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Norma Italiana N O R M A I T A L I A N A CEI CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE • AEI ASSOCIAZIONE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA Data Pubblicazione Edizione Classificazione Fascicolo COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Titolo Title CEI EN 60034-6 1997-09 Seconda 2-7 3391 R Macchine elettriche rotanti Parte 6: Metodi di raffreddamento (Codice IC) Rotating electrical machines Part 6: Methods of cooling (IC code) APPARECCHIATURE ELETTRICHE PER SISTEMI DI ENERGIA E PER TRAZIONE NORMA TECNICA

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Norma Italiana

N O R M A I T A L I A N A C E I

CNR

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE •

AEI

ASSOCIAZIONE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA

Data Pubblicazione

Edizione

Classificazione Fascicolo

COMITATOELETTROTECNICO

ITALIANO

Titolo

Title

CEI EN 60034-6

1997-09

Seconda

2-7 3391 R

Macchine elettriche rotanti

Parte 6: Metodi di raffreddamento (Codice IC)

Rotating electrical machines

Part 6: Methods of cooling (IC code)

APPARECCHIATURE ELETTRICHE PER SISTEMI DI ENERGIA E PER TRAZIONE

NO

RM

A TE

CNIC

A

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© CEI - Milano 1997. Riproduzione vietata.

Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente Documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi senza il consenso scritto del CEI.Le Norme CEI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione sia di nuove edizioni sia di varianti. È importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso dell’ultima edizione o variante.

SOMMARIO

La presente Norma identifica la disposizione dei circuiti di raffreddamento, i metodi di circolazione deifluidi refrigeranti nelle macchine elettriche rotanti, classifica i metodi di raffreddamento e ne fornisce unsistema di classificazione. La designazione del metodo di raffreddamento è composta dalle lettere "IC"seguite da cifre e da lettere che rappresentano la disposizione del circuito, il fluido di raffreddamento e ilmetodo di circolazione del fluido stesso. Vengono definite una designazione completa e una semplificata.Il sistema di designazione completo viene utilizzato principalmente quando non è possibile utilizzarequello semplificato. Le designazioni complete così come quelle semplificate per alcuni tipi di macchinerotanti più comunemente usati, con alcuni schemi di esempi particolari, sono indicate nelle tabelle dell’Al-legato A.La presente Norma costituisce la ristampa senza modifiche, secondo il nuovo progetto di veste editoriale,

della Norma pari numero ed edizione (Fascicolo 2447 E).

DESCRITTORI

• DESCRIPTORS

macchine electriche rotanti •

rotating electrical machines;

unità di raffreddamento •

cooling unit;

raffreddamento •

cooling;

circuito di raffreddamento •

coolant circuit;

classificazione •

classification;

designazione •

designation;

codice •

code;

COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI

Nazionali

Europei

(IDT) EN 60034-6:1993-11;

Internazionali

(IDT) IEC 34-6:1991-11;

Legislativi

INFORMAZIONI EDITORIALI

Norma Italiana

CEI EN 60034-6

Pubblicazione

Norma Tecnica

Carattere Doc.

Stato Edizione

In vigore

Data validità

1995-2-1

Ambito validità

Europeo

Varianti

Nessuna

Ed. Prec. Fasc.

454:1978

Comitato Tecnico

2-Macchine rotanti

Approvata dal

Presidente del CEI

in Data

1995-1-10

CENELEC

in Data

1993-9-22

Sottoposta a

inchiesta pubblica come Documento originale

Chiusa in data

1993-8-31

Gruppo Abb.

3

Sezioni Abb.

B

ICS

CDU

621.313-71

LEGENDA

(IDT) La Norma in oggetto è identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT)

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CENELEC members are bound to comply with theCEN/CENELEC Internal Regulations which stipulatethe conditions for giving this European Standard thestatus of a National Standard without any alteration.Up-to-date lists and bibliographical references con-cerning such National Standards may be obtained onapplication to the Central Secretariat or to anyCENELEC member.This European Standard exists in three official ver-sions (English, French, German).A version in any other language and notified to theCENELEC Central Secretariat has the same status asthe official versions.CENELEC members are the national electrotechnicalcommittees of: Austria, Belgium, Denmark, Finland,France, Germany, Greece, Iceland, Ireland, Italy, Lu-xembourg, Netherlands, Norway, Portugal, Spain,Sweden, Switzerland and United Kingdom.

