comune di perugia · 2019-07-23 · deliberazione della giunta comunale n. 356 del 09.10.2013...

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 356 del 09.10.2013 Pagina volume N. Ver. 9.4

Foglio 1 di 3

COMUNE DI PERUGIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N. 356 DEL 09.10.2013

L'anno DUEMILATREDICI il giorno NOVE del mese di OTTOBRE,

nel Palazzo dei Priori, convocata nelle forme e nei termini di legge, si è riunita la Giunta Comunale

alla quale risultano:

Pres. Ass. Pres. Ass.

BOCCALI WLADIMIRO Sindaco

1 ARCUDI NILO V.Sindaco 6 LOMURNO GIUSEPPE Assessore

2 CERNICCHI ANDREA Assessore 7 MERCATI LIVIA Assessore

3 CICCONE ROBERTO Assessore 8 PESARESI LORENA Assessore

4 FERRANTI MONIA Assessore 9 TARANTINI GIOVANNI Assessore

5 LIBERATI ILIO Assessore 10 Assessore

Accertato che il numero dei presenti è legale per la validità dell’adunanza,

IL SINDACO Sig. WLADIMIRO BOCCALI dichiara aperta la seduta

alla quale assiste il SEGRETARIO GENERALE SUPPLENTE Dr. AMEDEO DI FILIPPO.

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che:

- con deliberazione di Giunta comunale n.203 del 14/06/2013 è stata adottata la

variante al piano attuativo d’iniziativa privata per la lottizzazione di terreni posti

in Perugia, loc. Mugnano, di proprietà dei signori Sacchetti Gabriele, Aloisio Do-

natella, Buttiglia Andrea, Strappaghetti Gigliola, Verde Clemente, Angelino Ma-

ria, Frongillo Vittorio e Chiurulla Ester, costituenti il completamento del comparto

edificatorio classificato “C3m” dal vigente p.r.g. e,consistente nelle modifiche di

seguito descritte:

a) variazione della pendenza della condotta fognale per acque chiare, al

fine di permettere un corretto deflusso delle stesse con recapito al fosso della

Gualdella;

b) modifica dell’allaccio della condotta fognaria per acque nere che, in

accordo con Umbra Acque spa (nota prot.llo 121697/2008), verrà realizzato in

prossimità del limitrofo comparto “B4” che recapita al collettore comunale posto

lungo la strada vicinale di Corgnano, anziché sul collettore fognario esistente sul

lato del fosso Gualdella come previsto nel progetto di piano originariamente ap-

provato;

c) modifica della pendenza dell’asse stradale, al fine di consentire un

corretto deflusso delle acque meteoriche;

d) posizionamento, all’interno dell’area destinata a verde pubblico (foglio

333, part.lla 1147), di una cabina di trasformazione ENEL di dimensioni mode-

ste;

e) lieve modifica dello spiccato degli edifici da m.95,50 a m.95,70, al fine

PROT. n. del

--------

Al l egat i VARI (in apposito registro)

OGGETTO:

VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO DI

INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO AL

COMPARTO "C3M" SITO IN PERUGIA,

LOCALITA' MUGNANO.

APPROVAZIONE.

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Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4°, D.Lgs. 18.08.2000 n. 267

Pubblicata all'Albo Pretorio a decorrere dal 18.10.2013

Trasmessa in elenco ai Capigruppo consiliari (art.125 D.Lgs. 18.08.2000 n.267) il 18.10.2013

Divenuta esecutiva ai sensi dell'art.134, comma 3°, D.Lgs. 18.08.2000 n.267, il

PUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO:

dal al

RIPUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO:

dal al

PERUGIA, li

Codice Archiv.ne Documenti non allegati

- Comune di Perugia -

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di poter posizionare tutti gli immobili ad una quota superiore rispetto all’andamento della strada di lottizzazione;

f) modifica degli accessi carrabili dei lotti sulla strada di lottizzazione: realizzazione di un solo accesso carrabi-

le nei singoli lotti e spostamento dell’accesso al lotto n.5;

g) unione del lotto n.3 con il lotto n.4 con relativa modifica agli accessi carrabili;

h) modifica dell’ingombro delle costruzioni, con possibilità di estensione fino a mt 5,00 dal confine dei singoli

lotti;

i) possibilità di realizzare nelle aree destinata a corte degli edifici piscine e/o opere pertinenziali;

VISTO che:

- ai sensi dell’art. 24, commi 3 e 4 della L.R. 11/2005, si è provveduto a pubblicare il piano attuativo di cui trattasi, te-

nendo depositati gli atti relativi presso l’Unità Operativa Urbanistica, a disposizione di chiunque ne avesse interesse,

dandone informazione con avviso prot. 2013/0152079 del 14/06/2013, affisso all’Albo Pretorio, nonché pubblicato sul

Bollettino Ufficiale della Regione – serie avvisi e concorsi n. 39 del 03/09/2013;

- a seguito della pubblicazione effettuata come sopra, non sono pervenute osservazioni e/o opposizioni;

- ai sensi dell’art. 25 della L.R. 22/02/2005, n. 11, l’Unità Sanitaria Locale Umbria n.1, competente alla verifica di carat-

tere igienico-sanitario, ha espresso, con nota prot. 92101/2013 acquisita agli atti del Comune di Perugia con prot. n.

