condividete le vostre brillanti...
TRANSCRIPT
rswww.it/elettronica
LA TUA RIVISTA DI ELETTRONICA NUMERO 3 e
06 Online e puntualmenteGli strumenti di progettazione si stanno evolvendo per aumentare la produttività dei tecnici.
CONDIVIDETE LE VOSTRE BRILLANTI IDEEDesignSpark è una nuova piattaforma online che mette in contatto i progettisti elettronici come voi, fornendo le ultime informazioni e risorse. Unitevi a questo gruppo crescente di esperti per scambiare idee, condividere esperienze, stringere contatti, ampliare la rete e, naturalmente, “far scoccare la scintilla”.
CONDIVIDETE
www.designspark.com POWERED BY
rswww.it/vishay 02.66.058.1
Abbiamo aggiunto oltre 4.000 prodotti Vishay, per una possibilità di scelta in continua espansione.
Nuovi connettori maschio destri e sinistriNuovi connettori maschio destri e sinistri sono stati aggiunti alla linea Tyco Electronics di
morsetti Eurostyle filo-scheda. L’ampliamento della gamma consente di ottenere ulteriori
configurazioni per gli accessi ai fili rispetto ai connettori standard verticali e ad angolo
retto da 3,5 mm e 3,81 mm. Tra le applicazioni specifiche rientrano il controllo, ingresso/
uscita e i cablaggi.
Una caratteristica fondamentale dei connettori maschio è data dagli angoli multipli
di accesso ai fili che si adattano perfettamente ai terminali d’interfaccia a 90° e 270°.
L’orientamento verso l’alto del morsetto a vite si adatta ai connettori a terminazione
chiusa ed aperta standard con la stessa spaziatura centrale. Inoltre, sono impilabili in
modalità end-to-end senza compromettere la spaziatura centrale.
I connettori sono conformi allo standard UL e sono venduti nei settori del controllo
industriale, delle apparecchiature di comunicazione e degli impianti di climatizzazione.
Altre opzioni di prodotti includono la marcatura, la stampa e la selezione di colori
personalizzate.
rswww.it/Tycoelectronics
TE e Tyco Electronics (e i rispettivi loghi) sono marchi commerciali del gruppo di aziende. Tyco Electronics e dei rispettivi titolari di licenze.
eTech - NUMERO 3 03
A tutti noi è capitato di perdere ore in ricerche interminabili nella miriade di informazioni on-line. Di fronte all'enorme quantità di siti Internet disponibili, per esigenze personali o professionali, è inevitabile che la nostra esperienza online possa variare di volta in volta, rivelandosi estremamente gratifi cante o totalmente deludente, o ancor peggio.
Oggi è normale per un progettista trascorrere molto più tempo online che in passato. Per qualsiasi attività, dall'interazione con i colleghi alla condivisione di informazioni e alla ricerca di nuovi strumenti in grado di aiutarci ad accelerare la progettazione e a differenziare i nostri prodotti da quelli della concorrenza, Internet offre una vastissima gamma di soluzioni potenziali. Per riconoscere con certezza la soluzione giusta è essenziale disporre di una fonte di informazioni attendibile. Per questo motivo RS ha deciso di rendere disponibile online un'intera suite di risorse di progettazione dedicata ai tecnici. Le nostre nuove iniziative principali sono Component Chooser, i modelli CAD 3D scaricabili, DesignSpark e DesignSpark PCB – puoi trovare ulteriori informazioni su queste stimolanti novità a pagina 6. Ciò si aggiunge all'Embedded Development Platform (EDP), lanciata ad aprile, con accesso ai nuovi microcontroller mbed ARM - l'ultimo aggiornamento in merito è riportato a pagina 36.Inoltre abbiamo appena lanciato il primo servizio di gestione preventivi online,
completamente integrato. Questo nuovo strumento, potente, completo e fl essibile, offre un servizio utilissimo per i tecnici e gli acquirenti – per saperne di più, leggi le Novità a pagina 5.Tutti noi abbiamo siti preferiti, di cui ci fi diamo e che amiamo consultare. Speriamo troverai utili le nostre nuove risorse e ci auguriamo che tornerai a visitarle di tanto in tanto.
Sono sempre molto lieto di ricevere e-mail dai lettori e vorrei che fossero di più. Puoi inviarmi un'e-mail all'indirizzo [email protected] o visitare rswww.it/etech.
Glenn JarrettHead of Electronics Marketing
Condizioni di Vendita: i termini e le condizioni di vendita sono riportati
nel catalogo RS in vigore. La presente edizione ha validità da luglio 2010 a
settembre 2010.
Pubblicata da: RS Components Limited. Sede legale: Birchington
Road, Weldon, Corby, Northamptonshire NN17 9RS.
N. di registrazione 1002091. RS Components Ltd 2010.RS è un
marchio registrato di RSComponents Limited. Una società del gruppo
Electrocomponents.
SOMMARIO eTech04 iSAy - LA VOCE DEI CLIENTI
05 NOVITÀ DA RS
06 NUOVI STRUMENTI DI PROGETTAzIONE
10 NUOVI PRODOTTI
12 DA ECAD A MCAD
16 IL FUTURO è mbed
20 RECENSIONE: PARALLAx PROPELLER
24 ARDUINO: CONTROLLO INTEGRATO
26 STRUMENTI MEDICI
28 CONSIGLI SULLA PROGETTAzIONE: ELEKTOR
32 APPROFONDIMENTO
34 CONNETTORI PER IL SETTORE
AUTOMObILISTICO
36 AGGIORNAMENTO SU EDP
38 TECNOLOGIA A 32 bIT
40 PAUSA PRANzO
42 NOVITÀ DALL'INDUSTRIA: FRAUNhOFER
06 NUOVI STRUMENTI
DI PRO
GET
TAzI
ON
E
16 IL FUTURO è m
bed
24 ARDUINO: C
ON
TRO
LLO
INTE
GRATO
ELE_0002_0710
NOVITÀ DA RS
iSAySIMON WHITTLE, CHAIRMAN OPENET ALLIANCE E DESIGN CENTRE MANAGER, NUJIRA SOSTIENE:
04 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 05
è sorprendente notare quanto spesso la soluzione di un problema di progettazione radicalmente nuovo sia una vecchia idea che non ha mai trovato una precisa collocazione. L'Envelope Tracking è una teoria appassionante, descritta per la prima volta da bell Labs nel 1937. Si è dimostrata estremamente complessa da implementare, ma oggi si è scoperto che potrebbe contribuire a risolvere il problema delle reti dei cellulari, giunte ormai al collasso a causa dell'enorme traffi co di dati generato dall'uso maniacale degli iPhone.
Gli operatori stanno investendo in capacità di rete, ma ogni stazione base supplementare consumerà circa 3 kW. Le reti radio sono responsabili per circa l'80% del consumo energetico e delle emissioni di anidride carbonica di un operatore; inoltre, poiché circa la metà di tale energia viene dissipata come calore nel circuito di trasmissione, è essenziale adottare stazioni base più effi cienti.
Un modulatore di potenza di tipo Envelope Tracking (ET) regola dinamicamente la tensione di alimentazione al transistor di uscita dell'amplifi catore di potenza (PA), in sincronia con il profi lo del segnale RF modulato che attraversa l'unità, per cui il dispositivo di output funziona con la massima effi cienza. L'ET è un'opzione interessante in quanto può triplicare l'effi cienza del PA ed è indipendente dallo schema di modulazione e dalla larghezza di banda. Il problema è soddisfare le specifi che di accuratezza, larghezza di banda e rumore a un livello di effi cienza nella conversione
in grado di garantire una riduzione del consumo energetico signifi cativa per l'intero sistema. Dopo anni di tentativi, Nujira è riuscito a risolvere il problema nel 2002, elaborando l'High Accuracy Tracking (HAT™) e oggi l'interesse per l'Envelope Tracking sta crescendo di giorno in giorno. Sumitomo ha rilasciato una testa radio ET e Texas Instruments, RFMD e Triquint hanno offerto la propria collaborazione. In occasione del Mobile World Congress, l'OpenET Alliance ha pubblicato sul Web una specifi ca sulle interfacce per terminale che consente a qualsiasi produttore di dispositivi o terminali di utilizzare questa tecnologia.
Questa storia ha una doppia morale. Da un lato, insegna che non si deve confondere il diffi cile con l'impossibile – dall'altro, che la ricerca astratta nasconde potenzialità impreviste di grande valore, anche se non di applicazione immediata. Forse è proprio il caso di pensare a sviluppi alternativi di percorsi già tracciati.
Il futurodell'Envelope“Tracking”
L'interesse per l'Envelope Tracking sta crescendo
giorno per giorno. “
”
Nuove risorse per i progettistiSono state svelate le prime fasi del nuovo programma volto a fornire indispensabili risorse online per accelerare il processo di progettazione.
Il nuovo programma varato da RS è concepito per interagire con i progettisti in ogni fase del loro percorso e ridurre il tempo necessario dall'ideazione alla produzione facilitando le attività di ricerca, selezione, progettazione e acquisto di componenti online da RS.
Fra i primi strumenti rilasciati è degno di nota Component Chooser, il nuovo e potente motore di ricerca e confronto parametrico, basato su un catalogo di oltre 260.000 prodotti elettronici ed elettromeccanici, con oltre 6,5 milioni di attributi utilizzabili come criteri. Gli utenti possono configurare parametri di ricerca per specificare e identificare componenti più rapidamente e con maggiore
precisione che in passato. Inoltre sono stati lanciati modelli CAD 3D disponibili per il download da parte di clienti online registrati. È possibile scegliere fra modelli 3D relativi a più
di 20.000 prodotti e sono supportati tutti i formati CAD principali.
Come preannunciato nell'edizione di eTech di aprile, RS ha anche stabilito una partnership con ARM finalizzata al lancio di un
modulo mbed per la sua Embedded Development Platform
(EDP), concepito appositamente a supporto di una rappresentazione più realistica dei progetti virtuali.
Per ulteriori informazioni sul programma di risorse di progettazione RS, consulta la pagina 6 di questa edizione.
RS ha lanciato il primo servizio completo online per la gestione dei preventivi da parte dei clienti. Gli utenti del servizio usufruiscono di una visibilità completa sul processo di elaborazione dei preventivi, che consente di gestire in modo più semplice e rapido l'identifi cazione, i prezzi e i rimborsi dei prodotti. I clienti potranno accedere all'area My Account e caricare sul sito web la propria distinta materiali, che comprende fi no a 500 righe. La distinta materiali viene confrontata con i codici RS, il produttore (compresi i relativi codici prodotto) e le descrizioni appropriate, in modo da restituire un preventivo dei prezzi accurato per la conferma. Gli utenti quindi possono approvare il preventivo, eff ettuando automaticamente l'ordine online in riferimento alle date di consegna specifi cate e, se lo desiderano, riceveranno ulteriori messaggi con indicazioni di conferma e di aggiornamento sulle consegne tramite RS online.
Per utilizzare i preventivi online con la tua prossima distinta materiali, visita rswww.it e seleziona My Account.
è disponibile la gamma di connettori automobilistici FCI Con il potenziamento della gamma, RS diventa l'unico distributore di alto profilo con disponibilità a magazzino di linee automobilistiche FCI
Oggi i progettisti hanno accesso a connettori FCI di classe OE, senza dover sottostare a quantitativi minimi di ordinazione per qualsiasi esigenza di prototipazione, per i collaudi, per la fornitura di parti di ricambio e per mercati specifici come quello dei veicoli industriali. La gamma comprende connettori da filo a filo, interconnessioni flex, da filo a PCB e da filo a dispositivo, terminali di potenza e di segnale, interconnessioni squib, custodie a elevata affidabilità, pin header e contatti a pressione. Il catalogo RS offrirà ai clienti oltre 100 diverse configurazioni di prodotto, ottimizzate per l'utilizzo in aree quali vano motore, trasmissione, carrozzeria e telaio, abitacolo e multimedia.
Per visualizzare la gamma automobilistica FCI, visita rswww.it/fci
Gamma FPGA estesa RS ha aggiunto oltre 100 nuovi prodotti FPGA da xilinx, Altera e Lattice.
Con l'espansione della gamma, l'off erta di prodotti FPGA di RS è diventata veramente completa e ora include le famiglie Spartan e Virtex di xilinx, che forniscono ai tecnici dispositivi convenienti e supportano kit di sviluppo. Le attuali famiglie Cyclone provengono da Altera e off rono dispositivi a basso consumo e prestazioni elevate. Inoltre da Lattice è imminente la famiglia ECP2M, con SERDES e le soluzioni FPGA non volatili xP2 - tutti supportati con kit di sviluppo e ausili alla programmazione.
Per gli ultimi arrivi FPGA, visita rswww.it/elettronica
RS ha lanciato il primo servizio completo online per la gestione dei preventivi da parte dei clienti. Gli utenti del servizio usufruiscono di una visibilità completa sul processo
Lancio di un nuovo servizio online per l'elaborazione di preventivi sui materialiRS offre ai clienti una funzionalità completa per la gestione di preventivi
eTech - NUMERO 3 07 06 eTech - NUMERO 3
L'avvento dei computer economici ha cambiato la vita quotidiana sotto molti punti di vista, ma in nessun altro settore tanto radicalmente quanto nell'elettronica e nella progettazione elettro-meccanica. Il passaggio dal tavolo da disegno allo schermo del computer è avvenuto rapidamente, ma la transizione dal semplice disegno tecnico assistito dall'elaboratore alla vera e propria progettazione assistita dall'elaboratore forse è stato più sottile.
Online e puntualmente Gli strumenti di progettazione si stanno evolvendo per aumentare la produttività dei tecnici.
Continua a pagina 08>
Tuttavia, con i miglioramenti continui nel rendering grafico, lo sviluppo di algoritmi di modellazione più potenti e precisi e la capacità di convertire tali modelli in progetti realistici, oggi è possibile, come mai prima, affidarsi completamente a strumenti informatizzati per creare progetti migliori, in tempi più brevi.
Questi sviluppi negli strumenti di progettazione rendono disponibili metodi più efficaci per condividere le informazioni. I progettisti hanno sempre tratto beneficio dalla disseminazione di informazioni e dalla comunità in continua crescita che ruota intorno a Internet. Per consentire ai clienti di avvantaggiarsi di questi trend, RS Components ha annunciato le prime quattro iniziative di una serie più ampia, finalizzata alla creazione di una fonte di informazioni attendibili online, pratica e autorevole, a supporto di decisioni di progettazione più consapevoli.
I microcontroller USB OTG Con i Consumi Più Bassi al Mondo
Serial EEPRO
Ms
Analog
Digital Signal
ControllersMicrocontrollers
Il nome e il logo Microchip e PIC sono marchi registrati da Microchip Technology Incorporated negli USA e in altre nazioni. Tutti i marchi qui menzionati appartengono ai rispettivi titolari. © 2010 Energizer. Energizer è un marchio di Energizer. © 2010, Microchip Technology Incorporated. Tutti i diritti riservati. ME250Ita/04.10D
Utilizzando i microcontroller PIC® in tecnologia XLP con USB integrato è possibile estendere l’autonomia delle vostre applicazioni USB portatili alimentate a batteria. I nuovi microcontroller USB offrono i consumi più bassi al mondo e assicurano tutta la flessibilità delle comunicazioni embedded in modalità host o device.
