comune di cisterna di latina · auto, ma sulle strade del giro è statacomunque festa.ricorda-to,...

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COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile Rassegna Stampa del 16 MAGGIO 2019 a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - fax 06.96834305 - email: [email protected]

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  • COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile

    Rassegna

    Stampa

    del 16 MAGGIO 2019

    a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina

    tel.06.96843354 - fax 06.96834305 - email: [email protected]

  • Lapioggiahaaccompagnato la tappadelGirod’Italia daFrascati aTerracina e i “passaggi” inprovinciadiLatinamanonha impedito il successodellamanifestazione. Tantagente in strada, ilricordodiNardi a Sezze, le curiosità e sul traguardo la vittoriadi PascalAckermann.Baratta apag. 41

    Giro, un successo nonostante la pioggia

    Ciclismo. Tanta gente per la tappa pontina

  • IL PROGETTO

    Il Giardino di Ninfa potrebbeessere un attrattore anche pervisitare le bellezze degli altriComuni del comprensorio. Ec-co perché la Fondazione Rof-fredo Caetani è capofila in unprogetto per la realizzazionedi un distretto turistico alta-mente tecnologico in collabo-razione con i Comuni di Cori,Norma, Sermoneta e RoccaMassima. L’obiettivo è creareun circuito integrato, sfruttan-do l’indotto turistico creatodal Giardino di Ninfa, valoriz-zando altre bellezze del terri-torio spesso poco visitate co-me l’area archeologica di Nor-ba, il museo della città e delterritorio di Cori, la Chiesa diSanMichele Arcangelo e il Ca-stello Caetani di Sermonetache da poco ha anche riapertoi sotterranei con le prigioni.La prima fase progettuale, pre-sentata neimesi scorsi alla Re-gione Lazio, è stata approvatae finanziata conun importodiquasi 70mila euro che potreb-be portare, con le fasi successi-vedi studio e realizzazione, ad

    un finanziamento di oltre unmilione e 600mila euro. Il di-stretto utilizzerà le tecnichepiù innovative di comunica-zione rendendo le visite per ituristi più agevoli, coinvolgen-ti e immediate anche con l’uti-lizzo, ad esempio, della realtàvirtuale e aumentata, proie-zioni in 3D, proiezioni interat-tive con le quali l’utente potràinteragire direttamente, rico-struzioni multimediali di sce-nari e soluzioni di giochi inte-rattivi pensate appositamenteper i bambini. A guidare tuttosarà un unico sistema di pro-gettazione e coordinamentomesso a punto attraverso unapiattaformaweb (e un’apposi-ta app) che collegherà l’interodistretto e i luoghi inseriti nelprogetto.«La tecnologia – spiega il

    presidente della FondazioneTommaso Agnoni - con realtàaumentata, proiezioni tridi-mensionali e tutto quello chesperiamo di poter mettere adisposizione, offriranno ai vi-sitatori esperienze nuove epiù coinvolgenti e porterannonuova linfa al territorio coin-volgendo anche una nuovaforma di turismo e rimetten-do in circolo il grandenumerodi persone che ogni anno ge-nera giustamente il GiardinodiNinfa».

    Fra.Ba.©RIPRODUZIONERISERVATA

    Parte da Ninfail distrettoturisticotecnologico

    FONDAZIONE

    CAETANICAPOFILAPRIMA FASEFINANZIATADALLAREGIONE

  • CICLISMO

    Terracina, inzuppatama felice.Pioggia e freddo hanno saluta-to l’arrivo del Giro d’Italia cheieri ha tagliato in due la provin-cia di Latina partendo da Fra-scati fino a raggiungere il tra-guardo di Terracina passandoper Velletri, Cisterna, Latina,Sezze e Priverno, toccandol’Appia e la Pontina prima di in-fiammare la volata che ha vistola vittoria diPascalAckermann(Bora - Hansgrohe). Indietro lamaglia rosa Primoz Roglic(Team Jumbo - Visma) . Il cir-cuito, permotivi di sicurezza, èstato limitato a un solo giro, acausa dell’abbondante pioggiacaduta. Confermate le attesedella vigilia che indicavanoquesta come una tappa per ve-locisti. Fisiologici e inevitabili idisagi per la circolazione delleauto, ma sulle strade del giro èstata comunque festa. Ricorda-to, al gran premio della monta-gna di Sezze, l’alpinista scom-parsoDanieleNardi.

