Questo è il “Pitagora”
guida all’Istituto Statale “Pitagora” per
gli alunni della scuola secondaria
di primo grado
La scuola
L’Istituto Superiore “Pitagora” si trova a Pozzuoli, tra l’uscita “Cuma” della
Tangenziale ed il Rione Toiano. La prossimità ad una grande arteria di
traffico rende l’ Istituto ben raggiungibile in auto o con mezzi pubblici da
diverse zone dell’area flegrea: ogni giorno è servito da numerose navette
che effettuano servizio di trasporto alunni.
Nato come Istituto professionale, il “Pitagora” ha attivato nel corso degli
anni nuovi indirizzi: l’Istituto tecnico per l’informatica, il Liceo scientifico ed
il Liceo delle scienze umane; diversa la genesi del Liceo classico che,
istituito come sezione distaccata dello storico Liceo “Umberto I” di Napoli,
è diventato in seguito parte del “Pitagora”. Risale agli ultimi anni, invece,
l’attivazione della nuova opzione Scienze applicate del Liceo scientifico;
nel 2013 è stato infine varato l’indirizzo Elettrico- elettronico dell’Istituto
tecnico.
La coesistenza di molteplici percorsi di studio rappresenta un valore
aggiunto: innanzitutto essa comporta la possibilità per gli alunni,
soprattutto per i neo-iscritti, di riorientarsi su indirizzi di studi a loro più
congeniali, senza dover per questo affrontare lo stress connesso al
passaggio ad un'altra scuola. Ma ciò che è più importante nella comunità
del Pitagora è l’opportunità di crescita e di confronto offerta dalla
convivenza di ragazzi che coltivano interessi e progetti di vita molto diversi
tra loro.
L’approccio metodologico del Pitgora si può riassumere nella
realizzazione di un equilibrio tra una didattica formativa ed efficace ed una
politica dell’accoglienza e della personalizzazione dei percorsi. E’ sempre
più urgente la necessità di sviluppare nei giovani le competenze e le
abilità necessarie ad affrontare un mondo complesso. Pertanto, il corpo
docenti del Pitagora si impegna ad adottare metodologie inclusive
osservando ed ascoltando i bisogni di tutti gli alunni per garantire il
successo formativo del singolo.
L’Istituto Pitagora aderisce alla normativa relativa all’Alternanza Scuola
Lavoro che offre a tutti gli studenti della scuola secondaria di secondo grado
l’opportunità di apprendere mediante esperienze didattiche in ambienti
lavorativi privati, pubblici e del terzo settore.
Informazioni utili
Indirizzo: via Tiberio 1, 80078 Pozzuoli (NA)
Tel.: 081 8555372
Fax: 081 8662263
e-mail: [email protected]
Posta elettronica
certificata:
Sito internet: www.istitutostatalepitagora.it
Apertura al pubblico della segreteria:
lunedì 8.00-10.00
martedì 15.00-17.00
mercoledì 10.00-12.00
giovedì 15.00-17.00
venerdì 8.00-10.00
Open Day al Pitagora: desk di accoglienza
Indirizzi di studio attivi
Istituto professionale: manutenzione ed assistenza tecnica elettrico-elettronico
Istituto tecnico: informatica e telecomunicazioni
Istituto tecnico: elettronica ed elettrotecnica
Liceo classico
Liceo scientifico
Liceo scientifico opzione scienze applicate
Liceo delle scienze umane
Per saperne di più sui vari indirizzi visita il sito del Ministero:
Istituto professionale: manutenzione ed assistenza tecnica:
http://www.orientamentoistruzione.it/index.php?s=100
Istituto tecnico: informatica e telecomunicazioni:
http://www.orientamentoistruzione.it/index.php?s=82
Istituto tecnico: elettronica ed elettrotecnica:
http://www.orientamentoistruzione.it/index.php?s=80
Liceo classico:
http://www.orientamentoistruzione.it/index.php?s=89
Liceo scientifico (con opzione scienze applicate) :
http://www.orientamentoistruzione.it/index.php?s=88
Liceo delle scienze umane:
http://www.orientamentoistruzione.it/index.php?s=91
Istituto professionale
L’Istituto professionale Pitagora è l’unico istituto dell’area nord di
Napoli e dell’area flegrea del settore Manutenzione e Assistenza
Tecnica Elettrico-Elettronico.
