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Dalle istituzioni di assistenza e beneficenza alle aziende di
servizi alla persona
L.R. 21 settembre 2005, n. 7 Nuovo ordinamento delle I.P.A.B. - Aziende Pubblich e di Servizi alla Persona (A.P.S.P.)
Supporti UPIPA per l’applicazione della riforma delle IPAB
Consulente incaricato dott. Giovanni Bertoldi
Indice
�Normativa
�Riordino delle IPAB
�APSP: statuto e organi aziendali
� Trasformazione
� Piano strategico
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
L. 17 LUGLIO 1890, N. 6972 Norme sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza
R.D. 5 FEBBRAIO 1891, N. 99 Approvazione dei regolamenti per l’esecuzione della legge sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza
LEGGE REGIONALE 26 AGOSTO 1988, N. 20 Norme in materia di istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza
LEGGE REGIONALE 1 AGOSTO 1996, N. 3 Nuova disciplina delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza
LEGGE REGIONALE 23 OTTOBRE 1998, N. 10, (art. 17, commi da 88 a 97, art. 18 e art. 19, c. 26, 27, 28 e 29)
Modifiche alla legge regionale 4 gennaio 1993, n. 1 “Nuovo ordinamento dei comuni della Regione Trentino-Alto Adige”
LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali
DECRETO LEGISLATIVO 4 MAGGIO 2001, N. 207
Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, a norma dell’articolo 10 della L. 8 novembre 2000, n. 328
QUADRO ISTITUZIONALE E POLITICO DI RIFERIMENTO
Costituzione Costituzione -- Riforma del Titolo VRiforma del Titolo V °° competenza regionale primaria in materia di ordinam ento delle IPcompetenza regionale primaria in materia di ordinam ento delle IP ABAB
SanitSanit àà e assistenzae assistenza : : competenza legislativa competenza legislativa
provincialeprovinciale
Ordinamento IPABOrdinamento IPAB : : competenza legislativa competenza legislativa
regionaleregionale
Struttura della L .R. 7/2005
Titolo I° - Aspetti Istituzionali
Titolo II° - Ordinamento del personale
Titolo III° - Ordinamento finanziario e contabile
Titolo IV° - Contratti
Titolo V° - Riordino delle I.P.A.B.
Titolo VI° - Disposizioni finali e transitorie
Caratteristiche della L .R. 7/2005
Legge organica e Legge organica e completa completa ((60 60 arttartt .).)
Parte della disciplina Parte della disciplina demandata ai demandata ai regolamentiregolamenti
Rinvii allRinvii all ’’attivitattivit àà e alla e alla disciplina delle disciplina delle
Province di TN e BZProvince di TN e BZ
autonomia statutaria, regolamentare, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica
imprenditorialità
contabilità economica (partita doppia)
distinzione dei poteri di indirizzo e programmazione dai poteri
di gestione
possibilità di porre in essere tutti gli atti ed i negozi, anche di diritto privato, funzionali al perseguimento degli scopi
istituzionali
Titolo ITitolo I°° -- Aspetti IstituzionaliAspetti Istituzionali
privatizzazione del pubblico impiego
applicazione dei contratti collettivi attuali di riferimento
Titolo IITitolo II°° -- Ordinamento del personaleOrdinamento del personale
contabilità economica
grave dissesto economico
controllo di gestione
Titolo Titolo IIIIII°° -- Ordinamento contabileOrdinamento contabile
semplificazione delle procedure contrattuali non
soggette alla normativa europea, con particolare riferimento alla scelta del contraente
Titolo IVTitolo IV°° -- ContrattiContratti
criteri di trasformazione differenziati per il Trentino e per l’Alto Adige.
IPAB che gestiscono residenze sanitarie assistenziali (RSA) vengano trasformate in aziende pubbliche di servizi alla
persona
IPAB non RSA hanno facoltà di scelta tra la trasformazione in Aziende o in fondazioni di diritto privato
Titolo VTitolo V°° -- Riordino delle IRiordino delle I..PP..AA..BB..
