FOOD & BEVERAGE FORUM 2014
Milano, 15 Ottobre 2014 a cura di Giuseppe Di Napoli analista finanziario socio AIAF®
La Grande Distribuzione Organizzata: analisi dello
stato di salute di alcuni Gruppi protagonisti
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Indice
Obiettivo Valore
Parte I Gruppi di acquisto e insegne analizzate
Parte II Performance operative e finanziarie
Analizzare la Redditività nella GDO
Analisi della Sostenibilità dell’indebitamento
Parte III Unicomm (ESD)
MaxiDI (ESD)
GDA (ESD)
Roberto Abate Spa (ESD)
Cadoro (ESD)
Re Market (AICUBE)
Gicap (AICUBE)
Komedis Società Consortile (AICUBE)
Premessa: diversi business model in SISA
CEDI Sisa Sardegna (SISA)
CEDI Sisa Centronord (SISA)
CEDI Sisa Centrosud (SISA)
CEDI Sisa Sicilia (SISA)
SISA Spa (SISA)
Performance Operativa a confronto: Rendimento dei Capitali
Performance Operativa a confronto: Crescita di fatturato e margini
Sostenibilità del Debito a confronto
Performance Operativa e Sostenibilità del Debito a confronto
Obiettivo Valore è una società di consulenza specializzata in finanza d’impresa, che si rivolge
sia alle piccole e medie imprese, tradizionalmente più carenti in ambito manageriale, che alle
direzioni finanziarie e commerciali delle grandi aziende.
Per sopravvivere in un mercato sempre più complesso non bastano più buone idee e abilità
commerciali, ma è necessario acquisire le conoscenze finanziarie adeguate per «mettere in
sicurezza» il proprio business e competere almeno ad armi pari con i concorrenti più
agguerriti;
Inoltre l’iper specializzazione richiesta dai mercati non consente, in alcuni casi anche alle
aziende più strutturate, di poter dedicare interamente o di disporre di risorse per affinare e/o
integrare i propri processi finanziari.
Per queste ragioni formiamo e supportiamo il management con una serie di attività, tra le quali:
Valutazione del Rischio default dei Fornitori Strategici
Contenimento del Rischio di credito verso i Clienti
Analisi di benchmark economico-finanziaria
Valutazione di progetti in chiave strategico finanziaria
Valutazione d’azienda e di rami d’azienda
Obiettivo Valore
3
Senior Analyst in Obiettivo Valore;
Ex board AIAF (associazione italiana degli analisti finanziari www.aiaf.it, 40 anni di
attività, oltre 1000 soci), dove ha avuto la responsabilità dell’area della Valutazione
d’Azienda, ed attualmente ricopre la carica di Responsabile per la Liguria;
Ha realizzato business plan finanziari per conto di imprese quotate alla Borsa Valori
di Milano e costruito modelli di valutazione finanziaria di progetti per multinazionali;
Pubblica regolarmente articoli in materia di finanza sul mondo della gdo sul sito
gdonews.it e studi più approfonditi su riviste di settore (Quaderni aiaf), in alcuni casi
anche in collaborazione con alcuni dei più prestigiosi operatori del mondo finanziario
(Standard&Poor’s, Fitch Ratings, Moody’s, Lazard, KPMG, Deloitte).
Giuseppe Di Napoli
4
Parte I
Gruppi di acquisto e insegne analizzate
5
indice
6
Gruppi di acquisto e insegne analizzate
indice
7
Dimensione delle imprese (fatturato 2013 €/000)
AziendaGruppo di
Acquisto
Fatturato 2013,
migliaia di €
Unicomm ESD 986.880
Maxi DI ESD 1.769.824
GDA ESD 263.001
CADORO ESD 138.455
ROBERTO ABATE ESD 280.300
totale ESD 3.438.460
CEDI SISA SARDEGNA SISA 149.324
CEDI SISA CENTRO NORD SISA 396.037
CEDI SISA CENTRO SUD SISA 688.812
CEDI SISA SICILIA SISA 197.508
totale SISA 1.431.681
SISA Spa SISA 25.305
totale SISA Spa 25.305
RE MARKET PAM-INTERDIS 41.942
GICAP PAM-INTERDIS 201.465
KOMEDIS PAM-INTERDIS 64.267
totale PAM-INTERDIS 307.674
totale generale 5.203.120
13 aziende, 5,2 mld € di fatturato a fronte di 4,2 mld € di acquisti di merce nel 2013
Parte II
Approccio all’analisi delle principali performance operative e finanziarie
8
indice
9
Performance operative e finanziarie
Bilanci degli ultimi dieci anni (2004-2013);
Osservazione dei dati puntuali e delle medie di periodo (prima e
durante l’attuale fase recessiva);
Medie Gruppi di acquisto (ESD, AICUBE, SISA), ottenute ponderando
per il fatturato dei partecipanti esaminati;
Aree finanziarie osservate:
Crescita;
Redditività;
Fabbisogno di Capitale (ciclo commerciale, investimenti);
Capacità di generazione di cassa;
Sostenibilità dell’Indebitamento;
indice
10
Performance operative e finanziarie
Lo stato di salute di un’impresa dipende principalmente
dall’andamento delle variabili di natura operativa (crescita, margini,
investimenti, ciclo commerciale) in quanto «driver» della capacità di
generare liquidità (flussi di cassa) e valore aziendale;
Anche la struttura finanziaria influenza, ovviamente, lo stato di salute
dell’impresa e la sostenibilità dell’indebitamento, e in alcuni casi
(minoritari) rappresenta il principale fattore critico nelle crisi aziendali;
Tuttavia, dal momento che i debiti, in condizioni normali, si pagano con
il denaro generato dalla gestione (flussi di cassa), per valutare lo stato
di salute di un’azienda occorre concentrarsi in prima battuta sulle
performance operative e solo dopo su quelle finanziarie;
indice
11
Analizzare la Redditività nella GDO
La principale performance operativa di bilancio dell’impresa commerciale è il Rendimento del
Capitale Investito (ROI, return on investment), che deriva dalla combinazione dei seguenti fattori:
1) Rotazione dell’Attivo (Snellezza Operativa);
2) Peso del Magazzino (Capacità di vendita e di corretto approvvigionamento)
3) Redditività del Magazzino (Resa economica in rapporto al magazzino)
La Redditività del Magazzino, a sua volta, dipende dalle seguenti variabili:
1) Rotazione del Magazzino
2) Marginalità Operativa Netta (ROS) dell’azienda
La Marginalità Operativa Netta, infine, dipende da:
1) Efficienza Commerciale (margine commerciale)
• Efficienza di intermediazione (peso degli acquisti)
• Efficienza Logistica (peso delle variazioni del Magazzino)
2) Efficienza di Struttura (peso dei costi di struttura)
• Efficienza Operativa (peso degli altri costi Operativi)
• Efficienza delle Risorse Umane (peso dei costi di personale)
3) Peso dei Costi e Ricavi operativi diversi (es: premi promozionali e fine anno)
indice
12
Analizzare la Redditività nella GDO
Rendimento del Capitale
ROI = EBIT/Capitale Investito
Rotazione del Capitale Peso del Magazzino Redditività del Magazzino
Fatturato / Capitale Investito Magazzino / Fatturato EBIT / Magazzino
Rotazione del Magazzino Marginalità operativa (ROS)
Fatturato / Magazzino EBIT / Fatturato
Efficienza Commerciale Efficienza di Struttura Peso dei Ricavi DiversiMgn Commerciale / Fatturato (Altri Costi Op.+ Personale)/Fatturato Altri Ricavi / Fatturato
Efficienza Intermediazione Efficienza Operativa
Acquisti / Fatturato (Servizi + Amm.+ Altri costi) /Fatturato
Efficienza Logistica Efficienza Risorse UmaneΔ Magazzino / Fatturato Costi del Personale / Fatturato
La principale performance operativa di bilancio dell’impresa commerciale è il Rendimento del Capitale
Investito (ROI, return on investment), che deriva dalla combinazione dei seguenti fattori:
(100%
indice
13
Analisi della Sostenibilità dell’indebitamento
La solidità della struttura finanziaria di un’azienda si fonda sul concetto di
«equilibrio» che può essere declinato su tre dimensioni:
1. equilibrio orizzontale: richiede che la struttura temporale del passivo
(cioè delle fonti di finanziamento) sia coerente con la struttura
temporale dell’attivo (cioè degli investimenti). In altre parole, le fonti a
medio lungo termine devono coprire l’attivo fisso e, possibilmente,
quella parte del circolante a lenta rotazione;
Equilibrio
Orizzontale ATTIVO
CAPITALE FISSO
MAGAZZINO
CREDITI
LIQUIDITA'
PASSIVO
EQUITY
DEBITI A M.L. TERMINE
DEBITI A BREVE TERMINE
indice
14
Analisi della Sostenibilità dell’indebitamento
2. equilibrio verticale: richiede invece che, all’interno delle componenti
del passivo, vi sia un equilibrio tra mezzi propri e mezzi di terzi;
Equilibrio
Verticale
ATTIVO
CAPITALE FISSO
MAGAZZINO
CREDITI
LIQUIDITA'
PASSIVO
EQUITY
DEBITI A M.L. TERMINE
DEBITI A BREVE TERMINE
indice
15
Analisi della Sostenibilità dell’indebitamento
3. equilibrio dinamico: è il più importante tra tutti gli equilibri tanto che a livello
finanziario il fatto che questo sia rispettato mentre gli altri due non lo sono conferisce
all’azienda una buona probabilità di essere comunque solvibile.
Gli equilibri orizzontale e verticale hanno a che fare con la struttura dello stato patrimoniale:
l’attivo, per quanto riguarda l’equilibrio orizzontale; il passivo, per quanto riguarda l’equilibrio
verticale. Inoltre prendono a riferimento una misura, come i Mezzi Propri, che sono
relativamente stabili nel tempo. Dunque sono indicatori intrinsecamente statici.
Se invece mettiamo a confronto il debito finanziario (o posizione finanziaria netta), che è un
valore estremamente dinamico e relativamente volatile, con grandezze di conto economico
come i ricavi e il margine operativo lordo (valori anch’essi dinamici) ecco che cogliamo un
equilibrio di natura completamente diversa.