L’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” permette di conseguire il diploma
di Tecnico specializzato con le seguenti competenze: saper gestire, organizzare
ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica,
riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici,
anche marittimi. Tali competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei
settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica e
altri) e sono sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio.
L’indirizzo aderisce alla normativa relativa all’alternanza scuola-lavoro (legge
107/15). Offre, inoltre, la possibilità di svolgere sin dal primo anno attività di
laboratorio (tre ore in laboratorio tecnologico ed esercitazioni) e di ottenere, al
terzo anno, la qualifica di competenza regionale spendibile a livello nazionale di
Operatore elettrico (figura professionale che si occupa della realizzazione di
impianti elettrici civili e industriali) e di Operatore elettronico (che si occupa della
realizzazione di circuiti elettronici per la manipolazione, amplificazione e
conversione dei segnali elettronici) e reti cablate.
In tutte le aree disciplinari, grande rilevanza viene riconosciuta, sul piano
metodologico, alla personalizzazione dell’insegnamento per consentire a ciascun
allievo di pervenire all’eccellenza relativa e al successo scolastico. Il progetto
formativo dell’Istituto professionale si propone di guidare gli allievi verso la
conquista di quelle conoscenze, abilità e competenze che portano alla formazione
dell’identità individuale e, nel contempo, provvedono ad una solida preparazione
professionale per un idoneo e immediato inserimento nel contesto lavorativo o
per proseguire nello studio superiore di tipo universitario.
Fine ultimo per ciascun allievo è acquisire e saper utilizzare gli strumenti culturali,
metodologici e tecnologici per affrontare, in quanto persona, fenomeni e problemi
della realtà con atteggiamento critico, creativo e responsabile, anche nella
prospettiva dell’apprendimento permanente; per scegliere, in quanto cittadino,
valori e comportamenti coerenti con i principi della Costituzione; per esercitare,
in quanto figura professionale, il proprio ruolo con perizia e con
correttezza deontologica.
Istituto tecnico: informatica
e telecomunicazioni
Con il diploma in Informatica si acquisiscono competenze distintive nel campo
dello sviluppo di software, dei sistemi informatici, dell’elaborazione delle
informazioni, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e apparati di
comunicazione.
I nostri diplomati conoscono la programmazione ad oggetti (C/C++ e Java) lo
sviluppo di siti web (PHP/MySQL, JavaScript, HTML) e hanno tutte le
conoscenze basilari per diventare sviluppatori di App per dispositivi mobili.
Sono in grado di installare, gestire e utilizzare sistemi informatici, basi di dati, reti
di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali. Possono, inoltre, esprimere le
proprie competenze nella gestione di progetti, operando nel quadro delle
normative nazionali e internazionali concernenti la sicurezza in tutte le sue
accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”). Sono in grado di inserirsi
all’interno di strutturate realtà aziendali per intervenire nel miglioramento della
qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese.
Competenze di un diplomato: Sbocchi professionali:
Analizzare e progettare procedure applicative, gestionali e per il web;
Realizzare e amministrare reti di calcolatori sia in ambiente locale (LAN) che geografico (WAN);
Sviluppare procedure dedicate a sistemi di acquisizione dati e gestione di database;
Dimensionare, in funzione della realtà aziendale in cui si opera, i sistemi per l’elaborazione dati e decidere le risorse informatiche necessarie, hardware e/o software;
Operare ai fini della manutenzione del software aziendale;
Assistere l’utenza con consulenze o formazione di base per gli addetti;
Interpretare in modo efficace la documentazione tecnica anche in lingua inglese.
Impiego in aziende produttrici di software;
Impiego in aziende fornitrici di servizi informatici avanzati (Internet Service Provider, Web Agency, E- Commerce company);
Impiego in aziende o enti per la gestione del sistema informativo aziendale;
Esercizio di attività libero professionale o di attività imprenditoriale;
Frequenza a corsi post - diploma nell’ambito del FIS (Formazione Integrata Superiore);
Accesso a tutte le facoltà universitarie con particolare riferimento alle facoltà scientifico- tecnologiche.
Istituto tecnico:
elettronica ed elettrotecnica
L’indirizzo, attivo dal 2010, è stato inserito nel nostro Piano dell’Offerta Formativa
a partire dall’anno scolastico 2013/2014; esso si propone di fornire ai ragazzi, nel
corso del quinquennio, la formazione tecnica e scientifica di base necessaria ad
un inserimento altamente qualificato nel mondo del lavoro e delle professioni.
