documento finale del consiglio di classe 5^m … · gallina dario lingua e letteratura italiana...
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LICEO “E. FERMI” SALO’
DOCUMENTO FINALE
del
CONSIGLIO DI CLASSE
5^M SCIENZE APPLICATE
Anno scolastico 2017/18
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Cognome e Nome Materia
Cassetti Aurelia Lingua e cultura straniera
Superti Luisa Scienze naturali
Zovi Francesco IRC
De Matola Giuseppe Storia e Filosofia
Siragusano Carmelo Informatica
Roberto Enrico Marino Matematica e Fisica
Salvadori Delia Scienze motorie e sportive
Traversi Laura Disegno e storia dell’arte
Gallina Dario Lingua e letteratura italiana
lù
laitit
latina
Docente coordinatore di classe prof.ssa Laura Traversi
Elenco della classe
1. Abastanotti Enrico
2. Bellini Stefano
3. Bignotti Arianna
4. Campetti Lavinia
5. Chiaruttini Pierandrea
6. Cipani Antonio
7. Damiani Stefano
8. Franzoni Simone
9. Geneletti Leonardo Bobbi
10. Giacomini Paolo
11. Gramatica Michele
12. Jitari Cristian Stefan
13. Laffranchi Alessandro
14. Nobili Francesco
15. Orio Riccardo
16. Pellacani Martina
17. Sansoni Giacomo
18. Turina Valeria
19.Vetturi Stefano
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CONTINUITA’ DIDATTICA
Materie Continuità didattica (sì/no)
4a
Liceo 5a
Liceo
IRC SI NO
Lingua e Lettere Italiane SI SI
Informatica NO SI
Lingua e cultura straniera SI SI
Storia SI NO
Filosofia SI NO
Scienze naturali SI SI
Matematica NO SI
Fisica NO SI
Disegno e Storia dell’Arte SI SI
Scienze motorie e sportive NO NO
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NELL’ARCO DEL TRIENNIO
Anno
scolastico
Alunni
iscritti
Promossi
(giugno)
Sospensione giudizio e promossi
Sospesi e
non promoss
i
Non
promossi
Trasferiti
o ritirati
2015-16 Classe 3^
20 18 2 - - -
2016-17 Classe 4^
20 12 5 - 1 -
2017-18 Classe 5^
19 - - - - 1
All’inizio del quarto anno risultavano iscritti 20 studenti e frequentanti 18, poiché due alunni
hanno frequentato l'anno scolastico in America .
All'inizio del corrente anno scolastico risultano iscritti 19 allievi (15 maschi e 4 femmine),
provenienti dalla classe 4° M di questo Istituto a cui si aggiunge poi un allievo, proveniente da altro
Istituto, che però si è trasferito nuovamente prima della conclusione dell'anno scolastico, per cui
gli alunni rimangono 19. Sono presenti nella classe due allieve con bisogni educativi speciali.
Nel corso del triennio vi sono state alcune variazioni per quanto riguarda i docenti, in particolare
nella disciplina di informatica, matematica e fisica (in 4° ), scienze motorie sportive (in 4° e in 5°),
IRC , storia e filosofia ( in 5°). Questo ha costretto insegnanti e allievi ad un continuo sforzo di
adeguamento reciproco, che talora ha rallentato anche i percorsi individuali.
Per quanto riguarda l’apprendimento scolastico, nella fase iniziale del triennio, si registravano
incertezze e difficoltà operative in alcune discipline (in particolare Fisica e Matematica). Ciò ha
reso necessario un intervento mirato e specifico di recupero. Nelle discipline di fisica e matematica
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permangono tuttavia, per un cospicuo gruppo della classe, difficoltà nelle competenze, dovute
principalmente ad una rielaborazione personale incerta e poco sedimentata. Per quanto concerne gli
obiettivi cognitivi, il resto della classe ha mediamente elaborato una discreta capacità di acquisire,
analizzare e correlare i contenuti e sa utilizzare in modo corretto i metodi e gli strumenti assimilati
nel corso delle esperienze scolastiche, anche se non sempre in maniera completa in tutte le
discipline.
Nell’approccio ai vari ambiti disciplinari si è cercato di approfondire la capacità di cogliere i nessi
e collegamenti tra gli argomenti trattati; la sistematicità delle conoscenze acquisite nella generalità
dei casi risulta globalmente sufficiente: più che buona per alcuni allievi, mentre in alcuni casi
appare ancora superficiale; mediamente la classe mostra di aver conseguito un accettabile livello
nella rielaborazione personale dei contenuti.
Sotto il profilo comportamentale il grado di socializzazione acquisito dalla classe nel corso del
triennio risulta mediamente buono, il rapporto con i docenti è sempre stato corretto.
I rappresentanti degli studenti all’interno del Consiglio di classe hanno offerto nel corso del
triennio un apporto collaborativo e valido. I rapporti con le famiglie sono stati sempre improntati al
dialogo ed i colloqui si sono svolti in un clima sereno e positivo.
Ogni docente ha dedicato un’ora alla settimana al colloquio con i genitori per tutto l’anno
scolastico, tranne nei periodi immediatamente precedenti e successivi agli scrutini; inoltre nei
giorni 12.12.2017 e 27.4.2018 si sono tenuti i colloqui generali pomeridiani con la presenza
contemporanea di tutti gli insegnanti.
FREQUENZA
La frequenza è stata regolare per buona parte della classe, mentre per alcuni allievi si evidenzia una
propensione ad accumulare assenze, ritardi e uscite anticipate che non hanno mancato di influire
sul rendimento durante l’anno.
OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA MEDIA DELLA CLASSE
ETICI E CIVILI
Maturazione come persona e come cittadino.
Acquisizione di ampie conoscenze e capacità di auto orientamento e di orientamento.
Capacità di instaurare buone relazioni interpersonali.
Superamento di atteggiamenti egocentrici, sociocentrici, etnocentrici.
CULTURALI
Capacità di impiegare correttamente e in modo adeguato ai diversi contesti problematici, i
processi cognitivi, i concetti, i linguaggi specifici, i metodi e gli strumenti assimilati nel
corso delle molteplici esperienze scolastiche.
Capacità di acquisire, analizzare, organizzare e correlare con sufficiente efficacia, testi, dati,
informazioni.
Sviluppo delle capacità generali di rielaborazione personale e acquisizione di sufficiente
spirito critico.
Sviluppo di una motivata curiosità verso i diversi ambiti della realtà e del sapere.
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COMPETENZE TRASVERSALI CONSEGUITE MEDIAMENTE DALLA
CLASSE
COMPORTAMENTALI
corretto atteggiamento con tutte le componenti dell’ambiente scolastico.
positiva partecipazione al progetto educativo riguardante sia la sfera personale che la
comunità scolastica.
rispetto delle opinioni altrui.
svolgimento dei compiti assegnati, atteggiamento di responsabilità individuale del proprio
lavoro e dei propri impegni scolastici.
lavoro in gruppo, contribuendo in modo costruttivo e con spirito disponibile alle attività
proposte.
Riflessione sui comportamenti di massa per maturare la coscienza collettiva e
individuale di scelte libere e responsabili buona.
conoscenza e rispetto del Regolamento di Istituto in particolare per quanto concerne:
regolamentazione di assenze, ingressi in ritardo, uscite anticipate, giustificazioni;
uso degli spazi della scuola (aule, palestra, laboratori,etc.);
COGNITIVE
utilizzo corretto degli strumenti del sapere: codici, sussidi audiovisivi, supporti informatici
e tecnologie multimediali.
acquisizione di un lessico appropriato nelle varie discipline e una sufficiente padronanza
del mezzo linguistico nella produzione orale e scritta.
discreta conoscenza e rielaborazione di informazioni, concetti e teorie.
saper analizzare gli argomenti, distinguerne le singole componenti e individuare i nessi
intercorrenti fra di esse.
discreta acquisizione di una conoscenza delle basilari abilità di studio (saper sintetizzare in
un quadro organico e coerente gli argomenti di studio, saper affrontare i problemi in modo
critico; formulare ipotesi di soluzione).
discreto utilizzo delle conoscenze per una formazione culturale su base interdisciplinare.
discreta acquisizione di capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento guidato, anche
di argomenti o tematiche non previsti dai programmi curriculari.
CONOSCENZA
Conoscenza dei contenuti specifici delle singole discipline.
Apprendimento, assimilazione e memorizzazione di regole lessicali, strutture
morfosintattiche, dati, classificazioni, metodi, criteri, principi, leggi, funzioni, metodi di
rappresentazione grafica, uso degli strumenti, formule, teorie.
Conoscenza dei temi trattati.
Conoscere simboli e terminologie afferenti alle diverse discipline in modo adeguato.
COMPETENZA
Saper argomentare in modo articolato, coeso e coerente.
Saper applicare ed individuare regole e principi.
Saper eseguire compiti in modo completo e organizzato.
Saper utilizzare simboli e terminologie afferenti alle diverse discipline in modo adeguato.
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Saper risolvere i problemi, utilizzando criticamente le conoscenze.
Saper applicare conoscenze specifiche, procedimenti scientifici e/o tecnici.
Saper leggere e comprendere un testo letterario, scientifico o tecnico.
Saper identificare gli elementi costitutivi di un periodo.
Saper elaborare o costruire un testo di tipo informativo, argomentativo, una relazione, un
saggio breve, un articolo di giornale.
Saper individuare i concetti chiave e stabilire collegamenti anche interdisciplinari.
Saper descrivere criticamente contesti letterari, storici, filosofici ed artistici.
Saper ricostruire il procedimento e il ragionamento matematico.
