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Istituto Tecnologico Trasporti e Logistica
Opzione: Conduzione Mezzo Aereo
Documento del 15 maggio
del Consiglio della Classe 5B CMA.
a.s. 2016-2017
Docente coordinatore: G. Di Benedetto
APPROVATO E DELIBERATO IL 10 MAGGIO 2017
INDICE
Composizione del Consiglio di Classe
Informazioni su indirizzo di studi, profilo professionale e competenze
al termine del quinto anno
Quadro orario
Presentazione, storia e giudizio sintetico della classe
Obiettivi dell’azione didattica
Attività integrative curriculari ed extracurriculari
Metodologie didattiche
Tipologie di verifica adottate dal CdC
Interventi di recupero/consolidamento
Criteri di valutazione del profitto e della condotta
Allegati:
• schede disciplinari
• programmi svolti
• tracce delle 2 simulazioni della Terza Prova scritta
• griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Materia Note Ore settimanali
Fazzini Anna Religione cattolica 1
Lotito Mariella Lingua e Lett. Italiana. Storia
4+2
Russo Michela Scienze della navigazione (teoria)
6+2
Valecce Sante Elettrotecnica, Elettronica e automazione (teoria)
1
Di Benedetto Giuseppe Meccanica e macchine (teoria)
Docente dal V anno 3
Ladisa Carmela Inglese 3
Vincenti Marco Scienze della navigazione (lab.)
6
Digiaro Cosimo Elettrotecnica, Elettronica e
automazione (lab.)
2
Ruggieri Luigi Meccanica e macchine (lab.)
Docente dal V anno 1
De Simone Giulia Diritto ed economia 2
Casazzo Giuseppe Matematica Docente dal V anno 3
Abbattista Antonella Scienze motorie 2
Informazioni su indirizzo di studi, profilo professionale e competenze
al termine del quinto anno
Il Diplomato in “Trasporti e Logistica”:
- ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività
inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti
relativi, nonché l’organizzazione di servizi logistici;
- opera nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del
traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della conduzione del
mezzo in rapporto alla tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica
nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici; - possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del
settore in cui è orientato e di quelli collaterali.
L’opzione “Conduzione del mezzo aereo” afferisce all’articolazione “Conduzione del Mezzo” che
riguarda l’approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed all’esercizio del mezzo
di trasporto aereo.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Trasporti e Logistica”,
articolazione “Conduzione del Mezzo”, opzione “Conduzione del mezzo aereo”, consegue i risultati
di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A), di seguito specificati in termini di
competenze.
1. Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni di mezzi e sistemi nel trasporto aereo.
2. Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti dell’aeromobile e intervenire in
fase di programmazione della manutenzione.
3. Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico aereo e gestire le
relative comunicazioni.
4. Gestire in modo appropriato gli spazi dell’aeromobile e organizzare i servizi di carico e scarico,
di sistemazione delle merci e dei passeggeri.
5. Gestire l’attività di trasporto aereo tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico
e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata.
6. Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli
spostamenti.
7. Cooperare nelle attività aeroportuali per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi
passeggeri in partenza ed in arrivo.
8. Operare nel sistema qualità, nel rispetto delle normative sulla sicurezza (safety e security) nel
trasporto aereo.
Numero studenti
Maschi:19
Provenienza
Stessa scuola:19
Femmine:0 altro percorso:0
Totale: 19 Totale: 19
QUADRO ORARIO
MATERIA III ANNO IV ANNO
RELIGIONE 1 1
LETTERE ITALIANE 4 4
STORIA 2 2
LINGUA INGLESE 3 3
ELETTRORADIO-RADAR-TECNICA 3(2) 3(2)
MATEMATICA 3 3
DIRITTO 2 2
SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE 5(3) 5(3)
LOGISTICA 3 3
Scienze motorie 2 2
MECCANICA E MACCHINE 4 4
TOTALE ORE 32 32
32 (7) 32 (8)
Tra parentesi le ore di laboratorio
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Breve storia e giudizio sintetico della classe:
La classe quinta proviene dalla classe 4B CMA. Il bacino territoriale di utenza è soprattutto provinciale.
Nel corso del triennio non c’è stata continuità didattica in : Meccanica e Macchine e Matematica. Si
rimanda alla tabella esplicativa sulla composizione del Consiglio di Classe.
Al termine del ciclo di studi la classe presenta un buon livello di socializzazione; gli studenti risultano
affiatati e partecipano con regolarità alle attività didattiche, mostrando un comportamento responsabile e
generalmente rispettoso delle regole.
Nell’ambito della classe è possibile individuare livelli distinti di comportamento, apprendimento e
competenze raggiunte. Alcuni studenti hanno mostrato discontinuità nell'attenzione e nell'impegno in
classe e a casa, conseguendo una preparazione frammentaria; altri hanno studiato con più regolarità
evidenziando un metodo e livelli pienamente sufficienti e discreti di apprendimento; altri infine, hanno
raggiunto ottimi livelli di acquisizione, di conoscenze, competenze, padronanza di linguaggi specifici e
spirito critico.
Nel complesso la classe, anche grazie al confronto fra allievi, famiglie e docenti, ha mostrato negli anni una
evoluzione positiva nei confronti del dialogo educativo.
La frequenza è stata complessivamente regolare.
OBIETTIVI DELL’AZIONE DIDATTICA:
Nel corso del triennio l’azione didattico-educativa nell’ambito delle diverse discipline è stata finalizzata al
conseguimento dei seguenti obiettivi generali:
• acquisizione di modelli di razionalità, di valutazione critica, di teorie, di concetti e di forme;
• capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere e attitudine a problematizzare
conoscenze ed idee;
• sviluppo del senso di responsabilità e delle capacità decisionali;
• educazione alla elaborazione autonoma e responsabile della propria cultura. Sono
stati, inoltre, perseguiti i seguenti obiettivi:
• socio-affettivi-comportamentali:
- consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico;
- capacità di affrontare i problemi in modo flessibile e responsabile;
- capacità di operare scelte significative;
• cognitivo-operativi:
- acquisizione dei linguaggi, delle metodologie e degli strumenti specifici delle singole discipline;
- potenziamento delle capacità di analisi e di sintesi delle problematiche offerte;
- autonomia critico-operativa e capacità di autovalutazione;
- competenze linguistiche e settoriali;
- abilità comunicative ed operative.
I predetti obiettivi sono stati raggiunti, a livelli differenti e in relazione alle personali attitudini, dalla
maggior parte degli studenti.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
(Partecipazione a progetti, concorsi…)
Primo anno.
visita guidata presso ipercoop japigia; visita guidata aeroclub palese
Secondo anno.
visita guidata presso l'aeroporto di Grottaglie; visita guidata presso l'aeroporto di Gioia delColle;
visita guidata presso Marina Militare di Taranto
Terzo anno.
Seminario sui Droni
Progetto Subatomica di Bari
Visita Basilica di san Nicola
Concorso Michelin sulle energie sostenibili
Voli di ambientamento presso l'Aeroclub di Bari-Palese
Quarto anno.
Stage presso il reparto aereo della Guardia Costiera di Pescara Incontro formativo con l’Associazione Paracadutisti
d’Italia Progetto Naturalmente scuola
Partecipazione ai “giochi MATHESIS”, POR C5 in Inghilterra
Orientamento alla formazione post-superiore
Stage presso BARI CAAV (torre di controllo aeroporto di Bari-Palese) azienda ENAV
Concorso #guardavanti e relativo viaggio al Mugello
Visita aeroporto Amendola di Foggia
Quinto anno.
Stage presso BARI CAAV (torre di controllo aeroporto di Bari-Palese) azienda ENAV
Visita guidata presso l'ACC di Brindisi
Orientamento universitario e Prova simulata di test ammissione all’Università Alpha Test
Partecipazione ai “giochi MATHESIS”, Orientamento post diploma
Progetto TIFLIS
Visione di spettacoli teatrali, concerti e partecipazione a incontri culturali:
1) Canto di Natale di C. Dickens presso il Teatro Team di Bari,
2) Uno nessuno, centomila con l’attore Enrico Loverso presso il Nuovo Teatro Abeeliano di Bari,
3) Incontro dibattito a cura del prof Leuzzi presso la Cittadella della Scienza a Bari sul tema della Shoah e dei campi
profughi in Puglia,
4) Macbeth presso il carcere minorile Fornelli di Bari, con giovani attori detenuti, in serale
5) Concerti presso Anche cinema teatro Royal di Bari e presso l’Eremo Club di Molfetta in serale.
6) Opere liriche presso il Teatro Petruzzelli di Bari, in serale.
Agli ultimi tre eventi in elenco hanno partecipato solo alcuni alunni, in alcuni casi accompagnati dai genitori
METODOLOGIE DIDATTICHE
Discipline
Lezione frontale
Lezione multimediale
Lezione pratica
Metodo
induttivo deduttivo
Laborato rio
Discussione guidata
Religione cattolica
X
X
Lingua e Lett. Italiana. Storia X X
X
X
Scienze della navigazione (teoria) X X
X
X
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (teoria)
X X
X
Meccanica e macchine (teoria) X X
X
Inglese X X
X X X
Scienze della navigazione (lab.) X X
X
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (lab.)
X
X
X
Meccanica e macchine (lab.) X X X X X
Diritto ed economia X
X
X
Matematica X
X
X
Scienze motorie X
X
TIPOLOGIE DI VERIFICA ADOTTATE DAL CDC
Discipline
Colloqui
o
Interrogazio
ne breve
Saggio breve / tema
Prova
pratica
Risoluzione
di casi/ problemi
Prove semi- strutturate /strutturate
Question
ari relazioni
Esercizi
Religione cattolica X
X
Lingua e Lett. Italiana. Storia
X X
X
Scienze della navigazione (teoria)
X
X
X
X
Elettrotecnica, Elettronica e automazione (teoria)
X
X
X
Meccanica e macchine (teoria)
X
X
X
Inglese X
X X X XX
Scienze della navigazione (lab.)
X
X
X
X
Elettrotecnica, Elettronica e
automazione (lab.)
X
X
Meccanica e macchine (lab.)
X
X
X
X
X
Diritto ed economia
X
X
X
Matematica X
X
Scienze motorie X
X
INTERVENTI DI RECUPERO/CONSOLIDAMENTO
Il Collegio ha deliberato la suddivisione del presente anno scolastico in un primo periodo (trimestre),
dall’inizio delle attività didattiche al 22 dicembre, ed uno successivo (pentamestre) con inizio il 9 gennaio e
termine alla conclusione delle lezioni. Tale scelta, finalizzata ad una gestione del tempo scolastico più
coerente, rispetto al calendario regionale ed ai ritmi di apprendimento degli studenti.
Il recupero/consolidamento è stato realizzato, in orario curriculare, nel periodo compreso di tempo tra
gennaio e marzo, dedicando al recupero un numero di ore commisurato a quelle in orario settimanale.
Sono state attivate lezioni diversificate:
• di sostegno a favore degli alunni con profitto insufficiente in alcune discipline;
• di integrazione e approfondimento per gli altri.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO E DELLA CONDOTTA
Molto negativo
Conoscenze Competenze Capacità
Nessuna conoscenza o
poche/pochissime conoscenze
Non riesce applicare le sue
conoscenze e commette gravi errori Non è capace di effettuare alcuna
analisi ed a sintetizzare le conoscenze
acquisite. Non è capace di autonomia
di giudizio e di valutazione
Insufficiente
Conoscenze Competenze Capacità
Frammentarie e piuttosto superficiali Riesce ad applicare le conoscenze in
compiti semplici, ma commette errori
anche gravi nell’esecuzione
Effettua analisi e sintesi solo parziali
ed imprecise. Sollecitato e guidato
effettua valutazioni non approfondite
Mediocre
Conoscenze Competenze Capacità
Superficiali e non del tutto complete Commette qualche errore nongrave
nell’esecuzione di compiti piuttosto
semplici
Effettua analisi e sintesi ma non
complete ed approfondite. Guidato e
sollecitato sintetizza le conoscenze
acquisite e sulla loro base effettua
semplici valutazioni
Sufficiente
Conoscenze Competenze Capacità
Complete ma non approfondite Applica le conoscenze acquisite ed
esegue compiti semplici senza fare
errori
Effettua analisi e sintesi complete,
ma non approfondite. Guidato e
sollecitato riesce ad effettuare
valutazioni anche approfondite
Discreto
Conoscenze Competenze Capacità
Complete ed approfondite Esegue compiti complessi e sa
applicare i contenuti e le procedure,
ma commette qualche errore non
grave
Effettua analisi e sintesi complete ed
approfondite con qualche incertezza
se aiutato. Effettua valutazioni
autonome parziali e non approfondite
Buono
Conoscenze Competenze Capacità
Complete, approfondite e coordinate
Esegue compiti complessi e sa
applicare i contenuti e le procedure,
ma commette qualche imprecisione
Effettua analisi e sintesi complete ed
approfondite. Valuta autonomamente
anche se con qualche incertezza
Ottimo/Eccellente
Conoscenze Competenze Capacità
Complete, approfondite, coordinate,
ampliate, personalizzate
Esegue compiti complessi, applica le
conoscenze e le procedure in nuovi
contesti e non commette errori
Coglie gli elementi di un insieme,
stabilisce relazioni, organizza
autonomamente e completamente le
conoscenze e le procedure acquisite.