Il curricolo del biennio è uguale a quello dell’indirizzo informatico e delle
telecomunicazioni dell’Istituto Tecnico, e mira a sviluppare le conoscenze e le
abilità di base necessarie alla successiva integrazione in ambito scientifico e
tecnologico; di pari passo viene svolta una costante azione di recupero, verifica
ed orientamento sulla base delle esigenze dei singoli studenti.
Nel triennio, invece, sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche
generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e
sistemi, e alla relativa organizzazione del lavoro.
Al termine del percorso i ragazzi possiederanno conoscenze specifiche
nell’ambito dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettronici, delle
macchine elettriche, della generazione ed elaborazione dei segnali, dei sistemi
per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi
impianti di distribuzione. Saranno dunque in grado di progettare, costruire e
collaudare sistemi elettronici ed impianti elettrici; sapranno programmare
controllori e microprocessori; integreranno le conoscenze di elettrotecnica,
elettronica e informatica nella ottimizzazione del controllo dei processi e nelle
automazioni industriali, contribuendo efficacemente alla loro innovazione
tecnologica; saranno capaci di gestire i processi di conversione dell’energia
elettrica anche da fonti alternative; conosceranno le normative vigenti con
riferimento alla sicurezza nel lavoro e alla tutela ambientale.
Il titolo acquisito consente di proseguire gli studi in ambito universitario o di
accedere direttamente al mondo del lavoro, come quadro intermedio con
mansioni organizzative e/o dirigenziali in aziende del settore elettrico
edelettronico oppure come gestore di attività proprie artigianali e/o commerciali
del settore.
Liceo classico
Il Liceo classico è l'indirizzo di studi che prevede una prevalenza di ore dedicate
alle discipline umanistiche. La materia caratterizzante è il greco antico, cioè lo
studio della lingua e della cultura greca antica, che è alla base del sapere
dell'Occidente.
Lo studio della civiltà greca e latina è affrontato in una prospettiva che consente di
individuare nella realtà attuale le testimonianze di uno stretto legame con il mondo
antico, in termini di continuità, di opposizione e di reinterpretazione. In questo
continuo confronto tutte le discipline curricolari hanno un ruolo significativo in
quanto affondano le loro radici nel mondo classico.
L’obiettivo primario del Liceo Classico è “appassionare”, “formare” e trasmettere
competenze ai giovani che aspirano ad essere i professionisti del domani con un
solido bagaglio culturale.
E proprio alla poliedrica personalità del greco Pitagora di Samo, filosofo, politico,
matematico, scienziato, da cui ha tratto il nome, si ispira lo storico liceo classico
di Pozzuoli, che ha il vanto di offrire alla platea flegrea un team di docenti che, in
un clima di proficua collaborazione, adottano una programmazione che ha come
finalità principale la formazione “humana” delle nuove generazioni.
Il liceo classico “Pitagora”, inoltre, anche attraverso collaborazioni con
associazioni locali e nazionali, enti pubblici e privati, ed in virtù della sua stessa
ubicazione, promuove numerose iniziative per studiare, approfondire, riqualificare
il patrimonio archeologico, artistico, storico e ambientale dell'area flegrea.
Alunni del Liceo classico, in collaborazione con il Fondo per l’Ambiente Italiano, guidano i
visitatori nello Stadio di Antonino Pio; progetto PON: rilevazioni archeologiche nel Foro
romano di Cuma
Liceo scientifico
Il Liceo scientifico è particolarmente indicato per chi si senta incline all’analisi e
all’osservazione rigorosa della realtà: esso infatti è soprattutto indirizzato
all’approfondimento delle discipline scientifico-matematiche (matematica, fisica,
scienze naturali). I nostri alunni sono coinvolti tanto nello studio teorico quanto
nelle applicazioni pratiche di tali materie: i docenti utilizzano con notevole
frequenza i laboratori di scienze e di fisica e promuovono numerose uscite sul
territorio. Molto proficua e collaudata è ad esempio la partecipazione alle attività
per le scuole promosse dalla Città della Scienza, ma si possono anche citare le
visite ai luoghi di interesse naturalistico presenti sul territorio, quale ad esempio
l’Oasi WWF di Monte Nuovo.