I Comitati Nazionali membri del CENELEC sono tenu-ti, in accordo col regolamento interno del CEN/CENE-LEC, ad adottare questa Norma Europea, senza alcunamodifica, come Norma Nazionale.Gli elenchi aggiornati e i relativi riferimenti di tali Nor-me Nazionali possono essere ottenuti rivolgendosi alSegretario Centrale del CENELEC o agli uffici di qual-siasi Comitato Nazionale membro.La presente Norma Europea esiste in tre versioni uffi-ciali (inglese, francese, tedesco).Una traduzione effettuata da un altro Paese membro,sotto la sua responsabilità, nella sua lingua nazionalee notificata al CENELEC, ha la medesima validità.I membri del CENELEC sono i Comitati ElettrotecniciNazionali dei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Dani-marca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda,Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Por-togallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera.

© CENELEC 1993 Copyright reserved to all CENELEC members. I diritti di riproduzione di questa Norma Europea sono riservati esclu-sivamente ai membri nazionali del CENELEC.

Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrotecnica European Committee for Electrotechnical Standardization

Comité Européen de Normalisation ElectrotechniqueEuropäisches Komitee für Elektrotechnische Normung

C E N E L E C

Secrétariat Central: rue de Stassart 35, B - 1050 Bruxelles

E u r o p ä i s c h e N o r m • N o r m e E u r o p é e n n e • E u r o p e a n S t a n d a r d • N o r m a E u r o p e a

EN 60034-6

Novembre 1993

Sostituisce la 53.6 S1

Macchine elettriche rotanti

Parte 6: Metodi di raffreddamento (Codice IC)

Rotating electrical machines

Part 6: Methods of cooling (IC code)

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CONTENTS INDICE

Rif. Topic Argomento Pag

.

NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09

Pagina iv

PREMESSA

1

INTRODUZIONE

2

CAMPO DI APPLICAZIONE

3

DEFINIZIONI

3

SISTEMA DI DESIGNAZIONE

7

Disposizione del codice IC

........................................................

7

Applicazione delle designazioni

.............................................

8

Designazione della stessa disposizione di circuitoper parti differenti di una macchina

.....................................

8

Designazione di diverse disposizioni di circuito per parti differenti di una macchina

.....................................

8

Designazione di un avvolgimento a raffreddamento diretto

.............................................................

8

Designazione delle condizioni di raffreddamento di stand-by o di emergenza

.......................................................

8

Designazioni combinate

..............................................................

9

Sostituzione delle cifre caratteristiche

..................................

9

Esempi delle designazioni e degli schemi

.........................

9

CIFRA CARATTERISTICA PER LA DISPOSIZIONE DEI CIRCUITI

9

Disposizione del circuito

..........................................................

10

LETTERA CARATTERISTICA PER IL FLUIDO DI RAFFREDDAMENTO

11

Fluido di raffreddamento

..........................................................

11

CIFRA CARATTERISTICA PER IL METODO DI CIRCOLAZIONE

12

Metodo di circolazione

..............................................................

12

DESIGNAZIONI COMUNEMENTE UTILIZZATE

13

Esempi di circuiti aperti utilizzanti il mezzo circostante o remoto

................................................

14

Esempi di circuiti primari chiusi, circuiti secondari aperti utilizzanti il mezzo circostante

............

15

Esempi di circuiti primari chiusi, circuiti secondari aperti, utilizzanti il mezzo remoto o circostante

..........................

16

CONFRONTO TRA GLI ESEMPI FORNITI DALLA PRIMA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 2-7 E DALLA PRESENTE EDIZIONE (EN 60034-6)

17

Confronto tra gli esempi riportati nella prima edizione della Norma CEI 2-7 e quelli riportati nella presente edizione (EN 60034-6)

................................

17

Confronto tra gli esempi riportati nella prima edizione della Norma CEI 2-7 (Allegato A) con quelli riportati nella presente edizione (EN 60034-6)

................................

18

PREFACE

INTRODUCTION

1

SCOPE

2

DEFINITIONS

3

DESIGNATION SYSTEM

3.1

Arrangement of the IC Code

...................................................

3.2

Application of designations

.....................................................

3.3

Designation of same circuit arrangements for different parts of a machine

.............................................

3.4

Designation of different circuit arrangements for different parts of a machine

....................................................

3.5

Designation of direct cooled winding

................................................................................................................

3.6

Designation of stand-by or emergency cooling conditions

.........................................

3.7

Combined designations

.............................................................

3.8

Replacement of characteristic numerals

............................

3.9

Examples of designations and sketches

............................

4

CHARACTERISTIC NUMERAL FOR CIRCUIT ARRANGEMENT

Tab. 1

Circuit arrangement

.....................................................................

5

CHARACTERISTIC LETTER FOR COOLANT

Tab. 2

Coolant

...............................................................................................

6

CHARACTERISTIC NUMERAL FOR METHOD OF MOVEMENT

Tab. 3

Method of movement

.................................................................

