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Parrocchia di Rivoltella - V Domenica di Pasqua - 18 maggio 2014 1. Stiamo vivendo le S. Quarantore: alle 7,00 di questa domenica riprenderà l’Adorazione Eucaristica e continuerà poi dopo la Messa delle 8.30 sino alla solenne Messa delle ore 10. 00. Con questa Messa concluderemo sia l’anno catechistico che le Sante Quarantore. Tutta la comunità è invitata e particolarmente i bambini e ragazzi del catechismo con i loro genitori. Al termine della Messa 10.00, Processio- ne sino al cortile dell’oratorio per la solenne Benedizione Eucaristica. 2. Martedì 20 maggio è la festa di san Zeno, patrono della nostra Diocesi: alle 20,30 si celebrerà la S. Messa nella chiesa di S. Zeno al Cimitero. 3.Venerdì 23 maggio si terrà il Pellegrinaggio parrocchiale al Santuario del Frassino. Per chi desidera andare a piedi il ritrovo è alle 15,30, e per tutti l’appuntamento e alle 20,00 al Santuario per il Rosario e la Messa. 4. Tutti i giovani che faranno gli animatori del GREST nel prossimo mese di giugno, sono invitati a trovarsi venerdì alle 19.00 in Oratorio.. 5. Giovedì 29 maggio, faremo la solenne chiusura del mese Mariano. Invitiamo tutti alle 20,15 per la Processione con fiaccolata dalla Chiesa di S. Biagio a S. Mi- chele, dove si celebrerà la S. Messa con l’affidamento della comunità alla Madonna. 6. Dal 30 maggio al 2 giugno si terrà il “Rivolfest”, festa di chiusura dell’anno pastorale con il seguente programma: Venerdì 30 ore 21.00 in S. Michele concerto di un Coro norvegese e di Garda. Sabato 31 alle 16,00, a cura del laboratorio teatro ragazzi, rappresentazione “Hotel Bellavista” e saggio laboratorio chitarra; alle 18,00 S. Messa; alle 19,00: apertura degli stands gastronomici con primi grigliate e spiedo, seguiti da premiazione concorso torte e serata Karaoke. Domenica 1 giugno alle 8.30 - 10,00 -11.15 S. Messa delle famiglie. Nel pomeriggio dalle 14,00 “Rivolfest in famiglia” con giochi,sfide per grandi e piccini, Pallavolo, Baseball, Maratona podistica . Ore 18,00 S.Messa; alle 19,00 riapertura stands gastronomici con primi, grigliate e paella. Ore 21,00 baby dance, liscio, balli latini. Lunedì 2 alle 14,00 finali “Mundialito di calcio”. Ore 19,00 serata “Apericena” con bibite e menù a base di patatine, panini, popcorn, ecc. Ore 20,00 festa in musica di chiusura e e- strazione premi sottoscrizione. Durante la festa si terranno pesca di beneficenza, sot- toscrizione a premi e Mercatino Caritas. Il ricavato sarà per le famiglie in difficoltà. 