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DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 4FS
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
PARTE PRIMA
Patto educativo tra Scuola-Alunni-Famiglie
Per il successo scolastico degli alunni è necessaria una buona cooperazione tra la Scuola e gli
Alunni e le loro Famiglie. Il Patto educativo è espressamente previsto dal Regolamento di
Istituto (art.10) e descrive i diritti-doveri di ciascuna parte.
a) gli insegnanti devono illustrare con la massima chiarezza alla classe il programma che
intendono seguire, esplicitandone gli obiettivi didattici, i contenuti, il tipo di prove previste, i
criteri di valutazione;
b) gli insegnanti si impegnano a distinguere con chiarezza tra le verifiche formative e quelle
sommative (quelle classificate con i voti), mettendole sempre in relazione con gli obiettivi;
d) gli insegnanti comunicano i voti attraverso il registro elettronico cui la famiglia di ogni
alunno ha accesso: per la prova orale, entro un giorno dalla prova stessa, per la prova scritta,
al momento della consegna non oltre i quindici giorni lavorativi dalla prova stessa;
e) gli alunni devono seguire il lavoro scolastico curricolare ed integrativo con continuità, senza
ritardi, assenze, negligenze;
f) gli alunni devono essere puntuali nei compiti a casa, che vanno eseguiti nei modi e nei tempi
indicati dagli insegnanti: l’impegno è un elemento importante di valutazione della condotta;
f) gli alunni devono partecipare attivamente al lavoro, formulando anche proposte costruttive
per il buon funzionamento del lavoro in classe;
g) i Genitori devono collaborare con la Scuola, perché gli sforzi comuni abbiano un esito
positivo: è necessario coltivare nei ragazzi la fiducia nella Scuola, discutendo anzitutto con gli
insegnanti gli eventuali problemi e difficoltà e curando che i ragazzi frequentino e si impegnino
nel modo richiesto.
Obiettivi educativi del Consiglio di classe
Come indicato dal Piano di Offerta Formativa del nostro Istituto, ogni Consiglio di Classe
individua i propri obiettivi formativi e didattici nell’ambito delle otto competenze chiave
individuate a livello europeo:
1) comunicazione nella madrelingua;
2) comunicazione nelle lingue straniere;
3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
4) competenza digitale;
5) imparare a imparare;
6) competenze sociali e civiche;
7) spirito di iniziativa e imprenditorialità;
8) consapevolezza ed espressione culturale.
Per competenza si intende una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al
contesto (studio, lavoro). In particolare, poi, le “competenze chiave” sono quelle di cui tutti
hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione
sociale e l’occupazione. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono
descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Per il raggiungimento delle otto competenze chiave il Consiglio di Classe della 4FS indica i
seguenti obiettivi formativi e didattici trasversali:
Obiettivi formativi trasversali
Maturare una coscienza civica e senso di responsabilità personale.
Sviluppare una consapevolezza di sé ed una obiettiva conoscenza delle proprie
potenzialità e di eventuali lacune e limiti, sfruttando con responsabilità le opportunità di
recupero e miglioramento offerte dalla Scuola.
Proseguire un cammino di assimilazione delle strutture e delle strategie che
caratterizzano le varie discipline, con attenzione sia alla logica interna di ciascuna, sia alle
connessioni reciproche.
Comprendere e utilizzare i linguaggi specifici di ogni disciplina, potenziando anche una
buona metodologia di approccio ai testi.
Conseguire una mentalità flessibile, aperta al confronto e al lavoro d’équipe.
Obiettivi didattici trasversali
Consolidare il metodo di ricerca attraverso l’analisi, la sintesi e la rielaborazione personale
e critica.
Saper esporre i contenuti con chiarezza, organicità e proprietà di linguaggio.
Sviluppare ulteriormente le abilità del metodo di studio e rispettare le consegne,
soprattutto nella ripartizione dell’orario interno delle lezioni.
Saper operare confronti e collegamenti interdisciplinari ed esprimere opinioni personali.
Attività di recupero
Si veda a questo proposito quanto previsto nel PTOF.
Settimana di interruzione dell’attività didattica dal 22 al 27 gennaio.
ASL per le classi del Triennio
Attività laboratoriale con UIC, come proseguimento del progetto dello scorso anno.
Convenzioni con enti diversi (scuole dell’infanzia, primaria, testate giornalistiche, altri enti)
Attività di potenziamento
Il nostro liceo offre ai suoi studenti la possibilità di potenziare le abilità linguistiche con corsi
di conversazione (bimestre e pentamestre) e di certificare i propri apprendimenti nelle lingue
straniere e in informatica, prendendo diplomi riconosciuti internazionalmente. Si vedano a
questo proposito i singoli piani di lavoro dei Docenti.
Scienze motorie: sono previste gare di istituto ed è prevista la partecipazione ai campionati
studenteschi cittadini COSMoSS.
Inglese: la classe parteciperà allo spettacolo teatrale “A midsummer night’s dream” W.
Shakespeare presso il teatro Manzoni di Monza il giorno 17 novembre 2017 ore 11.
Italiano e filosofia: vedi schema riportato
“Progetto lettere vive” 11 ottobre 2017, in mattinata presso il liceo, della durata di circa tre
ore.
Uscite didattiche
Milano: Palazzo Reale mostra Caravaggio, accompagnatori proff. Valentino, Aversa (sostituto
Cavagna)
Firenze, tre giorni, visita della città e della mostra “il Cinquecento a Firenze”, periodo entro 21
gennaio; accompagnatori proff. Valentino
altra proposta: tre giorni a Palermo “percorso Palermo normanna” accompagnatori proff.
Valentino, Meroni
UNITA’ DIDATTICHE CONGIUNTE ITALIANO/FILOSOFIA a.s. 2017/2018
Schema di progetto
Informazioni di base Titolo: IL VIAGGIO DELL’EUROPA VERSO IL RAZIONALISMO
MODERNO, DA BRUNO A BECCARIA
Autori: docente di italiano/docente di filosofia
Livello: classe 4FS, Liceo delle Scienze umane.
Contenuti
1. Giordano Bruno: “De infinito, universo e mondi” e il senso
positivo dell’infinito
Ciro di Pers e Luis de Gòngora y Argote: il senso negativo
dell’infinito e l’horror vacui secentesco.
2. Galileo: il metodo sperimentale e la separazione della
scienza dalla fede
Bertolt Brecht: “Vita di Galileo”.
3. Lo “spirito del capitalismo” anglosassone e la sua origine
nella Riforma calvinista:
Cenni alle analisi di Max Weber
Il romanzo “Robinson Crusoe” come testimonianza della
nuova mentalità borghese
4. L’illuminismo: discussione sulle seguenti tematiche:
A) Montesquieu, lo “spirito delle leggi” e la democrazia
come rappresentanza;
B) Rousseau e la democrazia diretta;
C) Beccaria e la definizione dei concetti moderni di reato e
pena.
Descrizione e
contestualizzazione
dell’unità di lavoro
Obiettivo: comprendere e verificare direttamente nei singoli
autori la stretta interdipendenza fra movimenti filosofici e
letterari nella cultura europea.
Metodo: lezioni in compresenza sviluppate o in forma di dibattito,
o in forma di correzione di questionari ed esercitazioni svolti
dagli allievi in precedenza.
Collocazione dell’unità nel percorso scolastico:
cinque/sei unità di lavoro da novembre a aprile.
Competenze coinvolte Lettura preventiva di alcuni romanzi ed altri documenti da parte
degli alunni.
Strumenti didattici Strumenti: articoli di storia della letteratura e materiale di
filosofia forniti dai docenti.
Sequenza di lavoro,
tempi e setting delle
attività sviluppate in
didattica capovolta
Stimolo iniziale: lettura e analisi di alcuni testi selezionati
congiuntamente dai docenti di italiano e filosofia.
