crocevia aforismi
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Nato da un’esigenza sentita da alcuni commentatori del blog di Tornielli di poter approfondire alcune tematiche, che in sede di commento non è possibile ne auspicabile fare, il blog Croce-Via si offre come piattaforma di discussione, di informazione e proposta per argomenti prevalentemente di carattere cattolico.TRANSCRIPT
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Articoli scelti dal blog Croce-via
Aforismi
AA. VV.
TEMPONAUTICA
Dove realismo tomista e Magistero Cattolico disputano con la contemporaneità.
2
Sommario Gerhard Ludwig Müller – L’essenza dell’Amore .................................................................................................. 3
Cesare Pavese – Perché attendiamo? ................................................................................................................. 4
Nonna ignota – Metafisica tommasiana in due parole ....................................................................................... 5
Padre Giuseppe Barzaghi OP – Passione. Emozione. Sentimento ...................................................................... 6
Maura Massimino – In Belgio curano con la morte ............................................................................................ 7
Claudio Rocchi – Realismo immediato ................................................................................................................ 8
Edward Feser – Tutto cominciò con l’antiscolastica modernista… ..................................................................... 9
Jean-Paul Sartre – La disperazione atea ............................................................................................................ 10
Joseph Ratzinger – L’anima ............................................................................................................................... 11
Tommaso D’Aquino – Sesso divino! .................................................................................................................. 12
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – A.N.I.M.A. ....................................................................................................... 13
Edsger Dijkstra – Il pensiero della macchina ..................................................................................................... 14
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – Dal rumore al silenzio dell’anima ................................................................... 15
Gilbert Keith Chesterton – il paradosso umano ................................................................................................ 16
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – La filosofia affascinante .................................................................................. 17
Bernardo di Chiaravalle – la libertà dell’uomo nella libertà di Dio ................................................................... 18
Gilbert Keith Chesterton – LA profezia! ............................................................................................................ 19
Gabriel García Márquez – La realtà pura è magica ........................................................................................... 20
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – La teologia nelle danze di Bach ...................................................................... 21
Gilbert Keith Chesterton – Disegno d’Amore .................................................................................................... 22
Costanza Miriano – il “senso di umolismo” contro il pensiero unico! .............................................................. 23
Gianni Rodari – I bravi signori............................................................................................................................ 24
Robert Aumann- Il Mondo non è un Modello ................................................................................................... 25
Jorge Mario Bergoglio – Angoli acuti! ............................................................................................................... 26
Giovanni Reale – Contro l’idea che il sapere sia solo scientifico! ..................................................................... 27
Blaise Pascal – i “lati” della disputa ................................................................................................................... 28
Gilbert Keith Chesterton – Essere come risposta! ............................................................................................ 29
Papa Francesco: la Realtà è superiore all’Idea .................................................................................................. 30
San Pio X – Non dire a Dio quello che deve fare… ............................................................................................. 31
Preghiamo per il Sinodo assieme al Santo Padre .............................................................................................. 32
+Carlo Cardinale Caffarra - Voglio Morire Papista! ........................................................................................... 33
Réginald Garrigou-Lagrange o.p. – La potenza del tomismo ............................................................................ 34
3
Gerhard Ludwig Müller – L’essenza dell’Amore
By minstrel on 23 ottobre 2013 • ( 5 )
L’amore è qualcosa più del sentimento e dell’istinto; nella sua essenza è dedizione.
Müller, Gerhard Ludwig, La forza della grazia, 23 ottobre 2013, Osservatore Romano
4
Cesare Pavese – Perché attendiamo?
By minstrel on 31 ottobre 2013 • ( 1 )
Qualcuno ci ha mai promesso qualcosa? E allora perché attendiamo?
Pavese, Cesare, Il mestiere di vivere, Einaudi 1973, p. 276
5
Nonna ignota – Metafisica tommasiana in due parole
By minstrel on 7 novembre 2013 • ( 12 )
Francesco racconta di un’anziana donna che aveva confessato quando era vescovo ausiliare a Buenos Aires,
durante una messa celebrata all’aperto in presenza della statua pellegrina della Madonna di Fatima. «Mi
disse: “Tutti abbiamo peccato, ma il Signore perdona tutto”. E io: “Nonna, e lei come lo sa?”. Mi rispose così:
“Se il Signore non perdonasse tutto, il mondo non esisterebbe”.» «Ma nonna, forse lei ha studiato alla
Gregoriana?»,
Tornielli, Andrea, I fioretti di Papa Francesco, Piemme, Milano, 2013, pag. 24
6
Padre Giuseppe Barzaghi OP – Passione. Emozione. Sentimento
By minstrel on 27 novembre 2013 • ( 1 )
“Ci può essere la passione, l’emozione e il sentimento.