METODOLOGIE DIDATTICHE La scelta delle strategie messe in atto per conseguire gli obiettivi prefissati è stata in stretto
rapporto con:
la fisionomia individuale della classe, data dai livelli cognitivi accertati e dalle
modalità di comportamento osservate;
le caratteristiche epistemologiche delle varie discipline;
le abilità degli alunni e le opzioni didattiche di ogni singolo docente;
le strutture offerte dall'ambiente scolastico e le risorse presenti nel contesto territoriale
della Scuola.
Si sono concordate alcune strategie di carattere generale:
- coltivare l'interesse e la motivazione degli studenti e coinvolgerli nell'attività scolastica; a
tale scopo lo strumento della comunicazione diretta dell'informazione (lezione frontale) è
stato integrato con il dialogo, la libera discussione, il lavoro di gruppo e di ricerca;
- attuare una flessibilità della programmazione per la realizzazione di interventi
periodici compensativi e curricolari o extracurricolari;
- allenare gli studenti a rendere più efficace il loro metodo di studio, anche operando
un’accurata selezione dei contenuti;
- mantenere un ritmo di lavoro costante, trovando un equilibrio tra i momenti di spiegazione e
di ricerca e i momenti di verifica;
- usare i testi in adozione, mediandoli adeguatamente ed integrandoli, quando opportuno,
con testi di lettura e di consultazione, con fotocopie, dispense, articoli;
- utilizzare i sussidi didattici a disposizione della scuola: materiale audiovisivo e
informatico, laboratori, palestra;
- favorire, nei limiti delle possibilità organizzative (condizionate dall'ubicazione periferica
della scuola), attività utili ai fini di un più efficace raggiungimento degli obiettivi educativi e
didattici prefissati, quali visite sul territorio, partecipazione a spettacoli teatrali e a conferenze.
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
ORIENTAMENTO
Anno Scolastico 2017/2018
Data Attività
10 Ottobre Seminario e simulazione test di ingresso alle facoltà universitarie
30/11/18 Partecipazione a Job Orienta - Verona
da Dicembre
a Febbraio
Somministrazione individuale di un test psico-attitudinale online proposto
dall'Università di Brescia sul sito http://www.unibs.it/survey/
Febbraio Questionario iniziale sulle intenzioni post-diploma degli studenti di quinta
Marzo FERMIORIENTA 2018, Giornata dell'orientamento presso il Liceo "Fermi".
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Presentazione del "sistema università" e delle singole facoltà.
da Novembre
a Giugno
Due assenze giustificate per la partecipazione dei singoli studenti ad attività
promosse dagli atenei.
da Novembre
a Giugno
Segnalazione, tramite pubblicazione sul sito del liceo o per circolare o con
affissione dei manifesti, di tutte le iniziative organizzate da Università ed enti di
formazione a cui gli studenti possono partecipare con adesione personale.
VISITE GUIDATE VIAGGI DI ISTRUZIONE
Anno Scolastico 2015/2016
Padova-Venezia
Anno Scolastico 2016/2017
Cern, Ginevra,Torino(19-21 settembre)
Anno Scolastico 2017/2018
Grecia (4-10 marzo)
Attività curricolari ed extracurricolari integrative approvate dal Collegio Docenti:
- Sportello di ascolto
- Giochi Matematici;
- Certificazioni linguistiche
- Laboratorio di espressione filosofica
- Giochi sportivi studenteschi-CSS-
- Attività di avviamento alla pratica sportiva PROGETTO NUOTO-TENNIS
- Rassegna teatrale serale del CTB di Brescia
- Visita al MUSA ( mostra della follia e museo cittadino)
- Iniziative per il Giorno della memoria e del ricordo e per il 28 maggio
- Progetto AVIS-IL TRAPIANTO E’ VITA
- PASS
- Job orienta
- UNIBS Conferenza STEM
UNIBS-modulo ACTN3
Conferenza in auditorium prof. Scalvini "geologia locale"
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Gli studenti della classe 5M, nel corso del triennio, hanno svolto esperienze di alternanza scuola-
lavoro presso enti del territorio che offrono servizi coerenti con il profilo in uscita del liceo delle
scienze applicate. In particolare si è trattato di studi professionali, biblioteche, comuni, laboratori di
analisi, ditte informatiche, farmacie.
L’idea progettuale è nata dall’esigenza di arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici
con l'acquisizione di competenze spendibili anche in ambito lavorativo.
Gli obiettivi che l’attività formativa ha perseguito sono:
attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed
educativo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica
favorire l'orientamento per la valorizzazione delle vocazioni personali, degli interessi e
degli stili di apprendimento personali.
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realizzare un collegamento organico del sistema dell’istruzione e della formazione con il
mondo del lavoro e la società civile
correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio
Le attività previste nei percorsi hanno aiutato gli allievi a riflettere sul concetto di competenza,
inteso come capacità di utilizzare in situazioni di lavoro un insieme strutturato di conoscenze e di
abilità acquisite nei contesti di apprendimento scolastico insieme alle abilità personali e relazionali.
Il progetto di alternanza, che si è articolato in modo da garantire momenti formativi, quali quelli
teorici in aula, partecipazione a conferenze ed incontri formativi ed applicativi-operativi nelle
attività proposte presso gli enti coinvolti, ha contribuito a creare situazioni di apprendimento
diversificato che hanno favorito un apprendimento armonico e motivante.
Nelle tabelle allegate(allegato D) al presente documento sono indicate le ore di
alternanza svolte da ciascun alunno nel corso del triennio, le tabelle degli indicatori
delle competenze valutate.
La valutazione finale viene espressa dal consiglio di classe tenuto conto delle attività in
itinere sulla base degli strumenti prediposti (diario di bordo, relazioni finali e
valutazione tutor esterno) articolata come giudizio e parte integrante della
certificazione del percorso di alternanza svolto.
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Prima simulazione 18 dicembre 2017
Discipline coinvolte Tipologia prove Tempo assegnato Scienze naturali (3) B- risposta a singoli quesiti 2 h
Storia (3) (10 quesiti)
Inglese (2)
Storia dell'arte (2)
Seconda simulazione 13 aprile 2018
Discipline coinvolte Tipologia della prova Tempo assegnato Filosofia (2) B- risposta a singoli quesiti 2 h
Fisica (3) (10 quesiti)
Informatica (3)
Scienze naturali (2)
STRUMENTI DI VERIFICA
Ciascun docente ha indicato nel proprio piano di lavoro, redatto all’inizio di ogni anno scolastico,
la tipologia degli strumenti di verifica che, in conformità con quanto definito dalle Aree
Disciplinari e deliberato dal Collegio dei Docenti, intende utilizzare per verificare il conseguimento
degli obiettivi di apprendimento. In linea generale sono previste sia prove orali che scritte, ma la
valutazione può estendersi anche alle relazioni di laboratorio, all’esecuzione dei compiti a casa, alla
lettura e all’interpretazione di brevi testi da parte degli studenti.
Il docente in sede di programmazione ha specificato nel proprio piano di lavoro il numero
indicativo di prove che intende effettuare in ciascun quadrimestre. a. In generale le prove scritte possono mirare a verificare il raggiungimento degli obiettivi di
conoscenza e di competenza b. Avere una oggettiva valutazione del livello di coerenza ed efficacia delle programmazioni
disciplinari rispetto alle scelte metodologiche ed organizzative dell’attività didattica complessiva.
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c. Fornire allo studente un adeguato strumento di autovalutazione capace di porre alla sua evidenza i punti di forza o le criticità connesse alla propria partecipazione ai percorsi di apprendimento.
d. Coniugare il percorso di apprendimento con quello formativo-educativo in modo da pervenire ad una sintesi globale e misurabile della partecipazione dello studente al dialogo scolastico, anche in riferimento alle attività di alternanza scuola lavoro.
VALUTAZIONE
Con riferimento alla situazione della classe, le valutazioni parziali (verifiche orali e scritte,
anche secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato) si sono basate sui seguenti criteri,
conformi con quanto programmato all’inizio dell’anno scolastico e fissati nel PTOF:
a) livello delle conoscenze acquisite: loro comprensione, memorizzazione,
approfondimento, rielaborazione personale
b) esposizione in forma corretta e logica
c) interpretazione critica di un testo o di un fenomeno
d) capacità di rielaborazione e sintesi dei dati culturali derivanti da più fonti, per
ampliare e arricchire, anche autonomamente, i contenuti
e) capacità di collegamento con altre informazioni acquisite, all’interno o all’esterno della
materia
f) originalità e sensibilità estetica
g) capacità di sostenere posizioni personali adeguatamente argomentate.
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MISURAZIONE Al fine di consentire condizioni di omogeneità fra le diverse sezioni, pur nel rispetto
dell’autonomia di ogni insegnante, il Collegio Docenti, in base agli obiettivi prefissati, indica ai
consigli di classe i seguenti criteri di valutazione e la seguente corrispondenza fra voti decimali e
livelli tassonomici
TABELLA DESCRITTIVA DELLA VALUTAZIONE
Parametro
qualitativo Voto Descrizione
Eccellente
Ottimo
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Lo studente possiede una conoscenza ampia e rigorosa, eventualmente
sostenuta da ricerche e approfondimenti personali; si esprime con chiarezza
concettuale ed accuratezza, usando i linguaggi specifici, applica procedure
risolutive sempre coerenti e talvolta originali in contesti di alta complessità.
Coglie tutti gli aspetti della comunicazione, sa analizzare e operare sintesi con
grande efficacia. Sa rielaborare in modo critico, autonomo e con apporti
personali i contenuti disciplinari.
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Lo studente possiede una conoscenza completa ed approfondita; si esprime con
fluidità ed organicità, usando i linguaggi specifici con proprietà, applica in
modo corretto ed autonomo regole e procedure in contesti anche nuovi.; sa
analizzare gli argomenti con precisione e sintetizzarli efficacemente, sa
approfondire con collegamenti interdisciplinari e apporti personali, sa esprimere
giudizi critici.