Riordino I.P.A.B. art. 45, comma 2
a) IPAB di ridotte dimensioneridotte dimensione: fusione o trasformazione in fondazioni
b) IPAB con patrimonio e bilancio insufficientipatrimonio e bilancio insufficienti: piano di risanamento anche mediante fusione (altrimenti estinte)
c) IPAB inattiveinattive nel campo sociale da almeno 2 anni consecutivi: piano di risanamento anche mediante fusione (altrimenti estinte)
d) IPAB con finalitfinalitàà esaurite o non piesaurite o non piùù conseguibiliconseguibili: piano di risanamento anche mediante fusione (altrimenti estinte)
e) IPAB che gestiscono RSAgestiscono RSA: trasformazione in Asp
f) IPAB che presentano le caratteristiche del DPGR ncaratteristiche del DPGR n. . 66//L del L del 19911991 e enti equiparati alle IPAB: trasformazione in fondazioni
IPAB ridotte dimensioni
Agli effetti dell’articolo 45, comma 2, lettera a) della legge, sono di ridotte dimensioni le IPAB aventi sede nella provincia di Trento
che hanno un patrimonio inferiore ad Euro 5 milioni, oppure che presentano spese
effettive ordinarie inferiori ad Euro 500 mila. Esse non sono considerate di ridotte
dimensioni se prestano servizi assistenziali a carattere residenziale con almeno 60 posti letto purché dispongano di un patrimonio pari o superiore ad Euro 5 milioni, oppure presentino spese effettive ordinarie pari o
superiori ad Euro 500 mila.
IPAB patrimonio e bilancio insufficiente
Agli effetti dell’articolo 45, comma 2, lettera b) della legge, sono IPAB con patrimonio e
bilancio insufficienti per la realizzazione delle finalità e dei servizi previsti nello Statuto, le
IPAB che nel periodo intercorrente tra il mese di gennaio 2003 e il mese di dicembre
2005 hanno effettuato alienazioni di beni immobili di proprietà, finalizzate alla
copertura di perdite oppure non contestualmente accompagnate da
programmi di reinvestimento di importo pari almeno al ricavato delle alienazioni.
IPAB inattive
Agli effetti dell’articolo 45, comma 2, lettera c) della legge, sono IPAB inattive nel campo
sociale, le IPAB che nel corso degli anni 2003 e 2004 non hanno erogato alcun sevizio nè
prestazione a favore dei destinatari dell’attività dell’ente, quali indicati dalle
tavole di fondazione o dagli statuti, salvo che la mancata erogazione sia dovuta a
ristrutturazioni o ad ampliamenti degli immobili.
IPAB con finalità esaurite
Agli effetti dell’articolo 45, comma 2, lettera d) della legge, sono IPAB per le quali risultano
esaurite o non sono più conseguibili le finalità previste nelle tavole di fondazione o negli statuti, le IPAB che erogano in maniera
esclusiva servizi o prestazioni a favore di destinatari diversi rispetto a quelli
statutariamente indicati, ovvero che non erogano alcun servizio nè prestazione.
IPAB - caratteristiche del DPGR n. 6/L del 1991
Dati desunti dall’indagine conoscitiva svolta dal Comitato d’intesa costituito in attuazione dell’articolo 29 della legge regionale 26
agosto 1988, n. 20
Effetti prima applicazione Effetti prima applicazione
Fino allFino all’’iscrizione nel registro delle APSP rimangono in iscrizione nel registro delle APSP rimangono in carica gli attuali carica gli attuali CdACdA
Fino allFino all’’iscrizione nel registro delle APSP si applica iscrizione nel registro delle APSP si applica la normativa precedente la normativa precedente ((LL..RR. . 3/963/96))
La GLa G..RR. . fissa i criteri per aggiornare i compensi agli fissa i criteri per aggiornare i compensi agli amministratori amministratori ((artart. . 5858))
I direttori in servizio alla data di iscrizione nel registro delI direttori in servizio alla data di iscrizione nel registro delle le APSP rimangono in carica fino alla scadenza del mandato APSP rimangono in carica fino alla scadenza del mandato
del Idel I°° CdACdA della nuova aziendadella nuova azienda
Trasformazione IPAB Trasformazione IPAB Provincia di Trento Provincia di Trento
1. n. 40 IPAB-RSA vengono classificate nella lettera g) dell’art. 45, comma 2
2. n. 4 IPAB-non RSA vengono
classificate di grandi dimensioni, lettera h) dell’art. 45, comma 2 (Casa Mia – Riva, Opera Armida Barelli – Rovereto, Crosina Sartori – Trento, Piccola Opera – Levico)
3. n. 14 IPAB-non RSA vengono
classificate di ridotte dimensioni, lettera a) dell’art. 45, comma 2
A.P.S.P.
