Amelia Filippelli
Dipartimento di Medicina Sperimentale
Sez. di Farmacologia L. Donatelli
Facoltà di Medicina e Chirurgia - SUN
Farmacovigilanza: la situazione in
Italia
FARMACOVIGILANZA
La Farmacovigilanza si interessa
dell’individuazione, valutazione e
prevenzione delle reazioni avverse
da farmaci
Reazione avversa da farmaco (ADR)
Una risposta ad un farmaco che sia nociva e non intenzionale e che avviene a dosi che normalmente sono usate nell’uomo per la profilassi, la diagnosi o la terapia di una malattia
Evento avverso da farmaco (ADE)
Qualsiasi evenienza medica non voluta che può comparire durante un trattamento con un farmaco, ma che non necessariamente abbia una relazione di causalità con il trattamento stesso
• Precoce identificazione di reazioni avverse ed interazioni precedentemente sconosciute
• Identificazione dei fattori di rischio e dei possibili meccanismi alla base delle reazioni avverse
• Valutazione degli aspetti quantitativi delle analisi rischio/beneficio e diffusione delle informazioni necessarie per migliorare la prescrizione dei farmaci e le regolamentazione dei farmaci
SCOPI DELLA FARMACOVIGILANZA
L’identificazione di eventi avversi correlati all’uso L’identificazione di eventi avversi correlati all’uso dei medicamenti che sono sconosciuti o nuovi in dei medicamenti che sono sconosciuti o nuovi in relazione alla loro natura clinica, gravità o relazione alla loro natura clinica, gravità o frequenza. frequenza.
Questo implica la ricerca di Questo implica la ricerca di segnali preliminarisegnali preliminari per per tali eventi. tali eventi.
L’OMS definisce il L’OMS definisce il segnalesegnale come un’informazione come un’informazione riportata di una riportata di una possibile relazione causalepossibile relazione causale tra tra evento avverso e medicamento, che sia sconosciuta evento avverso e medicamento, che sia sconosciuta o scarsamente documentata. o scarsamente documentata.
Hauben M. Zhou X. Quantitative Methods in Pharmacovigilance. Focus on Signal Detection. Drug Safety 2003; 26: 159-186
SEGNALE/I
IPOTESI
VERIFICA
Segnalazione
La descrizione di un evento clinico non previsto e/o non desiderato che il segnalatore ritiene che possa essere collegato al(i) farmaco(i) che il paziente assume
DECISIONE
• Non si fa niente• Dear Doctor Letter• Modifica Foglietto Illustrativo• Ritiro del farmaco
Per valutare un segnale, la cosa più importante è determinare con una buona approssimazione il numero delle reazioni rispetto al numero degli esposti (denominatore) ad
un determinato farmaco
Per riuscire a generare dei segnali un Sistema di Farmacovigilanza
deve garantire:
Numero adeguato di segnalazioni
Qualità delle segnalazioni
Il problema della sottosegnalazione in Italia
Il problema della sottosegnalazione in Italia
Popolazione con ADR segnalataPopolazione con ADR segnalata
Popolazione che usa il farmaco XPopolazione che usa il farmaco X
Popolazione con ADRPopolazione con ADR
KK11 KK22
KK11 incidenza di ADRincidenza di ADR
KK22 tasso di segnalazionetasso di segnalazione
Gold StandardGold Standardper un sistema di farmacovigilanzaper un sistema di farmacovigilanza
300 segnalazioni di ADR/milione di abitanti all’anno
Almeno il 30% delle segnalazioni relative ad eventi gravi
Coinvolgimento di almeno il 10% dei medici
Quanto siamo lontani dal gold standard in Italia e qual è stato l’impatto della nuova
legge sulla segnalazione?