L’equilibrio dinamico sottende un concetto molto importante: i debiti si pagano con i flussi di
cassa, non con il patrimonio netto. Il patrimonio netto è una sorta di air bag, un cuscinetto che
ammortizza gli urti, ma i debiti devono essere pagati dall’azienda, non dai soci.
indice
16
Analisi della Sostenibilità dell’indebitamento
Nell’ambito della verifica dell’equilibrio dinamico, i “numeri” che meglio
rappresentano la capacità dell’azienda di pagare i debiti sono
sostanzialmente tre:
i ricavi, infatti è con l’incasso delle fatture dai clienti che si riduce
l’esposizione bancaria
il margine operativo lordo (EBITDA), infatti è con gli utili lordi che si
pagano gli interessi passivi e in ultima istanza si rimborsano i debiti
il flusso di cassa operativo, infatti è la misura più precisa di quanta
cassa genera la gestione (questo in quanto a volte i dati reddituali
possono ingannare)
La capacità di copertura del servizio del debito e l’evoluzione dei tempi
medi di pagamento rappresentano, infine, altre due importanti variabili
finanziarie da monitorare con attenzione.
Parte III
Sintesi dei risultati dell’analisi
17
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decisioni aziendali.
Obiettivo Valore non interviene in veste di fiduciaria o di consulente per gli investimenti, salvo ove abbia espressamente assunto tale
qualifica. Sebbene Obiettivo Valore abbia ottenuto le informazioni contenute nel documento da fonti che ritiene affidabili, Obiettivo Valore non
accetta alcuna responsabilità, né assume alcun impegno di "due diligence" o di verifica, di qualsivoglia informazione ricevuta.
Sintesi dei risultati dell’analisi
19
2,9% 1,8% 1,0%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
1,2x 1,1x 1,2x 27% 17% 9% 9% 10% 9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
55% 60% 60% 10,9x 10,3x 10,7x 2,5% 1,6% 0,8%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
22% 25% 25% 21% 25% 27% 2,2% 2,3% 2,9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
79% 75% 74% 12% 14% 15% 9,4% 3,8% -2,2%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,5% 0,0% 0,8% 10% 11% 12% -74 -88 -89Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
20
Unicomm (ESD): Performance Operativa
21
Unicomm (ESD): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo è inferiore
al dato medio osservato per le
imprese del gruppo (ESD)
esaminate.
Il trend è in peggioramento (gap
da -0,7 pp a -1,6 pp)
Crescita: nel 2013 differente trend
dei ricavi e più pesante perdita di
redditività operativa lorda (MOL
-66%, Risultato corrente da +2 a -4
mln €, perdita d’esercizio da
18mln€)
Margini: margine commerciale
superiore alla media, ma ruolo
determinante dei proventi accessori.
Il profit margin è costantemente
penalizzato dalla svalutazione delle
immobilizzazioni finanziarie.
Nel 2013 l’azienda chiude in perdita
Fabbisogno di Capitale: propensione
agli investimenti (molto ampia nel
2004-2008), peso del circolante in linea
con la media (migliora la rotazione del
magazzino, si accorciano i tempi di
pagamento, in precedenza più lunghi di
circa 10 gg)
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 0,6x 0,6x 0,5x 0,9x 2,0x 1,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 12% 23% 21% 28% 24% 22%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 35% 32% 30% 45% 38% 43%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 45% 38% 42% 17% 27% 30%
Altri debiti / Totale Passivo 7% 8% 7% 10% 10% 6%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 4,1x 1,4x 1,7x 0,9x 0,7x 0,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 35% 28% 30% 7% 15% 15%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 8,1x 7,0x 8,5x 0,4x 2,9x 4,0x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 15x 22x 46x 4x 7x 15x
Debiti Totali / EBITDA 17x 17x 19x 16x 15x 11x
Debito a breve su Ricavi 50% 51% 52% 34% 36% 38%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 4,1% 3,4% 0,6% 3,8% 4,2% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 9,3% 4,5% 2,0% 8,2% 8,3% 2,7%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 207% 112% 58% 232% 146% 47%
Cash flow disponibile / Fatturato -5,2% -1,1% -1,4% -4,4% -4,1% -0,3%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -11% -2% -3% -21% 22% 3%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 2,6x 3,7x 2,6x 19,1x 8,5x 5,0x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 122 115 103 99 95 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,21% 0,08% 0,09% 0,07% 0,05% 0,09%
Media Gruppo ESDMedia Unicomm
22
Unicomm (ESD): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
ancora sostenibile nel breve
termine, nonostante un evidente e
costante squilibrio fra investimenti a
fonti consolidate e la perdita di
esercizio del 2013.
Gli indicatori di sostenibilità
dell’impresa restano nei limiti di
tolleranza ma mettono in luce una
struttura finanziaria più vulnerabile
rispetto alle aziende ESD
esaminate, tenuto conto di un
maggiore utilizzo della leva
finanziaria, di una minore
generazione di cassa a livello
operativo (anche per effetto della
crescita) e di un grado di copertura
degli interessi passivi pari alla metà
di quello medio.
In breve: minore rendimento
dell’attivo = minore autofinanzia-
mento = più alto Debito = maggiore
vulnerabilità
Sintesi dei risultati dell’analisi
23
2,4% 3,5% 4,5%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,1x 2,4x 1,9x 17% 18% 22% 8% 10% 11%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
24% 32% 37% 13,5x 10,9x 9,2x 1,2% 1,9% 2,4%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
21% 22% 25% 22% 21% 23% 2,6% 1,1% 0,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
81% 79% 76% 15% 13% 14% 21,2% 52,8% 5,0%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-1,4% -0,4% -0,7% 7% 8% 8% -75 -67 -86Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
24
MaxiDI (ESD): Performance Operativa
25
MaxiDI (ESD): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo è più alto
rispetto al dato medio osservato per le
imprese del gruppo (ESD) esaminate.
Il trend è in costante miglioramento sin
dal 2007
Crescita: è uno dei driver principali
dell’azienda a livello operativo, come
testimonia un aumento medio annuo
del MOL del 76% a fronte di un +53%
annuo di crescita del fatturato nel
periodo 2009-2013
Margini: un margine commerciale
superiore alla media ed in crescita
costante determina una redditività
operativa più alta di 0,8 pp nel 2013
Fabbisogno di Capitale: l’elevata
necessità di investimenti a sostegno
della crescita (256% dell’EBITDA nel
2009-2013 vs 146%), e la minore
rotazione del magazzino sono
compensate dai più rapidi tempi di
incasso (-10 gg). La rotazione
dell’attivo risulta quindi in linea con i
concorrenti del gruppo ESD e presenta
il medesimo trend.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 0,9x 0,8x 0,6x 0,9x 2,0x 1,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 41% 28% 23% 28% 24% 22%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 46% 32% 41% 45% 38% 43%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 1% 27% 29% 17% 27% 30%
Altri debiti / Totale Passivo 12% 13% 6% 10% 10% 6%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto -0,3x 0,9x 1,0x 0,9x 0,7x 0,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi -7% 12% 13% 7% 15% 15%
Debito Finanziario Netto su EBITDA -3,4x 2,7x 2,4x 0,4x 2,9x 4,0x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 0x 1x 4x 4x 7x 15x
Debiti Totali / EBITDA 15x 8x 7x 16x 15x 11x
Debito a breve su Ricavi 24% 25% 32% 34% 36% 38%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 4,2% 5,0% 3,6% 3,8% 4,2% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 8,6% 12,8% 3,5% 8,2% 8,3% 2,7%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 404% 256% 64% 232% 146% 47%
Cash flow disponibile / Fatturato -4,4% -7,7% 0,1% -4,4% -4,1% -0,3%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -27% -27% 0% -21% 22% 3%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 32,4x 11,9x 7,7x 19,1x 8,5x 5,0x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 83 72 92 99 95 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,00% 0,02% 0,10% 0,07% 0,05% 0,09%
Media Gruppo ESDMedia Maxi DI
26
MaxiDI (ESD): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve e nel medio
termine, nonostante un crescente
squilibrio fra investimenti e fonti
consolidate, e un lieve
deterioramento nell’ultimo esercizio.
Gli indicatori di sostenibilità
dell’impresa sono ampiamente nei
limiti di tolleranza e mettono in luce
una struttura finanziaria meno
vulnerabile rispetto alle aziende ESD
esaminate, tenuto conto della fase di
forte crescita, di un modesto utilizzo
della leva finanziaria, di una migliore
generazione di cassa a livello
operativo (in crescita per il
rallentamento degli investimenti) e di
un grado di copertura degli interessi
passivi una volta e mezzo più ampio
rispetto ai concorrenti di gruppo.
In breve: più alto rendimento
dell’attivo = maggiore autofinanzia-
mento = minore necessità di
indebitarsi, nonostante i più alti tassi
di crescita = maggiore sostenibilità
Sintesi dei risultati dell’analisi
27
2,8% -1,0% -1,4%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,5x 2,7x 2,8x 20% -4% -5% 6% 10% 10%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
6% 6% 6% 18,2x 10,5x 9,7x 1,1% -0,3% -0,5%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
13% 19% 19% 12% 19% 19% -0,1% -0,2% -0,2%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
87% 81% 83% 11% 12% 11% 9,5% -2,2% -3,4%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,2% 0,0% -1,4% 1% 7% 8% -42 -65 -69Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
28
GDA (ESD): Performance Operativa
29
GDA (ESD): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo è negativo
dal 2009 ed in peggioramento negli
ultimi due esercizi
Crescita: più prolungate perdite di
ricavi negli ultimi cinque esercizi e
maggiore erosione della redditività
operativa lorda (-16% all’anno vs
+16% in media per il campione di
aziende ESD) sono i fattori che
spiegano il deficit di performance
Margini: margini commerciali molto
volatili e crescente peso dei costi di
struttura hanno generato costanti
perdite (operative e di esercizio) negli
ultimi cinque anni
Fabbisogno di Capitale: lo scarso
fabbisogno di investimenti compensa
ampiamente la minore rotazione del
magazzino e permette di ottenere il
minor fabbisogno di capitale investito
del gruppo, in rapporto al giro d’affari
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 1,7x 1,2x 1,0x 0,9x 2,0x 1,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 11% 13% 12% 28% 24% 22%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 61% 70% 72% 45% 38% 43%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 24% 10% 8% 17% 27% 30%
Altri debiti / Totale Passivo 4% 7% 7% 10% 10% 6%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto -1,1x -1,2x -1,4x 0,9x 0,7x 0,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi -5% -6% -6% 7% 15% 15%
Debito Finanziario Netto su EBITDA -3,4x -3,8x -4,8x 0,4x 2,9x 4,0x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo -3x -3x -8x 4x 7x 15x
Debiti Totali / EBITDA 23x 20x 24x 16x 15x 11x
Debito a breve su Ricavi 31% 30% 29% 34% 36% 38%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 0,7% 2,6% 0,8% 3,8% 4,2% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 1,5% 1,3% 1,8% 8,2% 8,3% 2,7%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 64% 81% 144% 232% 146% 47%
Cash flow disponibile / Fatturato -0,8% 1,3% -1,0% -4,4% -4,1% -0,3%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -86% 418% 57% -21% 22% 3%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 3,2x 5,3x 4,0x 19,1x 8,5x 5,0x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 91 102 99 99 95 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,19% 0,22% 0,17% 0,07% 0,05% 0,09%
Media Gruppo ESDMedia GDA
30
GDA (ESD): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento ancora
sostenibile nel breve termine, nonostante
le ripetute perdite a livello operativo e di
esercizio.