Considerata la sempre più imperante necessità di acquisire competenze e abilità
informatiche di base, si cerca di incentivare l’uso di nuove metodologie
didattiche: si promuovono quanto più possibile l’impiego di materiali didattici
multimediali, l’utilizzo della LIM e lo svolgimento di ricerche in internet, nella
convinzione che i ragazzi debbano imparare a destreggiarsi e a selezionare
informazioni nel complesso ambiente della rete.
Tale approccio non mira però ad uno sterile specialismo, in quanto si muove di
pari passo con l’acquisizione di una solida preparazione storica, linguistica ed
umanistica in senso lato, costruita attraverso lo studio delle lingue e della
letteratura italiana e straniera, del latino, della storia, della filosofia e della storia
dell’arte. Le materie storico-letterarie e quelle matematico-scientifiche non
costituiscono compartimenti stagni: si sollecita costantemente una riflessione
sulle loro interazioni e si costruiscono percorsi interdisciplinari, selezionando ad
hoc gli argomenti da trattare.
Lo studente è messo così in grado di seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e
tecnologica, padroneggiando i dati attraverso una competenza storico-culturale
che spazia dalla civiltà classica alla contemporaneità.
Dal punto di vista degli sbocchi professionali questo indirizzo, se affrontato con
impegno, fornisce la più vasta gamma di opportunità: garantisce un accesso
privilegiato alle facoltà scientifiche ed economiche, ma non preclude la possibilità
di accedere con un buon bagaglio di conoscenze e competenze anche allo studio
del diritto, delle scienze politiche o delle lettere.
Liceo Scientifico
opzione Scienze applicate
L’indirizzo “scienze applicate” del liceo scientifico si rivolge a studenti che
intendono acquisire competenze particolarmente avanzate e specialistiche nelle
materie afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle
scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, all’informatica e alle loro
applicazioni.
La principale differenza rispetto al liceo scientifico tradizionale è l’assenza del
latino, compensata dal un potenziamento delle ore dedicate alle materie
scientifiche (in particolare chimica, biologia ed informatica), che consente tra
l’altro di intensificare le attività laboratoriali e di approfondire la discussione su
tematiche di interesse “sociale” (solo per fare qualche esempio, possiamo citare il
dibattito sull’uso terapeutico di cellule staminali, o sull’impiego di OGM, o ancora
sull’energia nucleare). L’insegnamento della filosofia nel triennio permette
comunque un solido approccio teorico allo studio delle discipline scientifiche, così
come una discussione sugli aspetti etici dell’innovazione scientifico-tecnologica.
La scelta di tale indirizzo di studi è pertanto consigliata a quelle ragazze e a quei
ragazzi che - pur appassionati di matematica, informatica e scienze sperimentali -
non vogliono comunque rinunciare ad una cultura “umanistica”, così da diventare
da adulti medici, ingegneri, biotecnologi capaci di inquadrare un problema in una
prospettiva non solo tecnologica; ma anche magistrati o avvocati capaci di
comprendere il valore di un test del DNA.
Laboratorio di scienze Laboratorio di Chimica
Liceo delle Scienze Umane
Oltre ad una solida preparazione generale comune a tutti i Licei, il Liceo delle
Scienze Umane fornisce conoscenze specifiche nell’ambito della cultura
pedagogica, psicologica e socio-antropologica, privilegiando un approccio
interdisciplinare; anche le altre discipline – soprattutto la letteratura latina e quella
inglese, la storia, la filosofia e le scienze – sono affrontate approfondendo in modo
particolare gli argomenti connessi allo sviluppo storico delle scienze umane. Per
fare solo qualche esempio, nella scelta degli argomenti da trattare nell’ambito
della letteratura latina si potrà prevedere un focus su Quintiliano, considerato il
“padre” della pedagogia; lo stesso potrà avvenire nello svolgimento del
programma di filosofia, in cui particolare attenzione riceveranno i pensatori che
hanno dato vita all’indagine della formazione dell’individuo e della psiche umana.
Al termine del percorso di studi gli alunni maturano le competenze necessarie per
cogliere la complessità e la specificità dei fenomeni collegati alla costruzione
dell'identità personale e delle relazioni umane e sociali.