Distribuzione per Regione del tasso di segnalazione per 100.000 abitanti
AIFA, dicembre 2005
Numero di segnalazioni per anno
La Farmacovigilanza in Italia:
cosa e come segnalare
Schema organizzativo della segnalazione spontanea Schema organizzativo della segnalazione spontanea in Italia in Italia
(Decreto Legislativo 95/2003)(Decreto Legislativo 95/2003)
Medici e altri operatori sanitari
IndustriaFarmaceutica
Aziende Sanitarie Locali oDirezioni Sanitarie (Ospedali)
Agenzia Italiana del Farmaco
(AIFA)
Regioni oCentri FV
EMEA
tempestivamente
entro 7 giorni
entro 15 giorni per effetti gravi
Invio scheda cartacea
Inserimento nel database ministeriale
entro 15 giorni
entro 15 giorni
informazione
La nuova legge sulla FarmacovigilanzaLa nuova legge sulla FarmacovigilanzaDLvo 8 aprile 2003, n. 95 DLvo 8 aprile 2003, n. 95 (GU n. 101, 3 maggio 2003)(GU n. 101, 3 maggio 2003)
Eliminazione delle sanzioni
La segnalazione delle reazioni avverse è un obbligo di tipo deontologico
X
Chi deve segnalare?Chi deve segnalare?
Art. 4, comma 2, DLvo 95/2003Art. 4, comma 2, DLvo 95/2003
““I I medicimedici e gli e gli altri operatori sanitarialtri operatori sanitari sono tenuti sono tenuti a segnalare………………”a segnalare………………”
In questo modo la nuova legge non limita più la segnalazione dei farmacisti ai soli farmaci OTC ed estende il compito di segnalare le ADR anche ad altre figure, in particolare agli infermieri
Cosa si deve segnalare?Cosa si deve segnalare?
Art. 4, comma 2, DLvo 95/2003Art. 4, comma 2, DLvo 95/2003
“I medici e gli altri operatori sanitari devono segnalare tutte
le sospette reazioni avverse gravi o inattese da farmaci di
cui vengono a conoscenza nell’ambito della propria attività;
deve essere segnalata una reazione avversa anche a fronte
di un dubbio o di un sospetto di nesso di causalità.
Vanno comunque segnalate tutte le sospette reazioni
avverse osservate, gravi, non gravi, attese e inattese, da
tutti i vaccini e da farmaci posti sotto monitoraggio
intensivo ed inclusi in elenchi pubblicati periodicamente dal
Ministero della Salute.”.”
Reazione avversa grave
Una reazione avversa è grave quando:
– è ad esito fatale
– minaccia la sopravvivenza
– determina una invalidità, incapacità persistente o significativa
– provoca o prolunga il ricovero in ospedale
– determina una anomalia congenita o un difetto alla nascita
Farmaci sotto monitoraggio intensivoFarmaci sotto monitoraggio intensivo
Il primo elenco comprendeva tutti i Il primo elenco comprendeva tutti i farmaci commercializzati dal gennaio farmaci commercializzati dal gennaio
20022002
Nei successivi elenchi sono stati inseriti i nuovi farmaci Nei successivi elenchi sono stati inseriti i nuovi farmaci commercializzati ed eliminati quelli per cui si ritiene di commercializzati ed eliminati quelli per cui si ritiene di
avere accumulato dati sufficientiavere accumulato dati sufficienti
http://www.agenziafarmaco.it/aifa/http://www.agenziafarmaco.it/aifa/
Quando e come segnalare?Quando e come segnalare?
Art. 4, comma 4, DLvo 95/03Art. 4, comma 4, DLvo 95/03
“……“……trasmettere le segnalazioni di sospette trasmettere le segnalazioni di sospette reazioni avverse tramite reazioni avverse tramite l’apposita schedal’apposita scheda, , tempestivamentetempestivamente……”……”
La scheda di sospettaADR è una “cartellaclinica”, che trasmette informazioni sanitarie
e che può generare segnali di allarme
SCHEDA UNICA DI SEGNALAZIONE DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA (ADR)
