comuniricicloni 12 comuni ricicloni campania 2012 · 2016-09-27 · comuni ricicloni 2012...

COMUNIRICICLONICAMPANIA2012

ComuniRicicloni2012

VIII EDIZIONE

Si ringraziano per la collaborazione

conaiconSorzi di filiera

cial, coMieco, corepla, coreVe, ricrea

Si ringraziano per aVer contribuitoalla preMiazione

SaboX, SerplaSt, acHab MednoVaMont

per legaMbiente caMpania lo Staff di coMuni ricicloni

Maria Concetta DragonettoResponsabile EventoAntonio Gallozzi DirettoreMichele Di MaioResponsabile RifiutiGiancarlo Chiavazzo Responsabile ScientificoMichele Buonomo PresidenteAnna SavareseVice PresidenteGiuseppe RuggieroUfficio Stampa

MICROAMBIENTE SRl

Emma MemoliDomenico CataldoCarlo Di Domenico

lEGAMBIENTE CAMpANIApiazza cavour 168 - 80137 napolit. 081 261890 - f. 081 19319238www.legambiente.campania.itcampagne@legambiente.campania.it

MICROAMBIENTE SRl

t./f. 089 [email protected]

grafica di copertina: curVileneeimpaginazione e stampa: deroSa&MeMoli

COMUNIRICICLONICAMPANIA2012

introduzione p. 5

le StatiSticHe dei coMuni ricicloni p. 9

top ten Vincitore aSSoluto p. 11

top ten dei coMuni Sotto i 1.000 abitanti p. 11

top ten dei coMuni tra 1.000 e 10.000 abitanti p. 12

top ten dei coMuni tra 10.000 e 20.000 abitanti p. 12

claSSifica dei coMuni tra 20.000 e 50.000 abitanti p. 13

claSSifica dei coMuni Sopra i 50.000 abitanti p.13

claSSifica dei capoluogHi di proVincia p. 14

preMi Speciali p. 17

Menzioni Speciali 2012 p. 19

increMentare la raccolta differenziata e Migliorarne la Qualità p. 21

il riciclo e il recupero dei rifiuti di iMballaggio p. 25

caMpania SoStenibile p. 27

l’iMportanza della coMunicazione nella raccolta differenziata 2.0 p. 29

claSSifica generale 2012 p. 31

con il patrocinio di

con la collaborazione di

con il patrocinio e il contributo di

ComuniRicicloni2012

VIII EDIZIONE

Stampato su carta certificata

Provincia di Benevento

Provincia di Avellino

Provincia di Caserta

Provincia di Napoli

5 COMUNI RICICLONI CAMPANIA 2012

L’ottava edizione di “Comuni Ricicloni” si svolge in un momento in cui, ancora una volta purtroppo, si vanno sempre più materializzando gli spettri di una nuova fase di emergenza. Nell’ultimo anno, indubbiamente, si è concretizzato ben poco per superare la storica carenza strutturale che pregiudica la corretta gestione dei rifiuti in Campania.Oggi, infatti, risultano funzionanti solo 3 impianti di compostaggio (Teora, Molinara e Salerno) con una capacità complessiva irrisoria rispetto a quella richiesta dalla attuale produzione di organico da raccolta differenziata, divenendo la gestione di questa matrice oltremodo onerosa per i Comuni costretti a trasferirla fuori regione (circa 200 euro a tonnellata per l’umido, rispetto a 90 euro spesi per l’indifferenziato). Gli impianti STIR permangono quasi tutti nello stato di inadeguatezza funzionale rispetto all’originario concepimento come impianti di CDR, per cui sono in grado di produrre esclusivamente, ma sempre onerosamente, Frazione Secca Tritovagliata, destinata alla termovalorizzazione, e Frazione Umida Tritovagliata, destinata allo smaltimento in discarica. La capacità residua delle 3 discariche operative (Savignano Irpino, Sant’Arcangelo Trimonte e San Tammaro) equivale a pochi mesi di autonomia. In questo scenario, i rifiuti campani continuano a viaggiare onerosamente per altre regioni d’Italia (con le note difficoltà rispetto alla loro classificazione tra urbani e speciali), nonché per l’estero, dove, come novità, partono anche via mare. Continuano, inoltre, le visite della delegazione della Commissione Europea, attivatasi in seguito alla petizione per l’apertura di discariche nell’ambito del perimetro del Parco Nazionale del Vesuvio, in ragione delle violazioni delle norme comunitarie e nazionali in materia di rifiuti e del

conseguente avvio delle procedure di infrazione comunitaria. Alcuni mesi fa è tornata in Campania la commissione europea sulle petizioni, per sbloccare i 150 milioni di euro bloccati. Avendo riscontrato la mancata soluzione del problema ha provveduto alla messa in mora dell’Italia. Se la situazione resterà tale sarà difficile per essa erogare i finanziamenti.A descrivere più compiutamente il perdurare delle criticità annualmente registrate, bastano poche, ma significative, informazioni:Se è vero, come afferma la Regione Campania, che siamo intorno al 40% di raccolta differenziata (37% nel 2011) siamo ben lontani dal 65% previsto entro il 31.12.2012 dalle norme comunitarie e nazionali.Una soluzione vera per le “ecoballe” ancora non si intravede, nonostante l’accordo, siglato il 25.03.10 tra la Regione Campania e i Comuni di Villa Literno e Giugliano. Il commissariato, nella relazione finale, ha stimato in 8 milioni di tonn. “mummificate” le ecoballe presenti sul territorio campano. Dopo Salerno, Avellino, Caserta, anche Napoli ha avviato la raccolta porta a porta in alcuni quartieri, ma ancora non riesce ad estenderla a tutta la città.Ancora con riferimento all’impiantistica, dopo l’inaugurazione dell’impianto di compostaggio di Salerno, stentano ad attuarsi gli impianti di digestione anaerobica dei rifiuti umidi presso lo Stir di Tufino e quello preannunciato per Giuliano, nonché il completamento degli impianti di compostaggio di Giffoni Valle Piana, Eboli e San Tammaro, che anche se ancora insufficienti darebbero comunque un grosso aiuto alla risoluzione del problema. Le bonifiche stentano a partire e i territori della Campania sono ancora appestati dai rifiuti, problema che Legambiente continua a registrare nel suo annuale rapporto Ecomafia (la terra dei fuochi, il triangolo della

morte), con riferimento al traffico illecito di rifiuti speciali, tossici e nocivi spesso provenienti dal Nord e smaltiti illegalmente nei territori del casertano e del napoletano, che ha determinato la nomina di un Prefetto con poteri di coordinamento tra le forze dell’ordine, dopo le intese avviate dal Prefetto di Napoli con gli enti locali, comitati di cittadini e varie associazioni di categoria ed ambientaliste. Inoltre va ricordato che due mesi fa sono state arrestate 7 persone e sequestrati vari ettari di terreno, altamente inquinati, nei pressi dell’area di stoccaggio di Ferrandelle.Se come abbiamo sempre affermato nel corso delle varie edizioni la difficile gestione in termini infrastrutturali ed organizzativi dei rifiuti solidi urbani, seppure molto importante e grave, è certamente un problema secondario rispetto alle infiltrazione della malavita nel ciclo dei rifiuti speciali e tossici e nocivi con la complicità delle istituzioni e degli imprenditori del nord, va sottolineato che è ormai su un binario morto il tentativo di far partire il sistema di controllo sul trasporto e smaltimento illecito dei rifiuti tossici e nocivi (SISTRI). Anzi sono state aperte delle inchieste sulla ditta che doveva operare e ci sono diverse audizioni in Commissione Bicamerale d’inchiesta sul traffico illecito dei rifiuti che testimoniano l’intreccio torbido intorno alla vicenda.Questo quadro più che mai rende ragione della opportunità di premiare i tanti comuni campani e le loro amministrazioni, che nonostante le numerose difficoltà riescono a raggiungere ottime performances di raccolta differenziata. Grazie anche all’impegno dei cittadini, oltre che alle buone pratiche attivate, la Campania migliore si arricchisce ogni anno di un numero maggiore di Comuni Ricicloni: sono oltre 200 i Comuni della Campania ad aver superato il 55% di raccolta differenziata nel 2011.A fronte di una situazione di sostanziale stasi della infrastrutturazione del Ciclo Integrato dei Rifiuti in cui permane

INtRODUZIONECOMUNI RICICLONI 2012

ComuniRicicloni2012

6 WWW.COMUNIRICICLONI.It

la Campania, forse l’unica novità da registrare è che finalmente è stato approvato il piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti Urbani (pRGRU), attualmente a tutti gli effetti vigente. Peccato, tuttavia, che quello che poteva essere uno strumento di svolta – necessario, anche se di per sé non risolutiva - non configura affatto, soprattutto in prospettiva, scenari promettenti. Si deve, infatti, registrare ancora una volta di aver perso l’occasione di controvertire il tremendo quindicennio di gestione dissoluta della problematica dei Rifiuti che ha visto la Campania richiamata al “disonore” della cronaca a livello mondiale. Il Piano, purtroppo, ha disinvoltamente disatteso i principi di tutela ambientale e di sostenibilità recati dal quadro di riferimento normativo regolamentare sovraordinato in tema di rifiuti. Laddove questo ben chiarisce l’ordine di priorità - “prevenzione”, “preparazione per il riutilizzo”, “riciclaggio”, “recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia” e “smaltimento” - definito dalla strategia comunitaria di gestione dei rifiuti, il Piano ha puntato prioritariamente sulla strategia di recupero di energia. Assumendo quale obiettivo il 50% di raccolta differenziata, fortemente inferiore all’obiettivo disposto dalla legge del 65% già per il 2012, il Piano ha così definito un fabbisogno impiantistico improntato sul ruolo prevaricante del trattamento termico (si legga “termovalorizzazione”), rinunciando così a perseguire sia il rispetto della gerarchia delle priorità nella gestione dei rifiuti, sia gli obiettivi della Raccolta Differenziata. Queste scelte decisamente sminuiscono il ruolo e la portata del Piano ed attestano evidentemente l’incapacità di individuare le soluzioni più adeguate alla gravità perdurante della situazione campana. In tal senso il Piano è stato, di fatto, derubricato a mero atto di adempimento formale di legge, svilendo la propria prerogativa fondante, per divenire una sorta di “strumento neutro se non addirittura deviante”, non teso ad esercitare una sostanziale promozione della più coerente e bilanciata implementazione delle azioni necessarie alla gestione dei rifiuti. Diversamente il Piano, integrando opportuni strumenti ed indirizzi, avrebbe dovuto configurarsi come concreto atto di esercizio dell’attività di governo della Regione Campania, al fine di trasporre alla scala territoriale l’articolato di principi, criteri, indirizzi,

