ITdesk.info – progetto di educazione informatica
ad accesso libero
movimento per
l'alfabetizzazione
digitale
creazione
della società
moderna
e-learning
e-inclusion
accesso
libero
diritti umani all’istruzione e
all’informazione
Programma e-Citizen
modulo 1 – Competenze di base
Manuale
Autori: Gorana Celebic, Mario Dujlo, Dario Ilija Rendulic
Fonte: Autori:
Gorana Čelebić, Mario Dujlo, Dari Ilija Rendulić Titolo:
ITdesk.info – progetto di educazione informatica ad accesso libero Sottotitolo:
Concetti base delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, manuale (ISBN: 978-953-56758-0-8)
Navigazione e comunicazione in rete, manuale (ISBN: 978-953-56758-6-0) Editore:
Open Society for the exchange of ideas (ODRAZI), Zagabria Revisione specializzata per la versione in lingua croata:
Krešimir Sikulin, Ingegnere informatico Infokatedra, Center for Adult Education, Zagabria Lettura:
Ema Čišić, Antea Seršić Copertina:
Silvija Bunić Luogo e anno di pubblicazione:
Zagabria, 2011
Adattamento per il programma e-Citizen: Traduzione:
Beatrice Gechele Editore:
Open Society for Idea Exchange (ODRAZI), Zagabria
Luogo e anno di pubblicazione:
Zagabria, 2015. Copyright: Sono consentite la libera riproduzione, stampa e distribuzione della presente pubblicazione o di parte
di essa, anche per scopi didattici in organizzazioni pubbliche o private, ma esclusivamente a fini non
commerciali (ovvero a titolo gratuito) e a condizione di citarne la fonte (fonte: www.ITdesk.info –
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senza previo consenso del detentore dei diritti d’autore (l’organizzazione Otvoreno društvo za
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INDICE:
MODULO 1 .........................................................................................................................................0 Computer .......................................................................................................................................0
Tipi di computer ..........................................................................................................................1
Principali componenti del computer ............................................................................................2
Accendere il computer ................................................................................................................7
Icone ...........................................................................................................................................7
Operazioni base con Windows ....................................................................................................8
Riconoscere gli elementi di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barre degli strumenti,
barra di stato, barra di scorrimento .............................................................................................9
Finestra di dialogo ..................................................................................................................... 11
Modificare le dimensioni di una finestra .................................................................................... 11
Spostarsi tra finestre aperte ...................................................................................................... 11
Eseguire operazioni con il mouse o la tastiera ........................................................................... 12
Spegnere il computer in maniera corretta ................................................................................. 13
Utilizzare la funzione Guida ....................................................................................................... 13
File e cartelle ................................................................................................................................ 14
Visualizzare cartelle e directory ................................................................................................. 14
Riconoscere diversi tipi di file .................................................................................................... 16
Opzioni di visualizzazione .......................................................................................................... 16
Caratteristiche di un file ............................................................................................................ 17
Copiare e spostare file e cartelle ............................................................................................... 18
Creare cartelle e sottocartelle ................................................................................................... 19
Eliminare file e cartelle .............................................................................................................. 20
Applicativi semplici ....................................................................................................................... 22
Utilizzare un applicativo comune per creare un nuovo documento............................................ 22
Blocco note ............................................................................................................................... 22
Inserire contenuto in un documento ......................................................................................... 23
Inserire simboli o caratteri speciali ............................................................................................ 24
Mostrare/nascondere i segni di formattazione non stampabili .................................................. 24
Inserire un oggetto .................................................................................................................... 26
Salvare un file in diversi formati (doc, txt, rtf, html) ................................................................... 27
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Output di stampa ...................................................................................................................... 28
Interruzioni di pagina: come e quando utilizzarle....................................................................... 30
Nozioni base di Internet ............................................................................................................... 33
Che cos'è internet? ................................................................................................................... 33
Qualche requisito per “approdare” online: pc, connessione telefonica, account isp, e-mail,
browser .................................................................................................................................... 34
Nozioni base della posta elettronica ............................................................................................ 44
Che cos’è la posta elettronica? .................................................................................................. 44
Capire la terminologia: ISP, account e-mail, spam, virus ............................................................ 44
Utilizzare un client e-mail .......................................................................................................... 46
Rispondere/inoltrare un'e-mail ................................................................................................. 48
Rubrica...................................................................................................................................... 49
Termini e condizioni d'uso ................................................................................................................ 51
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MODULO 1
IT (Information Technology, "tecnologie dell’informazione") è una dicitura che comprende
tutte le tecnologie utilizzate per raccogliere, elaborare, proteggere e archiviare informazioni.
Si riferisce ad hardware, software (programmi per computer) e reti di computer.
ICT (Information and Communication Technology, "tecnologie dell'informazione e della
comunicazione) è invece un concetto che include il trasferimento e l'utilizzo di ogni tipo di
informazione. Fondamento dell’economia e motore del cambiamento sociale nel XXI secolo,
l'ICT permea a tal punto la nostra quotidianità che, se non ci fosse, la vita così come la
conosciamo sarebbe praticamente inimmaginabile. Oggi la distanza non rappresenta più un
ostacolo per l’accesso all’informazione: basti pensare al lavoro e all’apprendimento a distanza,
all’e-banking o all’e-government.
COMPUTER
Il concetto di hardware si riferisce a tutte le parti fisiche e tangibili di un computer, ovvero i
componenti elettrici, elettronici e meccanici che lo costituiscono.
Tipi di software:
Il sistema operativo è un programma che gestisce l'hardware del computer. I primi computer
non avevano sistemi operativi e i programmi vi venivano caricati direttamente (ad esempio
tramite schede perforate). In quelli di oggi, invece, il sistema operativo che viene caricato sulla
memoria del computer stesso durante l’avvio. Le funzioni di un computer si basano sul suo
sistema operativo, all’interno del quale sono installati i driver (responsabili per il
funzionamento del computer) e diversi programmi di utilità (responsabili per le funzionalità
del computer). I sistemi operativi più diffusi sono:
Linux (Debian, Ubuntu, Fedora, Knoppix...) – software open source, ovvero libero da
licenza d'uso
Microsoft Windows (XP, Vista, 7...) – software proprietario, ovvero su licenza
Mac OS X (Cheetah, Panther, Snow Leopard...) – software proprietario
I software applicativi (programmi di utilità) sono programmi di cui gli utenti si servono per
effettuare diverse operazioni o risolvere problemi. Ogni utente installerà quini quelli più adatti
alle proprie esigenze. Le funzioni di un computer e le operazioni che quest’ultimo può
eseguire dipendono dai software installati, che, se non sono open source, possono risultare
addirittura più costosi dell’hardware.
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Tra i software di utilità più comuni ci sono:
I software di elaborazione di testo, che servono a creare e formattare documenti di
testo, anche se oggi possono contenere anche immagini, grafici e tabelle. Esempi di questo
tipo di software sono OpenOffice.org Writer (open source) e Microsoft Word (proprietario).
I software per la gestione di fogli di calcolo, utilizzati per effettuare calcoli e presentare i
risultati tramite grafici. Si tratta di programmi come OpenOffice.org Calc Writer (open source)
e Microsoft Excel (proprietario).
I software per le presentazioni, che servono a creare presentazioni professionali
composte da diapositive (slide) con elementi grafici e testuali. La presentazione può essere
poi riprodotta come “slide show” utilizzando un proiettore. Sono programmi di questo tipo
OpenOffice.org Impress (open source) e Microsoft PowerPoint (proprietario).
I software per creare e gestire database, grazie a cui è possibile gestire raccolte di dati
strutturati. Tra gli esempi si ricordano OpenOffice.org Base (open source) e Microsoft Access
(proprietario).
Il computer è un dispositivo costituito da hardware che, grazie ai software installati, è in grado
di ricevere, archiviare ed elaborare dati.
TIPI DI COMPUTER
Il Personal Computer (PC), come suggerisce il nome, è pensato per uso personale,
diversamente dai server che sono invece utilizzati da un più persone
contemporaneamente, in luoghi diversi e spesso tramite terminali. Se non avete
intenzione di spostare frequentemente il vostro computer e, al tempo stesso, cercate
un buon rapporto prezzo/prestazioni, potete acquistare un computer da tavolo
(desktop computer). Rispetto ai computer portatili (laptop) e ai tablet, infatti, i
computer da tavolo sono decisamente più ingombranti, scomodi da trasportare e
consumano più elettricità, ma hanno un rapporto prezzo/prestazioni notevolmente
migliore e sono molto più semplici da aggiornare.
I computer portatili e i tablet in genere vengono scelti da chi ha bisogno di portare con
sé il proprio computer o semplicemente li preferisce per ragioni estetiche, quando la
potenza elaborativa del processore non rappresenta un problema. I computer portatili
sono più simili ai PC per quanto riguarda l’input dei dati, inseriti per mezzo di mouse e
tastiera. Nei tablet, invece, l’input avviene attraverso il touch screen.
Computer portatili e tablet sono studiati per avere una buona portabilità e un ridotto
consumo energetico, a spese però delle prestazioni. Per un certo periodo di tempo
(fino all’esaurimento della batteria) possono essere utilizzati anche senza connessione
alla rete elettrica: per prepararli a questo tipo di utilizzo è necessario caricare la
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batteria.
Il palmare (in inglese PDA, Personal Digital Assistant) è un computer di piccole
dimensioni, facilmente collegabile al telefono cellulare, che può rappresentare una
buona soluzione per gli utenti meno esigenti. Come suggerisce il nome, è grande come
il palmo di una mano e funge più da assistente personale che da postazione di lavoro
(che avrebbe invece maggiori capacità e una potenza elaborativa superiore).
Il telefono cellulare è un dispositivo elettronico utilizzato per la comunicazione a
distanza. Negli ultimi anni, i cellulari hanno subito una notevole evoluzione, passando
da semplici strumenti per comunicare a veri e propri dispositivi multifunzione. Funzioni
aggiuntive come gli SMS (acronimo di Short Text Service, “servizio messaggi brevi”), la
posta elettronica, l’accesso a Internet, la rubrica, la calcolatrice, l’orologio, la sveglia, la
possibilità fare e visualizzare fotografie, registrare e riprodurre video e audio, inviare e
ricevere MMS (Multimedia Messages, “messaggi multimediali”), ecc. li hanno resi uno
strumento imprescindibile, senza il quale sarebbe impossibile essere parte attiva della
società moderna.