Attività 1: Suddivisione in gruppi e spiegazione delle modalità di
realizzazione del lavoro. Prima lezione di presentazione
introduttiva. Gli allievi prendono appunti durante le spiegazioni e
integrazioni dei docenti.
Attività 2: Con un buon margine di azione, gli allievi
approfondiscono un argomento che ha suscitato il loro interesse,
creando spunti di riflessione.
Attività 3: Da svolgere individualmente a casa: studio del
materiale individuato dai docenti.
Attività di rielaborazione
e produzione
Confronto sulle tematiche considerate in modo puntuale ma
anche libero.
Attività di condivisione e
valutazione formativa
Discussione collettiva in classe, alla presenza congiunta dei due
docenti.
PIANO DI LAVORO DI ITALIANO
Prof. Gabriele Meroni
Finalità generali della disciplina
Promuovere l’educazione linguistica
promuovere l’educazione letteraria
In accordo con le recenti indicazioni teoriche e applicative, l’insegnamento dell’italiano si
propone, in ultima analisi, di sviluppare la capacità individuale di apprendere, attraverso le
pratiche della lettura, della scrittura e della comunicazione orale, un comportamento
intellettuale efficace ad un autonomo e consapevole uso delle proprie competenze nei diversi
ambiti.
A tale fine risulta centrale il ruolo del testo per attivare i processi della comprensione e
decodificazione, dell’enunciazione di pensieri argomentativi e della produzione specifica.
Obiettivi didattici generali
Acquisizione di una base essenziale di informazioni per consentire la comprensione
del fenomeno letterario
Consapevolezza della complessità del fenomeno letterario e delle variabili che
costituiscono il quadro culturale di un'epoca
Conoscenza diretta delle opere più rappresentative della letteratura italiana
attraverso la lettura parziale o integrale
Avvio a collegare elementi in modo autonomo per sviluppi interdisciplinari
Familiarità con le diverse possibilità di analisi di un'epoca letteraria e dei suoi
prodotti artistici (sociologia della cultura, sistema dei generi, memoria letteraria,
prospettiva psicologica e biografica dello scrittore, analisi strutturale pura ...)
Sviluppo della capacità critica di commento e giudizio motivato attraverso la lettura
e l'analisi di un'adeguata campionatura di testi
Affinamento delle competenze comunicative e linguistiche, anche attraverso
esercitazioni sulle tipologie previste per la prima prova dell'esame di Stato.
Obiettivi specifici
Abilità linguistiche
1. Individuare nel discorso altrui i nuclei concettuali e l’organizzazione testuale.
2. Evincere con chiarezza il punto di vista e le finalità dell’emittente.
3. Raggiungere un primo stadio di pianificazione del proprio discorso per quanto riguarda
l’organizzazione ai fini dell’utilizzazione del tempo disponibile.
4. Regolare con consapevolezza, in rapporto alle diverse situazioni comunicative e alle diverse
finalità, il grado di aderenza all’uso standard della lingua e i tratti prosodici e prossemici, quali
aspetti che conferiscono efficacia al discorso.
Lettura
1. Compiere letture diversificate, nel metodo e nei tempi, in rapporto a scopi diversi.
2. Condurre nell’analisi e nell’interpretazione dei testi le seguenti operazioni. a) individuare le
strutture e le convenzioni proprie dei diversi tipi di testo; b) usare le proprie conoscenze
per compiere inferenze. c) integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre
fonti.
3. Saper preparare ogni prova orale con l’uso dei libri di testo e della rete per le ricerche delle
info, distinzione delle fonti.
Scrittura
1. Sviluppare un’adeguata consapevolezza e capacità di controllo delle differenze tra
formulazione orale e formulazione scritta del pensiero.
2. Maturare la capacità di realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all’uso alle funzioni
e alle situazioni comunicative, distinguendo fondamentalmente tra scritture più
accentuatamente strumentali e di uso personale e scritture di più larga utilizzazione e più
articolata pianificazione.
3. Saper scrivere ogni tipo di compito: quesiti a risposta singola o multipla; a formula aperta o
chiusa.
4. Impadronirsi della “scrittura di studio”: schede informative e relazioni.
5. Essere in grado di elaborare prove scritte o presentazioni di argomenti anche in forma
multimediale (PowerPoint, ecc.).
Educazione letteraria
1. Riconoscere gli aspetti specifici del testo letterario nelle varie realizzazioni.
2. Comprendere i fenomeni letterari in una prospettiva storica.
Obiettivi minimi della disciplina
Il Dipartimento di materia ha individuato i seguenti obiettivi di base comuni, che faccio miei:
Conoscenze
1. conoscenza dei dati essenziali della storia letteraria dal XVII secolo agli inizi del XIX
2. conoscenza dei contenuti attinenti ai più significativi passi antologici esaminati
3. presentazione ordinata e documentata, in modo basilare ma corretto, di un autore,
delle sue opere, della poetica sottesa ai testi prodotti
4. contestualizzazione degli autori principali e delle loro opere (Galilei, Goldoni, Parini,
Foscolo, Manzoni)
5. potenziamento delle conoscenze di metrica, retorica, narratologia, stilistica.
Competenze
1. Analisi e sintesi di un testo letterario nei suoi elementi contenutistici e formali
2. interpretazione generale dei testi esaminati
3. uso corretto e appropriato del linguaggio specifico della disciplina
4. produzione di testi comunicativi di tipo espositivo ed argomentativo
5. analisi di un testo a livello intratestuale, intertestuale, extratestuale
6. comprensione delle relazioni fra l’opera e il suo contesto letterario, culturale e storico.
Essi vengono ulteriormente specificati nei seguenti obiettivi operativi di classe:
1. Saper decodificare un testo letterario (strutture sintattiche - strutture metricoritmiche -
figure retoriche - lessico).
2. Indossare l’abito mentale dell’uso sistematico del linguaggio specifico della letteratura.
3. Saper comprendere i termini di una domanda, per rispondervi in modo pertinente ed
esauriente.
4. Memorizzare costrutti, vocaboli, sintagmi ricorrenti nel linguaggio critico-letterario.
5. Sapersi esprimere in forma sintatticamente corretta, con un’esposizione organica e
coerente.
6. Saper cogliere dalla pagina i nuclei tematici e i centri problematici.
7. Imparare a coordinare e confrontare i fatti culturali.
8. Saper strutturare le diverse tipologie di un testo scritto (relazione, riassunto, parafrasi,
tema) che si sviluppi in modo logico-consequenziale.
Per quanto riguarda l’attività di recupero si stabilisce di lavorare in itinere secondo le esigenze
della classe.
La verifica del debito consisterà in un saggio breve di argomento artistico-letterario
(tipologia B).
Contenuti
La scelta dei contenuti dovrà:
adeguarsi man mano alla realtà in evoluzione della classe
privilegiare la qualità in rapporto alla quantità
non prescindere dal principio della pluridisciplinarietà (armonizzazione con i curricola
delle altre discipline)
sviluppare una periodizzazione che tenga conto degli sviluppi culturali, non più eludibili,
di tutto il secolo XX.
Nuclei tematici fondamentali
Trimestre.
1. L’epica cavalleresca: cenni all’”Orlando Innamorato” – l’”Orlando Furioso” come
proiezione della visione antropologica rinascimentale
2. Il Barocco: quadro generale – alcune liriche del Marinismo
3. La prosa filosofica e scientifica dal Seicento al Settecento. Galileo.
Pentamestre.
4. La trattatistica di ispirazione illuministica: C. Beccaria; il Caffè e i suoi polemisti
5. Il Neoclassicismo: i prodromi e la poesia sepolcrale; i canoni estetici
6. I grandi neoclassici: Parini e Foscolo
7. La riforma del teatro goldoniana
8. Il Romanticismo: quadro generale europeo; i teorici del Conciliatore e la querelle
italiana; Giovanni Berchet
9. Alessandro Manzoni.
La Divina Commedia
La “traducibilità” della Divina Commedia da un sistema culturale ad un altro e la sua influenza
sulla cultura europea configurano l’opera come modello inesauribile, la cui esegesi servirà da
un lato a rafforzare il senso di appartenenza ad una tradizione culturale e linguistica propria,
dall’altro a mettere in luce parole, immagini, moduli stilistici, concetti, personaggi che tanti
altri letterati hanno tratto da Dante per inserirli in nuovi o diversi organismi linguistici.
