DAL CARCERE AL MONDO DEL LAVORO
BARCAGLIONE09.11.2013
Daniela GRILLI Direttore Ufficio Detenuti e Trattamento
Provveditorato Regionale Amministrazione PenitenziariaMARCHE
Il lavoro detenuti
Alla data del 31.10.2013 i detenuti della Regione Marche
che lavorano alle dipendenze dell’Amministrazione
Penitenziaria sono il 19% del totale dei ristretti, di cui il
2,2% è impegnato nelle lavorazioni interne.
Il 3,7% è impegnato in attività connesse al lavoro e alla
formazione presso aziende esterne.
.
Il lavoro distribuito per istituti e per mansioni
ISTITUTO
detenuti presenti
LavorazioniServizi
d'istituto
Manutenzione Ordinaria
Fabbricatouomini donne totale
C.C. ANCONA 207 207 29 3C.R. CUST.ATT. AN-BARCAGLIONE 107 107 6 18 3
C.C. ASCOLI P. 131 131 10 22 3
C.C. CAMERINO 44 9 53 10 0
C.R. FERMO 80 80 16 1
C.R. FOSSOMBRONE 159 159 34 3
C.C. PESARO 266 25 291 2 31 3C.M.MACERATA
FELTRIA 19 19 6 2
TOT.REGIONE 1013 34 1047 24 162 16
Lavorazioni interne:
• Fattoria Pitinum – C.M. Macerata Feltria(le attività di apicoltura, florovivaismo, coltura dello zafferano, impegnano 6 detenuti)
• Fattoria Barcaglione – C.R. Ancona Barcaglione (le attività di olivocoltura, apicoltura, vivaismo impegnano 6 detenuti)
• “Carta libera” – Direzione C.C. Ascoli Piceno (Progetto finanziato da Cassa delle Ammende che impegna 10 detenuti per la digitalizzazione e l’archiviazione di fascicoli
cartacei processuali del Tribunale di Ascoli Piceno)
• “Laboratorio di falegnameria” – Direzione C.C. Pesaro (impiego di 2 detenuti per commesse interne ed esterne)
n. 39 detenuti impiegati in aziende esterne
2
7
2
4
1
1
1
1
1
1
143
1
0 2 4 6 8 10 12 14 16
settore edile
manutenzione del verde/addetto alle pulizie
falegnameria e arredo urbano
settore agricolo
settore calzaturiero
settore rifiuti
operaio generico
assemblaggio materiale
assistenza protesica
canile comunalealtro
L.Smuraglia
Borse Lavoro
i datori di lavoro
imprese10%
enti 10%
cooperative23%
aziende agricole
57%
imprese cooperative aziende agricole enti
I benefici
11
36
3
0
5
10
15
20
25
30
35
40
2012 2013
SEMILIBERTA'
ART.21 O.P.'
22
gli istituti coinvolti
31
5
1 1
9
16
1
2
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
In Semilibertà
In art.21 O.P.
La reteCoop. Soc.
“ Insieme”Azienda Agricola
“ Valturio”
Coop. Soc.
“ Laboratorio Terra”
Azienda Agricola
“ Protopapa”
Azienda agricola
“Moroder” Azienda Calzaturiera
“PIS. a.”
Comune di
Macerata Feltria
Coop. Soc.
“Family Service”
Coop.Soc.
“ T 41 B”
Impresa edile
“ Franca Giuseppe”
Azienda Agricola
“ Roveresca”
Coop.Soc.
“ ItalKappa”
Azienda Agricola
“ De Bois”
P.R.A.P. MARCHE
Gli strumenti: borse lavoro,sgravi fiscali legge Smuraglia, finanziamenti
privati
8%
41%
51%
detenuti in BORSA LAVORO: "il lavoro penitenziario, una sfida per tutti"
detenuti che fruiscono della LEGGE SM URAGLIA in art.21 O.P.
detenuti con brevi contratti di lavoro
le Borse Lavoro si utilizzano per i progetti:
Il lavoro penitenziario: una sfida per tutti - Progetto finanziato da Cassa delle Ammende e dall’Assessorato ai Servizi Sociali della Regione Marche e gestito dal Provveditorato Regionale delle Marche.
Prevede borse lavoro ed incentivi all’assunzione di detenuti in art. 21 o in semilibertà
• Inclusione socio-lavorativa di persone sottoposte a provvedimenti dell’A.G.
(Progetto finanziato con la L.R. 28/08 dall’Assessorato ai Servizi Sociali e gestito dalla Cooperativa sociale COOSS Marche.