Lo smartphone è un dispositivo che unisce le funzionalità di cellulare, palmare,
fotocamera, videocamera e computer. Funziona grazie a un sistema operativo che
serve anche come base per lo sviluppo delle applicazioni. Alcuni smartphone possono
anche essere collegati a uno schermo e a un tastierino esterni, che creano un
ambiente di lavoro simile a quello di un computer portatile o da tavolo. Tra i sistemi
operativi per smartphone si annoverano, tra gli altri, Google Android, Symbian,
Blackberry, Palm Pilot e Windows Phone.
PRINCIPALI COMPONENTI DEL COMPUTER
Le funzionalità principali di un computer possono essere divise in:
Il principio di funzionamento di base di un computer è il seguente: i dati vengono immessi
tramite le periferiche di input, elaborati, archiviati in un’unità di sistema e infine visualizzati
grazie alla periferica di output.
Unità di sistema
L’unità di sistema (scocca) contiene tutte le componenti essenziali del computer. Esistono due
Periferiche di
ingresso (input)
Periferiche di
uscita (output) Unità di
sistema
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tipi principali di scocca:
la scocca da scrivania è posizionata orizzontalmente su un tavolo;
la scocca a torre è posizionata in verticale ed è disponibile in tre dimensioni
(minitorre, mezzatorre, torre piena).
La scheda madre (MBO, dall’inglese motherboard) è il circuito fondamentale del computer, a
cui sono collegati (direttamente o indirettamente) tutti gli altri componenti. Questo
collegamento è effettuato tramite il cosiddetto bus di sistema, che garantisce il flusso di dati e
la comunicazione tra diversi dispositivi grazie a protocolli prestabiliti.
Ogni protocollo descrive un metodo per consentire la comunicazione tra dispositivi,
permettendo alle diverse unità di dialogare le une con le altre. Stabilisce anche come debbano
cercarsi su un bus o su una rete di sistema. I bus, a seconda della funzione, possono essere
classificati in:
seriali (USB, Firewire, ecc.)
paralleli (AGP, PCI, ecc.)
misti (HyperTransport, InfiniBand, PCI, ecc.)
L’unità di elaborazione centrale (CPU, dall’inglese Central Processing Unit, o processore) è il
“cervello” del computer. Gestisce tutti gli altri componenti, monitora la comunicazione tra di
loro ed effettua operazioni logico-aritmetiche. La velocità del processore si misura in hertz,
megahertz o gigahertz. I produttori di processori per PC più noti sono Intel e AMD.
La cache è una memoria di piccole dimensioni che consente di accedere rapidamente ai dati.
Archiviando i dati dalla memoria di lavoro nella cache, è possibile aumentare la velocità di
comunicazione tra il processore è la RAM. I microprocessori sfruttano tre livelli di cache veloce
(L1, L2 e L3) per archiviare i dati utilizzati più di frequente.
La ROM (acronimo di Read Only Memory, “memoria di sola lettura”) è un tipo di memoria
interna permanente utilizzata appunto solo per la lettura. Il BIOS (Basic Input/Output System),
un programma che si trova in una memoria ROM separata sulla scheda madre e che, come
suggerisce il nome, definisce il sistema base di input/output, ne è un buon esempio. Si noti
che non tutti i programmi BIOS sono archiviati nella ROM.
La RAM (acronimo di Random Access Memory, “memoria ad accesso casuale”) è una
memoria di lavoro in cui vengono archiviati i dati analizzati e i programmi usati mentre il
computer è in funzione. Consente sia scrittura sia la lettura di dati e viene cancellata/svuotata
allo spegnimento del computer.
Il disco rigido o Hard Disk Drive (HDD) è un dispositivo per l’archiviazione permanente dei dati
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(non viene cancellato/svuotato allo spegnimento del computer). Le sue caratteristiche
principali sono la grande capacità di memoria, la velocità maggiore rispetto ai dispositivi ottici
ma minore rispetto alla RAM e, come già detto, l’archiviazione permanente. Si possono
distinguere hard disk interni ed esterni.
Il Floppy Disk Drive, con una capacità pari a 1,44 MB, serve ad archiviare e leggere dati
memorizzati su un floppy disk. Prima dell’avvento delle schede di memoria e della diffusione
dei CD era usato anche per trasferire dati; da quanto la capacità delle schede di memoria ha
raggiunto e superato il Gigabyte, però, il floppy sta lentamente cadendo in disuso.
Il CD-ROM drive serve a leggere CD.
Il DVD drive serve a leggere DVD, la cui capacità di memoria è compresa tra 4,7 e 18 GB.
La scheda audio è un dispositivo utilizzato per creare e riprodurre suoni tramite le casse del
computer.
La scheda video è adibita all’elaborazione delle immagini e alla loro visualizzazione sullo
schermo. Ha un processore e una memoria video dedicati, dalla cui potenza dipende la qualità
dell’immagine.
Il modem permette al computer di comunicare sfruttando la linea telefonica e serve a
connettere il computer a Internet.
I connettori o porte sono piccole aperture visibili sulla parte anteriore e posteriore del
computer.
PERIFERICHE DI INPUT:
Il mouse è una periferica di input che facilita l’interazione con l’interfaccia grafica utente (GUI,
dall’inglese Graphic User Interface) trasmettendo i movimenti della mano, che lo schermo
mostra poi come movimenti del cursore (puntatore del mouse). I mouse si dividono in
meccanici e ottici a seconda del meccanismo con cui trasferiscono il movimento, e in cablati e
senza fili a seconda di come sono collegati al computer.
La trackball, a differenza del mouse, non è mobile. I movimenti della mano sono trasmessi allo
schermo ruotando la palla situata nella parte superiore del dispositivo.
La tastiera serve a immettere dati e comandi. Anche le tastiere, come i mouse, possono
essere cablate o senza fili.
Lo scanner è utilizzato per caricare sul computer dei dati (immagini, testo, ecc.) da materiale
stampato. Il risultato del processo di scansione è un’immagine, anche se esistono programmi
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specifici che permettono di ottenere un testo elettronico a partire da un testo cartaceo. I
software in grado di riconoscere il testo a partire da un’immagine sono detti strumenti di
riconoscimento ottico dei caratteri.
Il touchpad (tappetino tattile) serve a trasmettere i movimenti della mano. Diversamente da
quanto accade con un mouse, però, è l’utente a determinare la posizione del cursore
toccando il touchpad.
La penna ottica permettere di scrivere a mano direttamente sullo schermo e può fungere
anche da mouse; necessita però di un monitor appropriato.
Il joystick viene utilizzato soprattutto con i videogiochi. Al contrario del mouse, ha diversi
pulsanti che permettono di controllare gli oggetti del gioco.
Il microfono è un dispositivo in grado di convertire i suoni in segnali elettrici che possono
essere archiviati sul computer. È utilizzato soprattutto per registrare suoni, per comunicare
con gli altri giocatori di un videogioco online, in combinazione con una webcam per le
videoconferenze, per convertire la voce in testo elettronico (ad es. in file di testo o e-mail),
eccetera.
La webcam è una videocamera che archivia il segnale video in un formato adatto per essere
inviato in tempo reale tramite Internet.
La fotocamera digitale, al contrario di quella analogica, archivia le fotografie in formato
digitale. Può essere connessa direttamente al computer per scaricare le foto, la cui qualità è
espressa in megapixel: quanto più alto è il numero di megapixel, tanto migliore sarà la qualità
(ma verrà occupata anche più memoria).
PERIFERICHE DI OUTPUT
Lo schermo o monitor mostra immagini dal computer, permettendo così all’utente di vedere
cosa sta facendo, lavorare e controllare il computer stesso: in altre parole, sarebbe
impossibile usare un computer senza monitor. Per quanto riguarda le tecnologie di
produzione, i monitor più comuni sono di tipo CRT e LCD. I monitor CRT, a tubo catodico, sono
presenti sul mercato da anni e le nuove tecnologie li stanno ormai soppiantando. I monitor
LCD, invece, sfruttano la tecnologia a cristalli liquidi. Consumano meno energia, non emettono
radiazioni e, pur essendo più costosi, si stanno imponendo grazie alle dimensioni contenute, al
design accattivante e alla buona qualità dell’immagine. Le dimensioni di un monitor sono
espresse dalla lunghezza della diagonale dello schermo, misurata in pollici (''), mentre la
qualità dell’immagine è legata al concetto di risoluzione, che indica un numero di punti (pixel)
orizzontali e verticali (ad es. 1920 x 1080).
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Il proiettore è un dispositivo utilizzato per proiettare su un telo o una parete le immagini
archiviate su un computer o su altri dispositivi, come lettori DVD o Blu-ray.
La stampante serve a stampare su carta i dati contenuti nel computer. Si può fare una
distinzione tra stampanti locali (connesse direttamente al computer) e stampanti di rete
(connesse alla rete grazie a una scheda di rete). Le stampanti si differenziano anche a seconda
della tecnologia di stampa: a matrice di punti, laser, inkjet (a getto d'inchiostro), termiche e
plotter.
Le stampanti a matrice di punti sono le più vecchie, con il minor costo di stampa per
pagina. Sono però lente e rumorose, adatte soprattutto a stampare testo.
Le stampanti laser si basano su una tecnologia simile a quella delle fotocopiatrici.
Garantiscono un'eccellente qualità di stampa e sono veloci e silenziose, ma anche costose. Un
altro svantaggio è costituito dal prezzo elevato dei toner.
Le stampanti inkjet possono vantare una notevole qualità di stampa, seppur
leggermente inferiore rispetto a quella del laser. Anch'esse sono silenziose e richiedono un
investimento iniziale contenuto, ma l'inchiostro (in particolar modo quello colorato) può
arrivare a costare tanto quanto la stampante stessa. La tecnologia di stampa consiste nella
dispersione di inchiostro dalla cartuccia alla carta.
I plotter servono a stampare immagini di grande formato (fino all'A0). Estremamente
costosi, sono utilizzati solo in contesti professionali, come ad esempio per la stampa di disegni
tecnici (progetti) negli studi di ingegneria o architettura.