Effettua valutazioni autonome,
complete, approfondite e personali.
La griglia di valutazione per l’assegnazione del voto in condotta, approvata nel P.O.F., è definita sulla base
dei seguenti criteri:
• frequenza assidua alle lezioni e puntualità;
• profitto, con particolare impegno per lo studio a casa;
• corretto comportamento e rispetto per le persone e l’ambiente scolastico;
• partecipazione attiva alle iniziative programmate e previste dal POF.
Griglia di valutazione voto in condotta
Voto 5 Il comportamento risulta assolutamente scorretto, con violazione del patto formativo, disturbo frequente
del regolare svolgimento delle lezioni con note sul registro di classe, frequenza e puntualità molto
irregolari, mancato rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, scarsi partecipazione al dialogo
educativo, profitto e impegno di studio.
Voto 6 Lievi violazioni del patto formativo, disturbo dello svolgimento delle lezioni con qualche nota sul registro
di classe, frequenza e puntualità irregolari, lievi mancanze nel rispetto per le persone e l’ambiente
scolastico, incostanti la partecipazione al dialogo educativo e le risultanze di profitto.
Voto 7 Rispetto del patto formativo, normali la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la puntualità, il rispetto
per le persone e l’ambiente scolastico, la partecipazione al dialogo educativo e le risultanze di profitto.
Voto 8 Corretto rispetto del patto formativo, costanti la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la puntualità,
civile il rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, con atteggiamenti e comportamenti positivi per il
dialogo educativo e con buone risultanze di profitto.
Voto 9 Diligente rispetto del patto formativo, assidue la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la puntualità,
responsabile il rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, accurati gli atteggiamenti e i comportamenti
per il dialogo educativo e le risultanze di profitto.
Voto 10 Scrupoloso rispetto del patto formativo, meticolose la partecipazione alle lezioni, la frequenza e la
puntualità, assoluto il rispetto per le persone e l’ambiente scolastico, rigorosi gli atteggiamenti e i
comportamenti per dialogo educativo, eccellenti le risultanze di profitto.
LETTO, CONFERMATO E SOTTOSCRITTO
Docente Materia Firma
Fazzini Anna Religione cattolica
Lotito Mariella Lingua e Lett. Italiana. Storia
Russo Michela Scienze della navigazione (teoria)
Valecce Sante Elettrotecnica, Elettronica e automazione (teoria)
Di Benedetto Giuseppe Meccanica e macchine (teoria)
Ladisa Carmela Inglese
Vincenti Marco Scienze della navigazione (lab.)
Digiaro Cosimo Elettrotecnica, Elettronica e automazione (lab.)
Ruggieri Luigi Meccanica e macchine (lab.)
De Simone Giulia Diritto ed economia
Casazzo Giuseppe Matematica
Abbattista Antonella Scienze motorie
Bari, lì 10 Maggio 2017
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Prudenza MAFFEI
INDICE DEGLI ALLEGATI:
─ ALL.TO 1 - RELIGIONE
─ ALL.TO 2 - LETTERE ITALIANE
─ ALL.TO 3 - STORIA
─ ALL.TO 4 - INGLESE
─ ALL.TO 5 - MATEMATICA
─ ALL.TO 6 - DIRITTO
─ ALL.TO 7 - SCIENZA DELLA NAVIGAZIONE
─ ALL.TO 8 - MECCANICA E MACCHINE
─ ALL.TO 9 - ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE
─ ALL.TO 10 - SCIENZE MOTORIE
─ ALL.TO 11 - PROVE DI SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME
─ ALL.TO 12 - GRIGLIE VALUTAZIONE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO
Allegato n° 1
PROGRAMMA DI
RELIGIONE
SCHEDA DISCIPLINARE DI
RELIGIONE
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
Prof. Sebastiano Monno
Classe 5° B CMA
Anno scolastico 2016 – 2017
Contenuto didattico:
- L’uomo secondo il Cristianesimo
- la coscienza
- il peccato
- le virtù teologali e cardinali
- la legge naturale e la legge rivelata
- le principali feste del Cristianesimo
- la dottrina sociale
- la giustizia sociale e il retto uso delle ricchezze
- Cristianesimo e impegno sociale
- bioetica: i principi della bioetica
- bioetica cristiana
- principali temi di bioetica
Bari, 06/05/2017 Il docente
Gli alunni
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Religione Cattolica _ Prof. Sebastiano Monno Classe 5° B CMA______
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di
apprendimento
Tempi in
ore:
1° L’uomo secondo il Cristianesimo; la coscienza; il peccato; le virtù teologali e
cardinali.
7
2° Le principali feste del Cristianesimo: senso storico e teologico. 2
3° L’Islam e gli eventi di cronaca contemporanea. 2
4° Cristianesimo e impegno sociale: la dottrina sociale della Chiesa. 4
5° La Bioetica; storia e introduzione generale; i principi bioetici e aspetti
particolari
7
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno (al 10 maggio 2016) 22
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Si è cercato di favorire l’apprendimento degli alunni con lezioni frontali, dialoghi di gruppo
su tematiche proposte dal docente o dagli alunni stessi.
Per rendere più comprensibili i contenuti delle lezioni sono state utilizzate schematizzazioni
alla lavagna e spiegazioni più approfondite di singole parole e concetti.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Commento di cortometraggi visionati dalla classe attinenti gli argomenti delle lezioni o
problematiche contemporanee.
Tipologie utilizzate per le prove
Presentazioni orali degli argomenti da parte dei studenti, lettura di un lavoro personale di
ricerca e approfondimento.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Articoli di giornali inerenti i temi trattati; brevi filmati; documenti ufficiali del
Magistero.
Conoscenze /Abilità/Competenze
Conoscere il fondamento della morale cristiana
Saper interpretare correttamente i problemi etici
Superare la visione moralistica della fede
Conoscere il senso di una libertà intesa quale decisione personale e originale per un
proprio progetto di vita
Relazione e dialogo con le altri religioni
Bari, 06/05/2017 Il docente
Allegato n° 2
PROGRAMMA DI ITALIANO
SCHEDA DISCIPLINARE DI ITALIANO
PROGRAMMA DI ITALIANO
V B CMA
a.s. 2016/2017
Prof.ssa: Mariella Lotito
L’età romantica
Gli aspetti caratteristici del Romanticismo
Alessandro Manzoni
I Promessi Sposi
Il Cinque Maggio
Giacomo Leopardi
Zibaldone di pensieri
La vita: il giardino della sofferenza
L’Infinito
Il sabato del villaggio
La Ginestra o il fiore del deserto (cenni)
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di un Venditore d’almanacchi e di un passeggere
Tra Ottocento e Novecento
• Il Positivismo;
• La nuova cultura del primo Novecento;
• Società e cultura di massa;
• Naturalismo e Verismo;
• Il Naturalismo francese:
a. Una letteratura del progresso;
b. Un metodo scientifico per la letteratura;
c. Un anticipatore: Flaubert, Madame Bovary
d. Il romanzo sperimentale di Zola
• Gli scrittori del Verismo:
a. Dal Naturalismo al Verismo;
b. I veristi siciliani;
c. Verismo e la letteratura regionale
• Giovanni Verga:
a. La vita, le opera, la poetica.
b. Storia di una capinera
c. Nedda;
d. Vita dei campi, La Lupa, Fantasticheria
e. Novelle rusticane, Libertà
f. Il ciclo dei vinti
g. I Malavoglia;
h. Libertà;
i. Mastro-don Gesualdo
j.
Grazia Deledda, Canne al vento
• La Scapigliatura:
a. Iginio Ugo Tarchetti: “La lettera U”
• I simbolisti francesi:
a. L’espressione in versi del Decadentismo;
b. La poetica del Simbolismo;
c. Charles Baudelaire: “Corrispondenze”
d. Arthur Rimbaud: “Vocali”
• Il Decadentismo e la letteratura d’inizio Novecento;
• Il romanzo decadente:
a. Le strade della narrativa di fine Ottocento;
b. Identikit del romanzo decadente;
c. Joris-Karl Huysmans, A ritroso
d. Oscar Wilde: Il ritratto di Dorian Gray
• Gabriele D’Annunzio:
a. La vita, la poetica, sperimentalismo ed estetismo
b. I romanzi del superuomo
c. La poesia dannunziana
d. L’ultima stagione e la nuova prosa notturna
e. Il Piacere
f. Le vergini delle rocce
g. Alcyone: La pioggia nel Pineto
• Giovanni Pascoli:
a. La vita e le opere
b. Il Fanciullino e il suo mondo simbolico
c. Myricae:
✓ Arano;
✓ Lavandare;
✓ Il Lampo;
✓ Il Tuono;
d. I Canti di Castelvecchio:
✓ La cavalla storna;
✓ Il gelsomino notturno;
• Italo Svevo:
a. La vita, le opera, la poetica
b. La coscienza di Zeno
• Luigi Pirandello:
a. La vita
b. Le idee e la poetica: relativismo e umorismo
c. L’itinerario di uno scrittore sperimentale
d. L’umorismo
e. Novelle per un anno, Pallottoline, Il treno ha fischiato
f. Il fu Mattia Pascal
g. Uno, nessuno e Centomila
h. Sei personaggi in cerca d’autore
Le nuove frontiere della poesia
L’Ermetismo e la linea novecentista
G. Ungaretti:
La vita e le opera
L’allegria
Il porto sepolto
I fiumi
San Martino del Carso
Poesie di Guerra
Allegria di naufragi
U. Saba:
La vita e le opera
La capra
Ritratto della mia bambina
Goal
S. Quasimodo:
La vita e le opera
Oboe sommerso, Alla notte
Erato ed Apollion, Ed è subito sera
E. Montale:
La vita e le opere
Ossi di seppia, Spesso il male di vivere ho incontrato
La bufera e altro, La primavera hitleriana
Il Neorealismo e la letteratura della memoria
P.Levi:
La vita e le opera
Se questo è un uomo
I.Calvino:
La vita e le opera
Il sentiero dei nidi di ragno
La Docente
Prof.ssa Mariella Lotito Gli Alunni
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina ITALIANO
Prof.ssa Mariella Lotito
Classe V B CMA
a.s. 2016/2017
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° Il Romanticismo. G. Leopardi, A. Manzoni. 7
2° il Positivismo, il Naturalismo, il Verismo. G. Verga. 16
3° Il Decadentismo e la poesia. il Simbolismo. G. D’Annunzio, G. Pascoli. 10
4° Il Decadentismo e la prosa. I. Svevo, L. Pirandello. 12
5° L’Ermetismo, G. Ungaretti, E. Montale. 13
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 57
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezione frontale, lezione partecipata, approccio pluridisciplinare, metodo induttivo e
deduttivo.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Visione di spettacoli teatrali, concerti e partecipazione a incontri culturali:
1) Canto di Natale di C. Dickens presso il Teatro Team di Bari,
2) Uno nessuno, centomila con l’attore Enrico Loverso presso il Nuovo Teatro Abeeliano di
Bari,
3) Incontro dibattito a cura del prof Leuzzi presso la Cittadella della Scienza a Bari sul tema
della Shoah e dei campi profughi in Puglia,
3) Macbeth presso il carcere minorile Fornelli di Bari, con giovani attori detenuti, in serale,
4) Concerti presso Anche cinema teatro Royal di Bari e presso l’Eremo Club di Molfetta in
serale.
5)opere liriche presso il Teatro Petruzzelli di Bari, in serale.
Agli ultimi tre eventi in elenco hanno partecipato solo alcuni alunni, in alcuni casi
accompagnati dai genitori
Il quotidiano in classe.
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Aula, Auditorium, aula magna.