Facoltà di scelta
Fondazione
Fusione (APSP)
Estinzione
“E’ Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (A.P.S.P.) l’ente , senza fini di lucro , avente
personalità giuridica di diritto pubblico il quale si propone di prevenire , ridurre o eliminare le
condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare , svolgendo attività di erogazione di interventi e di servizi socio -
assistenziali e socio -sanitari”
AA..PP..SS..PP. (. (artart . . 22))
STATUTO STATUTO ((artart . . 33))
--DenominazioneDenominazione, , modalitmodalitàà di fondazione e originedi fondazione e origine..
--ScopiScopi..
--Ambito territorialeAmbito territoriale..
--Mezzi patrimonialiMezzi patrimoniali..
--Requisiti necessari per ricoprire la carica di amministratori Requisiti necessari per ricoprire la carica di amministratori ((competenza e competenza e esperienza in materia di servizi socialiesperienza in materia di servizi sociali, , sanitarisanitari, , amministrazione pubblica o gestione amministrazione pubblica o gestione aziendaleaziendale).).
--Composizione e modalitComposizione e modalitàà di nomina degli amministratori di nomina degli amministratori ((maxmax 77 –– comma comma 55, , artart. . 66)), , del presidente e del direttoredel presidente e del direttore..
--Durata in carica del Durata in carica del CdACdA ((non pinon piùù di due mandati consecutivi salvo diversa di due mandati consecutivi salvo diversa disposizione statutariadisposizione statutaria))
--Organo di revisioneOrgano di revisione..
--Norme generali di amministrazioneNorme generali di amministrazione. .
DenominazioneDenominazione
--Non riprendere termini che possano ricondurre allNon riprendere termini che possano ricondurre all’’attivitattivitàà della casa di della casa di riposo riposo
--Indicare finalitIndicare finalitàà diverse in campo sociodiverse in campo socio--assistenzialeassistenziale, , non solo assistenza non solo assistenza agli anzianiagli anziani. . PossibilitPossibilitàà di prevedere una diversa gamma di servizidi prevedere una diversa gamma di servizi
Ambito territorialeAmbito territoriale
ScopiScopi
--Valenza sovra comunaleValenza sovra comunale
Contenuti minimi Statuto Contenuti minimi Statuto AA..PP..SS..PP..
Mezzi patrimonialiMezzi patrimoniali
--Importanza del patrimonioImportanza del patrimonio, , utilizzo delle rendite patrimonialiutilizzo delle rendite patrimoniali, , valorizzazione valorizzazione delle volontdelle volontàà dei fondatoridei fondatori, , donazionidonazioni, , lasciti e lasciti e foundfound raisingraising
--Esperienza in ambito socialeEsperienza in ambito sociale, , amministrativo e gestionaleamministrativo e gestionale. . Verifica Verifica curriculum vitaecurriculum vitae, , candidature da cittadini candidature da cittadini
Composizione e nomina amministratoriComposizione e nomina amministratori
Requisiti carica amministratoriRequisiti carica amministratori
--Massimo Massimo 77 membrimembri..
Durata in carica amministratoriDurata in carica amministratori --Durata del Durata del mandatomandato. . AncheAnche pipiùù di di 22 mandati consecutivimandati consecutivi
--Revisore unicoRevisore unico, , collegiocollegio, , societsocietàà di certificazione bilancio di certificazione bilancio
Norme generale Norme generale
Organo di revisioneOrgano di revisione
--Organizzazione generaleOrganizzazione generale. . SocietSocietàà per gestire i servizi non istituzionaliper gestire i servizi non istituzionali, , attivitattivitàà commerciali di tipo integrativo commerciali di tipo integrativo ((di natura dimensionaledi natura dimensionale, , di di integrazione di serviziintegrazione di servizi, , per produrre utili e finanziare lper produrre utili e finanziare l’’attivitattivitàà istituzionaleistituzionale). ). PossibilitPossibilitàà di partecipare a gare per ldi partecipare a gare per l’’affidamento dei servizi affidamento dei servizi
La trasmissione alla Giunta regionale degli Statuti, delle relative modifiche e della
deliberazione di approvazione degli stessi da parte del consiglio di amministrazione
dell’azienda deve essere accompagnata dal parere del comune o dei comuni ove
l’azienda esplica in via principale, ai sensi dello Statuto, la propria attività.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ((artart . . 66))
Massimo Massimo 77 membri scelti fra persone aventi membri scelti fra persone aventi competenza o esperienza in materia di servizi competenza o esperienza in materia di servizi socialisociali , , di servizi sanitaridi servizi sanitari , , di amministrazione di amministrazione
pubblica o di gestione aziendalepubblica o di gestione aziendale ..