7. Ricordiamo le varie attività estive e la necessità di iscriversi quanto prima in Oratorio, in Sacrestia o in Canonica: dal 9 al 27 giugno 2014 si terrà nel nostro Oratorio il GREST. Possono partecipare i ragazzi dalla 1a alla 5a elementare * I campiscuola , organizzati con tutte le parrocchie del desenzanese. Il foglio del programma e delle iscrizioni lo trovate alle porte della Chiesa. 8. Nella prossima settimana la benedizione alle famiglie continuerà in via S. Zeno. Il Vangelo ci presenta oggi una parte del discorso che Gesù ha fatto durante l’ultima cena. Gesù sa che è sta- to già tradito e che è stata già decisa la sua morte. E’ quindi consapevole che sta pas- sando con i suoi discepoli le ultime ore della sua vita terrena e desidera fare le sue ultime raccomandazioni: riassume allora le verità più importanti che ora presenta a noi perché si incidano nel nostro cuore e le teniamo sempre davanti. Innanzitutto ci rassicura: “non sia turbato il vostro cuore”. Le ansie e le preoccupazioni che spesso premono in noi e tolgono la serenità e la pace nel cuore, vengono meno solo se noi percorriamo la strada che Gesù ci insegna: “abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me”. La fede in Gesù dà senso a tutto, anche al dolore e alla morte, fa vedere tutto nella giusta luce e trasforma tutto in amore… La fede ci ricorda che siamo usciti dalla “casa” di Dio e tutti conserviamo una pro- fonda nostalgia di questa casa, della fami- glia di Dio, dell’intimità con Lui: tutto in noi è anelito verso questa patria che è la sola che ci appaga. E allora permettiamo alla fede di metterci sempre davanti questo che è il fine della nostra esistenza, la mèta per tutti, e giudi- chiamo tutto alla sua luce! Ma come giungere là ? come fare? Gesù proprio con la sua morte e risurrezione ci ha preparato “un posto”, il Paradiso, e, asceso in Cielo, ci ha inviato lo Spirito Santo per- ché noi abbiamo a camminare verso questa mèta: Lui desidera che noi siamo con Lui e per sempre. E lo Spirito Santo che si co- munica a noi nei sacramenti, è disponibile a dimorare in noi per guidarci. E’ lo Spirito Santo che fa nascere ancora in noi Gesù. E Gesù è la Via, la strada da seguire nella sua parola che è “luce per tutti i nostri pas- si”; è la Verità che ci rende uomini veri, personalità autentiche, cristiani entusiasti; è la Vita che sprizza amore, libertà e pace, è la Vita adesso ma ancor di più al di là della nostra morte quando vedremo faccia a faccia Gesù, nostra speranza e nostra gloria, per tutta l’eternità. Ricordiamo spesso a noi e a tutti, come ci suggerisce san Pietro, queste”opere meravi- gliose di Dio che ci ha chiamati dalle tenebre alla sua ammirabile luce” don Guido Foglio Liturgico della Parrocchia di Rivoltella del Garda Anno XIV n°.29 - 18 maggio 2014 V DOMENICA V DOMENICA DI PASQUA DI PASQUA ANNO A - I Settimana

