Download - Smm terni 20150918 michela angeletti
MI PRESENTO Laurea in Scienze politiche Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Master post Laurea in Comunicazione d’impresa con FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana)
Ho lavorato per Confindustria, in alcune agenzie di Relazioni pubbliche internazionali a Milano, in Portali verticali (Interaction design, community management e CRM) e multinazionali nel campo assicurativo
In Bradipo Travel, tour operator nel settore del lusso (Taylor made)
COMMUNITY MANAGER (2000)
Sono socia fondatrice di AMOR srl, un’agenzia di servizi specializzata in Comunicazione, Marketing, SMM che possiede il sito di e-commerce supersalute.com
Collaboro con l’associazione MI FIDO DI TE Onlus nella prevenzione del disagio giovanile in un équipe multidiscipinare
Partecipo ai progetti Wister - Women for Intelligent and Smart TERritories
Attualmente mi occupo in prevalenza di Social Media, Digital PR e FORMAZIONE
TODAY
Parleremo di
Come sia repentinamente mutato lo scenario
Ci chiederemo perché
Cosa sono i SN
Quello che la tecnica non ci racconta
Difficoltà e opportunità del SMM
ELEMENTI DI TEORIA DELLA COMUNICAZIONE
“Non è possibile non comunicare” Paul Watzlawick
Chi non comunica, comunica male
“NON MI FIDO PIU’”
Il bombardamento quotidiano di messaggi pubblicitari, anche grazie alle tecnologie di comunicazione digitali, ha raggiunto livelli mai visti nella storia umana.
L’effetto su chi riceve tali messaggi è quello di alzare le barriere della diffidenza facendo passare inosservati i messaggi promozionali.
Questo fenomeno è maggiormente evidente sui social network in cui gli utenti, impegnati a conversare tra loro, sono mentalmente poco propensi a seguire banner e spot pubblicitari a pagamento.
COMUNICARE NELL’ERA DEL WEB
Le aziende stanno apprendendo come comunicare
sul WEB.
Vittorio Cino Direttore Public Affairs & Communications presso
The Coca-Cola Company #IJF2015
Spesso i BRAND, anche i più noti, hanno un atteggiamento
schizofrenico: a volte dimostrano una totale chiusura mentre in altre
una eccessiva condivisione.
Nella società dell’informazione la TRASPARENZA è un valore molto
sentito.
QUATTRO ASSUNTI DI BASE
1. I social media e i social network fanno ormai parte della vita quotidiana
di una gran parte della popolazione mondiale, in particolare è stata
la diffusione della connessione mobile a portare a questo cambiamento
epocale, gli utenti sono sempre più coinvolti in numerose attività.
2. Con lo sviluppo del Web 2.0 si è determinato un cambiamento di
paradigma nell'uso di Internet: si è passati da un uso prettamente
informativo a uno di tipo relazionale.
3. L'utente non è più soltanto consumatore passivo fino a diventare
produttore di informazioni diventando parte stessa del Brand.
4. L'evoluzione in senso sociale e partecipativo del Web sta
producendo cambiamenti in tutti gli ambiti della Comunicazione, compresa
quella istituzionale. Sta allo stesso tempo modificando anche l’assetto
sociale in sé.
Da WIKIPEDIA
La nascita del Web risale al 6 agosto 1991, giorno in cui Berners-Lee
mise on-line su Internet il primo sito Web.[5] Inizialmente utilizzato
solo dalla comunità scientifica, il 30 aprile 1993 il CERN decide di
rendere pubblica la tecnologia alla base del Web. A tale decisione fa
seguito un immediato e ampio successo del Web in virtù della
possibilità offerta a chiunque di diventare editore, della sua efficienza
e, non ultima, della sua semplicità. Con il successo del Web ha inizio
la crescita esponenziale e inarrestabile di Internet ancora oggi in atto,
nonché la cosiddetta "era del Web".
C’ERA UNA VOLTA…
…E ORA C’È
Da realtà parallela di svago e gioco o didattica a IPERrealtà
dove tutto, anche le emozioni, è amplificato.