La passione dice la nostra reazione emotiva secondo il massimo di intensità. L’odio dunque è una passione! E
se passione viene da “Patire” vuol dire che subisci tale passione.
L’emozione dice la leggerezza della transitorietà. Sono emozionato in quel momento lì; è arrivato, è andato:
l’emozione arriva e va.
E il sentimento? Il sentimento è stabile. Tanto che i sentimenti vengono custoditi. Non custodiamo le
passioni, non custodiamo le emozioni, ma i sentimenti che vengono custoditi, vengono custoditi perché
sentiamo che sono loro a custodire noi.”
Padre Giuseppe Barzaghi OP, Omelia per la Quinta domenica di Quaresima Ciclo festivo C, Accademia del
Redentore, http://www.accademiadelredentore.it/blog-it/Omelia-di-padre-Giuseppe-Barzaghi-o.p.
7
Maura Massimino – In Belgio curano con la morte
By minstrel on 28 novembre 2013 • ( 0 )
“E’ un concetto che io scarto a priori: il fatto che esista una terminalità la cui cura è la morte. Altrimenti non
farei questo lavoro! E soprattutto non esistono dolori intrattabili. Esiste un dolore psicologico intrattabile al
massimo, come può essere quello del medico deluso che non riesce a guarire i suoi pazienti!”
Massimino, Maura, Responsabile di oncologia pediatrica all’Istituto tumori di Milano, 28 novembre 2013,
intervista a Emanuela Belviso per GR3, edizione 28/11/2013 ore 8:45
8
Claudio Rocchi – Realismo immediato
By minstrel on 1 dicembre 2013 • ( 2 )
“Quando pensi stai creando qualcosa, illusione è di chiamarla illusione,
Quando chiedi tu hai bisogno di dare, quando hai dato hai realizzato l’amore.
Quando gridi la realtà non esiste hai deciso di essere Dio e di creare.
Quando chiami tutto questo reale hai trovato tutto dentro ogni cosa.”
Rocchi, Claudio, La Realtà non esiste, Album: Volo magico n. 1, 1971
9
Edward Feser – Tutto cominciò con l’antiscolastica modernista…
By minstrel on 16 dicembre 2013 • ( 20 )
Alasdair MacIntyre famously argued that modern philosophy created conceptual chaos in ethics by
sundering key moral concepts from the context in which they had their natural home. I have argued that the
same thing is true in metaphysics — that many of the “traditional” problems of philosophy as we know them
today are in fact a product of the early moderns’ anti-Scholastic revolution, and are as intractable as they are
only because few think to question the metaphysical presuppositions that generated them.
Translate:
Alasdair MacIntyre ha notoriamente sostenuto che la filosofia moderna ha creato il caos concettuale
nell’etica, sottraendo così i principali concetti morali dal contesto in cui avevano la loro dimora naturale. Ho
sostenuto che la medesima cosa è vera nella metafisica – cioè che molti dei problemi “tradizionali” della
filosofia, così come li conosciamo oggi, sono in realtà un prodotto della rivoluzione anti-scolastica dei primi
moderni , e questi problemi così come oggi li conosciamo, risultano intrattabili perché pochi pensano a
mettere in discussione i presupposti metafisici che li hanno generati.
Feser, Edward, Present perfect, articolo tratto dal blog personale, 13 dicembre 2013
10
Jean-Paul Sartre – La disperazione atea
By minstrel on 17 gennaio 2014 • ( 0 )
L’ateismo è la persuasione che l’uomo è un creatore, e che è abbandonato, solo, sul mondo. L’ateismo non è
quindi un allegro ottimismo, ma, nel suo senso più profondo, una disperazione.
Sartre, Jean-Paul. Alcune domande a Jean-Paul Sartre e a Simone de Beauvoir, “Il Politecnico”, n. 31-32,
luglio-agosto 1946, a cura di Elio Vittorini, pp. 33-35.
