ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
La scuola dell’Infanzia di Livorno Ferraris accoglie cinque sezioni, ognuna delle quali formata da
bambini di tre, quattro e cinque anni per un totale di 105 bambini. La quinta sezione prevede un
numero ridotto di presenze rispetto alle altre in quanto l’aula a disposizione ha una metratura
inferiore alle altre.
La suddivisione è rappresentata nella seguente tabella.
Sezione Docenti Numero
allievi
1
Tonello Eleonora - Civile Valeria
23
2
Bergo Alda – Broglia Paola
21
3
Santi Stefania – Logiacco Ivana
21
4
Baldin Taira – Tavano Simonetta
21
5
Pastè Cristiana – Morana Maria –
Uccheddu Anna (sostegno)
19
PREMESSA
La programmazione didattica-educativa per l’anno scolastico in corso tratterà come tema
l’alimentazione, ispirandosi all’evento mondiale di EXPO 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la
vita”, un tema di fondamentale importanza per il futuro dell’uomo.
Attraverso tale progetto si intende intraprendere un viaggio nel mondo dell’alimentazione e nei
vari aspetti che ne fanno parte, prendendo in considerazione che tale tematica è legata ad una
esperienza quotidiana del bambino.
I bambini saranno stimolati a compiere esperienze motivanti e dare significato a nuove scoperte
che, strada facendo, si faranno. Alcuni personaggi fantastici aiuteranno i bambini ad aprire nuovi
orizzonti e a scoprire aspetti sconosciuti dell’alimentazione.
La programmazione annuale ha come riferimento le Indicazioni Nazionali vigenti.
In esse sono esplicitate le FINALITÀ che la scuola dell’infanzia è chiamata a promuovere: lo
sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e l'avvio alla cittadinanza.
Di conseguenza le insegnanti elaborano scelte educative e didattiche specifiche; creano occasioni
e proposte di apprendimento per favorire l’organizzazione, l’approfondimento e la
sistematizzazione delle esperienze dei bambini; li accompagnano nella costruzione dei processi di
simbolizzazione e formalizzazione delle conoscenze, attraverso un approccio globale, adeguato
alla loro età.
Le proposte educative e didattiche attraversano in modo trasversale tutti i CAMPI DI ESPERIENZA
nei quali si sviluppa l’apprendimento dei bambini: IL SÉ E L’ALTRO - IL CORPO E IL MOVIMENTO –
IMMAGINI, SUONI, COLORI - I DISCORSI E LE PAROLE - LA CONOSCENZA DEL MONDO.
Esse sono programmate per condurre ciascun bambino al raggiungimento dei TRAGUARDI
specifici dei campi di esperienza, esplicitati nelle stesse Indicazioni Nazionali.
Sono parte integrante delle proposte educative e didattiche tutti i momenti della giornata
scolastica, ciascuno con la sua valenza formativa: la giornata comprende un’equilibrata alternanza
di attività strutturate e libere, ed è ritmata dai momenti dei pasti, dell’uso del bagno, del sonno.
METODOLOGIA
Gli insegnanti operano scelte metodologiche che indirizzano le proposte educative didattiche:
• predisposizione di un ACCOGLIENTE E MOTIVANTE AMBIENTE di vita, di relazioni e di
apprendimenti.
• attenzione alla VITA DI RELAZIONE, perchè l'interazione affettiva è il principale contesto
entro il quale il bambino costruisce e sviluppa le sue relazioni sociali ed i suoi schemi
conoscitivi.
• valorizzazione del GIOCO, che è l’ambito privilegiato in cui si sviluppa la capacità di
trasformazione simbolica.
• stimolazione delle ESPERIENZE DIRETTE di contatto con la natura, le cose, i materiali.
• uso di materiali e strumenti che favoriscano la costruzione di competenze, all’insegna della
CREATIVITÀ e della LIBERTÀ ESPRESSIVA.
In ogni attività, sia libera che strutturata, l’insegnante ha sempre l’indispensabile ruolo di REGIA.
Nello specifico, i docenti presenti al primo turno (8,00 – 13,00) svolgono le attività programmate
nella propria sezione, integrandole ad attività comuni per ogni fascia di età o di interazione con
altre sezioni. I docenti del secondo turno (11,30 – 16,30) proseguono le attività e durante il
pomeriggio viene dato maggior spazio ad attività di letto-scrittura e logico-matematica (purtroppo
non è prevista la compresenza degli insegnanti durante le attività in sezione, anche se sarebbe
auspicabile in quanto renderebbe possibile un arricchimento dell’offerta formativa, integrando
uscite sul territorio e ulteriori progetti didattici). Alle attività di sezione si affiancheranno alcuni
progetti. Ogni singolo progetto prevede un calendario di incontri che tenga conto della limitata
disponibilità degli spazi, dell’orario dei docenti coinvolti e delle attività di eventuali esperti interni.
Al termine del percorso alla scuola dell’infanzia si prepara per ciascun bambino una SCHEDA DI
PASSAGGIO alla scuola elementare, in cui si esplicitano globalmente le competenze raggiunte.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La VERIFICA delle proposte educative e didattiche programmate e realizzate si svolge attraverso il
confronto e la discussione negli incontri collegiali preposti (intersezioni tecniche di plesso).
Come si evince dalle Indicazioni Nazionali la VALUTAZIONE “assume una preminente funzione
formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento
continuo”.