Buono
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Lo studente possiede una conoscenza completa; si esprime con chiarezza e
precisione utilizzando il linguaggio specifico adeguato, applica in modo
corretto ed autonomo regole e procedure in contesti noti; sa analizzare e
rielaborare personalmente gli argomenti, mostrando di saper creare
collegamenti disciplinari e di saper eseguire autonomamente esercizi complessi.
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Lo studente possiede una conoscenza abbastanza esauriente e consolidata, una
competenza espressiva che gli consente di argomentare con una certa fluidità e
coerenza, una competenza operativa che gli permette di applicare con
correttezza regole e procedure in contesti noti.
Sufficiente 6
Lo studente possiede un’informazione essenziale dei contenuti; usa un
linguaggio corretto, anche se non sempre specifico, applica regole e
procedure risolutive in semplici contesti problematici; coglie gli aspetti
fondamentali della comunicazione, è in grado di operare facili analisi e di
abbozzare sintesi relativamente ad argomenti semplici.
Insufficiente 5
Lo studente possiede una conoscenza superficiale o parzialmente lacunosa dei
contenuti, competenze espressive ed operative insicure; non sempre riesce a
cogliere gli elementi fondamentali della comunicazione e rivela una certa
fragilità nell’analisi.
Gravemente
insufficiente
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Lo studente possiede una conoscenza lacunosa e disorganica; l’esposizione è
stentata, priva di linguaggio specifico, la competenza operativa è molto incerta;
la comprensione è difficoltosa, la capacità di analisi modesta. Mostra di aver
acquisito in modo approssimativo le abilità richieste,
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Lo studente possiede una conoscenza molto lacunosa, disordinata,
frammentaria; l’esposizione è disorganica e scorretta, l’applicazione
approssimativa e confusa; rivela significative difficoltà nella comprensione di
semplici messaggi, non sa organizzare risposte coerenti.
Totalmente
insufficiente
2 Quasi nulle le conoscenze e la competenza operativa; estremamente faticosa e
non coerente l’esposizione, modestissime le capacità rilevate.
1 Non emergono conoscenze, competenze.
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TEMPI E MODI DEL RECUPERO (approvazione del Collegio dei Docenti)
Il Consiglio di classe ha ritenuto opportuno che l’eventuale recupero delle conoscenze nelle varie
discipline tenesse conto sia del numero degli alunni coinvolti che della gravità delle lacune
riscontrate:
- Se gli alunni erano coinvolti in numero di due - tre, il singolo docente, sulla scorta dei dati
acquisiti in merito alla gravità delle lacune riscontrate, ha attivato le opportune strategie di
recupero individuali
- Se gli alunni erano in numero superiore a sei - sette, il docente si è impegnato ad attivare un
corso di recupero effettuati in orario extra-scolastico pomeridiano
- Se la necessità del recupero coinvolgeva la maggior parte della classe, il docente ha effettuato
pause didattiche
- Individualmente gli studenti hanno potuto usufruire dello Sportello Didattico Permanente
- corsi estivi per gli allievi con giudizio sospeso.
ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE
ITALIANO Interventi in itinere
INFORMATICA Interventi in itinere
LINGUA E CULTURA
STRANIERA
Interventi in itinere
STORIA Interventi in itinere
FILOSOFIA Interventi in itinere
SCIENZE Interventi in itinere
MATEMATICA Corso di recupero Interventi in itinere/
Pause didattiche
FISICA Interventi in itinere/ Corso di recupero
DISEGNO E ST. ARTE Interventi in itinere
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
IRC
ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO ATTIVATE
Matematica - Prof. Mugnolo 10 ore
PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
(effettuati dai docenti della classe)
TITOLO - TEMATICA MATERIE COINVOLTE OBIETTIVI
Derivate e approssimazione
numerica
Matematica - informatica Costruzione di modelli
informatici per applicazione di
concetti matematici
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CREDITO SCOLASTICO
Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio di giugno dai Consigli di Classe agli studenti del
terzo, quarto anno che sono stati ammessi alla classe successiva e agli studenti del quinto anno che
sono stati ammessi all’ Esame di Stato.
Viene attribuito nello scrutinio di settembre agli studenti del terzo e quarto anno che sono incorsi
nella sospensione del giudizio e che sono stati ammessi alla classe successiva in seguito al
superamento delle prove di verifica. Per gli studenti in mobilità studentesca, esso viene in genere
attribuito in sede di Scrutinio del Primo Quadrimestre dell’anno scolastico successivo secondo la
normativa vigente.
Il credito scolastico concorre alla determinazione del voto finale dell’Esame di Stato nella misura
del 25% e viene determinato sulla base della tabella ministeriale sotto riportata. La scelta del
punteggio rispetto all’oscillazione prevista dalla banda rispetto alla media dei voti, prende in
considerazione il decimale della media stessa: se è inferiore allo 0,5 si assegna il punteggio
inferiore se è maggiore allo 0,5 si attribuisce il punto di credito maggiore della banda.
Media dei voti Credito Scolastico
3° anno 4° anno 5° anno
M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5
6 <M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6
7 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7
8 < M ≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8
9< M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9
Il Collegio dei Docenti ha deliberato le seguenti modalità operative per l’attribuzione del credito,
con particolare riferimento all’incremento di un punto della banda di oscillazione:
Mancanza di assenze ingiustificate e frequenza assidua.
Partecipazione ad attività complementari e integrative e partecipazione ad attività svolte
dalla scuola al di fuori dell’orario curricolare. Il credito viene riconosciuto se la
partecipazione è di almeno 30 ore (cumulabili fra le varie attività), assidua (almeno l’80%
del monte ore di ciascuna attività) e valutata positivamente dal docente referente che dovrà
descrivere obiettivi, modalità di svolgimento e ricaduta didattica.
Rappresentanza correttamente svolta in organi collegiali di istituto, cumulabile con la
partecipazione ad attività svolte dalla scuola al di fuori dell’orario curricolare fino al
raggiungimento delle 30 ore.
N.B. Riguardo a quest’ultimo punto si propone di considerare:
10 ore per rappresentanza in Consiglio di Istituto;
20 ore per rappresentanza nella Consulta;
12 per rappresentanza e relazione (Consiglio di Classe),
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10 ore per rappresentanza nel Comitato Studentesco;
2 ore per rappresentanza nella Commissione Elettorale. Particolari attività di studio e/o ricerca a favore della scuola, svolta da alunni su incarico e/o
in collaborazione con docenti;
Malattie gravi e prolungate dello studente o di un suo familiare; gravi situazioni familiari,
economiche o ambientali documentabili (in riferimento all’art. 11, comma 4 del DPR
23/07/98 n° 323);
Crediti formativi documentati.
La documentazione utile per l’attribuzione del credito dovrà essere presentata al Coordinatore di
Classe entro il 10 Maggio.
Non può essere attribuito l’incremento di un punto di credito rispetto alla banda di oscillazione nel
caso in cui:
Lo studente sia incorso in sanzioni disciplinari;
Lo studente abbia manifestato disimpegno e la frequenza sia stata caratterizzata da assenze
strategiche accertate;
Lo studente sia stato ammesso alla classe successiva, sia a giugno che a settembre, con aiuti
CREDITI FORMATIVI
In base al D.M. 12.11.98 n. 452 art. 1 e D.M. n° 49/00 “le esperienze sono acquisite in ambiti e
settori della società civile legati alla formazione delle persone e alla crescita umana, civile e
culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla
formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla
cooperazione, allo sport”.
Il Collegio Docenti ha deliberato sull’applicazione di tali norme i seguenti criteri:
A. La qualificazione dell’esperienza dipende da aspetti sia di tipo quantitativo sia di tipo
qualitativo. Per il primo aspetto, quantitativo, si richiede che l’esperienza abbia comportato
un impegno supplementare rispetto ai normali impegni scolastici pari almeno a mezza
giornata per ogni settimana di scuola (30 mezze giornate o 15 giorni interi). Si richiede che
l’esperienza abbia avuto carattere integrativo e non sostitutivo della normale esperienza
scolastica.
B. Per il secondo aspetto, qualitativo, il Collegio Docenti raccomanda ai Consigli di Classe di
C. riconoscere come credito formativo e di assegnare un punteggio aggiuntivo solo ad
esperienze di studio esterne alla scuola che abbiano portato all’acquisizione di una
certificazione riconosciuta dallo Stato o da altri enti pubblici, nonché ad altre esperienze
non di studio particolarmente qualificate e di analoga significatività per continuità ed
intensità dell’impegno.
D. Quanto al requisito della coerenza con i contenuti tematici del corso, si conviene di
ricercarla sia relativamente agli obiettivi educativi sia a quelli di tipo cognitivo.
E. Quanto all’attività sportiva, andrà esclusa dal riconoscimento ogni attività di allenamento o
di potenziamento fisico svolta in una chiave esclusivamente individualistica, o nella quale
risulti chiaramente predominante l’aspetto di vera e propria prestazione professionistica.
CONTENUTI SVOLTI
Vengono di seguito indicati i contenuti svolti in ciascuna disciplina; i programmi svolti in forma
dettagliata verranno poi allegati al presente documento.
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CLIL
E’ previsto nell’ultimo anno di corso l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non
linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività o degli insegnamenti obbligatori per tutti gli
studenti.
In lingua inglese sono stati letti due articoli di critici cinematografici ed è stato visto il film di
Stanley Kubrick, Paths of glory, per un totale di 5 ore.
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Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof. Dario Gallina.