• Combinazione tra tecnologia eXtreme Low Power e dispositivo USB Full-Speed, host embedded, dual role e On-The-Go
• Stack e driver USB (compreso supporto per thumb drive) scaricabili GRATUITAMENTE - Stack Host, OTG e Device - Class Driver (HID, memorizzazione di massa, CDC) - Supporto Thumb Drive (driver memorizzazione di massa, interfaccia SCSI,
File Management)DV164126: codice RS N° 667-7980
Intelligent Electronics start with Microchip
Family Flash Program Memory (KB)
Pins USB Type Sleep Current (nA)
Sleep with Watchdog Timer (nA)
Sleep with Real Time Clock (nA)
PIC18F14K50 8-16 20 Device 24 450 790
PIC18F46J50 16-64 28-44 Device 13 813 813
PIC24FJ64GB004 32-64 28-44 OTG, Dual Role, Embedded Host, Device 20 220 520
STARTER KIT USB CON NUMERO RIDOTTO DI PIN• Supporto per la famiglia PIC18F14K50• Include il programmatore PICKitTM 2 • Tutorial per inesperti in materia di USB
www.microchip.com/usbrswww.it/microchip
08 eTech - NUMERO 3
DesignSparkDesignSpark è un sito Web dedicato ai tecnici elettronici che fornisce un set affi dabile di risorse specifi che, recensioni e canali di interazione con il mondo dell'industria, allo scopo di semplifi care e accelerare il processo di progettazione. Uno degli aspetti più interessanti di DesignSpark è la sezione dedicata alle recensioni indipendenti per kit di sviluppo e piattaforme di valutazione, redatte da tecnici e rivolte ai colleghi. I membri sono anche in grado di esprimere le loro opinioni tramite blog, creando ed esplorando tematiche relative ai più recenti trend tecnologici.
DesignSpark costituirà inoltre il centro di distribuzione per una varietà di strumenti di progettazione che verranno lanciati da RS. Il primo è DesignSpark PCB, uno strumento di progettazione PCB multifunzione, disponibile gratuitamente per tutti i membri di DesignSpark, senza limitazioni, che consente ai tecnici di creare schemi per PCB in qualsiasi formato, con qualunque numero di livelli. Dopo il routing, manuale o automatico, e la verifi ca in base a criteri, i progetti possono essere esportati in vari formati, inclusi IDF, DXF e il formato Gerber/produzione standard. Per scaricare e valutare DesignSpark PCB dal sito Web di DesignSpark, è suffi ciente registrarsi come membro di DesignSpark per ottenere un codice di attivazione che sblocca le funzioni di salvataggio dello strumento.
DesignSpark PCB è dotato di una libreria di componenti che può essere estesa e condivisa, tramite la comunità di DesignSpark, con altri tecnici. DesignSpark genera distinte materiali in formato fl essibile (CSV) che possono essere confi gurate automaticamente in modo da includere un codice prodotto RS per agevolare l'ordine. Le distinte inoltre si possono caricare sul nuovo servizio online di gestione preventivi di RS, che supporta fi no a 500 righe di componenti, con funzionalità di verifi ca e risposta immediate in merito a prezzi e disponibilità.
Component ChooserUna delle diffi coltà principali per la comunità dei tecnici riguarda il tempo necessario per navigare nell'enorme repertorio delle informazioni online. In termini strategici, uno dei processi decisionali essenziali in qualsiasi progetto è la selezione dei componenti e, da questo punto di vista, RS sta aprendo una nuova strada: ha infatti lanciato un innovativo motore di ricerca parametrica, leader del settore, che consentirà alla comunità dei progettisti di eseguire ricerche intuitive, selezionare e confrontare componenti elettronici con maggiore effi cienza ed effi cacia, risparmiando tempo prezioso.
Questo strumento di ricerca online, denominato Component Chooser, offre un'interfaccia di facile uso che consente di cercare componenti elettronici nell'intero magazzino di RS ricorrendo alla più ampia gamma di parametri disponibile nel settore per ottenere velocemente un riepilogo di soluzioni possibili. Il numero di attributi associato a ciascuna tecnologia è più che raddoppiato e ogni parametro per qualsiasi componente è stato normalizzato, per cui ora i risultati vengono presentati in un formato coerente, che rende possibile un confronto semplice e affi dabile dei prodotti per prezzo, prestazioni o compatibilità.
CAD 3DAll'inizio della fase di progettazione meccanica, la disponibilità di modelli 3D elettromeccanici e di interconnessione può ridurre sensibilmente il ciclo di lavoro. Purtroppo, nella migliore delle ipotesi, il numero di modelli in un formato compatibile con la suite CAD preferita dal progettista è limitato. RS si è dedicata con impegno a risolvere questa situazione e oggi i visitatori del sito Web di RS hanno a disposizione i modelli 3D dei primi 20.000 fra i 45.000 componenti elettromeccanici, ciascuno in 23 formati diversi, compatibili con tutte le principali suite CAD. I restanti 25.000 sono in fase di sviluppo e verranno aggiunti al sito Web di RS nei prossimi 9 mesi.
Per ottenere questo risultato, RS ha collaborato con Traceparts, un fornitore leader di contenuto 3D. Traceparts vanta competenze eccellenti nella distribuzione del contenuto 3D e, in particolare, è in
grado di fornire un tipo di fi le nativo per la maggior parte dei pacchetti CAD più diffusi al mondo.Durante la consultazione della linea di prodotti, i visitatori del sito Web di RS possono visualizzare un modello 3D rotante dell'articolo desiderato. Una volta identifi cato il componente corretto, gli utenti registrati possono semplicemente scaricare il modello 3D nel formato che preferiscono. Un altro vantaggio di questo approccio è il fatto che tutte le varianti di un prodotto vengono rappresentate da un'unica immagine. In passato, intere famiglie di prodotti spesso venivano esemplifi cate grafi camente da una singola immagine relativa a una variante specifi ca, molto diffusa o di fascia alta, all'interno della gamma. Questo accorgimento contribuisce a evitare ambiguità nell'identifi cazione del prodotto desiderato.
Questi risultati sono solo i primi di una rinnovata strategia, mirata all'assunzione di un ruolo chiave nel processo di progettazione – presto saranno seguiti da altre innovazioni. Proponendo DesignSpark PCB, Component Chooser e i modelli CAD 3D, oltre al nuovo sito Web dedicato a DesignSpark, RS dimostra il proprio impegno a fornire alla comunità dei progettisti gli strumenti giusti per il lavoro giusto, nel modo migliore possibile.
< Continua da pagina 07
La comunità dei progettisti ha sempre
tratto vantaggio dalla disseminazione delle
informazion. .
Ulteriori vantaggi online...
Diventa membro di DesignSpark e scarica DesignSpark PCb all'indirizzo www.designspark.com
Cerca e seleziona prodotti con Component Chooser all'indirizzo rswww.it/cc
Scopri i modelli CAD 3D più recenti, disponibili per il download all'indirizzo rswww.it/3D
“
”
NUOVI PRODOTTI
NUOVI PRODOTTI
10 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 11
MODULI TERMOELETTRICIControllo efficiente della temperatura dei componenti
n Una gamma di dispositivi termoelettrici semiconduttori basati sull'effetto Peltier: se alimentati con una corrente elettrica adeguata, questi moduli possono raffreddare o riscaldare. Quando sono soggetti a un gradiente di temperatura applicato dall'esterno, generano una piccola quantità di corrente elettrica. Questi dispositivi allo stato solido garantiscono una stabilità a lungo termine e offrono la massima silenziosità. I dispositivi di dimensioni maggiori possono essere utilizzati per il raffreddamento e il controllo della temperatura dei sottoassemblati. I mini moduli, grazie alle dimensioni ridotte, sono l'ideale per il raffreddamento di componenti elettronici miniaturizzati quali i chip rilevatori a infrarossi, l'IC dei microonde, i laser e i rilevatori a fibra ottica.Stringa di ricerca online: GM2*
CONTROLLER ATMEL QTOUChn Il modello QT1106 è un controller capacitivo a trasferimento
di carica indipendente e brevettato, in grado di rilevare l'immediata prossimità o il contatto di fino a sette elettrodi
e una ruota. Consente agli elettrodi di proiettare i campi di rilevamento attraverso qualsiasi dielettrico, come ad
esempio vetro o plastica. Questi elettrodi sono disposti come un meccanismo a scorrimento (ad es. una ruota
o un cursore) e affiancati da sette tasti indipendenti aggiuntivi. Il modello QT1106 può essere testato mediante
il kit di valutazione E1106, che offre un comodo schema di riferimento e permette all'utente di
visualizzare pulsanti a sfioramento, indicatori e cursori discreti
utilizzando i pannelli a sfioramento interscambiabili QWheel e QSlide.
Stringa di ricerca online: Atmel QTouch
SERIE ECO 160 48/12 VC.C. ALIMENTATORI SwITChING
Alimentatori a struttura aperta, switching, da 35 w a 200 w
n RS gode di un'ottima reputazione come fornitore di prodotti di alta qualità, con il
proprio marchio, da oltre 70 anni. Ora abbiamo ampliato la nostra gamma di PSU in modo da renderla una delle più complete sul mercato
per le applicazioni industriali generali. L'intera famiglia presenta una base 2“x4”, con una
potenza di 160 watt e correzione del fattore di potenza. Grazie a un'efficienza del 90%, queste PSU sono approvate per applicazioni medicali.
Tra le altre caratteristiche sono comprese la protezione da corto circuito, sovraccarichi di
corrente e sovratensioni. La tensione di ingresso varia da 5 V a 48 V con una corrente massima
da 2,1 A a 20 A. Tutti gli alimentatori sono garantiti per 3 anni e sono approvati per tutti gli
standard di sicurezza.Stringa di ricerca online: eco-160
CONNETTORI SIGILLATI MOLEx xRC I connettori xRC circolari sigillati in plastica
soddisfano i requisiti più stringenti del mercato dei trasporti non automobilistici
n È la prima volta che Molex offre un connettore circolare, sigillato e resistente tanto conveniente. I connettori circolari super robusti XRC (eXtra Rugged Circular) a 14 e 31 vie (dimensioni del guscio 18 e 24) sono ideali per applicazioni intensive quali camion, bus e mercati agricoli. Per la massima flessibilità di progettazione, sono
disponibili prese e spine XRC di genere standard e inverso. I connettori possono essere utilizzati per applicazioni in linea o per
montaggio su pannello. Progettate per soddisfare gli standard IP67, le prese e le spine XRC assicurano la protezione contro la penetrazione di polvere, acqua e altri contaminanti, garantendo
l'integrità dell'accoppiamento. Stringa di ricerca online: Molex xRC
COOLRUNNER II xILINx Una famiglia leader di CPLD a basso consumo
n La famiglia di CPLD CoolRunner™-II da 1,8 V rappresenta il massimo nel settore, grazie a prestazioni elevate e a consumi
ridotti. Dotati di funzionalità avanzate innovative come DataGATE, ingressi/uscite all'avanguardia e del fattore di forma più
piccolo sul mercato, i CPLD CoolRunner-II offrono la soluzione più aggiornata per le attuali sfide di progettazione. Questa
famiglia mette a disposizione funzionalità di sistema avanzate e funzionamento a basso consumo, integrando così diverse funzioni
di sistema in un solo dispositivo riprogrammabile. I CPLD sono disponibili in un'ampia gamma di densità, con numerosi I/O,
garantendo all'utente la flessibilità necessaria per passare da una densità all'altra nello stesso dispositivo.
Stringa di ricerca online: Coolrunner - II
DRIVER LED DA 2 w DI STMICROELECTRONICS Scheda driver per LED off-line con VIPer17, STEVAL-ILL017V1
n Questa scheda consente di valutare un driver per LED a corrente costante off-line non isolato da 2 w basato sul converter off-line VIPer17. VIPer17 presenta una protezione termica isteretica, le funzionalità di soft-start e riavvio automatico sicuro dopo l'eliminazione di un guasto. Il funzionamento in modalità a treno d'impulsi e il consumo molto ridotto del dispositivo consentono di soddisfare le norme relative al risparmio energetico. L'avanzato jitter della frequenza riduce il costo del filtraggio EMI. La scheda fornisce una corrente costante di 500 mA per le applicazioni LED nonché una protezione da sovratemperatura, da circuito aperto del LED e da corto circuito del LED. Stringa di ricerca online: STEVAL-ILL017V1
SEOUL SEMICONDUCTOR MODULO QUADRATO ACRIChE 4 w
Fonte luminosa alimentata direttamente dalla rete
n Acriche è la prima fonte luminosa a semiconduttore al mondo collegata direttamente all'alimentazione c.a. senza circuiti di conversione aggiuntivi. Questo aspetto la rende
idonea per numerose applicazioni di illuminazione residenziali e commerciali dove la principale fonte di alimentazione disponibile
è in c.a. Una progettazione con la gamma Acriche riduce al minimo il numero
dei componenti e lo spazio sulla scheda. La tensione di funzionamento varia da 100 V a 230 V e la durata
utile supera le 35.000 ore. I moduli sono disponibili in
bianco caldo e bianco puro con diversi tipi di confezione. Le
applicazioni per questi moduli sono l'illuminazione generale,
architettonica, stradale, residenziale (sottopensile),
decorativa e per la segnaletica. Stringa di ricerca online:
Acriche 4w
EMbEDDED DEVELOPMENT PLATFORM DI RS
Integra un modulo mbed per semplificare l'implementazione di
firmware aggiuntivi
n Questo modulo di comando per EDP utilizza un dispositivo ARM7 LPC2368 di NXP. Il modulo
viene inserito in una scheda adattatore mbed, compatibile con la scheda base EDP consentendo
l'accesso alle funzioni. Il modulo mbed introduce un nuovo modo di scrivere firmware integrato. Anziché
disporre di una licenza per il compilatore C installata sul dispositivo degli utenti, il modulo mbed utilizza un compilatore
C installato su un host virtuale. Il software e il progetto vengono realizzati all'interno della struttura di una pagina HTML e il file
immagine binario risultante viene trasferito. Riavviando il modulo mbed, la nuova immagine viene inviata all'hardware con tecnologia flash e il
modulo mbed esegue il codice dell'applicazione. Stringa di ricerca online: modulo mbed
FAMIGLIA FPGA CyCLONE® IIIUna famiglia di dispositivi FPGA a basso costo e a consumi ridotti da Altera
n La famiglia FPGA Cyclone® III offre una combinazione senza precedenti di basso consumo, elevata funzionalità e costi ridotti per aumentare il margine competitivo... Per soddisfare qualsiasi esigenza di progettazione, queste soluzioni FPGA
mettono a disposizione fino a 200 K di elementi logici, 8 Mb di memoria interna e 396 moltiplicatori integrati;
i dispositivi III LS sono l'ideale per elaborare applicazioni complesse a basso consumo, fra le quali: applicazioni per veicoli, consumer, display, industria, forze armate, elaborazione di immagini e video nonché applicazioni wireless. Stringa di ricerca online: Cyclone III Altera
LED SSL OSRAM OSLONUn nuovo tipo di illuminazione
n Uno dei LED da 1 W più piccoli al mondo. Piccole dimensioni, prestazioni eccellenti: questo è il nuovo LED SSL ultra bianco di OSRAM Opto Semiconductors. La sua confezione misura 3 x 3 mm ma il LED risulta tra i migliori in termini di efficacia luminosa con un valore medio di 100 lm/W. L'illuminazione del LED è ideale per i riflettori, le luci da scrivania e i faretti a soffitto. A una corrente di funzionamento pari a 350 mA questa fonte luminosa raggiunge una luminosità media di 100 lm ultra bianca (5.700 - 6.500 K), con un flusso luminoso massimo di 130 lm. Stringa di ricerca online: Oslon
Maggiori informazioni online – oltre 5.000 nuovi prodotti aggiunti ogni mese su rswww.it/elettronica
eTech - NUMERO 3 13 12 eTech - NUMERO 3
Da due a tre dimensioni: ECADDi fronte all'urgenza crescente del go-to-market, il ruolo dei reparti di progettazione ha acquisito un'importanza senza precedenti. I progettisti non si limitano semplicemente a stabilire come realizzare i prodotti, ma devono interagire effi cacemente con altri reparti per facilitare il più possibile le prime fasi del ciclo di vita di un prodotto, limitando i costi e aumentando l'effi cienza.
