Test di Autovalutazione
•Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse i comandi vengono automaticamente eseguiti.
Carla Fiorentini www.dottoremiascolti.it
Test 11 Comunicazione non verbale
10 domande sulla Comunicazione non verbale e paraverbale
Carla Fiorentini
Avanti
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Quale di queste affermazioni è errata?
A. Se una persona sta a braccia conserte può semplicemente avere
freddo
B. Un ascoltatore a braccia conserte assimila
circa il 40% in meno
D. La posizione a braccia conserte, ma con mani
nascoste e pollici bene in vista, esprime soprattutto
arroganza
C. Stare a braccia conserte esprime sempre
timore e chiusure
Carla Fiorentini
1
Domanda successiva www.dottoremiascolti.it
Quale di queste affermazioni è errata?
A. Se una persona sta a braccia conserte può semplicemente avere
freddo
Carla Fiorentini
È assolutamente vero
Domanda successiva
1
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Quale di queste affermazioni è errata?
B. Un ascoltatore a braccia conserte assimila
circa il 40% in meno
Carla Fiorentini
Anche questa affermazione è assolutamente vera
Domanda successiva
1
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Quale di queste affermazioni è errata?
C. Stare a braccia conserte esprime sempre
timore e chiusure
Carla Fiorentini
Sì, l’affermazione è falsa. La posizione a braccia conserte è sì una posizione di chiusura, ma potrebbe essere stata assunta per freddo, dolore o altre ragioni
Domanda successiva
1
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Quale di queste affermazioni è errata?
D. La posizione a braccia conserte, ma con mani
nascoste e pollici bene in vista, esprime soprattutto
arroganza
Carla Fiorentini
È vero
Domanda successiva
1
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Afferisce all'inconscio, rappresenta quasi il 40% del processo di
comunicazione e comprende tono e volume. Di cosa stiamo parlando?
Carla Fiorentini
A
B Comunicazione verbale
Comunicazione non verbale
Comunicazione paraverbale
C Domanda successiva
2
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A
Sì, la comunicazione paraverbale rappresenta il 38% della comunicazione e include il tono e il volume della voce
Afferisce all'inconscio, rappresenta quasi il 40% del processo di
comunicazione e comprende tono e volume. Di cosa stiamo parlando?
Comunicazione paraverbale
Carla Fiorentini Domanda successiva
2
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B
Afferisce all'inconscio, rappresenta quasi il 40% del processo di
comunicazione e comprende tono e volume. Di cosa stiamo parlando?
Comunicazione verbale
No. La comunicazione verbale (le parole e la costruzione della frase) rappresenta il 7% del processo di comunicazione
Carla Fiorentini Domanda successiva
2
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C
Afferisce all'inconscio, rappresenta quasi il 40% del processo di
comunicazione e comprende tono e volume. Di cosa stiamo parlando?
Comunicazione non verbale
No. La comunicazione non verbale (gesti, postura) rappresenta il 55% del processo di comunicazione
Carla Fiorentini Domanda successiva
2
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Una stretta di mano da pari a pari forma un angolo di circa 30° col
terreno
Carla Fiorentini 12
Domanda successiva
3
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Una stretta di mano da pari a pari forma un angolo di circa 30° col terreno
Carla Fiorentini 13
No, è falso. La stretta di mano è un modo per determinare la supremazia tra due persone. Quello che conta non è l’entità della stretta, ma altri parametri. Una stretta di mano tra persone di “pari” importanza è perpendicolare la terreno (forma un angolo retto)
Domanda successiva
3
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Una stretta di mano da pari a pari forma un angolo di circa 30° col
terreno
Carla Fiorentini 14
La stretta di mano è un modo per determinare la supremazia tra due persone. Quello che conta non è l’entità della stretta, ma altri parametri. Una stretta di mano tra persone di “pari” importanza è perpendicolare la terreno (forma un angolo retto)
Domanda successiva
3
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Carla Fiorentini
Quale di queste affermazioni è falsa
A. Le microespressioni sono determinate dai
movimenti dei muscoli del viso
B. Le microespressioni sono state studiate e
codificate da Paul Ekman
D. Le microespressioni sono fortemente
influenzate dal luogo di origine e dalla cultura delle
persone
C. Molte microespressioni utili per capire le persone durano
meno di un secondo
Domanda successiva
4
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Quale di queste affermazioni è falsa
A. Le microespressioni sono determinate dai
movimenti dei muscoli del viso
Carla Fiorentini
Assolutamente vero
Domanda successiva
4
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Quale di queste affermazioni è falsa
B. Le microespressioni sono state studiate e
codificate da Paul Ekman
Carla Fiorentini
Anche questo è vero
Domanda successiva
4
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Quale di queste affermazioni è falsa
C. Molte microespressioni utili per capire le persone durano
meno di un secondo
Carla Fiorentini
Verissimo, e di qui la difficoltà a coglierle
Domanda successiva
4
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Quale di queste affermazioni è falsa
D. Le microespressioni sono fortemente
influenzate dal luogo di origine e dalla cultura delle
persone
Carla Fiorentini
Falso! Le microespressioni sono identiche negli esseri umani, qualunque sia la loro cultura o luogo di origine
Domanda successiva
4
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Il tono ipnotico è monotono e va rigorosamente evitato
Carla Fiorentini 20
Domanda successiva
5
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Il tono ipnotico è monotono e va rigorosamente evitato
Carla Fiorentini 21
È falso. Il tono ipnotico non è monotono, ma ipnotico. Ci sono situazioni in cui l’utilizzo di questa modalità è estremamente utile
Domanda successiva
5
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Il tono ipnotico è monotono e va rigorosamente evitato
Carla Fiorentini 22
Domanda successiva
Il tono ipnotico è un particolare utilizzo della voce che in certe situazioni può essere molto utile
5
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Quale di queste cose non va fatta
A
B Utilizzare il più possibile i gesti per esprimere concetti con persone di madre lingua diversa dalla vostra
Dare più valore al cambiamento di postura rispetto alla postura stessa
Esaminare i gesti nel loro contesto
C
Carla Fiorentini
Domanda successiva
6
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A
I gesti vanno sempre esaminati nel loro contesto!