Spedite 204.000.000 messaggi email
70 nuovi domini registrati
GOOGLE 2.000.000 di ricerche
YOUTUBE 72 ore di video caricati
FACEBOOK ogni secondo 41.000 post,
1.800.000 likes
TWITTER 278.000 tweets
INSTAGRAM 216.000 immagini
COSA SUCCEDE IN 60 SECONDI
IN UN BATTITO DI CIGLIA…
23 aprile 2013
Falso tweet ASSOCIATED PRESS:
a Wall Street è panico
Un tweet poi rivelatosi falso del Syrian Electronic Army, un
gruppo di hacker pro-Assad, parla di un attentato alla Casa
Bianca e di Obama ferito.
Guardate cosa succede in Borsa…
Adesso il valore di Apple è quasi il doppio rispetto a quello delle
altre tre più grandi società al mondo: Exxon Mobile (385 miliardi
di dollari), Berkshire Hathaway (370 miliardi) e Microsoft (349
miliardi).
Come il Pil dell’Olanda
Apple diventa così la prima società nella storia di Wall Street a
superare il valore di 700 miliardi di dollari: quasi quanto il pil
dell’Olanda e sopra quello del Belgio.
5 sorelle Amazon, Apple, Facebook , Google e Microsoft
Apple al momento vale oltre 700 miliardi di
dollari $
SOCIETÀ LIQUIDA
Il Neologismo più citato di sempre!
Concezione sociologica, teorizzata da Zygmunt
Baumann, che considera l’esperienza individuale
e le relazioni sociali segnate da caratteristiche e
strutture che si vanno decomponendo e
ricomponendo rapidamente, in modo vacillante e
incerto, fluido e volatile.
SI AMPLIANO I CONFINI E
ACCORCIANO LE DISTANZE
BRIAN SOLIS
Secondo Brian Solis, noto analista e futurologo digitale, siamo in una nuova era del
marketing e del servizio in cui il vostro prodotto è determinato da chi lo vive e lo utilizza
e i social network stanno definendo una nuova cultura. Per comprendere questi nuovi
modelli di comportamento dovrete immergervi in un processo di osservazione e
apprendimento con lo spirito di un antropologo:
“Per avere successo nel business del futuro, dobbiamo
diventare le stesse persone che stiamo cercando di raggiungere.
Quello che si evince è che le persone sono alla ricerca di
risposte, non messaggi o piazzole di vendita. Le aziende non
sono più l'unico creatore di un marchio; è co-creato dai
consumatori attraverso esperienze condivise e definite dai
risultati di ricerche on-line e dalle conversazioni tra clienti”.
Nel libro, “The End of Business As Usual”, Solis racconta come per comprendere i
social media non si debba studiare la tecnologia ma basarsi più sulla sociologia, sulla
psicologia e sull’antropologia. Chi vive in questi strumenti sta sempre più realizzando di
avere un piccolo potere mediatico e che può vivere senza il bisogno degli intermediari
tradizionali. Questo accade per l’informazione in cui ognuno può diventare una fonte di
notizie, come per la pubblicità, in cui abbiamo maturato la capacità di informarci
direttamente da altri clienti.
BIOS POLITIKOS
Come Aristotele ricorda, l'uomo e' bios politikos,
un .
Mai quanto nell’attuale momento storico questo
aspetto esistenziale dell’individuo si declina in
un’accezione tanto ampia.
Tratto da “Individuo e comunità, nuove forme di relazione
sociale in rete”
M. Angeletti
SOCIAL MEDIA
Social media, traduzione media sociali, è l’insieme
delle tecnologie e pratiche online utilizzate dalle persone
per condividere contenuti (testuali, immagini, video e
audio).
SOCIAL NETWORKS
Il termine social network è un equivoco: Facebook, Twitter,
Google+, LinkedIn, dovrebbero essere più correttamente
chiamati “servizi online per il social networking”, perché i
social network propriamente detti non sono altro che “reti
sociali”, una caratteristica delle relazioni fra individui che
accompagna l’umanità da milioni di anni.