Adeguata presenza di ambo i sessiAdeguata presenza di ambo i sessi ..
I consiglieri rimangono in carica per non piI consiglieri rimangono in carica per non pi ùù di due di due mandati consecutivi salvo che lo statuto non mandati consecutivi salvo che lo statuto non
disponga diversamentedisponga diversamente
Requisiti per ricoprire la carica di amministratore Requisiti per ricoprire la carica di amministratore delldell ’’AA..PP..SS..PP.. ((11))
Art. 6, comma 5 … devono essere scelti fra persone aventi competenza o esperienza in materia di
servizi sociali, di servizi sanitari, di amministrazione pubblica o di gestione aziendale.
Bozza regolamento regionale di organizzazione I soggetti designanti devono dare oggettivo riscontro dei requisiti di legge previsti in
capo alle persone scelte per essere nominate amministratori.
Del. G.P. n. 423 dell’11 marzo 2005 Servizi sociali: medico di medicina generale, geriatra, psicologo, infermiere
professionale, assistente sociale; Amministrazione pubblica: amministratori di enti locali, dirigenti e funzionari pubblici Gestione aziendale: Consiglieri di amministrazione, dirigenti o titolari di aziende del
settore privato.
Requisiti per ricoprire la carica di Requisiti per ricoprire la carica di amministratore dellamministratore dell ’’AA..PP..SS..PP.. ((22))
Incompatibilità e decadenza (Bozza regolamento regi onale) a) magistrati; b) commissari del Governo ed i funzionari di pubblica sicurezza; c) funzionari e gli impiegati della Regione e delle Province autonome di
Trento e di Bolzano, addetti ad uffici o servizi che esercitano funzioni di vigilanza o di controllo nei riguardi delle aziende, oppure che hanno competenza in materia di aziende;
d) dipendenti delle rispettive aziende; e) legali rappresentanti delle aziende sanitarie convenzionate con le aziende,
nonché i dirigenti dei servizi preordinati alle attività oggetto di convenzione, ovvero ai finanziamenti e ai controlli esercitati nei confronti delle aziende di servizi alla persona;
f) colui che come titolare o amministratore ha parte, direttamente o indirettamente, in servizi, somministrazioni o appalti nell'interesse della azienda di servizi alla persona;
Requisiti per ricoprire la carica di Requisiti per ricoprire la carica di amministratore dellamministratore dell ’’AA..PP..SS..PP.. ((33))
Incompatibilità e decadenza (Bozza regolamento regi onale) g) consulente legale, amministrativo o tecnico che presta opera in modo
continuativo in favore delle imprese di cui alla lettera f); h) colui che ha lite pendente, in quanto parte in un procedimento civile o
amministrativo, con l'azienda di servizi alla persona; i) colui che per fatti compiuti allorché era amministratore o impiegato
dell’IPAB o dell’azienda è stato, con sentenza passata in giudicato, dichiarato responsabile verso l'azienda medesima e non ha ancora estinto il debito;
j) colui che avendo un debito liquido ed esigibile verso l’IPAB o verso l'azienda è stato legalmente messo in mora;
k) colui che non ha reso il conto finanziario o di amministrazione di una gestione riguardante l’IPAB
l) parenti del direttore m) gli amministratori, i dirigenti con poteri di rappresentanza e i responsabili
del servizio di tesoreria degli istituti di credito che esercitano le funzioni di tesoriere per conto dell’azienda;
Funzioni del Funzioni del CdACdA
1. Obiettivi strategici
2. Decisioni programmatiche e fondamentali
3. Verifica
4. Controllo operato direttore
5. Forme di partecipazione dei destinatari/familiari
DELIBERAZIONIDELIBERAZIONI
-Statuto e regolamenti; -Budget e bilancio d’esercizio; -Convenzioni; -Tariffe; -Mutui; -Acquisti/alienazioni immobiliari; -Nomina rappresentanti; -Nomina collegio arbitrale; -Elezione del presidente; -Nomina revisori dei conti; -Assunzione direttore; -Presa d’atto contratti di lavoro.