Lo studio della Divina Commedia sarà articolato secondo una lettura metodica delle tre
cantiche per un totale di versi corrispondente a non meno di 18 canti, cercando di organizzare
l’esegesi intorno a dei nuclei tematici che favoriscano la miglior familiarizzazione possibile con
l’universo dottrinale e storico del poeta.
Le tematiche previste quest’anno sono le seguenti:
1. Verso la salvezza: temi e allegorie del canto XXXIV dell’Inferno
2. Il Purgatorio: struttura e caratteri generali
3. Purgatorio: analisi sistematica del canto I
4. L’Antipurgatorio. Dio fra perdono e giustizia: canti II, III, IV, V
5. Il canto VI del Purgatorio
6. Il male e la colpa come amore errato e il concetto di redenzione: canto XVII e altri passi
scelti del Purgatorio
7. Purgatorio. Percorso tematico sull’arte e la poesia: Casella, Oderisi, Forese, Guinizzelli.
Obiettivi specifici del laboratorio di scrittura della classe quarta
Saper produrre testi relativi alle tipologie previste per la prima prova dell’Esame di Stato
Raggiungere la padronanza completa del metodo di scrittura in merito ad ogni fase della
composizione (analisi dei materiali, comprensione delle richieste, organizzazione dei tempi,
ordine, destinazione editoriale)
Approfondire la ricerca e la selezione di argomentazioni personali con cui sostenere i propri
assunti
Affinare la capacità e la correttezza espressiva
Trarre efficacemente vantaggio dalle peculiarità comunicative dei diversi tipi di scrittura.
Nel corso dell’intero Triennio, con un ordine e una gradazione della difficoltà definiti in progress
a seconda delle reazioni e delle esigenze della classe, vengono esplorate le seguenti tipologie
di scrittura:
- Analisi e interpretazione del testo (= “tipologia A”)
- Tema argomentativo di ordine generale (= “tipologia D”)
- Saggio breve (= “tipologia B”)
- Articolo giornalistico d’opinione (= “tipologia B”)
- Tema storico (= “tipologia C”)
UNITA’ DIDATTICHE CONGIUNTE ITALIANO/FILOSOFIA: schema di progetto
Informazioni di base Titolo: IL VIAGGIO DELL’EUROPA VERSO IL RAZIONALISMO
MODERNO, DA BRUNO A BECCARIA
Autori: docente di italiano/docente di filosofia
Livello: classe 4FS, Liceo delle Scienze umane.
Contenuti
5. Giordano Bruno: “De infinito, universo e mondi” e il senso
positivo dell’infinito
Ciro di Pers e Luis de Gòngora y Argote: il senso negativo
dell’infinito e l’horror vacui secentesco.
6. Galileo: il metodo sperimentale e la separazione della
scienza dalla fede
Bertolt Brecht: “Vita di Galileo”.
7. Lo “spirito del capitalismo” anglosassone e la sua origine
nella Riforma calvinista:
Cenni alle analisi di Max Weber
Il romanzo “Robinson Crusoe” come testimonianza della
nuova mentalità borghese
8. L’illuminismo: discussione sulle seguenti tematiche:
A) Montesquieu, lo “spirito delle leggi” e la democrazia
come rappresentanza;
B) Rousseau e la democrazia diretta;
C) Beccaria e la definizione dei concetti moderni di reato e
pena.
Descrizione e
contestualizzazione
dell’unità di lavoro
Obiettivo: comprendere e verificare direttamente nei singoli
autori la stretta interdipendenza fra movimenti filosofici e
letterari nella cultura europea.
Metodo: lezioni in compresenza sviluppate o in forma di dibattito,
o in forma di correzione di questionari ed esercitazioni svolti
dagli allievi in precedenza.
Collocazione dell’unità nel percorso scolastico:
cinque/sei unità di lavoro da novembre a aprile.
Competenze coinvolte Lettura preventiva di alcuni romanzi ed altri documenti da parte
degli alunni.
Strumenti didattici Strumenti: articoli di storia della letteratura e materiale di
filosofia forniti dai docenti.
Sequenza di lavoro,
tempi e setting delle
attività sviluppate in
didattica capovolta
Stimolo iniziale: lettura e analisi di alcuni testi selezionati
congiuntamente dai docenti di italiano e filosofia.
Attività 1: Suddivisione in gruppi e spiegazione delle modalità di
realizzazione del lavoro. Prima lezione di presentazione
introduttiva. Gli allievi prendono appunti durante le spiegazioni e
integrazioni dei docenti.
Attività 2: Con un buon margine di azione, gli allievi
approfondiscono un argomento che ha suscitato il loro interesse,
creando spunti di riflessione.
Attività 3: Da svolgere individualmente a casa: studio del
materiale individuato dai docenti.
Attività di rielaborazione
e produzione
Confronto sulle tematiche considerate in modo puntuale ma
anche libero.
Attività di condivisione e
valutazione formativa
Discussione collettiva in classe, alla presenza congiunta dei due
docenti.
Metodo
Allo scopo di perseguire gli obiettivi indicati, ci si atterrà ad una metodologia di lavoro che
presenti i seguenti requisiti: ♦ attenzione alla dimensione temporale del fatto letterario, mai avulso dal contesto sociale ed
artistico della propria età; ♦ impostazione fondamentalmente diacronica dello sviluppo della letteratura, suscettibile di
deroghe solo in caso di connessioni intertestuali e di confronti con correnti, autori e generi
letterari italiani e stranieri temporalmente sfasati; ♦ assunzione di prospettive critiche il più possibile plurime;
♦ coerenza della linea critico-metodologica scelta relativamente all’analisi testuale;
♦ lezione frontale, a cui affiancare lavori di gruppo guidati dal docente, al fine di approfondire
tematiche letterarie già trattate e di sondare l’evolversi delle capacità degli alunni di muoversi
all’interno di una visione critica del fatto letterario; ♦ guida all’interpretazione dei testi letterari, critici e delle letture consigliate.
In accordo con le indicazioni del Dipartimento, si utilizzeranno sia le lezioni frontali, per
analizzare ed approfondire le varie tematiche ed i testi, sia la lezione dialogica, per stimolare la
partecipazione attiva degli studenti. In riferimento alla pratica della scrittura, ogni docente
dedicherà un’ora settimanale di esercizio guidato sulla base delle varie tipologie testuali. Le
tipologie che verranno privilegiate saranno l’analisi testuale e il testo argomentativo.
Ogni alunno sarà tenuto a predisporre un archivio contenente tutte le prove di scrittura svolte
durante l’anno scolastico.
Alcune prove verranno corrette tramite l’uso del videoproiettore.
Saranno approfonditi ed analizzati in classe i libri letti integralmente, riguardanti sia la
letteratura italiana sia quella straniera.
Saranno utilizzati anche strumenti informatici e contributi multimediali.
Strumenti
- libri di testo che presentino la cultura letteraria in senso storico e siano dotati di un’ampia e
significativa scelta dei testi letterari;
- lettura integrale di opere rappresentative di generi letterari, autori di rilievo e movimenti
culturali, in particolare del secolo XX;
- uso di risorse multimediali e risorse digitali attinte dal web.
Valutazione
Le prove di verifica scritta sono coerenti con le tipologie proposte nella prima prova dell’Esame
di Stato (analisi testuale, articolo di giornale, saggio breve, tema di attualità); se ne prevedono
due a scadenza trimestrale e quattro nel pentamestre. Per la classe quarta ci si concentrerà sul
consolidamento del saggio breve e se possibile si introdurrà l’articolo di giornale nel
pentamestre; si rimanda alla classe successiva il lavoro sul tema storico.