0169813 del 23/09/2013, parere favorevole in ordine al piano attuativo in esame;

DATO ATTO che:

- le modifiche proposte dalla presente variante al piano non comportano costi minori, diversi o ulteriori delle opere di

urbanizzazione primaria che rimangono sostanzialmente invariate rispetto a quelle originariamente previste nel proget-

to di lottizzazione, ad eccezione dei seguenti interventi per i quali è necessario procedere ad una integrazione della

polizza fidejussoria rilasciata in sede di Convenzione rep. n.13721/7439: a) modifica dell’allaccio della condotta fogna-

ria per acque nere, b) realizzazione della cabina ENEL;

- l’ammontare delle spese di urbanizzazione, nonché delle altre opere previste dal piano, è stato determinato, ai sensi

dell’art.8 della citata Convenzione, con riferimento ai valori risultanti al 31/12/2002 e, pertanto, è necessario procede-

re, anche per tale ragione, ad un aggiornamento dei relativi valori;

- l’ammontare della cauzione in essere (polizza fidejussoria “Viscontea COFACE - Compagnia di Assicurazione e

Riassicurazione spa” n.1613979 del 22.02.2005 dell’importo di € 131.567,00) dovrà pertanto essere conguagliato te-

nendo conto di quanto sopra e per l’importo complessivo di € 50.654,83;

DATO ATTO altresì che:

- le modifiche apportate al piano non hanno alcuna rilevanza urbanistica e non comportano variazioni delle volumetrie

del progetto originario, né sostanziali variazioni delle caratteristiche planimetriche dello stesso;

ACCERTATO che gli attuali soggetti attuatori, firmatari della Convenzione ad integrazione di cui alla presente, risulta-

no i sigg.ri Aloisio Donatella, Morganti Maria Teresa, Palazzetti Gianluca, Buttigli Andrea, Strappaghetti Gigliola, Ange-

lino Maria e Verde Clemente, quest’ultimo anche in rappresentanza dei proprietari degli immobili compravenduti dalla

“Edilverde di Verde Clemente”;

PRECISATO altresì che, per quanto non modificato dalla presente, restano invariate le previsioni del piano attuativo

approvato con deliberazione di Consiglio n.102/2004 ed i patti contenuti nella Convenzione stipulata in data in data

26/01/2005, rogito Notaio Dott. Filippo Brufani, rep. n.13721/7439, cui si deve fare riferimento;


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CONSTATATO che il presente atto non comporta impegno di spesa e/o accertamento di entrata a carico del Bilancio

comunale, nè oneri riflessi o indiretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell’ente, in quanto di con-

tenuto irrilevante rispetto agli aspetti relativi alla cessione e presa in carico delle opere, già disciplinati dall’art.6 della

citata Convenzione;

VISTA la legge regionale n. 11/2005;

RITENUTO, per quanto esposto, di procedere all’approvazione della variante al piano attuativo in oggetto, ai sensi

dell’art. 24 della L.R. n. 11/2005;

RICHIAMATA la delibera di Giunta comunale n. 203 del 14/06/2013;

VISTO il parere di regolarità tecnica favorevole espresso, ai sensi dell’art.49 del T.U. 18.03.2000 n.267, dal Dirigente

della U.O. Urbanistica Arch. Franco Marini;

Con voti unanimi,

DELIBERA

- di approvare, ai sensi dell’art. 24,c.8 della L.R. n. 11/2005, la variante al piano attuativo d’iniziativa privata relativo a

terreni in località Mugnano, approvato con deliberazione consiliare n. 102 del 26/04/2004 e convenzionato in data

26/01/2005, rogito Notaio Dott. Filippo Brufani, Rep. n. 13721/7439;

- di dare atto che detta variante è costituita dai seguenti atti ed elaborati allegati alla presente, che integrano e sosti-

tuiscono parzialmente quelli allegati alla citata precedente deliberazione:

planimetrie di progetto Tavv. nn. AR01, AR03, AR04, AR05, AR05 bis e AR06 (in sostituzione delle Tavv. 1, 3.