Temi e autori principali affrontati nel corso dell’a.s.:
Giuseppe Parini. Vittorio Alfieri. Ugo Foscolo. Il Romanticismo. Il Romanzo come forma
letteraria. Alessandro Manzoni. Giacomo Leopardi. La Scapigliatura. Il Verismo e Giovanni Verga.
Giosuè Carducci. Simbolismo e Decadentismo. Giovanni Pascoli. Gabriele D’Annunzio. Il
Futurismo. Luigi Pirandello. Italo Svevo. Umberto Saba. Salvatore Quasimodo. Giuseppe
Ungaretti. Eugenio Montale.
Dante, Divina Commedia - canti scelti dal Paradiso.
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Alcuni (pochi) studenti si distinguono per interesse e sensibilità nei confronti dei testi e temi
letterari, mentre per altri continua a manifestarsi uno studio poco personale, così come una
sensibilità lessicale ed espressiva non pienamente sviluppata. È discreta la capacità di cogliere
relazioni tra materie, così come il livello della produzione scritta, anche se rimangono in alcuni
studenti numerosi e penalizzanti errori e strafalcioni ortografici, o incertezze nella forma espositiva.
Conoscenze
Conoscere il percorso storico-letterario del panorama letterario italiano dal Neoclassicismo al
Novecento.
Conoscere le opere e le caratteristiche letterarie degli autori affrontati.
Conoscere la terminologia specifica e le principali figure retoriche e stilistiche.
Competenze
Comunicare in forma scritta e/o orale corretta ed espressiva quanto appreso, con l’uso di un lessico
pertinente ed espressivo.
Applicare criticamente regole e procedure acquisite in contesti nuovi e complessi.
Riconoscere le principali figure retoriche e stilistiche.
Saper individuare e analizzare le strutture metriche fondamentali di un testo poetico.
Saper comprendere e valorizzare gli aspetti retorico-stilistici di un testo letterario in quanto mezzi
espressivi e non come meri artifici tecnici da contare e catalogare.
Saper contestualizzare culturalmente e storicamente un testo d’autore noto.
Saper leggere un testo discretamente complesso comprendendone il contenuto, il messaggio e le
caratteristiche letterarie e stilistiche.
Saper collegare e sintetizzare un testo e/o un argomento letterario.
Saper cogliere i vari livelli di un testo o di un contesto storico-letterario noto.
Libro in adozione
G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, 2012, Il piacere dei testi. Dall’età postunitaria al
primo Novecento, Milano-Torino, Pearson-Paravia.
DANTE, Divina Commedia - Paradiso (edizione libera).
16
Disciplina: INFORMATICA
Prof. Carmelo Siragusano
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenza
La classe conosce in modo mediamente adeguato:
La sintassi del VBA e i controlli dell’interfaccia grafica I metodi per la scrittura di programmi per il tracciamento del grafico di funzioni e derivate Algoritmi e loro codifiche in linguaggio C/C++ per la soluzione numerica di svariati problemi
della matematica Applicazioni tecnico-scientifiche in C++, quali gli algoritmi crittografici, anagrammi e
permutazioni lessicografiche, speranza matematica e giochi di azzardo.
Capacità
Gli studenti sono mediamente capaci di:
Utilizzare in VBA gli elementi tipici del linguaggi: variabili, cicli, funzioni Utilizzare i principali controlli grafici Realizzare macro VBA di visualizzazione delle funzioni Implementare i metodi del calcolo numerico per la soluzione approssimata di problemi matematici Descrivere le idee fondamentali del calcolo numerico, Usare il C/C++ per applicazioni tecnico-scientifiche
Competenze
Gli studenti sanno:
Scrivere programmi che fanno uso di interfacce grafiche in VBA Usare linguaggi di programmazione come supporto alla soluzione di problemi matematici
Contenuti
L’ambiente di VBA per Excel, i costrutti del linguaggio VBA, manipolazione del foglio di calcolo I cicli e soluzione di problemi classici in VBA Uso del risolutore di Excel per la soluzione di equazioni trascendenti e la determinazione di punti
notevoli di una funzione Valutazione e disegno del rapporto incrementale di funzioni con excel Userform e codice per la generazione dei punti, il tracciamento del grafico il calcolo di grandezze
utili allo studio di una funzione Idee di base del calcolo numerico Algoritmo babilonese per il calcolo della radice quadrata Studio dei generatori di numeri pseudocasuali, algoritmo LCG. Metodo di Montecarlo: calcolo delle aree, di pi Greco, moneta di Buffon Metodo di Eulero per il calcolo del numero e, base dei logaritmi naturali Polinomio di Taylor per l’approssimazione di funzioni trascendenti e sua applicazione per il
calcolo di funzioni trigonometriche Metodo di bisezione per il calcolo approssimato della radice di un’equazione Calcolo approssimato delle aree con i metodi dei rettangoli, dei trapezi, e di Cavalieri-Simpson Introduzione alla crittografia: il significato di cifratura e il concetto di chiave pubblica e privata
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Codifica di metodi per sostituzione, quali il cifrario di Cesare o la scacchiera di Polibio e semplice
analisi di algoritmi più complessi, quale il Playfair Cipher Anagrammi e permutazioni lessicografiche Factoradic, codice di Lehmer e ordine lessicografico Speranza matematica, legge dei grandi numeri e gioco d’azzardo.
Metodologie Lezione frontale; lezione interattiva; esecuzione collettiva guidata di esercizi o esperienze.
Strumenti Software e strumentazione di laboratorio, appunti, libro di testo
Valutazione: verifiche scritte , prove orali , verifiche pratiche al computer.
Tempi: tra 2 o 4 prove sommative per quadrimestre
Soglia della sufficienza
CONOSCENZA: l’allievo conosce i costrutti e le tecniche trattate che sono alla base della codifica di
programmi. Ha inoltre contezza dei concetti chiave e delle idee che costituiscono la base teorica degli
argomenti trattati.
COMPETENZE: l’allievo sa cogliere gli aspetti fondamentali delle tematiche trattate applicando in modo
corretto le procedure in semplici contesti problematici. E’ in grado di descrivere concetti e idee con
linguaggio semplice ma corretto. CAPACITÁ: l’allievo dimostra di saper trasferire operativamente, seppure con qualche incertezza, le
proprie conoscenze in semplici programmi in C/C++ o in VBA. Riesce a riassumere e sintetizzare,
seppure in modo semplice, i contenuti disciplinari
Libro di testo: Corso di informatica. Linguaggio C e C++ Ediz. Openschool per i licei scientifici:
3. Casa editrice Hoepli. Autori: Nikolassy- Camagni
18
Disciplina: LINGUA E CULTURA STRANIERA
Prof.ssa Cassetti Aurelia
Conoscenza La classe mediamente conosce in modo adeguato
il sistema linguistico di base nei suoi elementi costitutivi (funzioni, lessico, nozioni e strutture di
base)
il contenuto dei testi letterari presentati nel corso dell’anno
le tematiche affrontate nei testi presi in esame
gli aspetti più significativi del contesto storico-culturale
le principali correnti letterarie dall’epoca vittoriana agli anni ’50 del Novecento
Capacità
sa analizzare un testo letterario noto, sa individuarne le parti costitutive ( narratore, personaggi,
ambientazione, tematica) e le sa descrivere, sa stabilire nessi fra le medesime
sa articolare il discorso in modo sufficientemente coerente, sa argomentare relativamente a
tematiche già note .
sa sintetizzare i dati raccolti in modo coerente se guidata
relativamente ad un testo autentico non noto, di media difficoltà, letterario e non, sa
comprenderne autonomamente il senso globale (la comprensione dettagliata è legata all'utilizzo del
dizionario o a capacità intuitive) e sa individuarne lo sviluppo tematico.
Competenza
sa esprimersi, con un linguaggio generalmente corretto. Alcuni alunni incorrono in errori formali
soprattutto nella produzione scritta, tali errori non ostacolano comunque la
comprensione
sa riassumere, rispondere a quesiti e produrre brevi commenti
sa rielaborare l'informazione, sa fare collegamenti fra il testo e alcuni aspetti del contesto
culturale
sa effettuare confronti fra vari testi dello stesso autore e di autori diversi
Contenuti Grammar revision and consolidation
Culture and Literature
The Victorian Age: main historical, cultural and social outlines of the period C. Darwin: a passage from The Origins of Man
C. Dickens: Oliver asks for more from Oliver Twist,
Coketown, The Definition of a Horse from Hard Times
The first decades of the 20th century: main historical, cultural and social outline
T.S. Eliot: passages from The Waste Land:
from The Burial of the Dead and The Fire Sermon
D. H. Lawrence: Mother and Son, The Rose bush from Sons and Lovers,
The Wood, Tevershall from Lady Chatterly’s Lover
Britain between the wars, World War II and after : main historical, cultural and social outlines
The dystopian novel
A.Huxley : Brave New World
G.Orwell : Old Major’s Speech, The Executions from Animal Farm
How to control memory, Newspeak from Nineteen Eighty-four
W. Golding passages from The Lord of the Flies
S. Beckett: passages from Waiting for Godot
Metodi: Lezione frontale partecipata, lavori a coppie e piccoli gruppi, analisi testuale guidata
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Strumenti: Libro di testo: Spiazzi, Tavella, Performer Literature and Culture,vol 2, 3 Zanichelli;
video
Valutazione: due prove scritte e due orali per quadrimestre
Tempi : diluite nell'arco del quadrimestre.
Soglia della sufficienza
Conoscenza: possiede una essenziale conoscenza degli argomenti trattati con adeguata quantità
di nozioni, informazioni, dati.
Esposizione : accettabile sia pure con la presenza di alcuni errori che non ostacolano però la
comprensione, l’organizzazione delle idee attraverso semplici linkers è adeguata così come la
gamma lessicale e l’utilizzo del lessico specifico.