Le prove orali sono relative ai moduli tematici affrontati in letteratura, allo studio della Divina
Commedia, alle letture assegnate; si possono proporre in forma di interrogazione,
questionario, test, almeno due per quadrimestre.
Tipologie di verifica. Si utilizzeranno prove secondo le seguenti modalità:
1. verifiche scritte a tema, di tipo argomentativo o critico - rielaborativo;
2. verifiche di analisi del testo;
3. verifiche con risposta aperta da 10 a 20 righe, per controllare la capacità di sintesi
concettuale;
4. verifiche a risposta singola o breve, di una o due righe, per controllare l’acquisizione di
conoscenze.
Per quanto riguarda le verifiche orali, si utilizzeranno:
1. colloquio guidato;
2. relazioni su lavori individuali e/o di gruppi svolti;
3. sondaggi di classe, per seguire le fasi di apprendimento.
Si prevedono due prove scritte nel trimestre, tre/quattro prove nel pentamestre.
Criteri minimi di valutazione
1. conoscere i contenuti;
2. saper usare un lessico corretto, esprimendosi con termini adeguati al linguaggio
letterario;
3. saper attuare l’analisi e la sintesi di un testo;
4. saper operare collegamenti confrontando e contestualizzando i dati;
5. saper interpretare i dati.
Parametri di valutazione delle prove orali
9-10 Conoscenza completa ed approfondita. Rielaborazione
autonoma e personale dei contenuti, argomentazione ed
esposizione precise e convincenti. Approfondimenti autonomi.
8 Conoscenza completa. Rielaborazione dei contenuti.
Esposizione precisa e sicura.
7 Conoscenza esauriente. Rielaborazione non sempre
approfondita e personale. Esposizione ordinata.
6 Conoscenza dei contenuti essenziali. Esposizione non sempre
sicura e ordinata, linguaggio corretto ma semplice e non del
tutto preciso.
5 Conoscenza con lacune non gravi. Esposizione stentata,
trattazione generica e superficiale.
4 Conoscenza con gravi lacune. Esposizione scorretta,
disordinata, poco comprensibile. Non distingue gli aspetti
essenziali.
3 Conoscenza ridotta e frammentata. Esposizione scorretta,
poco comprensibile. Fraintende e non distingue gli aspetti
essenziali.
2 Conoscenza ridotta o assente. Non è in grado di rispondere
neppure su argomenti a scelta.
Parametri di valutazione delle prove scritte
TIPOLOGIA A – analisi del testo
Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3
linguistico-espressive
Proprietà lessicale ed efficacia espositiva
1
2
3
Conoscenze (comprensione,
informazioni)
Comprensione del testo, correttezza,
pertinenza e ricchezza delle informazioni
1-2
3
4
Capacità elaborative, logico- Analisi e interpretazione del testo 1 2 3
Critiche e creative Approfondimento e valutazione personale
criticamente fondata; riflessione originale
0
1
2
TIPOLOGIA B – saggio breve / articolo di giornale
Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3
linguistico-espressive
Proprietà lessicale; coerenza tra registro
linguistico, tipologia testuale e destinatari
scelti; chiarezza ed efficacia comunicativa
1
2
3
Conoscenze (comprensione,
informazioni)
Comprensione dei documenti; correttezza,
pertinenza e ricchezza delle informazioni
1-2
3
4
Capacità elaborative, logico-
critiche e creative
Elaborazione di una situazione comunicativa
originale e funzionale alla valorizzazione dei
documenti; articolazione, coesione e
coerenza dell’argomentazione
1
2
3
Capacità di approfondimento e valutazione
personale criticamente fondata; originalità
della riflessione
0
1
2
TIPOLOGIA C – argomento storico / TIPOLOGIA D – argomento di attualità
Competenze Ortografia, punteggiatura e morfosintassi 1 2 3
linguistico-espressive Proprietà lessicale ed efficacia espositiva 1 2 3
Conoscenze Correttezza, pertinenza e ricchezza dei
contenuti
1
2-3
4-5
Capacità elaborative, logico-
critiche e creative
Articolazione, coesione e coerenza
argomentativa; capacità di approfondimento
e di valutazione personale criticamente
fondata; originalità della riflessione
1
2-3
4
2017-18 PIANO DI LAVORO DI STORIA
CLASSE 4 FS
Prof.ssa Riccardi
1. OBIETTIVI DIDATTICI
presente
ppo di una coscienza critica della propria identità e condizione umana, storica e sociale
approfondita delle realtà culturali italiana e straniera
Obiettivi didattici specifici
durata e della capacità di evidenziare gli elementi dinamici e statici che sono alla base delle
trasformazioni e delle permanenze
considerato
di rilevare le finalità
implicite nelle fonti di informazione e di confrontare differenti modelli di interpretazione
riflessione autonoma sui fenomeni di rilevanza sociale
Obiettivi minimi
o Conoscenza dei principali fatti e fenomeni storici esaminati
o Collocazione corretta nello spazio e nel tempo di eventi e concetti
o Comprensione delle relazioni fra avvenimenti storici
o Linearità e coerenza nell’esposizione con terminologia semplice ma specifica
2. CONTENUTI
o Il Seicento: caratteri generali
o Il Seicento: i modelli francese e inglese e la situazione italiana
o Il Settecento: l’Europa alla conquista della supremazia mondiale
o Illuminismo e prima rivoluzione industriale
o L’età delle rivoluzioni :americana e francese
o La Restaurazione e i moti nazionali e liberali
o Risorgimento italiano e il processo di unificazione nazionale italiano
o Il colonialismo
3. Criteri di valutazione
Nelle interrogazioni orali vengono valutati:
o proprietà lessicale
o chiarezza espositiva
o correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze
o competenza argomentativa
o capacità di collegare gli argomenti
Nei lavori scritti la valutazione tiene conto dei seguenti elementi:
o correttezza ortografica e sintattica
o proprietà lessicale
o presenza di riferimenti bibliografici e di citazioni
o correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze
Nelle presentazioni in Power Point o negli approfondimenti personali
o Correttezza e livello di approfondimento delle informazioni
o Capacità di utilizzo del mezzo informatico (competenze tecniche, adeguatezza del genere
espressivo)
o Capacità di esposizione alla classe
4. Metodologie
L’insegnamento della Storia nel triennio contribuisce a promuovere lo sviluppo della personalità
degli studenti attraverso la formazione culturale intesa, sul piano dei contenuti, come
conoscenza critica della realtà e dell’uomo e, sul piano del metodo, come acquisizione di
strumenti teorici di analisi della realtà.
Si intende privilegiare lo studio delle condizioni economiche, delle strutture sociali, delle
istituzioni giuridiche e politiche, rapportandole agli sviluppi delle conoscenze filosofiche,
scientifiche ed alle manifestazioni culturali, letterarie, artistiche e religiose.
Si guideranno gli allievi all’analisi ed all’interpretazione dei fenomeni storici attraverso i
documenti.
Il criterio metodologico privilegiato è quello della trattazione storica congiunta all’analisi
storiografica presentata mediante i testi antologizzati nel manuale stesso.
Indicazioni operative
all’intervento e al dialogo.
-critici, audiovisivi o
multimediali
contributi e/o presentazioni realizzati dagli alunni.
2017-18 PIANO DI LAVORO DI FILOSOFIA
CLASSE 4 FS
Prof. Gandini
1. Obiettivi didattici
Conoscere i contenuti relativi ad autori e sistemi di pensiero affrontati nel corso dell’anno
Comprendere e saper spiegare i principali concetti caratterizzanti gli argomenti svolti
Evidenziare una conoscenza più approfondita ed una più pertinente competenza nell’utilizzo
i termini del linguaggio specifico della disciplina
Saper operare collegamenti tra le varie tematiche affrontate da un autore e tra i contributi
di differenti pensatori o correnti
Saper individuare tematiche e problemi fondamentali delle principali correnti filosofiche del
pensiero medioevale e moderno
Obiettivi minimi
Conoscere i contenuti essenziali del pensiero dei seguenti autori/scuole: Umanesimo e
Rinascimento; La rivoluzione scientifica. Razionalismo ed empirismo. Introduzione al
criticismo.