5a, 5 e 4 allegate alla delibera consiliare n. 102 del 26/04/2004);

Tavola di progetto AR02, ad integrazione della documentazione allegata alla deliberazione consiliare n.

102/2004;

Tavv. RL01 e RL02, ad integrazione rispettivamente della relazione tecnica illustrativa e delle norme tecniche

di attuazione allegate alla deliberazione consiliare n. 102/2004;

dichiarazione di conformità;

schema di convenzione integrativa;

- di dare atto che lo schema del presente provvedimento è stato preventivamente pubblicato ai sensi e per gli effetti

previsti dall’art.39 del Dlgs 14 marzo 2013, n.33;

- di confermare, per quanto non modificato dalla presente, le previsioni del piano attuativo approvato con deliberazio-

ne consiliare n. 102 del 26/04/2004 ed i patti contenuti nella Convenzione stipulata in data 26/01/2005, cui si è fatto ri-

ferimento.


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DG 2061Giugno 2000

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BOX PREFABBRICATO

PER APPARECCHIATURE ELETTRICHEA

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MATRICOLE

227280 CON SERRAMENTI IN VETRORESINA

227283 CON SERRAMENTI IN ACCIAIO INOX

1 – Prescrizioni per la costruzione, per il collaudo e per la fornitura :

per la costruzione : Prescrizioni ENEL DG 10061

per il collaudo : Prescrizioni ENEL DG 10062

per la fornitura : Prescrizioni ENEL DG 10063

2 – Dimensioni : 2500 x 4060 x 2600

3 – Elementi in cemento armato vibrato

4 – Unità di misura : numero di esemplari (n)

DESIGNAZIONE ABBREVIATA:

B O X P R E F A B B R I C A T O S E R R A M E N T I X X X


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Per l’assemblaggio box-basamento non è previsto collegamento meccanico,

ma un dispositivo di accoppiamento tale da impedire movimenti orizzontali

tra i due elementi

VISTA LATERALE DESTRA2500 max

DS 926

BASAMENTO

Part. 1

Part. 1(Assemblaggio box-basamento)

Sigillare per tuttoil perimetro

50÷

100

max 20

Basamento

Box

DS 927


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Sez. D - D

30

F

Finserto M12 x 30 per

impianto di m. a t.

10

0

300

1150 1150

50

03

00

Sez. F - F

Esterno cabina

50

5 x

12

05

DS 926

Finestra di aerazione

46

5 x

11

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(*) Ridurre di max 40 mm, rispetto alle dimensioni in pianta del box

(**) Lo spessore del basamento, in corrispondenza delle aperture sul fondo

box (lato quadro BT e trasformatore), deve essere tale da non creare

gradini con le pareti interne del box stesso


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RETE DI TERRA INTERNA

Rete di terra esterna

PARETE SINISTRA PARETE DI FONDO PARETE DESTRA PARETE CON PORTA

Scomparti MT in aria o "misti"

oppureQuadro MT isolato in SF6

Spazio per eventualecomplesso di apparecchiature

di telecontrollo e/o telegestione

NOTA: gli eventuali serramenti metallici della cabina non devono essere messi a terra(vedere DK 4461 – paragrafo 6.2).

SIGLA DESCRIZIONE QUANTITA’

DC 8 Conduttore a corda di

rame φ 7.56 sez. 35 mm

m 5,5 ~ (*)

DM 915 Morsetto portante per

conduttore di terra

n. 4

DM 1203 Morsetto bifilare a

compressionen. 2 (*)

DM 1204 Capocorda a

compressionen. 4 (*)

(*) N.B.: le quantità di questi materiali devono essere in ogni caso adeguate al numero di quadri BTrichiesti in specifica d’ordine.


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BOX PREFABBRICATO


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RETE DI TERRA ESTERNA

SIGLA DESCRIZIONE QUANTITA’

DR 1015 Paletto di terra in profilato di acciaio n. 4

DC 8 Conduttore a corda di rame φ 7.56 sez. 35 mm m 20 ~

DM 1203 Morsetto bifilare a compressione n. 4

DR 1020 Capocorda a compressione diritto per corda di rame

φ 7.56 con attacco piatto a due fori per paletto di terran. 4


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RELAZIONE TECNICA

Oggetto : VARIANTE AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI UNA ZONA RESIDENZIALE C3m IN FRAZIONE MUGNANO D.C.C. n. 102 del 26\04\2004 e successiva D.C.C. n. 22 del 07/09/2009 L'intervento di cui alla presente, interessa terreni ricompresi in un unico comparto edificatorio classificato nel P.R.G. vigente come C3m.