che le Politiche Comunitarie e Nazionali hanno disposto e, che con estrema chiarezza, sono declinati nel quadro normativo regolamentare di settore.Il Piano avrebbe dovuto porre condizioni di cogenza per scelte, criteri, modalità, termini e tempi funzionali all’attuazione di azioni volte al rispetto della gerarchia nella gestione dei rifiuti e al conseguimento del target al 65% di raccolta differenziata, anche a mezzo di incentivi/disincentivi compensativi e di dispositivi vincolanti per l’adozione di criteri, per il rispetto di priorità, della definizione dei procedimenti e delle titolarità. Allo scopo, il Piano avrebbe potuto, ad esempio, adottare il “principio di integrazione funzionale”, consistente nel vincolare l’unitarietà delle attività di gestione di tutte le matrici dei rifiuti urbani, dall’indifferenziato al differenziato, in modo da consentire oltre le sinergie gestionali anche la compensazione dello sfavorevole rapporto “costi/benefici” tra le stesse. Nella pratica, si sarebbe dovuto assicurare che il soggetto a cui fosse affidata la gestione dei rifiuti urbani di una determinata area territoriale si dovesse occupare sia della promozione della riduzione, che della massimizzazione della differenziazione e del riciclo, che del recupero energetico e dello smaltimento, opportunamente incentivato verso le pratiche prioritarie strategiche. Ciò, facendo in modo che le economie derivanti dal recupero energetico e dallo smaltimento in discarica - disincentivandone al contempo il ricorso attraverso opportune leve tariffarie - venissero utilizzate per coprire i costi del perseguimento della riduzione, della differenziazione e del riciclo. A testimoniare questo svilimento del Piano, è inoltre il rinnovato ricorso all’approccio commissariale straordinario che ha riguardato la individuazione di siti di discarica priva di ogni organicità di approccio da determinarsi con una corretta pianificazione di settore.Per inciso, va anche sottolineato che secondo la Corte dei Conti, 16 anni di commissariamento hanno prodotto siti inquinati, emergenze sanitarie, multe da pagare e spreco di 2 miliardi di euro. Volendo riferirsi ad altre evenienze che si sono prodotte in quest’anno a livello normativo e che possono costituire un reale fattore di novità per le ricadute sulla gestione del ciclo dei rifiuti, va segnalata la Legge 135/2012, meglio conosciuta come spending review, che ha stabilito

che l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio a smaltimento e recupero dei rifiuti urbani costituiscono funzioni fondamentali dei Comuni, piuttosto che delle Province. Tale Legge si è aggiunta ed è a complemento delle disposizioni recate dalla Legge 214 del 2011, cosiddetta salva-Italia che, abrogando sia la Tarsu che la Tia, ha istituito in tutti i Comuni, a partire dal 1 gennaio 2013, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Res o Tares) a copertura dei costi dei servizi di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, nonché di taluni altri servizi comunali. In Campania, salvo deroghe o eccezioni possibili, dovrebbe essere dunque rispettato il termine del 31 dicembre 2012, già previsto dalla Legge 26 del 2010 (che a quella data aveva fissato la fine dell’emergenza rifiuti in Campania, durata 15 anni!), che segna la fine della dicotomia esistente tra, da un lato, l’affidamento alle Province del ciclo di gestione integrata dei rifiuti e dell’ accertamento e riscossione della Tarsu e della Tia per far fronte agli oneri finanziari necessari, e dall’altro l’attribuzione ai Comuni della gestione delle attività di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti e di smaltimento o recupero inerenti la raccolta differenziata.Anche i Comuni della Campania quindi dal 1 gennaio 2013 torneranno titolari esclusivi delle competenze relative al servizio comunale di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati ed alla riscossione dei relativi tributi. Ma perché ciò avvenga, ovviamente, è necessario, che secondo i dettami di legge, entro fine anno la Regione Campania proceda alla riorganizzazione delle competenze tra Province e Comuni. Legambiente, nel ribadire che il vero problema resta lo smaltimento illecito dei rifiuti tossici e nocivi, ritiene indispensabile la riduzione della produzione dei rifiuti, la costruzione degli impianti di compostaggio, accompagnate da una raccolta differenziata spinta, eliminando imballaggi inutili, riducendo i beni usa e getta, adottando il sistema secco - umido, porta a porta, in tutti i comuni della regione, applicando puntualmente la tariffa, premiando i cittadini virtuosi. Se tutto ciò venisse attuato non servirebbero altri inceneritori.Legambiente ritiene che solo riacquistando fiducia nei cittadini, bonificando i territori contaminati sui quali vivono, lo slogan “Voler Bene alla Campania” non resterà tale ma testimonierà un reale e profondo cambiamento.


I dati utilizzati per stilare le classifiche e definire le statistiche e i report sul portale web e nel dossier si riferiscono alla produzione dei rifiuti dell'anno 2011. I valori di percentuale sono stati prelevati dal sito della Regione Campania, dal MySir o forniti direttamente dai Comuni. La percentuale minima utilizzata per le premialità 2012 è il 55%; tale valore scelto dal Gruppo Comuni Ricicloni tende a premiare tutte quelle amministrazione che con un incremento del 10% possono raggiungere e superare la soglia normativa del 65 % e indirizzarsi verso la raccolta differenziata di qualità.A questo proposito, nell'edizione 2012 è stato introdotto uno studio sulla composizione merceologica dei rifiuti prodotti, teso a fornire dati di base per indirizzare i comuni a migliorare la propria percentuale di raccolta differenziata in termini di quantità e qualità, facendo tesoro delle esperienze dei Comuni che hanno già raggiunto elevati risultati nella raccolta differenziata.Per rendere ancora più agevole la partecipazione alle prossime edizioni tutti i comuni potranno comunicare i propri dati e monitorare costantemente le loro prestazioni, usufruendo dei servizi messi a punto da Comuni Ricicloni tramite il portale mysir.it che da quest'anno si fonde con il portale comuniricicloni.it.Di seguito una breve descrizione del metodo di calcolo.L'utilizzo di tale metodo è dettato dalla volontà di rendere il sistema uniforme a livello nazionale confrontando i dati della nostra realtà con quelli delle altre regioni.Di seguito si riporta la semplice formula aritmetica utilizzata per calcolare la percentuale di raccolta differenziata:

LE StAtIStICHE DI COMUNI RICICLONI

Il calcolo delle percentuali e le graduatorie

% di raccolta differenziata = rd(ri+rd)

x 100

RD = somma dei quantitativi dei rifiuti urbani raccolti all’origine in modo sepa-rato rispetto agli altri rifiuti urbani e raggruppati in frazioni merceologiche omogenee.

RI = somma dei quantitativi dei rifiuti urbani raccolti in modo indifferenziato.

è stata firmata una convenzione tra le province di avellino e benevento con legambiente per divulgare ulteriormente anche al di fuori degli opr provinciali i dati di raccolta dei rifiuti.


DA SEMPRE CON LA CARTAwww.cartesar.it - [email protected]

STABILIMENTO: Via per Casapuzzano (Z.I.) - 81025 Marcianise (CE) - T. +39 0823 82 79 70 - F. +39 0823 82 79 59 DIR. GENERALE: Strada Statale dei Giovi 5 - 20037 Poderno Dugnano (MI) - T. 02 9100 - 1 - F. +39 02 9100 - 225

RECUPERO PIOMBO DA BATTERIE ESAUSTE

Le tabelle seguenti rappresentano la classifica dei migliori dieci comuni campani e dei comuni sotto i 1000 abitanti, considerando la percentuale di raccolta differenziata raggiunta nel corso dell’anno 2011.Nella tabella sono riportati la Provincia di appartenenza (Pr), il nome del comune, il numero di abitanti, il numero

di famiglie, il quantitativo totale di rifiuti prodotti espressi in chilogrammi (kg totali), il quantitativo annuo di rifiuti prodotti da ogni abitante (kg/ab/anno) e la produzione giornaliera per abitante (kg/ab/gg), la percentuale di raccolta differenziata (%RD).

tOP tEN VINCItORE ASSOLUtO

claSSifica in baSe alla percentuale di raccolta differenziata 2011

PROV. COMUNE ABItANtI kg tOtALI kg ab. anno %RDkg ab. gg.

