corso di laurea in 2012/13 scienze motorie e sportive · sii giudice di se stesso, impara a...
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U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i C a s s i n o e d e l L a z i o M e r i d i o n a l e
M°FabioVentura‐M°EmilianoMazzoli
CorsodiLaureainScienzeMotorieeSportive 2012/13
DispensedelladisciplinaKarate
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INDICE
KARATE–ORIGINIESIGNIFICATODELNOME 3
REIGI–ILSALUTO 4
DOJOKUN 6
SISTEMADIGRADUAZIONE 8
REGOLAMENTOSPORTIVO 9Classidietà 9Kumite 9Kata 13
TECNICHEEPOSTUREPRINCIPALI 16
KATAPINANNIDAN 27
KATAHEIANSHODAN 28
MAGGIORIINFORMAZIONI 29
CONTATTI 29
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KARATE–ORIGINIESIGNIFICATODELNOMEIlKarateèun'artemarzialeamaninudesviluppatasinell'isoladiOkinawa,nell'arcipelagodelleRyuKyu,eoriginatadallafusionetrametodidicombattimentonatinell'isolaetecnichesimilaridioriginecinese.Lesueradici(1400circa)sifannorisalireall'ormaifamosotempiocinesediShaolin,nelqualelapraticadelleprimeartimarzialirisalealVIIsecolo.
Questometododicombattimento,basatosucolpidipugnoedimanodirettiecircolari,calci,proiezioniedimmobilizzazioni,erainizialmentefinalizzatoall'autodifesacontroleaggressionideibrigantiedeimilitaridegliesercitidioccupazione,primacinesiepoigiapponesi,cheavevanoproibitoagliisolaniilpossessodiqualsiasiarma.
AgliinizidelXXsecolo,unmaestrodiOkinawa,GichinFunakoshi,presentòilKarateinGiapponecondimostrazioninelleprincipalicittàdell'arcipelago,seguitodaaltrimaestrichenelfrattempoavevanolasciatol'isoladiOkinawaconlostessoscopo.GraziealsuccessoriscossodaFunakoshi,ilKaratesidiffuserapidamenteintuttoilmondo.
InquestoperiodoilKarate,integrandosiconilBudogiapponese,divenneKarateDo,“ViadelKarate”,trasformandosicosì,dametododicombattimentoesclusivamenteutilitaristico,inDocioè“Via”disviluppofisicoespirituale.
IltermineKarateèscrittoricorrendoaduekanji(ideogrammi),ilprimo,Kara,significavuotomentreilsecondoTesignificamano.
Ilkanjikarapuòessereinterpretatoinduemodi.Laprima,epiùconosciuta,definizione(ancheseèlamenosottile)ricordache,attraversolapraticadelKaratevengonostudiatetecnichediautodifesasenzausodiarmichenonsianomani,piediedaltrepartidelcorpoumano.Lasecondadefinizionerispecchia,invece,lafilosofiadelleartimarzialiedellaspiritualitàorientale,beneespressadalleparoledelM°GichinFunakoshi:«Comelasuperficielucidadiunospecchioriflettetuttociòchelestadavantiedunavallesilenziosariportaognipiùpiccolosuono,cosìilpraticantediKaratedeverendereilpropriospiritovuotodaogniegoismoemalvagitàinunosforzoperreagireconvenientementedinnanziatuttociòchepuòincontrare.QuestoèilsignificatodeltermineKara,ovuoto,inKarate».
L’anticonomedelKarateeratode,“lamano(teode)dellaCina(to)”opiùsemplicementeteode.L’ideogrammatosipronunciaanchekaraeall’iniziodelXXsecolohaincominciatoadessereimpiegataquestapronuncia:karate,“lamano(te)dellaCina(kara)”.Ilterminete,ode,letteralmente“mano”,haancheilsignificatodi“arte”o“tecnica”.L’usodellapronunciakarapermettevadigiocaresuldoppiosensoperchékara,ingiapponese,significaanche“vuoto”,maèscrittoconunaltroideogramma.Ilcambiamentodell’ideogrammacorrispondentealsuonokarasispiegainduemodicomplementari:daunaparteilterminekara,chesignifica“vuoto”nell’accezionedelbuddhismozen,haingiapponeseunamaggioreprofondità,dall’altrailtermine“manocinese”nonandavad’accordocolnazionalismogiapponesediiniziosecolo.Questanuovaforma,karate,“manovuota”,sièdiffusanelcorsodeglianniTrenta,nelmomentoincuiigrandimaestridikarate,arrivatidallapiccolaisoladiOkinawa,cercaronodiinserirelaloroartenellapiùvastatradizionedelBudo(insiemedelleartimarzialideiguerrierigiapponesi).
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REIGI–ILSALUTOLaparolaReigi礼儀ècompostadaikanjiREIeGI;quest’ultimocolsignificatodi“convenzioneoobbligosociale”.Reisignificaringraziamento,salutoe‐nellospecifico‐inchino.IlReièunconcettofondamentalepertutteleartimarzialidioriginegiapponeseinquantoespressionedellacortesia,delrispettoedellasincerità.Ilsalutononsimboleggiaunasuperficialemanifestazionedieducazione,maunlavorocompletosullapersona:laricercadiunamiglioreadesioneallavia(Do道).