ANNEX/ALLEGATO

A

COMMONLY USED DESIGNATIONS

Tab. A.1

Examples of open circuits using surrounding or remote medium

............................................

Tab. A.2

Examples of primary circuits closed, secondary circuits open using surrounding medium

.........................

Tab. A.3

Examples of primary circuits closed, secondary circuits open using remote or surrounding medium

....

ANNEX/ALLEGATO

B

COMPARISON OF EXAMPLES FROM THE FIRST AND SECOND EDITIONS OF IEC34-6

Tab. B.1

Comparison of examples shown in first editionof IEC 34-6 with those in second edition

................................................................................................................

Tab. B.2

Comparison of examples shown in the first edition of IEC 34-6 (Annex A) with those in the second edition of IEC 34-6

.......................................................................................

informativeinformativo

informativeinformativo

Page 5: CEI 2-7 EN 60034-6 1997 Ed. 2.0 Fasc. 3391R - (en + it).pdf

NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09

Pagina v

FOREWORDAt the request of CENELEC Technical Commit-tee TC 2, “Rotating machinery”, the text of theInternational Standard IEC 34-6 (1991) was sub-mitted to the CENELEC formal vote for accept-ance as a Harmonization Document.

The draft was approved by CENELEC asHD 53.6 S2 on 1993-07-06 and was immediatelysubmitted to a new vote for acceptance as a Eu-ropean Standard.

The document, with some editorial modifica-tions prepared by TC 2, was approved byCENELEC as EN 60034-6 on 1993/09/22.

This European Standard supersedes HD 53.6 S1(1977).

The following dates were fixed:

n latest date of publication of an identical na-tional standard(dop) 1994/09/01

n latest date of withdrawal of conflicting na-tional standards(dow) 1994/09/01

For products which have complied withHD 53.6 S1 (1977) before 1994/09/01 as shownby the manufacturer or by a certification body,this previous standard may continue to applyfor production until 1999/09/01.

ENDORSEMENT NOTICEThe text of the International Standard IEC 34-6(1991) was approved by CENELEC as a Europe-an Standard without any modification.

PREFAZIONESu richiesta del TC 2 del CENELEC “Macchine ro-tanti”, il testo della Pubblicazione IEC 34-6 (1991)è stato sottoposto al voto formale del CENELECper l’accettazione come Documento di Armoniz-zazione.

Il progetto è stato approvato dal CENELEC comeHD 53.6 S2 il 6 luglio 1993 e subito dopo è statosottoposto a una nuova votazione per l’accettazio-ne come Norma Europea.

Il documento, più alcune modifiche di carattereredazionale preparate dal TC 2, è stato approvatodal CENELEC come Norma Europea EN 60034-6 il22 settembre 1993.

La presente Norma Europea sostituisce il Docu-mento di Armonizzazione HD 53.6 S1 (1977).

Le date di applicazione sono le seguenti:

n data ultima di pubblicazione di una Normanazionale identica(dop) 01/09/1994

n data ultima di ritiro delle Norme nazionalicontrastanti(dow) 01/09/1994

Per i prodotti che, come indicato dal costruttore oda un Organismo di certificazione, erano confor-mi al Documento di Armonizzazione HD 53.6 S1(1977) prima del 01/09/1994, la Norma preceden-te può continuare ad essere applicata per la pro-duzione fino al 01/09/1999.

AVVISO DI ADOZIONEIl testo della Pubblicazione IEC 34-6 (1991) è statoapprovato dal CENELEC come Norma Europeasenza alcuna modifica.

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NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09Pagina vi

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NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09

Pagina 1 di 20

PREMESSA

La presente Parte appartiene a una serie di pub-blicazioni relative alle macchine elettriche rotanti;le altre parti sono le seguenti(1):

Gli Allegati A e B vengono forniti solo a titolo diinformazione.

(1) N.d.R. Vengono riportati in italiano i titoli delle Pubblicazioni IEC percui esiste una corrispettiva Norma CEI.

PREFACE

This part belongs to a series of publicationsdealing with rotating electrical machinery, theother parts being:

Annexes A and B are for information only.