Con la variante, si intende proporre una modesta modifica che interessa i lotti n. 3 e n. 4; la proposta consiste nell’unione dei suddetti lotti in uno unico che preveda la sommatoria dei volumi e delle superfici precedentemente approvate. Sarà comunque consentita, come in precedenza, la costruzione di due edifici distinti ma con diverse volumetrie, di cui l’edificio più grande indicato in planimetria avente un volume max. di mc 1150 e l’edificio più piccolo una volumetria max. pari a mc 650; infatti, il nuovo lotto (LOTTO 3), avrà quindi una superficie di mq 1713 (netta in C3m - mq 1425) ed esprimerà una volumetria complessiva di mc 1800. L’intervento proposto non modifica in alcun modo gli indici preesistenti, le superfici complessive della lottizzazione e le volumetrie consentite e di progetto che rimarranno i seguenti:

- Superficie complessiva C3m : mq 11350 - Superficie primo stralcio : mq 6950 (pari al 61%) - Indice di fabbricabilità : 0.75 mc\mq - Volumetria consentita : mc 5212 - Volumetria di progetto : mc 5212 - Altezza massima consentita : mt 7,50 - Abitanti previsti : mc 5212:150 = 34.75 abitanti

Si specifica inoltre che non saranno apportate modifiche alle opere di urbanizzazione quali strade, marciapiedi, verde di uso pubblico, verde di uso privato, quote di progetto, posizione degli impianti tecnologici (fognature, allacci gas metano, allacci acquedotto etc.), numero dei parcheggi e superfici per gli spazi pubblici da attrezzare a parco per il gioco e per lo sport, ma vengono modificati gli accessi carrabili e viene previsto che gli accessi pedonali possano essere realizzati liberamente sia nel numero che nella posizione lungo le recinzioni fronteggianti la strada di lottizzazione in quanto l’art. 30 del Regolamento Edilizio, regolamenta esclusivamente i passi carrabili. Sarà inoltre modestamente modificato il massimo ingombro delle costruzioni nei lotti del comparto, che sarà possibile estendere fino a mt 5,00 dai confini dei lotti stessi.


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La prevista la modifica degli accessi carrabili riguarda esclusivamente il nuovo lotto n. 3 oggetto di variante con la previsione di due accessi di cui uno a confine con il lotto n. 2 ed uno a confine con il lotto n. 5, anziché i tre previsti in precedenza nei lotti n. 3 e 4. Nella corte dei fabbricati potranno essere realizzate piscine e\o opere pertinenziali come previste dal Regolamento Regionale n. 09/08 fermo restando il rispetto dei limiti previsti per la permeabilità dei suoli (art. 10 - L.R. 17/08 e art. 28 Reg. Edilizio Comunale) DATI DIMENSIONALI DELLA LOTTIZZAZIONE: LOTTIZZAZIONE APPROVATA e CONVENZIONATA LOTTO SUPERFICIE SUP. NETTA

in C3m VOLUMETRIA ALTEZZA

MAX. DENSITA’

FONDIARIA 1 mq 827 mq 754 mc 900 ml 7,50 1,19 2 mq 910 mq 798 mc 900 ml 7,50 1,13 3 mq 855 mq 732 mc 900 ml 7,50 1,23 4 mq 858 mq 693 mc 900 ml 7,50 1,30 5 mq 864 mq 552 mc 828 ml 7,50 1,50 6 mq 660 mq 660 mc 784 ml 7,50 1,19

Totale volumetria di progetto = mc 5212 VARIANTE Con la sommatoria delle superfici e dei volumi dei lotti 3 e 4 e con l’eliminazione numerica del suddetto lotto 4, la lottizzazione sarà infine così composta: LOTTO SUPERFICIE SUP. NETTA

in C3m VOLUMETRIA ALTEZZA

MAX. DENSITA’

FONDIARIA 1 mq 827 mq 754 mc 900 ml 7,50 1,19 2 mq 910 mq 798 mc 900 ml 7,50 1,13 3 mq 1713 mq 1425 mc 1800 ml 7,50 1,26 5 mq 864 mq 552 mc 828 ml 7,50 1,50 6 mq 660 mq 660 mc 784 ml 7,50 1,19

Totale volumetria di progetto = mc 5212 Per quanto non espressamente citato si rimanda alle:

- NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE (TAV.RL02) - PRECEDENTI PRATICHE (D.C.C. n. 102 del 26\04\2004 e successiva

D.C.C. n. 22 del 07/09/2009) Perugia lì, giugno 2011 Il tecnico


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NORME DI ATTUAZIONE

Contenuto del Piano di lottizzazione

Art. 1- Oggetto della variante al Piano di lottizzazione di cui alle presenti norme, è una

zona C3m posta in frazione Mugnano, meglio individuata nelle tavole allegate.