Laposturadaassumereprevedel’allineamentoperfettodelventre,delbustoedellatesta,centri,rispettivamente,dellavolontà,dell’emotivitàedell’intelletto.Laposizionedelsalutoèinizialmenteverticaleedesprimela“viaspirituale”;siinclinapoiorizzontalmente,adindicarela“viamateriale”;tantopiùèprofondol’inchinotantomaggioreèrispettoportatoneiconfrontidichiloriceve.Almomentodientrareneldojobisognasalutareconuninchinodiscretoesincerorivoltoalla“sedesuperiore”(kamiza)elostessoinchinodeveessereeseguitoognivoltacheipraticantisiponganodifronteoeseguanouneserciziodiforma(kata).Ilsalutosipuòeseguiresiainpiedicheinginocchio.Ritsureisalutoinpiedi
Ilsalutoinpiedi(ritsurei,立礼ingiapponese)derivadalsalutoconsuetudinariogiapponeseevieneeseguitounendoprimaitalloni,mantenendoilbustoelanucabenerettieportanolemaniconleditateseeserratelungolecosce;questaposizionevamantenutafinoachelostatod’animosisiafattocalmoeconsapevole,quindisipiegapoiinavantiilbustoedinfinesitornainposizioneeretta.Zareisalutoinposizioneinginocchiata
Quandostapercominciarelalezionegliallievisiallineanopergrado(ilgradopiùaltoall’estrema
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destra)lungola“sedeinferiore”deldojomentreilmaestroèsolitosedersidifrontealoronella“sedesuperiore”.Dopocheilmaestrosièsedutoodailcomandogliallievi,dalgradopiùaltoalpiùbasso,sisiedononellatradizionaleposizioneinginocchiodiseiza正座 .
Permettersicorrettamenteinquestaposizionebisognaprimapiegarelagambasinistraruotandoleggerementeadestracolbusto,quindiseguireconlagambadestra;gliallucirestanoacontattoosiincrocianomentreitalloni,rivoltiversol’esterno,formanounincavoincuicisisiede;laschienaèdrittaelatestaeretta,lespallesonorilassateelemanisonoappoggiatesullecoscecoipalmiinbassoeleditarivolteversol’interno,leginocchiasonoaperteinmodonaturale‐generalmentedistanziatedaduepugni‐edeterminanolastabilitàdellapostura.Ilpraticantedevetenerelacolonnavertebraledirittaperpotererespirareinmodocorretto.Dallaposizionediseizaèpossibilelapraticadellameditazione(mokuso黙想),seguitanelpiùprofondosilenzioperconsentireilraggiungimentodell’armoniaedellaconcentrazione.Sempredallaposizionediseizaèquindieseguibilel’inchinodettozarei座礼 ,appoggiandosulterrenodifronteaséprimalamanosinistraepoiladestraconipalmiinbassoeleditaserrateerivolteleggermenteversol’interno,quindisiesegueuninchinoinavantisenzasollevareifianchidall’incavodeicalcagni.Leespressioniverbalicheprecedonol’inchinoveroepropriosonosolitamentescanditedall’allievopiùanziano(senpai先輩),sedutoacapofilaall’estremadestradegliallievi,epossonovariareasecondadellecircostanzeepossonoessereshomennirei(salutoaciòcheèdavanti),senseinirei(salutoalmaestro),otagainirei(salutotragliallievi).Allafinediogniinchinositornainposizionediseizariportandosullecosceprimalamanodestraepoilasinistra;aconclusionedell’ultimosaluto‐solitamenteilreciproco‐ilmaestrosialzaedall’ordine«kiritsu起立»èseguitodagliallievi.Lafilosofiaracchiusanelsalutosiradicadurantel’esercizioedeveestendersiatuttigliaspettiquotidiani.Ilreioffreun’occasionediriflessioneadognipraticantecircailcomportamentodatenereversogliuominieversolavita.
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DOJOKUNUnodeifondamentaliaspettidellostudiodelkarateèlacomprensionedelDojoKun:uncodiceeticocon 5 precetti che indicano la Via e dichiarano le buone azioni da seguire per una sincera e totalecomprensionedelsensoprofondodelKarate.
IlDojoKunsirecitaduranteloZarei(salutoinginocchio),dopoilMukusodellafinelezione,ilSenpaipronuncialefrasiel’interaclasseneripeteleparole.
Illavoropiùgrandeconsistenelfarpropriequesteparole,lostudiodelDojoKunèconsideratoparteintegrantedellostudiodelKaratestesso,patrimoniodeldojoebenecomunedituttiipraticanti.
DojoKuningiapponese
HITOTSU,JINKAKUKANSEINITSUTOMERUKOTO(Ricercalaperfezionenelcarattere)
HITOTSU,MAKOTONOMICHIOMAMORUKOTO(Percorrilaviadellasincerità)
HITOTSU,DORYOKUNOSEISHINOYASHINAUKOTO(Coltivaunospiritodiforzaeperseveranza)HITOTSU,REIGIOOMONJIRUKOTO(Agiscisempreconbuonemaniere)
HITOTSU,KEKKINOYUOIMASHIMERUKOTO(Astienitidallaviolenzaemantienil'autocontrollo).
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HITOTSU,JINKAKUKANSEINITSUTOMERUKOTO(Ricercalaperfezionenelcarattere)
Inquestafraselaprimacosachecolpisceèlavolontàdiperseguirenonlasupremaziadellatecnicaodellecomponentiesterne,mapiuttostolacuraelaricercanelmigliorareilcaratteredelpraticante.Latecnica esterna è il mezzo per raggiungere la perfezione interna, il karate come mezzo perperfezionare l’uomo: l’uso della forza e della violenza non è il fine ultimodelKarateDo. IlmaestroFunakoshi ha dato moltissima importanza agli aspetti spirituali e all’equilibrio del praticante.Imparare a gestire la propria interiorità aiuta a raggiungere uno stato di equilibrio psico‐fisico e avivere la propria vita inmaniera attiva e serena; se l'allenamento fisico, con l'avanzare degli anni,incontranecessariamentedellelimitazioni, lospiritodeveepuò,invece,essereperfezionatofinoallamorte.
HITOTSU,MAKOTONOMICHIOMAMORUKOTO(Percorrilaviadellasincerità)
Ladisponibilitàelapraticaaessereleali,primaconsestessiepoiversoglialtri,cirendeumili,giustie consapevolidi chi siamo.Chinonha fiducianella ricercadiunaViavera, sincera, cercandostradecorteopocopuliteresteràvittimadelleproprio“Egofantasioso”.AmmettereiproprilimitieaccettareildurolavoronelKarate,cosìcomenellavita,nonèsegnodidebolezza,maalcontrariodicoraggioeumiltà.Unabuonacostruzionenecessitadifondamentasolideebendisposte.