TitoloTitle Norma CEI

Parte_Part 1: Caratteristiche nominali e di funzionamentoRating and performance, issued as IEC 34-1

2-3

Parte_Part 2: Metodi di determinazione, mediante prove, delle perdite e del rendimentoMethods for determining losses and efficiency of rotating electrical machinery from tests (ex-cluding machines for traction vehicles), issued as IEC 34-2

2-6

Parte_Part 3: Prescrizioni specifiche per macchine sincrone a rotore liscio (turboalternatori)Specific requirements for turbine-type synchronous machines, issued as IEC 34-3

2-22

Parte_Part 4: Macchine sincrone trifasi – Determinazione sperimentale delle grandezzeMethods for determining synchronous machine quantities from tests, issued as IEC 34-4

2-5

Parte_Part 5: Classificazione dei gradi di protezione degli involucri delle macchine elettricherotantiClassification of degrees of protection provided by enclosures of rotating electrical machines(IP code), issued as IEC 34-5

2-16

Parte_Part 7: Classificazione delle forme costruttive e dei tipi di installazioneSymbols for types of construction and mounting arrangements of rotating electrical ma-chinery, issued as IEC 34-7

2-14

Parte_Part 8: Marcatura dei terminali e senso di rotazioneTerminal markings and direction of rotation of rotating machines, issued IEC 34-8

2-8

Parte_Part 9: Limiti di rumoreNoise limits, issued as IEC 34-9

2-24

Parte_Part 10: Conventions for description of synchronous machines, issued as IEC 34-10

Parte_Part 11: Built-in thermal protection – Chapter 1: Rules for protection of rotating electricalmachines, issued as IEC 34-11

Parte_Part 11-2: Built-in thermal protection – Chapter 2: Thermal detectors and control units usedin thermal protection systems, issued as IEC 34-11-2

Parte_Part 11-3: Built-in thermal protection – Chapter 3: General rules for thermal protectors usedin thermal protection systems, issued as IEC 34-11-3

Parte_Part 12: Caratteristiche di avviamento dei motori asincroni trifasi a gabbia a una sola velo-cità a 50 Hz e per tensioni di alimentazione inferiori o uguali a 660 VStarting performance of single-speed three-phase cage induction motors for voltages up toand including 660 V; issued as IEC 34-12

2-15

Parte_Part 13: Specification for mill auxiliary motors, issued as IEC 34-13

Parte_Part 14: Vibrazioni meccaniche di macchine con altezza d’asse uguale o superiore a56 mm - Misura, valutazione e limiti della intensità di vibrazioneMechanical vibration of certain machines with shaft heights, 56 mm and higher – Measure-ment, evaluation and limits of the vibration severity, issued as IEC 34-14

2-23

Parte_Part 15: Livelli di tensione di tenuta a impulso delle macchine rotanti a corrente alternatacon bobine statoriche preformateImpulse voltage withstand levels of rotating a.c. machines with form – wound stator coils, is-sued as IEC 34-15

2-17

Parte_Part 16: Excitation system for synchronous machines

Parte_Part 16-1: Sistemi di eccitazione per macchine sincrone – Capitolo 1: DefinizioniExcitation systems for synchronous machines – Chapter 1: Definitions

2-21

Parte_Part 16-2: Excitation systems for synchronous machines – Chapter 2: Models for system stu-dies, issued as IEC 34-16-2

CEI EN 60034-6:1997-09

26

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NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09Pagina 2 di 20

INTRODUZIONE

Nella presente edizione la sequenza delle cifre edelle lettere che seguono il codice IC è stata cam-biata, rispetto alla precedente, come segue:

a) Nuovo sistema di designazionei) Una prima cifra caratteristica, indica la di-

sposizione del circuito di raffreddamen-to, valida sia per il circuito primario cheper quello secondario.

ii) Ciascun circuito viene designato da unalettera, che indica il fluido di raffredda-mento, seguita da una cifra che indica ilmetodo di circolazione del fluido stesso.

iii) La lettera e la cifra del fluido di raffredda-mento primario vengono poste prima,quelle del fluido di raffreddamento secon-dario dopo.

b) Sistema di designazione precedentei) Il circuito di raffreddamento secondario

veniva designato per primo seguito dalladesignazione del circuito primario.

ii) Ciascun circuito veniva designato da unalettera, che indicava il fluido di raffredda-mento, seguita da una cifra, che indicavala disposizione del circuito, e quindi daun’altra cifra che indicava il metodo di cir-colazione del fluido di raffreddamento.

La presente edizione prevede inoltre che la desi-gnazione venga semplificata, dove possibile, conl’omissione della lettera A e della cifra 7 relativealla circolazione del fluido di raffreddamento se-condario in determinate condizioni.

Inoltre, sono previste e definite nuove lettere, F,S, X e Y; la lettera E, che precedentemente indi-cava il raffreddamento mediante evaporazione diun liquido, è stata omessa.

Con l’introduzione del nuovo sistema di designa-zione, si rendono necessarie delle chiarificazionirelative alle definizioni dei circuiti di raffredda-mento aperto e chiuso e dei dispositivi di circola-zione dipendenti e indipendenti (art. 2).

La modalità di connessione alla rete e la fornituradell’appropriata apparecchiatura di controllo deidispositivi di circolazione, che veniva specificatanella prima edizione, non viene più presa in con-siderazione nella presente edizione.

