consiglio nazionale delle ricerche istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle...
TRANSCRIPT
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie
''Massimo Severo Giannini''
Roma, 24 febbraio 2011
La ricerca nel campo delle scienze sociali e umane al CNR
Giorgio Sirilli
Il CNR, fondato nel 1923
L a genesi del seminario - 1
La genesi del seminario - 2
Scienze storiche. filosofiche e filologiche Scienze giuridiche e politicheScienze economiche e sociologiche
I tre Comitati di consulenza
Istituto di studi sulle società del mediterraneo (ISSM)Istituto di ricerca sull'impresa e lo sviluppo (CERIS)Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno (ISPF)Istituto per il lessico intellettuale europeo e storia delle idee (ILIESI)Istituto di ricerca sui sistemi giudiziari (IRSIG)Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (IRPPS)Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie "Massimo Severo Giannini" (ISSIRFA)Istituto di storia dell'Europa mediterranea (ISEM)Istituto di ricerche sulle attività terziarie (IRAT)Istituto di linguistica computazionale "Antonio Zampolli" (ILC)Istituto opera del vocabolario italiano (OVI)Istituto di studi giuridici internazionali (ISGI)Istituto per le tecnologie didattiche (ITD)Istituto di scienze e tecnologie della cognizione (ISTC)
Istituto di teoria e tecniche dell'informazione giuridica (ITTIG)
Gli Istituti del Dipartimento Identità culturale
TematicaMultidisciplinaritàMassa criticaContinuità
La raison d’etre dgli istituti del CNR
Le definizioni di ricerca e sviluppo
L'attività di ricerca e sviluppo (R&S) è definita come il complesso di lavori creativi intrapresi in modo sistematico sia per accrescere l'insieme delle conoscenze (ivi compresa la conoscenza dell'uomo, della cultura e della società) sia per utilizzare tali conoscenze per nuove applicazioni.
Le definizioni di ricerca e sviluppo
Ricerca di base: lavoro sperimentale o teorico intrapreso principalmente per acquisire nuove conoscenze sui fondamenti dei fenomeni e dei fatti suscettibili di osservazione, non finalizzato ad una specifica applicazione o utilizzazione.
Ricerca applicata: lavoro originale intrapreso principalmente per acquisire conoscenze e finalizzato anche e principalmente ad una pratica e specifica applicazione o utilizzazione.
Sviluppo sperimentale: lavoro sistematico, basato sulle conoscenze esistenti, acquisite attraverso la ricerca e l'esperienza pratica, condotto al fine di completare, sviluppare o migliorare materiali, prodotti e processi produttivi, sistemi e servizi
Le definizioni di ricerca e sviluppo
Servizi tecnico-scientifici (acquisizione, codifica, registrazione, classificazione, disseminazione, traduzione, analisi, valutazione)
Raccolta datiProve e standardizzazioneStudi di fattibilitàCure specialisticheBrevetti e licenzeStudi di policySviluppo di software di routine
Altre attività
L a valutazione degli Istituti
SIGLA ISTITUTO Anno Articoli ISI Articoli Non ISIArticoli in atti di
conv.Libri Rapporti
2009 0 5 1 27 92008 1 7 5 24 32007 2 10 8 26 102006 3 4 4 39 02009 9 4 33 4 182008 1 3 35 3 112007 1 8 33 5 362006 0 11 43 9 122009 2 11 0 7 02008 3 23 9 5 02007 1 20 3 13 12006 5 19 2 4 02009 6 13 2 20 32008 4 24 15 65 142007 7 31 13 25 172006 10 33 40 19 322009 3 24 11 42 92008 2 23 11 25 42007 9 29 28 54 262006 8 22 18 57 162009 0 13 25 13 62008 1 9 17 24 192007 0 13 6 10 142006 0 1 4 10 02009 45 18 19 38 42008 73 35 41 70 52007 72 79 93 86 152006 68 64 81 95 7
ISTC SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COGNIZIONE
CERIS RICERCA SULL' IMPRESA E LO SVILUPPO