Tipologie utilizzate per le prove
Verifiche orali individuali, verifiche generali orali per unità didattica, due verifiche scritte nel
trimestre, tre nel pentamestre, due simulazioni prima prova scritta, simulazioni prova orale per
esami di Stato.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Autore: Paolo Di Sacco
Titolo: Le Basi della Letteratura, 3 ( due volumi indivisibili)
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
Conoscenze /Abilità/ Competenze
Conoscenze di ambito letterario in riferimento al contesto storico, le idee e le poetiche del
secondo Ottocento e del primo Novecento; conoscenze di ambito artistico, i linguaggi;
conoscenze di ambito linguistico, riflessioni sulle tecniche espressive; abilità di ambito
letterario, orientarsi nel contesto storico e culturale del secondo Ottocento e del primo
Novecento, individuare i caratteri essenziali della poetica dell’autore, saper analizzare un
testo di poetica teorica; abilità di ambito linguistico, analizzare il lessico nella prospettiva
della produzione di testi, saper analizzare la forma del monologo interiore, saper ricostruire
l’evoluzione nel tempo del genere lirico e romanzesco.; scrivere per l’Esame di Stato, analisi
del testo, saggio breve, tema di ordine generale , tema di argomento storico.
Allegato n° 3
PROGRAMMA DI
STORIA
SCHEDA DISCIPLINARE DI
STORIA
PROGRAMMA FINALE DI STORIA
V B CMA
a.s. 2016/2017
Prof.ssa: Mariella Lotito
L’alba del Novecento
Dall’unità d’Italia alla questione meridionale
• La società di massa
Che cos’è la società di massa Il dibattito politico e sociale Nazionalismo, razzismo, irrazionalismo
• L’età giolittiana I caratteri generali dell’età giolittiana Il doppio volto di Giolitti Tra successi e sconfitte
Guerra e Rivoluzione
• La prima guerra mondiale
Cause e inizio della guerra
L’Italia in guerra
La grande guerra
I trattati di pace
• La rivoluzione russa
L’impero russo nel XIX secolo
Tre rivoluzioni
La nascita dell’Unione sovietica
L’U.R.S.S. di Stalin
• Il primo dopoguerra
I problemi del dopoguerra
Il biennio rosso (1919-1920)
Dittature, democrazie e nazionalismi
L’età dei totalitarismi • L’Italia tra le due guerre; il fascismo
La crisi del dopoguerra
Il biennio rosso in Italia
La marcia su Roma
Dalla fase legalitaria alla dittatura
L’Italia fascista
L’Italia antifascista
• La crisi del 1929
Gli “anni ruggenti”
Il “Big Crash”
Roosevelt e il “New Deal”
• La Germania tra le due guerre: il nazismo
La Repubblica di Weimar
Dalla crisi economica alla stabilità
La fine della Repubblica di Weimar
Il nazismo
Il Terzo Reich
Economia e società
La seconda guerra mondiale • Il mondo in guerra
1934-40: la “guerra lampo”
1941: la guerra mondiale
Il dominio nazista in Europa
1942-43: la svolta
1944-45: la vittoria degli Alleati
Dalla guerra totale ai progetti di pace
La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945
Il secondo dopoguerra • Le origini della guerra fredda
Gli anni difficili del dopoguerra
La divisione del mondo
La grande competizione
la Docente Gli Alunni
Prof.ssa Mariella Lotito
___________________ ___________________
___________________
___________________
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Storia Prof.ssa Mariella Lotito
Classe V B CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° U.d.a.1: il primo Novecento, l’Europa della Belle Epoque. L’Europa, l’Asia orientale e
il continente americano durante la prima guerra mondiale.
10
2° U.d.a.2: il primo Novecento: l’Europa e il mondo del primo dopoguerra. L’Italia del
fascismo, la Germania del nazismo, l’Unione Sovietica dello stalinismo. 16
3° U.d.a.3: 1940-1945 il mondo in guerra. Il mondo diviso del secondo dopoguerra. 13
4° U.d.a.4: il secondo Novecento e il mondo diviso dalla Guerra fredda. 5
5° U.d.a.5: l’Italia e l’Europa dagli anni Cinquanta al boom economico. 5
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 36
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezione frontale e partecipata, approccio pluridisciplinare, metodo induttivo e deduttivo.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Il quotidiano in classe, visione spettacoli teatrali e film.
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Aula, auditorium, aula magna, Teatro Team , Nuovo Teatro Abeliano, Bari, Cittadella della
Cultura a Bari.
Tipologie utilizzate per le prove
Verifica orale breve e verifica generale per unità didattica con discussione degli argomenti trattati.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Autori: M. Fossati G. Luppi E. Zanette
Titolo: STORIA concetti e connessioni
Edizioni scolastiche Bruno Mondadori
Conoscenze /Abilità/ Competenze
Conoscere i principali avvenimenti politici, militari e culturali del Novecento; conoscere e
comprendere i concetti chiave del secolo per analizzare i fenomeni d’industrializzazione,
modernizzazione e società di massa; conoscere le cause e i principali avvenimenti della
prima e della seconda guerra mondiale, conoscere e comprendere i concetti chiave di
totalitarismo e dittatura; conoscere e comprendere i problemi politici economici e sociali
della storia italiana dal secondo dopoguerra agli anni del boom economico.
Classificare i fatti storici in ordine alla durata , alla scala spaziale, ai soggetti implicati e alla
tipologia dei fatti; utilizzare fonti, documenti e testi storiografici; utilizzare il lessico specifico
della disciplina.
Saper fare confronti tra passato e presente relativamente ai concetti e ai contesti affrontati.
Bari, 10/05/2017 la docente
Prof.ssa Mariella Lotito
Allegato n° 4
PROGRAMMA DI
INGLESE
SCHEDA DISCIPLINARE DI
INGLESE
PROGRAMMA DI INGLESE
VB cma Prof. Carmela Ladisa
A.S. 2016-2017
Dal libro di testo “Aviation English” di H.Emery & A.Roberts
Casa editrice Macmillan
- Security : security organization on board
- Fire : emergency situations
- Air traffic services and regulations
- Airspace: equal rights to fly
- IFR/VFR : rules of the air- differences between visual flight rules and
instrumental flight rules
- Radio Navigation Aids -The Radar : differences between Primary and
Secondary Radar- Radio-electric navigation apparatus
- ILS : instrument landing system
- VOR : very high omni directional range
- Meteorology :The study of weather phenomena-Hazardous air
navigation- Microburst, weather words
- Health : aviation medicine
- Pressure : expressing time and duration- expressing consequences
- Aircraft instruments : flight and system instruments
APPROFONDIMENTI:
- The Radar
- VFR/IFR Flight
- VOR (VHF Omnidirectional Range)
Gli alunni L’insegnante
____________________ Carmela Ladisa
____________________
________________
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Inglese tecnico Prof.ssa Carmela Ladisa___Classe 5° sez.B cma_
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° Security/Obligation,prohibition and permission/Orders and requests Identifying and responding to problems
4
2° Fire Making suggestions and giving advice Emergency situations
6
3° Air traffic services Rules and regulations
4
4° The Radar:differences between Pimary and Secondary radar Radio Navigation(part1):radio-eletric navigation apparatus
4
5°Meteorology (part1):the study of weather phenomena Meteorology (part2):hazardous air navigation Microburst/weather words/Repeating information
4
6° Airspace:types of service created in order to assist pilots operating in airports. VFR/IFR:differences between visual flight rules and instrumental flight rules
4
7 ° ILS Approach- Instrument landing system
6
8°VOR Aircraft Instruments : flight and system instruments.1..flight
instruments;2.system instruments;.3.navigation instruments;4.communication
instruments.
10° Pressure/Expressing time and duration/Action verbs/Expressing consequences
Hanging on to life. Health:Aviation Medicine
10
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Strategia di apprendimento variabile a seconda degli obiettivi da raggiungere e dei contenuti trattati
Metodo induttivo, metodo deduttivo a seconda dei casi
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Visite guidate presso installazioni e reparti volo
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Laboratorio linguistico.
Personal computer e proiettore per la visione di film, documentari, power point
Tipologie utilizzate per le prove
Domande a risposta aperta.
Testi scritti di varie tipologie (riassunti,lettere informali,schede personali;etc)
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Aviation English di H.Emery & A.Roberts casa ed. Macmillan
Cds e materiale audiovisivo
Conoscenze /Abilità/ Competenze
Per le conoscenze analitiche, vedere la voce “Le conoscenze” al primo punto della scheda. Per le conoscenze sintetiche: - fruire del testo a diversi livelli: informativo, emotivo, cognitivo -conoscere e comprendere informazioni all'interno di testi di interesse personale,quotidiano, sociale e professionale.
Acquisire un lessico specialistico attraverso l'analisi testuale di materiale professionale autentico,operando le necessarie connessioni interdisciplinari con i docenti delle materie tecniche. Descrivere esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Scrivere testi di interesse personale,quotidiano,sociale e professionale. Potenziamento delle abilità comunicative orali e scritte riferite allo studio ed alla vita sociale;
Sviluppo di un metodo di studio che consenta autonomia nell’apprendimento.
Competenza morfosintattica, testuale, ideativa e di correlazione dei saperi Competenze riguardanti: - analizzare testi comunicativi; - riconoscere gli aspetti strutturali della lingua in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale;
- comprendere testi di carattere espositivo ed argomentativo; - svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti e redigere una relazione scritta;
- redigere testi argomentativi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale e professionale.
Bari, 10/05/2017 Il docente
Carmela Ladisa
Allegato n° 5
PROGRAMMA DI
MATEMATICA
SCHEDA DISCIPLINARE DI
MATEMATICA
CONTENUTI DISCIPLINARI Disciplina: MATEMATICA
Docente: Giuseppe CASAZZO
Anno Scolastico: 2016/2017 – Classe: 5°B CMA
MODULO 1 – RICHIAMI DI ARGOMENTI SVOLTI NEGLI ANNI
PRECEDENTI Lo studio di una funzione completa. Studio di funzioni razionali intere, razionali fratte, irrazionali, esponenziali e logaritmiche. MODULO 2 – INTEGRALI INDEFINITI Primitive di una funzione. Proprietà degli integrali indefiniti. Integrali indefiniti immediati.
L’Integrazione per sostituzione.
L’Integrazione per parti.
L’Integrazione di funzioni razionali fratte.
MODULO 3 – INTEGRALI DEFINITI
Il trapezoide.
L’integrale definito di una funzione positiva o nulla.
Le proprietà dell’integrale definito.
Il teorema fondamentale del calcolo dell’integrale.
Il calcolo dell’integrale definito.
MODULO 4 – IL CALCOLO DELLE AREE DI SUPERFICI PIANE DEI
VOLUMI DEI SOLIDI DI ROTAZIONE LA LUNGHEZZA DI UN ARCO
DI CURVA E L’AREA DI UNA SUPERFICIE DI ROTAZIONE
La funzione è almeno in parte negativa.
Due funzioni delimitano una superficie chiusa.
I volumi dei solidi di rotazione.
La lunghezza di un arco di curva.
L’area di una superficie di rotazione.
MODULO 5 – LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Le equazioni differenziali del primo ordine.
Teorema di Cauchy.
Le equazioni differenziali a variabili separabili.
Le equazioni differenziali lineari del primo ordine.
Le equazioni di Bernoulli
Gli alunni Il docente
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: MATEMATICA
Prof. Giuseppe CASAZZO Classe 5°B – CMA.
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° RICHIAMI DI ARGOMENTI SVOLTI NEGLI ANNI PRECEDENTI 10
2° INTEGRALI INDEFINITI 10
3° INTEGRALI DEFINITI 15
4° IL CALCOLO DELLE AREE DI SUPERFICI PIANE, DEI VOLUMI DEI SOLIDI DI
ROTAZIONE, LA LUNGHEZZA DI UN ARCO DI CURVA E L’AREA DI UNA SUPERFICIE
PIANA 20
5° LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI 20
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 75
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezione frontale
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
/ / / / / /
/ / / / / /
/ / / / / /
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
/ / / / / /
/ / / / / /
Tipologie utilizzate per le prove
Risoluzione di problemi ed esercizi vari – Quesiti a risposta aperta – Interrogazione alla
lavagna e dal posto.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Massimo Bergamini Anna Trifone Graziella Barozzi– MATEMATICA VERDE- ZANICHELLI
Appunti di lezione e dispense a cura del docente
Conoscenze /Abilità/Competenze
• Individuare le principali proprietà di una funzione.
• Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale.
• Apprendere il concetto di integrazione di una funzione.
• Calcolare gli integrali indefiniti.
• Individuare alcuni metodi del calcolo di integrali.
• Saper calcolare aree di semplici figure piane.
• Saper calcolare volumi dei solidi di rotazione.
• Saper riconoscere un’equazione differenziale.
• Saper risolvere semplici equazioni differenziali.
• Sapere riconoscere problemi che si possono modellare mediante equazioni differenziali.
Bari, 05/05/2017 Il docente
Allegato n° 6
PROGRAMMA DI
DIRITTO
SCHEDA DISCIPLINARE DI
DIRITTO
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO TRASPORTI E LOGISTICA
“EUCLIDE”
Aeronautico "J. CALO' CARDUCCI"
BARI
PROGRAMMA SVOLTO
Anno scolastico 2016/2017 Classe 5a Sez. B Trasporti e Logistica
CMA
Prof.ssa De Simone Giulia
DISCIPLINA: DIRITTO
L'AEROMOBILE
Nozione di aeromobile – Aeromobili militari e di Stato – Le parti dell'aeromobile – Le pertinenze
- L'aeromobile come bene mobile registrato – I modi di acquisto della proprietà dell’aeromobile -
Gli elementi di individuazione dell'aeromobile – La nazionalità dell'aeromobile – Requisiti di
nazionalità dell'aeromobile – Iscrizione dell'aeromobile – Cancellazione dal registro di iscrizione
– La navigabilità – I documenti di bordo dell'aeromobile – Efficacia probatoria delle annotazioni
sui documenti dell'aeromobile
L’ESERCIZIO DELLA NAVIGAZIONE:
IL PERSONALE DEI TRASPORTI
L’ESERCENTE
L’esercizio dell’aeromobile – La figura dell’esercente e del proprietario – Esercizio e impresa di
navigazione – La dichiarazione di esercente – Responsabilità dell’esercente
IL CAPOSCALO
La figura del caposcalo - Poteri di rappresentanza del caposcalo – Nuove figure di ausiliari tecnici
dell’esercente
IL COMANDANTE
La figura del comandante dell'aeromobile – La rappresentanza legale dell’esercente –I rapporti
con il proprietario – L’esercizio di pubbliche funzioni – Le attribuzioni del comandante come
capo della spedizione – Gli obblighi del comandante di carattere pubblicistico
L’EQUIPAGGIO
Nozione – Requisiti dell’equipaggio – Composizione e organizzazione – Gerarchia – Doveri
IL CONTRATTO DI LAVORO DEL PERSONALE DI VOLO
Il personale di volo – Obblighi, retribuzione e diritti – Le vicende del rapporto
LE LICENZE E LE ABILITAZIONI AERONAUTICHE – ADDESTRAMENTO
ECAC – JAA – EASA - Le licenze aeronautiche – Le abilitazioni aeronautiche –
L’organizzazione sanitaria – Validità delle licenze e delle abilitazioni – Le organizzazioni di
addestramento
I CONTRATTI DI UTILIZZAZIONE DELL’AEROMOBILE
LA LOCAZIONE
La locazione – La locazione a scafo nudo: caratteristiche – Forma del contratto – Obbligazioni del
locator – Obbligazioni del conduttore – Cessazione della locazione – Impossibilità sopravvenuta
nel godimento
IL NOLEGGIO
Nozione di noleggio – Oggetto del contratto – Stipulazione e forma del contratto – Obbligazioni
del noleggiante – Obbligazioni del noleggiatore – La responsabilità del noleggiante – Cessazione
del noleggio
IL COMODATO E IL LEASING
Nozione di comodato – Nozione di leasing
IL TRASPORTO DI PERSONE
Il contratto di trasporto – Prova del contratto: il biglietto di passaggio - Obbligazioni del vettore –
Obbligazioni del passeggero – Impedimenti nell’esecuzione del contratto - Il trasporto aereo di
persone e bagagli – La responsabilità del vettore aereo per danni a passeggeri e bagagli
IL TRASPORTO DI COSE
Nozione – La lettera di trasporto aereo – La responsabilità del vettore aereo per i danni alle cose
trasportate
I SERVIZI DI TRASPORTO AEREO
I servizi di linea – I voli noleggiati (non di linea) – I servizi di lavoro aereo
LE ASSICURAZIONI DEI RISCHI DELLA NAVIGAZIONE
I SINISTRI
Avarie, incidenti e inconvenienti – L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV)
LE ASSICURAZIONI
Il contratto di assicurazione – L’assicurazione di cose – L’assicurazione di responsabilità – Il
rischio – Durata dell’assicurazione – Obblighi dell’assicurato - Liquidazione dell’indennizzo:
liquidazione per avaria, liquidazione per abbandono – L’assicurazione di passeggeri nel trasporto
aereo
LA SICUREZZA IN CAMPO AERONAUTICO
La safety – La security
Bari, 6 maggio 2017
Gli alunni Il docente
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: DIRITTO Prof.ssa GIULIA DE SIMONE
Classe 5a B Trasporti e Logistica CMA - a.s. 2016-2017
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° L’AEROMOBILE: natura giuridica, iscrizione e cancellazione dal RAN,
aeronavigabilità e documenti di bordo.
11
2° IL PERSONALE DEL TRASPORTO AEREO: L’ESERCENTE, IL CAPOSCALO, IL
COMANDANTE, L’EQUIPAGGIO. IL CONTRATTO DI LAVORO DEL PERSONALE DI VOLO. 13
3° I CERTIFICATI, LE LICENZE E LE ABILITAZIONI PER IL PERSONALE DEL TRASPORTO
AEREO. 8
4° I CONTRATTI DI UTILIZZAZIONE DELL’AEROMOBILE: LOCAZIONE, NOLEGGIO,
LEASING, COMODATO, TRASPORTO DI PERSONE E TRASPORTO DI COSE. I SERVIZI DI
TRASPORTO AEREO.
10
5° I SINISTRI: avarie, incidenti e inconvenienti. L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del
Volo (ANSV). LE ASSICURAZIONI DEI RISCHI DELLA NAVIGAZIONE: l’assicurazione di
cose e le assicurazioni di responsabilità, la liquidazione dell’indennizzo. LA SICUREZZA
IN CAMPO AERONAUTICO: la safety e la security.
10
SOSTEGNO CURRICOLARE SVOLTO NEL PERIODO FEBBRAIO-MARZO 2017 4
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 56
Metodologia di insegnamento/apprendimento
LEZIONE FRONTALE - LEZIONE INTERATTIVA - INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI - LAVORI DI
GRUPPO - RICERCHE GUIDATE
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
PARTECIPAZIONE A CONCORSI PUBBLICI
Spazi, attrezzature, tecnologie adottate:
Aula – Computer con collegamento a Internet
Tipologie utilizzate per le prove
VERIFICHE ORALI - RELAZIONI
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
“TRASPORTI, LEGGI E MERCATI” a cura di Alessandra Avolio – Ed. Simone
Codice civile – Codice della navigazione – Altre fonti normative nazionali e/o comunitarie
Articoli di approfondimento tratti da quotidiani e/o riviste giuridiche
Documentazione settoriale da siti web istituzionali e non
Conoscenze /Abilità/ Competenze
CONOSCENZE: - Conoscere dell’aeromobile: le diverse tipologie, le parti costitutive, le procedure di iscrizione e immatricolazione, i requisiti di navigabilità, il contenuto e le funzioni dei documenti di bordo - Conoscere i contenuti della dichiarazione di esercente e il regime di responsabilità dell’esercente nell’esercizio delle sue funzioni - Conoscere le figure di soggetti che collaborano con l’esercente nell’esercizio dell’impresa di navigazione, in particolare: caposcalo, comandante, equipaggio - Conoscere del personale di volo: i diritti e i doveri, gli attestati e le abilitazioni - Conoscere la disciplina giuridica dei diversi tipi di locazione di aeromobile - Conoscere la disciplina giuridica del contratto di noleggio di aeromobile - Conoscere la disciplina del trasporto aereo di persone e di cose - Conoscere i vari casi di responsabilità del vettore aereo - Conoscere i servizi di trasporto aereo: servizi di linea, voli noleggiati, servizi di lavoro aereo - Conoscere i compiti dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo - Conoscere la disciplina generale del contratto di assicurazione contro i rischi della navigazione: l’assicurazione delle cose e le assicurazioni di responsabilità - Conoscere la distinzione tra safety e security in ambito aeroportuale
ABILITA’: - Saper definire l’aeromobile tenendo presente il concetto di “destinazione alla navigazione” - Saper distinguere gli elementi di individuazione e i requisiti di nazionalità degli aeromobili - Comprendere il concetto di aeronavigabilità - Saper individuare le figure dell’esercente, del caposcalo e del comandante - Saper distinguere i certificati, le licenze e le abilitazioni per il personale del trasporto aereo - Saper individuare gli elementi peculiari del contratto di lavoro del personale di volo - Saper applicare i principi generali in materia di locazione alla locazione dell’aeromobile - Comprendere le applicazioni pratiche del contratto di noleggio nella navigazione - Saper individuare i tratti peculiari del contratto di trasporto aereo di persone - Saper individuare le differenze tra il contratto di trasporto di cose e il contratto di trasporto di persone - Saper individuare gli aspetti più importanti del regime di responsabilità del vettore nel trasporto aereo - Saper distinguere i vari servizi di trasporto aereo - Saper distinguere tra avarie, incidenti e inconvenienti - Saper individuare le differenze tra la responsabilità per danno da urto e la responsabilità per danni a terzi sulla superficie - Saper distinguere le attività di safety da quelle di security in ambito aeroportuale
COMPETENZE: - Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e del Diritto civile - Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici - Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio e alla sicurezza degli spostamenti - Operare nel rispetto delle normative sulla sicurezza (safety e security) nel trasporto aereo
Allegato n° 7
PROGRAMMA DI
SCIENZA DELLA NAVIGAZIONE
SCHEDA DISCIPLINARE DI SCIENZA
DELLA NAVIGAZIONE
ISTITUTO TECNOLOGICO PER LE COSTRUZIONI, L’AMBIENTE E IL
TERRITORIO,
ISTITUTO TECNOLOGICO PER I TRASPORTI E LA LOGISTICA
Insegnamento: SCIENZA DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E COSTRUZIONE DEL
MEZZO AEREO ed ESERCITAZIONI Classe 5B CMA
Programma svolto A.S. 2016/2017
Richiami degli anni precedenti
- Problema fondamentale del vento e altri problemi del vento
- Pianificazione di un volo (salita, crociera e discesa)
- Lossodromia per piccole distanze
- L'ora e la data e problema del tempo
- Uso del regolo calcolatore Jeppesen, Determinazione della TAS, il manuale
- Esercizi sulle tematiche svolte; risoluzione di problemi
Lossodromia su Terra sferica
- latitudine crescente. Primo e secondo problema di lossodromia sulla sfera, incontro con
meridiano e parallelo.
Risolvere problemi di cinematica
- Moto assoluto e moto relativo. Le condizioni di intercettazione. Intercettazione. ROA/PNR
base fissa, mobile e A/D alternato, PET
Pianificare, eseguire e controllare un volo in un percorso di medio e lungo raggio.
- Salita al TOC, crociera e discesa dal TOD.
- Navigazione a lungo raggio: Ortodromia, triangolo ortodromico, teorema di Eulero, Vieté,
regola mnemonica di Nepero, distanza ortodromica, rotta iniziale, vertici e nodi. Il risparmio
di cammino rispetto al percorso lossodromico su Terra sferica.
- Cartografia aeronautica. Scale, moduli di deformazione lineare, relazioni di corrispondenza.
Carta di Mercatore, Gnomonica polare, Stereografica polare, Conica, Lambert secante e
tangente.
- Metodi per ricavare la posizione con riferimenti a vista, con sistemi radio assistiti e satellitari.
La carta VAC per il volo VFR. Navigazione radiogoniometrica (ADF, VOR, DME) QDR QDM
QTE QUJ. Navigazione satellitare (da concludere a Maggio)
- Metodi per individuare traiettorie di minimo tempo. L’attraversamento di un campo barico (I
due metodi di attraversamento di un campo barico), concetto di brachistocrona. Atlantic
Ocean Eastbound and Westbound Tracks.
- Navigazione satellitare.
- Navigazione inerziale.
Operare in sicurezza con un aeromobile secondo regole di volo IFR.
