DIPARTIMENTO DI AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA PRIMO BIENNIO
A.S. 2015 – 2016DISCIPLINE
MATEMATICA SCIENZE INTEGRATE (BIOLOGIA - SCIENZE DELLA
TERRA - FISICA - CHIMICA) GEOGRAFIA TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA
COMUNICAZIONE
PREMESSA
In accordo alle indicazioni fornite dalle linee guida per il riordino degli istituti tecnici e
professionali, secondo le quali” la progettazione formativa delle istituzioni scolastiche è lo
strumento per rispondere alle esigenze degli studenti, del contesto socio-culturale e ai
fabbisogni del territorio e del mondo del lavoro e delle professioni,” si sono costituiti i
dipartimenti disciplinari con lo scopo di “ valorizzare la funzione dei docenti che
programmano le proprie attività sulla base degli obiettivi indicati nel piano dell’offerta
formativa di ciascun istituto”.
Il presente dipartimento, dunque, vuole essere un’ articolazione funzionale del collegio dei
docenti, di supporto alla didattica e alla progettazione, un efficace modello organizzativo
per favorire un maggior raccordo tra i vari ambiti disciplinari e per realizzare interventi
sistematici in relazione alla didattica per competenze, all’orientamento e alla valutazione
degli apprendimenti.
Nella sua progettazione, il dipartimento tiene ovviamente conto di quella dei relativi assi in
quanto con essi condivide l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che
lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi
orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo.
Tuttavia, si precisa che la programmazione proposta in linea alle indicazioni ministeriali e
di seguito riportata disciplina per disciplina, sarà svolta compatibilmente con il livello
culturale degli alunni, tenendo conto del loro impegno, del ritmo di apprendimento e della
frequenza alle lezioni, privilegiando la qualità sulla quantità.
I docenti riconoscono, inoltre, l’opportunità di un lavoro interdisciplinare, ove gli argomenti
lo consentano, riservandosi di approfondire i necessari collegamenti con le discipline affini
nell’ambito dei Consigli di Classe.
I docenti concordano, infine, nel rispetto della libertà d’insegnamento di ognuno, sul
riconoscimento di ciascun collega di effettuare scelte autonome circa la scansione
temporale e l’approfondimento dei contenuti programmati.
2
1. COMPETENZE CHIAVE DA PROMUOVERE
Possono essere sintetizzate nelle seguenti voci:
IMPARARE AD IMPARARE
COMUNICARE
RISOLVERE PROBLEMI
INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI
COLLABORARE E PARTECIPARE
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE
PROGETTARE
Alle classi del I biennio è stata somministrata una prova d’ingresso comune per classi
parallele avente carattere diagnostico, per conoscere esattamente la situazione reale di
partenza delle suddette classi. Dall’analisi degli esiti di tali prove è stata elaborata la
programmazione del modulo zero in modo tale da mettere gli allievi in condizione di
affrontare il percorso didattico proposto, al termine del quale gli studenti hanno sostenuto
una nuova verifica comune per classi parallele. I risultati sono sintetizzati negli specchietti
seguenti:
2. SITUAZIONE INIZIALE SULLA BASE DEI RISULTATI DEL MODULO ZERO
3
Classe IA ind.serv. per l’enogastronomia – 18 Allievi (5 femmine e 13 maschi)– Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 0% 34% 66%– Disciplina Fisica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 33% 42% 25%– Disciplina Scienze della Terra, Biologia e Geografia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 70% 30% %
Classe IIA ind. Serv. per l’enogastronomia –19 Allievi (4 femmine e 15 maschi)– Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 11% 17% 55% 17%– Disciplina Scienze della Terra e Biologia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 25% 50% 25%– Disciplina Chimica--
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 17,5% 0% 17,5% 65%
Classe IB ind.serv. per l’enogastronomia – 19 Allievi (4 femmine e 15 maschi)– Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 0% 27% 73%– Disciplina Fisica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 30% 0% 25% 45%– Disciplina Scienze della Terra, Biologia e Geografia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 25% 50% 25%
Classe IIB ind.serv. per l’enogastronomia –13 Allievi (7 femmine e 6 maschi)– Disciplina Matematica –
4
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 0% 0% 100%– Disciplina Scienze della Terra e Biologia–
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 80% 20% 0%– Disciplina Chimica--
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 0% 44,5% 55,5%
Classe IA ind. Serv. per l’agricoltura – 12 allievi (maschi)– Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 11% 17% 55% 17%– Disciplina Scienze della Terra, Biologia e Geografia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 70% 30% 0%– Disciplina Fisica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 88% 12% 0%– Disciplina Chimica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 0% 41% 59%– Disciplina T.I.C.–
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 14% 28% 58%
Classe IIA ind. Serv. per l’agricoltura – 11 allievi (3 femmine e 8 maschi)– Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 11% 33% 33% 23%
