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D.D.G. n. 112 REPUBBLICA ITALIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE Dipartimento Regionale dell’Ambiente Il Dirigente Generale VISTO lo Statuto della Regione siciliana; VISTO il D.P.R.S. n. 12 del 14/08/2016 recante “Regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n.19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali di cui all’art. 49,comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del D.P.R.S 18 gennaio 2013, n. 6 e ss.mm.ii”; VISTO il D.P.Reg n.3074 del 24/5/2016 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Ambiente alla Dr.ssa Barresi Rosaria, in esecuzione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 188 del 17/5/2016; VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell’Ambiente n. 622 del 14.07.2016, con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Greco Anna l’incarico di Dirigente del Servizio 4 “Gestione Finanziaria Interventi Ambientali”; VISTO il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n.70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana; VISTO l’art 4 della legge regionale 27 aprile 1999 n.10 “Misure di finanza regionale e norme in materia di programmazione, contabilità e controllo. Disposizioni varie aventi riflessi di natura finanziaria”; VISTO il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con Regio Decreto del 23/5/1924 n.827 art. 220 e 226; VISTA la Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014) e ss.mm.ii. e, in particolare l’art. 1, comma 6, nel quale sono state individuate le risorse del FSC per il periodo di programmazione 2014-2020 destinate a sostenere, esclusivamente, interventi per lo sviluppo, anche di natura ambientale; VISTA la Legge 23 dicembre 2014, n.190 e, in particolare, il comma 703 dell’articolo 1, nel quale sono state dettate, ferme restando le vigenti disposizioni sull'utilizzo del FSC, ulteriori disposizioni per l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo di programmazione 2014-2020; CONSIDERATO che il D.L. del 24 giugno 2014, n. 91, pubblicato nella G.U.R.I. n°144 del 24.6.2014, convertito con modificazioni dalla Legge 11/8/2014, n. 116 che prevede il subentro nelle funzioni dei Commissari straordinari delegati dei Presidenti delle Regioni nel territorio di competenza per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, e che, l’art. 10, in particolare, prevede misure straordinarie per accelerare l’utilizzo delle risorse e l’esecuzione degli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio nazionale; CONSIDERATO che il Decreto Legge del 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164 ed in particolare l’art. 7, comma 2, prevede che l’attuazione degli interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico è assicurata dal Presidente della

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D.D.G. n. 112 REPUBBLICA ITALIANA

ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE

Dipartimento Regionale dell’Ambiente

Il Dirigente Generale

VISTO lo Statuto della Regione siciliana;

VISTO il D.P.R.S. n. 12 del 14/08/2016 recante “Regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n.19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali di cui all’art. 49,comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del D.P.R.S 18 gennaio 2013, n. 6 e ss.mm.ii”;

VISTO il D.P.Reg n.3074 del 24/5/2016 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Ambiente alla Dr.ssa Barresi Rosaria, in esecuzione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 188 del 17/5/2016;

VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell’Ambiente n. 622 del 14.07.2016, con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Greco Anna l’incarico di Dirigente del Servizio 4 “Gestione Finanziaria Interventi Ambientali”;

VISTO il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n.70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;

VISTO l’art 4 della legge regionale 27 aprile 1999 n.10 “Misure di finanza regionale e norme in materia di programmazione, contabilità e controllo. Disposizioni varie aventi riflessi di natura finanziaria”;

VISTO il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con Regio Decreto del 23/5/1924 n.827 art. 220 e 226;

VISTA la Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014) e ss.mm.ii. e, in particolare l’art. 1, comma 6, nel quale sono state individuate le risorse del FSC per il periodo di programmazione 2014-2020 destinate a sostenere, esclusivamente, interventi per lo sviluppo, anche di natura ambientale;

VISTA la Legge 23 dicembre 2014, n.190 e, in particolare, il comma 703 dell’articolo 1, nel quale sono state dettate, ferme restando le vigenti disposizioni sull'utilizzo del FSC, ulteriori disposizioni per l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo di programmazione 2014-2020;