- Pianificazione, esecuzione e controllo in fase di esecuzione di voli strumentali. Initial Climb,
SID, STAR, Procedure di avvicinamento di precisione e non di precisione, ILS, la rete delle
rotte ATS nazionali. pianificazione volo IFR
- Sistemi di bordo per la sicurezza del volo. TCAS (Traffic-alert and Collision Avoidance
System)
Operare all’interno del sistema per la gestione del trasporto aereo.
- Coordinamento e gestione del flusso del traffico aereo, AIR TRAFFIC FLOW AND CAPACITY
MANAGEMENT SERVICE
Utilizzare hardware e il software dei sistemi automatici di bordo.
- Sistemi di bordo per la condotta e il controllo automatico del volo. Automazione dei sistemi
di bordo
Conoscere i principali sistemi per la condotta e il controllo automatico di un velivolo.
- Automazione dei processi di conduzione e controllo del mezzo, automazione dei sistemi di
bordo , impianto auto-pilota
- Impianti di controllo automatico dei sistemi di navigazione, FMC, N/FMS - NAVIGATION /
FLIGHT MANAGEMENT SYSTEM
Interpretare e utilizzare i parametri forniti dai sistemi di navigazione integrata.
- Principi e sistemi di navigazione integrata. Sistemi di navigazione d’area ed integrati,
sistema di navigazione inerziale
- Sistemi integrati di bordo
Rapportarsi con i centri di sorveglianza del traffico.
- Servizi di controllo d'area, Servizio di controllo di regione, Clearance di rotta, separazioni
standard ICAO
- Sistemi di sorveglianza del traffico
Utilizzare apparati ed interpretare dati per l’assistenza ed il controllo del traffico.
- Principio di funzionamento del radar. RADAR Primario, RADAR Secondario, il modo A C S, il
CDS 2000, il multi RADAR tracking.
Leggere e interpretare le informazioni meteorologiche utili alle operazioni del
trasporto aereo.
- Assistenza meteorologica alla navigazione aerea. METAR, TAF (Cenni) le carte SigWX e SigWl
- Limiti delle operazioni in funzione delle condizioni ambientali e delle infrastrutture.
Fenomeni pericolosi per il volo
Temi di Esami di Stato
- Risoluzione dei temi proposti per l'Esame di Stato degli anni precedenti
Laboratorio Richiami del terzo anno e quarto anno: Regolo Jeppesen
Esercitazione: Uso del VHF per controllare la direzione (VHF/DF)
- disponibilità del radioaiuto, AIP, frequenza
- procedure radiotelefoniche a contatti con l’ATC
- procedure per ottenere un QDM e dirigere sulla stazione
Esercitazione: Uso dell’ADF
- Stazioni emittenti non direzionali NDB
- Selezione e identificazione
- Orientamento relativo alla stazione trasmittente
- Navigazione verso la stazione
- QDM, QDR
Esercitazione: Uso del VOR
- Selettore di prua “OBS”
- Indicatore TO - FROM, orientamento
- Indicatore di deviazione dalla rotta “CDI”
- Identificazione della radiale
- Intercettazione e mantenimento di una radiale
- Sorvolo di un VOR
- Determinazione della posizione mediante l’incrocio di due radiali VOR
- QDM, QDR
Esercitazione: Uso del DME
- Selezione e identificazione
- Lettura dello slant range e determinazione della distanza al suolo
- Lettura della velocità al suolo
Esercitazione: SID e STAR
- Procedure pratiche al simulatore di volo Cessna 172RG
- Procedure pratiche al Microsoft Flight Simulator, con velivolo Cessna 172SP e Beechcraft
Baron 58
- Procedure di Initial Climb
Esercitazione: Avvicinamento ILS
- Selezione e identificazione
- Intercettazione del piano Localizer
- Individuazione dei Markers
- Intercettazione del Glide Slope
- Mantenimento del sentiero ILS con l’indicatore di bordo
Esercitazione: VFR
- Procedure di volo simulato in VFR e gestione del traffico aereo
- Fraseologia Standard VFR in italiano
- Fraseologia Standard VFR in inglese
Esercitazione: IFR
- Procedure di volo simulato in IFR e gestione del traffico aereo
- Fraseologia Standard IFR in inglese
Libri di testo adottati:
Agizza Gigli Iaccarino - IBN Editore
SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE-EDIZIONE ROSSA Vol. I – II – III
Altro materiale utilizzato:
Dispense didattiche di ENAV S.p.A.
Raccolta di quesiti degli Esami di Stato.
Appunti di fraseologia
Bari, 06 maggio 2017
I docenti Gli alunni
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: Scienze della Navigazione, struttura e costruzione del mezzo aereo
Proff. Michela Russo - Marco Vincenti Classe 5°B CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Conoscenze
Impianti di telecomunicazione e di controllo automatico dei vari sistemi di navigazione.
Principio di funzionamento del Radar
Sistemi di sorveglianza del traffico.
Principi e sistemi di navigazione integrata.
Metodi per ricavare la posizione con riferimenti a vista, con sistemi radio assistiti e satellitari.
Automazione dei processi di conduzione e controllo del mezzo.
Sistemi di gestione degli spostamenti mediante software.
Metodi per individuare traiettorie di minimo tempo
Assistenza meteorologica alla navigazione aerea.
Navigazione a lungo raggio.
Procedure operative per la condotta della navigazione.
Limiti delle operazioni in funzione delle condizioni ambientali e delle infrastrutture.
Pianificazione, esecuzione e controllo in fase di esecuzione di voli strumentali.
Sistemi di bordo per la condotta e il controllo automatico del volo.
Sistemi di bordo per la sicurezza del volo.
Sistemi integrati di bordo.
Coordinamento e gestione del flusso del traffico aereo.
Servizi di controllo d'area.
Abilità
Interpretare e utilizzare i parametri forniti dai sistemi di navigazione integrata.
Utilizzare hardware/software dei sistemi automatici di bordo.
Gestire un sistema integrato di telecomunicazione.
Rapportarsi con i centri di sorveglianza del traffico.
Utilizzare gli apparati ed interpretare i dati forniti per l’assistenza ed il controllo del traffico.
Risolvere problemi di cinematica.
Pianificare e controllare l’esecuzione degli spostamenti e con l’ausilio di sistemi informatici
utilizzando software specifici anche in ambito simulato
Leggere e interpretare le informazioni meteorologiche utili alle operazioni del trasporto aereo.
Conoscere i principali sistemi per la condotta e il controllo automatico di un velivolo.
Operare in sicurezza con un aeromobile secondo regole di volo IFR.
Pianificare, eseguire e controllare un volo in un percorso di medio e lungo raggio.
Operare all’interno del sistema per la gestione del trasporto aereo
Competenze:
identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni di mezzi e sistemi nel trasporto aereo;
interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico aereo e gestire le
relative comunicazioni;
gestire in modo appropriato gli spazi dell’aeromobile e organizzare i servizi di carico e scarico, di
sistemazione delle merci e dei passeggeri;
gestire l’attività di trasporto aereo tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e
delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata;
organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti;
operare nel sistema qualità, nel rispetto delle normative sulla sicurezza (safety e security) nel trasporto
aereo;
cooperare nelle attività aeroportuali per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi
passeggeri in partenza ed in arrivo;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali.
CONOSCENZE COMPETENZE Tempi in
ore:
Moti relativi; intercettamento;
punto di non ritorno sulla stessa base;
punto di non ritorno sulla stessa base con velocità e
consumo orario variati;
punto di non ritorno su base alternata;
punto di non ritorno su base alternata con velocità e
consumo orario variati allontanamento da una base
mobile e relativo rientro, punto di egual tempo PET
Saper correlare le conoscenze di fisica e di
meteorologia alla pianificazione di un volo.
20
Cartografia in generale
Proiezione cilindrica
Proiezione di Mercatore Proiezione di Lambert
Proiezione stereografica polare
Proiezione gnomonica polare
Cenni su altre carte
Navigazione Osservata e stimata (dead reckoning)
Saper pianificare un volo su una proiezione
Studio teorico,
Rappresentazione grafica ed operazioni di
carteggio
Saper pianificare il percorso di un mezzo di
trasporto che si sposta con rotta lossodromica
o ortodromica
20
Triangolo ortodromico con cenni di trigonometria
sferica
Teoremi di trigonometria sferica
Applicazione dei teoremi di trigonometria sferica ai
problemi di navigazione ortodromica
Saper pianificare un volo su una proiezione
Studio teorico,
Rappresentazione grafica ed operazioni di
carteggio
Saper pianificare il percorso di un mezzo di
trasporto che si sposta con rotta ortodromica
10
Navigazione isobarica
Rotte di tempo minimo
Navigazione nelle regioni polari- navigazione a
griglia
Saper armonizzare le competenze acquisite
nelle varie discipline afferenti applicandole
alla pianificazione di un volo e saper ricavare
dati utili alla pianificazione del volo e valutare
i fenomeni pericolosi per il volo.
8
Global Positioning System (GPS) e GLONASS
Navigazione differenziale
Cenni sul sistema GALILEO
Global Navigation Satellite System
Saper armonizzare le competenze acquisite
nelle varie discipline afferenti applicandole
Saper ricavare i dati utili alla pianificazione
del volo e valutare i fenomeni pericolosi per il
volo.
10
Inertial Navigation System
Sensori inerziali: accelerometri e giroscopi
Piattaforme stabilizzate e sistemi a componenti
solidali (strap-down)
Il sistema Doppler Doppler Navigation System
Head Up Display – Helmet Mounted Display
Sistemi di strumenti di volo elettronici (EFIS)
Saper armonizzare le competenze acquisite
nelle varie discipline afferenti applicandole
alla pianificazione di un volo
Saper ricavare dalle carte e dai bollettini
meteorologici i dati utili alla pianificazione
del volo e valutare i fenomeni pericolosi per il
volo.
20
Generalità sull’ACC, funzionamento dell’ACC,
separazioni, metodo radar e metodo procedurale
Aver consapevolezza dell’importanza
dell’ACC e delle separazioni e descrivere le
differenza tra i metodi di separazione metodo
radar e metodo procedurale
20
Radar meteo e Satelliti meteo
Conoscere i satelliti meteo al fine di
utilizzarne le informazioni, interpretare i dati
dei radar meteo
8
Strisce progresso volo, strip-marking, compilazione
strisce per voli in arrivo, in partenza e locali,
presentazione operativa, abbreviazione e simboli
Essere in grado di compilare le varie strisce
usate da una Torre di Controllo
Ore dedicate alle verifiche, esercizi, svolgimento temi d’esame 60
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 190
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Insegnamento mediante lezioni di tipo multimediale e frontale e attraverso il dialogo e la
conversazione con gli alunni. Attività di recupero e approfondimento mediante l’utilizzo di
tecnologie multimediali attraverso l’utilizzo di un programma di simulazione della navigazione aerea
e del traffico aereo e nell’analisi approfondita degli argomenti presi da fonti diverse dal libro di testo.
Verifica immediata dell’acquisizione dei concetti esposti mediante dialogo diretto.
Sono stati presi in considerazione non solo i risultati ottenuti con le verifiche, ma anche i progressi
avvenuti e l'impegno nel partecipare attivamente alle lezioni.
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Stage in Torre di Controllo Bari - Palese
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate: Aula multimediale, LIM, Laboratorio di Navigazione
Aerea
Simulatore di volo Cessna 172 RG
Simulatore di traffico aereo
Tipologie utilizzate per le prove
Verifiche orali e scritte; le prime per accertare l’acquisizione di un linguaggio specifico e la capacità
espositiva, le seconde per verificare le capacità di applicazione dello studio teorico.
Esercizi pratici ed esposizione scritta di quanto studiato.
Molte prove scritte ed esercizi in classe vertevano principalmente sullo svolgimento di temi
dell’esame di Stato.
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
Testo: Scienze della navigazione - IBN editore
Manuale di Navigazione Aerea
Utilizzo del laboratorio di simulazione con l’utilizzo del software di simulazione Flight Simulator e
del simulatore di volo CESSNA 172 RG
AIP Italia e carte aeronautiche
Bari, 10/05/2017 I docenti
Allegato n° 8
PROGRAMMA DI
MECCANICA E MACCHINE
SCHEDA DISCIPLINARE DI
MECCANICA E MACCHINE
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ EUCLIDE ” – BARI
ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA
PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina : MECCANICA E MACCHINE
Anno scolastico : 2016 – 2017
Classe : V Sez. : B CMA
Docenti : Di Benedetto Giuseppe
Ruggieri Luigi
RICHIAMI DI CINEMATICA
• Moto rettilineo uniforme.
• Moto rettilineo uniformemente accelerato.
• Moto circolare uniforme.
RICHIAMI DI AERODINAMICA APPLICATA
• Forza aerodinamica, portanza e resistenza , i coefficienti cp e cr , variazione di
portanza e resistenza al variare dell’incidenza α e delle caratteristiche
geometriche del profilo , definizione di efficienza .
• Polare dell’ala : tracciamento , caratteristiche , proprietà e considerazioni relative
.
• Resistenza di profilo e resistenza indotta.
STABILITÀ , MANOVRABILITÀ , CENTRAGGIO
• Sistemi di riferimento e definizioni , il concetto di stabilità e di maneggevolezza
, stabilità statica e stabilità dinamica .
• Beccheggio e stabilità longitudinale , la funzione dell’impennaggio orizzontale.
• Rollio e stabilità trasversale , effetto diedro , manovra degli alettoni e fenomeno
dell’imbardata inversa .
• Imbardata e stabilità direzionale , la funzione dell’impennaggio verticale .
• Manovrabilità del velivolo .
MECCANICA DEL VOLO
• Il volo librato : generalità , equazioni di equilibrio , pendenza della traiettoria e
raggio di planata , velocità sulla traiettoria e velocità verticale di discesa.
• Volo rettilineo orizzontale uniforme : equazioni di equilibrio , minima velocità di
sostentamento , variazione della velocità in dipendenza della quota , potenza
necessaria e potenza disponibile , trazione e potenza necessaria al volo livellato
al variare della quota .
• Volo in discesa : equazioni di equilibrio , velocità sulla traiettoria , tempo di
discesa , potenza .
• Volo in salita : equazioni di equilibrio , velocità sulla traiettoria , potenza ,
velocità ascensionale.
• Virata : equazioni di equilibrio , coefficiente di contingenza e fattore di carico ,
angolo di inclinazione trasversale e raggio di curvatura della traiettoria , velocità
di stallo , potenza , virata a 90º , virata piatta .
• Richiamata , decollo , atterraggio .
Bari , li : 06 / 05 / 2017
I docenti : Gli alunni :
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: MECCANICA E MACCHINE _________________ Prof.
Di Benedetto Giuseppe – Ruggieri Luigi ________Classe 5°B CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
MODULO 1
RICHIAMI DI CINEMATICA
• Moto rettilineo uniforme.
• Moto rettilineo uniformemente accelerato.
• Moto circolare uniforme.
6
MODULO 2
RICHIAMI DI AERODINAMICA APPLICATA
• Forza aerodinamica, portanza e resistenza , i coefficienti cp e
cr , variazione di portanza e resistenza al variare dell’incidenza
α e delle caratteristiche geometriche del profilo , definizione
di efficienza .
• Polare dell’ala : tracciamento , caratteristiche , proprietà e
considerazioni relative .
• Resistenza di profilo e resistenza indotta.
16
MODULO 3
STABILITÀ , MANOVRABILITÀ , CENTRAGGIO
• Sistemi di riferimento e definizioni , il concetto di stabilità e
di maneggevolezza , stabilità statica e stabilità dinamica .
• Beccheggio e stabilità longitudinale , la funzione
dell’impennaggio orizzontale.
• Rollio e stabilità trasversale , effetto diedro , manovra degli
alettoni e fenomeno dell’imbardata inversa .
• Imbardata e stabilità direzionale , la funzione
dell’impennaggio verticale .
• Manovrabilità del velivolo .
15
MODULO 4
MECCANICA DEL VOLO
• Il volo librato : generalità , equazioni di equilibrio , pendenza
della traiettoria e raggio di planata , velocità sulla traiettoria e
velocità verticale di discesa.
• Volo rettilineo orizzontale uniforme : equazioni di equilibrio ,
minima velocità di sostentamento , variazione della velocità in
dipendenza della quota , potenza necessaria e potenza
disponibile , trazione e potenza necessaria al volo livellato al
variare della quota .
• Volo in discesa : equazioni di equilibrio , velocità sulla
traiettoria , tempo di discesa , potenza .
• Volo in salita : equazioni di equilibrio , velocità sulla
traiettoria , potenza , velocità ascensionale.
• Virata : equazioni di equilibrio , coefficiente di contingenza e
fattore di carico , angolo di inclinazione trasversale e raggio di
curvatura della traiettoria , velocità di stallo , potenza , virata
a 90º , virata piatta .
• Richiamata , decollo , atterraggio .
27
Esercitazioni
Aula
1. Esercitazioni numeriche: calcolo delle variabili (raggio e velocità minima) nelle
evoluzioni nel piano di simmetria dell’a/m e nel suo piano verticale;
Laboratorio
1. Uso di strumenti di misura: la taratura degli strumenti
2. Utilizzo Galleria del vento
3. Esempi di R&R.
21
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 85
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Le ore disponibili saranno utilizzate per le lezioni in aula e per le esercitazioni in laboratorio . Le lezioni in aula saranno proposte in modo tradizionale mediante esposizione frontale e ausilio del libro di testo e , qualora l’argomento lo consenta , mediante materiale audiovisivo e mezzi informatici . Le esercitazioni in laboratorio saranno svolte mediante apparecchiature adatte alla simulazione ed allo studio dei fenomeni attinenti allo svolgimento dei programmi . A completamento delle unità didattiche programmate saranno svolte alla lavagna esercitazioni per rafforzare negli alunni i concetti precedentemente esposti . Sempre in aula si eseguiranno le verifiche con le modalità definite
in seguito . I recuperi eventuali saranno realizzati sia ripetendo la lezione teorica , sia , preferibilmente , svolgendo esercitazioni pratiche attinenti l’argomento da recuperare .
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Scuola: la classe e laboratorio di Meccanica e Macchine
Testo scolastico in adozione, testi tecnici, AIP Italia, computer, software tecnici,
Tipologie utilizzate per le prove
Controllo diretto sull’operato teorico e di laboratorio degli alunni, sia attraverso verifiche orali
individuali e/o di gruppo sia attraverso prove scritte, domande a risposta chiusa oppure test
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
AEROTECNICA di M.Flaccavento Ed. Hoepli
✓ Opera multimediale
✓ Utilizzo della galleria del vento nel laboratorio di Aerotecnica
Conoscenze /Abilità/ Competenze
▪ Conoscere le principali grandezze e relazioni aerodinamiche
▪ Conoscere le principali grandezze e relazioni termodinamiche
▪ Conoscere i principi costitutivi e di funzionamento dei motori aeronautici
▪ Apprendere gli elementi della meccanica del volo.
▪ Utilizzare modelli e strumenti utili alla previsione del comportamento
dell'aereo
▪ Selezionare e organizzare informazioni in base ad un obiettivo;
▪ Riconoscere e usare diversi linguaggi;
▪ Padroneggiare strumenti e metodi per la lettura dei testi;
▪ Usare strumenti linguistici a livello adeguato per esprimere e confrontare opinioni;
▪ Utilizzare le tecnologie informatiche e telematiche;
▪ Lavorare in gruppo;
▪ Raccogliere ed elaborare dati: costruire tabelle, diagrammi, istogrammi, grafici;
▪ Partendo dalle proprie elaborazioni, costruire, insieme agli altri, una nuova elaborazione
sintetica comprensiva del lavoro di tutti;
▪ Presentare le informazioni tenendo conto del destinatario, del metodo e del supporto;
▪ Prendere decisioni utilizzando le informazioni disponibili;
▪ Mettere in relazione fenomeni sulla base delle relazioni di causa-effetto, azione – reazione;
Stabilire relazioni cicliche di pianificazione-verifica e controllo – esecuzione
Allegato n° 9
PROGRAMMA DI
ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E
AUTOMAZIONE
SCHEDA DISCIPLINARE DI
ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E
AUTOMAZIONE
Anno Scolastico : 2016/2017
Indirizzo : Trasporti e Logistica
Disciplina : ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE
Classe : 5a B/CMA Docente : Prof. Sante VALECCE – Prof. Cosimo DI GIARO
PROGRAMMA
MODULO 1 : AMPLIFICATORE OPERAZIONALE E SUE APPLICAZIONI
L’amplificatore operazionale : Caratteristiche fondamentali dell’amplificatore operazionale
ideale. L’amplificatore operazionale reale. Configurazioni base dell’ A.O. : L’amplificatore
invertente. L’amplificatore non invertente. L’amplificatore differenziale. Determinazione del
guadagno di un A.O. per ciascuna delle sue configurazioni. Dimensionamento di un A.O.
Applicazioni lineari dell’A.O: Sommatore invertente. Inseguitore di Tensione. Convertitore
corrente – tensione.
Applicazioni non lineari dell’A.O: Il comparatore a soglia singola. Il comparatore con isteresi.
Trigger di Schmitt invertente a soglie simmetriche. Calcolo della tensione d’isteresi.
Progetto di semplici circuiti con A.O.
I filtri : I filtri attivi : Circuiti base dei filtri attivi del 1° e del 2°ordine. Espressioni delle
pulsazioni di taglio della banda passante e del guadagno in banda passante di un filtro.
Collegamento in cascata di filtri del 1° e del 2° ordine
Gli oscillatori : Definizione di oscillatore. Schema a blocchi funzionale di un oscillatore.
Oscillatori sinusoidali : Principio di funzionamento di un oscillatore sinusoidale. Criterio di
Barckhausen. Oscillatore a ponte di Wien. : Schema elettrico. Definizione della pulsazione di
oscillazione. Criteri di progetto. Esempio di dimensionamento.
Oscillatori a onda rettangolare : Definizione di oscillatore d’onda rettangolare. Il processo di
carica e scarica del condensatore nel funzionamento degli oscillatori a onda rettangolare.
Multivibratore astabile : Schema elettrico e principio di funzionamento di un multivibratore
astabile con A.O. (Trigger di Schmitt). Andamento temporale delle tensioni di uscita
dall’astabile. Definizione di duty- cycle. Esempio di progettazione di un multivibratore astabile
invertente per un prefissato valore del duty-cycle.
MODULO 2 : ACQUISIZIONE E TRASMISSIONE DEI SEGNALI
Sistema di acquisizione e trasmissione dati : Struttura a blocchi di un SAD. Descrizione dei
blocchi funzionali di un sistema di acquisizione e trasmissione dati monocanale e pluricanale.
I trasduttori : Definizione. Schema a blocchi funzionale di un generico trasduttore e suo
impiego nei SAD . Classificazioni dei traduttori
Il condizionamento dei segnali : Funzioni principali del condizionamento analogico. Esempi di
dimensionamento di semplici circuiti di condizionamento per trasduttori a uscita resistiva e in
corrente. Circuiti di conversione I/V con offset di tensione
Il sample and Hold : Schema elettrico e principio di funzionamento del S&H. Scelte progettuali
sull’utilizzo del S&H nei SAD.
MODULO 3 : ONDE RADIO E ANTENNE
Onde elettromagnetiche : Principio fisico di formazione e propagazione delle onde
elettromagnetiche. Classificazione delle onde elettromagnetiche. Propagazione delle onde
elettromagnetiche : Propagazione nel vuoto. Propagazione in ambiente terrestre. Assorbimento,
riflessione e rifrazione, diffrazione, diffusione e fading.
Modalità della propagazione : Gli strati dell’atmosfera. Classificazione delle o.e.m. Frequenza
critica. Massima frequenza utilizzabile (MUF). Esercizi esemplificativi.
Antenne : Definizione. Componenti di un sistema d’antenna : Trasmettitore. Ricevitore. Feeder
(Guide d’onda). Circolatore. Dispositivi di adattamento e segnalazione. Antenna.
Parametri caratteristici delle antenne : Solido di radiazione. Guadagno di un’antenna. Angolo
di radiazione e direttività. Rapporto avanti-indietro. Area efficace. Resistenza di antenna.
Efficienza. EIRP. Attenuazione dello spazio libero. Larghezza di banda di un’antenna.
Equazione fondamentale della propagazione.
Tipi di antenne : Dipolo elementare. Antenne lineari: a) Omnidirezionali (Dipolo Herziano
Antenna marconiana o a λ/4 - Antenna Ground-plane - Antenne caricate) b) A larga banda
(Dipolo ripiegato) c) Direttive o unidirezionali (Ad allineamento parallelo, collinare e a cortina -
L’antenna YAGI) . Antenne a superficie : Principio di funzionamento di una parabola. Antenne
paraboliche e parametri caratteristici. Antenne paraboliche a riflettore singolo e doppio.
Antenna Cassegrain.
MODULO 4 : FIBRE OTTICHE
Generalità : Caratteristiche delle fibre ottiche e principio di funzionamento.
Parametri caratteristici : Apertura numerica e angolo di accettazione. Dispersione modale e
cromatica. Fibre multimodali e loro impiego. Larghezza di banda. Attenuazione intrinseca ed
estrinseca. Altre cause di perdita nelle fibre ottiche.
Sistema di collegamento in fibra ottica : Schema a blocchi . Schema interno del trasmettitore e
del ricevitore.
Applicazioni : Le fibre ottiche nel campo della trasmissione dati e nel campo dei sensori.
MODULO 5 : RADAR
RADAR : Definizione . Configurazione base del radar e suo principio di funzionamento.
Classificazione dei radar : a) in base al tipo di segnale emesso (Impulsivo – Doppler –
Impulsivo/Doppler) ; b) in base al segnale ricevente (Radar primario e Radar secondario) ; c)
in base all’impiego (Radar di scoperta – Radar di inseguimento o di tiro).
L’equazione del radar nello spazio libero
Il radar impulsivo : Principio di funzionamento. Parametri fondamentali di un radar impulsivo
: Durata dell’impulso. Periodo di ripetizione degli impulsi. Frequenza di ripetizione degli
impulsi. Frequenza di lavoro. Potenza di picco. Potenza media. Duty-cycle. Caratteristiche
tecniche di un radar impulsivo : Massima portata del radar. Minima distanza di localizzazione.
Potere discriminatore in distanza e tecnica di compressione degli impulsi. Influenza della
frequenza di ripetizione sul periodo di rotazione dell’antenna. Echi di 2^ traccia.
Schema a blocchi di un radar impulsivo : Sezione trasmittente. Sezione ricevente. Indicatore.
Duplexer. Antenna . Schema a blocchi della sezione trasmittente e della sezione ricevente :
principio di funzionamento dei blocchi fondamentali
MODULO 6 : MODULAZIONE E TECNICHE DI TRASMISSIONE
Teoria dei segnali : Classificazione dei segnali. Segnali periodici e parametri caratteristici.
Analisi dei segnali : Teorema di Fourier. Rappresentazione dello spettro delle ampiezze di un
segnale sinusoidale e ad onda quadra.
Sistema di trasmissione : Schema funzionale di un sistema di trasmissione (trasmettitore –
mezzo trasmissivo – ricevitore). Modello di rappresentazione di un processo di comunicazione.
Modulazioni analogiche : Modulazione AM : Rappresentazione trigonometrica di un segnale
modulato in AM. Andamento qualitativo di un segnale modulato in AM. Indice di modulazione
di ampiezza. Spettro delle ampiezze e definizione della larghezza di banda.
Esercitazione di laboratorio :
• Visualizzazione dei segnali canonici e misura dei loro parametri caratteristici
• Misura del guadagno di un amplificatore operazionale nelle sue configurazioni
fondamentali
• L’amplificatore operazionale come generatore di onda quadra
• Visualizzazione del segnale di uscita e misura del duty – cycle di un comparatore con
isteresi
• Multivibratore astabile con Timer 555 : misura del duty – cycle
• Rilievo della caratteristica di trasferimento di un trasduttore di temperatura.
• Misura del campo elettrico prodotto da una antenna a λ/2 e a dipolo ripiegato con
costruzione del relativo diagramma di radiazione
• Spettro delle ampiezze di un segnale sinusoidale modulato in AM
• Visualizzazione della modulata e misura dell’indice di modulazione di un segnale
modulato in AM
Libri di testo adottati : ELEMENTI DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Autore : R. GLIUBICH Casa Editrice : IBN Editore
Appunti del docente
GLI ALUNNI I DOCENTI
______________________ ______________________
______________________ ______________________
______________________
Bari, lì 10-05-2017
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Elettrotecnica, Elettronica e aut. Prof. VALECCE Sante Classe 5° B/CMA
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in
ore:
1° MOD.1 Amplificatore Operazionale e sue applicazioni 18
2° MOD.2 Filtri e Oscillatori 9
3° MOD.3 Acquisizione e trasmissione dei segnali 12
4° MOD.4 Onde elettromagnetiche e antenne 26
5° MOD.5 Fibre ottiche 20
6° MOD.6 Radar 14
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 99
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezioni frontali e discussioni guidate. Lavori di gruppo. Esercitazioni in classe e in laboratorio
Simulazioni con computer
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Attività di recupero
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Aula . Lavagna . Laboratorio di Elettronica.
Tipologie utilizzate per le prove
Test. Domande a risposte aperte . Esercizi. Relazioni di laboratorio
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
1) Elementi di Elettrotecnica ed Elettronica
Autore : R. Gliubich
Casa Editrice : IBN Editore
2) TELECOMUNICAZIONI
Autori : Francesco Dell’Aquila
Casa Editrice : Manuali Tecnici Calderini
3) Appunti del docente
Conoscenze /Abilità/ Competenze
Conoscere i componenti elettronici fondamentali che trovano principale utilizzo nel settore
del trasporto aereo
Essere in grado di dimensionare circuiti elettronici a operazionale impiegati nei diversi
campi dell’elettronica integrata
Saper interpretare i fenomeni che regolano il funzionamento degli apparati trasmissivi in
campo civile e militare.
Essere in grado di dimensionare i principali dispositivi impiegati nelle comunicazioni radio
Bari, 06/05/2017 Il docente
Allegato n° 10
PROGRAMMA DI
SCIENZE MOTORIE
SCHEDA DISCIPLINARE DI
SCIENZE MOTORIE
Programma di Scienze Motorie a.s. 2016-2017
Classe V^B CMA
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Esercizi - per il miglioramento della funzione cardio-circolatoria e respiratoria;
- di potenziamento muscolare a carico naturale, in opposizione e resistenza;
- di mobilità articolare e allungamento muscolare;
- di coordinazione neuro-muscolare in varietà di ampiezza, ritmo, e situazioni spazio-
temporali
- di equilibrio statico, dinamico e di volo.
Generalità sul riscaldamento e suoi effetti.
RIELABORAZIONE SCHEMI MOTORI
Esercitazioni a corpo libero e carico naturale.
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE
Pallavolo: Fondamentali tecnici (bagher, palleggio, battuta, schiacciata, muro)
Fondamentali tattici (semplici schemi di ricezione e difesa)
Regolamento essenziale e arbitraggio
Cenni storici
Pallacanestro: Fondamentali tecnici (palleggio,passaggio,tiro)
Fondamentali tattici (semplici schemi di difesa e attacco)
Regolamento essenziale e arbitraggio
Cenni storici
Calcio: Fondamentali tecnici
Regolamento essenziale
Cenni storici
ATTIVITA’ IN AMBIENTE NATURALE
Attività ludico sportiva
NOZIONI FONDAMENTALI SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
E DI PRONTO SOCCORSO
Primo soccorso
Elementi di anatomia e fisiologia applicati allo sport
L’Alimentazione e il doping
Bari, 08/05/2017
Gli alunni Il docente
SCHEDA DISCIPLINARE
Disciplina: Scienze Motorie___ Prof. ABBATTISTA ANTONIA __
Classe 5^B CMA_
Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri:
Le conoscenze
Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità di apprendimento Tempi in ore:
MOVIMENTO 20
GIOCO E SPORT 30
SALUTE E BENESSERE 4
Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 56
Metodologia di insegnamento/apprendimento
Lezione pratica: metodo globale - analitico - globale
Lezione teorica: lezione frontale basata su metodologia problem solving
Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina:
Tornei sportivi scolastici
Partecipazione manifestazioni a tema sportivo
Spazi , attrezzature, tecnologie adottate:
Campi esterni
Attrezzatura specifica
Tipologie utilizzate per le prove
Test, osservazione sistematica
Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato
G.Fiorini S.Coretti S.Bocchi - CORPO LIBERO – Marietti Scuola editrice (testo consigliato)
Competenze / Conoscenze / Abilità
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA’
Movimento
Conoscere le proprie potenzialità (punti di forza e criticità) e confrontarle con tabelle di riferimento criteriali e standardizzate.
Conoscere il ritmo nelle/delle azioni motorie e sportive complesse.
Conoscere le caratteristiche delle attività motorie e sportive collegate al territorio e l'importanza della sua salvaguardia.
Conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche dì allenamento; saper utilizzare le tecnologie.
Ampliare le capacità coordinative e condizionali, realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività motorie e sportive.
Percepire, riprodurre e variare il ritmo delle azioni.
Organizzare e applicare attività/percorsi motori e sportivi individuali e in gruppo nel rispetto dell'ambiente.
Distinguere le variazioni fisiologiche indotte dalla pratica sportiva; assumere posture corrette anche in presenza di carichi; autovalutarsi ed elaborare i risultati con l'utilizzo delle tecnologie.
Gioco e Sport
Conoscere la teoria e la pratica delle tecniche e dei fondamentali (individuali e di squadra) dei giochi e degli sport.
Approfondire la teoria di tattiche e strategie dei giochi e degli sport.
Approfondire la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play anche in funzione dell'arbitraggio.
Conoscere gli aspetti sociali dei giochi e degli sport.
Trasferire e realizzare le tecniche adattandole alle capacità e alle situazioni anche proponendo varianti.
Trasferire e realizzare strategie e tattiche nelle attività sportive.
Assumere autonomamente diversi ruoli e la funzione di arbitraggio.
Interpretare gli aspetti sociali dei giochi e degli sport.
Salute e Benessere
Conoscere le procedure per la sicurezza e per il primo soccorso.
Conoscere le conseguenze, di una scorretta alimentazione e i pericoli legati all'uso di sostanze che inducono dipendenza.
Conoscere le problematiche legate alla sedentarietà dal punto di vista fisico e sociale.
Adottare comportamenti funzionali alla sicurezza nelle diverse attività; applicare le procedure del primo soccorso.
Assumere comportamenti attivi rispetto alla alimentazione, igiene e salvaguardia da sostanze illecite.
Assumere comportamenti fisicamente attivi in molteplici contesti per un miglioramento dello stato di benessere.
Bari, 08/05/2017 Il docente
Allegato n° 11
PROVE DI SIMULAZIONE
DELLA TERZA PROVA D’ESAME
1^ SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
5^ B CMA
Data: 25/03/2017
Discipline: Inglese Tecnico
Diritto ed economia
Elettrotecnica , Elettronica e automazione
Meccanica e Macchine
N° 12 quesiti a risposta aperta
Durata: 2 ore e 30 minuti
CANDIDATO:__________________________
È consentito l’uso di manuali tecnici e di calcolatrici non programmabili
È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua inglese)
ING LESE TECNICO
1) Can a pilot be helped by a system or an instrument during approaching and landing? If yes, say what it is and
the reason why it is used.(max 10 righe)
Punti:……………
2) In which way can weather phenomena represent an obstacle to the airplane performance? List them and
explain their hazardousness.(max 10 righe)
Punti:……………
3) Describe the electronic system which can detect the presence of an aircraft and locate its position also at long
distance.(max 10 righe)
Punti:……………
Candidato:………………………….. Classe:………………….. Data:………………..
DIRITTO
1) Analizza brevemente le parti e le pertinenze dell’a/m. (max 10 righe)
Punti:……………
2) Indica quali sono gli elementi di individuazione e cosa si intende per nazionalità dell’a/m. (max 10 righe)
Punti……………..
3) Indica le attribuzioni del caposcalo. (max 10 righe)
Punti……..……… Candidato:………………………….. Classe:………………….. Data:………………..
ELETTROTECNICA , ELETTRONICA E AUTOMAZIONE
1) Indicare le differenze sostanziali che distinguono i circuiti a operazionale non lineari da quelli lineari e illustrare
il funzionamento di un circuito non lineare con amplificatore operazionale tra quelli più utilizzati nelle applicazioni
elettroniche. (max 10 righe)
Punti………………
2) Rappresentare lo schema a blocchi di un sistema di acquisizione dati spiegando la funzione che viene svolta dai
singoli blocchi. (max 10 righe)
Punti……………….
3) Spiegare le modalità di propagazione delle onde elettromagnetiche nello spazio e definire il concetto di massima
frequenza utile. Nel caso si volesse tramettere un segnale tra due antenne disposte a 15 Km sfruttando la
stratosfera posta a una quota di 400 Km, quale dovrebbe essere la frequenza del segnale e quale l’angolo di
elevazione ? (max 10 righe)
Punti…………………
Candidato:………………………….. Classe:………………….. Data:………………..
Meccanica e Macchine
1) Da quali fattori è determinata la RESISTENZA AERODINAMICA di un ala ? (max 10 righe)
Punti………………..
2) Ricavare l’espressione del MOMENTO AERODINAMICO. (max 10 righe)
Punti……………….
3) Calcolare la posizione del CENTRO DI PRESSIONE di un profilo alare. (max 10 righe)
Punti……………….
Candidato………………………………………Classe…………………….Data……………..
2^ SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
5^ B CMA
Data: 05/05/2017
Discipline: Inglese Tecnico
Diritto ed economia
Elettrotecnica , Elettronica e automazione
Meccanica e Macchine
N° 12 quesiti a risposta aperta
Durata: 2 ore e 30 minuti
CANDIDATO:__________________________
È consentito l’uso di manuali tecnici e di calcolatrici non programmabili
È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua inglese)
ING LESE TECNICO
1) Explain the functions of one of the most important navigation radio assistance which uses VHF radio waves.
(max 10 righe)
Punti:……………
2) Describe the services which allow to maintain an orderly and safe flow of air traffic.(max 10 righe)
Punti:……………
3) What are the situations on board which force the pilot to ask for an immediate landing.(max 10 righe)
Punti:……………
Candidato:………………………….. Classe:………………….. Data:………………..
DIRITTO
1) Analizza l’efficacia probatoria delle annotazioni sul giornale di bordo dell’a/m. (max 10 righe)
Punti:……………
2) Delinea brevemente la responsabilità dell’esercente. (max 10 righe)
Punti……………..
3) Indica le obbligazioni del noleggiante e quelle del noleggiatore nel contratto di noleggio dell’a/m. (max
10 righe)
Punti……..……… Candidato:………………………….. Classe:………………….. Data:………………..
ELETTROTECNICA , ELETTRONICA E AUTOMAZIONE
1) Definire il concetto di diagramma delle radiazioni e di guadagno di un’antenna reale. (max 10 righe)
Punti………………
2) Dopo aver determinato l’espressione dell’apertura numerica di una fibra ottica monomodale avente n1 = 1,50
(indice di rifrazione del core) e n2 = n1 – 20% n1 (indice di rifrazione del cladding), calcolare in prima finestra, il
diametro della fibra ottica. (max 10 righe)
Punti……………….
3) Descrivere i fenomeni che influiscono negativamente sulla trasmissione dei segnali nelle fibre ottiche. (max
10 righe)
Punti…………………
Candidato:………………………….. Classe:………………….. Data:………………..
Meccanica e Macchine
1) Condizioni di equilibrio di un aeromobile. (max 10 righe)
Punti………………..
2) Ricavare l’assetto ottimale del velivolo Calif A21S. (max 10 righe)
Punti……………….
3) Determinare da quali parametri dipende la grandezza misurata dal Variometro. (max 10 righe)
Punti……………….
Candidato………………………………………Classe…………………….Data……………..
Allegato n° 12
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE
PROVE SCRITTE
E DEL COLLOQUIO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA LETTERE ITALIANE
ESAME DI STATO A.S. 2016-2017
CANDIDATO: 5B CMA
FORMULAZIONE PROPOSTA DI PUNTEGGIO
Tipologia A Tipologia B Tipologia C Tipologia D
Analisi e comprensione di un
testo
Saggio breve, articolo di giornale
Tema di Storia
Tema di attualità
Indicatori Descrittori Punti Valutazione
Correttezza Linguistico Lessicale
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato
3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo.
2
Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio
1
Aderenza alla traccia e completezza della
trattazione
Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto
5
Analisi articolata e trattazione esauriente 4
Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico
3
Trattazione superficiale 2
Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia
1
Capacità di approfondimento
critico e originalità delle opinioni
espresse
Giudizi ed opinioni originali e criticamente motivati, stile personale ed originale
3
Giudizi ed opinioni personali opportunamente motivati
2
Giudizi ed opinioni non sempre motivati 1
PER LA TIPOLOGIA A Analisi,
interpretazione e comprensione
Completa rispetto alla domande, ordinata, tutti i concetti chiave individuati
4
Completa ma non sequenziale, concetti chiave individuati parzialmente
3
Interpretazione non sempre puntuale, trattazione poco ordinata
2
PER LE TIPOLOGIE B, C, D
Articolazione e coerenza dei
contenuti
Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative
4
Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente
3
Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti i luoghi comuni
2
Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione
1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
[ espressa in quindicesimi ]
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA SCIENZA DELLA NAVIGAZIONE
ESAME DI STATO A.S. 2016-2017
CANDIDATO: 5B CMA
FORMULAZIONE PROPOSTA DI PUNTEGGIO
INDICATORI/DESCRITTORI
PUNTEGGIO MASSIMO
LIVELLO PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO
CONOSCENZE ➢ Conoscenze teoriche di
principi, concetti, termini, formule, regole.
6
insufficiente sufficiente
discreto/buono ottimo/eccellente
1 - 3 4 5 6
COMPETENZE ➢ Comprensione degli
argomenti ➢ Scelta appropriata e
giustificata dei parametri assunti
➢ Correttezza e completezza dei risultati e commento degli stessi
➢ Uso del lessico specifico ➢ Corretta interpretazione e
utilizzazione dei regolamenti e della normativa tecnica
➢ Correttezza e completezza dell'elaborato grafico
7
insufficiente sufficiente
discreto/buono ottimo/eccellente
1 - 4 5 6 7
CAPACITA' ➢ Originalità e rielaborazione ➢ Utilizzazione intelligente di
ciò che conosce e sa fare in situazioni nuove
2 insufficiente sufficiente
buono/ottimo
0 1 2
VALUTAZIONE COMPLESSIVA /15
PROPOSTA PUNTEGGIO
ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO
COMMISSIONE: UNANIMITA’ MAGGIORANZA
Esami di Stato a.s. 2016-2017 – Valutazione TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia “B” (12 quesiti a risposta aperta)
INDICATORI
1. Conoscenza degli argomenti
2. Padronanza dei linguaggi specifici
3. Capacità di argomentazione e di sintesi
4. Correttezza morfosintattica (per i quesiti in lingua inglese)
FORMULAZIONE PROPOSTA DI PUNTEGGIO (per ogni singolo quesito)
INDICATORI
Scarso
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
0,25 0,40 0,54 0,69 0,83 0,94 1,04 1,15 1,25
Conoscenza degli
argomenti
Assenza di
conoscenze
Conoscenze
scorrette e
lacunose
Conoscenze
scorrette
Conoscenze
imprecise e
frammentarie
Conoscenze
sostanzialment
e corrette
Conoscenze
corrette
Conoscenze
precise e
puntuali
Conoscenze
complete
Conoscenze
complete ed
omogenee
Padronanza di
linguaggi specifici
Linguaggio
assolutamente
improprio
Linguaggio
molto
scorretto e
confuso
Linguaggio
molto
scorretto
Linguaggio
approssimativ
o
e talora
scorretto
Linguaggio
semplice, non
sempre
rigoroso
Linguaggio
corretto
Linguaggio
chiaro ed
efficace
Linguaggio
proprio,
preciso
Linguaggio
proprio,
rigoroso e
preciso
Capacità di
argomentazione e
di sintesi
Non è in grado
di fare né
analisi, né
sintesi.
Non è in grado
di fare analisi
Non individua
i concetti
chiave
Coglie solo
parzialmente i
concetti chiave
Sa individuare
i concetti
chiave
Sa cogliere i
concetti
chiave e sa
operare
collegamenti
Coglie i
concetti chiave
in modo chiaro
e funzionale
Coglie i
concetti chiave
e li collega con
precisione
Coglie i
concetti chiave
e li collega con
precisione e
chiarezza
Esami di Stato a.s. 2016-2017 – Valutazione TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia “B” (12 quesiti a risposta aperta)
INDICATORI
1. Conoscenza degli argomenti
2. Padronanza dei linguaggi specifici
3. Capacità di argomentazione e di sintesi
Correttezza morfosintattica (per i quesiti in lingua inglese)
FORMULAZIONE PROPOSTA DI PUNTEGGIO (per ogni singolo quesito)
INDICATORI
Scarso
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
0,25 0,40 0,54 0,69 0,83 0,94 1,04 1,15 1,25
Correttezza
morfosintattica
(per i quesiti di
lingua inglese)
Non sa usare
la
morfosintassi,
non conosce il
lessico né
l’ortografia
Commette
numerosi e
gravi errori
nell’utilizzo
delle strutture
grammaticali e
dell’ortografia.
Lessico
inadeguato
Commette
errori
frequenti
nell’utilizzo
delle strutture
grammaticali e
dell’ortografia.
Lessico
inadeguato
Commette
errori
nell’utilizzo
delle strutture
grammaticali e
qualche
comune errore
di ortografia.
Non usa il
lessico
specifico
Applica in
modo
complessivame
nte corretto la
morfosintassi,
pur con
qualche
imprecisione.
Non commette
rilevanti errori
ortografici.
Lessico
Applica la
morfosintassi
in modo
corretto e
coerente, pur
con qualche
imprecisione.
Non commette
errori di
ortografia.
Lessico
semplice, ma
Applica la
morfosintassi in
modo corretto e
coerente. Non
commette
errori di
ortografia.
Lessico
adeguato
Applica la
morfosintassi
in modo
puntuale e
coerente. Non
commette
errori di
ortografia.
Lessico
appropriato
Applica la
morfosintassi
in modo
puntuale e
coerente. Non
commette
errori di
ortografia.
Lessico
appropriato e
ricco
semplice adeguato
CANDIDATO: 5B CMA
GRIGLIA DI CORREZIONE TERZA PROVA SCRITTA
ESAME DI STATO A.S. 2016-2017
FORMULAZIONE PROPOSTA DI PUNTEGGIO
N.
DISCIPLINE
TIP.
OBIETTIVI
Punteggio
Max
Punteggio
Attribuito
1
Lingua inglese
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi,
correttezza morfosintattica.
1.25
2
Lingua inglese
B Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi,
correttezza morfosintattica.
1.25
3
Lingua inglese
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi,
correttezza morfosintattica.
1.25
1
Elettrotecnica,
elettronica ed
automazione
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi.
1.25
2
Elettrotecnica,
elettronica ed
automazione
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi.
1.25
3
Elettrotecnica,
elettronica ed
automazione
B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi.
1.25
1 Matematica B Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi. 1.25
2 Matematica B Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi. 1.25
3 Matematica B Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi. 1.25
1 Meccanica e
macchine B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi. 1.25
2 Meccanica e
macchine B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi. 1.25
3 Meccanica e
macchine B
Conoscenza argomenti, padronanza dei linguaggi
specifici, capacità di argomentazione e di sintesi. 1.25
VALUTAZIONE COMPLESSIVA /15
PROPOSTA PUNTEGGIO
ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO
COMMISSIONE: UNANIMITA’ MAGGIORANZA
CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
ESAME DI STATO A.S. 2016-2017 CANDIDATO:
5B CMA
OBIETTIVI
1 Padronanza della lingua
2 Conoscenze dell’area linguistico-letteraria
3 Conoscenze dell’area scientifico-professionale.
4 Capacità di utilizzazione delle conoscenze acquisite.
5 Capacità di collegamenti
6 Capacità di discussione
7 Capacità di approfondimento
VALUTAZIONE DEL PUNTEGGIO
VOTO GIUDIZIO CONOSCENZA CAPACITA’ ESPRESSIVE
1 - 5 Scarso Conoscenza quasi nulla Espressione molto stentata
6 -10 Gravemente insufficiente
Conoscenze scarsissime Espressione stentata
11-15 Insufficiente Nozioni confuse Espressione difficoltosa
16 -19 Mediocre Conoscenze frammentarie e superficiali
Espressione piuttosto confusa
20 Sufficiente Conoscenze schematiche, essenziali
Espressione poco chiara su argomenti complessi
21- 24 Discreto Conoscenze organiche, logiche, chiare
Lievi imprecisioni nella espressione
25 – 26 Buono Conoscenze ampie Espressione organica e precisa
27-28 Ottimo Conoscenza ampia e approfondita
Espressione organica, precisa, con note personali
29- 30 Eccellente Conoscenze ampie e ben padroneggiate
Espressione molto appropriata e chiara, approfondimenti e visione critica
PROPOSTA PUNTEGGIO
ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO
COMMISSIONE
UNANIMITA’ MAGGIORANZA