Praticamente in tutti i settori, a un certo punto del ciclo di produzione, subentrano barriere che impediscono comunicazioni adeguate tra i vari reparti di progettazione. In passato, accadeva di rado che i progettisti elettronici e meccanici si incontrassero – tranne che in occasione dei meeting di aggiornamento settimanali – a causa della quasi assoluta mancanza di interazione fra le due discipline.
Oggi i modelli di impresa contemporanei – infl uenzati dalla domanda dei clienti, in costante evoluzione, e dalla necessità di contenere i costi – impongono l'adozione di un approccio simultaneo più rapido ed effi ciente nella fase di progettazione e valutazione preliminare al lancio, per qualsiasi programma di engineering. Per sfruttare pienamente il potenziale di questo duplice approccio è indispensabile un livello di comunicazione in tempo reale mirata, regolare e coerente; e il trasferimento delle informazioni fra due reparti o discipline deve essere il più effi ciente possibile.
Benché l'adozione di pratiche aziendali avanzate abbia ottenuto successo, almeno in teoria, a livello di gestione dei progetti, troppo spesso sono gli strumenti concreti a disposizione dei tecnici a rivelarsi inadeguati. Nel settore della progettazione – e, in particolare, del CAD – le fondamentali tecnologie del CAD elettronico, o ECAD, sono progredite pochissimo negli ultimi anni, mantenendosi basate rigorosamente sull'ambiente 2D. Lo scenario è completamente diverso nel CAD meccanico, o MCAD, dove l'evoluzione al 3D al momento è il trend dominante del settore.
Naturalmente si potrebbe obiettare che la "D" aggiuntiva, dal 2D al 3D, non costituisce una necessità critica nella progettazione di componenti elettronici – un ambiente caratterizzato da dimensioni fi siche prevalentemente "piatte", con incursioni solo secondarie e sporadiche sull'asse Z. Ciononostante, con la fi orente espansione della meccatronica e dei sistemi elettromeccanici, ECAD e MCAD si stanno scontrando e combinando in quella che attualmente è una zona intermedia dai contorni indefi niti. In realtà, questa fusione di informazioni fra reparti di progettazione ha sempre rappresentato una possibilità, ma non è mai stata la pratica più effi cace ed effi ciente in termini di trasmissione e conversione di dati da un pacchetto ECAD a un pacchetto MCAD.
Continua a pagina 14>
Connettori dinamici IP68/IP69K, a tenuta d’acqua accoppiati e non
UTS Hi seal
SOURIAU è il partner giusto per il vostro successowww.souriau-industrial.com
Protezione dei componenti elettronici nelle apparecchiature/scatole in caso di manutenzione, di connettori non accoppiati o con eventuali danni ai cavi
Sicurezza operativa - ESD· corpi in plastica
Sistema di bloccaggio rapido e sicuro· scollegamento rapido
A tenuta d’acqua· isolante e contatti sigillati
Disponibilità:· gusci in 4 dimensioni· 16 diverse disposizioni· opzioni di polarizzazione multipla· connettori standard forniti con contatti preassemblati a saldare e per PCB
Resistenza ai raggi UV· idonei per l'uso all'aperto
Connettori a tenuta anche
se non accoppiatiCorpo connettore
in plastica resistente
alla corrosione
Conformi allo standard RoHS
advert_led_rs_halfpage.qxp 14.05.2010 10:02 Seite 1
Serie RCD: driver che proiettano una nuova luceLa serie RCD, basata sul funzionamento a corrente costante di step-down, è progettata per l'impiego con LED di potenza ad elevata efficienza, dispone di un’ampia gamma di tensioni in ingresso e in uscita, il tutto in un contenitore incapsulato di piccole dimensioni. Inoltre, prevede due tipi di comandi dimmer (PWM ed analogico) per soddisfare le più diverse esigenze dei clienti.
Ecco una breve panoramica delle caratteristiche della serie RCD:
Alimentano fino a 10 LED di potenza da 2 W Corrente di uscita regolata Ampli intervalli di correnti di uscita Ampli intervalli di tensioni di uscita Versioni PCB e cablate Dimmer PWM Fino al 97 percento di efficienza Funzione di dimmer analogico per
un'attenuazione d'uscita regolare Protezione contro i cortocircuiti
Codice RECOM Codice RSRCD-24-0.35 416-913RCD-24-0.50 472-228RCD-24-0.50/W 667-1664RCD-24-0.70 472-222RCD-24-1.00 668-9870RCD-24-1.00/W 668-9882RCD-24-1.20 668-9889
Per informazioni sugli altri codici visitare: rswww.it/Recom
La serie RCD.Regolazione step-down altamente
efficiente per l'uscita a corrente costante di LED ad elevata potenza.
14 eTech - NUMERO 3
Tutto questo è destinato a cambiare. Non soltanto molte aziende leader di software ECAD stanno iniziando a indagare sull'introduzione del CAD 3D nel mercato dell'elettronica (circuiti flex, effetti termici del flusso dell'aria e design del telaio), ma stanno anche cercando di rendere la transizione da ECAD a MCAD un'esperienza molto meno complessa. Prima che il 3D diventi nativo nel settore ECAD, la soluzione più appropriata è un metodo più semplice per trasferire i dati di progettazione. In passato si era abituati a trasferire nei pacchetti MCAD le informazioni dei file alla base di interi gruppi PCB, accompagnate da notevoli quantità di dati superflui, ma poi sono state sviluppate fasi intermedie che non risultano soltanto più veloci, sono anche più efficienti e richiedono molta meno post-elaborazione.
La "fase intermedia" consiste di frequente nell'uso del formato IDF (Intermediate Data Format), che suddivide i dati ECAD in porzioni "facilmente digeribili", ovvero molto più facili da importare per il pacchetto MCAD. Poiché vengono scambiati solo i dati necessari, si riduce drasticamente anche la quantità delle informazioni trasferite e l'intera trasmissione diventa molto più veloce. In molti casi vengono generati due file; ad esempio, un file conterrà informazioni fisiche sul PCB, quali la sua forma, l'ubicazione e l'orientamento di ciascun componente, le posizioni delle aperture e le "aree problematiche". L'altro file includerà le informazioni sul componente, come la forma e le dimensioni. Tuttavia, l'operazione complessiva non dipende esclusivamente dall'attività dei pacchetti ECAD. La maggior parte dei pacchetti MCAD include sub-routine specifiche di importazione IDF, concepite appositamente per gestire i dati di questo tipo. Anche
il traffico non è monodirezionale. In molti casi è necessario trasferire dati MCAD in pacchetti ECAD, al fine di indicare restrizioni fisiche per le forme PCB, quali i punti di montaggio o i limiti di altezza. Come per i pacchetti MCAD, anche in ECAD si supplisce a questa eventualità mediante filtri di importazione dedicati.
Oltre alle strutture, ai componenti e ai dati, che possono essere meccanici o elettrici, esistono naturalmente il settore elettromeccanico e l'ambiente della meccatronica, che non appartengono con precisione all'uno o all'altro dominio, ma rivestono un ruolo essenziale a livello di interconnessione. In questi casi, il flusso dei dati può essere bidirezionale e deve mantenere la propria efficienza durante la migrazione fra pacchetti; in prevalenza, comunque, l'opzione preferita sono i file specifici dei pacchetti CAD. Il settore CAD e le aziende che vi fanno riferimento per la disseminazione dei dati sono anche orientati al futuro, in particolare al numero in aumento degli utenti classificati come Generazione "Y" – la prossima generazione di tecnici abituati a varianti software gratuite come Google SketchUp. Benché Google SketchUp rappresenti soltanto l'1% delle postazioni MCAD attuali, grazie alla disponibilità di un SDK gratuito e di una comunità di supporto si è evoluto, passando da un pacchetto con finalità architettoniche allo spazio industriale e diventando, di conseguenza, una piattaforma da tenere in considerazione in futuro. Senza dubbio,
SketchUp acquisterà terreno nei prossimi anni, se i primi indici di adozione sono affidabili. Per molte persone, la versione di base gratuita fungerà da primo approccio al dominio 3D, quindi ha un ruolo importante da giocare – un aspetto non certamente trascurato da molti fornitori e sviluppatori software, che si assicurano di integrare SketchUp quale elemento critico della propria roadmap aziendale futura.
Scopri i più recenti modelli CAD 3D di RS disponibili per il download all'indirizzo rswww.it/elettronica
< Continua da pagina 13
La prossima generazione di progettisti... sarà abituata a utilizzare software gratuito“
”Google SketchUp
16 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 17
mbed: il futuro dello
sviluppo prodottiL'adozione di nuove tecnologie è una fase
importante nello sviluppo dei prodotti, ma non dovrebbe costituire un ostacolo.
L'introduzione di dispositivi programmabili ha cambiato radicalmente il mondo dell'elettronica, aprendo la strada a una nuova era dominata dal digitale
e dalla flessibilità. Da allora, il ruolo del software integrato ha continuato a plasmare il settore e oggi l'investimento e il rischio prevalenti, associati alle
nuove tecniche di sviluppo dei prodotti, si concentrano sui componenti e sui byte che ne definiscono il funzionamento.
Continua a pagina 18>
©Agilent Technologies, Inc. 2010
Circondatevi di sicurezza.
Per scaricare una nota applicativa gratuita e ottenere maggiori informazioniwww.agilent.com/fi nd/GoOrange
Senza dimenticare la migliore accuratezza e il maggior numero di
funzioni. Per ottenere le migliori prestazioni in condizioni operative ostili è indispensabile disporre di strumenti eccezionali. Ideata privilegiando gli aspetti legati alla sicurezza, la nostra nuova linea di strumenti palmari integra un gran numero di caratteristiche e funzionalità in contenitori di un colore arancione brillante. Ciascuno strumento è conforme ai più severi standard di sicurezza e garantisce la massima precisione abbinata a una facilità d’uso senza eguali. Strumenti realizzati sfruttando un know-how di oltre 70 anni nel settore della misura. Questo è vero valore. Questa è Agilent.
Multimetri digitaliOscilloscopi digitaliMisuratori di capacitàMisuratori LCRMisuratori/calibratori multifunzionePinze amperometriche
rswww.it/agilent18 eTech - NUMERO 3
Il concetto di software "embedded", o integrato, a confronto dell'hardware può risultare astratto, in quanto non è possibile "vedere" le istruzioni che vengono eseguite. Per alcuni, questo livello di astrazione rende l'hardware un aspetto quasi accidentale, almeno durante la fase di sviluppo. È possibile modellare il set di istruzioni del processore e sviluppare intere applicazioni software prima ancora che l'hardware sia disponibile. Ciò rappresenta un notevole vantaggio in termini di produttività e, per i grandi OEM, è diventato una parte importante del processo di progettazione. Tuttavia, il costo degli strumenti necessari per la modellazione di un microprocessore può risultare proibitivo e dividere la comunità degli sviluppatori. Nel settore dei microprocessori a 32 bit, tale divisione viene amplifi cata al punto da coinvolgere alcuni strumenti di sviluppo tradizionali, come gli ambienti di sviluppo integrati (IDE), gli strumenti di analisi statica o i compilatori avanzati.
Molti sviluppatori alle prime armi nel campo dei microprocessori possono percepire questa situazione come un ostacolo e optare per altri sbocchi professionali – uno scenario che i produttori hanno tutto l'interesse a correggere. Varando una strategia senza precedenti, mirata ad aumentare l'accessibilità all'hardware, ARM ha deciso di collaborare con NXP per creare un ambiente per lo sviluppo software integrato esistente esclusivamente online. Tale ambiente di sviluppo, denominato "cloud hosted", offre agli sviluppatori un accesso istantaneo all'architettura ARM, tramite sofi sticati strumenti di sviluppo software gestiti da terzi e che non richiedono download, installazioni o – forse più importante – manutenzione. Ma soprattutto, consente a un nuovo segmento di tecnici di iniziare l'attività di sviluppo utilizzando microprocessori a 32 bit, che permettono di realizzare prototipi rapidamente, senza dover sostenere una ripida curva di apprendimento o un ingente investimento fi nanziario. I progettisti che conoscono meglio gli ambienti di programmazione non potranno non apprezzare l'innovazione associata al posizionamento di un compilatore nel "cloud": non è necessario scaricare o confi gurare nulla e tutto il lavoro di preparazione è svolto da altri, per cui il tecnico è libero di concentrarsi sul codice applicativo. Inoltre, a differenza di alcuni ambienti di sviluppo, il compilatore "cloud" non è limitato a un numero massimo di byte, di righe di codice compilato o a una data; una volta iniziata la programmazione, si è liberi di esplorare le funzionalità complete del cloud computing senza alcuna restrizione. Anche per gli sviluppatori più
esperti, ciò assicura un notevole aumento della produttività, in quanto consente di sviluppare codice mirato ai core ARM7 o Cortex M3 senza la necessità di investire in ulteriori strumenti, come un IDE o persino un simulatore di set di istruzioni. L'ambiente, denominato mbed, benché completamente accessibile online è collegato a livello intrinseco a una piattaforma hardware locale che utilizza un microprocessore basato su ARM. Le prime schede mbed utilizzano dispositivi NXP, ma in futuro diventeranno disponibili anche altre tipologie. Dopo la connessione tramite cavo USB, la scheda mbed viene identifi cata dal computer host come una memory stick USB contenente un fi le HTML. È suffi ciente aprire il fi le per essere in grado di accedere agli strumenti online necessari a sviluppare software integrato, tramite la fi nestra del browser Web.
Poiché l'accesso è controllato dall'identità del modulo mbed, le risorse visualizzate sono direttamente pertinenti al modulo mbed connesso. Ciò rende superfl ua la confi gurazione dell'ambiente di progettazione; il primo passo verso la rimozione degli ostacoli all'approccio da parte dei principianti. La fase successiva consiste nel dimostrare il grado di accessibilità dell'hardware, scrivendo, creando, scaricando ed eseguendo l'equivalente mbed all'applicazione "Hello World" normalmente associata allo sviluppo software. Per chi non dovesse saperlo, per tradizione, quando uno sviluppatore utilizza un nuovo linguaggio, il primo programma che scrive è un semplice messaggio "Hello World" visualizzato su uno schermo. Poiché i moduli mbed non sono confi gurati con schermate, l'attività equivalente è scrivere un programma che determini l'accensione e lo spegnimento di un LED della scheda. Comprendendo questo semplice programma, gli utenti hanno l'opportunità di apprendere rapidamente il processo di scrittura, compilazione e download dei programmi nella piattaforma mbed. Inoltre, dato che è possibile visualizzare immediatamente i risultati, si rafforza l'interazione fra hardware e software, consentendo ai tecnici inesperti di software integrato di superare il livello di "astrazione" fra i due termini.