1

1

2

3

4

5

6

7

8

9

SA

SA

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

AtenA LucAnA*

RoccAdASpIde*

felitto

pertoSa

caSelle in pittari

torcHiara

SaSSano

giffoni Sei caSali

prignano cilento

tortorella

2.293

7.374

1.302

707

1.973

1.817

5.007

5.272

1.004

566

1.125.540

1.745.400

332.832

171.920

431.408

616.960

1.957.470

1.658.746

263.265

102.040

490,9

236,7

255,6

243,2

218,7

339,5

390,9

314,6

262,2

180,3

1,3

0,6

0,7

0,7

0,6

0,9

1,1

0,9

0,7

0,5

90,00

90,00

89,37

88,38

87,50

87,41

86,17

86,04

85,09

83,97

tOP tEN COMUNI SOttO I 1.000 ABItANtI

www.ecobat.it - [email protected]

famiglie

892

2.996

571

284

784

714

2.005

1.883

432

253



1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

SA

Sa

Sa

Sa

aV

Sa

Sa

aV

Sa

Sa

peRtoSA

tortorella

petruro irpino

caMpora

Sant’angelo all’eSca

atrani

caStelnuoVo di conza

Salza irpina

Stella cilento

SalVitelle

707

566

343

462

836

895

645

769

775

584

171.920

102.040

62.830

64.300

267.357

387.240

128.190

226.696

296.240

161.238

243,2

180,3

183,2

139,2

319,8

432,7

198,7

294,8

382,2

276,1

0,7

0,5

0,5

0,4

0,9

1,2

0,5

0,8

1,0

0,8

88,38

83,97

82,33

80,65

78,69

75,88

74,70

74,08

72,26

71,97

famiglie

284

253

161

213

344

381

324

311

351

270

* Vincitori ex aequo





Le tabelle seguenti rappresentano la classifica dei migliori dieci comuni campani tra i 1000 e i 20.000 abitanti, considerando la percentuale di raccolta differenziata raggiunta nel corso dell’anno 2011.Nella tabella sono riportati la Provincia di appartenenza (Pr), il nome del comune, il numero di abitanti, il numero


tOP tEN COMUNI tRA 1.000 E 10.000 ABItANtI



1

1

2

3

4

5

6

7

8

9

Sa

Sa

SA

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

Sa

atena lucana*

roccadaSpide*

FeLItto

caSelle in pittari

torcHiara

SaSSano

giffoni Sei caSali

prignano cilento

Moio della ciVitella

laureana cilento

2.293

7.374

1.302

1.973

1.817

5.007

5.272

1.004

1.862

1.157

1.125.540

1.745.400

332.832

431.408

616.960

1.957.470

1.658.746

263.265

501.413

195.500

490,9

236,7

255,6

218,7

339,5

390,9

314,6

262,2

269,3

169,0

1,3

0,6

0,7

0,6

0,9

1,1

0,9

0,7

0,7

0,5

90,00

90,00

89,37

87,50

87,41

86,17

86,04

85,09

79,57

79,19

tOP tEN COMUNI tRA 10.000 E 20.000 ABItANtI


famiglie

892

2.996

571

784

714

2.005

1.883

432

745

491



1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

SA

Sa

Sa

Sa

na

Sa

na

aV

Sa

na

SALA conSILInA

giffoni Valle piana

fiSciano

bellizzi

MaSSa lubrenSe

baroniSSi

Monte di procida

MontecorVino roVella

MontecorVino pugliano

calVizzano

12.328

12.058

13.711

13.017

14.059

16.850

13.016

12.567

10.018

12.480

4.807.845

4.536.371

6.661.730

5.442.819

6.242.240

6.167.257

5.382.861

4.226.860

3.476.901

5.217.787

390,0

376,2

485,9

418,1

444,0

366,0

413,6

336,3

347,1

418,1

1,1

1,0

1,3

1,1

1,2

1,0

1,1

0,9

1,0

1,1

75,01

73,64

71,30

70,33

67,38

67,20

66,65

65,30

64,74

63,48

famiglie

4.468

4.520

5.130

4.369

4.858

6.037

4.440

4.282

3.432

3.984

* Già vinvitori assoluti





Le tabelle seguenti rappresentano la classifica dei migliori comuni campani tra i 20.000 e sopra i 50.000 abitanti, considerando la percentuale di raccolta differenziata raggiunta nel corso dell’anno 2011.Nella tabella sono riportati la Provincia di appartenenza (Pr), il nome del comune, il numero di abitanti, il numero


CLASSIfICA DEI COMUNI tRA 20.000 E 50.000 ABItANtI



1

2

3

4

5

6

SA

na

Sa

na

na

Sa

noceRA SupeRIoRe

Vico eQuenSe

Mercato San SeVerino

Mugnano di napoli

boScoreale

pontecagnano faiano

24.230

20.829

22.094

34.609

27.470

25.009

8.504.091

9.142.321

8.997.210

13.135.820

10.744.913

11.410.657

351,0

438,9

407,2

379,5

391,2

456,3

1,0

1,2

1,1

1,0

1,1

1,3

65,80

64,73

61,09

60,16

56,08

55,98

CLASSIfICA DEI COMUNI SOPRA I 50.000 ABItANtI


famiglie

7.892

7.262

7.955

11.239

9.187

9.213



1

2

3

4

SA

na

bn

na

SALeRno

caVa de’ tirreni

beneVento

portici

133.204

53.982

61.692

55.649

64.379.840

23.232.951

24.386.563

23.954.517

483,3

430,4

395,3

430,5

1,3

1,2

1,1

1,2

68,32

66,85

62,33

62,24

famiglie

50.902

53.982

23.168

20.208


Le tabelle seguenti rappresentano la classifica dei capoluoghi di provincia considerando la percentuale di raccolta differenziata raggiunta nel corso dell’anno 2011.Nella tabella sono riportati la Provincia di appartenenza (Pr), il nome del comune, il numero di abitanti, il numero


CLASSIfICA DEI CAPOLUOgHI DI PROVINCIA



1

2

3

4

5

Sa

Bn

aV

ce

na

Salerno*

Benevento

aVellino

caSerta

napoli

133.204

61.692

54.494

75.239

970.438

64.379.840

24.386.563

25.775.592

38.548.262

516.937.806

483,3

395,3

473,0

512,3

532,7

1,3

1,1

1,3

1,4

1,5

68,32

62,33

54,01

38,12

18,04

famiglie

50.902

23.168

20.712

28.995

352.812





* Già vincitore Comuni sopra i 50.000 abitanti

Oggetti di cristallo, ceramiche e porcellane, vetroceramiche (pirofile) e pirex su tutti, ma anche lampadine, tubi al neon, specchi, monitor, lastre e inerti vari

tutti questi materiali possono sembrare erroneamente amici del vetro da imballaggio, perché a esso simili o assimilabili, ma in realtà sono materiali contaminanti, veri e propri nemici del suo riciclo, che vanno a “inquinare” una raccolta del vetro solitamente di buona qualità. Introducendo infatti elementi dannosi come questi, si vanificano gli sforzi dei cittadini e il virtuoso percorso generato con il loro impegno. In linea di massima, ecco come comportarsi: se si detengono piccoli quantitativi di tali materiali è bene gettarli con il rifiuto indifferenziato mentre, per quantitativi più importanti, bisognerebbe conferirli presso le isole ecologiche comunali.

È però sempre importante fare riferimento al proprio comune per conoscere l’esatta destinazione di questi rifiuti, perché possono variare a seconda del sistema di smaltimento adottato localmente.

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www.coreve.it

CONSORZIO RECUPERO VETRO

i falsiamici.Oggetti di cristallo(bicchieri, lampadari, centrotavola, etc.)

i più pericolosi.

Contenitori in vetroceramica(pyrex, etc.)

Oggetti in ceramica e porcellana

Tubi al neon

Lampadine

Specchi

Confezioni in vetro dei farmaci usati

Tubi dei televisori e schermi tv, computer, monitor

Vetri delle finestre, finestrini di automobili, vetri per fari e fanali

Pietre, sassi e inerti


coMIeco premia il comune di bacoli (na)

coRepLA premia il comune di capaccio (Sa)

coReve premia i comuni dicaMpolattaro (bn)caStel caMpagnano (ce)Minori (Sa)Montoro Superiore (aV)Vico eQuenSe (na)

cIAL premia il comune di bonea (bn)

RIcReA premia il comune di Striano (Sa)

I premi sono riferiti alle azioni concrete messe in atto per lo sviluppo della raccolta differenziata delle diverse tipologie di frazioni e per le migliori performances realizzate dai comuni. L’individuazione e la premiazione dei comuni è curata dai seguenti consorzi:

via Pompeo Litta 5 - 20122 MILANO - T. 02 55024. 1www.comieco.org

via del Vecchio Politecnico 3 - 20121 MILANO - T. 02 760541www.corepla.it

CONSORZIO RECUPERO VETROvia Sardegna 19 - 20146 MILANO - T. 02 48012961

www.coreve.it

via Pompeo Litta 5 - 20122 MILANO - T. 02 54029. 1www.cial.it

via Pirelli 27 - 20124 MILANO - T. 02 398008. 23www.consorzio-acciaio.org

via V. Monti 820123 MILANO

via Irno (loc. Sardone)84098 PONTECAGNANO F. (SA)T. 02 45086135www.ecoem.it

PREMISPECIALI

PRIMO PREMIO SPECIALE

secondoPREMIO SPECIALE

ecoeM premia i comuni di S. pietro al tanagro (Sa)


MENZIONISPECIALI 2012Menzione per le buone pratiche messe in campo dalle amministrazioni comunali o altri soggetti distintisi per particolari azioni:

acerra (na)baroniSSi (Sa)battipaglia (Sa)bruSciano (na)caVa de’ tirreni (Sa)piano di Sorrento (na)Volturara irpino (aV)

BUONE PRAtICHE

cuccaro Vetere (Sa)PICCOLICOMUNI

Riconoscimento che viene dato a quei Comuni, o realtà territoriali che hanno avviato nell’anno in corso la raccolta differenziata con buoni risultati o una convincente attività di start up in contesti territoriali particolarmente significativi, e che ci auguriamo di poter ritrovare e premiare nella prossima edizione di Comuni Ricicloni:

agerola (na)battipaglia (Sa)SeSSa aurunca (ce)

