del 14/02/2012 anno xxxiv - n.28 casertana, si parte a ... · resta un passato, recente, pi-eno...

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GRATIS in edicola AUT. N. 794 DEL 14/02/2012 www.sabatononsolosport. com seguici su: DIRETTORE RESPONSABILE VINCENZO DI NUZZO PAST DIRECTOR NICOLA DI MONACO 348 0040482 STAMPA CENTRO OFFSET MERIDIONALE CASERTA SABATO 14 LUGLIO 2018 ANNO XXXIV - N.28 Viale Italia, 20 Capodrise (Ce) TEL. 0823 838354 Via F. Evangelista, 113 Marcianise (Ce) Tel. e Fax 0823 837245 Y Y Abbigliamento Uomo-Donna-Bambino-Intimo e Neonato SAN NICOLA LA STRADA - VIALE ITALIA 31-33 Iniziamo da qui.. Un accorgimento allo storico stemma, per celebrare il nostro anniversario. 110 anni non sono da tui. La Casertana è tra le poche elee del club degli #ultracentenari. L’alloro va a circondare il nostro pallone vintage, ribadendo storia, successi, gloria e quella forza capace di sfidare lo scorrere veloce degli anni, risultati e tendenze. Al 1908 si aggiunge il 2018, anno in cui si celebra il #CEntodieci. Questo sarà lo stemma che, da oggi, ci accompagnerà in questa lunga e avvincente sfida. CASERTANA, SI PARTE A FARI SPENTI QUESTA MATTINA I CALCIATORI PARTIRANNO PER IL RITIRO DI ROCCARASO. Sarebbero dovuti arrivare almeno due rinforzi, forse uno. Invece niente di niente, solo la lista dei convocati (15) che alimenta il malumore della tifoseria. Costa sta accadendo? Possibile che sabato nel primo allenamento a Roccaraso sarebbero dovuti essere almeno cinque-sei i volti nuovi e invece? Qualcosa è cambiato e in peggio perché nel giro di pochi giorni si è passato dall’entusiasmo di possibili colpi da novanta (Castaldo ed Evacuo) alla depressione per un mercato che di fao non è ancora iniziato. Questi i pareri dei tifosi che araverso i social network manifestano la propria perplessità. Per quanto ci riguarda vorremmo parlare di calcio giocato, di mister Fontana che inizia a dare le direive e invece sarà un avvio in tono minore. Per la prima volta Casertana senza nuovi giocatori in ritiro, almeno senza calciatori ufficializzati. Per il momento sarebbe una quindicina i calciatori convocati da mister Fontana per il ritiro estivo di Roccaraso. Il tecnico della Casertana indubbiamente sperava di avere una rosa più ampia ma probabilmente i recenti sviluppi economici del club col presidente D’Agostino costreo a ricapitalizzare su invito della Covisoc, hanno fao rallentare alcune operazioni in entrata. Sta di fao che il consulente Nello Martone già entro domenica tenterà di far salire in Abruzzo almeno altri due atleti. Due le amichevoli programmate: il 22 luglio alle ore 17.30 contro il Volturnia Calcio, formazione di Cerro al Volturno (IS) militante della Prima Categoria molisa- no. Poi qualche giorno dopo, probabilmente il 25 contro i Nerostellati di Pratola Pel- igna (AQ) militante nel campionato di Eccellenza. Non c’è altro da dire, solo in bocca al lupo a chi ci sarà sperando di vedere al più presto la rosa completa a disposizione dello staff tecnico.

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GRATIS in edicola AUT. N. 794DEL 14/02/2012

www.sabatononsolosport.com

seguici su: DIRETTORE RESPONSABILE VINCENZO DI NUZZO PAST DIRECTOR NICOLA DI MONACO 348 0040482 STAMPA CENTRO OFFSET MERIDIONALE CASERTA

SABATO 14 LUGLIO 2018 ANNO XXXIV - N.28

Viale Italia, 20Capodrise (Ce)

TEL. 0823 838354

Via F. Evangelista, 113 Marcianise (Ce)

Tel. e Fax 0823 837245

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SAN NICOLA LA STRADA - VIALE ITALIA 31-33

Iniziamo da qui..Un accorgimento allo storico stemma, per celebrare il nostro anniversario.110 anni non sono da tutt i. La Casertana è tra le poche elett e del club degli #ultracentenari. L’alloro va a circondare il nostro pallone vintage, ribadendo storia, successi, gloria e quella forza capace di sfi dare lo scorrere veloce degli anni, risultati e tendenze. Al 1908 si aggiunge il 2018, anno in cui si celebra il #CEntodieci. Questo sarà lo stemma che, da oggi, ci accompagnerà in questa lunga e avvincente sfi da.

CASERTANA, SI PARTEA FARI SPENTIQUESTA MATTINA I CALCIATORI PARTIRANNO PER IL RITIRO DI ROCCARASO. Sarebbero dovuti arrivare almeno due rinforzi, forse uno. Invece niente di niente, solo la lista dei convocati (15) che alimenta il malumore della tifoseria. Costa sta accadendo? Possibile che sabato nel primo allenamento a Roccaraso sarebbero dovuti essere almeno cinque-sei i volti nuovi e invece? Qualcosa è cambiato e in peggio perché nel giro di pochi giorni si è passato dall’entusiasmo di possibili colpi da novanta (Castaldo ed Evacuo) alla depressione per un mercato che di fatt o non è ancora iniziato. Questi i pareri dei tifosi che att raverso i social network manifestano la propria perplessità. Per quanto ci riguarda vorremmo parlare di calcio giocato, di mister Fontana che inizia a dare le dirett ive e invece sarà un avvio in tono minore. Per la prima volta Casertana senza nuovi giocatori in ritiro, almeno senza calciatori uffi cializzati. Per il momento sarebbe una quindicina i calciatori convocati da mister Fontana per il ritiro estivo di Roccaraso. Il tecnico della Casertana indubbiamente sperava di avere una rosa più ampia ma probabilmente i recenti sviluppi economici del club col presidente D’Agostino costrett o a ricapitalizzare su invito della Covisoc, hanno fatt o rallentare alcune operazioni in entrata. Sta di fatt o che il consulente Nello Martone già entro domenica tenterà di far salire in Abruzzo almeno altri due atleti. Due le amichevoli programmate: il 22 luglio alle ore 17.30 contro il Volturnia Calcio, formazione di Cerro al Volturno (IS) militante della Prima Categoria molisa-no. Poi qualche giorno dopo, probabilmente il 25 contro i Nerostellati di Pratola Pel-igna (AQ) militante nel campionato di Eccellenza. Non c’è altro da dire, solo in bocca al lupo a chi ci sarà sperando di vedere al più presto la rosa completa a disposizione dello staff tecnico.

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Tra qualche giorno la Casertana partirà per il ritiro di Roccaraso e vi soggiornerà fi no al 26. Per parlare di tutt i gli aspett i riguardanti il ri-tiro dei falchett i, la nostra redazione ha voluto contatt are il sindaco della citt adina abruzzese Francesco Di Donato.Sindaco, la prima cosa che vogliamo chiederle è: per Roccaraso sa-ranno sett imane di grande calcio, vista la presenza di Bisceglie, Ca-sertana e Salernitana. Siete a conoscenza di amichevoli tra queste squadre?“Ci fa piacere ospitare squadre importanti come queste. Questa collaborazione può continuare anche nelle prossime stagioni. Non sono a conoscenza, ma ci organizzeremo al meglio. Abbia-mo ospitato tante squadre importanti e vogliamo migliorare sempre di più.”Come vi siete organizzati?“Ci siamo organizzati al meglio per mett ere le società che ven-gono in condizione di poter preparare al meglio la loro stagione.”Ci sarà qualche evento particolare?“Ci sarà un programma fi tt o di eventi fi no a fi ne agosto. Ci sarà un programma già predisposto per accogliere al meglio le squa-dre e le tifoserie e cercare di salvaguardare le esigenze.”C’è stata qualche richiesta particolare della Casertana in merito alle strutt ure?“Ad ora la Casertana ha richiesto una palestra adiacente al cam-po di calcio e stiamo allestendo secondo le indicazioni volute dalla dirigenza.”