– Disciplina Scienze della Terra e Biologia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 80% 20% 0%
– Disciplina Fisica –Fascia A
(Più che sufficiente)B
(Sufficiente)C
(Non sufficiente)D
(Gravemente insufficiente)
5
Percentuale 11% 33% 44% 12%
– Disciplina T.I.C. –Fascia A
(Più che sufficiente)B
(Sufficiente)C
(Non sufficiente)D
(Gravemente insufficiente)
Percentuale 62% 25% 13% 0%– Disciplina Chimica--
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 0% 36% 64%
Classe IA I.T.I. – Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 7% 14% 57% 22%– Disciplina Fisica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 7% 14% 57% 22%– Disciplina Scienze della Terra, Biologia e Geografia
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 7% 60% 26% 7%– Disciplina Chimica--
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 14,3% 14,3% 21,4% 50%
Classe IIA I.T.I. – Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 5% 78% 17% 0%– Disciplina Scienze della Terra e Biologia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 19% 24% 52% 5%
– Disciplina Chimica--
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 20% 13,3% 20% 46,7%
– Disciplina Fisica--Fascia A
(Più che sufficiente)B
(Sufficiente)C
(Non sufficiente)D
(Gravemente insufficiente)
Percentuale 5% 78% 17% 0%
6
Classe IB I.T.I. – Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 27% 40% 13% 20%– Disciplina Fisica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 27% 40% 13% 20%– Disciplina Scienze della Terra, Biologia e Geografia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 7% 66% 20% 7%
– Disciplina Chimica--Fascia A
(Più che sufficiente)B
(Sufficiente)C
(Non sufficiente)D
(Gravemente insufficiente)
Percentuale 21,45% 50% 7,1% 21,45%
Classe IIB I.T.I.– Disciplina Matematica –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 29% 52% 19%– Disciplina Scienze della Terra e Biologia –
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 19% 24% 52% 5%– Disciplina Chimica--
Fascia A(Più che sufficiente)
B(Sufficiente)
C(Non sufficiente)
D(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 47% 41,2% 11,8%
– Disciplina Fisica--Fascia A
(Più che sufficiente)B
(Sufficiente)C
(Non sufficiente)D
(Gravemente insufficiente)
Percentuale 0% 29% 52% 19%
Discipline: MATEMATICA e TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
I docenti di “Matematica” e di “Tecnologie dell’informazione e della comunicazione” concorrono a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di:
3. FINALITA’
7
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
Primo biennioAi fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate. Le discipline uniscono ad un alto grado di autonomia e a contenuti propri la massima trasversalità delle applicazioni fornendo, in pratica, uno strumento irrinunciabile per lo svolgimento degli altri insegnamenti. In particolare, attraverso la didattica laboratoriale, le abilità e le conoscenze già in possesso degli studenti dalle esperienze della scuola secondaria di primo grado vengono approfondite, integrate e sistematizzate.
4. COMPETENZE DI BASE DEL PRIMO BIENNIO
1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
2. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.3. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e
relazioni.4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli
stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
5. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
6. Utilizzare e produrre testi multimediali.
L’articolazione degli insegnamenti in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
5. PERCORSO DISCIPLINARECOMPETEN
ZA MODULO PREREQUISITI ABILITA’ CONOSCENZE DISCIPLINA
8
1-2
Insiemi numerici
Elementi di Teoria degli
Insiemi
Le quattro operazioni
Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico
per calcolare espressioniaritmetiche e risolvere problemi;
operare con inumeri interi e razionali e
valutare l’ordine digrandezza dei risultati.Eseguire percentuali
I numeri naturali, interi, razionali, sotto forma
frazionaria e decimale,percentuali, numeri irrazionali
e, in forma intuitiva, reali;ordinamento e loro
rappresentazione su una retta .Le operazioni con i numeri
interi razionali e le loro proprietà
Matematica
1-2-4 Calcolo letterale
Gli insiemi e le proprietà delle operazioni e delle potenze.
Padroneggiare l’uso della lettera come vero
simbolo e come variabile; eseguire le
operazioni con i polinomi; fattorizzare un polinomio.
Le espressioni letterali e i polinomi.
Operare con i polinomi. Frazioni algebriche. Matematica
1-2 Relazioni e funzioni
Gli insiemi numerici e il
calcolo letterale
Rappresentare sul piano cartesiano le principali funzioni
incontrate.
Le funzioni e la loro rappresentazione
(numerica, funzionale, grafica).
Funzioni diproporzionalità diretta e
inversa .
Matematica
1-2-4Equazioni e problemi di
I°Disequazioni
di I°
. Gli insiemi numerici e il
calcolo letterale
Risolvere equazioni e disequazioni di primo grado.
Risolvere problemi che implicano anche l’uso
di equazioni collegati con altre discipline
e situazioni di vita ordinaria, come
primo passo verso la modellizzazione
matematica
Principi di equivalenza e loro applicazioni.
Equazioni e disequazioni intere e fratte e problemi di I°
Matematica
3-4Elementi
fondamentali di geometria
euclidea
Definizioni generali degli
insiemi.