StARt UPTENIAMOlI

D'OCChIO 2012


La normativa sui rifiuti impone di raggiungere determinati obiettivi nella raccolta differenziata degli RSU, ma nulla dice su come operare per raggiungerli. Sappiamo che gli RSU presentano una composizione molto variegata e molto variabile in funzione dei diversi modelli di consumo presenti sul luogo di produzione degli stessi, per cui verificare se sono soddisfacenti i risultati ottenuti non è cosa immediata né ci si può limitare ad analizzare dati di letteratura.Esistono molti dati in letteratura che però hanno il difetto di non essere rappresentativi di specifiche realtà; si tratta spesso di dati medi che scarsa utilità offrono agli operatori di dette singole realtà. Esistono altresì svariati approcci alla caratterizzazione

analitica degli RSU che hanno condotto a differenti metodologie.Un’analisi più approfondita può essere effettuata solo se si dispone di una serie storica di dati rappresentativa della produzione di rifiuti di un determinato territorio. Al fine di analizzare la composizione merceologica dei comuni campani si è deciso di utilizzare il MySir, portale che permette di consultare in tempo reale le frazioni merceologiche raccolte in maniera differenziata da tutti i Comuni che aderiscono al sistema e le relative percentuali. Si è deciso di utilizzare i dati presenti nel portale poiché quest’ultimo rappresenta un valido strumento di valutazione, affiancando alla composizione merceologica degli RSU anche i dati storici di raccolta

differenziata per tutte le realtà aderenti al sistema.Lo studio riportato di seguito, permetterà di confrontare i dati di un determinato comune con quelli dei territori aventi condizioni socio-economico-culturali paragonabili ed esaminare nel dettaglio quelli dei Comuni che realizzano una raccolta differenziata complessiva superiore alla propria; dal confronto risulta subito evidente per quali frazioni la propria raccolta è ulteriormente potenziabile.A valle dello studio statistico supportato dal confronto con realtà analoghe, si può indagare più a fondo ricorrendo all’analisi merceologica del rifiuto indifferenziato restante e/o del sovvallo proveniente dal multimateriale.

Incrementare la Raccolta Differenziata e migliorarne la qualità

composizione merceologica dei rifiuti ottenuti utilizzando i dati MySir.nella tabella successiva sono riportate le composizioni merceologiche dei rifiuti prodotti dai comuni che hanno raggiunto una %rd superiore al 55%. Sono presenti, inoltre, i valori minimi, i valori massimi e quelli medi.

grafico rappresentativo della composizione merceologica dei rifiuti ottenuto utilizzando i valori medi dei comuni analizzati


Analisi merceologica dei rifiuti urbaniIl metodo illustrato di seguito per l’analisi merceologica del rifiuto urbano indifferenziato è stato definito dal Gruppo di Lavoro che nel 2000 l’ANPA, attualmente ISPRA, attivò, nell’ambito del Centro Tematico Nazionale Rifiuti, con il compito di effettuare uno studio complessivo delle varie metodiche esistenti e di produrre, sulla base dei risultati dello studio, delle Linee Guida, valide per le varie Agenzie Regionali, in modo da uniformare il più possibile i criteri da seguire e da consentire quindi, quando possibile, il raffronto dei risultati; lo studio fornisce anche un valido ed uniforme strumento per la programmazione e per la conseguente gestione a tutti gli operatori del settore.

preparazione del campione rappresentativoIl campione raccolto e l’analisi effettuata devono essere effettivamente rappresentativi del territorio in esame per cui, prima della raccolta del materiale e della successiva analisi è opportuno eseguire una fase preliminare di indagine che tenga conto dei seguenti fattori:• tipo di comunità (comunità

rurale, urbana, mista);• attività economica prevalente

(agricoltura, pesca, acquicoltura, industria estrattiva, industria manifatturiera, agricola, tessile, ecc.);

• numero e tipologia di abitazioni;

• popolazione residente e fluttuante (es. variabilità legata a flussi turistici);

• attività particolari che possono influenzare ed il quantitativo e la tipologia dei rifiuti prodotti (mercati, attività stagionali, manifestazioni locali come feste e/o sagre, ecc.).

• dati quantitativi e qualitativi della produzione

diagramma di flusso del Metodo di analisi Merceologica degli rSu

• andamento settimanale medio della produzione di rifiuti;

• sistema di raccolta adottato • modello di raccolta adottato• calendario adottato• numero e tipologia di

automezzi utilizzati per la raccolta.

Sulla base delle informazioni ottenute, si può procedere alla definizione del campione scegliendo o i percorsi rappresentativi dei mezzi di raccolta oppure suddividendo il territorio mediante metodo a griglia (applicabile quando il territorio è caratterizzato da una distribuzione omogenea di insediamenti e consiste nella sovrapposizione di una griglia, con maglie di dimensioni opportune (scala 1:10.000). Una volta ottenuti i riquadri se ne sceglie in modo casuale un numero rappresentativo (dipendente dal campione) e da questi si preleva in modo random un cassonetto (raccolta stradale) o un numero di sacchetti equivalenti alla volumetria dello stesso (sistema di raccolta porta a porta,) o il metodo a transetti (sulla carta si suddivide il territorio utilizzando le 2 vie principali del centro abitato e si preleva in modo casuale un numero di contenitori fino a raggiungere il quantitativo voluto).

dimensione del campioneAssumendo una produzione media settimanale per famiglia di almeno 20 kg (famiglia di tre persone con un quantitativo pro-capite di almeno 1 kg/giorno) e ipotizzando la raccolta effettuata due volte a settimana, il quantitativo minimo di materiale da raccogliere viene evidenziato in tabella.

peso del campioneIl campione raccolto deve essere successivamente ridotto di dimensione in modo da ottenere un quantitativo compreso tra i 100 e 200 kg. Questa riduzione deve essere effettuata con la necessaria accuratezza, al fine di conservare la rappresentatività del campione originario.Esistono diversi metodi per ottenere la riduzione del campione, ma il metodo proposto si basa sulla tecnica dell’inquartamento (prevista dalla Norma UNI 10802).I rifiuti vengono pesati e scaricati su apposita area (asfaltata o

500

1.000

5.000

12.500

< 1.000

1.000 – 9.999

10.000 – 49.999

≥ 50.000

N. Abitazioni coinvolte

peso minimodel campione (kg)


cementata); successivamente si separano dal cumulo gli oggetti ingombranti (pneumatici, mobiletti vari, materassi, elettrodomestici, ecc.) che vengono successivamente ripartiti secondo le principali categorie di appartenenza (gomma, plastica, vetro, legno, tessili, metalli, inerti) e pesati accuratamente. Si procede quindi all’apertura dei sacchetti contenenti i rifiuti e si mescolano quest’ultimi con una pala meccanica per ripartire su tutta la massa eventuali concentrazioni di rifiuti particolari.Al termine dell’operazione, si distribuisce il materiale in modo da formare una “torta” di altezza non superiore ai 50-60 cm, il più possibile omogenea.Si procede poi all’inquartamento suddividendo la torta in quattro parti uguali mediante due nastri colorati tenuti a 90°, ed allontanando completamente, con pala e scopa, il materiale costituente due quarti opposti. Il materiale rimasto viene rimescolato e ridistribuito per la formazione di una nuova torta. Successivamente, si sfalsano di 45° i due nastri colorati rispetto ai tracciati precedenti e i rifiuti di due quarti opposti vengono allontanati come in precedenza. In questo modo si ottiene una massa pari ad un quarto di quella di partenza. Il materiale viene poi nuovamente rimescolato ed accumulato verso il centro. Viene fatta una nuova torta su cui si procede ad un ulteriore inquartamento. Partendo da una massa di rifiuti di circa 5t, vengono effettuati normalmente due inquartamenti, ottenendo un residuo di circa 200 kg che costituisce il materiale di riferimento per la valutazione della composizione merceologica. Considerando, invece, un quantitativo minimo di 500 kg, individuato per una collettività di 1000 utenze, è sufficiente un’unica operazione di inquartamento (primo inquartamento) con un campione finale di 125 kg circa, pari ad un quarto del quantitativo di partenza (così come riportato nella figura seguente).

Analisi merceologica del rifiutoDopo aver pesato il campione, si procede all’analisi merceologica: la stessa deve avvenire in tempi brevi dalla costituzione del campione per evitare variazioni di umidità o alterazioni nei risultati.L’analisi comporta l’impiego di un vaglio vibrante a maglie quadre di 20 mm di luce. Si raccoglie il sottovaglio su di un telo di plastica e si esegue la cernita manuale del materiale nelle categorie merceologiche adottate, pesando i rifiuti appartenenti alle differenti classi al termine dell’operazione. Si procede quindi alla suddivisione del sottovaglio nelle frazioni granulometriche > 10 mm, 5-10 mm, 3-5 mm e < 3 mm.Gli oggetti misti e accoppiati (carta e plastica, vetri con inserti metallici, plastica e alluminio, ecc.) vengono inclusi nella categoria a cui, in base a valutazione visiva, il materiale di appartenenza superi il 50% in peso dell’oggetto stesso.Concluse le operazioni di cernita manuale, si pesano, con una bilancia, i materiali appartenenti alle differenti categorie merceologiche, riportando i risultati in una apposita tabella.Unitamente alle varie quantità appena descritte, devono essere

considerate le aliquote di rifiuti ingombranti, proporzionali al peso del campione iniziale, separate prima dell’inquartamento.Normalmente, a causa dell’evaporazione del materiale durante la cernita o per perdita di materiali di piccole dimensioni, la somma dei pesi delle singole frazioni è inferiore al peso totale. Le percentuali delle singole categorie vengono, pertanto, calcolate rispetto alla loro somma e non al peso iniziale.Il peso totale (Ptot) del campione sarà quindi dato da:ptot = Cidove Ci = peso della frazione merceologica i-esima.