Le stampanti termiche, come suggerisce il nome, sfruttano il calore per effettuare la
stampa su un apposito supporto di carta termosensibile. Hanno piccole dimensioni, sono
silenziose e relativamente economiche. In genere le si utilizza per gli scontrini fiscali ed è per
questo motivo che sono note come stampanti POS (dall'inglese Point Of Sale, "punto di
vendita"). In virtù delle dimensioni contenute, vengono usate anche come stampanti per
calcolatrici o portatili.
PERIFERICHE DI INPUT E OUTPUT
I supporti di memoria rientrano tra le periferiche di input/output in quanto utilizzati per
leggere e scrivere dati.
Il touch screen, un tipo di monitor sensibile al tocco, funge da periferica di output nel
momento in cui mostra un'immagine del computer e da periferica di input nel momento in cui
riceve comandi manuali.
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ACCENDERE IL COMPUTER
1. Prima di accendere il computer, controllate l'alimentazione elettrica e verificate che tutti i cavi siano inseriti.
2. Il computer si accende premendo il pulsante , che si trova nella scocca. 3. Se necessario, inserite il nome utente e la password.
ICONE
Il menu di avvio (Start) è il punto di partenza del sistema, da cui è possibile avviare i programmi, aprire le cartelle utilizzate più spesso, configurare le impostazioni del computer, accedere alla funzione Guida (Help), spegnere il computer, disconnettere l'utente, eccetera.
Sempre dal menu Start potete anche riavviare il computer, cliccando sulla freccia a lato del pulsante Arresta il sistema (Shut Down) e selezionando Riavvia il sistema (Restart).
Fig. 1. Riavviare il sistema
Le icone sono piccole immagini (pittogrammi) distribuite sullo schermo del computer che rappresentano programmi, cartelle, file e collegamenti.
Facendo doppio clic sull'icona di un programma, il programma si avvierà.
Facendo doppio clic sull'icona di una cartella, si aprirà una finestra in cui saranno visibili i file e le sottocartelle che contiene.
Facendo doppio clic sull'icona di un file, si avvierà un programma in grado di visualizzarlo e il file verrà aperto in quel programma.
I collegamenti sono file che rimandano ad altri programmi, file o cartelle sullo stesso computer. Facendo doppio clic sull'icona di un collegamento si apriranno il programma corrispondente, il file nel relativo programma o la cartella corrispondente.
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Icona di collegamento a Microsoft Excel 2010
Icona di collegamento a Microsoft Word 2010
Icona di collegamento a Microsoft Access 2010
Icona di collegamento a Microsoft PowerPoint 2010
Icona di cartella
Icona di computer
Icona di cestino
Collegamento al browser IE9
Collegamento al browser Mozilla Firefox
OPERAZIONI BASE CON WINDOWS
Potete avere diverse finestre aperte contemporaneamente, ma solo una di queste sarà attiva:
il bordo della finestra attiva sarà in evidenza, mentre quello delle finestre inattive sarà grigio
per rendere attiva una finestra aperta, fate clic con il tasto sinistro del mouse quando il cursore è in corrispondenza della finestra stessa, oppure
fate clic con il tasto sinistro del mouse quando il cursore è in corrispondenza della
relativa sezione sulla barra delle applicazioni
Fig. 2. Barra delle applicazioni
Per muovere le finestre potete utilizzare il metodo del trascinamento: fate clic sulla barra del
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titolo con il tasto sinistro del mouse e tenetelo premuto mentre trascinate la finestra fino al punto desiderato. Quindi rilasciate il tasto del mouse.
RICONOSCERE GLI ELEMENTI DI UNA FINESTRA: BARRA DEL TITOLO, BARRA DEI
MENU, BARRE DEGLI STRUMENTI, BARRA DI STATO, BARRA DI
SCORRIMENTO
Fig. 20. Finestra
Fig. 3. Elementi della finestra
Pulsanti di
controllo
Barra del
titolo
Barra dei
menu
Bordo
Dispositiv
o di
scorrimen
to
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Fig. 4. Finestra di Windows Explorer – Dettaglio
I pulsanti di controllo della finestra sono situati nell'angolo in alto a destra della barra del
titolo.
Pulsante Riduci a icona (Minimize) – riduce la finestra a un'icona sulla barra delle
applicazioni
Pulsante Ripristina (Restore down) – ripristina le dimensioni originali della finestra
prima dell'ingrandimento
Pulsante Ingrandisci (Maximize) – allarga la finestra a schermo intero
Pulsante Chiudi (Close) – chiude la finestra
Barra degli
indirizzi
Pulsanti di navigazione
Pulsanti di controllo
Casella di ricerca
Barra degli strumenti
Riquadro di spostamento
Pulsante di visualizzazione
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FINESTRA DI DIALOGO
La finestra di dialogo è un particolare tipo di finestra che offre opzioni specifiche relative a una certa attività. Permette di confermare un'azione facendo clic sul pulsante OK, oppure di annullarla con il pulsante Annulla (Cancel). A differenza delle altre, le finestre di dialogo hanno dimensioni fisse.
Fig. 5. Finestra di dialogo
MODIFICARE LE DIMENSIONI DI UNA FINESTRA
Posizionate il cursore sul bordo della finestra. Quando il puntatore si trasforma in , fate clic con il tasto sinistro del mouse e, tenendolo premuto, trascinate il mouse finché la finestra non ha raggiunto le dimensioni desiderate.
SPOSTARSI TRA FINESTRE APERTE
Utilizzate il tasto sinistro del mouse per selezionare e rendere attiva la finestra desiderata (questa azione è possibile solo se la finestra desiderata è almeno parzialmente visibile), oppure
utilizzate il tasto sinistro del mouse per selezionare e rendere attiva la finestra dalla barra degli strumenti (la finestra selezionata apparirà in primo piano e diventerà attiva), oppure
utilizzate la combinazione di tasti Alt + Tab per aprire un riquadro che mostra tutte le finestre aperte (Fig. 6). Tenete premuto il tasto Alt e premete Tab per passare da una finestra aperta all'altra. Quando arrivate alla finestra desiderata, rilasciate il tasto Alt.
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Fig. 6. Spostarsi tra finestre aperte – Alt + Tab
ESEGUIRE OPERAZIONI CON IL MOUSE O LA TASTIERA
Selezionare e spostare (una o più) icone
È possibile selezionare un'icona facendo clic con il tasto sinistro del mouse. Per selezionare più icone contemporaneamente:
tenendo premuto il tasto sinistro, trascinate il mouse su tutte le icone desiderate e rilasciate il pulsante;
Fig. 7. Selezionare più icone utilizzando il metodo appena descritto
per selezionare icone consecutive, selezionate la prima, premete il tasto Maiusc (Shift) e, tenendolo premuto, selezionate l’ultima. Rilasciate il tasto Maiusc;
per selezionare icone non consecutive, tenete premuto il tasto Ctrl e selezionate le icone desiderate con il tasto sinistro del mouse.
Per muovere le icone, utilizzate il metodo del trascinamento: fate clic sull'icona con il tasto sinistro del mouse e, tenendolo premuto, trascinate il mouse (insieme all'icona) in una nuova posizione. Rilasciando il pulsante del mouse l'icona verrà collocata nella nuova posizione.
Per aprire un'icona:
fate doppio clic con il tasto sinistro del mouse, oppure
selezionatela e premete il tasto Invio (Enter) sulla tastiera
Le icone di collegamento, che rimandano a un altro file o programma, sono caratterizzate da
una freccia nell'angolo in basso a sinistra. Si aprono come una normale icona, ovvero facendo doppio clic con il tasto sinistro del mouse.
Dopo aver selezionato un'icona, è possibile sfruttare delle combinazioni di tasti di scelta rapida per eseguire determinate operazioni. Le più comuni sono:
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Il tasto Maiusc ha due funzioni:
inserire lettere maiuscole: le lettere inserite mentre premete questo tasto saranno maiuscole
selezionare più righe adiacenti: selezionate la prima riga, premete il tasto Maiusc e, tenendolo premuto, selezionate l'ultima riga desiderata. Rilasciate il tasto Maiusc. (Per selezionare più righe non adiacenti, utilizzate Ctrl: selezionate la prima riga, premete il tasto Ctrl e, tenendolo premuto, selezionate le altre righe. Rilasciate il tasto Ctrl.)
SPEGNERE IL COMPUTER IN MANIERA CORRETTA
Il computer si spegne tramite il menu Start, facendo clic sul pulsante Spegni (Shut Down).
Fig. 8. Spegnimento
UTILIZZARE LA FUNZIONE GUIDA
Potete accedere alla funzione Guida (Help) dal desktop, premendo il tasto F1 sulla tastiera. La finestra Guida e supporto tecnico di Windows contiene una casella di ricerca in cui potete inserire i termini a cui siete interessati o su cui avete bisogno d’aiuto. Premendo il tasto F1 mentre sono attivi una finestra o un programma (ad es. Microsoft Word), la funzione Guida riguarderà quel programma specifico. È possibile accedere alla funzione Guida anche attraverso il menu Start Guida e supporto tecnico.
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Fig. 9. Funzione Guida
FILE E CARTELLE
Un file è una serie di dati digitali. Ciascun file è caratterizzato da un nome, da un'icona (assegnata dal sistema operativo) e da un'estensione. I file sono contenuti in cartelle, così da poterli consultare più facilmente. Per cercare file e cartelle in un computer, potete utilizzare Windows Explorer.
VISUALIZZARE CARTELLE E DIRECTORY
Windows Explorer presenta un albero gerarchico di cartelle e file. Per avviare Windows Explorer, è possibile:
posizionare il cursore sul pulsante Start, premere il tasto destro del mouse e selezionare il comando Apri Windows Explorer, oppure
dal menu Start, selezionare Tutti i programmi e fare clic su Windows Explorer nella cartella Accessori, oppure
nella casella di ricerca all'interno del menu Start, digitare "Windows Explorer" e fare clic sul risultato della ricerca, oppure
fare clic su sulla barra delle applicazioni, oppure
fare clic sul collegamento a Windows Explorer presente sul desktop
Se non state visualizzando Windows Explorer a tutto schermo, alcune informazioni relative a dispositivi e cartelle potrebbero risultare nascoste. In questo caso, le barre di scorrimento verticali e/o orizzontali vi permetteranno di muovervi in altezza e/o in larghezza. Potete anche modificare le dimensioni della finestra per rendere visibile tutto il contenuto: iniziate posizionando il cursore (puntatore del mouse) sul bordo della finestra. Quando il cursore
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cambia forma, premete il tasto sinistro del mouse e, tenendolo premuto, trascinate il bordo della finestra nella posizione desiderata. Infine rilasciate il pulsante del mouse (metodo del trascinamento).