HITOTSU,DORYOKUNOSEISHINOYASHINAUKOTO(Coltivaunospiritodiforzaeperseveranza)
Sudore, pazienza e totale dedizione sono le richieste della pratica. Imparare un'Arte richiedemoltoimpegno,nonbastaesserbravi eveloci. "Siamocomebicchieridi acqua sporcadi fiume,dapprimatoglierelepietruzzegrandièfacile,mailverolavorosaràdopopertrovarequellesemprepiùpiccole".
HITOTSU,REIGIOOMONJIRUKOTO(Agiscisempreconbuonemaniere)
Chi decide di dedicare la propria vita o parte di essa allo studio del Karate, fa una scelta: viveresecondoun’eticamarziale. Le azioni giuste conoscono solo unaVia e ognunodi noi dentrodi sé nericonosceilsentiero.Adottareuncomportamentocorrettociaiutaanonesserearroganti eadareilgiustopesoallecose,evitandocosìdicadereinerroridivalutazione.
HITOTSU,KEKKINOYUOIMASHIMERUKOTO(Astienitidallaviolenzaemantienil'autocontrollo)
Siigiudicedisestesso,imparaacontrollaregliimpulsiistintivi.Comeunbambinohaanimoserenoepulito davanti alle scoperte della vita, il karateka cerca dimantenere la propria purezza di intenti:raffinare la tecnica esterna come mezzo per rendere perfetto e libero il proprio spirito dalmaterialismodellaviolenza.
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SISTEMADIGRADUAZIONELacinturanelkarateèunriferimentocheindical'abilità,attestatadalsuperamentodiappositiesami,nellapraticadelladisciplinadichilaindossa.
Nel1926,GichinFunakoshi,fondatoredelKaratestileShotokan,adottòilsistemadeidandalfondantoredelloJudo,JigoroKano.Nelsistemadigraduazionesidistinguonokyūedan.Sonoconsideratikyūilivellidiscuolaoapprendimentodibase(numeratiinmanieradecrescente)edanigradipiùelevati,diauto‐perfezionamento.
L'esamedigraduazioneconsisteinunadimostrazionetecnicadifronteaunacommissionediesaminatori.Essopuòincluderetuttociòchesièimparatofinoaquelpuntooppurenozioninuove.
Lecinturesonodivaricoloriecorrispondonoaiseguentilivelli(kyū/dan):
7° KYU 6° KYU 5° KYU 4° KYU 3° KYU 2° KYU 1° KYU Bianca Gialla Aranci Verde Blu Marrone
1° DAN 2° DAN 3° DAN 4° DAN 5° DAN 6° DAN 7° DAN 8° DAN 9° DAN Nera Bianca-Rossa Rossa
10° DAN Rossa
Pressoalcunescuoleesistonoulterioricintureintermedieounadiversaclassificazionedellecinture.Nelsettoregiovanile,adesempio,èfrequentel’inclusionedicintureintermedienelsistemadigraduazione:bianco‐gialla,gialla‐arancione,arancione‐verde,verde‐blu,blu‐marrone.
Dopolacinturamarrone1°kyusipuòsostenerel’esamedicinturanera1°dan.Dopoil6ºdan,isuccessivilivellivengonoassegnatiesclusivamentepermeritispecialienonpiùinseguitoadesami.Perigradipiùelevatinonvienevalutatasolamentelameracapacitàtecnicaraggiunta,masoprattuttoifruttidell’esperienza,leabilitàlegatealladidattica,l’organizzazione,laricercaeladedizioneaquest'artemarziale.
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REGOLAMENTOSPORTIVOUntorneodiKaratepuòcomprendereunagaradiKumite(combattimento)e/ounagaradiKata(forme).
ClassidietàTuttigliatletisonosuddivisinelleseguenticlassidietà(regolamentoFIJLKAM2012):
Preagonisti(“PA”)
• Bambinidal5°al7°anno(natinegliannidal2007al2005);• Fanciullidall’8°al9°anno(natineglianni2004e2003);• Ragazzidal10°all’11°anno(natineglianni2002e2001).
Agonisti(“AG”)
• Esordienti“A”dal12°al13°anno(natineglianni2000e1999);• Esordienti“B”dal14°al15°anno(natineglianni1998e1997);• Cadetti/edal16°al17°anno(natinegliannidal1996al1995);• Junioresdal18°al20°anno(natinegliannidal1994al1992);• Senioresdal21°al35°anno(natinegliannidal1991al1977);• Master“A”dal36°al40°anno(natinegliannidal1976al1972);• “B”dal41°al45°anno(natinegliannidal1971al1967);• “C”dal46°al50°anno(natinegliannidal1966al1962);• “D”dal51°al55°anno(natinegliannidal1961al1957);• “E”dal56°al60°anno(natinegliannidal1956al1952);• “F”dal61°al65°anno(natinegliannidal1951al1947).
NonAgonisti(“NA”)
• Dal12°anno(2000):tutticolorochenonintendonosvolgereattivitàagonisticaochehannosuperatoillimitedietàprevistoperl’agonismo.
KumiteLacompetizionediKumitesiconfiguracomeuncombattimentoliberofradueavversarivincolatianonnuocersi.Ciòavvieneattraversoilcontrollodicolpi(inibizionecinetica)chetrasferiscel’azione‐attaccodalpianorealeaquellosimbolico.Sitrattadiuncombattimentoritualedoveidueavversarisiconfrontanoperottenerelavittoria,nell’ambitodisegnatodalleregoleesullabasedicapacitàedabilitàpsicofisiche.Considerandocheleazionidebbonoesprimererealiquantitàdienergiacinetica,comunquecontrollataprimadelcontatto,ilproblemadell’atletaèquellodirealizzareunasituazionechesintetizzirealtà(potenza)esimbolicità(controllo).Sitratta,dunque,diunosportincuilavittoriapremianonla“superioritàoggettiva”(comeilKOdelpugilato),mala“superioritàtecnica”.