Eseguire costruzioni geometriche elementari
utilizzando la riga e il compassoo strumenti informatici.
Conoscere e usare misure di grandezze
geometriche: perimetro, area.Comprendere e sviluppare semplici catene deduttive.
Gli enti fondamentali della geometria e il significato dei termini postulato, assioma,
definizione, teorema,dimostrazione.
Nozioni fondamentali di geometria del piano.
Congruenza di poligoni e loro proprietà
Matematica
1Numeri reali. Calcolo dei
radicali
Il calcolo
letterale.
Rappresentare sulla retta un numero reale Semplificare un
radicaleEseguire operazioni con i
radicali. Razionalizzare il denominatore
di una frazione
Numeri irrazionaliRadicali, loro proprietà ed
operazioni
Matematica
2-4 Cenni di statistica
Numeri reali e intervalli, le
quattro operazioni, percentuali, estrazione di
radice
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Saper calcolare la probabilità di un evento semplice e composto.
Saper utilizzare i grafici ad albero per visualizzare i casi possibili e i casi favorevoli
in un evento composto.
Dati, loro organizzazione e rappresentazione. Valori medi
e misure di variabilità, probabilità e sue valutazioni.
Probabilità e frequenza,evento complementare, eventi
composti, probabilità composta,
totale,sperimentale, le variabili aleatorie
Matematica
4Concetti di base della tecnologia informatica
Conoscere la storia
dell’informatica
Riconoscere le caratteristiche funzionali di un computer (calcolo, elaborazione,,comunicazione) e far funzionare le componenti di un computer.
Architettura e componenti di un computer T.I.C.
9
4Il sistema
binario
Conoscere le operazioni
fondamentali della
matematica
Saper effettuare i calcoli dell'aritmetica binaria per capire come elabora i dati (in grandi linee) il personal computer
Informazioni, dati e loro codifica T.I.C.
2-4Software di
base e software
applicativo
Saper accendere un
computer
Raccogliere, organizzare e rappresentare informazioni I principali programmi e la loro
utilità T.I.C.
4-5Scrivere un testo con il computer
Saper accender un computer, saper scrivere
un testo in italiano
Essere in grado di utilizzare software di videoscrittura
Microsoft Word, Blocco Note,Wordpad T.I.C.
2-3Sistemi
lineari e loro interpretazione grafica
Conoscenze elementari delle
figure geometriche
piiane. Calcolo letterale.
Calcolare la distanza tra due punti nel piano e le coordinate
del punto medio di un segmento. Determinare l’equazione di una
retta nel piano cartesiano. Risolvere semplici problemi di
geometria analitica. Risolvere sistemi lineari e
conoscerne il significato grafico.
Equazioni degli assi cartesiani e di rette ad essi parallele. Le rette e le loro
equazioni. Risoluzione di un sistema lineare.
Matematica
1-2-4La parabola
e le sue applicazioni
Calcolo letterale, generalità del
piano ed equazioni di I°
Risolvere un’equazione di II° ed applicare le relazioni tra le sue soluzioni e i coefficienti. Definire l’equazione di una parabola, illustrarne le principali proprietà .e conoscere l’interpretazione grafica delle equazioni di II°
Risoluzione di equazioni di II° intere e fratte e loro
applicazioni. La parabola come funzione di II°.
Matematica
2-3Geometria del piano.
Elementi fondamentali di
geometria euclidea. Criteri di congruenza dei triangoli.
Saper riconoscere le parti del cerchio, applicare le proprietà degli angoli al centro e alla circonferenza, riconoscere le
posizioni di una retta rispetto ad una
circonferenza. Saper applicare il concetto di equivalenza delle figure piane, e il teorema di
Pitagora e i teoremi di Euclide.Saper calcolare le aree dei
poligoni e del cerchio, risolvere i problemi che
riguardano i poligoni simili.
Circonferenza e cerchio, poligoni inscritti e
circoscritti e loro proprietà.Equivalenza delle figure
piane, teoremi di Pitagora e di Euclide.
Similitudine e proprietà dei poligoni simili
Matematica
4-5Videoscrittur
a
Riconoscere software di base
e software applicativi
Saper scrivere un testo, un
saggio
Essere in grado di utilizzare software di videoscrittura
Microsoft Word, Blocco Note,Wordpad
T.I.C.
5-6Strumenti di Presentazio
ne
Riconoscere software di base
e software applicativi
Saper ricercare immagini e testi
su internet
Saper organizzare delle diapositive secondo una logica
Software applicativo Microsoft Power Point
T.I.C.
4-5 Il Foglio Elettronico
Riconoscere software di base
e software applicativi
Saper impostare espressioni in matematica
Raccogliere, organizzare e rappresentare informazioni,
costruire delle formule automatizzate per effettuare i
calcoli sulle informazioni raccolte.
Software applicativo Microsoft Excel T.I.C.
