documento del consiglio di classe€¦ · web viewviaggio di istruzione all’expo di milano. la...
TRANSCRIPT
Istituto di Istruzione Superiore Statale“M. R. Padre Giovanni Bonsignori”Via Avis n° 1 – 25010 Remedello (BS)
Tel +39 030957227 +39 030957228 Fax +39 0309953911 Mail: [email protected] – [email protected]
Pec: [email protected] Sito Web: www.istitutobonsignori.it
Codice MeccanograficoBSIS023006
Codice Univoco UfficioUFS0BI
Codice Fiscale85001450171
Partita IVA00725820989
Anno Scolastico 2015/2016Documento del Consiglio di Classe
Classe Quinta sez.AIndirizzo Agrario Produzioni e
Trasformazioni
1/34
INDICE
Il Consiglio di Classe
Ore di lezione settimanali
Evoluzione della classe
Profilo della classe
Elenco alunni
Obiettivi interdisciplinari
Indicazioni metodologiche
Attrezzature e materiali didattici
Attività extracurriculari significative del triennio
Verifiche e valutazione
Indicatori e descrittori della valutazione
Simulazioni prove d’esame
Libri di testo adottati
IL CONSIGLIO DI CLASSE2/34
DOCENTE FIRMA DISCIPLINA 3° 4° 5°
MURA GIULIA ITALIANO E STORIA (Coord.) X X X
PINI CLARA MATEMATICA X X X
SOMENZI LINDA INGLESE X X X
SARZI SARTORI ANNAROSA BIOTECNOL. AGR./PROD. VEGET. X X X
BERTOLINELLI MARCELLINAECONOMIA,ESTIMO,MARKETING,
LEGISL.X
PACIFICI FERNANDO GABRIELE PRODUZIONI ANIMALI X X X
LIBERTO FRANCESCO TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI X X
PETRUZZIELLO LUIGI ESERCIT. G.A.T./BIOTECN. AGR. X X X
ARCARI PIETRO G.A.T. X X X
DONA’ CARLA ESERC. TRASFORM. PROD./ESERC.
PROD. VEGET.X X X
ACCINI ALBERTO SCIENZE MOTORIE X X X
GARDANI MONICA RELIGIONE X X X
METELLI TIZIANA ESERCIT. PRODUZ. ANIMALI/
ESERCIT. ECONOMIA E ESTIMOX X X
COMINCINI ADELAIDE SOSTEGNO X
Il presente documento è stato deliberato dal Consiglio di Classe in data 09 /05/2016
3/34
ORE DI LEZIONE SETTIMANALI
4/34
Disciplina n. ore
ITALIANO 4
STORIA 2
MATEMATICA 3
INGLESE 3
G.A.T. CON ESERCITAZIONI 2
BIOTECNOLOGIE AGR. 3
PRODUZIONI VEGETALI 4
ECONOMIA,ESTIMO, MARK., LEGISLAZIONE, CON ESERCITAZIONI 3
PRODUZIONI ANIMALI CON ESERCITAZIONI 2
TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI CON ESERCITAZIONI 3
EDUCAZIONE FISICA 2
RELIGIONE 1
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
TERZA QUARTA QUINTA
ISCRITTI
Totale 22 21 14
Maschi 19 18 11
Femmine 3 3 3
Portatori Handicap 1 1 1
Disturbi Specifici Apprendimento certificati 0 0 0
Provenienti da altro Istituto 3 0 0
Ritirati 2 1 0
Promossi 18 15
Non promossi 2 5
PROFILO DELLA CLASSE
5/34
Nel corso del Triennio la classe si è rapportata alla vita scolastica in positiva evoluzione: se, infatti, negli anni precedenti, si distinguevano due gruppi, contraddistinti l’uno (il più numeroso) da applicazione e impegno inadeguati , l’altro da maggiore motivazione allo studio, ora tale differenziazione si è attenuata in favore di un maggior equilibrio e di una più proficua partecipazione. Permangono in qualche allievo alcune fragilità, da riferirsi principalmente a lacune pregresse, a difficoltà nella rielaborazione dei contenuti e nei processi di analisi, o semplicemente a scarsa continuità nello studio. Meritano tuttavia di essere segnalati quattro studenti che, oltre a possedere buone potenzialità, si sono sempre impegnati con serietà, acquisendo conoscenze e competenze sicuramente soddisfacenti. Adeguato è stato il comportamento durante le attività tecnico-pratiche e integrative: gli allievi si sono mostrati collaborativi e responsabili. Per i dettagli del lavoro svolto, si rimanda alle relazioni dei singoli docenti ed ai testi delle prove di simulazione effettuate. Nella classe è inserito un alunno per il quale è stato predisposto e realizzato un P.E.I. differenziato; pertanto le prove d’esame accerteranno una preparazione idonea al rilascio di un Attestato di crediti formativi. Nella relazione finale sono descritte le modalità di prove effettuate e le competenze acquisite.Il Consiglio di classe ritiene utile la presenza della docente di Sostegno anche durante lo svolgimento delle prove d’Esame.
6/34
ELENCO ALUNNI1 ALOISIO DIEGO2 BONDIOLI MARINA3 CAPELLI MIRIANA4 CHITO’ MATTEO5 DI PIETRO CHRISTIAN6 FLORES VALDES JESSICA7 MORENGHI GIACOMO8 NARDIELLO LORENZO9 PASTORELLO FRANCESCO10 PELLADONI ENRICO11 RUBAGOTTI CRISTIAN12 SAVI KEVIN MICHAEL13 TOGNI GABRIELE14 ZANOTTI ANDREA
7/34
OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI
Obiettivi educativi
Instaurare un rapporto equilibrato con docenti e compagni, sviluppando un positivo senso di collaborazione; Acquisire fiducia in sé e sicurezza per affrontare e risolvere problemi personali e professionali; Sviluppare una motivazione allo studio, al lavoro e alla partecipazione civile e sociale Imparare ad organizzare il metodo di studio; Sapersi informare ed aggiornare continuamente; Imparare a confrontarsi con i compagni all'interno della scuola e con l'esterno, senza temere gli inevitabili insuccessi
Obiettivi culturali
Saper usare la lingua italiana parlata, scritta e trasmessa per entrare in rapporto con gli altri.Comprendere i messaggi e saper comunicare utilizzando la lingua straniera (corsi sperimentali).
Conoscere il linguaggio letterario, scientifico e tecnico per analizzare e interpretare la realtà. Comprendere, saper analizzare e sintetizzare un testo letterario, scientifico e tecnico. Conoscere i linguaggi informatici per utilizzare strumenti informatici e telematici. Porsi problemi e prospettare soluzioni. Maturare capacità logico-deduttive. Conoscere, usare, scegliere tecniche idonee al contesto espressivo. Saper lavorare autonomamente e in gruppo. Saper comunicare, attraverso il linguaggio verbale e non verbale, concetti e idee astratte. Saper comprendere e riconoscere l'interazione fra mondo fisico, biologico e comunità umane. Conoscere e comprendere fatti e fenomeni collocati nel tempo e nello spazio. Acquisire un metodo di studio che fornisca elementi di autonomia culturale. Saper considerare criticamente affermazioni e informazioni per arrivare a convinzioni fondate e decisioni consapevoli.
