classi di anticorpi

2

Click here to load reader

Upload: salothsar

Post on 05-Jul-2015

514 views

Category:

Documents


3 download

TRANSCRIPT

Page 1: CLASSI DI ANTICORPI

CLASSI DI ANTICORPI

Le immunoglobuline umane sono suddivise in 5 classi principali, elencate in ordine decrescente di

concentrazione sierica: IgG, IgA, IgM, IgD, IgE. Le catene leggere sono comuni alle cinque classi di

immunoglobuline, che invece differiscono per le catene pesanti: γ per le IgG, α per le IgA, μ per le IgM, δ

per le IgD e ε per le IgE.

IgG : sono la classe di anticorpi maggiormente presenti nel siero, rappresentando circa il 75% delle

immunoglobuline circolanti. Sono monomeri. Attraversano la barriera placentare e quindi si trovano a

concentrazione elevata già alla nascita, conferendo al neonato una certa protezione durante i primi mesi

di vita. Si possono distinguere 4 sottoclassi: IgG1, IgG2, IgG3, IgG4. Le sottoclassi 1 e 3 stimolano

la reazione del complemento e intervengono nella risposta immunitaria secondaria.

IgA : costituiscono circa il 20% delle immunoglobuline del siero (e ben il 60-70% delle totali) e sono

presenti principalmente nelle secrezioni esterne  delle vie respiratorie e del tubo digerente. Le IgA

rappresentano un importante mezzo di difesa contro le infezioni locali; stimolano la reazione del

complemento solo attraverso una via di attivazione alternativa e intervengono nella risposta immunitaria

secondaria.

IgM : costituiscono circa il 5-10% delle Ig totali. Nelle secrezioni formano dei pentameri, che

compensano con l'elevata avidità la scarsa affinità di cui sono dotati i singoli monomeri. Le IgM infatti

costituiscono la classe di anticorpi che per prima viene sintetizzata al contatto con un nuovo antigene e

sono quindi parte della risposta immunitaria primaria. Stimolano la reazione del complemento e non

passano la barriera placentare.

RISPOSTA ANTICORPALE

In seguito all'incontro con un antigene estraneo, l'organismo reagisce con la produzione di anticorpi specifici per quell'antigene e con l'instaurazione della memoria immunologica. L'antigene infatti stimola un particolare clone di linfociti B a proliferare e a differenziarsi in plasmacellule con la susseguente secrezione di anticorpi (risposta primaria). Una successiva introduzione dello stesso antigene agirà su un sistema immunologico già predisposto e quindi la risposta anticorpale sarà più pronta e più energica (risposta secondaria). La risposta primaria è bifasica: inizialmente vengono prodotti anticorpi di classe IgM e successivamente quelli di classe IgG. La risposta secondaria è invece di tipo IgG (sottoclassi 1 e 3).

SISTEMA DEL COMPLEMENTO

Il sistema del complemento, insieme agli anticorpi, rappresenta l'elemento essenziale dei meccanismi di difesa umorali contro gli agenti infettivi. Esso è costituito da una ventina di proteine circolanti e di membrana, capaci di interagire reciprocamente e con le membrane cellulari. L'attivazione a cascata delle sue proteine solubili, che convenzionalmente vengono chiamate componenti, è alla base di attività biologiche varie come la lisi cellulare, batterica o virale. Durante l'attivazione del complemento si ha inoltre il reclutamento di varie cellule immunocompetenti, quali cellule fagocitarie (monociti, macrofagi, polinucleati), linfociti B e T.