Capacità: sa decodificare e comprendere nelle linee essenziali, un testo autentico, letterario e
non; ne riconosce lo scopo, ne individua le principali tematiche. Sa collegare le informazioni in
esso contenute e le sa riassumere in forma adeguata, pur commettendo qualche errore. Sa
stabilire alcuni significativi collegamenti fra testi di autori diversi, fra testi dello stesso autore e
fra immagini e testi.
20
Disciplina: FILOSOFIA
prof. Giuseppe De Matola
Obiettivi conseguiti dalla media della classe: La classe ha mediamente seguito con attenzione le
spiegazioni di Filosofia e ha, nel complesso, saputo instaurare col docente un positivo dialogo
educativo-disciplinare. Un gruppo consistente è riuscito a maturare una più che sufficiente capacità
di argomentazione e di analisi di un tema filosofico, enucleando gli assi principali del pensiero di
un autore. Un gruppo, numericamente più ristretto, ha faticato invece a muoversi, con proprietà di
linguaggio e autonomia, all’interno della rielaborazione dei contenuti e dell’analisi critica dei testi
filosofici.
CONOSCENZE
(scansione degli argomenti svolti) COMPETENZE
STRUMENTI E
TEMPI DELLA
VALUTAZIONE
IL CRITICISMO DI KANT: CRITICA
DELLA RAGION PURA E CRITICA
DELLA RAGION PRATICA
Periodizzazione e
contestualizzazione
dei filosofi e delle
correnti filosofiche
Compiere sintesi
argomentative sul
pensiero filosofico
dei diversi autori
Utilizzare il
linguaggio specifico
della disciplina
filosofica
Collocazione dei
concetti e dei temi
filosofici all’interno
del pensiero dei
rispettivi autori
Rielaborare in
maniera coerente e
approfondita un
tema filosofico
Elaborare confronti
e parallelismi fra
opere e tematiche di
differenti autori
Leggere
criticamente un
testo filosofico e di
critica filosofica
Lezione frontale
Discussione
allargata su
tematiche
attinenti
l’attualità
Utilizzo di
diapositive
videoproiettate
e commentate
in classe
Interrogazioni
orali
Prove aperte
Simulazioni di
terza prova
Verifiche di
recupero I°
quadrimestre
I CAPISALDI DEL SISTEMA
HEGELIANO
LA FENOMENOLOGIA DELLO
SPIRITO
L’ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE
FILOSOFICHE IN COMPENDIO
SCHOPENHAUER
LA SINISTRA HEGELIANA
MARX
IL POSITIVISMO SOCIALE –
COMTE
IL POSITIVISMO
EVOLUZIONISTICO – DARWIN
NIETZSCHE. LA
DEMISTIFICAZIONE DELLE
ILLUSIONI DELLA TRADIZIONE
IL PERIODO DI ZARATHUSTRA E
L’ULTIMO NIETZSCHE
Testo in adozione: Nicola Abbagnano – Giovanni Fornero – Giancarlo Burghi, La ricerca del
pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia, vol. 2B, Dall’Illuminismo a Hegel, vol. 3A, Da
Schopenhauer a Freud, Paravia.
21
Disciplina: STORIA
prof. Giuseppe De Matola
Obiettivi conseguiti dalla media della classe: La classe ha mediamente seguito con attenzione le
spiegazioni di Storia e ha, nel complesso, saputo instaurare col docente un positivo dialogo
educativo-disciplinare. Una parte degli studenti sa sostenere discretamente una tesi storiografica,
ricostruire gli aspetti più importanti di un fatto o di una vicenda storica, usando un appropriato
lessico specifico. Un gruppo più ristretto, al contrario, fatica ancora a circoscrivere gli elementi
fondamentali di una tematica storica, rimanendo sulla superficie dei contenuti e analizzandoli
talvolta in maniera confusionaria.
CONOSCENZE (scansione degli argomenti svolti)
COMPETENZE STRUMENTI E TEMPI DELLA VALUTAZIONE
L’UNIFICAZIONE DELL’ITALIA
Utilizzo degli strumenti del
lavoro storico
Periodizzazione e
collocazione dei fatti nel
tempo e nello spazio
Enucleare gli elementi
fondamentali di un fatto
storico (cause, effetti, idee)
Ricostruzione sintetica o
approfondita di
avvenimenti, vicende o
processi storici
Integrare omogeneamente
le conoscenze delle diverse
discipline
Effettuare parallelismi
coerenti fra il passato e la
realtà presente
Leggere criticamente un
testo storico, storiografico
o un documento storico
(anche in lingua inglese)
Utilizzare la terminologia
specifica con proprietà di
linguaggio
Lezione frontale
Produzione di cartine
geostoriche o
geopolitiche
Invio sull’email di
articoli di riviste o
quotidiani
Utilizzo di diapositive
videoproiettate e
commentate in classe
Visione di
documentari storici
Interrogazioni orali
Prove aperte
Temi storici
Simulazioni di terza
prova
Verifiche di recupero
I° quadrimestre
Visione di un film in
lingua inglese (Clil) e
lettura di articoli di
quotidiani inglesi
IL COMPLESSO ITINERARIO
DELL’ITALIA (ultimi decenni del XIX
secolo)
UN DIFFICILE TORNANTE
ECONOMICO E LA CORSA ALLE
COLONIE
ALL’ALBA DEL SECOLO: TRA
EUFORIA E INQUIETUDINI
UNO SCENARIO MONDIALE IN
EVOLUZIONE
L’ITALIA NELL’ETÀ GIOLITTIANA
LA GRANDE GUERRA
I FRAGILI EQUILIBRI DEL
DOPOGUERRA
LA DITTATURA FASCISTA,
NAZISTA E COMUNISTA
LA SECONDA GUERRA
MONDIALE (brevi cenni)
CLIL: Paths of glory (film) by Stanley
Kubrick
Paths of Glory review – Kubrick’s first
world war masterpiece, “The
Guardian”, Peter Bradshow, 1/05/2014
Paths of Glory: Stanley Kubrick's
greatest war film?, “The Telegraph”,
David Gritten, 3/03/2014
Testo in adozione: Valerio Castronovo, Milleduemila. Un mondo al plurale, vol. 2, Il Settecento e
l’Ottocento + vol. 3, Il Novecento e il Duemila, La Nuova Italia Editrice.
22
Disciplina: FISICA prof. Enrico Marino Roberto
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenze:
La conoscenza degli aspetti fondamentali della teoria dell’elettromagnetismo dei più rilevanti
fenomeni elettromagnetici. E dei fondamenti della Fisica Moderna è mediamente non sufficiente.
Solo un numero limitato di studenti ha raggiunto un livello di conoscenze pienamente
soddisfacente
Competenze:
gli studenti, mediamene, sanno utilizzare in modo abbastanza appropriato anche se poco fluido il
linguaggio specifico della disciplina. L’applicazione in contesti problematici di media difficoltà
delle leggi e delle procedure è mediamente insufficiente. Solo un numero limitato di studenti, ha
acquisito sotto il profilo delle competenze un livello di preparazione pienamente soddisfacente..
Contenuti (per unità didattiche)
N. Argomento
01 Fenomeni magnetici nei mezzi materiali
02 Induzione magnetica
03 I circuiti RCL
04 Correnti alternate
05 Equazioni di Maxwell
06 Onde elettromagnetiche
07 La crisi della Fisica Classica
08 I fondamenti della Meccanica Quantistica
09 La Fisica Atomica
10 La Fisica del Nucleo
11 Applicazioni dell’energia nucleare
12 Metodi matematici della Fisica
Metodi
I pesanti tagli all’orario operati per far spazio ad attività extracurricolari hanno impedito di svolgere
un’attività di laboratorio. Ci si è affidati, pertanto, alla lezione frontale e alla discussione in classe
favorendo al massimo la partecipazione degli studenti.
Strumenti
lavagna, gesso e cimosa;
libro di testo;
appunti integrativi forniti su supporto cartaceo e/o informatico agli studenti.
Video proiettore
Valutazione
Sono state effettuate nel primo quadrimestre due verifiche scritte ed una orale; nel secondo
quadrimestre sono state effettuate una verifica scritta (problem solving) un test di tipologia B,
una prova orale e una simulazione di terza prova
Modalità di recupero
23
All’inizio del secondo quadrimestre è stato svolto un orso pomeridiano di recupero di cinque
ore; nel corso del primo quadrimestre è stata effettuata una pausa didattica della durata di una
settimana in novembre. Nel secondo quadrimestre in considerazione del quadro non negativo
della classe sotto il profilo del profitto e del fatto che i quattro studenti che dovevano recuperare
le carenze hanno superato tutti la prova di recupero non si è reso necessario alcun altro
intervento. Si è comunque effettuata una accurata rivisione degli argomenti trattati in corso
d’anno
Soglia della sufficienza
CONOSCENZE COMPETENZE l’alunno conosce negli aspetti fondamentali e nelle
linee guida le leggi dell’elettromagnetismo classico
senza evidenziare lacune significative. Conosce i più
importanti fenomeni elettromagnetici nel vuoto e
nella materia . Conosce i fondamenti della
Meccanica Quantistica.; del modello semiclassico
dell’elettrone e della Fisica del Nucleo
L’alunno sa cogliere le tematiche fondamentali
della disciplina applicando in modo corretto le leggi
e le procedure in semplici contesti problematici. Si
esprime con un uso corretto della terminologia,
anche se con un uso semplice del linguaggio. Sa
operare collegamenti fra i nodi tematici relativi agli
argomenti trattati, evidenziandone semplici
analogie formali e sostanziali.
