contabilità e bilancio (f-o) · dell’iscrizione in bilancio della partecipazione, delle...
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Contabilità e bilancio (F-O)2016-2017
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Oggi a lezione:
Cause di variazione del costo (continuo…)
Dismissioni
Spese di manutenzione straordinarie
Immobilizzazioni finanziarie
Riferimenti bibliografici: G. Liberatore (a cura
di), La contabilità generale per il bilancio
d’esercizio. Profili teorici e applicativi, capitolo V,
capitolo VI.
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dismissione
Dare Avere
Fondo amm. Impianti 700
Impianti 700
Vendita:
Supponiamo di avere un impianto di valore storico 1.300, fondo
amm.to 700.
1. Prezzo di vendita = VCN = 600
Dare Avere
Crediti diversi 732
Impianti 600
Iva ns debito 132
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dare Avere
Fondo amm. Impianti 700
Impianti 700
Dare Avere
Crediti diversi 854
Impianti 600
Plusvalenze da alienazione 100
Iva ns debito 154
2. Prezzo di vendita (700)> VCN (600)
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dare Avere
Fondo amm. Impianti 700
Impianti 700
Dare Avere
Crediti diversi 488
Minusvalenze da alienazione 200
Impianti 600
Iva ns debito 88
3. Prezzo di vendita (400)< VCN (600)
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dare Avere
Impianti acquisiti 700
Fondo ammortamento impianti 500
Macchinari 1.200
Dare Avere
Fondo ammortamento impianti 500
Impianti 500
Permuta
A) In senso proprio:
B) Permuta compravendita:
Un esempio. L’impianto è ceduto per 600. É acquisito unmacchinario per 900. Le operazioni sono imponibili.
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dare Avere
Macchinario 900
Iva ns credito 198
Fornitori immobilizzazioni 1.098
Dare Avere
Crediti diversi 732
Minusvalenze su alienazione 100
Impianti 700
Iva ns debito 132
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dare Avere
Fornitori immobilizzazioni 732
Crediti diversi 732
Dare Avere
Fornitori immobilizzazioni 366
Banca c/c 366
Determinazione conguaglio:
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Spese conservative: per mantenere o ripristinare le condizioni di normale funzionamento.
Spese di manutenzione
straordinarie ed ordinarie
Dare Avere
Spese di manutenzione su beni propri 100
Iva ns credito 22
Fornitori servizi 122
Spese incrementative: aumento delle potenzialità del bene.
Vanno in CE come costi di esercizio
Generano costi pluriennali che vanno ad incrementare i
valore dei beni cui si riferiscono
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dare Avere
Impianti 100
Spese migliorative 100
Dare Avere
Impianti 100
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 100
Dare Avere
Spese migliorative 100
Iva ns credito 22
Fornitori servizi 122
Quindi:
Al momento della liquidazione delle spese:
Al momento della capitalizzazione delle spese:
E se i costi non fossero esterni ma interni?
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Se i beni sono di terzi?:
Dare Avere
Spese di manutenzione su beni di terzi 100
Iva ns credito 22
Fornitori servizi 122
Dare Avere
Spese migliorative su beni di terzi 100
Iva ns credito 22
Fornitori servizi 122
Dare Avere
Spese migliorative su beni di terzi da
ammortizzare 100
Spese migliorative su beni di terzi 100
Spese di manutenzione ordinaria su beni di terzi:
Spese migliorative esterne su beni di terzi:
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Dare Avere
Spese migliorative su beni di terzi da
ammortizzare 100
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 100
Spese migliorative interne su beni di terzi:
Le spese migliorative su beni di terzi se non hanno
autonoma funzionalità vanno capitalizzate in SP B I 7) altre.
Sono poi ammortizzate in base alla durata residua del
contratto; oppure in base al periodo di utilità, se inferiore.
Lezione n. 4dott.ssa Maria Baldini
Le Immobilizzazioni Finanziarie
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Le attività finanziarie
Concessione di crediti di
finanziamento
Acquisto di titoli a reddito fisso
(titoli di Stato, obbligazioni,
ecc.)
Acquisto di partecipazioni
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Iscrizioni in bilancio
Le risorse finanziarie investite in valori mobiliari
possono assumere all’interno dell’azienda una
delle seguenti destinazioni:
Investimenti durevoli
Investimenti temporanei
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Iscrizioni in bilancio La destinazione non dipende dalla natura del tipo di
finanziamento in sé (a breve termine, a medio-lungo
termine), ma è la conseguenza di una decisione degli
amministratori. La scelta della collocazione in bilancio si
basa sul criterio funzionale, ossia sulla volontà dell’azienda
di mantenere l’attività finanziaria fino alla sua naturale
scadenza (immobilizzazione) oppure di destinarla allo
scambio sul mercato (attività circolante).