11
Joseph Ratzinger – L’anima
By minstrel on 21 gennaio 2014 • ( 1 )
L’anima non è qualcosa di occulto che si ha; una parte di sostanza che si trova nascosta nell’uomo; essa è la
dinamica di una apertura infinita che significa contemporaneamente partecipazione all’infinito e all’eternità.
Ratzinger, Joseph. La vita di Dio per gli uomini – Scritti per communio, Edizione italiana, JacaBook, n. 208 –
210 luglio/settembre 2006, p. 158
12
Tommaso D’Aquino – Sesso divino!
By minstrel on 28 gennaio 2014 • ( 12 )
“Le bestie [sono tali perché] mancano di ragione. L’uomo diviene bestiale nel coito in quanto diviene
incapace a moderare con la ragione il piacere dell’atto, e il bollore della concupiscenza. Ma nello stato di
innocenza non c’era nulla che sfuggisse al freno della ragione; non che fosse minore il piacere dei sensi,
come dicono alcuni (poiché sarebbe stato tanto maggiore il diletto sensibile, quanto più pura era la natura e
più sensibile il corpo); ma perché il concupiscibile non si sarebbe gettato così disordinatamente su tale
piacere, essendo regolato dalla ragione. Alla quale ragione non spetta rendere minore il piacere dei sensi,
ma impedire che la facoltà del concupiscibile aderisca sfrenatamente al piacere; e sfrenatamente qui
significa oltre i limiti della ragione. Così l’uomo sobrio nel cibarsi moderatamente non ha un piacere minore
dell’uomo goloso; ma il suo appetito concupiscibile si abbandona meno a tale piacere.”
San Tommaso d’Aquino – Somma Teologica Iª quest. 98 art. 2 ad 3
13
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – A.N.I.M.A.
By minstrel on 31 gennaio 2014 • ( 12 )
Abbraccia Nell’ Intero Maestosi Ambienti.
Apprende Notando Immaginando Memorizzando Associando.
Accerta Nell’ Induzione Minime Associazioni.
Barzaghi, Giuseppe OP. La vita oltre la morte. Immortalità dell’anima o immortalità dell’uomo, Conferenza
reperibile online, Brescia, 10 ottobre 2013.
14
Edsger Dijkstra – Il pensiero della macchina
By minstrel on 16 febbraio 2014 • ( 1 )
“The Question if machines can think is about as interesting as the question if submarines can swim”
Dijkstra, Edsger.
15
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – Dal rumore al silenzio dell’anima
By minstrel on 1 marzo 2014 • ( 7 )
“Dove c’è rumore c’è irrazionalità. Rumore è voce animalesca: la radice onomatopeica sta in ruggito, urlare,
ululare. E gli animali non ragionano. Si salvano per l’intelligenza implicita nell’istinto naturale. Se non
avessero questa determinazione, sarebbero una pura calamità: desiderio indeterminato spalleggiato e difeso
da una pura aggressività. Senza motivo tanto quanto indeterminato è il desiderio. E questo è l’uomo quando
perde la ragione e il buon senso: è un animale senza istinto. Puro desiderio infinito senza perché e pura
violenza senza perché. Neppure volontà: termine che richiamerebbe alla responsabilità. Un animale non è
mai colpevole. Ma se la coscienza tende a farsi sentire? Ecco che scocca l’ora dello stordimento rumoroso.
C’hai voglia a chiamarlo con due parole straniere, tanto per farlo sembrare colto: è come spruzzare profumo
nel cesso. Fa più schifo ancora. Meglio la fuga degli spiriti solitari d’altri tempi. La fuga maestra di vita, dove
s’impara ad ascoltare il silenzio delle cose. S’impara ad accorgersi dello spirito. Quando in salita c’è un
grande silenzio… vuol dire che il vento è alle spalle: lo senti dal silenzio. E diventi pensoso.”