Per il vetro si apportano dei correttivi che tengono conto della frantumazione di parte di esso che si verifica durante le operazioniÈ opportuno sottolineare che i risultati dell’analisi così ottenuti devono essere valutati attentamente per stabilire se essi rispecchino la produzione dei rifiuti oggetto; l’ottenimento dei valori, quindi, deve essere seguito da una fase di comparazione con risultati ottenuti da altre analisi tenere conto anche delle caratteristiche e delle particolarità del territorio in esame.


IL RICICLO E IL RECUPERO DEI RIfIUtI DI IMBALLAggIO

Conai è il consorzio privato senza fini di lucro costituito dai produttori e utilizzatori di imballaggi con la finalità di perseguire, in una logica di responsabilità condivisa fra cittadini, pubblica amministrazione, imprese, gli obiettivi di legge di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio. Il Consorzio lavora a stretto contatto con gli enti locali, garantendo il ritiro dei rifiuti di imballaggio raccolti a livello urbano dalle pubbliche amministrazioni e avviandoli a corretti processi di valorizzazione, attraverso il riciclo e il recupero. In quindici anni di attività il recupero complessivo di rifiuti di imballaggio è aumentato del 140%. Nel 1998 andavano in discarica il 66,8% degli imballaggi immessi al consumo nazionale e ne veniva valorizzato solo il 33,2%. Oggi la situazione è completamente cambiata: grazie al Sistema Consortile che ha sostenuto e dato impulso alla valorizzazione dei materiali di imballaggio provenienti dalla raccolta urbana, il 73,7% degli imballaggi immessi al consumo viene recuperato e solo il 26% viene avviato ad altre forme di smaltimento tra cui la discarica. In altre parole, 3 imballaggi su 4

vengono recuperati, erano 1 su 3 nel 1998.Queste performance sono state possibili grazie alla crescita della raccolta differenziata urbana, regolata a livello nazionale dall’Accordo quadro nazionale ANCI-CONAI.

È sufficiente seguire pochi semplici accorgimenti, anche a livello domestico, per ridurre le impurità nei rifiuti raccolti e consentire una maggiore resa in termini di riciclo, come evidenziato dalle dieci regole d’oro per una raccolta differenziata di qualità pubblicate sul sito www.conai.org. Oggi in Italia la raccolta differenziata è una realtà diffusa con punte d’eccellenza ma anche zone d’ombra. È importate ricordare che una buona pratica porta ad un beneficio ambientale importante, grazie al riciclo di una maggiore quantità di materiali raccolti, che si traduce anche in corrispettivi economici Anci-Conai più elevati per i Comuni virtuosi.

Tutto ciò risulta ancora più valido in quelle aree che scontano un ritardo nel raggiungimento degli obiettivi di legge. Molte di queste, particolarmente le Regioni del Sud, si sono recentemente adoperate per attivare servizi di raccolta differenziata sul territorio, incrementando le quantità di rifiuti di imballaggio raccolti in convenzione.Conai sostiene le realtà locali in questo percorso di miglioramento, fornendo un supporto nell’elaborazione del piano per lo sviluppo del la raccolta differenziata, coordinando la fase di start up del servizio e garantendo l’avvio a riciclo dei materiali.

Fare bene la raccolta differenziata è, infatti, il primo passo per migliorare i risultati di riciclo.

73,7%

26%

percentuale dei materiali di imballaggio recuperati nel 2011

smaltimentoin discarica


La Campania è una regione che, pur tra tante ombre e difficoltà, ha tutte le potenzialità per valorizzare e mostrare le buone pratiche di sostenibilità messe in atto da tanti comuni, istituzioni e anche da tante imprese. Infatti dal Rapporto Green Italy risulta che nel 2011 28.700 imprese campane hanno investito nel green (il 25,1% del totale; 6a nella graduatoria delle regioni italiane). Nel triennio 2008-2010, quasi 7 imprese «green» su 10 hanno prevalentemente investito nella riduzione dei consumi; 2 su 10 nel processo e poco più di 1 su 10 nel prodotto.

come le imprese, anche i comuni, le Scuole e tanti altri soggetti ed enti hanno via via promosso azioni per sensibilizzare i cittadini al mutamento degli stili di vita, mirando ad alleggerire l’“impronta ecologica”.

Legambiente Campania nel corso degli anni, ha tenuto alta la sua attenzione verso tutte le buone pratiche di sostenibilità che si sono prodotte nel territorio regionale, talora a livello embrionale, talora con già consolidate performance. La capacità di fare leva sulle campagne nazionali dell’Associazione per intercettare istituzioni, imprese, associazioni, scuole e cittadini, in modo da arricchire gli esiti delle stesse campagne con la creazione di una rete di rapporti, restituisce

all’Associazione un patrimonio di contatti e di idee certamente ricco e variegato.Ma esso rischia di essere disperso, se non addirittura divenire evanescente o costantemente da reiterare, se non viene strutturato e sistematizzato.

ecco perché Legambiente campania ha promosso, a partire dal 2013 l’iniziativa cAMpAnIA SoStenIBILe che mira a creare e consolidare un network tra soggetti istituzionali, imprenditoriali, associativi, del mondo del lavoro, della scuola, della ricerca e della formazione, impegnati nella promozione e nella realizzazione di buone pratiche tese alla conversione ecologica dello sviluppo, perché questo sia non solo sostenibile ambientalmente, ma anche equo e duraturo.Aderendo a CAMPANIA SOSTENIBILE, il “noi” che si impegna per Voler bene alla Campania valorizzerà le sue strategie, attuando azioni concrete per il miglioramento della qualità del territorio e dell’ambiente, nonché per lo sviluppo socio-economico e culturale della popolazione.

Legambiente campania valorizzerà le buone pratiche con il proprio know how consolidato nella sua trentennale esperienza, amplificherà la rilevanza

degli interventi grazie alle sinergie attivate dall’intera rete di soggetti, enti ed istituzioni partecipanti al network e promuoverà i risultati raggiunti con tutte le sue campagne ed iniziative di risonanza nazionale.

Campaniasostenibile

Il “noi” per voler Bene alla campania

pER ADESIONI/INFORMAzIONI CONTATTARE:

legambiente Campania OnlusPiazza Cavour 168 - 80137 NAPOLIT. 081 261890 F. 081 261542 [email protected]


Nella stesura di un piano industriale per la gestione del sistema di raccolta dei rifiuti differenziati urbani, la comunicazione rappresenta un aspetto fondamentale, che però quasi sempre viene preso in considerazione dai comuni nella sola fase di start up, dopo la quale si “tira a campare”, nella speranza che un calendario e qualche brochure distribuita consolidino il codice di comportamento virtuoso anche per gli anni a venire. Sbagliato.Gli obiettivi indicati dalla direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio hanno stabilito che “gli stati membri adottano misure intese a promuovere il riciclaggio di alta qualità” ragion per cui i Comuni dovranno organizzarsi per il passaggio da una fase quantitativa ad una qualitativa. Una buona amministrazione comunale non dovrebbe puntare al raggiungimento di elevate percentuali di raccolta differenziata solo per obbligo di legge, poiché la consapevolezza che l’ambiente abbia un peso reale nella vita di ogni individuo e non sia solo uno slogan da campagna elettorale cresce nella cittadinanza, dunque un futuro sostenibile è motivo di scelta politica. Solo qualche anno fa si riteneva il sistema di raccolta “porta a porta” applicabile esclusivamente nei piccoli comuni, inadeguato dunque alla città; Comuni Ricicloni smentisce tale credenza. Un’amministrazione comunale efficiente è in grado di anticipare gli eventi, cavalcando anche le suggestioni più utopistiche, senza dimenticare il coinvolgimento dei propri cittadini, che ormai chiedono sempre più informazioni, per poter partecipare e svolgere il proprio ruolo di cittadinanza attiva.

Il successo qualitativo della raccolta differenziata non è dato semplicemente da una percentuale elevata di differenziata, ad essa infatti deve accompagnarsi una qualità della differenziazione del rifiuto, che ne permetta l’effettivo riuso.

Quanto del 50% o 75% di raccolta differenziata urbana viene davvero riciclata?

Questa è l’interrogativo che ogni amministrazione comunale dovrebbe porsi, nell’analizzare le sequenze temporali delle proprie percentuali di differenziata. Si ricordi inoltre che il successo qualitativo del sistema di raccolta differenziata rappresenta una vera e propria una risorsa in termini economici per l’amministrazione, e di conseguenza per la cittadinanza, grazie ai corrispettivi previsti dagli accordi Anci/Conai.Ad oggi il sistema del “porta a porta” si è dimostrato il più performante, nei piccoli comuni ed anche nei comuni più estesi, quasi sempre infatti tale sistema ha garantito da subito una percentuale di oltre il 50%.

Ma cosa succede negli anni successivi?

La comunicazione non può e non deve essere fatta in maniera estemporanea, casuale, ma deve integrarsi perfettamente con le strategie del servizio di raccolta. Se è vero che il servizio è duraturo nel tempo allora anche la comunicazione dovrà essere duratura e coerente nel tempo.

A chi si rivolge l’amministrazione?

La cittadinanza è composta da individui eterogeneo, per tanto il linguaggio, gli strumenti e gli obiettivi dovranno essere pensati ed elaborati in funzione di tale diversità di soggetti, da coinvolgere in una logica di integrazione e di interlocuzione; ciò sottolinea la complessità dell’azione da mettere in campo.Occorre evidenziare che un progetto di raccolta differenziata necessita di un momento comunicazionale condiviso, che includa tutti i soggetti del territorio e che tale dimensione gli permetterà di mantenere nel tempo la giusta attenzione per il raggiungimento degli obiettivi previsti in fase progettuale. La credibilità va costruita giorno dopo giorno, con azioni concrete, non con parole che finiscano nel vuoto. La raccolta dei dati del territorio ci dice a chi rivolgersi e come calibrare l’intervento.