L'hardware è disponibile in formato modulare, che permette al tecnico di accedere a tutte le risorse del microprocessore, quali timer, I/O, generatori PWM e altro. Molti progettisti non esperti di sviluppo software integrato di alto livello per dispositivi a 32 bit conosceranno comunque le periferiche
< Continua da pagina 17
e le risorse utilizzabili, pertanto chi si avvicina all'mbed con esperienza di microcontroller e codice assembly dovrebbe trovarsi a proprio agio con la piattaforma mbed e con ciò che offre. I reali vantaggi dell'ambiente mbed saranno evidenti una volta che i tecnici avranno iniziato a sviluppare software più complesso. Questo ambiente utilizza il C/C++ o, più precisamente, utilizza il C e alcune caratteristiche del C++, come le classi. Chi non conosce il C, il C++ o la programmazione orientata agli oggetti potrebbe nutrire timori, ma è importante non scoraggiarsi; con mbed è veramente molto facile apprendere linguaggi di alto livello (come il C) e le relative modalità di utilizzo.
Ad esempio, sul sito Web di mbed sono disponibili tutorial che guidano i neofi ti a creare il primo programma, spiegando come funziona il compilatore e perché, grazie ai fi le inclusi, sia estremamente semplice scrivere programmi completi con appena qualche riga aggiuntiva. Inoltre è già attiva una comunità mbed, che offre suggerimenti, incoraggiamento e un archivio sempre più ampio di software integrato, concepito per la piattaforma mbed. Al crescere della comunità, aumenteranno anche le risorse disponibili.
Il mondo dell'elettronica integrata è in mutamento costante; rappresenta una delle aree più attive di investimento e sviluppo tecnologici, in quanto riveste un ruolo essenziale per tutti i settori dell'industria. L'ambiente mbed dimostra che sta cambiando anche il modo in cui ci si avvicina a questa tecnologia. Ogni giorno diventa più facile per un maggior numero di progettisti iniziare a sviluppare con microprocessori avanzati.
Per scoprire i più recenti microcontroller mbed ARM e i relativi kit di sviluppo, visita rswww.it/elettronica
... l'ambiente di sviluppo ‘cloud hosted’ off re agli sviluppatori un accesso istantaneo all'architettura ARM... ”“
RECENSIONE RECENSIONE
Cog 0 Cog 1 Cog 2 Cog 3 Cog 4 Cog 5 Cog 6 Cog 7
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
Co
nta
tore
A +
PP
L
Co
nta
tore
B +
PP
L
Gen
erat
ore
vid
eo
Reg
. usc
ita
I/O
Reg
. dir
ezio
ne
I/O
512 x 32RAM
Processore
I\OPiedini
Direzione piedini
Uscita piedini
Ingressi piedini
Contatore sistema
Bus dati
Bus indirizzi
Contatore sistemaCLOCK
32
32
32
16
32
32 32
P31
P30
P29
P28
P27
P26
P25
P24
P23
P22
P21P20
P19
P18
P17P16
P15
P14
P13
P12
P11
P10
P9
P8
P7
P6
P5P4
P3
P2
P1P0
P4
P5
P6
P7
VSS
BOEn
RESn
VDD
P8
P9
P10
P26
P25
P24
VDD
XO
XI
VSS
P23
P22
P21
P20
P3
P2
P1
P0
VD
O
VS
S
P31
P30
P29
P28
P27
P11
P12
P13
P14
P15
VS
S
VD
D
P16
P17
P18
P19
VDD
VSS
BOEn
RESn
SOFTRES
XI
XO
OSCENA
OSCMODE2
PLLENA
CLKSEL
RESET
CLOCK
2
3
SOFTRES
PLLENA
OSCENA
OSCMODE
CLKSEL
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
33
32
31
30
29
28
27
26
25
24
23
12 12 14 15 16 17 18 19 20 21 22
44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34
Rilevatore accensione
(~10 ms)
Rilevatore perdite
elettriche
Oscillatore cristallo
c.c. 0 80 MHz(4 - 8 MHz con Clock
PLL)
Ritardo reset(~50 ms)
Oscillatore RC12 MHz / 20 MHz
Clock PLL1x, 2x, 4x, 8x, 16x,(16x deve essere 64 - 128
MHz)
Selettore clock(MUX)
3
5
3
Sequenziatore bus
RAM 8192 x 32
ROM 8192 x 32
Cog abilita
Bit blocco (8)
Registroconfi gurazione
Hub
Contatore sistema
I/OPiedini
Cog 0
Cog 7
Cog 1
Cog 6
Cog 2
Cog 5
Cog 4
Cog 3
Hub
RAM, ROM,
Confi gurazione,
Controllo
Interazione hub e cog
20 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 21
Di tanto in tanto, si presenta una novità. Ormai da molti anni, lo sviluppo dei chip per microcontroller segue gli stessi percorsi: il processore ‘core’ di base viene corredato da più periferiche oppure viene reso sempre più potente.
Accesso all'elaborazione in parallelocon Parallax Propeller ™
La caratteristica comune è un processore singolo supportato da una specifi ca logica dedicata che offre funzionalità quali l'uscita a modulazione di ampiezza dell'impulso (PWM) e l'ingresso con conteggio degli impulsi. Parallax Propeller introduce un cambiamento fondamentale nella fi losofi a della progettazione. Questo dispositivo contiene otto processori a 32 bit, o "COG", con una minima logica di supporto e solo l'hardware I/O più semplice (Fig.1). Una prima reazione a questo layout potrebbe essere: "Bene, posso implementare il progetto di rete neurale facendo eseguire a ogni COG sostanzialmente lo stesso programma".
Benché la pura elaborazione in parallelo possa effettivamente rappresentare una buona applicazione per il Propeller, non credo sia stata la fi nalità principale della progettazione. L'obiettivo è assicurare al tecnico il massimo controllo sul sistema periferico in un'applicazione specifi ca. È comunque possibile dedicare un singolo COG all'esecuzione del programma di livello superiore e delegare le attività secondarie, quali l'I/O seriale, a un altro COG, come e quando necessario. Proprio questo aspetto è la caratteristica affascinante del dispositivo: la capacità di riconfi gurarsi come richiesto dal controllo del programma per soddisfare i requisiti in un determinato momento, quindi di arrestare i processi quando non sono più necessari, eventualmente riassegnando le risorse del processore a un'attività del tutto diversa. Anche il clock del processore dipende dal controllo del programma, quindi è possibile ridurre il consumo se non occorrono velocità elevate nell'implementazione di I/O lenti come RS-232.
L'hardware dello starter kitIl kit contiene una piccola scheda dimostrativa che integra varie connessioni I/O, alcune delle quali sorprendenti: un’uscita VGA a un monitor, un’uscita TV, un ingresso per tastiera e mouse PS/2. Le uscite video sono disponibili perché il chip contiene, nella ROM delle risorse centrali, una tabella di ricerca di un generatore di caratteri. L'unica porta I/O "tradizionale" è di tipo USB e deriva dal chip FTDI della scheda. Come è prevedibile, la funzione UART che controlla il dispositivo è stata implementata interamente nel software e viene eseguita su uno dei COG. Tutte le comunicazioni con il software IDE sul PC - Propeller Tool – avvengono tramite la porta USB. La scheda include una EEPROM seriale che comunica con il Propeller mediante un bus I2C, implementato anch'esso in un software
eseguito da un COG. Fornisce la memoria non volatile per i programmi utente. Queste routine I/O vengono caricate dalla ROM del sistema al Reset, per consentire di scaricare programmi dal PC o dalla EEPROM, ma poi vengono interrotte prima dell'avvio del software dell'utente. Se il programma in uso richiede tali risorse I/O, sarà necessario caricarle e assegnarvi COG come appropriato. A prima vista, ciò potrebbe sembrare strano, ma perché occupare memoria con risorse indesiderate, se sono superfl ue?
Propeller ToolL'IDE in dotazione con lo starter kit è denominato Propeller Tool e supporta l'editing del programma, la compilazione del linguaggio Spin di alto livello e il download sulla scheda demo. È possibile scegliere se programmare in Spin, in linguaggio assembly o in una combinazione dei due. Naturalmente l'assembler garantisce un'operatività più veloce ed effi ciente e, come sempre, occorre bilanciare rapidità di sviluppo e di funzionamento.
La schermata dell'editor comprende vari colori, la cui assegnazione automatica a blocchi di codice agevola la comprensione della struttura del programma. Sono disponibili due opzioni per il download e l'esecuzione: compilazione ed esecuzione nella RAM COG e compilazione e invio nella EEPROM esterna, da dove il programma verrà caricato automaticamente nella RAM dal bootloader del dispositivo. La prima alternativa è ideale per lo sviluppo, in quanto il trasferimento nella memoria non volatile viene effettuato solo quando il codice funziona correttamente.
Uso della scheda demoPer illustrare alcune delle caratteristiche principali della programmazione nel Propeller, è stata defi nita un'attività che comporta il controllo della velocità di un piccolo motore c.c. mediante PWM. Due pulsanti forniscono i segnali di ingresso per aumentare e ridurre la velocità. La capacità di pilotaggio delle porte I/O è insuffi ciente per il motore utilizzato e, di conseguenza, è stato creato un circuito a "ponte H" utilizzando metà del chip driver quadruplo L293D. Il circuito è stato montato sulla scheda sperimentale insieme a due interruttori tattili, resistenze di carico e condensatori di disaccoppiamento (vedere la fi gura a pagina 23). È importante notare l'uso della variante D del chip, che integra diodi di protezione per il controllo dei carichi induttivi. Per il tecnico sono utilizzabili solo
le Porte da 0 a 7, sulle 32 possibili nel Propeller; le porte restanti nella scheda demo sono assegnate a bus EEPROM, ecc. Il Propeller è un dispositivo a 3,3 V, benché siano disponibili alimentatori regolati a +3,3 V e a +5 V. Ne consegue che la logica dell'L293D viene alimentata a +3,3 V, mentre il piedino di alimentazione del motore separato è collegato a +5 V. Un elemento utile è il punto di massa, collegabile ad un oscilloscopio tramite sonda a coccodrillo.
Programmazione in SpinNell'Elenco 1 si riporta una soluzione possibile per consentire al programma di controllare il motore (vedere a pagina 22). Benché non si tratti della soluzione ottimale, illustra alcune delle caratteristiche principali della programmazione nel Propeller. L'obiettivo è utilizzare due COG: uno controllerà l'uscita PWM secondo un rapporto mark/space impostato dalla variabile globale Ratio, il secondo eseguirà il monitoraggio di due pulsanti di ingresso e defi nirà il valore di Ratio. La frequenza di PWM deve essere pari a 1 kHz.
Le istruzioni CON impostano due costanti di sistema e regolano la velocità del clock. Si è deciso di utilizzare un clock da 20 MHz, di modo che il moltiplicatore PLL verrà impostato su 4, considerato l'oscillatore in cristallo da 5 MHz fornito con la scheda. Quindi le istruzioni VAR impostano variabili globali: Ratio, già citata, nonché Period e Stack, che assegna lo spazio di stack per il secondo COG.Il primo metodo pubblico, PUB Main, esegue le attività di inizializzazione abituali, compresa l'impostazione di un valore iniziale per Ratio, equivalente al 50% PWM. Ogni COG è dotato di una semplice "Unità di conteggio/acquisizione" formata da alcuni registri e parti di codice. Sono presenti due contatori identici, A e B, ciascuno comprendente tre registri: CTR, FRQ e PHS. CTR imposta la modalità operativa, PHS è l'accumulatore che conserva il valore corrente e FRQ viene aggiunto a PHS quando richiesto. In questo caso viene utilizzato il contatore A. In primo luogo, il registro CTRA viene impostato al fi ne di selezionare la modalità PWM e il Bit 31 di PHSA collegato alla Porta di uscita 0. FRQA viene impostato su 1, in modo da aumentare PHSA a incrementi di un'unità per ogni ciclo del clock di sistema.
Fig. 1Continua a pagina 22>
Dott. william Marshall, RS Components
RECENSIONE RECENSIONE
22 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 23
Elenco 1. Codice sorgente SPIN per il programma dimostrativo PwM
È il momento della prima istruzione veramente interessante: COGNEW, che lancia il secondo COG. Finora COG 0 ha eseguito tutte le operazioni, avviando il boot-loader, quindi la prima parte del programma. COGNEW istruisce COG 0 a caricare il metodo pubblico Buttons nel COG libero successivo, in questo caso COG 1, e ad avviarlo. Dopo di che lancia il metodo Toggle e, d'ora in poi, ne controllerà l'esecuzione. Una caratteristica particolare del Propeller è il fatto che tutti i processori condividono le linee delle 32 porte GPIO. A ciascun COG è associato un proprio registro specifico di direzione delle porte, ogni uscita del quale è correlata tramite "OR" al registro del COG successivo (vedere la Fig. 1 a pagina 20). Se un COG richiede una porta di uscita, deve impostare il bit appropriato nel proprio registro Direction sull'1 logico. Questa impostazione consente anche all'uscita corrispondente dal registro di I/O del COG di controllare il piedino di I/O. Occorre assicurarsi che i due COG non cerchino di utilizzare come uscita la linea della stessa porta, in quanto il programma potrebbe funzionare in modo anomalo. L'ingresso delle porte è completamente indipendente e ogni COG potrebbe leggere lo stato del piedino di qualunque porta in qualsiasi momento. Un COG può verificare la propria uscita o persino monitorare le operazioni degli altri COG sui piedini delle porte che hanno impostato come uscite.Poiché il Propeller non include un sistema di interrupt, alcune istruzioni Wait possono determinare la sospensione dell'esecuzione del programma, in attesa che si verifichi un evento. WAITCNT sospende il funzionamento per il numero specificato di cicli del clock di sistema, confrontando un valore target con quello del CNT del contatore di sistema. Nel metodo PUB Toggle PHSA viene caricato con il valore negativo (complemento di 2) di Ratio. Naturalmente Bit 31, ovvero il "sign bit" di PHSA, viene impostato di conseguenza sull'1 logico. Poiché è connesso alla Porta 0, anche l'uscita PWM aumenta. Ora PHSA viene incrementato automaticamente, alla velocità del clock di sistema, con l'aggiunta di FRQA. Trascorsi i cicli di clock Ratio, PHSA raggiunge lo zero e Bit 31 passa allo 0 logico. L'impulso PWM è terminato. Mentre si verifica tutto questo, il COG rimane sospeso nell'istruzione WAITCNT per la durata di Period. Ovviamente PHSA continua ad aumentare, ma il termine di Period verrà raggiunto molto prima che PHSA arrivi a un valore che determini di nuovo un'impostazione elevata di Bit 31. Al time-out di WAITCNT il ciclo si ripete e PHSA viene ricaricato con il valore –Ratio. In questo modo sono state aggiunte alcune operazioni in parallelo: mentre il Contatore determina l'ampiezza dell'impulso, il programma del COG imposta autonomamente il periodo. Ciò illustra come Toggle genera la forma d'onda PWM sulla Porta 0.