Nel caso di investimenti durevoli, le partecipazioni o i titoli
verranno iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie; se
invece l’investimento risulta temporaneo, l’iscrizione
avverrà nell’attivo circolantelezione n. 5dott.ssa Baldini
La valutazione
In base alla distinzione tra investimenti finanziari immobilizzati e investimenti
finanziari circolanti, si riscontrano differenti criteri di valutazione:
Partecipazioni circolanti: (art. 2426, comma 9): valutazione al minore tra
costo di acquisto e valore di mercato risultante al 31/12;
Partecipazioni immobilizzate
In imprese non controllate né collegate: valutazione al costo
In imprese controllate e/o collegate: è possibile la scelta tra:
1 Costo di acquisto
2 Metodo del patrimonio netto
Nel caso di investimenti durevoli, le partecipazioni o i titoli verranno iscritti nelle
immobilizzazioni finanziarie; se invece l’investimento risulta temporaneo,
l’iscrizione avverrà nell’attivo circolantelezione n. 5dott.ssa Baldini
Le partecipazioniCon il termine partecipazioni si intende l’insieme
dei titoli rappresentativi del capitale di una società
o, in generale, di una quota di esso.
Le partecipazioni vengono collocate tra le
immobilizzazioni finanziarie oppure nell’attivo
circolante in relazione alla finalità dell’investimento
ed alla destinazione economica, cioè in funzione
delle decisioni degli amministratori di mantenerle
o meno nel patrimonio aziendale come
investimento durevole.lezione n. 5dott.ssa Baldini
La valutazione con il metodo del costo
Al momento dell’acquisto sul mercato le partecipazionisono contabilizzate al costo, comprensivo degli oneriaccessori (provvigioni, commissioni, imposte dibollo…)
Esempio: l’azienda Alfa acquista una partecipazionein Beta del valore di € 100.
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Dare Avere
Partecipazioni 100
Banca c/c 100
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Al termine di ogni esercizio si deve confrontare il valore di
costo col valore recuperabile, se questo è inferiore l’art. 2426,
punto 3, cod. civ. impone la svalutazione per perdita
durevole di valore.
Esempio: al 31/12/n1 gli amministratori rilevano una perdita
duratura di valore pari a 40 della partecipazione
precedentemente acquisita per un costo di € 100.
partecipazione
Dare Avere
Svalutazione partecipazioni 40
Partecipazione 40
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Se successivamente vengono meno i motivi della rettifica,
occorrerà ripristinare il valore della partecipazione in tutto
o in parte, tenendo presente che non potrà comunque essere
superato il valore di costo originario.
Esempio: supponiamo che gli amministratori verifichino
l’esistenza delle condizioni per un ripristino parziale del valore
originario delle partecipazioni per € 10 il 31/12/n2:
Dare Avere
Partecipazione 10
Ripristino di valore delle partecipazioni 10
lezione n. 5dott.ssa Baldini
In caso di cessione delle partecipazioni immobilizzate
Esempio: supponiamo che il 2/2/n2 sia ceduta l’intera
partecipazione iscritta al costo storico per € 100, svalutata per
€ 40 e parzialmente ripristinata per € 10. Il prezzo di cessione
concordato è pari a € 100.
Dare Avere
Banca c/c 100
Partecipazione 70
Plusvalenza da alienazione di partecipazioni 30
Se il prezzo di cessione fosse pari a € 60:
Dare Avere
Banca c/c 60
Minusvalenza da alienazione di partecipazioni 10
Partecipazioni 70
La valutazione con il
metodo del Patrimonio Netto
Il metodo del P.N. permette di aggiornare, negli esercizi successivi aquello di acquisto, il valore originario di iscrizione della partecipazionein considerazione delle variazioni del netto della partecipazione.
Il costo originario, quindi, è sostituito dalla corrispondente quota dipatrimonio netto desunta dall’ultimo bilancio dell’impresa controllata ocollegata.
Per l’applicazione del metodo, occorre distinguere il momento dellaprima adozione e gli esercizi successivi.
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Prima applicazione
L’impiego del metodo del P.N. può determinare, al momento
dell’iscrizione in bilancio della partecipazione, delle differenze
derivanti dal confronto tra il valore di costo della partecipazione
(rilevato al momento di acquisto) e la corrispondente frazione di
patrimonio netto della partecipata.
lezione n. 5dott.ssa Baldini
CASO 1Il costo è superiore al
valore della quota di netto
CASO 2Il costo è inferiore al valore
della quota di netto
Caso 1: Costo > frazione di
patrimonio netto della
partecipata
Tale differenza:
1. costituisce un onere per un cattivo affare che va ad incidere sulreddito di esercizio della partecipante (rettifica di valore dipartecipazioni per mezzo di svalutazione a conto economico);
2. si ricollega ad un avviamento della società partecipata, che dipendedalle attese di sovraredditi futuri. In questo caso dovrà essereeffettuato l’ammortamento periodico del plusvalore rilevato.
