ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO
"AUGUSTO RIGHI"- CENTRO POLIFUNZIONALE DEI SERVIZI -
Via Augusto Righi – 81055 S. MARIA C. V. (CE)
Dirigente ScolasticoProf. Prisco di Caprio
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO
"AUGUSTO RIGHI"- CENTRO POLIFUNZIONALE DEI SERVIZI -
Via Augusto Righi – 81055 S. MARIA C. V. (CE)
Dirigente ScolasticoProf. Prisco di Caprio
Progetto
COMUNICARE EUROPA
Progetto
COMUNICARE EUROPA
Docenti coinvolti:Prof.ssa Maria Rosaria MELE
Prof.ssa Annamaria IANNOTTAProf. Gabriele SICILIANO
Docente Referente:Prof.ssa Carmela VITALE
Docente Referente:Prof.ssa Carmela VITALE
Docenti coinvolti:Prof.ssa Maria Rosaria MELE
Prof.ssa Annamaria IANNOTTAProf. Gabriele SICILIANO
Gli alunni delle classi: 2^A9, 3^A2, 4^A1, 4^B1, 4^A9, 5^A9 del Club Europa“A.RIGHI” di
S.Maria C.V.,costituita la loro associazione, il loro statuto,
scelto un regime democratico, dopo pochi incontri presentano in sintesi
il loro progetto “ Rispettare gli altri”,
nato in seguito alla lettura del libro di Gian Antonio Stella”L’Orda, quando gli albanesi
eravamo noi”
RISPETTARE GLI ALTRI
PROMUOVERE LA CONOSCENZA DELL’IMMIGRAZIONE NEI 27 PAESI
DELL’UNIONE EUROPEA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL NOSTRO PAESE.
RISPETTARE GLI ALTRI
PROMUOVERE LA CONOSCENZA DELL’IMMIGRAZIONE NEI 27 PAESI
DELL’UNIONE EUROPEA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL NOSTRO PAESE.
VIAGGIO STUDIOA ROMA
presso la sede dell’Ufficio per l’Italia del : Parlamento Europeo
VIAGGIO STUDIOA ROMA
presso la sede dell’Ufficio per l’Italia del : Parlamento Europeo
Roma, Giovedi 15 maggio 2008Scuola partecipante- IPSIA “A. RIGHI”
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L.Pigorini”
Visita guidata degli alunni del Club Europa “A.Righi” in occasione dell’
Anno Europeo del Dialogo Interculturale 2008
MOSAICO: Melting the colours of Europe
Il museo presenta
“Saperci Fare”
Educazione e comunicazione interculturale al Museo…
Il Museo si apre al confronto e al dialogo tra le culture e le
generazioni, con l’obiettivo di stimolare la comprensione e il
riconoscimento delle differenze che
contraddistinguono l’odierna società multiculturale.
Realizzazione e declamazione di poesie per un’Europa che rifiuta il razzismo e la
discriminazione, per un’Europa che è accoglienza di popoli, di lingue e di
culture.
Mese Marianna (V A9):Presentazione parte I “L’immigrazione nei 27 paesi dell’UE”
Monaco Emanuela (IV A9):
Presentazione parte I “L’immigrazione nei 27 paesi dell’UE”
Russo Luisa (V A9): lingua italiana “La ragazza che ti somiglia”
Ciriello Rosanna (V A9): lingua inglese“The girl…like you”
Matri Kadya (IV A9): lingua francese“La fille qui te rassemble”
Raino Vittoria (IV A9): “Prigioniero”
OBBIETTIVI
- Promuovere il protagonismo dei giovani.- Educare a conoscere i valori
che portano alla tolleranza,al rispetto dell’altro e alla convivenza
con la diversità.- Diffondere tra gli studenti l’importanza
della partecipazione attiva e del senso di responsabilità.
- Promuovere la conoscenza dell’immigrazione nei 27 paesi dell’Unione
europea,con particolare riferimento al nostro paese.
In Italia, come anche in molti paesi dell’Europa e del mondo, negli
ultimi tempi si verificano episodi di violenza e intolleranza contro gli immigrati. Eppure la nostra storia
avrebbe dovuto insegnarci qualcosa.
Non è passato troppo tempo,infatti,da quando tanti italiani, costretti dalla miseria,
hanno vissuto in prima persona il dramma dell’immigrazione e della discriminazione: in Germania, in
Belgio e negli USA. Allora noi ci scandalizzavamo e accusavamo gli altri di razzismo.
“ Perché quindi molti di noi si comportano
oggi allo stesso modo di allora?”
“…Non c’è stereotipo rinfacciato agli immigranti di oggi che non sia stato rinfacciato anche a noi..
Se loro sono clandestini lo siamo stati anche noi….
Quando gli immigrati degli altri eravamo noi non eravamo diversi e non eravamo migliori….
Eravamo visti come la feccia del Pianeta,
non eravamo considerati di razza bianca nei tribunali dell’Alabama…
C’era vietato l’accesso alle sale d’aspetto di 3^ classe alla stazione di Basilea…
I nostri nonni non erano diversi dai Curdi o dai Cingalesi che sbarcano sulle nostre coste…”
“L’Orda” di Gian Antonio Stella
“…Non c’è stereotipo rinfacciato agli immigranti di oggi che non sia stato rinfacciato anche a noi..
Se loro sono clandestini lo siamo stati anche noi….
Quando gli immigrati degli altri eravamo noi non eravamo diversi e non eravamo migliori….
Eravamo visti come la feccia del Pianeta,
non eravamo considerati di razza bianca nei tribunali dell’Alabama…
C’era vietato l’accesso alle sale d’aspetto di 3^ classe alla stazione di Basilea…
I nostri nonni non erano diversi dai Curdi o dai Cingalesi che sbarcano sulle nostre coste…”
“L’Orda” di Gian Antonio Stella
E’ quindi neccessario che tutti i paesi
dell’Europa, cerchino delle soluzioni.
Sicuramente non è una soluzione il
RAZZISMO