L’insegnante osserva per comprendere lo stile di apprendimento di ogni bambino e di
conseguenza propone una serie di attività per dare modo ad ognuno di utilizzare l’approccio che
gli è più congeniale. L’osservazione rappresenta uno strumento di grande importanza per
conoscere e seguire i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo. La pratica della
raccolta degli elaborati e la documentazione dei percorsi proposti permette di rendere visibili i
processi di crescita incoraggiando lo sviluppo di tutte le loro strategie potenzialità. Le verifiche
intermedie e le valutazioni periodiche e finali del percorso svolto dagli alunni, chiariscono i
processi di apprendimento, le cognitive messe in atto, le competenze raggiunte e le eventuali
criticità che determinano una riflessione sull’efficacia delle proposte curricolari e quindi una ri-
progettazione in funzione del raggiungimento dei risultati attesi.
Al termine del percorso alla scuola dell’infanzia si prepara per ciascun bambino una SCHEDA DI
PASSAGGIO alla scuola elementare, in cui si esplicitano globalmente le competenze raggiunte.
STRATEGIE RISPETTO AD ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Gli obiettivi educativi e didattici prefissi per gli alunni diversamente abili sono esplicitati nel Piano
Educativo Individualizzato, tale documento è redatto dal team docente e condiviso con la famiglia
e l’equipe socio-sanitaria. Per questi alunni, inoltre, saranno proposti percorsi di consolidamento
delle abilità motorie, percettive, linguistiche, espressive e cognitive. Sarà favorita la partecipazione
a tutte le attività senza alcuna esclusione, valorizzando le competenze e gli apprendimenti con
percorsi individualizzati e attività proposte in piccolo gruppo. Sarà sostenuta e ampliata la
creatività e l’inventiva personale e verranno sostenuti in percorsi di riflessione, attenzione e
socializzazione con gli altri.
ORGANIZZAZIONE GIORNALIERA DEI SERVIZI SCOLASTICI
orario attività
8.00 – 9.00 Ingresso - accoglienza
9.00 – 11,30 Esperienze didattiche guidate
11.30 Prima uscita intermedia
11,30 – 12.30 Pranzo
12.30 – 13.30 Gioco libero
13.30 – 14.00 Giochi e canti organizzati
13.50 Seconda uscita intermedia
14.00 – 16.15 Esperienze didattiche e riposino per i piccoli
16.15 – 16.30 Termine lezioni e uscita
I bambini possono inoltre usufruire di un servizio di pre-scuola e post-scuola gestito dal comune
all’interno dei locali della scuola dell’Infanzia.
ORGANIZZAZIONE DELLE ORE DI EDUCAZIONE RELIGIOSA E EDUCAZIONE MOTORIA
L’educazione religiosa viene effettuata da una insegnante esterna, Tirillo Stefania, che svolge
un’ora e mezza alla settimana in ogni sezione.
L’educazione motoria viene effettuata dalle insegnanti di sezioni usufruendo del locale adibito a
salone ludico a rotazione come rappresentato nella seguente tabella.
RELIGIONE MOTORIA
LUNEDI’ DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 11,30 1^ SEZ. MOTORIA
DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 10.00 2^ SEZ. - RELIGIONE
DALLE ORE 10.30 ALLE ORE 11.30 2^ SEZ. - MOTORIA
MARTEDI’
DALLE ORE 13.00 ALLE ORE 14.30 5^ SEZ. - RELIGIONE
DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 10.00 1^ SEZ. – RELIGIONE
DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 10,00 4^ SEZ. - MOTORIA
DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 11.30 4^ SEZ. - RELIGIONE
DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 11,30 3^ SEZ. - MOTORIA
MERCOLEDI’
DALLE ORE 13,00ALLE ORE 14.30 3^ SEZ. - RELIGIONE
VENERDI’
DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 11,30 5^ SEZ. - MOTORIA
Ai bambini che non usufruiscono dell’educazione religiosa vengono proposte attività alternative
con l’insegnante della sezione.
PIANO DI LAVORO
Settembre: Percorso di accoglienza volto a promuovere nel bambino un atteggiamento di
apertura all’altro e all’ambiente, condividendo momenti di interscambio e socializzazione.
Ottobre – Maggio: Individuazione di Unità di Apprendimento organizzate per campi d’esperienza,
che rappresentano le dimensioni del fare, dell’agire, e del pensare del bambino, concretizzandosi
in occasione di apprendimento che gli aiutino a dare ordine alla molteplicità di stimoli e a
raggiungere i Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze.
Giugno: Conclusione dei percorsi programmati, festa di fine anno, preparazione del materiale
personale di ogni alunno che verrà consegnato alla famiglia.
ACCOGLIENZA
I bambini nella società odierna trascorrono la maggior parte della giornata fermi davanti alla
televisione o al computer, spesso consumano molte merendine ricche di calorie che non vengono
smaltite con il movimento. Questi atteggiamenti producono un’incidenza del sovrappeso che, con
gli anni, si può trasformare in obesità. E’ importante, fin dalla prima infanzia, sviluppare dei
comportamenti corretti riguardo all’alimentazione in modo da favorire un adeguato sviluppo fisico
e da attuare la prevenzione di problemi come l’obesità e le malattie ad essa correlate.