    LA FOLLANonostante il cielo plumbeo, lapioggia e il clima non proprioprimaverile, una folla di appas-sionati ha invaso Terracina.Massiccia la presenza di gentegià dal primissimo pomeriggionei pressi dell’arrivo. Coloratadi rosa la città con pallonciniovunque, fuori dalle pizzerie,dalle gelaterie e dai ristoranti.Nonsono statedameno le altrecittà toccate. All’arrivo tante fa-miglie appoggiate alle transen-nementre i bambini hanno po-tuto sventolare enormi manigonfiabili e colorate (ovviamen-te di rosa) salutando il giro,mentre altri hanno pitturato ilviso con segni del colore del Gi-ro d’Italia. Tanti appassionatihanno rispolverato le propriebiciclette dai garage e hannovoluto assistere al passaggiodalla sella, altri hanno indossa-to l’impermeabile e si sono po-sizionati ai lati della strada. Al-tro dettaglio interessante è rap-presentato dai miglioramenti

    del fondo stradale nelle zone ditransito del Giro. «Finalmentehanno asfaltato più di qualchestrada, specie all’ingresso diTerracina dall’Appia, ma ho vi-sto anche altri lavori, sono con-tento e forse dovrebbero fareun Giro d’Italia ogni anno persistemare le cose» s’è lasciatosfuggire un sorridente signoredi mezza età seduto a un bar diTerracina, incarnando sicura-mente anche il pensiero dimol-ta gente di Latina e degli altricomuni.

    IL MALTEMPOLa pioggia ha guastato in partelo show con buona parte delpubblico che ha evitato “la doc-cia” godendosi lo spettacolo dacasa. Obiettivo centrato perquanto riguarda l’esposizionemediatica. Imbronciati gli ope-

    ratori commerciali. «Peccatoper il meteo perché ci aspetta-vamo una bella giornata di so-le, avevamo allestito anche i ta-voli all’esterno per accogliere ilpubblico mentre questo mal-tempo ci ha penalizzati» haspiegato il gestore di un locale.Discreta presenza a Latina,nell’area meeting di piazzalePrampolini, nei pressi dello sta-dio, e pubblico con ombrelli alseguito anche nella zona ar-cheologica di Privernum doveera previsto lo spettacolo dellaCarovana del Giro. Il meteonon troppo clemente ha ampli-ficato i (fisiologici e ampiamen-te preventivati) problemi ditraffico anche se ciascun comu-ne aveva informato i cittadinirelativamente alle chiusurestradali, arrivate con largo anti-cipo rispetto al passaggio dei ci-clisti.

    LA STORIAProprio Terracina, con questatappa della corsa rosa, ha volu-to ricordare la tragedia di cin-quanta anni fa quando nel1969, in uno degli arrivi del Gi-ro ai piedi del tempio di Giove,s’è consumata la tragedia delpovero Giancarlo Manzi,all’epoca undicenne, morto aseguito del crollo della tribu-netta cheospitava gli spettatoriall’arrivo della volata vinta daEddyMerckx in quel Giro vintoda Felice Gimondi. Mentre l’ul-timo arrivo terracinese risalivaa 19 anni fa, in quella circostan-za vinse IvanQuarantama il ve-ro protagonista fu il Pirata vi-sto che ci fu una vera e propriarincorsa del pubblico per am-mirare Pantani, rincorso dallagente fino al suo ingresso nelcamperdella squadra.

    In un evento così il pubblico èprotagonista quasi quanto i cor-ridori. La pioggia ha (in parte)rovinato l’idea della pagina Fa-cebook “Se di Terracina se…”chevoleva realizzareunamegascritta Terracina con i 200 par-tecipanti al work-out organiz-zato presso lo stabilimento Or-sa Maggiore. «Purtroppo lapioggia ha obbligato in molti arimanere a casa, specie i parte-cipanti giovanissimi, così nonèstato possibile fare la scritta in-tera - ha spiegato Alfredo Leo,uno degli organizzatori insie-me ad Antonio Vallone - fare-mouna scritta “Giro” sperandodi essere comunque ripresidall’elicottero della televisione.Giacomo, 18 anni, di Terracina,s’è presentato al traguardo coni capelli rosa, mentre il piccoloMatteo, accompagnato dal non-no e coperto con un impermea-

    bile, ha voluto omaggiare i cicli-sti dall’alto della sua piccola bi-ci con le rotelle. Inmolti si sonoattrezzati per guardare il pas-saggio dei ciclisti dalle terrazzedella città, i più fortunati han-no potuto seguire il percorsodalla tv e poi dal vivo con l’eli-cottero che ha sorvolato piùvolte la città nella fase finale.Mentrequalchebarha creato ilcaffè del Giro, la palma di mo-mento più fiabesco è andatosenza dubbio alla famosa fonta-na di piazza della Repubblica,tanto cara ai terracinesi e pun-to di riferimento della movidadella città, che inquesti giorni èstata illuminata di rosa e ha of-ferto ai passanti uno spettacoloemozionante. Promozione pie-na, infine, per la macchina or-ganizzativa edella sicurezza.

