Convegno diUro - Oncologia
PALERMO 6 - 7 NOVEMBRE 2015Grand Hotel Piazza Borsa
Segreteria Organizzativa
Accreditamento ECM
Provider
L’Evento Ecm n. 134215 è rivolto a n. 150 medici con special izzazione in Chirurgia,
Medicina Generale, Medicina Interna, Oncologia,
Radioterapia, Urologia e Farmacia Ospedaliera. Il Provider ha accreditato l’evento presso A.ge.nas ed ha
attribuito n. 13,5 crediti ECM
Responsabili ScientificiN. Borsellino - D. Di Trapani
Via M. Miraglia, 2 - 90139 Palermo
Tel. 091 323064 - Fax 091 6122736
c o n g r e s s i @ s o l e b l u s i c i l i a . i t
“UROLOGO ED ONCOLOGO
A BRACCETTO”Prevenzione, diagnosi e terapia deitumori urologici
RAZIONALE
L’Evento ha come obiettivo primario quello di focalizzare gliaspetti teorici e pratici dall’ approccio multidisciplinare allapatologia neoplastica genito-urinaria e di implementareun’azione sinergica tra le diverse figure specialistiche inparticolare tra Urologo, Medico Oncologo, Chirurgo Oncologo,Radioterapista, Anatomopatologo. L’identificazione e lacondivisione tra i vari Specialisti dei parametri che consentanoun approccio terapeutico personalizzato per tipologia di tumoree di paziente, il ruolo attuale della chirurgia ed i risultati ottenutidalla radioterapia oncologica e dalla oncologia medica sarannooggetto di approfondimento e di brevi ma efficaci dibattiti alfine di coinvolgere tutti i partecipanti. Tutto ciò si inquadra inuno scenario in cui a tutt’oggi nell’ambito della patologianeoplastica genito-urinario una quota rilevante di pazienti,prossimi al 30%, giunge alla diagnosi con una malattialocalmente avanzata o metastatica. Pertanto è fondamentalecome l’Urologo, l’Oncologo, il Chirurgo Oncologo, il Radiote-rapista e l’Anatomopatologo si ritrovino parte di un unico teamche oggi dispone di armi efficaci nel migliorare la sopravvi-venza e la qualità di vita dei pazienti affetti da tumore dell’ap-parato genito-urinario, a condizione che si rispettino in pienacondivisione i percorsi diagnostico-terapeutici comprovatidall’EBM.Altro punto fondamentale, che viene ampiamente affrontato,è la prevenzione delle patologie urologiche-oncologiche conl’utilizzo delle moderne tecniche di diagnosi ed educazionecivica e sanitaria al fine di ottenere la diagnosi precoce per unmiglior trattamento di tali devastanti patologie.Viene anche affrontato l’argomento del ruolo dell’alimentazionenella prevenzione delle malattie oncologiche, l’epidemiologia,la ricerca di base e tutto quanto oggi è possibile affrontare perprevenire i tumori.
10.00 Registrazione Partecipanti
10.15 Saluto delle Autorità
10.30 Presentazione ed Obiettivi dell’Evento: prevenzione, diagnosiprecoce, terapia e trattamento delle complicanze nelle patologieurologiche-oncologiche N. Borsellino - D. Di Trapani
11.00 Lettura Magistrale
Presenta: D. Di Trapani
“Efficacia delle nuove chemioterapie Target Terapy: cosa ècambiato e cosa ci riserva il futuro e le nuove tecnologie?”F. Scaglione
I SESSIONE 11.15 - 13.15
Carcinoma della VescicaDalla istologia alla diagnosi strumentale: dalla ricerca di base alladiagnosi precoce e dalla prevenzione delle neoplasie vescicali allerecidive.
