Download - Ambiente e Nuove tecnologie
Nuovi orizzonti della Valutazione Ambientale e Nuove Tecnologie
Nuovi orizzonti della Valutazione Ambientale e Nuove Tecnologie
Leonardo Marotta
Temi rilevanti
Analisi, Valutazione, Pianificazione, Gestione, Monitoraggio: vecchi e nuovi cicli di decisione
Modellazione matematica e GIS
Servizi ecosistemici, Principio di Precauzione e NT
Cumulative Impact Analysis
Metodi di costruzione di scenari
Partecipazione e ICGT
Design sistemico e blue economy
Resilienza dei sistemi socio-ecologici
Smart cities and smart landscapes
Modello concettuale: paesaggio naturale e umano
Da Alberti, 2008
Introduzione
3
Modello concettuale: esempio
Da Alberti, 2008
Introduzione
4
Modello concettuale
Introduzione
Approccio
Descrittivo/Modellistico Normativo Sociale/culturale Economico
Analisi XXX
ValutazioneXXXX
Politica &
PianificazioneXXXX
Gestione
azioniXXXX
Monitoraggio
Azioni correttive
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(Adapted from Taleb, 2009)
(Adapted from Folke, 2003)
Folke, C. 2003. Freshwater for resilience: A shift in thinking. Philosophical Transactions of the Royal Society of London, Series B 358, 2027-2036.
Taleb, N. N., 2009. Errors, Robustness and the Fourth Quadrant, International Journal of Forecasting, 25, 4 , 744-759.
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Coastal indices and indicators
Identification of
a. Identity
b. State
c. Behaviour /thresholds
Smart Socio-ecological System
Information and communication in real time
Coastal actors participation
Alert in (almost)-real time
Coastal socio-ecosystem resilience improvement
Feedback
Citizens and Stakeholders Informative Needs
Geodatabase for Answer to Information Needs
Shared knowledge framework for DPMS
Information Communication
geo-technologies cycle
Coastal Information flux
Coastal DPMS Scheme
Information & Communication
ICZM dataset
Feedback
DMPS decision planning management system. Entity context value from http://www.w3.org/2005/Incubator/ssn/wiki/images/c/c4/Oboe-1.png
Purple: information flux
Green: action fluxes
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Ambiente, economia e societ sono indipendenti e trattati come sistemi chiusi senza interrelazioni
economia
ambiente
societ
I tre comparti, sono differenti e indipendenti ma esistono relazioni e legami tra loro
societ
economia
ambiente
Leconomia un sottoinsieme della societ ed entrambi lo sono dei sistemi ambientali. Lambiente comprende tutto.
ambiente
societ
economia
Introduzione
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Sostenibilit dal mondo vuoto al mondo pieno
Introduzione
Come gestire le decisioni in campo di urgenza, incertezza, necessit?
Si possono applicare alcuni principi:
Luso dellapproccio di sistema,
La scienza post normale, ove di grande importanza divengono la comunicazione della necessit di agire, delle incertezze, degli scenari possibili, quindi la partecipazione dei cittadini alle decisioni anche inerenti la ricerca ambientale, i rischi, la qualit e limportanza relativa dei fatti.
Utilizzare gli errori del passato.
Introduzione
Il campo di azione della Scienza post-normale
Riferimenti: S. O. Funtowicz and J. R. Ravetz, 1992, Three Types of Risk Assessment and the Emergence of Post-Normal Science,
in Krimsky S. and Golding D. (eds) Social Theories of Risk , Westport (CN), Praeger, pp. 251-273,
S. O. Funtowicz, J.R. Ravetz, 1993. Science for the post-normal age, Futures , 25: 739-55.
S. O. Funtowicz, J.R. Ravetz, 1994. The worth of a songbird - ecological economics as a post-normal science, Ecological Economics 10: 197-207.
Introduzione
Gestione dellincertezza: 12 lezioni (European Scientific Technology Observatory (ESTO)
Key issues that emerged from the case studies could be addressed by 12 late lessons:
1. Acknowledge and respond to ignorance,as well as uncertainty and risk, in technology appraisal and public policy-making.
