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Disabilità è discriminazione
Disabilità è discriminazione
La Convenzione Onu sui diritti delle persone
con disabilità
Disabilità è discriminazione
Le convenzioni promuovono e difendono i diritti umani intutto il mondo. La Convenzione sui diritti delle personecon disabilità non introduce nuovi diritti ma combatteogni forma specifica di discriminazione.
I diritti umani valgono infatti per ciascuno e per tutti, senon valgono per ciascuno e per tutti, sono dei privilegi.I diritti umani, dunque, hanno lo stesso valore sia perchi ne è consapevole ed è in grado di farli valere, sia achi non lo è.
Dichiarazione universale dei diritti
umani – 10 dicembre 1948
Disabilità è discriminazione
Le altre convenzioni
1965 – Discriminazione razziale
1966 – Diritti economici, sociali e
culturali
1979 – Discriminazione contro le
donne
1984 – Contro la tortura
1989 – Diritti del fanciullo
1990 – Diritti dei lavoratori
migranti
Disabilità è discriminazione
Documenti internazionali
riguardanti la disabilità
• Dichiarazione dei diritti delle PcD; 1975
• Anno internazionale delle P.Handicappate; 1981
• Decennio ONU delle P.Handicappate; 1983 -1992
• Convenzione del Fanciullo; 1989
• Regole Standard Pari Opportunità; 1993
• Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (2006) ratificata dall’Italia nel 2009
Disabilità è discriminazione
Preambolo, 50 articoli e
1 protocollo facoltativo
per
promuovere, proteggere,
e garantire il pieno ed
eguale godimento di tutti i
diritti umani
e di tutte le libertà
fondamentali da parte delle
persone con disabilità,
e promuovere il rispetto per
la loro intrinseca dignità(art. 1)
La Convenzione ONU
sui diritti delle persone con
disabilità
Disabilità è discriminazione
Disabilità
“…concetto in evoluzione (…) la
disabilità è il risultato
dell’interazione tra persone con
menomazioni e barriere
comportamentali ed ambientali, che
impediscono la loro piena ed
effettiva partecipazione alla società
su base di eguaglianza con gli altri”(preambolo – punto e)
Disabilità è discriminazione
L’ICF rappresenta una autentica rivoluzione nella
definizione e quindi nella PERCEZIONE della
salute e della disabilità.
L’ICF evidenzia l’importanza di un approccio integrato;
Per la prima volta, si tiene in conto dei fattori ambientali,
classificandoli in maniera sistematica.
La nuova classificazione prende in considerazione gli
aspetti contestuali della persona e permette la correlazione
tra lo stato di salute ed ambiente arrivando così alla
definizione di disabilità come una condizione di salute in
un ambiente sfavorevole.
Disabilità è discriminazione
In alcuni casi cambiare il proprio
punto di vista può portare a buoni
risultati
Disabilità è discriminazione
Il mondo che
cambia: l’esempio
del lavoro collegato
alla macchina da
scrivere
Disabilità è discriminazione
Gli operatori, gli amministratori e spesso
anche le famiglie, pensando alle persone con
disabilità hanno in mente una equazione
fissa:
DISABILITA’ = SERVIZI
Uno sguardo che
cambia…
Disabilità è discriminazione
I principi
(a) Il rispetto per la dignità intrinseca, l’autonomia
individuale – compresa la libertà di compiere le proprie scelte – e l’indipendenza delle persone;
(b) La non-discriminazione;
(c) La piena ed effettiva partecipazione e inclusione all’interno
della società;
(d) Il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone con disabilità come parte della diversità umana e dell’umanità stessa;
(e) La parità di opportunità;
(f) L’accessibilità;
(g) La parità tra uomini e donne;
(h) Il rispetto per lo sviluppo delle capacità dei bambini con disabilità e il rispetto per il diritto dei bambini con disabilità a preservare la propria identità.