Quali sono le modalità ed i sistemi da applicare per raggiungere performance elevate e durature nel tempo?

Varie sono le azioni che possono determinare il raggiungimento di percentuali elevate qualitativamente.

L´importanza della comunicazione nella raccolta differenziata 2.0

pER TUTTI COlORO ChE FOSSERO INTERESSATI A CAMpAGNE DI COMUNICAzIONE AMBIENTAlE:

legambiente Campania OnlusP.zza Cavour 168 - 80137 NAPOLIT. 081 261890 F. 081 19319238 [email protected]


CLASSIfICA gENERALE 2012

123456789

1011121314151617181920212223242526272829303132333435363738394041424344

SaSaSaSaSaSaSaSaSaSaaVSaSaSaSaaVbnaVSaSaSaSaSaSaSaSaSaaVSaaVSaSaaVSaSaSaSaSaaVSaSaaVnaSa

atena lucanaroccadaSpidefelittopertoSacaSelle in pittaritorcHiaraSaSSanogiffoni Sei caSaliprignano cilentotortorellapetruro irpinocaMporaMoio della ciVitellalaureana cilentoalbanellaSant’angelo all’eScacircellocHiuSano di San doMenicoatranilaurinoogliaStro cilentoSicignano degli alburniSala conSilinaSeSSa cilentocaStelnuoVo di conzapollicacaggianoSalza irpinacaStel San lorenzoSan potito ultracaStiglione del genoVeSigiffoni Valle pianaSuMMontepiaggineMinorigioiStella cilentopoStiglionelapioSalVitellebuccinoSant’andrea di conzaanacaprifiSciano

2.2937.3741.3027071.9731.8175.0075.2721.0045663434621.8621.1576.5218362.4772.3648951.7162.2523.42412.3281.3826452.4242.8067692.6051.6021.35912.0581.6081.4522.8241.3407752.2051.6505845.2581.6636.59613.711

1.125.5401.745.400332.832171.920431.408616.9601.957.4701.658.746263.265102.04062.83064.300501.413195.5001.423.760267.357421.142572.190387.240352.424550.060977.9104.807.845352.320128.1902.230.705598.960226.696615.502479.785371.2904.536.371405.888371.8001.245.190360.580296.240369.768369.263161.2381.546.770451.7333.834.5986.661.730

490,9236,7255,6243,2218,7339,5390,9314,6262,2180,3183,2139,2269,3169,0218,3319,8170,0242,0432,7205,4244,3285,6390,0254,9198,7920,3213,5294,8236,3299,5273,2376,2252,4256,1440,9269,1382,2167,7223,8276,1294,2271,6581,4485,9

1,30,60,70,70,60,91,10,90,70,50,50,40,70,50,60,90,50,71,20,60,70,81,10,70,52,50,60,80,60,80,71,00,70,71,20,71,00,50,60,80,80,71,61,3

90,0090,0089,3788,3887,5087,4186,1786,0485,0983,9782,3380,6579,5779,1979,1278,6977,6176,8275,8875,7375,6275,3075,0174,7874,7074,5074,4874,0873,8973,8073,6473,6473,5073,3372,8972,3172,2672,1772,0671,9771,9271,5471,5271,30

www.comuniricicloni.it

PROV. COMUNE ABItANtI kg tOtALI kg ab. anno %RDkg ab. gg.famiglie

8922.9965712847847142.0051.8834322531612137454912.5243448889823817379081.4584.4685873241.1801.1313111.1486025004.5206306561.1316113518585972702.0706582.5185.130


aVSaSaSaaVSaSabnbnaVbnaVbnbnSaSaaVSaaVaVSaaVSaSaSabnSaSaSaSaSanaSabnSaSaSaaVnaaVbnaVSaaVbnSaSaceSaSaaVnaSacebnceaV

45464748495051525354555657585960616263646566676869707172737475767778798081828384858687888990919293949596979899

100101


Santa paolinaSalentopraianoSaccoSorbo SerpicobellizziSant’angelo a faSanellafaiccHiopaduliSanto Stefano del Solecerreto SannitaSanta lucia di SerinobaSelicefoglianiSecaSal VelinocollianoValleSaccardacorbarafrigentoaltaVilla irpinaMonteforte cilentoManocalzatiSalernoalfanoSan pietro al tanagropago VeianoperdifuMocaStelciVitaSant’arSenioSan cipriano picentinoaltaVilla SilentinaMaSSa lubrenSepoSitanoSan nazzarofutanibaroniSSicaVa de’ tirrenicapriglia irpinaMonte di procidaMontefalcioneSan nicola ManfreditufopadulaceSinalicolle Sannitarofranonocera SuperioreVairano patenoragiunganoMontecorVino roVellatreVicoSan SebaStiano al VeSuViocelle di bulgHeriaValle di MaddaloniSant’angelo a cupolocerVinopaternopoli

5277958702722454.3693291.4251.6938601.5595311.0261.2722.0601.4926119071.5661.6932721.17750.9024356711.0098258711.0612.3142.7154.8581.5073705306.03718.7338394.4401.2921.4833862.1568971.0067257.8922.6594604.2824303.1117401.0321.6141.7041.110

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274,4242,5493,2365,8386,0418,1193,2215,4272,4272,6282,2299,2220,8333,0417,6265,3236,8416,7209,2332,4164,1301,4483,3155,1289,1234,9235,1207,2365,3337,0235,6444,0861,5275,9196,0366,0430,4229,7413,6338,8269,7370,5306,9296,1244,1207,8351,0480,0241,5336,3251,5494,2257,9375,1280,5378,7270,2

0,80,71,41,01,11,10,50,60,70,70,80,80,60,91,10,70,61,10,60,90,40,81,30,40,80,60,60,61,00,90,61,22,40,80,51,01,20,61,10,90,71,00,80,80,70,61,01,30,70,90,71,40,71,00,81,00,7

70,9070,7370,5470,3670,3570,3370,2069,9169,8669,7969,7269,7269,4669,4069,3769,0668,8868,8168,8068,4068,3968,3268,3268,0267,9467,8867,8467,6667,5167,4567,4067,3867,3467,2667,2167,2066,8566,8066,6566,5666,4866,3266,2566,1065,9965,8165,8065,4765,3465,3065,2465,0865,0465,0364,8964,8664,86



aVSanaaVSaSaaVbnSabnSaSaaVaVbnbnbnnaSaSaSaaVaVbnaVaVnaSaSabnbnnaaVaVaVnaaVbnSaaVSaaVbnaVaVaVSaSaSaSanaaVSaaVbnaVna


tauraSiMontecorVino puglianoVico eQuenSegreciconturSi terMeacernocHiancHeMontefalcone di Val fortorenoVi VeliaSan lorenzelloaQuarabelloSguardopietradefuSiMontefredaneMolinarabuonalbergopaoliSicalVizzanooleVano Sul tuScianooMignanoluStraandrettatorrionireinoVenticanoMontoro inferioreSaVianoMontano antiliaciceraledurazzanobeneVentoporticiSan nicola baronialioniluogoSanoStrianocarifeMelizzanoroMagnano al MonteScaMpitellaSanta MarinaMontoro SuperioreSan SalVatore teleSinopratola SerraSant’angelo a ScalatauranobraciglianocannalongateggianoMercato San SeVerinogruMo neVanolacedoniacentolaoSpedaletto d’alpinoloSan giorgio la MolaraMonteMilettoMugnano di napoli

1.0303.4327.2623761.2791.1022417318049506973881.0098937157777213.9842.3456054599332435591.0353.7395.53892858079023.16820.2083342.5034902.8576938161816121.3013.0191.6531.3783416391.8954373.2707.9555.9241.0462.1357821.1692.31011.239

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0,81,01,20,80,81,10,60,80,60,80,70,60,80,80,80,71,11,10,80,90,40,70,40,60,91,01,40,40,70,81,11,20,81,00,81,10,70,80,60,81,00,91,10,80,80,70,90,40,61,11,20,91,71,10,50,71,0

64,8164,7464,7364,6464,5064,3064,2964,0664,0263,8063,7863,7663,7063,6863,6563,5763,5663,4863,4663,4163,3863,0162,9162,7862,7162,7062,6962,6662,4962,3462,3362,2462,2462,0962,0862,0061,7661,7561,7561,6061,3761,3461,3161,2561,2261,2161,1561,1261,1161,0960,7460,7360,4460,4260,4060,3860,16

102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136137138139140141142143144145146147148149150151152153154155156157158



bnSaaVbnSaaVaVSabnbnceaVSanaSaaVaVbnceSanaSaaVbnbnSaaVaVnaaVaVaVSaSaaVSaaVSaSaaVbnaVaVSaaVSacenaSaaVnanaaVnaSaSana


caStelpaganocontronepietraStorninacaMpolattaroMontecoriceSenercHiaprata di principato ultralauritoMonteSarcHiocalVibellonaMoScHianoSan Valentino torioSorrentooliVeto citraVolturara irpinaaiello del SabatoSan Martino SannitacaStel MorronecaSaletto SpartanocaSaMarcianoorriaSan MicHele di SerinoVitulanoapolloSacorleto MonforteMelito irpinoSturnopiano di SorrentocairanodoMicellaSerinoaulettaaMalfiteoraMonte San giacoMoMonteforte irpinoMagliano VetereroccapieMontetorre le nocelleforcHiabaianonuScotorre orSaiaSperoneStiocalVi riSortacoMizianoVibonatiMontagutociMitileboScorealecaStelfrancicaSola di napolipaloMontepontecagnano faianoViSciano

6083617164581.2194691.2323485.0081.0082.0306033.4696.2111.5261.3951.4145061.4626131.1945099551.1231.0913017541.2684.5301688172.5698741.9826936704.0303493.1825804471.6831.7879091.3004012.1207511.4392372.6569.1879081.2131.6179.2131.535