Obiettivi disciplinari
I docenti, nelle riunioni per materie hanno individuato, all'inizio dell'anno scolastico, gli obiettivi disciplinari, il tipo ed il numero di verifiche (orali, scritte, grafiche, pratiche) da svolgere per ogni quadrimestre. Questi parametri generali di riferimento sono stati successivamente trasferiti nella programmazione individuale. Tutta la documentazione relativa è consultabile a richiesta presso gli uffici della Segreteria.
8/34
INDICAZIONI METODOLOGICHE(metodi, mezzi e strumenti)
(BARRARE LE VOCI INTERESSATE)
LEZI
ON
I FR
ON
TALI
LEZI
ON
I DI
GR
UP
PO
DIS
CU
SS
ION
I
ATT
IVIT
A’
LAB
OR
ATO
RIA
LI
RIC
ER
CH
E
DO
ME
STI
CH
E
ES
ER
CIT
AZI
ON
I
PA
LES
TRA
AU
DIO
VIS
IVI
LAV
AG
NA
IN
TER
ATT
IVA
VIS
ITE
/IN
TER
VE
NTI
E
STE
RN
I
ITALIANO x x x x x x
STORIA x x x x x x
MATEMATICA x x x
INGLESE x x x x
G.A.T. E BIOTECNOL. AGRARIE x x x x x x x x
PRODUZIONI VEGETALI x x x x x x x x
PRODUZIONI ANIMALI x x x x x x x x
TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI x x x x x x x
ECONOMIA, ESTIMO, LEGISLAZ. x x x x x x x x
RELIGIONE x x x x x
EDUCAZIONE FISICA x
SOSTEGNO x x x x x
9/34
TIPOLOGIAOGGETTO LUOGO
Visite guidate
VITTORIALE DEGLI ITALIANI (+ escurs. Valle Cartiere) GARDONE RIV.
“INDUSTRIAMOCI” (a cura dell’AIB) VALLIO TERMEESCURSIONE NATURALISTICA M. BALDO
CANTINA “BERLUCCHI” BORGONATOEXPO MILANO
Orientamentoin uscita
BACHECA CON GLI AVVISI E LE COMUNICAZIONI DI OPEN DAY DELLE UNIVERSITA’ LIMITROFE. NELL’AULA
WORKSHOP UNIV. CATTOLICA FACOLTA’ DI AGRARIA CREMONA (la classe ha partecipato autonomamente)
INCONTRO CON UFFICIALE DEL COMANDO PROVINCIALE DELL’ESERCITO IN SEDE
LEZIONE ACCADEMICA E ORIENTAMENTO A CURA DELLA UNIVERS. CATTOLICA PIACENZA IN SEDE
INCONTRO CON VOLONTARI PROTEZ. CIVILE IN SEDEMANAGEMENT GAMES (in Quarta) IN SEDE E A BRESCIA PER FASE PROV.
INCONTRO CON VOLONTARI CLOWNTERAPIA IN SEDEINCONTRO CON VOLONTARI ENGEA IN SEDE
CONF. SU COOPERAZ. SOCIALE E TECNOLOGIA NEL GIARDINAGGIO (Coop. L’Aliante) IN SEDE
IN TERZA E IN QUARTA: RISPETTIVAMENTE UNA E DUE SETTIMANE DI ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO AZIENDE LIMITROFE
EDUCAZIONE ALLA SALUTE: SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO IN SEDE
10/34
ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI(BARRARE LE VOCI INTERESSATE)
LAB
OR
ATO
RIO
M
ULT
IME
DIA
LE
LAB
OR
ATO
RIO
LI
NG
UIS
TIC
O
LAB
OR
ATO
RIO
E
LETT
RO
NIC
A
LAB
OR
ATO
RIO
IN
FOR
MA
TIC
A
SA
LA V
IDE
O
SO
FTW
AR
E
SP
EC
IFIC
I
AU
DIO
VIS
IVI
LAV
AG
NA
IN
TER
ATT
IVA
ITALIANO x x
STORIA x x
MATEMATICA x x x
INGLESE x x x x
BIOTECNOLOGIE AGR. E G.A.T. x x x x
PRODUZIONI VEGETALI x x x x
PRODUZIONI ANIMALI x x
TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI x x
ECONOMIA, ESTIMO, LEGISLAZ. x x x x
RELIGIONE x x
EDUCAZIONE FISICA
SOSTEGNO x x x x
AttivitàRecupero/
Potenziamento
RECUPERO CURRICOLARE IN TUTTE LE DISCIPLINE IN SEDE RECUPERO POMERIDIANO IN MATEMATICA E INGLESE (a richiesta) IN SEDEIN TERZA: UN GIORNO DI ESERC. DI POTATURA IN VIVAIO CANNETO S/OIN QUARTA: 5 GG DI STAGE DI POTATURA DELLA VITE SONA (VR)IN QUINTA: 5 GG DI STAGE DI POTATURA DEL FRUTTETO SAN PIETRO DI ASOLAIN QUINTA: VIVAIO CON ESERCIT. DI INNESTO CANNETO S/OCONVEGNO “AGRICOLTURA CONSERVATIVA” MONTICHIARI (5 alunni meritevoli)
CONVEGNO “PRODUZIONI, TRASFORMAZIONI, MARKETING” (serale) CALVISANO (adesione volontaria, quasi la totalità)
CONFERENZA “TRICHOGRAMMA E LOTTA BIOLOGICA” IN SEDEIN QUARTA: SICUREZZA IN AGRICOLTURA IN SEDE
IN TERZA E QUARTA: TEATRO IN LINGUA INGLESE MONTICHIARIOPERAZIONI DI STIMA RURALE (lavoro di gruppo pomeridiano con docente) 4 AZIENDE LIMITROFE
TORNEI SPORTIVI IN SEDEATTIVITA’EXTRACURRICOLARI SIGNIFICATIVE DEL TRIENNIO
11/34
VERIFICHE E VALUTAZIONE
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHELe prove svolte in classe e a casa sono state finalizzate ad accertare sia il conseguimento degli obiettivi trasversali e/o disciplinari, sia l’efficacia della progettazione didattica sul piano del metodo e del contenuto.
Agli allievi sono state proposte prove scritte secondo le seguenti tipologie:
elaborati scritti, grafici, progettuali prove strutturate e semistrutturate trattazione sintetica di argomenti
Con le prove scritte si è voluto potenziare e accertare, attraverso esercitazioni guidate:
- il possesso dei contenuti;- la capacità di individuare percorsi logicamente connessi all’interno delle tracce proposte- il possesso dei linguaggi specifici dal punto di vista ortografico, sintattico e semantico.