Quasi tutti gli indicatori di sostenibilità
dell’impresa rientrano nei limiti di tolleranza
pur mettendo in luce una struttura
finanziaria più vulnerabile al
prolungamento della fase recessiva, e nei
confronti delle aziende del gruppo ESD
esaminate.
L’indebitamento è quasi totalmente
commerciale, la componente bancaria
risulta modesta (PFN <0) e l’azienda
presenta una normale capacità di
copertura degli interessi passivi. La
generazione di cassa operativa è positiva
in quattro degli ultimi cinque esercizi.
Il debito a breve termine appare coerente
rispetto al livello di fatturato, mentre risulta
nettamente meno allineato agli standard in
rapporto alla redditività operativa lorda
(MOL), che permane il punto debole
aziendale.
In breve: perdite a livello operativo,
nonostante minori investimenti = peggiore
capacità di autofinanziamento = maggiore
necessità di indebitarsi = minore
sostenibilità del debito
Sintesi dei risultati dell’analisi
31
3,8% 1,6% 2,6%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
1,5x 1,1x 1,3x 68% 21% 24% 4% 7% 9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
42% 60% 56% 26,3x 14,9x 11,7x 2,6% 1,4% 2,1%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
14% 17% 18% 22% 26% 25% 10,6% 10,6% 9,4%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
87% 85% 82% 11% 14% 14% 6,5% 8,9% 0,5%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,2% -1,2% 0,0% 11% 11% 11% -93 -121 -109Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
32
Roberto Abate Spa (ESD): Performance Operativa
33
Roberto Abate Spa (ESD): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo è migliorato
portandosi in linea con il dato medio
osservato per le imprese del gruppo
(ESD) esaminate.
Crescita: l’impresa mostra un trend dei
ricavi inferiore a quello dei concorrenti
ma un miglioramento della redditività
operativa
Margini: l’azienda ottiene una
redditività superiore alla media grazie
al più alto contributo della gestione
accessoria (+7 pp nel 2013), che
consente di compensare un margine
commerciale inferiore e più alti costi di
struttura (+2 pp nel 2013)
Fabbisogno di Capitale: Abate
presenta una rotazione dei capitali
inferiori alla media, nonostante la più
alta rotazione del magazzino (in
peggioramento), a causa del più
elevato peso degli investimenti e di
tempi medi d’incasso più lunghi.
Il maggiore fabbisogno di capitale
investito viene compensato dai più alti
livelli di redditività operativa e porta ad
un ROI in linea con i competitor.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 0,6x 0,6x 0,6x 0,9x 2,0x 1,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 19% 27% 28% 28% 24% 22%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 48% 47% 45% 45% 38% 43%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 16% 18% 18% 17% 27% 30%
Altri debiti / Totale Passivo 17% 8% 8% 10% 10% 6%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 0,1x 0,5x 0,5x 0,9x 0,7x 0,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 3% 12% 12% 7% 15% 15%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 0,6x 3,2x 2,6x 0,4x 2,9x 4,0x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 2x 4x 4x 4x 7x 15x
Debiti Totali / EBITDA 12x 17x 13x 16x 15x 11x
Debito a breve su Ricavi 44% 54% 47% 34% 36% 38%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 5,5% 4,0% 2,7% 3,8% 4,2% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 15,4% 4,5% 1,5% 8,2% 8,3% 2,7%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 337% 118% 35% 232% 146% 47%
Cash flow disponibile / Fatturato -9,9% -0,4% 1,2% -4,4% -4,1% -0,3%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -26% -1% 4% -21% 22% 3%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 6,8x 3,9x 3,3x 19,1x 8,5x 5,0x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 122 156 137 99 95 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,00% 0,00% 0,00% 0,07% 0,05% 0,09%
Media Gruppo ESDMedia ROBERTO ABATE
34
Roberto Abate Spa (ESD): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine,
nonostante uno squilibrio fra
investimenti e fonti consolidate.
Gli indicatori di sostenibilità
dell’impresa evidenziano un normale
livello di vulnerabilità, tenuto conto di
un grado di capitalizzazione superiore
alla media, un modesto utilizzo della
leva finanziaria onerosa e di una
generazione di cassa migliore dei
concorrenti, grazie ai più lunghi tempi
medi di pagamento ai fornitori e ai
minori investimenti.
Il differente (e in peggioramento) grado
di copertura degli interessi passivi
riflette un più alto costo del debito
rispetto a quanto rilevato in media per
gli altri operatori ESD analizzati.
In breve: crescita inferiore ai
concorrenti, normale capitalizzazione,
modesto uso della leva finanziaria e
rendimento dei capitali (cash flow) in
aumento rendono l’indebitamento
sostenibile, sebbene sbilanciato a
breve termine e con un più alto costo
finanziario
Sintesi dei risultati dell’analisi
35
5,0% 1,8% -2,4%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,2x 2,7x 3,3x 30% 7% -9% 9% 9% 9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
19% 1% 0% 11,4x 10,9x 11,7x 2,6% 0,7% -0,7%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
9% 7% 5% 9% 7% 6% 2,5% 0,8% 0,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
91% 93% 95% 7% 6% 5% -0,9% 0,3% -2,9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,2% 0,1% -0,1% 2% 1% 1% -68 -62 -67Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
36
CADORO (ESD): Performance Operativa
37
CADORO (ESD): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo è negativo
nel 2013 e inferiore al dato medio
osservato per le imprese del gruppo
(ESD) esaminate, negli ultimi cinque
anni (mentre era superiore nei cinque
esercizi precedenti).
Crescita: l’impresa mostra un trend dei
ricavi inferiore a quello dei concorrenti
ed un deciso peggioramento della
redditività operativa lorda dal 2010
Margini: il gap di marginalità evidenzia
un differente business model. Il
margine commerciale è inferiore di 14
pp rispetto alla media, ma grazie a
minori costi di struttura l’azienda riduce
il differenziale a 0,6 pp in termini di
Reddito Operativo (EBIT).
Nel 2013 l’impresa chiude in perdita
per la prima volta negli ultimi dieci anni
Fabbisogno di Capitale: la redditività
sui capitali investiti beneficia di un peso
del circolante in linea con i concorrenti
e soprattutto della sostanziale assenza
di capitale investito a lungo termine
(post-scissione del 2010), che
compensa i minori livelli di marginalità.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 0,8x 32,3x 29,0x 0,9x 2,0x 1,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 16% 6% 4% 28% 24% 22%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 68% 86% 88% 45% 38% 43%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 11% 6% 5% 17% 27% 30%
Altri debiti / Totale Passivo 5% 2% 2% 10% 10% 6%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 0,5x -2,8x -6,1x 0,9x 0,7x 0,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 6% -5% -8% 7% 15% 15%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 1,2x -12,4x 11,4x 0,4x 2,9x 4,0x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo -1x -4x -7x 4x 7x 15x
Debiti Totali / EBITDA 10x 66x -40x 16x 15x 11x
Debito a breve su Ricavi 35% 33% 27% 34% 36% 38%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato -0,6% 1,9% 1,2% 3,8% 4,2% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato -7,2% -1,0% 0,0% 8,2% 8,3% 2,7%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA -207% -52% -3% 232% 146% 47%
Cash flow disponibile / Fatturato 6,6% 2,9% 1,2% -4,4% -4,1% -0,3%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto 122% 107% -17% -21% 22% 3%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 21,7x 14,1x -6,9x 19,1x 8,5x 5,0x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 116 115 95 99 95 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,00% 0,00% 0,00% 0,07% 0,05% 0,09%
Media Gruppo ESDMedia CADORO
38
CADORO (ESD): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine,
nonostante una scarsa
capitalizzazione.
Il deterioramento della situazione
reddituale dal 2010 suggerisce un
monitoraggio delle performance.
Gli indicatori di sostenibilità
dell’impresa evidenziano un normale
livello di vulnerabilità, tenuto conto di
un modesto utilizzo della leva
finanziaria onerosa (debiti bancari
quasi a zero, presenza di
Obbligazioni), di un basso peso dei
debiti a breve termine in rapporto al
giro d’affari, di tempi di pagamento
allineati e, soprattutto, di una
generazione di cassa positiva in
quattro degli ultimi cinque esercizi
(compreso il 2013).
In breve: crescita inferiore ai
concorrenti, bassa capitalizzazione,
equilibrato uso della leva finanziaria e
minori investimenti hanno generato
cash flow positivi e mantenuto livelli di
debito sopportabili nonostante la
perdita di redditività
Sintesi dei risultati dell’analisi
39
4,0% 5,4% 5,7%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,0x 1,7x 1,8x 22% 39% 41% 9% 8% 8%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
7% 11% 14% 10,7x 12,5x 12,7x 2,0% 3,1% 3,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
16% 20% 27% 17% 21% 23% 3,1% 4,8% -0,7%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
85% 80% 73% 13% 18% 19% 9,6% -2,1% -0,9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,1% 0,2% -0,4% 3% 4% 4% -17 3 3Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
40
RE MARKET (AICUBE): Performance Operativa
41
RE MARKET (AICUBE): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo è circa il
doppio rispetto al dato medio osservato
per le imprese del gruppo (AICUBE)
esaminate, grazie alla migliore
redditività che va a compensare la
minore rotazione dei capitali.
Crescita: l’impresa mostra un trend dei
ricavi inferiore a quello dei concorrenti.
La redditività operativa lorda è
comunque migliorata dell’1,6%
all’anno, nonostante una decrescita
media annua del fatturato pari al 2%
negli ultimi cinque anni. Il decalage del
fatturato si sta attenuando.
Margini: il gap di marginalità evidenzia un
differente business model fra i tre soggetti
AICUBE. Remarket presenta un margine
commerciale nettamente più alto degli altri
due concorrenti, i quali però beneficiano di
elevati contributi da parte della gestione
accessoria. La redditività operativa netta
dell’azienda è la più alta fra i tre.