Antonio Papale

Di Donato, sindaco di Roccaraso

Contenti che la Casertanaabbia scelto la nostra citt àper il ritiro precampionato

di avere i tuoi stessi ideali e val-ori. Ivan ha preparato le valige e presto tornerà a Spalato. Per lui inizierà un periodo di rifl es-sione in cui si dedicherà alla famiglia. Deciderà con calma che fare del suo futuro, intanto resta un passato, recente, pi-eno zeppo di ricordi. Il suo ar-rivo a Caserta nella primavera 2014 a pochi mesi dalla fi ne del campionato. Si integrò subito e da luglio diventò uno dei leader di quella Casertana. In campo un leone, grinta infi nita, una personalità eccezionale. Non a caso l’esperienza in categorie superiori e mezzi tecnici spav-entosi gli hanno permesso di essere un punto di riferimento di tutt i gli allenatori e compagni con cui ha giocato. Avrebbe an-che meritato palcoscenici su-periori ma si sa che nel calcio ci vuole un pizzico di fortuna. A volte sali su un treno sbagliato e devi ricominciare. Ivan ha avuto la forza per farlo e a te da casertano, tifoso e giornalista dico grazie. Grazie per tutt o ciò che hai fatt o, hai dimostrato, per quella maglia rossoblù che ad un certo punto era la tua sec-onda pelle. Per aver subito di tutt o in un anno in cui qualcuno pensò bene di sfasciare invece di costruire. Un top player, un uomo che si è sempre assunto le proprie responsabilità dentro e fuori. Amato dal pubblico, dalla gente, da Caserta, la tua sec-onda citt à. Ivan la tua partenza dovrà essere per forza di cose un arrivederci perché ragazzi come te non si dimenticano e Caserta non ti dimenticherà. Hai dato tanto, hai raccolto meno di quanto meritavi, ma sei sempre andato a testa alta, fi ero e orgoglioso di quello che hai dato per la maglia. Adesso è tempo di fermarsi, rifl ett ere e rendersi conto che dopo ol-tre ventuno anni in giro per l’Europa e su centinaia di campi la vita sta per cambiare. Forse solo per qualche mese perché il calcio è e sarà sempre il tuo

Grazie di tutt o guerrieroE’ vero lo ammett o: dopo l’intervista con Ivan Rajcic in cui ha annunciato il suo addio al calcio giocato e arrivederci a

Caserta, mi sono venuti gli oc-chi lucidi. E’ la reazione di quan-do lasci una persona che ti ha dato tanto, che ha dimostrato

mondo. Per adesso goditi il ri-poso guerriero. Caserta è triste perché saluta chi l’ha sempre onorata e difesa, ma un giorno

saremo tutt i felici di riabbrac-ciarti perché questa resterà la tua casa italiana.

ARMANDO SERPE

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di ENZODI NUZZO

Q u a t -tro anni a C a s e r t a che è di-v e n t a t a

la sua seconda citt à. 101 pre-senze tra campionato, playoff e Coppa Italia e cinque gol. Una maglia che è diventata la sua seconda pelle. Ha chiuso la sua carriera nella citt à della Reggia, nella citt à di cui si era innam-orato quatt ro anni fa. Ivan Ra-jcic ha preparato i bagagli e farà presto ritorno in Croazia. Un addio diffi cile ma ci ha pensato a lungo e spiega i motivi in una emozionante intervista rilasci-ataci in esclusiva. Ivan allora sei in partenza.“Caserta mi mancherà. Mi man-cheranno la citt à, le persone, gli amici e la Reggia. Ho tras-corso tanto tempo in un luogo simbolo di questa bellissima citt à. Ma ormai ho deciso”.Non c’era più posto per te in questa Casertana?“A fi ne stagione non ci siamo neppure parlati con la società, ci siamo capiti al volo. Certe cose non si dicono perché non c’è bisogno poiché c’è stata sempre grande sintonia e sti-ma. Mi sono trovato bene con questa società e sono grato per quello che hanno fatt o non solo per me ma per tutt a la Casertana. Alla fi ne hanno prevalso i sentimenti, la voglia di tornare a casa, di cambi-are vita e pensare agli aff ett i. Caserta è stata la mia ultima tappa e sono orgoglioso di aver chiuso la carriera qui”. Cosa ti restano di questi tuoi anni in rossoblù“Ho dato tutt o quello che avevo in questi quatt ro anni. E’ stato un bel periodo della mia vita e sono stato davvero felice. Giocare in tre stagioni e mezzo oltre cento partite non è poco e farlo con la maglia rossoblù sulle spalle è stato stupendo. Questi anni li ricorderò con grande aff ett o. La Casertana avrà sicuramente un tifoso in più”.

FELICE DI AVER CHIUSO LA CARRIERA A CASERTAIvan Rajcic annuncia il ritiro dal calcio giocato in una lunga intervista

C’è una partita che ricordi mag-giormente?“Più di una. Il primo anno quan-do vincemmo col Lecce in casa quando loro avevano Miccoli e sembravano dover stravincere il campionato. Ma anche le vitt orie di Catania sono state belle perché in uno stadio che ha fatt o la serie A”.Il compagno a cui ti sei legato di più.“Forse maggiormente i napole-tani. I vari Rainone, De Marco, Finizio, D’Alterio, Pezzella, tutt i bravi ragazzi che davano l’anima in campo. Gli stessi Cissè o Cruciani e Mancino”.Cosa dici ai tifosi della Caser-tana.“Dico di stare vicino ad una splendida persona come D’Agostino e a tutt a la sua famiglia. Persone eccezionali come loro non è facile oggi

trovarle nel calcio. Devono ali-mentare la loro passione e far sentire costantemente la vici-nanza al presidente”.E ora nel tuo futuro cosa c’è?“Bella domanda. Per il momen-to me ne torno in patria per ca-pire realmente cosa fare. Mo-mentaneamente sto facendo le cose che per 21 anni non ho potuto fare. Sono felice per ora poi mi guarderò intorno per fare l’allenatore osserva-tore o dirigente nel mondo del calcio. E poi chissà un giorno tornare da queste parti ma per il momento è prematuro par-larne”.

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CASERTANA DENTRO E FUORI,CI VEDIAMO PRESTO ANTONIO PEZZULLO

Nel giro di 48 ore mi ritrovo a salutare due pilastri della Casertana. Dopo Ivan Rajcic che lascia il calcio giocato, è tempo di saluti per un altro grande professionista. Un ragazzo che ha dimostrato con i fatt i di essere casertano vero, caser-tano dentro e fuori dal campo. Il dott or Antonio Pezzullo non

è stato confermato come mas-sofi sioterapista e per la prima volta dopo 17 anni questa es-tate resterà a casa. Una notizia che ha gelato i casertani, i tifosi, gli addett i ai lavori, chi conosce Antonio. Scelta della società e non ci mett o bocca. Questo edi-toriale è il mio saluto, il mio ar-rivederci ad Antonio. Massima

stima reciproca fi n dal primo momento, da quando ci conos-cemmo nell’estate 2001.Abbiamo iniziato praticamente insieme. Era la Casertana dell’era Petrella, anni bui, cupi eppure tu ci sei sempre stato. Ti sei fatt o nove stagioni di D, tre di Eccellenza e cinque tra i pro-fessionisti. Ha soff erto, esul-tato, sacrifi cato e anche pianto per la Casertana, per la squadra della sua citt à. Oggi caro Anto-nio esci dalla porta principale a testa alta perché sei stato un professionista fi no alla fi ne. E’ vero: nessuno avrebbe po-tuto immaginare che la Caser-tana potesse fare a meno di te. Sono cambiati i presidenti, gli allenatori, ma tu sei sempre rimasto. Sei con i fratelli Gazzil-lo un’icona della casertanità e della Casertana.Quante volte io e i colleghi ab-biamo provato a strapparti una mezza notizia: “Antonio come sta Tizio, come sta Caio. Ma Sempronio recupera? Ragazzi non so niente. Sorriso e te ne andavi”. Come te nessuno mai perché sei sempre stato al tuo posto pronto a scatt are quando qualcuno aveva bisogno di te in mezzo al campo. Mani d’oro

essendo capace di rimett ere in piedi centinaia di atleti. Sei stato il loro confi dente per anni. Hai conosciuto segreti di tanti calciatori che continui a custodire gelosamente. Quante volte avrai dovuto salutare la tua famiglia il sabato matt ina per poi rivederla il lunedì. Chi viaggia sa di cosa stiamo par-lando. Quanto ti saranno costa-ti quegli abbracci con i fi gli che crescevano e  tua moglie che ti ha sempre supportato in ogni scelta e decisione senza farti mai pesare nulla. Quante volte avresti voluto essere vicino ai tuoi fi gli perché infl uenzati, ma tu c’eri sempre. E quella volta che Tonia stava per partorire la secondogenita e tu in campo fi no all’ultimo secondo. Che cosa non hai fatt o per la nostra amata Casertana. Chi ti con-osce veramente conosce il tuo amore verso quei colori.I tifosi hanno apprezzato tutt o quello che hai fatt o per i fal-chett i e ti amano. Il tuo è solo un arrivederci Antonio perché il calcio, la Casertana, non posso-no fare a meno di te. Sarà stra-no salire in ritiro e non vederti, non immortalarti con tuo famo-so carrello della spesa pieno di borracce e sali minerali. “E no dai sempre la stessa foto” mi avresti dett o. Ogni ritiro ti foto-grafavamo mentre trasportavi il carrello, modo più veloce per soccorrere gli assetati tra un esercizio e l’altro. Mi avrebbe

fatt o piacere poter scrivere: Pezzullo diventa maggiorenne, riferito al diciott esimo anno di fi la al servizio della Casertana. Ecco ti ho svelato il titolo amico mio, l’avevo in mente da giorni. Mancava solo la famosa foto versione 2018 e un altro anno sarebbe iniziato.Niente di tutt o questo. In fondo al mio cuore e a centinaia di cu-ori c’è sempre la speranza che qualcosa possa cambiare. Un dietrofront last minute perché perdere una persona e un pro-fessionista esemplare come te è dura per tutt i. Sarai il primo tifoso della Casertana, lo so, come lo è e lo sarà tua moglie e anche i vostri fi gli. Abbiamo la stessa età, stesso percorso in ambito sportivo e salutarsi in questo modo è diffi cile. Approf-itt o della testata (cosa che non si dovrebbe mai fare ma i lett ori mi perdoneranno) per dirti gra-zie da casertano a casertano. Hai fatt o tanto, tantissimo per questi colori ed è stato bellis-simo tutt o l’amore che hai re-galato alla nostra Casertana, alla tua Casertana. Grazie per la persona che sei e che resterai. Caro Antonio supererai anche questa nonostante il dolore sia forte e la delusione tanta. Un ragazzo d’oro che mancherà a tutt i noi. Ma ci rivedremo pres-to, ne sono sicuro!