Quale di queste cose non va fatta
Esaminare i gesti nel loro contesto
Carla Fiorentini Domanda successiva
6
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B
Quale di queste cose non va fatta
Utilizzare il più possibile i gesti per esprimere concetti con persone di madre lingua diversa dalla vostra
Questo non va fatto! Molti gesti, e in particolare quelli volontari, hanno significati diversi in funzione della cultura e del Paese
Carla Fiorentini Domanda successiva
6
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C
Quale di queste cose non va fatta
Dare più valore al cambiamento di postura rispetto alla postura stessa
Questo va fatto: generalmente è più significativo il cambiamento di postura, ad esempio pronunciando determinate parole, rispetto alla postura stessa, che può avere diversi motivi
Carla Fiorentini Domanda successiva
6
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Quando abbiamo paura, la temperatura delle nostre mani
A
B Si alza
Si abbassa
Rimane invariata
C
Carla Fiorentini
Domanda successiva
7
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A
Il nostro stato d’animo influenza anche la temperatura di diverse parti del nostro corpo
Quando abbiamo paura, la temperatura delle nostre mani
Rimane invariata
Carla Fiorentini Domanda successiva
7
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B
No
Quando abbiamo paura, la temperatura delle nostre mani
Si alza
Carla Fiorentini Domanda successiva
7
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C
Esatto! Quando abbiamo paura la temperatura delle nostre mani si può abbassare anche di 5° centigradi
Quando abbiamo paura, la temperatura delle nostre mani
Si abbassa
Carla Fiorentini Domanda successiva
7
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Carla Fiorentini
Quale di queste affermazioni è falsa
A. Una buona comunicazione paraverbale
inizia dalla respirazione
B. Leggere ad alta voce è un esercizio fondamentale
per la comunicazione paraverbale
D. La comunicazione paraverbale è utile per il
rapporto tra madre e neonato fin dai primi giorni
C. Per una buona comunicazione paraverbale
è necessario essere intonati
Domanda successiva
8
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Quale di queste affermazioni è falsa
A. Una buona comunicazione paraverbale
inizia dalla respirazione
Carla Fiorentini Domanda successiva
È assolutamente vero
8
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Quale di queste affermazioni è falsa
B. Leggere ad alta voce è un esercizio fondamentale
per la comunicazione paraverbale
Carla Fiorentini Domanda successiva
È assolutamente vero
8
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Quale di queste affermazioni è falsa
C. Per una buona comunicazione paraverbale
è necessario essere intonati
Carla Fiorentini Domanda successiva
È assolutamente FALSO!!
8
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Quale di queste affermazioni è falsa
D. La comunicazione paraverbale è utile per il
rapporto tra madre e neonato fin dai primi giorni
Carla Fiorentini Domanda successiva
È assolutamente vero: il neonato riconosce il timbro vocale della madre ancor prima di nascere
8
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Lo stesso gesto può avere significati diversi nei diversi paesi del mondo
Carla Fiorentini 36
Domanda successiva
9
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Lo stesso gesto può avere significati diversi nei diversi paesi del mondo
Carla Fiorentini 37
Vero.
Domanda successiva
9
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Lo stesso gesto può avere significati diversi nei diversi paesi del mondo
Carla Fiorentini 38
Domanda successiva
Invece è vero, e vale soprattutto per la gestualità volontaria usata per esprimere concetti
9
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Quali di queste manifestazioni non è sintomo di paura?
A. Respirazione affrettata senza motivo fisico reale
B. Tono di voce alterato quando si parla della
malattia rispetto a quando si risponde a domande più
banali
D. Sguardo sfuggente C. Abbassamento della temperatura delle mani
Carla Fiorentini Fine
10
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Quali di queste manifestazioni non è sintomo di paura?
A. Respirazione affrettata senza motivo fisico reale
Carla Fiorentini
È una manifestazione di timore. Il respiro è uno strumento di comunicazione potente. In caso di paura la respirazione si fa più affrettata e meno profonda. Ovviamente bisogna escludere cause organiche o motivi pratici (una corsa o aver fatto le scale, ad esempio)
Fine
10
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Quali di queste manifestazioni non è sintomo di paura?
B. Tono di voce alterato quando si parla della
malattia rispetto a quando si risponde a domande più
banali
Carla Fiorentini
È una manifestazione di timore. Il tono della voce è una manifestazione del paraverbale e, l’alterazione è legata a specifici argomenti è quasi sempre sintomo di timore.
Fine
10
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Quali di queste manifestazioni non è sintomo di paura?
C. Abbassamento della temperatura delle mani
Carla Fiorentini
È una manifestazione di timore. In caso di paura il sangue “lascia” le estremità per concentrasi negli organi vitali, quindi se abbiamo paura la temperatura delle mani si abbassa, acne di parecchi gradi.
Fine
10
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Quali di queste manifestazioni non è sintomo di paura?
D. Sguardo sfuggente
Carla Fiorentini
Infatti lo sguardo sfuggente può essere sintomo di imbarazzo o di bugie oltre che di timore.
Fine
10
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Volete approfondire i concetti e le tecniche di
comunicazione? Continuate a seguire il sito, ponete le vostre domande,
E, presto, potrete approfondire anche tramite i nostri
Corsi di Comunicazione, in aula e on line
Carla Fiorentini Fine
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