CHIERioggiPoste S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, D.C.B. - / TO - Anno IV, n.35 - Marzo 2012

la rivista mensile di chieri e dintorni n° 35

storie notizie persone curiosità del territorio

la rassegna organizzata all'old buildingconsegna al famoso comico torinese

il primo "premio cabaret"

POLITICAIl Grande Fratello entra nella Sala del Consiglio

comunale di Chieri

Elezioni di Santena si brancola ancora nel buio

SOCIETÀLa Camminata Gastronomica

fra i ciliegi in fiore a Pecetto

chieridereci fara neri

SPORTIl Chieri Volley si salvama perde il PalaSport

a San Silvestro

FREE MAGAZINE

CHIERioggila rivista mensile di chieri e dintorni n°35

n° 28

storie notizie persone curiosità del territorio

Rivista mensile diinformazione e cultura a cura di:

Associazione culturale Il CamaleonteRegistrazione

Tribunale di Torino n°2 - 20/1/2009

Direttore: Valerio Vigliaturo

direttore@chierioggi.itSede legale:

Via P. Amedeo 1, ChieriRedazione:

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Grafica e impaginazione: Paola Esposito

grafica@chierioggi.it

Hanno collaborato: Simona Lapis, Alice Maccario

Valentina Malcotti , Valentina MartoneMatteo Maso, Stefan RoscanInformazioni, segnalazioni,richieste di collaborazione:

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EDITORIALE pag 6La cultura del Transumanesimo

>> Politica pag 8Il Grande Fratello entra nella Sala del ConsiglioIl bando degli Orti UrbaniElezioni di Santena, si brancola ancora nel buio

>> Società pag 14Cavour grande seduttoreChieRidere ci farà NeriFeste e liturgie collinari in attesa della Pasqua

>> Cultura pag 20L'occhio disarmato del "Cinema In-Sicurezza"Chieri scopre la Dance Ability

>> Sport pag 24Il Chieri Volley si salva ma perde il PalaSport a San Silvestro

>> Cucina pag 27Consigli dello chef

OROSCOPO pag 28I Pescetti.... inguaribili romantici

BLOCK NOTES pag 28Appuntamenti di marzo e aprile

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EDITORIALEdi Valerio Vigliaturo

Non è facile trovare ispirazione e motivazione in questo clima esasperato di crisi non solo economica ma anche culturale. Siamo tutti impegnati soprattutto a sopravvivere, a sbarcare il lunario, e non abbiamo più il tempo e né appunto l’entusiasmo per concederci un momento di riflessione esistenziale. Il meglio degli aforismi postati in bacheca recita una citazione di John Lennon che la fa da padrona «La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato a fare altri programmi» solo che ultimamente non abbiamo neanche più la possibilità di fare programmi perché ci vengono imposti dall’alto, magari avessimo anche spazio per filosofeggiare! Mi rendo sempre più conto, partecipando a conferenze politiche, di quanto il grado culturale si sia impoverito e sia degradato ad un piattume abissale dal fatto che nessuno si azzarda mai a parlare di cultura. La cultura, quella cosa inutile che subisce tagli da destra a manca e che è la vittima sacrificale di tutte le Amministrazioni. Tant’è che a Chieri sono passati circa due mesi dalle dimissioni dell’ex Assessore alla Cultura Pellegrino, e ancora non è stato nominato il suo successore mentre all’interno del PDL si scannano per indicare un nome ma non tanto affinchè sia all’altezza del compito e delle competenze ma che rispecchi le logiche e le forze interne al partito. E nel frattempo il programma, discutibile o meno, impostato da Pellegrino, procede grazie all’ausilio dei dirigenti del settore cultura ma senza qualcuno che comandi il timone e indichi la strada per impostare un progetto di rinascita culturale. Tutto questo è molto triste. Chi non sa fare politica allora decide di scendere in campo, per trovare una sistemazione e magari redigere un percorso costruttivo, tanto chi presume di saperla fare si perde nelle solite lungaggini burocratiche e nei personalismi di turno. Perché un altro aspetto che noto sempre con maggiore insistenza è che chi fa politica lo fa spesso per un bisogno di autocelebrazione e di conferme personali, figuriamoci per il bene altrui o tanto meno per una questione etica! Nei discorsi e nei comportamenti della maggior parte dei politici prima viene il loro tornaconto e poi tutto il resto. È una lotta a chi arraffa di più e chi riesce a mettersi meglio

a posto, pensando prima alle sue chiappe e dopo anche a quelle di parenti, amici e conoscenti. «Tu che cazzo te ne fotte, dico io? Tanto questi sono tutti malviventi. A te non ti pensa nessuno. Te lo dico io, caro amico. Che questi, se ti possono inculare ti inculano senza vaselina nemmeno» riferiva qualche mese fa in parlamento l’Onorevole Razzi dell’Idv, durante un aulico colloquio con un suo collega, intercettato da una telecamera, sugli alti valori morali della missione evangelica dell’arte del governare! Dobbiamo alla tecnologia se certe chicche vengono estrapolate da certi contesti e portate a conoscenza di tutti grazie al world wide web, che sarà pure ampio e dispersivo, ma che ci permette comunque di scegliere e selezionare a seconda della nostra sensibilità e formazione, che al momento abbiamo relegato sotto la suola delle scarpe. La tecnologia, che ci permette attraverso un’iPhone di avere il mondo a portato di mano e che senza ci fa sentire ormai inetti e senza sostegni su cui puntellare la nostra esistenza. Molti apparecchi tecnologici sono diventati ormai come l’estensione dei nostri arti e del nostro cervello come diceva anche lo scrittore Italo Svevo, circa cent’anni fa, nella Coscienza di Zeno. È di pochi giorni fa la notizia che attraverso l'interfaccia cervello-computer che traduce il pensiero in azioni, molti malati di Sla potranno tornare a comunicare con l’esterno. Mi sembra una scoperta sorprendente che si lega alle ricerche sul transumanesimo, un movimento culturale, a cavallo tra fantascienza e futurismo, che sostiene l'uso delle scoperte scientifiche e tecnologiche per aumentare le capacità fisiche e cognitive e migliorare alcuni aspetti della condizione umana. Presto potremo spostare gli oggetti oppure comporre musica solo con l'ausilio della mente. Incredibile! Ma noi siamo troppo vincolati e asfissiati dalle cose del mondo e non possiamo permetterci di spaziare facendo voli pindarici! Non riusciamo ad inserire neanche un semplice sensore in un pallone che segnali se ha attraversato la linea di demarcazione della porta da calcio, o ad utilizzare la moviola in campo, figuriamoci se è possibile pensare a tali sviluppi del genere umano! Quando poi si tenta di rinnovare per esempio una sala consiliare e di mandare in streaming le sedute, attraverso una spesa forse un pò troppo onerosa rapportata anche al numero di cittadini che ne faranno uso, apriti cielo, sono periodi di vacche magre e bisogna stare attenti a non sprecare neanche un centesimo e soprattutto attraverso l’arte, che è il pane per gli stolti. Mi consolo con il nostro oroscopo che prospetta, per il Capricorno, «lavoro: con questo mese le cose dovrebbero andare meglio», sperando almeno nell’influenza degli astri e concludo con una massima finale di Georges Gurdjieff "maestro di vita" armeno morto nel 1949, cui si è ispirato anche il primo Battiato, che dice «prendi la comprensione dell'oriente e la scienza dell'occidente, e poi cerca»

