MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCAIstituto Comprensivo Statale Catanzaro “V. Vivaldi”
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RELAZIONE FINALE COORDINATA
CLASSE III SEZ. _____
Anno scolastico 2016-2017
CLASSE
COORDINATORE
N.____ALUNNI FREQUENTANTI MASCHI N.___
FEMMINE N.___
BES N.____
ALLIEVI Frequentanti corsi di Strumento Musicale: pianoforte (n.__ ), chitarra (n.__ ), flauto traverso (n.__ ), violino (n___ ).
SITUAZIONE GENERALE DELLA CLASSE
Lo sviluppo e il potenziamento dei valori culturali e sociali di base è stato perseguito in relazione agli obiettivi definiti nella programmazione generale del Consiglio di Classe.
Gli obiettivi generali, in termini di competenze acquisite (conoscenze ed abilità) sono stati raggiunti:
□ da tutti gli alunni, in relazione ai diversi livelli di partenza ed alle capacità individuali
□ dalla maggioranza degli alunni, in relazione ai diversi livelli di partenza ed alle capacità individuali
□ da pochi alunni, in relazione ai diversi livelli di partenza ed alle capacità individuali
Durante le varie proposte didattiche gli allievi hanno mostrato un atteggiamento:
□positivo □ non sempre positivo
□ altro (specificare)
Nei confronti delle discipline hanno mostrato, generalmente, un interesse ed una partecipazione.
□ attivi e produttivi □ poco attivi e produttivi
□ altro (specificare):
Per gli allievi in situazione di BES sono stati predisposti i relativi PDP o PEI e sono state attuate modalità di didattica inclusiva e previste modalità di verifica e valutazione relative al conseguimento di obiettivi previsti.
In generale il comportamento degli alunni è stato:
□ corretto e rispettoso delle regole della vita scolastica
□ poco corretto e rispettoso delle regole della vita scolastica
□ altro (specificare)
□ ed è andato progressivamente evolvendosi verso un maggior grado di maturità e responsabilità
□ e non è andato progressivamente evolvendosi verso un maggior grado di maturità e responsabilità
□ Pertanto, non è stato necessario ricorrere a provvedimenti disciplinari rilevanti
□ Pertanto, talvolta è stato necessario ricorrere a provvedimenti disciplinari rilevanti
□ Pertanto, più volte è stato necessario ricorrere a provvedimenti disciplinari rilevanti
□ Infine, non si è fatto uso di annotazioni di richiamo personale
□ Infine, episodicamente e in via del tutto eccezionale, si è fatto uso di annotazioni di richiamo personale
□ Infine, spesso si è fatto uso di annotazioni di richiamo personale
RENDIMENTO DEGLI ALUNNI (dati per fasce di livello)
Discipline Livello Alto (8-10) N. Studenti
Livello Medio (7)N. Studenti
Livello Medio Basso (5-6) N. Studenti
Livello Basso (1-4) N. Studenti
Italiano
Storia
Geografia
Matematica
Scienze
Inglese
Francese
Tecnologia
Arte e immagine
Musica
Educazione Fisica
Religione Cattolica
Strumento musicale
PROFILO DELLA CLASSE IN USCITA
Sulla base dei dati rilevati dal confronto in seno al Consiglio di Classe si individuano quattro
fasce di livello:
• Livello alto (8-10) • Livello medio (7)
• Livello medio-basso (5-6)
• Livello basso (1-4) Le fasce di livello riguardano, nelle linee generali, sia l’area cognitiva che quella
metacognitiva (impegno, interesse, comportamento, metodo di studio, partecipazione,
situazione personale).
Dal confronto dei docenti in seno al Consiglio di Classe risulta che:
al livello alto appartengono:……………………………………………………………………
al livello medio appartengono: ………………………………………………………………..
al livello medio-basso appartengono: ……………………………………………………………
al livello basso appartengono:………………………………………………………………..
CASI PARTICOLARI
Motivazioni* Cause**
Motivazioni* Cause**
Motivazioni* Cause**
LEGENDA MOTIVAZIONI* LEGENDA PRESUMIBILI CAUSE**
A. gravi difficoltà di
apprendimento
B. difficoltà linguistiche (stranieri)
C. disturbi comportamentali
D. diversamente abile
E. altro ………….
1. ritmi di apprendimento lenti
2. situazione familiare difficile
3. motivi di salute
4. svantaggio socio –culturale
5. scarsa motivazione allo studio
6. difficoltà di relazione con
coetanei e/o adulti
CURRICOLO SVOLTO
I percorsi didattici realizzati sono stati organizzati, in seno alle varie discipline, in unità di apprendimento ed argomenti specifici, affrontati, per quanto possibile, in modo concreto ed operativo. Ciò non ha escluso l’interdisciplinarità, e lo sviluppo delle capacità trasversali di comprensione, analisi, sintesi, rielaborazione, comunicazione, applicazione e valutazione. Per gli allievi che hanno manifestato difficoltà personali sono stati proposti obiettivi semplificati.
□ Il programma annuale è stato interamente svolto
□ Il programma annuale è stato svolto solo parzialmente per i seguenti motivi:
STRATEGIE, METODI e STRUMENTI
□ Affidamento di incarichi di responsabilità.
□ Impulso allo spirito critico e alla creatività.
□ Attività con crescente livello di difficoltà.
□ Offerta di occasioni di gratificazione.
□ Attività di memorizzazione, assimilazione, rielaborazione, ricerca.
□ Lavori di gruppo.
□ Attività tutoriale.
METODI ATTUATI
LEZIONE FRONTALE LEZIONE DIALOGATA DISCUSSIONE GUIDATA LAVORO DI GRUPPO RICERCHE INDIVIDUALI E /O DI GRUPPO …………………………..
STRUMENTI
□ Libri di testo
□ Stampa specialistica
□Schede predisposte dall’insegnante
□ Computer
□ Internet
□ Materiale multimediale
□ Strumenti musicali
□ Attrezzature ginnico sportive
□ ________________________
Per il raggiungimento degli obiettivi, le strategie, i metodi e gli strumenti adottati sono risultati:
□ sempre efficaci □ non sempre efficaci
e sono stati adattati alle situazioni pedagogiche contingenti.
EVENTUALI MOTIVI CHE HANNO CREATO DELLE COMPLESSITA’ NELLA REALIZZAZIONE DEL CURRICOLO
□ scarsa scolarizzazione □ scarsa partecipazione degli alunni
□ frequenza irregolare □ scarso impegno
□ altro (specificare): ____________
ADEGUAMENTI E MODIFICHE DEL CURRICOLO
Si sono resi necessari, nel corso dell’anno, adeguamenti e modifiche del curricolo
□ si □ no
Se si, a causa di (specificare)________________________________________________
________________________________________________________________________
ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI POTENZIAMENTO, CONSOLIDAMENTO, RECUPERO EFFETTUATI
Gruppi di livello Metodologie/ attività
POTENZIAMENTO mediante
□Lettura ed analisi più approfondita di testi specifici □ Approfondimento e rielaborazione dei contenuti disciplinari □ Ricerche e altre attività laboratoriali □ Lavoro di gruppo e in coppia (con ruolo di guida) □Intensificazione degli input culturali □Utilizzo di mediatori didattici (analogici e simbolici) □Approfondimento di tematiche e temi ………………………
CONSOLIDAMENTO mediante
□ Individuazione dei concetti chiave e successiva schematizzazione □Esercitazioni guidate finalizzate ad un controllo autonomo del lavoro svolto □ Rielaborazione di contenuti disciplinari □ Esercitazioni per l’uso corretto delle regole e dei concetti □ Lavoro di gruppo e in coppia (con ruolo esecutivo e/o di guida) □ Tutoring □ Graduale intensificazione degli input culturali □ Utilizzo di mediatori didattici (iconici e analogici)
RECUPERO mediante
□ Lavori differenziati per singoli alunni e/o gruppi □ Esercizi di lettura e tecnica di comprensione □Esposizione guidata di semplici contenuti disciplinari □Coinvolgimento in tutte le attività programmate □Attribuzione di compiti di difficoltà crescente □Tutoring (studio assistito in classe) □ Adeguamento dei tempi agli stili cognitivi e ai ritmi di apprendimento□ Attività integrative extracurriculari (con utilizzo di linguaggi verbali e non) □ Utilizzo di mediatori didattici (prassici e iconici) □ Fading (progressiva diminuzione degli stimoli per favorire la progressiva autonomia operativa)
ESITO DEGLI INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI EFFETTUATI
Gli interventi di potenziamento/arricchimento delle conoscenze e abilità sono risultati, nel complesso:
□ molto efficaci □ abbastanza efficaci
□ parzialmente efficaci □ poco efficaci
Osservazioni particolari:
Gli interventi di consolidamento delle conoscenze e abilità sono risultati, nel complesso:
□ molto efficaci □ abbastanza efficaci
□ parzialmente efficaci □ poco efficaci
Osservazioni particolari:
Gli interventi di recupero delle conoscenze e abilità sono risultati, nel complesso:
□ molto efficaci □ abbastanza efficaci
□ parzialmente efficaci □ poco efficaci
Osservazioni particolari:
RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
I genitori degli allievi sono stati contattati attraverso le consuete modalità dei colloqui individuali e generali previsti dal piano delle attività inserito nel POF.