Agli allievi sono state proposte prove orali.
Con la prova orale si è voluto potenziare e accertare, attraverso esercitazioni guidate:
- il possesso dei contenuti; - la capacità di individuare percorsi logicamente connessi;
- il possesso dei linguaggi specifici dal punto di vista lessicale, sintattico e semantico;- la capacità di interagire con un interlocutore sostenendo con efficacia le proprie tesi.
SCANSIONE DELLE VERIFICHE
Il numero varia dalle due alle quattro per periodo valutativo. Sono state comunque garantite non meno di cinque prove valutate nel corso dell’anno scolastico per ciascuna disciplina.
12/34
INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONEGli insegnanti adottano quelli proposti nella griglia di misurazione del Collegio Docenti di seguito riportataIn funzione del raggiungimento degli obiettivi cognitivi programmati, la valutazione del profitto può essere schematizzata secondo le indicazioni riportate nel registro degli insegnanti e risulta così articolata:
1. Impegno e partecipazione2. Acquisizione conoscenze3. Applicazione conoscenze4. Rielaborazione conoscenze5. Abilità linguistico-espressive6. Abilità motoria
Livello I - Assolutamente insufficiente (voto 1-2)1 non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in classe, non mostra interesse alla materia.2 è incapace di eseguire compiti anche semplici; ha gravissime lacune di base, non fa progressi.3 nulla la capacità di applicazione delle scarse conoscenze.4 ------------------------5 non riesce a produrre un testo comprensibile.6 rifiuta il dialogo educativo in tutte le forme di movimento.Livello H - Gravemente insufficiente (voto 3)1 non rispetta gli impegni, è poco interessato e si distrae spesso.2 ha conoscenze assai limitate e disorganiche, fatica ad eseguire compiti anche semplici.3 applica le scarse conoscenze commettendo gravi e frequenti errori.4 non sa presentare nemmeno in modo meccanico le proprie scarse conoscenze. 5 commette numerosi e gravi errori con scarsa padronanza dei termini specifici.6 rifiuta il dialogo educativo in alcune forme di movimento.Livello G - Decisamente insufficiente (voto 4)1 poche volte rispetta gli impegni, si distrae in classe.2 ha conoscenze frammentarie e superficiali, commette errori nell'esecuzione di compiti anche semplici.3 applica le sue conoscenze commettendo gravi errori e non riesce a condurre analisi.4 non sa sintetizzare le proprie conoscenze; è in difficoltà nel compiere collegamenti.5 commette errori che rendono difficile la comprensione dei discorso.6 ha notevoli difficoltà motorie ed usa gli strumenti con estrema difficoltà.Livello F - Insufficiente (voto 5)1 non rispetta gli impegni, talvolta si distrae.2 ha conoscenze non approfondite e commette errori nella comprensione. 3 commette errori non gravi ma frequenti sia nell'applicazione che nell'analisi.4 non è autonomo nella rielaborazione delle conoscenze e le sintetizza in modo frammentario; sa compiere collegamenti solo se guidato5 usa un linguaggio ancora parzialmente improprio ed espone con un’argomentazione limitata e non bene strutturata.6 comprende in parte e con lentezza; non ha acquisito i gesti tecnici fondamentali; si esprime in modo impreciso, commettendo errori nelle applicazioni.Livello E - Sufficiente (voto 6)1 normalmente assolve le consegne e partecipa alla lezione.2 ha conoscenze non molto approfondite e comprende contenuti, principi e regole almeno nei loro tratti essenziali e fondamentali.3 sa applicare generalmente le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore.4 è impreciso nell'effettuare sintesi, evidenze qualche spunto di autonomia nell'elaborazione delle conoscenze.
13/34
5 possiede una terminologia accettabile ma l'esposizione appare ancora non ben organizzata.6 comprende le proposte didattiche, ma ha acquisito parzialmente il linguaggio motorio.Livello D - Discreto (voto 7)1 risulta costantemente impegnato, in possesso di un metodo proficuo e partecipa attivamente alla lezione.2 possiede conoscenze sufficientemente approfondite che gli consentono di eseguire i compiti anche complessi in modo sostanzialmente corretto.3 sa applicare le sue conoscenze e sa effettuare analisi sufficientemente complete.4 elabora in modo autonomo le conoscenze e sa effettuare sintesi non sempre approfondite.5 espone con chiarezza e terminologia appropriata testi normalmente ben organizzati.6 competenza motoria globalmente evoluta; si esprime con un linguaggio motorio adeguato alle richieste; dimostra di possedere schemi. motori coordinati e
corretti.Livello C - Buono (voto 8)1 costantemente impegnato, in possesso di un metodo proficuo e collaborativo nel dialogo in classe.2 possiede conoscenze approfondite che gli permettono di eseguire i compiti anche complessi in modo quasi sempre corretto.3 sa applicare le sue conoscenze ed effettuare analisi complete.4 sa eseguire in modo autonomo collegamenti tra conoscenze diverse giungendo a sintesi.5 espone con chiarezza e proprietà di linguaggio testi ben organizzati.6 comprende le varie sequenze motorie, elabora in modo personale le molteplici esperienze, si esprime in modo coordinato e corretto ai che nelle forme di
movimento nuove ed evolute.Livello B - Ottimo (voto 9)1 costantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo, collabora nell'attività scolastica con proposte personali2 possiede conoscenze complete ed approfondite che gli permettono di eseguire compiti complessi in modo corretto.3 sa applicare le sue conoscenze ed effettuare analisi complete ed approfondite.4 sa effettuare sintesi corrette ed approfondite elaborando valutazioni personali.5 parla in modo appropriato e vario, ben organizzando i propri testi.6 comprende ed interiorizza le varie proposte, possiede molteplici conoscenze che rielabora con sicurezza esprimendosi con un linguaggio originale.Livello A - Eccellente (voto 10)1 costantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo, collabora nell'attività scolastica con proposte persona, fornendo stimoli a
riflessioni ed approfondimenti.2 conosce e comprende contenuti anche complessi, principi e regole padroneggiandoli con sicurezza e razionalità.3 sa applicare le conoscenze ed effettuare analisi complete ed approfondite.4 applica le conoscenze con facilità, trova soluzioni originali, non già strutturate ai problemi. Sa compiere con sicurezza procedimenti di analisi e sintesi.5 si esprime con proprietà di linguaggio e sicura argomentazione compiendo valutazioni critiche; sa operare collegamenti efficaci anche a carattere
multidisciplinare.6 comprende ed interiorizza pienamente le varie proposte, possiede molteplici ed approfondite conoscenze che rielabora con sicurezza esprimendosi con un
linguaggio originale, autonomo e creativo.La valutazione finale avviene tenendo conto dei risultati delle prove sostenute, dell’impegno manifestato e della partecipazione al dialogo educativo.La proposta di voto è sostenuta da un giudizio, riportato nell’apposita sezione del registro del docente, che ne rappresenta la motivazione.Il consiglio di classe delibera quindi l’assegnazione dei voti da riportare in pagella.Il comportamento è soggetto ad autonoma valutazione mediante l’attribuzione del voto di condotta.