4-5Internet e
Posta Elettronica
Conoscere I rischi di internet
Installare, gestire, utilizzare programmi per navigare su
internet e per gestire la posta elettronica
Software per navigare Google Chrome, Internet Explorer,
Mozilla Firefox, Software per posta elettronica GMAIL
T.I.C.
Discipline: SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA e BIOLOGIA, FISICA E
10
CHIMICA)I docenti di “Scienze integrate” (Scienze della Terra e Biologia, Fisica e Chimica) concorrono a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di:
6. FINALITA’ utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare
fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con
atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi.
Primo biennioAi fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio i docenti perseguono, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate. Nella prospettiva dell’integrazione delle discipline sperimentali, i docenti organizzano il percorso d’insegnamento-apprendimento con il decisivo supporto dell’ attività laboratoriale per sviluppare l’acquisizione di conoscenze e abilità attraverso un corretto metodo scientifico.
7. COMPETENZE DI BASE DEL PRIMO BIENNIO
1. osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
2. analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
3. essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
L’articolazione dell’insegnamento di “Scienze integrate” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
8. PERCORSO DISCIPLINARE
11
COMPETENZA MODULO PREREQUISITI ABILITA’ CONOSCENZE DISCIPLINA
1Il sistema solare e
la Terra Concetti elementari di chimica e fisica
Comunicare e comprendere messaggi di
genere diverso (quotidiano, tecnico, scientifico)
e di complessità diversa, trasmessi utilizzando
linguaggi diversi (verbale,scientifico, simbolico)
mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali)
Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-
scientifica nel corso della storia.
Ipotesi del Big Beng
Evoluzione dell’universo
Il sole e le stelle
Il nostro sistema solare
Diagramma HR
Le leggi di Keplero
Scienze della terra
1-2 L’evoluzione della specie Concetto di specie
Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o degli
oggetti artificiali o la consultazione di testi,
manuali e media.
Teorie interpretative dell’evoluzione della
specie.Biologia
2-3Gli organismi
viventiConcetti di materia
vivente e non vivente
Riconoscere nella cellula l’unità funzionale di base della costruzione di ogni
essere vivente.
Comparare le strutture comuni a tutte le cellule
eucariote, distinguendo tra cellule animali e cellule
vegetali.
Indicare le caratteristiche comuni degli organismi e i
parametri più frequentemente utilizzati
per classificare gli organismi.
Descrivere il corpo umano, analizzando le
interconnessioni tra i sistemi e gli apparati.
Peculiarità della vita.
Diversità degli organismi viventi.
Strutture e funzioni dei viventi
Genetica e biotecnologie. la
genetica dei viventi
Il corpo umano
Biologia
1-2 Gli ecosistemi Concetto di energia
Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente,naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano.Adottare, nella vita quotidiana, comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.
Relazione e dinamica degli ecosistemi
Uomo e ambiente un rapporto difficile.
Scienze della terra
12
1Le grandezze
fisiche e la loro misura
Il rapporto numerico, la radice quadrata le
aree ed i volumi
Effettuare misure e calcolarne gli errori.
Grandezze fisiche e loro dimensioni; notazione
scientifica e cifre significative
Fisica
1
I sistemi di riferimento e la
rappresentazione dei vettori
Le scale, il teorema di Pitagora, i triangoli, il
parallelogramma
Operare con grandezze fisiche vettoriali
Unità di misura del sistema
Internazionale. I vettori
Fisica
1-2L’equilibrio dei
corpi. Le forze e i campi di forza
La rappresentazione dei vettori
Analizzare situazioni di equilibrio statico
individuando le forze e i momentiapplicati.
Applicare la grandezza fisica pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi
e gas.
Equilibrio in meccanica; forza; momento;
pressione. Fisica
1-2I principi della
dinamica Le forze, forza di attrito, legge diproporzionalità
Distinguere tra massa inerziale e massa
gravitazionale.
Campo gravitazionale; accelerazione di gravità;
forza peso Fisica
1La cinematica ed il moto di un punto
materiale
Correlazione lineare, proporzionalità
quadratica, pendenza di una
retta
Riconoscere l’equazione oraria dei moti e le leggi
della dinamica
Moti del punto materiale; leggi della dinamica;
impulso; quantitàdi moto
Fisica
1-2Le forme di energia. La
potenza e il lavoro Grandezze scalari e
vettoriali
Descrivere i diversi modi di trasferire, trasformare e
immagazzinare energia
Energia, lavoro, potenza; attrito e
resistenza del mezzoConservazione
dell’energia meccanica e della quantità di motoin un sistema isolato.
Fisica
1-2-3Il calore, l’energia
e la termodinamica Massa ed energia
Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia
termica.
Temperatura; energia interna; calore.
Primo e secondo principio della termodinamica
Fisica
1-2 L’energia elettrica e magnetica Energia e lavoro
Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente
continua, con collegamentiin serie e in parallelo.
Carica elettrica; campo elettrico; fenomeni
elettrostatici.Corrente elettrica;
elementi attivi e passivi in un circuito elettrico;
effetto Joule.Campo magnetico;
interazioni magnetiche; induzione
elettromagnetica.Onde elettromagnetiche e loro classificazione in
base allafrequenza o alla
lunghezza d’onda.