Fabbisogno di Capitale: l’impresa
presenta una rotazione dell’attivo inferiore
alla media AICUBE a causa dei più lunghi
tempi d’incasso e nonostante il più veloce
rigiro del magazzino.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 1,1x 1,1x 0,8x 0,9x 3,2x 6,9x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 7% 8% 10% 5% 10% 9%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 62% 52% 48% 75% 70% 73%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 21% 31% 33% 13% 14% 11%
Altri debiti / Totale Passivo 11% 9% 8% 8% 6% 7%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 3,1x 4,0x 3,1x 2,9x 1,1x 0,9x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 10% 18% 19% 4% 7% 5%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 2,6x 3,0x 3,1x 0,6x 1,7x 0,8x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 10x 1x -9x 5x 3x -3x
Debiti Totali / EBITDA 12x 9x 8x 15x 10x -49x
Debito a breve su Ricavi 42% 45% 45% 45% 46% 45%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 1,7% 2,4% -2,2% 1,8% 1,7% 1,8%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 3,1% 3,5% 3,8% 4,4% 2,0% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 78% 58% 63% 126% 59% 78%
Cash flow disponibile / Fatturato -1,4% -1,2% -6,0% -2,6% -0,3% -0,5%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -10% -3% -24% 4% -6% -1%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 3,2x 3,9x 3,4x 3,6x 3,4x 2,1x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 116 114 111 133 135 127
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,18% 0,22% 0,22% 0,06% 0,05% 0,05%
AICUBEMedia REMARKET
42
RE MARKET (AICUBE): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine,
nonostante lo squilibrio fra investimenti
e fonti consolidate dell’ultimo biennio.
Gli indicatori di sostenibilità
dell’impresa evidenziano un normale
livello di vulnerabilità, tenuto conto di
una migliore redditività ma anche di un
maggior utilizzo della leva finanziaria
onerosa e di una generazione di cassa
negativa nel 2013 per effetto
dell’accorciamento dei tempi di
pagamento ai fornitori.
Il grado di copertura degli interessi
passivi è storicamente in linea con i
competitor del medesimo gruppo di
acquisto, cos’ come il peso dei debiti a
breve termine in rapporto al giro
d’affari.
In breve: crescita inferiore ai
concorrenti, bassa capitalizzazione, più
alta redditività e maggiore (ma
ampiamente entro limiti di tolleranza)
utilizzo della leva finanziaria, portano a
ritenere l’indebitamento coerente
rispetto alla capacità di rimborso
aziendale.
Sintesi dei risultati dell’analisi
43
3,9% 3,0% 2,5%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,0x 1,6x 1,6x 19% 13% 11% 11% 15% 13%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
14% 21% 17% 9,9x 6,8x 7,5x 2,0% 2,0% 1,5%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
6% 7% -1% 15% 17% 16% 11,2% 12,3% 19,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
96% 95% 102% 7% 10% 10% 6,2% 12,4% 26,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-2,2% -1,6% -0,8% 8% 7% 6% -63 -84 -76Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
44
GICAP (AICUBE): Performance Operativa
45
GICAP (AICUBE): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo è lievemente
superiore al dato medio osservato per
le imprese del gruppo (AICUBE)
esaminate, anche in questo caso
grazie ad una più elevata redditività
operativa che va a compensare la
minore rotazione dei capitali.
Crescita: l’impresa mostra un trend dei
ricavi e del MOL nettamente superiore
ai concorrenti di gruppo.
Margini: il contributo della gestione
accessoria è fondamentale per il
mantenimento della redditività (20 pp sul
fatturato a fine 2013). Il margine
commerciale (negativo nel 2013) evidenzia
il particolare business model dell’impresa:
dal 2010 passa dall’11 al -1% a fronte di
proventi accessori dal 10 al 19% dei ricavi.
La marginalità operativa così determinata
beneficia infine di minori costi di struttura.
Fabbisogno di Capitale: l’impresa
presenta una rotazione dell’attivo inferiore
alla media AICUBE a causa del maggior
peso degli investimenti e di una peggiore
rotazione del magazzino (in parte
compensata da tempi d’incasso più rapidi).
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 0,5x 0,6x 0,6x 0,9x 3,2x 6,9x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 6% 12% 10% 5% 10% 9%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 71% 68% 75% 75% 70% 73%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 15% 14% 8% 13% 14% 11%
Altri debiti / Totale Passivo 8% 7% 7% 8% 6% 7%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 5,2x 0,9x 0,7x 2,9x 1,1x 0,9x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 6% 8% 4% 4% 7% 5%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 1,7x 2,2x 1,6x 0,6x 1,7x 0,8x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 6x 4x 1x 5x 3x -3x
Debiti Totali / EBITDA 14x 17x 21x 15x 10x -49x
Debito a breve su Ricavi 42% 51% 51% 45% 46% 45%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 2,3% 2,3% 3,3% 1,8% 1,7% 1,8%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 6,0% 2,4% 2,8% 4,4% 2,0% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 170% 75% 108% 126% 59% 78%
Cash flow disponibile / Fatturato -3,6% -0,1% 0,5% -2,6% -0,3% -0,5%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -28% 1% 5% 4% -6% -1%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 4,0x 3,9x 2,7x 3,6x 3,4x 2,1x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 126 151 147 133 135 127
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,05% 0,00% 0,00% 0,06% 0,05% 0,05%
AICUBEMedia GICAP
46
GICAP (AICUBE): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento sostenibile
nel breve termine, nonostante il persistente
squilibrio fra investimenti e fonti
consolidate.
Gli indicatori di sostenibilità dell’impresa
evidenziano un normale livello di
vulnerabilità, tenuto conto di una redditività
lievemente superiore ai concorrenti, un più
ampio utilizzo della leva finanziaria onerosa
e, soprattutto, di una generazione di cassa
operativa costantemente positiva, anche
grazie ai più lunghi tempi di pagamento ai
fornitori nel periodo 2009-2013.
Il più alto indebitamento finanziario rispetto al
MOL riflette la politica di crescita dell’azienda.
Il grado di copertura degli interessi passivi è
superiore a quanto rilevato per i competitor
del medesimo gruppo di acquisto, a
differenza di quanto si rileva per il peso dei
debiti a breve termine in rapporto al giro
d’affari.
In breve: crescita di fatturato, investimenti
e reddito, bassa capitalizzazione e
maggiore (ma ampiamente entro limiti di
tolleranza) utilizzo della leva finanziaria, in
rapporto al MOL, portano a ritenere anche
in questo caso l’indebitamento coerente
rispetto alla capacità di rimborso aziendale,
seppure con una struttura temporale
suscettibile di ottimizzazione.
Sintesi dei risultati dell’analisi
47
0,2% 0,6% -0,9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,0x 3,1x 3,7x 1% 4% -4% 7% 6% 6%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
1% 0% 0% 11,5x 16,4x 16,5x 0,3% 0,2% -0,2%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
4% 13% 12% 15% 21% 22% 10,8% 8,8% 10,0%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
101% 87% 87% 13% 20% 21% 144,5% -4,3% -10,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-5,0% 0,3% 0,4% 2% 1% 1% -33 -16 -8Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
48
KOMEDIS Società Consortile (AICUBE): Performance Operativa
49
KOMEDIS Società Consortile (AICUBE): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo (negativo nel
2013) è nettamente inferiore al dato
medio osservato per le imprese del
gruppo (AICUBE) esaminate. Dal 2012
l’attività è stata trasformata in
consortile (pareggio di bilancio).
Crescita: l’impresa mostra un trend dei
ricavi inferiore a quello dei concorrenti
e soprattutto una forte perdita di
redditività operativa lorda (EBITDA dal
0,9 al -0,1% dal 2010 al 2013), solo in
parte legata alla formula consortile.
Margini: il margine commerciale si pone a
metà strada fra le altre due aziende
AICUBE esaminate in precedenza, così
come l’impatto positivo della gestione
accessoria. La redditività operativa netta è
invece minore della media (e negativa nel
2013) per effetto del più alto peso dei costi
di struttura.
Fabbisogno di Capitale: l’impresa
presenta una maggiore rotazione dell’attivo
rispetto alla media AICUBE (3,7x vs 2,1x a
fine 2013) grazie allo scarso peso degli
immobilizzi, alla migliore rotazione del
magazzino di tutto il gruppo e a tempi di
incasso leggermente più rapidi.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2005-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 1,9x 12,6x 30,6x 0,9x 3,2x 6,9x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2005-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 2% 5% 7% 5% 10% 9%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 94% 88% 82% 75% 70% 73%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 0% 5% 7% 13% 14% 11%
Altri debiti / Totale Passivo 3% 2% 5% 8% 6% 7%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto -4,3x -0,2x 0,1x 2,9x 1,1x 0,9x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2005-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi -4% 0% 0% 4% 7% 5%
Debito Finanziario Netto su EBITDA -4,1x -1,0x -3,1x 0,6x 1,7x 0,8x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 1x 1x -13x 5x 3x -3x
Debiti Totali / EBITDA 21x -13x -307x 15x 10x -49x
Debito a breve su Ricavi 54% 31% 24% 45% 46% 45%
Capacità di generare Liquidità
Media
2005-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 0,5% -0,4% 0,0% 1,8% 1,7% 1,8%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 0,6% 0,1% 0,0% 4,4% 2,0% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 20% 9% -5% 126% 59% 78%
Cash flow disponibile / Fatturato -0,1% -0,5% 0,0% -2,6% -0,3% -0,5%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto 113% -30% -1% 4% -6% -1%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2005-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 2,5x 1,6x -0,8x 3,6x 3,4x 2,1x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2005-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 133 99 73 133 135 127
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2005-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,04% 0,08% 0,09% 0,06% 0,05% 0,05%
AICUBEMedia KOMEDIS Soc. Cons.le
50
KOMEDIS Società Consortile (AICUBE): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine.
L’esame degli indicatori di
sostenibilità deve tenere conto
del mutamento della forma
giuridica avvenuto nel 2012, da
società a scopo di lucro a società
consortile, con quanto ne
consegue in termini di redditività
e generazione di cassa a livello
operativo.
Per quanto sopra l’analisi
evidenzia un normale livello di
vulnerabilità, tenuto conto di un
modesto peso del debito a breve
termine in rapporto al giro d’affari,
di uno scarso ricorso al credito
bancario e di tempi medi di
pagamento ai fornitori in linea con
lo standard di settore e più rapidi
rispetto a quanto rilevato per gli
altri due concorrenti AICUBE.