14/34
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME I testi sono allegati al documento
Nel corso del corrente anno scolastico sono state effettuate le seguenti simulazioni di prove scritte:
Simulazioni della terza prova scritta : 21/03/2016 (ORE 9-11): TRASFORMAZIONE PRODOTTI, INGLESE, GAT, PROD.
VEGETALI (12 quesiti); 27/04/2016 (ORE 8,50-10,30) : PRODUZIONI ANIMALI, MATEMATICA, BIOTECNOLOGIE AGR.,
INGLESE (10 quesiti).
Il Consiglio di classe ritiene più opportuna la prova con 10 quesiti su 4 materie. Simulazione della prima prova scritta ITALIANO: 07 APRILE 2016 (ORE 8-13)
Simulazione della seconda prova scritta ECONOMIA, ESTIMO, MARKETING E ELEM. DI LEGISL. : 07 MAGGIO 2016
(ORE 8-12,20)
15/34
PROGRAMMI SVOLTI FINO ALLA DATA DEL CDC 09/05/2016
PROGRAMMA DI ITALIANO1. Il Decadentismo ( in fotocopia): il clima culturale in cui maturò il Decadentismo: il superamento del Positivismo; il termine; le caratteristiche
fondamentali ( temi, scelte stilistiche) [in fotocopia]. L’arte: l’Espressionismo, con analisi di due opere di L. Kirchner: Potsdamer Platz e Marcella.2. G. Pascoli: le vicende biografiche; le caratteristiche fondamentali della poetica; il contenuto, la struttura e i temi di Myricae e Canti di
Castelvecchio. Testi: E’ dentro noi un fanciullino; Temporale; Il tuono; X Agosto; Il gelsomino notturno.3. G. D’Annunzio: la vita e le opere; le Laudi e Alcyone; l’ideologia: estetismo, panismo, superomismo; i temi e lo stile di Alcyone. Testi: La pioggia
nel pineto; I pastori.4. Il primo Novecento: Ideologia e cultura: Einstein, Planck, Freud. I soggetti e i luoghi della cultura in Italia. Le principali riviste: Lacerba, La
Ronda, La Voce, Solaria.5. L. Pirandello: la vita e le opere. L’ideologia e la poetica: l’umorismo; la scissione dell’io: Vita, Forma, l’”oltre”, la “filosofia del lontano”. Testi:
Avvertimento e sentimento del contrario (da L’umorismo); Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno); La scissione tra il corpo e l’ombra (da Il fu Mattia Pascal); Il naso di Vitangelo Moscarda (da Uno nessuno e centomila). Arte e letteratura a confronto: Autoritratto circondato da maschere di J. Ensor.
6. I. Svevo: la vita e le opere. La coscienza di Zeno: il contesto storico-sociale e culturale; l’influenza della psicoanalisi; la struttura; il titolo; il tempo narrativo; le scelte stilistiche; l’inettitudine e il complesso edipico. Testi: Il Dottor S; Lo schiaffo del padre; La vita è inquinata alle radici.
7. La poesia delle Avanguardie in Italia: l’Ermetismo: il nome, la poetica, le soluzioni tecniche e linguistiche. Testi: S. Quasimodo: Ed è subito sera, Alle fronde dei salici.
8. U. Saba: la vita, le opere, la poetica; Il canzoniere: lo stile e i temi. Testi: A mia moglie, La capra, Mio padre è stato per me l’assassino.9. G. Ungaretti: la vita e le opere. L’Allegria: edizioni, temi, scelte stilistiche. Testi: In memoria; Il porto sepolto; Veglia; San Martino del Carso.10. E. Montale: la vita e le opere; la concezione della vita; il “correlativo oggettivo”. Ossi di seppia: il titolo, i temi, il paesaggio, il linguaggio. Testi:
Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere. Le Occasioni: la struttura, i temi, la figura di Clizia. Testo: Non recidere, forbice, quel volto. Satura: il titolo, i temi. Testi: Ho sceso, dandoti il braccio; Avevamo studiato per l’aldilà.
11. La narrativa in Italia dagli anni Trenta ad oggi: il Neorealismo. Gli autori, i temi, le scelte ideologiche e narratologiche.Testi: C. Pavese: La luna e i falò: Anguilla alla scoperta delle radici; B. Fenoglio: Una questione privata: L’amore e la guerra partigiana; E. Morante: La Storia: L’introduzione delle leggi razziali. I. Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno: Le formazioni partigiane.
12. Educazione linguistica: Il saggio breve, il tema argomentativo di ordine generale, il tema storico, l’analisi del testo letterario e non letterario, la trattazione breve d’argomento.
PROGRAMMA DI STORIA 1. La Grande guerra: Le cause e lo scoppio; lo svolgimento; la resa della Germania; l’entrata in guerra dell’Italia; la guerra di trincea; la svolta del ’17 e la vittoria.
16/34
2. Il Fascismo italiano: Le tensioni del dopoguerra italiano; la vittoria mutilata e Fiume; la nascita dei Fasci, la marcia su Roma, il crollo dello stato liberale e l’assassinio Matteotti; il regime fascista; la guerra d’Etiopia; le leggi razziali; i Patti Lateranensi. In fotocopia: la politica economica del fascismo e la battaglia del grano.3. Il Nazismo tedesco: la Repubblica di Weimar e la nascita della NSDAP; il putsch di Monaco, Mein Kampf e l’ideologia nazista; la svastica; il regime e il consenso; la Shoah. In fotocopia: i roghi dei libri; la persecuzione degli ebrei; il nazismo e il film Biancaneve e i sette nani; i Giusti tra le Nazioni.4. La seconda guerra mondiale: l’eliminazione dei trattati di Versailles; gli eventi principali dal 1938 alla fine della guerra.La seconda guerra mondiale in Italia; la Resistenza e le stragi nazifasciste; le foibe e l’esodo giuliano-dalmata (in fotocopia).5. Il “lungo dopoguerra”: La guerra fredda e il bipolarismo; l’ONU e la NATO; il processo di Norimberga; la “cortina di ferro”; la divisione della Germania e di Berlino; il Piano Marshall; la guerra di Corea; tre figure significative: Chruscev, J.F. Kennedy e Papa Giovanni XXIII; l’URSS a Berlino e a Budapest negli anni ’50; la “crisi” a Cuba tra USA e URSS; il muro di Berlino; la guerra del Vietnam.
Il cinema ha spesso completato le pagine di storia e suscitato il dibattito. Sono stati visionati in classe : Animali nella grande guerra di F. Quilici; L’allievo di B. Singer; El Alamein di E. Monteleone; L’uomo che verrà di G. Diritti; Il processo di Norimberga (documentario); Good bye Lenin di W. Becker.L’ultima parte dell’a.s. sarà dedicata al ripasso e alla preparazione all’Esame di Stato.HISTORY CLIL: J. Stalin: A totalitarian dictatorship; The cult of personality.Da svolgere: The challenge of the 60s: the rise of consumerism and “flower children”.