Moderatori: D. Ientile - C. Magno
11.15 Anatomia patologica “Luci ed Ombre: dall’ iperplasia al Ca in situ”F. Aragona
11.30 Nuove prospettive nella Fluorescence In Situ Hybridizationdelle cellule uroteliali: diagnosi precoce delle lesioni nonancora manifeste. V. Grazioli
11.45 L’ espressione della racemasinelle lesioni uroteliali piatte:aspetti morfologici, immunoisto-chimici e molecolariG. Fellegara
VENERDÌ - 6 NOVEMBRE 2015
Responsabili Scientifici
N. Borsellino - D. Di Trapani
Particolare - Oratorio Santa Cita
12.00 Ecografia vescicale: vantaggi e limiti di un esame poco costosoed in grado di effettuare diagnosi precoce, screening di massadelle neoplasie vescicaliP. Martino
12.15 Uro-TC: quando e perché farla M. Midiri
12.30 Mapping vescicale e resezione endoscopica con e senza PhotoDynamic Diagnosis: radicalità chirurgica, riduzione delle recidive,prevenzione delle complicanze. M. Rinella
12.45 La profilassi antibiotica in chirurgia oncologica nell’eradelle Infezioni da germi multiresistentiM. Battaglia
13.00 Discussione Interattiva su Carcinoma della Vescica: diagnosiprecoce e riduzione delle recidive: utilizzo della ricerca nellaprevenzione
Conduttori: M. Battaglia - D. Ientile - C. Magno
13.15 Light Lunch
II SESSIONE 14.00 - 16.15
Carcinoma della VescicaOpzioni terapeutiche nella malattia non muscolo-invasiva e nellamalattia avanzata. Gestione del paziente con neoplasia vescicaleda parte delle aziende ospedaliere
Moderatori: V. Adamo - M. Galluci - G. Savoca
14.00 Trattamento endoscopico dellamalattia non muscolo invasivaR. Leonardi
14.15 Chemio ed immunoprofilassiendovescicale: quando, come M. Picciotto
14.30 Malattia muscolo invasiva:approccio chirurgico e tecniche aconfronto
M. Gallucci
14.45 Terapia neoadiuvante ed adiuvante: quali le evidenze?
M. Spada
15.00 Chemioterapia di II Linea o Best Supportive Care?
A. Butera
15.15 Novità del trattamento del Carcinoma vescicale metastatico
F. Morelli
15.30 Discussione Interattiva sul Carcinoma della Vescica: opzioniterapeutiche nella malattia non muscolo-invasiva e nella malattiaavanzata
Conduttori: V. Adamo - M. Gallucci - G. Savoca
III SESSIONE 15.45 - 18.30
Carcinoma del ReneDalla Chirurgia alla farmacoterapia
Moderatori: G. De Grande - A. Russo
15.45 Sorveglianza attiva delle piccole masse
A. Volpe
16.00 Nefrectomia Citoriduttiva nella Malattia Avanzata: Ha Ancoraun Ruolo?
A. Saita
16.15 Chirurgia organo - sparing. Indicazioni e limiti
M. Carini
Castello della Zisa
La “Vucciria” - Renato Guttuso
16.30 Nuovi Farmaci e Targets Emergenti nel Trattamento del CARenale in Fase Avanzata
D. Giuffrida
16.45 Esiste una Sequenza Ottimale nel Trattamento della MalattiaMetastatica?
E. Naglieri
17.00 Come valutare correttamente la risposta al trattamento nellamalattia metastatica?G. Badalamenti
17.17 Discussione Interattiva: dalla Chirurgia alla Farmaco TerapiaConduttori: M. Carini - G. De Grande - A. Russo
17.30 Lettura MagistralePresenta: N. Borsellino
“Il Dolore nei Pazienti con Tumori Uro - Genitali: Cardine dellaStrategia (… e non Ultima Spiaggia)”S. Mercadante
SABATO - 7 NOVEMBRE 2015
08.30 Lettura Magistrale Presenta: D. Di Trapani
“Nutrizione e Cancro”G. Crepaldi
IV SESSIONE 09.00 - 15.00
Carcinoma della ProstataEpidemiologia, ricerca, prevenzione e diagnostica Moderatori: B. Agostara – S. Cimino
09.00 Registri tumore della prostata: esperienze internazionaliS. Maggi
09.15 … e in Italia? Cosa c’è di nuovo?: l’esperienza dello studi Pros-ITA. Porreca