Armando Serpe

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14 LUGLIO 2018 5ANNO XXXIV N.28

Alla vigilia della partenza della Casertana per il ritiro di Roc-caraso. Abbiamo chiesto al dirett ore sportivo Martone, di aggiornarci sui movimenti di mercato della società cara al presidente D’Agostino.Siamo partiti dai rinnovo dei calciatori già con noi la passata stagione. Possiamo aff ermare che il 70/80% co-stituirà la base della nuova Casertana. Allo stato att uale mancheranno il portiere For-te, D’Anna, De Rose e Turchet-ta. Quindi per 7/11 la squadra è fatt a, manca qualcosa che arriverà nelle prossime ore. Stiamo facendo le dovute va-lutazioni, con calma, per non commett ere errori.Per i ruoli come sta evolvendo la tratt ativa. Quando prevedi che si possano scioglier ele ri-serve?Per l’att acco e i portieri è que-stione di ore.Quindi una parte della squadra ed il tecnico possono partire sereni per il ritiro visto che a breve completerete l’organico.Sicuramente. Il tecnico già può iniziare a lavorare su quello che potrebbe essere una gran parte dei titolari, poi nel ritiro di Roccaraso arrive-ranno i calciatori che comple-teranno la rosa a disposizio-ne di Fontana. Chiaramente serviranno anche delle valide alternative che possono dare una mano nel momento del bisogno e fornire una scelta al tecnico, anche su questo fron-te abbiamo intavolato una se-rie di tratt ative. Non dimenti-chiamo che il mercato è ancora lungo.Roccaraso rispecchia la sede ideale per il vostro ritiro pre-

campionato? E’ tutt o pronto per la partenza?Come ha già dett o il nostro ad-dett o stampa, partiremo oggi e resteremo a Roccaraso fi no al 26 luglio. Torneremo a Ca-serta e completeremo la fase di preparazione a seconda di dove disputeremo la prima gara di Tim Cup.Il sindaco di Roccaraso ha di-chiarato di essere entusiasta di ospitare anche la Casertana nella sua citt à.In sincerità il sindaco di Roc-caraso ha da subito dimostra-to grande disponibilità nei confronti della Casertana. Sa che abbiamo un nutrito nume-ro di tifosi che ci seguiranno anche in ritiro e questo por-terà sicuramente benefi cio anche alla citt à. Addiritt ura so che molti addett i ai lavori, sia della carta stampata che delle televisioni e radio resteranno anche per le nott i.Infatt i nelle sue parole ha dett o che si stanno adoperando per mett ervi a disposizione una palestra secondo le vostre esi-genze.Ripeto hanno davvero fatt o il possibile per farci stare a nostro agio e trovare anche la palestra nei pressi del campo da gioco.Un messaggio ai tanti tifosi scett ici che sui social sembrano non apprezzare i vostri sforzi. Forse hanno dimenticato le vi-cessitudini degli anni passati quando era a rischio anche la partecipazione ai campionati.La Covisoc come sapete ha dato esito positivo ed la cosa più importante da evidenzia-re e che non ci sono proble-mi di nessun genere, basta guardare che altre società,

più blasonate e con bacini di utenza più grandi, rischiano o l’esclusione dai campionati o di partire con punti di pena-lizzazione in classifi ca. Quindi bisogna solo fare un applauso al presidente D’Agostino che ancora una volta, per vicende estranee alla sua gestione, è dovuto intervenire economi-camente e personalmente.Casertana tra le protagoniste del prossimo torneo?Io credo che in un anno e mez-zo, in cui siamo a Caserta, tutt e le promesse fatt e sono state mantenute. Per questo motivo non devo rimarcare i nostri meriti nè posso fare promesse, anche perchè fa-cendo parte di una società come la Casertana, conoscia-mo un solo modo di fare le cose e lavorare bene e sempre nell’interesse della tifoseria e dei tanti appassionati ros-soblù. Abbiamo valorizzato il sett ore giovanile, che secondo il nostro punto di vista, deve rappresentare il serbatoio della prima squadra. La Ca-sertana ha recuperato sott o il profi lo dell’immagine cosa impensabile fi no a due anni fa. Vedi cosa accaduto all’A-lessandria, dopo che il presi-dente ha investito tantissimi soldi negli ultimi 3 anni, ha rilasciato un’intervista dove dice che al massimo in for-mazione o in rosa ci saranno solo 6 over, tutt o il gruppo sarà costituito da giovani. La Reggiana che è fallita, il Bari in diffi coltà e tante altre noi possiamo andare fi eri di quanto fatt o.I tifosi devono restare sere-ni e non preoccuparsi se non di stare vicini alla squadra.

Come dett o nella passata in-tervista una formazione la si può fare in 24 ore, noi vo-gliamo costruire una società che possa fare dello scouting, ricercare giovani talenti e por-tarli alla Caserana.Rajcic ha parlato in termini en-tusiastici della società. Per un calciatore che lascia il calcio come lui, è un gran bel compli-mento per voi. Potrebbe essere proprio l’uomo che potrebbe scovare talenti in Croazia.Ivan è stato un gran signore. Mi ha dato una grossa mano sia come calciatore ma anche

come uomo spogliatoio nei momenti diffi cili. Sempre cor-rett o, un professionista mai una parola poolemica anche quando non giocava. Questo è il mio pensiero e del presi-dente D’Agostino. Uno di quei calciatori con cui non bisogna parlare, ha capito che non poteva essere in rosa e lui ha fatt o una scelta di vita che condividiamo e rispett iamo. La Casertana gli ha fatt o una propsta di lavoro, e sa che le porte per lui sono sempre aperte.

Enzo Di Nuzzo

MARTONE: I tifosi stiano sereniRajcic è un grande uomo

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In una sett imana di acqua sott o i ponti ne è passata tantissima. La Volalto 2.0 Caserta ha rinvi-gorito la squadra ed ha anche completato lo staff tecnico. Con coach Luca Cristofani in-fatt i ci sarà sulla panchina l’a-mico Tommaso Barbato che è un vero lusso per la categoria. Basti pensare che att ualmente è lo scoutman (o addett o alle statistiche) della Nazionale ca-nadese. Coach Barbato aiuterà Giovanni Colasanto (che verrà riconfermato come addett o alle statistiche) con un siste-ma computerizzato utilizzato solamente da poche (le grandi) società di A1 e le (migliori) Na-zionali di pallavolo. Nel 2013 ini-zia a lavorare con la Bulgaria, e quindi arriva la chiamata anche della Nazionale dell’Italia. Con le azzurrine dell’Under 18 sale sul tett o del Mondo con l’oro al Mondiale di categoria.E poi c’è la squadra che proverà a fare grandi cose nel prossimo campionato di Serie A2. Dopo i colpi Cella e Dalia sono arrivati altri ben 6 rinforzi. L’ultima ar-rivata è Marianna Maggipinto, secondo libero, nata nel 1996 ma che ha già l’esperienza ne-cessaria per essere una pedina fondamentale della Golden Tu-lip VolAlto2.0. Marianna Mag-gipinto è una napoletana doc e per lei la bacheca già luccica di medaglie nazionali: nel 2013 è stata premiata come migliore giovane nel ruolo di libero ai campionati europei disputati dalle azzurrine della pre-junio-res, terminati con la sconfi tt a dell’Italia in fi nale contro la Polonia. Ha esordito nella sta-gione 2009-2010 in serie D a Napoli, ma già nella stagione successiva ha giocato in B2 a Castellamare di Stabia. Dal 2011 al 2014 in B1 con Arzano Volley,