Il Liceo delle Scienze Umane offre quindi conoscenze e competenze rilevanti per
la prosecuzione degli studi in tutte le facoltà universitarie, ma in particolar modo è
rivolto a chi intende svolgere professioni connesse all’ambito psico-pedagogico,
psico-sociale e sanitario. In una società sempre più complessa e variegata, la
richiesta di questa tipologia di figura professionale è sempre maggiore: si va dagli
sbocchi considerati “tradizionali”, come l’attività di educatore ed insegnante della
scuola materna e primaria, a professioni che stanno conoscendo un nuovo
sviluppo, quale l’assistente sociale, il mediatore culturale, il consulente sociologo
e psicologo presso società private ed Enti pubblici.
L’antropologa Amalia Signorelli al “Pitagora”
Le strutture L’Istituto si sviluppa su tre livelli ed è munito di una palestra con campo
di pallavolo, di un punto ristoro con bar e di due giardini interni.
L’auditorium può ospitare più di cento spettatori ed è utilizzato per
collegi e riunioni, conferenze, manifestazioni, concerti, proiezioni e
spettacoli di vario tipo.
L’auditorium
Oltre alle aule, alcune delle quali munite di LIM e tutte servite da una
connessione web wireless, ci sono diversi ambienti adibiti a laboratori.
Gli studenti dell’Istituto Tecnico fruiscono di tre laboratori di informatica,
dotati di postazioni multimediali cablate su rete LAN con accesso ad
Internet, interamente rinnovate nell'estate del 2014. Tutte le postazioni
sono dotate dei principali software educativi e possono essere utilizzate
anche dagli alunni degli altri indirizzi per attività didattiche, previa
prenotazione. Grazie alla presenza di Lavagne Multimediali Interattive
dotate di videoproiettori, i laboratori possono essere impiegati anche per
le esercitazioni e/o simulazioni oppure per approfondire argomenti
presentati su supporti multimediali.
Nel laboratorio di elettronica gli studenti dei corsi di specializzazione
IPIA ed ITIS eseguono le simulazioni sui circuiti elettronici dopo averli
studiati in teoria: in laboratorio si possono utilizzare sia apposite unità
didattiche - in cui è possibile inserire i componenti elettronici che
compongono il circuito oggetto di studio - che specifiche apparecchiature,
tra cui breadboard, alimentatori, oscilloscopi, generatori di funzione,
multimetri analogici, multimetri digitali. In laboratorio sono effettuate le
prove pratiche dei circuiti realizzati utilizzando dei banchi da lavoro,
configurati con le opportune strumentazioni, che consentono il collaudo
del manufatto.
Sono stati inoltre attivati nell’anno scolastico 2011-1012, grazie a fondi
FESR (fondi europei per lo sviluppo regionale), un laboratorio
linguistico, un laboratorio di fisica ed un laboratorio di biologia.
Questi ambienti, forniti di tutte le attrezzature di ultima generazione,
permettono lo svolgimento di lezioni interattive. Nell'estate del 2014,
ancora grazie a finanziamenti europei FESR, sono stai allestiti il laboratori
di Elettrotecnica e quello di Telecomunicazioni ed Informatica.
Il laboratorio linguistico
I progetti Selezioniamo qui solo alcuni dei numerosi progetti promossi dall’Istituto
Pitagora.
Grande importanza è data ai servizi volti all’inclusione e al benessere
degli alunni e del personale, quali lo sportello didattico, che consiste in
un potenziamento pomeridiano gratuito delle attività curriculari svolto dai
docenti della scuola, indirizzato a piccoli gruppi di alunni che intendano
esercitarsi su specifici argomenti o colmare delle lacune emerse nel corso
delle attività diurne. Oltre a questo è attivo un sportello di ascolto, tenuto
in orario scolastico da psicologi ed assistenti sociali qualificati e rivolto ad
alunni, genitori e personale della scuola: lo sportello mira a risolvere e
prevenire le difficoltà relazionali, emotive ed affettive, che costituiscono
spesso un ostacolo allo svolgimento di una proficua attività didattica.
Una notevole attenzione è rivolta anche all’orientamento in uscita degli
alunni che, a partire dal quarto anno, vengono coinvolti in incontri con
rappresentanti del mondo del lavoro e dell’università al fine di rendere più
consapevoli le loro scelte relative al percorso di studi o lavorativo che
intendono seguire. In base alle richieste degli alunni docenti delle materie
interessate organizzano anche corsi di preparazione allo svolgimento
dei test di ingresso delle facoltà a numero chiuso.
