cocco, pibiri - ricerca scientifica

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Legge Regionale 7 Agosto 2007, n.7 Promozione della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica in Sardegna RICERCA DI BASE Strumenti per la progettazione di interventi residenziali per giovani e anziani in Sardegna. Francesco Cocco Raimondo Pibiri

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Strumenti per la progettazione di interventi residenziali per giovani e anziani in Sardegna. Francesco Cocco Raimondo Pibiri

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Legge Regionale 7 Agosto 2007, n.7Promozione della ricerca scientifica e

dell'innovazione tecnologica in Sardegna

RICERCA DI BASEStrumenti per la

progettazione di interventi residenziali per giovani e

anziani in Sardegna.

Francesco CoccoRaimondo Pibiri

Strumenti per la progettazione di interventi residenziali per giovani e anziani in Sardegna.

Nella società occidentale attuale gli schemi familiari hanno subìto notevoli trasformazioni rispetto al passato: i processi di autonomia abitativa dei giovani, i nuovi flussi migratori, l'aumento della longevità e la formazione di famiglie monoparentali fanno si che la famiglia tradizionale non sia più l'unità sociale dominante. Tuttavia l'offerta abitativa, sia pubblica che privata, in Italia come in Sardegna, è basata su modelli obsoleti che non tengono conto dei nuovi gruppi social i . L' invecchiamento della popolazione e la precarietà lavorativa stanno assumendo i caratteri di vera e propria emergenza e l'accesso al bene casa, tanto per i giovani quanto per gli anziani, sta diventando sempre più difficile.

In alcuni contesti spagnoli sono state avviate politiche residenziali e interventi capaci di far fronte alla domanda crescente realizzando residenze all'avanguardia destinate ai giovani che decidono di abbandonare la casa dei genitori e agli anziani alla ricerca di quei confort necessari per continuare a condurre una vita autonoma. Il progetto di ricerca vuole offrire, attraverso l'analisi comparativa degli interventi di residenza sociale in Catalogna, Paesi Baschi, Andalusia, pioniere in questo ambito, strumenti di supporto analitico e progettuale capaci di dare risposte concrete alle dinamiche sociali in atto ponendosi come obbiettivo: studiare nuovi modelli abitativi destinati ai gruppi sociali per i quali è difficile l'accesso al bene casa: i giovani e gli anziani.

Le buone pratiche di residenza sociale possono rappresentare un modello di riferimento per le future pianificazioni in Sardegna e in altri contesti mediterranei, in quanto consentono: ai giovani di poter accedere al bene casa e assicurare l'integrazione nella società, promuovendo nuovi modelli di abitare che prevedono nuovi spazi per il lavoro, le relazioni e l'interazione con le altre parti sociali, fondamentali per il pieno sviluppo delle potenzialità della persona; agli anziani di mantenere la piena autonomia e la vita indipendente, mediante tipologie abitative dotate di servizi di carattere sociale e sanitario che favoriscono la permanenza dell'anziano nel proprio contesto abitativo e familiare, contrapponendosi alla prassi comune del ricovero presso gli ospizi, dispendiosi e poco stimolanti.

Si individueranno alcuni parametri necessari per una corretta valutazione o progettazione dei nuovi interventi residenziali dedicati a giovani e anziani, per apportare soluzioni concrete e ripetibili nei contesti mediterranei. Tali parametri saranno ricercati all'interno di quattro aree tematiche:

- Caratteri tipologici- Caratteri tecnologici- Aspetti ambientali - Capacità di integrazione urbana

Dalla residenza contemporanea si deve esigere qualità, attenzione ai mutamenti sociali, volontà di sperimentazione tecnologica, attenzione verso l'ambiente circostante, capacità di generare comunità: garantire a giovani e anziani una residenza che soddisfi questi parametri è imprescindibile per il consolidamento del patrimonio identitario dei nostri centri urbani.

[email protected]: 349 56 66 989

[email protected]: 380 51 99 351

FRANCESCO COCCO

RAIMONDO PIBIR

Francesco Cocco (Cagliari 1980) si laurea in ingengeria edile-architettura dell'Università di Cagliari con la tesi “Homeless: the big issue” alloggi temporanei per senza tetto. Nel 2005 partecipa al seminario internazionale di progetto “Requalifição Urbana e Cultura da Cidade” organizzato dall'Università Federal di Bahia in Salvador de Bahia. Dal settembre 2005 al maggio 2006 frequenta il Master sulla residenza "Laboratorio de la vivienda del siglo XXI" della Escuela de arquitectura di Barcellona, diretto da Josep Maria Montaner e Zaida Muxi presentando la tesi finale dal titolo “La residenza e l'emergenza” pubblicata sul sito web della Escola Tècnica Superior d'Arquitectura de Barcelona. Dal 2006 al 2008 lavora a Barcellona presso lo studio di Architettura e Urbanistica dell'arch. Miguel Roa. Dal 2009 al 2010 lavora nel Settore Pianificazione Urbanistica del Comune di Quartu Sant'Elena all'adeguamento del Piano Urbanistico Comunale al Piano Paesaggistico Regionale. Dal 2009 fa parte del collettivo di architettura Sardarch, laboratorio di ricerca che studia fenomeni di trasformazione urbana e territoriale. Dal maggio 2010 svolge una ricerca sulla residenza sociale per giovani e anziani, cofinanziata dalla R.A.S e l'Unione Europea.

Raimondo Pibiri (Cagliari 1980) si laurea in ingengeria edile-architettura dell'Università di Cagliari con una tesi sulla riconversione di un'antica fabbrica in abitazioni a Salvador de Bahia, Brasile. Nel 2005 frequenta il master sulla residenza "Laboratorio de la vivienda del siglo XXI" della Escuela de arquitectura di Barcellona, diretto da Josep Maria Montaner e Zaida Muxi. Dal 2006 al 2009 lavora a Barcellona come progettista e cura l'edizione italiana di libri di architettura. Nel 2008 vince il concorso di idee per la riqualificazione del centro storico di "Tortolì". Nel 2009 frequenta il primo anno di dottorato presso la Escuela de Arquitectura di Barcellona con l'arch. Eduard Bru e consegue il titolo di master con la tesi “Aqua e spazio pubblico nelle città europee”, pubblicata sul sito web della Escola Tècnica Superior d'Arquitectura de Barcelona. Nel 2010 è finalista al Premio Santa&Cole della VI Biennale europea di paesaggio di Barcellona. È vincitore del secondo premio all'ultima edizione del Premio del Paesaggio della Regione Sardegna della categoria junior, sessione spazi aperti. Attualmente sta svolgendo una ricerca sulla residenza sociale per giovani e anziani, cofinanziata dalla R.A.S e l'Unione Europea.

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