quindi Cutrofi ano e Ata Trento. Poi Olbia in A2. E l’anno scorso a Baronissi dopo l’esperienza in Sardegna.Prima di lei era stata annunciata Rebeka Fucka, 19enne fi glia di quel Gregor Fucka che ha scrit-to pagine indelebili della storia della pallacanestro europea, conquistando, tra i numerosi trofei presenti nella propria ba-checa, la medaglia d’oro e il tito-lo di mvp ai Campionati Europei del 1999 con la Nazionale Ita-liana. Rebeka Fucka nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Delta Informatica Tren-tino. Prima era stata alla Bruel Bassano in serie B1, mostrando importanti qualità tecniche e fi -siche. Papà Gregor a Milano dal 1994 al 1997 ha fatt o in tempo a vincere uno scudett o e una coppa Italia, ma se la forte ala dominava i parquet del basket, la fi glia è una giovane promessa della pallavolo e da quest’anno è una delle giocatrici su cui ha puntato la società della citt à della Reggia per la promozione in A1. Poi è arrivata Laura Frigo, cen-trale proveniente dal Volley So-verato, che nell’ultima stagione ha messo a terra la bellezza di 310 punti, risultando l’ott ava (per punti) più forte di tutt a la Serie A (con punte di 19 vincenti in una partita). A 28 anni ha già avuto esperienze sensazionali anche all’estero: basti dire che ha vinto un titolo nell’Extraliga in Repubblica Ceca col Pro-stejov. E in bacheca ha anche una Coppa Italia nel 2016. Quindi prima di lei è stata la vol-ta dell’annuncio di Giulia Melli. Sì, proprio l’ex nazionale Under 18 dell’Italia e giocatrice di al-tissimo livello in A1 con il Club Italia e poi Filott rano. Melli ha maturato le sue primissime

esperienze in Serie C nelle fi la della Pallavolo Curtatone. All’e-tà di 16 anni si è trasferita al Vol-leyro’ Casal de Pazzi, compagi-ne di Serie B1 con cui ha militato dal 2014 al 2016 conquistando da protagonista la promozione in A2. Quante atlete prima di aver compiuto 18 anni possono dire di aver centrato una pro-mozione in Serie A giocando da titolare? Sicuramente non tantissime. L’ott imo rendimen-to mostrato con la formazione romana le è valsa, nell’estate del 2016, la chiamata del Club Italia, in Serie A1. E con le “az-zurrine”, Melli ha continuato a convincere, inanellando 19 pre-senze e mett endo a terra 132 punti. Nello mese di luglio 2017, Melli si è guadagnata una nuova esperienza nella massima serie, stavolta alla Lardini Filott rano, nelle cui fi la ha avuto modo di mett ere assieme 14 presenze e 47 punti. A gennaio poi è stata ingaggiata dall’Hermaea Olbia risultando essere ancora una volta una delle migliori. Vanta inoltre un prestigioso palmarès con le nazionali giovanili azzur-re: nel 2015 ha conquistato il ti-tolo mondiale Under 18 in Perù, mentre la scorsa estate è stata convocata nella selezione Un-der 20 che ha partecipato alla rassegna iridata in Messico.Quindi il libro Alessia Ghilardi: campionessa di A1 che dall’alto dei suoi 39 anni porta con sé quell’esperienza fondamentale per vincere i campionati. Scen-de dall’A1 all’A2 solo per un mo-tivo: vuole ritornarci con i colori della Volalto 2.0 Caserta targa-ta Golden Tulip. La dott oressa (è laureata in Scienze Motorie) ha deciso di sposare un proget-to che “non si poteva rifi utare” dopo l’esperienza nella mas-sima serie italiana con Pesaro

che ha lasciato dopo tre anni nei quali c’è stata anche la pro-mozione in A1. Nella massima serie c’era già stata già Mon-tichiari e Ornavasso e prima c’erano tante esperienze tra A2 e Serie B. Nel suo palmares an-che una Coppa di beach volley nel 2015 e quella maturità che le permett e di fare la diff erenza. E per concludere la centrale Vitt oria Alessandra Repice. A 32 anni è considerata una delle più forti della categoria. Ha nel suo curriculum un’annata in A1 con Il Bisonte Firenze che le ha permesso di calcare i campi più importanti d’Italia. Per Repice parla un curriculum da applau-si: negli ultimi 8 anni non è mai scesa di categoria risultando essere sempre una delle miglio-ri. Nell’ultima stagione è stata a Perugia ma la sua carriera pal-

lavolistica inizia praticamente nel club di casa, Soverato, in Serie B1. Al club calabro è lega-ta per 2 anni prima di aff rontare la prima esperienza ‘fuori casa’ a Taranto in B2. Qui si capisce subito che è sprecata ed ecco quindi subito la chiamata che non si aspett i: la Serie A2 col San Vito Volley. Da buona cala-brese è aff ezionata anche alla Campania e infatt i la sua ‘prima volta’ è a Mercato San Severi-no. Poi va a Casalmaggiore pri-ma di aff rontare la sua Seria A con la Corpora Gricignano. Poi decide di trasferirsi al Nord con Bolzano e poi Trento. Successi-vamente arriva l’A1 con Firenze e quindi arriviamo al giorno d’oggi. Un gruppo eccezionale, che ha fame di vitt orie. Così come la citt à di Caserta…

PALLAVOLO/VOLALTO 2.0 CASERTA

I coach Cristofani e Barbatoun vero lusso per la categoria

14 LUGLIO 2018 7ANNO XXXIV N.28

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8 14 LUGLIO 2018 ANNO XXXIV N.28

Grandi eventi d’estate a San Leucio organizzati dalla “GestShow”

UN’ESTATE DA BELVEDEREDopo Placido è la volta di Avitabile con Servillo e poi Casagrande, Rice e Meta

di Pasquino Corbelli

Non poteva che iniziare nei migliori dei modi la prima edi-zione della manifestazione “Un’Estate da BelvedeRe”, in programma fi no al 20 luglio prossimo a San Leucio, presso il Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio. L’evento, organizzato dalla so-cietà “GestShow” e patrocinato dal Comune di Caserta, preve-de sei spett acoli, che vanno dal teatro di prosa alla commedia brillante, passando per la mu-sica italiana e internazionale. Il taglio del nastro si è avuto mar-tedì scorso con il gradevolissi-mo spett acolo messo in scena da Michele Placido, un vero e proprio istrione sul palcosce-nico, che ha presentato “Lett o ad una piazza”, spett acolo dai toni leggeri e divertenti, in cui la recitazione ha avuto un aff asci-nante intreccio con la musica, in un continuo susseguirsi di emo-zioni. Uno spett acolo esilarante con al centro il mediterraneo e la lett ura. Il mediterraneo, la culla della grande cultura, che ha dato i natali ad autori e poeti di infi nita grandezza e la lett u-ra, fonte di assoluta ricchezza e potentissima arma. Dunque, “Lett o ad una Piazza” con un titolo volutamente di senso doppio e forse multiplo, che però contiene chiara ed inequi-vocabile la volontà di comuni-care e condividere lett ure con il pubblico e nel contempo esalta e rileva la magia della lett ura, che isola e trasporta nel mondo dell’autore stimolando viaggi e percezioni soggett ive. Il grande maestro del teatro e del cine-

ma ha saputo confezionare una performance allegra e leggera, particolarmente adatt a per le rappresentazioni estive. Un salott o in cui sembra tutt o af-fi dato all’improvvisazione che cela invece un grande lavoro di studio e preparazione in cui nul-la è lasciato al caso. Un conteni-tore piacevole in cui Placido ha interpretato grandi personaggi come Neruda, Montale, D’An-nunzio e non sono mancati i versi dei più importanti poeti e scritt ori napoletani come Sal-vatore Di Giacomo, Raff aele Viviani, Eduardo De Filippo. Un recital in cui il pubblico è stato coinvolto e si è lasciato coin-volgere anche grazie al sapien-te ricamo tra drammaturgie e musica. Un orlo poetico mu-sicale con le più belle canzoni

napoletane di sempre da Salva-tore Di Giacomo fi no a Sergio Bruni curato ed eseguito dal Maestro Gianluigi Esposito e il suo musicista Antonio Satur-no. La manifestazione “Un’E-state da BelvedeRe” continua questa sera, sabato 14 luglio, con l’att esa esibizione di Enzo Avitabile, che nell’occasione sarà affi ancato dal casertano Peppe Servillo, con il quale è stato in gara all’ultimo festival di San Remo, in uno show di grande suggestione che, ne sia-mo certi, come da tradizione, coinvolgerà il pubblico, quindi incominciamo a scaldare le mani. Lunedì 16 luglio spazio alla comicità di Maurizio Ca-sagrande e al suo “La musica mi gira intorno”, L’artista, par-tendo da un presupposto che

lo preoccupa: “Un uomo senza passato è un uomo che non ha futuro”, ricostruisce, in maniera divertente e spensierata, la sua vita att raverso canzoni famose a partire dagli anni ‘50, fi no ai giorni nostri. Lo spett acolo si articola in vari passaggi di epo-che e di stili: Anni ‘50: L’incon-tro dei suoi genitori, tra le can-zoni dei Platt ers e il Quartett o Cetra fi no a Elvis Presley. Anni ‘60: La sua infanzia tra canzoni divertenti e demenziali (Viva la pappa col pomodoro, Ven-go anch’io...). Anni ‘70: La sua gioventù da musicista (suona la batt eria in un effi cacissimo medley di musica rock). Anni ‘80: I primi tempi come att o-re e le prime esperienze della vita, teatralizzando successi di quegli anni (Andamento len-to, canzoni di Vasco...). Anni ‘90: Il racconto dei suoi amori (sempre in chiave comica), at-traverso successi di Zucchero. Lo spett acolo si chiude con una rifl essione, in chiave cabaret-tistica, sul fatt o che nella vita

tutt o dipende dal punto di vista (Depende di Jarabe De Palo). Lo spett acolo musicale è interrot-to continuamente dai sipariett i comici che si svolgeranno tra il protagonista e un disturbatore che è defi nito Omuncolo, che “rovinerà” continuamente il di-scorso di Casagrande. Le due cantanti faranno da coro e da contrappunto allo svolgersi dei vari momenti musicali e reci-tativi dello spett acolo, fornen-do anche loro spunti comici e divertenti. Il 19 luglio assoluto protagonista sarà il grande ar-tista di fama internazionale Da-mien Rice. Il cantautore irlan-dese, reduce da grandi successi in tutt o il mondo, infi ammerà il pubblico del Belvedere di San Leucio. Infi ne, la serata conclu-siva del 20 luglio vedrà in sce-na il cantautore, compositore e polistrumentista albanese na-turalizzato italiano Ermal Meta recente vincitore del Festival di Sanremo in coppia con Fabrizio Moro.