La cultura del transumanesimo

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I l Comune rifà la stanza dei bottoni degli scranni della politica attraverso un nuovissimo sistema di conferenze, votazione, registrazione audio-video provato non senza l’imbarazzo generale di molti consiglieri impegnati soprattutto ad evitare di essere immortalati attraverso le loro gaffe dalle riprese in occasione dell’ultimo Consiglio comunale. Cambia la tecnologia ma rimangono i politici per alcuni dei quali sarebbe necessario anche un traduttore simultaneo per rendere intelligibile

i loro interventi. Con un semplice collegamento ad internet è possibile godersi lo spettacolo in corso oppure in differita stando da casa e collegandosi al sito del Comune di Chieri, che sarà al più presto online con un nuovo restyling. È questo un modo per invogliare i cittadini a seguire le sedute consiliari senza doversi recare nell’angusta piccionaia e rendere più trasparente nonché efficiente l’attività del Consiglio. Ciascuna delle 40 postazioni dispone di un microfono wireless e di un sistema di votazione

elettronica ed è ripresa dalle 3 telecamere autoDome posizionante nella sala che inquadrano ogni volta chi prende la parola trasmettendo l’immagine all’encoder capace di archiviare, stampare e proiettare il risultato delle varie votazioni mentre l’audio è diffuso grazie alle casse posizionate sempre in sala e nel loggione. Roba da fantascienza per il vecchio sistema datato 10 anni e per gli uffici che in questo modo non dovranno più sbobinarsi le cassette a nastro con la possibilità di attivare anche in futuro

nuovi servizi come quello delle videoconferenza. Un modo anche per risolvere le polemiche relative alle riprese interne scoppiate dopo il caso dei gril l ini. La ditta che ha installato l’impianto all’avanguardia della Bosche, la Battiston Professional Congress, si è aggiudicata l’appalto avendo la meglio sugli altri 17 pretendenti, rispondendo alle soluzioni tecnologiche richieste dall’Amministrazione grazie anche all’ottimo curriculum presentato (nel loro portfolio figurano infatti, fra i tanti, l’Acquario di Genova, il Ministero delle Infrastrutture di Roma, la Palazzina Grassi di Venezia e la Scuola di Formazione dell’Esercito). L’investimento totale è stato di 87.415,24 euro contro i 140 mila paventati dal gruppo consiliare del PD attraverso la mozione di sfiducia sull’operato dell’esecutivo giunta a metà mandato amministrativo, puntuale come un orologio svizzero, appoggiata anche dalla componente di “Progett’Azione chierese” capitanata dai dissidenti Iannò e Foglio. «Sono state polemiche pretestuose - ha

dichiarato l’Assessore alla Comunicazione Antonio Zullo che ha seguito la realizzazione del progetto - da parte di chi è già entrato in campagna elettorale. La modernizzazione della sala consiliare era già stata approvata dal Consiglio e anche volendo non si poteva cambiare la destinazione della spesa». In particolare sono stati criticati i presunti sprechi di soldi pubblici, in progettazioni inutil i o inefficienti come i 50 mila

euro per il software per le barriere architettoniche, i 30 mila euro per rifare il PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) ed eliminare la pista ciclabile, i 24 mila euro per la scultura della rotonda di corso Bruno Buozzi, ordinata con procedimento discutibile, i 256 mila euro per i progetti di fattibil ità legati al “Progetto città” per concludere con i soldi impegnati per rifare appunto il sistema della sala del Consiglio.

Con il nuovo sistema tecnologico si potrà assistere alle sedute stando comodi sulla propria poltrona di casa attraverso lo streaming dal sito del Comune di Chieri. Lo spettacolo è garantito! Ma non si placano le polemiche per la spesa giudicata eccessiva da parte del PD e Progett’Azione chierese

di V.V.

Il GRANDE FRATELLO ENTRA NELLA SALA DEL CONSIGLIO

>> Politica

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Entrano nel vivo gli Orti urbani, progetto dell ’Amministrazione comunale di Chieri seguito in particolare dal consigl iere Tonino Sidari. Entro marzo sarà pubblicato i l bando pubblicato mediante inserimento sul sito internet del Comune ed altre idonee forme di pubblicità, mentre entro maggio saranno assegnati i terreni da colt ivare. Nel bando verranno elencati gl i ort i disponibil i , l 'ubicazione, le planimetrie, le modalità, i tempi di presentazione della domanda ed i requisit i del r ichiedente. Gli ort i potranno essere concessi ai cittadini con residenza nel Comune di Chieri, in pensione e con un età non inferiore a 55 anni oppure con un’invalidità civi le (r iconosciuta dalla competente Commissione medico-legale, non inferiore al 55% senza l imiti di età), o a disoccupati con almeno 50 anni di età. Bisognerà fare parte di un nucleo famil iare in cui nessun componente è già proprietario di appezzamenti di

terreno, o pertinenze di fabbricati, destinati o destinabil i ad orto nel territorio del Comune di Chieri. L’assegnazione avrà durata di anni cinque a far tempo dalla data di pubblicazione della graduatoria. Tre mesi prima della scadenza,

se richiesto dal concessionario, la concessione potrà essere rinnovata, per una sola volta e per un massimo di anni cinque, previa verif ica della permanenza dei requisit i soggettivi.

Il bando per gli Orti urbani

La Giunta provinciale ha approvato ulteriori consolidamenti strutturali dopo un lungo braccio di ferro con l’ impresa Castaldo, t i tolare dei lavori, modificando i l quadro economico dopo che i l cantiere era stato interrotto dalla stessa impresa mettendo sempre più a rischio la sicurezza sul viadotto, già fortemente ammalorato. «La costanza con la quale ho seguito attentamente la complessa crit icità del viadotto è stata al la f ine premiata - sorride i l Vicepresidente del Consiglio provinciale Beppe Cerchio - ed ha permesso di giungere, dopo una lunga trattativa, a un accordo bonario che prevede un ulteriore impegno finanziario di 117 mila euro in aggiunta a quanto già precedentemente deliberato». La lunga trattativa verteva su cinque riserve avanzate dalla ditta Castaldo - alcune accettate, altre respinte legate al cantiere diff icoltoso sul terreno morfologicamente disagiato per pendenze elevate, terreni di scarsa qualità - che avrebbero comportato oneri aggiuntivi. Al la ditta sono stati concessi ulteriori 125 giorni con i l termine di f ine lavori previsto per giugno 2012 (quattro mesi) e con l’ impegno di r iprendere immediatamente l’esecuzioni delle lavorazioni.

