comunicazione e archiviazione...

55
1 COMUNICAZIONE E ARCHIVIAZIONE DIGITALE Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Fornire le conoscenze teoriche e pratiche per produrre, comunicare e archiviare contenuti digitali Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Architettura dei computer Reti di computer Posta elettronica e servizi WEB Database Management System Sistemi per la produzione, gestione e fruizione di contenuti digitali Content Management System Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Allegrezza, Informatica di base. Conoscere e comprendere le risorse digitali nella società dell'informazione, Simple, Macerata, 2009, 2. (C) Stefano Allegrezza, Analisi e gestione delle basi di dati, Simple, Macerata, 2010, 3. (A) R. CHIMENTI, Costruire siti dinamici con Joomla!, Hoepli, Milano, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale Verifica intermedia Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

Upload: voquynh

Post on 16-Feb-2019

213 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

1

COMUNICAZIONE E ARCHIVIAZIONE DIGITALE Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Fornire le conoscenze teoriche e pratiche per produrre, comunicare e archiviare contenuti digitali Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Architettura dei computer Reti di computer Posta elettronica e servizi WEB Database Management System Sistemi per la produzione, gestione e fruizione di contenuti digitali Content Management System Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Allegrezza, Informatica di base. Conoscere e comprendere le risorse digitali nella società dell'informazione, Simple, Macerata, 2009, 2. (C) Stefano Allegrezza, Analisi e gestione delle basi di dati, Simple, Macerata, 2010, 3. (A) R. CHIMENTI, Costruire siti dinamici con Joomla!, Hoepli, Milano, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

2

DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE Prof. Fabio Pucciarelli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: IUS/13 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Acquisizione di un bagaglio culturale idoneo al conseguimento di una organica visione di insieme della materia in oggetto, anche nell'ottica della prestazione di un'attività di traduzione più consapevole e quindi più tecnica e qualificata. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: CONTENUTI: Trattazione ed analisi degli istituti basilari del diritto commerciale e comparato. Studio complementare di istituti giuridici ed organizzazioni di rilevanza internazionale in campo economico-imprenditoriale sia pubblicistico che privatistico. PROGRAMMA: 1. Brevi cenni in tema di impresa in generale, tipologie di imprese. L'azienda. 2. Il fenomeno societario. Tipi societari. Le società personali. 3. Aspetti di diritto comparato. 4. Le società di capitali. Caratteri generali. I conferimenti. 5. Aspetti di diritto comparato. 6. Gli organi sociali: l'assemblea e le modifiche dell'atto costitutivo. 7. Segue: L'organo amministrativo e di controllo. I vari sistemi. Aspetti comparativistici. 8. La società Europea. 9. Le Joint Ventures. Il G.E.I.E. 10. Introduzione al diritto internazionale. 11. I soggetti; i principi base dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) e del Fondo Monetario Internazionale. La Banca Mondiale. 12. Le Fonti: le Convenzioni e i Trattati Internazionali; la Lex Mercatoria. 13. Segue: I Principi Unidroit e gli INCOTERMS 2000 CCI. 14. Il contratto internazionale. la formazione e la legge applicabile. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Campobasso, Manuale di Diritto Commerciale, 4a ed., Utet, Torino, 2007, Parte I: Capitoli da I a IX; parte II: Capitoli X-XI-XII-XIII-XIV-XVI-XVII-XIX-XXII-XXIII-XXVI (parr. da 1 a 6) 2. (A) Saccomanni, voce: Fondo Monetario Internazionale (F.M.I.), in Enc. Giur. Treccani, Utet, Roma, 1993, 1-3 3. (A) Costa, voce: Banca Internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (BIRS) in Enc. Giur. Treccani, Utet, Roma, 1993, 1-5 4. (A) Campanale, Diritto del Commercio Internazionale e Normativa Comunitaria, Giuffrè, Milano, 2005, 1-55 5. (A) AA.VV., Diritto Privato Comparato, Laterza, Roma-Bari, 2005, 337-375 Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

3

DIRITTO DEL LAVORO COMPARATO Prof.ssa Irene Di spilimbergo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: IUS/07 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Acquisizione delle conoscenze fondamentali relative alle fonti del diritto del lavoro, alla disciplina del rapporto di lavoro e alle sue tutele, sia nell'ordinamento italiano che nel contesto europeo ed internazionale. Studio specifico delle problematiche del mercatio del lavoro, del sistema del welfare, dei diritti sindacali e della contrtattazione collettiva, in un'ottica transnazionale. Prerequisiti: Si richiede capacità logica di affrontare problematiche giuridiche. Programma del corso: Sistema delle fonti nazionali, comunitarie ed internazionali del diritto del lavoro. Contratto e rapporto di lavoro: costituzione, vicende, estinzione. Mercato del lavoro e flexicurity. Retribuzione. Sindacato, rappresentanza e rappresentatività collettiva in Italia e in Europa. Contrattazione collettiva nazionale e modelli europei. Libera circolazione dei lavoratori. Tutela sindacale e previdenziale dei lavoratori. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Luisa Galantino, Diritto comunitario del lavoro, Giappichelli, Torino, 2009, Integralmente 2. (A) Luisa Galantino, Diritto del lavoro - editio minor, Giappichelli, Torino, 2009, Integralmente Altre risorse / materiali aggiuntivi: Per gli studenti frequentanti, si consiglia il riferimento agli appunti: la docente indicherà quali parti dei testi indicati saranno escluse. Per gli studenti NON frequentanti, i due testi indicati vanno studiati integralmente. Si raccomanda, inoltre, a tutti l'uso di codici del lavoro aggiornati. Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

4

DIRITTO PRIVATO COMPARATO Prof.ssa Laura Vagni Ore: 30 Crediti: 6 SSD: IUS/02 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il corso intende offrire gli strumenti metodologici necessari per lo studio di istituti fondamentali del diritto privato, quali il contratto, la proprietà e la responsabilità civile, con l'obiettivo di fornire le necessarie conoscenze di base per affrontare le problematiche connesse alla traduzione del dato giuridico. La finalità è quella di introdurre lo studente al tema della traduzione giuridica, osservata dal punto di vista del giurista. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Il corso intende offrire un'introduzione alle problematiche connesse alla traduzione dei termini giuridici di diritto privato. Nella sua prima parte il corso avrà ad oggetto lo studio dei principali istituti del diritto privato, nella comparazione common law-civil law e nella prospettiva della traduzione giuridica. Nella seconda parte del corso si analizzerà più specificamente il diritto dei contratti nella tradizione anglo-americana e nella contrattazione internazionale, dedicando ampio spazio all'esame, al commento e alla traduzione di modelli contrattuali. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) S. Cavagnoli, E. Ioriatti (cur.), Tradurre il diritto. Nozioni di diritto e di linguistica giuridica., Cedam, Milano, 2009, pp. 5-158 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Programma per gli studenti frequentanti: - appunti delle lezioni e indicazioni bibliografiche suggerite all'inizio del corso. - S. Cavagnoli - E. Ioriatti, Tradurre il diritto. Nozioni di diritto e di linguistica giuridica., Milano (Cedam), 2009, p. 5-158. Programma per gli studenti non frequentanti: - S. Cavagnoli - E. Ioriatti, Tradurre il diritto. Nozioni di diritto e di linguistica giuridica., Milano (Cedam), 2009, p. 5-158. - L. Moccia, Glossario per uno studio della "Common Law", Milano, (ed. Uniclopi), 1983, limitatamente alle voci Case Law, Common Law e Civil law. Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

5

INFORMATICA DOCUMENTALE E MULTIMEDIALE Prof. Stefano Pigliapoco Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/08 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le conoscenze necessarie per: a) produrre e trasmettere documenti informatici a valenza giuridica; b) sviluppare soluzioni informatiche per la formazione, gestione e archivizione dei documenti Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Elementi di Archivistica Sistemi crittografici Firma elettronica e firma digitale Documento informatico Posta elettronica certificata Sistemi di gestione informatica dei documenti e formazione degli archivi digitali Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Stefano Pigliapoco, La memoria digitale delle amministrazioni pubbliche: requisiti, metodi e sistemi per la produzione, archiviazione e conservazione dei documenti informatici, Maggioli, Santarcangelo di Romagna (RN), 2005, 2. (A) Giorgetta Bonfiglio Dosio, Primi passi nel mondo degli archivi: temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

6

LA TRADUZIONE LETTERARIA Prof.ssa Daniela Fabiani Ore: 15 Crediti: 3 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Conoscenze delle teorie traduttive relative alle diverse tipologie dei testi letterari e acquisizione degli strumenti teorico- metodologici necessari per un corretto approccio alla traduzione del testo letterario . Prerequisiti: nessuno Programma del corso: La traduzione letteraria Le lezioni verteranno su una disamina storico-teorica delle principali teorie traduttologiche e sull'analisi critica del testo letterario e dei vari aspetti e problemi legati alla sua traduzione nell'ambito delle lingue europee. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) U.Eco, Dire quasi la stessa cosa, Rcs, Milano, 2003, pp.83-138 (capp. 4 e 5) 2. (A) Bollettieri, Di Giovanni, Oltre l'Occidente, Bompiani, Milano, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il testo di U.Eco è solo per gli studenti della classe 12: i non frequentanti debbono studiare tutto il volume. Il testo di Bollettieri,Di Giovanni è per gli studenti della LM38 Il programma dettagliato per le due classi e la bibliografia critica specifica saranno pubblicati dal docente all'inizio delle lezioni sulla sua pagina web. Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: nessuna Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: nessuna

7

LABORATORIO DI TERMINOLOGIA E LINGUAGGI SETTORIALI Prof.ssa Natascia Leonardi Ore: 21 Crediti: 3 SSD: L-LIN/01 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Conoscenza dei principi teorici e applicativi della terminologia Prerequisiti: Nozioni di Linguistica generale e di Linguistica applicata Programma del corso: Il laboratorio delinea i principi fondamentali e le metodologie applicative della terminologia. Introduzione ai principi e alla storia della terminologia. La terminologia nel quadro della pratica traduttiva. Analisi delle fasi della pratica terminologica. Esercitazioni (acquisizione, analisi e organizzazione di dati terminologici). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) M. Magris et al. (a cura di), Manuale di terminologia. Aspetti teorici, metodologici e applicativi, Hoepli, Milano, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso del laboratorio Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

8

LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Costanza Geddes da filicaia Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-FIL-LET/10 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il corso si pone l'obiettivo di fornire una conoscenza approfondita sulle origini della letteratura italiana con particolare riferimento alla figura di Dante Alighieri e alla "Divina Commedia" Prerequisiti: Ottima conoscenza dell'italiano sia scritto che orale. Buona conoscenza del panorama generale della Letteratura italiana. Programma del corso: Programma frequentanti -Le origini della lingua italiana: panorama generale e riflessioni -I primi documenti in volgare -I primi documenti letterari in volgare -La poesia religiosa -La scuola siciliana -I siculo-toscani -Il Dolce stil Novo -La figura di Dante Alighieri: biografia, prima formazione letteraria -Dante stilnovista -la "Vita Nova" -I trattati di Dante -Esperimenti fuori dallo Stilnovo: le "Rime petrose" e la tenzone con Forese Donati -La "Divina Commedia": genesi del capolavoro dantesco. -L'Inferno: struttura, problemi teologici, sistema filosofico -Commento critico, letterario, stilistico e linguistico di una selezione di canti dell'Inferno -Il Purgatorio: struttura, problemi teologici, sistema filosofico -Commento critico, letterario, stilistico e linguistico di una selezione di canti del Purgatorio -Il Paradiso: struttura, problemi teologici, sistema filosofico -Comemnto critico, letterario, stilistico e linguistico di una selezione di canti del Paradiso Programma non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente via mail o al ricevimento per concordare un programma alternativo Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Giorgio Inglese, Dante: guida alla "Divina Commedia", Carocci, Roma, 2002, 142 2. (A) Guglielmo Gorni, Dante: storia di un visionario, Laterza, Roma-Bari, 2009, 322 Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

9

LINGUA E TRADUZIONE ARABA I Prof.ssa Maria elena Paniconi Ore: 75 Crediti: 15 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Seminari Obiettivi formativi: Il corso si propone di offrire allo studente strumenti per la conoscenza dell'alfabeto, del lessico, delle strutture grammaticali e morfosintattiche di base della lingua araba. Parte integrante del programma sarà l'esercizio su strutture comunicative e ascolto in lingua araba. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Il corso prevede una parte di introduzione alla lingua araba (la lingua araba nel contesto delle lingue semitiche, la diglossia). Verranno introdotti i seguenti atti comunicativi: presentarsi, salutare, esprimere possesso, comunicare azioni svolte in un tempo passato e azioni di tutti i giorni. Verranno affrontati i seguenti aspetti grammaticali: generi e numeri dei nomi, pronomi personali, pronomi e aggettivi dimostrativi, lo stato costrutto, introduzione al periodo arabo (frasi nominale e verbale), il verbo trilittero regolare (tempi presente e passato), il verbo essere (kâna) e i modi di tradurre il verbo "avere". Si prevedono esercitazioni in classe di dettato, traduzione e composizione. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Baldissera, Eros, Dizionario compatto arabo/italiano, italiano/arabo,, Zanichelli, Milano, 1994, 2. (A) (C) G.Mion, La lingua araba, Carocci, 2007, La lingua araba, Carocci, Roma, 2007, 3. (A) C.M Tresso, Lingua araba contemporanea. Grammatica ed esercizi,, Hoepli, Milano, 1997, 4. (A) (A) K.Brustad Georgetown university press, Al-Kitaab fii Ta'allum al-'Arabiyya,, Georgetown university press, Washington, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