L'istruzione WAITPNE nel metodo Buttons attende che la Porta 1 o la Porta 2 (o entrambe) passino allo 0 logico. In altri termini, attende che un pulsante venga premuto. La novità positiva di queste istruzioni Wait consiste nella pausa del funzionamento del COG, con una riduzione del consumo superiore all'85%. Come si può notare, il COG che esegue Buttons trascorre la maggior parte del tempo sospeso, per riattivarsi solo quando necessario. Le istruzioni relative al massimo (<#) e al minimo (#>) in Buttons definiscono i limiti superiore e inferiore per Ratio.
AccelerazioneNormalmente, ci si aspetterebbe che i programmi eseguiti da un interprete sulla scheda, in questo caso SPIN, fossero più lenti di quelli nell'assembler nativo. L'architettura esclusiva del Propeller, in certa misura, aumenta il divario delle velocità. Infatti il codice SPIN dell'utente è conservato nella RAM centrale condivisa, mentre ciascun COG esegue l'interprete nella propria memoria locale. L'hub consente di accedere alle risorse centrali secondo una rigorosa sequenza temporale e un COG specifico potrebbe rimanere sospeso, in attesa del proprio turno. Il codice macchina dall'assembler viene memorizzato ed eseguito nella memoria locale del COG, causando un notevole aumento della velocità.
Lettura di approfondimentoProgramming and Customizing the Multicore Propeller MicrocontrollerShane Avery et al ISBN 978-0-07-166450-9 McGraw Hill
Elenco dei componenti Codice RS32330 Starter Kit Propeller 405-571
L293DNE Driver half-h quadripolo 526-868
Pulsante tattile 479-1390
Motore c.c. RE280 238-9709
< Continua da pagina 21
Ulteriori vantaggi online...Una versione più completa di questo articolo, corredata dai file del codice sorgente SPIN, è disponibile all'indirizzo rs-components.com/etech
‘’ **************************************************************‘’ * Simple DC motor speed controller using counters for timing *‘’ * PWM mark/space ratio from 0 to 100% *‘’ **************************************************************
‘’Port 0 = PWM output‘’Port 1 = Speed Up button input‘’Port 2 = Speed Down button input
CON_clkmode = xtal1 + PLL4X_clkfreq = 20_000_000
VAR word Ratio ‘Ratio = PWM pulse width word Period ‘Period = PWM period long Stack[9] ‘Make stack space for COG 1 PUB Main‘’Initialisation of ports, counters and program start Ratio := 10000 ‘Initial PWM 50% Period := 20000 ‘Set PWM period ctra[30..26] := %00100 ‘Configure Counter A to NCO/PWM mode ctra[5..0] := %00000 ‘Direct Counter APIN to Port 0 frqa := 1 ‘Set counter increment to 1 dira[0..2] := %100 ‘Set Ports 0 = output, 1 & 2 = input cognew(Buttons, @Stack) ‘Start COG 1 running Buttons routine Toggle ‘COG 0 runs PWM generator routine
PUB Toggle | Time‘’COG 0 produces PWM signal with pulse width set by variable Ratio Time := cnt ‘Set base time from System Counter repeat ‘Repeat next 3 lines forever phsa := -Ratio ‘Load negated Pulse width into PHS Time += Period ‘Time = Time + Period waitcnt(Time) ‘Wait for interval set by Time PUB Buttons | Width‘’COG 1 monitors two pushbuttons to derive value for Ratio repeat ‘Repeat next 8 lines forever Width := Ratio waitpne(%110, %110, 0) ‘Wait for button press if ina[1] == 0 ‘If Speed UP button pressed Width := Width + 1 <# Period ‘then increment Width to max Period else ‘Speed DOWN button pressed Width := Width - 1 #> 0 ‘so decrement Width to min 0 Ratio := Width waitcnt(6000 + cnt) ‘Wait before checking buttons again
24 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 25
Arduino Controllo integrato
FACILE COME...Per i progettisti e gli studenti che hanno scarsa familiarità con i microcontroller, Arduino rappresenta uno dei percorsi più accessibili per entrare a far parte di una nuova era del controllo integrato. La scheda Arduino è talmente lineare e intuitiva da programmare che può essere tranquillamente utilizzata dai tecnici senza esperienza di programmazione e, allo stesso tempo, off re prestazioni e funzionalità suffi cienti per svolgere compiti ambiziosi.
Con il suo basso costo iniziale, l'approccio modulare e fl essibile e il supporto di una vivace comunità di sviluppatori, Arduino è uno dei metodi più intuitivi per aggiungere creatività ai progetti. Arduino consente di realizzare prototipi basati su dispositivi multipolo come la scheda TQFP ATmega 1280 a 100 piedini, senza dover ricorrere a tecniche complesse di saldatura e manipolazione.
Inizialmente, il progetto Arduino è stato sviluppato per consentire agli studenti universitari di creare applicazioni complesse, eseguite su piattaforme hardware standardizzate. In gran parte, ciò è stato possibile grazie all'uso di uno speciale linguaggio di programmazione basato sul C/C++, eseguito in un ambiente sviluppato specifi camente per le schede Arduino dotate di MCU a 8 bit di Atmel. Proprio questa combinazione di hardware e software oggi consente a qualsiasi sviluppatore di esplorare il settore del controllo integrato. Di recente RS è diventata un fornitore globale di schede Arduino e distribuisce questa interessante piattaforma all'intera comunità di progettisti.
Arduino sostanzialmente è un concetto – uno standard open source nato per defi nire una piattaforma hardware che offre una serie di ingressi e uscite (I/O) digitali e analogiche. Il comportamento I/O della scheda di elaborazione è defi nito dal programma, a sua volta creato utilizzando l'ambiente di sviluppo integrato (IDE) di Arduino, scaricabile gratuitamente dal sito Web del progetto (www.arduino.cc). L'approccio modulare di Arduino va oltre il processore, per includere schede aggiuntive che offrono funzioni specifi che. Note come "shield", queste schede possono consentire l'accesso alla connettività wireless, come lo shield XBee ZigBee di Digi International (codice 696-1670) o lo shield Ethernet (codice 696-1661). In combinazione,
le schede di elaborazione e gli shield permettono ai progettisti di creare sistemi completi con possibilità quasi illimitate.
Come progetto open source, Arduino vanta una comunità di sviluppatori molto attiva e sempre pronta a intervenire con suggerimenti e supporto. Il sito di Arduino presenta blog tenuti dal team aziendale, nonché link ai forum degli sviluppatori, dove gli argomenti trattati variano dall'alimentazione della prima scheda alla progettazione di sistemi completi. L'accessibilità tipica dello sviluppo software per Arduino distingue questa scheda dalle piattaforme integrate tradizionali; l'IDE fornisce i blocchi costitutivi chiave per lo sviluppo software e utilizza un sottoinsieme della sintassi del linguaggio C/C++, per cui è suffi ciente una comprensione di base delle metodologie di progettazione del settore per riuscire a creare applicazioni funzionanti nel mondo reale. Le applicazioni Arduino sono sostanzialmente loop infi niti, creati mediante semplici costrutti basati su parole chiave quali If…Then…Else. Poiché le operazioni I/O digitali e analogiche vengono referenziate direttamente tramite parole chiave e designazioni di piedino, è possibile progettare rapidamente semplici funzioni di controllo, mentre anche gli algoritmi più complessi possono essere generati in modo intuitivo.
La comunità vivace e dinamica di Arduino offre accesso a un'ampia gamma di software esistente, donato da sviluppatori attivi. Proprio questa disponibilità ad attenersi allo spirito dell'open source è il principale supporto della crescita incontrastata di Arduino. Per i principianti nel settore dei microcontroller – o per chiunque altro, a qualsiasi livello di competenza – Arduino è un'opportunità eccellente per espandere i propri orizzonti.
RS Components è il distributore uffi ciale, in esclusiva, del catalogo globale di Arduino. Nei nostri magazzini sono sempre disponibili la scheda MCU Duemilanove, basata sugli shield Atmega328, zigbee ed Ethernet, oltre ai kit workshop, dotati di tutti i componenti richiesti per iniziare a costruire prototipi. Scopri la nostra gamma all'indirizzo rswww.it/elettronica
Con il suo basso costo iniziale, l'approccio modulare e fl essibile e il supporto di una vivace comunità di sviluppatori...
“
”
eTech - NUMERO 3 27 26 eTech - NUMERO 3
Prescrizione delle connessioni giusteper gli strumenti medici
In particolare, con un'ampia quantità di strumentazione, sistemi informativi e attrezzature di cura dei pazienti e di emergenza, utilizzati negli ospedali in combinazione agli inevitabili sistemi di comunicazione wireless personali e professionali, è essenziale prestare la massima attenzione alla compatibilità elettromagnetica e all'immunità da radiofrequenze (RF).
A supporto dell'impegno costante dedicato a ridurre al minimo le infezioni ospedaliere, i pannelli frontali devono essere puliti perfettamente e sterilizzati con regolarità, soprattutto quando i pazienti entrano in contatto diretto con il sistema. Inoltre per questi pannelli è essenziale adottare interruttori, tastiere e coperture impermeabili e, benché la protezione IP65 contro la penetrazione di polvere e umidità sia adeguata per consentire operazioni di pulizia con l'ausilio di salviette, con il passaggio al più elevato standard IP67 questi dispositivi resistono all'immersione completa in liquidi e alla sterilizzazione.
Ad esempio, la gamma completa di interruttori ITW è conforme a IP67. Il portfolio ITW, che vanta oltre 1.500 interruttori, offre ai progettisti un'ampia scelta di opzioni, ad esempio nella famiglia Flex-Tech 57M di interruttori miniaturizzati a pulsante in metallo sigillati per pannelli. Questi minuscoli interruttori, robusti e antivandalo, con alloggiamenti in lega di zinco e placcatura al velour cromo, sono disponibili nelle versioni ad azione momentanea o permanente, con illuminazione o meno.
Riduzione del rischio di infezioniTuttavia, la prevenzione di infezioni potenzialmente letali come quella da stafi lococco aureo meticillino-resistente (MRSA) negli ambienti ospedalieri richiede una difesa sempre più attiva. APEM, ad esempio, offre rivestimenti antibatterici sui propri interruttori e tastiere con copertura a membrana, nonché interruttori sigillati e membrane impermeabili IP65/67, facili da pulire utilizzando salviette. Inoltre, per soddisfare i requisiti dei dispositivi medici, sono stati sviluppati interruttori tattili. Si tratta di dispositivi molto utili per le situazioni in cui l'operatore indossa abitualmente guanti monouso, nelle quali è importante percepire una sensazione tattile e un clic defi niti. Lo scenario opposto riguarda le attrezzature impiegate in audiologia, dove persino un debole clic causerebbe un'interferenza.
Soluzioni per pannello posterioreDi solito, il pannello posteriore comprende l’alimentazione e, allo stesso tempo, le connessioni dei dati. Per una progettazione adeguata dei pannelli posteriori è necessario limitare il rischio di connessioni errate, tramite diciture chiare, semplicità d'uso e la riduzione al minimo delle dimensioni e del numero di connessioni per migliorare la portabilità e la miniaturizzazione del dispositivo. I connettori con un'ampia gamma di accorgimenti meccanici e codici a colori sono largamente impiegati per agevolare gli utenti fi nali nel collegamento del cavo e della presa appropriati, in modo sicuro, semplice e rapido, e, se necessario, impedire errori di connessione potenzialmente pericolosi. I moduli di ingresso dell'alimentazione per le attrezzature mediche devono essere dotati di doppio fusibile, per maggiore protezione, e offrire elevate capacità di fi ltratura della rete, onde
assicurare un'alimentazione uniforme, con basse emissioni EM. Inoltre, in conformità allo standard IEC 950, le attrezzature mediche non devono essere soggette, per quanto possibile, a perdite di corrente. Ad esempio, le prese di alimentazione IEC per uso medico Schaffner serie FN92XXB e FN28XB incorporano un fi ltro di rete integrale in grado di eliminare l'interferenza trasmessa dalla rete oltre la capacità dei semplici condensatori. Le specifi che relative alla corrente di dispersione a terra pari a 0,002 mA/fase garantiscono la conformità a IEC 950.
Alimentatori interni ed esterni come quelli prodotti da Emerson con i marchi Astec e Artesyn sono particolarmente indicati per la progettazione medica
OEM. Quelli dotati di approvazioni mediche, nello specifi co EN60601-1, possono essere integrati in sistemi di monitoraggio del paziente e altre attrezzature portatili per l'utilizzo in ambulatori e sale operatorie. Per la conformità a questo standard il livello di corrente di dispersione per gli alimentatori c.a./c.c. è pari a massimo 500 microampère a 230 V, con l'ulteriore requisito per gli alimentatori e i convertitori c.c./c.c. di tensioni di isolamento superiori.
Connettori semplici e affi dabiliRiguardo alle connessioni dei dati sul pannello posteriore, il primo requisito preliminare per i connettori e i gruppi di cavi è l'affi dabilità. Questi componenti devono essere realizzati con materiali di alta qualità, risultare perfettamente idonei per gli ambienti medici, presentare una schermatura collaudata contro l'interferenza elettromagnetica e, come nel caso dei pannelli frontali, essere in grado di resistere a una molteplicità di processi di pulizia e sterilizzazione.
Un esempio signifi cativo sono i connettori cilindrici miniaturizzati MEDI-SNAP® di ODU, che garantiscono una sicurezza superiore tramite l'accoppiamento cieco e un meccanismo di blocco push-pull. La gamma di connettori a uso medico è dotata di custodie in materiali termoplastici quali il polisulfone (PSU) o il polieterimide (PEI), che garantiscono prestazioni migliori a quelle dei materiali in policarbonato standard: il PSU tollera operazioni ripetitive di pulizia e sterilizzazione, mentre il PEI è resistente anche ai processi più aggressivi della sterilizzazione a vapore e in autoclave.
Dall'ingresso dell'alimentazione al pannello frontale, componenti elettromeccanici innovativi e affi dabili come questi aiutano i progettisti a superare le sfi de specifi che della strumentazione e delle attrezzature mediche.
Il pannello frontale (e quello posteriore) di un dispositivo medico pone sfi de tutte particolari per il progettista elettronico. Oltre a essere chiaro e di facile uso, lo strumento deve risultare conforme a standard rigorosi, quale la Direttiva sui dispositivi medici, e standard di gestione della qualità come ISO13485; inoltre deve essere sottoposto di frequente a valutazioni sui rischi, allo scopo di identifi care il potenziale e le conseguenze del collegamento e dell'utilizzo inappropriati.
“...la prevenzione di infezioni
potenzialmente letali come quella da
MRSA negli ambienti ospedalieri richiede una difesa sempre
più attiva.”