NON È QUESTIONE DI TECNICA MA DI VISIONE
M. PROUST
http://www.ifioridelmale.it/articoli/cosa-serve-il-liceo-classico
Umberto Eco, avvocato difensore del Liceo classico in un recente,
curioso “processo” ampiamente ripreso dalla stampa, in cui il liceo
classico è stato assolto, ha ricordato Adriano Olivetti, pioniere nella
costruzione dei primi computer, che assumeva ovviamente ingegneri
e i primi geni dell’informatica, ma anche brillanti laureati che magari
avevano fatto una tesi da lode su uno semisconosciuto scrittore
greco. “Aveva capito che gli ingegneri sono indispensabili per
concepire l’“hardware”, ma che per inventare un nuovo “software”
occorreva una mente educata sulle avventure della creatività,
esercitatasi su letteratura e filosofia. E, del resto, “tanti dei giovani
che inventano oggi nuove “app” (e riescono benissimo in professioni
che prima non esistevano)” vengono proprio da una formazione
umanistica. Insomma, conserviamo il liceo classico perché “consente
di immaginare quello che non è stato ancora immaginato”. E questo
fa una certa differenza. Perché, per esempio, permette di distinguere
“il grande architetto dal palazzinaro”.
IL MONDO CAMBIA IN FRETTA
from Product to Experience
from Place to Everyplace
from Price to Exchange
from Promotion to Evangelism
VANTAGGI DELLA PROMOZIONE NEI SOCIAL
NETWORK
Rapporto diretto BRAND e CONSUMATORE
Economicità
Azione mirata
SMART
Attuale
…..
Ineluttabile!
SOCIAL NETWORKS
In realtà sono le reti sociali dove gli utenti si relazionano con modalità specifiche
Google+
Youtube
Whatsup (gruppi)
MAI PIU’ SENZA ;-)
Esplicita policy aziendale relativa ai profili
privati dei dipendenti alla quale attenersi senza
deroghe.
1. Prenditi il tuo tempo: i social media richiedono tempo ed energie
2. Contribuisci a creare valore e contenuti alla tua community o nessuno ti
ascolterà
3. Diventa un esperto: assicurati di essere in grado di dare validi consigli ai
tuoi follower
4. Affronta conversazioni con senso e di qualità , altrimenti meglio non dire
nulla
5. Attività non è sinonimo di produttività: solo perché sei molto attivo non
vuol dire che tu stia raggiungendo i tuoi obiettivi
6. Quantità non è sinonimo di qualità
7. Evita lo spam: stare sempre al centro dell’attenzione può diventare noioso
per i tuoi fan
8. Sii autentico: conquista i tuoi fan grazie alla tua esperienza e alla tua conoscenza
9. Conversa con i tuoi fan: lascia loro lo spazio per esprimere le loro opinioni e
ascoltale per migliorare
10. Essere connesso con i tuoi fan non vuol dire che tu possa invadere i loro
newsfeed. Crea conversazioni per generare relazioni e fiducia
11. Avere tanti fan non ti dà il diritto di poter dire ciò che ti pare: non
necessariamente loro vorranno ascoltare tutto quello che hai da dire
12. Sfrutta le situazioni e i temi caldi della giornata e adattati ai trend topic del
momento
13. Se i tuoi sforzi non si traducono nel raggiungimento di obiettivi o
conversazioni allora qualcosa non sta andando nel modo giusto. Rivedi
continuamente la tua strategia e modifica cosa secondo te è sbagliato
14. Se l’engagement non ti porta arricchimento in termini di qualità, fan e
produttività allora i tuoi sforzi sono vani
15. Go Visual or go home: le immagini attirano più delle parole e i video
ancora di più.
16. Rimani sempre connesso con i tuoi fan: ascoltali e falli sentire
importanti
17. Mantieni la calma: a volte i tuoi fan possono essere poco educati
nell’esprimere la propria opinione, non compromettere la tua reputazione, sii
gentile con loro e invitali a fare lo stesso con te
18. Sii paziente: spesso i risultati sono osservabili nel lungo periodo, non
abbatterti subito se non vedi risultati immediati
19. Non fare lo stalker! Seguire troppi gruppi o inserire troppe persone nelle
tue cerchie può intralciare il tuo lavoro se queste non sono ben profilate e
quindi interessate a ciò che fai
20. Diventa un blogger: il blog è uno strumento fondamentale nelle attività di
social media marketing, quindi se non hai ancora aperto un blog dovresti
iniziare a farlo
21. Divertiti e non prenderti troppo sul serio!
Se non ti diverti in quello che fai può diventare tutto molto noioso e faticoso
Grazie per l’attenzione [email protected]
E tutto insieme, tutte le voci,
tutte le mete, tutti i desideri,
tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il
male,
tutto insieme era il mondo.
Tutto insieme era il fiume del divenire,
era la musica della vita.
~ Hermann Hesse -
Siddharta ~