10

LINGUA E TRADUZIONE ARABA II MOD. A "LINGUA E CIVILTA" Prof.ssa Elisabetta Benigni Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Seminari Obiettivi formativi: - Ampliamento della conoscenza grammaticale e lessicale e delle tecniche di traduzione - Lettura e comprensione di semplici testi letterari, articoli di riviste, quotidiani -Inquadramento culturale generale sul panorama letterario arabo classico e moderno/contemporaneo Prerequisiti: -Conoscenza delle strutture grammaticali e sintattiche basilari della lingua araba Programma del corso: -Proposizioni subordinate -Uso del relativo -Costruzione frasi complesse -Forme verbali derivate -Verbi irregolari -Uso del dizionario bilingue -Tecniche di traduzione di brani letterari su argomenti vari -Lettura e analisi di articoli su quotidiani pubblicati nei vari Paesi arabi -Introduzione alla letteratura araba: le origini, il periodo classico, la nahda Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) R. Traini, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'oriente, Roma, 1986, 2. (A) A. Manca, Grammatica teorica pratica della lingua araba, Associazione nazionale di amicizia e cooperazione italo-araba, roma, 1989, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Lettore CD/DVD-lavagna Dispense si fotocopie fornite dal docente Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

11

LINGUA E TRADUZIONE ARABA II MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 2" Prof. Ashraf Hassan Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: * Lettura e comprensione di testi (con particulare attenzione al linguaggio giornalistico) * Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale * Capacità di redazione di semplici testi Prerequisiti: Buona conoscenza grammaticale e lessicale della lingua araba Programma del corso: * Introduzione generale alla letteratura araba * Introduzione all'interlinguistica * Tecniche di traduzione * Forme verbali derivate * Tempi e modi verbali * Uso della proposizione coordinata e della proposizione subordinata * Uso del dizionario bilingue Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Renato Traini, Vocabolario arabo-italiano, I.P.O., Roma, 1993, 2. (C) Elisabeth Kendall, Media Arabic: An Essential Vocabulary, Edinburgh University Press, Edinburgh, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispensa preparata e fornita dal docente Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

12

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III MOD. A "LINGUA PER IL COMMERCIO" Prof. Ashraf Hassan Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire gli strumenti necessari per poter: * comprendere il linguaggio del commercio * acquisire un lessico commerciale dell'arabo standard * acquisire le strutture dell'arabo attraverso la comprensione scritta, l' ascolto e la traduzione di articoli estratti dai giornali sui vari settori dell'economia Prerequisiti: Buona conoscenza grammaticale e lessicale della lingua araba Programma del corso: Verranno presi in considerazione testi di natura commerciale estratti dai giornali specializzati in economia. In classe si svolgeranno esercizi di comprensione del testo e la loro traduzione, con la creazione di piccoli dialogi sviluppati da essi. I testi riguarderanno vari settori dell'economia. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Magdi Wahba e Wagdi Rizk Ghali, A dictionary of modern political idiom, English-French-Arabic, Librairie du Liban, Beirut, 1978, 2. (C) Adnane Ettayebi e Morry Sofer (a cura di), Arabic Business Dictionary, Schreiber Pub, Rockville, 2006, 3. (C) John Mace, Business Arabic: An Essential Vocabulary, Edinburgh University Press, Edinburgh, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Durante il corso sarà fornita una dispensa preparata dal docente Modalità di valutazione: Scritto Orale Una tesina

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

13

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 3" Prof. Ashraf Hassan Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: * Lettura e comprensione di testi (con particolare attenzione al linguaggio letterario) * Sviluppo della conoscenza lessicale e approfondimento di quella grammaticale * Capacità di analizzare testi brevi * Capacità di tradurre racconti brevi Prerequisiti: Buona conoscenza grammaticale e lessicale della lingua araba Programma del corso: * Introduzione generale alla letteratura araba contemporanea * Introduzione all'interlinguistica * Tecniche di traduzione (con analisi di testi arabi e raffronto con le traduzioni in italiano) * Uso del dizionario bilingue e monolingue Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Renato Traini, Vocabolario arabo-italiano, I.P.O., Roma, 1993, 2. (C) Majma' al-luga al-'arabiyya - al-Qahira, Al-Mu'jam al-wasit, Majma' al-luga al-'arabiyya - al-Qahira, Al-Qahira, 2004, 3. (A) Hanan al-Sheikh, Hekayati sharh yatul, Dar al-adab, Beirut, 2004, da stabilire 4. (A) Hanan al-Sheikh, La sposa ribelle, Edizioni Piemme, Milano, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispensa preparata e fornita dal docente Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Arabo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Arabo

14

LINGUA E TRADUZIONE CINESE I Prof.ssa Anna maria Paoluzzi Ore: 75 Crediti: 15 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Introduzione alla lingua e alla scrittura cinese. Acquisizione di un lessico base (500-600 parole) per la comprensione di un testo elementare e l'acquisizione di competenza orale di base attiva e passiva. Elementi di traduzione. Prerequisiti: Conoscenza della lingua inglese. Programma del corso: Introduzione alla lingua cinese: caratteristiche fonologiche. Il sistema di scrittura cinese e la trascrizione. I radicali e l'uso del dizionario cinese. Caratteristiche base della grammatica cinese. I pronomi personali, interrogativi e dimostrativi. I classificatori. La determinazione nominale. Predicati nominali e verbali. Struttura della frase cinese; locuzioni avverbiali e avverbi. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng -vol1 parti A e B (nuova edizione), Beijing Language and Culture University Press, Beijing, 2006, 2. (A) Autori Vari, Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Commercial Press / Oxford University Press, Beijing, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

15

LINGUA E TRADUZIONE CINESE II MOD. A "LINGUA E CIVILTA" Prof.ssa Anna maria Paoluzzi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Conoscenza completa della grammatica cinese. Competenze linguistiche necessarie per una comprensione testuale ed espressione orale attiva e passiva di livello intermedio. Introduzione alla civilità e alla cultura cinese. Prerequisiti: Superamento della prima annualità di Lingua Cinese. Conoscenza della lingua inglese. Programma del corso: Completamento dello studio della grammatica cinese. I complementi verbali. La comparazione di maggioranza, di euguglianza e di minoranza. L'aspetto passivo dell'azione e l'anticipazione del complemento oggetto. La civiltà cinese classica dal periodo pre-imperiale a quello contemporaneo. Trattazioni delle principali correnti filosofico-religiose con attenzione particolare al Confucianesimo, al Taoismo e al Buddhismo. Storia del sistema sociale cinese. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Yang Jizhou, Hanyu Jiaocheng vol2 parti A e B (nuova edizione), Beijing Language University, Beijing, 2008, 2. (A) M. Abbiati, COMPENDIO DI GRAMMATICA CINESE MODERNA, Editrice Cafoscarina, Venezia, 2005, 3. (A) A. Cheng, Storia del Pensiero Cinese vol. 1, Einaudi, Torino, 2000, 4. (A) AA.VV, Buddhismo, Laterza, Bari, 2007, 5. (A) G.Trentin (a cura di), La Cina che arriva, Avagliano, Roma, 2005, 6. (A) R. Pisu, Cina- Il drago rampante, Sperling & Kupfer, Milano, 2000, 7. (A) L.Tamburrino, Taiwan tra missili e computer, Franco Angeli Editore, Roma, 2001, 8. (A) AA.VV, Concise English-Chinese/Chinese-English Dictionary, Commercial Press/Oxford University Press, Beijing, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Italiano, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Cinese, Italiano

16

LINGUA E TRADUZIONE CINESE II MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 2" Prof.ssa Anna maria Paoluzzi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Acquisizione di competenze traduttive di base per affrontare la traduzione in italiano di testi cinesi di carattere generale e specifico (umanistico-commerciali). Esercizi di traduzione dall'italiano al cinese. Introduzione alla teoria della traduzione:nalisi del prototesto. Ridondanza e residuo, compensazione, adattamento, esplicitazione. Equivalenza e letterarietà. Intraducibilità e localizzazione del testo. La riscrittura e fedeltà della traduzione. Confronto tra sistemi culturali. Prerequisiti: Buona conoscenza della lingua cinese scritta e orale. Conoscenza dell'inglese Programma del corso: Introduzione alla teoria della traduzione. Storia e e teorie della traduzione Lingua di partenza e lingua di arrivo. L'analisi del prototesto. Ridondanza e residuo, compensazione, adattamento, esplicitazione. Equivalenza e letterarietà. Intraducibilità e localizzazione del testo. La riscrittura e fedeltà della traduzione.Traduzione e semiologia: equivalenza tra segni. La traduzione letteraria ed editoriale: confronto tra sistemi culturali. Corrispondenza tra le forme letterarie. Esercizi di traduzione dal cinese all'italiano La traduzione tecnica: analisi di tipologie testuali tecnico-commerciali. Esercizi di traduzione dall'italiano al cinese e dal cinese all'italiano. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) S. Bassnett McGuire, La traduzione : teorie e pratica, Bompiani, Milano, 1993, 2. (A) B. Osimo, Manuale del traduttore: guida pratica con glossario, Hoepli, Milano, 2004, 3. (A) U. Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003, 4. (A) Sin-wai Chan, David E. Pollard, An encyclopaedia of translation: Chinese-English, English-Chinese, The Chinese University Press, Hong Kong, 2001, capitoli 6, 11,12,14 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Testi letterari e tecnici in fotocopia distribuiti dal docente Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Italiano, Cinese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Italiano, Cinese

17

LINGUA E TRADUZIONE CINESE III MOD. A "LINGUA PER IL COMMERCIO" Prof. Tommaso Pellin Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti alla lingua specialistica impiegata nei rapporti commerciali con la Cina, nei suoi più diversi aspetti (contrattualistica, sistemi di pagamento, trasporti, logistica) e a creare una competenza lessicale di base sull'argomento. Il lessico che lo studente dovrà possedere alla fine del corso dovra' essere di almeno 1000 vocaboli. Prerequisiti: Aver sostenuto la seconda annualità di Lingua Cinese: il corso quindi richiede una conoscenza media della lingua cinese; lo studente dovrà inoltre già essere in grado di utilizzare dizionari e altre fonti terminologiche bilingui e monolingui cartacee e altri strumenti informatici per lo studio della lingua. La conoscenza dell'inglese deve essere avanzata. Programma del corso: Il corso consisterà in primo luogo nell'ascolto di dialoghi che affrontano diversi aspetti legati alla tematica dei rapporti commerciali con la Cina; saranno inoltre forniti anche testi autentici per rinforzare la conoscenza degli argomenti. Infine, sarà promossa un'applicazione costante, mediante dialoghi sugli argomenti trattati a lezione, per rafforzare la capacità comunicativa. Il programma sarà il medesimo per gli studenti che intendano acquisire 6 CFU tramite il superamento dell'esame di Lingua e Traduzione Cinese III, tuttavia, gli stessi, avranno un programma d'esame ridotto. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Li, Charles N. e Sandra A. Thompson, Mandarin Chinese: A Functional Reference Grammar, University of California Press, Berkeley, 1981, 2. (C) Huang Weizhi, Business Chinese, Sinolingua, Beijing, 2002, 3. (C) Yip Po-Ching, The Chinese lexicon: a comprehensive survey, Routledge, London e New York, 2000, 4. (C) Yu Yunxia, HanYing niyin cidian A reverse Chinese-English dictionary, Shangwu Yinshuguan, Beijing, 1985, 5. (C) Dong Jin, Hanyu shangwutong - Zhongji tingli jiaocheng, Beijing Daxue Chubanshe, Beijing, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi di lavoro saranno messi a disposizione dal docente Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese, inglese

18

LINGUA E TRADUZIONE CINESE III MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 3" Prof. Tommaso Pellin Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il corso ha l'obiettivo di rafforzare le capacità di traduzione dal cinese e in cinese, nonché di sviluppare le capacità di ricerca e creazione di glossari tecnici relativamente alle aree che verranno affrontate nel corso. Prerequisiti: Aver sostenuto la seconda annualità di Lingua Cinese: il corso quindi richiede una conoscenza media della lingua cinese; lo studente dovrà inoltre già essere in grado di utilizzare dizionari e altre fonti terminologiche bilingui e monolingui cartacee e altri strumenti informatici per lo studio della lingua. La conoscenza dell'inglese deve essere avanzata. Programma del corso: Il corso consisterà in primo luogo nella traduzione di testi di varia natura, con particolare riferimento a testi tecnici (commerciali, tecnologici) e articoli di stampa. Questi ultimi forniranno lo spunto per affrontare tematiche relative alla cultura e all'attualità della Cina e delle comunità sinofone. Sarà proposta anche la traduzione in cinese di testi di simil natura. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Li, Charles N. e Sandra A. Thompson, Mandarin Chinese: A Functional Reference Grammar, University of California Press, Berkeley, 1981, 2. (C) Yip Po-Ching, The Chinese lexicon: a comprehensive survey, Routledge, London e New York, 2000, 3. (C) Yu Yunxia, HanYing niyin cidian A reverse Chinese-English dictionary, Shangwu Yinshuguan, Beijing, 1985, 4. (C) Yuan Fangyuan, Chenggong zhi dao - Business Chinese for success, Beijing Daxue Chubanshe, Beijing, 2005, 5. (C) Xing Xin, Shangwu Hanyu jingji anli yuedu jiaocheng - Business Chinese reading course of commercial cases, Beijing Daxue Chubanshe, Beijing, 2006, 6. (C) Wu Yamin, Du bao zhi Zhongguo - Learning about China from newspapers, Beijing Yuyan Wenhua Daxue Chubanshe, Beijing, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi da tradurre saranno forniti dal docente a lezione Modalità di valutazione: Scritto