14 LUGLIO 2018 9ANNO XXXIV N.28

Dott . Maurizio MonacoSpecialista in ortodonziaMaster allineatori invisibili “Invisalign”Master apparecchio linguale “Incognito”Viale Europa, 74 San Nicola la Strada (CE)Tel. 0823 1702290

L’apparecchio ortodontico del futuro è ormai tra noiInvisalign può velocemente correggere in maniera invisibile dei piccoli inestetismi ad esempio uno spaziett o tra gli incisivi superiori, un sorriso troppo gengivale e una linea tra gli incisivi deviata (vedi immagini).

Ma come funziona Invisalign?L’impronta del paziente viene trasformata in un modellino al computer che ci permet-te di spostare a piacimento ogni singolo dente e di visualizzare il risultato fi nale della dentatura; insieme al paziente si decide il suo sorriso ideale, così lo si visualizza prima di iniziare il tratt amento con gli allineatori.

Quanto tempo deve stare in bocca?Gli allineatori devono stare il più possibile in bocca e si tolgono solo per mangiare, la-varsi i denti e magari bere un caff è, inoltre vengono sostituiti con dei nuovi ogni 2 set-timane. L’apparecchio ortodontico del futuro è ormai tra noi, non hai più scuse per non avere un sorriso al top

Peppe è stato il mio primo amico, abitavamo lì uno di fronte all’altro in via Vanore. Ho solo ricordi bel-lissimi di lui: il suo sorriso, il suo entusiasmo, la sua forza e la sua grande determinazione. Poi tutt o ad un tratt o se n’è andato senza dirci nulla. Io, non ero qui (fi sica-

mente) quando è successo, mi trovavo a Milano per lavoro e quando mio fratello mi chiamò, per raccontarmi dell’accaduto, scoppiai in un mare di lacrime. Avevo una rabbia in corpo capace di spaccare il Mondo intero ma… con questa lett era voglio solo dir-

Il commovente ricordo di Salvatore Campolatt ano dell’amico scomparso, PEPPE FEOLA

In ogni trasferta, in ogni stadioIo, tu e il Napoli, per sempre insieme

vi come mi piace ricordarlo. Il tut-to è iniziato la domenica succes-siva alla sua scomparsa. Al San Paolo si giocava Napoli - Sam-

pdoria. Higuain segna, si avvicina alla panchina, prende una T-shirt e la mostra a tutt o il pubblico. Su quella magliett a c’era scritt o “ CIAO GIUSEPPE” con una sua foto. Non me l’aspett avo, mi com-mossi. Quel gesto è stato la mia aspira-zione; da quel momento ho deci-so che la sua magliett a sarebbe venuta con me in qualunque sta-dio del mondo. Non esiste tra-sferta, senza mett ere per prima la sua maglia in valigia, perfi no in viaggio di nozze l’ho portata. Spiritualmente lui è stato con me a Roma, Torino, Genova, Milano, Udine, Parma, Crotone, Firen-ze, Bologna Pescara, Villareal, Wolfsburg, Madrid, Praga, Plzen, Lipsia, Londra, Dubai, Singapore, Kuala Lumpur, Maldive, Bangkok, Atene…Ma la soddisfazione più

grande è arrivata mercoledì 11 lu-glio 2018, quando a Dimaro, dove il Napoli è in ritiro, sono riuscito a far autografare la maglia dal capitano MAREK HAMSIK, a cui ho anche raccontato del giro del mondo che ha fatt o questa pre-ziosissima maglia. In generale, non sono uno che prega molto, ma se c’è un mo-mento in cui riesco a sentire Peppe davvero vicino è quando indosso questa shirt, nel seguire la mia più grande passione, la no-stra: il Napoli. Finché avrò forza nelle gambe, questo viaggio con-tinuerà all’infi nito verso mete più grandi e magari vitt orie da incide-re nel cuore. Sono Salvatore Campolatt ano e con il mio amico continuiamo a guardare lo sport più bello al mondo.

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VIA LEONARDO DA VINCI (SAN NICOLA LA STRADA (CASERTA)TEL. 0823 451504

OGGI, SABATO, ORE 16: A SAN PIETROBURGO BRONZO DI CONSOLAZIONE TRA IL BELGIO DI MERTENS E L’INGHILTERRA DEL CAPOCANNONIERE KANE. DOMANI, DOMENICA 15 LUGLIO, ORE 17, INEDITA FINALE

DEL MONDIALE RUSSIA ’18: SARA’ UN BIS DELLA FRANCIA, GIA’ VINCITRICE DEL MONDIALE 1998, VENT’ANNI DOPO, O LA PRIMA VOLTA DELLA CROAZIA, GIUNTA CON SUDORE

E NON SENZA FORTUNA AL SUO APPUNTAMENTO CON LA STORIA?

TANTA ITALIA IN QUESTA CROAZIAMANDZUKIC, PERISIC, BROZOVIC, STRINIC, BADELJ. SUPERLATIVO PERISIC CHE AGGUANTA IL PAREGGIO E CAMBIA LA PARTITA, KILLER SUPER

MARIO E L’INGHILTERRA AFFONDA. FRANCIA DI MISURA SUL BELGIO, UN COLPO DI TESTA E’ SUFFICIENTE, ENTRA ANCHE MERTENS MA I DIAVOLI ROSSI NON RIESCONO A TORNARE IN PARTITA. OGGI E DOMANI L’EPILOGO DI UN MONDIALE CHE HA FATTO IL PIENO DI EMOZIONI E DI SORPRESE

SERVIZIO di NICOLA DI MONACO

Organizzazione del Mondiale al top, rovesciate tutt e le previ-sioni della vigilia, domina l’Eu-ropa, aff onda il Sud America, in crescita Africa e Asia con il Giappone che supera i gironi e si arrende agli ott avi. Nott e fonda per le stelle: fuori corso Ibra, inferno Leo Messi, parte sparato Cristiano Ronal-do ma si sgonfi a in frett a, stec-ca Suarez orfano di Cavani in-fortunato, solo come un cane in

una squadra modesta l’egiziano Salah. A tenere banco sono i centrocampisti, onnipresente Hazard, immenso Modric, vena-to di tristezza l’addio alla Roja del grande Iniesta. Tra i portieri brilla Cortois del Belgio, oscar di paperissima per Muslera. Nell’area tecnica sono tanti i fl op, ma non è passato inosser-vato lo stile del CT dell’Uruguay Oscar Tabarez ed è stata una bella sorpresa Zlatko Dalic del-la Croazia, in corsa domani per il tett o del Mondo. Tra alti e bas-si i contributi dei “napoletani”

presenti a Russia ’18. Esordio con una rete da sballo di Dries Ciro Mertens, ma poi panchina e l’ingresso a giochi fatt i contro l’Inghilterra: relegato com’era sulla fascia, non è stato suffi -ciente a cambiare il risultato, anche se un paio di cross avreb-bero meritato migliore fortuna. Koulibaly protagonista come al San Paolo, un’autentica roccia, il suo Senegal non ha demeri-tato anche se non è riuscito a superare la fase a gironi. Solo panchina per Mario Rui, tanto più che il suo Portogal-

lo è uscito di scena appena si è fermato Cristiano Ronaldo. Non classifi cato Milik, ruota di scorta della Polonia, al di sott o delle sue possibilità Zielinski, che pure è stato schierato. Da sott olineare la caratura delle prestazioni di Strinic, raramen-te utilizzato nel Napoli da Sarri e che, dopo il bel campionato con la Sampdoria, si è rilevato protagonista più che affi dabile della Croazia, padrone della fa-scia sinistra, sia in interdizione che in fase di costruzione. Pronostici rischiosi in questo

Mondiale, ma il Belgio può far-cela per il terzo posto, e Croa-zia può mett ere a sedere nella fi nalissima la Francia se riesce a neutralizzare Pogba e a fre-nare l’esuberanza di Mbappé. Grande classe e giocate da pa-dreterni, ma a pari merito, uni-ti nelle ripetute sceneggiate, simulatori con alta professio-nalità nella specie, proprio per Mbappé e Neymar, ai limiti della indecenza.