INTRODUCTION

In this edition of IEC 34-6, the sequence of nu-merals and letters following the Code letters ICis changed.

a) New designation systemi) A numeral is placed first, indicating the

cooling circuit arrangement, being validfor both primary and secondary circuits.

ii) Each circuit is designated by a letter, in-dicating the coolant, followed by a nu-meral indicating the method of move-ment of the coolant.

iii) The letter and numeral for the primarycoolant are placed first, then those forthe secondary coolant.

b) Previous designation systemi) The secondary cooling circuit was des-

ignated first, then the primary circuit.ii) Each circuit was designated by a letter,

indicating the coolant followed by a nu-meral, indicating the circuit arrange-ment, and then another numeral indi-cating the method of movement of thecoolant.

This edition also provides for the designation tobe simplified, where possible, by the omissionof the letter A and of the numeral 7 for move-ment of secondary coolant under certain condi-tions.

In addition, new letters F, S, X and Y are pro-vided and defined; the previous letter E, indicat-ing cooling by evaporation of a liquid, has beenomitted.

With the introduction of the new designationsystem, clarifications are required to definitionsof open and closed circuit cooling and of de-pendent and independent components (seeclause 2).

The mode of connecting the supply and the de-livery of the appropriate control equipment forcirculation components, which were specifiedin the first edition are no longer taken into ac-count in this second edition.

Esempio_Example: I C 8 A 1 W 7

Disposizione_Arrangement

Circuito primario_Primary circuit

Circuito secondario_Secondary circuit

Esempio_Example: I C W 3 7 A 8 1

Circuito secondario_Secondary circuit

Circuito primario_Primary circuit

Page 9: CEI 2-7 EN 60034-6 1997 Ed. 2.0 Fasc. 3391R - (en + it).pdf

NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09

Pagina 3 di 20

Nel caso in cui i due sistemi siano differenti, essipossono essere distinti sia in base al codice com-pleto che al codice semplificato.

Gli esempi di raffreddamento conformi alla prece-dente e alla presente edizione, vengono confron-tati nell’Allegato B.

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente Norma identifica la disposizione deicircuiti di raffreddamento, i metodi di circolazionedei fluidi refrigeranti nelle macchine elettriche ro-tanti, classifica i metodi di raffreddamento e nefornisce un sistema di classificazione.

La designazione del metodo di raffreddamento ècomposta dalle lettere “IC” seguite da cifre e dalettere che rappresentano la disposizione del cir-cuito, il fluido di raffreddamento e il metodo dicircolazione del fluido stesso.

Vengono definite una designazione completa euna semplificata. Il sistema di designazione com-pleto viene utilizzato principalmente quando nonè possibile utilizzare quello semplificato.

Le designazioni complete così come quelle sem-plificate per alcuni tipi di macchine rotanti piùcomunemente usati, con alcuni schemi di esem-pi particolari, sono indicate nelle tabelle dell’Al-legato A.

DEFINIZIONI

Ai fini della presente Norma, si applicano le defi-nizioni che seguono.

RaffreddamentoOperazione per mezzo della quale il calore risul-tante dalle perdite prodotte nella macchina vieneceduto a un fluido di raffreddamento primarioche può essere sostituito in continuazione o puòessere a sua volta raffreddato da un fluido di raf-freddamento secondario mediante uno scambia-tore di calore.

Fluido di raffreddamentoFluido liquido o gassoso mediante il quale vienetrasferito il calore.

Fluido di raffreddamento primarioFluido liquido o gassoso che, trovandosi a unatemperatura inferiore a quella della parte di mac-china con cui è in contatto, assorbe il calore ce-duto da tale parte.

Una macchina può avere più di un fluido di raffreddamentoprimario.

Where the two systems differ, they can be dis-tinguished both in the complete and the simpli-fied code.

Examples of cooling according to the first andthe second editions are compared in Annex B.

1 SCOPE

This part of IEC 34 identifies the circuit arrange-ments and the methods of movement of thecoolant in rotating electrical machines, classifiesthe methods of cooling and gives a designationsystem for them.

The designation of the method of cooling con-sists of the letters “IC”, followed by numeralsand letters representing the circuit arrangement,the coolant and the method of movement of thecoolant.

A complete designation and a simplified desig-nation are defined. The complete designationsystem is intended for use mainly when thesimplified system is not applicable.

The complete designations, as well as the sim-plified designations, are illustrated in the tablesof Annex A for some of the most frequentlyused types of rotating machines, together withsketches of particular examples.

2 DEFINITIONS

For the purpose of this part, the following defi-nitions apply.