L’areadigaraèformatadaunasuperficiequadrataicuilatimisuranoottometri,cuivannoaggiuntialtriduemetrisuognilato,cheindividuanolazonadisicurezza.OgniGiudicedigaraèsedutoall’angolodeltappetonell’areadisicurezza.L’Arbitrocentralepuòmuoversisututtoiltappeto,compresal’areadisicurezzadovesonosedutiiGiudici.OgniGiudicehaindotazioneunabandierinarossaeunablu.CisonoinoltreunSupervisionedelcombattimento,unSegnapuntieunCronometrista,
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sedutialtavoloufficiale.GliAllenatorisonosedutialdifuoridell’areadisicurezza,suirispettivilatiaccantoaltappetoversoiltavoloufficiale.
GliAtletidevonopresentarsisultappetofornitidicinturarossa,diguantinirossi,diparatibiarossiediparacollodelpiederossiodicinturablu,diguantiniblu,diparatibiabluediparacollodelpiedebludaindossareasecondachesianochiamatiperprimi(AKA)opersecondi(AO).Ciascunatletadeveindossareunasolacinturae,pertanto,nondeveessereindossataquellacheindicailgrado.Gliatletidevonopresentarsisultappetofornitidelleseguentiprotezionipersonali:paradenti,parasenieconchiglia,euncorpetto(daindossaresottolagiacca).GliatletidellaClasseEsordienti“B”,inaggiuntaaquantosopra,indosserannoanchelamascherafaccialeapprovatadallaWorldKarateFederation(WKF).TutteleprotezionidevonoesseredeltipoomologatodallaFederazione.
Laduratadeicombattimentièdi:
• 1minutoe20"effettivicontinuipergliEsordienti“A”(maschiliefemminili);• 2minutieffettivicontinuipertutteleClassifemminili,pergliEsordienti“B”,periCadetti,per
ilCampionatoItalianoGiovanileaSquadreSociali,perilCampionatoItalianoaRappresentativeRegionaliEsordienti“B”eCadetti,perilCampionatoNazionaleUniversitarioepertuttequellegarechesiconcludonoconlaFinaleRegionale;
• 3minutieffettivicontinuiperiCampionatiItalianiIndividualiJunioresedAssolutoFemminilisoltantoneicombattimentiperl’assegnazionedel1°e2°postoedei3’posti;
• 3minutieffettivicontinuiperiCampionatiItalianiIndividualiJunioreseAssolutoMaschili,perilCampionatoItalianoaRappresentativeRegionaliJunioreseSenioresmaschili,perilCampionatoItalianoAssolutoaSquadreSocialimaschili;
• 4minutieffettivicontinuiperiCampionatiItalianiIndividualiJunioresedAssolutoMaschilisoltantoneicombattimentiperl’assegnazionedel1°e2°postoedei3’posti(ultimoturnodeiRicuperieFinali).
IlregolamentochedisciplinailKumiteprevedel’attribuzionedipuntiagliatleticheriescanoadeffettuaretecnichediattaccoversobersagliconsiderativalidi(testa,viso,collo,petto,addome,fianchi,schiena).IpuntiattribuibilisonosuddivisiinYuko(1punto),Wazaari(2punti)eIppon(3punti):
• Yuko(1punto)vieneassegnatoper:o Ognitecnicadipugno(tsuki)portataaunadellesettezonebersaglio;o Ognitecnicadipercossa(uchi)portataaunadellesettezonebersaglio.
• Wazaari(2punti)vieneassegnatoper:o CalciChudan,ossiaportatialivellodiaddome,petto,schienaofianchi.
• Ippon(3punti)vieneassegnatoper:o CalciJodan,ossiaportatialivellodivolto,testaocollo.o Qualsiasitecnicautileperilpunteggioportatasuunatletaproiettato,cadutoper
propriocontoosbilanciato,coniltorsoaterra.
Unpuntovieneassegnatoquandoun’azioned’attaccovieneeseguitarispettandoiseguenticriteri:
• BuonaForma;• AtteggiamentoSportivo;• ApplicazioneVigorosa(POTENZA);• Consapevolezza(ZANSHIN);• CorrettaSceltadiTempo(TIMING);• DistanzaCorretta.