La Variante al Piano di Lottizzazione si compone dei seguenti documenti:

Tav. AR01 - Planimetria catastale + Piano Particellare

Tav. AR02 - Box prefabbricato per apparecchiature elettriche

Tav. AR03 - Planimetria generale di progetto

Tav. AR04 - Rete fognaria: profili

Tav. AR05 – Tav. AR 05bis - Rete fognaria planimetrie

Tav. AR06 - Rete stradale – profili - sezioni

RL01 - Relazione tecnica illustrativa

RL02 - Norme tecniche di attuazione

Dichiarazione di Conformità

Opere di urbanizzazione

Le opere di urbanizzazione primaria e gli allacci delle stesse alle reti tecnologiche

comunali saranno realizzate secondo le indicazioni dell’Ufficio preposto e nel rispetto

delle normative vigenti, previo rilascio di autorizzazione eventualmente necessaria.

Norme architettoniche

La tipologia degli edifici sarà unifamiliare, bifamiliare o plurifamiliare, nel rispetto delle

volumetrie consentite in ogni singolo lotto.

Gli edifici devono avere copertura con tipologia a capanna da realizzarsi con

caratteristiche che potranno essere di tipologia diversa tra un edificio e l’altro (gronde

con zampini in legno e pianellato o tavolato, oppure gronde in cemento armato

facciavista). Le altezze massime in gronda non potranno superare i ml. 7,50.

La quota di spiccato indicata nella planimetria generale, è quella del piano terra


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abitabile; tale quota potrà subire una variazione di + o – 50 cm. per esigenze

progettuali che potranno verificarsi nella fase esecutiva.

Potranno essere aperti ulteriori accessi pedonali; sopra agli accessi pedonali sarà

possibile prevedere la realizzazione di tettoie, con materiali e tipologie in analogia con

le coperture dei fabbricati residenziali; sarà possibile il rivestimento dei muri di

recinzione fronte strada di lottizzazione con mattoni e\o pietra facciavista.

Non devono essere previste modifiche significative del profilo naturale del terreno

anche per ciò che riguarda la costruzione delle opere infrastrutturali, la realizzazione di

muri di contenimento e di sottoscarpa che non potranno essere superiori a m. 1,50 , ed

essere idoneamente inerbiti con piante rampicanti e discendenti.

Le colorazioni delle facciate dovranno essere concordate con il Comune di Perugia per

le parti intonacate; mentre sarà possibile la realizzazione di pareti rivestite con mattoni

e\o pietra facciavista.

Per gli infissi esterni potranno essere usati il legno, il ferro o l’alluminio verniciato, con

esclusione di alluminio anodizzato di colore naturale, golden e bronzo dorato.

Le aiuole poste tra i lotti e il marciapiede di lottizzazione, denominate verde

ornamentale di uso pubblico, potranno avere una larghezza variabile compresa tra cm.

60 e cm. 80, in quanto la stessa è stata prevista in aggiunta agli standards previsti dal

TUNA; invece, il verde ornamentale di uso privato posto a valle, dovrà ospitare le

alberature previste all’art. 143 comma 5 del TUNA.

PERTINENZE - All’interno dei lotti privati sarà possibile la realizzazione di piscine e\o

pertinenze all’edificio principale come definite dal Regolamento Regionale n. 09\2008.

PAVIMENTAZIONI - art. 28 comma 1 Reg. Edilizio Rif. art 77 e 143 NTA di PRG

Le aree esterne agli edifici di nuova costruzione NON devono essere pavimentate in

maniera impermeabile per più del 50% della loro superficie oltre a quanto richiesto per

la realizzazione di un marciapiede lungo il perimetro dell'edificio nonché dei percorsi

pedonali e carrabili necessari per accedere allo stesso.

IL TECNICO


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COMUNE DI PERUGIA

VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA R ELATIVO A TERRENI

POSTI IN LOCALITA’ MUGNANO

D.C.C. 102 del 26-04-2004 e D.C.C. 22 del 07-09-2009

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ (1) (art.20, comma 1, lett. i) L.R. 21.10.97 n.31)

Il sottoscritto :

DOTT. ING. SALVETTI PAOLO iscritto all’ordine professionale degli INGEGNERI della

Provincia di ROMA, al n. 10846;

in qualità di progettista abilitato,

ATTESTA

Che le previsioni del piano attuativo di iniziativa privata relativo ad aree ubicate nel

Comune di Perugia in LOC. MUGNANO – Via A. Donati

- classificate dal vigente strumento urbanistico generale come zona C3m (art. 90 Tuna)

SONO CONFORMI (2)

x al Piano regolatore generale vigente del Comune –

parte strutturale e parte operativa;

x al Regolamento edilizio comunale vigente;

� ai seguenti Piani o programmi comunali di settore vigenti:

� piano urbano del traffico: piano generale, piani particolareggiati ed asecutivi o piani di

dettaglio e piani di settore collaterali ed integrativi;

� piano del trasporto o della mobilità o parte del piano del traffico relativo alla

ristrutturazione del trasporto pubblico urbano;

� piano di disciplina dell’arredo urbano;

� programma urbano dei parcheggi;

� programma triennale dei lavori pubblici;

� piano generale degli impianti pubblicitari;

� piano di localizzazione dei punti ottimali di vendita di giornali e riviste;


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� piano comunale per la rete distributiva di carburanti per autotrazioni;

� piano di sviluppo e di adeguamento della rete commerciale;

� piano delle aree commerciali pubbliche;

� piano di settore per le attività ricettive;

� piano di risanamento acustico;

RISPETTANO

Con particolare riferimento alla realizzazione delle opere di urbanizzazione previste ed

all’art.23, comma 6, della L.R. n.31/97:

- Le norme vigenti in materia di sicurezza: ISPESL (ex ENPI), VV.FF., norme

tecniche di sicurezza UNI e CEI ed altre norme tecniche e direttive CEE relative ad

opere ed impianti tecnologici, norme tecniche costruzione e tutela strade D.Lgs.

285/92 e DPR 495/92, sicurezza costruzioni L.64/74, sicurezza strutture L.1086/71,

ecc.;

- Le norme igienico-sanitarie vigenti: regolamento comunale di igiene, Legge

10.5.1976 n.319, delibera del Comitato dei Ministri del 4.02.77 e regolamento

comunale degli scarichi in attuazione del piano regionale di risanamento delle acque

DPGR 648/85, regolamento comunale degli acquedotti, regolamento comunale per il

servizio di smaltimento dei rifiuti urbani di cui al DPR 915/82, norme dei piani di

bacino di cui alla Legge 18.05.89 n.183;

- Le norme vigenti in materia di eliminazione o super amento delle barriere

architettoniche: art.24 L.5.02.92 n.104, DPR 24.07.96 n.503 e DM 14.06.89 n.236;

- Le norme vigenti in materia di uso razionale dell’e nergia, di risparmio

energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia: Legge 9.01.91 n.10 ed

in particolari gli artt.5, 6, 8 e 26.

DICHIARA (2)

Inoltre, che il piano attuativo in questione:

x contiene le dotazioni di standards urbanistici prescritte (art.44 L.R.31/97);

� ricade in zona vincolata ai sensi del D.Lgs.490/99 (ai fini di cui all’ art. 19, comma 3,

5 e 21 e dell’art.38, comma 3 della L.R.31/97);

� interessa immobili o aree soggette a vincolo diretto o indiretto ai sensi del


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D.Lgs.490/99;

� ricade in zona di recupero individuata ai sensi dell’art.27 della L.5.08.78 n.457;

� riguarda aree comprese nel programma di recupero urbano approvato con

deliberazione consiliare n. …… del ………….. ai sensi dell’art.11 del DL n.398/93;

� riguarda aree comprese nel programma integrato di intervento approvato con

deliberazione consiliare n. …… del ………….. ai sensi dell’art.16 della L.179/92;

� contiene la previsione di insediamenti commerciali o la previsione di insediamenti

commerciali sottoposti al nulla osta regionale (ai fini di cui all’art. 19, comma 4, art. 24

comma 1 ed art. 29 della L.R.31/97);

x ricade in zona sismica o di consolidamento degli abitati ai sensi della L. 2.02.74 n.64

(ai fini di cui all’art. 21, comma 8 della L.R.31/97);

� ricade in zona vincolata ai sensi del R.D. 30.12.23 n.3267 o della L.R. 8.06.84 n.29

art.16;

� ricade nel territorio di un’Area naturale protetta o di un’Area contigua di cui alla

L.394/91 e L.R. 3.03.95 n.9 (ai fini di cui all’art. 21, comma 10 della L.R.31/97);

Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità penali, civili,

amministrative, disciplinari e/o deontologiche conseguenti ad eventuali dichiarazioni non

veritiere o incomplete ed a connesse violazioni di specifiche normative.

data …………………

IL PROGETTISTA

NOTE

(1) Schema approvato con delibera di G.R. n. 72 98 del12.11.97.

(2) Barrare le caselle che riguardano la dichiarazione.


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1

CONVENZIONE INTEGRATIVA, A MODIFICA

DELLA CONVENZIONE ROGITO NOTAIO FILIPPO BRUFANI

REP. 13721/7439 DEL 26/01/2005

L’anno.................….. il giorno...........................del mese…………..

In Perugia, Corso Vannucci n. 19, presso ………………..

Avanti a me………………………Notaio .................................…………………………………..