□ Non si sono manifestate particolari problematiche di comunicazione
□ Si sono manifestate particolari problematiche di comunicazione
Annotazioni:
PROGETTI
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VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE ______________________________________________________
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CONCORSI, GIOCHI, GARE
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LABORATORI
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ALTRO
ATTIVITA’ TRASVERSALI□ Educazione all’ambiente
□ Educazione alla cittadinanza
□ Educazione al rispetto delle regole
□ Educazione all’intercultura
□ Orientamento
□
STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA FORMATIVA E SOMMATIVA (controllo in itinere e ai fini della classificazione quadrimestrale e finale del processo di apprendimento)
Strumento utilizzatoReligCattol. Strumento
Musicale
Interrogazione
Dibattito
Tema
Problema
Prove strutturate
Prove semistrutturate
Relazione
Prove pratiche
Altro:
………………
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
La valutazione è stata strettamente correlata sia agli obiettivi, sia ai processi dell’azione didattica, nel rispetto della normativa vigente e secondo i criteri approvati dal Collegio Docenti attraverso il POF. L’osservazione dei comportamenti, il monitoraggio degli apprendimenti e la conseguente valutazione formativa (in ingresso, in itinere e finale) dei discenti hanno fornito un’informazione continua ed analitica sul processo di crescita culturale e globale di ciascun allievo. La valutazione sommativa è stata espressa alla fine di ogni quadrimestre. Nel misurare il profitto si è tenuto conto della frequenza, dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo, oltre che delle competenze disciplinari e trasversali acquisite.
CRITERI ESSENZIALI PER LA CONDUZIONE DEL COLLOQUIO DELLE PROVE ORALI DELL’ESAME DI STATO
II colloquio, in accordo con quanto previsto dal dettato normativo, offrirà all’alunno la
Italiano
Storia e
Geografia
Inglese
Francese
Matem.
Scienze
Tecnol.
Arte
eImm
ag
Musica
Educ.
Fisica
possibilità di dare prova della propria capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite. Parafrasando il testo ministeriale, il colloquio: non è un repertorio di domande e risposte su ciascuna disciplina, prive del necessario ed organico collegamento; non è un inconsistente esercizio verboso da cui esulino i dovuti contenuti culturali; non è una somma di colloqui distinti; non consente artificiose connessioni nella trattazione dei vari argomenti; non è una serie di accertamenti di carattere esclusivamente teorico. Il colloquio, pertanto, non consisterà nell’accertamento di elementi settoriali delle conoscenze né nella verifica del grado di preparazione specifica delle singole discipline (accertamenti che il C.d.C ha svolto periodicamente nel corso dell’anno e infine ha verificato in sede di valutazione nello scrutinio di ammissione). Il colloquio tenderà a verificare come l’alunno usa gli strumenti del conoscere, dell’esprimersi e dell’operare, con quale competenza e padronanza è in grado di impiegarli. In altri termini, l’alunno dovrà dar prova di servirsi delle conoscenze acquisite per dimostrare il livello del suo sviluppo formativo, il livello di capacità raggiunto, il possesso delle abilità maturate. Poiché il colloquio deve misurare la corrispondenza tra l’ipotesi del progetto educativo e la sua effettiva realizzazione, - in fase di pianificazione - si terrà conto dei seguenti aspetti:- aderenza alle linee della programmazione educativa e didattica attuata nel corso del
triennio; - attività concretamente svolte; - capacità,acquisizione delle conoscenze e sviluppo di competenze.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SOMMATIVE ORALI (da “Criteri di valutazione” approvati con delibera n. 8 del Collegio dei docenti del 01/09/2016)
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINE DOCENTI Italiano
Storia
Geografia
Inglese
Francese
Matematica
Scienze
Tecnologia
Arte ed immagine
Musica
Educazione Fisica
Religione Cattolica
Sostegno
Strumento - pianoforte
Strumento - chitarra
Strumento - flauto traverso
Strumento - violino
Il segretario Il coordinatore _______________________________________
Il Consiglio di Classe _______________________
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