Per modificare contemporaneamente sia l'altezza sia la larghezza di una finestra, posizionate il puntatore del mouse in corrispondenza di uno qualsiasi degli angoli della finestra e utilizzate il metodo del trascinamento per determinarne le dimensioni.
Il riquadro di spostamento (sul lato sinistro della finestra) mostra la struttura completa della cartella. Per espandere una cartella, premere ; le cartelle contrassegnate da contengono delle sottocartelle già espanse. Se desiderate visualizzare il contenuto di una determinata cartella, è sufficiente selezionarla nel riquadro sinistro: il contenuto apparirà nella parte destra della finestra.
È possibile navigare tra le cartelle presenti nella parte destra della finestra anche utilizzando il tasto sinistro del mouse (doppio clic) o la barra degli indirizzi.
Fig.10. Windows Explorer-a
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RICONOSCERE DIVERSI TIPI DI FILE
Ciascun file è caratterizzato da un nome e da un'estensione. L'estensione indica la tipologia del file (testo, multimediale...) e suggerisce al computer l'applicativo adatto a leggerlo.
Tra le estensioni più comuni si ricordano:
.exe – file eseguibili
.sys, .dll – file di sistema
.tmp, .temp – file temporanei
.rar, .zip, .7z – file compressi
.jpg, .jpeg, .gif, .png – file di immagine
.mp3, .wav, .wma – file audio
.avi, .wmv, .mpg, .mp4 – file video e multimediali
.txt, .odt, .doc, .docx – file di testo
.ods, .xls, .xlsx – fogli di calcolo
.odp, .ppt, .pptx – presentazioni
.dbf, .mdb, .accdb – database
.pdf – (Portable Document Format, ovvero "formato di documento portatile")
.htm, .html, .asp, .aspx, .php – web
Le tipologie di file più comuni sono associate a icone particolari (elencate nella sezione precedente) per facilitarne l’identificazione.
OPZIONI DI VISUALIZZAZIONE
È possibile scegliere tra le opzioni di visualizzazione disponibili grazie al pulsante , situato sulla barra degli strumenti della finestra:
Icone molto grandi
Icone grandi
Icone medie
Icone piccole
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Elenco
Dettagli
Titoli
Contenuto Fig. 11. Visualizzazione file
CARATTERISTICHE DI UN FILE
Per modificare lo status di un file o di una cartella, è necessario accedere alle relative caratteristiche. Premete il tasto destro del mouse in corrispondenza del file in questione e selezionate Proprietà (Properties) dal menu di scelta rapida. Nella parte inferiore della finestra di dialogo sono presenti le opzioni Sola lettura (Read Only) e Nascosto (Hidden). Selezionando l'opzione Sola lettura il file potrà essere aperto e modificato, ma al momento di salvarlo apparirà solo la finestra di dialogo Salva con nome. Il salvataggio potrà quindi avvenire solo con un nome diverso. In virtù dell'attributo Sola lettura, il file originale non subirà alcun cambiamento.
Selezionando l'opzione Nascosto, il file o la cartella diventeranno invisibili in Windows Explorer, a patto che il sistema operativo sia configurato in modo da non mostrarli (l'opzione si trova in Windows Explorer: selezionate Strumenti Opzioni cartella scheda "Visualizzazione" "Visualizza cartelle e file
nascosti" ).
Fig. 12. Finestra di dialogo Proprietà - opzione Nascosto selezionata
Se selezionata, l’opzione fa sì che i file e le cartelle nascoste siano visibili in Windows Explorer, ma appaiano trasparenti; in caso contrario, file e cartelle saranno invisibili. Una volta selezionati gli attributi desiderati, è possibile confermare la selezione facendo clic sul pulsante OK.
Tra le estensioni più comuni si ricordano:
.exe – file eseguibili
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.sys, .dll – file di sistema
.tmp, .temp – file temporanei
.rar, .zip, .7z – file compressi
.jpg, .jpeg, .gif, .png – file di immagine
.mp3, .wav, .wma – file audio
.avi, .wmv, .mpg, .mp4 – file video e multimediali
.txt, .odt, .doc, .docx – file di testo
.ods, .xls, .xlsx – fogli di calcolo
.odp, .ppt, .pptx – presentazioni
.dbf, .mdb, .accdb – database
.pdf – (Portable Document Format, ovvero "formato di documento portatile")
.htm, .html, .asp, .aspx, .php – web
Organizzare i file
I file possono essere organizzati (Ordina per/Sort by) in base al nome, alle dimensioni, alla tipologia o alla data di creazione.
.
Fig. 13. Organizzare i file
COPIARE E SPOSTARE FILE E CARTELLE
Per copiare un file/una cartella, avviate Windows Explorer e:
1. selezionate, nel riquadro di spostamento, il file o la cartella che da spostare
2. premete il tasto destro del mouse e dal menu Organizza selezionate Copia (Ctrl + C)
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3. selezionate, nel riquadro di spostamento, la cartella in cui desiderate copiare il file o la cartella
4. premete il tasto destro del mouse e dal menu Organizza selezionate Incolla (Ctrl + V)
Per copiare utilizzando il metodo del trascinamento:
1. selezionate il file/la cartella che da copiare 2. con il cursore in corrispondenza del file/cartella, premete e tenete premuto il tasto
sinistro del mouse. Quindi premete e tenete premuto il tasto Ctrl 3. trascinate il cursore (insieme al file o alla cartella) in una nuova posizione 4. rilasciate in sequenza il pulsante del mouse e il tasto Ctrl. Il file o la cartella sono stati
incollati nella nuova posizione.
Per spostare un file/una cartella, avviate Windows Explorer e:
1. selezionate, nel riquadro di spostamento, il file o la cartella da spostare
2. premete il tasto destro del mouse e dal menu Organizza selezionate Taglia (Ctrl + X)
3. nel riquadro di spostamento, posizionate il cursore sulla cartella in cui desiderate spostare il contenuto
4. premete il tasto destro del mouse e dal menu Organizza selezionate Incolla (Ctrl + V)
Per spostare un file o una cartella con il metodo del trascinamento, utilizzate lo stesso procedimento illustrato per il copia/incolla, senza però premere il tasto Ctrl.
CREARE CARTELLE E SOTTOCARTELLE
Per creare una cartella sul desktop: premete il tasto destro del mouse e dal menu di scelta rapida selezionate Nuovo (New) Cartella (Folder) digitate il nome premete il tasto Invio.
Fig. 14. Icona di cartella vuota Fig. 15. Icona di cartella contenente file
Per creare una sottocartella in Windows Explorer: nel riquadro di spostamento (a sinistra) selezionate la cartella in cui desiderate creare la sottocartella. Quindi, dalla barra degli strumenti, selezionate: Nuova cartella (New Folder) digitate il nome premete il tasto Invio, oppure premere il tasto destro del mouse nella parte destra della finestra e selezionate:
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Nuovo Cartella digitate il nome premete il tasto Invio.
Per creare una nuova cartella nel Catalogo musicale:
aprite Windows Explorer
aprite il Catalogo musicale
premete il tasto Nuova cartella sulla barra degli indirizzi della finestra
inserite un nome per la cartella
Fig. 16. Creare una nuova cartella
ELIMINARE FILE E CARTELLE
Potete eliminare file e cartelle spostandoli nel Cestino
Da Windows Explorer:
nel riquadro di spostamento, raggiungete la posizione dei file/cartelle che desiderate eliminare. Quindi selezionate i file/cartelle da eliminare nella parte destra della
finestra. Dal menu Organizza, selezionate Elimina oppure
Premete il tasto destro del mouse in corrispondenza del file/cartella e selezionare Elimina (Delete) dal menu di scelta rapida.
Con il metodo del trascinamento:
premete il tasto sinistro del mouse in corrispondenza del file/cartella che desiderate eliminare. Trascinate il cursore verso il Cestino tenendo premuto il tasto sinistro, quindi rilasciatelo.
Selezionate il file/cartella che desiderate eliminare, quindi premere il tasto Elimina (Delete).
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Per Ripristinare (Restore) oggetti cancellati dal Cestino
È possibile ripristinare gli oggetti cancellati (file, cartelle, collegamenti), riportandoli dal cestino alla posizione in cui si trovavano prima dell'eliminazione. Dopo aver aperto il Cestino (doppio clic sulla relativa icona), scegliete uno dei seguenti comandi sulla barra degli strumenti:
Ripristina tutti gli elementi (Restore all items) – ripristina tutti gli elementi contenuti nel Cestino, riportandoli alla posizione originale; Ripristina elemento (Restore this item) – per rendere disponibile questo comando,
selezionate il file/la cartella che desiderate ripristinare.
Fig. 17. Cestino
Svuotare il Cestino:
dalla barra degli strumenti della finestra Cestino, selezionate il comando Svuota cestino per eliminare in modo permanente file e cartelle dal computer, oppure
premete il tasto destro del mouse in corrispondenza dell'icona del Cestino sul desktop e dal menu di scelta rapida scegliete Svuota cestino.
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APPLICATIVI SEMPLICI
UTILIZZARE UN APPLICATIVO COMUNE PER CREARE UN NUOVO DOCUMENTO
Blocco note
Il Blocco note è un semplice editor di testo con funzionalità di formattazione limitate.
Il Blocco note è accessibile dal menu Start, cliccando su Tutti i programmi Accessori Blocco Note.
Fig. 18. Blocco note
Avviare un applicativo:
nel menu Start fate clic su Tutti i programmi, quindi selezionate Microsoft Word 2010
nella cartella Microsoft Office, oppure
utilizzate il comando Cerca – digitate la parola "word" nel campo di ricerca e
selezionate Microsoft Word 2010 dall'elenco dei risultati, oppure
fate doppio clic sul collegamento a Microsoft Word 2010 , solitamente presente
sul desktop.
Chiudere un applicativo:
fate clic sul pulsante Chiudi sulla barra del titolo della finestra, oppure
aprite il menu File e selezionate il comando Esci (Exit), oppure
utilizzate la combinazione di tasti Alt + F4.
Aprire un documento esistente:
selezionate il comando Apri (Open) dal menu File, oppure
utilizzate la combinazione di tasti Ctrl + O.
