consociazione nazionale dei gruppi donatori di sangue fratres delle misericordie ditalia incontro...

CONSOCIAZIONE NAZIONALE DEI GRUPPI DONATORI DISANGUE FRATRES DELLE MISERICORDIE D’ITALIA

INCONTRO FORMATIVO AMMINISTRATIVOVO

FIRENZE 25 OTTOBRE 2008

BILANCIO CONSOLIDATO DELLA CONSOCIAZIONE – PRINCIPI CONTABILI


INCONTRO FORMATIVO – FIRENZE – 25 OTTOBRE 2008

IL BILANCIO DEL GRUPPO E LEGGI IN MATERIA


GRUPPOYY

GRUPPOX1

GRUPPOX3

GRUPPOX2

GRUPPO XX


ANALIZZIAMO INSIEME LE REGOLE CHE IL CODICE

CIVILE, LE LEGGI, LA NORMATIVA FISCALE ED IL

NOSTRO STATUTO IMPONGONO



FONTI NORMATIVE PRIMARIE:

- Codice Civile- Legge 11 agosto 1991 n. 266 – Legge quadro sul volontariato- DLgs 4 dicembre 1997 n. 460 - Riordino disciplina ONLUS- Statuto Nazionale- DPR 22 dicembre 1986 n. 917 - Imposte dirette- DPR 26 ottobre 1986 n. 633 – IVA- DLgs 15 dicembre 1997 n. 446 - IRAP


IL BILANCIO

Codice Civile

art 20 art 2364 art 2423

- Stato patrimoniale

- Conto economico

- Nota integrativa




Ogni Organo della Consociazione deve poter rispondere su:

-liceità del suo operato da un punto di vista legale generale (Codice Civile) e specifico (Statuto e Regolamenti),

- correttezza dei pagamenti e degli incassi,

- correttezza delle registrazioni,

- correttezza delle comunicazioni interne e esterne.



Il Consiglio di Presidenza

28 c) - cura la gestione amministrativa ordinaria della Consociazione

28 d) - predispone i bilanci preventivi e consuntivi



L’Assemblea Nazionale

15 – “…si riunisce entro il 31 maggio di ogni anno per deliberare in ordine al bilancio consuntivo dell’esercizio decorso e al bilancio preventivo dell’esercizio successivo…”



Il Consiglio Nazionale

22 h) – adotta i bilanci consuntivi da sottoporre all’esame dell’assemblea

22 i) – adotta i bilanci preventivi da sottoporre all’esame dell’assemblea



L’Assemblea Regionale è convocata:

38, c 2, lettera a) – entro il trentun marzo di ogni anno per deliberare in ordine al rendiconto contabile dell’esercizio decorso corredato dalla relazione del collegio dei revisori . . . . e per deliberare in ordine al bilancio di previsione del successivo esercizio.

Il provvedimento dell’assemblea con annessa relazione, è trasmesso - a cura del presidente del consiglio regionale – all’amministratore nazionale per le finalità di cui all’art 52, primo comma, lettera b)

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Per l’assemblea Provinciale valgono le stesse norme (vedi art 43)



Art 52 - L’Amministratore nazionale

a) dirige e cura l’amministrazione e la contabilità della Consociazione;b) raccoglie le proposte degli organi territoriali e predispone il bilancio

di previsione;c) acquisisce i rendiconti degli organi territoriali e predispone il bilancio

consuntivo;d) gestisce il fondo di economato di cui rende conto al consiglio di

presidenza;e) tiene i rapporti con gli Istituti di credito mediante emissione di

ordinativi di incasso e pagamento che sottoscrive congiuntamente al presidente nazionale o suoi eventuali delegati.



Nei trenta giorni che precedono l’assemblea i bilanci sono depositati in copia nella sede della Consociazione

31 maggio – l’assemblea nazionale delibera in ordine al bilancio consuntivo e al bilancio preventivo

31 marzo – le assemblee regionali e quelle provinciali deliberano il rendiconto contabile e il bilancio preventivo



IL BILANCIO CONSUNTIVO CONSOLIDATO RAPPRESENTA LA SOMMATORIA DEI RENDICONTI CONSUNTIVI DEI SINGOLI ORGANI TERRITORIALI E DEL BILANCIO DEL CONSIGLIO NAZIONALE CHE NEL FASCICOLO FINALE PRESENTATO

ALL’ASSEMBLEA E’ CONTRADDISTINTO DAL NOME:

AREA NAZIONALE

DOVE VIENE RIEPILOGATO NELLO STESSO MODO ANCHE IL BILANCIO PREVENTIVO


IL BILANCIO DEL GRUPPO E LEGGI IN MATERIA

PER LA CORRETTA TENUTA DEI CONTI OCCORRONO

- Principi contabili chiari e corretti,

- Flussi informativi codificati.

