COMUNICATO STAMPA URP SIPS – CONGRESSO NAZIONALE SIPS 9-10 MARZOinfo: urp@psichiatriasociale.it profilo Facebook: SIPS oppure PugliaMentale

Il 9 e 10 marzo 2012 a Manfredonia presso il Regio Hotel Manfredi si terrà il Congresso Nazionale della Società Italiana di Psichiatria Sociale (SIPS) dal titolo Il modello bio-psico-sociale è ancora attuale?Il futuro della psichiatria sociale nel terzo millennio. Il congresso è organizzato dalla Cattedra di Psichiatria, dalla Cattedra di Psicologia Clinica dell'Università degli Studi di Foggia e dal DSM ASL Foggia.

La Capitanata ha già ospitato in passato un congresso della SIPS (2010) tuttavia l'edizione di quest'anno si candida ad essere una delle più significative a livello nazionale considerando l'elevato numero dei relatori (ben 55 distribuiti equamente fra universitari e clinici ospedalieri), e la copiosa offerta formativa (7 sessioni plenarie e 2 simposi paralleli). La Lectio Magistralis sulle conseguenze psico-sociali della globalizzazione è affidata al prof. Driss Moussaoui, Presidente della World Association for

Social Psychiatry. Insomma un evento scientifico e culturale motivo di vanto per il territorio e la regione.

Le tematiche trattate spazieranno, coerentemente con la mission della psichiatria sociale, dalla genetica agli effetti della globalizzazione, passando per i diritti civili dei malati, la lotta allo stigma, il peso sociale della depressione, l'influenza delle nuove tecnologie, il consenso informato e la crisi degli operatori medesimi. Di grande attualità sociale le sessioni dedicate agli OPG e ai disturbi mentali dei migranti. Non mancherà uno spazio dedicato al rapporto fra psiche e cinema

Al saluto inaugurale interverranno gli assessori regionali alla Sanità, Ettore Attolini e al Welfare, Elena Gentile, il Presidente della Provincia di Foggia on. Antonio Pepe, il Sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, il Sindaco di Zapponeta Domenico Rizzi. Per l'Università di Foggia sono attesi gli interventi del Rettore Giuliano Volpe e del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Matteo Di Biase. La presentazione sarà a cura del Presidente della Società Italiana di Psichiatria (SIP) Eugenio Aguglia e del Presidente della SIPS Antonello Bellomo.L'evento, realizzato in sinergia con la World Association for Social Psychiatry (WASP), prevede l'attribuzione ai partecipanti dei crediti formativi ECM (12) per le seguenti figure professionali: Medico Chirurgo (Medico di Medicina Generale, Psichiatra, Neurologo, Neuropsichiatra Infantile, Medico di Medicina Interna), Psicologo, Infermiere, Educatore Professionale, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica. Per gli Assistenti Sociali è previsto un accreditamento presso l'Ordine degli Assistenti Sociali Consiglio Regionale della Puglia (CROAS Puglia).

Di seguito gli approfondimenti:-razionale scientifico del congresso;-scheda e abstract della Lectio Magistralis;-descrizione evento La Mente al Cinema IV edizione;- immagini locandine (per le immagini ad alta risoluzione contattare urp@psichiatriasociale.it )

Razionale scientifico dell'evento:Il modello bio-psicosociale è ancora attuale? È da questo dubbio che nasce l’esigenza di un equilibrio tra questi due elementi, equilibrio che potrà collocarsi a livelli diversi in rapporto al peso relativo attribuito all’uno e all’altro termine. In realtà, la dinamica dei rapporti tra uomo e società è estremamente complessa ed è oggetto di studio di diverse discipline, tra le quali vi è anche la Psichiatria Sociale; quest’ultima si pone principalmente il quesito dei danni che possono derivare all’equilibrio psichicodell’individuo in conseguenza del suo coinvolgimento nel rapporto dialettico con la società.

Nella moderna impostazione, la Psichiatria Sociale consiste sia in una particolare lettura della malattia mentale che comprende la società, con le sue leggi ed i suoi problemi, come variabili essenziali del problema; sia in una comprensione del disturbo psichiatrico come alterazione del rapporto dinamico uomo-ambiente, senza che vadano perdute quelle connotazioni che fanno di essa un fatto di interesse medico e di competenza della psichiatria in quanto branca della medicina.