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Un’azionediattaccoèquindidisuccesso,ovverovalutatainterminidipunteggio,sepresentalecaratteristichediseguitodescritte:
• Zanshin(iniziale).Consisteinunatteggiamentoocomportamentodimassimaattivazionedelsistemapercettivo,cognitivoemotoriochegliatletiadottanoalfinediindividuarelasituazionepiùfavorevoleall'effettuazionedellatecnicadiattacco.Inquestafaseildinamismomotoriopuòesserepiùomenoelevatoedècaratterizzatodaunagammadimovimentichepreparanol'azione.L'attenzioneèmassimaedèorientataacoglierenelcontestosituazionale(determinatodall'interazionemotoriaconl'avversario)glielementicheconsentonol'esecuzionedell’azionerisolutivasuunbersaglio;
• Tecnica(coordinazionespecifica).Sitrattadiunprogrammamotoriochedeterminal'organizzazionedeisegmentidelcorponellospazioeneltempo,secondoivincolioperanti(biomeccaniciemodelli)einfunzionedell’obiettivoprefissatoalivellodiprocessidecisionali.Lasequenzadireclutamentodelleunitàmotorieinteressateèdeterminatadalprogrammamotoriocherealizzailmovimento,cioèdall'automatismochescaturiscedalleabilitàdell'Atleta.L'automatismoèunpatrimoniochevieneacquisitoinallenamentoeperfezionatoingara.Ognitecnicadeveessereespressainconformitàaimodellidellaspecialitàenonpuòprescinderedalvincoloposturale.NelKaratelagestualità,comeènoto,ècostituitadaazionidigamba,dibraccioediatterramento(proiezione)conclusedatecnichedipugnoodicalcioe,pertanto,imodellidiriferimentodevonoesseresufficientementeprecisi;
• Buonaforma(buonacoordinazionedell'azione).L'ArbitroeiGiudicidigarahannoilcompitodistabilireselatecnicaespressadisponedeirequisitiminimiperl'assegnazionedelpunteggio;
• Potenza.Nelleespressionisportiveèdifondamentaleimportanzailconcettodipotenza.IlvaloredellaPotenza(P)dipendedallecomponentidiforza(F)evelocitàesecutiva(v)impiegatepercompiereundeterminataazioneedèdatadallaformulaP=Fxv;
• Distanza.Lacomponentedistanzaèdifondamentaleimportanza,tantoche,conunparadosso,sipotrebbeaffermarechesenzadistanzanonc'ècombattimento.Infatti,inuncombattimento,portarecolpichenonarrivanoalbersagliononhaalcunarilevanza,equivaleasparareconuncannonedallagittatainsufficientee,quindi,nonhasenso.Sitrattadiunerrorepercettivodivalutazionedellospaziocheseparailmezzodalbersaglio,oppurediunerroredivalutazionesullevalenzedelmezzo.Ancheunadistanzainferioreallalunghezzadell’artoalmomentoincuiarrivasulbersaglioèdaconsiderarsierrataecontroproducente,perchélacatenacineticavieneinterrottaprimadisvilupparsicompletamente,risultandodeficitarianellapotenzaenellabuonaforma.Entrambiicasivengonosegnalatidall’Arbitrocongesticonvenzionalie,ovviamente,nondannoluogoadassegnazionedipunteggio;
• Controllo.Lasicurezza,lasaluteeilbenesserepsicofisicodeipraticantiedegliatletisonoimassimivaloriaiqualisiispiralosport.QuestistessivalorisonoafondamentodelKaratecontemporaneo.Ilsistemasporthapresoformaesiècreatounadimensionecheinteragisceconaltredimensionidelsocialeperilconseguimentodiobiettivichesonofunzionaliallacollettività.Poichélefondamentamotivazionalisullequalisireggelosportsonoilgiocoel'agonismo,nonèpossibileaccettarenessunaformadicompetizionesportivaovesianostrutturalmentepresentigravirischiperlasalute,altrimentiverrebberomenoipresupposticherendonolamotricitàsportivasocialmenteutile.Unosportèsocialmenteaccettabilesoltantoquandoèportatoredibeneficipsicofisiciesalvaguardal'incolumitàdeipraticanti.Ilrischiograveoildannoallasalutecollidonodrammaticamenteconiprincipiinformatoridelsistemasport,lecuifinalitàsiarmonizzanoperfettamenteconaltrenelprocessodieducazionepermanente.Nonè,dunque,pensabilechemilionidipraticantisubiscanotraumicondannipiù
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omenograviallasalute.AfondamentodelKaratevièunaregolacheesprimealcunivalorifondantidellasocietàmoderna:ilrispettodeglialtri.Nellapraticasitraduceinautocontrollodeicomportamenti,rispettodelleregoleesoprattuttocontrollodeicolpi.LaregolacardinedelcombattimentodiKarateècheleazioninondevononuocereallasalutedell'avversario.Ciòavvieneattraversoilcontrollodeicolpi(inibizionecinetica),chetrasferiscel'azione‐attaccodalpianorealeaquellosimbolico;
• Zanshin(finale).Azionechevienerealizzatadall’atletaalterminedellatecnicaeffettuataodellacombinazioneditecniche,conloscopodidimostrarel'intenzionalitàelaperfettagestionedell’azioneintuttelesuefasi,compresaquellaconclusiva.Nelcasospecifico,sitraduceinrecuperodelladistanzainassettoeguardiaperusciredalcampod'azionedell'avversario.Talecomportamentohaanchelafunzionedicontrastareefficacementeogniprevedibilereazione,nelcasoincuil'arbitrononfermiilcombattimentoperl'assegnazionedelpunteggio.LoZanshinrappresental’attitudinedelcombattentearisolvereapropriovantaggioilconfronto,mobilitandoleproprierisorsepsicofisichefinoall’ultimoistante.
Nelmomentoincuil'atletaeffettualatecnica,l'arbitroverificalapresenzacontemporaneadeirequisitirichiestiperlavalutazionee,incasoaffermativo,fermailcombattimentoeprocedeall'assegnazionedelpunteggio.
Vincel’atletacheriportaunvantaggionettodiottopunti,ositrovainvantaggioallafinedelcombattimento;l’esitopuòesseredecisodavotazione(HANTEI),odeterminatodallasqualificadiunodegliatleti.
Inalcunicasilavalutazionearbitralepuòpenalizzarel’atletachemetteinattounopiùcomportamentiproibiti.Cisonoduecategoriedicomportamentiproibiti:
• Categoria1o Letecnichechehannouncontattoeccessivoeletecnichechehannouncontattoconla
gola;o Attacchiallebracciaoallegambe,all’inguine,allearticolazionioalcollodelpiede;o Attacchialvisocontecnicheamanoaperta;o Tecnichediproiezionepericoloseovietate.