Fisica
13
1-3 Introduzione allo studio della
chimica
Conoscenza generica dei simboli e l’oggetto di studio
della chimica
Sapere riconoscere i simboli e le avvertenze
presenti sulle etichette dei solventi presenti in
laboratorio per un loro sicuro utilizzo.
I simboli dei principali elementi chimici e le
sostanze pericolose e dannose per se stessi e
per l’ambiente.
Chimica
1-2Gli stati di
aggregazioni della materia
Unità di misura alla base del sistema
S.I. e Unità derivate. Numero di cifre
significative. di un dato sperimentale.
Lettura di un grafico cartesiano.
Riconoscere e capire la differenza tra sostanze
pure e miscugli. Effettuare separazioni semplici
tramite la filtrazione, la distillazione, la
centrifugazione, la cromatografia su carta.
Gli stati di aggregazione della materia in rapporto
alla variazione di temperatura.
Chimica
1-2 La struttura atomica
I simboli degli elementi e i loro
nomi; differenza tra un elemento e un composto e tra un
atomo e una molecola
Saper distinguere, tra loro, le principali teorie
atomiche. Saper calcolare la massa atomica e la
massa molecolare. Riconoscere un elemento chimico mediante semplici
saggi alla fiamma
Concetto di carica elettrica; l’esperienza di Rutherford le la struttura dell’atomo; il concetto di numero atomico e quello
di numero di massa;
Chimica
1 La tavola periodica degli elementi
I simboli degli elementi e i loro
nomi; differenza tra un elemento e un
composto.
Saper descrivere le principali proprietà
periodiche degli elementi chimici presenti sulla
tavola, e saper ricostruire semplici configurazioni
elettroniche.
Proprietà degli elementi della Tavola Periodica. Posizione dei metalli e
dei non metalli e configurazione elettronica degli
elementi più semplici.
Chimica
1-2 I legami chimici
Le proprietà elettrostatiche; configurazione elettronica degli
elementi; il concetto della
Elettronegatività
Comprendere il significato di legame chimico;
disegnare le strutture a punti di Lewis; usare la
scala delle elettronegatività per
identificare se un legame è ionico o covalente;
conoscere il significato della Valenza e dei numeri
di ossidazione.
Modalità di formazione dei legami chimici più
importanti, ed in particolare di quello
ionico, covalente, dativo e metallico.
Chimica
1-2 Le reazioni chimiche
Concetto di ione; i tipi di legami presenti nei
composti; massa molare di un
elemento o di un composto;
individuazione in una formula chimica degli elementi e del numero di atomi che
la compongono.
Utilizzare le regole di nomenclatura, formazione
dei composti chimici in base alle varie
caratteristiche di appartenenza;
Classificare le varie reazioni chimiche; Preparare semplici
soluzioni di conosciuta concentrazione, con
solventi e materiali in uso in ambito alimentare.
Riconoscere i materiali enogastronomici acidi e basici tramite indicatori
Numero di ossidazione degli atomi che costituiscono un
composto; classificazione dei composti chimici a
seconda delle proprietà chimiche; nomenclatura tradizionale; formula di un semplice composto;
l’equazione chimica corrispondente ad una reazione chimica molto semplice; bilanciamento
di una semplice equazione chimica.
Chimica
2-3 La chimica del Carbonio
Il significato di un composto
molecolare; la struttura di Lewis di semplici molecole.
Descrivere semplici reazioni di ossido
riduzione negli alimenti. Descrivere le proprietà, la
conservazione e le trasformazioni dei prodotti
alimentari
Conoscere il nome IUPAC di un Alcano, di
un Alcheno e di un Alchino; conoscere le
proprietà fisiche e chimiche di una Alcano,
di un Alcheno e di un Alchino
Chimica
14
Disciplina: GEOGRAFIA
Il docente di “Geografia” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di:
9. FINALITA’
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale;
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione
Primo biennio Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale, nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate
10. COMPETENZE DI BASE DEL PRIMO BIENNIO
1. comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
2. osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
L’articolazione dell’insegnamento di “Geografia” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
15
11. PERCORSO DISCIPLINARE
COMPETEN
ZA
MODULO PREREQUISITI
ABILITA’ CONOSCENZE DISCIPLINA
1
Il sistema uomo-
ambiente e le sue
articolazioni: gli spazi rurali nell'economia tradizionale,
gli spazi industriali, città, aree
metropolitane e reti urbane
e gli spazi extraurbani
Nozione di ecosistema
Interpretare il linguaggio
cartografico, rappresentare i
modelliorganizzativi dello
spazio in carte tematiche, grafici,
tabelleanche attraverso
strumenti informatici.
Descrivere e analizzare un territorio
utilizzando metodi,strumenti e concetti
della geografia.
Analizzare il rapporto uomo-ambiente
attraverso le categoriespaziali e temporali.