Sa cogliere ed analizzare, anche se in modo non del
tutto autonomo, le leggi e i fenomeni. Riesce a
riassumere e a sintetizzare, seppure in modo
semplice, i contenuti disciplinari ordinandoli in
ambiti tematici coerenti.
Libro di testo: L’Amaldi per i Licei Scientifici.Blu Volume 3 ed. Zanichelli
24
Disciplina: MATEMATICA
prof. Enrico Marino Roberto
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenze: gli studenti, mediamente, hanno acquisito una conoscenza non sufficiente della
teoria della continuità per le funzioni reali di una variabile reale, della teoria delle derivate, della
teoria dell’integrazione indefinita, dell’integrazione definita e delle equazioni differenziali.
Conoscono mediamente in modo insufficiente i fondamenti della Geometria Analitica dello Spazio,
del Calcolo Combinatorio e del Calcolo delle Probabilità. Solo alcuni studenti hanno conseguito un
livello di conoscenza degli argomenti pienamente soddisfacente.
Competenze: alcuni studenti sanno studiare in modo completo una funzione reale di una variabile
reale e sanno tracciarne il grafico rappresentativo in un piano cartesiano; sanno applicare le
tecniche del calcolo delle derivate in problemi geometrici e algebrici di media difficoltà; sanno
applicare le principali tecniche del calcolo degli integrali indefiniti e definiti; sanno utilizzare i
metodi di integrazione in problemi di Fisica. La maggior parte della classe tuttaviaha raggiunto
nell’ambito delle competenze un livello insoddisfacente.
Gli studenti, mediamente sanno esprimersi con un linguaggio sufficientemente corretto anche se; in
generale, poco fluido;
Contenuti (per unità didattiche)
N. Argomento
01 Derivate
02 Teoremi sulle derivate
03 Applicazioni delle derivate in problemi di ottimizzazione
04 Applicazioni delle derivate alla Fisica
05 Derivate e Studio completo di una funzione
06 Integrali indefiniti
07 Integrali definiti
08 Applicazioni degli integrali alla Geometri
09 Applicazioni degli integrali alla Fisica
10 Funzioni integrali e integrali impropri
11 Equazioni differenziali
12 Geometria analitica della spazio
13 Calcolo combinatorio
14 Calcolo delle probabilità
Metodi
Lezione frontale
Strumenti
Libro di testo in adozione integrato da appunti desunti dalle lezioni in classe; fotocopie e materiale
su supporto informatico; gesso, cimosa, lavagna.
Valutazione
Prove scritte: sono stati effettuati 3 compiti in classe nel primo quadrimestre e 4 compiti in
classe nel secondo quadrimestre, ciascuno della durata di due ore..
25
Prove orali: sono state effettuate due verifiche orali una per quadrimestre a causa della
selvaggia mutilazione dell’orario curricolare.
Attività di recupero
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate tre pause didattiche. Inoltre è stato attivato un
corso di recupero tenuto dal prof. Mugnolo che ha anche tenuto dopo la pausa pasquale un corso su
probabilità e statistica della durata di 10 ore. Gli studenti hanno inoltre potuto avvalersi dello
sportello Work-shop
Soglia della sufficienza
CONOSCENZE COMPETENZE L’alunno conosce gli aspetti
fondamentali della teoria dei
numeri reali e delle funzioni reali
di una variabile reale, la teoria e
le regole del calcolo differenziale
ed integrale e le loro principali
applicazioni. Non evidenzia
lacune significative
nell’informazione disciplinare.
L’alunno si esprime con un linguaggio
appropriato e formalmente corretto sia
nella rielaborazione orale che in quella
scritta; sa applicare i metodi e le
procedure dell’Analisi Matematica in
contesti di media difficoltà..
Riesce ad operare anche se in modo
non del tutto autonomo collegamenti
fra i vari aspetti disciplinari. Coglie,
attraverso un’analisi corretta dei dati,
procedure risolutive relative a
problemi di media difficoltà e di
tipologia standard negli aspetti
induttivi e deduttivi.
Libro di testo: Leonardo Sasso Matematica a colori per quinto anno edizione Blu
Editrice Petrini
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Disciplina: SCIENZE NATURALI
prof.ssa Luisa Superti
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
La maggior parte della classe ha raggiunto in modo discreto gli obiettivi prefissati. Buona parte
degli alunni è in grado di:
-analizzare gli aspetti significativi di un argomento e saperli rielaborare in modo adeguato
-sintetizzare e riassumere, anche attraverso schemi, gli argomenti ed esprimerli in modo corretto
-operare collegamenti e confronti in modo adeguato
-esporre gli argomenti con un linguaggio tecnicamente corretto
CONOSCENZE (argomenti svolti) COMPETENZE STRUMENTI E TEMPI DELLA VALUTAZIONE
CHIMICA ORGANICA
carbonio e idrocarburi
gruppi funzionali
reazioni dei principali tipi di
composti organici
polimeri
analizzare gli
aspetti significativi
di un argomento e
saperli rielaborare
in modo
approfondito
sintetizzare e
riassumere, anche
attraverso schemi,
gli argomenti ed
esprimerli in modo
adeguato
operare
collegamenti e
confronti in modo
adeguato
esporre gli
argomenti con un
linguaggio
tecnicamente
corretto.
Lezione frontale
lezione dialogata
laboratori di
chimica e biologia
anche esterni alla
scuola
conferenze
articoli specialistici
filmati
interrogazioni orali prove aperte simulazioni di terza
prova relazioni relative a
conferenze
(Staminali)
relazioni relative
ad approfondimenti
( articoli pagina 99
e letture " I bottoni
di Napoleone") ,
attività di
laboratorio.
BIOCHIMICA
biomolecole
glucidi
lipidi
proteine
acidi nucleici e duplicazione del
DNA
sintesi proteica
BIOTECNOLOGIE
Biotecnologie classiche e
moderne
Tecnologia del DNA
ricombinante
Principali applicazioni delle
biotecnologie
GEOLOGIA
Struttura interna del globo
terrestre
Teoria della deriva dei
continenti
Teoria della tettonica delle
placche
Soglia della sufficienza:
27
CONOSCENZA: l’alunno conosce nelle linee fondamentali i contenuti scientifici trattati relativi
alla chimica organica, alle biomolecole e al loro metabolismo, alle biotecnologie, nonché alla
struttura della Terra e alla tettonica delle placche; conosce in termini generali le informazioni , i
concetti basilari, le leggi, le formule, i dati, le teorie.
COMPETENZA: l’alunno comprende le richieste e sa riconoscere i concetti principali; mostra
una accettabile chiarezza nella esposizione dei contenuti e riesce, pur se orientato dall’insegnante,
ad analizzare un fenomeno, a riassumerlo e a sintetizzarlo, anche attraverso schemi o grafici. Sa
individuare regole e principi e stabilire semplici collegamenti interdisciplinari; mostra di possedere
un sufficiente sviluppo delle capacità logiche e organizzative. l’alunno sa esprimere gli argomenti
con un linguaggio specifico sufficientemente appropriato e articolato; sa applicare le conoscenze e i
procedimenti scientifici a diverse situazioni sotto la guida dell’insegnante. Sa risolvere problemi,
utilizzando criticamente le conoscenze, orientato dall’insegnante.
Attività di laboratorio 1. Reazione di saponificazione
2. Aldeidi e Chetoni: saggio di Tollens (lo specchio d’argento)
3. Aldeidi e Chetoni: il reattivo di Fehling
4. Lipidi: determinazione dell’acidità dell’olio di oliva
5. Carboidrati: disidratazione del saccarosio
6. Carboidrati: esame del potere riducente di alcuni zuccheri
7. Carboidrati: inversione del saccarosio
8. Carboidrati: idrolisi dell’amido
9. Proteine: azione della temperatura e del pH
10. Proteine: azione della catalasi
11. Proprietà chimiche e organolettiche del latte
12. Fermentazione alcolica ( lieviti)
13. Coltura batterica (capsula Petri e agar )
14. PCR
15. Elettroforesi
16. Determinazione di un polimorfismo del gene ACTN3
Testi in adozione: Valitutti, Dal Carbonio agli OGM, Zanichelli Ed.
Pignocchino, Scienze della Terra, SEI Ed.
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Disciplina: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
prof.ssa Laura Traversi
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenza La classe dimostra di conoscere in modo completo ma non approfondito i metodi di traduzione
grafica e adeguatamente le tematiche e i contenuti fondamentali delle correnti artistiche
dell'Ottocento e delle avanguardie storiche. Più precisamente, in relazione ai periodi storico-
artistici esaminati, gli allievi conoscono:
- le coordinate storico-culturali dei principali eventi;
- le tematiche e i metodi peculiari delle correnti artistiche;
- la personalità artistica degli autori;
- le caratteristiche esecutive e strutturali delle opere( tecnica, materiali, ecc.);
- la lettura iconografica e iconologica.
Competenza La classe dimostra di utilizzare le strutture base della terminologia specifica in modo corretto. Più
precisamente gli allievi hanno assimilato discretamente i contenuti trattati e sono in grado di
collocare nelle rispettive correnti i soggetti artistici, di operare collegamenti all'interno della
disciplina e con le altre discipline, di descrivere e di articolare i diversi argomenti mediante:
- il legame esistente fra gli eventi storico-culturali e gli eventi artistici che influenzano la
formazione della personalità e la produzione artistica degli autori;
- i significati e i messaggi complessivi dell’opera d’arte;
- l'apporto individuale, le poetiche e la cultura degli artisti.
- capacità espressive ed espositive riguardanti l'utilizzo del linguaggio specifico dell'ambito
artistico;
- le capacità di analisi e di sintesi che mirano ad identificare gli aspetti significativi dell'opera
d'arte;
- le capacità logico-analitiche che consentono di collocare l'opera all'interno del contesto storico-
culturale di produzione;
- le capacità di rielaborazione e interpretazione critica.