2.1 CoolingA procedure by means of which heat resultingfrom losses occurring in a machine is given upto a primary coolant which may be continuous-ly replaced or may itself be cooled by a second-ary coolant in a heat exchanger.

2.2 CoolantA medium, liquid or gas, by means of whichheat is transferred.

2.3 Primary coolantA medium, liquid or gas which, being at a low-er temperature than a part of a machine and incontact with it, removes heat from that part.

Note/Nota A machine may have more than one primary coolant.

Page 10: CEI 2-7 EN 60034-6 1997 Ed. 2.0 Fasc. 3391R - (en + it).pdf

NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09Pagina 4 di 20

Fluido di raffreddamento secondarioFluido liquido o gassoso che, trovandosi a unatemperatura inferiore di quella del fluido di raf-freddamento primario, assorbe il calore cedutodal fluido di raffreddamento primario medianteuno scambiatore di calore o attraverso la superfi-cie esterna della macchina.

Ciascun fluido di raffreddamento primario in una macchinapuò avere il proprio fluido di raffreddamento secondario.

Fluido di raffreddamento finaleL’ultimo fluido di raffreddamento a cui viene tra-sferito il calore.

In alcune macchine il fluido di raffreddamento finale corri-sponde anche al fluido di raffreddamento primario.

Mezzo circostanteFluido liquido o gassoso, nell’ambiente circostan-te la macchina.

Il fluido di raffreddamento può essere prelevato da e/o scarica-to in tale ambiente.

Mezzo remotoFluido liquido o gassoso, in un ambiente lontanodalla macchina da cui il fluido di raffreddamentoviene prelevato e/o in cui viene scaricato median-te tubi o canali di aspirazione e/o scarico o nelquale può essere installato uno scambiatore di ca-lore separato.

Avvolgimento a raffreddamento diretto (interno) Avvolgimento in cui il fluido di raffreddamentoscorre attraverso conduttori cavi, tubi o canali chesono parte integrante dell’avvolgimento all’inter-no dell’isolamento principale.

Avvolgimento a raffreddamento indirettoAvvolgimento raffreddato mediante un qualunquemetodo diverso da quello di cui al 2.8.

In tutti i casi in cui non viene indicato “diretto” o “indiretto”, èsottinteso un avvolgimento a raffreddamento indiretto.

Scambiatore di caloreDispositivo destinato a trasferire calore da un flui-do di raffreddamento a un altro mantenendoli se-parati.

Tubo, canalePassaggio predisposto a guidare il fluido di raf-freddamento.

Il termine canale viene generalmente usato quando una con-dotta passa direttamente attraverso il pavimento su cui è posi-zionata la macchina. Il termine tubo viene usato in tutti gli al-tri casi in cui il fluido di raffreddamento viene convogliatoall’esterno della macchina o dello scambiatore di calore.

2.4 Secondary coolantA medium, liquid or gas which, being at a low-er temperature than the primary coolant, re-moves the heat given up by this primary cool-ant by means of a heat exchanger or throughthe external surface of the machine.

Note/Nota Each primary coolant in a machine may have its own sec-ondary coolant.

2.5 Final coolantThe last coolant to which the heat is transferred.

Note/Nota In some machines the final coolant is also the primary cool-ant.

2.6 Surrounding mediumThe medium, liquid or gas, in the environmentsurrounding the machine.

Note/Nota The coolant may be drawn from and/or be discharged to thisenvironment.

2.7 Remote mediumA medium, liquid or gas, in an environment re-mote from the machine and from which a cool-ant is drawn and/or to which it is dischargedthrough inlet and/or outlet pipe or duct or inwhich a separate heat exchanger may be in-stalled.

2.8 Direct cooled winding (inner cooled winding)A winding in which the coolant flows throughhollow conductors, tubes or channels whichform an integral part of the winding inside themain insulation.

2.9 Indirect cooled windingA winding cooled by any method other thanthat of 2.8.

Note/Nota In all cases when “indirect” or “direct” is not stated, an indi-rect cooled winding is implied.

2.10 Heat exchangerA component intended to transfer heat fromone coolant to another while keeping the twocoolants separate.

2.11 Pipe, ductA passage provided to guide the coolant.

Note/Nota The term duct is generally used when a channel passes di-rectly through the floor on which the machine is mounted.The term pipe is used in all other cases where a coolant isguided outside the machine or heat exchanger.

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Circuito apertoCircuito in cui il fluido di raffreddamento finaleviene prelevato direttamente dal mezzo circostan-te o dal mezzo remoto, lambisce la macchina opassa attraverso ad essa o ad uno scambiatore dicalore e quindi ritorna direttamente nell’ambientecircostante o viene scaricato nel mezzo remoto.