Barzaghi, Giuseppe OP. La Fuga. Il di-vertimento filosofico -teologico come simbolo della teoresi meta-
accademica, Divus Thomas, 53, 2009
16
Gilbert Keith Chesterton – il paradosso umano
By minstrel on 21 febbraio 2014 • ( 7 )
“Non è naturale considerare l’uomo come una cosa naturale”
Chesterton, Gilbert Keith. L’uomo eterno, Rubettino, Soveria Mannelli 2008, p. 49
17
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – La filosofia affascinante
By minstrel on 30 marzo 2014 • ( 4 )
“Che cos’è la filosofia? Filosofi si nasce o si diventa? Forse queste domande sono già una risposta. Filosofare
è domandare e il domandare è qualcosa di infantilmente originario: i bambini domandano. E con insistenza.
Ma le domande esigono delle risposte, altrimenti sono un atteggiamento assurdo. Domandare supponendo
che non ci siano risposte è da imbecilli: come parlare col muro. Perciò la filosofia è soprattutto risposta. Ma
affascinata dalla domanda, tanto quanto la domanda è affascinata dalla risposta. Allora c’è un terzo e più
fondamentale elemento filosofico: il fascino. Questo è il vero originario e il vero habitat filosofico. Si acquista
l’abilità di sollevare le giuste domande, si acquista l’abilità di trovare le risposte corrette. Così si diventa
buoni filosofi. Ma il fascino del filosofare non lo si impara. E’ qualcosa di nativo. Tanto che senza di esso non
si prova il gusto del porre le giuste domande, né il gusto delle risposte profonde. Buoni filosofi si diventa; ma
filosofi si nasce. Con la meraviglia contemplativa, che si muove atleticamente: lottando (logica), correndo
(cosmologia), nuotando (etica) e volando (metafisica). Essì, perché il fascino più profondo sta nel gioco delle
immagini che danno carne alle idee.”
Barzaghi, Giuseppe OP. La Fuga. Il di-vertimento filosofico -teologico come simbolo della teoresi meta-
accademica, Divus Thomas, 53, 2009
18
Bernardo di Chiaravalle – la libertà dell’uomo nella libertà di Dio
By minstrel on 9 marzo 2014 • ( 0 )
“homo vult quod Deus vult eum velle”
“L’uomo vuole ciò che Dio vuole che egli voglia“
Attributa a Bernardo di Chiaravalle, reperibile anche in “Commento alle sentenze di Pietro Lombardo” [3375]
Super Sent., lib. 1 d. 48 q. 1 a. 2 arg. 6 di San Tommaso D’Aquino
19
Gilbert Keith Chesterton – LA profezia!
By minstrel on 10 aprile 2014 • ( 1 )
“La grande marcia della distruzione intellettuale proseguirà. Tutto sarà negato. Tutto diventerà un credo. È
una posizione ragionevole negare le pietre della strada; diventerà un dogma religioso riaffermarle. È una tesi
razionale quella che ci vuole tutti immersi in un sogno; sarà una forma assennata di misticismo asserire che
siamo tutti svegli. Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno
sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate. Noi ci ritroveremo a difendere non solo le
incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo
immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Combatteremo per i prodigi visibili come se fossero
invisibili. Guarderemo l’erba e i cieli impossibili con uno strano coraggio. Noi saremo tra quanti hanno visto
eppure hanno creduto.“
Chesterton, Gilbert Keith. Heretics, 1905 (tr. it. C. Cavalli, Eretici, Torino, Lindau, 2011)
20
Gabriel García Márquez – La realtà pura è magica
By minstrel on 18 aprile 2014 • ( 2 )
Io non accetto la definizione di “realismo magico”. Sono piuttosto un realista puro. E’ la realtà, nei Caraibi,
nell’America Latina e in generale, che è molto più “magica” di quanto possiamo immaginare.
Siamo ancora troppo legati alla visione di Cartesio…
Márquez, Gabriel García . da una Intervista, traduzione Radio3
(Aracataca, 6 marzo 1927 – Città del Messico, 17 aprile 2014)
21
Padre Giuseppe Barzaghi o.p. – La teologia nelle danze di Bach
By minstrel on 23 aprile 2014 • ( 8 )
“Le danze di Bach. Qualcosa di magnifico. Ti fanno grande semplicemente ascoltandole. Non si ballano, si
ascoltano. Ma l’anima riesce comunque a danzarle. Le Suites per violoncello solo sono danze spirituali. E le
faccende dello spirito si muovono a passi didanza. Giovanni il Battista ha danzato nel grembo di Elisabetta al
saluto di Maria (Lc 1,44). Anche un Presule è uno che guida una danza: «salta davanti». E i cori angelici,
prima di essere cantori, sono danzatori: i cori erano originariamente coreografie. Ma bisogna entrare nel
senso e nel gusto di una danza. L’entrata è un preludio, che prende rapidamente edificando l’udito dentro
immagini originali. Non si parte senza avere una meta. Ma la meta viene prefigurata:ce ne si fa un’immagine-
guida. E’ proprio quella immagine che rende affascinante la meta, ripercuotendosi nell’anima in modo
giocoso. E per sottolineare il senso della via può capitare – come nella Suite in do min. – che il gioco si
sublimi in una fuga. Sembra fatta apposta per non interrompere il fascino, rilanciando il moto danzante
verso la sua fonte misteriosa. E come uno sguardo proteso in un continuo oltrepassamento, perché fissa
utopie guardando altrove.”
Barzaghi, Giuseppe OP. La Fuga. Il di-vertimento filosofico -teologico come simbolo della teoresi meta-
accademica, Divus Thomas, 53, 2009
22
Gilbert Keith Chesterton – Disegno d’Amore
By minstrel on 10 maggio 2014 • ( 4 )
«Ci sono quattro ragioni per cui G.K. Chesterton ringrazia sempre, prima ancora di sentirsi grato per la sua
stessa vita: prima di tutto il suo Creatore, per averlo creato dalla stessa terra e averlo messo nello stesso
mondo in cui si trova una donna come te. La seconda ragione è che, malgrado tutti i suoi difetti, non si è
perduto dietro a strane donne. La terza, che ha provato ad amare ogni cosa viva: un’oscura preparazione per
amare te. E la quarta… non ci sono parole per esprimerla. Qui termina la mia vita precedente. Prendila. Mi
ha portato fino a te».
Chesterton, Gilbert Keith. Lettere alla moglie
Croce-via dedica questo aforismo a tutti gli sposi con l’augurio di un buon cammino.
23
Costanza Miriano – il “senso di umolismo” contro il pensiero unico!
By minstrel on 17 maggio 2014 • ( 6 )
La Fiscalia spagnola ha indagato per quattro mesi [sul suo libro "Sposati e sii sottomessa", citato in giudizio
da associazioni laiciste perché "offensivo" per la dignità della donna. ndr.] e ha concluso che no, non c’è
niente di offensivo, e io tra parentesi mi ammazzo dalle risate al pensiero che un giudice per lavoro si è
dovuto leggere di mia figlia Lavinia che tutte le mattine si infila “la canottiela, le calze, il senso di umolismo”.
Miriano, Costanza. Un pò di chiarezza, http://costanzamiriano.com/2014/05/07/un-po-di-chiarezza, 2014
24
Gianni Rodari – I bravi signori
By minstrel on 26 maggio 2014 • ( 2 )
Un signore di Scandicci
buttava le castagne
E mangiava i ricci
Quel signore di Scandicci
Un suo amico di Lastra a Signa
buttava via i pinoli
E mangiava la pigna
Quel suo amico di Lastra a Signa
Tanta gente non lo sa,
non ci pensa e non si cruccia.
La vita la butta via
e mangia soltanto la buccia.
Rodari, Gianni. Filastrocche fra terra e cielo, I cinque libri
Qui nella splendida canzone (per bambini dai 2 ai 99 anni) di Sergio Endrigo
25
Robert Aumann- Il Mondo non è un Modello
By Simon de Cyrène on 30 maggio 2014 • ( 1 )
«Fede e scienza sono due modi diversi di vedere il mondo. Ed entrambi sono nella nostra testa.
Ognuno di noi ha differenti modi di vedere il mondo e ognuno di questi ha una sua validità. E’ come avere a
casa dipinti di Tiziano, Picasso o Matisse, stili diversi che ritraggono le persone in differenti modi. Non
bisogna per forza scegliere tra l’uno e l’altro, non credo che siano in contraddizione.
Bisogna solo tenere presente, e questa è la cosa importante, che la descrizione scientifica del mondo è fatta
di modelli, ma il mondo non è un modello»
Tutta l’intervista del premio Nobel in teoria dei giochi leggibile qui
26
Jorge Mario Bergoglio – Angoli acuti!