(art. 3)
Disabilità è discriminazione
Discriminazione
La discriminazione è il trattamento non
paritario attuato nei confronti di un
individuo o un gruppo di individui in virtù
della loro appartenenza ad una particolare
categoria.(Wikipedia, L’Enciclopedia libera)
Disabilità è discriminazione
Discriminazione fondata sulla disabilità
“ogni forma di distinzione, esclusione o
restrizione sulla base della disabilità che abbia lo
scopo o l’effetto di compromettere o annullare il
godimento, allo stesso livello degli altri, di tutti i
diritti umani e le libertà fondamentali nel settore
politico,e economico, sociale, culturale, civile e in
ogni altro ambito”
(art. 2)Ogni trattamento differenziato senza giustificazione è
una discriminazione. Ogni discriminazione è una
violazione dei diritti umani. Rispettare, difendere e
promuovere i diritti umani è compito di tutti e di
ciascuno
Disabilità è discriminazione
Una situazione
Luigi ha 35 anni, vive con i suoi genitori.
Frequenta un CDD (Centro Diurno per Disabili) dovepartecipa ad attività di laboratorio, uscite sul territorioe attività espressive.
Durante i fine settimana ha la possibilità di frequentareun’associazione di volontariato presso una parrocchia.
Disabilità è discriminazione
Discriminazione e disabilità:
ne abbiamo parlato con i
leader associativi a:
• Ancona
• Aosta
• Bari
• Bologna
• Campobasso
• Falerna Lido (CZ)
• Firenze
• Genova
• Napoli
• Padova
• Padova
• Potenza
• Roma
• Terni
• Torino
• Trento
Disabilità è discriminazione
Nella vita di… in… Sono discriminato quando…
relazione famiglia
e fuori…
sociale a scuola/lavoro
comunitari
Nei luoghi
speciali
diurni
residenziali
Disabilità è discriminazione
Nella vita di… in… Sono segregato quando…
relazione famiglia
e fuori…
sociale a scuola/lavoro
comunitari
Nei luoghi
speciali
diurni
residenziali
Disabilità è discriminazione
Sono discriminato in famiglia quando
I miei familiari (sono le uniche persone
che) si occupano della mia assistenza
La disabilità viene negata
I miei familiari non mi riconoscono
come persona
Non posso dire e fare come gli altri
La mia casa non è adeguata
Non posso comprare ciò che mi serve
Disabilità è discriminazione
Sono discriminato fuori dalla famiglia quando…
Non posso amare
Non mi considerano
Tutti mi guardano
Non mi capiscono
Non mi includono
Vogliono sempre aiutarmi
… ed anche quando…
… Non ho i soldi per potermi gestire da solo… Non posso andare a trovare un amico perché vive in una casa con le barriere… Quando sono certificato solo io!
Disabilità è discriminazione
Sono discriminato nella vita sociale quando…Non ho lo stesso trattamento degli altri
Sono oggetto di valutazione di ogni tipo
Mi valutano per la mia menomazione
Mi trattano come un bambino
Sono isolato
L’intervento è sempre e solo su di me e mai sul contesto
Di me, non gliene frega niente a nessuno
Disabilità è discriminazione
Sono discriminato a scuola quando…
Non posso partecipare
Sono isolato
Sono poco considerato
La scuola non è accessibile
Non posso scegliere il mio futuro… e ancora… Sono sempre al centro di attenzioni educative … Non
capiscono e non riconoscono la mia menomazione … Tutto dipende da quante ore di sostegno ho o non ho
Disabilità è discriminazione
Sono discriminato al lavoro quando…
Non lavoro
Ho meno possibilità
Maggiore precarietà
Minore considerazione
… e ancora … Sono l’unico a cui regalano
dolci per Santa Lucia...Mi fanno lavorare da
solo … Sono sempre oggetto di valutazione
delle mie capacità produttive
Disabilità è discriminazione
Sono discriminato nella vita sociale di
comunità
Perché ci sono le barriere architettoniche
C’è solo un posto per me
Non posso decidere cosa fare liberamente
Non posso partecipare quando c’è da decidere
La mia dignità non è rispettata
… e ancora … Il posto auto è occupato abusivamente …I luoghi di divertimento sono falsamente accessibili… … Il mio reddito non mi consente di supplire alle carenze di accessibilità e fruibilità
Disabilità è discriminazione
Sono discriminato nei luoghi speciali –
servizi diurni e residenziali
Quando esistono … e quando non esistono!