Chiudere un documento:
selezionate il comando Chiudi (Close)dal menu File, oppure
utilizzate la combinazione di tasti Ctrl + W.
Creare un nuovo documento:
Dal menu File, selezionate il comando Nuovo (New). Se desiderate creare un nuovo
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documento vuoto, selezionate il modello Documento vuoto (Blank Document) e confermate
facendo clic sul pulsante Crea (Create). Potete creare un nuovo documento anche utilizzando
la combinazione di tasti Ctrl + N.
Creare un nuovo documento a partire da un modello
Per scrivere un fax, selezionate il comando Nuovo (New) dal menu File, quindi scegliete uno
dei modelli contenuti nella cartella Modelli di esempio (Sample Templates). Potete anche
visitare Microsoft Office Online e scaricare il modello desiderato.
INSERIRE CONTENUTO IN UN DOCUMENTO
Come navigare in un documento:
punto di inserimento – è il punto in cui si trova il cursore lampeggiante
tasto Home – sposta il cursore all'inizio della riga su cui siete posizionati
tasto Fine – sposta in cursore alla fine della riga su cui siete posizionati
tasti PagSu/PagGiù – spostano il cursore una pagina in su o in giù
tasti freccia – spostano il punto di inserimento una riga in su o in giù, oppure un
carattere a destra o a sinistra
con il mouse – premete il tasto sinistro in qualsiasi punto del testo, oppure fate
doppio clic con il tasto sinistro per posizionare il cursore nella parte priva vuota del
documento (priva di testo)
tasto Invio – sposta il cursore su una nuova riga o paragrafo
tasto Barra spaziatrice – inserisce uno spazio tra caratteri o parole
* tasto Maiusc (Shift) – premetelo e tenetelo premuto per digitare lettere maiuscole
* tasto Bloc Maiusc (Caps Lock) – premetelo per fare in modo che le lettere inserite siano maiuscole. Per tornare ai caratteri minuscoli, premete nuovamente il tasto Bloc Maiusc
Esistono diverse norme a cui è consigliabile attenersi quando si scrive:
dopo i segni di punteggiatura .,:;!? premete la barra spaziatrice per aggiungere uno
spazio
inserite uno spazio prima e dopo le parentesi (), le virgolette " e i trattini -
non usate più spazi consecutivi
premete il tasto Invio per spostarvi al paragrafo successivo
se una frase inizia su una nuova riga nello stesso paragrafo, utilizzate la combinazione
di tasti Maiusc + Invio
per spostarvi su una nuova pagina anche se non avete raggiunto la fine di quella
corrente, utilizzate la combinazione di tasti Ctrl + Invio
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INSERIRE SIMBOLI O CARATTERI SPECIALI
Per inserire un simbolo nel testo,
selezionate l'opzione Simbolo nella
scheda Inserisci. Se il simbolo desiderato
non compare tra quelli proposti,
selezionate l'opzione Altri simboli.
Fig. 19. Pulsante Simboli Fig. 20. Finestra di dialogo Simboli
MOSTRARE/NASCONDERE I SEGNI DI FORMATTAZIONE NON STAMPABILI
In ogni documento di testo sono presenti diversi caratteri che non verranno stampati, ma che
permettono di gestirne più facilmente il contenuto. Per renderli visibili o nasconderli è
sufficiente selezionare il pulsante nella scheda Home.
Alcuni di questi segni di formattazione sono quelli che indicano:
spazio
sezione
tabulazione
interruzione di pagina
Per formattare un testo o un paragrafo di testo, selezionate prima la porzione a cui desiderate
applicare la formattazione, quindi lo strumento di formattazione desiderato.
Potete modificare il carattere e le dimensioni del testo possono grazie al gruppo Carattere
(Font) nella scheda Home. Facendo clic sulla freccia nel campo Tipo di carattere ,
apparirà un menu a discesa da cui è possibile scegliere uno dei caratteri proposti; il campo
Dimensione carattere permette invece di modificare le dimensioni del testo.
I formati base del testo includono il grassetto (Bold), il corsivo (Italic) e il sottolineato
(Underline). Questi strumenti di formattazione sono situati nel gruppo Carattere della scheda
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Home e si attivano facendo clic su una o più delle seguenti icone:
– il testo selezionato appare in grassetto (combinazione di tasti Ctrl + B)
– il testo selezionato appare in corsivo (combinazione di tasti Ctrl + I)
– il testo selezionato appare sottolineato (combinazione di tasti Ctrl + U)
Per modificare il colore del carattere, fate clic
sull'icona nel gruppo Carattere della
scheda Home. Un altro modo per modificare il
colore di una porzione di testo è premere il tasto
destro del mouse, selezionare il comando
Carattere dal menu di scelta rapida e scegliere il
colore desiderato dal menu a discesa nella
finestra di dialogo Carattere. Per confermare la
scelta del colore, fate clic sul pulsante OK.
Fig. 21. Finestra di dialogo Carattere – modificare il colore del carattere
Per allineare il testo, potete utilizzare gli strumenti del gruppo Paragrafo (Paragraph) nella
scheda Home:
Allinea testo a sinistra (Align Text Left) – allinea il testo a sinistra
Allinea testo al centro (Centro) – centra il testo
Allinea testo a destra (Align Text Right) – allinea il testo a destra
Giustifica testo (Justify) – allinea il testo da entrambi i lati
È possibile formattare il paragrafo anche dalla finestra di dialogo Paragrafo. Per
visualizzarla, fate clic sul pulsante nella parte inferiore del gruppo Paragrafo, nella
scheda Home.
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Fig. 22. Finestra di dialogo Paragrafo
INSERIRE UN OGGETTO
Il gruppo Illustrazioni (Illustratios) nella scheda Inserisci
(Insert) contiene tutti gli strumenti necessari a inserire
diversi oggetti: Immagini, ClipArt, Forme, SmartArt, Grafici
e Schermate, ovvero istantanee dello schermo catturate
con il tasto Stamp (Print Screen). Fig. 23. Gruppo Illustrazioni
INSERIRE UN'IMMAGINE
Per inserire un'immagine, fare clic sull'icona Immagine (Picture) , che si trova nel gruppo
Illustrazioni della scheda Inserisci. Si aprirà la finestra di dialogo Inserisci Immagine (Insert
Picture), in cui è possibile scegliere l'immagine da inserire. Dopo aver selezionato l'immagine
desiderata (per muoversi tra le cartelle potete utilizzare il campo Cerca in – Look In all'interno
della finestra di dialogo Inserisci immagine), fate doppio clic sull'immagine o confermate la
selezione con il pulsante Inserisci.
Per inserire un'immagine da un sito web, è sufficiente copiarla e incollarla nel documento:
1. fate clic col tasto destro del mouse sull'immagine desiderata nel sito web
Allineamento
Rientro paragrafo
Interlinea
Rientro prima riga
Spaziatura tra
paragrafi
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2. comparirà un menu di scelta rapida, da cui potete selezionare il comando Copia
immagine
3. scegliete il punto di inserimento nel documento
4. incollate l'immagine con il comando Incolla dal menu di scelta rapida (o utilizzate la
combinazione di tasti Ctrl + V)
Modificare le dimensioni di un'immagine
Per ridimensionare un'immagine, bisogna innanzitutto selezionarla. Sulla barra multifunzione
apparirà la scheda Strumenti immagine (Picture Tools). Dalla scheda Formato (Format) nel
gruppo Dimensioni (Size) sarà possibile modificare altezza (campo Altezza – Height) e larghezza
(campo Larghezza – Width). Lo strumento Ritaglia (Crop) permette invece di rimuovere (tagliare) le
parti superflue dell'immagine.
Fig. 24. Gruppo Dimensioni nella scheda Strumenti immagine
Facendo clic sul pulsante nel gruppo Dimensioni, si aprirà la finestra di dialogo Layout. Se
l'opzione Blocca proporzioni (Lock Aspect Ratio) è selezionata, modificando una delle
dimensioni dell'immagine (altezza o larghezza), l'altra cambierà di conseguenza. Per
modificare una sola delle due dimensioni, è necessario prima disabilitare l’opzione (la casella
non deve essere spuntata).
SALVARE UN FILE IN DIVERSI FORMATI (DOC, TXT, RTF, HTML)
Salvare un documento
Se si tratta del primo salvataggio del documento, selezionate il comando Salva con nome
(Save As) dal menu File. Nella finestra di finestra di dialogo Salva con nome, specificare la
posizione in cui desiderate salvare il file nel campo Salva in (Save In) e digitate il nome del file
nel campo Nome file (File Name). Per tutti i salvataggi successivi, sarà sufficiente utilizzare il
comando Salva (Save).
Se il file è già stato salvato in precedenza, fate clic sul comando Salva nel menu File. Il
salvataggio si può effettuare anche con la combinazione di tasti Ctrl + S oppure facendo clic
sull'icona a forma di floppy disk situata sotto la barra di accesso rapido.
Per salvare il documento con un nome diverso, selezionate il comando Salva con nome nel
menu File. Nella finestra di dialogo Salva con nome, inserite il nome desiderato nel campo
Nome file. Il nuovo nome apparirà sulla barra del titolo della finestra. Per tutti i salvataggi
successivi, sarà sufficiente utilizzare il pulsante Salva sotto alla barra di accesso rapido,
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oppure la combinazione di tasti Ctrl + S.
Se desiderate salvare il documento con un formato diverso, selezionate per prima cosa il
comando Salva con nome nel menu File. Nella finestra di dialogo Salva con nome, fate clic sul
menu a discesa Salva come (Save As Type) e selezionate il formato desiderato. Per creare un
modello, scegliete Modello di Word – Word Template (*.dotx). Per salvare il documento in
un formato compatibile con le versioni precedenti del programma, scegliete Documento di
Word 97-2003 – Word 97-2003 Document (*.doc).
OUTPUT DI STAMPA
Modificare l'orientamento di un documento: verticale, orizzontale
Nella scheda Layout di pagina (Page Layout) del gruppo Imposta pagina (Page Setup), fate clic
sul pulsante Orientamento (Orientation). Sarà quindi possibile scegliere tra l'orientamento verticale
(Portrait) o orizzontale (Landscape).
