Dott. Roberto VincenziPsicanalista

11/07/2014 Lucca

In questo quadro inquietante viaggiamo, privi di strumenti di riferimento, verso una meta che non conosciamo, senza sapere nemmeno quanto durerà il viaggio.

“And, crawling on the planet face, some insects, called human race, lost in time, and lost in spaceand meaning ……”  “Rocky Horror Picture Show”(1975)Jim Sharman

“Gli spazi possono essere divisi in spazi nei quali è lecito fare una certa cosa e spazi nei quali non è lecito.”

La coppia eterosessuale può esercitare comportamenti affettivi negli spazi pubblici, mentre alla coppia omosessuale questo non è permesso; nemmeno tenersi per mano.

In occasione della Giornata mondiale contro l'omofobia in Italia, l'Istat ha pubblicato i risultati della propria indagine sulla popolazione omosessuale italiana.

77% eterosessuale 2,4% omosessuale 0,1% transessuale.

15,5% del campione non ha fornito alcuna risposta al quesito 5% ha scelto l'opzione "altro" senza specificare alcunché.

Aggiungendo ulteriori elementi alla sola autodefinizione (ossia l'attrazione sessuale, l'innamoramento o l'aver avuto rapporti sessuali con persone dello stesso sesso), l'Istat ha elaborato un'ulteriore a stima che porta la percentuale di popolazione LGBT a circa 3 milioni di individui (pari 6,7% della popolazione).

Sesso Biologico: il sesso genetico di una persona determinato dai cromosomi sessuali: XX donna, XY uomo, possono esserci altre combinazioni

Orientamento sessuale: indica l'attrazione emozionale, romantica e/o sessuale di una persona verso individui di sesso opposto, dello stesso sesso, bisessuali, transessuali

Identità sociale: che la persona si crea sulla base dell’attrazione che prova , dei comportamenti che ne derivano e dell'appartenenza ad una comunità di persone che condividono il suo stesso orientamento sessuale

Identità di genere: il genere a cui sente di appartenere (ovvero se la persona identifica sé stessa come maschio, femmina, LGBT); corrispondenza o non corrispondenza tra sesso e genere

Ruolo di genere: le norme sociali sul comportamento di uomini e donne relative ad una determinata cultura ed epoca; fino agli anni Sessanta erano assegnati in base al sesso biologico fino a prova contraria

Stereotipi di genere lo stereotipo dell'uomo "lavoratore" a cui compete per naturale vocazione il mantenimento della famiglia e della donna "angelo del focolare"

Immaginario collettivo: il ruolo dell’uomo e della donna in una certa società in un certo periodo storico: rispecchiano stereotipi di genere

« Come ho più volte ribadito la denuncia e il contrasto all’omofobia devono costituire un impegno fermo e costante non solo per le istituzioni ma per la società tutta »(Giorgio Napolitano, discorso in occasione della Giornata IDAHOBIT del 2013)

La Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia ( IDAHOBIT: International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia) è una ricorrenza promossa dall'Unione Europea che si celebra dal 2007 il 17 maggio di ogni anno.

In Francia l’opposizione ad istituire e legalizzare il matrimonio omosessuale viene motivata da conseguenze negative che potrebbero ricadere sui figli in caso di adozione.

Secondo queste critiche al figlio adottato da una coppia gay sarebbe sottratta la possibilità di crescere in modo armonioso, identificandosi con genitori di sesso diverso: al bimbo manca la figura paterna se viene allevato da coppia di lesbiche; alla bimba, adottata da due gay, manca la figura materna.

Secondo i critici, è indispensabile una coppia “normale”, cioè eterosessuale. Bisogna considerare però che il bimbo si identifica, oltre che coi genitori, anche con

tutti gli adulti coi quali viene a contatto. Secondo Winnicot, esistono tanti percorsi per i bambini per imparare a “tenersi su”,

cioè a crescere. L’amore che il figlio riceve dai genitori non ha sesso né orientamento sessuale. E, d’altronde,non tutte le madri hanno orientamento materno, non tutti i padri sono

incapaci di allevare un bambino. In Francia un single può adottare un bimbo, e su questo tema non c’è stata

opposizione, anche se uno dei genitori è fisicamente assente. Il vero problema è quello del posto che si lascia al bambino, e questo vale per

coppie etero e omo; far conoscere al bambino la sua alterità dai genitori, la sua presenza come persona autonoma.

Il figlio sta male se non è riconosciuto e accettato dai genitori per quello che è.