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Dare Avere
Partecipazioni 450
Banca c/c 450
Al 31.12 si accerta con metodo PN valore dellapartecipazione è 250. La differenza dipende da:
per 100, dal maggior valore dei beni della partecipata(vita utile 5 anni);
per 25, dal valore attribuito all’avviamento (vita utile 5anni);
per 75 costo “perduto” a causa di un cattivo affare.
Si acquista una partecipazione ad un prezzo di 450 €:
CASO 1 Il costo > quota di netto
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Dare Avere
Svalutazione partecipazioni 200
Partecipazioni 200
Soluzione A : svalutazione totale
Soluzione B: attribuzione fittizia del plusvalore
Svalutazione immediata per cattivo affare
Dare Avere
Svalutazione partecipazioni 75
Partecipazioni 75
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Al quinto anno avremo che il valore della partecipazione è 250.
Svalutazione graduale in linea con gli ammortamenti
Dare Avere
Svalutazione partecipazioni 20
Partecipazioni 20
Dare Avere
Svalutazione partecipazioni 5
Partecipazioni 5
lezione n. 5dott.ssa Baldini
1. Se la differenza è dovuta ad un buon affare, si procedead iscrivere nell’attivo la partecipazione a maggiorvalore determinato dal metodo del P.N., creando unaRiserva indisponibile di rivalutazione del patrimonionetto (A, VII);
2. Se, invece, la differenza è dovuta ad avviamentonegativo, si può iscrivere la partecipazione al maggiorvalore determinato con il metodo del P.N. creando unFondo rischi ed oneri.
CASO 2 Il costo < quota di netto
lezione n. 5dott.ssa Baldini
– Al 31.12 si accerta con metodo PN valore dellapartecipazione è 600:
Si acquista una partecipazione ad un prezzo di 500 €:
Dare Avere
Partecipazioni 500
Banca c/c 500
Dare Avere
Partecipazioni 100
Riserva indisponibile per rivalutazioni PN 100
A) La società attribuisce il plusvalore ad un buon affare: lapartecipazione è stata pagata meno di quanto vale.
lezione n. 5dott.ssa Baldini
– Si mantiene il valore di costo iscritto in contabilità e si attende che simanifestino le perdite: finché valore partecipazione in bilancio =valore metodo patrimonio netto
Dare Avere
Partecipazioni 100
Fondo rischi per perdite future 100
Dare Avere
Fondo rischi per perdite future 20
Partecipazioni 20
B) La società attribuisce il plusvalore a perdite che si manifesterannoin futuro nella partecipata.
– Si porta il valore della partecipazione al valore da applicazionemetodo patrimonio netto e si costituisce un fondo in attesa delleperdite:
La società, della quale si detiene azioni, l’anno successivo registraperdite che riducono il valore della partecipazione (metodo PN) di20:
lezione n. 5dott.ssa Baldini
… DAL SECONDO ESERCIZIO …
CASO A:
La società controllata realizza un utile pari a 500
quota di partecipazione = 60% e distribuisce utili per 400
Dare Avere
Partecipazioni 300
Riserva indisponibile per rivalutazioni PN 300
Dare Avere
Banca c/c 240
Partecipazioni 240
Dare Avere
Riserva indisponibile per rivalutazioni PN 240
Riserva disponibile 240
1° Metodo:
Effettuate le varie registrazioni di rettifica legate ad eventuali
ammortamenti o svalutazioni dovuti alla differenza tra costo di acquisto e
valore patrimonio netto al 1° esercizio:
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Dare Avere
Banca c/c 240
Proventi su partecipazioni 240
Dare Avere
Svalutazione partecipazioni 240
Partecipazioni 240
Dare Avere
Riserva indisponibile per rivalutazioni PN 240
Riserva disponibile 240
2° Metodo:
lezione n. 5dott.ssa Baldini
Dare Avere
Riserva indisponibile per rivalutazioni PN 240
Partecipazioni 240
Dare Avere
Svalutazione partecipazioni 180
Partecipazioni 180
Dare Avere
Riserva indisponibile per rivalutazioni PN 180
Riserva disponibile 180
CASO B:
La società controllata realizza una perdita pari a 300
quota di partecipazione = 60%
lezione n. 5dott.ssa Baldini