Fig. 25. Orientamento della pagina
Fig. 26. Finestra di dialogo Imposta pagina – scheda Pagina
IMPOSTARE I MARGINI
È possibile modificare i margini del documento facendo clic sullo strumento Margini
(Marghins) nella scheda Layout di pagina del gruppo Imposta pagina. Se le impostazioni
predefinite (Normale, Largo...) non vi soddisfano, selezionate l'opzione Margini personalizzati (Custom
Margins).
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Fig. 27. Impostazione dei margini
Facendo clic su Margini personalizzati si aprirà la finestra
di dialogo Imposta pagina. Sarà sufficiente inserire il
valore desiderato per ciascun margine (superiore,
inferiore, destro e sinistro).
Fig. 28. Finestra di dialogo Imposta pagina – scheda Margini
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Nel gruppo Imposta pagina della scheda Layout di Pagina,
fate clic sul pulsante Dimensioni (Size) per modificare le
dimensioni del foglio di stampa.
Fig. 29. Imposta dimensioni carta
INTERRUZIONI DI PAGINA: COME E QUANDO UTILIZZARLE
Quando una pagina di testo è completa, Microsoft Word passa automaticamente a quella
successiva. Ma se desiderate passare a una nuova pagina prima di aver raggiunto la fine di
quella corrente, invece di continuare a premere il tasto Invio, potete inserire un'interruzione
di pagina.
Per farlo, è sufficiente fare clic sull'icona Interruzione di pagina (Page Break) situata nel
gruppo Pagine (Pages) della scheda Inserisci (Insert), oppure utilizzare la combinazione di
tasti Ctrl + Invio.
Per eliminare un'interruzione di pagina, selezionate l’opzione Mostra/Nascondi (Show/Hide)
nella scheda Home, quindi evidenziate il marcatore dell'interruzione di pagina
e premere il tasto Cancella.
Impostare la stampa e stampare
Come stampare un documento:
dal menu File, selezionando il comando Stampa, oppure
con la combinazione di tasti Ctrl + P
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Fig. 30. Impostazioni di stampa
Numero di copie
Per stampare più copie dello stesso documento, è sufficiente specificare il numero di copie desiderato
nel campo Copie (Copies) .
Pagine da stampare
Tutte (Print All Pages) – stampa l'intero
documento
Selezione (Print Selection) – stampa solo il testo
selezionato
Pagina corrente (Print Current Page) – stampa la
pagina in cui vi trovate (dove lampeggia il
cursore)
Intervallo pagine (Print Custom Range) – stampa
un intervallo di pagine definito dall'utente
Anteprima (Document preview) – sul lato destro
dello schermo è possibile vedere l'anteprima di
stampa
Fig. 31. Pagine da stampare
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Stampa
Dopo aver preparato il documento e personalizzato le impostazioni, è possibile stampare il
documento facendo clic sull'icona Stampa (Print) .
Programmi per controllare la stampa
Se volete controllare i documenti in stampa, selezionate Dispositivi e stampanti (Devices and
Printers) dal menu Start e fate clic col tasto destro del mouse sull'icona della stampante. Dal
menu di scelta rapida, selezionate quindi il comando Stampa in corso (See what’s printing).
Per sospendere la stampa di un file, fate clic con il tasto destro del mouse sul nome del
documento nella coda di stampa e selezionare il comando Pausa (Pause) dal menu di scelta
rapida. Per riavviare la stampa del documento, scegliete Riprendi (Resume). Se invece
desiderate interrompere definitivamente la stampa di un documento, selezionate il comando
Annulla (Cancel) dal menu di scelta rapida e confermate l'azione facendo clic sul pulsante Sì
(Yes).
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NOZIONI BASE DI INTERNET
CHE COS'È INTERNET?
Internet ("la rete delle reti") è un sistema globale composto da computer e reti di computer
interconnesse, che comunicano tra loro per mezzo di protocolli TCP/IP. Nato per rispondere al
bisogno di scambiare semplici dati, oggi Internet è presente in tutti gli aspetti della società.
Per citare alcuni esempi:
Economia: Internet banking, ovvero servizi bancari via internet (pagamento di
bollette, trasferimento di fondi, accesso al conto corrente, accesso all‘estratto
conto, ecc.), commercio elettronico (scambio di titoli azionari, beni, servizi, ecc.) e
altro.
Socializzazione: social media, forum...
Informazione: portali di notizie, blog, ecc.
Sanità: diagnosi, prenotazione ed esecuzione di esami medici (per chi vive su
un'isola o in altri luoghi difficili da raggiungere, determinati esami specialistici
possono essere effettuati a distanza), scambio di dati medici tra ospedali e altri
istituti, interventi chirurgici e monitoraggio di interventi "in remoto"
Istruzione: università online con webinar (web + seminar, ovvero seminari sul
web), siti web con tutorial, consulenze specializzate, Ideas Worth Spreading (“idee
che vale la pena diffondere”) @ www.TED.com, ecc.
Le applicazioni di Internet sono davvero moltissime e il suo impatto sociale è enorme. Ma la
funzione più importante a cui assolve è forse lo scambio di informazioni, che rende possibile la
collaborazione: dalla collaborazione tra persone con la stessa mentalità nascono le idee, che a
loro volta inducono all’azione, e l’azione coordinata dei singoli genera il cambiamento sociale.
Internet è un insieme di milioni di computer e reti di computer interconnesse, che comunicano tramite protocolli di gruppo IP (TCP/IP).
Uno dei servizi di Internet più utilizzati è il WWW (noto anche come World Wide Web, W3, Web), che permette di reperire risorse in rete. Consiste in una moltitudine di documenti collegati grazie a link ipertestuali ed è accessibile attraverso un browser.
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QUALCHE REQUISITO PER “APPRODARE” ONLINE: PC, CONNESSIONE TELEFONICA,
ACCOUNT ISP, E-MAIL, BROWSER
La bit rate rappresenta la velocità di trasmissione dei dati attraverso un modem (rete). Viene espressa in bit/s (bit per secondo), un’unità di misura per la velocità del flusso di dati attraverso la rete: il numero dei bit trasmessi in un secondo corrisponde alla quantità di dati trasferiti da un punto all’altro della rete in quello stesso secondo.
Modalità di connessione a Internet:
Le connessioni dial-up necessitano di un modem (56k) e di una linea telefonica.
La banda larga è caratterizzata da una bit rate elevata e dall’accesso permanente a
Internet. Quest’ultimo dettaglio, tuttavia, comporta anche il rischio di accessi non
autorizzati alla rete o al singolo computer.
Metodi di connessione:
Mobile – la connessione avviene tramite una rete mobile (GPRS, EDGE, UMTS,
HSPA).
Satellitare – solitamente utilizzata in luoghi privi di infrastrutture adatte, dove non
c’è altro modo di accedere a Internet.
Wireless (Wi-Fi) – i dati vengono trasmessi da computer a computer sfruttando
frequenze radio (2,4 GHz) e le rispettive antenne.
Cavo – la connessione si appoggia alla rete televisiva via cavo, grazie a un modem
dello stesso tipo.
Banda larga – garantisce un’elevata velocità di trasmissione dei dati e un accesso a
Internet permanente. Proprio per questo, tuttavia, esiste la possibilità che si
verifichino intrusioni nella rete o nei computer che ne fanno parte. In un primo
momento, a causa dell’inadeguatezza delle infrastrutture per le telecomunicazioni,
le tariffe per la banda larga si basavano sul traffico dati e non sul tempo passato
online (diversamente da quanto accadeva con le dial-up); oggi, invece, grazie allo
sviluppo delle infrastrutture nelle grandi città, i fornitori di servizi Internet non
addebitano più ai clienti il tempo o il traffico dati, bensì la velocità di accesso.
Un ISP (Internet Service Provider, “fornitore di servizi Internet”) è una società o
un’organizzazione che garantisce ai propri clienti l’accesso a Internet.
L’e-mail (posta elettronica) consente la trasmissione di messaggi di testo tramite Internet.
Grazie agli allegati, gli utenti possono scambiarsi anche file (immagini, documenti, file
multimediali, ecc.). Un indirizzo e-mail è composto da un nome utente, seguito dal simbolo @
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(la cosiddetta “chiocciola”) e un nome di dominio (ad es. [email protected]).
L‘autenticazione utente consiste nella verifica dell’identità dell’utente, in seguito a cui gli sarà
consentito l’accesso a determinati contenuti (dati). Ad esempio, per controllare la vostra e-
mail da un browser, ovvero per accedere a un account, dovete inserire nome utente e
password. Solo se le informazioni richieste vengono immesse correttamente sarà possibile
accedere alla casella di posta elettronica. Per garantirne la sicurezza, la password dovrebbe
ovviamente essere mantenuta segreta. Si tratta infatti di una chiave, al pari delle chiavi di casa
o della macchina: non le dareste a nessuno, e così deve essere anche per le vostre password.
Oggigiorno, per scoraggiare gli intrusi, molte abitazioni hanno porte blindate con chiavi difficili
da duplicare. Una password va creata con la stessa attenzione: tanto più è complessa, quanto
più sarà difficile forzarla (o, con un termine colloquiale, “craccarla”) per accedere illegalmente
ai dati protetti.
Si consiglia di scegliere una password che contenga segni di punteggiatura, cifre e caratteri
maiuscoli e minuscoli.
Un browser è un programma ideato per visualizzare le pagine web. I browser più popolari
sono Internet Explorer, Mozilla Firefox, Chrome, Safari e Opera.
Un motore di ricerca serve a reperire informazioni sul web. I motori di ricerca raccolgono i
dati contenuti in varie pagine web (per parole chiave, popolarità del sito web, ecc.) e li
propongono all’utente in un elenco di indirizzi, a cui è possibile accedere per ottenere le
informazioni desiderate.
I motori di ricerca più utilizzati sono Google, Bing, Yahoo e Ask.
L’URL E LA STRUTTURA DI UN INDIRIZZO WEB
L’URL (Uniform Resource Locator, “localizzatore univoco della risorsa”) è l’indirizzo di una risorsa (documento) reperibile online. Parti integranti di ogni URL sono il protocollo, il nome del server, il numero di porta e la precisa ubicazione del documento sul server.
Un indirizzo web è formato da un protocollo http, seguito da un segno di due punti e da due slash (://) che lo separano dagli altri elementi: indirizzo, nome dell’host, nome della cartella in cui si trova il documento e nome del documento stesso.