1.5528731.5781.0872.5651.0172.99184513.2242.6275.7131.67410.45616.6273.8373.4093.9821.2813.9371.4683.2431.1642.5942.9362.7036491.9373.14613.0163491.8977.1402.3945.1851.5461.63610.9087449.1331.3651.2424.7414.2622.1933.6679475.7961.8513.2534567.11427.4702.1113.8574.05825.0094.559

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157,7266,7323,3175,6577,6191,6314,5198,2520,6215,3576,7269,1379,1760,5314,0316,2251,2232,0378,0152,3386,0199,7306,7263,2255,8224,7258,7278,8497,3273,5305,6352,6247,9636,6346,5236,6325,2173,8323,0265,6466,4387,0264,6242,9344,3197,8444,2474,7536,4328,5456,8391,2277,7338,4157,4456,3346,3

0,40,70,90,51,60,50,90,51,40,61,60,71,02,10,90,90,70,61,00,41,10,50,80,70,70,60,70,81,40,70,81,00,71,70,90,60,90,50,90,71,31,10,70,70,90,51,21,31,50,91,31,10,80,90,41,30,9

60,1360,0860,0359,7059,6859,6459,5459,4459,4059,3359,3159,2259,2059,1859,1559,0058,8658,8558,8258,7958,7458,6158,5958,5758,5158,3858,3158,2958,2858,1558,1057,9757,8557,8157,6157,6157,6057,5957,5557,5357,2757,1257,1057,0256,9456,8256,5756,5756,3356,1556,1056,0856,0856,0656,0155,9855,87

159160161162163164165166167168169170171172173174175176177178179180181182183184185186187188189190191192193194195196197198199200201202203204205206207208209210211212213214215



cecenaSaSabnbnaVcebnaVnaaVSanaSaSaSacebnbnSaSaSanaSaaVSaSaSaaVaVbnSaceceaVnaSanaceaVcenabnnaaVnaceaVcebnaVcebnnabn


San felice a cancelloSanta Maria a VicoMetaSant’egidio del Monte albinocaStel San giorgioboneaSan lorenzo MaggiorecaStel baroniafrancoliSeSant’arcangelo triMontecaSalborebarano d’iScHiaforinoSerraMezzanaMaSSa di SoMMaroScignoiSpaniSanzapiana di Monte VernapeSco SannitaMorconeValle dell’angeloMaioritrentinaraboScotrecaSeagropoligrottolellaSan rufocaMpagnaSan gioVanni a pirocaSSano irpinoaVellinoSan giorgio del SannioroccaglorioSacaSapullacaStel caMpagnanoaQuiloniacarbonara di nolalaVianoSanta Maria la caritàarienzoconza della caMpaniacaiazzobacoliceppalonifrattaMinorefontanaroSaSciScianocaMiglianoroccabaSceranacurtifragneto MonforteVillanoVa del battiStacaStello del MateSegineStra degli ScHiaVoniSan paolo bel Sitofragneto l’abate

5.8254.7862.9042.9074.5975898454631.8472838163.8341.9411641.7833784691.0088498832.1401382.2366683.7088.5447536775.8711.54538020.7123.5857112.8786917687816083.6521.7756262.3449.4471.4014.9491.2501.9887139462.6417177885902521.189472

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362,3368,3411,6438,7392,8511,2239,2293,3410,7292,9255,7423,8339,4140,6397,1242,0474,8242,9362,4243,8233,0249,1608,5163,5474,5581,8257,3202,4271,0360,6307,9473,0381,7288,9609,4356,0315,7360,0259,8371,7413,6287,2301,2541,8339,8409,8300,8286,3403,7363,2483,7283,8286,2347,6263,7437,9242,9

1,01,01,11,21,11,40,70,81,10,80,71,20,90,41,10,71,30,71,00,70,60,71,70,41,31,60,70,60,71,00,81,31,00,81,71,00,91,00,71,01,10,80,81,50,91,10,80,81,11,01,30,80,81,00,71,20,7

55,8555,8555,7655,7555,7255,6455,4655,4455,4355,4055,1355,0955,0455,0254,9854,9254,9054,9054,7154,7154,6654,5354,4754,3954,3554,3454,2854,2654,1654,1154,0954,0153,9953,9753,8753,8553,7953,2753,1353,0652,9652,8752,8352,8152,7752,7552,7352,5152,4952,4252,3452,3452,3452,3252,3252,2552,18

216217218219220221222223224225226227228229230231232233234235236237238239240241242243244245246247248249250251252253254255256257258259260261262263264265266267268269270271272



cenanaaVaVcebnSaSanacenaSaceaVnaSaaVbnbnSacebncenabnnaSabnbnSabnSabnSacenabnaVbnaVbnnaaVceaVbnbnbnnaSananacebnbnSa


rocca d’eVandroSoMMa VeSuVianaSant’agnelloMontefuScoVallatapietraVairanopietrelcinaValVacetarafrattaMaggioreroccaroManaiScHiacapaccioSparaniSeQuadrelleroccarainolaVietri Sul MarelauropontecaStelVetere in Val fortoreSerreSanta Maria la foSSapaupiSigioia SanniticapalMa caMpaniaSaSSinorociccianoraVelloSan bartoloMeo in galdocaMpoli del Monte taburnocaStelnuoVo cilentoapicepiSciottabuccianotraMontialifecaMpoSanoliMatolacapoSelecaStelpotoSan SoSSio baroniaSan Marco dei caVotipiMonteaVellacarinolatorella dei loMbardifraSSo teleSinoguardia SanfraMondipannaranogragnanoMorigeratiliVeriSan gennaro VeSuVianorecaleMoianodugentacaSalbuono

1.36911.3513.3135141.2071.1451.20475886510.4353898.0838.2402.7016752.5953.0921.3451.1096601.5749266701.5005.2022884.6601.0082.2176239532.1641.2698031.5242.9901.8701.6081.3405787041.3471.7852.7973.1358931.0302.1089019.3242916703.6982.6781.6141.090496

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221,8487,8474,7328,7323,7297,8380,9264,5514,0532,8289,0792,6631,4486,1329,7348,7463,8392,5380,6182,3312,2429,0295,8252,7425,8224,4379,8635,2276,0278,2311,2311,5470,9377,9275,9347,7385,2348,0277,1267,1247,8273,9328,4316,6511,8217,3384,9277,5413,9381,8183,8492,4352,3382,3318,7377,2233,4

0,61,31,30,90,90,81,00,71,41,50,82,21,71,30,91,01,31,11,00,50,91,20,80,71,20,61,01,70,80,80,90,91,31,00,81,01,11,00,80,70,70,80,90,91,40,61,10,81,11,00,51,31,01,00,91,00,6

52,0351,9751,9451,9051,8351,7651,7651,7451,7351,7151,7051,7051,5651,4651,3551,3451,3451,2951,1851,0751,0650,9150,9150,8750,8450,6150,6050,4550,3950,3550,3550,3450,3350,2250,2049,7049,4649,3249,2249,0348,8848,7848,7148,5648,4248,3948,3748,3248,1948,1948,1648,1448,1248,0347,7847,7247,65

273274275276277278279280281282283284285286287288289290291292293294295296297298299300301302303304305306307308309310311312313314315316317318319320321322323324325326327328329



naSaSaceSabnSanaaVSaSaaVnanaaVSaceceaVSaSanabnceaVnanaSaaVaVaVaVSabnSaaVaVSabnnanacebnnaSabnaVcececenaSacenaSaaVna


arzanoSan gregorio MagnocaStellabateletinoceraSoSanta croce del SannioSan Mauro cilentocaSoriaMercoglianotorracaScafaticaStelVetere Sul caloreletteretrecaSecalitriVallo della lucaniaMacerata caMpaniacapuaMontecalVo irpinoangriSan Mauro la brucatorre del grecocautanoValle agricolaSant’angelo dei loMbardiottaVianopollena troccHiapellezzanoSaVignano irpinoSan Mango Sul calorebagnoli irpinozungoliottatiSan leucio del SannioSianoMorra de SanctiScerVinaraSan Marzano Sul SarnocaStelfranco in MiScanoSan VitalianotufinocaianelloteleSe terMeSant’anaStaSiaebolitocco caudioSirignanoruVianopignataro MaggioreSanta Maria capua VetereSan giorgio a creManoconca dei Mariniportico di caSertaMariglianellacuccaro Veterepago del Vallo di lauroVillaricca

11.0741.7673.7423181.00848648525.4164.68247416.3826872.0243.1962.1463.1403.6796.8691.67410.46629329.1768454361.7037.6714.2103.8205294821.3915353091.2222.7775983.6943.3044022.0691.4546622.7668.23713.8606301.0187552.37212.26215.8983142.6372.5092426859.460

34.8474.4218.2767152.5141.00099878.70612.3351.26849.5551.6756.1649.1324.9378.63310.58619.0563.91732.51065985.9892.0969764.31423.60013.53910.6441.1701.1933.2851.2026843.2448.0801.31810.03110.2379386.2583.7941.7846.98125.08238.4181.5462.8961.8306.24432.60345.0587367.7297.5795801.85330.278

13.666.280854.1305.639.040220.090546.080220.720425.32035.171.4004.488.105370.71019.435.676571.7882.169.5314.043.4851.479.7674.110.1304.532.31010.364.7701.045.59013.998.024109.68039.055.589648.970255.3861.414.52210.616.8505.256.1933.679.910356.194360.4601.237.553309.606201.021964.8003.817.580445.1324.390.0204.171.385251.7502.866.9901.426.020729.1913.303.00512.261.63716.894.158341.819977.170397.7302.610.67015.795.03119.175.832426.3583.155.7853.051.563107.030580.91014.061.037