PRODUZIONI VEGETALI
ARBORICOLTURA GENERALE
Apparato radicale: funzioni e morfologia dell’apparato radicale; studio e controllo dell’apparato radicale; sviluppo e antagonismo delle radici; micorrize.
Chioma: portamento, tronco, branche; foglie; gemme; rami a legno e a frutto; fiori e frutti; cicli delle piante.
Sviluppo gemme e germogli: attività cambiale; sviluppo delle gemme a legno; dominanza apicale; differenziazione delle gemme a fiore; dormienza delle gemme; fabbisogno in freddo.
Biologia fiorale: fioritura; impollinazione; fecondazione e allegazione; sterilità; partenocarpia; cascola; alternanza di produzione; fitoregolatori.
Accrescimento del frutto, maturazione: accrescimento; maturazione.
Vivaismo: qualità del materiale; il vivaio.
Propagazione delle piante: talea; margotta, propaggine, ovolo, pollone; micropropagazione; innesto.
Impianto: clima; terreno; cultivar, portinneso e sesti; operazioni di campagna; palificazione.
Gestione del suolo: lavorazioni; inerbimento; diserbo; pacciamatura.
Irrigazione: regime idrico e pianta; fabbisogno idrico; bilancio idrico; metodi irrigui; fertirrigazione.
17/34
Nutrizione minerale: elementi nutritivi; elementi diagnostici; bilancio nutritivo; concimazione fogliare; concimazione e qualità dei frutti.
Potatura: basi fisiologiche; operazioni di potatura; potatura di allevamento; potatura di produzione; epoca di potatura; residui di potatura.
ARBORICOLTURA SPECIALE
Impianto e gestione di: vite, melo , pesco, pero, olivo.Per ciascuna coltura: cenni botanici e di fisiologia, varietà, ambiente pedoclimatico, propagazione, impianto, potatura, forme di allevamento, cure colturali.Gli argomenti trattati sono stati talvolta integrati con la proposta di articoli tratti da riviste specializzate.
BIOTECNOLOGIE
Insetti di interesse agrario: riconoscimento di ordini e famiglie. In particolare con riferimento alle seguenti colture: VITE
cocciniglia farinosa fillossera Scaphoideus titanus tignole della vite
MELO E POMACEE afide grigio del melo afide lanigero del melo carpocapsa cemiostoma cocciniglia S. Josè Cydia molesta psilla del pero ricamatori rodilegno giallo rodilegno rosso sesia tentredine del pero tingide del pero
DRUPACEE afide nero del ciliegio afide verde del pesco Anarsia Cimice asiatica
18/34
Cydia molesta Drosophila suzuki Mosca della ciliegia Mosca della frutta Mosca delle olive
Principi generali di Fitoiatria: caratteristiche, classificazione e modalità di azione dei fitofarmaci.Caratteristiche generali dei funghi e relativa classificazione.Peronospora della vite.Oidio della vite. Ticchiolatura del melo.Bolla del pesco.Per ciascuna malattia crittogamica vista si sono analizzati: classificazione, sintomatologie sui vari organi, ciclo biologico del fungo in esame, mezzi di lotta.Gli argomenti trattati sono stati talvolta integrati con la proposta di articoli tratti da riviste specializzate.
PROGRAMMA DI RELIGIONE
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI
CONTENUTI SVOLTI
Viaggio di istruzione all’Expo di Milano.La Carta di Milano. Riflessioni etico morali sul viaggio di istruzione all’Expo di Milano. Gli agricoltori per la Carta di Milano.Tema dell’anno: il Viaggio come metafora della vita.Festival del viaggio a Firenze: i giovani devono avere il coraggio di credere nelle sfide per i grandi ideali.Cortometraggio, Il sogno di domani: senza l’apertura della mente e del cuore agli spazi infiniti del non ancora sperimentato e vissuto.Incontro di orientamento Post-diploma, nuove figure professionali e volontariato con l’Associazione ODV ENGEA ( Garibaldini Volontari a cavallo)Il viaggio: viaggiare giorno dopo giorno, la vita corre avanti consumando tempi e spazi, passando accanto a persone ed eventi.Testimonianza dell’alunno Pasini di 4B Agraria, in preparazione alla visione del film sul pellegrinaggio a Santiago.Film: Il cammino di Santiago e confronto con il libro Il Viaggio a
19/34
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI
CONTENUTI SVOLTI
Viaggio di istruzione all’Expo di Milano.La Carta di Milano. Riflessioni etico morali sul viaggio di istruzione all’Expo di Milano. Gli agricoltori per la Carta di Milano.Tema dell’anno: il Viaggio come metafora della vita.Festival del viaggio a Firenze: i giovani devono avere il coraggio di credere nelle sfide per i grandi ideali.Santiago.Incontro di orientamento Post-diploma, nuove figure professionali e volontariato con con la Protezione Civile.Benigni: riflessione finale sui 10 Comandamenti.Papa Francesco: Vinci l’indifferenza e conquista la pace.Beati i perseguitati a causa dell’ingiustizia, giovani a confronto.Incontro con i volontari dell’Associazione Onlus Dutur Kaos sul tema della Clownterapia. Papa Francesco: Chiesa, Unioni civili e adozione.La vita è un viaggio di Beppe Severgnini.Referendum sulle trivelle: le ragioni del si e le ragioni del no, implicazioni etiche e morali.Presentazione del film-documentario diWalter Veltroni “ I Bambini sanno”
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI
CONTENUTI PREVISTI
Film: “Promised Land” un film denuncia che rivela gli occulti interessi delle multinazionali che lavorano per l’estrazione del gas e del petrolio ai danni dell’ambiente e delle persona.