Dimostrare di aver compreso i principali concetti: le diverse concezioni dello Stato, il
metodo scientifico, induttivismo/deduttivismo.
Utilizzare in modo pertinente il lessico specifico: meccanicismo; qualità primarie e
secondarie; stato di natura/sociale; giudizi analitici/sintetici.
Saper effettuare semplici collegamenti tra concetti e autori affrontati
Obiettivi didattici specifici
Sviluppo della capacità di identificare i processi e i movimenti storici rispetto allo sviluppo
del sapere filosofico
Sviluppo della capacità di ricostruire il quadro globale del periodo filosofico considerato
Consolidamento di competenze nell’uso del lessico filosofico
Potenziamento della capacità di rielaborazione critica delle conoscenze assimilate e di
riflessione autonoma sulle problematiche filosofiche
Sviluppo della capacità di confrontare differenti modelli di interpretazione
2. CONTENUTI
Cenni alla filosofia nel periodo umanistico-rinascimentale
La rivoluzione scientifica: Bacone e Galilei;
Razionalismo (Cartesio) ed empirismo ( Locke)
Il pensiero politico moderno (Hobbes,Locke e Rousseau)
l’Illuminismo
Kant
3. Criteri di valutazione
Nelle interrogazioni orali vengono valutati:
proprietà lessicale
chiarezza espositiva
correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze
competenza argomentativa
capacità di collegare gli argomenti
Nei lavori scritti la valutazione tiene conto dei seguenti elementi:
correttezza ortografica e sintattica
proprietà lessicale
presenza di riferimenti bibliografici e di citazioni
correttezza, pertinenza ed ampiezza delle conoscenze
4. Metodologie
Il criterio metodologico privilegiato è quello della trattazione storica della filosofia.
Gli autori verranno comunque affrontati, quando possibile, in modo da consentire anche la
trattazione tematica di alcuni dei principali nuclei concettuali della filosofia.
Indicazioni metodologiche:
Lettura commentata di alcuni passi e temi di approfondimento.
Lezione frontale aperta alle questioni poste dagli studenti, anche con la sollecitazione
all’intervento e al dialogo.
Eventuale uso di letture integrative, manuali e strumenti bibliografico-critici, audiovisivi o
multimediali
Sollecitazione alla ricerca e all’approfondimento personali, con la valorizzazione di eventuali
contributi e/o presentazioni realizzati dagli alunni.
UNITA’ DIDATTICHE CONGIUNTE ITALIANO/FILOSOFIA
Classe 4 FS – a.s. 2017/2018 Schema di progetto
Informazioni di base Titolo: IL VIAGGIO DELL’EUROPA VERSO IL RAZIONALISMO MODERNO,
DA BRUNO A BECCARIA Autori: docente di italiano/docente di filosofia
Livello: classe 4FS, Liceo delle Scienze umane.
Contenuti 9. Giordano Bruno: “De infinito, universo e mondi”eil senso positivo dell’infinito Ciro di Pers e Luis de Gòngora y Argote: il senso negativo
dell’infinito e l’horror vacui secentesco. 10. Galileo: il metodo sperimentale e la separazione della scienza
dalla fede Bertolt Brecht: “Vita di Galileo”.
11. Lo “spirito del capitalismo” anglosassone e la sua origine nella Riforma calvinista: Cenni alle analisi di Max Weber
Il romanzo “Robinson Crusoe” come testimonianza della nuova mentalità borghese
12. L’illuminismo: discussione sulle seguenti tematiche: A) Montesquieu, lo “spirito delle leggi” e la democrazia come rappresentanza; B) Rousseau e la democrazia diretta; C) Beccaria e la definizione dei concetti moderni di reato e pena.
Descrizione e contestualizzazione dell’unità di lavoro
Obiettivo: comprendere e verificare direttamente nei singoli autori la stretta interdipendenza fra movimenti filosofici e letterari nella cultura europea. Metodo: lezioni in compresenza sviluppate o in forma di dibattito, o in forma di correzione di questionari ed esercitazioni svolti dagli allievi in
precedenza. Collocazione dell’unità nel percorso scolastico: cinque/sei unità di lavoro da novembre a aprile.
Competenze coinvolte Lettura preventiva di alcuni romanzi ed altri documenti da parte degli alunni.
Strumenti didattici Strumenti: articoli di storia della letteratura e materiale di filosofia forniti dai docenti.
Sequenza di lavoro, tempi e setting delle attività sviluppate in didattica
capovolta
Stimolo iniziale: lettura e analisi di alcuni testi selezionati congiuntamente dai docenti di italiano e filosofia. Attività 1:Suddivisione in gruppi e spiegazione delle modalità di
realizzazione del lavoro.Prima lezione di presentazione introduttiva. Gli allievi prendono appunti durante le spiegazioni e integrazioni dei docenti. Attività 2: Con un buon margine di azione, gli allievi approfondiscono un argomento che ha suscitato il loro interesse, creando spunti di riflessione. Attività 3: Da svolgere individualmente a casa: studio del materiale
individuato dai docenti.
PIANO DI LAVORO DI SCIENZE UMANE
PROF. DEL VECCHIO CARMEN
A.S. 2017/2018
CLASSE 4 FS
OBIETTIVI
Classe IV
o Conoscere i principali nuclei tematici affrontati nel corso dell’anno
o Saper riconoscere le correnti teoriche di riferimento
o Saper comprendere testi antologici delle scienze umane
o Essere consapevoli dell’interazione tra dimensione teorica e applicativa delle scienze
umane, anche attraverso l’esperienza dello stage
o Saper affrontare le principali tematiche in forma orale e scritta
Obiettivi minimi
1. Saper identificare i contenuti principali in un brano antologico delle scienze umane
2. Saper formulare una “scaletta” in vista della esposizione scritta
3. Saper produrre una relazione sull’esperienza dello stage secondo le indicazioni date
(descrizione attività svolta, competenze maturate)
4. Utilizzare adeguatamente il lessico specifico
5. Conoscere i contenuti fondamentali
METODOLOGIE
Si privilegiano le seguenti modalità:
Lezione frontale e lavoro guidato;
Utilizzo del lavoro a piccoli gruppi, soprattutto per la produzione di approfondimenti e di
relazioni alla classe;
Interrogazioni brevi all’inizio delle lezioni, anche con funzione di ripresa dell’argomento
svolto precedentemente;
Uso della discussione guidata;
Controllo delle consegne;
Valorizzazione di approfondimenti personali debitamente relazionati
Utilizzo di presentazioni multimediali e proiezioni audiovisive
Ricerca con diverse modalità (utilizzo di Internet, lettura di quotidiani, ricerca
bibliografica, ecc.) di informazioni e giudizi su tematiche proprie delle scienze umane.
MEZZI, STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI
Manuali in adozione
Libri e altri materiali di lettura, fotocopie di testi, appunti, mappe e schemi riepilogativi
Sussidi visivi e audiovisivi: immagini, foto, film
Strumentazioni ausiliarie: dizionari, glossari, schede bibliografiche
VERIFICHE
o Prove scritte
o Brevi esercitazioni di analisi e commento dei testi letti
o sintesi scritte
o eventuali tesine, ricerche e relazioni
o Interrogazioni
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
o Capacità di esposizione orale e/o scritta degli argomenti
o Partecipazione attenta e attiva alle lezioni e all’attività didattica
o Interesse, impegno e continuità nello studio con approfondimento personale
Contenuti ed attività didattiche programmate ANTROPOLOGIA CULTURALE
Oggetto e settori dell’antropologia
I metodi di ricerca in campo antropologico
Sviluppo storico dell’antropologia (con riferimento ad alcuni autori e correnti
principali, tra cui almeno: evoluzionismo, funzionalismo, cultura e personalità).