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Parrocchia di Rivoltella - V Domenica di Pasqua - 18 maggio 2014

1. Stiamo vivendo le S. Quarantore: alle 7,00 di questa domenica riprenderà l’Adorazione Eucaristica e continuerà poi dopo la Messa delle 8.30 sino alla solenne Messa delle ore 10. 00. Con questa Messa concluderemo sia l’anno catechistico che le Sante Quarantore. Tutta la comunità è invitata e particolarmente i bambini e ragazzi del catechismo con i loro genitori. Al termine della Messa 10.00, Processio-ne sino al cortile dell’oratorio per la solenne Benedizione Eucaristica. 2. Martedì 20 maggio è la festa di san Zeno, patrono della nostra Diocesi: alle 20,30 si celebrerà la S. Messa nella chiesa di S. Zeno al Cimitero. 3.Venerdì 23 maggio si terrà il Pellegrinaggio parrocchiale al Santuario del Frassino. Per chi desidera andare a piedi il ritrovo è alle 15,30, e per tutti l’appuntamento e alle 20,00 al Santuario per il Rosario e la Messa. 4. Tutti i giovani che faranno gli animatori del GREST nel prossimo mese di giugno, sono invitati a trovarsi venerdì alle 19.00 in Oratorio.. 5. Giovedì 29 maggio, faremo la solenne chiusura del mese Mariano. Invitiamo tutti alle 20,15 per la Processione con fiaccolata dalla Chiesa di S. Biagio a S. Mi-chele, dove si celebrerà la S. Messa con l’affidamento della comunità alla Madonna. 6. Dal 30 maggio al 2 giugno si terrà il “Rivolfest”, festa di chiusura dell’anno pastorale con il seguente programma: Venerdì 30 ore 21.00 in S. Michele concerto di un Coro norvegese e di Garda. Sabato 31 alle 16,00, a cura del laboratorio teatro ragazzi, rappresentazione “Hotel Bellavista” e saggio laboratorio chitarra; alle 18,00 S. Messa; alle 19,00: apertura degli stands gastronomici con primi grigliate e spiedo, seguiti da premiazione concorso torte e serata Karaoke. Domenica 1 giugno alle 8.30 - 10,00 -11.15 S. Messa delle famiglie. Nel pomeriggio dalle 14,00 “Rivolfest in famiglia” con giochi,sfide per grandi e piccini, Pallavolo, Baseball, Maratona podistica . Ore 18,00 S.Messa; alle 19,00 riapertura stands gastronomici con primi, grigliate e paella. Ore 21,00 baby dance, liscio, balli latini. Lunedì 2 alle 14,00 finali “Mundialito di calcio”. Ore 19,00 serata “Apericena” con bibite e menù a base di patatine, panini, popcorn, ecc. Ore 20,00 festa in musica di chiusura e e-strazione premi sottoscrizione. Durante la festa si terranno pesca di beneficenza, sot-toscrizione a premi e Mercatino Caritas. Il ricavato sarà per le famiglie in difficoltà. 7. Ricordiamo le varie attività estive e la necessità di iscriversi quanto prima in Oratorio, in Sacrestia o in Canonica: dal 9 al 27 giugno 2014 si terrà nel nostro Oratorio il GREST. Possono partecipare i ragazzi dalla 1a alla 5a elementare * I campiscuola , organizzati con tutte le parrocchie del desenzanese. Il foglio del programma e delle iscrizioni lo trovate alle porte della Chiesa. 8. Nella prossima settimana la benedizione alle famiglie continuerà in via S. Zeno.

Il Vangelo ci presenta oggi una parte del discorso che Gesù ha fatto durante l’ultima cena. Gesù sa che è sta-to già tradito e che è stata già decisa la sua morte. E’ quindi consapevole che sta pas-sando con i suoi discepoli le ultime ore della sua vita terrena e desidera fare le sue ultime raccomandazioni: riassume allora le verità più importanti che ora presenta a noi perché si incidano nel nostro cuore e le teniamo sempre davanti. Innanzitutto ci rassicura: “non sia turbato il vostro cuore”. Le ansie e le preoccupazioni che spesso premono in noi e tolgono la serenità e la pace nel cuore, vengono meno solo se noi percorriamo la strada che Gesù ci insegna: “abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me”. La fede in Gesù dà senso a tutto, anche al dolore e alla morte, fa vedere tutto nella giusta luce e trasforma tutto in amore… La fede ci ricorda che siamo usciti dalla “casa” di Dio e tutti conserviamo una pro-fonda nostalgia di questa casa, della fami-glia di Dio, dell’intimità con Lui: tutto in noi è anelito verso questa patria che è la sola che ci appaga. E allora permettiamo alla fede di metterci

sempre davanti questo che è il fine della nostra esistenza, la mèta per tutti, e giudi-chiamo tutto alla sua luce! Ma come giungere là ? come fare? Gesù proprio con la sua morte e risurrezione ci ha preparato “un posto”, il Paradiso, e, asceso in Cielo, ci ha inviato lo Spirito Santo per-ché noi abbiamo a camminare verso questa mèta: Lui desidera che noi siamo con Lui e per sempre. E lo Spirito Santo che si co-munica a noi nei sacramenti, è disponibile a dimorare in noi per guidarci. E’ lo Spirito Santo che fa nascere ancora in noi Gesù. E Gesù è la Via, la strada da seguire nella sua parola che è “luce per tutti i nostri pas-si”; è la Verità che ci rende uomini veri, personalità autentiche, cristiani entusiasti; è la Vita che sprizza amore, libertà e pace, è la Vita adesso ma ancor di più al di là della nostra morte quando vedremo faccia a faccia Gesù, nostra speranza e nostra gloria, per tutta l’eternità. Ricordiamo spesso a noi e a tutti, come ci suggerisce san Pietro, queste”opere meravi-gliose di Dio che ci ha chiamati dalle tenebre alla sua ammirabile luce” don Guido