Non possono essere delegate al Presidente ai sensi art. 7, comma 2, let. e):
Statuto e regolamentiStatuto e regolamenti
Budget e bilancio dBudget e bilancio d’’esercizioesercizio
TariffeTariffe
Elezione del presidenteElezione del presidente
SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO DI SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE ((artart . . 2222))
-Gravi o persistenti violazioni di legge o statuto
-Dimissioni o decadenza di almeno la metà dei consiglieri
-Mancata approvazione bilancio d’esercizio entro il 30/04
Nomina CommissarioNomina Commissario
IL PRESIDENTE IL PRESIDENTE ((artart . . 77))
1. Rappresentanza legale
2. Cura i rapporti istituzionali
3. Dà impulso e promuove le strategie aziendali
4. Convoca e presiede il CdA
5. Nomina il Vicepresidente
6. Concede al Direttore congedi e aspettative nonché lo autorizza a prestare attività non incompatibili
7. Esercita le funzioni delegate
IL DIRETTORE IL DIRETTORE ((artart . . 99))
E’ nominato, sulla base dei criteri stabiliti dallo Statuto, dal CdA in relazione alle caratteristiche ed
all’esperienza professionale e tecnica del prescelt o
Il rapporto di lavoro è regolato da un contratto di diritto privato, di durata determinata, comunque non superiore a quella del CdA che lo ha nominato,
eventualmente rinnovabile
Funzioni del DirettoreFunzioni del Direttore
Gestione e attivitGestione e attivit àà amministrativa dellamministrativa dell ’’azienda azienda mediante lmediante l ’’organizzazione delle risorse umaneorganizzazione delle risorse umane , ,
strumentali e di controllostrumentali e di controllo
Inoltre:
1. Autentica e rilascia copia degli atti
2. Esprime parere tecnico-amministrativo sulle deliberazioni del CdA
3. Cura l’attuazione dei provvedimenti del Consiglio
4. Presiede le commissioni di gara e di concorso
ORGANI DI ORGANI DI CONTROLLO INTERNO CONTROLLO INTERNO
((artart . . 1111))
Controllo di regolarità amministrativa e contabile
Controllo di gestione
Valutazione della dirigenza
Controllo strategico
Principi sanciti dalla legge
Maggiore autonomia Maggiore autonomia ((statutaria e regolamentarestatutaria e regolamentare )) Definizione e composizione CdA Controlli di legittimità ridotti al minimo (regolamenti, tariffe, trasferimento immobili, bilancio) Assunzione di personale
SemplificazioneSemplificazione Contratti (trattativa privata)
Distinzione poteri indirizzo e poteri gestionaliDistinzione poteri indirizzo e poteri gestionali Vi possono essere particolari modalità di attuazione della distinzione dei poteri in base alle diverse dimensioni aziendali
AziendalizzazioneAziendalizzazione Cambiamento contabilità e redazione del bilancio secondo il Codice Civile (es: estinzione in condizioni economiche di grave dissesto)
I tempi della trasformazione
L.R. 21 settembre 2005, n. 7 (in vigore dal 19/10/2005)
Entro 6 mesi
Regolamenti regionali 19/04/2006 > 11/05/2006 (Regolamento per il riordino)
Entro 2 mesi
Richiesta classificazione categoria art. 45
19/06/2006 > 11/07/2006
Accertamento categoria art. 45, comma 2
Entro 8 mesi 19/12/2006
11/01/2007
Entro 20 mesi
Approvazione Statuto Nomina commissario
19/12/2007
11/01/2008
La G.P. fissa il termine per
modifica Statuto
Relazione
Istruttoria PAT
Iscrizione registro Apsp
Entro
La trasformazione (a)
ArtArt.. 4646 ((Avvio delle procedure di riordinoAvvio delle procedure di riordino) ) Entro due mesiEntro due mesi dall’entrata in vigore del regolamento regionale, ogni IPAB, sulla base di una relazione contenente gli elementi utili alla classi ficazionerelazione contenente gli elementi utili alla classi ficazione , chiede alla Provincia autonoma territorialmente competente che sia accertata la propria appartenenza ad una delle categorie di cui al comma 2 dell’articolo 45 e formula in merito una specifica proposta non vincolante.