2. Provide adequate long-term environmental and health monitoring and research into early warnings.
3. Identify and work to reduce blind spots and gaps in scientific knowledge.
4. Identify and reduce interdisciplinary obstacles to learning.
5. Ensure that real world conditions are adequately accounted for in regulatory appraisal.
6. Systematically scrutinise the claimed justifications and benefits alongside the potential risks.
7. Evaluate a range of alternative options for meeting needs alongside the option under appraisal, and promote more robust, diverse and adaptable technologies so as to minimise the costs of surprises and maximise the benefits of innovation.
8. Ensure use of lay and local knowledge, as well as relevant specialist expertise in the appraisal.
9. Take full account of the assumptions and values of different social groups.
10. Maintain the regulatory independence of interested parties while retaining an inclusive approach to information and opinion gathering.
11. Identify and reduce institutional obstacles to learning and action.
12. Avoid paralysis by analysis by acting to reduce potential harm when there are reasonable grounds for concern.
Introduzione
I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia globaleche sta gi provocando tragiche conseguenze sia economiche che in termini di vite umane. La causa riconosciuta dagli scienziati quella del surriscaldamento del pianeta per via dellaumento dei gas serra, le cui fonti di emissione provengono principalmente dalle attivit umane. In particolarele emissioni dipendono da come e quanta energia si produce e si consuma. Il continuo flusso energetico, oggi garantito principalmente dalle fonti fossili petrolio, gas e carbone, infatti essenziale per garantire la ripetizione delle attivit umane.
Con il Protocollo di Kyoto quasi tutti i Paesi si sono impegnati a ridurre le emissioni; lItalia si impegnata a ridurle del 6,5% rispetto a quelle del 1991 nellarco temporale 2008-2012.
Introduzione
Sostenibile /insostenibile, ad esempio:
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Strategie di relazione uomo e stato dellambiente
La strategia dinterazione con lambiente diventa sempre pi difficile e la speranza del successo dellossimoro Sviluppo sostenibile sempre pi remota, con buona pace degli economisti che credono in un ambientalismo liberale, in attesa che la curva ambientale di Kuznets diventi realt, ovvero che la relazione tra degrado dellambiente e reddito pro capite sarebbe una U rovesciata, il che significherebbe che, dopo un periodo di inquinamento crescente, con lo sviluppo economico si intensificherebbe la tutela ambientale, data la maggior disponibilit di risorse e la domanda crescente di qualit della vita. (Gerelli E., 2003)
Impatti
Sviluppo
economico
Elementi di base
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Modelli di integrazione ecosistemica tra sistema sociale ed ecosistema
Il modello di integrazione degli ecosistemi umano e naturale (modello introdotto in urbanistica da Geddes e Munford, in pianificazione da McHarg, in lecologia del paesaggio da Naveh e Farina, in lecologia urbana da Bettini, Alberti)
Elementi di base
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Metodologie: geoinformation and communication tecnology
La lettura dellambiente
Dalle spedizione geografiche agli atlanti
Le banche dati
I sistemi informativi come integrazione dati e atlanti
I modelli di miglioramento continuo: geo-wicky
Le informazioni dei cittadini integrate: eye on earth
Introduzione
Lo spazioLa geografia
Jan Vermeer, Il geografo (1668)
Introduzione
Metodi della geografia
Alexander Von Humboldt (1769-1859)
Introduzione
Ritratto di A. Von Humboldt - G. Weitsh, 1806
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(von) Humboldt
Nellopera Kosmos Humboldt afferma che vi sono tre stadi distinti della relazione conoscitiva tra luomo e lambiente. Ora conoscendo anche soltanto in parte la sua vita, fin troppo chiaro che questi possono essere mobilitati attraverso il paesaggio. Questi tre stadi di conoscenza, dice H., sono validi sia individualmente (per lontogenesi) sia collettivamente, per le societ (filogenesi).