Foglio Liturgico

della Parrocchia di

Rivoltella del Garda

Anno XIV n°.29 - 18 maggio 2014

V DOMENICAV DOMENICA DI PASQUADI PASQUA

ANNO A - I Settimana

• Preghiamo O Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda con benevolenza i tuoi figli di adozione, perché a tutti i credenti in Cristo sia data la vera libertà e l’eredità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

• dagli Atti degli Apostoli At 6,1-7

1In quei giorni, mentre aumentava il numero dei discepoli, sorse un malcontento fra gli ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribu-zione quotidiana. 2Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: “Non è giusto che noi trascuriamo la parola di Dio per il servizio delle mense. 3Cercate dunque, fratelli, tra di voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di saggezza, ai quali affideremo quest’incarico. 4Noi, invece, ci dedicheremo alla pre-ghiera e al ministero della parola”. 5Piacque questa proposta a tutto il gruppo ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timòne, Parmenàs e Nicola, un prose-lito di Antiochia. 6Li presentarono quindi agli apostoli i quali, dopo aver pregato, imposero loro le mani. 7Intanto la parola di Dio si diffondeva e si moltiplicava grandemente il numero dei discepoli a Gerusalemme; anche un gran numero di sacerdoti aderiva alla fede.

Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. • Salmo responsoriale (dal salmo 32)

Volgiti a noi, Signore: in te speriamo.

Esultate, giusti, nel Signore: ai retti si addice la lode. Lodate il Signore con la cetra, con l’arpa a dieci corde a lui cantate.

Retta è la parola del Signore e fedele ogni sua opera. Egli ama il diritto e la giustizia, della sua grazia è piena la terra. Ecco, l’occhio del Signore veglia su chi lo teme, su chi spera nella sua grazia, per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame.

In ascolto della Parola di Dio •dalla prima lettera di S. Pietro apostolo

1 Pt 2,4-9 Carissimi, 4stringendovi a Cristo, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio, 5anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per of-frire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo. 6Si legge in-fatti nella Scrittura: “Ecco io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, pre-ziosa e chi crede in essa non resterà confuso”. 7Onore dunque a voi che credete; ma per gli increduli “la pietra che i co-struttori hanno scartato è divenuta la pietra angolare, 8sasso d’inciampo e pietra di scandalo”. Loro v’inciampano perché non credono alla parola; a questo sono stati de-stinati. 9Ma voi siete “la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose” di lui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce. Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio

• dal vangelo secondo Giovanni Gv 14,1-12

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 1“Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. 2Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l’avrei detto. Io vado a preparar-vi un posto; 3quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. 4E del luogo dove io vado, voi conoscete la via”. 5Gli disse Tommaso: “Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?”. 6Gli disse Gesù: “Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. 7Se conoscete me, co-noscerete anche il Padre; fin da ora lo conoscete e lo avete veduto”. 8Gli disse Filippo: “Signore, mostraci il Padre e ci basta”. 9Gli rispose Gesù: “Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? 10Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è in me compie le sue opere. 11Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse. 12In verità, in verità vi dico; anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre”.

Parola del Signore. Lode a te o Cristo.

•dopo la Comunione Assisti, Signore, il tuo popolo, che hai colmato della grazia di questi santi misteri, e fa’ che passiamo dalla decadenza del peccato alla pienezza della vita nuova. Per Cristo nostro Signore. AMEN.