• Categoria2
o Fingereoesagerarelesioni;o Uscitedall’areadigara(JOGAI)noncausatedall’avversario;o Comportamentichemettonoarepentagliosestessi,esponendosiall’attaccodaparte
dell’avversario,ocomportamenticaratterizzatidainadeguatemisurediprotezione(MUBOBI);
o Evitaredicombattereperostacolarelamessaasegnodipuntidapartedell’avversario;o Passività(evitaredicombattere).L’atletachecontinuaaindietreggiarecostantemente
senzacontrattaccareefficacemente,cheeffettuatrattenuteimmotivateochedeliberatamenteescedall’areadigarapernonconsentireall’avversariodimettereasegnounpunto,deveesseresanzionatoconunrichiamoounapenalità;
o Trattenere,spingere,bloccareaterraoinpiediopettocontropetto,senzatentareunaproiezioneoun'altratecnica;
o Tecnichecheperloronaturanonpossonoesserecontrollateecostituisconounrischioperlasicurezzadell'avversario,eattacchipericolosieincontrollati;
o Attacchisimultaneiconlatesta,leginocchiaoigomiti;
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o Parlareoprovocarel’avversario,senzaobbedireagliordinidell’arbitro,comportamentiscortesineiconfrontidegliarbitrioaltreviolazionidell’etichetta.
Sonoprevistitrelivellidiavvertimento(CHUKOKU,KEIKOKUeHANSOKUCHUI)eduelivellidipenalizzazioni(HANSOKUeSHIKKAKU).Unavvertimentoèunacomunicazioneall’atletachehaviolatoilRegolamentodigara,manoncomportaimmediatamenteunapenalizzazione.Lepenalizzazioni,invece,comportanolasqualificadalcombattimento(HANSOKU),odall’interagara(SHIKKAKU),conunapossibilesospensionedallegareperunlungoperiododitempo.CHUKOKUvieneimpostoperunaprimainfrazioneminoreperlacategoriacorrispondente.ÈgiustificatadaunaviolazionenongravedelRegolamento,quandocioèleprobabilitàdivittoriadell’avversariononvengonocompromesse(secondoilpareredelGruppoArbitrale)dalfallocommesso.KEIKOKUvieneimpostoperlasecondainfrazioneperlastessacategoriaoperinfrazionidimediagravità,quandoleprobabilitàdivittoriadell’avversariovengonoleggermentediminuitedalfallocommesso(secondoilpareredelGruppoArbitrale).HANSOKU‐CHUIèlapenalizzazione“AVVISOPERLASQUALIFICA”chevienegeneralmenteimpostaincasodiinfrazioniperlequali,nellostessocombattimento,siagiàstatocomminatounKEIKOKU,anchesepuòessereimpostadirettamenteincasodiviolazionigravichenonmeritanounHANSOKU.Puòessereimpostodirettamente,odoporichiamo,evisiricorrequandolepossibilitàdivittoriadiunatletavengonoseriamentecompromessedalfallocommessodall’avversario(secondoilpareredelGruppoArbitrale).LepunizionidiCategoria1eCategoria2nonsisommanotraloro.
KataNelKarate,l’essenzialedelsapereècondensatoneiKata.Sitrattadisequenzegestualirelativamentebrevichecomprendonoall’incircadaventiasessantamovimenti.IlKatadeveaiutarearealizzareinformaperfettaininsiemedimovimentitrasmessidallatradizione.Questoorientamentositrovaintutteleartitradizionaligiapponesi.SebbeneneiKatacisiesercitidasoli,essipresuppongonolapresenzadiunoopiùavversari.L’ideafondamentaledelKataècheilkaratekadebbasempreinquadrarelasuatecnicainrelazioneaunavversarioversoilqualesonodirettiicolpielerisposte.Tuttavia,ilKatanonpuòessereridottoaunasemplicerappresentazionediuncombattimento;essoèunaformalizzazionesimbolicaditattichedicombattimentodestinateallatrasmissioneeall’apprendimento.
LecompetizionediKatapossonoesseresiaindividualisiadisquadra.L’obiettivodellacompetizioneèquellodidimostrare,attraversol’esecuzionediunKatachesiailpiùpossibilevicinoaunmodellodiprestazioneideale,lasuperioritàtecnicasugliavversari.
DurantelagaragliAtletieseguonosiaKataobbligatori(SHITEI)cheunaselezionediKataliberi(TOKUI).IKataeseguitidevonoessereconformiallescuolediKaratericonosciutedallaWKFebasatesuisistemiGojuryu,Shitoryu,ShotokaneWadoryu.IlnumeroeiltipodiKatarichiestidipendedalnumerodiAtletioSquadreiscritti.
All’iniziodiogniincontro,inrispostaall’annunciodeiloronomi,idueAtleti,unoconlacinturarossa(AKA)l’altroconlacinturablu(AO),sidispongonolungoilperimetrodell’areadigaraconilvoltorivoltoalGiudiceCentrale.DopoavereseguitouninchinoallavoltadelGruppoArbitrale,AOindietreggiafinoadusciredall’areadigara.Dopoessersimossoversolaposizioned’avvioeaverannunciatoilnomedelKatadaeseguire,AKAcomincia.Dopoavercompletatol’esecuzionedelKata,AKAlascial’areadigaraperattenderel’esecuzionediAO.Unavoltaconclusasil’esecuzionediAO,entrambitornanolungoilperimetrodell’areadigaraeattendonoladecisionedelGruppoArbitrale.
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PervalutarelaprestazionediunAtleta,diunaSquadraodiunaRappresentativadevonoessereapplicatiiseguenticriterisullecomponentistrutturalidellaprestazionestessa:
• Tecnica;• Potenza;• Ritmo;• Kime(capacitàdialternarerapidamentecontrazioneedecontrazionemuscolare);• Espressività;• Sincronismo(nellegareasquadra);• ApplicazioneoBunkai(nellegareaSquadra).