20/34
PROGRAMMA DI MATEMATICA effettivamente svolto al 09 maggio
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI SVOLTI
Elementi di topologia in R e funzioni numeriche reali
Limiti e continuità di funzioni
Derivate e teoremi fondamentali del calcolo differenziale
Lo studio di funzione e grafico
Richiami di topologia della retta realeClassificazione delle funzioni.Dominio di funzioni algebriche, esponenziali, irrazionali e logaritmiche e studio del segnoMonotonia di una funzioneFunzioni pari e dispari Funzioni inverse
Concetto e definizione di limite utilizzando la nozione di intornoCalcolo di limiti, forme indeterminate e limiti notevoliContinuità di una funzione in un punto ed in un intervalloContinuità di funzioni elementariPunti di discontinuità di una funzione e loro classificazioneAsintoti orizzontali, verticali, obliqui e loro ricercaGrafico probabile di funzioneEnunciati teoremi sulle funzioni continue
Concetto e definizione di derivataApplicazioni: retta tangente al grafico di una funzioneContinuità e derivabilitàDerivate di funzioni elementari Regole di derivazione Teorema di RolleTeorema di Lagrange Regola di De L’HospitalDerivata seconda (concavità e flessi)
Funzioni crescenti e decrescenti e la derivata primaMassimi e minimi relativi e assoluti di una funzioneConcavità, convessità e punti di flesso Asintoti orizzontali e verticali ed obliqui Studio completo dell’andamento del grafico di una funzione
DISCIPLINA : GESTIONE AMBIENTE E TERRITORIO
MODULI/UNITA’ DIDATTICHE/TEMI
CONTENUTI SVOLTI
Modulo: n.1Ambiente, territorio e paesaggio
AmbienteDefinizioneLo sviluppo sostenibileAgricoltura sostenibile: gli elementi caratterizzanti; definizioni di agricoltura biologica, di agricoltura integrata e di agricoltura biodinamica
21/34
TerritorioDefinizioneCarte pedologiche; la legenda delle carte pedologicheCarte derivate (gli schemi interpretativi; la carta di capacità d’uso dei suoli)
PaesaggioDefinizioneClassificazione del paesaggioTipologie dei paesaggi italianiLe reti ecologicheRete natura 2000Rete ecologica regionale (Lombardia); elementi della RER
Modulo: n.2Gli strumenti normativi e tecnici della pianificazione e gestione territoriale e la compatibilità e sostenibilità ambientale
Pianificazione territorialeObiettivi e funzioniPiano territoriale regionale (cenni) e piano paesaggistico regionalePiano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP)Piano di bacino e tutela delle acquePiano di assetto idrogeologico (PAI)Piano di governo del territorio (cenni alla legge regionale 12/2005) e s.m.i.; documento di piano, piano delle regole e piano dei servizi; norme in materia di edificazione nelle aree destinate all’agricoltura
Modulo: n. 3
Elementi di selvicultura Elementi di selvicoltura
Definizione di selvicoltura e di boscoFunzioni del boscoLe piante e il terrenoLe piante e la temperaturaLe piante e la luceZone climatico-forestaliFasce vegetazionali-altitudinaliLimiti del boscoClassificazione dei boschi Impianto del boscoCommercio del materiale di propagazione forestale Semina, piantagione, messa a dimora Preparazione del terreno Turno Forme di trattamento Il governo del bosco
Modulo: n.4Riconoscimento alberi
Botanica
22/34
ed arbusti d’italia Apparato radicale, fusto, foglie, fiori, frutti Gymnosperme
Fam. Pinaceae, Cupressaceae, Taxodiaceae, Taxaceae, Gynkgoaceae Angiosperme, fam:
Betulaceae, Corylacae, FagaceaeUglandaceae, Salicaceae, Ulmaceae, Moraceae, Platanaceae
Modulo: n. 5Valutazioni ambientali
VAS, VIA, AIA, VINCA
Modulo: n. 6L’Unione europea e le normative comunitarie nei settori agro ambientale e agroalimentare
Greening PRS
TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI
INDUSTRIA OLEARIA:
Industria Olearia: generalità;Costituzione dell’oliva;Raccolta, trasporto, conservazione e lavaggio delle olive;Lavorazione classica o doppia, lavorazione moderna;Separazione dell’olio dal mosto oleoso;Chiarificazione, conservazione e stoccaggio dell’olio;Classificazione degli oli di oliva;Rettificazione dell’olio;Composizione chimica e caratteristiche dell’olio d’oliva;Frodi all’olio d’oliva.
INDUSTRIA LATTIERO CASEARIA:
Il latte: definizioni, fattori che hanno influenza sulla produzione del latte, proprietà fisico – chimiche e sua composizione;Zuccheri del latte, sintesi del lattosio;Lipidi, proteine, sostanze saline, vitamine e valutazione globale;Microrganismi del latte: batteri, lieviti e muffe;Risanamento del latte: pastorizzazione, omogeneizzazione, uperizzazione e sterilizzazione classica; latti speciali.Il formaggio: locali del caseificio, stoccaggio, caratteristiche del latte idoneo alla caseificazione, correzione del grasso, pastorizzazione, sosta e maturazione;Trasferimento del latte in caldaia, insemensamento, caglio, coagulazione, sineresi, lavorazione della cagliata, formatura, pressatura, salatura, formazione della crosta, maturazione e stagionatura dei formaggi; Classificazione dei formaggi. Grana padano e parmigiano reggiano.
INDUSTRIA ENOLOGICA:Industria Enologica: generalità;
23/34
Struttura dell’uva tipi di mosto, composizione chimica, correzione del grado zuccherino e dell’acidità;Microrganismi del mosto: lieviti e loro classificazione, caratteristiche e fattori che influenzano la loro attività, lieviti selezionati, batteri e muffe;Anidride solforosa: proprietà e azioni, stato chimico – fisico nel vino, dosi,limiti ed effetti negativi dell’anidride solforosa;
LABORATORIO
- MOSTO
Composizione del mostoDeterminazione degli zuccheri del mosto: metodo densimetrico, metodo rifratto metrico.Determinazione acidità e pH del mosto
- OLIO
Determinazione dell’aciditàAnalisi sensoriale-degustativa
- LATTE
CampionamentoIdentificazione e trasporto dei campioniDeterminazione dell'acidità titolabile Determinazione pHDeterminazione della densitàDeterminazione del grassoDeterminazione delle ceneri
- VINOPresentazione e descrizione cantina BerlucchiDeterminazione del grado alcolico svolto; metodo ebulliometricoDeterminazione dell'acidità totaleDeterminazione dell'acidità volatileDeterminazione del pH
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
24/34
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI
CONTENUTI SVOLTI
Potenziamento fisiologico Lavoro di ricerca del tono funzionale mediante esercizi di corsa a velocità variata utilizzando tutte le linee dei campi di pallacanestro e di pallavolo.Per quanto concerne il primo punto del programma il lavoro svolto ha privilegiato la mobilità articolare e l’irrobustimento muscolare: arti superiori con le panche, arti inferiori con le panche, arti superiori con manubri 3kg, potenziamento generale con materassoni, arti inferiori con ostacoli, sollevare e portare, orientamento spaziale, . Il tutto è stato eseguito sia in forma globale sia in forma segmentaria.
Rielaborazione degli schemi motori
Per quanto concerne il secondo punto del programma sono state utilizzate proposte di situazioni nelle quali si realizzano rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo. Quindi è stata stimolata la capacità di rappresentazione interiore di situazioni dinamiche con una verifica del rapporto corpo-ambiente. Particolare attenzione è stata dedicata alla coordinazione generale e segmentaria anche attraverso esercizi di acrobatica.
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico
Strettamente legato al secondo è sicuramente il terzo punto del programma. Le attività svolte hanno cercato di promuovere la formazione dell’individuo attraverso la conoscenza del proprio corpo; il corretto sviluppo motorio oltre che fisico; l’acquisizione e lo sviluppo di abilità motorie specifiche; l’utilizzo delle conoscenze e delle capacità; il riutilizzo in forma originale e lo sviluppo delle capacità acquisite. In funzione del secondo e del terzo punto del programma sono stati utilizzati: le panche, i materassi di diverse misure, i coni, le clavette, i cerchi, la pedana, la cavallina, la parete, le tribune, giochi e lanci con la palla.