392,2193,2681,4307,8217,2220,7426,2446,9363,9292,4392,2341,4352,0442,8299,7476,1428,1543,9266,9430,6166,4454,2309,6261,7327,9449,9388,2345,7304,4302,1376,7257,6293,9297,4472,5337,7437,6407,5268,4458,1375,9408,7473,1488,9439,7221,1337,4217,3418,1484,5425,6579,3408,3402,6184,5313,5464,4

1,10,51,90,80,60,61,21,21,00,81,10,91,01,20,81,31,21,50,71,20,51,20,80,70,91,21,10,90,80,81,00,70,80,81,30,91,21,10,71,31,01,11,31,31,20,60,90,61,11,31,21,61,11,10,50,91,3

47,6047,5347,5147,4547,1946,9146,7946,7246,6446,5646,5546,5446,2246,1946,1946,1646,0645,9745,9345,8245,8245,6245,4545,4345,3845,3345,3345,1245,0744,8244,7944,5844,4944,4344,3944,2544,2244,1844,1544,1544,1544,1444,1344,0443,9443,9343,8643,7643,7143,6143,5543,5543,5143,4643,3843,3743,06

330331332333334335336337338339340341342343344345346347348349350351352353354355356357358359360361362363364365366367368369370371372373374375376377378379380381382383384385386



cebnaVnanaSabncebnceSaceceaVcenabnSabnSaSaaVcececeSacebnaVaVbnnaaVaVaVcenacecenanaSacececenanaSaaVbnnananabncecena


MarcianiSepietrarojaQuindiciMariglianocarditoaSceaarpaiSecaSalucetorrecuSoSant’angelo d’alifefuroreailanoSan potito SanniticoMontellacaSapeSennacercolapontelandolfopollaSan luponocera inferioreMonteSano Sulla MarcellanaparoliSeVitulaziopreSenzanopiediMonte MateSecaMerotaroccaMonfinaairolabiSacciaVillaMainacaStelVenereSant’antonio abateSolofraMonteMaranoMarzano di nolaciorlanoMarano di napoliMarzano appiopietraMelaraVollanolaperitoorta di atellacaSertariardopoMpeiSant’antiMoSapriMugnano del cardinalearpaiaercolanocapriterzignoaMoroSitora e piccillicaStel di SaSSopoMigliano d’arco

13.69523176110.3237.0502.3514023.2391.4211.0013956327932.8692.2245.8549392.06940315.6952.6342842.4947494.4022.9031.5062.9321.6664111.1616.2834.1551.35762821018.5749951.8446.80212.2224328.08728.9959318.67210.7102.8022.10975517.4032.7905.7691.07541148113.989

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19.517.170129.960619.14012.268.15510.227.7303.142.710250.3703.863.4101.090.601570.085280.840383.755639.4953.214.4763.489.0207.826.834643.2472.164.720246.80020.497.0811.963.310309.9722.885.053509.8214.490.7954.220.2481.420.9803.974.0071.336.448255.523825.6557.873.2994.675.925976.714580.570153.76023.288.383782.3601.878.93510.278.89514.839.608216.9209.724.18138.548.262875.06014.114.08414.353.3753.306.7562.647.0611.073.02523.730.5507.385.9708.821.7201.081.495314.720171.83019.276.268

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387388389390391392393394395396397398399400401402403404405406407408409410411412413414415416417418419420421422423424425426427428429430431432433434435436437438439440441442443



nanaceceaVnanaaVSabnnanaaVSacenacececebnaVnaaVcececeaVcececeaVceaVcenanacenacebnSacebnaVnaceaVcecenananaceaVbncena


San giuSeppe VeSuVianotorre annunziataSan cipriano d’aVerSaSan priScogrottaMinardabruScianocaStello di ciSternaguardia loMbardibattipagliaSolopacaagerolapoggioMarinobonitopaganiSeSSa auruncaprocidaSan nicola la StradaSan Marco eVangeliStacarinarocuSano MutriSan Martino Valle caudinacaSalnuoVo di napolirocca San feliceceSacaSagioVefalciano del MaSSicoariano irpinoteanogallucciocapodriSefluMeriprata SannitageSualdoalVignanocaSaVatorecriSpanoSan taMMarolacco aMenoroccHetta e crocefoiano di Val fortoreSarnoMignano Monte lungoSant’agata de’ goticalabrittocaSandrinopratellaMirabella eclanoforMicolatrentola-ducentapozzuolicaStellaMMare di StabiaacerrapaStoranoatripaldapuglianellopontelatonecaiVano

9.15115.3464.5904.0162.8875.0252.41080717.9751.5552.8816.99999111.2948.6794.3447.6542.1512.3501.7111.95915.4253962.6965.0021.4098.6194.6829473.3461.2576241.4661.9195.9753.6461.8332.04819563110.9041.3434.8541.0884.1446263.1166436.22426.80722.39418.5041.1583.98156571911.914

27.31043.63813.41211.9218.30416.0397.4741.80750.4303.9667.39221.2512.52934.38122.08110.33921.2666.3176.9144.1934.77348.7268728.51713.7433.64922.52312.6062.2569.7963.0481.5723.6134.92218.69912.2155.0914.7384671.47831.1033.26311.3392.50913.3231.6187.9171.50917.87480.28566.08756.6472.92210.9211.3821.76637.738

12.392.13323.116.5296.578.5755.659.3514.011.4016.451.1162.988.000478.61322.773.6101.251.4202.668.6908.877.350738.15414.304.48010.090.9166.015.00013.149.8433.129.4513.100.708986.2551.893.09021.499.581226.4953.452.8806.135.3171.501.8408.635.4464.022.005675.7264.377.6701.095.112368.1971.269.0531.886.9709.184.0895.622.4542.735.3773.700.820174.320405.07012.686.0201.132.1703.295.927471.5366.298.130365.7003.125.221565.3777.659.99052.038.22234.869.42527.086.6251.717.9055.598.460449.970592.09015.814.770

453,8529,7490,5474,7483,1402,2399,8264,9451,6315,5361,0417,7291,9416,1457,0581,8618,4495,4448,5235,2396,6441,2259,7405,4446,4411,6383,4319,1299,5446,9359,3234,2351,2383,4491,2460,3537,3781,1373,3274,1407,9347,0290,7187,9472,7226,0394,7374,7428,6648,2527,6478,2587,9512,6325,6335,3419,1

1,21,51,31,31,31,11,10,71,20,91,01,10,81,11,31,61,71,41,20,61,11,20,71,11,21,11,10,90,81,21,00,61,01,11,31,31,52,11,00,81,11,00,80,51,30,61,11,01,21,81,41,31,61,40,90,91,1

36,3335,6335,5235,4435,4435,4335,3035,2035,1635,0735,0334,8234,7934,6834,6734,6134,4234,2633,7033,4933,1833,1233,0933,0333,0132,6632,5832,3132,1932,1831,8231,6031,1230,5330,5230,3930,3130,1930,0930,0930,0529,8429,6329,1729,0928,8428,8028,4128,2128,2028,0127,4927,4827,1226,6726,3625,81

444445446447448449450451452453454455456457458459460461462463464465466467468469470471472473474475476477478479480481482483484485486487488489490491492493494495496497498499500



cececeaVcenaceceaVcececenacebncececenacenacenacenanacecenaaVaVnacececececececececececeSaSaSaSaSaSaSaSa


luScianoconca della caMpaniapareterotondibaia e latinaforioSant’arpinograzzaniSeMonteVerderaViScaninafrignanocapriati a VolturnocaSaMicciola terMeVilla liternocaSalduniteVerolagiano VetuStoMaddaloniMelito di napolifontegrecaQualianoaVerSanapolicelloleSerrara fontanaafragolagallo MateSeSan pietro infineQuartocandidacontradagiugliano in caMpaniaSucciVoVilla di brianocaSal di principeSan gregorio MateSeliberidragonicaStel Volturnogricignano di aVerSacancello ed arnoneSan MarcellinoMondragonebuonabitacolocalVanicopetinariciglianorutinoSan Mango pieMonteSantoMennaScala

5.0925534.0391.2228847.8404.5162.5073776073.0246493.3123.8576224.51629712.86411.0733507.85818.054352.8122.9771.25819.74027643812.3674081.04734.4332.7782.0396.9514385348949.1723.4252.0454.41610.345990606472545362860250581

14.6001.26311.0743.5872.26316.77914.1127.0978341.3818.7471.5988.10910.7201.47813.64466339.39936.73585524.56152.986970.4387.7113.18562.75164995839.2941.1483.008106.5918.1796.10320.9801.0261.1592.18223.22610.5725.49012.71627.1672.5781.5721.2161.2108952.5924771.517

6.530.942443.9984.635.2481.614.525753.56511.146.0905.683.5123.140.165318.917373.2304.002.696418.7504.747.6055.612.126380.5205.784.090220.93018.967.99720.350.137214.8508.827.28032.275.730516.937.8066.280.0651.802.37029.130.699131.990353.41020.443.340406.8591.265.39564.742.7583.781.8203.372.6159.678.560342.910359.461849.33022.771.0695.932.0402.554.6856.420.528000000000

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1,21,01,11,20,91,81,11,21,00,71,30,71,61,40,71,20,91,31,50,71,01,71,52,21,61,30,61,01,41,01,21,71,31,51,30,90,81,12,71,51,31,40,00,00,00,00,00,00,00,00,0

25,7925,0124,9424,7624,6024,5424,5123,4023,2023,1923,1322,9022,7822,7322,5220,4620,4020,1920,0719,7619,7318,7318,0417,5617,2216,9416,4216,4015,1515,0214,7014,0314,0213,658,558,248,135,444,944,433,780,540,000,000,000,000,000,000,000,000,00

501502503504505506507508509510511512513514515516517518519520521522523524525526527528529530531532533534535536537538539540541542543544545546547548549550551






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