Ad esempio: http://www.itdesk.info/Web browsing and communication notes.pdf
I collegamenti ipertestuali fungono da “ponte” verso i contenuti di un sito web. Grazie ai collegamenti ipertestuali, è possibile:
essere reindirizzati a un’altra sezione della pagina attualmente visualizzata
essere reindirizzati a un’altra pagina all’interno dello stesso sito web
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essere reindirizzati a una pagina in un altro sito
scaricare file
aprire applicativi, audio o video, o creare un collegamento a un indirizzo e-mail (mailto)
INSERIRE L‘URL IN UN BROWSER PER APRIRE UNA PAGINA WEB
Aprire il browser
Fate doppio clic con il tasto sinistro del mouse sull’icona di collegamento al browser, solitamente presente sul desktop, oppure
selezionate: menu Start Tutti i programmi Internet Explorer (o Mozilla Firefox), oppure
fate clic sull‘icona del browser sulla barra delle applicazioni, oppure
dal menu Start, digitate il nome del browser nella casella Cerca e selezionate il browser dall’elenco dei risultati.
Fig. 32. Collegamento a Firefox Fig. 33. Collegamento a IE9 Fig. 34. Barra delle applicazioni
Chiudere il browser
Fate clic sul pulsante di controllo , oppure
fate clic con il tasto destro del mouse sulla barra del titolo del programma e selezionate il comando Chiudi dal menu di scelta rapida, oppure
utilizzate la combinazione di tasti Alt + F4, oppure
dal menu File*, selezionate il comando Esci (Exit).
*(IE9) Se l’opzione non è disponibile, attivate la barra dei menu – fate clic con il tasto destro del mouse sulla barra del titolo del programma e selezionate barra dei menu dal menu di scelta rapida.
Digitate un indirizzo web nella barra degli indirizzi e fate clic su (Vai a – Go to) oppure premete il tasto Invio.
Fig. 35. Barra degli indirizzi
Visualizzare le pagine web in una nuova finestra o scheda
Facendo clic con il tasto destro su un collegamento ipertestuale (link) si aprirà un menu di scelta rapida. Selezionate il comando Apri in una nuova scheda (Open in New Tab) per aprire il link in una nuova scheda, oppure Apri in un’altra finestra (Open in New Window) per aprire
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il link in una nuova finestra del browser.
Fig. 36. Menu di scelta rapida; per
aprirlo, fare clic con il tasto destro sul
collegamento ipertestuale
Se avete più di una scheda aperta e tentate di chiudere Internet Explorer 9, apparirà una finestra di dialogo con le seguenti opzioni:
Chiudi tutte le schede (Close all tabs)
Chiudi la scheda corrente (Close current tab)
Fig. 37. Chiudere IE9
Aprire una nuova scheda
Fate clic sull’icona Nuova scheda a destra dell’ultima scheda aperta, oppure
utilizzate la combinazione di tasti Ctrl + T, oppure
dal menu File*, selezionate il comando Nuova scheda (New Tab).
*Se l’opzione non è disponibile, attivate la barra dei menu – fate clic con il tasto destro del mouse sulla barra del titolo del programma e selezionate barra dei menu dal menu di scelta rapida.
Interrompere il caricamento di una pagina web
Fate clic sul pulsante Interrompi sul lato destro della Barra degli indirizzi, oppure
premete il tasto Esc, oppure
dal menu Visualizza*, selezionate il comando Interrompi (Stop).
*Se l’opzione non è disponibile, attivate la barra dei menu.
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Aggiornare una pagina web
Fate clic sul pulsante Aggiorna , oppure
fate clic con il tasto destro del mouse all’interno della finestra dell’applicazione; apparirà un menu di scelta rapida da cui è possibile selezionare il comando Aggiorna (Refresh), oppure
premete il tasto F5, oppure
dal menu Visualizza*, selezionare il comando Aggiorna.
*Se l’opzione non è disponibile, attivare la barra di menu.
Accedere alla funzione Guida
Dalla barra dei menu*, selezionate il menu Guida (Help), oppure
dalla barra dei comandi*, fate clic sul pulsante Guida, oppure
premete il tasto F1 sulla tastiera.
*Se l’opzione non è disponibile, attivate la barra dei menu o la barra dei comandi.
Impostare la pagina iniziale
Fate clic sul pulsante Strumenti (Tools) ; si aprirà un menu a tendina da cui è possibile selezionare Opzioni Internet (Internet Options), oppure
Fig. 38. Menu Strumenti
selezionate il commando Opzioni Internet dal menu Strumenti nella barra dei comandi* o nella barra dei menu*
*Per attivare la barra dei comandi o la barra dei menu, fate clic con il tasto destro del mouse sulla barra del titolo del programma e selezionate le barre che desiderate visualizzare nel menu di scelta rapida.
Nella scheda Generale della finestra di dialogo Opzioni Internet, all’interno del blocco Pagina iniziale (Home page), inserite l’indirizzo della pagina desiderata (ad es. http://www.google.com). Per impostare più di una pagina iniziale (ciascuna pagina si aprirà in una scheda separata all’avvio del browser), digitate gli indirizzi uno sotto l’altro e confermate.
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Fig. 39. Finestra di dialogo Opzioni Internet
Cancellare la cronologia delle esplorazioni
Nella finestra di dialogo Opzioni Internet, spuntate l’opzione Elimina la cronologia delle esplorazioni al momento di uscire (Delete Browsing History on Exit). Facendo clic sul pulsante Cancella (Delete), si aprirà la finestra di dialogo Elimina cronologia esplorazioni (Delete Browsing History)) in cui è possibile selezionale gli elementi che si desidera eliminare.
Altri metodi per cancellare la cronologia delle esplorazioni:
Fate clic sul pulsante Strumenti → Sicurezza (Safety) → Elimina cronologia esplorazioni, oppure
Barra dei comandi* → Sicurezza → Elimina cronologia esplorazioni, oppure
Barra di menu → Strumenti → Elimina cronologia esplorazioni, oppure
Combinazione di tasti: Ctrl + Shift + Canc
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Fig. 40. Cancellare la cronologia delle esplorazioni
UTILIZZARE UN BROWSER E NAVIGARE SUL WEB GRAZIE A URL, COLLEGAMENTI IPERTESTUALI E
COLLEGAMENTI IMMAGINE
Attivare un collegamento ipertestuale
Posizionate il cursore in corrispondenza di un collegamento ipertestuale (link). Non appena il
cursore cambierà forma, diventando , sarà possibile fare clic sul collegamento per attivarlo.
Spostarsi tra pagine già visitate
Fate clic sulle frecce di navigazione Indietro e Avanti nell’angolo in alto a sinistra della finestra, oppure
usate la combinazione di tasti Alt + freccia a sinistra e Alt + freccia a destra, oppure
fate clic con il tasto destro sul desktop del browser e selezionate i comandi Indietro (Back) o Avanti (Forward)
Aprire l’elenco delle pagine visitate
Fate clic sulla freccia nella barra degli indirizzi per aprire un elenco delle pagine web visitate
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Fig. 41. Elenco delle pagine web visitate – dalla barra degli indirizzi
oppure
fate clic sull’icona dei Preferiti e selezionare la scheda Cronologia (History).
Fig. 42. Scheda cronologia
Aggiungere un sito a Preferiti o a Segnalibri
Se desiderate “ricordare” un sito per non doverlo poi cercare di nuovo, potete aggiungerlo ai preferiti:
1. caricate la pagina che intendete aggiungere ai preferiti
2. fate clic sul pulsante Preferiti e selezionate il comando Aggiungi a preferiti (Add to Favorites)
3. confermate il nome proposto o inserite un nuovo nome per il preferito 4. grazie all’opzione Crea in (Create in), potete scegliere la cartella a cui verrà aggiunto il
nuovo indirizzo 5. facendo clic sul pulsante Nuova cartella (New Folder) potete creare una nuova cartella
in cui memorizzare il preferito 6. alla fine, fate clic sul pulsante Aggiungi (Add) per
confermare la selezione
Fig. 43. Menu Preferiti
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Un altro modo per salvare una pagina: Barra dei menu* → pulsante Aggiungi ai preferiti
Fig.44. Finestra di dialogo Aggiungi ai preferiti
*La barra dei menu non viene visualizzata come impostazione predefinita; prima è necessario attivarla
Sfogliare le pagine preferite
Fate clic sull’icona dei Preferiti → scheda Preferiti (Favorites)
usare il menu Preferiti, dalla barra dei menu
Organizzare le pagine preferite in cartelle
Nel menu Preferiti, selezionate il commando Organizza preferiti (Organize Favorites). Si aprirà la relativa finestra di dialogo, in cui è possibile riorganizzare le pagine salvate – spostarle in una cartella già esistente o crearne una nuova, rinominare o cancellare un file o una cartella.
Le opzioni della finestra di dialogo sono:
Nuova cartella (New Folder) – crea una nuova cartella
Sposta (Move) – sposta la pagina nella cartella selezionata
Rinomina (Rename) – rinomina la cartella o la pagina
Elimina (Delete) – elimina la cartella o la pagina.
Fig.45. Finestra di dialogo Organizza preferiti
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Eliminare una pagina salvata
Selezionate il comando Elimina (Delete) nella finestra di dialogo Organizza preferiti, oppure
nel menu Preferiti, fate clic con il tasto destro del mouse sulla pagina che desiderate cancellare e selezionate Elimina dal menu di scelta rapida.
Spostare una pagina salvata usando la finestra di dialogo Organizza preferiti
Trascinate il segnalibro nella cartella desiderata con il metodo di trascinamento, oppure
Selezionate una pagina, fate clic sul pulsante Sposta e selezionate la cartella di destinazione.
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NOZIONI BASE DELLA POSTA ELETTRONICA
CHE COS’È LA POSTA ELETTRONICA?
La posta elettronica (e-mail), una delle forme di comunicazione odierna più diffuse, è un servizio adibito alla trasmissione di messaggi di testo tramite Internet. Gli indirizzi e-mail sono composti da un nome utente, dal simbolo @ ("chiocciola") e dal nome del computer a cui verrà consegnato il messaggio (ad es. [email protected]).
Tra i vantaggi della posta elettronica si ricordano:
velocità – c’è la possibilità di consegnare istantaneamente il messaggio e di ottenere una risposta in tempi brevi;
costo – è molto più conveniente della posta tradizionale, in particolare rispetto ai servizi postali internazionali;
numerose opzioni – lettura, archiviazione, invio, trasmissione, conferma di ricezione, pianificazione dell’invio, ecc.