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese, inglese

19

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I MOD. A "LINGUA E CIVILTA FRANCESE" Prof.ssa Daniela Fabiani Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Conoscenza degli aspetti fondamentali della civiltà francese, sviluppo delle competenze traduttive dal francese all'italiano di testi descrittivi,narrativi e dialogici aventi un linguaggio standard; comprensione delle strutture linguistiche di un testo scritto e dei campi lessicali di riferimento Prerequisiti: Conoscenza delle strutture di base della lingua francese. Programma del corso: Nozioni teoriche fondamentali sullo sviluppo della lingua e civiltà francesi, necessarie a comprendere le peculiarità linguistiche della Francia attuale e a sviluppare le competenze per una corretta comprensione linguistica; studio analitico di aspetti sintattici e stilistici presenti nei testi esaminati e degli elementi culturali di riferimento. Prova d'esame -9 CFU studenti frequentanti: . Prova scritta: version, dictée . Prova orale: . appunti dalle lezioni . R. STEELE, Civilisation progressive du français, Paris, CLE Intern., ult.ed., capitoli: 1, 3, 4, 7, 8, 9, 10,11, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19. -9 CFU studenti NON FREQUENTANTI . Prova scritta: version, dictée . Prova orale: - R. Steele, Civilisation progressive du français, Paris, CLE Intern., ult.ed.,pp.20-138 -F.Madonia, Le lingue di Francia,Roma, Carocci 2006 (capp. 2 e 4, pp.31-54 e 85-120) -6 CFU studenti frequentanti . Prova scritta: version, thème (lezioni dal modulo B di Lingua e traduzione francese I) . Prova orale: . appunti dalle lezioni . R. Steele, Civilisation progressive du français, Paris, CLE Intern.,ult. ed., capitoli 13, 14. -6 CFU studenti NON FREQUENTANTI . Prova scritta: version, thème . Prova orale: -R. STEELE, Civilisation progressive du français, Paris, CLE Intern., ult. ed., (capp. 3,13,14,15,16). -F.Madonia, Le lingue di Francia,Roma, Carocci 2006 (capp. 2 e 4, pp.31-54 e 85-120). Gli studenti sono inoltre tenuti a seguire le esercitazioni del collaboratore linguistico di francese, che serviranno anche per la preparazione alla prova di dictée. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Ross Steele, Civilisation progressive du français, CLE international, Paris, 2005, 2. (A) Robert, Le petit Robert-Dictionnaire Français, Le Robert, paris, 2008, 3. (C) Fr.Bidaud, Grammaire Française pour italophones, La Nuova Italia, Firenze, 2006, 4. (C) Berger-Spicacci, Savoir-dire, savoir-faire, Zanichelli, Bologna, 2007, 5. (A) F.Madonia, Le lingue di Francia, Carocci, Roma, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il docente proporrà testi di esercitazione per la version che saranno reperibili sulla sua pagina web. All'inizio delle lezioni il docente inserirà nella sua pagina web il programma specifico e dettagliato per l'intero esame di Lingua e traduzione Francese I. Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese

20

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 1" Prof.ssa Cristina Schiavone Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Il presente corso si prefigge l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti necessari ai candidati per intraprendere l'attività di traduttore. In particolare s'intende fornire agli studenti la consapevolezza delle competenze linguistiche, tecniche e tecnologiche necessarie all'espletamento della vasta gamma di attività traduttive richieste oggi dal mercato. Prerequisiti: Il corso richiede competenze linguistiche in italiano e in francese tali da permettere ai singoli candidati di concentrarsi esclusivamente sulla componente traduttiva. Viste le tipologie testuali che saranno prese in esame e le finalità traduttive dei singoli testi, non sono necessarie particolari competenze traduttive pregresse, per quanto una certa abilità nel passare da una lingua all'altra senza contraccolpi sulla lettura del testo di arrivo sia più che gradita. Programma del corso: Il corso è suddiviso in una parte teorica e in una parte pratica di traduzione dall'italiano in francese di brevi testi generalistici. L'attività pratica sarà finalizzata in particolare a proporre possibili soluzioni alle difficoltà che si presentano ad un traduttore italofono nel tradurre in lingua francese. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Josiane PODEUR, La pratica della traduzione: dal francese in italiano, dall'italiano in francese, Napoli, Liguori Ed., Liguori Ed., Napoli, 1993, 2. (C) Françoise BIDAUD, Nouvelle grammaire du français pour italophones, Utet Università, Torino, 2008, 3. (A) F. Mouillet Zanetti, M. Carzacchi Fonda,, L'acrobatraducteur, Réflexions et exercices grammaticaux pour la traduction italien-français,, Aracne Editrice, Roma, 2006, 4. (C) M-F MERGER, L. SINI, Côte à Côte: préparation à la traduction de l'italien au français, Firenze, 2002, La Nuova Italia, Firenze, 2002, 5. (C) Scavé P., Intravaia P., Traité de stylistique comparée du français et de l'italien, Didier, Bruxelles, 1979, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Altri testi (o dispense) saranno indicati all'inizio del corso. Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese

21

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II MOD. A "TIPOLOGIE TESTUALI FRANCESI" Prof.ssa Daniela Fabiani Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Conoscenze relative al fenomeno del turismo e del turismo culturale e competenze traduttive relative a tipologie testuali riconducibili al settore del turismo. Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale della lingua francese; aver superato l'esame di Lingua e trad. francese I Programma del corso: Il turismo e il turismo culturale in Francia. Le lezioni prevedono una prima parte in cui verranno illustrati gli elementi storico-culturali necessari per una corretta comprensione del fenomeno del turismo e del turismo culturale in Francia e una seconda parte in cui verranno approfonditi elementi di analisi traduttologica di testi riconducibili al settore del turismo; sarà dato spazio anche alla pratica traduttiva verso l'italiano delle varie tipologie di testi legati anche all'impresa turistica. Tali testi saranno forniti dal docente e reperibili sulla pagina web del docente. Gli studenti sono inoltre tenuti a seguire le esercitazioni del collaboratore linguistico di francese, che serviranno anche per la preparazione alla prova di dictée. Il programma d'esame è il seguente: -A: studenti frequentanti(6 cfu): Prova scritta: version e dictée Prova orale: - appunti dalle lezioni - V.Patin, Tourisme et patrimoine,Paris, La documentation française, 2005 ,pp.7-76. -B: studenti non frequentanti (6 cfu): Prova scritta: version e dictée Prova orale: - Cl.Origet du Cluzeau, Le tourisme culturel, Paris, Puf, 2004 -V.Patin, Tourisme et patrimoine,Paris, La documentation française, 2005 (pp.7-76). NB: per gli studenti che hanno il francese come terza lingua verrà pubblicato dal docente, all'inizio delle lezioni, un programma specifico sulla sua pagina web. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) V.Patin, Tourisme et patrimoine, La Documentation Française, Paris, 2005, pp.7-76 2. (A) Cl.Origet du Cluzeau, Le tourisme culturel, PUF, Paris, 2004, 3. (A) Robert, Le petit Robert-Dictionnaire Français, Le Robert, Paris, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il programma specifico per gli studenti che hanno come terza lingua il francese verrà inserito dal docente sulla sua pagina web all'inizio delle lezioni come anche il programma completo di Lingua e traduzione Francese (moduli A+B) Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese

22

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II MOD. B "LINGUAGGI SPECIALI" Prof.ssa Cristina Schiavone Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Sviluppare le competenze di comprensione, analisi e produzione scritta del testo specialistico in lingua francese (résumé). Acquisire la competenza discorsiva e l'organizzazione del discorso. Sviluppare maggiore padronanza della lingua scritta e acquisire le prime conoscenze terminologiche in settori di diretto interesse ai laureati della classe 3: turismo, economia e commercio; attivare la conoscenza di diverse tipologie testuali. Prerequisiti: Forte predisposizione all'apertura a settori di non immediato interesse, ma di probabile applicazione nel mondo del lavoro; conoscenze linguistiche tali da permettere una perfetta comprensione, discussione e analisi dei testi presentati a lezione in lingua francese; competenze morfosintattiche in francese scritto tali da permettere una fluente produzione di testi specialistici in francese. Programma del corso: Il corso è articolato in una parte introduttiva sull'approccio alla lettura di testi specialistici e sulle modalità di condensazione del testo, e in una seconda parte pratica di esercitazione. Ogni lezione della seconda parte del corso sarà organizzata come segue: analisi del testo fornito dal docente, approfondimento degli argomenti trattati dal testo, reperimento delle parole chiave e degli articolatori logici del discorso, sviluppo della terminologia necessaria alla redazione di testi basati sul testo analizzato. Produzione scritta: esercitazioni di manipolazione del testo (riformulazione/rielaborazione, contrazione/riduzione) secondo le tecniche del résumé alla francese. Confronto fra le versioni proposte dagli studenti e correzione finale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Jespersen Reichler-Béguelin,, Écrire en Français: Cohésion Textuelle et Apprentissage de l'Expression Écrite, Delachaux et Niestlé,, Neuchâtel - Paris, 1988, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Altri documenti saranno forniti o indicati durante il corso Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Francese

23

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III MOD. A "PRASSI TRADUTTIVA 3" Prof. Carlo Eugeni Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Durante il corso saranno richieste prove intermedie di traduzione da completare a casa e correggere durante le lezioni Obiettivi formativi: Obiettivo del corso è dare allo studente triennalista gli strumenti linguistici per poter affrontare una traduzione professionale in diversi ambiti (turistico, commerciale, economico) Prerequisiti: lingua e traduzione francese I e II Programma del corso: Senza distinzione tra le fasce di CFU e tra i frequentanti e non il programma del corso prevede quanto segue: - introduzione all'analisi contrastiva tra la retorica del francese e quella dell'italiano; - introduzione alle differenze tra lingua scritta e lingua parlata e alle diversità tra i generi testuali; - esercitazioni pratiche di traduzione dall'italiano orale all'italiano (tra)scritto; - esercitazioni pratiche di traduzione dall'italiano al francese; - esercitazioni pratiche di traduzione dall'italiano al francese; - esercitazioni pratiche di traduzione dall'italiano al francese; - esercitazioni pratiche di traduzione dall'italiano al francese; - simulazione di lavoro in squadra su commissione; - examen blanc; - correzione dell'examen blanc e consigli utili per l'esame. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) P. Scavée e P. Intravaia, Traité de Stylistique Comparée, Didier, Parigi, 1979, tutto 2. (A) D. Gile, La Traduction: la comprendre, l'apprendre, PUF, Parigi, 2005, tutto Altre risorse / materiali aggiuntivi: il testo delle traduzioni verrà consegnato di volta in volta dal docente Modalità di valutazione: Scritto i gruppi che avranno portato a termine il lavoro su commissione previsto dal programma avranno dei punti in più all'esame.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese

24

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III MOD. B "INTERPRETAZIONE DI TRATTATIVA" Prof.ssa Constance Regnault de la mothe Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: In termini di conoscenze, approfondimento del lessico specialistico attinente ai settori degli affari, del commercio, del turismo e delle fiere. In termini di capacità, introduzione alla funzione di mediatore linguistico/interprete durante una trattativa commerciale o di affari tra due clienti di lingua diversa (francese e italiano) e acquisizione della capacità di saper reagire all'impronta. Prerequisiti: Ottima conoscenza della lingua italiana. Abilità accertate di comprensione e di produzione orale in lingua francese in tutti i suoi registri linguistici. Programma del corso: Il corso si basa essenzialmente su esercitazioni e simulazioni di situazioni in cui è richiesta la presenza di un mediatore linguistico che dovrà fungere da interprete in una trattativa di affari che vedrà coinvolti un cliente francofono e uno italiano in vari settori commerciali, quali la calzatura, l'abbigliamento, il turismo, il marketing, i media, le fiere. i festival ecc. Verranno effettuati dei training di memorizzazione di vari interventi dialogici di tipo commerciale. Fermo restando che il superamento della prova d'esame di "Interpretazione di trattativa Francese III" è richiesto ai soli studenti che hanno inserito nel loro piano di studi la lingua francese per12 cfu, la natura estremamente tecnica dell'insegnamento non permette di prevedere nessuna distinzione tra frequentanti e non, sia dal punto di vista del contenuto che del programma. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: Tutte le dispense contenenti dialoghi commerciali e glossari tecnici verranno forniti direttamente dal docente. Gli studenti non frequentanti potranno trovare una copia di tutto il materiale distribuito a lezione presso la copisteria di Via Garibaldi. Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese

25

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I MOD. A "LINGUA E CIVILTA" Prof.ssa Alessandra Calvani Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Il corso si propone di presentare allo studente le problematiche legate alla questione traduttiva. Le esercitazioni in classe e le lezioni frontali aiuteranno lo studente ad affrontare in pratica le problematiche individuate dalla teoria e ad acquisire i rudimenti delle tecniche di traduzione. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Il primo modulo vuole essere introduttivo alla questione traduttiva. Verranno presentate le nozioni teoriche e le questioni maggiormente dibattute in campo traduttivo per poi affrontare problematiche specifiche legate al tipo di testo da tradurre.. L'analisi teorica verrà affiancata da esercitazioni pratiche in classe. Testi per l'esame (frequentanti): Modulo A: S. Bassnett, Translation Studies, Routledge, London and New York, 2004 B. Osimo, Il Manuale del Traduttore, Hoepli, Milano, 2002 Testi per l'esame (non frequentanti): Modulo A: S. Bassnett, Translation Studies, Routledge, London and New York, 2004 B. Osimo, Il Manuale del Traduttore, Hoepli, Milano, 2002 U. Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003 Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) S.Bassnett, Translation Studies, Routledge, London and New York, 2004, 2. (A) B. Osimo, Il manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2002, 3. (C) U. Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Verranno fornite dispense reperibili online all'indirizzo internet www.intralinea.it Modalità di valutazione: Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

26

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I MOD. B "TRADUZIONE COMMERCIALE" Prof.ssa Gianna Tarquini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Il modulo si propone anzitutto di mettere in luce i tratti terminologici e sintattici tipici del linguaggio commerciale (tanto nella lingua inglese quanto in quella italiana) e in seguito di sviluppare tecniche traduttive ricorrenti/appropriate alla resa di vari testi di tipo economico-commerciale. Prerequisiti: Il corso richiede una conoscenza della lingua inglese scritta e parlata che sia almeno pari al livello B1 del Consiglio d'Europa. Programma del corso: Il corso costituisce un primo approccio degli studenti alla traduzione dall'inglese in un ambito specializzato, nonché uno dei primi passi verso la teoria e la prassi della traduzione. L'attività traduttiva verrà intrapresa gradualmente, a seguito di un'analisi parallela di testi commerciali in inglese e italiano, mirata a consolidare l'acquisizione della terminologia e delle strutture linguistiche tipiche nella tipologia in esame. Le lezioni saranno di natura pratica, prevederanno esercitazioni individuali, in gruppo e guidate dal docente. Verranno accompagnate da approfondimenti teorici e metodologici, volti a fornire allo studente gli strumenti analitici utili a intraprendere i processi traduttivi con consapevolezza. La verifica consisterà nella traduzione dall'inglese di testi appartenenti alle tipologie affrontate durante il modulo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Picchi, F., Economics & Business: Dizionario Enciclopedico Economico e Commerciale Inglese-Italiano/Italiano-Inglese, Zanichelli, Bologna, 2006, 2. (C) Gotti, M., I linguaggi specialistici: caratteristiche linguistiche e criteri pragmatici, La Nuova Italia, Firenze, 1991, 3. (C) Munday, G., Introducing Translation Studies, Routledge, London, 2001, 4. (A) Bentini, F. Riley, D., New Economy, Commercial Interest, Pearson Longman, Italia, 2001, 5. (A) Scarpa, F., La traduzione specializzata. Lingue speciali e mediazione linguistica, Hoepli, Milano, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

27

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE TURISTICA" Prof.ssa Chiara Carlini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Il modulo intende fornire agli studenti gli strumenti linguistici, analitici e traduttivi necessari per poter affrontare testi attinenti all'ambito turistico. Prerequisiti: Aver superato l'esame del corso di Lingua e traduzione - Lingua inglese I. Programma del corso: Il modulo si propone di favorire l'acquisizione degli strumenti linguistici, analitici e traduttivi necessari ad affrontare dal punto di vista lessicale, sintattico e stilistico varie tipologie di testi turistici in lingua inglese. Le esercitazioni permetteranno agli studenti di acquisire familiarità con il lessico, la struttura e la sintassi di tali testi e di elaborare adeguate tecniche per un'appropriata resa in lingua italiana. Verrà inoltre sviluppata la capacità di produrre testi pragmaticamente efficaci. Nello specifico, durante le lezioni frontali verranno approfondite varie tematiche linguistiche relative alle tipologie testuali di ambito turistico, prevedendo la partecipazione attiva degli studenti all'analisi e alla discussione di materiali autentici. Le lezioni saranno basate su esercitazioni pratiche, individuali o a gruppi. L'esame di fine corso consisterà nella traduzione verso l'italiano di testi appartenenti alle tipologie affrontate durante il modulo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) S. Bassnet, La traduzione. Teorie e pratica, Bompiani, Milano, 1993, 2. (C) M. Jacob & P. Strutt, English for International Tourism: Upper Intermediate Level - Students' Book and Workbook, Longman, Harlow, 1997, 3. (C) S. Laviosa & V. Cleverton, Learning by Translating, Edizioni dal sud, Bari, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

28

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II MOD. B "TEORIA E TECNICA DELLA TRADUZIONE" Prof.ssa Elena Davitti Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Approfondimento autonomo dei contenuti affrontati in classe tramite letture consigliate Esercitazioni individuali in preparazione a lezioni ed esame finale Obiettivi formativi: Fornire un inquadramento teorico di carattere introduttivo che presenti i concetti fondamentali alla base dei principali paradigmi di ricerca che hanno segnato l'evoluzione degli Studi sulla Traduzione nel senso più ampio del termine Fornire strumenti e nozioni che aiutino a sviluppare capacità di analisi critica del testo di partenza e delle sue funzioni, relativamente alla tipologia di testo turistico, e a creare un repertorio di strategie idonee alla traduzione dall'italiano verso l'ingles Prerequisiti: Il corso si rivolge a studenti che possiedono un livello avanzato di conoscenza della lingua inglese. Per questo un requisito fondamentale è il superamento dell'esame del corso di Lingua e traduzione - Lingua inglese I. Programma del corso: Il modulo si propone di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici necessari alla traduzione di testi semi-specialistici; in particolare si analizzeranno testi appartenenti al settore turistico. Il modulo si compone di due parti strettamente correlate tra loro, l'una di natura teorica, l'altra di natura pratica. La parte teorica del modulo mira a stimolare la riflessione critica ripercorrendo le grandi tappe che hanno portato all'evoluzione del vasto campo degli Studi sulla Traduzione, con particolare attenzione alle questioni e ai concetti che informano la pratica traduttiva. Oltre a fornire una panoramica sui principali paradigmi di ricerca, questioni e concetti cardine in questo campo, la parte teorica del modulo presenterà strumenti e nozioni di immediata utilità pratica da applicare alla traduzione di testi turistici. L'analisi del testo, la sua traduzione, e la riflessione che accompagnerà questi due momenti permetteranno di affrontare contestualmente questioni teoriche, tecniche e metodologiche e di trovare soluzioni pratiche. Particolare attenzione verrà riservata alle problematiche legate alla traduzione verso L2, con particolare riferimento alla coppia linguistica italiano-inglese, anche se le nozioni e strategie generali introdotte nella parte teorica possono essere applicabili anche ad altre combinazioni linguistiche. La parte pratica del modulo mira allo sviluppo e al consolidamento di metodi analitici e all'acquisizione di strategie traduttive efficaci. Le lezioni prevedono esercitazioni individuali e collettive. Ogni testo verrà analizzato approfonditamente dal punto di vista contenutistico e linguistico, mettendo a confronto varie rese traduttive, valutandone elementi di forza e debolezza, e scegliendo le strategie più adatte alla produzione di traduzioni verso la lingua straniera grammaticalmente corrette e pragmaticamente efficaci. Gli studenti verranno incoraggiati a partecipare attivamente alla discussione e verrà chiesto loro di consegnare periodicamente al docente alcune esercitazioni che verranno usate per fornire feedback, evidenziare le difficoltà presentate dal testo di partenza e i vari modi in cui possono essere affrontate. Tali esercitazioni permetteranno agli studenti di applicare le nozioni apprese durante la componente teorica del modulo. L'attività traduttiva verrà svolta consultando dizionari monolingue e dei sinonimi. Altre tecniche di documentazione e reperimento di fonti utili verranno prese in considerazione, ad esempio la consultazione di testi paralleli per la creazione di glossari e il consolidamento della terminologia settoriale. Le lezioni, tenute principalmente in lingua inglese, mirano ad essere interattive, cioè a coinvolgere gli studenti in riflessioni critiche sulla teoria e in esercitazioni pratiche di traduzione di testi proposti dal docente. Il materiale di riferimento necessario verrà fornito agli studenti all'inizio del corso e si comporrà di: -letture e bibliografia di supporto ai contenuti teorici affrontati in classe; -esercitazioni da svolgere autonomamente e discutere in classe. La frequenza e lo svolgimento delle attività proposte in classe sono altamente consigliate. Le lezioni tenute dal docente saranno affiancate da esercitazioni svolte dai collaboratori ed esperti linguistici; tali esercitazioni costituiscono parte integrante del modulo e completano la preparazione per l'esame. Il corso si conclude con un esame finale che consta di due parti: Scritto: traduzione dall'italiano verso l'inglese di un testo turistico simile a quelli affrontati in classe per tipologia e difficoltà traduttive. Sarà concesso solo l'utilizzo del dizionario monolingue inglese durante lo svolgimento della prova d'esame. Orale: condotto in lingua inglese e finalizzato a testare le conoscenze teoriche acquisite durante il modulo, con eventuale riferimento alla traduzione svolta per la parte scritta dell'esame e/o ad altre esercitazioni effettuate durante le lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Baker, M., In Other Words: A Coursebook on Translation, Routledge, London, 1992, 2. (A) Munday, J., Introducing Translation Studies: Theories and Applications, Routledge, London, 2008, 3. (C) Hatim, B. & J. Munday, Translation: An Advanced Resource Book, Routledge, London, 2004, 4. (C) Laviosa, S. & V. Cleverton, Learning by Translating. A Course in Translation: English to Italian & Italian to English, Edizioni dal Sud, Modugno, 2003, 5. (C) Jacob, M. & P. Strutt, English for International Tourism: Upper Intermediate Level - Students' Book and Workbook,, Longman, London, 1997,

29

6. (C) Nigro, M.G., Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e traduttivi., Aracne, Roma, 2006, 7. (C) Taylor, C., Language to Language: A Practical and Theoretical Guide for Italian/English Translators, Cambridge University Press, Cambridge, 1998, 8. (C) Venuti, L., The Translation Studies Reader, Routledge, London, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Una dispensa contenente una bibliografia di riferimento completa, i materiali utilizzati durante le lezioni oltre che letture, esercizi e attività da svolgere autonomamente verrà resa disponibile (in formato sia elettronico che cartaceo) all'inizio del modulo, con opportune integrazioni effettuate durante l'arco delle lezioni. Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

30

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III MOD. A "TRADUZIONE PUBBLICITARIA" Prof.ssa Elena Di giovanni Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Obiettivo primario del corso è quello di portare gli studenti a essere in grado di analizzare, comprendere e proporre una o più versioni di un testo pubblicitario in una seconda lingua. I testi che verranno presi in esame e tradotti saranno tratti dai diversi media e saranno di varia natura: dalla comunicazione pubblicitaria legata ai beni di consumo si passerà a quella Business-to-Business e all'autopromozione. Prerequisiti: Ottima conoscenza dell'inglese scritto e parlato, con particolare riferimento all'inglese idiomatico. Ottima padronanza della lingua italiana. Completamento degli esami previsti per la seconda annualità. Programma del corso: Il programma prevede l'analisi approfondita di testi pubblicitari di varia natura e delle componenti che contribuiscono alla creazione e ricezione dei messaggi verbali in essi contenuti. L'analisi verrà effettuata sotto la guida del docente in base a parametri precisi, estrapolati da manuali di comunicazione pubblicitaria e promozione di brand, idee e individui. Discussa oralmente ed elaborata in forma scritta, questa analisi sarà funzionale alla traduzione e/o ricreazione dei testi che costituiscono parte integrante della comunicazione pubblicitaria in ogni settore. Saranno oggetto di traduzione i più comuni annunci pubblicitari, diffusi attraverso i media tradizionali ma anche quelli più innovativi, nonché le comunicazioni Business-to-Business e quelle finalizzate all'auto promozione da parte di individui, enti, ecc. Nell'affrontare la traduzione dei testi che verranno, di volta in volta, sottoposti agli studenti, si esploreranno le peculiarità della traduzione funzionale, da decenni oggetto di dibattito da parte dei traduttologi, nonché i concetti di adattamento, localizzazione, riscrittura e transcreazione. I testi utilizzati durante il corso verranno messi a disposizione dal docente all'inizio del corso stesso. Le lezioni saranno in lingua inglese. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) B. ADAB e C. VALDES (a cura di), Key Issues in Advertising Translation, "The Translator", St Jerome, Manchester, UK, 2004, 2. (C) A. GODDARD, The Language of Advertising, Routledge, Intertext Series, London/New York, 2002, 3. (C) G. FABRIS, La pubblicità. Teorie e prassi, FrancoAngeli, Milano, 2002, 4. (C) I. TORRESI, Translating Promotional and Advertising Texts, St Jerome, Manchester, 2010, 5. (A) R. WHITE, Advertising, Mc Graw Hill, USA, 1999, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