09.30 Patologia molecolare della prostata: attualità in tema di geneticaintegrata, passo avanti nella prevenzione?E. Repetti
09.45 Ricerca di base: dai modelli murini alle implicazioni clinichesull’uomoE. Di Trapani
10.00 Riscontri istologici del trattamento farmacologico della FlogosiV. Favilla
10.15 Dalla Flogosi all’Ipertrofia Prostatica Benigna e al Carcinomadella Prostata è possibile la prevenzione?A. Palmieri
10.30 Biopsia prostatica con ausilio di RMN multi – parametrica A. Salvaggio
La “Cala”
Teatro Politeama
10.45 Magnetic Resonance Imagine /Ecografia trans-rettale fusionprostate biopsyP. Pepe
11.00 Biopsia Ecoguidata V. Scattoni
11.15 Discussione: Dalla epidemiologia alla diagnosi precoce
Conduttori: B. Agostara - G. Martorana - A. Porreca
V SESSIONE 11.15 - 14.00
Carcinoma della ProstataDopo la diagnosi
Moderatori: I. Fazio - V. Serretta
11.15 Stratificazione del rischio nel tumore della prostataW. Artibani
11.30 Sorveglianza attiva: protocollo italiano G. Albo
11.45 Sorveglianza attiva: problematiche medico legali e consensoinformatoP. Procaccianti
12.00 Conseguenze cliniche della sorveglianza attivaA. Bocciardi
12.15 Surgical treatment in locally advanced disease B. Guilloneau
12.30 Radioterapia, brachiterapia (neltrattamento primario e nellerecidive)A. Bossi
12.45 Disfunzione erettile e trattamento A. Salonia
13.00 Qualità della vita, supporto psico-logico e aspettative sessualiA. Fabrizi
13.15 Chirurgia protesica peniena dopoprostatectomia radicaleB. Giammusso
13.30 Discussione Interattiva: Quindi cosa facciamo del tumore abasso rischio. Come trattiamo le alterazioni funzionali post-operatorieA. Bocciardi - A. Fabrizi
13.45 Light Lunch
14.30 Tavola Rotonda: La Scelta della Terapia Ormonale Moderatori: L. Blasi - M. Ruoppolo
14.45 Quando Iniziare? R. Damiano
15.00 Agonisti, Antagonisti o Blocco Androgenico Totale? F. Ferraù
15.15 Intermittente o Continua? V. Serretta
15.30 Quali Effetti Collaterali? M. Caruso
15.45 Discussione Interattiva: Cosa faccio io?Conduttori: L. Blasi - R. Damiano - M. Ruoppolo
16.00 Lettura Magistrale su “Dal CHAARTEED allo STAMPEDE: comecambia il ruolo della chemioterapia nel carcinoma prostatico”
Presenta: C. Magno
Speaker: G. Carteni
Giardino inglese
Porta Felice
FACULTY
V. Adamo (Me)
B. Agostara (Pa)
G. Albo (Mi)
F. Aragona (Pa)
W. Artibani (Vr)
G. Badalamenti (Pa)
M. Battaglia (Ba)
L. Blasi (Pa)
A. Bocciardi (Mi)
A. Bossi (Parigi)
A. Butera (Ag)
M. Carini (Fi)
G. Carteni (Na)
M. Caruso (Ct)
S. Cimino (Ct)
G. Crepaldi (Pd)
R. Damiano (Cs)
G. De Grande (Sr)
E. Di Trapani (Parigi)
A. Fabrizi (Roma)
G. Fellegara (Mi)
V. Favilla (Ct)
I. Fazio (Pa)
F. Ferraù (Taormina)
F. Fulfaro (Pa)
M. Gallucci (Roma)
V. Gebbia (Pa)
B. Giammusso (Ct)
D. Giuffrida (Ct)
V. Grazioli (Mi)
B. Guilloneau (Parigi)
D. Ientile (Pa)
R. Leonardi (Ct)
S. Maggi (Pd)
C. Magno (Me)
P. Martino (Bari)
G. Martorana (Bo)
S. Mercadante (Pa)
M. Midiri (Pa)
F. Morelli (S. G. Rotondo)
E. Naglieri (Bari)
A. Palmieri (Na)
C. Pavone (Pa)
P. Pepe (Pa)
M. Picciotto (Me)
A. Porreca (Abano Terme)
P. Procaccianti (Pa)
E. Repetti (Mi)
M. Rinella (Pa)
M. Ruoppolo (Ag)
A. Russo (Pa)
A. Saita (Ct)
A. Salvaggio (Pa)
G. Savoca (Pa)
A. Salonia (Mi)
V. Scattoni (Mi)
V. Serretta (Pa)
F. Scaglione (Mi)
M. Spada (Cefalù)
M. R. Valerio (Pa)
F. Verderame (Pa)
A. Volpe (No)
VI SESSIONE 16.30 - 18.00
Carcinoma della Prostata Carcinoma Metastatico
Moderatori: V. Gebbia - C. Pavone