Le diverse teorie antropologiche e i diversi modi di intendere il concetto di cultura ad
essesottese
Temi: la famiglia, il dono, le varie forme di organizzazione sociale.
Temi e problemi saranno illustrati con la lettura di pagine antologizzate dei principali
autori.
PEDAGOGIA
l’Illuminismo e il diritto all’istruzione
La valorizzazione dell’infanzia in quanto età specifica dell’uomo
Educazione, pedagogia e scuola nel primo Ottocento italiano
Pedagogia, scuola e società nel romanticismo e nel positivismo europeo ed italiano
La presentazione delle varie tematiche sarà principalmente svolta attraverso l’analisi
didocumenti, testimonianze e opere relative a ciascun periodo, con particolare riferimento
a Locke, Rousseau, Pestalozzi, Fröbel, Aporti,Gabelli.
SOCIOLOGIA/PSICOLOGIA
Elementi di psicologia sociale: la cognizione sociale, le dinamiche di gruppo, status e
ruolo.
Conformismo e devianza
Attribuzioni sociali; stereotipi e pregiudizi
Il concetto di istituzione: esemplificazioni di istituzioni sociali; istituzione e movimenti
sociali
Il processo di socializzazione
Il gruppo: gruppi primari e secondari, la leadership, le dinamiche di gruppo, il
conformismo
Il lavoro: taylorismo e fordismo; le relazioni industriali
Teorie e temi saranno illustrati attraverso la lettura di pagine significative tratte
dalleopere dei principali classici della sociologia a scelta tra i seguenti:Comte, Marx,
Durkheim, Weber, Pareto,Parsons, Goffman.
NOTA: Le unità didattiche programmate e i relativi contenuti possono subire delle
variazioni. Ci si riserva, pertanto, di selezionare e/o ampliare i temi indicati, anche in
relazione al concreto andamento dei processi di apprendimento della classe, alle
dinamiche di gruppo e alla maturazione eventuale di interessi più specifici e
determinati.
GRIGLIA II PROVA
Scienze umane
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
DIPARTIMENTO FILOSOFIA E SCIENZE
UMANE
VOTAZION
E in
decimi
CONOSCENZE
ARGOMENTI
COMPETENZE
LINGUISTICHE ABILITA’
COMUNICATIVE
CAPACITA’ ELABORATIVE E
APPLICATIVE
2-4 Molto
frammentarie e
gravemente
lacunose
Non individuabili /
Estremamente elementari
Non rilevabili
5 Insufficienti
rispetto ai
contenuti minimi
stabiliti
Comunica in modo
elementare,
commettendo qualche
errore. Usa un linguaggio
generico.
Applica le conoscenze minime,
commettendo qualche errore.
Opera analisi e sintesi non
sempre adeguate. Coglie solo
parzialmente i nessi
problematici
6 Limitate ai
contenuti minimi
Comunica in forma
semplice, ma corretta.
Applica le conoscenze minime
ed elabora processi di analisi e
di sintesi, anche se semplici.
7 Discrete Comunica in modo chiaro
e utilizza parzialmente la
terminologia specifica.
Applica in modo corretto le
conoscenze. Sa elaborare
adeguatamente processi di
analisi e di sintesi nella
decodifica dei testi.
8 Complete Comunica in modo
chiaro, puntuale e sa
utilizzare le terminologie
specifiche.
Elabora con padronanza i
processi di analisi e di sintesi
nella decodifica dei testi.
Effettua collegamenti all’interno
della disciplina.
9 Complete e
approfondite
Ha un’ottima padronanza
linguistica e di tutte le
terminologie specifiche.
Analizza in modo completo e
approfondito e opera ottimi
processi di sintesi. Effettua ampi
collegamenti all’interno della
disciplina e a livello
pluridisciplinare; rielabora in
modo autonomo i contenuti di
studio.
10 Complete,
approfondite e
ricche di apporti
personali
Possiede un’ottima
padronanza linguistica e
di tutte le terminologie
specifiche
Analizza in modo completo e
approfondito, operando ottimi
processi di sintesi. Effettua ampi
collegamenti all’interno della
disciplina e a livello
pluridisciplinare. Rielabora
criticamente apportando
personali contributi.
PIANO DI LAVORO DI
LINGUA E CULTURA INGLESE
A cura della prof./ssa Ida Aversa
Anno scolastico 2017/2018
Classe IV FS
La programmazione di Lingua e Cultura Inglese si ispira per le sue finalità alle competenze
chiave per l’apprendimento permanente del Quadro di Riferimento Europeo del 30.12.06,
cui fa riferimento anche il POF del nostro Istituto, e alle indicazioni nazionali del nuovo
ordinamento scolastico.
1. Obiettivi Specifici di Apprendimento
Per la classe IV la programmazione di lingua inglese è finalizzata all’acquisizione graduale delle
seguenti abilità:
ABILITA’ B 2
CO
MP
RE
NS
IO
NE
Listening
Ascolto
L’alunno riesce a capire discorsi di una certa lunghezza e a seguire
argomentazioni anche complesse purché il tema gli sia relativamente
familiare. Riesce a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni
TV che riguardano fatti d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard.
Reading
Lettura
Riesce a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore
prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesce a
comprendere un testo narrativo contemporaneo.
PA
RLA
TO
Spoken
interaction
Interazion
e
Riesce a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente
per interagire in modo normale con parlanti nativi. Riesce a partecipare
attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le mie opinioni.
Speaking
Produzion
e
orale
Riesce a esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di
argomenti che lo interessano. Riesce a esprimere un’opinione su un
argomento d’attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse
opzioni.
SC
RITT
O
Writing
Produzion
e scritta
Riesce a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti
che lo interessano. Riesce a scrivere saggi e relazioni, fornendo
informazioni e ragioni a favore o contro una determinata opinione. Riesce a
scrivere lettere mettendo in evidenza il significato che attribuisce
personalmente agli avvenimenti e alle esperienze, mettendo in evidenza quello che è importante.
LINGUA
Comprensione globale, selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti alle aree di
interesse di ciascun liceo
Produzione di testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni
e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni
Interazione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al
contesto
Riflessione sulla lingua e i suoi usi, anche in un’ottica comparativa
Riflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per trasferirle ad altre
Lingue
CULTURA
Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua con particolare
riferimento agli ambiti di più immediato interesse del Liceo LES
Comprensione di testi letterari di epoche diverse
Analisi e confronto di testi letterari e produzioni artistiche provenienti da lingue/culture
diverse (italiane e straniere)
Studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche in lingua straniera
Utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Standard minimi di Abilità e Competenze
Saper utilizzare le quattro abilità
Conoscere ed applicare le strutture grammaticali in modo adeguato
Comprendere in modo globale testi di carattere letterario, socio-economico e di attualità
Produrre testi chiari e sufficientemente corretti, sintetizzando, argomentando e utilizzando
le strutture grammaticali fondamentali apprese nel triennio precedente.
2. Contenuti
Si fa riferimento alle indicazioni fornite dal Syllabus Cambridge FCE (Livello B2).
LINGUA
Nuclei tematici
Media
High-tech
Towns and buildings
Travel and holidays
Supernatural Events
Social & Economic Issues
Literature
Gli argomenti potranno subire modifiche o integrazioni in base alle richieste degli alunni, alle
circostanze, alle situazioni, alle tematiche di attualità del momento e alla preparazione del FCE.