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Ancora grandi sono le incertezze nelle compagini che si preparano alle elezioni amministrative di Santena del 6 e 7 maggio, soprattutto nel centro destra. Eppure i tempi stringono: il mese di marzo dovrà essere dedicato alla raccolta delle firme a sostegno delle liste da depositare in municipio entro il 3 aprile. Edoardo Tamagnone, trentatreenne poirinese, ma con alle spalle una travagliata esperienza nel municipio di Santena, stanco degli indugi, ha deciso di cominciare una campagna di affissioni personale. Tesserato Pdl e figlio del sindaco di Poirino Sergio, prima di passare all’opposizione, Tamagnone era stato Assessore alla Cultura nella giunta Nicotra. Quando l’ex sindaco, messosi in aspettativa da un lavoro da dirigente lautamente pagato, aveva proposto alla sua maggioranza di votare

per assicurargli i l versamento dei contributi a spese del Comune, Tamagnone si era opposto e Nicotra gli aveva tolto l’incarico. Il 9 maggio del 2011 il suo voto contribuisce a fare cadere la giunta, decisione che oggi gli costa rapporti non proprio idil l iaci con esponenti del Pdl come Migliore, Falcocchio e Trimboli. «Nel Pdl santenese devono capire che io non ce l’avevo con i singoli assessori - spiega Tamagnone -, che sono come i caduti di guerra. Il problema era Nicotra, tanto che oggi tutti riconoscono che una sua candidatura farebbe perdere credibilità al partito». Tamagnone auspica una lista civica di centro destra che tenga insieme più anime possibili, dagli ex di Nicotra alla Lega Nord, possibilità secondo lui ancora realizzabile: «voglio segnalare la mia disponibilità, non ho l’ambizione di

candidarmi a sindaco, ma vorrei che si superassero gelosie e particolarismi per iniziare a discutere di questioni concrete». Per questo attualmente si sta incontrando, tra gli altri, anche con Roberto Ghio che qualche tempo fa sembrava cercare un ruolo da protagonista nello schieramento del centro destra ma che ora appare più indeciso. Tra le proposte concrete di Tamagnone ce ne sono due che riguardano il lavoro: «innanzitutto la futura amministrazione dovrà visitare le aziende santenesi, cosa che finora non si è mai fatta, e snellire le pratiche burocratiche. Poi vorrei che venisse creata una banca dati per il lavoro, che raccolga i curricula di chi cerca lavoro. Per le aziende che volessero assumere questi lavoratori ci potrebbe essere un azzeramento dell’IMU per 5 anni».

Elezioni di Santena, si brancola ancora nel buioNel centro destra scende in campo Edoardo Tamagnone, che vuole coagulare una lista civica intorno a proposte concrete. Tuttavia sembra improbabile un’alleanza con la Lega, sempre più intenzionata a correre da sola. Sul versante opposto new entry dei cattolici di Galileo, intenzionati a trovare una quadra con Santena Cambia

Ma è davvero realistica la possibilità che si crei una lista civica che tenga insieme Pdl e Lega? Secondo Patrizia Borgarello, consigliere provinciale del Carroccio, è molto più probabile che il suo partito corra da solo: «con Tamagnone e Ghio i rapporti sono buoni, ma sembra che le intenzioni di Ghio siano di avere in lista gli ex di Nicotra. Se vuole fare una lista con loro, se la faccia pure serenamente, noi non siamo per nulla invidiosi». Anche sul versante opposto le acque si muovono. La novità più significativa è la costituzione di un gruppo cattolico, Galileo, nato da sei persone che stanno frequentando un corso di formazione politica istituito dalla diocesi di Torino. Gianni Baldi, i l portavoce, spiega la scelta del nome, per nulla scontato per dei cattolici: «per noi i l cristianesimo è un valore aggiunto, non è un limite. Infatti siamo aperti a chiunque voglia impegnarsi in politica e il nostro slogan è “Non bussate, la porta è aperta”. Galileo, poi, era osservatore del cielo e noi stiamo mettendo su un osservatorio politico». Oltre

a questo monitoraggio sulla politica, alcuni di loro hanno manifestato la volontà di scendere in campo per le prossime elezioni. «Stiamo valutando di intraprendere un percorso comune con Santena Cambia - continua Baldi -, persone con valori simili ai nostri ma di provenienza diversa. Per costruire una lista insieme noi proponiamo una formula, “il 4x4”: un quarto deve essere costituito da giovani, un altro da donne, un quarto da chi ha esperienza politica e infine uno da chi viene dal mondo imprenditoriale o associativo». Nei prossimi giorni si scoprirà se il progetto di una lista comune andrà in porto.

di Valentina MartonePatrizia Borgarello della Lega Nord

Il gruppo cattolico Galileo

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Dopo la pausa invernale i l complesso cavouriano di Santena ha riaperto le porte ai visitatori, che ogni domenica possono farsi guidare dai volontari dell ’Associazione Amici della Fondazione Cavour attraverso le stanze della vi l la settecentesca appartenuta ai Benso, che la uti l izzavano come residenza estiva. Le camere visitabil i , dislocate su tre piani, conservano quasi tutte i r icchi arredamenti sette-ottocenteschi. I l percorso, che ha una durata di circa un’ora e mezza, permette di scoprire gl i aspetti più intimi del conte di Cavour, le sue abitudini, la storia della sua famiglia e i suoi affett i . La stanza più signif icativa, tra quelle che più ci r ivelano la sua psicologia, è la camera da letto, che presenta gli stessi mobil i che originariamente si trovavano a Palazzo Cavour, l ’abitazione torinese del conte: oltre al letto, al lo scrittoio e al la maschera funeraria, si trovano i r icordi dell ’amato nipotino Gustavo, caduto molto giovane durante la battaglia di Goito nel 1848. Un’altra sala, invece, ci mostra i l Cavour in un aspetto sconosciuto, quello di seduttore:

qui sono raccolt i i r i tratt i delle numerose amanti di questo scapolo d’oro, tra cui la marchesa Anna Giustiniani, che sentendosi r if iutata dopo un legame quasi decennale si suicida al l ’età di 34 anni. Restando in tema di donne, tra le novità di questa riapertura la stanza completamente dedicata al la bella e vanitosa contessa di Castigl ione, cugina di terzo grado che Camillo mandò nel 1857 come ambasciatrice presso Napoleone I I I , aff inché usasse tutte le sue armi seduttive per interessarlo al la causa ital iana. Si possono ammirare i l suo ventaglio personale, uno splendido portagioie d’argento e la r iproduzione della sua mano in marmo, tutt i oggetti appartenenti al la Fondazione Cavour. Le riproduzioni del suo ritratto più famoso e di uno dei suoi abit i , invece, sono stati donati dalla contessa Consolata Beraudo di Pralormo, che l i aveva esposti nella mostra Cavour. Genio, seduttore e gourmet , tenutasi nella primavera del 2011 a Palazzo Cavour a Torino. Al termine del percorso nella vi l la, si possono visitare la tomba dello statista, monumento nazionale dal 1911, e i l maestoso parco. I l