Per ulteriori informazioni sulla gamma, sempre più ampia, di prodotti idonei per applicazioni mediche forniti da RS, visita rswww.it/elettronica
CONSIGLI SULLAPROGETTAzIONE
CONSIGLI SULLAPROGETTAzIONE
25V
C1
100u
+5V
R2100k
C5
100n
R3100k
R6
220k
63V
C3
4u7
+5V
R4
22k
D1
BAT85
R8470k
R5
68k
P1100k
T2
BD139
R11
2k7
D24
D5
D6
D7
D9
D10
D11
D12
D14
D15
D16
D17
D19
D20
D21
D22
D23D8 D18D13
1 3
2
IC278L05
IC1
63V
C6
10u25V
C7
220u
0
12V
R19
330R
R20
330R
R21
330R
R22
330R
R10
39k
+5V
R18
1k5
D25+12V
R1100k
C2
100n
+5V
2
3
1
MOD1
GP2D120
1W3
D26
3V6
T1
BC550C
R722k
2
3
1IC1A
5
6
7IC1B
10
9
8IC1C12
13
14IC1D
4
11
P2
100k
R164k7
R17
4k7
D2
BAT85R15
100k
R14
100k
+5V
R9
39k
D3
BAT85R12
1k
25V
C4
470u
R13
1M
D4
BAT85
K2
+12V
K1
090184 - 11
IC1 = MCP6004-I/P
SIGNALPROCESSING
CIRCUIT
PSD
LED
LEDDRIVE CIRCUIT
VOLTAGEREGULATOR
OSCILLATORCIRCUIT
OUTPUTCIRCUIT
28 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 29
IN COLLAbORAzIONE CON
MANOVRE PERFETTEe più semplici, con il sensore di parcheggio
dal sensore. Quindi il VCO viene spento da T1 quando si raggiunge la distanza minima.
Il funzionamento del VCO è abbastanza semplice. C3 viene caricato da R3 (con T1
attivo). Quando la tensione all'ingresso invertitore di IC1B diventa inferiore a
quella dell'ingresso non invertitore, l'uscita aumenta e C3 viene
scaricato tramite D1 e R4. La soglia impostata da R5 e R6 determina l'intervallo
di esercizio.
R8 è stato selezionato in modo da fornire un'isteresi di circa 0,5 V. Quando il VCO è in funzione, l'isteresi è compresa tra 3,4 e 3,9 V. La
tensione massima di ingresso del VCO è, di conseguenza, pari
a circa 3 V. Con le impostazioni appropriate – nel prototipo la tensione
sul wiper di P1 (piedino 3 di IC1A) è stata impostata su 1,45 V – l'intervallo di uscita
del sensore è completamente coperto. Il VCO è stato progettato in modo da generare impulsi di ampiezza e frequenza variabili. A frequenze superiori, la corrente più elevata attraverso R3 determina un fl usso di corrente superiore attraverso R4 e, pertanto, C3 impiegherà più tempo per scaricarsi a suffi cienza da rendere di nuovo stabile l'uscita dell'interruttore IC1B.
La tensione in uscita del sensore viene monitorata dall'amplifi catore operazionale IC1D, confi gurato come comparatore. La sua funzione è assicurarsi che i LED inizino a lampeggiare con una frequenza minina, quando un oggetto entra nel campo. P2 viene utilizzato per regolare la tensione attraverso R11 fra 0,1 e 0,32 V. All'impostazione minima di P2, si è riscontrato un campo del sensore di 1 m – una copertura molto superiore alle aspettative, in quanto
la scheda tecnica specifi cava un campo massimo di 30 cm. Quando l'uscita di tensione del sensore si riduce eccessivamente, l'uscita di IC1D diventa elevata e, in tal caso, D2 impedisce a C3 di caricarsi. Di conseguenza, l'uscita di IC1B rimane limitata. Una volta parcheggiato il veicolo, i LED rimangono accesi per circa 5 minuti, prima di spegnersi per effetto di IC1C.
IC1C consente di verifi care se i LED stanno lampeggiando. Quando l'uscita di IC1B è bassa, C4 viene caricato rapidamente e l'uscita di IC1C rimane elevata, bloccando D4. In questo caso i LED rimangono spenti in qualsiasi circostanza. Se l'uscita di IC1B si mantiene elevata, C4 si scarica lentamente tramite R13. Infi ne, dopo circa 5 minuti, l'uscita di IC1C si riduce e la corrente di base di T2 viene quindi deviata tramite il diodo Schottky D4. Ora, a veicolo fermo, i LED rimarranno spenti. Inizieranno a lampeggiare quando il veicolo tornerà a spostarsi, e continueranno fi nché non sarà uscito dal campo.Alla distanza massima il periodo di lampeggiamento dei LED è di circa 240 ms, con un'ampiezza dell'impulso pari a 50 ms (D = 21%). Alla distanza minima il periodo è di 160 ms, con un'ampiezza dell'impulso pari a 95 ms (D = 59%). La variazione della frequenza da 4 a 6 Hz potrebbe sembrare di scarsa entità, ma la variazione nel ciclo di funzionamento la rende molto più signifi cativa.
Alimentatore e PCbIl sensore e il circuito realizzati intorno agli amplifi catori operazionali sono alimentati da un'unità 78L05. Un diodo stabilizzatore di tensione è stato
aggiunto all'ingresso del regolatore per mantenere la dissipazione al minimo. In caso contrario, si produrrebbe un fl usso di 7 V attraverso il regolatore piccolo, senza un motivo valido. I LED vengono alimentati direttamente dall'adattatore di rete. Con un adattatore di rete da 12 V è possibile collegare cinque LED rossi in serie, senza alcun problema. Il consumo di corrente in standby (senza rifl essione) è pari a 39 mA. Con tutti i LED accesi, aumenta a 76 mA.
Per questo circuito è stato progettato un piccolo PCB, a lato singolo, suddiviso in due parti. Lo schema del PCB è disponibile per il download dal sito Web eTech. I LED sono stati tenuti separati, per consentirne il montaggio in una posizione chiaramente visibile. Sarà quindi possibile montare il sensore e la parte restante del circuito nella posizione più appropriata. Per il collegamento fra le due schede sono stati utilizzati header. Sul lato dei LED, una versione ad angolo retto è particolarmente indicata. Impiegando socket appropriati, è possibile realizzare un collegamento fra le schede che richiede una manutenzione minima. Anche il sensore prodotto da Sharp può essere collegato tramite pin header. Il collegamento del sensore vero e proprio dovrà essere effettuato tramite uno speciale socket a 3 piedini, con un passo terminale di 2 mm, prodotto da JST (Japan Solderless Terminals).
Di Ton Giesberts (Elektor Labs) basato su un'idea di Ludovic Meziere (France)
Non sempre è facile guidare un veicolo in retromarcia. Esistono vari buoni motivi per cui i veicoli moderni sono spesso dotati di sensori che indicano quando il paraurti posteriore si avvicina eccessivamente a un oggetto. Il circuito qui descritto è la soluzione perfetta per agevolare il parcheggio in posizioni fi sse, come in un garage.
Figura 1. Nello schema del circuito si possono notare alcune applicazioni tipiche degli amplifi catori operazionali: un inverter e un comparatore.
La maggior parte delle persone trova più diffi cile guidare a marcia indietro che a marcia
avanti. In ogni caso, è molto più complesso stimare la distanza fra un oggetto e il paraurti posteriore e, inoltre, lo sforzo di guardare indietro può causare una spiacevole sensazione al collo. Una soluzione per il problema è il sensore di parcheggio per la marcia indietro, che indica lo spazio percorribile dietro al veicolo senza rischiare di scontrarsi con ostacoli. Il circuito presentato in questo articolo dovrebbe essere montato in una posizione fi ssa, ad esempio sulla parete posteriore di un garage. Con l'ausilio di uno schermo installato in una posizione visibile si può stabilire se sia possibile procedere ulteriormente all'indietro, senza urtare il muro.
PrincipiPer la misurazione della distanza viene utilizzato un sensore speciale, il modello GP2D120 prodotto da Sharp. Il sensore misura la distanza tramite un LED a infrarossi (IR) con una lunghezza d'onda di circa 850 nm. La tensione in uscita del sensore diminuisce all'aumentare della distanza.Lo schermo di questo "radar" è formato da alcuni LED che iniziano a lampeggiare quando un oggetto entra nel campo del sensore. Più l'oggetto si avvicina al sensore, più rapidamente lampeggiano i LED.
Per l'implementazione è stato utilizzato un oscillatore controllato in tensione (VCO). I LED si accendono senza intermittenza quando si raggiunge una distanza minima.
Diagramma del circuitoCome si è detto in precedenza, il GP2D120 (MOD1 - nella fi gura 1) misura la distanza e riduce la sua tensione di uscita man mano che l'oggetto (il veicolo) si allontana. La relazione non è né inversamente proporzionale, né lineare, in quanto l'angolo di rifl essione varia in misura inferiore all'aumento della distanza. Per controllare adeguatamente il seguente
VCO montato su IC1B, il segnale viene prima invertito tramite IC1A. Preset P1 è stato aggiunto per regolare la tensione di uscita di IC1A in modo da ricondurla completamente nell'intervallo di esercizio del VCO. Il VCO viene acceso all'attivazione di T1. A tale scopo, è suffi ciente collegare la resistenza di base di T1 all'uscita di IC1A. Per fare in modo che i LED si accendano senza intermittenza, è necessario regolare la tensione in uscita di IC1A mediante P1, portandola appena al di sotto di 0,5 V, mentre un oggetto è posizionato alla distanza minima richiesta Continua a pagina 30>
Basilica Ulpia, Roma
Aeroporto di Zurigo, Svizzera Oasi dei mari, la più grande nave da crociera al mondo
Business Center, Russia
Torre Eiffel, Parigi
Hotel, Turchia
Seoul Semiconductor: una nuova luce
sul mondo!I LED di Seoul Semiconductor illuminano già i luoghi ed i monumenti più famosi
del pianeta
Siamo ansiosi di ascoltare la vostra nuova idea
Illuminazione Display e segnali luminosi
Automotive Dispositivi mobili Segnali stradali
LED Power Z LED con visione dall'alto
LED con visione laterale
LED a chip LED a lampadina LED ad elevata densità di flusso
• Acriche di Seoul Semiconductor, illuminazione alimentata direttamente dalla corrente alternata (100/110/220/230 V)
• Una sorgente luminosa ecocompatibile e orientata al risparmio energetico
CONSIGLI SULLAPROGETTAzIONE
rswww.it/elettronica30 eTech - NUMERO 3
Elenco dei componenti
Resistenze Codice RSR1, R2, R3, R14, R15 = 100 kΩ 151-303R4, R7 = 22 kΩ 151-167R5 = 68 kΩ 157-531R6 = 220 kΩ 159-004R8 = 470 kΩ 151-331R9, R10 = 39 kΩ 151-325R11 = 2,7 kΩ 151-072R12 = 1 kΩ 157-446R13 = 1 MΩ 151-123R16, R17 = 4,7 kΩ 151-000R18 = 1,5 kΩ 151-094R19 - R22 = 330 Ω 151-375P1, P2 = 100 kΩ preset (Piher) 473-590
Semiconduttori Codice RSD1–D4 = BAT85 300-978D5–D24 = LED, 5 mm, rosso, a bassa corrente 646-6670D25 = LED, verde, 5 mm, a bassa corrente 826-436D26 = diodo stabilizzatore da 3,6 V, 1,3 W 812-358T1 = BC550C 545-2254T2 = BD139 314-1823IC1 = MCP6004-I/P 403-181IC2 = 78L05 398-552
Varie Codice RSK1, MOD1 = pin header SIL a 3 piedini 681-3269K2 = pin header SIL ad angolo retto a 3 piedini 681-2521MOD1 (non sul PCB) = GP2D120 315-400Piedino di prova per PCB, diam. 1,3 mm, 2 pz. 434-138BPH-002T-P0.5S, JST BPH-002T-P0.5S, 3 pz. 353-1276PHR-3, JST PHR-3 353-1311
Figura 2. Queste schede relativamente piccole sembrano includere un eccesso di componenti. Tuttavia, grazie alla presenza di elementi a foro passante, la saldatura non dovrebbe causare problemi.
Scelta dell'amplificatore operazionalePer l'amplificatore operazionale quadruplo è stata selezionata una versione economica rail-to-rail, la MCP6004-I/P prodotta da Microchip, perfetta per questa applicazione. Le specifiche dell'amplificatore operazionale da considerare per questo circuito non sono la larghezza di banda, la velocità di variazione o la corrente di uscita, ma la tensione di ingresso differenziale massima. Nel circuito vengono impiegati due amplificatori operazionali come comparatori e, di conseguenza, la differenza di tensione fra i due ingressi potrebbe ammontare a diversi volt. L'amplificatore operazionale scelto può sostenere una differenza di tensione equivalente alla tensione di alimentazione. La
tensione di alimentazione può variare fra 1,8 e 5,5 V (7 V è il massimo assoluto). In molti amplificatori operazionali sono disponibili diodi protettivi collegati in antiparallelo fra gli ingressi e pertanto la tensione di ingresso differenziale massima può essere solo 1 V. In teoria, anche questo circuito potrebbe utilizzare tali amplificatori operazionali.
Per questo motivo R9 è stato aggiunto all'ingresso invertitore di IC1D. A titolo esemplificativo, si è provato a utilizzare un TS924IN. Tuttavia si è riscontrato che i due ingressi del comparatore influiscono l'uno sull'altro. La costante temporale di C4 e R13 risulta inferiore a causa dell'aggiunta di R14 e R15.
Condensatori Codice RSC1 = 100 µF 25 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 8 mm max. 684-1942C2 = 100 nF MKT, passo terminale 5 mm o 7,5 mm 463-1765C3 = 4,7 µF 63 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 6,3 mm max. 520-1040C4 = 470 µF 25 V, radiale, passo terminale 5 mm, diam. 10 mm max. 684-1958C5 = 100 nF in ceramica, passo terminale 5 mm 652-9995C6 = 10 µF 63 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 6,3 mm max. 440-6547C7 = 220 µF 25 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 8 mm max. 193-6815
Ulteriori vantaggi online...
Scarica lo schema del PCb da Consigli sulla progettazione, all'indirizzo rswww.it/eTech
ESSENzIALI ESSENzIALI
eTech - NUMERO 3 33
RELè ALLO STATO SOLIDO (SSR) CRyDOMI relè allo stato solido rappresentano la soluzione del futuro per lo switching affidabile del carico elettronico ed elettrico.
n L'assenza di parti mobili, l'elevata resistenza alle vibrazioni e un consumo di corrente ridotto li rendono ideali per l'uso in attrezzature portatili e industriali.La gamma di relè allo stato solido (SSR) di Crydom include sia le versioni su PCb sia quelle per guida DIN da 100 mA a 125 A, con opzioni di controllo c.a. e c.c.Stringa di ricerca online: Relè allo stato solido (SSR) Crydom
MISURATORE GRAFICO MULTIFUNzIONEUn misuratore di ingresso analogico con display
grafico programmabile multifunzione da 320x240 pixel.
n Fornito completo di software di configurazione basato su Windows, il misuratore SGD 24-M può essere programmato
tramite USB per la scala di ingresso e 6 tipi di misuratori virtuali, inclusi misuratori analogici, indicatori di tipo grafici a barre o da 3,5 cifre. Alimentato con una tensione da 4 a 30 V c.c. con una
corrente di alimentazione inferiore a 100 mA, supporta tensioni in ingresso da 0 a 40 V c.c.
