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Consulenza e assistenza per l’accreditamento di strutture sanitarie nel Lazio *
2014(* ai sensi della Legge Regionale del 03 Marzo 2003, n. 4 in materia di autorizzazione alla realizzazione di strutture e
all'esercizio di attività sanitarie e socio-sanitarie, di accreditamento istituzionale e di accordi contrattuali.
In conformità alla norma di riferimento UNI EN ISO 9001:2008)
Regione Lazio: norme su autorizzazioni e accreditamenti
� La Legge Regionale del 03 Marzo 2003, n. 4 (al CAPO I Disposizioni generali all’Art.1
Oggetto e finalità) sulle Norme in materia di autorizzazione alla realizzazione di
strutture e all'esercizio di attività sanitarie e socio-sanitarie , di accreditamento
istituzionale e di accordi contrattuali, recita: Al fine di garantire l'erogazione di
prestazioni efficaci e sicure ed il miglioramento continuo della qualità delle
strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, la Regione, con la
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strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, la Regione, con la
presente legge, detta norme in materia di:
a) Autorizzazioni b) Accreditamento
Istituzionale
c) Accordi contrattuali
Autorizzazioni per la realizzazione di strutture e all’esercizio di attività sanitarie e
socio-sanitarie, da parte di soggetti pubblici e privati, previste dall’articolo 8-ter del
decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia
sanitaria, a norma dell’articolo 1 della l. 23 ottobre 1992, n. 421) e successive
modifiche.
a) Le Autorizzazioni
Attraverso l’accreditamento istituzionale (previsto dall’articolo 8-quater del decreto
b) Accreditamento istituzionale
Regione Lazio: norme su autorizzazioni e accreditamenti
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Attraverso l’accreditamento istituzionale (previsto dall’articolo 8-quater del decreto
legislativo) si riconosce ai soggetti autorizzati, pubblici e privati, la possibilità di
esercitare attività sanitarie e socio-sanitarie a carico del servizio sanitario regionale;
Mediante gli accordi contrattuali (previsti dall’articolo 8-quinquies del decreto
legislativo), la Regione e le aziende unità sanitarie locali regolano i reciproci rapporti
con i soggetti, pubblici e privati, accreditati.
c) Accordi contrattuali
La Legge Regionale I Principi..
La legge Regionale è stata adottata, soprattutto per definire i requisiti minimi per i
sistemi di gestione delle strutture Sanitarie nel Lazio.
Il concetto di sistema di gestione fa riferimento a "quella parte del sistema di gestione
di un'organizzazione che si propone, con riferimento agli obiettivi per la qualità, di
raggiungere dei risultati in grado di soddisfare adeguatamente le esigenze, le
aspettative ed i requisiti di tutte le parti interessate”.
La Legge Regionale del 03 Marzo 2003, n. 4 specifica i requisiti che una struttura
Ospedaliera e il suo sistema di gestione deve possedere per costituire dimostrazione
della capacità di un'Organizzazione di fornire servizi conformi ai requisiti dei pazienti
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della capacità di un'Organizzazione di fornire servizi conformi ai requisiti dei pazienti
ed alle prescrizioni regolamentari applicabili ed è finalizzata ad accrescere la
soddisfazione dei pazienti.
Essa costituisce il riferimento per la valutazione e accreditamento delle strutture
sanitarie e dei sistemi di gestione per la qualità di quest’ultime, conservando,
pertanto, carattere "contrattuale".
La Legge Regionale del 03 Marzo 2003, n. 4 si basa sull’"Approccio per processi alla
gestione delle strutture sanitarie”, che consiste nella capacità di gestire le attività di
organizzazione attraverso l'identificazione, l’interazione ed il controllo dei relativi
processi in modo sistematico ed organico.
La Legge Regionale del 03 Marzo 2003, n. 4 identifica puntualmente i requisiti della
gestione, nel quadro dell'approccio “per processi” e precisamente:
•Requisiti Strutturali
•Requisiti Organizzativi
•Requisiti Tecnologici
La Legge Regionale I Requisiti..
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Tali requisiti sono declinati per tutte le sottostrutture che possono essere incluse in
una macrostruttura ospedaliera e fanno parte di un più ampio sistema di gestione
suggerito dagli ulteriori requisiti necessari per l’accreditamento.
Gli Obiettivi della Legge Regionale
La standardizzazione e l’ottimizzazione dei processi sanitari aziendali
Il Monitoraggio delle attività sanitarie aziendali, tramite la misurazione e
il controllo di parametri di efficacia e efficienza affiancati ad ogni singolo
processo.
L’individuazione degli obiettivi sanitari aziendali e la loro declinazione in L’individuazione degli obiettivi sanitari aziendali e la loro declinazione in
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L’individuazione degli obiettivi sanitari aziendali e la loro declinazione in
valori obiettivo dei singoli parametri di efficacia efficienza
affiancati ai singoli processi.
Il continuo miglioramento delle prestazioni sanitarie aziendali.
La soddisfazione dei clienti e dei pazienti.
• Definizione redazione ed implementazione di una Politica della Qualità
• Definizione dell'ambito di utilizzo del Sistema di Gestione Qualità
• Definizione delle mansioni e delle Responsabilità
• Definizione ed ufficializzazione della Struttura Organizzativa
• Definizione redazione e emissione del Manuale Qualità
• Redazione emissione ed Implementazione delle procedure e istruzioni operative del Sistema di Gestione Qualità Aziendale (SGQA)
• Definizione ed individuazione dei
Formazione del personale interno all’organizzazione per l’acquisizione delle nuove o perfezionate modalità operative e delle motivazioni che giustificano il perseguire una Politica per la Qualità. La fase formativa avrà come contenuti cardine:• Introduzione alla qualità • Panoramica sulla UNI EN ISO
9001:2008
Fasi dell’intervento di Business Value 1/2
1. Analisi Preliminare 2. Progettazione SGQA 3. Formazione
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delle Responsabilità • Definizione ed individuazione dei parametri di efficacia/efficienza dei processi aziendali
9001:2008 • Come definire una Politica per la
qualità• Come definire Politica ed
obiettivi per la qualità • Come e perchè definire i
parametri di efficacia/efficienza• Cosa s’intende per
Miglioramento continuo • Formazione specifica sulle
nuove/ aggiornate modalità operative in seguito all’intervento previsto dalla fase precedente di progettazione.
