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c/o Environment Park – Palazzina A1 Via Livorno 60 – 10144 Torino 011 225 74 67 - Fax 011 225 74 68 e.mail [email protected] Area Piemonte Edizione fuori commercio - Vietata la riproduzione anche parziale www.adaci www.adaci .it .it Relatore: Laura Echino A JOB RIGHT NOW! A JOB RIGHT NOW! Anno accademico 2006-2007 Anno accademico 2006-2007 LA FUNZIONE APPROVVIGIONAMENTI E LA FUNZIONE APPROVVIGIONAMENTI E IL RUOLO IN AZIENDA DEGLI IL RUOLO IN AZIENDA DEGLI APPROVVIGIONATORI APPROVVIGIONATORI Torino 13 Novembre 2006

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Edizi

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mer

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Viet

ata

la ri

prod

uzio

ne a

nche

par

ziale

www.adaci.itwww.adaci.it

Relatore: Laura Echino

A JOB RIGHT NOW!A JOB RIGHT NOW!

Anno accademico 2006-2007Anno accademico 2006-2007

LA FUNZIONE LA FUNZIONE APPROVVIGIONAMENTI E IL RUOLO APPROVVIGIONAMENTI E IL RUOLO IN AZIENDA DEGLI IN AZIENDA DEGLI APPROVVIGIONATORIAPPROVVIGIONATORI

A JOB RIGHT NOW!A JOB RIGHT NOW!

Anno accademico 2006-2007Anno accademico 2006-2007

LA FUNZIONE LA FUNZIONE APPROVVIGIONAMENTI E IL RUOLO APPROVVIGIONAMENTI E IL RUOLO IN AZIENDA DEGLI IN AZIENDA DEGLI APPROVVIGIONATORIAPPROVVIGIONATORI

Torino 13 Novembre 2006

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22 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

Laura Echino

Laureata in Economia e Commercio

Dopo alcune brevi esperienze nel settore dell’analisi di bilancio e nel mercato mobiliare è entrata nella Luigi Lavazza Spa.

In azienda ha potuto seguire l’evoluzione della funzione acquisti, ricoprendo incarichi via via più ampi fino ad assumere la posizione di Direttore Acquisti.

Membro ADACI da diversi anni, è Presidente della Sezione Piemonte dal gennaio 2006.

Docente ADACI nell’area Negoziazione-Trattativa

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33 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

LA FUNZIONE APPROVVIGIONAMENTI ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA AZIENDALE

PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO– Rapporti con le altre funzioni aziendali– Le fasi del processo

LA SUPPLY CHAIN

L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DEGLI APPROVVIGIONATORI

AGENDAAGENDAAGENDAAGENDA

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44 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

LA FUNZIONE LA FUNZIONE APPROVVIGIONAMENTIAPPROVVIGIONAMENTI

ALL’INTERNO DELLAALL’INTERNO DELLASTRUTTURA ORGANIZZATIVASTRUTTURA ORGANIZZATIVA

AZIENDALEAZIENDALE

LA FUNZIONE LA FUNZIONE APPROVVIGIONAMENTIAPPROVVIGIONAMENTI

ALL’INTERNO DELLAALL’INTERNO DELLASTRUTTURA ORGANIZZATIVASTRUTTURA ORGANIZZATIVA

AZIENDALEAZIENDALE

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55 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

LA POSIZIONE DELLA FUNZIONELA POSIZIONE DELLA FUNZIONE

La posizione della funzione La posizione della funzione Approvvigionamenti nella struttura Approvvigionamenti nella struttura aziendale dipende da diverse componenti:aziendale dipende da diverse componenti:

dimensione dell’azienda dimensione dell’azienda

settore merceologico in cui operasettore merceologico in cui opera

struttura, organizzazione e ragione struttura, organizzazione e ragione socialesociale

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66 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

semplice …….semplice …….

DIREZ. GENERALEDIREZ. GENERALE

PERSONALEPERSONALE PRODUZIONEPRODUZIONE AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE

QUALITA’QUALITA’ ACQUISTIACQUISTI PROGETTAZIONEPROGETTAZIONE

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77 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

complessacomplessa DIREZ. GENERALEDIREZ. GENERALEDIREZ. GENERALEDIREZ. GENERALE

Direz.STABILIM.

TECNOLOGIE

Direz.FINANZA

PERSONALE

Direz.TECNICA

SPERIMENT.

Direz.APPROVV.

Direz.APPROVV.

ACQUISTI

Direz.COMMERC.

ASSISTENZA

QUALITA’FORNITORI

LOGISTICA

MAGAZZINI

IMPIANTI

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88 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

OBIETTIVO del SISTEMA OBIETTIVO del SISTEMA APPROVVIGIONAMENTIAPPROVVIGIONAMENTI

VERSOFORNITORI

VERSOCLIENTI INTERNI

dellaFUNZIONE

• PUNTUALITÁPUNTUALITÁ• QUALITÁQUALITÁ• COLLAB. TECNICACOLLAB. TECNICA• INNOVAZIONIINNOVAZIONI• FLESSIBILITÁFLESSIBILITÁ• ECONOMICITÁECONOMICITÁ

• PUNTUALITÁPUNTUALITÁ• QUALITÁQUALITÁ• COMPLETEZZACOMPLETEZZA• FLESSIBILITÁFLESSIBILITÁ• ECONOMICITÁECONOMICITÁ• LIVELLO GIACENZELIVELLO GIACENZE• PROFESSIONALITÁPROFESSIONALITÁ•CONSULENZACONSULENZA

• COSTI di APPROVVIG.COSTI di APPROVVIG.• COSTI INDOTTICOSTI INDOTTI (Non Qualità, Ritardi(Non Qualità, Ritardi consegne, ecc.)consegne, ecc.)

LIVELLO diSERVIZIOATTESO

(Vendor Rating)

LIVELLO diSERVIZIOOFFERTO(Efficacia)

RIDUZIONE dei COSTI(Efficienza)

CONTRIBUTOCONTRIBUTOAL RISULTATOAL RISULTATO

AZIENDALEAZIENDALE

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99 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

IL PROCESSO IL PROCESSO D’APPROVVIGIONAMENTOD’APPROVVIGIONAMENTO

IL PROCESSO IL PROCESSO D’APPROVVIGIONAMENTOD’APPROVVIGIONAMENTO

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1010 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

APPROVVIGIONAMENTOAPPROVVIGIONAMENTO

Processo di attività che ha come scopo Processo di attività che ha come scopo la messa la messa

a disposizionea disposizione di un utilizzatore aziendale di un di un utilizzatore aziendale di un

prodotto o servizio acquistato all’esterno prodotto o servizio acquistato all’esterno

dell’azienda, adatto all’impiego a cui è destinato, dell’azienda, adatto all’impiego a cui è destinato,

nelle quantità necessarie e per ogni momento di nelle quantità necessarie e per ogni momento di

utilizzo previstoutilizzo previsto, , minimizzando i rischi e i costi di minimizzando i rischi e i costi di

approvvigionamentoapprovvigionamento

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1111 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

PROCESSO di PROCESSO di APPROVVIGIONAMENTOAPPROVVIGIONAMENTO

MKT DI MKT DI APPROVV.APPROVV.

PROGRAM. PROGRAM. FABBISOGNFABBISOGN

II

ACQUISTACQUISTOO

GESTIONE GESTIONE SCORTESCORTE

ELIMINAELIMINAZIONE ZIONE SCARTISCARTI

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1212 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

MARKETING d’ACQUISTOMARKETING d’ACQUISTOMKT DI MKT DI

APPROVV.APPROVV.PROGRAM. PROGRAM.

FABBISOGNIFABBISOGNI ACQUISTOACQUISTO GESTIONE GESTIONE SCORTESCORTE

ELIMINAELIMINAZIONE ZIONE SCARTISCARTI

Monitoraggio dei mercati finalizzato alla ricerca di fonti d’acquisto alternative e di nuovi prodotti al fine di individuare are di miglioramento e saving nel processo d’approvvigionamento

Attività svolta tipicamente dal buyer attraverso strumenti e modalità diverse (fiere, visite a fornitori potenziali, scouting attraverso Internet, partecipazione a seminari e congressi, consultazione riviste, etc…)

Attività costante e continua e, nelle organizzazioni più evolute, svolta in modo strutturato

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1313 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

PROGRAMMAZIONE FABBISOGNIPROGRAMMAZIONE FABBISOGNIMKT DI MKT DI

APPROVV.APPROVV.PROGRAM. PROGRAM.

FABBISOGNIFABBISOGNI ACQUISTOACQUISTO GESTIONE GESTIONE SCORTESCORTE

ELIMINAELIMINAZIONE ZIONE SCARTISCARTI

Pianificazione del fabbisogno dei materiali necessari alla produzione: partendo dal piano di produzione si definiscono per ogni singolo item le quantità e i tempi di disponibilità

Durante la pianificazione occorre considerare:

lead time di consegna dei fornitori

eventuali lotti minimi

livello di scorte definito

L’attività richiede un costante controllo dell’allineamento dei flussi di materiali pianificati in entrata con il piano di produzione

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1414 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

ACQUISTIACQUISTIMKT DI MKT DI

APPROVV.APPROVV.PROGRAM. PROGRAM.

FABBISOGNIFABBISOGNI ACQUISTOACQUISTO GESTIONE GESTIONE SCORTESCORTE

ELIMINAELIMINAZIONE ZIONE SCARTISCARTI

Nascita Nascita fabbisognofabbisogno

Licitazione Licitazione fornitorifornitori

Valutazione Valutazione offerteofferte

NegoziazioneNegoziazione Formalizzazione Formalizzazione ordineordine

Gestione Gestione ordineordine

Attività tipica della direzione Acquisti

Responsabilità di questa funzione è l’ottimizzazione delle risorse economiche dell’azienda al fine di ottenere le migliori condizioni di acquisto intese non come il miglior prezzo ma come il miglior TOTAL COST OF OWNERSHIP

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1515 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

GESTIONE SCORTEGESTIONE SCORTEMKT DI MKT DI

APPROVV.APPROVV.PROGRAM. PROGRAM.

FABBISOGNIFABBISOGNI ACQUISTOACQUISTO GESTIONE GESTIONE SCORTESCORTE

ELIMINAELIMINAZIONE ZIONE SCARTISCARTI

L’obiettivo è garantire il rispetto della politica scorte definita dall’azienda come target

Diventa sempre più importante e necessario monitorare l’obsolescenza delle scorte e conseguentemente gestire l’eventuale smaltimento nel rispetto totale delle norme in materia di disinvestimento

La responsabilità delle scorte può essere della funzione acquisti, della programmazione della produzione o della logistica, al variare dell’organizzazione aziendale

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1616 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

ELIMINAZIONE SCARTIELIMINAZIONE SCARTIMKT DI MKT DI

APPROVV.APPROVV.PROGRAM. PROGRAM.

FABBISOGNIFABBISOGNI ACQUISTOACQUISTO GESTIONE GESTIONE SCORTESCORTE

ELIMINAELIMINAZIONE ZIONE SCARTISCARTI

Questa attività è da intendersi come un obiettivo di tutta la catena d’approvvigionamento ed è raggiungibile attraverso:

precisa definizione dei capitolati tecnici

controllo del processo produttivo

collaborazione tecnica con i fornitori

E’ un obiettivo interfunzionale

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1717 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

LA SUPPLY CHAINLA SUPPLY CHAINLA SUPPLY CHAINLA SUPPLY CHAIN

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1818 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

SUPPLY-CHAIN MANAGEMENT SUPPLY-CHAIN MANAGEMENT

Attività di pianificazione, di ottimizzazioneAttività di pianificazione, di ottimizzazione

e di integrazione dei processi e dei flussie di integrazione dei processi e dei flussi

(materiali, informativi,finanziari)(materiali, informativi,finanziari) che vanno che vanno

daidai Fornitori dei FornitoriFornitori dei Fornitori

aiai Clienti dei ClientiClienti dei Clienti

necessari a soddisfare le esigenzenecessari a soddisfare le esigenze

del Cliente, mediante attività a valoredel Cliente, mediante attività a valore

aggiunto, sincronizzate e condivise.aggiunto, sincronizzate e condivise.

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1919 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

LA NOSTRA LA NOSTRA AZIENDAAZIENDA

DeliverDeliverMakeMakeSourceSource

FORNITORFORNITOREE

CLIENTECLIENTE

SUPPLY-CHAIN MANAGEMENTSUPPLY-CHAIN MANAGEMENT

PlanPlan

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2020 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

E’ l'utilizzo della Rete, oppure di una rete E’ l'utilizzo della Rete, oppure di una rete dedicata (es.: EDI Eletronic Data dedicata (es.: EDI Eletronic Data Interchange), Interchange), per gestire i processi per gestire i processi operativi del ciclo passivooperativi del ciclo passivo (ordine- (ordine-consegna- fatturazione)*consegna- fatturazione)*

Ha per obiettivo l’automazione e Ha per obiettivo l’automazione e l’integrazione delle interfacce che vi sono l’integrazione delle interfacce che vi sono tra i partner di filieratra i partner di filiera

e-SUPPLY CHAIN EXECUTIONe-SUPPLY CHAIN EXECUTION

* Politecnico di Milano, Osservatorio B2B III° Rapporto, marzo 2004

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2121 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

E’ l'utilizzo della Rete, oppure di una rete dedicata, per E’ l'utilizzo della Rete, oppure di una rete dedicata, per scambiare informazioniscambiare informazioni con l’obiettivo di finalizzare e con l’obiettivo di finalizzare e agevolareagevolare tutte quelle tutte quelle attività collaborativeattività collaborative con i con i Fornitori e Clienti Interni*Fornitori e Clienti Interni*

Le attività collaborative con i Fornitori e Clienti Interni Le attività collaborative con i Fornitori e Clienti Interni riguardano lo scambio di informazioni utili a:riguardano lo scambio di informazioni utili a:

• pianificazione operativa (previsione della pianificazione operativa (previsione della domanda, gestione integrata delle scorte, domanda, gestione integrata delle scorte, monitoraggio e controllo della Supply Chain),monitoraggio e controllo della Supply Chain),• sviluppo di nuovi prodotti, sviluppo di nuovi prodotti, • gestione della Qualitàgestione della Qualità

e-SUPPLY CHAIN COLLABORATION e-SUPPLY CHAIN COLLABORATION

* Politecnico di Milano, Osservatorio B2B III° Rapporto, marzo 2004

NON SI LIMITA QUINDI AL SOLO UTILIZZO DELLA E-MAIL PER NON SI LIMITA QUINDI AL SOLO UTILIZZO DELLA E-MAIL PER TRASFERIRE DOCUMENTI.TRASFERIRE DOCUMENTI.

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2222 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DEGLI L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DEGLI APPPROVVIGIONATORIAPPPROVVIGIONATORI

L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DEGLI L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DEGLI APPPROVVIGIONATORIAPPPROVVIGIONATORI

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2323 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

IERIIERI DOMANIDOMANIOGGIOGGI

CORTINA DI CORTINA DI FERROFERRO

CORTINA DI CORTINA DI FERROFERRO

SUPPLY CHAIN SUPPLY CHAIN COLLABO-COLLABO-

RATIONRATION

SUPPLY CHAIN SUPPLY CHAIN COLLABO-COLLABO-

RATIONRATIONPARTNERSHIPPARTNERSHIPPARTNERSHIPPARTNERSHIP

• Trattativa=braccio di ferro

• focus sul prezzo• chiusura totale

verso fornitore

• Collaborazione con fornitore

• ricerca del miglior cost of ownership

• atteggiamento aperto verso il fornitore

• Integrazione con i processi del fornitore del Cli.Int.

• ottimizzazione del cost of ownership

• il fornitore come parte del processo aziendale

PREZZO PIU’ BASSO COSTI E QUALITA’ PROCESSI INTEGRATI

EVOLUZIONE DEL RAPPORTO BUYER-EVOLUZIONE DEL RAPPORTO BUYER-FORNITOREFORNITORE

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2424 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

EVOLUZIONE DEL RUOLO DEL EVOLUZIONE DEL RUOLO DEL BUYERBUYER

Focalizzazione sull’ottimizzazione del TOTAL COST OF OWNER SHIP

Crescente complessità dei mercati di approvvigionamento

Globalizzazione

Diffusione di nuovi strumenti informatici di Internet

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2525 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

IL BUYER IL BUYER OPERATIVOOPERATIVO

Il suo ruolo è caratterizzato da un approccio di tipo operativo

Svolge attività in armonia con le linee guida dettate dai propri superiori e persegue gli obiettivi assegnati, nel pieno rispetto dell’etica professionale

Skill richiesti: ottima capacità negoziale una buona predisposizione ai rapporti interpersonali capacità di relazione capacità di problem solving buona conoscenza degli strumenti informatici conoscenza di lingue straniere

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2626 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

IL BUYER STRATEGICO IL BUYER STRATEGICO (Approvvigionatore Senior)(Approvvigionatore Senior)

Svolge analisi critiche dei fabbisogni dell’impresa (materie prime, servizi, prestazioni, investimenti), pianifica le attività del settore, coordina e controlla lo sviluppo dei processi di approvvigionamento, collabora nell’impostazione del budget

Nel suo operato, nel pieno rispetto dell’etica professionale, deve puntare alla massimizzazione della:

Competitività economica del prodotto o servizio finito Qualità intesa come soddisfazione del cliente interno

Competitività tecnologica della propria azienda

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2727 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

IL BUYER STRATEGICO IL BUYER STRATEGICO (segue)(segue)

SKill richiesti oltre a quelli previsti per un buyer operativo:

buona capacità di analisi critica proattività focus sugli obiettivi capacità di reporting buona conoscenza dei flussi informativi aziendali formali e non formali presidiare le variabili commerciali, organizzative, logistiche e tecnologiche focus sull’innovazione ed aggiornamento continuo attenzione verso nuovi strumenti contrattuali

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2828 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

L’ e-BUYERL’ e-BUYER

Sviluppa prevalentemente attività di acquisto e/o approvvigionamento, tramite la Rete usufruendo di sistemi strutturati di E-Commerce (B2B), quali e-sourcing (aste di acquisto on line), e-procurement (cataloghi on-line), Vetrine virtuali, ecc.

Gestisce le varie fasi del processo di approvvigionamento on-line attraverso una piattaforma tecnologica, dotata di software specifico e applicativi basati sulla tecnologia WEB, interfacciata con la Rete e collegata al sistema di gestione (ERP) presente nell’impresa

Skill richiesti:

sono quelli del buyer operativo richiesta di una buona conoscenza dei sistemi informatici ed una forte predisposizione al loro utilizzo

Figura professionale non ancora molto diffusa nelle aziende italiane

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2929 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

IL GESTORE MATERIALIIL GESTORE MATERIALI

Operatore aziendale che partendo dall’analisi critica del piano di produzione e degli obiettivi di ottimizzazione scorte e capitale circolante, programma, coordina e controlla il flusso materiali e i relativi costi, attraverso tutto il ciclo di lavorazione

Skill richiesti:

capacità di analisi capacità di pianificazione capacità di problem solving elasticità e flessibilità

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3030 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

FACILITY MANAGERFACILITY MANAGER

Operatore aziendale con mansioni direttive che elabora le strategie ed imposta i modelli organizzativi dell’outsorcing (terziarizzazione) nei casi in cui l’azienda decida di focalizzarsi sul core-business esternalizzando le attività aziendali definite secondarie, e/o non ritenute fortemente strategiche (facilities)

SKill richiesti: capacità organizzativa e gestionale capacità di coordinamento e controllo capacità di analisi e reporting predisposizione alle relazioni interpersonali ed

interfunzionali

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3131 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

IL SUPPLY CHAIN MANAGERIL SUPPLY CHAIN MANAGER Gode di un’ampia visibilità aziendale e dipende dai vertici aziendali

Elabora, sincronizza e controlla gli aspetti strategici ed operativi dei processi, con l’obiettivo di ottimizzare: i flussi, i tempi, i costi, la qualità e le strutture

È delegato ad operare, decidere e sovrintende con una gestione trasversale delle varie fasi che accompagnano i beni e servizi dall’origine alle destinazioni finali

L’integrazione riguarda i segmenti a monte e a valle della produzione, includendo i fornitori dei fornitori e i clienti dei clienti

Deve analizzare gli scostamenti dal budget d’approvvigionamento ed individuare le azioni correttive

Deve predisporre strumenti di misurazione delle performance della funzione

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3232 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

In relazione alle strategie generali, alla tipologia dei beni o servizi da acquisire e/o da immettere sul mercato egli svolge le seguenti attività:

gestione delle fonti di approvvigionamento politiche di gestione dei fornitori programmazione dei fabbisogni, budget e reporting organizzazione dei flussi logistici gestione delle scorte smaltimento e vendita degli scarti di produzione e delle

obsolescenze fornire le linee guida al team di lavoro razionalizzare la comunicazione tra i diversi enti della

catena del valore promuovere il cambiamento

IL SUPPLY CHAIN MANAGER IL SUPPLY CHAIN MANAGER (segue)(segue)

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3333 Vietata la riproduzione - Versione 1.0.2006

… … grazie per grazie per l’attenzione!l’attenzione!… … grazie per grazie per l’attenzione!l’attenzione!

[email protected]

([email protected])