The Global Privatisation Pipeline
The European Regional Airports Pipeline
Nice, 05 November 2013
Mr. Mauro Maia,Senior Partner,
F2i - Fondo Italiano per le Infrastrutture
La programmazione della privatizzazione globale
La programmazione aeroportuale Regionale Europea
Nizza, 5 novembre 2013
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Uno sguardo di insieme su F2i
CDPF2i SGR S.p.A.
Fondi Italiani perle Infrastrutture
le due principali banche italiane:Intesa e Unicredit
1 banca internazionale
6 tra le maggiorifondazioni italiane
2 fondi pensione
Azionariato SGR
(Sponsor)
Primo fondo F2i(“F2i I”)
Secondo FondoF2i (“F2i II”)
Anno di avvio: 2007 2012 Obiettivo: € 1.500 - 2.000 mln € 1.200 mln Dimensione finale: € 1.852 mln € 679 mln
(raccolta fondi attualmente ancora in corso)
Investimenti realizzati (n. di società): 14 2 Investimenti realizzati
(impegni – spese escluse) € 1.712 mln € 209 mln(circa il 92% della dimensione totale)
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NA
TO
MXP
LINBER
FI
Interesse di maggioranza
Interesse di minoranzaqualificata
BOInteresse di minoranza
Evoluzione del portafoglio di F2i’s nel settore aeroportuale
IMPEGNO TOTALE DI F2I NELLA RETE AEROPORTUALE : € 740 MLN ca.
Napoli :5,8 mln persone;3,9% traffico tot
Malpensa: 18,5 mln persone;Linate: 9,2 mln persone;
Bergamo*: 8,9 mln persone;Totale rete Milano : 36,6
mln persone; 25% traffico tot
Torino: 3,2 mln persone; 2,4% traffico totBologna*: 5,9 mln persone; 4,1% traffico totFirenze*: 1,9 mln persone; 1,3% traffico tot
Dic2010
Mar2011
Dic2011
Dic2012
Gen2013
Acquisizione del 65% diGesac e del 54% di SoftwareDesign da BAA
Acquisizione del 5% di Gesacda SEA
Acquisizione del 29,75% diSEA dal Comune di Milano
Acquisizione del 14,56%(5,94% Fondo I, 8,62% FondoII) di SEA da ASAM (Provinciadi Milano)
Acquisizione del 28,00% diSAGAT dal Comune di Torino
Acquisizione del 22,79% diSAGAT da Sintonia
Nota: dati di traffico relativi al 2012
Tot. 70%GESAC
Tot. 44,3%SEA
Tot. 50,79%SAGAT
* L’aeroporto di Bergamo è gestito da SACBO, una compagnia controllata per il 31% da SEA* SAGAT possiede una quota rilevante dell’«Aeroporto di Firenze» pari al 33,4% e lo 7% dell’aeroporto di Bologna(titolare dei diritti di prelazione)
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Principale rete aeroportuale: 37% del traffico nazionale totale
Network aeroportuale di F2i : “A2i”- “Infrastruttura aeroportuale Italiana”
Gesac (Napoli)
Sea (Malpensa / Linate /Bergamo)
Sagat (Torino/ Firenze/Bologna)
NA
TO
MXP
LINBER
FI
BO
– Totale persone 2012 54 mln
– Traffico su base nazionale 37%
Interesse di maggioranza
Interesse di minoranzaqualificata
Interesse di minoranza
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Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha recentemente delineato la sua proposta relativa al Piano Nazionale
per lo Sviluppo Aeroportuale (in attesa di approvazione da parte del nuovo governo). Tutti gli aeroporti della rete di F2i rientrano tra quelli di interesse nazionale e, soprattutto, ad eccezione di Firenze,
tra i 10 aeroporti della “rete principale”.
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La “Rete A2i” rappresenta approssimativamente 54 mln di persone, ovvero circa il 37% del trafficonazionale totale, con un fatturato complessivo di € 978 mln e un EBITDA di € 228 mln nel 2012.
L’impegno di capitale dei due Fondi F2i sulla rete aeroportuale è pari a circa € 740 mln.
Dati principali sulla rete “A2i” – Aeroporti di F2i
Overview Network F2i - Data 2012 (€/mln)Directly held by F2i Indirectly held by F2i TOT
Gesac SEA SAGAT SACBO AdF SABNA MI TO BG FI BO
% F2i 70,0% 44,3% 50,8% 31,0% 33,4% 7,2%(held by
SEA)(held by SAGAT)
Revenues 71,0 621,0 63,1 104,0 37,2 81,7 978,0EBITDA 22,9 141,5 13,9 27,7 8,5 13,8 228,4
EBITDA Margin 32,3% 22,8% 22,0% 26,6% 22,9% 16,9% 23,4%EBITDA / Pax (€) 4,0 5,1 3,9 3,1 4,6 2,3
Net Income 6,5 64,0 -0,9 15,0 3,3 1,6 89,6Passengers 2012 (n. mln) 5,8 27,8 3,5 8,9 1,9 6,0 53,8
Growth vs. 2011 0,6% -2,3% -5,1% 5,6% -2,8% 1,2% -0,6%Market share on national traffic 3,9% 18,9% 2,4% 6,1% 1,3% 4,1% 36,6%
Consolidated figures in millions (if not indicated differently)Source: F2i's elaborations on 2012 balance sheet dataNote: SEA's data are updated to take account of the 2012 balance sheet approved by the Board of Directors on June 4, 2013
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Il Consiglio Direttivo di F2i SGR ha approvato la costituzione di un “Comitato Consultivo” (CC) intesocome unità di coordinamento della rete aeroportuale di F2i, con competenze specifiche nelsettore, allo scopo di creare un «Modello A2i – Infrastruttura aeroportuale italiana».