1. INIZIALI DEL PAZIENTE Statin-fibrate combination therapy.
2. DATA DI NASCITA 3. SESSO 4. DATA INSORGENZA REAZIONE 5. ORIGINE ETNICA CODICE SEGNALAZIONE
6. DESCRIZIONE DELLA REAZIONE ED EVENTUALE DIAGNOSI* 7. GRAVITA' DELLA REAZIONE:
8. EVENTUALI ESAMI DI LABORATORIO RILEVANTI PER ADR: riportare risultati e date in cui gli accertamenti sono stati eseguiti
10. AZIONI INTRAPRESE: specificare
9. ESITO
INFORMAZIONI SUL FARMACO
11. FARMACO(I) SOSPETTO (I) nome della specialità medicinale*
20. INDICAZIONI O ALTRO MOTIVO PER CUI IL FARMACO È STATO USATO: A: B: C:
21. FARMACO(I) CONCOMITANTE(I), DOSAGGIO, VIA DI SOMMINISTRAZIONE, DURATA DEL TRATTAMENTO
22. USO CONCOMITANTE DI ALTRI PRODOTTI A BASE DI PIANTE OFFICINALI, OMEOPATICI, INTEGRATORI ALIMENTARI, ECC. (specificare):
23. CONDIZIONI CONCOMITANTI PREDISPONENTI (se il farmaco sospetto è un vaccino riportare l'anamnesi ed eventuali vaccini somministrati nelle 4 settimane precedenti alla somministrazione)
INFORMAZIONI SULLA SEGNALAZIONE
24. QUALIFICA DEL SEGNALATORE 25. DATI DEL SEGNALATORE
O MEDICO DI MEDICINA GENERALE O PEDIATRA DI LIBERA SCELTA NOME E COGNOME
O MEDICO OSPEDALIERO O FARMACISTA INDIRIZZO
O SPECIALISTA O ALTRO TEL E FAX E-MAIL
26. DATA DI COMPILAZIONE 27. FIRMA DEL SEGNALATORE
28. CODICE ASL 29. FIRMA DEL RESPONSABILE DI FARMACOVIGILANZA
* se il segnalatore è un medico
◊ GRAVE □ DECESSO □ OSPEDALIZZAZIONE O PROLUNGAMENTO OSPED. □ INVALIDITA' GRAVE O PERMANENTE □ HA MESSO IN PERICOLO DI VITA □ ANOMALIE CONGENITE/ DEFICIT NEL NEONATO ◊ NON GRAVE
(da compilarsi a cura dei medici o degli altri operatori sanitari e da inviare al Responsabile di farmacovigilanza della struttura sanitaria di appartenenza )
In caso di sospensione compilare i campi da 16 a 19
◊ RISOLUZIONE COMPLETA ADR IL __/__/__ ◊ RISOLUZIONE CON POSTUMI ◊ MIGLIORAMENTO ◊ REAZIONE INVARIATA O PEGGIORATA ◊ DECESSO IL __/__/__ □ dovuto alla reazione avversa □ il farmaco può avere contribuito □ non dovuto al farmaco □ causa sconosciuta ◊ NON DISPONIBILE
A) ________________________________________________________ 12. LOTTO____________________13. DOSAGGIO/DIE ________________________ 14. VIA DI SOMMINISTRAZIONE _________________________________________ 15. DURATA DELL'USO: DAL _______________ AL_______________ B) ________________________________________________________ 12. LOTTO____________________13. DOSAGGIO/DIE ________________________ 14. VIA DI SOMMINISTRAZIONE _________________________________________ 15. DURATA DELL'USO: DAL _______________ AL_______________ C) ________________________________________________________ 12. LOTTO____________________13. DOSAGGIO/DIE ________________________ 14. VIA DI SOMMINISTRAZIONE _________________________________________ 15. DURATA DELL'USO: DAL _______________ AL_______________
* Nel caso di vaccini specificare anche il numero di dosi e/o di richiamo e l’ora della somministrazione 16. IL FARMACO E’ STATO SOSPESO? A: sì / no B: sì / no C: sì / no
17. LA REAZIONE E' MIGLIORATA DOPO LA SOSPENSIONE? A: sì / no B: sì / no C: sì / no
18. IL FARMACO E’ STATO RIPRESO? A: sì / no B: sì / no C: sì / no
19. SONO RICOMPARSI I SINTOMI DOPO LA RISOMMINISTRAZIONE? A: sì / no B: sì / no C: sì / no
A chi si deve segnalare?A chi si deve segnalare?
Art. 4, comma 4, legge 95Art. 4, comma 4, legge 95
““I I medicimedici e gli e gli altri operatori sanitarialtri operatori sanitari devono devono trasmettere ……… al trasmettere ……… al Responsabile di Responsabile di farmacovigilanzafarmacovigilanza……”……”
Invio della scheda per fax
Invio della scheda per posta
Come inviare le segnalazioni?Come inviare le segnalazioni?
Che fine fanno le segnalazioni?Che fine fanno le segnalazioni?