Conoscenza e pratica delle attività sportive
Per quanto concerne il quarto punto del programma il lavoro svolto ha interessato la pallavolo, la pallacanestro. Per la pallavolo è stata utilizzata una progressione che ha evidenziato la tecnica e la tattica dei vari fondamentali individuali: battuta (frontale, laterale, dorsale; dall’alto e dal basso); bagher (frontale, laterale e dorsale); palleggio (frontale, laterale, rovesciato, in sospensione); alzata (lunga, media, corta); schiacciata (forte o piazzata); muro (individuale e collettivo); ricezione (individuale e collettiva); difesa individuale. Per la pallacanestro i fondamentali presi in considerazione dal punto di vista tecnico e tattico sono stati: palleggio (sul posto ed in movimento); passaggio ( a due mani dal petto, a due mani sopra la testa, una mano baseball); tiro (piazzato, in sospensione, in corsa,
25/34
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI
CONTENUTI SVOLTI
libero); difesa (individuale e collettiva).Valutazioni periodiche E’ stato eseguito un test tecnico d’ingresso di corsa di resistenza in
settembre.Sono stati eseguiti 4 test tecnici di pallavolo in novembre.Sono stati eseguiti 6 test tecnici di pallamano in gennaio.E’ stato eseguito un test tecnico di ginnastica artistica a febbraio.Sono stati eseguiti 4 test tecnici di pallacanestro in marzo.La classe ha partecipato al torneo interno di pallacanestro e di pallavolo.Le prove motorie individuali di valutazione utilizzate fino al 15 maggio sono state le seguenti: trazioni alla sbarra, velocità 50m, mobilità delle spalle (2), addominali obliqui, traslazioni sulla trave di equilibrio con variazioni, getto del peso, salto in alto da fermo (2), corsa a navetta 45 m, corsa fra due coni.
PROGRAMMA DI INGLESE
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI SVOLTI
Module 5Soil
1 Introduction2 Soil Composition 2.1 Types of rocks3 Soil and Agriculture4 Soil erosion (partially)5 Fertilizers 5.1 Inorganic Fertilizers 5.2 Organic Fertilizers 5.3 Environmental effects of Fertilizers
Module 6Modern Farming Techniques
1 Introduction2 Traditional vs Modern farming 2.1 Pesticides 2.2 Nurseries 2.3 Greenhouses 2.4 Mechanization in agriculture 2.5 Automation and Robotics in 21st Century Agriculture3 Biotech Farming
26/34
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI SVOLTI
Extension The Minimelon4 Sustainable Agriculture5 Organic Farming
Module 7 Animal Husbandry
1 Introduction2 Cattle Raising Approfondimento su Lactation Curve ( fotocopia)3 Poultry Raising 4 Sheep Raising5 Pig RaisingApiculture( da testo Farming the Future Fotocopie ) Beekeeping The Bee Colony Colony Collapse Disorder
Module 9Food Industry
1 Introduction2 Food Processing3 Labelling ( definition)4 Packaging ( definition)5 Food storage, Preservation and Transport ( definition)6 The Diary Industry
Approfondimento su fotocopie riguardo:Butter, Butter and Cheese ,Parmigiano Reggiano: the king of all cheeses, Grana Padano ( informazioni tratte dal sito )
Tree Crops, Olives ; An Example of Food Processing: Olive Oil
Module 10Winemaking
1 Introduction2 Growing Grapes Vines3 How Wine is Made
Dal testo English Plus Upper-IntermediateUnit 4 Advertising and consumerism
27/34
MODULI / UNITA’ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI SVOLTI
Buy,Buy,Buy Conditionals, I wish, If only
Unit 5News
Reported Speech(revision)
Culture and CLIL Photo PerfectionMexico CityDoes The Future of the World Depend on Bees?The Teenager’s Guide to MoneyIconic Landscape
Programma di Estimo, marketing e legislazione
MODULI / UNITÀ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI SVOLTIA. Estimo generale 1. I principi dell’estimo
1.1. Campi di applicazione dell’estimo1.2. Atttività e competnze del perito2. Gli aspetti economici dei beni2.1. Lo scopo della stima2.2. Il valore di mercato2.3. Il valore di costo2.4. Il valore di trasformazione2.5. Il valore complementare2.6. Il valore di capitalizzazione2.7. Il valore di surrogazione2.8. Il valore d'uso sociale2.9. Scelta dell'aspetto economico3. Il metodo e i procedimenti di stima3.1. La comparazione (requisiti dei beni simili; requisiti dei prezzi dei beni simili; i
parametri di confronto)3.2. I procedimenti di stima (sintetici e analitici)3.3. Il principio dell'ordinarietà3.4. Correzioni del valore ordinario (comodi e scomodi; aggiunte e detrazioni)3.5. La stima del valore di mercato3.6. La stima del valore di costo
B. Estimo rurale 4. La stima dei fondi rustici4.1. Il mercato dei fondi rustici
28/34
MODULI / UNITÀ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI SVOLTI4.2. Le caratteristiche che influenzano il valore di un fondo rustico4.3. La relazione di stima (procedimento sintetico monoparametrico; procedimento
per valori unitari; procedimento analitico; correzioni del valore ordinario)5. La stima dei fabbricati rurali5.1. I fabbricati rurali e l'edificabilità in zona agricola (L.R. 12/2005 er s.m.i.)5.2. Il valore di ricostruzione5.3. Il valore di un fondo con fabbricati insufficienti o eccedenti6. La stima delle scorte aziendali6.1. La stima del bestiame6.2. La stima di macchine e attrezzi6.3. La stima dei prodotti di scorta e delle rimanenze7. La stima degli arboreti da frutto7.1. Definizione e descrizione degli arboreti7.2. La stima della terra nuda7.3. La stima dell'arboreto in un anno intermedio (Vm)7.4. La stima del valore del soprassuolo (Vss)8. La stima dei frutti pendenti e delle anticipazioni colturali8.1. Scopo della valutazione8.2. La stima delle anticipazioni colturali8.3. La stima dei frutti pendenti9. I miglioramenti fondiari9.1. Definizione9.2. Il giudizio di convenienza a realizzare i miglioramenti9.3. La stima di un fondo suscettibile di miglioramenti (valore potenziale)9.4. La stima dell'indennità spettante al conduttore che ha eseguito miglioramenti
su fondo altrui10. La stima dei boschi (cenni)10.1. Definizione di bosco10.2. Il valore di macchiatico10.3. Le stime forestali11. La stima dei danni11.1. Definizione di danno11.2. Il contratto di assicurazione11.3. I danni da incendio11.4. I danni da avversità meteorologiche11.5. I danni da inquinamento