31

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III MOD. B "INTERPRETAZIONE DI TRATTATIVA" Prof.ssa Raffaela Merlini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il modulo è volto a presentare le problematiche teoriche dell'interpretazione dialogica in ambito fieristico e aziendale, sviluppando al contempo nei discenti le competenze comunicative e interculturali necessarie allo svolgimento di un servizio professionale di mediazione linguistica tra l'italiano e l'inglese. Prerequisiti: Aver superato gli esami dei corsi di Lingua e traduzione - Lingua inglese I e II. Programma del corso: Alla trattazione teorica delle principali problematiche interlinguistiche e interculturali che contraddistinguono l'interpretazione dialogica in ambito commerciale da altre forme e contesti della traduzione orale (interpretazione di conferenza, interpretazione per i media, interpretazione in campo sociale, ecc.), si affiancherà la presentazione di trattative aziendali bilingui, sia autentiche sia simulate. In particolare verranno illustrate le dinamiche comunicative nelle diverse fasi di una trattativa commerciale. Attraverso lo studio di interazioni autentiche audio-registrate, si individueranno le finalità comunicative degli interlocutori e si evidenzieranno, con gli strumenti dell'Analisi Conversazionale, i meccanismi di coordinamento interazionale. Verranno altresì trattati alcuni aspetti del linguaggio non verbale che più specificamente incidono sull'andamento di un incontro mediato. Alla fine del corso gli studenti avranno non solo acquisito nozioni generali sulla configurazione triadica di un evento comunicativo interlinguistico e interculturale, ma avranno ampliato le loro conoscenze di specifici ambiti aziendali. Saranno inoltre in grado di interpretare da e verso l'inglese riconoscendo e trasmettendo le intenzioni comunicative degli interlocutori. Avranno sviluppato la capacità di usare registri formali della lingua orale, sia inglese che italiana, adeguati a situazioni professionali, e appreso le strategie necessarie per affrontare problemi traduttivi di natura sia linguistica sia culturale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) M. Russo, G. Mack (a cura di), Interpretazione di trattativa. La mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale, Hoepli, Milano, 2005, 2. (C) A. Gentile, U. Ozolins, M. Vasilakakos, Liaison Interpreting: a handbook, Melbourne University Press, Melbourne, 1996, 3. (C) D. Katan, Translating Cultures. An Introduction for Translators, Interpreters and Mediators, St. Jerome, Manchester, 2004, 4. (C) R. E. Nofsinger, Everyday conversation, Newbury Park, Sage, 1991, 5. (C) M. L. Knapp, J. A. Hall, Nonverbal communication in human interaction, Wadsworth, Belmont, CA, 2005, 6. (C) R. Merlini, "Teaching dialogue interpreting in higher education: a research-driven, professionally oriented curriculum design", in M.T. Musacchio, G. Henrot Sostero (a cura di) Tradurre: formazione e professione, CLEUP, Padova, 2007, 7. (C) L. Gavioli (a cura di), La mediazione linguistico-culturale: una prospettiva interazionista, Guerra Edizioni, Perugia, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

32

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I MOD. A "LINGUA E CIVILTA" Prof. Sergio Mazzanti Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Conoscenza dei caratteri generali della cultura russa. Acquisizione degli strumenti per analizzare e comprendere testi semplici russi (livello A1); acquisizione di un lessico minimo di 150 parole Prerequisiti: Capacità di effettuare una corretta analisi logica e grammaticale della frase italiana. Buona conoscenza della lingua italiana Programma del corso: Il corso si articola come segue: - introduzione generale sul programma, presentazione dei testi e delle metodologie di insegnamento; - caratteri generali della cultura russa (lingua, geografia, storia, religione, arti, economia, società); - nozioni di base di fonologia e morfologia russa, con particolare attenzione alla declinazione di sostantivi, aggettivi e pronomi e all'uso delle preposizioni - analisi e comprensione di testi semplici di lingua russa, sia poetico-musicali che di prosa; - acquisizione di alcune strutture della frase russa, attraverso esercizi orali e scritti. I non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Ovsienko, Ju., Il russo, Il punto editoriale, Roma, 2002, 2. (A) Chavronina, S.A., Sirocenskaja, A.I., A.I Il russo. Esercizi, Il punto editoriale, Roma, 2007, 3. (C) Cochetti S., Pogovorim o Rossii. Introduzione alla cultura russa, Hoepli, Milano, 2009, 4. (C) Judina G., Bosetunmaj (Kniga dlja izucajuscich russkij jazyk), RIK "Kul'tura", Sankt-Peterburg, 1995, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali difficilmente reperibili saranno forniti durante le lezioni insieme ad altri materiali aggiuntivi Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo

33

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 1" Prof. Sergio Mazzanti Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Attivazione ed approfondimento delle conoscenze grammaticali e lessicali acquisite nel modulo precedente attraverso il confronto con testi autentici; primo approccio alla pratica della traduzione di testi semplici; acquisizione di un lessico minimo di 400 parole. Prerequisiti: Frequenza del modulo A del corso di Lingua e traduzione russa I Programma del corso: Il corso si articola come segue: - introduzione generale sul programma e presentazione dei testi; - primi accenni di teoria e tecnica della traduzione; - traduzione di testi sulla cultura russa (lingua, geografia, storia, religione, arti, economia, società); - esercizi orali e scritti per facilitare l'acquisizione delle nozioni morfologiche affrontate nel modulo precedente. I non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Ovsienko, Ju., Il russo, Il punto editoriale, Roma, 2002, 2. (A) Chavronina, S.A., Sirocenskaja, A.I., A.I Il russo. Esercizi, Il punto editoriale, Roma, 2007, 3. (A) Cochetti S., Pogovorim o Rossii. Introduzione alla cultura russa, Hoepli, Milano, 2009, 4. (C) Judina G., Bosetunmaj (Kniga dlja izucajuscich russkij jazyk), RIK "Kul'tura", Sankt-Peterburg, 1995, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali difficilmente reperibili saranno forniti durante le lezioni insieme ad altri materiali aggiuntivi Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo

34

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II MOD. A "LINGUA E CIVILTA" Prof. Sergio Mazzanti Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Approfondimento dei caratteri generali della cultura russa. Acquisizione degli strumenti per analizzare e comprendere testi russi di media complessità (livello A2-B1), con particolare attenzione alla coniugazione e aspetto dei verbi e all'uso di prefissi e suffissi; acquisizione di un lessico minimo di 750 parole Prerequisiti: Capacità di effettuare una corretta analisi logica e grammaticale della frase italiana. Buona conoscenza della lingua italiana. Conoscenza base della lingua russa (livello A1); lessico minimo di almeno 300 parole Programma del corso: Il corso si articola come segue: - introduzione generale sul programma, presentazione dei testi e delle metodologie di insegnamento; - approfondimenti sulla cultura russa (lingua, geografia, storia, religione, arti, economia, società); - completamento delle nozioni di base di morfologia, con particolare attenzione alla coniugazione dei verbi, all'uso di prefissi e suffissi e all'aspetto del verbo. I non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Ovsienko, Ju., Il russo, Il punto editoriale, Roma, 2002, 2. (A) Chavronina, S.A., Sirocenskaja, A.I., A.I Il russo. Esercizi, Il punto editoriale, Roma, 2007, 3. (C) Cochetti S., Pogovorim o Rossii. Introduzione alla cultura russa, Hoepli, Milano, 2009, 4. (A) Arkad'eva E.V., et al., Kogda ne pomogajut slovari..., Cast' 2, s.e., Moskva, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali difficilmente reperibili saranno forniti durante le lezioni insieme ad altri materiali aggiuntivi Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo

35

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 2" Prof. Sergio Mazzanti Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Attivazione ed approfondimento delle conoscenze grammaticali e lessicali acquisite nel modulo precedente attraverso il confronto con testi autentici; primo approccio alla pratica della traduzione di testi di media complessità; acquisizione di un lessico minimo di 1300 parole Prerequisiti: Frequenza del modulo A del corso di Lingua e traduzione russa II Programma del corso: Il corso si articola come segue: - introduzione generale sul programma e presentazione dei testi; - approfondimento della teoria e delle tecniche di traduzione; - traduzione di testi sulla cultura russa (lingua, geografia, storia, religione, arti, economia, società), soprattutto negli ambiti approfonditi durante il modulo precedente; - esercizi orali e scritti per facilitare l'acquisizione delle nozioni morfologiche affrontate nel modulo precedente. I non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Ovsienko, Ju., Il russo, Il punto editoriale, Roma, 2002, 2. (A) Chavronina, S.A., Sirocenskaja, A.I., A.I Il russo. Esercizi, Il punto editoriale, Roma, 2007, 3. (A) Cochetti S., Pogovorim o Rossii. Introduzione alla cultura russa, Hoepli, Milano, 2009, 4. (C) Arkad'eva E.V., et al., Kogda ne pomogajut slovari..., Cast' 2, s.e., Moskva, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali difficilmente reperibili saranno forniti durante le lezioni insieme ad altri materiali aggiuntivi Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo

36

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III MOD. A "LINGUAGGI SPECIALI" Prof. Sergio Mazzanti Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Conoscenza del quadro generale delle varie tipologie di linguaggi speciali del russo contemporaneo; acquisizione di un lessico minimo di 2000 parole Prerequisiti: Conoscenza buona della lingua russa (livello A2-B1); lessico minimo di almeno 1000 parole Programma del corso: Il corso si articola come segue: - introduzione generale sul programma, presentazione dei testi e delle metodologie di insegnamento; - peculiarità della traduzione scritta, in particolare a confronto con l'interpretazione; - panorama generale delle categorie di linguaggi speciali del russo contemporaneo; - approfondimento di alcuni linguaggi speciali; - guida alla comprensione e all'analisi di testi scritti afferenti a linguaggi speciali non affrontati a lezione. I non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Ovsienko, Ju., Il russo, Il punto editoriale, Roma, 2002, 2. (A) Chavronina, S.A., Sirocenskaja, A.I., A.I Il russo. Esercizi, Il punto editoriale, Roma, 2007, 3. (A) Kasatkin L., Krysin L., Zivov V., Il russo, La Nuova Italia, Firenze, 1995, 4. (C) Cadorin, E., Kukuskina, I., Corrispondenza commerciale russa, Hoepli, Milano, 1999, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I materiali difficilmente reperibili saranno forniti durante le lezioni insieme ad altri materiali aggiuntivi Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Russo

37

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 3" Prof.ssa Lyubov Bezkrovna Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Lo/a studente/ssa conoscerà gli strumenti (grammatiche e dizionari di tipologie differenziate, e corpora di testi paralleli e/o paragonabili) ed i metodi (micro e macroristrutturazione, redazione e revisione del testo d'arrivo) traduttivi fondamentali, sarà capace di applicarli nella traduzione di una varietà di testi anche complessi tra italiano e russo nonchè in grado di identificare ed applicare le strategie traduttive fondamentali più adeguate alle funzioni comunicative/operative. Prerequisiti: Una solida base di conoscenza di lingua e cultura russa nonchè di strategie traduttive che verranno approfondite nell'arco del corso. Programma del corso: I semestre. Traduzione dal russo in italiano. Il modulo ha lo scopo di analizzare e tradurre dal russo in italiano la maggior varietà possibile di materiale a partire da testi sul turismo, testi di storia, usi e costumi del popolo russo, testi di attualità il tutto finalizzato a sviluppare l'abilità degli studenti nella traduzione passiva. Il corso è soprattutto basato sulla pratica della traduzione. II semestre. Traduzione dall'Italiano in Russo. Il corso prevede l'aquisizione di alcuni principi della teoria e della pratica di traduzione tra l'Italiano e il Russo. Verranno consolidate le strutture morfosintattiche già esaminate durante il corso di lingua. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: F. S. PERILLO, La lingua russa all'università: Fonetica, morfologia e sintassi, Cacucci Editore, 2000. CAREVA N.Ju. et al., Prodolzaem izucat' russkij. Moskva: Russkij jazyk, 1999. Modalità di valutazione: Scritto Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo

38

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I MOD. A "LINGUA E CIVILTA" Prof. Armando Francesconi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Il corso intende fornire allo studente gli strumenti e le conoscenze linguistico-culturali che gli permettano di acquisire una conoscenza generale della lingua e della cultura spagnola ed un livello comunicativo efficace. Sulla base di un graduale approfondimento dello studio sintattico e semantico, lo studente potrà prendere contatto e confidenza con testi storici, economici e più in generale con produzioni orali e scritte dello spagnolo contemporaneo. Prerequisiti: Prerequisiti: Gli studenti devono avere una buona conoscenza della lingua italiana e del lessico settoriale previsto dal corso. Programma del corso: programma da 6 crediti: - Il sistema fonetico-fonologico, il sistema grafico, i forestierismi, regole generali d'accentazione, uso dell'articolo, il sostantivo, i falsi amici, l'aggettivo, posizione e gradi di comparazione dell'aggettivo, usi di ser-estar, haber-tener, llevar-traer, i pronomi, uso delle preposizioni, modo indicativo, il condizionale semplice e composto, introduzione al congiuntivo, l'imperativo. Oltre all'acquisizione della fonetica e della morfologia della lingua spagnola, è previsto uno studio del lessico specifico basato sul linguaggio di comunicazione quotidiana in chiave contrastiva con lettura ed analisi di testi di tono divulgativo, con funzioni preferentemente narrative-espositive, relativi alla Spagna e ai Paesi Iberofoni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) M. PELLITERO, B. JAUME, C. BLANCO,, Español. Lengua y cultura,, Zanichelli,, Bologna, 2002, dal cap. 1 al cap. 10 più i cap. 20 e 21 2. (A) A. FRANCESCONI,, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano,, Solfanelli,, Chieti,, 2008, Introduzione, cap. I, III, IV, V, VII, VIII, IX, X, XIII. 3. (C) L. TAM,, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español,, Hoepli,, Milano, ult. ed. (anche in versione CD Rom)., 2007, 4. (C) C. CALVO RIGUAL, A. GIORDANO,, Diccionario italiano-español, español-italiano,, Herder,, Barcelona,, 2006, 5. (C) M. SECO, A. OLIMPIA, G. RAMOS,, Diccionario del español actual,, Aguilar,, Madrid,, 1999, 6. (C) Dirección Juan Gutiérrez Cuadrado,, Diccionario Salamanca de la lengua española,, Santillana,, Madrid,, 1996, 7. (C) M. CARRERA DÍAZ,, Grammatica spagnola,, Laterza,, Bari,, 2003, 8. (C) R. ALONSO RAYA, A. CASTAÑEDA CASTRO, et alii, Gramática básica del estudiante de español,, Difusión,, Barcelona,, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Oltre ai testi indicati verranno distribuite delle fotocopie di periodici e testi spagnoli inerenti il corso. Per i non frequentanti è consigliato monitorare il portale docenti del professore ( http://docenti.unimc.it/docenti/armando-francesconi) alla voce 'Lingua e traduzione-lingua spagnola I mod. a lingua e civiltà', dove troveranno dei documenti da scaricare con approfondimenti ed esercizi. Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

39

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I MOD. B "TRADUZIONE" Prof.ssa Tiziana Pucciarelli Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Il corso si prefigge di trasmettere agli studenti le basi della competenza del traduttore sul terreno specifico della lingua spagnola, guidandoli verso la presa di coscienza delle caratteristiche e delle peculiarità dello spagnolo come lingua straniera in quanto oggetto di studio, e sviluppando in modo pratico le quattro abilità linguistiche al livello B1 del quadro europeo di riferimento per le lingue (certificazione internazionale D.E.L.E. - Inicial). Prerequisiti: Sicura conoscenza della grammatica italiana. Programma del corso: Il Mod. B mira principalmente a fornire agli studenti gli strumenti tecnici e culturali necessari per un approccio autonomo alle problematiche traduttive, approfondendo congiuntamente le competenze teorico-linguistiche al fine di favorire un apprendimento più consapevole della lingua spagnola. Nello specifico, il programma del corso si articola come segue: - cenni di storia della lingua spagnola; - lo spagnolo nella madre patria (la situazione politico-linguistica e la "normalizzazione" delle lingue in Spagna); lo spagnolo lingua mondiale (dati diffusionali dello spagnolo come lingua nazionale, dominante e di minoranza); - le norme fonologiche dello spagnolo peninsulare e la relazione tra grafema e fonema in spagnolo; - elementi fondamentali di morfologia e sintassi dello spagnolo standard mediante un approccio grammaticale descrittivo e contrastivo; - nozioni e lessico specialistico della traduzione: traduzione generale e la traduzione specializzata; la pluralità del concetto di "equivalenza" (di significato, connotativa e traduttiva); la nozione di "selezione contestuale"; le forme della traduzione (interlinguistica, intralinguistica, intersemiotica); la comunicazione linguistica e i rumori semiotici; le "distanze" (culturale, diacronica, diatopica); le nozioni di "testo aperto" e "testo chiuso", "dominanti" e "residui traduttivi"; gli stili funzionali di appartenenza del prototesto e la loro influenza sulla scelta della metodologia traduttiva; - le funzioni del linguaggio e i metodi di traduzione secondo la teoria di Peter Newmark; - il traduttore, il suo ruolo di "mediatore culturale"; - la norma ISO 2384: principali contenuti. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) MANUEL CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006, 2. (A) LAURA TAM, Dizionario spagnolo-italiano. Diccionario español-italiano, Hoepli, Milano, 2007, 3. (C) ARMANDO FRANCESCONI, I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo-italiano, Solfanelli, Chieti, 2008, 4. (A) BRUNO OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2003, Cap. 1-2-3-4 e appendice 1 5. (A) H. BERSCHIN - J. FERNÁNDEZ SEVILLA - J. FELIXBERGER, La lingua spagnola. Diffusione, storia, struttura, Firenze, Le Lettere, 2005, pp. 14-66; 86-90. 6. (A) PETER NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 2006, pp. 61-80. 7. (C) M.V. CALVI - C. BARDONABA - G. MAPELLI - J. SANTOS LÓPEZ, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Eventuali ulteriori testi, o risorse didattiche, verranno comunicati durante il corso delle lezioni. Modalità di valutazione: Scritto

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

40

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II MOD. A "TIPOLOGIE TESTUALI 2" Prof.ssa Claudia Breviglieri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Strumenti a supporto della didattica: PC con collegamento internet, eventuale materiale audio e video, videoproiettore, fotocopie. Obiettivi formativi: Il presente modulo si prefigge i seguenti obiettivi formativi: . consolidamento delle competenze analitiche; . consolidamento delle competenze e delle strategie traduttive; . acquisizione di una maggiore padronanza terminologica relativamente alle tipologie testuali proposte dalla docente; . apprendimento delle tecniche di documentazione, redazione, cura e revisione (proofreading) più adeguate ai testi da tradurre; . avviamento al raggiungimento di autonomia e professionalità. Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana scritta. Buona padronanza della lingua spagnola. Buona conoscenza del lessico settoriale previsto dal modulo. Buona conoscenza delle principali teorie della traduzione. Superamento delle propedeuticità. Programma del corso: Il corso sarà eminentemente pratico. Le lezioni si svolgeranno come un "workshop" con un forte accento sulla pratica traduttiva. Un inquadramento teorico sul linguaggio settoriale di ogni microlingua prescelta verrà fornito all'inizio di ogni unità didattica. La parte teorica di ogni lezione verrà svolta in modo da favorire la partecipazione attiva degli studenti e sarà accompagnata da una specifica bibliografia di riferimento per ogni argomento trattato. Il modulo verte sui seguenti tipi di testo: 1) Il CV 2) La corrispondenza commerciale 3) La modulistica 4) La ricetta culinaria Per la concreta realizzazione dei summenzionati obiettivi formativi il corso prevede le seguenti attività: . analisi sintattica, semantica, stilistica, relativa al registro e alla destinazione (readership) del testo di partenza; . documentazione; . confronto con testi paralleli autentici rappresentativi dei diversi generi testuali; . traduzione guidata e autonoma, individualmente e/o in gruppo; . correzione dei testi di arrivo e commenti da parte del resto della classe (peer assessment per stimolare il giudizio critico sulle traduzioni proprie e altrui) e da parte della docente. L'analisi delle diverse scelte traduttive degli elaborati prodotti sarà lo spunto per ulteriori approfondimenti teorici e pratici. Verranno dunque approfondite alcune problematiche di traduzione relative alle tipologie testuali. Si parlerà anche di informazioni interne al testo da tradurre (grafici, illustrazioni, tabelle), di presentazione grafica del testo tradotto, di nota del traduttore, di eventuale adattamento del target text alla sua trasmissione per mezzo di canali comunicativi diversi (passaggio dalla forma scritta a quella orale o viceversa) e del momento della consegna. I testi da tradurre potranno essere materiale autentico assegnato alla docente come incarico di traduzione da parte di un'agenzia o di un privato, oppure potranno provenire da quotidiani, riviste, stampa specializzata, siti internet ecc. Durante il semestre verranno svolte delle prove in itinere che saggeranno l'acquisizione di una metodica traduttiva, prerequisito indispensabile per affrontare autonomamente la traduzione professionale. La partecipazione mostrata e il livello di autonomia raggiunto verranno presi in considerazione anche ai fini della valutazione finale. L'esame di profitto consisterà nella traduzione di un testo simile a quelli trattati nel corso. Lo studente potrà consultare dizionari, dossier e siti internet, oltre che i propri glossari. Le prove scritte si svolgeranno in un'aula attrezzata, compatibilmente con la disponibilità della facoltà. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Bruni, Francesco, Fornasiero, Serena e Tamiozzo, Silvana, Manuale di scrittura professionale: dal curriculum vitae ai documenti aziendali, Zanichelli, Bologna, 1977, 2. (A) Gómez de Enterría, Josefa, Correspondencia comercial en español, SGEL, Madrid, 2007, 3. (A) Newmark, Peter, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 1995, 4. (A) Osimo, Bruno, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi:

41

Testi consigliati . (C) Cherubini, Nicoletta (1992) L' italiano per gli affari: corso comunicativo di lingua e cultura aziendale, Roma, Bonacci. . (C) Eco, Umberto (2003) Dire quasi la stessa cosa, Milano, Bompiani. . (C) Mata, R. M. (1997) El gran libro de la moderna correspondencia comercial y privada, Barcelona, Editorial De Vecchi. . (C) Moya, Virgilio (2004) La selva de la traducción, Madrid, Cátedra. . (C) Nasi, Franco (2008) La malinconia del traduttore, Milano, Medusa. . (C) Paolini, Davide (2005) Enciclopedia dei prodotti tipici d'Italia, Milano, Garzanti. . (C) Pastor, Enrique (1994) Escribir cartas: español lengua extranjera, Barcelona, Difusión. . (C) Sánchez Alfaro, María (2003) Gastronomía española, Madrid, Edelsa. . (C) Straub, Carrie (1977) Il portfolio delle vostre competenze: come arricchire il vostro curriculum per vendersi meglio, Milano, F. Angeli. Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia L'apprendimento durante il corso sarà valutato in parte attraverso il course work e in parte tramite una prova finale.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo, Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo, Inglese

42

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II MOD. B "LINGUAGGI SPECIALISTICI - TURISMO" Prof.ssa Maria amalia Barchiesi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: La finalità del modulo è di fornire agli studenti un quadro esaustivo del linguaggio del turismo, nell'aspetto sintattico, semantico, pragmatico e discorsivo. Ci si soffermerà in particolare sia su elementi di analisi traduttologica, sia sull'analisi intralinguistica di testi corrispondenti a tipologie testuali riconducibili al settore del turismo Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale della lingua di base; aver superato l'esame del corso di Lingua e traduzione - Lingua Spagnola I. Programma del corso: Programma del corso Il modulo è diviso in quattro parti: 1. Nella prima parte lo studente verrà introdotto al linguaggio settoriale del turismo. Definizione, coordinate e generi della comunicazione turistica. 2. La seconda parte verterà sull'aspetto sintattico, morfologico e lessico-semantico della microlingua del turismo. Sono previste inoltre alcune lezioni di linguistica contrastiva (uso dei pronomi personali, tempi verbali, ecc.), inerenti a problemi tradottivi che saranno affrontati nella quarta parte. 3. La terza parte tratterà gli aspetti semiotici della comunicazione del turismo. Ci si soffermerà sui meccanismi enunciativi e le strategie retorico-argomentative del linguaggio (verbale, iconico e multimediale) impiegato nel settore turistico ( deissi di persona, sistema aggettivale, modalità veridittive, l'uso di alcune figure retoriche: metafora e sinedocche, ecc.). 4. La quarta parte prevede l'analisi intralinguistica e la traduzione di diverse tipologie testuali, quali leaflet, manifesto turistico, guide enogastronomiche e turistiche, pagine web e campagne pubblicitarie, tenendo principalmente conto sia dell'intenzionalità comunicativa e persuasiva del testo di partenza, sia della natura culturale del processo traduttivo. In quest'ultima parte, speciale attenzione verrà dedicata ai problemi inerenti alla trascrizione e alla traduzione dei realia "esotici" nei testi turistici. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) H. CALSAMIGLIA BLANCAFORT; A. TUSÓN VALLS, Las cosas del decir. Manual de análisis del discurso, Editorial Ariel, Barcellona, 1999, 2. (A) M.V. CALVI, Lengua y Comunicación en el español del turismo, Arco/Libros, Madrid, 2006, 3. (A) M.V. CALVI, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2009, 1 e 9 4. (A) G. NIGRO, Il linguaggio specialistico del turismo. Aspetti storici, teorici e tradottivi, Aracne, Roma, 2006, 5. (A) M.A. BARCHIESI, Borges y Cortázar : lo fantástico bilingüe, Aracne, Roma, 2009, Cap IV. "Fantásticas traducciones de un enigmático gato" 6. (C) F. MATTE BON, Gramática comunicativa del español, I e II, Edelsa, Madrid, 2001, 7. (C) M. CARRERA DIAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Bari, 1999, 8. (C) L. TAM, Dizionario spagnolo-italiano-Diccionario italiano-español, Hoepli, Milano, 2007, 9. (C) M. SECO; A. OLIMPIA e G. RAMOS, Diccionario del español actual, Aguilar, Madrid, 1999, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale La verifica finale consiste 1- nella presentazione (10 gg prima dell'esame) di un elaborato scritto in lingua spagnola. 2- in un esame orale.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