1. Il primo stadio quello dellimpressione o della suggestione (Eindruck), quello della manifestazione originaria che sorge nellanimo umano come sentimento al cospetto della bellezza della natura: il mondo appare allora come una totalit estetico-sentimentale e la sua forma conoscitiva quella dellimmagine del paesaggio;
2. Il secondo stadio quello del confronto razionale di ci che visibile (Einsicht), ovvero, non propriamente del paesaggio, ma lesame approfondito delle singole parti che lo compongono. E questo lo stadio dellanalisi scientifica, della misura dei fenomeni;
3. Il terzo stadio stabilisce i legami, o la sintesi (Zusammenhang), il mettere assieme tutti gli elementi in precedenza analizzati. Si tratta del punto di arrivo del processo conoscitivo. La conoscenza, per Alexander Von Humboldt data dalla traduzione in termini scientifici di una impressione sentimentale, che viene espressa dal paesaggio, impressione che non scientifica, ma senza la quale lapproccio scientifico non sarebbe impossibile.
Farinelli mette in relazione che questi tre conoscenza di Humboldt da un lato e il triangolo semiotico di Peirce dallaltro. Il rapporto tra segno e oggetto viene risolto con il segno significante (rappresentante) e il segno significato (detto interpretante, non interprete) che svela il nesso tra la cosa (loggetto) e il segno che lo rappresenta.
Introduzione
(von) Humboldt
Impressione
Analisi scientifica
Sintesi
Introduzione
Evoluzione del pensiero
Carl Sauer (1925) "The Morphology of Landscape." University of California Publications in Geography 2, 19-53.
W L Thomas (ed.) 1956 Man's Role in Changing the Face of the Earth. Chicago: Chicago University Press 1236 p.
Gilbert F White (1973) "Natural Hazards Research in R J Chorley (ed.), Directions in Geography. London: Methuen.
D Gregory (1989) "Areal Differentiation and Post-Modern Human Geography." In D Gregory and R Walford (eds.), Horizons in Human Geography. Totowa NJ: Barnes and Noble Books.
The spatial-quantitative revolution (SQR) defines a sharp change in the way spatial relations are studied.
Introduzione
Evoluzione del pensiero
William Bunge Quantitive geography: cartografare lincartografabile William Bunge (1966) Theoretical Geography. Lund: Lund Studies in Geography.
Ian McHarg, 1969: Design with Nature: uso di strati informativi
Kevin Lynch e William Bunge: citt e percezione
Scienze del paesaggio
Introduzione
La citt come ecosistema/paesaggio umano
La citt e gli ambienti ad alta antropizzazione sono divenuti sempre pi il modello di vita delluomo sul pianeta.
Gli ecosistemi urbani differiscono dagli altri in modi molti: sono ecosistemi eterotrofici, altamente dipendenti da sorgenti e flussi esterni di energia e con una vasta capacit di assorbire e produrre rifiuti (solidi, liquidi e gassosi), (Odum, 1963; Alberti, 2008).
Flusso di energia (minimo) KJ m-2 anno-1Flusso di energia (massimo) KJ m-2 anno-1Ecosistemi naturali400040.000Ecosistemi agrari20.00040.000Ecosistemi urbani400.0001.200.000Introduzione
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Resilience: The Concept
Derived from latin word resilio, meaning to jump back
Multiple usage from various disciplines
Physics
Psychology and Psychiatry
Ecology: engineering resilience vs. ecological reslience
Holling 1973 Resilience and stability of ecological systems
Resilience Alliance, since 1999 www.resilience.org
The Stockholm Resilience Center
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
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The concept of resilience has been widely used by various disciplines.
The Resilience Alliance is a research organization comprised of scientists and practitioners from many disciplines who collaborate to explore the dynamics of social-ecological systems. The body of knowledge developed by the RA, encompasses key concepts of resilience, adaptability and transformability and provides a foundation for sustainable development policy and practice.
Resilience of the SESs (socio-ecological systems)
The capacity of linked social-ecological systems to absorb recurrent disturbances such as hurricanes or floods so as to retain essential structures, processes and feedbacks
(Holling, 1973; Walker et al., 2004).
the degree to which a complex adaptive system is capable of self-organisation and the degree to which the system can build capacity for learning and adaptation
(Carpenter et al., 2004; Folke et al., 2002).
The capacity of a system, community or society potentially exposed to hazards to adapt, by resisting or changing in order to reach and maintain an acceptable level of functioning and structure This is determined by the degree to which the social system is capable of organising itself to increase this capacity for learning from past disasters for better future protection and to improve risk reduction measures.
(UN/ISDR. 2004).