    GiuseppeBaratta©RIPRODUZIONERISERVATA

    MOMENTI

    A sinistraPascalAckermann(Foto DE MEO/ANSA)

    vincitore dellatappa di ieri.Nelle altreimmagini (FotoTAMBORRELLI) ilpassaggio aLatina ealcuniparticolaridell’arrivo aTerracina

    GIRO, FESTA SOTTO LA PIOGGIA`Vince in volata Pascal Ackermann, circuito di Terracinaridotto per le condizioni meteo. A Sezze il ricordo di Nardi

    `Il passaggio della carovana rosa salutato comunqueda tanti appassionati. Gli eventi collaterali, le curiosità

  • CICLISMO

    Una nuova e stimolante espe-rienza per la ciclista GiorgiaFraiegari. La 23enne atleta diLatina è tra le protagoniste delGiro E-bike, la kermesse riserva-ta a 10 team, che, dotati di bicielettriche, stanno affrontandoprove di regolarità su una partedel percorso delle 18 tappe(escluse le tre a cronometro) delGirod’Italia 2019.L’atleta pontina è nella toscanaKilocal-Selle SMP, l’unica squa-dra al femminile. «La bici a pe-dalata assistita ti consente di ve-dere posti che altrimenti nonriusciresti a vedere e di affronta-re certi percorsi. Abbiamo spo-sato in pieno l’idea del Giro E,partendo subito come missili.La squadra èdi altissimoprofilotecnico e di grande valore» -confessa Giorgia, la più giovanedel roster che annovera nomidel calibro della lituana EditaPucinskaite (il capitano che havinto in carriera due volte il Gi-ro, oltre alTour eal campionatodel mondo a Verona nel 1999),di Regina Schleicher, Diana Žil-iute, di AnnaMei, detentrice del

    record dei 1000 chilometri sen-za mai scendere di bicicletta eimpegnata nel sociale e di Fabia-na Luperini, cinque Giri d’Italiae tre Tour de France nel carnie-re. Ieri si è disputata la tappa nu-mero 4 da Frascati a Terracina(la passerella finale si terrà il 1°giugno all’Arena di Verona), unGPM perfetto per le bici elettri-

    che nonostante l’incessantepioggia caduta. Dopo 113 km, inun finale adatto ai velocisti, lasquadra della Kilocal ha conser-vato lamaglia verde e si preparaalla prova odierna di Campobas-so-San Giovanni Rotondo. «Lee-bike - prosegue Giorgia - a dif-ferenza delle bici convenziona-li, richiedono un maggiore ap-poggio sulla sella e sono alta-mente spettacolari e competiti-ve e tutte equipaggiate Shima-no. Il motore è il Fazua da 400watt».La Fraiegari, prima del GiroE-bike, aveva vinto al ciclodro-mo di Reggio Emilia la primaprova del circuito nazionale Fi-xed (bici a scatto fisso): nella fi-nale dell’8 giugno tenterà que-st’anno la doppietta di fila. «So-no prontissima a ripartire conla speranza di arrivare in formaagli appuntamenti clou».L’obiettivo? I Mondiali, semprein Germania (ma non a Berlino,dove la videro iridata nel mag-gio 2018) e le gare su pista traItalia e l’estero, senza dimenti-care su strada ilGirodi Toscanaa settembre.

    AndreaGionti

    ©RIPRODUZIONERISERVATA

    NUOVA ESPERIENZAPER LA GIOVANE ATLETADI LATINA NEL TEAMKILOCAL-SELLE SMPCHE STA DISPUTANDOLA CORSA A TAPPE

    IN SELLA Giorgia Fraiegari, per la giovane ciclista di Latina anchel’esperienza con l’E-bike

    E-bike, la Fraiegari è protagonista

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    Il Giro d'Italia arriva a Cisterna, Latina, Sezze e Terracina sotto la pioggia FOTO https://www.ilcaffe.tv/articolo/55246/il-giro-d-italia-arriva-a-cisterna-latina-sezze-e-terracina-sotto-la-pioggia

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    https://www.ilcaffe.tv/articolo/55246/il-giro-d-italia-arriva-a-cisterna-latina-sezze-e-terracina-sotto-la-pioggiahttps://www.ilcaffe.tv/articolo/55234/un-sorriso-per-martina-capasso-in-aula-il-clown-giocoliere

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