complesso cavouriano nei prossimi anni assumerà un’importanza sempre maggiore: da gennaio 2013, infatt i , partiranno i lavori per realizzare i l nuovo museo nazionale. Per i restauri e gl i altr i interventi necessari verranno stanziati circa 9 mil ioni di euro, tra cui 5 mil ioni dalla Città di Torino, proprietaria degli immobil i , circa 4 mil ioni dall ’unità tecnica di Missione 150 della Presidenza del Consiglio e 250 mila euro dalla Regione Piemonte. «Santena è stata inserita tra le dimore care al la Patria - spiega Marco Fasano, vice presidente dell ’Associazione -, in quanto luogo che rappresenta Cavour. Questo è per noi grande motivo di orgoglio ed è un’occasione per rinnovare completamente i l complesso». I volontari dell ’associazione si impegneranno a mantenere att ive le visite anche durante i lavori, che proseguiranno almeno fino al 2015. I l complesso è visitabile tutte le domeniche ai seguenti costi: intero 5 euro, ridotto 4 euro, bambini e ragazzi (dai 6 ai 18 anni) 2,50 euro. Le visite guidate iniziano alle ore 10,30, alle 15, alle 16,30 e alle 18.

CAVOUR GRANDE SEDUTTORE

di V. Martone

Sono ricominciate le visite guidate alla villa e alla tomba. Il percorso è mirato a far scoprire al visitatore gli aspetti più intimi della vita dello statista torinese. Tra le novità la stanza dedicata alla bella e vanitosa contessa di Castiglione, sua cugina. Nei prossimi due anni il complesso verrà completamente rinnovato grazie ad uno stanziamento di circa 9 milioni di euro di fondi pubblici

>> Società

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Settima edizione per ChieRidere, la rassegna di cabaret organizzata dalla birreria Old Building di piazza Trieste 4 in collaborazione con Giovanni Trevisan. Dopo l’esibizione di Gianpiero Perone già ospite della rassegna in una passata edizione, che ha sostituito all’ultimo momento gli infortunati Panpers e di Vanessa Giuliani, poliedrica attrice, ballerina e cabarettista, unica interprete autorevole quest’anno del cabaret rosa, si entra nel vivo domenica 18 marzo con la straordinaria esibizione di Franco Neri. Frequentatore assiduo delle passate edizioni, per via dell’amicizia che lo lega a Giovanni Trevisan autore dei suoi testi e a Vittorio Vigliaturo, in

arte Varrè, proprietario del locale, Neri riceverà il primo “Premio cabaret” che verrà assegnato ogni anno ad un comico che si è distinto nel mondo del cabaret. Torinese, anzi di Nichelino, ma d'origine calabrese, Franco Neri ha iniziato frequentando la scuola di recitazione e di teatro presso il Teatro Sperimentale di Grugliasco diretto da Marco Obby. Il suo primo spettacolo di cabaret “Professione Meridionale” risale al 1982 dopodiché numerosi sono stati i vari personaggi creati, dal calabrese figo, al romano spaccone, dal piemontese tifoso del Cosenza, al tossicodipendente da farina. Numerosi i premi e riconoscimenti conseguenti durante l’arco della sua

carriera. Memorabili le sue apparizioni nel fi lm «Al bar dello sport» con Lino Banfi e Jerry Calà del 1983 e al «Drive In» del 1985. Nella stagione 1995-96 è nel cast di «Scherzi a parte». La popolarità arriva però attraverso la sua partecipazione a «Zelig Circus» nel 2003 e nel 2004, seguita nel 2005 e nel 2006 dalla conduzione di «Striscia La Notizia» e dallo spettacolo "Franco... oh Franco!" portato in tournèe in tutta Italia in cui è protagonista un esilarante meridionale trapiantato al nord. Dopo l’evento speciale dedicato a Franco Neri domenica 25 marzo sarà la volta di Andrea Fratellini, i l lusionista, prestigiatore ma soprattutto ventriloquo di Zio Tore, con il quale regala sorrisi ai bambini

La rassegna organizzata all’Old Building ospita quest’anno il famoso cabarettista Franco Neri che riceverà il primo “Premio cabaret”. In cartellone, dopo le esibizioni di Gianpiero Perone e Vanessa Giuliani, ospiti delle ultime serate Andrea Fratellini e Nino Taranto

con la “Puppet Therapy” conquistando pubblico e giuria con sketch surreali e spassosissimi. Fratellini ha partecipato a programmi televisivi come «Domenica In» al fianco di Gigi Sabani, la mitica «Corrida» di Canale 5 e «Italia’s Got talent». Infine domenica 1 aprile chiuderà la rassegna Nino Taranto, protagonista da anni nei più rinomati e famosi teatri e cabaret romani e nazionali, e in programmi come «La Sai L’Ultima» e «Sotto a chi Tocca» su Canale 5, «Scherzi a Parte» e «Trenta ore per la Vita» su Italia 1, e «Uno Mattina Estate» su Rai 1.

Gli spettacoli iniziano tutti alle ore 21.30. È gradita la prenotazione per cene e tavoli al cell. 320.7680015

ChieRidere ci fara Neri

Andrea Fratellini e Zio Tore

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Madama Tomatica con Monsù Sparu e Bela Tomatichera con ’l sò Pichet hanno dovuto aspettare il primo weekend di marzo per festeggiare il loro carnevale. Rimandato il mese scorso a causa della neve, il carnevale di Cambiano si è tenuto il 3 e 4 marzo con ampia partecipazione di carri e persone ed è finito appena in tempo per evitare la pioggia. Anche Moncucco ha festeggiato il 4 marzo con un pranzo nella piazza principale a cura del Gruppo Alpini. Un pasto a offerta libera dai numeri esorbitanti: 30 kg di polenta, 25 kg di salsiccia, gorgonzola e vino a volontà. Per i più piccoli l'Oratorio S. Giovanni Bosco

ha organizzato una festa a base di "puffi". Ma queste non saranno le ultime mascherate del 2012. Come da tradizione, sarà ancora una volta Vernone a portarsi via il carnevale, anche se quest'anno lo farà molto più tardi del solito. La 30esima edizione di “Vernone in fiore” che solitamente si tiene la domenica che precede quella delle Palme, si terrà invece in piena primavera, i l 6 maggio. Oltre 140 gruppi folcloristici provenienti da tutto il Piemonte (e non solo) si daranno appuntamento nella piccola frazione del Comune di Marentino per una sfilata storica serale. Al termine ci sarà una mega spaghettata

nei giardini del Castello.