LaTecnica.Ognisingolaazionemotoriaprendeformanellospazioeneltempoedèilrisultatodiunapartecipazionecoordinatadituttiisegmentidell’atleta.Latecnicavieneeseguitainbaseaunmodelloottimale.Durantel’esecuzione,ognisingolatecnicavaosservataevalutatanellasuaglobalitàcoordinativa.L’attenzionedelgiudiceèorientataavalutarelaqualitàdelmovimento(l’azionedellapartesuperioredelcorponondeveinnessunmodocrearegrandezzedidisturboallaparteinferiore)elagestionedell’equilibriodinamicoestatico.Lastabilitàdellapostura(zenkutsudachi,kibadachi,shikodachi,nekoachidachi,ecc..)èdatadall’assenzadipattinamentidegliappoggiedivibrazionidegliartiinferiori,nondeterminatidall’azionedeglistessiperimprimeremovimentoalbacinonelletecnichedibraccia(gyakutsuki,parate,ecc..).Laperditapiùomenogravedell’equilibrioèdaconsiderareungraveerroredicoordinazionee,quindi,dellatecnica.
LaPotenza.Ognisingolaazionetecnicaèdeterminatadauninsiemedicontrazionimuscolarichemettonoinmovimentosegmenti,ol’interamassacorporea,determinandolaproduzionedienergiacinetica,chenelKarateèindirizzatacontrol’avversario.LapotenzadellatecnicaèdatadallaformulaP=Fxv(forzaxvelocità).Lapotenzadellatecnica,ovverol’energiacineticaprodottadall’azione,èunacomponenteessenzialeinquantonedeterminaingranpartel’efficacia.Durantel’esecuzionediognisingolatecnica,ovesiarichiestodallacodificazione,ilGiudicedeveosservarequestoparametroessenziale(Potenza),avendobenpresentechelaforzaelavelocitàsonotralorointegrate,macheèl’altavelocitàdell’azioneadeterminareinmaggiormisuralapotenza.Quindi,maggioreèlavelocitàdellamassad’impatto,maggioreèl’efficaciadellatecnica.Va,inoltre,tenutopresentechemantenerelaperfettacoordinazioneallealtevelocitàrichiedeunagrandemaestriadimovimento.
IlKime.Ognisingolaazionetecnica,ovesiarichiestodallacodificazione,sideveconcludereconunacontrazionemuscolareisometricabreve(Kime),cheèunaspecificacheidentificailKaratee,nelmedesimotempo,lodifferenziadaaltrespecialitàsimilari.IlKime,insomma,èunacomponentestrutturaledelKarate.Durantel’esecuzionediognisingolatecnica,ovesiarichiestodallacodificazione,l’attenzionedelgiudicedeveessereorientataallaverificacheilKimevengaespressocorrettamente.Un’espressioneimprecisadiquestacomponentetecnica,olasuaassenza,provocafusionitraunatecnicael’altraedenotaunascarsamaestriadelgesto.
IlRitmo.Lacombinazioneinsuccessionediuninsiemeditecnichemotoriedidifferentesignificato,ampiezzaevelocità(codificazione)determinailritmo.Trattandosidiuninsiemeditecnichecodificate,essoèquasicompletamentedeterminatodall’ampiezzaerapiditàdelmovimento,dagliintervalliditempodovutialladuratadelKimeedalsignificatochelegatralorogruppidiazionidiverse.Durantel’esecuzionedelKatanelsuoinsieme,edurantelefasiparziali(gruppiditecniche),l’attenzionedelgiudicedeveessereorientataaverificarelapresenzadiunritmochescaturiscadarazionalilegamidisignificatotralevarietecnicheechediarealismoeforzadiespressioneallacomunicazionegestuale.
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Alterminedellaprova,lavalutazionedelgiudicesulritmoespressodall’atletadovràessereditipoglobale.
L’Espressività.L’atletainazione,tramiteilmovimento(postureetecnichecodificate),entraincomunicazioneconchiguarda,glitrasmettesignificati,qualitàdimovimenti,quantitàdienergieespresse,ecc..che,nelcasodelKata,sonocomprensibiliacolorochesonoingradodidecodificarli,valeadiredicomprenderneicontenuti.Inquestosistemadicomunicazione,lapersonalitàel’energiainterioredichicomunicaimprimonoalmovimentounacaratteristicapersonale,soggettiva,benpercepibilechenedeterminalaforzael’efficaciadellacomunicazione.Questacapacitànonvaconfusaconl’assunzionediatteggiamentiditipo“cinematografico”.Durantel’azionedelKata,l’attenzionedelgiudicedeveessereorientataapercepirelacapacitàelaforzadellacomunicazionegestualedell’atleta,ovverolacapacitadirappresentareunasituazionedicombattimentoreale,ancheinassenzadiavversari,senzaassumereatteggiamentiartificiosi.
LaSincronizzazione.NelleprovediKataaSquadreèrichiestalasincronizzazionenell’esecuzionedelletecniche.QuestacapacitàèfondamentalenellecompetizioniriservateaSquadrediindividuicheeffettuanolostessoesercizioeconsistenellacapacitàdapartediognunodeicomponentidiaderireacomuniparametriesecutividellatecnicaedelritmo,diinteriorizzarliediesprimerliingara.Durantel’esecuzionedelKata,l’attenzionedelgiudicedeveessereorientataapercepirelacapacitàdeicomponentidellaSquadradimuoversiinsincroniaedeve,inoltre,memorizzareeventualiperditedisincroniadapartediunoopiùatleti.
L’applicazione(Bunkai)‐NelleprovediKataaSquadredoveèprevistal’applicazione,lasequenzaditecnicheprecedentementeespressanelKatadeveessereripetutadaunodeitrecomponentidellaSquadra(tori),avendocomeavversariglialtridue(uke).Nonsonoammesse“varianti”,penalasconfitta.Laprovaconsistenell’esprimereunasituazionedicombattimentoemantenereun’elevataprecisioneedefficaciadellatecnica.L’applicazionedeveesprimerecorrettamenteiparametrididistanza,sceltaditempoedefficaciadegliattacchiedelledifese.E’consentitoagliatletiadattareilritmodegliattacchioledirezionialleesigenzedell’applicazione,acondizionechel’applicazionesiaaderenteall’esecuzioneprecedentementerealizzatanellaprovadisincronizzazione.E’opportunoprecisarecheilBunkairappresental’esplicitazionedelsignificatodeglischemiposturali(Zenkutsudachi,Shikodachi,ecc.)edelleazionifinalizzateadunoscopo(attacchi,parate,proiezioni,ecc.),realizzateinfunzionediunasituazionechedeverappresentareilcombattimentocontropiùavversari.IlBunkai,insostanza,rendepercepibileecomprensibileilsignificatodiogniazioneeconsenteallospettatorediseguireecapirelanarrazionedieventidicombattimentoprecedentementerappresentataavuoto.
