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Che cosa studia l’economia (politica)?
Giovanni Sulis
Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, Università di Cagliari;
CRENoS; IZA
Intervento presso Liceo Scientifico G. Asproni, Iglesias
30 novembre 2015
Piano della presentazione
• Introduzione
• Che cosa è l’economia • I principi dell’economia • I mercati: domanda e offerta • Il metodo economico e l’analisi statistica
• Applicazioni:
• La disoccupazione, l’incontro tra imprese e lavoratori • L’investimento in istruzione • La crescita economica e il capitale umano
• Evidenze
• Il mestiere del ricercatore universitario
• Il percorso formativo • Ricerca e insegnamento • La divulgazione dei risultati
Definizione
• L’economia politica è lo studio del modo in cui le società utilizzano risorse scarse per produrre beni o servizi utili, e di come tali beni vengono distribuiti tra i diversi soggetti.
I dieci principi dell’economia
• Micro
– propone una trattazione dettagliata delle decisioni
individuali degli agenti economici in merito a beni e servizi
particolari
• Decisioni individuali
• Interazione tra individui
• Macro
– enfatizza l’interazione che ha luogo all’interno del sistema
economico nel suo complesso
• Funzionamento delle economie
Decisioni individuali/1
Gli individui devono affrontare scelte alternative (trade - off)
–efficienza: una società ottiene il massimo possibile dalla proprie scarse risorse
–equità: i benefici di una società vengono distribuiti in parti uguali tra i suoi membri
Decisioni individuali/2
Il costo di qualcosa è ciò a cui si deve rinunciare per ottenerla
• costo opportunità : ciò a cui si è costretti a rinunciare per possedere un determinato bene
Decisioni individuali/3
Gli individui razionali pensano al margine
• variazioni marginali: piccoli cambiamenti incrementali rispetto a situazioni predefinite
Interazione tra individui/2
I mercati rappresentano, di solito, uno strumento efficace per organizzare l’attività economica
• Economia di mercato: un sistema economico nel
quale le risorse vengono allocate attraverso le decisioni decentralizzate di una molteplicità di imprese e di individui che interagiscono sui mercati dei beni e dei servizi, rispondendo alle variazioni dei prezzi
Interazione tra individui/3
L’intervento pubblico, a volte, può migliorare il risultato del mercato
• Fallimento del mercato: situazione nella quale il
mercato, lasciato a se stesso, non riesce ad allocare le risorse in modo efficiente. Casi tipici: Esternalità; Potere di mercato; Beni Pubblici; Equità
Funzionamento delle economie/1
Il livello di benessere di un paese dipende dalla sua capacità di produrre beni e servizi
La domanda e l’offerta
• Gli economisti pensano sempre in termini di benefici e di costi
• La domanda e l’offerta in termini di costi e benefici • Dal lato della domanda: il prezzo che siamo disposti a pagare per un
bene rappresenta il beneficio atteso
• Dal lato dell’offerta: il prezzo a cui siamo disposti ad offrire il bene rappresenta il costo atteso
• Equilibrio
• Che cosa spiega un semplice modello di domanda e offerta (lineare)?
• Che cosa (non) spiega un modello di domanda e offerta?
• Esempio alla lavagna: • Qd= a - b * P • Qs= c + d * P
Metodo scientifico in economia
– Osservazione
– Definizione delle ipotesi
– Definizione dei modelli
– Verifiche empiriche
Ragionare in termini di possibili alternative per le varie
azioni.
Valutare i costi individuali e collettivi delle scelte
Esaminare e capire come gli eventi sono tra loro collegati.
Il problema della causalità
– Diagrammi a dispersione e correlazioni
– Metodi statistici, modello di regressione
– Il problema della causalità. Esempi:
– Legame tra livello di istruzione e guadagni attesi
– Qualità degli insegnanti e risultati degli studenti
– Adozione tecnologia e protezione occupazione
Il mercato del lavoro, salari e disoccupazione
• Introduzione
• Motivazione: • http://www.corriere.it/economia/15_novembre_23/ottocentomila-posti-
senza-candidati-9e3a3a44-9211-11e5-98d3-3899a469cdf7.shtml
• Che cosa determina la disoccupazione e i salari?
• Gli agenti economici hanno una informazione imperfetta relativamente alle principali variabili del mercato del lavoro
• Acquisire informazione è un processo costoso.
• La ricerca di lavoro
• Il processo di incontro tra imprese e lavoratori
• La contrattazione e la disoccupazione di equilibrio.
A Model of Equilibrium Unemployment • Labor Force is the sum of Employed and Unemployed : LF = E + U
• Probability of job separation is “Delta”
• Probability of finding a job is “Lambda” • Equilibrium condition is: • Flow into unemployment = Flow out of unemployment • Delta x E = Lambda x U • Using equation above: E=LF-U
• Delta x (LF-U) = Lambda x U
• U = (Delta x LF) / (Lambda+Delta)
• Unemployment rate: U/LF = Delta / (Lambda+Delta)
• The unemployment rate depends on job separation and finding
probabilities.
L’investimento in istruzione
• Gli economisti analizzano le scelte di istruzione in termini di benefici e costi attesi.
• http://www.lavoce.info/archives/23246/la-laurea-un-ottimo-investimento/
• L’istruzione è un veicolo di mobilità sociale
• http://www.lavoce.info/archives/37859/di-padre-in-figlio-cosi-si-tramanda-la-diseguaglianza/
• Dibattito internazionale
• http://wol.iza.org/articles/is-the-return-to-education-the-same-for-everybody
• http://wol.iza.org/articles/intergenerational-return-to-human-capital
• http://wol.iza.org/articles/do-higher-levels-of-education-and-skills-in-area-benefit-wider-society
La crescita economica e l’istruzione
• A livello individuale, scegliere di studiare sembra essere una ottima scelta
• Quali sono le determinanti principali del livello di benessere di una economia?
• La funzione di produzione. Y è il PIL, P è la popolazione, H sono le ore lavorate, N sono gli occupati, NW è la popolazione in età da lavoro
•𝑌
𝑃=𝑌
𝐻
𝐻
𝑁
𝑁
𝑁𝑊
𝑁𝑊
𝑃
• L’equazione nei livelli è traducibile in termini di tassi di crescita
• La crescita della produttività e dell’occupazione sono le determinanti
principali del livello di benessere di un paese
• Quanto conta l’istruzione a livello macroeconomico aggregato?
• http://www.lavoce.info/archives/26299/quanto-conta-listruzione/
Le dinamiche del tasso di partecipazione Sardegna, Mezzogiorno e Italia, maschi e femmine
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1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Maschi Sardegna
Maschi Mezzogiorno
Maschi Italia
Femmine Sardegna
Femmine Mezzogiorno
Femmine Italia
La divulgazione dei risultati della ricerca
• Riviste scientifiche e monografie • Referee anonimi • Rankings
• Altre modalità di divulgazione
• Nazionali
• www.lavoce.info • www.nelmerito.com
• Internazionali
• http://wol.iza.org/ • http://www.voxeu.org/