Ma sarà Pecetto a dare il primo soffio di primavera con la sua 31esima edizione della “Camminata Gastronomica fra i cil iegi in fiore” prevista per domenica 1 aprile. La manifestazione non competitiva richiama ogni anno moltissime persone e si snoda per circa 7 km, costeggiando gli oltre 5.000 ciliegi di Pecetto, lungo i punti più panoramici del cosiddetto "paese delle cil iegie". Sono cinque le stazioni gastronomiche dove tutti coloro provvisti di pettorina potranno ritirare cioccolata calda, marmellate, frutta, panini, croccanti al

di Valentina Malcotti

Feste e liturgie collinari in attesadella Pasqua

miele e acqua. La quota di iscrizione è di 8 euro mentre la partecipazione è gratis per i bambini fino a dodici anni. I cani sono benvenuti ma solo se provvisti di guinzaglio e museruola. La partenza dal piazzale principale sarà alle 9.30. Da lì in poi i l passo verso la Pasqua è breve. Numerosi saranno gli appuntamenti del chierese per la settimana santa che porteranno fino all’8 aprile, la domenica di Pasqua. Domenica 1 aprile, all' interno della IV edizione Musica e Spiritualità, si terrà il Concerto per la Settimana Santa a cura dell'Accademia dei Solinghi. Il concerto si terrà alle ore 17 al Santuario SS. Annunziata di via Principe Amedeo a Chieri ed è a ingresso libero. Dopo la Pasqua torna anche la terza edizione della rassegna enogastronomica “Di Freisa in Freisa”. Il weekend del 14 e 15 aprile il centro storico di Chieri sarà invaso da litri di freisa “frizzante”, rubatà e prodotti tipici. Nella chiesa di San Domenico, infine, la mattina di domenica 15 si terrà un appuntamento del ciclo Messa d'organo, in occasione della seconda domenica di Pasqua.

Concluso il carnevale che attende ancora l’ultimo colpo di coda di “Vernone in fiore”, la sfilata che quest’anno si terrà invece il 6 maggio, “La Camminata Gastronomica fra i ciliegi in fiore”, che si svolgerà come di consueto a Pecetto il 1 aprile, introduce il clima primaverile e la settimana santa

Foto di Matteo Maso

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Quale miglior strumento del cinema per indagare i conflitti sociali della nostra epoca? La settima arte è capace di portare sulla strada uno sguardo insolente e dissacrante con cui sondare le difficolta di integrazione degli immigrati nelle città e le fobie di una ‘sicurezza’ autoctona messa in pericolo. Il cinema sa oltrepassare i muri per documentare le complesse dinamiche del microcosmo familiare, dove a pesare sono le sfumature. Su queste storie vuole stimolare un dibattito la secondo edizione del Cineforum “Cinema In-Sicurezza”, organizzato dall’Associazione Il posto giusto in collaborazione con il Comune di Chieri. La rassegna si tiene alla Cittadella del Volontariato (ex Civico Mattatoio, via Giovanni XXIII 8) e prevede cinque appuntamenti. Alla serata di presentazione del 5 marzo, dove sono stati proiettati alcuni corti sulla tematica ‘sicurezza’, era presente anche Antonio Zullo, assessore del Comune di Chieri con delega alle Politiche Sociali. I l 12 marzo

apre il ciclo il fi lm madrileno «Ti do i miei occhi», in cui si dipana il tema della violenza domestica e della distruzione, anche psicologica, che provocano gli “amori” molesti. Gli altri fi lm verranno proiettati ogni lunedì alle ore 20,30. A ciascuna proiezione farà seguito un dibattito sulle tematiche trattate guidato dalle mani sicure de Il posto giusto, un centro di accoglienza, ascolto, gestione dei conflitti e mediazione attivo nel ex macello di Chieri dal 2008. Si riflette sulla sicurezza stradale il 19 marzo nel fi lm a episodi «Incidenti», con Buzzanca, Scarpa, Gullotta e Solfrizzi. I l 26 marzo sarà Abatantuono a capitanare una riflessione sull’integrazione degli stranieri nel NordEst italiano incarnando un industriale xenofobo che ricorda tanto Borghezio. Il ciclo si chiude lunedì 2 aprile con un film-icona del 1995 «L’odio», di Matthieu Kassovitz con la partecipazione dell'attore Vincent Cassel. È un cruda cronaca in bianco e nero di un giorno nelle banlieues di Parigi, le povere periferie

dove è quotidiana la guerriglia tra giovani e forze dell’ordine. Si può prenotare il proprio posto (cell. 331 320 23 41 – info@confl.it) e il prezzo è di 3 euro a proiezione.

L’occhio disarmato del “Cinema In-Sicurezza”

di V. Malcotti

Integrazione e conflitti familiari nel Cineforum organizzato fino al 2 aprile nel centro di accoglienza “Il posto giusto” presso la Cittadella del Volontariato di Chieri

SI CHIUDE LA RASSEGNA DEDICATA AL REGISTA CAMBIANESE GUIDO CHIESA

Cinema “sociale” è anche quello del cambianese Guido Chiesa, regista di fama internazionale a cui Cambiano sta dedicando una lunga rassegna cominciata a febbraio. Il 16 marzo in cartellone al Teatro Comunale di Cambiano c’è il suo ultimo lavoro, «Io sono con te» (2010) ispirato alla figura di Maria di Nazareth. Sarà lo stesso Guido Chiesa a chiudere la “sua” rassegna il 23 marzo in compagnia di Luca Gasparini, montatore di tutti i più importanti film del regista, presentando materiali e film girati a Cambiano negli anni Ottanta.

7a edizione

FRANCO NERIDomenica 18 Marzo

EVENTO SPECIALE“PREMIO CABARET”

NINO TARANTODomenica 1 Aprile

ANDREA FRATELLINI

Domenica 25 Marzo

>> Cultura

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Ritorna come di consueto da molti anni il Progetto “Strada facendo… Armonie di suoni e visioni, immagini e parole sulla disabilità”. La rassegna si snoda dal 16 marzo al 12 maggio attraverso incontri, spettacoli, visione di film con autori e artisti per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della disabilità. Tale iniziativa, vede il coinvolgimento di enti e associazioni quali il Servizio Sistema Educativo del Comune di Chieri, il Consorzio dei Servizi Socio Assistenziali, la Commissione Territoriale per l’integrazione (referenti di varie istituzioni scolastiche del Chierese), associazioni e cooperative del territorio che si occupano di disabilità (tra cui Vivere e CittAttiva) che all’interno di un gruppo di lavoro consolidato negli anni si occupano

della progettazione dei vari eventi. Si comincia il 16 marzo con l’incontro presso la Biblioteca Civica, via Vittorio Emanuele 1, con il professor Fabio Veglia sul tema “Affettività e sessualità nella persona disabile” cui parteciperà anche la consigliera Laura Ronco, a cui sono state ripristinate da poco le deleghe alle Politiche Giovanili e per i Diversamente Abili. Il 24 marzo invece nella Sala Conceria, via Conceria 2, gli insegnanti-ballerini di Dance Ability, Pierluigi Zonzin e Giovanna Tomaselli, racconteranno la loro esperienza di coppia convivente e di ballerini con disabilità motoria durante l’incontro e spettacolo musicale “Dance Ability: danza, movimento, amore”, mostrando al pubblico le loro esibizioni nel passo a due conclusivo dal titolo “Ruo Tango”.