Stringa di ricerca online: SGD LascarECO wIRE
Una gamma di cavi hook-up che utilizza un'alternativa rispettosa
dell'ambiente alla guaina in PVC.
n EcoWire è realizzato con una termoplastica in polifenilene etere modificato (mPPE) e non contiene
pigmenti a base di metalli pesanti e agevola i produttori a rispettare i requisiti per i rifiuti di apparecchiature
elettriche ed elettroniche (RAEE). La guaina è disponibile in vari colori, con dimensioni da 28 AWG (0,07 mm²) a
10 AWG (5,37 mm²).Stringa di ricerca online: ecowire
KIT ANTISTATICO PER SERVIzIO SUL CAMPOIdeale per il personale addetto al servizio sul campo che
necessita di un'area antistatica temporanea in cui lavorare
n Disponibili in versione leggera e per impieghi intensivi, questi kit comprendono una clip a coccodrillo
nera, una presa a banana impilabile, un adattatore a vite maschio da 10 mm rivettato nel materiale, cinghia
da polso regolabile e un cavo di terra, tutto all'interno di una custodia di servizio in plastica con chiusura a zip.
Stringa di ricerca online: 681-1235 & 681-1231
MULTIMETRO FLUKE 233Essere in due luoghi contemporaneamente è possibile grazie al nuovo multimetro con display remoto di Fluke.
n Il display rimovibile risolve il problema di manipolare sia il multimetro, sia i cavi di test, rendendo quindi possibili anche
le misurazioni in posizioni difficili da raggiungere. Inoltre, il display rimovibile garantisce all'utente la flessibilità necessaria
in situazioni dove la visualizzazione del display è complicata o impossibile o in aree in cui l'operatore non può avvicinarsi all'effettivo punto di misurazione, ad esempio nelle camere bianche o nelle camere per il test della temperatura. La tecnologia wireless consente di utilizzare il display fino a dieci metri di distanza dal punto di misurazione.Stringa di ricerca online: Fluke 233
OCChIALI PROTETTIVI PER I VISITATORI/DA LAbORATORIO Indossabili sia da soli che sopra alle lenti graduate.
n Ideali per i laboratori e le aree di produzione, gli occhiali protettivi sono ultra leggeri, con struttura a una sola lente stampata in policarbonato. Estremamente resistenti, forniscono una visibilità eccellente ad ampio raggio. Conformi a EN166-1F, con lenti ottiche di classe 1.Stringa di ricerca online: 764-142
CORREDO DI CAVETTI PER TESTPratico corredo di cavetti con un ampio assortimento di accessori per effettuare
misurazioni in pressoché qualsiasi circostanza.
n Include: 2 cavetti per multimetro in silicone, lunghi 1,2 m, con terminali protetti su entrambe le estremità, una diritta e una ad angolo retto (colore rosso e nero); 2 morsetti a coccodrillo (colore rosso e nero); 2 sonde per multimetri lunghe con adattatori per esposizione punta
rimovibili da 4 mm sulle estremità (colore rosso e nero); 2 sonde “prensili” a molla per
multimetri (colore rosso e nero).Conformi agli standard di sicurezza IEC1010-1 cat III 600V. Stringa di ricerca online: 262-7742
STAzIONE DI SALDATURA DIGITALE PROGRAMMAbILE Stazione di saldatura efficace, entry level, per utenti con volumi ridotti/occasionali. L'impugnatura e le punte sono ideate per consentire il rapido recupero del calore necessario per la saldatura senza piombo.
n Display digitale con 3 temperature di set point programmabili, pre-programmato a: 150, 300, 400°C. Temperatura d'esercizio: 150 – 450°C. Fornita con saldatore da 24 V / 48 W e alimentatore da 230 V, con perno/connettore di messa a terra per le applicazioni critiche e i lavori ESD.Stringa di ricerca online: 665-4789
TEChSPRAy RENEw™ hIGh PERFORMANCE ECO-CLEANING™ PER SMT
Una gamma di prodotti per pulizia ecologici che non intaccano lo strato di ozono, poiché presentano
concentrazioni molto basse di COV (composti organici volatili) e nessun GwP (potenziale di
riscaldamento globale)n SMT ECO-STENCIL™ rimuove in modo efficace tutti i
tipi di pasta per saldatura e adesivo non polimerizzato da schermi, schede non stampate correttamente e attrezzature. è un sostituto sicuro dei detergenti a
base di IPA. SMT ECO-OVEN™ pulisce i forni di riflusso e i sistemi di saldatura a onda rimuovendo tutti i tipi di residui di flusso. Esercita un'azione più rapida sui
residui di flusso carbonizzati rispetto agli IPA.Stringa di ricerca online: TEChSPRAy
PINzE E TRONChESI LINDSTROM Un'ampio assortimento di strumenti ad alta precisione
concepiti specificamente per l'utilizzo nel settore elettronico.
n Oltre a pinze e tronchesi l’offerta Lindstrom comprende cacciaviti e pinzette. Tutti i prodotti sono realizzati in conformità agli
standard di eccellenza garantendo un'azione accurata e senza problemi per l'intera vita utile dello strumento.
Stringa di ricerca online: Lindstrom
32 eTech - NUMERO 3
34 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 35
Connettori per il settore
automobilisticoI mercati automobilistici a livello mondiale sono in rapida evoluzione, poiché fattori come i veicoli elettrici e l'aumento dei possessori di auto nelle economie a forte crescita consentono a nuovi marchi di sfidare realtà consolidate. Le innovazioni come bus per veicoli, illuminazione LED e trazione ibrida o completamente elettrica sono particolarmente impegnative per componenti di interconnessione e commutatori.
Nonostante siano disponibili numerose soluzioni idonee, queste fanno normalmente riferimento a produttori che ordinano grandi volumi.
“
”
Dai veicoli speciali per il governo a quelli commerciali, dalle auto da corsa a quelle personalizzate, il settore automobilistico richiede il massimo per affidabilità, prestazioni e convenienza. Nonostante siano disponibili numerose soluzioni idonee, queste fanno normalmente riferimento a produttori che ordinano grandi volumi. Come si trovano quindi i produttori di veicoli speciali o quelli che sviluppano prototipi o testano i progetti? RS sta espandendo la propria gamma di soluzioni di interconnessione e commutatori grazie a partnership con i produttori più importanti.
Connettori per il settore automobilistico Nei veicoli odierni esiste un gran numero di interconnessioni, indipendentemente dal fatto che i segnali vengano instradati tramite circuiti cablati tradizionali o tramite bus per veicoli quali CANbus, FlexRay o LINbus. La tendenza sempre più preponderante è quella di utilizzare la segnalazione differenziale a bassa tensione (LVDS) anziché la tradizionale trasmissione dati in serie o in parallelo, per i vantaggi in termini di velocità elevata e schermatura EM eccellente.
Il robusto JAE MX38 a due conduttori è in grado di resistere a raggi di curvatura estremamente ridotti e a più di 82.000 cicli di flessione; risulta quindi ideale per la distribuzione di dati ad alta velocità a livelli LVDS, ad esempio per il trasporto di dati seriali da videocamere esterne nei sistemi avanzati di assistenza al parcheggio e alla guida. Le interconnessioni LVDS inoltre distribuiscono segnali video e audio da DVD e TV agli schermi LCD integrati nei sedili, nell'ambito dei sistemi di intrattenimento per passeggeri nei sedili posteriori (RSE, Rear Seat Entertainment).Come nel caso di altre interconnessioni automobilistiche, lo scopo generale è ridurre le
dimensioni e il peso dei componenti gestendo contemporaneamente un numero di I/O superiore e correnti più elevate. Questo è possibile solo con un passo più piccolo: i connettori per il settore automobilistico devono supportare cavi di sezione inferiore a 0,05 mm² e funzionare a temperature fino a 125°C. Caratteristiche come blocchi secondari, accoppiamenti ad angolo retto “scoop-proof” e forze di inserimento ridotte sono requisiti obbligatori richiesti da enti normativi quali USCAR 2 per garantire che le interconnessioni per il settore automobilistico vengano assemblate correttamente e offrano prestazioni conformi alle specifiche per l'intera vita del progetto.
Luminosità elevata, basso consumoI più recenti progetti del settore automobilistico presentano richieste sempre più pressanti in merito all'interconnessione. Si consideri, ad esempio, la tendenza sempre più diffusa a scegliere l'illuminazione LED per i fari delle auto da tenere accessi nelle ore diurne. I LED ad alta potenza presentano requisiti significativamente diversi da quelli delle tradizionali lampade a incandescenza: in particolare è necessario mantenere la temperatura delle giunzioni il più bassa possibile allo scopo di ottimizzare l'emissione luminosa e la durata utile dell'unità. I produttori come JAE stanno sviluppando connettori per i principali moduli driver, assemblaggi di cavi con dissipatori di calore integrati e connettori di cablaggio che soddisfino questi requisiti emergenti.
Un'altra tecnologia che rappresenta una sfida per le interconnessioni è quella delle auto ibride ed elettriche. Persino i connettori di carica richiedono un'estrema capacità di potenza, affidabilità e sicurezza. I connettori sviluppati da ODU per la nuova MINI E sono dotati di due contatti di alimentazione da
60 A, 240 V c.a., tre contatti segnale da 1 A 42 V, e di una messa a terra di sicurezza che offre una capacità di 60 A per la corrente di corto circuito. I connettori presentano inoltre un grado di protezione IP 66 quando accoppiati e funzionano a temperature ambiente fino a 80°C.
Richieste come queste stanno già filtrando dal mercato dei grandi volumi ai sistemi per applicazioni su piccola scala, come veicoli di emergenza, attrezzature per il settore delle costruzioni, prototipi e auto da corsa, nonché nei prodotti post-vendita. Per questo motivo RS sta espandendo rapidamente il proprio portafoglio. Ad esempio, è appena stato annunciato un accordo esclusivo con FCI Connectors per inserire per la prima volta la famiglia di prodotti FCI per il settore automobilistico nella distribuzione di servizi ad alto livello. I connettori di qualità OE vengono realizzati dalla Motorized Vehicles Division di FCI e comprendono connettori da filo a filo, interconnessioni a filo, da filo a PCB e da filo a dispositivo, terminali di potenza e di segnale, interconnessioni squib, custodie a elevata affidabilità, pin header e contatti a pressione. Questi accordi offrono ai clienti un accesso rapido a soluzioni di interconnessione e switch di livello specialistico nel settore, senza dover sottostare a quantitativi minimi di ordinazione per qualsiasi esigenza di prototipazione, per i collaudi, per la fornitura di parti di ricambio e per mercati specifici come quello dei veicoli industriali.
Per le ultime novità nella gamma di componenti per il settore automobilistico, visita rswww.it/elettronica
AGGIORNAMENTOSU EDP
rswww.it/tips
Registrati subito utilizzando il tuo codice cliente. è più semplice di un clic!
36 eTech - NUMERO 3
EDP supporta il formato mbed di ARML'Embedded Development Platform (EDP) di RS ora off re un accesso più semplice ai processori ARM
L'ambiente di sviluppo mbed lanciato di recente da ARM (per ulteriori informazioni, vedere l'articolo su mbed in questo numero) offre accesso istantaneo a una suite molto potente di strumenti software, gestiti nel "cloud" a supporto di una piattaforma hardware concepita per la creazione rapida di prototipi e modelli di prova. Ora RS ha reso la sua piattaforma EDP compatibile con il formato mbed, per assicurare un numero di vantaggi ancora superiore agli sviluppatori che non hanno familiarità con il concetto di processori a 32 bit.
EDP è il complemento perfetto a mbed, in quanto permette di confi gurare le funzioni hardware con rapidità e fl essibilità, ricorrendo a moduli. Grazie all'introduzione di uno speciale adattatore, i progettisti ora possono connettere il modulo mbed nella scheda di base EDP e utilizzarlo unitamente a tre moduli aggiuntivi, selezionati nella gamma crescente di moduli per applicazioni disponibili per l'EDP. Ciò consente di espandere istantaneamente le capacità dei moduli di elaborazione mbed, includendo funzioni periferiche senza la necessità di realizzare ingombranti schede sperimentali o sviluppare una piattaforma hardware su misura. La possibilità di riutilizzo intrinseca all'EDP, abbinata all'accesso aperto e senza restrizioni all'ambiente di sviluppo software mbed, crea una potente piattaforma di prototipizzazione. Lo sviluppo di modelli di prova non è mai stato tanto semplice o accessibile; inoltre, poiché mbed è concepito per assicurare ai tecnici un percorso intuitivo e senza problemi all'elaborazione a 32 bit, non è richiesta alcuna esperienza. Gli strumenti di sviluppo software sono a portata di un clic del mouse, insieme a un archivio in espansione di codici, esempi e suggerimenti. RS dedica il massimo impegno per fornire ai progettisti le risorse necessarie per passare dall’idea al prototipo, con la massima rapidità e fl essibilità possibili. La combinazione di EDP e mbed rappresenta una pietra miliare nell'evoluzione verso uno sviluppo più semplice e rende disponibili per i tecnici a qualsiasi livello di competenza gli strumenti indispensabili per creare prototipi avvalendosi delle tecnologie di ultima generazione. I punti di forza di EDP comprendono la capacità di assimilare altre soluzioni innovative, come mbed - il che la rende una piattaforma riutilizzabile e scalabile veramente straordinaria, per effi cacia e valore.
Ulteriori vantaggi online...Mantieniti aggiornato con le più recenti integrazioni al portfolio EDP di RS, disponibili all'indirizzo rswww.it/edp
38 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 39
Roadmap versoprestazioni superiori
Secondo le dichiarazioni dei produttori, tutti i processori a 32 bit off rono prestazioni leader, quindi come
scegliere la soluzione giusta?
Il numero di aree di applicazioni utilizzabili per i microcontroller (MCU) è in aumento e, connaturata a questa crescita, esiste la necessità di prestazioni superiori. In generale, il grande numero di MCU a 8 e 16 bit disponibili può soddisfare le esigenze di tutte le applicazioni tradizionali, ma la tendenza verso un "modo di vita più intelligente" sta incrementando la domanda di MCU più evolute; dispositivi in grado di fornire tutte le consuete funzioni di controllo, ma con qualcosa in più. Normalmente, ciò che viene richiesto è la connettività.
Il termine "connettività" riguarda sia le connessioni cablate che quelle wireless, ma se in passato i settori del mercato consolidati hanno implementato protocolli seriali relativamente semplici come l'RS232/422, le attuali applicazioni richiedono soluzioni più potenti, in grado di supportare larghezze di banda superiori in topologie di rete. Ciò può includere tecnologie cablate quali USB, Ethernet o CAN oppure soluzioni di rete wireless come 802.11, Bluetooth o ZigBee®. Questi protocolli di comunicazione avanzati si attengono sostanzialmente a standard non semplici e necessitano di un livello signifi cativo di potenza di elaborazione. Molte MCU a 8 e 16 bit supportano comunicazioni relativamente complesse, ma a causa della costante evoluzione delle applicazioni, che diventano sempre più sofi sticate, sarà necessaria una maggiore potenza di elaborazione, mentre i sistemi operativi in tempo reale e i protocolli con rigorosi requisiti temporali
richiederanno processori più veloci e potenti. Per queste e altre importanti ragioni il settore sta passando a dispositivi a 32 bit. La maggior parte dei fornitori di MCU si dedica con impegno allo sviluppo di soluzioni a 32 bit, ma pochi hanno adottato lo stesso approccio calibrato di Microchip. Infatti, se le famiglie di MCU a 8 e 16 bit utilizzano con grande successo un core proprietario, Microchip ha scelto di standardizzare le sue famiglie a 32 bit su IP di terze parti di MIPS. Questa strategia offre un notevole vantaggio ai clienti di Microchip, in quanto introduce un intero ecosistema di strumenti di sviluppo software per la piattaforma MCU PIC®. Inoltre, adottando un IP cedibile, Microchip è in grado di offrire prestazioni eccellenti senza compromessi per quanto riguarda le funzionalità.