The amount of stress;
The degree of self-organization; and
The capacity for learning and adaptation.
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
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Two key elements in many definitions of resilience:
ability of systems to buffer or absorb shocks and still maintain
function
capacity for renewal, re-organisation and development.
In the context of these social-ecological systems, resilience refers to the
magnitude of disturbance that can be absorbed before a system
changes to a radically different state as well as the capacity to selforganise
and the capacity for adaptation to emerging circumstances
(e.g. Carpenter et al., 2001; Berkes et al., 2003; Folke, 2006). (in Adger,
2006:269)
Resilient systems are forgiving of external shocks and surprises. They
have the capacity to buffer perturbations, to renew and reorganize after
change, and to learn and adapt in a dynamic world. Vulnerability is
the flip side of resilience: when a social or ecological system loses
resilience it becomes vulnerable to change that previously could be
absorbed (Kasperson and Kasperson 2001a) (Folke et al, 2002:2, 4).
Resilience, Vulnerability and Adaptability
There are all central concepts for understanding and coping with, and adapt to change and dealing with stresses.
They however have a different focus or entry point in framing the research questions. In turn, it has different policy implications.
RESILIENCE is more concerned with the state of being, therefore the key question for them is when the state will change regime shift, tipping points, feedback loops .
VULNERABILITY is about the potential to be harmed so the central question is what if something happens (not limited to the state shift and who and where will be more affected
ADAPATBILITY is central for building resilience and reducing vulnerability.
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
Giustizia ambientale
Sostenibilit e resilienza
Giustizia ambientale
Sostenibilit e resilienza
Geodatabase: Giustizia ambientale
Sostenibilit e resilienza
Geodatabase: Giustizia ambientale
Sostenibilit e resilienza
M. Janssen, et al. (2006), Scholarly networks on resilience, vulnerability and adaptation within the human dimensions of global environmental change, Global Environmental Change 16(3): 240-252
Sostenibilit e resilienza
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M. Janssen, et al. 2006 Scholarly networks on resilience, vulnerability and adaptation within human dimensions of global change
M. Janssen, et al. (2006), Scholarly networks on resilience, vulnerability and adaptation within the human dimensions of global environmental change, Global Environmental Change 16(3): 240-252
Sostenibilit e resilienza
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STIMA DEGLI IMPATTI
SORGENTE
Azione Elementare
Interferenza Diretta
Bersaglio Ambientale Primario
Sistema Ambientale
Sostenibilit e resilienza
STIMA DEGLI IMPATTI
SORGENTE
Azione Elementare
Interferenza Indiretta
Bersaglio Ambientale indiretto
Sistema Ambientale
Impatto cumulativo
Bersaglio Ambientale indiretto
SORGENTE
Sostenibilit e resilienza
STIMA DEI RISCHI
Gruppo di azioni
Azione Elementare
Cambiamento della vulnerabilit
Cambio nella componente
Sistema Ambientale
Cambio dello stato della componente e delle sue relazioni con le altre strutture
CAMBIAMENTI NELLE FUNZIONI
CAMBIAMENTI DEGLI ELEMENTI STRUUTURE
Cambiamento nella frequenza e/o magnitudo
Sostenibilit e resilienza
Geographical space
Identification of correct space area
Example a Highway
Impact
Risks (pollution in ecosystems geomorphology)
Source: EC DG XI Environment, Nuclear Safety & Civil Protection, 1999.
Guidelines for the Assessment of Indirect and Cumulative Impacts as well as Impact Interactions, European Communities, Brussels.
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
Networks
Spatial Analysis and Network Analysis of Ecosystem Interactions
Method Stages used for Spatial and Network Analysis of Ecosystem
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
Map overlay
Source: EC DG XI Environment, Nuclear Safety & Civil Protection, 1999.
Guidelines for the Assessment of Indirect and Cumulative Impacts as well as Impact Interactions, European Communities, Brussels.
Identification of correct space area
Example: road and aquatic ecosystem
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
Impact chain / Risk
Identification of relationships
Source: EC DG XI Environment, Nuclear Safety & Civil Protection, 1999.
Guidelines for the Assessment of Indirect and Cumulative Impacts as well as Impact Interactions, European Communities, Brussels.