Permaggioriinformazioni,èpossibilescaricareonlineilRegolamentoFederalecompleto(http://www.fijlkam.it/default.ashx?pagina=110)eilProgrammadell’AttivitàFederale(http://www.fijlkam.it/default.ashx?pagina=114).
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TECNICHEEPOSTUREPRINCIPALITECNICHEFONDAMENTALIDIBRACCIA
OIZUKI
‐posturainizialezenktsudachiinguardiasin
‐bacinosemiaperto
‐avanzamentoedestensionedell’artosuperioredx
‐ritornoallaposturainiziale
GIAKUZUKI
‐posturainizialeinguardiasin
‐bacinosemiaperto
‐estensionedell’artosuperioredx(giakuzuki)
‐ritornoallaposturainiziale
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URAKENUCHI
‐posturainizialeinguardiadx
‐bacinosemiaperto
‐caricamentodell’artosuperioredxalpetto
‐estensionedell’artosuperioresulpianotrasverso(fasediattaccoalviso)
‐bacinosemiaperto
‐ritornoallaposturainiziale
GEDANBARAI–inSHIKODACHI
‐posturainizialeinguardiasin
‐bacinosemiaperto
‐caricamentodell’artosuperioresinallaspallaopposta
cambiopostura(shikodachi)edestensionedell’artosuperioresin,cheeseguelaparatabassa
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AGEUKE(oJODANUKE)
‐posturadiguardiadx ‐parataaltaconartosuperioredx
‐bacinosemiaperto
‐vistafrontale Ritornoallaposturainiziale
GEDANBARAI
‐Posizionediguardiasin ‐caricamentodell’artosuperioresinallaspalladx
‐estensionedelbracciosindall’internoversol’esterno,paratabassa
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TECNICHEFONDAMENTALICONGLIARTIINFERIORI
MAEGERI
‐posizionediguardiadx ‐caricamentodell’artoinferioresinalpetto
‐estensionedellagambasullacoscia
‐richiamodellagambasin
‐appoggiodell’artoinferioresinversoildx
‐arretramentodell’artoinferioredx
‐bacinosemiaperto
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MAWASHIGERI
‐posizionediguardiadx ‐caricamentodell’artoinferioresinalpetto
‐extrarotazionedell’artod’appoggiosemipiegato
‐estensionecompletadell’artoinferioresinsulpianotrasverso
‐recuperodell’artoinferioresin
‐appoggiovicinoaldx
‐arretramentodell’artoinferioredx
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URAMAWASHIGERI
‐posizionediguardiadx ‐caricamentodell’artoinferioresinalpetto
‐extrarotazionedell’artod’appoggiosemipiegato
‐vistafrontale
‐estensionedell’artoinferiorecontraiettoriainversarispettoalmawashigeri
‐recuperodell’artoinferioresin
‐appoggiovicinoaldx
‐arretramentodell’artoinferioredx
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USHIROURAMAWASHIGERI
‐vistafrontale
‐posizionediguardiadx
‐rotazionedorsale(insensoantiorario)
‐vistalaterale
‐abduzioneediniziodell’estensionedell’artoinferiore
‐completamentodell’estensionecontraiettoriasemicircolaredell’artoinferioresin
‐vistalaterale
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‐recuperodell’artoinferioredx
‐appoggiovicinoaldx
‐arretramentodell’artoinferioredx
‐guardiasinavanti
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KATAPINANNIDAN
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KATAHEIANSHODAN
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MAGGIORIINFORMAZIONIInquestaultimasezioneriportounalistaditestiecollegamentiutili,destinataachisentaildesideriodiapprofondirelostudiodegliargomentitrattatidurantelelezioniesercitative,nonchédellastoriaefilosofiadelkarate.
• “StoriadelKarate.Laviadellamanovuota”,KenjiTokitsu,Lunieditrice;• “L’artedelcombattere”,KenjiTokitsu,Lunieditrice;• “L’essenzadelKarate‐DodiOkinawa”ShoshinNagamine,Mediterranee;• “IventiprincipidelKarate”,G.Funakoshi;• “Karate‐DoKyohan,G.Funakoshi,Mediterranee;• “Karate‐Do.Ilmiostiledivita”,G.Funakoshi,Mediterranee;• “KaratediOkinawa”,M.Bishop,Mediterranee;• “IKataclassici”,WernerLind,Mediterranee;• Collana“Superkarate”,M.Nakayama,Mediterranee;• “EnciclopediadelleArtiMarziali”AA.VV.,Lunieditrice;• “ManualeTeoricoPraticodiKarate‐ScuolaElementareeMedia”,PierluigiAschieri,
pubblicazioniFIJLKAM;• “Karategiocando.Lascopertadelpropriocorpoattraversoilkarate”,Topino,Invernizzied
Eid,edizioniCaraba;• “IlprogettosportascuoladellaFIJLKAM”http://www.fijlkam.it/default.ashx?pagina=53;• “GranpremioGiovanissimi”,progettotecnicoeregolamentodellecompetizionigiovanili:
http://www.fijlkam.it/default.ashx?pagina=110.
AlivellonazionalelasolafederazionericonosciutadalCONIchehailcompitodipromuovere,organizzare,disciplinareediffondereilKarateèlaFIJLKAM(FederazioneItalianaJudoLottaKarateeArtiMarziali)www.fijlkam.it.
Alivellointernazionalel’organismodiriferimentoèlaWKF(WorldKarateFederation)www.wkf.net.
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