Il galateo informatico (netiquette):
la posta elettronica non è sicura al 100% – non inviate informazioni sensibili senza prima codificarle
non modificate il contenuto di un messaggio inoltrato; quando citate qualcosa, è bene riportare il nome dell’autore
evitate le catene di sant’Antonio
non scrivete un intero messaggio in maiuscolo – su Internet, è sinonimo di gridare
usate le emoticon (faccine) con parsimonia
scegliete titoli brevi e precisi
verificate la correttezza di grammatica e ortografia
se inviate la copia di un messaggio a un secondo destinatario, è consuetudine segnalarlo inserendo il suo indirizzo nel campo CC (copia per conoscenza)
Limiti di dimensione degli allegati
La posta elettronica non è adatta all’invio di grandi quantità di dati (a quello scopo si consiglia di utilizzare un protocollo per la trasmissione di file, detto FTP). La maggior parte dei gestori di server e dei fornitori di servizi Internet, infatti, impongono limitazioni alle dimensioni totali dei messaggi e-mail (contenuto + allegati). Anche Google ha stabilito un limite di 25 MB per i file allegati ai messaggi Gmail (N.B.: questo dato potrebbe essere soggetto a variazioni).
CAPIRE LA TERMINOLOGIA: ISP, ACCOUNT E-MAIL, SPAM, VIRUS
Un ISP (Internet Service Provider) è una società o un’organizzazione che garantisce ai propri clienti l’accesso a Internet.
Un malware (contrazione di malicious software, “software maligno”) è un software che si
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infiltra nel sistema operativo, dove può provocare vari tipi di problemi. Tra i malware si annoverano:
i virus, programmi in grado di replicare sé stessi. I virus cercano file da infettare nel computer, con il fine ultimo di diffondersi anche ad altri terminali. A seconda del tipo di codice che contengono, possono causare danni più o meno gravi. I virus si diffondono per mezzo di file infetti contenuti ad esempio in un allegato e-mail, in un supporto rimovibile, eccetera;
i worm (letteralmente "vermi") sono virus capaci di replicare sé stessi ma non di infettare altri programmi. Solitamente il loro scopo è prendere controllo del computer affinché il loro creatore possa accedervi per mezzo di una cosiddetta backdoor ("porta di servizio");
i trojan (abbreviazione di Trojan horse, ovvero "Cavallo di Troia") possono assumere le sembianze di giochi o allegati e-mail. Chiedono all'utente di installare l'applicazione, in genere per permettere a qualcuno di assumere il controllo del terminale;
gli spyware sono programmi che raccolgono dati relativi al computer senza il consenso dell'utente;
gli adware si servono dei dati raccolti per riprodurre messaggi pubblicitari indesiderati sul computer, spesso sotto forma di finestre pop-up;
gli hoax sono comunicazioni false inviate tramite e-mail per creare una congestione nel traffico Internet o per ingannare il destinatario.
I programmi antivirus servono a identificare e rimuovere i malware. Vanno però aggiornati con regolarità, scaricando i file di definizione dei virus più recenti (il modo più semplice è programmare un aggiornamento automatico ogni volta che ci si collega a Internet); in caso contrario, non sono in grado di riconoscere i nuovi virus e diventano quindi inutili.
I firewall sono programmi o dispositivi di rete utilizzati per impedire l’accesso non autorizzato al computer o alla rete stessa.
Per maggiori informazioni, consultate il manuale Concetti base delle Tecnologie
dell'Informazione e della Comunicazione, capitolo Protezione nell'utilizzo dell'ICT (link:
www.itdesk.info/ita/e-educazione-informatica-elementare/modulo-1-concetti-di-base-delle-tecnologie-
ict/concetti-di-base-della-tecnologia-dellinformazione-e-della-comunicazione-ict-manuale/ ).
Il termine "spam" indica tutte quelle comunicazioni di massa inviate tramite e-mail a destinatari che non ne hanno fatto richiesta (pubblicità, informazioni su argomenti privi di alcun interesse, finti messaggi privati, eccetera) I messaggi di spam possono contenere spyware, virus e altri programmi maligni. Per evitarli:
Non comunicate il vostro indirizzo e-mail a siti Internet non verificati
Se dovete registrarvi a un sito Internet non verificato, create un indirizzo temporaneo
Esistono programmi specifici, detti software anti-spam, che possono bloccare questo tipo di e-mail. Se, nonostante tutto, continuate a ricevere messaggi da mittenti sconosciuti
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(soprattutto se contengono allegati), è consigliabile cancellarli immediatamente senza aprirli.
Il termine phishing fa riferimento a un tipo di frode in cui il truffatore si finge qualcun altro, nel tentativo di ottenere dati sensibili dall’utente (codice della carta di credito, password, ecc.) attraverso e-mail fasulle e siti web "fantoccio".
UTILIZZARE UN CLIENT E-MAIL
Microsoft Outlook si apre come un normale programma della suite Office:
facendo clic sul collegamento solitamente presente sul desktop o sulla barra delle applicazioni, oppure
dal menu Start Tutti i programmi Microsoft Office Microsoft Outlook.
Si può chiudere con il pulsante di controllo nell'angolo in alto a destra o dal menu File Esci.
Per visualizzare l'anteprima di un messaggio, è sufficiente premere il tasto sinistro del mouse in corrispondenza del messaggio stesso. Per aprirlo, invece, fate doppio clic con il tasto sinistro del mouse.
Per chiudere un messaggio, fate clic sul pulsante di controllo nell'angolo in alto a destra oppure utilizzate il menu File Esci (Exit).
Creare un nuovo messaggio elettronico
Per creare un nuovo messaggio elettronico: nella scheda Home, selezionate lo strumento Nuovo messaggio (New E-mail).
I campi destinatario:
Campo A/To – campo standard per l'indirizzo e-mail del destinatario.
Campo Cc (Copia per conoscenza/Carbon Copy) – campo per l'indirizzo del destinatario che riceverà una copia del messaggio. Gli indirizzi contenuti in questo campo sono visibili a tutti i destinatari.
Campo Ccn/Bcc (Copia per conoscenza nascosta/Blind carbon copy) – gli indirizzi inseriti in questo campo non sono visibili agli altri destinatari.
Il campo Oggetto (Subject) è destinato al titolo del messaggio.
Copiare del testo nel corpo di un messaggio:
utilizzate i comandi Taglia (Cut) o Copia (Copy) dal menu di scelta rapida nel documento o pagina di partenza (per visualizzare il menu, premete il tasto destro del
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mouse) e il comando Incolla (Paste) nel corpo del messaggio
utilizzate le combinazioni di tasti Ctrl + X (Taglia), Ctrl + C (Copia) and Ctrl + V (Incolla).
Fig. 46. Esempio di messaggio e-mail
Allegati (file acclusi a un messaggio e-mail)
Potete includere un allegato a partire dal menu Messaggio (Message) o dal menu Inserisci
(Insert), grazie allo strumento Allega file (Attach File) . Dopo aver selezionato il/i file desiderati, fare clic sul pulsante Inserisci (Insert) per confermare.
Per rimuovere un allegato: selezionate il file che da cancellare e premete il tasto Canc, oppure fate clic con il tasto destro del mouse e scegliere l'opzione Rimuovi (Remove) dal menu.
Bozze
Le bozze dei messaggi vengono automaticamente salvate nella cartella Bozze (Drafts) ogni tre minuti. Per salvare una bozza:
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Utilizzate il comando Salva (Save) nel menu File
Utilizzate il pulsante Salva nella barra di accesso rapido.
Copiare del testo nel corpo del messaggio:
utilizzate i comandi Taglia (Cut) o Copia (Copy) dal menu di scelta rapida nel documento o pagina di partenza (per visualizzare il menu, premere il tasto destro del mouse) e il comando Incolla (Paste) nel corpo del messaggio
utilizzate le combinazioni di tasti Ctrl + X (Taglia), Ctrl + C (Copia) and Ctrl + V (Incolla).
Fig. 47. Un messaggio e-mail
RISPONDERE/INOLTRARE UN'E-MAIL
Premete il pulsante Rispondi (Reply) nel gruppo Rispondi (Respond) del menu Home per rispondere al mittente.
Premere il pulsante Rispondi a tutti (Reply to All) nel gruppo Rispondi del menu Home per rispondere al mittente e a tutti gli altri destinatari del messaggio.
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Premere il pulsante Inoltra (Forward) nel gruppo Rispondi del menu Home per
inoltrare un messaggio ricevuto. Nel messaggio inoltrato saranno presenti tutti gli allegati
dell'originale, a meno che non li si rimuova. È anche possibile aggiungere nuovi file. L'oggetto
di un messaggio inoltrato inizia con "Fwd:"
Aprire gli allegati
I file allegati a un messaggio possono essere salvati sul terminale. Per vedere un allegato, è sufficiente fare clic con il tasto sinistro del mouse; per salvarlo sul disco locale, invece, fate clic col tasto destro e scegliere Salva con nome (Save As).
Stampare un messaggio
Selezionare il comando Stampa (Print) dal menu File. Per visualizzare un messaggio prima di stamparlo e apportare eventuali modifiche, utilizzate l'opzione Anteprima (Preview). Per stamparlo direttamente, invece, scegliete Stampa.
RUBRICA
Fate clic sulla cartella Contatti (Contacts) nella parte inferiore del riquadro di spostamento, sul lato sinistro dello schermo. Per inserire un nuovo contatto, fate clic sul pulsante Nuovo contatto (New Contact) nel gruppo Nuovo (New) del menu Home.
Fig. 48. Creare un nuovo contatto
Inserite i dati del contatto nella scheda apposita:
Nome
Società
Posizione
Indirizzo e-mail, ecc.
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Fig. 49. Scheda contatto
È possibile aggiungere un nuovo contatto anche da un messaggio e-mail: fate clic con il tasto destro del mouse sul messaggio inviato dal nuovo contatto e selezionate Aggiungere ai contatti (Add to Outlook Contacts) dal menu di scelta rapida per inserire il mittente in rubrica.
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N.B.: le istruzioni contenute nel presente manuale si riferiscono al sistema operativo Microsoft
Windows 7 e alla suite Microsoft Office 2010. Altre versioni degli stessi potrebbero presentare
differenze piccole ma significative..
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