Strutture grammaticali (correlate alle rispettive funzioni comunicative)
Revisione, consolidamento ed ampliamento delle strutture grammaticali e delle funzioni
linguistiche studiate negli anni precedenti. In particolare saranno approfondite le seguenti:
Present Perfect Tenses
Past Tenses
Future Tenses
Modals
Reported Speech
If Clauses
Relative clauses
The Passive
Phrasal Verbs
Discourse connectors
Strutture grammaticali fondamentali
Present Perfect Tenses
Past Tenses (tranne Past Perfect Continuous)
Future Tenses
Modals
Reported Speech
If Clauses
Relative clauses
The Passive
The most common phrasal Verbs
LETTERATURA
Background storico-sociale e analisi di autori e opere letterarie appartenenti ai seguenti
periodi:
Renaissance
Augustan Age
Romantic Age
Teatro in Lingua Inglese
É parte integrante del programma di studio anche la partecipazione della classe alla
rappresentazione teatrale in lingua inglese “A Midsummer Night’s Dream” di William
Shakespeare da parte della compagnia il Palchetto Stage presso il Teatro Manzoni di Monza il
17 novembre 2017. La rappresentazione teatrale della commedia shakespeariana, che si
contestualizza in un mondo fuori dal tempo, al confine tra una città mitica come Atene e un
luogo topico della fiaba, il bosco, offre un’ambientazione desueta con un tema musicale
ricorrente tipico degli anni Settanta. Anche per i costumi dei personaggi la scelta si focalizza
sugli anni Settanta, lontani quindi dal gusto tipicamente rinascimentale del teatro
shakespeariano. La rappresentazione teatrale permette agli studenti di vivere un'esperienza
altamente formativa sia dal punto di vista culturale che linguistico. Si prevede di
leggere/ascoltare in classe lo script della compagnia e di alcuni passi della commedia in lingua
originale in preparazione alla visione dello spettacolo e di verificare gli apprendimenti tramite
un test scritto.
Contenuti minimi di Cultura
Riferire in modo semplice ma corretto sugli argomenti relativi ai nuclei tematici sopra indicati.
3. Metodologia dell’insegnamento e strumenti di controllo
Metodologia
LINGUA
privilegio dato alla competenza comunicativa
ricorso ad un ampia gamma di tecniche didattiche (lezioni interattive; discussioni guidate;
lavori di gruppo e a coppie; attività individualizzate; etc.)
partenza dalla lingua in contesto per risalire alla riflessione sulla lingua
ripresentazione ed ampliamento dei contenuti secondo un modello a spirale (riutilizzo di
apprendimenti già consolidati in contesti diversi ed in situazioni nuove)
eventuale attività di rinforzo e recupero
uso costante della L2 in classe
CULTURA
lettura ed analisi di vari tipi di testo e loro relativa contestualizzazione
invito alla partecipazione attiva degli alunni con proprie considerazioni e riflessioni
invito a collegamenti interdisciplinari
lezioni interattive
pair works
group works
power point presentations
Strumenti di controllo
Modalità di verifica
Verifiche periodiche, almeno una orale e due scritte per il trimestre e due orali e tre scritte per
il pentamestre, tendenti ad accertare il graduale raggiungimento degli obiettivi prefissati, con
la possibilità di attuare attività di recupero in caso di risultati negativi.
Tipologia delle verifiche
Verifiche orali
conversazione su argomenti noti (speaking)
attività di comprensione di testi (listening comprehensions)
rielaborazione e produzione orale
analisi, interpretazione e commento di diversi tipi di testo
Verifiche scritte
Reading comprehension Papers FCE format
Use of English Papers FCE format
produzioni scritte in forma di trattazione sintetica di argomento/quesiti a risposta aperta
produzione autonoma di testi di varia tipologia (Writing-FCE format)
Settimana Di Recupero
In merito alla struttura della settimana di recupero (dal 22 al 27 gennaio 2018) il Dipartimento
prevede una suddivisione della classe in due gruppi di lavoro; per il gruppo che non presenta
difficoltà saranno previste attività di approfondimento e potenziamento, mentre per il gruppo
che evidenzia alcune carenze si predisporranno attività ed esercizi di rinforzo e
consolidamento degli argomenti previsti negli obiettivi minimi. Per le attività di
approfondimento e potenziamento ci si avvarrà anche del supporto del docente madrelingua.
All'interno di ogni consiglio di classe si potranno anche programmare con i colleghi di discipline
non linguistiche eventuali attività trasversali.
Verifica debito
Classi quarte:
una parte grammaticale sulle strutture e le funzioni fondamentali utilizzando varie tipologie
di esercizi
una Reading Comprehension (livello B1.2)
una Listening Comprehension (livello B1.2)
Valutazione
Si utilizzeranno le seguenti tabelle di valutazione:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TEST OGGETTIVI
Tabella di corrispondenza punteggio percentuale – voto
PUNTI VOTO
0 - 20 1/2
21 -37 3
38 - 48 4
49 - 54 4 ½
55 – 60 5
61 - 66 5 ½
67 – 72 6
73 – 76 6 ½
77 – 81 7
82 – 85 7 ½
86 – 90 8
91 – 94 8 ½
95 – 97 9
98 – 99 9 ½
100 10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE di LINGUA STRANIERA
PROVE SCRITTE E ORALI
Indicatore Descrittori di livello …/10
Conoscenza/
comprensione/pertinenza
(contenuto e grado di
approfondimento degli
argomenti trattati)
40%
Approfondita e accurata
Esauriente/completa
Appropriata
Essenziale
Parziale/mnemonica
Carente/lacunosa
Confusa/inesatta
Nulla
4
3.5
3
2.5
2
1.5
1
0
Competenze
(Pronuncia, intonazione,
strutture linguistiche, proprietà
e ricchezza lessicale)
40%
Morfologia e sintassi
Accurate/Corrette
Con qualche imprecisione
Scorrette
Molto scorrette
2
1.5
1
0.5
Lessico (forme idiomatiche)
Ricco e accurato
Appropriato
Semplice/Essenziale
Scarso/Ripetitivo
Improprio/Inadeguato
2
1.5
1
0.5
0
Capacità
(Analisi/sintesi/rielaborazione)
20%
Prova organica, ricca di spunti
interpretativi, originali e pertinenti
Prova autonoma e coerente
Prova essenziale/globalmente
coerente
Prova non coerente/disorganica
2
1.5
1
0.5
Per la valutazione intermedia e soprattutto finale, si terrà conto, oltre che dei risultati delle
verifiche, anche della situazione di partenza, del grado di partecipazione e di impegno
scolastico dimostrati, dell’esito di eventuali interventi di recupero, dei progressi evidenziati
rispetto al livello iniziale e in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati
in sede di programmazione.
4. Sussidi didattici
Libri di testo in edizione mista (cartacea e digitale)
Uso del computer in classe per la proiezione di mappe concettuali, video o listening on line
Laboratorio linguistico
Libri di lettura in versione integrale e/o di livello
Articoli tratti da quotidiani, periodici e web in L2
Fotocopie e materiale digitale
Classe 4FS PIANO DI LAVORO
matematica (2 ore settimanali)
ARITMETICA E ALGEBRA
Introduzione alla problematica dell’infinito matematico.
GEOMETRIA
Primi elementi di geometria analitica dello spazio e rappresentazione analitica di rette, piani e
sfere.
RELAZIONI E FUNZIONI
Studio delle funzioni circolari, esponenziale e logaritmo.
Analisi di semplici modelli di crescita o decrescita esponenziale e di andamenti periodici.
Risoluzione di semplici equazioni e disequazioni in cui compaiono queste funzioni.
DATI E PREVISIONI
Probabilità condizionata e composta. Formula di Bayes e sue applicazioni. Elementi di base del
calcolo combinatorio.