Sintesi dei risultati dell’analisi
51
52
Premessa: diversi business model in SISA
In ragione della natura consortile dei quattro CEDI SISA* e dello scopo diverso dal
conseguimento degli utili, i bilanci chiudono costantemente con un risultato nullo;
I CEDI SISA* operano nell’esclusivo interesse dei soci (proprietari dei supermercati), in
nome e per conto degli stessi, trasferendo loro, pro-quota, benefici e costi della gestione;
L’effetto positivo dell’attività è dato dalla sinergia offerta ai soci, dalla gestione dei servizi
comuni, che agiscono sensibilmente sui costi di gestione dei singoli, dalla diversità del
rapporto con i fornitori per la diversa massa critica degli accordi, dalla comune gestione di
attività di marketing, dalla capacità derivante dalla centralizzazione e dalle sinergie che ne
derivano;
Tali elementi insistono con effetto positivo direttamente nei bilanci dei singoli soci,
trasferendo ad essi gli effetti economici e finanziari dell’utilità che la struttura, in quanto
consortile, non evidenzia;
Al contrario SISA Spa svolge la propria attività di Centrale nel sistema commerciale
distributivo costituito dai CEDI e dalla catena di punti di vendita (ipermercati, supermercati e
superettes) dei soci e degli affiliati al Sistema Sisa. Trattandosi di attività di servizio, con una
struttura di costi e ricavi e un fabbisogno di capitale nettamente diversi rispetto ai CEDI, le
relative performance sono state escluse dal calcolo dei dati medi del gruppo.
* CEDI SISA SARDEGNA è stata trasformata in società per azioni a fine
2012 (scopo di lucro) ampliando l’oggetto sociale, che ora prevede la
possibilità di gestire direttamente supermercati.
0,6% 0,7% 2,1%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,3x 1,8x 1,7x 3% 6% 21% 9% 6% 6%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
1% 6% 23% 11,3x 15,9x 17,1x 0,3% 0,3% 1,2%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2% 4% 10% 25% 28% 26% 23,4% 25,1% 17,9%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
98% 95% 90% 23% 26% 25% 1,2% -5,8% -1,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,5% 1,2% 0,6% 2% 3% 2% 29 48 -20Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
53
CEDI SISA SARDEGNA* (SISA): Performance Operativa
* CEDI SISA SARDEGNA, società consortile fino al 2011, è stata trasformata in società per azioni a fine 2012 (scopo di lucro) ampliando
l’oggetto sociale, che ora prevede la possibilità di gestire direttamente supermercati.
54
CEDI SISA SARDEGNA* (SISA): Performance Operativa a confronto
Il Rendimento dell’attivo risente
positivamente della trasformazione in società
a scopo di lucro a fine 2012, quindi si
presenta migliore rispetto al dato medio degli
altri CEDI SISa. Tale performance dipende
dalla più alta marginalità dell’azienda, che va
a compensare la minore rotazione dell’attivo.
Crescita: l’impresa mostra un trend dei ricavi
inferiore a quello dei concorrenti (da 200 a
150 mln € in cinque anni), in parte anche per
la fuoriuscita di alcuni soci dopo la
trasformazione societaria. Al contrario la
redditività operativa lorda ha registrato una
crescita decisa (EBITDA dallo 0,1% del 2012
al 3,1% del fatturato nel 2013), per il venir
meno della formula consortile.
Margini: il margine commerciale migliora di
nove punti nel 2013, anche se il contributo della
gestione accessoria (che si riduce) resta
fondamentale per il raggiungimento di livelli di
redditività operativa più coerenti con il nuovo
business model.
Fabbisogno di Capitale: l’impresa presenta un
maggior fabbisogno di capitale investito per
unità di fatturato (1,7x vs 2,3x) rispetto agli altri
CEDI SISA, a causa di una peggiore rotazione
del magazzino e di un crescente peso degli
immobilizzi (operazione METIDE nel 2013, per
16 supermercati).
* CEDI SISA SARDEGNA, società consortile fino al 2011, è stata trasformata in società per azioni a fine 2012 (scopo
di lucro) ampliando l’oggetto sociale, che ora prevede la possibilità di gestire direttamente supermercati.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 2,7x 0,9x 0,1x 1,1x 1,1x 0,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 0% 1% 3% 1% 1% 2%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 55% 52% 52% 77% 72% 67%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 10% 17% 17% 11% 16% 21%
Altri debiti / Totale Passivo 35% 30% 28% 11% 10% 10%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 74,6x 156,8x 4,8x 31,0x 22,3x 10,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 3% 8% 8% 3% 7% 9%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 5,1x 33,6x 2,6x 0,6x 11,7x 10,2x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo -2x 4x 1x -1x 107x -7x
Debiti Totali / EBITDA 99x 266x 18x 72x 102x 44x
Debito a breve su Ricavi 43% 54% 55% 33% 39% 42%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato -0,4% 3,8% 15,8% -0,2% -0,4% -0,3%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 0,1% 4,6% 17,6% 0,3% 0,8% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 26% 1276% 566% 39% 179% 140%
Cash flow disponibile / Fatturato -0,5% -0,8% -1,8% -0,5% -1,1% -2,7%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -14% 3% -18% -135% -73% -31%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 2,2x 1,9x 4,4x 1,8x 2,0x 2,3x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 72 88 96 85 94 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,06% 0,50% 1,55% 0,06% 0,30% 0,55%
SISAMedia CEDI SISA SARDEGNA
55
CEDI SISA SARDEGNA* (SISA): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine,
nonostante l’evidente squilibrio fra
investimenti e fonti consolidate, che
rende la struttura finanziaria
suscettibile di ottimizzazione.
L’esame è effettuato con particolare
riferimento al 2013, stante il recente
mutamento della forma giuridica.
Il forte aumento dei margini reddituali e la
ricapitalizzazione di 2 mln € avvenuta nel
2012 hanno permesso di migliorare gli
indicatori di sostenibilità.
L’impresa presenta una struttura finanziaria
a normale vulnerabilità, con un modesto
grado di capitalizzazione (superiore a
quello degli altri CEDI SISA), un lieve
eccesso di debito a breve termine, in
rapporto al giro d’affari ed un significativo
peso delle svalutazioni di crediti
commerciali nel 2013. Tuttavia
l’indebitamento finanziario appare congruo
rispetto alla capacità di generazione di
cassa e i tempi medi di pagamento ai
fornitori restano in linea con il settore di
riferimento.
* CEDI SISA SARDEGNA, società consortile fino al 2011, è stata trasformata in società per azioni a fine 2012 (scopo di
lucro) ampliando l’oggetto sociale, che ora prevede la possibilità di gestire direttamente supermercati.
Sintesi dei risultati dell’analisi
56
3,0% 0,8% 0,8%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2,6x 2,2x 2,1x 19% 6% 7% 6% 6% 6%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
2% 2% 3% 16,7x 15,9x 16,9x 1,2% 0,4% 0,4%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
12% 13% 13% 12% 12% 12% 0,8% -0,2% -0,6%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
88% 87% 86% 9% 8% 8% 3,0% -0,5% -6,7%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,4% 0,2% 1,3% 2% 4% 4% -13 3 6Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
57
CEDI SISA CENTRONORD (SISA): Performance Operativa
58
CEDI SISA CENTRONORD (SISA): Performance Operativa a confronto
NB la media 2013 è influenzata dai dati
di CEDI SISA SARDEGNA!
Il Rendimento dell’attivo è lievemente
superiore a quello osservato per gli altri
CEDI, escludendo SISA SARDEGNA,
grazie ad una redditività operativa
superiore di 0,1 pp, che compensa la
minore rotazione del capitale.
Crescita: nel 2013 l’impresa perde il 7%
del fatturato (dopo essere costantemente
cresciuta sin dal 2009) ma migliora la
redditività operativa lorda (EBITDA +24%).
Margini: nel 2013 il margine commerciale
è superiore di 3 pp al dato medio osservato
senza tenere conto di SISA SARDEGNA, i
costi di struttura sono inferiori di 5 pp
mentre l’impatto della gestione accessoria
è negativo (-3%) contro l’8%. La redditività
operativa netta è pertanto lievemente più
alta rispetto agli altri CEDI (+0,1 pp).
Fabbisogno di Capitale: l’impresa
presenta una rotazione dell’attivo inferiore
rispetto alla media CEDI SISA, a causa
della più lenta rotazione del magazzino e
dell’aumento degli Immobilizzi nel 2013,
riferito all’acquisto di 12 punti vendita.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 0,5x 1,4x 0,6x 1,1x 1,1x 0,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 1% 3% 2% 1% 1% 2%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 59% 59% 58% 77% 72% 67%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 30% 33% 33% 11% 16% 21%
Altri debiti / Totale Passivo 9% 6% 7% 11% 10% 10%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 93,2x 12,9x 13,8x 31,0x 22,3x 10,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 11% 15% 15% 3% 7% 9%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 6,5x 18,6x 20,1x 0,6x 11,7x 10,2x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo -1x 389x -21x -1x 107x -7x
Debiti Totali / EBITDA 23x 58x 60x 72x 102x 44x
Debito a breve su Ricavi 37% 43% 45% 33% 39% 42%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato -1,7% 0,2% -0,7% -0,2% -0,4% -0,3%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 0,6% 0,6% 2,5% 0,3% 0,8% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 36% 71% 331% 39% 179% 140%
Cash flow disponibile / Fatturato -2,3% -0,4% -3,3% -0,5% -1,1% -2,7%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -20% -1% -20% -135% -73% -31%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 1,5x 1,0x 0,9x 1,8x 2,0x 2,3x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 84 101 105 85 94 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,16% 0,17% 0,18% 0,06% 0,30% 0,55%
SISACEDI SISA CENTRO NORD
59
CEDI SISA CENTRONORD (SISA): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine
nonostante lo squilibrio fra
investimenti e fonti consolidate del
2013, conseguente l’operazione di
acquisti di 12 punti vendita.
L’esame degli indicatori di sostenibilità
deve tenere conto della forma giuridica
consortile, con quanto ne consegue in
termini di redditività e generazione di
cassa a livello operativo.
L’analisi evidenzia un normale livello di
vulnerabilità, tenuto conto della scarsa
capitalizzazione, di un peso del debito
a breve termine e di quello finanziario,
in rapporto al giro d’affari, superiore
agli altri CEDI SISA, ma nei limiti di
tolleranza e infine di una capacità di
copertura degli oneri finanziari inferiore
ai competitor.
I tempi medi di pagamento ai fornitori
sono lievemente più elevati rispetto allo
standard di settore, ma risultano in
contrazione nel 2013.
Sintesi dei risultati dell’analisi
60
0,8% 0,7% 0,8%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
3,3x 2,8x 2,3x 6% 5% 8% 4% 4% 4%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
0% 1% 1% 25,4x 22,4x 24,7x 0,2% 0,2% 0,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
4% 6% 7% 22% 24% 23% 17,8% 18,4% 17,2%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
96% 94% 92% 21% 23% 23% 7,2% 0,7% -2,8%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,5% 0,1% 1,0% 0% 1% 1% -4 13 29Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
61
CEDI SISA CENTROSUD (SISA): Performance Operativa
62
CEDI SISA CENTROSUD (SISA): Performance Operativa a confronto
NB la media 2013 è influenzata dai dati
di CEDI SISA SARDEGNA!