- Prassi operativa uniforme.

- Aggiornamento periodico e continuo.



QUINDI E’ NECESSARIO

- Conoscere la materia e sapere cosa fare

- Contare su informazioni corrette e flussi sicuri

- Registrare i fatti contabili in modo sempre attinente la loro natura

- Aggiornare la contabilità in modo continuo



RAPPORTI PATRIMONIALI – CONSOCIAZIONE/ORGANI

- ART 13 DELLO STATUTO SOCIALE VIGENTE

- ART 49 DELLO STATUTO SOCIALE VIGENTE

- CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE N. 22/E DEL 16/05/2005




DEVONO OBBLIGATORIAMENTE ESSERE INTESTATI ALLA CONSOCIAZIONE NAZIONALE:

- I BENI IMMOBILI (acquisto, affitto, donazione, uso ecc.)

- I BENI MOBILI (iscritti o meno nei Pubblici Registri)

- I RAPPORTI CHE ORIGINANO OBBLIGHI GIURIDICI

- I RAPPORTI CHE ORIGINANO OBBLIGHI FISCALI




PERTANTO

- GLI ORGANI TERRITORIALI NON POSSONO:

- ESSERE INTESTATARI DI BENI MOBILI E/O IMMOBILI

- FIRMARE - SE NON AUTORIZZATI E DELEGATI DALLA CONSOCIAZIONE - ATTI GIURIDICI FORMALI

- LA CONSOCIAZIONE NON PUO’ ESPRIMERE VALUTAZION I DI MERITO SULLE QUESTIONI ALLA STESSA SOTTOPOSTE A NORMA DELL’ART. 49, (DEVE SOLO VERIFICARE LA COMPATIBILITA’ CON LO STATUTO ED I REGOLAMENTI)




NECESSITA’ DI REGOLAMENTARE I RAPPORTI INTERNI E NEI CONFRONTI DI TERZI

-CHI PAGA – QUANDO PAGA – QUANTO PAGA

-CHI CUSTODISCE I DOCUMENTI

-CHI RISPONDE DEGLI ATTI DERIVANTI DALL’IMPEGNO

-CHI PUO’ UTILIZZARE, AD ESEMPIO, IL BENE E CON QUALI

EVENTUALI LIMITAZIONI

-COME DOVRANNO ESSERE RISOLTE EVENTUALI

CONTROVERSIE



PROBLEMI SPECIFICI

FINANZIAMENTI PUBBLICI

- derivanti da convenzioni

- non derivanti da convenzioni – il caso del 5 per mille

- L’INDETRAIBILITA’ DELL’IVA

-VERSAMENTO RITENUTE D’ACCONTO

-SOPRAVVENIENZE E INSUSSISTENZE

-DONAZIONI E ELARGIZIONI



RIEPILOGANDO

E’ OPPORTUNO TENERE LA CONTABILITA’ IN PARTITA DOPPIA

***

E’ OBBLIGATORIO TENERE LA CONTABILITA’ SEPARATA

- PER ATTIVITA’ ISTITUZIONALI (AL CUI INTERNO EVIDENZIARE SPECIFICHE CASISTICHE COME IL 5 PER MILLE PER ANNO)

- PER ATTIVITA’ COMMERCIALI



INCONTRO FORMATIVO AMMINISTRATIVOVO

FIRENZE 25 OTTOBRE 2008

PROPOSTE PER IL FUTURO – ALLA RICERCA DEL MIGLIORAMENTO



METODI

CONTENUTI

TEMPI




Principi contabili uniformi e condivisi - struttura del piano dei conti - modalità di registrazione degli eventi - forma del bilancio (rendiconto)

Flussi informativi codificati - standardizzazione dei flussi

- inventario dei beni e locazione fisica

Prassi operativa condivisa - procedura contabile unica

Aggiornamento - professionale - da parte della Consociazione


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