………………………………………………………………………………………………………

Sono presenti:

1) ........................................... il quale interviene al presente atto non in proprio ma nella sua

qualità di dirigente dell’Unità Operativa …………….. del Comune di ………….. per dare

esecuzione alla deliberazione di Giunta Comunale n.................. del ................... divenuta

esecutiva ai sensi di legge, che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera

.............;

2)……………….. nato a ………….. il ……………… (c.f. …………………….) e residente a

……………… in Via ………………………; ……………….. nato a ………….. il

……………… (c.f. …………………….) e residente a ……………… in Via

………………………; ……………….. nato a ………….. il ……………… (c.f.

…………………….) e residente a ……………… in Via ……………………….,

……………….. nato a ………….. il ……………… (c.f. …………………….) e residente a

……………… in Via ……………………….,

…………………………………………………………………………………………………

di seguito, per brevità, denominati anche “lottizzanti”;

PREMESSO:

- che con deliberazione consiliare n.102 del 26/04/2004 è stato approvato un piano attuativo

d’iniziativa privata per la lottizzazione di terreni siti in Perugia, località Mugnano, distinti al

Catasto Terreni del Comune di Perugia al foglio n. 333, particelle nn. 514/parte e 559/parte,


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2

per una superficie complessiva di mq. 6.950, facenti parte di un comparto edificatorio

classificato dal vigente P.R.G. quale zona per nuovi insediamenti residenziali di margine

“C3m”, di cui all’art. 90 del Testo Unico delle Norme di Attuazione del P.R.G. stesso;

- che il suddetto piano attuativo, è stato convenzionato in data 26/01/2005, rogito Notaio Dott.

Filippo Brufani, Rep. n. 13721/7439, registrato a Perugia il 09/02/2005 al n. 1208 ed ivi

trascritto il 14/02/2005 al n. 3380 e prevede la realizzazione di n. 6 edifici a destinazione

residenziale, per una volumetria complessiva fuori terra di mc 5.212 e per un’altezza massima

di m 7,50;

- che gli attuali lottizzanti, Sigg.ri Aloisio Donatella, Morganti Maria teresa, Palazzetti Gianluca,

Buttiglia Andrea, Strappaghetti Gigliola, Angelino Maria e Verde Clemente, quest’ultimo

anche in rappresentanza dei proprietari degli immobili compravenduti dalla “Edilverde di

Verde Clemente”, hanno proposto una variante al piano attuativo approvato come sopra, che

prevede:

a) modifica della pendenza della condotta fognale per acque chiare al fine di permettere un

corretto deflusso delle acque nel fosso della Gualdella ;

b) modifica dell’allaccio della condotta fognaria, per acque nere che, in accordo con Umbra

Acque S.p.A., verrà realizzato al collettore fognario a servizio del limitrofo comparto “B4”

che recapita al collettore comunale lungo la strada vicinale di Corgnano;

c) modifica della pendenza dell’asse stradale, al fine di consentire un corretto deflusso delle

acque meteoriche;

d) realizzazione di cabina ENEL, all’interno dell’area destinata a verde pubblico;


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3

e) modifica della quota di spiccato degli edifici da m 95,50 a m. 95,70, al fine di poter

posizionare tutti gli edifici ad una quota superiore rispetto all’andamento della strada di

lottizzazione;

f) modifica degli accessi carrabili dei lotti;

g) unione del lotto n.3 con il lotto n.4 e relativa modifica degli accessi carrabili;

h) modifica dell’ingombro delle costruzioni, con possibilità di estendere fino a mt 5,00 dal

confine dei singoli lotti;

i) possibilità di realizzare nelle aree destinate a corte degli edifici piscine e/o opere

pertinenziali;

- che la variante è stata adottata con delibera di Giunta comunale n. …….. del ………… e

definitivamente approvata con deliberazione n. ……… del ………………., esecutiva ai sensi

di legge, quale rappresentata nella relazione illustrativa e nelle tavole allegate a detta

deliberazione, unitamente allo schema della presente convenzione integrativa e, precisamente:

* Tav. AR01, AR03, AR04, AR05, AR05Bis e AR06 rispettivamente in sostituzione delle

Tavv. 1, 3, 5a, 5 e 4 allegate alla predetta delibera del Consiglio Comunale n. 102 del

26/04/2004 con la quale venne approvato il piano di lottizzazione convenzionato come sopra;

* Tav. AR02 ad integrazione della documentazione grafica allegata alla delibera consiliare n.

102/2004;

* Tavv. RL01 e Rl02 ad integrazione rispettivamente della relazione tecnica illustrativa e

delle norme tecniche di attuazione allegate alla citata deliberazione di Consiglio Comunale n.