Il Rendimento dell’attivo è più alto di
un decimale di punto rispetto al dato
medio osservato per gli altri CEDI
SISA, escludendo SISA SARDEGNA,
grazie ad una marginalità operativa
leggermente superiore.
Crescita: nel 2013 l’impresa perde il 3%
del fatturato ma migliora in modo marcato
la redditività operativa lorda (EBITDA
+249%). Il trend a quattro anni è migliore
rispetto a quello dei competitor
Margini: nel 2013 il margine commerciale
è inferiore di 2 pp al dato medio osservato
senza tenere conto di SISA SARDEGNA, i
costi di struttura sono superiori di 6 pp
mentre l’impatto della gestione accessoria
è positivo (17%) contro il 9%.
Fabbisogno di Capitale: l’impresa
presenta una rotazione dell’attivo inferiore
rispetto alla media CEDI SISA, a causa
della più lenta rotazione del magazzino, e
di tempi di incasso più rapidi (circa 10 gg in
più nel periodo 200-2013).
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 1,2x 0,9x 0,8x 1,1x 1,1x 0,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 1% 1% 2% 1% 1% 2%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 95% 86% 76% 77% 72% 67%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 2% 10% 20% 11% 16% 21%
Altri debiti / Totale Passivo 2% 2% 2% 11% 10% 10%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto -2,4x 7,2x 10,9x 31,0x 22,3x 10,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi -1% 4% 8% 3% 7% 9%
Debito Finanziario Netto su EBITDA -2,7x 7,9x 8,8x 0,6x 11,7x 10,2x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo -1x -1x -3x -1x 107x -7x
Debiti Totali / EBITDA 78x 88x 44x 72x 102x 44x
Debito a breve su Ricavi 30% 35% 41% 33% 39% 42%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 0,7% -1,7% -3,2% -0,2% -0,4% -0,3%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 0,1% 0,3% 0,1% 0,3% 0,8% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 33% 83% 7% 39% 179% 140%
Cash flow disponibile / Fatturato 0,5% -2,0% -3,3% -0,5% -1,1% -2,7%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -271% -128% -36% -135% -73% -31%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 2,1x 1,9x 2,5x 1,8x 2,0x 2,3x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 90 96 102 85 94 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,02% 0,13% 0,47% 0,06% 0,30% 0,55%
SISACEDI SISA CENTRO SUD
63
CEDI SISA CENTROSUD (SISA): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine
nonostante uno squilibrio fra
investimenti e fonti consolidate a
partire dal 2011 (in miglioramento).
L’esame degli indicatori di sostenibilità
deve tenere conto della forma giuridica
consortile, con quanto ne consegue in
termini di redditività e generazione di
cassa a livello operativo.
L’analisi evidenzia un normale livello di
vulnerabilità, tenuto conto della scarsa
capitalizzazione, di un peso del debito
a breve termine e di quello finanziario,
in rapporto al giro d’affari, inferiore agli
altri CEDI SISA, e nei limiti di
tolleranza.
La capacità di copertura degli oneri
finanziari è migliorata nell’ultimo
esercizio in conseguenza di una decisa
contrazione del costo del debito.
I tempi medi di pagamento ai fornitori
sono in linea rispetto allo standard.
Sintesi dei risultati dell’analisi
64
0,7% 0,3% 0,5%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
3,2x 3,1x 3,1x 4% 2% 3% 6% 5% 6%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
1% 1% 0% 17,3x 19,4x 17,0x 0,2% 0,1% 0,2%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
6% 8% 9% 7% 9% 9% 1,7% 0,5% 0,3%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
95% 92% 92% 5% 6% 6% 7,4% -3,9% -5,5%Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
-0,2% 0,1% -1,2% 2% 2% 3% -3 -20 -23Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013 Media 2004-2008 Media 2009-2013 2013
Rendimento del Capitale Investito
ROI = Rotazione Capitale x Redditività Magazzino x Peso
del Magazzino = (a) x (b) x (c)
Fatturato / Capitale Investito
(d) Rotazione del Magazzino
Fatturato / Magazzino
(a) Rotazione del Capitale (c) Redditività del Magazzino
Redditività del Magazzino = Rotazione del Magazzino x
Marginalità Operativa Netta (ROS)
(b) Peso del Magazzino
Magazzino / Fatturato
Efficienza Commerciale
Mgn Commerciale / Fatturato = (100% - Efficienza
Intermediazione - Efficienza Logistica)
(f) Efficienza Intermediazione
Altri Costi e Ricavi non Operativi
(Ricavi diversi - Costi diversi)/Fatturato
Trend Fatturato
Tasso medio annuo di crescita composto (cagr)
Peso degli Immobilizzi sul Fatturato
Immobilizzi / Fatturato
Ciclo Commerciale
gg incasso - gg pagamento
Acquisti / Fatturato
(g) Efficienza Logistica
Δ Rimanenze Magazzino / Fatturato
Efficienza di Struttura
(Altri Costi Operativi + Costi di Personale)/Fatturato
(m) Efficienza Operativa
(Spese per Servizi + Spese per Affitti e Noleggi +
Ammortamenti) /Fatturato
(n) Efficienza Risorse Umane
Costi del Personale / Fatturato
Margine Commerciale - Costi di struttura +/- Altri Costi e
Ricavi non Operativi
(e) Marginalità operativa (ROS)
(100%
65
CEDI SISA SICILIA (SISA): Performance Operativa
66
CEDI SISA SICILIA (SISA): Performance Operativa a confronto
NB la media 2013 è influenzata dai dati
di CEDI SISA SARDEGNA!
Il Rendimento dell’attivo è
nettamente superiore a quello
osservato per gli altri CEDI,
escludendo SISA SARDEGNA, a
causa di un gap di redditività operativa
solo in parte compensa dal minore
fabbisogno di capitale.
Crescita: dai 250 mln € del 2010 il
fatturato cala a 200 mln € nel 2013, mentre
nello stesso periodo l’EBITDA passa da
0,3 mln € a 5 mln € (2012), per poi ridursi a
2 mln € nel 2013.
Margini: il margine commerciale è in linea
con il dato medio osservato senza tenere
conto di SISA SARDEGNA, ed in crescita
di oltre un punto percentuale dal 2010. I
costi di struttura risultano inferiori di 8,6 pp
ma il quasi nullo contributo della gestione
accessoria riduce la redditività operativa
netta rispetto agli altri CEDI di ca +0,15 pp.
Fabbisogno di Capitale: l’impresa
presenta una rotazione dell’attivo inferiore
rispetto alla media CEDI SISA, a causa
della più lenta rotazione del magazzino e
dell’aumento degli Immobilizzi nel 2013,
riferito all’acquisto di 12 punti vendita.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 1,1x 1,0x 0,9x 1,0x 1,1x 0,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 0% 0% 0% 1% 2% 2%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 69% 67% 69% 80% 75% 69%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 5% 2% 3% 11% 16% 21%
Altri debiti / Totale Passivo 26% 31% 28% 8% 8% 8%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto -10,0x -7,8x 7,7x 25,9x 6,6x 11,3x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi -1% -1% 1% 3% 6% 9%
Debito Finanziario Netto su EBITDA -2,9x -5,1x 0,9x 0,1x 9,2x 11,1x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 2x -1x -1x 0x 120x -8x
Debiti Totali / EBITDA 126x 111x 32x 68x 82x 47x
Debito a breve su Ricavi 31% 32% 32% 32% 37% 41%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato -0,4% -0,2% -1,5% -0,2% -0,9% -2,2%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 0,2% -0,1% -1,0% 0,3% 0,3% 0,7%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 72% -97% -100% 40% 52% 91%
Cash flow disponibile / Fatturato -0,6% 0,0% -0,5% -0,5% -1,2% -2,8%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto 20% -80% -45% -149% -82% -32%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 1,1x 4,6x 2,8x 1,8x 2,0x 2,0x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 79 80 82 86 95 100
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,01% 1,00% 0,83% 0,06% 0,27% 0,44%
SISACEDI SISA SICILIA
67
CEDI SISA SICILIA (SISA): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve termine
nonostante la forte sotto
capitalizzazione e il lieve squilibrio
fra investimenti e fonti consolidate
originatosi nel 2013.
L’esame degli indicatori di sostenibilità
deve tenere conto della forma giuridica
consortile, con quanto ne consegue in
termini di redditività e generazione di
cassa a livello operativo.
L’analisi evidenzia un normale livello di
vulnerabilità, tenuto conto della più
bassa capitalizzazione del gruppo
SISA, ma nel contempo del minor peso
del debito a breve termine e di quello
finanziario, in rapporto al giro d’affari.
La conseguente migliore capacità di
copertura degli oneri finanziari e tempi
medi di pagamento ai fornitori più rapidi
rispetto ai concorrenti di gruppo
completano e confermano il giudizio
circa la sostenibilità del debito.
Sintesi dei risultati dell’analisi
68
S.p.a
69
SISA Spa (SISA): Performance Operativa (fatturato 2013, 25 mln €)
Trend
su 3 anni
Albero del ROI (per la GDO)
ROI = (a) x (b) x (c)
Rotazione del Capitale Investito (a)
Peso del Magazzino sul Fatturato (b)
Redditività del Magazzino (c) = (d) x (e)
Rotazione del Magazzino (d)
Marginalità Operativa Netta (e) =Mgn Comm.-Costi Struttura+/-Altri C&R
Efficienza Commerciale (Mgn Commerciale) 100% - (f) -(g)
Efficienza Intermediazione (Acquisti su Fatturato) (f)
Efficienza Logistica (Δ Magazzino su Fatturato) (g)
Efficienza di Struttura (Costi Operativi + HR su Fatturato) h = (m) + (n)
Efficienza Operativa (Costi per Servizi + Altri Costi su Ricavi) (m)
Efficienza HR (Costi del personale su Ricavi) (n)
Altri Costi e Ricavi (o)
2013
8,5%
1,0x
0,0%
0,0%
0,0x
8,4%
100,0%
0,0%
0,0%
90,7%
83,4%
7,4%
-0,8%
Media
2004-2008
Media
2009-2013
27,5% 15,0%
1,4x 1,1x
0,0% 0,0%
0,0% 0,0%
0,0x 0,0x
19,3% 13,6%
100,0% 95,9%
0,0% 4,1%
0,0% 0,0%
80,7% 82,3%
77,2% 77,0%
3,5% 5,3%
0,0% 0,0%
SISA Spa svolge attività di servizio ai CEDI, e presenta pertanto una struttura di costi e ricavi e un fabbisogno di capitale diversi da quelli delle imprese della GDO.