Il 20 aprile alla Biblioteca Civica verrà proiettato il film «A proposito di sentimenti» di Daniele Segre che introdurrà e commenterà la pellicola prodotta partendo dall’esperienza e dal percorso di crescita sviluppato all’interno delle iniziative dell’Associazione Italiana persone Down. Infine, il 12 maggio, la rassegna si concluderà nella Sala Conceria con lo spettacolo teatrale dal titolo “Incontri di mercato” a cura della Compagnia Teatrale “Gli indirigibili”, risultato di un laboratorio teatrale di improvvisazione sociale, che presenta la storia di una realtà locale che si scontra e si incontra con una nuova realtà straniera.

Tutti gli incontri aperti a tutti e a ingresso libero, si svolgeranno alle ore 21.

Dal 16 marzo al 12 maggio incontri, spettacoli, film per la rassegna "Strada facendo" con autori e artisti per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della disabilità

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Si accendono le luci di Broadway con il Tip Tap dancing di Davide Accossato

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Direttamente dalla prestigiosa scuola di danza “Steps on Broadway” di New York, Davide Accossato approda alla Elena Dance School con una divertente e interessante disciplina, il Tip Tap. Nonostante la sua passione per la danza sia esplosa soltanto nel ‘99, Davide presenta un curriculum ricco di studi ed esperienze di alto livello. Inizia la sua formazione studiando danza classica, jazz e contemporanea presso diverse scuole di Torino tra cui la Royal, il centro studi danza, il Gabbiano.

Tra i suoi studi anche il ballo liscio e naturalmente il Tip Tap, disciplina in cui si specializza studiando direttamente a New York sotto la giuda di insegnanti prestigiosi. Le esperienze di Davide sono numerose e molto importanti. Danza con L’Accademia dello spettacolo di Torino, con le compagnie Dance Session Group e Città del Jazz; partecipa come ballerino alle cerimonie di apertura delle Paraolimpiadi e dei Mondiali di scherma, e a importanti manifestazioni come Danza in fiera di

Il Chieri Volley si salva ma perde il PalaSport a San Silvestro

Dopo una stagione piena di successi che le ha permesso di salire dalla serie A2 alla serie A1, il Chieri Volley Club ha cambiato nome, palazzetto e anche un po’ destino. La squadra allenata da Alessandro Beltrami, divenuta Chieri Torino Volley Club e impegnata nelle sue sfide casalinghe al PalaRuffini di Torino, si è piazzata al penultimo posto vincendo anche 3-1 lo scontro con il Pavia, ultimo classificato, dopo la vittoria liberatoria sul Parma. Per il decimo campionato in serie A della squadra ci si aspettava un stagione ben diversa e con altri risultati. Il ritiro del Conegliano Volley dal campionato - per problemi finanziari interni alla società -, ha contribuito e non poco alla sua permanenza nella massima divisione, in quanto solo una squadra sarà costretta quest’anno a scendere in serie A2. C'è da chiedersi a questo punto da cosa siano dipese tutte queste sconfitte. «Ci sono delle stagioni che iniziano male e proseguono così - confessa il direttore sportivo Roberto Bovero - ma sarebbe stato da delinquenti anche solo pensare alla retrocessione dopo tutto il

lavoro che è stato fatto». Secondo il Ds la squadra si trova in una posizione che non ha meritato perché, se è vero che in alcune sfide ha conseguito la sconfitta, in altre ha dato il suo meglio, senza che questo venisse riconosciuto. «A Piacenza, ad esempio - sottolinea il presidente Maurizio Magnabosco - abbiamo fatto ricorso: l’arbitro di terra era di Pavia, il che non ci è sembrato molto corretto, vista la situazione della classifica». Anche se è difficile credere che il trend negativo sia stato frutto solo di un destino avverso e non di qualcosa che non ha funzionato a livello tecnico, come ha l’onestà di ammettere lo stesso Magnabosco secondo il quale «il risultato di questa stagione è stato comunque inferiore al nostro potenziale, certo anche per colpa nostra». E dopo l’annata da rivedere un'altra doccia fredda arriva dall’Amministrazione comunale che, con un clamoroso ripensamento, ha rinunciato a costruire il PalaSport a San Silvestro assumendosi invece l’onere di realizzare al suo posto e a sue spese un padiglione con due

campi e tribune da 400 posti per venire incontro all’associazionismo sportivo chierese. Senza l’ausilio dell’intervento di investimenti privati, come è avvenuto ad esempio per il progetto del Centro Natatorio, il Comune non può farsi carico della spesa totale di circa 7 milioni di euro essendo un’opera ad hoc costruita per la pallavolo. Si pensava di ingrandire il PalaMaddalene, che comunque ha bisogno di manutenzione, portandolo a 1.500 posti ma non è stato possibile perché dopo uno studio di fattibilità che ha messo in luce come l’intervento sarebbe costato 3,5 milioni di euro, l’Amministrazione ha ritenuto che l’operazione non fosse conveniente anche perché le normative del Coni cambiano di anno in anno. È il Chieri Torino Volley che adesso dovrà far pervenire una proposta al Comune tenendo conto della sostenibilità dell’intervento per valutare quali saranno le condizioni e le aree comunali su cui potrà essere realizzato il Palazzetto. Di certo non nell’area San Silvestro, ma al momento non è dato sapere dove.

Una stagione da cardiopalma per la società chierese che evita la retrocessione in A2 grazie alle ultime vittorie con Parma e Pavia ma soprattutto al ritiro di Conegliano durante il campionato. Giunge però come una doccia gelata la decisione dell’Amministrazione di rinunciare a costruire il Palazzetto nel nuovo centro sportivo

di Alice Maccario

Firenze, mentre nel 2011 si esibisce nella trasmissione “Gran concerto” di Raffaella Carrà in onda su Rai 3. Dal 2005 collabora in qualità di referente unico per il nord Italia con l’agenzia Broadwayitaly di Roma per l’organizzazione di stage di danza a New York . Per tutti coloro che avessero voglia di provare a ballare il Tip Tap, Davide sarà disponibile tutti i Lunedì a partire dal 19 marzo, con due lezioni, la prima alle ore 19.00 dedicata ai giovanissimi, la seconda alle ore 20.30 per gli adulti.