Contenuti
Il realismo;
La nuova architettura del ferro in Europa;
Viollet le Duc,Ruskin e il restauro architettonico;
Impressionismo, la rivoluzione dell'attimo fuggente:
Tendenze postimpressioniste:
I presupposti dell'art nouveau: Morris;
Art nouveau, il nuovo gusto borghese ;
Fauves ;
Espressionismo, esasperazione della forma;
Le avanguardie storiche:
Cubismo;
Futurismo;
Dada;
29
Surrealismo;
Razionalismo in architettura, la nascita del movimento moderno;
Verso il Contemporaneo;
Disegno tecnico, vari metodi di proiezioni prospettiche ed elementi di progettazione, dall'analisi
dell'ambiente costruito mediante rilievo e schizzi architettonici all'elaborazione grafica, uso
elementare di autocad.
Metodi
Lezione frontale; simulazione; lezione interattiva.
Strumenti Strumenti multimediali , cad grafico, libro di testo, altri testi.
Valutazione:
Strumenti Prove orali, prove grafiche, prove scritte, analisi testuale.
Soglia della sufficienza:
DISEGNO
CONOSCENZE: L’allievo dimostra di conoscere le convenzioni grafiche elementari relative ai
vari metodi di proiezioni prospettiche ed elementi di progettazione di semplici schemi
architettonici. Uso elementare di autocad.
COMPETENZE: L’allievo dimostra di utilizzare gli strumenti del disegno tecnico nel rispetto
delle principali convenzioni, ottenendo una resa grafica di sufficiente “visibilità”.
L’allievo dimostra di saper trasferire operativamente le proprie conoscenze a livello
metodologico/grafico in semplici elaborati.
STORIA DELL’ARTE
CONOSCENZE: L’allievo dimostra di conoscere per linee essenziali le tematiche e i contenuti
fondamentali di
-arte del ‘900, caratteri generali e postimpressionismo, art nouveau, William Morris, Bauhaus,
avanguardie (cubismo, futurismo, dadaismo, surrealismo) e movimento moderno in architettura,
funzionalismo, nuovi sistemi costruttivi. Dimostra inoltre di conoscere gli elementi base necessari
per la lettura di un qualsiasi documento artistico.
COMPETENZE :L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia in modo
essenziale ma corretto. Dimostra inoltre di saper analizzare correttamente un documento artistico a
livello generale.
L’allievo, se guidato, dimostra di saper operare collegamenti a livello disciplinare.
Testo in adozione: Cricco Di Teodoro,Itinerario nell'arte,vol. 4 e vol. 5 ed. rossa, Zanichelli.
Pinotti, Geometria e arte 2-prospettiva teoria delle ombre disegno architettonico vol. 2, Atlas.
30
Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
prof. Delia Salvadori
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenze
La Classe conosce gli elementi generali delle Capacità Motorie, Condizionali e
Coordinative; i principi generali della Teoria dell'Allenamento; le principali regole e i gesti
tecnici fondamentali delle discipline sportive trattate.
Competenze
La Classe è in grado di controllare il proprio operato sia individualmente che in gruppo ed è
in grado di trasferire le abilità acquisite in situazioni e contesti diversi. Ha acquisito un
livello di autonomia di lavoro che gli consente di conoscere i propri limiti, valutare gli
errori e saperli correggere finalizzando e razionalizzando il gesto.
Contenuti - Nuclei tematici
1. Condizionamento organico: esercizi di potenziamento per resistenza, velocità, la
scioltezza articolare.
2. Affinamento della Coordinazione:oculo-manule,destrezza, reazione, equilibrio, ritmo,
organizzazione dello spazio.
3. Apprendimento gesti tecnici e arricchimento degli schemi motori.
4. Conoscenza e pratica delle seguenti discipline sportive:
nuoto, tennis, pallavolo.
5. Elementi fondamentali della Teoria dell'Allenamento; le Capacità Motorie: Coordinative
e Condizionali
Metodologia
Lezione frontale dialogata: approccio globale e lavoro analitico attraverso esercitazioni
individuali e di gruppo; discussione guidata in palestra e in contesti diversi.
Strumenti
Palestra con attrezzi in dotazione all’istituto, spazio all’aperto, campo da basket/pallavolo e
zona circostante, impianto piscina e circolo tennis di società sportiva; testi specifici e
supporti multimediali.
31
Valutazione 1. Osservazione e valutazione del lavoro individuale e di gruppo ad ogni lezione.
2. Osservazione sistematica dell’atteggiamento dell’allievo relativamente alla capacità
di: cooperare e/o collaborare al raggiungimento di uno scopo comune; il rispetto
delle norme e delle regole.
3. Prove pratiche sulle attività svolte.
4. Assistenza ai compagni durante il lavoro.
5. Interventi critici e propositivi.
Soglia per la sufficienza
Conoscenza
Acquisizione minima dei contenuti della disciplina: teorie, concetti, termini, tematiche, argomenti,
regole, procedure, metodi, tecniche applicative.
Competenza
Rielaborazione critica, significativa e responsabile di determinate conoscenze e capacità, anche in
relazione ed in funzione di situazioni impreviste e/o diverse da quelle di apprendimento,
utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire compiti specifici
32
Disciplina: IRC (Insegnamento Religione Cattolica)
Prof. Francesco Zovi
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Gli studenti frequentanti l'ora di IRC hanno dimostrato attenzione e impegno nei confronti degli
argomenti proposti e conseguito una buona conoscenza dei temi trattati e degli obiettivi prefissati
dalla programmazione. Hanno dimostrato maturità e capacità critica nell'affrontare le diverse
tematiche.
Conoscenza: Gli studenti si distinguono per il raggiungimento di una conoscenza discreta
dei contenuti proposti nella programmazione, sapendoli trattare con una discreta capacità
critica.
Competenza: La classe sa identificare gli elementi costitutivi di un argomento, usando una
terminologia adeguata.
Capacità: La classe è in grado di effettuare una disamina e personale degli argomenti
svolti.
Contenuti
a. Percezione del mio oggi. Esempi di vita: così vicini e così diversi.
b. Valori, motivi e mezzi per riflettere sul mio futuro.
c. Progettualità del mio domani.
d. Etica e morale: Definizioni e ambiti. Tematiche e ambiti di etica e di morale.
e. Analisi e confronto sulla morale nel mondo della musica e del cinema
f. Principi dell’Etica Cristiana.
g. La bioetica: concetti fondamentali e principali problematiche.
h. Il valore della solidarietà.
i. Ipotesi di stesura del progetto personale.
Strumenti
Lo svolgimento del programma è avvenuto secondo unità indipendenti ed autonome tra loro,
mediante il supporto di schede (PPT/PDF) ricavate da: testo in adozione, ricerche personali, articoli
di giornale, documenti extra-testuali (e-book), canzoni/video e spezzoni di film. Dando così la
possibilità di fare degli approfondimenti mirati, nati durante lo stesso svolgimento.
Metodi
Proposta della tematica: discussioni, condivisione e confronto in classe. Lavori di gruppo e singoli.
Valutazione (1 scritto e 1 orale)
Le studentesse sono state valutate secondo i parametri dell’interesse e del profitto considerando
degli scritti su tracce di riflessione, degli interventi a tema preparati in anticipo e interventi
spontanei o favoriti dalle discussioni guidate. "Uomini e Profeti, volume unico, Ed. Azzurra"
(Marietti Scuola)
Soglia della sufficienza:
Possesso di un vocabolario e di una criticità individuale sui concetti fondamentali delle singole
tematiche.
33
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME NOME MATERIA FIRMA
Cassetti Aurelia Lingua e cultura straniera
Superti Luisa Scienze naturali
Zovi Francesco IRC
De Matola Giuseppe Filosofia-Storia
Roberto Enrico Marino Matematica-Fisica
Salvadori Delia Scienze motorie e sportive
Traversi Laura Disegno e storia dell'arte
Gallina Dario Lingua e letteratura italiana
Siragusano Carmelo Informatica
Salò, 15maggio2018 IL COORDINATORE DI CLASSE
Prof.ssa Laura Traversi
ALLEGATI alla copia depositata presso la segreteria di istituto
Griglie di valutazione dell'esame (allegato A)
Simulazioni III prova scritta (allegato B)
Programmi delle singole discipline (allegato C)
Schede ASL(allegato D)
34
ALLEGATO A
Griglie di valutazione dell'esame
TABELLE VALUTAZIONE I PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE /ARTICOLO DI GIORNALE
Studente/essa
Indicatori Da/A Valut.