Rendimento dell’attivo storicamente adeguato alla dimensione e al rischio d’impresa
(concetto di creazione di Valore ROIC-WACC);
Inversione di tendenza nel 2013, anno in cui si registra una riduzione del fatturato del
17%, una contrazione della redditività operativa lorda (EBITDA) del 55% e un allungamento del ciclo commerciale, per effetto della riduzione dei tempi di pagamento.
70
SISA Spa (SISA): Performance Economica
NB I dati sono scarsamente
confrontabili visto il differente business
model rispetto ai CEDI.
Il Rendimento dell’attivo è coerente
con la dimensione dell’azienda ed il
suo profilo di rischio, ad eccezione del
2013, anno in cui per la prima volta l’azienda produce un EVA® negativo, in
conseguenza del deterioramento
reddituale.
Il rendimento del capitale investito netto
nel periodo 2004-2013 è stato in media
pari al 33% contro un costo medio
ponderato delle fonti finanziarie stimato
nella misura dell’11%.
Il rendimento medio per gli azionisti nel
periodo 2004-2013 è stato pari al 51%,
contro un costo teorico medio del Capitale
Netto per lo stesso periodo pari al 15%.
Il cash flow disponibile cumulato degli
ultimi cinque anni, ovvero quanto resta
dopo avere spesato la gestione e gli
investimenti, è stato positivo per 12 mln €
(in media l’8% sul fatturato), dei quali circa
il 92% è stato distribuito agli azionisti.
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 5,7x 57,4x 43,5x 1,1x 1,1x 0,7x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 37% 23% 27% 1% 1% 2%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 29% 43% 53% 77% 72% 67%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 19% 18% 14% 11% 16% 21%
Altri debiti / Totale Passivo 16% 15% 6% 11% 10% 10%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 0,3x 0,5x 0,3x 31,0x 22,3x 10,7x
*Equilibrio finanziario dinamico
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 8% 10% 7% 3% 7% 9%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 0,4x 0,7x 0,8x 0,6x 11,7x 10,2x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 1x 34x 0x -1x 107x -7x
Debiti Totali / EBITDA 2x 5x 8x 72x 102x 44x
Debito a breve su Ricavi 36% 53% 56% 33% 39% 42%
Capacità di generare Liquidità
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Cash flow operativo / Fatturato 18,1% 8,0% 20,7% -0,2% -0,4% -0,3%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 0,8% -0,3% 0,4% 0,3% 0,8% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 6% -1% 5% 39% 179% 140%
Cash flow disponibile / Fatturato 17,3% 8,2% 20,3% -0,5% -1,1% -2,7%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto 54% 27% 60% -135% -73% -31%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
EBITDA / Oneri finanziari 282,6x 517,3x 24,8x 1,8x 2,0x 2,3x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
gg medi di pagamento 103 192 226 85 94 99
Svalutazioni di Crediti Commerciali
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Media
2004-
2008
Media
2009-
2013
2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,34% 1,45% 0,32% 0,06% 0,30% 0,55%
SISASISA Spa
71
SISA Spa (SISA): Sostenibilità del Debito a confronto
Nel complesso i dati di bilancio
evidenziano un indebitamento
sostenibile nel breve e medio
termine, tenuto conto della politica di
dividendo particolarmente
aggressiva dell’impresa.
L’analisi evidenzia sostenibilità
dell’indebitamento, grazie ad una
copiosa produzione di flussi di cassa
(20% di cash flow disponibile in
rapporto al giro d’affari a fine 2013), e
ad una struttura finanziaria equilibrata
sotto ciascuno degli aspetti indagati
(correlazione fra entrate e uscite
correnti, coerenza fra debito e
redditività, grado di capitalizzazione).
Lo scarso ricorso al credito bancario si
riflette sull’ampia capacità di copertura
degli interessi passivi.
I tempi di pagamento, al di fuori dello
standard, sono direttamente collegati al
business model, e nello specifico ai
tempi di incasso dalla clientela (CEDI),
i quali sono mediamente più lunghi di
oltre 80 gg nel periodo 2009-2013.
Uno sguardo d’insieme
72
Esercizio 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
Gruppo di acquistoESD ESD ESD ESD ESD SISA SISA SISA SISA INTERDIS INTERDIS INTERDIS
Azienda
Unicomm Maxi DI GDA CADOROROBERTO
ABATE
CEDI SISA
SARDEGNA
CEDI SISA
CENTRO
NORD
CEDI SISA
CENTRO
SUD
CEDI SISA
SICILIA
RE
MARKETGICAP KOMEDIS
Media
Gruppo
ESD
Media
Gruppo
SISA
Media
Gruppo
Interdis
Fatturato 2013 (mln di €) 987 1.770 263 138 280 149 396 689 198 42 201 64
ROI = (a) x (b) x (c) 1,0% 4,5% -1,4% -2,4% 2,6% 2,1% 0,8% 0,8% 0,5% 5,7% 2,5% -0,9% 2,6% 0,9% 2,2%
Rotazione del Capitale Investito (a) 1,2x 1,9x 2,8x 3,3x 1,3x 1,7x 2,1x 2,3x 3,1x 1,8x 1,6x 3,7x 1,8x 2,3x 2,1x
Peso del Magazzino sul Fatturato (b) 9,4% 10,9% 10,4% 8,6% 8,6% 5,8% 5,9% 4,1% 5,9% 7,9% 13,4% 6,1% 10,1% 5,0% 11,1%
Redditività del Magazzino (c) = (d) x (e) 8,5% 22,0% -4,9% -8,6% 24,2% 20,8% 6,7% 8,1% 2,6% 41,4% 11,2% -4,0% 15,0% 8,3% 12,2%
Rotazione del Magazzino (d) 10,7x 9,2x 9,7x 11,7x 11,7x 17,1x 16,9x 24,7x 17,0x 12,7x 7,5x 16,5x 10,0x 20,7x 10,1x
Mgn Op. Netta (e) =Mgn Comm.-Costi Strutt.+/-Altri C&R 0,8% 2,4% -0,5% -0,7% 2,1% 1,2% 0,4% 0,3% 0,2% 3,3% 1,5% -0,2% 1,6% 0,4% 1,4%
Efficienza Commerciale (Mgn Commerciale) 100% - (f) -(g) 24,9% 24,8% 18,7% 4,9% 18,0% 9,7% 12,7% 6,6% 8,8% 27,1% -1,4% 12,2% 23,0% 8,9% 5,3%
Efficienza Intermediazione (Acquisti su Fatturato) (f) 74,4% 75,9% 82,7% 95,2% 82,1% 89,7% 86,0% 92,4% 92,4% 73,3% 102,3% 87,3% 77,3% 90,4% 95,2%
Efficienza Logistica (Δ Magazzino su Fatturato) (g) 0,8% -0,7% -1,4% -0,1% 0,0% 0,6% 1,3% 1,0% -1,2% -0,4% -0,8% 0,4% -0,3% 0,7% -0,5%
Eff.za di Struttura (Costi Oper. + HR su Fatt.) h = (m) + (n) 27,0% 22,7% 19,0% 6,0% 25,3% 26,4% 11,7% 23,4% 9,0% 23,1% 16,4% 22,5% 23,2% 18,5% 18,6%
Efficienza Operativa (Costi per Servizi + Altri Costi su Ricavi) (m) 15,0% 14,5% 11,3% 5,4% 14,4% 24,7% 7,9% 22,7% 6,1% 18,8% 10,4% 21,2% 14,0% 16,6% 13,8%
Efficienza HR (Costi del personale su Ricavi) (n) 12,0% 8,2% 7,7% 0,6% 10,9% 1,7% 3,8% 0,7% 2,9% 4,3% 5,9% 1,3% 9,2% 1,9% 4,7%
Altri Costi e Ricavi (o) 2,9% 0,3% -0,2% 0,3% 9,4% 17,9% -0,6% 17,2% 0,3% -0,7% 19,3% 10,0% 1,7% 10,0% 14,6%
Performance Operativa a confronto: albero del ROI (2013)
I CEDI SISA (ad eccezione di CEDI SARDEGNA, dal 2012) svolgono attività consortile, così
come KOMEDIS (dal 2012);
Il business model di CEDI SISA SARDEGNA, CEDI SISA CENTRO SUD, GICAP e KOMEDIS
prevede un ampio contributo della gestione accessoria (royalties, promozioni contrattuali e
servizi di logistica) che permette di compensare la minore marginalità commerciale.