Entro 7 gg dal loro arrivo il responsabile della FV le inserisce nel database ministeriale e tramite questo le ricevono anche le industrie
Il segnalatore deve ricevere una copia della scheda inserita, inviatagli dal responsabile della FV, e sarebbe auspicabile che ricevesse anche ulteriori informazioni (ad esempio se sono pervenute altre segnalazioni dello stesso tipo, se ci sono dati di letteratura disponibili, ecc.)
Le segnalazioni italiane vengono anche trasmesse all’EMEA ed utilizzate assieme a quelle degli altri paesi europei per valutare la sicurezza dei farmaci sul mercato
OMS - Un sistema efficace di segnalazione spontanea dovrebbe prevedere:
• Facilitazione della segnalazione e riscontro di ciascuna segnalazione al segnalatore (feedback).
• Educazione continua sulla sicurezza dei farmaci e sui benefici che il sistema di segnalazione spontanea può apportare alla comunità sia in termini di riduzione del rischio per il paziente che di risparmio delle risorse per curare le reazioni avverse.
• Progressivo coinvolgimento dei segnalatori in una rete permanente di farmacovigilanza con rapida messa a disposizione dei risultati del sistema.
educazione continua e personalizzata
Caratteristiche dei sistemi di segnalazione che hanno successo(Leape LL. Reporting of adverse events. NEJM 2002; 347: 1633-8)
Significato
Confidenziale L’ identità del paziente, del segnalatore e della istituzione non sono mai rivelate a terzi.
Tempestivo
Orientato
Caratteristica
Non punitivo I segnalatori non devono temere sanzioni correlate alla segnalazione
Analizzato da esperti
La segnalazione viene valutata da esperti che comprendono le circostanze cliniche e che sono stati formati per riconoscere le problematiche alla base della segnalazione.
Le segnalazioni sono analizzate tempestivamente e le raccomandazioni sono rapidamente disseminate a coloro che hanno bisogno di conoscerle, specialmente quando vengono individuate reazioni pericolose.
La raccomandazione è indirizzata a modificare i sistemi, i processi o le procedure piuttosto che la performance dei singoli segnalatori.
Reattivo Il centro che riceve le segnalazioni è capace di disseminare le raccomandazioni ed i partecipanti alla rete sono d’accordo a implementare le raccomandazioni quando possibile.
Se infatti da più parti viene ribadito il ruolo fondamentale del
medico nell’avviare il percorso della farmacovigilanza, ossia:
• il riconoscimento dell’evento,
• la sua correlazione con il farmaco,
• la segnalazione, ecc.,
tuttavia il curriculum formativo universitario non prevedeva, tra
le materie di insegnamento, la trattazione dei principi e delle
problematiche connesse alla farmacovigilanza
Il problema della sottosegnalazione è in buona parte da ascrivere a carenze di carattere “culturale”
• Bisogna formare il medico, il farmacista, l’infermiere a
saper riconoscere una patologia iatrogena.
• E’ perciò importante conoscere i farmaci e i meccanismi
(per esempio le interazioni tra farmaci) che possono
scatenare le reazioni avverse.
• Nell’approfondire la storia del paziente, bisogna
sempre considerare una possibile eziologia iatrogena
della patologia osservata, nonché l’eventuale approccio
terapeutico più appropriato per curarla.