Metodi e strumenti di rappresentazione degli
aspetti spaziali.Classificazione dei climi e
ruolo dell’uomo nei cambiamenti
climatici e micro-climatici.Globalizzazione economica,
aspetti demografici ed energetici.
Geografia
2
Gli squilibri
territoriali ed
ambientali
Conoscenza dei cambiamenti naturali
Riconoscere l’importanza della
sostenibilità territoriale, la
salvaguardia degli ecosistemi e della
bio–diversità.
Riconoscere il ruolo delle Istituzioni
comunitarie riguardo allo
sviluppo, al mercato del lavoro e all’ambiente.
Sviluppo sostenibile: ambiente,società, economia
(inquinamento, biodiversità,disuguaglianze,
equitàintergenerazionale).
Flussi di persone e prodotti; innovazione tecnologica.
Organizzazione del territorio, sviluppo locale, patrimonio
territoriale.Caratteristiche fisico-
ambientali, socio-culturali, economiche e
geopolitiche relative a:- Italia e regioni italiane
- Unione europea- Europa, e sue articolazioni
regionali- Continenti extra-europei:
esemplificazioni significativedi alcuni Stati
Geografia
16
12. PERCORSO DISCIPLINARE COMUNECOMPETEN
ZE MODULO PREREQUISITI ABILITA’ CONOSCENZE DISCIPLINA
Tutte
L'acqua:una risorsa universale
per l'umanità.
Conoscenza della
composizione chimica
dell’acqua.Saper cercare immagini ed informazione su internet ed
usare strumenti di
presentazione
Promuovere una riflessione sul
valore dell'acqua quale risorsa
universale per l'umanità.
- Stimolare i ragazzi a una partecipazione
effettiva e responsabile della
gestione e consumo
dell'acqua a livello locale/regionale promuovendo
cambiamenti di comportamenti
nei confronti dell'acqua nel
proprio territorio.Elaborare una presentazione
con un software applicativo
L'acqua come risorsa, più che come un normale
bene di uso quotidiano: l'importanza dell'acqua per tutti gli organismi viventi. Il suo ruolo in
numerosi processi agricoli e industriali, il
suo costo.La disponibilità e
l'approvvigionamento di acqua nelle diverse zone
d'Italia e del mondo. Studio e
proposte di piccole ma efficaci strategie per limitare gli sprechi. Il ruolo dell'acqua nelle
relazioni internazionali. I "conflitti" per l'acqua.
Chimica, fisica,
biologia, geografia e
T.I.C.
13. COMPETENZE MINIME E VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
Gli allievi che si iscrivono ai nostri istituti hanno spesso una preparazione di base eterogenea e molti di loro sono poco vocati verso le discipline scientifiche; dunque, si ritrovano a dover convivere con un peso curricolare di contenuti scientifici non indifferente e in alcuni casi molto difficoltoso. La risposta non può che essere la personalizzazione degli interventi e dei percorsi, l’attivazione di aree di recupero e di supporto agli studenti, l’individuazione di obiettivi minimi indispensabili per la promozione alla classe successiva e nel contempo la valorizzazione delle eccellenze, qualora nelle classi siano presenti allievi che, al contrario, mostrano notevole interesse nei confronti delle discipline scientifiche. Le programmazioni relative agli alunni diversamente abili, sia paritarie che differenziate, saranno formulate tenendo conto delle programmazioni di classe. Contenuti, tempi, metodologie, strumenti, verifiche e valutazioni saranno specificati nei rispettivi PEI redatti dagli insegnanti specializzati.
COMPETENZE MINIME PER L’AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
17
DISCIPLINA MATEMATICA Acquisire sufficiente familiarità con il linguaggio della matematica. Raggiungere un sufficiente livello di manualità e automatismo nel calcolo sia numerico
che letterale. Sviluppare sufficienti capacità di risoluzione algebrica di equazioni e disequazioni di I° e
di II° intere e conoscerne l’interpretazione grafica.
DISCIPLINA FISICA Saper rappresentare una grandezza mediante un grafico cartesiano Distinguere i materiali in base alla loro densità e saperla calcolare Saper comporre e scomporre i vettori per via grafica Classificare i vari tipi di forza ed effettuare le relative misurazioni Saper distinguere i vari tipi di moti mediante formule e grafici Saper calcolare il lavoro e la potenza di un corpo Interpretare un fenomeno dal punto di vista della variazione di energia meccanica Utilizzare le leggi degli scambi termici e determinare la temperatura di equilibrio di un
sistema Riconoscere i metodi di elettrizzazione di un corpo per strofinio, induzione e contatto Schematizzare un circuito elettrico
DISCIPLINA GEOGRAFIA
Usare un linguaggio geografico appropriato;
leggere carte geografiche e tematiche a scala diversa, grafici, plastici e fotografie;
consultare atlanti e repertori;
ricercare, analizzare informazioni di interesse territoriale e tradurle efficacemente dal
linguaggio verbale e numerico in quello grafico e cartografico;
leggere attraverso categorie geografiche gli eventi storici e i problemi del mondo
contemporaneo.
DISCIPLINA SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA Conoscere i criteri di osservazione, raccolta, lettura e analisi dei dati delle scienze
naturali Ripetere, indicare, riconoscere ed esemplificare in modo essenziale informazione e dati. Definire i concetti in maniera semplice, ma sostanzialmente corretta. Saper spiegare in modo semplice e rappresentare con simboli e immagini una
situazione, un concetto, un procedimento conosciuto. Individuare semplici relazioni tra i contenuti. Riconoscere l’importanza dello studio delle Scienze della Terra per la comprensione
della realtà che ci circonda. Riconoscere le reazioni chimiche nella vita quotidiana legate alla biologia.
DISCIPLINA CHIMICA
Sapere riconoscere i simboli e le avvertenze presenti sulle etichette dei solventi presenti
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in un laboratorio per un loro sicuro utilizzo. Distinguere una trasformazione chimica da una fisica. Saper riconoscere le proprietà degli stati fondamentali della materia ed i relativi
passaggi di stato Riconoscere e capire la differenza tra sostanze pure e miscugli. Comprendere le
tecniche di separazione semplici tramite la filtrazione, la distillazione, la centrifugazione, la cromatografia su carta
Conoscere le principali teorie atomiche. Saper calcolare il numero di protoni, neutroni, elettroni presenti in un atomo.
Comprendere la modalità di formazione dei legami chimici più importanti Classificare semplici reazioni chimiche Saper preparare semplici soluzioni di conosciuta concentrazione, con solventi e
materiali in uso in ambito alimentare. Saper riconoscere i materiali enogastronomici acidi e basici tramite indicatori Saper descrivere le proprietà, la conservazione e le trasformazioni dei prodotti
alimentari Conoscere le principali proprietà dei composti aromatici del Carbonio.
DISCIPLINA TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
Conoscere le componenti principali di un computer, i programmi di base e i programmi applicativi principali, saper scrivere un testo.
Saper effettuare i calcoli dell'aritmetica binaria per capire come elabora i dati (in grandi linee) il personal computer.
Essere in grado di capire quale programma è associabile alla risoluzione di un problema o alla rappresentazione di un’ informazione.
Saper presentare qualsiasi argomento attraverso le slide e un videoproiettore
Essere in grado di organizzare dei calcoli automatici effettuabili su un foglio di lavoro Essere capaci di effettuare delle ricerche su internet e usare la posta elettronica
14. METODOLOGIE E TECNICHE DI INSEGNAMENTO LA PROGRAMMAZIONE MODULARE
E’ opinione comune che la programmazione modulare sia uno strumento efficace per
conseguire le finalità formative illustrate nel piano di lavoro e per costruire i percorsi disciplinari,
19
che traducano nelle successione dei moduli i nuclei fondanti individuati e stabiliscano le
competenze da accertare.
Essa, infatti, è una strategia formativa flessibile grazie all’impiego dei moduli, segmenti unitari
che possono essere disinseriti facilmente, modificati nei contenuti e nella durata, mutati di
posto nella struttura curriculare sequenziale iniziale. Il carattere fondamentale dell'educazione
matematico-scientifica è porre e risolvere problemi, quindi si ritiene che sia utile privilegiare
l'insegnamento per problemi in modo da condurre l'allievo a scoprire le relazioni che
sottostanno a ciascun problema e quindi collegare razionalmente ed a sistemare
progressivamente le nozioni teoriche che avrà via via apprese.
Si mirerà dunque a:
privilegiare momenti di scoperta e di successiva generalizzazione a partire da casi
semplici e stimolanti, avvalendosi anche della tecnica del problem-solving, generando
situazioni problematiche, per risolvere le quali non si richiede una semplice riproduzione
di conoscenze, bensì una loro ristrutturazione;
mobilitare interessi ed energie nella partecipazione collettiva per realizzare un
apprendimento non solo ricco di contenuti, ma anche e soprattutto ricco di capacità
produttiva e di rielaborazione autonoma.
Il programma che si svolgerà terrà presente le esigenze della classe e sarà in connessione con
il programma svolto negli anni precedenti, pertanto si anteporrà alla trattazione di ogni nuovo
argomento, un richiamo ai prerequisiti.
I metodi d'insegnamento si possono così riassumere:
lezione frontale interattiva;
dibattito in classe;
lavoro di gruppo e di intergruppo;
lettura e commento in classe del testo.
L’uso degli strumenti informatici è una risorsa importante che sarà introdotta in modo critico,
senza creare l’illusione che essa sia un mezzo automatico di risoluzione di problemi e senza
compromettere la necessaria acquisizione di capacità di calcolo mentale.
Come segnalato nelle Indicazioni Nazionali ‘si cercherà di far acquisire familiarità con gli
strumenti informatici e di far comprendere il loro valore metodologico favorendo l’uso di questi
strumenti, anche in vista del loro uso per il trattamento dei dati nelle altre discipline
scientifiche’.