Novità

alla Elena Dance School Danza orientale principianti ragazzi - Martedì ore 17.00, mercoledì ore 21.15Tribal - Martedì ore 21.00

Swing ragazzi - Mercoledì ore 17.00Break dance - Mercoledì ore 19.00

Caraibico adulti base - Mercoledì ore 21.00“Elena dance” - Lunedì ore 11.00, giovedì ore 14.00 e 20.00

Baby dance - Lunedì ore 17.00

>> Sport

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di Stefan Roscan (primo chef) email: roscanstefan@yahoo.com

>> Cucina

Consigli dello chef

CHEESECAKE DI PASTA FROLLA CON RICOTTA ED ARANCIA

PROCEDIMENTO

• 4 dischi di pasta frolla (fatta in casa)• 300 gr di ricotta soda• 100 gr di panna• 1 bustina di vanillina• 3 fogli di gelatina• 100 gr di zucchero• 3 arancePer la gelatina di arance:• 200 gr di arance• 100 gr di zucchero• 6 gr di gelatina in fogli

INGREDIENTI(per 4 persone)

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CALAMARI TENERISSIMI RIPIENI

PROCEDIMENTO

• 8 calamari piccoli• 500 gr di spinaci freschi• 2 patate bollite• 10 pomodorini• 50 gr di olive taggiasche• una manciata di pane raffermo tritato• olio extravergine d'oliva• prezzemolo riccio• aglio• sale e pepe

INGREDIENTI(per 4 persone)

Pulite i calamari e privateli dei tentacoli. Saltate gli spinaci con uno spicchio d'aglio, unite le testine dei calamari e cuocete per pochi minuti insieme ai pomodorini tagliati a metà. Aggiungete quindi il pane raffermo fate rosolare e tritate il tutto grossolanamente. Riempite poi i calamari con il ripieno di spinaci, disponete in una padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio facendo leggermente soffriggere i calamari dopodiché aggiungete i pomodorini, poi le patate e le olive taggiasche. Cuocete per 15 min con un coperchio, prezzemolo fresco, un filo d'olio a crudo, sale e pepe.

Grattugiate un' arancia nella ricotta poi impastatela con lo zucchero e lasciatela scolare per 2 ore nel frigo. Fate ammorbidire la gelatina in acqua fredda, scaldate la panna, spegnete e fate sciogliere mescolando la gelatina ben strizzata. Con l'aiuto del mixer frullate bene la ricotta con panna e una bustina di vanillina fino ad ottenere un impasto liscio. Versate la crema di formaggio all'interno dello stampo sopra i dischi di pasta frolla e riponete nel frigo per 2 ore circa. Per la gelatina: tagliate le arance a cubetti e mettetele in una padella con lo zucchero facendo cuocere per circa 20 min Poi aggiungete la gelatina precedentemente ammorbidita, fate intiepidire la gelatina di arance dopodiché versatela sulla crema al formaggio e lasciate riposare per 30 min nel frigo. Infine passate lungo i bordi con un coltello scaldato sotto l'acqua calda e guarnite a piacere.

Dott. Lanza, quali sono gli obbiettivi conseguiti nel mondo dell’Aloe Arborescens e degli integratori naturali alimentari? «Non Dottore, Naturopata, ovvero quella figura che si occupa di utilizzare ed ottimizzare l’impiego dell’Aloe Arborescens in una persona

con problematiche salutistiche attraverso un alimento completamente naturale». Quindi lei non fa visite. «No, fornisco una consulenza completamente gratuita per utilizzare al meglio la specie di Aloe più pregiata e terapeutica al mondo, ovvero l’Aloe Arborescens superiore». In quale campo è maggiormente utilizzata l’Aloe Arborescens e il suo pregiato succo? «In moltissimi campi, soprattutto quando il nostro sistema immunitario va in crisi, in questo caso si aprono molte strade, alcune delle quali purtroppo conducono verso vere e proprie patologie, in alcuni casi degenerative». L’aloe di cui parla è una cura contro il cancro? «Assolutamente no! È strabiliante quanto siano poco preparati coloro che, non conoscendo l’aloe arborescens, sostengono che lo sia. Impropriamente i malati di cancro corrono il rischio di non ottenere veri benefici dall’aloe a seguito di una capillare disinformazione». Allora perché un malato di cancro che fa magari chemioterapia dovrebbe utilizzare l’aloe arborescens superiore? «Per elevare le difese immunitarie; chi si sottopone a chemioterapia ha già grandi carenze

vitaminiche ed un sistema immunitario sempre più debilitato, l’aloe arborescens permette un veloce ristabilimento; inoltre riduce significativamente nausea, vomito e mucosità». Ma alcune blasonate facoltà universitarie, fra le quali il Cancer Research, sostengono addirittura che l’aloe arborescens sia prodigiosa per distruggere le cellule tumorali, lei cosa ne pensa? «Sono a conoscenza di questi studi e spero possano essere presto protocollati sugli esseri umani. Il mio auspicio è quello che continuino nella ricerca e nella sperimentazione per poter finalmente consigliare l’impiego dell’aloe arborescens superiore sui malati di cancro». Dopo aver maturato tante esperienze in materia come si spiega che da un tema così importante e delicato nascano così tante polemiche? «La polemica nasce dal basso grado di scolarizzazione di troppe persone che si affidano alla medicina ciecamente senza documentarsi meglio. Per fortuna internet oggi permette a molti di intraprendere strade alternative prima di avvelenarsi con farmaci molto invasivi». Lei consiglia di utilizzare una terapia anziché un’altra? «No, io consiglio di non escludere né una né l’altra, ma di abbinare alla terapia medica l’integratore aloe arborescens per stare molto meglio. Invito tutti a vedere su youtube i miei numerosi redazionali inerenti ai benefici dell’aloe arborescens». Dove riceve i suoi pazienti? «Sono

un promotore della medicina naturale pertanto sono itinerante, reperibile su appuntamento, compatibilmente alle mie conventions, presso la società Aloe Ghignone di Pecetto Torines». Che cosa si aspetta che avvenga nel 2012? «Innanzitutto vorrei aiutare molte persone ad aprirsi mentalmente alla medicina naturale, non considerandola sostitutiva al farmaco ma concependo la stessa complementare. Vorrei invitare gli amici lettori ad evitare l’acquisto di piante di Aloe cercando di emulare la “ricetta” del frate, in quanto frullare aloe, miele e grappa potrebbe creare problemi importanti all’intestino, inoltre tale ricetta contiene solamente 350 gr. di foglia, molto miele e la grappa, assolutamente sconsigliata a persone affette da diabete oppure intolleranti all’alcool. L’Aloe arborescens superiore è una formulazione unica priva di alcool, senza aloina, ottenuta attraverso le tre specie di aloe più pregiate e costose al mondo, ed è un’esclusiva della ditta Ghignone».

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Chemioterapia e aloe, funziona veramente?

L'efficacia dell’aloe arborescens superiore contro le patologie gravi e cronicizzate

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>> Block Notes

Mercoledì 14, ore 17Unitre IncontraIl Deserto de AtacamaRelatore Nanni ManolinoSala Conferenze Biblioteca “N. e P. Francone”, via Vittorio Emanuele II 1, Chieri

Venerdì 16 marzo, ore 21Intervista impossibile aVittorio Emanuele IISpettacolo in occasione del compleanno dell'Unità d'ItaliaA cura del Gruppo del CerchioChiesa dei Batù, Piazza Roma, Pecetto

MARZO

>> Oroscopo

ARIETE Lavoro: è la valvola di sfogo di tanti, questo mese lo sarà anche per voi. Amore: perché uomini non vi lasciate dietro tattiche e giochetti e non vi dedicate all'amore? Salute: anche per voi attenzione alle vie respiratorie.