SUBITO EMERGENZA CON MERET INFORTUNATO, MA ANCELOTTI VA AVANTI E LANCIA LA SFIDA ALLA JUVE DI RONALDO. OGGI PRIMO ASSAGGIO AMICHEVOLE, MENTRE IL SARRISMO EMIGRA

IN INGHILTERRA CON SARRI E JORGINHO. CHE FARA’ ANTONIO CONTE ESONERATO DA ABRAMOVICH?

NAPOLI RIPARTE DA DIMAROMERCATO A PASSO DI DANZA E DI POLEMICHE, L’ITALIA TORNA AL CENTRO DELL’ATTENZIONE EUROPEA. SCACCO MATTO ALLA SPAGNA E SFIDA A INGHILTERRA E FRANCIA. DI FRONTE LA GRANDE BELLEZZA E LA GRANDE CONCRETEZZA. NUOVO CICLO DEL NAPOLI DI AURELIO DE LAURENTIIS

SERVIZIO di NICOLA DI MONACO

Riparte, su basi diverse, la sfi da di questi ultimi anni, un leitmotiv: la grande ricchezza – per i parametri del Belpaese, ovvio – contro quel-

la che ha ammaliato buona parte d’Europa, la grande bellezza. Sar-rismo in tuta e in salita, a passo di corsa, contro il Maxismo, la vitt oria in bianconero come diritt o di fami-glia. De Laurentiis contro la prosa-pia degli Agnelli, la sfrontatezza di

Torre Annunziata e il salott o buono della Torino acchiappatutt o. Su basi diverse, tutt avia, dal sarri-smo, bello e rachitico in bacheca. De Laurentiis cambia il menabò e chiama in regia Carlett o Ancelott i, consumando nello stesso tempo

una cinica e crudele vendett a nei confronti del sarrismo, bello da ve-dere, il top in fatt o di estetica, ma fermo a guardarsi nello specchio, a dirsi come sono bello, stitico e incapace di rinnovare i fasti della “Bellaepoche” di Diego Armando Maradona, quando il Napoli in-cantava e…vinceva. Dalla Grande Bellezza alla Grande Concretezza: questo il nuovo orizzonte che con Don Carlos il Napoli di DeLa spera di portare a casa. Non solo diverti-re, ma anche vincere. Sarà possibi-le? Niente è impossibile, ma l’ope-razione CR7 di Agnelli e Marott a rimett e in alto l’asticella e chi vuole competere con la Vecchia Signora è servito. Di barba e capelli, vista l’eco dell’ennesima esplosione di mercato che fa schizzare in alto le azioni della Juventus di Max Alle-gri. Non condivido l’ott imismo lar-gamente diff uso, in alto e in basso, ma accarezzo l’idea di un Napoli protagonista assoluto: ci spero, ma aspett o la fi ne del mercato estivo. Dovesse tornare Cavani, allora si, il confronto non sarebbe in terreno negativo già in partenza. Due occhi allo Stadium Arena va bene, ma an-che un occhio a San Siro e all’Olim-pico di Roma: una corsa a sei – juve, napoli, inter, milan, roma e lazio -, con due o tre fuoripista, la viola di Della Valle, l’Atalanta di Gasperini e

il Torino di Mazzarri. Agli altri resta solo l’obiett ivo di un posto al Sole. Il mercato s’impenna ed è pura fan-tasia prevederne gli sviluppi. Prima Ancelott i, ora Cristiano Ronaldo hanno catt urato l’att enzione dei media e di folle sterminate di fans, ma la campagna acquisti dell’Inter è da ritenere straordinaria. E la Roma di Di Francesco, se riesce a tratt enere in porta Alisson, anche senza Nainggolan passato all’Inter dei cinesi con la fi rma di Spallett i, fa paura. Sarri e Jorginho riusciran-no a portare la “grande bellezza” a Londra e l’esonero di Antonio Conte da parte di Abramovich aprirà nuove roventi polemiche? Sarri, liberato dalla gabbia di De Laurentiis, concentrerà sul lavoro tutt a la sua rabbia – giusta o falsa che sia – o non saprà resistere alla tentazione di qualcuna delle sue esternazioni? Vedremo, vedremo! Intanto godiamoci questa fi nale a Mosca con la brigata italocroa-ta che dopo di avere rovesciato il pronostico e avere fatt o piangere l’Inghilterra, ha tanta voglia di fare le scarpe anche alla Francia, Pogba e Mbappé permett endo. Ma anche se a spuntarla dovesse essere la Francia, con Russia ’18, il Mondiale volta pagina ed apre nuovi incre-dibili sviluppi al Barnum del Dio Pallone.

14 LUGLIO 2018 11ANNO XXXIV N.28

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La cantante casertana, Rosella Zitielloè molto più che una promessa...

Rossella Zitiello, è un’artista ca-sertana che fi n dalla giovane età ha intrapreso la carriera musi-cale, adesso dopo tanti sacrifi ci sta ricevendo le meritate soddi-sfazioni dal grande pubblico. Poco fa vi abbiamo racconta-to della sua vitt oria ai casting del Festival show 2018 su più di 3000 iscritt i. Adesso il grande giorno è arrivato, l’8 luglio 2018 a Padova si esibisce al grande concerto con Ermal Meta, Anna-lisa, Bianca Atzei, Fabrizio Moro, Roby facchinett i, Riccardo Fogli, Shade e molti altri. Durante la serata canta il suo ultimo inedi-to “TUTTO NORMALE” di M. Pe-traggi (autore nell’ultimo album di Giorgia) e A. Barocchi, sfi dan-dosi con un’altra concorrente del veneto. L’intera piazza com-posta da più di 25000 spett atori vota Rossella consegnandole la vitt oria fuori casa della prima tappa, un vero onore per l’artista casertana. Adesso ha bisogno di tutt o il nostro sostengo per l’ar-rivo alla fi nale del 1 sett embre 2018, tramite Televoto. Manda

un sms al numero 4787878 con scritt o: Voto 13. Sono consentiti un numero massimo di 50 voti a sett imana per numero telefo-nico ed il televoto è aperto dal 1 luglio 2018 al 30 agosto 2018. Ripercorriamo ora il suo percor-so artistico fi no ad oggi. All’età di 4 anni inizia frequen-tando una scuola di danza dove  classica, moderna e fl a-menco ed il 5 Giugno 2012 arriva al traguardo del diploma ed ora insegna con grande impegno e passione. Sin da piccolissima scopre ciò per cui si sente nata: il canto. Oltre a cominciare lo studio della disciplina, partecipa a tantissimi concorsi di ambito locale e nazionale, tra i quali: Pierino D’Oro (un contesto loca-le al quale è legata tantissimo), Giro festival di Taormina, Can-zoni sott o le stelle, Una stella sarò, Premio Mia Martini, Festa Italiana, Limatola festival, Una Voce in Campania, Talent vocal selection, AAA talenti cercasi (un concorso indett o dal Centro Commerciale Campania, dove

si classifi ca al primo posto su 300 partecipanti). Nel mese di sett embre 2011 si presenta all’ accademia Saint Louis di Roma dove vince una borsa di studio. Il 2012 per lei è un anno impor-tante: partecipa al noto Festival di Castrocaro (in dirett a su Rai Uno in prima serata), classifi -candosi al 3 posto. Successiva-mente inizia una collaborazione artistica con Enrico palmosi e Sabatino Salvati di Rosso Al Tramonto (già produtt ori arti-stici di Modà, Emma Marrone, Paolo Meneguzzi, Tony Maiello, Laura Pausini, Emma, ecc.) che producono per lei vari pezzi ine-diti che riescono ad avere un bel riscontro su molte piatt aforme radiofoniche che la portano ad avere già un’impronta ben de-cisa e determinata. Partecipa molti spett acoli teatrali tra cui “Mediterraneo” dirett o da An-nalisa Brignola nel quale è la protagonista, andato in scena anche all’auditorium di amalfi Oscar Niemeyer durante il festi-val di Ravello. Ad ott obre 2016 arriva poi una grande opportu-

nità, lavorare nel cast del circo di francia dirett o dalla famiglia Martini-Orfei come protagoni-sta degli spett acoli. A maggio 2017 partecipa dopo una dura selezione in italia ad un impor-tante festival internazionale il FESTIVAL GEORGE GRIGORIU, un festival tenutosi in romania aperto a tutt e nazioni europee dove rossella conquista l’ambito Gran Prix che non arrivava in ita-lia da ben 3 anni. In seguito par-tecipa al Festival “Je so Pazzo” di Fiuggi, dove si classifi ca al primo posto nella categoria inediti con

brano “UNA NOTTE DA CAPI-RE” che le darà la possibilità di esibirsi al noto Festival della musica italiana di New York il 10 sett embre al Master Theatre di New York in dirett a su Rai Ita-lia. Adesso dopo aver superato tutt i i casting, è fi nalista uffi cia-le del Festival show 2018. Ora è in gara al festival show 2018 ed ha iniziato la realizzazione di un progett o discografi co con i grandi della musica italiana. Una cosa è certa, sentiremo an-cora parlare di lei.