CONSIDERATO che il D.L. del 24 giugno 2014, n. 91, pubblicato nella G.U.R.I. n°144 del 24.6.2014, convertito con modificazioni dalla Legge 11/8/2014, n. 116 che prevede il subentro nelle funzioni dei Commissari straordinari delegati dei Presidenti delle Regioni nel territorio di competenza per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, e che, l’art. 10, in particolare, prevede misure straordinarie per accelerare l’utilizzo delle risorse e l’esecuzione degli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio nazionale;

CONSIDERATO che il Decreto Legge del 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla Legge 11 novembre 2014, n. 164 ed in particolare l’art. 7, comma 2, prevede che l’attuazione degli interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico è assicurata dal Presidente della

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Regione in qualità di Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico, con i compiti, le modalità, la contabilità speciale ed i poteri di cui all’art. 10 del D.L.n. 91/2014;

VISTO il D.P.C.M. del 28 maggio 2015, modificativo del DPCM 24 febbraio 2015, recante criteri e modalità di assegnazione delle risorse destinate agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, in attuazione dell’art.10 comma 11 del Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 91;

VISTA la delibera CIPE n.26 del 10.08.2016 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: Piano per il Mezzogiorno. Assegnazione risorse” con la quale, tra l’altro, sono assegnate alla Regione Siciliana 2.320,4 milioni di euro a valere sulle risorse FSC 2014-2020 allocate per area tematica con delibera CIPE n. 25/2016;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 301 del 10.09.2016: “Approvazione dello schema del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana – Attuazione degli interventi ed individuazione delle aree d’intervento strategiche per il territorio” e i prospetti allegati “A” e “B”, nei quali vengono riportati dettagliatamente gli interventi strategici, l’importo complessivo degli stessi e le risorse previste per la loro attuazione, diversamente suddivisi per ambiti di intervento, per un totale di € 591.448.516,66;

VISTO il Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana sottoscritto il 10 settembre 2016 dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Presidente della Regione Siciliana, finalizzato allo sviluppo, produttivo e occupazionale, alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza del territorio;

VISTA la Delibera di Giunta regionale del 13.12.2016, n. 411 con la quale è stata attribuita al Presidente della Regione Siciliana, in qualità di Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico, la competenza alla gestione, al monitoraggio ed al controllo dei fondi recati dal “Patto per il Sud – Regione siciliana”, area tematica “Ambiente”, obiettivo strategico “Dissesto Idrogeologico”, per l’attuazione degli interventi strategici da realizzare;

VISTA la Delibera di Giunta Regionale del 21 aprile 2017, n. 169 con la quale è stato individuato il Dipartimento regionale dell’Ambiente dell’Assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente quale Centro di Responsabilità (CdR) per l’attuazione degli interventi ricompresi nell’area tematica “Ambiente” del Patto per il Sud ed il Commissario del Governo contro il dissesto idrogeologico della Regione siciliana quale Organismo intermedio nell’ambito del Patto per il Sud della Regione siciliana, area tematica “Ambiente”, obiettivo strategico “Dissesto Idrogeologico” e si è dato mandato al Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione, di porre in essere gli adempimenti conseguenziali;

VISTA la Circolare del Dipartimento Bilancio e Tesoro-Ragioneria Generale della Regione n. 25724 del 26.5.2017 “FSC 2014/2020- Patto per il Sud Sicilia-Adempimenti per il monitoraggio e il controllo ”, con cui sono stati trasmessi ai Dipartimenti Regionali coinvolti gli schemi delle Piste di controllo inerenti alle tipologie di interventi “Opere pubbliche e acquisizione di beni e servizi a titolarità ”e “Opere pubbliche e acquisizione di beni e servizi a regia”, da approvare con Decreto del Centro di Responsabilità (CdR) e inviare alla competente Ragioneria Centrale per l’ apposizione del visto semplice;

VISTA la Delibera di Giunta Regionale del 18 maggio 2017, n. 198 con la quale è stato approvato il documento “Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 – Patto per il Sud - Descrizione del Sistema di gestione e controllo (SI.GE.CO.) Versione Maggio 2017”;

VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 366 del 31 agosto 2017, con la quale a seguito della rimodulazione gli interventi del Patto per il Sud – Regione Sicilia Area tematica “Ambiente” Obiettivo strategico “Dissesto Idrogeologico” è approvata la tabella “allegato B - Riprogrammato” in conformità alla proposta dell’Assessore regionale per il territorio e l’ambiente;