C. Estimo legale 12. I diritti reali sulla cosa altrui12.1. Usufrutto12.2. Diritti di uso e abitazione12.3. Diritto di superficie12.4. Enfiteusi
29/34
MODULI / UNITÀ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI SVOLTI13. Le servitù prediali13.1. Definizione di servitù13.2. Le servitù di passaggio13.3. Le servitù di acquedotto e scarico coattivo13.4. Le servitù di elettrodotto13.5. Le servitù di metanodotto13.6. Stima dell'indennità (servitù di passaggio; servitù di acquedotto e scarico
coattivo; servitù per infrastrutture lineari)14. Successioni ereditarie14.1. Normativa (successioni per causa di morte; successione legittima,
testamentaria e necessaria)14.2. La comunione e la divisione ereditaria14.3. L'asse ereditario (riunione fittizia; collazione e prelevamenti)14.4. La divisione (quote di diritto; quote di fatto)
D. Estimo catastale 15. Il catasto terreni15.1. Mappe e visure catastali
E. UE - Legislazione e marketing 16. Il diritto dell'UE16.1. Regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni, pareri
17. I prodotti tipici e i prodotti biologici17.1. I prodotti tipici17.2. I prodotti DOP, IGP, STG
MODULI / UNITÀ DIDATTICHE/TEMI CONTENUTI PREVISTI DA SVOLGEREA. Estimo generale Standard internazionali di valutazione (cenni)
C. Estimo legale Le espropriazioni per pubblica utilitàLa stima dei beni pubbliciLe valutazioni ambientali (cenni)
D. Estimo catastale Il catasto fabbricati
E. UE - Legislazione e marketing I prodotti biologiciLa PacIl settore agricolo e l'industria agroalimentareLa distribuzioneIl marketingQualità e certificazioni
30/34
PROGRAMMA DI PRODUZIONI ANIMALI
BOVINI DA LATTEIL LATTE BOVINO Composizione chimica e valore nutritivo , destinazione uso e trasformazione , produzione e consumo .LA VACCA DA LATTE Consistenza e diffusione , razze allevate .GLI ALLEVAMENTI DI VACCHE DA LATTE Cenni storici , dimensioni medie , tipologie prevalenti .RIPRODUZIONE Pubertà , ciclo sessuale , inseminazione e fecondazione , diagnosi di gravidanza , gravidanza e parto .LATTAZIONE Sintesi del latte , mungitura , valore igienico e sanitario del latte , curva di lattazione .ALIMENTAZIONE Fabbisogni nutritivi , efficienza produttiva , ingestione , razionamento della vacca da latte , errori alimentari e disordini digestivo-metabolici nella vacca da latte , allattamento , svezzamento , alimentazione della manza da rimonta , alimentazione della manza in asciutta . BOVINI DA CARNELA CARNE BOVINA Composizione e valore nutritivo , fattori qualitativi , macellazione , resa al macello e sezionatura , valutazione commerciale , consumo e produzione .BOVINI DA CARNE Consistenza e distribuzione , categorie di bovini da carne , principali razze allevate , principali incroci .ALLEVMENTI DA CARNE Allevamenti di vacche da carne , allevamenti di vitelli a carne bianca , centri di ingrasso .ALLEVAMENTO DI VACCHE DA CARNE Riproduzione , fabbisogni nutritivi e tecniche di alimentazione , alimenti disponibili .
31/34
VITELLO A CARNE BIANCA Allevamento del vitello a carne bianca , tecniche di alimentazione , problemi sanitari .SVEZZAMENTO DEI VITELLI DA CARNE Centri di svezzamento , piani alimentari INGRASSO DEL VITELLONE Centri di ingrasso , sistemi di produzione , fabbisogni nutritivi , piani alimentari , alimenti disponibili e additivi , problemi sanitari nei vitelli e nei bovini all’ingrasso . SUINI CARNI SUINE E SALUMI Macellazione e sezionatura , carne fresca e prodotti trasformati , valore nutritivo di carni e salumi qualita e difetti della carne suina , produzione e consumo della carne suina .SUINI Consistenza , tipi genetici allevati RIPRODUZIONE Pubertà , ciclo estrale e fecondazione , gestazione e parto , allevamento e svezzamento, produttività delle scrofe e parametri riproduttivi .ALIMENTAZIONE Valutazione degli alimenti , alimenti principali , integratori e additivi , razionamento dei riproduttori , razionamento dei suini in accrescimento , preparazione e distrbuzione degli alimenti .STRUTTURE BENESSERE E IMPATTO AMBIENTALE Temperatura , umidità relativa e aerazione , ambiente e attrezzature , principali malattie , impatto ambientale .
32/34
CLIL
Il Consiglio di classe, nella riunione del 17 marzo 2016, ha deliberato che, a proposito dell'insegnamento di
discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL, sarebbe stata la docente
del potenziamento in Inglese, prof.ssa Pezzini Michela, ad affrontare alcune tematiche relative a Storia.
HISTORY CLIL:
-J. Stalin: A totalitarian dictatorship; The cult of personality.
-The challenge of the 60s: the rise of consumerism and “flower children”.
33/34
Adozioni libri di testo A. S. 2015/16
9788852900969 Biotecnologie agrarie AA VV Biotecnologie agrarie - Ed. Mista Un. Edagricole 24,609788808127792 Biotecnologie agrarie Gainotti, Modelli Dentro le scienze della vita Un. Zanichelli 25,809788852901072 Economia, estimo, Battini Estimo e commercializzazione dei prodotti agroalimentari Edagricole 22,109788883612336 GAT Forgiarini Damiani Puglisi Gestione e valorizzazione agroterritoriale REDA 22,609780194649674 Inglese Ben Weltz English Plus Upper Intermediate u Oxford University 28,009788889950128 Inglese Jordan, Fiocchi Grammar Files Blue Edition Unico Trinity Whitebridge 25,009788884880628 Inglese Piccioli On the farm (English for agriculture) San Marco 22,009788808264343 Italiano B.Panebianco, M. Gineprini, LetterAutori Ediz. Verde 3 Zanichelli 27,409788808131157 Matematica Bergamini, Trifone, Barozzi Corso base verde di matematica 2 ed. volume 4 plus 2 Zanichelli31,309788849470833 Prod. Animale Bittante G., Andrigetto I., Tecniche di produzione animale Unico Liviana 35,909788852900518 Produzioni vegetali Valli, Corradi, Battini Coltivazioni erbacee e arboree Edagricole 29,809788810612156 Religione Bocchini S. Religione e religioni - triennio Unico E.D.B. 15,509788842433217 Storia Fossati, Luppi, Zanette L'esperienza della storia con Atl. grandi trasformaz. 3 Mondadori B. 27,209788808075895 Trasformazione dei Prodotti Cappelli, Vannucchi Chimica degli alimenti Un. Zanichelli 51,009788850639960 Trasformazione dei Prodotti Rizzitano G. Lab. ed esercitazioni di chimica agraria Un. Edagricole 26,80
34/34