La domanda sulla causa dell'omosessualità ha suscitato, e non solo in tempi recenti, innumerevoli ipotesi e spiegazioni. Le ipotesi proposte si dividono grosso modo in tre categorie:Spiegazione innatista (omosessuali si nasce). L'omosessualità sarebbe in qualche modo innata:per ragioni naturali, per motivi tuttora non determinati, analoghi a quelli che portano naturalmente una certa percentuale della specie umana ad essere mancina anziché destrimaneper conseguenza di vere e proprie cause fisiche (squilibri ormonali ed altro)per motivi diversi, soprattutto nei secoli passati (ad esempio alcuni autori della Grecia classica ne indicavano la causa nell'influsso astrologico)

Spiegazione psicologica (omosessuali si diventa). L'omosessualità sarebbe l'effetto di un differente sviluppo della psiche, in genere maturato da bambini o da adolescenti. Questa visione era adottata, dalla maggior parte degli psicanalisti, psichiatri, psicologi. Si tratta di una elaborazione della teoria di conversione ideata da Freud. Secondo questa teoria, l'omosessualità sarebbe un'alterazione dell'orientamento dallo stato di default, generalmente identificato con l’eterosessualità, a causa di traumi, abusi o famiglie caratterizzate da un padre assente ed una madre molto forte che crea un particolare legame col figlio maschio. Quest’idea é osteggiata dal mondo LGBT, in quanto considerata come una mera riproposizione del concetto di omosessualità come patologia, senza affermarlo esplicitamente.

Spiegazione volontaristica (non esistono persone omosessuali, ma solo atti omosessuali).

L'omosessualità non ha "cause". Si tratterebbe di un comportamento appreso ed acquisito, frutto della volontà del singolo individuo. Fra coloro che sostengono la tesi volontaristica, le valutazioni divergono ulteriormente:per una parte dei sostenitori di questa spiegazione, quello omosessuale sarebbe un comportamento moralmente deviato, causato sostanzialmente dal vizioper un'altra parte, invece (il pensiero postmoderno e la teoria queer) sarebbe l'effetto della "educastrazione", che avrebbe indotto dall'esterno le persone a rinunciare, in un senso o nell'altro, alla naturale bisessualità che caratterizzerebbe secondo tale ipotesi, per natura l'essere umano

Nessuna delle teorie sopra elencate è fino ad oggi riuscita a raggiungere un grado di affidabilità scientifica tale da potere escludere tutte le altre, e quindi tale da potere mettere d'accordo almeno la maggior parte degli studiosi.

GAY ass boys (ragazzi con un bel fondoschiena) big muscles (uomini muscolosi, "palestrati" ) drag queen (travestimenti di un femminile esasperato) sexy lonely man (attraente uomo solitario) soccer boys (calciatori) super studs (super stalloni) tasty latins (bei ragazzi latino americani) west coast boys e surfers (ragazzi da spiaggia) bears (uomini di grossa corporatura, spesso con la barba lunga)

LESBO butch (aspetto e atteggiamento mascolini) tomboy (abbigliamento e atteggiamento maschili, ma non ruolo maschile nella

coppia) femme, lipstick lesbian, girly (molto femminile) chapstick lesbian (vestono casual e non usano trucco, semmai burro di cacao) sportswomen (che praticano molto sport anche professionalmente) pillow queen (assume solo ruoli passivi) hasbian (lesbica diventata eterosessuale) talent scout (corteggiano donne eterosessuali) gold star (donna che non ha mai avuto rapporti sessuali con un uomo)

Le donne transessuali sono persone alle quali, alla nascita, viene attribuito il sesso maschile, ma che, crescendo, sviluppano un’identità di genere femminile. Queste persone si sentono e si identificano come donne e vogliono vivere nel ruolo del genere di cui sentono far parte.

Lo stesso discorso vale per gli uomini transessuali ai quali, alla nascita, viene attribuito il sesso femminile, ma che poi sviluppano un‘identità di genere maschile. Anche loro vogliono vivere il ruolo di genere che sentono proprio.

Questa condizione causa un forte disagio e sofferenza che in termini clinici viene identificata con la diagnosi di “disturbo di genere” o “disforia di genere". Attualmente per le persone transessuali esistono terapie ormonali e chirurgiche alle quali possono sottoporsi per adeguare il proprio corpo alla propria identità di genere. Alcuni di questi interventi sono considerati necessari per l'attuale legge italiana per accedere alla modifica anagrafica del nome in accordo con il genere d'elezione.

Così come le donne nate tali, anche l‘orientamento sessuale delle donne MtF può essere diverso da persona a persona, perciò una MtF può essere: una donna eterosessuale(a cui piacciono gli uomini) oppure lesbica (a cui piacciono le altre donne) o bisessuale e tutte le altre sfumature intermedie e casi minori. In genere la casistica è simile a quella delle donne nate tali e la maggior parte delle donne MtF è eterosessuale.

QUEER

In italiano spesso sinonimo di “checca” o “drag queen”, è più che altro un termine politico, spesso usato da coloro che sono politicamente attivi, da chi rifiuta con forza le tradizionali identità di genere, o mette in atto comportamenti sessuali particolari (ad es. BDSM) DRAG QUEEN - DRAG KING

E’ un termine inglese per definire attori o cantanti in prevalenza, ma non necessariamente gay o transgender, che si esibiscono in canti e balli, di frequente dai connotati maliziosi, indossando abiti femminili. Le donne che recitano in abiti maschili sonoinvece dette drag king.

Leonard Cohen “Anthem” 1992  Ring the bells that still can ringForget your perfect offeringThere is a crack, a crack in everythingThat's how the light gets in

Leonard Cohen “The future” 1992

I've seen the nations rise and fall I've heard their stories, heard them all but love's the only engine of survival

Immagine di Marco Vimercati