By minstrel on 2 luglio 2014 • ( 46 )
“Il cristiano non può permettersi il lusso di essere un idiota”
card. Jorge Mario Bergoglio. Omelia per la Messa in onore del santo protettore delle donne in gravidanza,
san Raimondo Nonnato,31 agosto 2005
27
Giovanni Reale – Contro l’idea che il sapere sia solo scientifico!
By minstrel on 13 agosto 2014 • ( 5 )
“Qualche volta ho sentito pronunciare da alcuni giovani [...]: la filosofia si occupa di problemi astratti che
non hanno a che fare con la vita, che appesantiscono la mente. Prevale l’idea che il sapere derivi dalla
scienza e che la tecnologia risolva tutti i problemi. Eppure Popper e gli epistemologi hanno spiegato che la
scienza per definizione non può avere idee universali e necessarie, ma coerenti con un paradigma dominante
in quel preciso momento. La bellezza della filosofia è di poter contenere anche sistemi opposti, perché le
nostre idee non sono definitive”
Reale, Giovanni. Intervista al Corriere della Sera “La battaglia dei filosofi: un errore cancellare lo studio del
pensiero”, 16 febbraio 2014
28
Blaise Pascal – i “lati” della disputa
By minstrel on 28 agosto 2014 • ( 17 )
“Quando si vuol riprendere utilmente e mostrare a un altro che si sbaglia, bisogna osservare da quale lato
considera la cosa, poiché solitamente essa è vera da quel lato, e confessargli questa verità, ma mostrargli il
lato dal quale è falsa. Egli è contento di ciò poiché vede che non si sbagliava e che mancava soltanto nel non
vedere tutti i lati. Ora non ci si affligge di non vedere tutto, ma non si desidera di essersi sbagliati e forse
questo viene dal fatto che naturalmente l’uomo non può vedere tutto e dal fatto che naturalmente non può
sbagliarsi dal lato che prende in considerazione, dato che le apprensioni dei sensi sono sempre vere.”
Pascal, Blaise. Pensieri. 701 (9)
Dedicated to Trinity (principle of charity? That’s it!) and naturaly: thanks, Dernhelm!
29
Gilbert Keith Chesterton – Essere come risposta!
By minstrel on 6 settembre 2014 • ( 0 )
Se pare che un morboso intellettuale rinascimentale abbia detto: «Essere o non essere: questo è il
problema», il grosso erudito medievale risponderebbe quasi certamente con voce tonante: «Essere: questa
è la risposta»
Chesterton, Gilbert Keith. San Tommaso d’Aquino, Lindau, Torino 2008, pp. 114-115
30
Papa Francesco: la Realtà è superiore all’Idea
By Simon de Cyrène on 10 settembre 2014 • ( 58 )
“Esiste… una tensione bipolare tra l’idea e la realtà. La realtà semplicemente è, l’idea si elabora. Tra le due si
deve instaurare un dialogo costante, evitando che l’idea finisca per separarsi dalla realtà. È pericoloso vivere
nel regno della sola parola, dell’immagine, del sofisma. Da qui si desume che occorre postulare un altro
principio: la realtà è superiore all’idea. Questo implica di evitare diverse forme di occultamento della
realtà…”
Papa Francesco. Evangelii Gaudium, n. 231.
31
San Pio X – Non dire a Dio quello che deve fare…
By minstrel on 17 settembre 2014 • ( 2 )
Passeggiando un giorno per Mantova [dove Sarto era vescovo] col rettore del seminario [G.B. Rosa], passò
davanti al cimitero ebraico. Fermatosi, chiese all’interlocutore se avrebbe recitato il De profundis per quei
morti. Quegli rispose di no. Al che Sarto si tolse il cappello e recitò per intero il salmo. Terminata la preghiera
disse al rettore: “Vedi, adesso noi abbiamo fatto la nostra parte. Il Signore farà la sua. Poiché non è poi detto
che la teologia del Signore sia come quella insegnata dai Padri Gesuiti dell’Università Gregoriana”.