16.30 Le nuove terapie nel Trattamento del Carcinoma ProstaticoCastrate-ResistantF. Verderame
16.45 Come scegliere la corretta sequenza dei nuovi farmaci neltrattamento del carcinoma prostatico castrate-resistant? M. R. Valerio
17.00 Il Controllo degli Eventi Scheletrici nel Paziente con Tumorealla Prostata Metastatico alle Ossa F. Fulfaro
17.15 Discussione Interattiva su tumore alla Prostata Metastaticoin Fase Castrate – Resistant
Conduttori: V. Gebbia - F. Ferraù - C. Pavone
17.30 Take Home Message e Compilazione Questionario ECM
I Quattro Canti
PATROCINISPONSORS
Chiesa del Gesù o Casa Professa
GOIM
GRUPPO ONCOLOGICO
ITALIA MERIDIONALE
GOLD SPONSOR
SILVER SPONSOR
ALTRI SPONSOR
L’Opera dei Pupi
Chiesa Santa Caterina
Chiesa San Giovanni degli Eremiti
Cristo Pantocratore - Duomo di Monreale
Salone rosso - Palazzo Butera
Palermo, Capoluogo della Sicilia, è una delle città più belle d’Italia dove convivono splendoree decadenza. Una città caotica, frenetica, per certi versi difficile, ma allo stesso tempoaffascinante e interessante da attrarre turisti provenienti da tutto il mondo.Tra palazzi arabeggianti, ricordi normanni, castelli bizantini, dimore rinascimentali, e baroccheè impossibile non avere voglia di visitarla.Molti degli edifici del centro storico risalgono al periodo in cui la Sicilia si trovava sotto il RegnoNormanno, nonostante le chiare influenze arabe, bizantine e spagnole. Esempi significativisono la Cattedrale, la Cappella Palatina, la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti. Palermo èstato un importante emirato arabo, diventando una delle città più importanti del XII secolo sottoi Normanni. La sua storia e la sua posizione geografica ne fanno una città di grande fascino.La troviamo situata in un’area panoramica (la celebre Conca d’oro) circondata da un suggestivosemicerchio di montagne e colline e arricchita da un onnipotente mare e mite clima. Fondatadai fenici con il nome di Ziz venne ribattezzata dai Greci con il nome di Panormos. Raggiunseil massimo splendore durante la denominazione araba, quando divenne una delle città piùricche del Mediterraneo, definita anche “Città delle delizie” per i suoi giardini, moschee edeleganti palazzi. Dopo essere stata conquistata dai normanni, alla guida dei conti d’Altavilla,artisti, architetti e maestri di diverse culture diedero vita ad uno stile storico unico, lo stile arabo-normanno di Sicilia. Nella metà del XIX sec. Palermo divenne una delle città leader delsuccesso dei Mille Patrioti guidati da Giuseppe Garibaldi, contribuendo alla nascitadell’Unità d’Italia.La Palermo di oggi testimonia il suo ricco passato: da mosaici bizantini agli edifici barocchi ,aipiaceri culinari della tradizione araba dei mercati di La Vucciria e Ballarò, senza tralasciarechiese medievali e musei.La storia suggestiva della città rimane parte integrante della vita quotidiana dei suoi abitanti.Vicoli, stradine e mercati si intersecano tra i vecchi quartieri. Tra le principali attrazioni turistichericordiamo: la cattedrale, Chiesa di Santa Cita, Oratorio del Rosario di Santa Cita, la Chiesadella Martorana, la Chiesa di san Domenico, le catacombe dei cappuccini, Palazzo Abatellis,Palazzo della Zisa e la Cuba, il museo dei Pupi Siciliani, i mercati storici ed i siti archeologici.Ultimi non per importanza, Palermo ospita il teatro Massimo, il maggiore edificio teatrale liricod’Italia e bellissimo esempio di art noveau ed il Teatro Politeama.