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DA BARCA E FANTACCIONE SI DECOLLA COL BASKET IN ROSA: PAOLA DONADONI ED IMMA GENTILE!

A RADIO CASERTA NUOVA 100 MHZ

Il brindisi di fi ne trasmissione nel locale Mamabakerydi San Nicola la Strada

Un’intera puntata dedicata al ba-sket in rosa quella andata in onda mercoledì scorso negli studi di via Bronzett i a San Nicola la Stra-da. La stagione de “La Voce del Mercoledi’ di RCN” va verso i ti-toli di coda con un bilancio fi nale soddisfacente. Rifl ett ori puntati in studio su due big del basket femminile casertano:Paola Do-nadoni ed Imma Gentile. Un’ora di dirett a radiofonica piacevole con risposte mai banali mett en-do sul piatt o della bilancia tutt o l’amore per la pallacanestro.La collaudata coppia Barca-Fantaccione promett e scintille con un risultato in radio sempre positivo:entusiasmo a gogo e coinvolgimento degli ospiti in

studio.Imma Gentile ospite per la pri-ma volta di RCN accresce il parterre de roi di questa sta-gione radiofonica. Un palmares di tutt o rispett o con alle spalle 22 stagioni in A. La ricordia-mo protagonista con Avellino, Costamasnaga,Bari,Treviglio, La Spezia, Lucca e Napoli. Lo scudett o nel 2006-2007 resta tra i ricordi indelebili in carriera. Recentemente con 18 punti a re-ferto si è tolta lo sfi zio di dare un contributo decisivo nella vitt oria fondamentale per la promozione in serie B delle Pantere Caserta in quel di Potenza. “In radio due cognomi impor-tanti. Non possiamo che essere

felicissimi” osserva soddisfatt o il dirett ore dell’emitt ente Enzo Di Nuzzo. Imma Gentile fotografa la realtà att uale del basket femminile: “Ho iniziato a 17 anni giocando ad Avellino. Ho dato una mano alle Pantere con le ragazze che hanno conquistato questa pro-mozione ai play off . Parlo di una grandissima famiglia e mi sono divertita. Caserta merite-rebbe una realtà di serie A. Dai tempi di mio fratello e Sergio abbiamo sempre masticato pane e basket.Una donna ad oggi dovrebbe stare tranquilla. Due lauree,non siamo profes-sioniste parlando in termini di contributi . Ho studiato e for-tunatamente trovato subito lavoro. Volevo presentare un progett o che si chiama Baskin. Da sett embre aperte le iscri-zioni per l’anno 2018/2019. Per info:[email protected] spazio di basket integrato per ragazzi, ragazze e adulti normodotati e con disabilità. Tutt i possono giocare. Ci sono cinque ruoli con giocatrici di ba-sket o uomo o donna. Nei due canestri laterali per tutt i quei ragazzi che non hanno la capa-cità né motorie né coordinative né intellettive. Questo proget-to sta evolvendo tantissimo. A Milano ci sono delle squadre che fanno il campionato e cin-que allenamenti sett imanali. I genitori dei ragazzi hanno un

resoconto dalla scuola:in tre anni i ragazzi hanno interagito ed inserito subito. Il basket alla mia famiglia ha dato tutt o. Ho subito pensato che possiamo dare tanto alla causa”Bissa la partecipazione in radio della sett imana scorsa. Paola Donadoni att ualmente istrutt ri-ce presso il Centro Minibasket Marcianise è icona del basket del nazionale e casertano. De-dica att ualmente il suo tempo nella crescita dei giovani talenti seguendoli passo dopo passo a cominciare dai fondamentali per arrivare a meritare soddisfazioni con i piccoli cestisti. A Sett embre la voglia di andare nelle scuole a rinsaldare il legame del territorio verso uno sport che ha fatt o inna-morare tutt i. In bacheca la soddi-sfazioni di aver bene fi gurato al torneo di Porto San Giorgio con gli under 14 classifi catosi al terzo posto e preso il premio fair play in memoria di “Manuela Gallico-la”. Tante idee in cantiere per un futuro ricco di soddisfazioni. Con la presentazione del proget-to “Baskin”lo scopo principale e’ quello di combatt ere la discrimi-nazione e divertirsi in un campo da basket.Avere in studio due big come Pa-ola Donadoni ed Imma Gentile aumenta il prestigio di un pro-gramma radiofonico che regala ogni mercoledì cuore, passione ed emozione sui.. 100 mhz!

C.D

14 LUGLIO 2018 13ANNO XXXIV N.28

Grandissimo successo in oc-casione del 3°Torneo Tutt o in una nott e disputatosi domeni-ca scorsa presso la splendida strutt ura ASD AFFINITO AN-DREA di Aldo Affi nito. Una de-gna cornice di pubblico accom-pagna le due compagini Antonio e Giuseppe vs Goldbet. Una 24h no stop cominciata sabato sera con le squadre impegnate a batt agliarsi per un’intera not-tata.Terza edizione, non vince la più forte ma chi mostra più for-za di nervi distesi e personalità d’acciaio. Tante reti e sinfonia per palati fi ni con i vari Izzo, Sferragatt a e Pingue a regala-re magia e spett acolo. Da buon padron di casa l’ott imo Aldo Affi nito ha curato tutt o in ogni minimo dett aglio per garantire ai presenti spett acolo in cam-po, ott ima musica ed un buon panino che non guasta mai. Gli arbitri in campo tra i migliori in Campania Francesco Gallo e Enzo Caprio mantengono cal-ma e sangue freddo anche nei minuti concitati col risultato in bilico. La gara si decide nei sup-

plementari. Applausi fi nali per i Goldbet che alzano la Coppa al cielo guidati da uno stratosfe-rico Benito Izzo. Premiazioni fi -nali col titolo di miglior portiere che va a Vincenzo Cioffi , capo-cannoniere a Felice Marcello. Una degna di nota la presenza dell’amministrazione comunale con la consigliera Rosa Rivett i che premia la squadra seconda classifi cata. La squadra vinci-trice del torneo è premiata dal sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo che spende parole d’elogio per tutt i i ragazzi pre-senti: ”Onorato di premiare i ragazzi vincitori di questo torneo. Il calcio come tutt o lo sport in generale dà regole da rispett are ed è motivo di gran-de aggregazione ed amicizia. Ringrazio Aldo Affi nito per avermi invitato e lo ringra-zio per portare sempre alto il nome della nostra Maddaloni. Veniamo da un lungo periodo di diffi coltà . Queste iniziative conciliano la nostra citt à con i veri valori dello sport. Anche Maddaloni deve diventare bel-

la come la manifestazione di stasera trovando un ambiente sempre più accogliente. Que-sta la Maddaloni che ci piace!”Aldo Affi nito da ott imo padro-ne di casa ringrazia tutt i per la riuscita dell’evento: “E’ la prima volta che invito un sindaco alla mia strutt ura. Ci tengo perche’ i citt adini di Maddaloni hanno risposto alla candidatura ed è giusto tributargli un grande applauso per un lavoro ricco di soddisfazioni per la nostra citt à” Dai complimenti del pri-mo citt adino agli applausi in memoria di Antonio,Giuseppe ed Andrea il passo è breve. Maddaloni ancora una volta risponde presente al termine di un evento che ha richiamato tanta gente ed addett i ai lavo-ri. Aldo Affi nito in tutt i questi anni è riuscito a dimostrare con i fatt i che con le giuste in-tenzioni e motivazioni il calcio a Maddaloni può regalare enormi soddisfazioni. Al prossimo ap-puntamento .. per una nott e da leoni. Chapeau!

MARIO FANTACCIONE

Il primo citt adino premia la squadra vincitrice

TUTTO IN UNA NOTTE A MADDALONI: TRIONFANO I GOLDBET!