I Centri Regionali di FVI Centri Regionali di FV
Il DLvo 95/03 ha previsto la costituzione
dei Centri Regionali di Riferimento
(CRR) per la Farmacovigilanza
Funzioni CRR
• Controllo codifiche e qualità del dato
• Supporto strutture sanitarie per codifica informazioni di ritorno
• Inserimenti su richiesta in caso di difficoltà della struttura
• Partecipazione ad analisi dei segnali
• Possibilità di intervento su richiesta per conto anche di altre Regioni
la Regione Campania con delibera n° 2530 del
06.08.2003 ha riconosciuto il
Centro di Farmacovigilanza e
Farmacoepidemiologia
della Facoltà di Medicina e Chirurgia della
Seconda Università degli Studi di Napoli come
Centro di Rilevanza Regionale
Portale di Farmacovigilanza
http://farmacovigilanzasun.unina2.it
Funzionamento della Rete di Farmacovigilanza
Centro di FVCentro di FVSettore FarmaceuticoSettore Farmaceutico
Azienda OspedalieraAzienda Ospedaliera
Pediatri di Libera SceltaPediatri di Libera Scelta
Medici di MedicinaMedici di MedicinaGeneraleGenerale
RAFRAFRAFRAF
ASLASL
SegnalazioneSegnalazioneTelematicaTelematica
RAFRAF
SegnalazioneSegnalazioneRAF RAF
Al CRRAl CRR
SegnalazioneSegnalazioneTelematicaTelematica
RAFRAF
Centro di Farmacovigilanza di Rilevanza Regionale Settore Farmaceutico – Regione Campania
Consultazione Letteratura ScientificaCreazione di una Banca Dati sulle RAF
Informazione sui farmaci e sull’uso corretto Forum di Discussione sulla Farmacovigilanza
Valutazione delle RAF inviate da ogni singola ASL e AO al Centro di FV
Accesso tramite PasswordAccesso tramite Password
Centro di FVCentro di FVSettore FarmaceuticoSettore FarmaceuticoRegione CampaniaRegione Campania
Azienda OspedalieraAzienda Ospedaliera
ASLASL
Responsabili della Rete di FV
Informazione di ritornoInformazione di ritorno
• Corso di formazione sulla “Farmacovigilanza”• Corso di formazione “Linee di indirizzo per il corretto uso
del farmaco”• Corso di formazione sulle “Reazioni Avversi a Farmaci in
medicina generale e in pediatria”.• Corsi di formazione sulla “Sperimentazione clinica dei
farmaci, sul ruolo dei comitati etici e sulle Reazioni
Avverse ai Farmaci”•Corso introduttivo di Farmacoepidemiologia• Progetto PSADE : Studio sugli “Eventi Avversi in Pronto
Soccorso”
Corsi e progetti degli ultimi 3 anni
“CORSO DI FORMAZIONE SULLA FARMACOVIGILANZA”
Numero di MEDICI partecipanti: 25 Provenienza dei partecipanti
Locale 9Regionale 16Nazionale 0Internazionale 0
Rilevanza degli argomenti trattati rispetto alla sua necessitàNon rilevante 0Poco rilevante 0Abbastanza rilevante 6Rilevante 14Molto rilevante 5
Qualità educativa/di aggiornamento fornita da questo eventoScarsa 0Mediocre 1Soddisfacente 4Buona 14Eccellente 5
Efficacia dell'evento per la tua formazione continuaInefficace 0Parzialmente efficace 1Abbastanza efficace 9Efficace 10Molto efficace 5
Centro di Farmacovigilanza di Rilevanza Regionale
Centro di Farmacovigilanza del Policlinico della Facoltà di Medicina e Chirurgia - SUN
PROGETTO DI FARMACOVIGILANZA
“STUDIO SUGLI EVENTI AVVERSI IN PRONTO SOCCORSO”
“STUDIO OSSERVAZIONALE SUGLI EVENTI AVVERSI IN PRONTO SOCCORSO NELLA REGIONE CAMPANIA”
Sesso
F M Totale
Accessi 46,3% 50,8% 7861
Mean AGE 44,81 42,34 43,55
Stand. Dev. AGE 20,63 18,95 19,83
Caratteristiche dei pazienti affluiti al PS
1.623
179
973
620
639
705
519
532
1.129
730
212
0 500 1.000 1.500 2.000 2.500
CARDARELLI (NA)
INCURABILI (NA)
PELLEGRINI (NA)
CASTELLAMMARE (NA)
LORETO MARE (NA)
SAN PAOLO (NA)
MOSCATI (AV)
RUMMO (BN)
RUGGI D’ARAGONA (SA)
CASERTA (CE)
MISSING
Accessi rilevati 7.861
Distribuzione degli accessi rilevati nei PS degli ospedali partecipanti
Pazienti che avevano assunto farmaci e pazienti che non avevano assunto farmaci
6.696 (85,18%)
1.162 (14,82%)
Pazienti che avevano assunto farmaci
Pazienti che non avevano assunto farmaci
Insorgenza di ADE nei pazienti assuntori di farmaci
1.073 (92,1%)
92 (7,9%)
Pazienti che avevano assunto farmaci e hanno presentato ADE
Pazienti che avevano assunto farmaci senza presentare ADE
Quale futuro?