Il fluido di raffreddamento finale deve sempre circolare in uncircuito aperto (vedi anche 2.13).

Circuito chiusoCircuito in cui un fluido di raffreddamento vienefatto circolare in un anello chiuso dentro o attra-verso la macchina ed eventualmente attraversouno scambiatore di calore, mentre il calore vienetrasferito da questo fluido di raffreddamento aquello successivo, secondario o finale, attraversola superficie della macchina per mezzo di unoscambiatore di calore.

1 Un generico sistema di raffreddamento della macchinapuò essere composto da uno o più circuiti chiusi che en-trano in funzione l’uno dopo l’altro; inoltre deve sempreessere presente un circuito finale aperto. Ciascuno deifluidi di raffreddamento primario, secondario e/o finalepuò avere il suo appropriato circuito.

2 I diversi tipi di circuiti vengono indicati all’art. 4 e nelletabelle dell’Allegato A.

Circuito a tubi o a canaliCircuito in cui il fluido di raffreddamento vieneguidato attraverso tubi o canali di aspirazione e/odi scarico, che servono da separatori tra il fluidodi raffreddamento e il mezzo circostante.

Il circuito può essere aperto o chiuso (2.12 e 2.13).

Dispositivo di raffreddamento di stand-by o di emergenza Dispositivo di raffreddamento previsto in aggiun-ta al normale dispositivo di raffreddamento e cheviene utilizzato quando quest’ultimo non è di-sponibile.

Dispositivo di circolazione incorporatoDispositivo del circuito di raffreddamento incor-porato nella macchina e che può essere sostituitosolo smontando parzialmente la macchina stessa.

Dispositivo di circolazione montatosulla macchinaDispositivo del circuito di raffreddamento monta-to sulla macchina e facente parte di questa mache può essere sostituito senza intervenire sullamacchina stessa.

2.12 Open circuitA circuit in which the final coolant is drawn di-rectly from the surrounding medium or isdrawn from a remote medium, passes over orthrough the machine or through a heat ex-changer, and then returns directly to the sur-rounding medium or is discharged to a remotemedium.

Note/Nota The final coolant will always flow in an open circuit (seealso 2.13).

2.13 Closed circuitA circuit in which a coolant is circulated in aclosed loop in or through the machine and pos-sibly through a heat exchanger, while heat istransferred from this coolant to the next coolantthrough the surface of the machine or in theheat exchanger.

Notes/Note: 1 A general cooling system of a machine may consist ofone or more successively acting closed circuits and al-ways a final open circuit. Each of the primary, second-ary and/or final coolants may have its own appropriatecircuit.

2 The different kinds of circuits are stated in clause 4and in the tables of Annex A.

2.14 Piped or ducted circuitA circuit in which the coolant is guided eitherby inlet or outlet pipe or duct, or by both inletand outlet pipe or duct, these serving as separa-tors between the coolant and the surroundingmedium.

Note/Nota The circuit may be an open or a closed circuit (see 2.12 and 2.13).

2.15 Stand-by or emergency cooling system

A cooling system which is provided in additionto the normal cooling system and which is in-tended to be used when the normal coolingsystem is not available.

2.16 Integral componentA component in the coolant circuit which isbuilt into the machine and which can only bereplaced by partially dismantling the machine.

2.17 Machine-mounted component

A component in the coolant circuit which ismounted on the machine and forms part of itbut which can be replaced without disturbingthe main machine.

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Dispositivo di circolazione montato separatamenteDispositivo del circuito di raffreddamento associa-to alla macchina ma che non è montato sulla stes-sa né è parte integrante di essa.

Tale dispositivo può essere posto nel mezzo circostante o nelmezzo remoto.

Dispositivo di circolazione dipendenteDispositivo del circuito di raffreddamento il cuifunzionamento è dipendente dalla velocità di ro-tazione del rotore (cui è collegato) della macchinaprincipale; ad es. un ventilatore o una pompamontati sull’albero della macchina principale o di-spositivi di ventilazione o di pompaggio azionatidalla macchina principale.

Dispositivo di circolazione indipendenteDispositivo del circuito di raffreddamento il cuifunzionamento è indipendente dalla velocità dirotazione del rotore (cui non è collegato) dellamacchina principale, per es. previsto per essereazionato con motore proprio.

2.18 Separate component

A component in the coolant circuit which is as-sociated with a machine but which is notmounted on or integral with the machine.

Note/Nota This component may be located in the surrounding or a re-mote medium.

2.19 Dependent circulation componentA component in the coolant circuit which for itsoperation is dependent on (linked with) the ro-tational speed of the rotor of the main machine,e.g. fan or pump on the shaft of the main ma-chine or fan unit or pump unit driven by themain machine.