Perché sono obbligato ad andarci
Per il tipo di vita che sono obbligato a condurre
Tutto quello che faccio deve essere utile
Quello che faccio è deciso da altri
E’ un posto chiuso
Non mi sento a casa
Tutto è deciso da altri
E’ un luogo chiuso
… e ancora …quando mi concedono un’ora d’aria!
Disabilità è discriminazione
SONO SEGREGATO QUANDO
Sono obbligato a stare qui
Vivo in un posto anonimo
Il mio progetto è deciso da altri
Mi obbligano a cambiare casa
Non posso scegliere cosa fare o non fare
Vorrei fare un giro ma il cancello è chiuso
Mi trattano male
Disabilità è discriminazione
Persona con disabilità e diritti umani
La disabilità entra a pieno titolo nella famiglia
dei diritti umani
Qual è la nostra responsabilità?
Quali i nostri compiti?
Disabilità è discriminazione
Persona con disabilità e diritti umani
Il “Principio di progressività” nelriconoscimento dei diritti umanici vincola, come persone eprofessionisti, a far sì che nelnostro contesto, sociale eprofessionale, vi siano solo“passi in avanti” nel rispetto enella promozione dei diritti dellepersone con disabilità
Disabilità è discriminazione
Persona con disabilità e diritti umani
Accomodamento Ragionevole
(…) per “accomodamento ragionevole” siintendono le modifiche e gli adattamentinecessari ed appropriati che non impongano unonere sproporzionato o eccessivo adottati, ove vene sia necessità in casi particolari, per garantirealle persone con disabilità il godimento el’esercizio, su base di uguaglianza con gli altri,di tutti i diritti umani e delle libertàfondamentali;
(Art. 2 Convenzione ONU…)
Disabilità è discriminazione
Quello che facciamo:
Ascoltiamo le richieste
Analizziamo i bisogni
Individuiamo le risposte (servizi)
disponibili
Disabilità è discriminazione
… ma se una persona vive
una situazione di grave disabilita’
significa che sta interagendo…
…“con barriere di diversa natura possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su base di
uguaglianza con gli altri”
e che quindi almeno uno dei suoi diritti umani non viene rispettato
Disabilità è discriminazione
Articolo 19
Vita indipendente ed inclusione nella
società
Gli Stati Parti alla presente Convenzione
riconoscono il diritto di tutte le persone
con disabilità a vivere nella società, con
la stessa libertà di scelta delle altre
persone, e adottano misure efficaci ed
adeguate al fine di facilitare il pieno
godimento da parte delle persone con
disabilità di tale diritto e la loro piena
integrazione e partecipazione nella
società, anche assicurando che:
Disabilità è discriminazione
Articolo 19
Vita indipendente ed inclusione nella società
(…)
(a) le persone con disabilità abbiano la possibilità di
scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il
proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere e
non siano obbligate a vivere in una particolare
sistemazione;
Disabilità è discriminazione
Articolo 19
Vita indipendente ed inclusione nella società
(…)
(b) le persone con disabilità abbiano accesso ad una serie di
servizi a domicilio o residenziali e ad altri servizi sociali
di sostegno, compresa l’assistenza personale necessaria
per consentire loro di vivere nella società e di inserirvisi
e impedire che siano isolate o vittime di segregazione;
Disabilità è discriminazione
Articolo 19
Vita indipendente ed inclusione nella società
(…)
(c) i servizi e le strutture sociali destinate a tutta la
popolazione siano messe a disposizione, su base di
uguaglianza con gli altri, delle persone con
disabilità e siano adattate ai loro bisogni.
Disabilità è discriminazione
Art. 3 Costituzione Italiana
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali
davanti alla legge, senza discriminazione di sesso, di razza,
di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni
personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere
gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di
fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il
pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione
politica, economica e sociale del Paese”
Disabilità è discriminazione
Legge 1 marzo 2006 n.67
Misure per la tutela giudiziaria delle persone con
disabilità vittime di discriminazioni
Legge 3 marzo 2009 n.18
Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle
Nazioni Unite sui diritti delle persone con
disabilita', con Protocollo opzionale, fatta a New
York il 13 dicembre 2006 e istituzione
dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle
persone con disabilita'.