BILANCIA Lavoro: perché non concedersi delle piccole pause? Ne avete bisogno. Amore: adesso vi siete accorti che avete fatto colpo, fatevi subito capire, le cose andranno da sé. Salute: finalmente dopo tanto tempo è tutto ok.

Lavoro: che dire, finalmente otterrete la tanto attesa rivincita! Amore: per le coppie ormai collaudate attenzione a non cadere nella routine, ottime conoscenze per i single. Salute: fate attenzione alla gola!

I PESCETTI.... INGUARIBILI ROMANTICI

TORO Lavoro: potrebbero esserci cambiamenti radicali, state all'erta e non date nulla per scontato. Amore: è vero, a volte pensare e riflettere porta bene, ma a volte seguire la scia regala emozioni indescrivibili. Salute: fate dieta.

Giovedì 15 marzo, ore 21Donne pittrici tra Rinascimento e NovecentoConferenza a cura del prof. Alberto CottinoSala Conferenze Biblioteca “N. e P. Francone”, via Vittorio Emanuele II 1, Chieri

Sabato 17 marzo, ore 21Che testà, Giacu!Rappresentazioni tradizionali in lingua piemonteseA cura della Filodrammatica Can. G. ToscoRepliche ven 23, sab 24 marzo, ore 21; dom 25 marzo, ore 15.30; ven 30 e sab 31 marzo, ore 21.Teatro San Luigi, via Vittorio Emanuele II 80, Chieri APRILE

“N. e P. Francone”, via Vittorio Emanuele II 1, Chieri

A cura diCARTOMANZIA SIMONA

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GEMELLILavoro: per chi decide di aprire un'attività in proprio questo è il momento meno opportuno! Amore: una storia del passato vi tormenta e non sapete cosa fare? Affrontarla sarebbe la cosa giusta. Salute: niente eccessi.

CANCRO

Lavoro: finalmente dopo tanto tempo arriva anche per voi la volta buona che si accorgeranno che erano in errore. Amore: eccovi al dunque, dovete dire quello che realmente pensate e bando alle conseguenze. Salute: è ora di fare le analisi.

VERGINELavoro: siete indecisi sul da fare con la vostra situazione, tutto complicato, allora attendere sarebbe la cosa giusta. Amore: ancora una volta il passato ritorna? Sicuri che questa volta voi non centrate nulla? Salute: troppi eccessi.

LEONE Lavoro: pensare che vi eravate tanto amati ed eravate così vicini… Ora invece se poteste! Amore: la vostra metà chiede e pretende affetto e rispetto, donatevi senza remore ma fatevi sempre rispettare nelle maniere giuste. Salute: niente alcol.

SAGITTARIOLavoro: se avete delle questioni attenzione a chi chiedete consiglio, non fidatevi delle solite persone. Amore: per far impazzire la vostra metà siete dei maestri ma se la situazione si dovesse ribaltare? Salute: relax.

CAPRICORNOLavoro: dopo diversi sacrifici con questo mese le cose dovrebbero andare meglio. Amore: il gioco dell'amore vi intriga? Dateci dentro allora. Perché negarsi ciò che si desidera? Salute: ossa sotto sforzo.

ACQUARIOLavoro: la situazione appare complicata, ma verso la fine del mese si evolverà in meglio. Amore: eccoci al dunque, che aspettate a farvi avanti come si deve, fidanzamenti e nuove storie vi attendono. Salute: occhio alla tensione.

Venerdì 23 marzo, ore 21ConferenzaLe caratteristiche geo-morfologiche e naturalistiche della collina torineseRelatori dott. Fabrizio Bertolino, geologo Giacomo Re Fiorentin ed il fossilologo Domenico CiccopiediCentro Incontri "Paluch", via Superga 44, Baldissero T.se

SCORPIONE Lavoro: una questione che da un po' gira nell'aria vi turba, forse c'è del vero. Attenzione alle chiacchiere. Amore: le avventure vi piacciono molto ma potrebbero divenire amori travolgenti e passionali. Salute: tutto nella norma.

18 marzoRaduno 500 FiatMeeting delle Fiat 500 Bicilindriche e derivateCentro storico, Moriondo TorineseInfo: Associazione polisportiva Moriondo T.se 2010, email pmoriondo2010@alice.itcell. 348.22.666.95

Presentazione del libro di Maurizio Ternavasio, giornalista de «La Stampa»Biblioteca Comunale, P.le della Rimembranza 9, Pecetto T.se

Musiche di Boccherini, Rossini, Franck, Saint-Saens,Verdi, MascagniSantuario SS. Annunziata, via Principe Amedeo, Chieri

Domenica 25 marzo, ore 9CamminataI luoghi significativi per importanza geologica e ambientale della collina torineseRitrovo presso il Centro Incontri "Paluch", via Superga 44, Baldissero T.seInfo: cell. 347.7923429 (Carlo Mantovani)

Mercoledì 28 marzo, ore 21Filosofia in BibliotecaIl sillogismo e la catarsi. Aristotele fra logica e poesiaRelatori Valentina Martini e Roberto LupisSala Conferenze Biblioteca “N. e P. Francone”, via Vittorio Emanuele II 1, Chieri

Sabato 31 marzo, ore 10.30Sabato da FavolaAnimazione per bambini a partire dai 2 anniBiblioteca Comunale, P.le della Rimembranza 9, Pecetto T.se

Domenica 1 aprile, ore 17Musica e Spiritualità 2012 IV edizioneConcerto per la Settimana SantaSopranista Angelo ManzottiMusiche di Stradella, Giay, BachA cura di Accademia dei SolinghiDirezione artistica Rita PeirettiSantuario SS. Annunziata, via Principe Amedeo, Chieri

Sabato 17 marzo, ore 10.30Sabato da FavolaMaga Minin presenta letture per bambini dai 3 ai 6 anniBiblioteca “N. e P. Francone”, via Vittorio Emanuele II 1, Chieri

Domenica 1 aprile, ore 8Rassegna Antiquaria e del Collezionismo “Città di Chieri”Antiquariato, modernariato, artigianato, hobbysti, OPI, collezionismo, prodotti tipici (miele, torte di nocciole, pani speciali, vino, formaggi e molto altro)Centro storico, Chieri

Domenica 25 marzo, ore 17Musica e Spiritualità 2012 IV edizioneArie da chiesa dei grandi operistiSoprano Silvana SilbanoBasso Carlo De BortoliOrgano Corrado Cavalli

Sabato 31 marzo, ore 10La Città di Carta:visita guidata all’Archivio Storico “Filippo Ghirardi”Andezeno e le sue sorelle: i Comuni dei dintorni nelle carte chieresiSala Accoglienza Biblioteca

21 marzo, ore 21Incontro con l'Autore50 motivi per amare Torino

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