Prevede borse lavoro per detenuti, ex detenuti o persone sottoposte a provvedimenti penali ed incentivi alle imprese che assumono al termine del periodo formativo
“Inserimenti socio lavorativi, finanziati dall’Assessorato ai Servizi Sociali della Regione Marche, attraverso i Comuni di residenza, a favore di detenuti dimittendi o ex detenuti o persone sottoposte a misura alternativa su progetti individuali proposti dagli Uffici Esecuzione Penale Esterna e delle Direzioni degli Istituti.
• Sistema Bibliotecario Carcerario Regionale
(progetto finanziato dall’Assessorato ai Servizi Sociali della Regione Marche con ente capofila Ambito Territoriale Sociale di Camerino.Prevede n. 8 borse lavoro presso le biblioteche comunali)
• Miglioramento della vivibilità interna (progetto finanziato dal Garante dei detenuti della
Regione Marche per migliorare gli spazi comuni interni agli istituti con manodopera detenuta)
Aziende “fidelizzate” grazie alla Legge 193/2000 c.d. Smuraglia
• azienda agricola “Valturio” di Macerata Feltria (PU)
• azienda calzaturiera “PIS.a.” di Piane di Falerone
(Fermo)
• cooperativa sociale “ Family service” di Ancona
Il lavoro penitenziario:una sfida per tutti
Stato dell’arte del progetto
20 borse lavoro attivate di cui:• 17 detenuti in art. 21 O.P.• 3 in semilibertà• 2 terminate con contratto di assunzione
4 revocate di cui: 3 per inosservanza delle prescrizioni 1 per evasione del detenuto
I datori di lavoro delle Borse Lavoro
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
imprese cooperative aziendeagricole
enti
20%20%15%
45%
Benefici legge “Smuraglia”• Lg 193/2000, lg n. 94 del 9 agosto 2013,legge 99 del 9 agosto
2013,legge 125 del 30 ottobre 2013 • Budget da 6.000 a 10 milioni di euro/annue • Fruitori: Aziende, cooperative,imprese • Benefici per detenuti assunti intra o extra moenia per l’anno 2013• Credito d’imposta di euro da 516 a 700 mensile per ogni detenuto e
di 350 per ogni semilibero • Riduzione al 80% degli sgravi contributivi per le cooperative e per le
lavorazioni intra moenia• Per 24 mesi nel caso di detenuti scarcerati per fine pena• Per 18 mesi nel caso di detenuti che hanno beneficiato dell’art. 21 o
della semilibertà• Benefici in attesa di conferma da parte del regolamento attuativo. (Ministero Giustizia, Finanze e Lavoro)
Lavori pubblica utilitàLegge 28.05.2000 n. 274- misura sostitutiva alla detenzione applicata dal
Giudice di pace• Il lavoro di pubblica utilità consiste nella “prestazione di attività non
retribuita in favore della collettività da svolgere presso lo stato, le regioni, le province, i comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale di volontariato
• È volontario • Va da 10 giorni a 6 mesi, con giornate lavorative non oltre 8 ore
Legge 125 del 30 ottobre 2013( ex DL9 agosto 2013)• Consente ai detenuti di partecipare a titolo volontario e gratuito a progetti di
pubblica utilità presso lo Stato, Enti ed organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato.
• Convenzione fra istituti/Prap e Comune, Provincia, Ente…• Partecipazione dei detenuti in regime di lavoro all’esterno• Può essere utilizzato in particolare per eventi, pulizia di parchi, spiagge,
manutenzione di aree verdi, ecc.
•Lavori di pubblica utilità Legge n.94 del 09.08.2013
Strategie ed obiettivi dell’Amministrazione
Penitenziaria di medio e lungo termine
•
PROVVEDITORATO
ISTITUTI E SERVIZI
ENTI LOCALI TERRITORIOSETTORE PRIVATO
SOCIALE ED IMPRENDITORIALE
PROTOCOLLI
Comitato di coordinamento legge regionale 28/2008
GovernanceAccordi operativiAccordi di programmaConvenzioni con enti pubblici
Associazioni ONLUS e no profit
Strategie
• Potenziare le borse lavoro presso gli Enti Pubblici
• Incrementare il lavoro di pubblica utilità• Co-costruire progetti mirati ad implementare
lavorazioni in carcere • Co-costruire progetti per potenziare gli
inserimenti lavorativi esterni • Creare le condizioni per realizzare progetti
innovativi e sperimentali
obiettivi
strumenti
• Il carcere come risorsa per il territorio» Umana, lavorativa, finanziaria, di solidarietà
• L’informazione e la pubblicizzazione
Attraverso: l’ampliamento e la manutenzione della rete
la creazione del sito “www.unasfidapertutti.it”