La scuola organizza in sede ed in collaborazione con Enti certificatori
corsi di lingua per alunni, docenti ed adulti, comprensivi di certificazione
linguistiche conformi allo standard europeo. I corsi sono gratuiti in caso di
finanziamento europeo, o a pagamento.
Il Pitagora è ente certificatore EIPASS (European Informatics Passport)
ed organizza corsi per allievi docenti e adulti per il conseguimento di
queste certificazioni. La certificazione EIPASS è riconosciuta in qualsiasi
ambiente di lavoro a livello europeo ed è utile ai fini dell’acquisizione di
crediti formativi universitari. Dal 2014, inoltre, l'Istituto è Ente
Certificatore linguistico Cambridge.
La scuola collabora con il Fondo per l’Ambiente Italiano
nell’organizzazione delle Giornate per il Patrimonio, nel corso delle quali
alcuni alunni svolgono il ruolo di “ciceroni”, accompagnando i visitatori
alla scoperta dei principali monumenti dell’area flegrea.
L’Istituto fa parte della rete di scuole (che vede come capofila l’Istituto
Tecnico “Tassinari”) che dal 2006 promuove il premio “Issa”; il concorso
che ha come finalità la promozione della cultura scientifica, intesa come
valore sociale e strumento di crescita individuale. Gli studenti, divisi in
categorie a seconda degli indirizzi di studio, sono chiamati a rispondere a
quesiti a risposta multipla inerenti alle materie scientifiche. Dal 2012
l’Istituto Pitagora cura la sezione straordinaria del concorso, riservata agli
alunni delle quarte classi e caratterizzata da quesiti di cultura generale
(materie matematico- scientifiche, ma anche italiano e storia); gli
argomenti sono scelti sono gli stessi individuati dalle facoltà a numero
chiuso per i test di ammissione: si tratta dunque di un modo per “allenare”
i nostri alunni a superare con profitto l’ostacolo costituito da tali test.
“La pagina che non c’era” è un concorso nazionale di scrittura per le
scuole nato nel 2010, promosso e coordinato dall’Istituto Pitagora. Ai
ragazzi è proposta la lettura di testi di autori italiani contemporanei, a cui
devono poi aggiungere una pagina di loro invenzione in un punto qualsiasi
del testo, imitando lo stile dello scrittore e rispettando la coerenza
narrativa. Presso il Pitagora si svolge il festival “Scrittori tra i banchi”, nel
corso del quale gli alunni delle scuole partecipanti possono incontrare gli
autori dei libri e dialogare con loro. Le pagine "apocrife" più belle, scelte
dagli stessi autori, sono poi premiate in una cerimonia finale. Tra gli
scrittori che hanno partecipato al concorso ricordiamo Antonio Scurati,
Maurizio Di Giovanni, Valeria Parrella, Luca Rastello. Il progetto gode del
patrocinio dei Comuni di Pozzuoli e di Napoli ed è stato premiato nel 2012
dal Ministero dei Beni Culturali come il miglior progetto di invito alla lettura
dell’anno. L'edizione del 2014 ha fatto parte degli eventi promossi dal
Forum Universale delle Culture 2013.
Gli incontri con gli scrittori de “La pagina che non c’era”
Il Pitagora è stato beneficiario negli ultimi anni dei finanziamenti europei
del Programma Operativo Nazionale (PON) “La scuola per lo sviluppo”,
finalizzato allo sviluppo di una società della conoscenza e
dell'informazione, all’ampliamento delle competenze di base ed al
sostegno alla mobilità dei giovani, con lo sviluppo degli strumenti per
garantirla. In quest’ambito l’Istituto ha potuto organizzare stage in
azienda (della durata massima di 12 settimane) finalizzati a favorire
l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro ed ha attivato corsi di
formazione rivolti agli studenti e al personale scolastico, quali ad esempio
corsi di inglese in Italia e in Inghilterra o stage presso musei e scavi
archeologici, con la partecipazione diretta alle attività di gestione del
bene culturale e di scavo e documentazione dei reperti. Si è inoltre potuto
rilasciare, dopo lo svolgimento di corsi preparatori, la patente informatica
ECDL.
Stage di archeologia e management dei Beni culturali a Santa Marinella
…ti aspettiamo!