73
74
Performance Operativa a confronto: efficienza vs diversificazione (2013)
Dati 2013 ROI = (a) x (b)Marginalità Operativa
Netta (b)
Rotazione del
Capitale Investito (a)
Unicomm 1,0% 0,8% 1,2x
Maxi DI 4,5% 2,4% 1,9x
GDA -1,4% -0,5% 2,8x
CADORO -2,4% -0,7% 3,3x
ROBERTO ABATE 2,6% 2,1% 1,3x
CEDI SISA SARDEGNA 2,1% 1,2% 1,7x
CEDI SISA CENTRO NORD 0,8% 0,4% 2,1x
CEDI SISA CENTRO SUD 0,8% 0,3% 2,3x
CEDI SISA SICILIA 0,5% 0,2% 3,1x
RE MARKET 5,7% 3,3% 1,8x
GICAP 2,5% 1,5% 1,6x
KOMEDIS -0,9% -0,2% 3,7x
Mediana 0,9% 0,6% 2,0x
1° quartile 0,1% 0,1% 1,7x
3° quartile 2,5% 1,6% 2,9x
Alti margini, Bassa
Rotazione dei Capitali
Bassi margini, Bassa
Rotazione dei Capitali
Alti margini, Alta
Rotazione dei Capitali Bassi margini, Alta
Rotazione dei Capitali
75
Performance Operativa a confronto: efficienza vs diversificazione (2009-2013)
Media 2009-2013 ROI = (a) x (b)Marginalità Operativa
Netta (b)
Rotazione del
Capitale Investito (a)
Unicomm 1,8% 1,6% 1,1x
Maxi DI 3,5% 1,9% 2,4x
GDA -1,0% -0,3% 2,7x
CADORO 1,8% 0,7% 2,7x
ROBERTO ABATE 1,6% 1,4% 1,1x
CEDI SISA SARDEGNA 0,7% 0,3% 1,8x
CEDI SISA CENTRO NORD 0,8% 0,4% 2,2x
CEDI SISA CENTRO SUD 0,7% 0,2% 2,8x
CEDI SISA SICILIA 0,3% 0,1% 3,1x
RE MARKET 5,4% 3,1% 1,7x
GICAP 3,0% 2,0% 1,6x
KOMEDIS 0,6% 0,2% 3,1x
Mediana 1,2% 0,5% 2,3x
1° quartile 0,6% 0,2% 1,7x
3° quartile 2,1% 1,7% 2,7x
Alti margini, Alta
Rotazione dei Capitali
Alti margini, Bassa
Rotazione dei Capitali
Bassi margini, Alta
Rotazione dei Capitali
Bassi margini, Bassa
Rotazione dei Capitali
Performance Operativa a confronto: Crescita di fatturato e margini
2013 2013
Crescita
2004-
2008
Crescita
2004-
2008
Crescita
2008-
2013
Crescita
2008-
2013
Fatturato EBITDA Fatturato EBITDA Fatturato EBITDA
Unicomm -2,2% -10,2% 9,4% 15,1% 3,8% -4,8%
Maxi DI 5,0% 2,0% 21,2% 20,7% 52,8% 75,6%
GDA -3,4% 1,1% 9,5% 22,4% -2,2% -15,7%
CADORO -2,9% -700,4% -0,9% -15,7% 0,3% -176,8%
ROBERTO ABATE 0,5% 7,5% 6,5% 12,8% 8,9% 6,2%
CEDI SISA SARDEGNA -1,3% 4265,2% 1,2% 7,7% -5,8% 36,4%
CEDI SISA CENTRO NORD -6,7% 23,9% 3,0% 13,7% -0,5% -15,0%
CEDI SISA CENTRO SUD -2,8% 249,9% 7,2% 5,8% 0,7% 21,0%
CEDI SISA SICILIA -5,5% -60,9% 7,4% -8,4% -3,9% 29,6%
RE MARKET -0,9% -13,5% 9,6% 18,3% -2,1% 1,6%
GICAP 26,3% 11,4% 6,2% 13,0% 12,4% 5,9%
KOMEDIS -10,3% -127,2% 144,5% 79,0% -4,3% -166,7%
Media -2,5% 1,5% 7,3% 13,4% -0,1% 3,7%
Crescita Fatturato vs EBITDA
76
Tasso di crescita medio annuo composto (cagr)
In breve
Abbiamo individuato tre distinte performance:
Area verde: imprese che sono state in grado di accrescere fatturato e
reddito sia prima che durante la crisi;
Area Gialla: aziende che hanno accresciuto la redditività operativa
durante la crisi anche con un volume di ricavi in calo o solo in lieve
aumento;
Area rossa: imprese che hanno perso molta redditività, in alcuni casi
senza subire perdite di fatturato (Komedis è divenuta impresa non a
scopo di lucro nel 2012, pertanto la sua minore redditività è in parte
giustificata).
77
Sostenibilità del Debito a confronto (2013)
Sostenibilità dell'indebitamento
Equilibrio finanziario statico (orizzontale)
2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
(Patrimonio Netto + Debiti a ml termine) / Investimenti 0,5x 0,6x 1,0x 29,0x 0,6x 0,1x 0,6x 0,8x 0,9x 0,8x 0,6x 30,6x 1,7x 0,7x 6,9x
Equilibrio finanziario statico (verticale)
2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
Patrimonio Netto / Totale Passivo 21% 23% 12% 4% 28% 3% 2% 2% 0% 10% 10% 7% 22% 2% 9%
Debiti Commerciali / Totale Passivo 30% 41% 72% 88% 45% 52% 58% 76% 69% 48% 75% 82% 43% 67% 73%
Debiti Finanziari / Totale Passivo 42% 29% 8% 5% 18% 17% 33% 20% 3% 33% 8% 7% 30% 21% 11%
Altri debiti / Totale Passivo 7% 6% 7% 2% 8% 28% 7% 2% 28% 8% 7% 5% 6% 10% 7%
Debiti Finanziari Netti / Patrimonio Netto 1,7x 1,0x -1,4x -6,1x 0,5x 4,8x 13,8x 10,9x 7,7x 3,1x 0,7x 0,1x 0,7x 10,7x 0,9x
*Equilibrio finanziario dinamico
2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
Debito Finanziario Netto su Ricavi 30% 13% -6% -8% 12% 8% 15% 8% 1% 19% 4% 0% 15% 9% 5%
Debito Finanziario Netto su EBITDA 8,5x 2,4x -4,8x 11,4x 2,6x 2,6x 20,1x 8,8x 0,9x 3,1x 1,6x -3,1x 4,0x 10,2x 0,8x
Debito Finanziario Netto su Cash Flow Operativo 46x 4x -8x -7x 4x 1x -21x -3x -1x -9x 1x -13x 15x -7x -3x
Debiti Totali / EBITDA 19x 7x 24x -40x 13x 18x 60x 44x 32x 8x 21x -307x 11x 44x -49x
Debito a breve su Ricavi 52% 32% 29% 27% 47% 55% 45% 41% 32% 45% 51% 24% 38% 42% 45%
Capacità di generare Liquidità
2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
Cash flow operativo / Fatturato 0,6% 3,6% 0,8% 1,2% 2,7% 15,8% -0,7% -3,2% -1,5% -2,2% 3,3% 0,0% 2,4% -0,3% 1,8%
Uscite per investimenti (Capex) / Fatturato 2,0% 3,5% 1,8% 0,0% 1,5% 17,6% 2,5% 0,1% -1,0% 3,8% 2,8% 0,0% 2,7% 2,4% 2,4%
Uscite per investimenti (Capex) / EBITDA 58% 64% 144% -3% 35% 566% 331% 7% -100% 63% 108% -5% 47% 140% 78%
Cash flow disponibile / Fatturato -1,4% 0,1% -1,0% 1,2% 1,2% -1,8% -3,3% -3,3% -0,5% -6,0% 0,5% 0,0% -0,3% -2,7% -0,5%
Cash flow disponibile / Capitale Investito Netto -3% 0% 57% -17% 4% -18% -20% -36% -45% -24% 5% -1% 3% -31% -1%
Capacità di copertura del Servizio del Debito
2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
EBITDA / Oneri finanziari 2,6x 7,7x 4,0x -6,9x 3,3x 4,4x 0,9x 2,5x 2,8x 3,4x 2,7x -0,8x 5,0x 2,3x 2,1x
Tempi medi di pagamento ai fornitori
2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
gg medi di pagamento 103 92 99 95 137 96 105 102 82 111 147 73 99 99 127
Svalutazioni di Crediti Commerciali
2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013
Svalutazioni di Crediti Commerciali in % sui Ricavi 0,09% 0,10% 0,17% 0,00% 0,00% 1,55% 0,18% 0,47% 0,83% 0,22% 0,00% 0,09% 0,09% 0,55% 0,05%
ESD SISA INTERDIS
ESD SISA AICUBEUnicomm Maxi DI GDAROBERTO
ABATECADORO
RE
MARKETGICAP KOMEDIS
CEDI SISA
SARDEGNA
CEDI SISA
CENTRO
NORD
CEDI SISA
CENTRO
SUD
CEDI
SISA
SICILIA
78
Performance Operativa e Sostenibilità del Debito a confronto (2009-2013)
Dati 2009-2013Capex su
RicaviROI
Debiti bt
su Ricavi
Unicomm 4,5% 1,8% 51%
Maxi DI 12,8% 3,5% 25%
GDA 1,3% -1,0% 30%
CADORO 0,1% 1,8% 33%
ROBERTO ABATE 4,5% 1,6% 54%
CEDI SISA SARDEGNA 4,6% 0,7% 54%
CEDI SISA CENTRO NORD 0,6% 0,8% 43%
CEDI SISA CENTRO SUD 0,3% 0,7% 35%
CEDI SISA SICILIA 0,1% 0,3% 32%
RE MARKET 3,5% 5,4% 45%
GICAP 2,4% 3,0% 51%
KOMEDIS 0,1% 0,6% 31%
Mediana 1,8% 1,2% 39%
1° quartile 0,2% 0,6% 31%
3° quartile 4,5% 2,1% 51%
Rischio molto
contenuto
Rischio
elevato
Rischio
nella media
Rischio
contenuto
Sca
rso
Ren
dim
ento
R
end
imen
to p
iù e
leva
to
Ren
dim
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sop
ra
la m
edia
Ren
dim
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al d
i so
tto
del
la m
edia
Rischio al di sopra
della media
L'incrocio di queste tre variabili, tenuto conto della differenza fra le
imprese a scopo di lucro e quelle consortili mi induce a fare queste
riflessioni. Non ci sono situazioni patologiche nel senso che tutte hanno un debito
sostenibile, chi più chi meno;
Delle cinque aziende più redditizie (dati 2013) ce ne sono tre con moderata
rischiosità (Roberto Abate, CEDI SISA Sardegna, GICAP), che però hanno un
tasso di investimento più alto della media, ce n'è una con rischiosità nella
media (ReMarket), sempre con un tasso di investimento sostenuto, ed infine
una con rischio molto contenuto (MaxiDI), che forse non a caso è l’azienda
che ha investito di più in assoluto;
Le aziende che hanno investito (rischiato) di meno, presentano si, in
generale, un debito contenuto, ma guarda caso anche la più bassa redditività
sui capitali investiti (eccezione UNICOMM)
Quindi in conclusione lo studio dimostra che meno si investe e meno
si guadagna anche nella gdo e anche in periodo di crisi economica, o
anche, che più si guadagna (più si é bravi) più si può investire
ampliando i guadagni e mantenere nello stesso tempo i livelli di
rischio sotto controllo.
* Dimensione delle Bolle = Capex medio 2009-2013 sui ricavi
Dati 2013Debiti su
Ricavi
Capex su
RicaviROI
Unicomm 52% 2,0% 1,0%
Maxi DI 32% 3,5% 4,5%
GDA 29% 1,8% -1,4%
CADORO 27% 0,5% -2,4%
ROBERTO ABATE 47% 1,5% 2,6%
CEDI SISA SARDEGNA 55% 17,6% 2,1%
CEDI SISA CENTRO NORD 45% 2,5% 0,8%
CEDI SISA CENTRO SUD 41% 0,1% 0,8%
CEDI SISA SICILIA 32% 0,9% 0,5%
RE MARKET 45% 3,8% 5,7%
GICAP 51% 2,8% 2,5%
KOMEDIS 24% 0,5% -0,9%
Mediana 43% 1,9% 0,9%
1° quartile 31% 0,8% 0,1%
3° quartile 48% 3,0% 2,5%
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Performance Operativa e Sostenibilità del Debito a confronto (2013)
Rischio molto
contenuto
Rischio
elevato
Rischio
nella media
Rischio
contenuto
Sca
rso
Ren
dim
ento
R
end
imen
to p
iù e
leva
to
Ren
dim
ento
sop
ra
la m
edia
Ren
dim
ento
al d
i so
tto
del
la m
edia
Rischio al di sopra
della media
* Dimensione delle Bolle = Capex medio 2009-2013 sui ricavi
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