15.RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI
20
Verranno utilizzati i libri di testo, appunti forniti dai docenti, le attrezzature disponibili nel laboratorio di informatica, le LIM presenti anche nelle aule ed i software didattici dedicati.
16.VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione non deve ridursi ad un controllo formale della padronanza delle sole abilità di calcolo o di particolari conoscenze mnemoniche degli allievi, ma deve vertere in modo equilibrato su tutte le tematiche e tenere conto di tutti gli obiettivi evidenziati.La valutazione, dunque, dovrà servire a misurare il conseguimento degli obiettivi ma anche a verificare la validità dell’intero percorso didattico, quindi avrà carattere formativo e sommativo e terrà conto dei seguenti parametri, nonché dell’interesse e della partecipazione alle attività di gruppo, individuali e di laboratorio.Parametri:
conoscenza dei contenuti: memorizzazione e comprensione. capacità di analisi e sintesi: analisi di un problema e applicazione delle conoscenze
acquisite per risolverlo. capacità di operare collegamenti. capacità di rielaborazione critica. capacità espositiva e proprietà di linguaggio.
Viene valutata l'esecuzione dei compiti assegnati, secondo i seguenti criteri: completezza, precisione, rispetto della consegna, correttezza.
A tale scopo si useranno verifiche scritte e orali. Le verifiche scritte saranno articolate sia sotto forma di problemi e di esercizi di tipo tradizionale, sia sotto forma di test. Al termine di ogni quadrimestre è prevista una prova di verifica comune a tutte le classi parallele. Si faranno proposte di lavoro individuali o di gruppo. Le verifiche orali si svolgeranno con dialoghi e discussioni per valutare la capacità di ragionamento e i progressi raggiunti dagli allievi.
Al raggiungimento delle competenze indicate concorrono, inoltre, la frequenza assiduaalle lezioni, la partecipazione attenta e attiva al dialogo educativo e lo studio a casa.
Il tutto come sintetizzato nella seguente RUBRICA VALUTATIVA:
DimensioniLIVELLO
Parziale Essenziale Medio Eccellente
Lettura del compito
1 Osserva e comprende i
fenomeni appartenenti alla realtà e riconosce i concetti di
Individua gli elementi di
osservazione ma ha
difficoltà a registrare dati
e valutare
Se guidato, osserva e
raccoglie dati ed
informazioni parziali, ma
ha difficoltà a
Se guidato, osserva e
raccoglie dati ed informazioni
in modo completo e
valuta azioni
Individua gli elementi di
osservazione e registra e valuta
in modo autonomo
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sistema e di complessità azioni valutare
azioni
Strategie d’azione
2
Analizza e interpreta i
dati raccolti e sviluppa
deduzioni e ragionamenti sugli stessi
anche attraverso
strumenti di calcolo e
laboratoriali
Individua solo alcune
semplici relazioni
immediate fra i dati raccolti
Individua relazioni
immediate, fra i dati
raccolti, ma non quelle
complesse ed usa tecniche elementari
Individua autonomamente
relazioni immediate e, se guidato, anche complesse, con
discreta conoscenza
degli strumenti e delle tecniche
relative
Individua relazioni fra i dati raccolti in
modo autonomo e completo, con
padronanza delle tecniche
relative
3
Elabora strategie per la soluzione dei problemi ed individua invarianti e relazioni
Individua parzialmente le strategie
appropriate e utilizza, se
guidato, solo alcuni tipi di
linguaggi simbolici per
rappresentare le relazioni
Individua semplici
strategie e utilizza, se guidato, i linguaggi simbolici
soggettivi per rappresentare
le relazioni
Individua le strategie
d’azione e utilizza i linguaggi simbolici
suggeriti per rappresentare
le relazioni
Individua le strategie in
modo completo e sceglie
autonomamente il linguaggio simbolico più adeguato per rappresentare
le relazioni
Controllo 4
Descrive relazioni con linguaggio
appropriato, utilizzando teniche e
procedure di calcolo anche sotto forma
grafica. Produce testi multimediali
Descrive parzialmente le relazioni individuate ma non è in
grado di motivarle,
neanche con l’ausilio degli
strumenti tecnologici
Descrive le relazioni
individuate ma non è in
grado di motivarle, se non con gli strumenti
tecnologici e se guidato
Descrive le relazioni
individuate e le motiva, anche e se guidato, con
l’ausilio degli strumenti
tecnologici
Descrive le relazioni
individuate e le motiva
attraverso generalizzazioni
e con piena padronanza
degli strumenti tecnologici
San Giovanni in Fiore, 11 gennaio 2016 La coordinatrice (Maria Pontuale)
I docenti: G. Aiello, M.L. Aiello, F. Astorino, M. Caputo, G. Catalano, A. Checchetti, G. Chieffalo, A. Cortese, V. Curcio, G. Garofalo, L. Lamacchia, B. Loria, M. Pontuale.
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