Il Comitato Consultivo è composto da:
3 membri permanenti (Domenico Cempella - Presidente; Mauro Maia; e Laura Pascotto), e
Top manager delle compagnie aeroportuali di proprietà di F2i, coinvolti periodicamente,anche in base ai temi da discutere
Il CC ha come obiettivo lo sviluppo di best practices e di alcune politiche di coordinamento, ad es.le relazioni con i vettori, gli addetti, gli operatori non aerei (manager dei duty free, food&beverage,noleggio auto, agenzie pubblicitarie, ecc.) e i fornitori, e la definizione di possibili standard dimanagement e layout.
Per informazione, F2i è diventata il punto di riferimento di alcune compagnie aeree low cost (es.Easy Jet e Volotea) interessate a perseguire una politica di sviluppo solido e sostenibile sul mercatoitaliano, di cui F2i rappresenta all’incirca il 37%, direttamente e indirettamente.
In breve, il compito del CC è di identificare e promuovere sinergie/economie di scala e di scopo traaeroporti, incoraggiando l’ottimizzazione di ricavi e costi, la massimizzazione della qualità deiservizi e il coordinamento/supporto nella gestione di questioni normative rilevanti, in una logicadi rete (soggetta al rispetto delle regolamentazioni amministrative e aziendali applicabili alle compagniedi proprietà).
Specifici gruppi per ciascun area sono perciò stati costituiti a questo scopo.
Il ruolo del comitato consultivo di F2i
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Gruppi di lavoro suddivisi per area operativa
Comitato ConsultivoDomenico Cempella
Mauro MaiaLaura Pascotto
AD/ top management CompagnieAeroportuali
Comitato gestionaleAD Compagnie Aeroportuali
Coordinatore F2i
Dati di benchmark
Acquisti Business non aereo Immagine aziendale Cross Selling
‒ Servizi di pulizia‒ Energia‒ Servizi di
manutenzione‒ PRM‒ Polizza assicurativa‒ Software‒ …..
‒ Area commerciale (In-side, Land-side)
‒ Parcheggi
‒ Brand comune‒ Sito internet‒ Stand eventi‒ Uniformi
‒ Servizi ICT(Software Design)
‒ Servizi ingegneristici(Sagat Engineering)
‒ Servizi amministrativi
‒ Uniformazione dei KPIfinanziari
‒ Qualità‒ Benchmark operativo
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Trend di traffico
41,5
27,8
8,9 6,0 5,8 3,5 1,9
146,9
31,5
20,8
6,9 4,8 4,2 2,4 1,6
122,4
Rome network(FCO + CIA)
Milan network(LIN + MPX)
Bergamo Bologna Naples Turin Florence Total nationaltraffic
N° pax 2012 (mln) N° pax Jan-Sep 2013 (mln)-2,3%vs 2011
-2,2%vs 2012
-2,3%
-3,9%
+5,6%-0,5% +1,2%+3,6% -0,6%
-7,5% -5,1% -11,5% -2,8%6,4%
-1,3%
-2,7%
Note: the percentages, shown in the graph, indicate the variation compared to the same period of the previous year
Nel 2012, con l’avvento della crisi dei vettori italiani, l’industria del trasporto aereo in Italia ha registrato una diminuzione deltraffico dell’1,3% (concentrata principalmente nell’ultimo semestre). Gli aeroporti di F2i hanno riportato risultati misti, ma nelcomplesso inferiori a quelli del 2011: Napoli +0,6%, Malpensa-Linate -2,3%, persino Bergamo +5,6%, Firenze -2,8% e Torino-5%.
I primi nove mesi del 2013 hanno visto un declino del traffico nazionale (-2,7%), in particolare Napoli (-7,5%), Malpensa-Linate (-3,9%) e Torino (-11,5%), dovuto alla crisi del segmento interno e dei vettori nazionali ( Alitalia e Meridiana).
La stagione estiva 2013 ha mostrato qualche segno di ripresa, che potrebbe essere supportato esclusivamente dallosviluppo di nuove rotte internazionali con vettori low-cost e non europei (es. Easy Jet, Volotea, Vueling; Turkish, Emirates,Qatar ecc.), a partire dalla seconda metà del 2013 / inizio 2014.