ArtArt.. 4747 ((Istruttoria Istruttoria -- accertamenti provincialiaccertamenti provinciali)) Entro otto mesiEntro otto mesi dall’entrata in vigore del regolamento regionale di cui al comma 3 dell’articolo 45, la Giunta provinciale, sentito il Comitato di cui all’articolo 52, accerta laccerta l ’’appartenenza dellappartenenza dell ’’ IPABIPAB ad una delle categorie di cui al comma 2 dell’articolo 45 e adotta i provvedimenti previsti dagli articoli seguenti.
La trasformazione (b)
ArtArt.. 4848 ((Trasformazione di IPAB in aziende pubbliche di servizi alla persTrasformazione di IPAB in aziende pubbliche di servizi alla personaona)) La Giunta provinciale stabilisce il termine entro il quale ltermine entro il quale l ’’ IPAB deve deliberare le IPAB deve deliberare le modifiche allo Statutomodifiche allo Statuto .. Dopo l’approvazione dello Statuto la Provincia iscrive liscrive l ’’azienda nel registro delle azienda nel registro delle aziendeaziende . L’iscrizione deve avvenire entro venti mesientro venti mesi dall’entrata in vigore del regolamento regionale di cui all’articolo 45, comma 3. Con il provvedimento di iscrizione, la Giunta provinciale nomina il Commissario Commissario straordinario dellstraordinario dell ’’aziendaazienda , scegliendolo, ove possibile, tra il Presidente dell’IPAB, il Vicepresidente e il Commissario di cui al comma 2. Il Commissario straordinario esercita i poteri degli organi di governo dell’azienda, strettamente indispensabili alla prosecuzione dell’attività, ivi compresa l’adozione dei regolamenti, dal momento dell’iscrizione nel registro fino allfino all’’insediamento del insediamento del nuovo consiglio di amministrazionenuovo consiglio di amministrazione, , nominato secondo le disposizioni previste dallo nominato secondo le disposizioni previste dallo StatutoStatuto.
La trasformazione (c)
ArtArt.. 4848 ((Trasformazione di IPAB in aziende pubbliche di servizi alla persTrasformazione di IPAB in aziende pubbliche di servizi alla personaona)) A decorrere dall’iscrizione nel registro di cui all’articolo 18, ll ’’azienda subentra in azienda subentra in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi delltutti i rapporti giuridici attivi e passivi dell ’’ IPABIPAB dalla quale deriva. Il personale dipendente conserva i dirittiIl personale dipendente conserva i diritti derivanti dall’anzianità complessiva maturata al momento della iscrizione. Il Commissario straordinario di cui al comma 6 approva lapprova l ’’ inventarioinventario dei beni immobili e mobili
Il piano strategico di trasformazione (1)
StepStep 11 -- classificazioneclassificazione
- Invio relazione classificazione 11/07/06
StepStep 22 -- statutostatuto
-Presentazione modello statuto tipo APSP (UPIPA)
-Coinvolgimento stakeholders istituzionali
-Stesura statuto APSP
-Approvazione statuto APSP
30/09/06
ottobre-novembre 2006
dicembre 2006-febbraio 2007
28/02/07
Il piano strategico di trasformazione (2)
StepStep 33 -- contabilitcontabilit àà
-Modello piano dei conti
-Stesura bozza regolamento di contabilità
-Validazione revisori
-Bozza definitiva regolamento di contabilità
-Budget 2007
luglio 2006
luglio-agosto-settembre 2006
ottobre 2006
01/11/06
dicembre 2006
Il piano strategico di trasformazione (3)
StepStep 44 -- monitoraggiomonitoraggio
-Avvio sperimentazione contabilità economica
-Monitoraggio trimestrale budget
-Periodo sperimentazione contabilità economica
-Avvio contabilità a regime
01/01/07
aprile-luglio-ottobre 2007
01/01/07-31/12/07
01/01/08
Il piano strategico di trasformazione (4)
StepStep 55 -- regolamentiregolamenti
-regolamento personale
-regolamento organizzazione
-regolamento contratti
-altri regolamenti (interno, CdA, sanitario, …)
01/11/07
Il piano strategico di trasformazione (5)
StepStep 66 –– registro APSPregistro APSP
-Iscrizione registro APSP
-Commissario straordinario
-Nomina CdA APSP
31/10/07
01/11/07
01/01/08
L’A.P.S.P.
AA..PP..SS..PP..
RR..SS..AA.. Casa di Casa di
soggiornosoggiorno Centro Centro diurnodiurno
Pasti a Pasti a domiciliodomicilio
AA..DD..II..
Centro Centro serviziservizi
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