METODOLOGIA
lezione frontale / lezione interattiva
discussione e analisi di problemi
utilizzo di strumenti informatici / ricerca e utilizzo di materiali on line
attività di recupero in itinere e di Help – settimana di sospensione dell’attività didattica
VALUTAZIONE
Tipo di prova:
verifica scritta, verifica orale, test/questionario
La valutazione utilizza una scala da 1 a 10 e si basa sui seguenti indicatori:
conoscenza dei contenuti disciplinari
comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici
competenze applicative nel calcolo algebrico
secondo la scala seguente
9-10 conoscenza dei contenuti completa e approfondita, ottima comprensione del linguaggio
e della terminologia specifici, rielaborazione autonoma dei contenuti, esposizione precisa anche
nell’uso della terminologia, competenze applicative nel calcolo algebrico complete, precise e
con rielaborazione personale
8 conoscenza dei contenuti disciplinari completa, buona comprensione del linguaggio e
della terminologia specifici, esposizione corretta e precisa, ma senza rielaborazione autonoma,
competenze applicative nel calcolo algebrico complete e precise
7 conoscenza dei contenuti disciplinari esauriente, comprensione del linguaggio e della
terminologia specifici della quasi totalità dei casi, esposizione e uso della terminologia
generalmente corretti, precisi e ordinata, competenze applicative nel calcolo algebrico precise,
ordinate, ma non sempre complete
6 conoscenza dei contenuti disciplinari essenziali indicati negli obiettivi minimi, adeguata
comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici in situazioni semplici;
esposizione generalmente corretta, ma non sempre precisa, competenze applicative nel calcolo
algebrico individuate negli obiettivi minimi
5 conoscenza dei contenuti disciplinari con lacune non gravi, difficoltà di comprensione del
linguaggio specifico, uso della terminologia generalmente scorretto, competenze applicative nel
calcolo algebrico con diffuse imprecisioni
4 conoscenza dei contenuti disciplinari con gravi lacune, difficoltà di comprensione del
linguaggio e della terminologia specifici, gravi errori nell’uso della terminologia, competenze
applicative nel calcolo algebrico con errori concettuali gravi
3 conoscenza dei contenuti disciplinari frammentaria e scarsa, non comprende
correttamente il linguaggio specifico, esposizione difficoltosa e poco comprensibile, non usa
correttamente la terminologia specifica, competenze applicative nel calcolo algebrico scarse,
con errori concettuali gravi
1-2 conoscenza dei contenuti disciplinari inesistente o gravemente lacunosa, incapacità
totale di comprendere e usare il linguaggio e la terminologia specifici, competenze applicative
nel calcolo algebrico nulle
In alcune tipologie di prove si userà una valutazione a fasce di livello:
Livello gravemente insufficiente voto 4
Livello insufficiente voto 5
Livello sufficiente voto 6
Livello discreto voto 7
Livello buono voto 8
PIANO DI LAVORO DI SCIENZE NATURALI
Obiettivi didattici:
Conoscere il significato di velocità di reazione e conoscere le condizioni che ne
permettono la variazione
Saper descrivere i sistemi in equilibrio e prevedere la direzione in cui si muoverà un
sistema per raggiungere l’equilibrio
Conoscere il significato di acido e base
Conoscere il concetto di pH e il suo significato
Saper bilanciare semplici reazioni redox
Conoscere i livelli di organizzazione dei viventi
Conoscere la struttura generale del corpo umano
Saper descrivere in generale la struttura e le funzioni dei vari apparati o sistemi del
corpo umano: digerente, cardiovascolare, respiratorio e nervoso
Saper individuare le relazioni tra il funzionamento dei vari apparati e sistemi
Conoscere i fondamenti dell’educazione sanitaria
Esprimersi in modo chiaro e corretto, usando la terminologia specifica
Obiettivi minimi richiesti:
L’alunno/a:
- espone in modo essenziale i contenuti proposti
- è in grado di risolvere semplici esercizi e problemi
- si esprime con un linguaggio formalmente corretto
Contenuti (vengono indicati i nuclei tematici)
Chimica (trimestre)
Termodinamica chimica (generalità).
Velocità di reazione e fattori che la influenzano.
Equilibrio chimico e fattori che lo influenzano.
Acidi e basi.
Concetto di pH e indicatori.
Ossido-riduzioni (cenni generali).
Biologia (nel pentamestre)
Cenni generali sulla struttura del corpo umano.
Cenni di istologia.
Anatomia e fisiologia umana dei seguenti apparati o sistemi: nervoso, digerente,
cardiovascolare, respiratorio.
Metodologia
Verrà utilizzata la lezione frontale e la lezione dialogata. Per facilitare l’acquisizione dei
contenuti verranno forniti schemi e/o approfondimenti utilizzando anche strumenti
multimediali.
Sarà possibile utilizzare il Laboratorio di Scienze/Chimica per effettuare semplici esperienze.
Verifiche (numero e tipologie delle verifiche scritte ed orali per trimestre/pentamestre)
La verifica delle conoscenze e delle abilità verrà effettuata con prove scritte e orali.
Nel trimestre la valutazione si baserà su un minimo di due prove e tre nel pentamestre.
Nel primo periodo dell’anno scolastico, considerando il numero esiguo di ore a disposizione e la
mole di programma da svolgere, la docente garantisce il voto orale almeno agli alunni che
avranno valutazioni negative nelle prove scritte.
Le prove scritte potranno essere costituite da domande aperte, quesiti a risposta multipla, test
vero/falso con motivazione, testi da completare, esercizi e problemi.
Valutazione
Criteri di valutazione del colloquio orale
Verrà utilizzata la seguente griglia di valutazione:
9-10 Conoscenza completa ed approfondita. Rielaborazione
autonoma e personale dei contenuti, argomentazione ed
esposizione precise e convincenti. Approfondimenti autonomi.
8 Conoscenza completa. Rielaborazione dei contenuti.
Esposizione precisa e sicura.
7 Conoscenza esauriente. Rielaborazione non sempre
approfondita e personale. Esposizione ordinata.
6 Conoscenza dei contenuti essenziali. Esposizione non sempre
sicura e ordinata, linguaggio corretto ma semplice e non del
tutto preciso.
5 Conoscenza con lacune non gravi. Esposizione stentata,
trattazione generica e superficiale.
4 Conoscenza con gravi lacune. Esposizione scorretta,
disordinata, poco comprensibile. Non distingue gli aspetti
essenziali.
3 Conoscenza ridotta e frammentata. Esposizione scorretta,
poco comprensibile. Fraintende e non distingue gli aspetti
essenziali.
1-2 Conoscenze nulle e/o rifiuto formale o sostanziale di sostenere
la prova
Criteri di valutazione della prova scritta
La valutazione della prova terrà conto di:
Completezza, precisione, pertinenza dei contenuti
Correttezza e proprietà dell’espressione
Padronanza della lingua italiana e del linguaggio specifico disciplinare
Analisi, sintesi, rielaborazione personale
La Docente
Prof.ssa D. CAVAGNA
PIANO DI LAVORO DI RELIGIONE
PROF. Andrea Brancolini
CLASSE IV FS A.S 2017-2018
L’IRC mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli
aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile,
professionale e universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il
contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea, per una partecipazione
attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana.
OBIETTIVI DIDATTICI
Promuovere una sensibilità religiosa relativa a culture diverse
Acquisire una coscienza libera: rapporto religione e fede; religione e società; progresso
e scienza
Acquisire una capacità critica di giudizio rispetto ad eventi di natura religiosa,
scientifica, morale
Cogliere la specificità della proposta cristiano-cattolica, distinguendola da quella di altre
religioni e sistemi di significato riconoscendo lo speciale vincolo spirituale della Chiesa
con il popolo di Israele
CONTENUTI
L’etica cristiana: Decalogo e Beatitudini
Libertà, responsabilità e coscienza
La Legge che libera: Il comandamento dell’amore.
Breve confronto tra religioni.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione sarà espressa tenendo conto dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione
in classe e di brevi domande dal posto.
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METODOLOGIE
In primo luogo si terrà conto di inserire il programma in un lavoro interdisciplinare con l’uso di
una corretta utilizzazione dei documenti che man mano verranno considerati.
Gli strumenti che saranno utilizzati sono i seguenti: lezione frontale, libri di testo, fotocopie,
filmati o documentari, ascolto di brani musicali, schede di riflessione e di comprensione.
LIBRO DI TESTO: Incontro all’Altro.