Quindi la malattia mentale è più di qualsiasi altra patologia, un problema sociale: non tanto per i suoi riflessi sulla società, ma soprattutto per i riflessi del “sociale” sulla malattia mentale stessa, riconoscendo ad essa, peraltro, un elemento etiologico-causale o concausale nei fattori sociali. Questi problemi saranno affrontati nel contesto del convegno italiano di psichiatria sociale, nell’ambito del quale si discuterà, più in particolare, della depressione come malattia sociale; della lotta allo stigma ed al pregiudizio; del rapporto complesso tra malattia mentale ed attività lavorativa; della qualità della vita nel corso di trattamenti psicofarmacologici; della applicazione dell’Amministratore di Sostegno in ambito psichiatrico.

Lectio MagistralisPsycho-social Consequences of GlobalizationDriss MoussaouiPresident, World Association for Social Psychiatry

Two main anthropological characteristics of human beings existed from the very beginning: being social and being nomad, exploring new possibilities and exchanging with other groups. Hence, globalization is not a new phenomenon. The difference between the past and the present time is the extraordinary acceleration of exchanges among societies of persons and, almost instantly, with ideas and knowledge. More than 3 billion people travel by plane every year, and all instantaneous information is available on-line in real time.Hartmut Rosa, the German sociologist, hypothesizes that the acceleration of time (more things done in a unit of time, multi-tasking) may explain the increase of prevalence of depression worldwide, because more and more individuals freeze time, and frozen time is in fact depression from the phenomenological point of view (Cf. Minkowski, Binswanger, Tellenbach). Another interesting feature of globalization is the increase of migrants, all societies becoming in reality and virtually cultural melting-pots. Why is it that some groups of migrants have a higher prevalence of psychosis and not others? Is the “social defeat” hypothesis a valid one?Last but not least, a universal trend is urbanization and its corollary, higher prevalence of mental disorders. The reasons for that must be studied by mental health workers: poverty, substance abuse, violence, anomie, malnutrition, among others. Response to such psychopathological challenges must also be psycho-social.

Driss MOUSSAOUI’s Résumé (01.01.2012)

Driss Moussaoui is professor of Psychiatry and of Human Sciences in the Faculty of Medicine, University of Casablanca, Morocco. He founded in 1979 and is still the chairman of the Ibn Rushd University Psychiatric Centre in Casablanca, which is a WHO Collaborating Centre in Mental Health and Neuroscience since 1992.

He is past-president of the Moroccan Society of Psychiatry and of the Arab Federation of Psychiatrists. He was honoured as “Knight of Throne” (Wissam) of the Kingdom of Morocco in 1994 and received the Prize of the President of Tunisia in Medicine in 1987.Driss Moussaoui initiated the WPA Jean Delay Prize, is the scientific director if the WPA Bulletin on Depression (Depression in Clinical Practice) and director of the series “Anthologies of Classical Psychiatric Texts”. Dr. Moussaoui wrote than 100 papers in international journals and wrote, edited or co-edited 10 books.He is president of the World Association for Social Psychiatry (WASP) for the triennium 2010-2013, and is member of the French Academy of Medicine.

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Nutrite le iniziative culturali a contorno del Congresso, raccolte nel box culturale “bio-psico-sociale” de La Mente al Cinema, giunta alla quarta edizione e aperta alla fruizione gratuita di tutta la popolazione la serata del 9 marzo. Cinque gli ambiti tematici proposti: cinema, editoria, alimentazione, arte e musica. Per il cinema verranno premiati tre registi: Ivan Cotroneo (La Kriptonite nella borsa) per i lungometraggi, Francesco G. Raganato (L'Isola Analogica) per i documentari e Filippo Ticozzi (Lilli) per i cortometraggi. Il documentario e il cortometraggio verranno proiettati il giorno 10, mentre il lungometraggio verrà proiettato nelle scuole in primavera. Verranno proiettati il corto vincitore della I edizione, Ritratto di Famiglia (Cosimo Terlizzi) e due lavori dedicati alla frontiera della riabilitazione psichiatrica: Speleoterapia (regia Andrea Grana in collaborazione con la dott.ssa Nardella e il

Team Argod) e 22.TV (regia Antonio Rubino in collaborazione con il Phoenix Group Rutigliano). Dalla speleologia alla webtv. Per l'editoria verranno presentati i volumi-Prevenzione Riabilitazione Integrazione Sociale, Manuale per studenti delle professioni sanitarie e socio-educative a cura di Vincenzo Orsi e Antonello Bellomo, Wip Edizioni;-Mail Art Stigma a cura di Luigi Starace, Claudio Grenzi Editore;Per l'item dell'alimentazione verrà proposta una degustazione di prodotti tipici locali. Presente una mostra collettiva d'arte realizzata dal gruppo EcstrArt incentrata sulle tematiche dello stigma a partire al modello bio-psico-sociale. A contorno musica dal vivo.