Il nostro viaggio nel mondo del cibo inizia dunque con un racconto che ha come protagonista un
draghetto, un personaggio fantastico con caratteristiche di facile identificazione per i bambini in
età prescolare e che li inviterà ad iniziare un percorso di riflessione sull’alimentazione.
RACCONTO
“IL DRAGHETTO GOLOSONE”
Ebby è un draghetto davvero molto pigro. Si alza tardi alla mattina e non vuole mangiare la
colazione perchè ha ancora tanto sonno. La mamma insiste spiegandogli che la colazione fa bene
perchè durante la notte la sua pancia è sempre rimasta vuota ma Ebby proprio non ne vuole
sapere. Appena arrivato a scuola però comincia a sentire un po’ di fame e allora mangia un
pacchetto di caramelle. La maestra gli dice: “ Ebby non puoi mangiare tutte quelle caramelle ogni
mattina, non ti fanno bene!” ma il draghetto non l’ascolta. Quando i suoi amici fanno ginnastica
Ebby li guarda ma non vuole proprio saperne di fare movimento perchè dice che è troppo faticoso.
Preferisce stare seduto su una sedia a rimpinzarsi di patatine e pop corn fino a mezzogiorno. A
pranzo poi non ha più fame, mentre i suoi amici mangiano un bel piatto di pasta con il pomodoro,
una bistecca e l’insalata, Ebby mangia solo un po’ di pane. Quando torna a casa si rimpinza di
cioccolata e merendine di ogni genere e poi sta seduto davanti alla televisione per tutto il
pomeriggio. Alla sera non vuole mangiare la minestrina che gli ha prepara la mamma e prima di
andare a letto sgranocchia un altro pacchetto di patatine. La mamma non sa proprio cosa fare con
Ebby finchè una mattina il draghetto è diventato talmente pesante che non riesce più neppure a
volare. “Ma se non mangio mai ne’ a colazione , ne’ a pranzo e a cena, come è possibile?”
piagnucola il draghetto. “ E infatti sbagli, sono stanca di ripetertelo tutte le volte!” dice la mamma.
“ ti stai rovinando la salute e anche i denti. Guarda qua!” esclama facendogli vedere allo specchio
una grossa caria nera proprio sui dentoni davanti. Ebby finalmente comincia a capire che sta
sbagliando tutto. “ Hai ragione mamma, da oggi sarò bravo. Intanto faccio subito una bella
colazione.” dice Ebby bevendo una scodella di latte con le fette biscottate e il miele. A scuola Ebby
comincia a fare ginnastica e si accorge che muoversi è divertente e mette allegria. A pranzo si
gusta un piatto di riso e la bistecca con i pomodori, a merenda mangia una bella mela rossa e a
cena mangia il minestrone con il formaggio e l’insalata. - Mamma oggi mi sento davvero bene! Ho
mangiato tante cose gustose e ho assaggiato dei sapori nuovi che mi sono piaciuti tantissimo.
Adesso mangerò solo le cose che mi fanno bene. Non vedo l’ora che arrivi domani così mi divertirò
ancora a fare ginnastica con i miei amici- - Bravo Ebby, sono proprio contenta!- dice la mamma
dandogli un grosso bacione.
MAPPAMAPPAMAPPAMAPPA CONCETTUALE CONCETTUALE CONCETTUALE CONCETTUALE
CIBO
CULTURA
IDENTITA’
DALLA
TERRA ALLA
TAVOLA
SAI COSA
MANGI
SCUOLA IN
FATTORIA
Relazioni
emotive
Viaggio del
cibo nel
mio corpo
Io e il cibo
Il proprio vissuto,
storie personali,
abitudini e preferenze
Ricette dal mondo
Intercultura
Io e la natura
Ciclicità e
stagionalità
Elementi nutritivi Piramide alimentare,
mangio giusto
Laboratorio del
gusto
Ricette e giochi
Laboratorio
artistico -
creativo
Esperienze sensoriali
Io alla scoperta del
campo
Io contadino
alla scoperta
della fattoria
Animali Mezzi
Agricoltura e meraviglia
Consapevolezza ed
energia
ROUTINES
In questo spazio quotidiano proponiamo ai bambini attività da svolgere in sezione per
confrontarsi e dialogare in circle time. I bambini appongono un simbolo o una loro
fotografia sul cartellone delle presenze, indicando con un altro simbolo da apporre vicino
come si sentono in quel momento, permettendo poi ai singoli bambini di raccontarsi agli
altri. Un’altra attività di routine è il calendario dove con l’aiuto di appositi simboli si
registrano il nome del giorno, la data e si osserva il tempo e i cambiamenti climatici. Infine
viene registrato il menù del giorno e gli incarichi settimanali attraverso fotografie e disegni.
Viene dato a queste attività un rilievo pedagogico e attenzione poiché siamo consapevoli
che anche le azioni più semplici richiedono autocontrollo nonché strategie cognitive e
relazionali.
PROGETTI
Sono inoltre stati presentati alla commissione P.O.F. i seguenti progetti:
• “Progetto vista”
Tale progetto svolto da personale specializzato dell’A.S.L. prevede di rilevare attraverso
alcuni semplici test, l’insorgere di disturbi visivi e informarne le famiglie.
• “Progetto Baby english”
Il progetto si inserisce nell’ambito degli obiettivi generali del POF, coerentemente con le
Indicazioni Nazionali. Si propone di offrire agli alunni di 5 anni l’opportunità di avvicinarsi,
attraverso un approccio ludico e laboratoriale, a una lingua comunitaria, l’inglese.
• “Giocando con la musica”
Il progetto si propone di avvicinare gli alunni al linguaggio musicale, ascoltare, comunicare
e produrre suoni vivendo esperienze di gruppo.
• “Insieme per crescere”
Svolto da personale esterno specializzatosi propone di garantire lo sviluppo psico-fisico
armonico degli alunni, prevenire il disagio e dare un sostegno alle famiglie.
CONTINUITÀ VERTICALE
Le attività previste per la continuità verticale sono rivolte ai bambini di cinque anni e nascono
dall’esigenza di garantire agli stessi un percorso formativo organico e completo. La condivisione
del progetto tra le scuole dell’infanzia e primarie consente di facilitare la transizione anche da un
istituto ad un altro. Quello del passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria è un
momento importante, pieno di incertezze, di novità e di impegni sia scolastici che extrascolastici.
Le attività che verranno programmate con le insegnanti della scuola primaria mirano a supportare
il bambino in questo approccio con la scuola primaria, mettendolo a contatto con gli ambienti fisici
in cui andrà ad operare, con gli insegnanti e con un metodo di lavoro sempre più intenso e
produttivo. Valorizzando le competenze già acquisite e nel rispetto di quelle che sono le
caratteristiche proprie dell’età evolutiva che il bambino sta attraversando, verranno promosse
attività laboratoriali improntate sul gioco e sul dialogo sfruttando il suo entusiasmo e il suo
desiderio di nuovi apprendimenti. L’aspetto ludico gli consentirà di inserirsi nel nuovo ambiente
senza traumi e di vivere le nuove esperienze serenamente. Le attività da svolgere sono previste
per i mesi di Aprile e Maggio.
BIBLIOGRAFIA
• Libro operativo specifico per ogni fascia di età: “Un viaggio favoloso” ed. Tresei
• “Come te” ed. Bohem Press
• “Dormi tranquillo piccolo coniglio” ed. Boheme Press
• “40 racconti nel mondo dei sogni” ed. Lito
• “Una fiaba per ogni perché” ed. Erickson
• Guida operativa “Scopro, elaboro, perfeziono” ed. Educando
• Guida operativa “La mia scuola”” ed. Raffaello Leonardo
• “Vocali, vocali, vocali” di Marinella Ragnoli ed. Erickson
• “Giocare con le parole” e “Giocare con le parole 2” di E. Perrotta e M. Brignola ed. Erickson
• “Intelligenza numerica” ed. Erickson
• “Sviluppare i prerequisiti per la scuola primaria” ed. Erickson
• “Giochi e attività sulle emozioni” ed. Erickson
• “Expo collection” cd musicale e guida ed. Mela music
• “Nutrilandia” cd musicale e guida ed. Mela music
• Rivista “Scuola dell’Infanzia” ed. Giunti scuola
• Rivista “Progetto tre - sei” ed. Gulliver
PIANO DI LAVORO ANNUALE
PROGRAMMAZIONE A. S. 2015/16
DOCENTI: Bergo Alda, Broglia Paola, Tonello Eleonora, Civile Valeria, Santi Stefania, Logiacco Ivana,
Baldin Taira, Tavano Simonetta, Pastè Cristiana, Morana Maria, Uccheddu Anna.
SCUOLA DELL’INFANZIA DI LIVORNO FERRARIS
DISCIPLINA: IL SÉ E L’ALTRO
TRAGUARDI DI
COMPETENZA
NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Il bambino gioca in
modo costruttivo e
creativo con gli altri, sa
argomentare,
confrontarsi,
sostenere le proprie
ragioni con adulti e
bambini.
Relazione e stima di sè 3 anni
• Conoscere e rispettare semplici regole di convivenza
civile
• Instaurare nuovi rapporti con adulti e compagni e
relazionarsi in maniera positiva
4 anni
• Conoscere e rispettare le prime regole di convivenza
civile
• Sviluppare autonomia, autostima
• Relazionarsi serenamente nel gruppo
5 anni
• Conoscere e rispettare le regole di convivenza civile
• Migliorare autonomia e autostima
• Relazionarsi serenamente in gruppi diversi e situazioni
nuove
Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni
Identità
3 anni
• Prendere consapevolezza della propria identità personale
• Superare progressivamente il distacco e la lontananza dai
genitori
• Manifestare bisogni ed esprimere sentimenti in maniera
adeguata
della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre
• Attraverso i cibi riconoscere alcuni simboli del proprio
Paese di origine
4 anni
• Riconoscere la propria identità personale e culturale
• Riconoscere ed esprimere esigenze ed emozioni
• capire di possedere una storia personale e familiare
• Attraverso i cibi riconoscere alcune tradizioni del proprio
Paese di origine
5 anni
• Conoscere se stessi, il proprio corpo, i propri pensieri e saperli esprimere con sicurezza
• Consolidare l’ autonomia personale e la stima di sé
• Conoscere e ricostruire la propria storia personale
• Attraverso cibi e ricette riconoscere alcune tradizioni della
propria famiglia e del proprio Paese di origine
Il bambino riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene e su ciò che è male, sulla giustizia, ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari,
Convivenza e
cittadinanza
3 anni
• Esprimersi e interagire in piccolo gruppo
• Assumere consapevolezza dell’importanza di una
corretta alimentazione
• Imparare a consumare i cibi in quantità giusta
• comportarsi in maniera adeguata a tavola (rispettando i
compagni)
• anni
• Intervenire nelle conversazioni e porre domande
• Essere consapevoli dell’importanza di una corretta
alimentazione
• Imparare a consumare i cibi in quantità giusta
• Interiorizzare norme di comportamento
modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e delle città
5anni
• Sviluppare il rispetto delle regole di convivenza, delle
persone e dell’ambiente
• Consolidare e utilizzare le abilità sociali nel contesto
scolastico
• Essere consapevoli dell’importanza di una corretta
alimentazione
• Imparare a consumare i cibi in quantità giusta
• Conoscere la propria realtà territoriale (tradizioni, cibi) e
quella di altri bambini rispettandola.
CONTENUTI
� Assegnazione di incarichi e di responsabilità in relazione a momenti di routine, situazioni nuove ed
impreviste, attività di tutoraggio, gestione dei materiali
� Realizzazione di doni per la valorizzazione di feste legate alla tradizione locale e alle diverse culture
� Condivisione di momenti di festa con i compagni e di apertura alle famiglie
� Ascolto di racconti, testi, fiabe, filastrocche, canti, e ricette o descrizioni di cibi relativi alla propria/altrui
comunità e cultura di appartenenza
� Giochi e attività di gruppo per la condivisione e collaborazione
� Esperienze di psicomotricità
� Conversazioni e dialoghi
METODOLOGIA E STRUMENTI
� Predisposizione di spazi
� Gioco libero e guidato
� Vita di relazione
� Uso di materiali specifici e non, in modo libero e guidato
� L’insegnante svolge il ruolo di regista
MODALITÀ DI VERIFICA
• Osservazione del percorso di crescita e di apprendimento
• Raccolta di elaborati
DISCIPLINA: IL CORPO E IL MOVIMENTO
TRAGUARDI DI
COMPETENZA
NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Il bambino vive
pienamente la propria
corporeità, ne
percepisce il
potenziale
comunicativo ed
espressivo, matura
condotte che gli
consentono una buona
autonomia nella
gestione della giornata
a scuola
corporeità 3anni
• Prendere coscienza del proprio corpo e delle sue parti
4anni
• Localizzare e conoscere le parti del corpo (braccia, mani,
gambe, piedi)
5anni
• Acquisire fiducia nelle proprie capacità e sviluppare una
positiva immagine di sé
• Riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti
Il bambino riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione
Autonomia e salute
3 anni
• Occuparsi della propria igiene personale: lavarsi le mani.
• Acquisire abilità motorie riferite allo “stare a tavola”
(usare le posate e mangiare autonomamente)
• Osservare attraverso i sensi l’ambiente naturale e gli
alimenti
• Percepire la propria identità sessuale
4 anni
• Curare in autonomia la propria persona e gli oggetti
personali
• Interiorizzare le regole dello “stare a tavola”
• Scoprire e conoscere alimenti diversi attraverso i sensi
• Riconoscere la propria identità sessuale
5anni
• Riconoscere gli oggetti personali ed usare
appropriatamente il materiale a disposizione
• Consolidare i comportamenti corretti dello “stare a
tavola”
• Conoscere le parti del corpo coinvolte nell’alimentazione
• Scoprire e conoscere alimenti diversi attraverso i sensi
• Riconoscere le differenze sessuali
• Comprendere la relazione tra movimento e salute
• Acquisire consapevolezza che una corretta
alimentazione fornisce energia
Il bambino prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’ uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’ interno della scuola e all’ aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva
Motricità e sicurezza 3 anni
• Sperimentare il piacere del movimento
• Muoversi spontaneamente e in modo guidato da solo o
in gruppo, rispettando le regole
• Conoscere gli spazi scolastici
4anni
• Coordinarsi in giochi individuali e di gruppo
rispettandone le regole
• Controllare con maggior consapevolezza i movimenti e la
loro forza valutando eventuali conseguenze
5anni
• Giocare individualmente e in gruppo, spontaneamente o
in modo guidato, usando adeguatamente attrezzi e
materiali, rispettando le regole
• Sviluppare la motricità globale dinamica e coordinata
• Coordinare la motricità fine della mano
• Progettare e poi eseguire un gioco motorio
• Riconoscere ed evitare situazioni di pericolo, attuare
comportamenti adeguati
Il bambino riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento
Identità 3 anni
• Conoscere e denominare le principali parti del corpo
• Abbozzare la rappresentazione della figura umana
4anni
• Conoscere e denominare le parti del corpo
• Rappresentare graficamente lo schema corporeo
5anni
• Conoscere, indicare e denominare le parti del corpo su di
sé e sugli altri
• Rappresentare graficamente il proprio corpo fermo e in
movimento
CONTENUTI
� Giochi motori di esplorazione dello spazio ambiente
� Esplorazione dello spazio per orientarsi all'interno di spazi ampi e circoscritti
� Attività di routine (calendario, menù del giorno…) per consolidare l'autonomia
� Assegnazione di incarichi e consegne per organizzare la propria azione nei diversi momenti della vita di
comunità
� Giochi finalizzati alla coordinazione dei movimenti in situazioni grosso – motorie: percorsi, giochi di squadra,
giochi della tradizione
� Attività di motricità fine: ritaglio, incollatura, strappo, manipolazione
� Esperienze percettivo - sensoriali attraverso gesti, azioni, giochi ritmici con accompagnamento sonoro,
discriminazione di oggetti e materiali
� Esperienze di psicomotricità
� Rappresentazioni grafiche e completamento dello schema corporeo
METODOLOGIA E STRUMENTI
� Predisposizione di spazi
� Gioco libero e guidato
� Vita di relazione
� Uso di materiali specifici e non, in modo libero e guidato
� L’insegnante svolge il ruolo di regista
MODALITÀ DI VERIFICA
• Osservazione del percorso di crescita e di apprendimento
• Raccolta di elaborati
DISCIPLINA: IMMAGINI, SUONI, COLORI
TRAGUARDI DI
COMPETENZA
NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Il bambino comunica,
esprime emozioni,
racconta utilizzando le
varie possibilità che il
linguaggio del corpo
consente
Espressione 3anni
• Utilizzare il corpo e la voce per esprimere emozioni,
sentimenti e sensazioni
• Sperimentare le capacità comunicative ed espressive del
corpo (suoni e gestualità)
4 anni
• Utilizzare il corpo e la voce con immaginazione e
creatività per comunicare ed esprimere emozioni,
sentimenti e sensazioni
• Conoscere e usare le capacità comunicative ed
espressive del corpo (suoni, gestualità, mimica e
drammatizzazione)
5anni
• Utilizzare il corpo e la voce per comunicare ed esprimere
emozioni, sentimenti e sensazioni
• Usare con padronanza le capacità comunicative ed
espressive del corpo (suoni, gestualità, mimica e
drammatizzazione)
Il bambino inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie
Arte e multimedialità
3 anni
• Drammatizzare semplici storie con l’aiuto dell’insegnante
• Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e la
manipolazione
• Creare manufatti utilizzando alimenti, (farine, legumi,
ortaggi…)
• Riconoscere i colori osservando diversi alimenti
• Esplorare direttamente oggetti e strumentazioni
tecnologiche per conoscerne la funzione
4 anni
• Drammatizzare brevi storie
• Rappresentare graficamente e intenzionalmente un vissuto
o una narrazione
• Utilizzare in maniera creativa tecniche espressive e
materiali nuovi (come farine, legumi, ortaggi ecc..)
• • Sperimentare alcuni strumenti multimediali con l’aiuto
dell’insegnante
5 anni
• Inventare e drammatizzare storie assumendo ruoli diversi
• Disegnare un vissuto o una narrazione e saperlo
verbalizzare
• Utilizzare in autonomia e con creatività tecniche espressive
e materiali anche insoliti
• • Utilizzare alcuni strumenti multimediali con l’aiuto dell’insegnante
Il bambino segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…) ; sviluppa interesse per l’ascolto della musica e la fruizione di opere d’arte
Spettacolo
3 anni
• Riconoscere i colori osservando diversi alimenti
• Scoprire diverse forme di arte visiva, plastica, teatrale,
musicale
4anni
• Osservare opere artistiche legate al cibo esprimendo
preferenze
• Avvicinarsi e seguire con interesse diverse forme di arte
visiva, plastica, teatrale, musicale
5anni
• Osservare e descrivere le caratteristiche di un’opera
d’arte con l’aiuto dell’insegnante
• Esprimere le proprie preferenze e idee riguardo
un’opera o una forma d’arte
• Seguire con piacere e interesse spettacoli di vario genere
Il bambino scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro/musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli
Musica 3 anni
• Distinguere suono e silenzio
• Utilizzare il corpo e la voce per imitare, riprodurre,
inventare suoni
• Memorizzare e cantare semplici canzoni e filastrocche
4anni
• Discriminare suoni e rumori e associarli alla fonte sonora
• Utilizzare il corpo, la voce, i materiali e gli strumenti sia
musicali che non per produrre suoni e ritmi
• Memorizzare e cantare semplici brani, canzoni e
filastrocche
5anni
• Discriminare suoni e rumori e associarli alla fonte sonora
e al contesto da cui provengono
• Utilizzare il corpo, la voce, i materiali, gli strumenti
musicali e non per produrre messaggi sonori
• Ascoltare brani musicali ed esprimere le proprie
preferenze
• Memorizzare, cantare e interpretare brani, canzoni e
filastrocche
CONTENUTI
� Osservazione di immagini e di opere d'arte
� Rappresentazione grafico-pittorica del proprio vissuto e della realtà circostante
� Costruzione di oggetti con materiali diversi
� Giochi al computer con programmi didattici
� Costruzione e utilizzazione di burattini e marionette
� Drammatizzazioni
� Esperienze di educazione al suono e alla musica (uso del suono, della voce e di piccoli strumenti musicali;
giochi e canti in gruppo; attività ritmico-musicali in forma libera e guidata; associazione di suoni a movimenti
e andature; semplici coreografie)
METODOLOGIA E STRUMENTI
� Predisposizione di spazi
� Gioco libero e guidato
� Vita di relazione
� Uso di materiali specifici e non, in modo libero e guidato
� L’insegnante svolge il ruolo di regista
MODALITÀ DI VERIFICA
• Osservazione del percorso di crescita e di apprendimento
• Raccolta di elaborati
DISCIPLINA: I DISCORSI E LE PAROLE
TRAGUARDI DI
COMPETENZA
NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Il bambino usa la
lingua italiana,
arricchisce e precisa il
proprio lessico,
comprende parole e
discorsi, fa ipotesi sui
significati
Lessico 3anni
• Esprimersi in modo comprensibile e formulare semplici
frasi
• comprendere semplici indicazioni
• scoprire nuovi vocaboli legati ai cibi
4anni
• pronunciare correttamente parole e frasi
• comprendere semplici messaggi verbali e brevi testi
narrativi
• conoscere nuovi vocaboli legati ai cibi
5anni
• verbalizzare racconti ed esperienze con un lessico
adeguato e frasi strutturate
• arricchire il lessico e conoscere vocaboli inerenti ai cibi
• comprendere messaggi verbali
Il bambino sa
esprimere e
comunicare agli altri
emozioni, sentimenti,
argomentazioni
attraverso il linguaggio
verbale, che utilizza in
differenti situazioni
comunicative
Comunicazione
3 anni
• esprimere e comunicare i propri bisogni
• interagire verbalmente con compagni e adulti
4 anni
• esprimere e comunicare bisogni, sentimenti ed emozioni
• dialogare con adulti e compagni esprimendo idee e pensieri
e raccontando esperienze e vissuti
• rispettare i tempi e i turni di conversazione
5 anni
• esprimere e comunicare bisogni, sentimenti ed emozioni
• intervenire nelle conversazioni rispettandone i tempi e i
turni
• dialogare apportando contributi personali, idee e pensieri e
rispettando le opinioni altrui
Il bambino ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole
Ascolto e
comprensione
3 anni
• ascoltare e comprendere brevi racconti
• comprendere semplici consegne
• comprendere il racconto “il draghetto golosone”
4anni
• ascoltare con attenzione semplici narrazioni
• comprendere il significato globale di un semplice
racconto
• Comprendere e rielaborare il racconto “il draghetto
golosone”
• formulare domande pertinenti alla conversazione in atto
5anni
• ascoltare con attenzione e comprendere narrazioni
• comprendere la struttura logica di un racconto
• Comprendere il racconto: “il draghetto golosone” e
inventare altre storie
• utilizzare il linguaggio per organizzare semplici attività e
per definirne le regole
• formulare domande pertinenti alla conversazione in atto
Il bambino sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa parole nuove, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia
Riflessione e
sperimentazione
3 anni
• ascoltare e ripetere brevi e semplici filastrocche, poesie
e canzoncine
4anni
• memorizzare e sperimentare poesie, filastrocche e
canzoncine
• giocare con i suoni e le parole
5anni
• riconoscere e produrre rime
• memorizzare poesie, filastrocche e canzoncine
• cercare analogie e somiglianze tra suoni e significati
• sperimentare semplici forme comunicative diverse dalla
propria (lingua inglese)
Il bambino si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovo media
Letto-scrittura 3 anni
• mostrare interesse per i libri
4anni
• mostrare interesse per i libri e leggere semplici immagini
• riconoscere il proprio nome
• simulare intenzionalmente la scrittura
5anni
• manifestare interesse per i libri e i testi scritti
• prendere coscienza della possibilità di usare diverse
forme comunicative, sia orali sia scritte
• sperimentare la scrittura spontanea
• intuire la corrispondenza tra suono (fonema) e la sua
rappresentazione grafica (grafema)
CONTENUTI
� Giochi liberi e guidati
� Giochi d’ imitazione
� Giochi di associazione fra parole e movimento
� Filastrocche e conte
� Comunicazione verbale durante lo svolgimento di attività grafico-costruttive e di manipolazione
� Conversazioni a tema libero inerenti esperienze e vissuto personale e scolastico, impressioni ed emozioni
� Ascolto attivo di narrazioni e racconti fra cui “il draghetto golosone”
� Creazione di un racconto attraverso attività laboratoriali
� Lettura di immagini, vignette e storie (decodifica ed interpretazione)
� Uso di libri e riviste (libero e guidato)
� Approccio al codice scritto attraverso un percorso motivante di letto scrittura
� Incontro con tecnologie e nuovi media
METODOLOGIA E STRUMENTI
� Predisposizione di spazi
� Gioco libero e guidato
� Vita di relazione
� Uso di materiali specifici e non, in modo libero e guidato
� L’insegnante svolge il ruolo di regista
MODALITÀ DI VERIFICA
• Osservazione del percorso di crescita e di apprendimento
• Raccolta di elaborati
DISCIPLINA: LA CONOSCENZA DEL MONDO
TRAGUARDI DI
COMPETENZA
NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Il bambino raggruppa e
ordina oggetti e
materiali secondo
criteri diversi, ne
identifica alcune
proprietà, confronta e
valuta quantità; utilizza
simboli per registrarle;
esegue misurazioni
usando strumenti alla
sua portata
Ordine 3anni
• Discriminare oggetti in base a semplici caratteristiche
• Raggruppare oggetti in base ad un criterio (forma, colore,
dimensione)
• Scoprire alcuni formati di pasta e caratteristiche di frutti
4anni
• Confrontare oggetti individuandone uguaglianze e
differenze
• Raggruppare pochi oggetti per forma, colore, grandezza
• Conoscere alcuni formati di pasta e caratteristiche di
frutti
• Eseguire classificazioni in base a due semplici criteri
5anni
• Raggruppare in base ad una qualità specifica individuata
(forma, dimensioni, ecc.)
• Utilizzare formati di pasta e frutti della natura per creare
classificazioni e seriazioni
• Operare seriazioni in ordine crescente e decrescente
• Riconoscere e denominare le forme geometriche
elementari: cerchio, quadrato, triangolo, rettangolo
Il bambino sa collocare
le azioni quotidiane nel
tempo della giornata e
della settimana
Tempo
3 anni
• Cogliere successioni temporali: il giorno, la notte, la
giornata a scuola
4 anni
• Ordinare in successione logica i momenti principali della
giornata
5 anni
• Ricostruire successioni temporali
• Avviarsi al concetto di tempo ciclico (la settimana, le
stagioni)
• Collocare eventi nel tempo
Il bambino osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti
Natura
3 anni
• Riconoscere alcune trasformazioni naturali in riferimento
alle stagioni
• Scoprire alcune funzioni del proprio corpo legate
all’alimentazione (percorso del bocconcino)
• Scoprire alcuni processi vegetali (crescita della piantina)
• Porre domande
4 anni
• Osservare e individuare le caratteristiche degli elementi
della natura
• Conoscere alcune funzioni del proprio corpo legate
all’alimentazione (percorso del bocconcino)
• Conoscere alcuni processi vegetali (crescita della
piantina)
• Formulare domande e ipotesi sui fenomeni naturali
5 anni
• Osservare ed individuare le caratteristiche degli elementi
della natura
• Conoscere alcune funzioni del proprio corpo legate
all’alimentazione (percorso del bocconcino)
• Conoscere alcuni processi vegetali (crescita della
piantina)
• Partecipare in modo attivo a semplici sperimentazioni di
carattere scientifico
• Formulare domande e ipotesi sui fenomeni naturali
Il bambino si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi
Tecnologia 3 anni
• Scoprire che attraverso macchinari specifici si
trasformano materie prime naturali in alimenti
vari.(farine, produzione del riso ecc..)
4anni
• Scoprire e comprendere che attraverso macchinari
specifici si trasformano materie prime naturali in alimenti
vari.(farine, produzione del riso ecc..)
5anni
• Comprendere che attraverso macchinari specifici si
trasformano materie prime naturali in alimenti
vari.(farine, produzione del riso ecc..)
• Iniziare a riconoscere alcuni utilizzi delle tecnologie
attuali
Il bambino Il bambino ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità
Misura 3 anni
• Stabilire relazioni quantitative: tanti/pochi, niente
• Distinguere tra grande/piccolo, alto/basso
4 anni
• Costruire, quantificare e porre in relazione semplici
insiemi
• Compiere semplici seriazioni
5 anni
• Porre in corrispondenza gli elementi di due insiemi
• Mettere in relazione quantità e simboli numerici
• Riconoscere e usare simboli e sistemi semplici di
registrazione per operare misurazioni
• Conoscere i numeri e intuire la struttura delle prime
operazioni
Il bambino individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/ sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un
Spazio 3 anni
• Utilizzare semplici concetti topologici: vicino-lontano,
dentro-fuori, sotto-sopra
• Eseguire un semplice percorso secondo semplici
indicazioni
percorso sulla base di indicazioni verbali
4 anni
• Riconoscere e utilizzare i principali concetti topologici
• Individuare i rapporti spaziali e sperimentarli con il
proprio corpo
• Effettuare un semplice percorso motorio coordinando i
movimenti globali
5 anni
• Conoscere e utilizzare i concetti topologici
nell’esecuzione di un percorso motorio
• Acquisire una corretta organizzazione dello spazio
• Strutturare i propri movimenti in rapporto alla posizione
di oggetti
• Riconoscere e prendere coscienza della propria lateralità
• Individuare rapporti topologici fra elementi posizionati in
un dato spazio
CONTENUTI
� Attività ludiche con materiale strutturato e non
� Attività di raggruppamento, seriazione, alternanze ritmiche in base ai criteri di forma, colore, dimensione
� Giochi di corrispondenza biunivoca
� Visualizzazione di semplici documentari e immagini per scoprire trasformazioni naturali e non
� Semplici esperimenti scientifici ( semina e coltura di alcune piantine)
� Osservazione dell’ambiente circostante e conversazioni in circle- time
� Giochi cantati, filastrocche, conte, poesie che facilitano l'apprendimento del codice e della sequenza numerica
� Osservazione ed esplorazione dell'ambiente per individuare e decodificare il significato di segni e simboli,
attraverso giochi motori e rappresentazioni grafiche
� Registrazione della frequenza di eventi, routines (presenze, incarichi, tempo atmosferico)
� Utilizzo del pc per visualizzare contenuti
METODOLOGIA E STRUMENTI
� Predisposizione di spazi
� Gioco libero e guidato
� Vita di relazione
� Uso di materiali specifici e non, in modo libero e guidato
� L’insegnante svolge il ruolo di regista
MODALITÀ DI VERIFICA
• Osservazione del percorso di crescita e di apprendimento
• Raccolta di elaborati
La programmazione delle attività specifiche con cadenza bimestrale verrà decisa dagli insegnanti e
comunicata attraverso i verbali di intersezione.
Ogni insegnante deciderà in seguito, in modo autonomo e in base alle esigenze dei propri alunni,
come affrontare gli argomenti scelti avvalendosi del libro operativo, di schede, disegni liberi,
cartelloni e quant’altro possa essere ritenuto interessante e utile.