VISTO il D.D.G. del Dipartimento dell’ARTA n. 582 del 06.07.2017 con cui è approvata la Convenzione operativa sottoscritta tra il Rappresentante legale del Dipartimento dell’Ambiente (CdR) ed il Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico della Regione Sicilia quale Organismo Intermedio e per la gestione degli interventi del settore del “dissesto idrogeologico” del Patto per

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lo Sviluppo della Regione Siciliana, finanziati con le risorse del FSC 2014-2020;

VISTO il Decreto Commissariale n. 79 del 30.01.2018 con cui si approva la Pista di Controllo - 1^ versione - del Patto per il Sud per la Sicilia, relativa agli interventi inseriti nell’area tematica “Ambiente” - obiettivo strategico “Dissesto idrogeologico”, afferente alla tipologia “Opere pubbliche e acquisizione di beni e servizi a Titolarità” di cui all’allegato tecnico al presente decreto;

CONSIDERATO che gli interventi di competenza di questo CDR, individuati attraverso le procedure di selezione-PATT indicate al punto 2) degli schemi di pista di controllo, rientrano nelle tipologie “Opere pubbliche e acquisizione di beni e servizi a titolarità”;

CONSIDERATO che la Pista di controllo predisposta dall’UMC del Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico nella qualità di Organismo Intermedio per macroprocesso, pienamente integrata col sistema informativo Caronte, è stata elaborata in conformità ai modelli trasmessi dall’Unità di Staff 4 del Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro – Ragioneria Generale della Regione risponde ai requisiti previsti dal SI.GE.CO;

CONSIDERATO che con Deliberazione della Corte dei Conti - Sezione di controllo per la Regione Siciliana n. 203 del 27.10.2016, è stata dichiarata inammissibile la richiesta del Presidente della Regione Siciliana di assoggettamento al controllo preventivo di legittimità, ai sensi della Legge n. 20 del 1994, degli atti derivanti dall’attuazione dei Programmi da realizzare con i fondi FSC e discendenti a qualsiasi titolo dalla Delibera CIPE n. 10 del 2015, per il periodo di programmazione 2014/2020;

RITENUTO opportuno, nel rispetto dei criteri di economicità dell’azione amministrativa e di semplificazione dell'attività amministrativa, nelle more dell’approvazione da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale del SI.GE.CO. del FSC 2014/2020 - Patto per il Sud redatto dal Dipartimento Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della Regione, procedere alla presa d’atto dell’unica Pista di Controllo - 1^ versione- del Patto per il Sud per la Sicilia, relativa agli interventi inseriti nell’area tematica “Ambiente” - obiettivo strategico “Dissesto idrogeologico”, di cui al Decreto Commissariale n. 79 del 30.01.2017, afferente alla tipologia “Opere pubbliche e acquisizione di beni e servizi a Titolarità” di cui all’allegato tecnico al presente decreto;

a termine delle vigenti disposizioni

DECRETA

Art. 1

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 2

Per le motivazioni di cui in premessa, si prende atto della 1^ versione della Pista di controllo afferente agli interventi del Patto per il Sud Regione Siciliana, inseriti nell’area tematica “Ambiente” - obiettivo strategico “Dissesto idrogeologico”, di cui al Decreto Commissariale n. 79 del 30.01.2018 per la tipologia “Opere pubbliche e acquisizione di beni e servizi a Titolarità”, contenuta nell’allegato tecnico che forma parte integrante del presente decreto.

Art. 3

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Il presente decreto, completo dell’Allegato, sarà inviato alla Ragioneria Centrale presso il Dipartimento per l’apposizione del visto semplice e notificato a tutti i soggetti interessati all’attuazione degli interventi inseriti nel Patto per il Sud Regione Siciliana, nell’area tematica “Ambiente” - obiettivo strategico “Dissesto idrogeologico”, nonché all’Autorità di Gestione, all’Autorità di Audit ed all’Autorità di Certificazione.

Art. 4

Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’Assessorato, in ossequio all’art.68 della l.r. 12 agosto 2014 n.21.

Palermo, 14/02/2018 f.to Il Dirigente Generale

Rosaria Barresi

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