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
Impatti, rischio e decisioni (da Ricci, 2010)
Decisioni soggettive e sociali
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
Impatti, rischio e decisioni (da Ricci, 2010)
Paradosso: pi levento importante pi si rischia la paralisi
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
Impatti, rischio e decisioni (da Ricci, 2010)
Paradosso: gli individui tengono conto della percezione degli impatti pi che della reale quantificazione
Modelli: dati necessari, come costruire il sistema
Sostenibilit e resilienza
La geografia
Jan Vermeer, Il geografo (1668)
Introduzione
Metodi della geografia
Alexander Von Humboldt (1769-1859)
Introduzione
Ritratto di A. Von Humboldt - G. Weitsh, 1806
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(von) Humboldt
Nellopera Kosmos Humboldt afferma che vi sono tre stadi distinti della relazione conoscitiva tra luomo e lambiente. Ora conoscendo anche soltanto in parte la sua vita, fin troppo chiaro che questi possono essere mobilitati attraverso il paesaggio. Questi tre stadi di conoscenza, dice H., sono validi sia individualmente (per lontogenesi) sia collettivamente, per le societ (filogenesi).
1. Il primo stadio quello dellimpressione o della suggestione (Eindruck), quello della manifestazione originaria che sorge nellanimo umano come sentimento al cospetto della bellezza della natura: il mondo appare allora come una totalit estetico-sentimentale e la sua forma conoscitiva quella dellimmagine del paesaggio;
2. Il secondo stadio quello del confronto razionale di ci che visibile (Einsicht), ovvero, non propriamente del paesaggio, ma lesame approfondito delle singole parti che lo compongono. E questo lo stadio dellanalisi scientifica, della misura dei fenomeni;
3. Il terzo stadio stabilisce i legami, o la sintesi (Zusammenhang), il mettere assieme tutti gli elementi in precedenza analizzati. Si tratta del punto di arrivo del processo conoscitivo. La conoscenza, per Alexander Von Humboldt data dalla traduzione in termini scientifici di una impressione sentimentale, che viene espressa dal paesaggio, impressione che non scientifica, ma senza la quale lapproccio scientifico non sarebbe impossibile.
Farinelli mette in relazione che questi tre conoscenza di Humboldt da un lato e il triangolo semiotico di Peirce dallaltro. Il rapporto tra segno e oggetto viene risolto con il segno significante (rappresentante) e il segno significato (detto interpretante, non interprete) che svela il nesso tra la cosa (loggetto) e il segno che lo rappresenta.
Introduzione
(von) Humboldt
Impressione
Analisi scientifica
Sintesi
Introduzione
Evoluzione del pensiero
Carl Sauer (1925) "The Morphology of Landscape." University of California Publications in Geography 2, 19-53.
W L Thomas (ed.) 1956 Man's Role in Changing the Face of the Earth. Chicago: Chicago University Press 1236 p.
Gilbert F White (1973) "Natural Hazards Research in R J Chorley (ed.), Directions in Geography. London: Methuen.
D Gregory (1989) "Areal Differentiation and Post-Modern Human Geography." In D Gregory and R Walford (eds.), Horizons in Human Geography. Totowa NJ: Barnes and Noble Books.
The spatial-quantitative revolution (SQR) defines a sharp change in the way spatial relations are studied.
Introduzione
Evoluzione del pensiero
William Bunge Quantitive geography: cartografare lincartografabile William Bunge (1966) Theoretical Geography. Lund: Lund Studies in Geography.
Ian McHarg, 1969: Design with Nature: uso di strati informativi
Kevin Lynch e William Bunge: citt e percezione
Scienze del paesaggio
Introduzione
La citt come ecosistema/paesaggio umano
La citt e gli ambienti ad alta antropizzazione sono divenuti sempre pi il modello di vita delluomo sul pianeta.
Gli ecosistemi urbani differiscono dagli altri in modi molti: sono ecosistemi eterotrofici, altamente dipendenti da sorgenti e flussi esterni di energia e con una vasta capacit di assorbire e produrre rifiuti (solidi, liquidi e gassosi), (Odum, 1963; Alberti, 2008).