Fasi dell’intervento di Business Value 2/2
I nostri consulenti assisteranno l’organizzazione nella concreta attivazione ed applicazione del SGQA. In particolare l’assistenza verterà sui seguenti temi:• Monitoraggio sulla corretta
applicazione del sistema• Monitoraggio sulla corretta gestione
Durante la fase di esercizio effettiva, sarà effettuata una Verifica Ispettiva interna per valutare l’efficacia del sistema di gestione qualità implementato, la conformità delle operazioni ai requisiti posti con il sistema di qualità, e la necessità di
• Assistenza nelle fasi di verifica, sia documentale che in campo, da parte dell’organismo di certificazione;
• Assistenza nella chiusura delle non conformità eventualmente rilevate dall’organismo di certificazione/accreditamento
6. Assistenza alla certificazione UNI EN ISO 9001:2008/
Accreditamento4. Follow up di Sistema 5. Verifiche ispettive interne
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• Monitoraggio sulla corretta gestione delle attività
• Monitoraggio sull’efficacia dei sistemi di controllo predisposti
• Eventuali correzioni e modifiche alle procedure
• Gestione dei rapporti con l’organismo di certificazione
qualità, e la necessità di aggiornamenti al sistema stesso.
certificazione/accreditamento
La Società Business Value
� Fondata a Roma nel 1991
�5 soci e 30 consulenti
�Alcuni settori di specializzazione
• Istituzioni Finanziarie
• Sanità
• Pubblica amministrazione
StrategieCorporate
finance
Controllo di Gestione
Marketing
FormazioneAssistenza
Tecnica
Sistemi Informativi
Sistemi Amministr.vi
Organizz.ne e R.U.
Respons.tà Sociale
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• Pubblica amministrazione
• Trasporti e logistica
• Turismo e alberghiero
• Immobiliare e costruzioni
�Certificata UNI EN ISO 9001 dal 2002 :
finance
Business Planning
QualitàSanità
Il nostro Team
Bruno Di Gioacchino : Laurea in Ingegneria Elettronica ad Indirizzo Automatico Gestionale, Lead Auditor Sistemi di Gestione dellaSicurezza dei sistemi informativi, Master in Europrogettazione presso la Venice International University, Iscritto all’Ordine degli Ingegneridella Provincia di Roma, Abilitazione all’esercizio della Professione di Ingegnere conseguita presso l’Università degli Studi di Roma sioccupa principalmente di progettazione implementazione e assistenza all’audit dei Sistemi di Gestione di Qualità Aziendale in ambitoBiotecnologico e Ospedaliero. Ha curato in tale ambito le certificazioni di Biotecnica S.p.A, Innovative Biotech, Analisi Cliniche Cività delLavoro, è consulente per l’accreditamento presso la Regione Lazio per l’Ospedale Israelitico di Roma.
Massimo Bonetti : Laurea con lode in Economia e Commercio conseguita presso la LUISS di Roma ,e Master in pianificazione strategicapresso la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi Esperto di sviluppo organizzativo, risk assessment, risorse umane, customerrelationship management e gestione di processi di cambiamento. Responsabile di diversi progetti di “Sistemi di Gestione AziendaleIntegrata” (Qualità, Responsabilità Sociale/231, Sicurezza del lavoro,..) ed in particolare nel settore sanitario ha realizzato l’analisi e lariprogettazione dei processi organizzativi e gestionali delle attività ambulatoriali del CENTRO VACLAV VOJTA. In precedenza ha lavoratoper Saipem S.p.A. (Gruppo Eni) ed EDS Italia.
Barbara Sperelli : Laurea in Economia e Commercio conseguita presso l’Università “La Sapienza” di Roma in materia di Organizzazione
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Barbara Sperelli : Laurea in Economia e Commercio conseguita presso l’Università “La Sapienza” di Roma in materia di OrganizzazioneAziendale. Consulente di Direzione nell’area Organizzazione e Controllo di Gestione con esperienze di progetti in aziende del settoresanitario come la Asl di Viterbo, Asl Tivoli, Villa Stuart , Aziende pubbliche e private, di medie e grandi dimensioni. Responsabile delSistema di Gestione Qualità con funzione di analisi dei processi, definizione delle procedure, redazione del manuale di gestione della qualità,conduzione delle verifiche ispettive interne e rappresentante della direzione in fase della verifica dell’ente di certificazione.
Valentina Vittucci: Laurea in Economia e Aziendale, Università degli Studi Roma Tre, Corso di Perfezionamento “Qualità nella P.A.”,Dottorato di ricerca in Scienze Merceologiche presso l’Università La Sapienza. Consulente di Direzione nell’area organizzazione: analisiorganizzativa, mappatura e riprogettazione dei processi aziendali, predisposizione di procedure gestionali e operative, definizione di ruoliorganizzativi, sistemi di rilevazione della customer satisfaction, risk assestment, progettazione di interventi formativi, progettazione eimplementazione sistemi di gestione, in particolare, nel settore sanitario ha seguito ASP Lazio per sistema integrato ISO 9001 e ISO 27001.
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