43

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III MOD. A "TIPOLOGIE TESTUALI 3" Prof.ssa Claudia Breviglieri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Il presente modulo si prefigge i seguenti obiettivi: . acquisizione di elevate competenze teoriche e pratiche nell'ambito della traduzione di testi di carattere giuridico e medico-scientifico; . acquisizione di una maggiore padronanza terminologica; . acquisizione del concetto di "qualità della traduzione", non disgiunto dalla necessità di collaborare con gli esperti del settore di apprendimento delle tecniche di documentazione, redazione, cura e revisione/autorevisione più adeguate. Prerequisiti: Ottima padronanza della lingua italiana scritta. Padronanza della lingua spagnola a livello avanzato. Conoscenza del lessico specialistico previsto dal presente modulo. Ottima conoscenza delle principali teorie della traduzione. Superamento delle propedeuticità. Programma del corso: Questo corso si concentrerà sulla traduzione di testi giuridici, in particolare contratti di vendita a distanza e statuti, e testi appartenenti all'ambito medico-scientifico, in particolare foglietti illustrativi e articoli divulgativi e/o specializzati. Nell'affrontare la traduzione di testi appartenenti a questi due macrodomini non si potrà prescindere da adeguati approfondimenti teorici all'inizio di ogni unità didattica. L'attività di inquadramento teorico sarà accompagnata da una specifica bibliografia di riferimento per ogni argomento trattato e verrà svolta in modo da favorire la partecipazione attiva degli studenti. Alle riflessioni teoriche faranno seguito le esercitazioni pratiche. Le lezioni si svolgeranno quindi come "laboratorio" in cui, a partire da un testo dato, verranno condotte svariate attività. Per la concreta realizzazione degli obiettivi formativi prefissati il corso prevede le seguenti attività: . analisi sintattica, semantica, stilistica, relativa al registro e alla destinazione (readership) del testo di partenza; . documentazione; . confronto con testi paralleli autentici rappresentativi dei diversi generi testuali; . traduzione guidata e autonoma, individualmente e/o in gruppo; . correzione dei testi di arrivo e commenti da parte del resto della classe (peer assessment per stimolare il giudizio critico sulle traduzioni proprie e altrui) e da parte della docente. L'analisi delle diverse scelte traduttive degli elaborati prodotti sarà lo spunto per ulteriori approfondimenti teorici e pratici. Verranno dunque approfondite alcune problematiche di traduzione relative alle tipologie testuali previste dal modulo. Si parlerà anche di informazioni interne al testo da tradurre (grafici, illustrazioni, tabelle), presentazione grafica del testo tradotto, nota del traduttore, eventuale adattamento del target text alla sua trasmissione per mezzo di canali comunicativi diversi (passaggio dalla forma scritta a quella orale o viceversa) e del momento della consegna. Agli studenti verranno assegnati principalmente testi autentici scelti tra quelli commissionati alla docente dalle agenzie o da privati in passata. Il corpus dei testi da tradurre verrà distribuito durante il corso. Ulteriore bibliografia verrà indicata dalla docente durante il corso. Agli studenti verrà richiesta una partecipazione attiva e critica, nonché un importante lavoro di documentazione e traduzione individuale. Talvolta sarà opportuno privilegiare la traduzione domestica supportata da adeguata ricerca preparatoria. Durante il semestre verranno svolte delle prove in itinere che saggeranno l'acquisizione di una metodica traduttiva, prerequisito indispensabile per affrontare autonomamente la traduzione professionale. La partecipazione mostrata e il livello di autonomia raggiunto verranno presi in considerazione anche ai fini della valutazione finale. L'esame di profitto consisterà nella traduzione di un testo simile a quelli trattati nel corso. Lo studente potrà consultare dizionari, dossier e siti internet, oltre che i propri glossari. Le prove scritte si svolgeranno in un'aula attrezzata, compatibilmente con la disponibilità della facoltà. Alla fine del corso il discente avrà acquisito le competenze per operare in piena autonomia e responsabilità e lavorare in équipe assumendo comportamenti deontologicamente corretti e in linea con le prassi professionali correnti. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Megale, Fabrizio, Teorie della traduzione giuridica, fra diritto comparato e "translation studies", Editoriale scientifica, Napoli, 2008, 2. (A) Mortara Garavelli, Bice, Le parole e la giustizia. Divagazioni grammaticali e retoriche sui testi giuridici italiani, Einaudi,

44

Torino, 2001, 3. (A) Alcaraz Varó, Enrique y Hughes, Brian, El español jurídico, Ariel, Barcelona, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale scaricabile adottato e relativo all'ambito medico-scientifico: . (A)Normas de Vancouver in http://www.tremedica.org/recursos/Spanish_VANCOUVER.htm . (A) Panace@, revista de Tremédica, Asociación Internacional de Traductores y Redactores de Medicina y Ciencias Afines http://www.tremedica.org/panacea/IndiceGeneral.htm Testi consigliati . (C) A.A.V.V. (1994) Diccionario Jurídico Espasa, Madrid, Espasa Calpe. . (C) Borja Albi, Anabel (2000) El texto jurídico inglés y su traducción al español, Barcelona, Ariel, Barcelona. . (C) De Franchis (1996) Dizionario giuridico, Milano, Giuffré. . (C) Favata, Angelo (2003) Dizionario dei termini giuridici, Piacenza, Casa Editrice La Tribuna. . (C) Ortiz Sánchez, Mónica (2001) Introducción al español jurídico. Principios del sistema jurídico español y su lenguaje para juristas extranjeros, Granada, Comares. . (C) Palmieri, Germano (2005) Dizionario dei termini giuridici, Milano, BUR. Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia L'apprendimento dello studente durante il corso sarà valutato in parte attraverso il course work e in parte tramite una prova finale.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo, Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo, Inglese

45

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III MOD. B "LINGUAGGI SPECIALISTICI - PUBBLICITA" Prof.ssa Nuria Perez vicente Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il modulo si propone di presentare allo studente uno dei principali linguaggi specialistici, quello della pubblicità. Si tratta di approfondire lo studio della lingua spagnola, con speciale attenzione alla sintassi e alla formazione lessicale. In seguito alla presentazione delle basi teoriche necessarie, si vuole anche avviare lo studente alla conoscenza del linguaggio pubblicitario attraverso l'analisi semiotica e linguistica. Si procederà inoltre alla traduzione dei testi pubblicitari. Prerequisiti: Livello B2 del European Framework of Reference. Aver superato le prove di esame del I e II anno di Lingua e Traduzione Spagnola. Programma del corso: 1. La pubblicità: aspetti sociologici e psicologici. 2. Comunicazione pubblicitaria e funzioni linguistiche. 3. L'immagine nella pubblicità. 4. Il linguaggio della pubblicità: 4.1. Livello grafico-testuale 4.2. Livello fonico 4.3. Livello morfologico 4.4. Livello sintattico 4.5. Livello lessicale-semantico. 5. Analisi e traduzione dei testi pubblicitari. 5.1. Analisi semiotico dell'annuncio pubblicitario. 5.2. Traduzione di testi pubblicitari: aspetti interculturali. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) FERRAZ MARTÍNEZ, Antonio, El lenguaje de la publicidad, Arco-libros, Madrid, 1993, 2. (A) ROBLES ÁVILA, Sara, Realce y apelación en el lenguaje de la publicidad, Arco-libros, Madrid, 2004, cap. 2-3, pp. 53-68 3. (A) ROMERO, Maria Victoria (cur.), Lenguaje publicitario, Ariel, Barcelona, 2005, pp. 67-79; pp. 139-153 4. (C) BASSAT, Luis, El libro rojo de la publicidad, Debolsillo, Barcelona, 2004, 5. (C) CODELUPPI, Vanni, Che cos'è la pubblicità, Carocci, Roma, 2006, 6. (C) MONTES FERNÁNDEZ, Antonia, Traducción y globalización. Análisis y perspectivas del fenómeno publicitario, Comares, Granada, 2007, 7. (C) VALDÉS RODRÍGUEZ, Maria Cristina, La traducción publicitaria. Comunicación y cultura,, Univ. Autónoma, Barcelona, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

46

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I MOD. A "LINGUA E CIVILTA" Prof.ssa Antonella Nardi Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: Lezione Frontale Gruppi di Lavoro Seminari Obiettivi formativi: Obiettivo del corso è di fornire gli strumenti atti a orientarsi in testi in lingua tedesca, di aiutarne la comprensione e porre l'accento sull'acquisizione delle competenze linguistiche basilari nell'ambito della civiltà dei paesi di lingua tedesca. Una particolare attenzione verrà dedicata al lessico specifico e alla capacità di esprimersi oralmente in lingua straniera sui temi trattati nel corso. Prerequisiti: Conoscenze lessicali e grammaticali di base. Competenze di base nelle sei abilità. Programma del corso: Il programma prevede una fase dedicata all'apprendimento e/o il consolidamento delle strutture morfo-sintattiche della lingua e delle abilità, in modo particolare delle abilità orali, riferite alla comunicazione in lingua in generale e agli ambiti dei linguaggi specifici trattati in particolare. Una ulteriore fase prevede una riflessione linguistica finalizzata all'analisi di fenomeni tipici dei testi affrontati cui seguirà una terza fase di focalizzazione della rielaborazione orale dei contenuti spiegati a lezione. I temi affrontati riguarderanno aspetti di attualità, culturali, economici e sociali dei paesi di lingua tedesca. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente distribuirà fotocopie dei testi utilizzati nel corso che verranno poi raccolti in una dispensa reperibile alla fine del corso presso la copisteria nei pressi dell'Istituto. Per chi ha tedesco come terza lingua (9 CFU) è obbligatoria la scelta del modulo A. Il programma del corso è uguale per frequentanti e non. Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco

47

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 1" Prof.ssa Laura Di santo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Apprendimento delle tecniche traduttive. Approfondimento delle strutture morfosintattiche proprie della lingua tedesca e loro gestione in fase traduttiva. Arricchimento del vocabolario essenziale specifico. Prerequisiti: Conoscenza di base della lingua tedesca e delle relative strutture. Programma del corso: Nel corso si forniranno strumenti teorici e metodologici di base per analizzare e tradurre brani elementari generici e specialistici, introducendo segnatamente testi di carattere commerciale e turistico. Sarà rivolta particolare attenzione alla resa corretta ed efficace del testo di partenza. Si esamineranno le strutture di base della lingua tedesca per consentire la corretta gestione delle stesse in fase traduttiva. Nel corso delle lezioni saranno brevemente presentati il lavoro del traduttore e gli ambienti tipici nei quali lo stesso opera, al fine di dare un contesto concreto alle tecniche traduttive proposte. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco

48

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II MOD. A "LINGUA TEDESCA PER IL TURISMO" Prof.ssa Katrin Ziegler Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Il corso si prefigge di offrire agli studenti gli strumenti teorici-metodologici di analisi testuale e di traduzione per affrontare la complessità linguistica e comunicativa del settore turistico. Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale del tedesco (livello B1) Programma del corso: Il corso partirà da un'analisi delle varie tipologie testuali nel settore turistico mettendo a fuoco le specificità sintattiche e lessico-semantiche della microlingua. In seguito, sarà oggetto di studio l'approccio traduttivo (ted. - ital.; ital. - ted.) di materiale autentico come guide turistiche, enogastronomiche, pagine web ecc. Si forniranno i requisiti per l'elaborazione di adeguate strategie di traduzione di testi del settore, ponendo l'accento sui problemi contrastivi della traduzione soprattutto di quelli divergenti dal punto di vista del criterio di equivalenza semantica e formale. Particolare attenzione sarà prestata, inoltre, al rafforzamento della produzione scritta e orale di elaborati in lingua tedesca negli ambiti di riferimento. L'esame di fine corso consiste in una prova scritta (composizione in lingua tedesca e traduzione di un brano appartenente alle tipologie testuali esaminate durante il corso) e una prova orale che si propone di valutare l'ampiezza e la padronanza del lessico nella lingua di arrivo come anche la capacità di tradurre e di rielaborare alcune informazioni in tedesco. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Hering/Matussek/Perlmann-Balme, em Uebungsgrammatik, Hueber, Ismaning, 2010, 2. (A) Modern Languages, Treffpunkt Tourismus, Modern Languages, Milano, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Altri materiali didattici saranno forniti dalla docente Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco

49

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II MOD. B "PRASSI TRADUTTIVA 2" Prof.ssa Katrin Ziegler Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: Obiettivo Il corso intende avviare gli studenti alla traduzione (dall'italiano in tedesco) di testi appartenenti all'ambito del turismo. Saranno analizzate e confrontate le caratteristiche testuali del linguaggio settoriale in oggetto sia nella lingua di partenza sia in quella d'arrivo. L'attenzione si focalizzerà sull'analisi contrastiva dei punti di convergenza, ma soprattutto di divergenza delle strutture morfo-sintattiche e degli aspetti lessicali e terminologici. Prerequisiti: Buona conoscenza scritta e orale della lingua tedesca (livello B1), navigazione in Internet Programma del corso: Il corso proporrà una riflessione teorica sulla traduzione mettendo in luce il rapporto tra lingua di partenza e lingua d'arrivo e i problemi connessi con l'adattamento del testo nei suoi aspetti linguistici, ricorrendo all'uso di numerosi esempi. Si metteranno in opera mediante esemplificazioni le più collaudate strategie di analisi funzionali alla traduzione dei testi e si approfondiscono gli strumenti teorico-pratici (supporti cartacei e multimediali: dizionari, risorse on line, corpora plurilingui, database terminologici, ecc.) necessari per affrontare la traduzione di testi dell'ambito di riferimento consolidando una metodologia traduttiva. Inoltre, particolare importanza sarà prestata allo sviluppo di competenze a livello fraseologico - lessicale. L'esame di fine corso consiste in una prova scritta (traduzione di un brano appartenente alle tipologie testuali esaminate durante il corso) e una prova orale che si propone di valutare l'ampiezza e la padronanza del lessico nella lingua d'arrivo come anche la capacità di tradurre e di rielaborare alcune informazioni in tedesco. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Radegundis Stolze, Fachuebersetzen - ein Lehrbuch fuer Theorie und Praxis, Frank & Timme, Berlin, 2009, 2. (C) Christiane Nord, Textanalyse und Uebersetzen, Julius Groos, Tuebingen, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco

50

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III MOD. A "LINGUA E TRADUZIONE ECONOMICA" Prof.ssa Antonella Nardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: Lezione Frontale Gruppi di Lavoro Seminari Obiettivi formativi: Il corso vuole fornire agli studenti strumenti per la comprensione e l'analisi di testi economici. In particolare si affronteranno testi informativi teorici e divulgativi su temi generali e più specifici riguardanti l'organizzazione di impresa e strategie di marketing. I testi verranno analizzati nelle loro particolarità linguistiche con attenzione al lessico specifico che verrà sistematizzato in glossari. In una seconda fase verranno affrontate problematiche traduttologiche emergenti dai testi. Prerequisiti: Buona conoscenza della lingua tedesca e capacità di organizzazione e sistematizzazione del lessico specifico. Programma del corso: Comprensione e rielaborazione di testi appartenenti all'ambito economico, produzione di testi similari. Sistematizzazione del lessico specifico in glossari e schede terminologiche. Riflessione linguistica finalizzata all'analisi di fenomeni tipici dei testi affrontati e all'approfondimento dell'analisi testuale. Trattazione di problematiche trauttologische legate ai testi analizzati. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Elena Bruno, Raffaela Franch, Deutsche Grammatik, Il Capitello, Torino, 2005, 2. (C) Thorsten Roelcke, Fachsprachen, Erich Schmidt Verlag, Berlin, 2005, 3. (C) Snell-Hornby, Mary; Hönig, Hans; Kußmaul, Paul; Schmitt, Peter A. (Hrsg.), Handbuch Translation, Stauffenburg, Tübingen, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: La docente fornirà durante il corso fotocopie dei testi su cui si svolgeranno le attività e che verranno raccolte in una dispensa reperibile presso la copisteria nei pressi dell'Istituto. Per chi ha tedesco come terza lingua (6 CFU) è obbligatoria la frequenza del modulo A. Il programma è uguale per frequentanti e non. Modalità di valutazione: Scritto Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco

51

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III MOD. B "INTERPRETAZIONE DI TRATTATIVA" Prof. Massimo Vilardo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti una capacità critica nei confronti del testo orale in lingua tedesca o italiana. Il corso si focalizzerà quindi sulla memorizzazione di testi di breve durata e soprattutto sulla individuazione delle Key-Words, di quelle parole chiave utili a ricostruire, in fase di delivery, il testo originale in lingua italiana o tedesca. L'attenzione verrà posta non tanto su "come tradurre il testo", quanto su "come prendere gli appunti". Prerequisiti: prerequisiti sono una buona conoscenza della lingua italiana e tedesca,buona comprensione orale delle due lingue, buone facoltà mnemoniche, senso critico nei confronti della struttura del testo proposto, capacità di sintesi, discreta conoscenza della situazione economico-politica italiana ed internazionale. Programma del corso: Il corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti la tecnica base necessaria alla presa di appunti per l'interpretazione di consecutiva. Prima di affrontare la presa degli appunti vera e propria, fornendo la simbologia necessaria, è intenzione del docente trasmettere allo studente una capacità critica nei confronti del testo orale in lingua tedesca o italiana. I testi orali verranno presentati con file audio originali, desunti dai diversi siti menzionati nella pagina del docente. Il corso è da considerarsi pre-interpretativo, in quanto in questa fase ci si concentrerà sulle tecniche necessarie alla comprensione, alla memorizzazione critica del testo nonchè su come fissare le informazioni ritenute necessarie su supporto cartaceo, tralasciando volutamente la fase traduttiva vera e propria. Il corso si focalizzerà quindi sulla memorizzazione di testi di breve durata e soprattutto sulla individuazione delle Key-Words, di quelle parole chiave utili a ricostruire, in fase di delivery, il testo originale. Un aspetto importante in questa fase sarà rappresentata dalla capacità di comprendere un testo in lingua originale, introducendo così lo studente al corso di trattativa e consecutiva I e II. Una volta acquisita questa facoltà, si passerà alla presa degli appunti utilizzando una delle diverse tecniche comunemente riconosciute (terza lingua). In questo anno "propedeutico" verrà volontariamente tralasciata la traduzione del testo, in quanto il gruppo dovrà focalizzare la propria attenzione non tanto su "come tradurre il testo", quanto su "cosa appuntare" e "come prendere gli appunti". Il corso si svolgerà con esercitazioni settimanali di gruppo con delivery italiano-italiano e tedesco-tedesco. Per questo motivo, almeno in questo modulo, non sarà prevista la compresenza di una lettrice. Il corso affronterà inoltre l'interpretazione di trattativa simulando di volta in volta un incontro tra attori economici delle due aree linguistiche interessate ed operanti in settori legati alla realtà produttiva locale. In questa fase verrà fornito allo studente un glossario specifico inerente alla tipologia merceologica presentata ed un bagaglio lessicale economico-commerciale utile anche per le restasti discipline. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) Garzone, Santulli, Damiani, La "terza lingua", Cisalpino, Milano, 1990, Altre risorse / materiali aggiuntivi: il docente utilizzerà file audio-visivi in lingua originale desunti dai siti indicati sulla pagina del docente. I testi relativi verranno messi a disposizione degli studenti al termine della lezione. Il docente fornirà di volta in volta glossari specifici per l'interpretazione di trattativa. Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco

52

LINGUISTICA APPLICATA Prof.ssa Natascia Leonardi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Conoscenza dei principi e degli strumenti della linguistica applicata nel quadro della mediazione linguistica Prerequisiti: Fondamenti di Linguistica generale Programma del corso: Introduzione alle diverse branche della linguistica applicata. Approfondimento degli aspetti relativi alla comunicazione specialistica e alla terminologia in prospettiva teorica e applicativa, con particolare attenzione alle problematiche traduttive. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) F. Scarpa, La traduzione specializzata, Hoepli, Milano, 2008, 2. (A) S. Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, Roma, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche nel corso delle lezioni (cfr. la sezione dedicata a questo insegnamento alla pagina: http://docenti.unimc.it/docenti/natascia-leonardi) Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

53

LINGUISTICA GENERALE Prof.ssa Angela Bianchi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/01 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Acquisizione delle competenze e analisi del funzionamento del sistema lingua, conoscenza dei momenti salienti della storia della linguistica e dei principi della linguistica. Prerequisiti: Conoscenza delle nozioni basilari del sistema grammaticale della lingua italiana. Programma del corso: Studio delle principali tappe della storia della linguistica; introduzione alle nozioni di linguaggio e di lingua nel quadro dei processi comunicativi e cognitivi; analisi di problematiche legate all'origine del linguaggio, al rapporto mente-linguaggio, allo sviluppo della scrittura, al linguaggio gestuale e alle lingue dei segni, al cambiamento linguistico e alle variabili sociolinguistiche; lettura e commento di passi significativi del Corso di linguistica generale di Ferdinand de Saussure; analisi e approfondimento delle strutture fonetiche e fonologiche, morfologiche, lessicali e sintattiche di una lingua, analisi del discorso e degli aspetti della pragmatica linguistica. Sono previste esercitazioni in classe di fonetica e morfologia. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Graffi Giorgio - Scalise Sergio, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, Bologna, 2003, 2. (C) Ferdinand de Saussure, Corso di linguistica generale, Laterza, Roma-Bari, 2008, 3. (C) Calamai Silvia, L'italiano: suoni e forme, Carocci, Roma, 2008, 4. (C) Adamo Giovanni - Della Valle Valeria, Le parole del lessico italiano, Carocci, Roma, 2008, 5. (C) Telve Stefano, L'italiano: frasi e testo, Carocci, Roma, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

54

LINGUISTICA ITALIANA Prof. Gianluca Colella Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-FIL-LET/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Seminari Obiettivi formativi: Il corso vuole introdurre lo studente: 1) alla conoscenza scientifica delle strutture fonetiche, morfosintattiche e lessicali dell'italiano 2) a una corretta e funzionale fruizione degli strumenti lessicografici (dizionari, database, repertori ecc.) Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Il corso tocca vari aspetti legati allo studio delle strutture fonologiche, morfologiche e sintattiche della lingua italiana. Un'attenzione particolare sarà dedicata anche al lessico e nello specifico ai seguenti temi: i) formazione delle parole (prefissazione, suffissazione, composizione), ii) origini e sviluppi del lessico italiano, iii) prestiti e forestierismi. Nel corso delle lezioni si farà spesso riferimento a fenomeni interlinguistici, in particolare al cosiddetto "italiano delle traduzioni" e si offrirà una panoramica di quegli strumenti lessicografici (dizionari dell'uso, dizionari analogici, dizionari elettronici, reportori, ecc.) che rivestono un ruolo importante nello studio "scientifico" della lingua italiana. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) P. D'Achille, L'italiano contemporaneo. Nuova edizione, il Mulino, Bologna, 2010, tutto ad eccezione del cap. VI 2. (A) M- Dardano, Costruire parole. La morfologia derivativa dell'italiano, il Mulino, Bologna, 2008, tutto 3. (A) V. Della Valle, Dizionari italiani: storia, tipi, strutture, Carocci, Roma, 2005, tutto 4. (C) P. Trifone (a cura di), Lingua e identità. Una toria sociale della lingua italiana, Carocci, Roma, 2009, 5. (C) L. Serianni, Prima lezione di grammatica, Laterza, Roma-Bari, 2006, 6. (C) C. Giovanardi, R. Gualdo, A. Coco, Italiano-Inglese 1 a 1. Tradurre o non tradurre le parole inglesi?, Manni, San Cesario di Lecce, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: NOTA BENE: 1) Non c'è differenza di programma tra studenti frequentanti e studenti non frequentanti 2) L'esame finale (scritto) verterà sui tre testi contrassegnati dalla lettera "A" (= adottato). Modalità di valutazione: Scritto

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

55

POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE Prof. Mario Veneziani Ore: 30 Crediti: 6 SSD: SECS-P/02 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il corso intende dare consapevolezza delle impostazioni teoriche che affrontano i temi connessi all'analisi dei modelli normativi, alla discussione delle tecniche risolutive e all'individuazione delle procedure di esecuzione dei programmi da parte del decisore pubblico in un contesto internazionale. Prerequisiti: nessuno Programma del corso: 1. La determinazione dell'equilibrio macroeconomico 2.Schemi analitici e politiche economiche in un quadro di apertura internazionale 3.Le politiche per la bilancia dei pagamenti 4.Le politiche commerciali: liberismo e protezionismo 5.Istituzioni pubbliche internazionali: sistemi monetari e regimi di cambio 6.Le istituzioni pubbliche internazionali: la Banca mondiale e l'Organizzazione mondiale del commercio/Il sistema di istituzioni cooperative create nel dopoguerra 7.Le istituzioni pubbliche su base regionale: l'Unione europea/L'integrazione europea/L'Unione europea: gli organi 8.L'internazionalizzazione delle istituzioni private: la globalizzazione dei mercati e della produzione 9.Le sfide della globalizzazione per l'intervento pubblico Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) Acocella N., La politica economica nell'era della globalizzazione, Carocci editore, Roma, 2005, 2. (A) Blanchard O., Scoprire la macroeconomia, Il mulino, Bologna, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: programma da 6 CFU per tutti gli studenti Modalità di valutazione: Scritto Verifica intermedia

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate