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CITTÀ: ANNO NUOVO E VECCHIE “MAGAGNE”PORTO: REBUS DARSENA. CALCIO, SI RICOMINCIA
Anno 4 n. 1 3 Gennaio 2016 - www.0766news.it
LA FORMAZIONE DEL CIVITAVECCHIA CALCIO DEL 1956
DA SINISTRA IN PIEDI: ROCCHI, DE SIMONI, PARISI, GUGLIELMI, GALLINARI MARI, PIERINI, DANI, BRENCI
ACCOSCIATI: IL “PICCOLO” TIFOSO GIACOMINI GARGIULLO, D’ALBERTO, BORTOLIN, D’AGOSTINO, PEVERI
WWW.0766NEWS.IT
Nel 1956 il giovane
Roberto Giacomini
era già al ianco della “Vecchia”
nerazzurra.
Ora, a 60 anni di
distanza è
sempre lì, a
ianco deinerazzurri.
TANTI AUGURI!
Un cantiere sul cui futuro rimango-
no tante incognite, soprattutto per gli
operai che devono fare i conti con un
2016 che si annuncia non proprio sere-
no. Parliamo, ovviamente della darse-
na traghetti in costruzione all’interno
del porto di Civitavecchia. Una vicen-
da tormentata che vede decine di fami-
glie con il iato sospeso, alla luce delle indagini da parte della Procura della
Repubblica. Dopo l’inizio dei lavori,
infatti, sono iniziati i primi guai. Nove
avvisi di garanzia, a cui è seguito il se-
questro dell’intero cantiere.
Frode aggravata nelle pubbliche forni-
ture l’ipotesi di reato che viene conte-
stata agli indagati dalla Procura che
avrebbero condotto i lavori con ma-
teriali non idonei (quello posizionato
sotto ai cassoni non sarebbe basalto
ma altro) con le indagini che ancora
non chiuse. Dissequestri, poi nuovi
sequestri e indagini. In mezzo a tutto
questo caos, come rileva l’inchiesta
del sito etrurianews.it, ci sono le ma-
reggiate e i cassoni che, poggiati su
materiali non idonei (oggetto appunto
della contestazione da parte della Pro-
cura di Civitavecchia), hanno inizia-
to a muoversi e necessitano di essere
riposizionati con importanti costi ag-
giuntivi. Si parla di 80/90 milioni di ri-
serve presentate dalle ditte appaltatrici
e che, da Molo Vespucci fanno inten-
dere che non saranno in alcun modo
accettati, aprendo la strada a possibili
contenziosi che dovranno gestire chi
lo sostituirà alla guida dell’Authori-
ty). Lavori, in considerazione appunto
del sequestro operato dalla Procura,
che sono fermi con alcune imprese
che avrebbero “sbaraccato” in attesa
di avere notizie sul futuro. Staremo
a vedere cosa accadrà, con un fronte,
quello dell’occupazione, che rimane
sempre caldo.
Civitavecchia
3 0766news Domenica 3 Gennaio 2016
Periodico di
informazione
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in proprio
DIR. RESPONSABILE
Simone Fantasia
DIR. EDITORIALE
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E GRAFICA
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Tribunale di Civitavecchia
numero 4/13 del 22/02/2013
La collaborazione a
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0766news.it 24ore
CivitavecchiaCivitavecchiesiSi è chiuso un anno ter-
ribile per la città. Di-
soccupazioni, “mon-
nezza” sparsa ovunque
e le solite problema-
tiche irrisolte.
Eppure qualco-
sa si muove con
civitavecchiesi
che, notoria-
mente sornioni,
danno segna-
li di risvegli, pronti a
manifestare il proprio
dissenso verso le scel-
te dell’attuale ammi-
nistrazione. La
marcia della
salute, in pro-
gramma il 22 genna-
io, sarà il primo banco
di prova per un rinato
senso civico.
Che ine hanno fatto i tanti mo-
vimentisti che,
ormai anni indie-
tro, non mancavano di
manifestare il proprio
dissenso contro la scel-
lerata scelta di portare il
carbone a Tvn? L’arrivo
dei cinque stelle al Pin-
cio sembra aver addor-
mentato tutto l’universo
ambientalista; dagli ac-
cesi consigli co-
munali durante
la Giunta De Sio
al silenzio assor-
dante dei giorni
d’oggi. Qual-
cuno ha sempre
visto queste lotte politi-
che: lasciamo a voi ogni
considerazione.
No Coke
Darsena traghetti, incertezza sul futuro dei lavoratoriL’indagine della Procura va avanti ma rimangono tanti punti interrogativi per il cantiere
5 0766news Domenica 3 Gennaio 2016
Civitavecchia
Anno nuovo, perdite vecchieIl caso di via Bianconi a San Gordiano: la perdita idrica non è ancora stata rintracciata. E in viale Baccelli la situazione non è migliore
Un nuovo anno che è iniziato, come il 2015, all’in-
segna delle perdite d’acqua e delle buche. La musica
non cambia con tante emergenze che non sono state
ancora risolte. Su tutte quella che ormai da diverse set-
timane fa bella presenza di se a via Bianconi, in zona
San Gordiano. Fiumi d’acqua scorrono senza freni,
nonostante le segnalazioni agli organi competenti e so-
prattutto nonostante gli interventi dell’uficio tecnico: strada “sfasciata” e rimasta così con le solite transenne
ma a quanto pare la causa del danno (con l’acqua che
prosegue a fuoriuscire) non è stata ancora rintracciata.
Altra perdita quella di viale Baccelli, copiosa a cui non
è stata rinvenuta una soluzione: senza parlare poi delle tante buche e piccole perdite che ormai da mesi inva-
dono le strade della città senza, ad esempio, sia stata
fatta una mappatura per risolvere nel più breve tempo
possibile quella che è a tutti gli effetti una vera e pro-
pria emergenza. La speranza è che il nuovo anno porti
ad un miglioramento della situazione e al termine di
quella che è una vera e propria indecenza.
Raccolta differenziata, questa sconosciutaNonostante gli annunci è ancora l’anno zero. Cittadini su tutte le furie e città sempre più sporca al centro ed in periferia
Che ine ha fatto la raccolta differenzia-
ta? Se ne è parlato per mesi, c’è chi ne
ha fatto una battaglia politica (l’attuale
assessore all’Ambiente ndr) ma l’ar-
gomento differenziata sembra essere
svanito nel nulla. Sono arrivate diverse
segnalazioni alla nostra redazione di cit-
tadini infuriati, non solo da quello spic-
chi di città in cui uficialmente è partita, per lo stato dei contenitori adibiti appun-
to alla raccolta differenziata dei riiuti. Cassonetti non svuotati per settimane,
con i riiuti che invadono gli spazi e nel-le zone in cui la raccolta è partita, questa
funziona piuttosto a rilento con le conse-
guenze facilmente immaginabili anche
dal punto sanitario. Resta però il mistero
su che ine abbia fatto la differenziata e il progetto di estenderla, ovviamente per
step, a tutta la città. Nei mesi di ammini-
strazione Cozzolino dalle parole, tante,
ai fatti veramente pochi per un passag-
gio, quello della differenziata, che servi-
rebbe non solo a rendere la città al passo
con altre realtà italiane ma permettereb-
be sul lungo termine anche una ridu-
zione delle imposte. Ma sull’ambiente
il voto alla Giunta non può che essere
negativo, nonostante i diplomi di am-
bientalisti costruiti nel corso degli anni,
con una città sempre più sporca e quella
mancanza di idee per il futuro.
6 0766news Domenica 3 Gennaio 2016
Cultura
Alla Rocca presepi per tutti i gustiLa mostra, inaugurata il 19 Dicembre, potrà essere visitata ino al 10 Gennaio. Tante le opere esposte realizzate da artisti ed appassionati
Grande successo per la mostra dei presepi che si sta
tenendo alla Rocca, e che durer’ ino al 10 Gennaio. L’evento organizzato dall’Associazione “Il Prese-
pio” raccoglie presepi di ogni dimensione, dai più
piccoli ino a quelli più grandi, classici e con sceno-
graie rivisitate, ispirate alla cultura orientale o ad-
dirittura di fantasia, creati dai più celebri artisti del
genere ma anche da semplici appassionati, e dai pic-
coli della scuola dell’infanzia Paritaria Immacolata.La mostra, inaugurata il 19 Dicembre, potrà essere
visitata con i seguenti orari:
- dalle 15.30 alle 19.30 nei giorni feriali- dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 nei giorni festivi.
La nostra società è improntata sul culto dell’immagine. Siamo ag-
grediti dalle immagini. Basti pensare alla televisione, ai computer
e ai social, agli smartphon e ai suoi selie, la pubblicità, alle tele-
camere piazzate ovunque nelle strade, nelle banche, nei supermarket, nelle case, nelle macchine, ecc. tutto sembra sempre più sotto il controllo dei nostri occhi e dell’occhio di un “grande fratello” che ci spia, ci osser-
va, ci guarda.
Il primato tra i nostri 5 sensi isici spetta alla vista. E così siamo osses-sionati dall’apparire, dall’ostentare, dal farci vedere e al tempo stesso dal
guardare. La vista è il senso per eccellenza proiettato all’esterno, a segui-
re viene l’udito e poi tutti gli altri. Ma che uso facciamo dei nostri sensi?
Per lo più li usiamo condizionati dalla cultura e dalla mentalità che ci permeano sin da quando siamo piccoli. Veniamo osservati, educati, ad-
destrati, indottrinati e così, crescendo, impariamo a fare così con gli altri. Veniamo cresciuti dal controllo dei genitori, degli insegnanti, dei mezzi
di comunicazione per continuare ad esserlo dai datori di lavoro, dagli
amici, dai partner, dai vicini di casa, dal sistema in generale. Tutta la
nostra vita è sempre di più sotto controllo! Arriverà un giorno dove non ci sarà più la moneta contante e ogni nostro movimento, gusto, scelta verranno osservati, stimati e catalogati da un algoritmo per mezzo della
nostra carta di credito. C’è chi pensa anche che in un futuro non tanto
lontano ci verranno innestati dei microchip sottocutanei con cui verremo
identiicati, potremmo pagare tutto e accedere in banca o negli aereoporti senza più documenti né carte di credito.
7 0766news Sabato 3 Gennaio 2016
L’amore è un artista cieco
e l’amoreLA DINAMICA DEL CONTROLLO
A cura del dott. Alessandro Spampinato, psicologo e cantautore
Siamo
ossessionati
dall’apparire,
dall’ostentare,
dal farci
vedere e al
tempo stesso
dal guardare
Con queste premesse è facile capire perché viene spontaneo controllare anche in amore. “ciao tesoro, dove sei?, che fai? Con chi stai parlando?”,
sono i messaggi più frequenti nelle chat e le frasi più pronunciate nelle conversazioni telefoniche. L’occhio è vigile e attento sugli altri e su ciò che
fanno! Da questo valutiamo quanto valgono le persone, quanto ci amano, quanto ci sono fedeli. È sempre più frequente controllare il cellulare del partner, la sua pagina facebook e i suoi contatti e dove si trova, visto che sono state attivate le funzioni di rilevamento della posizione attraverso il
segnale satellitare. Come nel caso di una coppia che ho seguito nella crisi
coniugale scatenata dal fatto che lui ha detto alla moglie di doversi recare a
Tarquinia per una cena di lavoro ma la moglie ha scoperto da facebook che, invece, il suo smartphon rilevava la sua posizione a Ladispoli. O il caso di
un’altra coppia che è entrata in crisi perché la moglie era solita uscire con un’amica, ma il marito ha installato una microcamera nella sua macchina
scoprendo così che, invece, in macchina di lei saliva un amico! O, caso an-
cora più inquietante che ho seguito, è quello di una moglie che ha regalato per il compleanno al marito uno smartphon clonato, con cui poteva control-
lare sul suo telefono tutte le conversazioni sulle chat del marito scoprendo
la sua infedeltà anche virtuale. Siamo sotto il controllo del sistema e sotto il
controllo degli altri e a nostra volta controlliamo.
L’apparenza e l’immagine diventano culto, religione, stile di vita, ossessio-
ne. E così curiamo il look, il peso, il trucco, ricorriamo alla chirurgia este-
tica, al itness, allo yoga, per essere visibilmente belli, in forma, benestanti, sani, giovani e alla moda. Ci riconosciamo per come appariamo, ci sedu-
ciamo l’un l’altro con la vista, mangiamo con gli occhi e ci giudichiamo
guardandoci di traverso, ci escludiamo girando lo sguardo, ma soprattutto
ci spiamo per controllare!Questo nostro stile di vita così centrato sul controllo visivo degli altri e della realtà ha già oltrepassato da un pezzo la soglia della decenza ed è già
diventato patologicamente ossessivo. Al di là di quanto siamo condizionati e formati i sensi isici sono cinque e poi ci sono i sensi psichici, il nostro sentire interiore, di pancia, il nostro intuire, il nostro sapere. Dimensioni certo sottili, non pesanti e oggettive come la vista e l’udito, e quindi dificili da sviluppare ma ci sono e hanno molto a che fare con i sentimenti quali
l’amore e l’amicizia. Mi domando com’è possibile che ci sia bisogno di controllare, fotografare, registrare, spiare gli altri per sapere chi sono e se
ci amano quando magari ci viviamo insieme da vent’anni! Dov’è inito il nostro sentire? Dov’è inita l’empatia? Dov’è inito il nostro intuito?Se una persona ci ama o ci è amica lo si dovrebbe sentire e percepire inte-
riormente. La modernità sta atroizzando la vita interiore e sta penetrando subdolamente i nostri rapporti sociali e affettivi. Come antidoto al veleno del controllo ricordo sempre ai miei pazienti e prima di tutto a me stesso
due concetti fondamentali: 1) Esiste un controllo sano ed un controllo ma-
lato. Il controllo malato è quello verso gli altri e verso la realtà. Gli altri hanno diritto alla loro privacy e al loro libero arbitrio essendo persone e la realtà non è sotto il nostro dominio non essendo noi Dio! Il controllo sano, invece, è verso noi stessi. Riscopriamo i nostri sensi interni, impariamo ad
ascoltarci, a guardarci dentro e a governare la nostra mente! 2) Invece di cercare ossessivamente un senso nella vita, un senso nelle cose e negli altri
ricordiamoci che il buon Dio di sensi ce ne ha dati parecchi, cinque sensi isici più quelli psichici e spirituali. Riscopriamo la bontà di gustare, tocca-
re, sentire, intuire, capire e colorare il mondo che circonda e le persone che
frequentiamo.
www.alessandrospampinato.it
11 0766news Domenica 3 Gennaio 2016
Notizie dal blog
Il 2015 non è stato un anno molto positivo per il setto-
re automobilistico: lo scandalo del DieselGate che ha
coinvolto (o dovremmo dire sconvolto) la Volkswagen
è stata la ciliegina sulla torta di una annata non proprio da
ricordare. Nonostante i venti di crisi, a resistere sono state
soprattutto le city car e le utilitarie, ovvero le auto che han-
no costi, consumi e premi assicurativi più contenuti rispetto
alle altre.
LE 10 AUTO PIÙ VENDUTEIN ITALIA NEL 2015
Partiamo dalla decima posizione per scoprire chi è la re-
gina delle vendita in Italia del 2015
10. Toyota Yaris Con 29.719 unità vendute, l’utilitaria
nipponica si posiziona al decimo posto di questa clas-
siica delle auto più vendute del 2015, a dimostrazione del fatto che, dalla sua comparsa sul mercato nel lontano
1999, continua ad attrarre i consumatori italiani
9. Volkswagen Polo Da quarant’anni sulla cresta
dell’onda, la Polo continua ad avere un notevole ascen-
dente sugli automobilisti italiani, che da sempre ne ap-
prezzano il design, la qualità delle riiniture e le moto-
rizzazioni. Nonostante lo scandalo che ha colpito la casa
tedesca, quest’ultima continua a registrare ottime vendi-
te nel nostro Paese.
8. Ford Fiesta Altra auto storicamente molto amata da-
gli italiani, dal lontano 1976 che ne segnò la commercia-
lizzazione. Da allora, la Ford Fiesta ha saputo rinnovarsi
senza mai tradire i suoi affezionati acquirenti,
7. Fiat 500 L’utilitaria per eccellenza, quella che è di-
ventata famosa in tutto il mondo diventando una sorta di
ambasciatore del Made in Italy, la 500 non poteva non
piazzarsi almeno nella Top 10 delle auto più vendute del
2015. Una piccola grande auto, che ci regala, a distanza
di tanti anni, ancora grandi soddisfazioni.
6. Renault Clio Quando nel 1990 la casa automobilisti-
ca francese lanciò sul mercato la Clio dovette affrontare
un compito non proprio facile, quello di sostituire la Re-
nault Supercinque, una delle auto più vendute in Europa
per più di un decennio. Contro ogni pronostico, la Clio è
riuscita in questo quarto di secolo a imporsi come l’utili-
taria francese per eccellenza.
5. Volkswagen Golf L’auto che tutti hanno deside-
rato di guidare almeno una volta nella vita, quella che
ha contribuito ad accrescere il mito della Volkswagen.
Dimensioni non eccessive ma più generose rispetto alle
utilitarie e grande comfort unito, però, ad un assetto e
una guida sportiva ne fatto una delle auto più amate
d’Europa.
4. Fiat 500 L Un’auto con una storia decisamente meno
ingombrante, ma che gode dei fasti e della notorietà del
brand 500, ormai declinato in varie forme e modelli, per
poter aggredire vari segmenti di mercato. Finalmente,
dopo le orribili forme della Multipla e il lop della Idea, la Fiat immette sul mercato un’auto per famiglie bella,
pratica, e dai costi non eccessivi. La ricetta per il succes-
so è servita!
3. Lancia Ypsilon Altro pilastro dell’industria automo-
bilistica italiana, una delle utilitarie più vendute di sem-
pre in Europa. A partire dal 2003 la Lancia Y è stata
sostituita dalla Lancia Ypsilon, una evoluzione della
precedente sempre più elegante e chic, dal design molto
ricercato e dalle linee morbide. La possibilità di com-
porre l’auto scegliendo initure, colori e combinazioni di tessuti e rivestimenti hanno completato il quadro, por-
tando la Lancia Ypsilon sul gradino più basso del podio.
2. Fiat Punto Nel 1993 un simbolo del settore automo-
tive ci saluta per fare spazio alla nuova creazione della
Fiat irmata da Giugiaro: la mitica Fiat Uno va in pen-
sione dopo aver registrato volumi di vendita straordinari
in tutto il mondo (ottava auto più venduta al mondo) per
consentire alla nuova Fiat Punto di tentare nell’impresa
impossibile di bissarne il successo, e c’è riuscita. Quasi
9 milioni di esemplari venduti dal 1993 ad oggi.
1. Fiat Panda Il 1980 è l’anno dell’uscita di una del-
le auto più vendute al mondo: la Fiat Panda. Da allora
ogni modello ottiene un grande successo, infatti è una
delle vetture più amate dagli italiani. Con il passare de-
gli anni, i vari restyling hanno sempre registrato ottimi
risultati in termini di vendite, grazie anche alle motoriz-
zazioni alternative, quindi a metano e a gpl. Il 2015 è
l’anno della Panda, con 117.427 unità immatricolate, un
risultato straordinario, soprattutto se comparato alla se-
conda più venduta, la Punto, che si è “fermata” a 54.048,
praticamente meno della metà. D’altronde, come recita
il famoso slogan della pubblicità: “Se non ci fosse, biso-
gnerebbe inventarla”.
(fonte www.6sicuro.it)
2015: le 10 auto più vendute in ItaliaCity car ed utilitarie in testa alla classiica
Solo un giorno di riposo per i rosso
celesti della Snc Enel Civitavecchia
che già ieri erano in acqua per prepa-
rare la sida di sabato 9: sida diretta d’alta classiica con la Roma Nuoto attuale capolista a punteggio pieno
(12) contro i 9 dei civitavecchiesi che però dovranno recuperare la sida di Siracusa contro i 7 Scogli di coach
Dato.
“E’ una sida importante ma non deci-siva - conferma coach Paglairini - vi-sto che siamo appena alla 5° giornata dell’andata: certo è che ci teniamo a veriicare il nostro “assetto” contro la super favorita di tutta la serie A2. Sia-
mo tutti curiosi di misurarci contro la corazzata capitolina”.
12 0766news Domenica 3 Gennaio 2015
SportSerie A2/M. Subito in acqua i rosso celesti per la gara del 9
Snc Enel: si prepara
la sida con la RomaSERIE A2
ROMA NUOTO 12
SNC ENEL CV 9*
ARECHI SALERNO 9
RN SALERNO 7
NUOTO CATANIA 6
MURI ANTICHI CT 6
TELIMAR PALERMO 4
CC 7 SCOGLI 4*
PROMOGEST CA 4
AQUAVION 3
ROMA 2007 1
RN LATINA 1
Approdano in “C” Pimpinelli e Marco CastelloCon il 2016 e l’inizio dei campionati minori di pallanuoto regi-striamo il passaggio di Emiliano Pimpinelli e Marco Castello al Monte Argentario. I due, inisieme a Michele Secchi continueranno la propria attività agonistica in serie C, dopo alcune stagioni anche in A2 con la Snc Enel Civitavecchia.
LE ALTRE NOTIZIE
Per aprire al meglio il 2016, il nuovo anno, non pote-
va mancare un sonetto di Pasquino. “L’anno novo” e’ il titolo del sonetto che, in realta’, rappresenta una rielaborazione di un altro lavoro che l’anonimo poeta dialettale aveva scritto nel 2003.
L’ANNO NOVO
E così avemo tutti festeggiatoTra botti mortaretti e gran magnate,Ridenno pe le peggio buffonateL’anno che co svertezza se n’è annato.
Baci e promesse so’ state scambiate:Quarcuno de sicuro s’è azzardato
A garantì de rinuncià ar peccato.
Insomma ‘na marea de puttanate.Quanno che poi è scoccata mezzanotteTutti a baciasse cor sorriso in vorto.Pareva quasi che se stesse a fotte.L’omo dev’esse proprio assai contortoPe festeggia er tempo che lo sfotte
Perché è passato e manco se n’è accorto.
Pasquino dell’OC
“L’anno novo” di Pasquino Isola ecologica a S.GordianoAnche questa mattina a San Gordiano di fronte al cam-
po da calcio tra via dei Platani e via Bianconi, si terrà il quinto appuntamento delle isole ecologiche itineranti, ultimo del primo ciclo organizzato dall’amministra-
zione comunale. Dalle 8 alle 13 sarà possibile conferi-re gratuitamente tutti i materiali ingombranti quali mo-
bili, elettrodomestici, materassi ed altro. Sono esclusi materiali laterizi quali calcinacci e sanitari. Con l’oc-
casione il Comune ricorda che tutto l’anno è in fun-
zione l’isola ecologica issa, che si trova in via Alio Flores 15 ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 16 e il sabato dalle 7 alle 12.
La “Vecchia” nella tana del MonterosiI nerazzurri vanno a caccia dell’impresa
Calcio
13 0766news Domenica 3 Gennaio 2016
Una trasferta impossibile, quella che attende il Ci-
vitavecchia nel primo match del 2016. I nerazzurri
di Staffa sono attesi alle 11 sul campo della Nuova
Monterosi, capolista del girone A e tra le squadre più
accreditata al salto di categoria. Un banco di prova
non indifferente con la squadra di via Bandiera che
durante le feste ha lavorato duramente per farsi trova-
re pronta alla ripresa dei giochi e vivere una seconda
parte di campionato nel miglior modo possibile. Ci-
vitavecchia, insomma, a caccia della sorpresa con il
presidente Biondi che ha spronato il gruppo alla gran-
de prestazione. “Gara dificile – ammette il numero nerazzurro – ma dobbiamo provarci per puntare ad un risultato positivo contro una squadra di grande spes-
sore. A questo punto del campionato non possiamo
puntare a posizioni di altissima classiica ma dobbia-
mo provarci anche per dare un senso alla nostra sta-
gione. Sono iducioso considerando anche il lavoro svolto in queste settimane”. Un Civitavecchia pronto
a giocarsi le proprie carte, come è giusto che sia per
iniziare nel modo migliore il 2016 dove l’obiettivo,
al di là di una salvezza da archiviare il prima possibi-
le, è quello di salire più posizioni di classiica dando spazio, come sempre, ai giovani del settore giovanile.
(foto Sergio Dolenz)
CLASSIFICA
N. MONTEROSI 37
LADISPOLI 33
TOLFA 33
C. DI FIUMICINO 31
BOREALE 30
CRECAS 30
ACQUAPENDENTE 26
CIVITAVECCHIA 22
LA SABINA 22
ALMAS 21
ATL. VESCOVIO 20
MONTEFIASCONE 18
MONTECELIO 15
MONTEROTONDO 15
TOR SAPIENZA 15
FONTENUOVA 13
FREGENE 13
GRIFONE M. 10
Qui Civitavecchia
All. Reg. elite Gir. A
Ladispoli - Civitavecchia
Giovanissimi Reg. Gir. A
Civitavecchia - Etruria
Qui Dlf
Allievi Regionali
Fregene - Dlf
Giovanissimi Elite 2001
Monteiscone - Dlf
Calcio giovanile. Le partite
odierne di “Vecchia” e Dlf
14 0766news Domenica 3 Gennaio 2016
Calcio
La Compagnia attesa a BolsenaLa squadra di Castagnari prima nel girone cerca la vittoria in trasferta. Il Santa Marinella cerca punti a Cerveteri
Una prima del 2016 che si annuncia
interessante, quella che si vivrà nel
campionato di Promozione. Iniziamo
dalla capolista Cpc che alle 14,30 è
attesa sul campo della Virtus Bolsena.
La capolista vuole ripartire con il piede
giusto, blindando il primato conquista-
to a suon di vittorie e con prestazioni
positive che hanno lanciato la squadra
di Massimo Castagnari al vertice della
classiica. Durante la sosta il tecnico ha lavorato per recuperare gli infortunati
ma anche per tenere alta la concentra-
zione, anche in considerazione del fatto
che la prima gara dopo una sosta pre-
senta sempre delle insidie dal punto di
vista isiologico. Ma la corazzata rossa è pronta a salpare per proseguire la rot-
ta verso quel campionato di Eccellenza,
traguardo a cui si sta lavorando ormai
da diverse stagioni. Impegno casalingo
per il Santa Severa che alle 11 riceve la
visita dell’Aranova. Confronto interes-
sante tra due formazioni che ben stan-
no facendo in campionato e puntano ad
inserirsi nella zona alta, a ridosso delle
prime. Tre punti che fanno gola ad en-
trambe, per novanta minuti tutti da se-
guire. Trasferta in quel di Cerveteri per
il Santa Marinella. Alle 11 i ragazzi di
Gabriele Dominici sono chiamati a ri-
scattare le ultime due battute d’arresto
contro dirette concorrenti nella salvez-
za: servono i tre punti per riprendere
il cammino interrotto e guardare con
maggiore entusiasmo al resto di una
stagione dove ci sarà da soffrire per
raggiungere la salvezza, magari diretta,
senza passare per gli spareggi. Duran-
te la sosta, intanto, la società rossoblu
il centrocampista Torroni, proprio ex
Cerveteri e con un passato anche tra le
ila nerazzurra.(foto Sergio Dolenz)
CLASSIFICA
CPC 36
RONCIGLIONE 32
MONTESPACCATO 30
ARANOVA 27
G. DI FINANZA 26
S. LORENZO 25
S. SEVERA 24
ATL. LADISPOLI 23
FIUMICINO 22
PESCATORI 18
VI.VA 18
C. DI CERVETERI 17
PALOCCO 17
CORNETO TARQ. 13
S. MARINELLA 10
FUTBLOCLUB 9
OLIMPIA 7
BOLSENA 3
CLASSIFICA
INDOMITA POMEZIA 27
R. MORANDI 24
ATL. ACILIA 22
N. AURELIAN 22
CASALOTTI 21
CSL SOCCER 21
PASSOSCURO 20
CASAL BERNOCCHI 16
PRIMAVALLE 16
JUN. PORTUENSE 15
ALLUMIERE 14
DRAGONA 13
CENTRO GIANO 12
SAN PIO X 11
CASAL LUMBROSO 10
VIS AURELIA 6
È derby Allumiere - CslPrima categoria. La San Pio X di scena sul campo del MorandiDue trasferte per iniziare il nuovo
anno, quelle che dovranno affronta-
re Csl Soccer e San Pio X. Partia-
mo dalla Csl Soccer attesa alle 11
sul sintetico della “Cavaccia” per
affrontare l’Allumiere. Un der-
by bel derby, visti i diversi ex in
una gara che si annuncia aperta ad
oggi risultato ma con i civitavec-
chiesi che vogliono ricominciare nel
modo migliore la stagione, ripartendo
dalle vittorie e dal bel gioco del 2015.
L’obiettivo è quello di arrivare in zona Coppa
Lazio per un girone che si è dimostrato ino a questo momento piuttosto equilibrato. Impe-
gno, sempre alle 11, nella tana del Mo-
randi per la San Pio X. I rossoblu di
Mario Castagnola hanno chiuso il
2015 con la pesante sconitta pa-
tita contro il Dragona e voglio-
no ripartire con il piede giusto
per uscire dalla zona calda della
classiica. Ma non sarà facile con gli avversari che rappresentano un
team insidioso.