102/2004;


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4

- che le parti intendono procedere all’integrazione e modifica della convenzione sopra citata,

al fine di rapportarne le previsioni al progetto di variante e di disciplinare conseguentemente i

rapporti in ordine al piano di lottizzazione stesso;

Ciò premesso,

si conviene e si stipula quanto segue

ART. 1

Quanto precede forma parte integrante, necessaria e sostanziale del presente atto.

ART. 2

Il Comune di Perugia come rappresentato, in ordine alla citata deliberazione ed i Sigg.ri

……………………………………………………………………………………., proprietari

lottizzanti ed aventi titolo alla stipula della presente convenzione ad integrazione, modificano

con il presente atto la Convenzione stipulata in data 26/01/2005 a rogito Notaio Dott. Filippo

Brufani, rep. n. 13721/7439, come sopra registrata e trascritta, sostituendo le Tavole 1, 3, 4, 5 e

5a, allegate alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 102 del 26/04/2004, con le

corrispondenti Tavole AR01, AR03, AR06, AR04, AR05 e AR05Bis allegate alla delibera di

Giunta comunale n. …….. del ………………, integrando la Relazione Tecnica e le Norme

Tecniche di Attuazione allegata alla delibera del Consiglio Comunale n. 201/2004 con quelle

allegate alla deliberazione di giunta comunale n……… del ………… ed aggiungendo, ad

integrazione della documentazione, la Tavola AR02 “Box prefabbricato per apparecchiature

elettriche”.

Relativamente alla realizzazione della cabina ENEL di cui al punto d) delle premesse, si

prescrive che l’area da destinare a detta opera dovrà essere opportunamente mascherata con la

messa a dimora di una siepe perimetrale di “viburnum tinus”;


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5

ART. 3

Le parti danno atto che le modifiche introdotte dalla presente variante al piano attuativo

comportano l’aggiornamento dell’ammontare delle spese di urbanizzazione e, di conseguenza,

dell’ammontare della garanzia fidejussoria prestata ai sensi dell’art.9 della Convenzione.

A garanzia delle obbligazioni assunte con l’approvazione della suddetta variante al piano

attuativo, i soggetti attuatori costituiscono alla firma della presente convenzione, cauzione

dell’importo di € 50.654,83, mediante integrazione, per il pari importo, della polizza fidejussoria

già rilasciata in data 22/02/2005 dalla “Viscontea COFACE - Compagnia di Assicurazione e

Riassicurazione spa”, polizza n.1613979 del 22.02.2005 dell’importo originario di € 131.567,00.

La garanzia è comunque prestata per tutte le obbligazioni a contenuto patrimoniale, anche

indiretto, connesse all’attuazione della convenzione, da questa richiamate, il cui mancato o

ritardato assolvimento possa arrecare pregiudizio al Comune.

La fideiussione, di cui al presente articolo, che espressamente richiama la presente convenzione,

è operativa e soggetta ad escussione a semplice richiesta del Comune, senza necessità di

preventiva diffida o messa in mora, col solo rilievo dell’inadempimento ed il fideiussore è tenuto

a soddisfare l’obbligo a semplice richiesta del Comune, senza facoltà di opporre eccezioni, ivi

comprese quelle di cui agli artt. 1944 e 1957 del Codice Civile;

- è possibile la parziale escussione da parte del Comune in proporzione alle inadempienze

verificatesi;

- in deroga a qualsiasi norma o disposizione generale di contratto, la garanzia è da intendersi

operante fino a che non sarà intervenuta comunicazione liberatoria da parte del Comune di

Perugia;


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6

- nel caso di fideiussione assicurativa, il mancato pagamento dei premi, da parte dei lottizzanti,

non potrà essere opposto dalla società assicurativa fidejubente al Comune stesso.

ART. 4

Stante l’intervenuta scadenza del termine posto all’art. 4 della precedente convenzione per dare

ultimate le opere di urbanizzazione e considerata l’avanzata fase di realizzazione delle stesse, il

cui completamento è necessariamente subordinato all’approvazione delle modifiche al piano

attuativo originario specificate in premessa, le parti convengono di fissare il nuovo termine di

ultimazione delle opere di urbanizzazione, quali risultanti per effetto della presente variante al

piano attuativo, nella data del 15.06.2014, termine ultimo di efficacia della Delibera di Consiglio

Comunale n.102 del 26/04/2004 che, ai sensi dell’art. 26, 7°comma della L.R. n. 11 del

22.02.2005, costituisce autorizzazione all’esecuzione delle opere di urbanizzazione.

ART. 5

Le parti confermano, per quanto non modificato dalla presente, ogni altro patto contenuto nella

convenzione datata 26/01/2005, cui si è fatto riferimento.


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comune di perugia · 2019-07-23 · deliberazione della giunta comunale n. 356 del 09.10.2013...

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