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SCONTI SCONTI SCONTISCONTI SCONTI SCONTI

NON SOLO NOTE

Non solo note:) una puntata ricca di notizie e di amarcord quella di Martedi 10 Luglio .... ospiti in studio il bravissimo Francesco Contrastato di Ca-serta 1 TV e Ivan Francesco Iodi-ce , Pianista,Promoter,Cantante Lirico. Francesco Contrastato e’ un’ec-cellenza nel campo della tele-visione....come Regista ha col-laborato con artisti di indubbia fama come Tony Esposito , il Maestro Vince Tempera che lo ha anche premiato come Pre-sidente di Giuria del Concorso Tulipani di seta nera , indett o da RAI FINCTION e altri... ha collaborato a molti programmi RAI dove si e’ formato profes-sionalmente....troppo lungo sa-rebbe elencarli ; adesso orienta i suoi sforzi nella promozione e

gestione di Caserta 1 tv , la sua televisione “ on line “ ....ha parla-to delle diffi colta’ che si incon-trano quotidianamente in que-sto campo sempre piu’ invaso da chi fa dell’improvvisazione il proprio mestiere, dove risul-tare qualifi cati e’ a volte moti-vo di diffi colta’ nell’aff ermarsi. Francesco att ualmente abbina al proprio lavoro di Regista e Director , uno studio di proget-tazioni grafi che di alta qualita’.Ivan Francesco Iodice.....orga-nizzatore del secondo memo-rial in onore di un grande arti-sta marcianisano di nascita ma musicalmente fi glio dell’europa , Alberto D’ Anna , batt erista compositore , nonche’ collabo-ratore musicista del maestro Mazza in indietro tutt a , Lingo-mania gruppo guida del Jazz

Italiano , Jams Senese , Edoardo De Crescenzo .... ultimamente Alberto D’Anna si interessava molto dei ritmi scomposti che aveva anche racchiuso in un cd, AKSAK.ad Ivan Francesco Iodice va’ il Grazie delle decine di musi-cisti che hanno voluto omag-giare il ricordo di Alberto d’An-na...ricordiamo tra gli altri Jo’ Ballirano,Gianni D’Argenzio , Antonio Onorato , France-sca Masciandaro , Gino Izzo , Claudio Romano, Livio Lamo-nea , Gianpiero Franco,Davide Costagliola , Enzo Faraldo e ci perdonino chi senza voler-lo omett iamo... Ma Ivan ha parlato,incantandoci, del suo escursus artistico , dei tanti concerti tenuti nei teatri pre-stigiosi d’europa , dell’att ivita’

A RADIO CASERTA NUOVA 100 Mhz

della sua Associazione EN...ARMONIE , e delle varie colla-borazioni come pianista Jazz e di Blues!!Radio Caserta Nuova ha centra-to anche Martedi l’obiett ivo di parlare di cultura varia e delle realta’ presenti sul territorio che lasciano impronte positive

durante il loro percorso artisti-co . Martedi 17 in studio con noi, Emilia LaVecchia pitt rice , Ste-fania Siani , poeta...Ferdinando Ghidelli musicista storico ma att ualissimo del panorama mu-sicale italiano e non solo...a Martedi con noi ....vi aspett ia-mo

14 LUGLIO 2018 15ANNO XXXIV N.28

RIMOZIONE CARTELLONI ABUSIVIContinua la rimozione della segnaletica e dei cartelloni abusivi. Dalla scorsa sett i-mana una apposita squadra di addett i sta girando per le strade della citt à per indivi-duare e rimuovere i cartelloni abusivi. Un fenomeno che, negli ultimi anni, era andato via via sempre più diff ondendosi e a cui l’att uale amministrazione ha deciso di porre rimedio. Numerosi i cartelloni rimossi da via De Gasperi e da altre strade comunale, l’intervento interesserà l’intero territorio comunale.

TORNA LA SAGRA DELLE PETTOLEIl prossimo 21 e 22 luglio nuovo appuntamento con la Sagra delle pett ole. Dopo il successo della scorsa sett imana, tre giorni intensi sia pur con la pioggia a farla da guastafeste nelle giornata di sabato, i volontari della Parrocchia Santa Maria della Pietà, con il patrocinio del Comune, saranno nuovamente in Piazza Rotonda nel fi ne sett imana del 21 e 22 luglio prossimi.

CAMPAGNA INFORMATIVA DEL CENTRO LE ALI SUI RISCHI CHE DERIVANO DALL ABUSOI DI ALCOLGiovedì sera, in piazza Perlasca, riuscitissima campagna informativa su iniziativa del CENTRO LE ALI”. Parliamo della campagna informativa per la promozione di comportamenti consapevoli dei rischi connessi all’uso di alcol e droghe alla guida di veicoli.“Noi di SNLS.lab – ci dicono gli organizzatori - crediamo sia importante sensibilizza-re la citt adinanza att raverso informazione e prevenzione, da qui l idea di promuove una serie di campagne informative”.

RIFIUTI PER STRADA, UN FENOMENO CHE CONITNUA NONOSTGANTE L’APERTURA DEL CENTRO DI RACCOLTAGli incivili non riposano mai. Continua infatt i a verifi carsi il deplorevole fenomeno dell’abbandono di rifi uti lungo le strade citt adine. C’ è stato segnalato di tutt o: dal materasso al mobilett o al tappeto che viene spostato di qua e di là ma mai nel cen-tro di raccolta. Una vergogna che non può e non deve più continuare, specialmente adesso che, con l’apertura dell’isola ecologica, non ci sono più nemmeno alibi.

ALTRO ALLARME DA VIA LEONERipetute segnalazioni ci sono giunte anche da via Giovanni Leone in tema di abban-dono di rifi uti per strada. La preoccupazione dei residenti è che si arrivi alle con-dizioni nella quale orami perennemente versa la strada che costeggia il cimitero. Buste abbandonate un po’ di qua e un po’ di là e senso di sporcizia e disordine gene-ralizzato. Si dovrebbe cominciare a pensare di punire severamente gli incivili che di adeguarsi alle regole della collett ività proprio non ne vogliono sapere.

VASTO INCENDIO IN PROSSIMITA DELLA PISCINA COMUNALEUn vasto incendio si è sviluppato in prossimità della piscina comunale. L’allarme + scatt ato martedì scorso, quando fi amme e fumo si sono levati alti, al punto da ri-

chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto si è recato anche il sindaco di San Nicola la Strada Vito Marott a. Le fi amme si sono levate dall’interno di un capanno-ne della zona, distruggendone praticamente il tett o. Dopo un lungo lavoro i vigili del fuoco sono riusciti a domare l’incendio e a limitare i danni.

Adolfo Parrillo nuovo coach San Nicola Basket CedriIl San Nicola Basket Cedri si prepara alla nuova stagione sportiva. Con la richiesta di ripescaggio in B già registrata ed in att esa di sapere che cosa riserverà il futuro, il presidente Antonio Bracale non resta immobile. Dopo la delusione della mancata promozione, la dirigenza ha voluto ricominciare da zero e ha riavviato il proprio ciclo con un nuovo allenatore. La scelta è ri-caduta su Adolfo Parrillo, che lo scorso anno ha regalato meravigliose sfi -de fi no alla sirena alla guida della Pallacanestro San Michele Maddaloni. In molti lo conoscono come il padre di Salvatore, oramai riuscito a ritagliarsi un bello spazio in massima serie grazie ai trascorsi con Reggio Emilia e sopratt utt o Cantù, ma la passione per il basket è dovuta a papà Adolfo, che così come il fi glio ha lavorato sodo per erigersi come uno dei migliori coach delle minors. Nato il 6 sett embre 1967, dopo una lunga carriera da pivot con esperienze anche in serie B, ha appeso le scarpett e al chiodo nel 2002 iniziando la sua carriera in panchina nella nativa Airola, fra i ragazzi e la squadra senior. Una ‘toccata e fuga’ a Santa Maria a Vico della durata di un anno prima di riprendere la sua avventura con la Valle Caudina: sono quatt ro stagioni piene di soddisfazioni. Al primo anno, 2007/2008, arriva la promozione in serie C Dilett anti, per poi centrare per tre stagioni con-secutive i playoff promozione. Arriva la chiamata da Bisceglie, in catego-ria superiore, ma l’avventura non va come sperato ed il coach rassegna le dimissioni a metà stagione per rimett ersi in gioco l’anno successivo a Be-nevento, con MeoMartini e Magic Team. Nel 2015 la chiamata della Nuova Pallacanestro Sarno, con cui conquista subito la promozione in C Silver e porta al primo posto in stagione regolare nel 2016/2017, per poi passare l’ultimo anno alla guida di Maddaloni. Un allenatore che ha dato tutt o per la palla a spicchi, ce lo conferma parlando del contatt o fra lui e la dirigenza Cedri: “Il presidente mi ha chiamato una decina di giorni fa e la tratt ativa si è sviluppata in poco tempo. Io sono un passionale, a questi livelli abbia-mo bisogno di essere un po’ corteggiati e Bracale, assieme a Pierpaolo De Martino, è riuscito a farlo bene facendomi sentire al centro di un progett o importante e proponendomi un biennale basato sulla programmazione, quanto di meglio ci si possa aspett are”. Coach Parrillo si mett erà subito al lavoro domani, con un allenamento per poter visionare i giovani Cedri che potranno sgomitare per un posto in prima squadra; poi comincerà il lavoro per costruire un roster di livello.

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Ha festeggiato il suo 18° compleanno la giovane e bellissima Va-leria D’Aurino, entrando, così, di diritt o nel regno delle meraviglie delle donne.La neo maggiorenne ha festeggiato l’evento in una nota location casertana circondata dall’aff ett o dei parenti e dei tanti amici pre-senti.Tantissimi auguri anche dalle Redazioni di Sabato non solo sport e di Radio Caserta Nuova.

I DICIOTTI ANNI DI VALERIA D’AURINO