IRPPS RICERCHE SULLA POPOLAZIONE E LE POLITICHE SOCIALI
IRAT RICERCHE SULLE ATTIVITA' TERZIARIE
ILIESI LESSICO INTELLETTUALE EUROPEO E STORIA DELLE IDEE
ILCLINGUISTICA COMPUTAZIONALE
"ANTONIO ZAMPOLLI"
OVI OPERA DEL VOCABOLARIO ITALIANO
L a valutazione degli Istituti
2009 0 0 0 0 02008 3 9 1 13 202007 3 10 0 19 132006 2 22 1 13 02009 0 0 0 2 12008 0 14 8 10 102007 0 27 16 44 382006 0 13 15 29 172009 0 21 0 66 132008 0 15 1 25 142007 0 9 4 67 102006 0 18 6 47 52009 1 7 1 6 62008 0 7 2 26 122007 0 17 1 49 22006 0 7 5 34 32009 0 45 14 60 42008 0 40 1 51 82007 1 41 12 42 112006 0 36 9 38 122009 4 20 22 13 102008 7 29 21 29 112007 13 39 37 15 282006 10 28 25 21 292009 0 3 14 17 202008 0 12 11 37 322007 0 15 17 56 362006 0 27 3 21 372009 0 3 0 10 12008 8 14 1 35 32007 2 14 4 27 92006 4 4 5 22 11
2009 70 187 142 325 1042008 103 264 179 442 1662007 111 362 275 538 2662006 110 309 261 458 181
ITD TECNOLOGIE DIDATTICHE
ITTIG TEORIA E TECNICHE DELL' INFORMAZIONE GIURIDICA
IRSIG RICERCA SUI SISTEMI GIUDIZIARI
ISGI STUDI GIURIDICI INTERNAZIONALI
ISSIRFASTUDI SUI SISTEMI REGIONALI FEDERALI E SULLE AUTONOMIE
''Massimo Severo Giannini''
ISSM STUDI SULLE SOCIETA' DEL MEDITERRANEO
ISPF STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO E SCIENTIFICO MODERNO
ISEM STORIA DELL' EUROPA MEDITERRANEA
L a valutazione dei ricercatori
L a valutazione degli Istituti - 2009
L a valutazione degli Istituti - 2009
L a valutazione degli Istituti - 2009
Top Italian Scientists della VIA-Academy
Cristiano CastelfranchiStefano NolfiDomenico ParisiElisabetta VisalberghiDaniele Archibugi
La valutazione – Indice di Hirsh
L a valutazione degli Istituti - 2009
Chi valuta i direttori di Istituto? Chi valuta i direttori di Dipartimento?Chi valuta i vertici dell’ente?
La valutazione al CNR
Il primo giorno Dio creò il cielo e la terra. E Dio vide tutto quello che aveva fatto. “Guarda” disse Dio “è veramente molto buono”. E venne sera, e poi mattina: era il sesto giorno. Ed il settimo giorno Dio si riposò dopo il Suo lavoro. Venne quindi da Lui il Suo arcangelo che Gli chiese: “Dio, come fai a sapere che quello che hai creato è ‘veramente molto buono’?. Quali sono i Tuoi criteri? Su quali dati basi la Tua valutazione? Non sei Tu forse un po’ troppo direttamente coinvolto per dare un giudizio spassionato?” Dio rifletté su queste domande per tutto il settimo giorno, ed il Suo riposo fu molto agitato. L’ottavo giorno Dio disse: “Lucifero, vai all’inferno”.
La prima valutazione (Genesi)
Alcune domande
Che cosa significa e che cosa comporta fare ricerca nel settore delle scienze umane e sociali in un Istituto del CNR?
Quali sono i metodi e gli obiettivi della ricerca nei settori giuridico, economico, filosofico, sociale, rispetto a quelli delle scienze naturali e dell'ingegneria (lo statuto epistemologico)?Come si caratterizza il “valore aggiunto” della ricerca di un istituto del settore? Come si misura l’attività di ricerca nelle scienze umane e sociali?Qual è il punto di equilibrio tra la ricerca e la documentazione?
Quale può e quale deve essere l'ambizione del ricercatore in termini di creazione di nuove conoscenze che soppiantano quelle acquisite, e che destabilizzano un sistema sociale, economico, politico? Allorché i risultati della ricerca assumano una valenza "eversiva" rispetto alla saggezza convenzionale, l'ente è pronto a sostenere sul versante politico le idee innovative? Siamo in grado di esprimere teorie “forti” che vengano associate al nome degli Istituti? Allorché abbiamo dei risultati significativi della ricerca, quali strumenti abbiamo attivato per "venderli" al paese?
Alcune domande
A voi la parola