La tecnologia a 32 bit scelta da Microchip per le famiglie PIC32 è il core MIPS M4K, basato sull'architettura Harvard (bus separati per dati e applicazioni) e, secondo alcuni test indipendenti, PIC32 offre prestazioni superiori alle MCU a 32 bit della concorrenza. Ad esempio, a 80 MHz PIC32 raggiunge 120 Dhrystone MIPS (1,5 DMIPS/MHz) a confronto di 1,25 DMIP del concorrente più prossimo. I test indipendenti hanno dimostrato che PIC32 è in grado di completare attività con un'effi cienza superiore del 30% ad altri core e, poiché oltre all'architettura Hardvard integra un MAC hardware a ciclo singolo, può completare numerose attività di elaborazione comuni molto più velocemente. Ad esempio, per completare un'operazione FFT PIC32 richiede il 28% di tempo in meno rispetto a un dispositivo a 32 bit paragonabile.
Compatibilità Uno dei principali obiettivi di Microchip riguarda la compatibilità tra le sue famiglie di dispositivi MCU PIC®. Grazie all'ambiente di sviluppo integrato di Microchip, MPLAB®, questa strategia si estende a PIC32, che è compatibile per piedini e periferiche con le famiglie MCU PIC® a 16 bit. In pratica, ciò signifi ca che il codice sviluppato per un dispositivo a 16 bit sarà compatibile con la famiglia PIC32, creando una roadmap per prestazioni reali. Si tratta di uno scenario senza confronti nel settore, persino tra i fornitori che standardizzano la produzione in riferimento a una comune tecnologia core di terze parti. I prodotti della concorrenza rimangono eterogenei – in particolare le periferiche, la gestione della memoria, gli interrupt e le confi gurazioni dei piedini – sia tra fornitori diversi, sia nella gamma di MCU di un singolo fornitore, anche se ci si basa sulla stessa architettura core. Inoltre, l'ampia suite di strumenti di sviluppo software di Microchip rimane compatibile attraverso tutte le famiglie PIC® e consente di utilizzare estese librerie software su qualsiasi dispositivo, compreso il PIC32. L'importanza di questa compatibilità non va sottovalutata; la scelta di quale famiglia MCU adottare oggi si basa prevalentemente sulla qualità degli strumenti di sviluppo software e sulla disponibilità di librerie software. Microchip continua a sviluppare applicazioni software e a renderle disponibili gratuitamente per i clienti, inclusi protocolli di comunicazione avanzati per la famiglia PIC32.
Per i numerosi utenti di PIC® esistenti che stanno valutando soluzioni MCU a 32 bit, PIC32 rappresenta la transizione più semplice. Assicura un passaggio senza problemi dai dispositivi a 8 e 16 bit a un'elaborazione con prestazioni superiori. Per l'ampiezza della scelta, in termini di prestazioni, e il livello di compatibilità e familiarità dell'ambiente di sviluppo, la famiglia PIC32 non teme confronti.
Oggi sono disponibili molte soluzioni a 32 bit, tutte apparentemente capaci di garantire prestazioni eccellenti, se misurate rispetto a un parametro specifi co. Ma, per ciascuna applicazione, solo una soluzione può essere veramente quella giusta: il problema è individuarla. I test indipendenti sono un perfetto punto di partenza e, da questo punto di vista, PIC32 è impareggiabile. Perché lasciare la scelta al caso? RS offre una vasta gamma di kit di sviluppo per tutte le soluzioni leader a 32 bit, consentendo ai team di progettisti di valutare i dispositivi utilizzando le proprie reali applicazioni. Perché non esiste un test più affi dabile del vostro.
Per ulteriori informazioni o scoprire la gamma di kit di sviluppo disponibili, visita rswww.it/elettronica
FACILITÀ DI SVILUPPO
PRESTAzIONI SUPERIORI
bASSO CONSUMO
ELAbORAzIONE PIÙ VELOCE
TRANSIzIONE SENzA
PRObLEMI
PAUSA PRANzO
PAUSA PRANzO
40 eTech - NUMERO 3 eTech - NUMERO 3 41
Come giocare:Come per il sudoku standard, ogni riga, colonna e quadrato 3 x 3 devono contenere solo una volta i numeri dall'1 al 9.
La griglia è composta da forme con una riga tratteggiata. In alto su ciascuna forma è scritto un numero che indica la somma della cella. Ad esempio: se c'è una forma composta da due celle con un "3" in un angolo, il totale di queste celle è "3". Da questa informazione, puoi desumere che il valore della cella deve essere "1" e "2" o "2" e "1".Non è concesso ripetere un numero in una forma. Se hai una somma di 8 su tre celle, questa non può essere "2", "4", "2" perché il "2" verrebbe ripetuto nella forma. Nella griglia non sono riportati numeri di partenza come nel sudoku normale; tuttavia i numeri vanno trovati per logica e non cercando di indovinare.
Nome:
Professione:
Codice cliente:
Tel:
E-mail:
Invia il tuo Sudoku completato a:RS Components S.p.A. - Concorso GPS Garmin Nuvi - via De Vizzi, 93/95 - 20092 Cinisello Balsamo MI. La soluzione dovrà essere spedita in busta chiusa entro il 1° settembre 2010, farà fede il timbro postale. Il vincitore sarà avvertito entro il 1° ottobre 2010.
Termini e condizioni:Questo concorso è organizzato da RS Components S.p.A.. Per partecipare, devono
essere fornite OBBLIGATORIAMENTE tutte le informazioni richieste nel modulo di
partecipazione. La partecipazione è gratuita, non è necessario effettuare acquisti. I
dipendenti devono chiedere il permesso di partecipare al proprio datore di lavoro. Il
premio è quello indicato. Il premio, del valore di 135,00 €, non può essere convertito in
denaro. Il concorso è riservato ai soli clienti RS Components. Si definisce Cliente di RS
Components colui il quale ha effettuato almeno 1 ordine presso la società promotrice
del concorso ed è in possesso del codice cliente fornito in seguito al primo ordine;
tale codice è verificabile su tutta la documentazione relativa ad ogni ordine (fattura,
bolla). Sono esclusi dal concorso i dipendenti RS Components e i propri familiari. La
data di chiusura del concorso è il 1° settembre 2010. L’estrazione avverrà entro il 31
settembre 2010 alla presenza di un notaio o di un funzionario competente. Escludiamo
qualsiasi responsabilità per perdita dell’invio, danni o ritardi delle spedizioni postali.
Gli invii illeggibili, alterati o incompleti non potranno partecipare. Il trattamento dei dati
personali avverrà nel pieno rispetto del decreto legislativo 196/2003 e limitatamente ai
fini connessi alla gestione del presente concorso. Aut. Min. Rich. Leggi il regolamento
completo sul sito rswww.it/etech
Dove porterai eTech? Quiz sulle trasmissioni nazionali!
un GPS Garmin Nuvi 265 w con il nostro sudoku killer
1 Quale standard video viene utilizzato in Italia? a.
2 A cosa corrisponde NTSC? a.
3 Qual è il rapporto di aspetto standard di un televisore widescreen?
a.
4 Quanto frame al secondo (FPS) contiene un segnale PAL?
a.
5 A cosa corrisponde DVD? a.
6 A cosa corrisponde hDMI? a.
7 A cosa corrisponde CCD? a.
8 Qual è l'origine dell'espressione "vox pop"? a.
9 Qual è la distanza massima alla quale l'orecchio umano può rilevare le frequenze audio? a.
10 A cosa serve l'alimentazione Phantom?
a.
La nostra collega Pui Chueng lancia la nuova competizione"Dove porterai eTech?"
Quest'anno Pui si è avventurata sul Kilimanjaro ed è stata fotografata con la sua copia di eTech quando ha raggiunto la vetta.
Puoi batterla? Stai per visitare le piramidi, tuffarti in acque infestate da squali o fare trekking nella giungla?
Invia le tue fotografi e, insieme a nome e azienda, via e-mail all'indirizzo [email protected] foto migliori verranno stampate nel prossimo numero.
VINCI
Per le risposte, vai sul sito rswww.it/etech
Puoi inviare fi no a 5 foto per ciascun numero di eTech. Ogni fotografi a deve riportare chiaramente il tuo nome e i dati della tua azienda ed essere inviata dall'indirizzo e-mail aziendale, a scopo di verifi ca. Le fotografi e inviate da indirizzi e-mail privati non verranno considerate. Tutte le fotografi e devono essere un tuo prodotto originale e non violare la privacy o il copyright di terzi o la legge. È necessario procurarsi il consenso di chiunque sia raffi gurato nella foto o dei genitori o tutori nel caso di minori di 16 anni. Inviando la tua foto, autorizzi RS Components a modifi carla e riprodurla, unitamente al tuo nome e ai dati della tua azienda, con qualsiasi mezzo di comunicazione, in tutti i paesi. RS non è obbligata in alcun modo a pubblicare le foto ricevute.
Copyright (c) 2009, killersudokuonline.com
Daily No. 1513 Easy
177
1619
515
246181817
1118
3111
10151511
2071016
11231024
NOVITÀ DALL’INDUSTRIA
42 eTech - NUMERO 3
Un minilaboratorio per tutte le analisiMolte patologie possono essere diagnosticate in modo attendibile tramite test di laboratorio, ma queste analisi in vitro spesso richiedono tempo prezioso. Un sistema sviluppato dai ricercatori dell'istituto Fraunhofer, in grado di eseguire analisi complesse istantaneamente, verrà presto lanciato sul mercato.
“Dobbiamo solo attendere i risultati dei test di laboratorio”. Molti pazienti si sono sentiti ripetere questa affermazione. In realtà, di solito occorrono diversi giorni per inviare i campioni al laboratorio, eseguire le analisi e consegnare i risultati al medico. Tuttavia, in molti casi, è essenziale diagnosticare rapidamente la patologia, per garantire il buon esito del trattamento. La buona notizia è che tutto ciò sta per fi nire: nel prossimo futuro, il paziente potrà sedersi nella sala d'attesa e, dopo qualche minuto, ricevere i risultati. In un progetto condotto in collaborazione, i ricercatori di sette istituti Fraunhofer hanno sviluppato una piattaforma modulare per diagnostica in vitro che consente l'esecuzione di vari tipi di analisi biologiche – ad esempio di sangue e saliva – direttamente nell'ambulatorio medico. “Grazie al suo design modulare, la nostra piattaforma IVD è talmente fl essibile che può essere utilizzata in tutte le attività di bioanalisi", afferma la Dott.ssa Eva Ehrentreich-Förster dell'Istituto Fraunhofer per l'ingegneria biomedica (IBMT) di Potsdam-Golm.
L'elemento principale del minilaboratorio è una cartuccia monouso in plastica, che supporta l'inserimento di vari tipi di sensori. Per eseguire l'analisi, il medico riempie la cartuccia con reagenti – agenti di legame che indicano la presenza di determinate sostanze, come gli antigeni nel materiale del campione. È disponibile una gamma di test o saggi per diversi tipi di analisi. Per effettuare un test, il medico si limita ad aggiungere le sostanze pertinenti nella cartuccia, quindi l'analisi viene eseguita automaticamente. “Abbiamo ottimizzato i test, in modo da poter condurre in parallelo fi no a 500 analisi in un solo passaggio", commenta la Dott.ssa Ehrentreich-Förster. Persino nel caso di analisi complesse, il medico riesce a ottenere il risultato in circa 30 minuti. Inoltre un nuovo modulo sul lato posteriore della cartuccia rende possibile analizzare il materiale del campione a livello di DNA.
Dopo la preparazione, la cartuccia viene posizionata nel sistema di misura. I risultati possono essere letti tramite biosensori ottici o elettrochimici. I ricercatori hanno installato sul sistema di misura una fi nestra di lettura per entrambi i metodi, dotata di by-pass, attraverso il quale viene pompato il campione.Oltre alle applicazioni mediche, la Dott.ssa Ehrentreich-Förster punta ad altri mercati. “La piattaforma IVD è idonea anche per le analisi alimentari e i controlli antidoping”. Il minilaboratorio sarà presto pronto per il lancio sul mercato.
Grazie al suo design modulare, la nostra
piattaforma IVD è talmente fl essibile che
può essere utilizzata in tutte le attività di
bioanalisi
“
” Dott.ssa Eva Ehrentreich-Förster dell'Istituto
Fraunhofer per l'ingegneria biomedica (IBMT) di Potsdam-Golm
rswww.it/vishay 02.66.058.1
Abbiamo aggiunto oltre 4.000 prodotti Vishay, per una possibilità di scelta in continua espansione.
Nuovi connettori maschio destri e sinistriNuovi connettori maschio destri e sinistri sono stati aggiunti alla linea Tyco Electronics di
morsetti Eurostyle filo-scheda. L’ampliamento della gamma consente di ottenere ulteriori
configurazioni per gli accessi ai fili rispetto ai connettori standard verticali e ad angolo
retto da 3,5 mm e 3,81 mm. Tra le applicazioni specifiche rientrano il controllo, ingresso/
uscita e i cablaggi.
Una caratteristica fondamentale dei connettori maschio è data dagli angoli multipli
di accesso ai fili che si adattano perfettamente ai terminali d’interfaccia a 90° e 270°.
L’orientamento verso l’alto del morsetto a vite si adatta ai connettori a terminazione
chiusa ed aperta standard con la stessa spaziatura centrale. Inoltre, sono impilabili in
modalità end-to-end senza compromettere la spaziatura centrale.
I connettori sono conformi allo standard UL e sono venduti nei settori del controllo
industriale, delle apparecchiature di comunicazione e degli impianti di climatizzazione.
Altre opzioni di prodotti includono la marcatura, la stampa e la selezione di colori
personalizzate.
rswww.it/Tycoelectronics
TE e Tyco Electronics (e i rispettivi loghi) sono marchi commerciali del gruppo di aziende. Tyco Electronics e dei rispettivi titolari di licenze.
rswww.it/elettronica
LA TUA RIVISTA DI ELETTRONICA NUMERO 3 e
06 Online e puntualmenteGli strumenti di progettazione si stanno evolvendo per aumentare la produttività dei tecnici.
CONDIVIDETE LE VOSTRE BRILLANTI IDEEDesignSpark è una nuova piattaforma online che mette in contatto i progettisti elettronici come voi, fornendo le ultime informazioni e risorse. Unitevi a questo gruppo crescente di esperti per scambiare idee, condividere esperienze, stringere contatti, ampliare la rete e, naturalmente, “far scoccare la scintilla”.
CONDIVIDETE
www.designspark.com POWERED BY