Seminario del 15 ottobre 2012c/o Istituto Salvemini, Firenze
Piano integrato interregionale
Progetto CLIL a.s. 2011/2012
Classe 5^ A IgeaIsis Vasari, Figline Valdarno
Dirigente Scolastico: Prof. Andrea Marchetti
SI PERSEGUONO I SEGUENTI OBIETTIVI IN LINEA CON LE INDICAZIONI EUROPEE:
- preparare gli alunni a una società sempre più internazionalizzata e offrire loro migliori prospettive sul mercato del lavoro (obiettivi socioeconomici).
- trasmettere agli alunni dei valori di tolleranza e di rispetto nei confronti di altre culture, attraverso l’uso della lingua veicolare dell’insegnamento CLIL (obiettivi socioculturali).
FACILITARE L’ACQUISIZIONE:
- di competenze linguistiche che pongono l’accento sulla comunicazione: motivare gli alunni all’apprendimento delle lingue grazie al loro utilizzo da un punto di vista pratico (obiettivi linguistici)
- di contenuti disciplinari: stimolare l’apprendimento dei contenuti grazie a un approccio innovativo, anche attraverso le TIC e la ricerca attiva (obiettivi didattici).
La metodologia CLIL:
uno strumento di ricerca e conoscenza
nell'area giuridico-economica
Docenti coinvolti:
Adria Fiaschi (discipline giuridiche ed economiche) Bruno Mugnai (francese) Francesca Lascialfari (coordinatore del progetto)
Motivazione della scelta delle discipline
• La sperimentazione CLIL nella classe individuata è stata effettuata nelle discipline giuridiche ed economiche mediante lo sviluppo di un argomento trasversale, LA RIVOLUZIONE ALGERINA, al fine di trattare temi di relazioni internazionali con strumenti di diritto e scienza delle finanze.
• La lingua veicolare è stata la seconda lingua comunitaria (francese) che, nella fattispecie, ha permesso di apprezzare appieno le sfumature del linguaggio proprio del territorio di riferimento
Il percorso
• Divisione del modulo in tre unità didattiche• Relazioni internazionali
“Les événements d’Algérie”• Diritto pubblico
“Les droits niés”• Scienza delle finanze
“L’ENI et l’Algérie”
1 – La rivoluzione algerina
• Lettera di Schumann a La Pira (15.08.1957)
• Lettera di De Gaulle a La Pira (31.07.1958)
Dimostrano l'interesse da parte di La Pira per il problema algerino e la condivisione con queste due grandi personalità di sentimenti universali di giustizia
Utilizzo di immagini da film in lingua originale
Sono stati visionati brani tratti dal film “Hors-la-loi”di Rachid Bouchareb (2010)
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=s2I9YflPN_Q
Alcuni brani sono in lingua araba, sottotitolati in francese che pertanto diventa ponte per la comprensione di lingue altre
Utilizzo di immagini da video in lingua originale
• Visione di brani da “La guerre d’Algérie” di Yves Courrière e Philippe Monnier (1972)
• Il filmato è un documentario in lingua francese
• CRITICITA’: difficoltà di comprensione da parte degli studenti dei dialetti, del linguaggio che cambia diversamente da quanto accade nei film
2-I diritti negati
• Argomenti affrontati:– La tortura
– L’autodeterminazione dei popoli
– Riferimenti:
- Film “Harkis: des Francais entièrement à part?”
- Intervista di Enzo Biagi al Generale Massu (La Stampa 30.09.1973)
3 – L’ENI e l’Algeria
• Rapporti fra Enrico Mattei e la rivoluzione algerina
• Il lavoro degli italiani in Algeria dopo l’Indipendenza algerina
• Il metanodotto Hassi Messaoud/Arzew
Lingua francese per la comprensione degli interventi nel convegno del 07.12.2010 di Algeri “Enrico Mattei e l’Algeria” (web)
Intervento dell’esperto
• L’esperto sui rapporti Europa-Africa, dott. Eugenio Incoronato, ha tenuto seminari di approfondimento in lingua francese sulle politiche economiche europee nel Mediterraneo
• Questo intervento ha completato la trattazione effettuata dai docenti di classe fornendo una panoramica d’insieme
Effetti del progetto (motivazione allo studio)
• Gli studenti hanno effettuato un lavoro di approfondimento sulle tematiche trattate all’interno del progetto CLIL e hanno presentato tesine inerenti la tortura, i diritti umani e lo sviluppo economico italiano degli anni ‘50-’60, esponendo in lingua francese in sede di esame di Stato