Conoscenze Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento 0-5
Competenze Comprensione dell’argomento e coerenza nei confronti delle richieste
Impegno di riflessione logico critica e grado di approfondimento
raggiunto
0-5
Correttezza espressiva - Chiarezza espositiva 0-5
Punteggio finale
Studente/ssa
Indicatori Da/A
Competenze Comprensione dell’argomento e coerenza di svolgimento 0-3
Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale (utilizzo dei documenti) 0-2
Impegno di riflessione logico critica e grado di approfondimento raggiunto 0-4
Correttezza espressiva - Chiarezza espositiva 0-2
Conoscenze Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento 0-4
Punteggio finale
35
TIPOLOGIA C - TEMA STORICO
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE DI MATEMATICA
INDICATORI PUNTEGGIO CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTI
A. comprensione del testo
e conoscenza degli
argomenti
0 – 6
0- prestazione assolutamente nulla
1-2 gravi fraintendimenti e mancanza
totale di conoscenze
3- gravi carenze nelle conoscenze
disciplinari e/o fraintendimenti
relativi a gran parte della
risoluzione
4- conoscenza incerta e/o
fraintendimenti relativi a contesti di
una certa complessità
5- sostanziale padronanza dei
contenuti e globale comprensione
del testo
6- decisa conoscenza dei contenuti
disciplinari e comprensione del
testo
7-8 completa e approfondita
conoscenza dei contenuti; completa
interpretazione del testo
…………
B. padronanza delle
procedure e correttezza
dei calcoli
0 – 6
0- prestazione Assolutamente nulla
1-2 procedure del tutto errate con
gravissimi errori
3- significativi errori di calcolo e di
impostazione, reiterati o non
attribuibili a distrazione
4- incertezze ed approssimazione nelle
procedure con errori di calcolo non
gravi
5- sostanziale padronanza delle
procedure con errori attribuibili a
distrazione
6- decisa padronanza delle procedure,
errori marginali
7-8 piena e sicura padronanza delle
…………
Studente/essa
Indicatori Da/A
Competenze Comprensione dell’argomento e coerenza di svolgimento 0-3
Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale 0-2
Impegno di riflessione logico critica e grado di approfondimento raggiunto 0-4
Correttezza espressiva - Chiarezza espositiva 0-2
Conoscenze Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento 0-4
Punteggio finale
36
procedure e delle tecniche di
calcolo
C. chiarezza espositiva,
coerenza della
trattazione,
completezza della
soluzione
1 – 3
1- soluzioni appena iniziate e
trattazione poco coerente
2- soluzioni parzialmente
corrette e trattazione
sufficientemente chiara e
coerente
3-4 coerenza argomentativa e
soluzione
complessivamente
completa
…………
+
PUNTEGGIO TOTALE ---------------------------------
/15
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
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LACUNOSA 2
GENERICA 3
ESSENZIALE 4
COMPLETA 5
APPROFONDITA 6
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NULLA/O 1
LIMITATA/O 2
ESSENZIALE 3
ESAURIENTE 4
APPROFONDITA/O 5
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AZ
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CIT
A’
DI
SIN
TE
SI
INAPPROPRIATA 1
LIMITATA 2
ADEGUATA 3
ORGANICA 4
PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15
38
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA – STORIA
Classe 5M
Studente: _____________________________________ Salò, ___________
1. Spiega i motivi che legarono la guerra di Crimea al Risorgimento italiano.
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2. Che cosa fu la Conferenza di Berlino?
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3. Illustra il pensiero rivoluzionario di Georges Sorel.
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Conoscenza dei contenuti e
capacità di utilizzarli in modo
pertinente
1) nulla
2) lacunosa
3) generica
4) essenziale
5) completa
6) approfondita
Padronanza e correttezza delle
procedure e/o del lessico
specifico
1) nulla
2) limitata
3) essenziale
4) esauriente
5) approfondita
Chiarezza dell’impostazione/
Capacità di sintesi
1) inappropriata
2) limitata
3) adeguata
4) organica
Punteggio complessivo /15
Punteggio in decimi /10
40
LINGUA E LETTERATURA STRANIERA
STUDENT …………………………………………………………… CLASS 5M DATE 18/12/2017 Illustrate Dickens’s criticism of Victorian society as it emerges from the passages you have studied.
(identify the targets of and the means through which he expresses his attack)
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What views of war are juxaposed in the poem They by Siegfried Sassoon? What is the poet’s one?
The Bishop tells us: 'When the boys come back
'They will not be the same; for they'll have fought
'In a just cause: they lead the last attack
'On Anti-Christ; their comrades' blood has bought
'New right to breed an honourable race,
'They have challenged Death and dared him face to face.'
'We're none of us the same!' the boys reply.
'For George lost both his legs; and Bill's stone blind;
'Poor Jim's shot through the lungs and like to die;
'And Bert's gone syphilitic: you'll not find
'A chap who's served that hasn't found some change.
' And the Bishop said: 'The ways of God are strange!'
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E’ consentito l’uso del dizionario bilingue
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Nome Cognome Classe 5^M Data 18 dicembre 2017
Simulazione Terza Prova SCIENZE NATURALI Tipologia B 1) La formula del cloruro di vinile è H2C=CH-Cl. Qual è il nome del composto secondo la
nomenclatura IUPAC? Quale geometria presenta ogni atomo di carbonio. Rappresenta la formula di struttura della molecola e descrivi la struttura tridimensionale della molecola.
2) Il butanoato di etile è un composto organico che contribuisce all'odore dell'ananas. E' uno dei prodotti formati dalla reazione di acido butanoico con etanolo. Scrivi la struttura delle due molecole, identifica la differenza tra le due formule e descrivi i comportamenti fisici.
3) Scrivi le 3 reazioni per la produzione dell’alcool (3 atomi di C) , partendo dall'alchene, dal cloropropano e dall'aldeide. Di che tipo di reazioni si tratta?
42
Indicatori Descrittori Punti
Conoscenza dei contenuti e capacità di utilizzarli in modo pertinente
1. Nulla 2. Lacunosa 3. Generica 4. Essenziale 5. Completa 6. Approfondita
Padronanza e correttezza delle procedure/lessico specifico
1. Nulla 2. Limitata 3. Essenziale 4. Generica 5. Approfondita
Chiarezza dell'impostazione, capacità di sintesi
1. Inappropriata 2. Limitata 3. Adeguata 4. Organica
Punteggio complessivo /15
Punteggio in decimi
43
Nome Cognome Classe 5^M Data 13 aprile 2018
Simulazione Terza Prova SCIENZE NATURALI - Tipologia B Rispondendo alle seguenti domande, utilizza il lessico specifico in modo adeguato e limita la trattazione alle righe
specificate.
1) Perché, secondo te, tra tutte le biomolecole le proteine hanno la maggiore varietà di funzioni nei sistemi viventi? 13-14 righe
2) Come si riconoscono in superficie i margini delle zolle? Illustra i processi dinamici che si svolgono in loro corrispondenza. 8 righe
44
Indicatori Descrittori Punti
Conoscenza dei contenuti e capacità di utilizzarli in modo pertinente
1. Nulla 2. Lacunosa 3. Generica 4. Essenziale 5. Completa 6. Approfondita
Padronanza e correttezza delle procedure/lessico specifico
1. Nulla 2. Limitata 3. Essenziale 4. Generica 5. Approfondita
Chiarezza dell'impostazione, capacità di sintesi
1. Inappropriata 2. Limitata 3. Adeguata 4. Organica
Punteggio complessivo /15
Punteggio in decimi
45
CLASSE 5^M TEST DI FISICA TERZA PROVA
COGNOME NOME
Spiegare in cosa consiste il paradosso di Maxwell-Ampère e come è stato risolto introducendo la corrente di spostamento
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_______________________________________________________________________________
__________
Spiegare i diversi effetti prodotti da una corrente continua e da una corrente alternata su un induttore
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46
_______________________________________________________________________________
_________
Spiegare in che cosa consiste il fenomeno dell’autoinduzione e quali sono le
grandezze fisiche che lo descrivono _________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
__________
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Simulazione terza prova
Tipologia B
Materia: disegno e storia dell'arte
Candidato …................................................................ Il candidato esponga quali conseguenze comporta nelle città la Seconda Rivoluzione
industriale.
Il candidato esponga qual è il rapporto tra giapponismo e impressionismo
48
INFORMATICA:
1. Scrivere la formula per lo sviluppo in serie di Taylor, spiegando a cosa serve, quindi
applicarla per l’approssimazione della funzione seno
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2. Spiegare come funziona il metodo di integrazione numerica di Cavalieri-Simpson
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3. Spiegare come funziona l'integrazione numerica con il metodo di Monte Carlo
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VERIFICA DI FILOSOFIA
Classe 5M
Studente: _____________________________________ Salò, ___________
1. Quali sono le tematiche fondamentali de L’ideologia tedesca?
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2. Riferendoti alla lettura, spiega come, secondo Schopenhauer, il soggetto conosce il corpo.
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ELENCO SICUREZZA
GENERALE
SICUREZZA
SPECIFICA
2015/2016
FORMAZIONE
2015/2016
ASL
2016/2017
FORMAZIONE
2016/2017
ASL
2017/2018
FORMAZIONE
TOTALE
Abastanotti
Enrico
Bellini Stefano
Bignotti Arianna
Campetti lavinia
Chiaruttini
Pierandrea
Cipani Antonio
Damiani Stefano
Franzoni Simone
Geneletti
Leonardo Bobbi
Giacomini Paolo
Gramatica
Michele
Jitari Cristian
Stefan
Laffranchi
Alessandro
Nobili Francesco
Orio Riccardo
Pellacani
Martina
Sansoni Giacomo
Turina Valeria
Vetturi Stefano
54
RIEPILOGO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO CLASSE 5M
Tabella riassuntiva di valutazione competenze classe 5M
LEGENDA
Livello 1 = Livello Base
Livello 2 = Livello Medio
Livello 3 = Livello Avanzato
Acquisire ed
interpretare
informazioni
Capacità di
rendicontazione
Capacità di
operare collegamenti e
relazioni con
disciplina/e
Competenze durante
le attività svolte presso
l’Azienda/Ente
Motivazione ed
interesse al lavoro e alla sua
formazione
professionale
1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3
Abastanotti Enrico
Bellini Stefano
Bignotti Arianna
Campetti lavinia
Chiaruttini Pierandrea
Cipani Antonio
Damiani Stefano
Franzoni Simone
Geneletti Leonardo
Bobbi
Giacomini Paolo
Gramatica Michele
Jitari Cristian Stefan
Laffranchi Alessandro
Nobili Francesco
Orio Riccardo
Pellacani Martina
Sansoni Giacomo
Turina Valeria
Vetturi Stefano