Romanato, Giampaolo. Pio X – La vita di Papa Sarto, Rusconi Libri. pag. 154
32
Preghiamo per il Sinodo assieme al Santo Padre
By Simon de Cyrène on 5 ottobre 2014 • ( 1 )
Preghiera di Papa Francesco alla Santa Famiglia per il Sinodo
1. Gesù, Maria e Giuseppe
in voi contempliamo
lo splendore dell’amore vero,
a voi con fiducia ci rivolgiamo.
2. Santa Famiglia di Nazareth,
rendi anche le nostre famiglie
luoghi di comunione e cenacoli di preghiera,
autentiche scuole del Vangelo
e piccole Chiese domestiche.
3. Santa Famiglia di Nazareth,
mai più nelle famiglie si faccia esperienza
di violenza, chiusura e divisione:
chiunque è stato ferito o scandalizzato
conosca presto consolazione e guarigione.
4. Santa Famiglia di Nazareth,
il prossimo Sinodo dei Vescovi
possa ridestare in tutti la consapevolezza
del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
la sua bellezza nel progetto di Dio
33
+Carlo Cardinale Caffarra - Voglio Morire Papista!
By Simon de Cyrène on 5 ottobre 2014 • ( 40 )
«…Avrei avuto più piacere che si dicesse che l’Arcivescovo di Bologna ha un’amante piuttosto che si dicesse
che ha un pensiero contrario a quello del Papa, perché se un vescovo ha un pensiero contrario a quello del
Papa se ne deve andare, ma proprio se ne deve andare dalla diocesi, perché condurrebbe i fedeli su una
strada che non è più quella di Gesù Cristo. Quindi perderebbe se stesso eternamente e rischierebbe la
perdita eterna dei fedeli…».
Intervista del Card. Caffarra 05-10-2014
34
Réginald Garrigou-Lagrange o.p. – La potenza del tomismo
By minstrel on 25 ottobre 2014 • ( 17 )
“il tomismo ha una grandissima potenza d’assimilazione (non diciamo tuttavia d’adattamento). Esso accetta
tutto ciò che c’è di positivo e di dimostrato nelle altre concezioni, ma rigetta ciò che esse negano
indebitamente. È come una sintesi superiore al di sopra di sistemi opposti tra loro; al di sopra
dell’evoluzionismo di Eraclito e dell’immobilismo di Parmenide, con la sua dottrina dell’essere diviso in
potenza e atto. È anche al di sopra del meccanismo e del dinamismo con la sua dottrina della materia e della
forma; al di sopra del materialismo o sensualismo e dell’idealismo platonico, con la sua dottrina dell’anima
forma del corpo; al di sopra del determinismo psicologico e del libertismo poiché ammette che l’elezione
libera è sì sempre diretta dall’ultimo giudizio pratico, ma essa stessa accettandolo fa che sia l’ultimo.
Esso è anche al di sopra del panteismo che assorbe Dio nel mondo e di quello che assorbe il mondo in Dio;
per la stessa ragione è, con la sua dottrina della mozione divina, al di sopra dell’occasionalismo che sopprime
le cause seconde e del molinismo che sottrae la causa seconda alla premozione divina.
Anche dal punto di vista sociale, il tomismo si tiene al di sopra del comunismo di stato, che assorbe
l’individuo nello Stato, e dell’individualismo che misconosce le esigenze del bene comune, oggetto della
giustizia sociale. Per san Tommaso l’individuo (ut pars societatis) è subordinato alla specie e alla società, ma
la società è subordinata alla persona che deve tendere verso Dio. Il tomismo ammette così che c’è più nel
reale che in tutti i sistemi. Perché? Perché la realtà, soprattutto la realtà divina, è incomparabilmente più
ricca di tutte le nostre concezioni filosofiche. «Ci sono più cose in cielo e sulla terra, Orazio, che in tutta la
nostra filosofia»41, dice un personaggio di Shakespeare. Leibniz diceva: «I sistemi filosofici sono veri in ciò
che essi affermano e falsi in ciò che essi negano». Ma Leibniz diceva così come eclettico. Il tomismo non è un
eclettismo, giacché ha i suoi principi direttivi, necessari e universali, soprattutto quello della divisione
dell’essere in potenza e atto e del primato dell’atto, che lo obbliga a risalire sempre all’Atto puro,
principio e fine di tutte le cose.
Garrigou-Lagrange, Reginald OP. Essenza e attualità del tomismo, Fede e Cultura, 2012, pag. 26
35