Flusso di energia (minimo) KJ m-2 anno-1Flusso di energia (massimo) KJ m-2 anno-1Ecosistemi naturali400040.000Ecosistemi agrari20.00040.000Ecosistemi urbani400.0001.200.000Introduzione
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Livelli di Sostenibilit sui sistemi marini (seascapes)
Fonte: Alpern et al., 2008
Introduzione
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Integrazione tra dati e percezione: il progetto eye on earth
Eye On Earth Citizen observatory on air and bathing water quality,
http://www.eea.europa.eu/data-and-maps/explore-interactive-maps/eye-on-earth
Introduzione
Integrazione tra dati e percezione: il progetto eye on earth
Eye On Earth Citizen observatory on air and bathing water quality,
http://www.eea.europa.eu/data-and-maps/explore-interactive-maps/eye-on-earth
Introduzione
I dati ambientali
I dati ambientali e al loro gestione:
Dati rilevati, qualitativi (descrittivi), quantitativi (numerici)
Analisi e valutazione di dati (statistica e pulizia)
Il dato medio, le variazioni e limportanza del rumore
Integrazione di dati e modellizzazione (modelli riduzionistici)
Integrazione di dati e modellizzazione (modelli di complessit)
Introduzione
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Bart Kosko, Noise /rumore
Introduzione
Observation and measures
Simple laws
Complex consequences
Elements and structures
Symmetry
Broken of Symmetry
Focus on Description/
Classification
Focus on Laws
Out of time
Focus on effects of laws
Time effect - history
Physical Geography
Analytic, inorganic chemistry
Systematic in biology
Classical geology
Urban and regional geography
Particle physics
Classical physical chemistry
Geophysics /geochmistry
Molecular biology
Reductionist biology
Economy (classic)
Meteorology
Non equilibrium physical chemistry
Geology
Biology (part of)
Economy (systemic)
Enlightenment tradition
Alexander (von) Humbolt
Plato tradition
Aristotle tradition
Man included
in law and studies
Decision making support
cost benefit
Decision making support
(multicriteria / PSN)
Modified from Barrow, 1995
Barrow, J., 1995 Theories of everything. In J. Cornnwell. Natures imagination. The Frontiers of Scientific Knowledge. Oxford University Press, Oxford, pp. 71-93.
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Introduzione
Observation and measures
Simple laws
Complex consequences
New model
of science
Elements and structures
Symmetry
Broken of Symmetry
Focus on Description/
Classification
Focus on Laws
Out of time
Focus on effects of laws
Time effect - history
Physical Geography
Analytic, inorganic chemistry
Systematic in biology
Classical geology
Urban and regional geography
Classical focus on science
Economy (classic)
New approaches of science
Enlightenment tradition
Alexander Humbolt
Plato tradition
Aristotle tradition
Complexity
(reductionist)
Complexity
(holistic)
Man included
in law and studies
Decision making cost benefit
Decision making
(multicriteria / PNS)
Modified from Barrow, 1995
Economy (systemic)
Barrow, J., 1995 Theories of everything. In J. Cornnwell. Natures imagination. The Frontiers of Scientific Knowledge. Oxford University Press, Oxford, pp. 71-93.
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Lagoonscape diversity (H Shannon)
Introduzione
Fractal dimension
Introduzione
Emergy
Introduzione
Angela Granzotto, Fabio Pranovi,Simone Libralato, Patrizia Torricelli and Danilo Mainardi , 2004. Comparison between Artisanal Fishery and Manila Clam Harvesting in the Venice Lagoon by Using Ecosystem Indicators: An Ecological Economics Perspective
NOTA DI LAVORO 108.2004, JULY 2004, SIEV Sustainability Indicators and Environmental Valuation, 32 p.
Fondazione Eni Enrico Mattei Note di Lavoro Series http://www.feem.it/Feem/Pub/Publications/WPapers/default.htm
Trends in fishing: exergy
Introduzione
Analisi dellantropizzazione del paesaggio: processi e strutture
Da Alberti, 2008
Pianificazione e sostenibilit
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Modelli di flussi di energia
La produzione primaria > della respirazione (nella maggior parte degli ecosistemi naturali),
La produzione primaria < della respirazione (negli ecosistemi urbani tradizionali, agrari e in alcuni ecosistemi naturali)
La produzione primaria