2.20 Independent circulation componentA component in the coolant circuit which for itsoperation is independent of (not linked with)the rotational speed of the rotor of the mainmachine, e.g. design with its own drive motor.

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SISTEMA DI DESIGNAZIONE

La designazione utilizzata per il metodo di raf-freddamento di una macchina è composta da let-tere e cifre come di seguito indicato:

Disposizione del codice ICIl sistema di designazione, utilizzando gli esempiIC8A1W7 per la designazione completa e IC81Wper la designazione semplificata, risulta compostocome segue:

3 DESIGNATION SYSTEM

The designation used for the method of coolingof a machine consists of letters and numerals asstated below:

3.1 Arrangement of the IC CodeThe designation system is made up as follows,using the examples IC8A1W7 for complete des-ignation and IC81W for simplified designation:

Designazione completa_Complete designation .......................................................................................................... IC 8 A 1 W 7

Designazione semplificata_Simplified designation .................................................................................................... IC 8 1 W

3.1.1 LETTERE DEL CODICE_CODE LETTERS

(International Cooling)

3.1.2 DISPOSIZIONE DEL CIRCUITOCIRCUIT ARRANGEMENTDesignata da una cifra caratteristica in conformità all’art. 4Designated by a characteristic numeral in accordance with clause 4

3.1.3 FLUIDO DI RAFFREDDAMENTO PRIMARIOPRIMARY COOLANTDesignato da una lettera caratteristica in conformità all’art. 5Omesso per la designazione semplificata se è A per l’ariaDesignated by a characteristic letter in accordance with clause 5Omitted for simplified designation if it is A for air

3.1.4 METODO DI CIRCOLAZIONE DEL FLUIDODI RAFFREDDAMENTO PRIMARIOMETHOD OF MOVEMENT OF PRIMARY COOLANT

(temperatura più elevata)Designato da una cifra caratteristica in conformità all’art. 6(higher temperature)Designated by a characteristic numeral in accordance with clause 6

3.1.5 FLUIDO DI RAFFREDDAMENTO SECONDARIOSECONDARY COOLANTOve applicabile, designato da una lettera caratteristica in conformità all’art. 5Omesso per la designazione semplificata se è A per l’ariaIf applicable, designated by a characteristic letter in accordance with clause 5Omitted for simplified designation if it is A for air

3.1.6 METODO DI CIRCOLAZIONE DEL FLUIDODI RAFFREDDAMENTO SECONDARIOMETHOD OF MOVEMENT OF SECONDARY COOLANT(temperatura più bassa)Ove applicabile, designato da una cifra caratteristica in conformità all’art. 6Omesso nel caso di designazione semplificata se è 7 con l’acqua (W) per il fluido di raffreddamento secondario(lower temperature)If applicable, designated by a characteristic numeral in accordance with clause 6Omitted in case of the simplified designation if it is 7 with water (W) for secondary coolant

Nota_e La seguente regola può essere applicata per distinguere una designazione completa da una semplificata:The following rule may be applied to distinguish between complete and simplified designations:n una designazione completa può essere riconosciuta dalla presenza (dopo le lettere IC) di tre o cinque cifre e lettere nella sequenza regolare = ci-

fra, lettera, cifra (lettera, cifra).Esempi: IC3A1, IC4A1A1 oppure IC7A1W7;a complete designation can be recognized by the presence (after the letters IC) of three or five numerals and letters in the regular sequence = numeral, letter, numer-al (letter, numeral).Examples: IC3A1, IC4A1A1 or IC7A1W7;

n una designazione semplificata ha due o tre cifre consecutive o una lettera nell’ultima posizione.Esempi: IC31, IC411 o IC71W.a simplified designation has two or three consecutive numerals, or a letter in the final position.Examples: IC31, IC411 or IC71W.

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Applicazione delle designazioniSi raccomanda di utilizzare preferibilmente la de-signazione semplificata, essendo la designazionecompleta prevista per essere utilizzata principal-mente quando il sistema semplificato non è appli-cabile.

Designazione della stessa disposizione di circuito per parti differenti di una macchinaSi possono utilizzare fluidi di raffreddamento dif-ferenti o metodi di circolazione differenti per partidiverse della macchina. Essi devono essere indivi-duati riportando le designazioni appropriate dopociascuna parte della macchina.

Esempi di differenti circuiti di rotore e di statore:

Esempio di differenti circuiti in una macchina:

Designazione di diverse disposizioni di circuito per parti differenti di una macchinaPossono essere utilizzate diverse disposizioni dicircuito su parti differenti di una macchina. Que-ste devono essere individuate riportando le desi-gnazioni appropriate dopo ciascuna parte dellamacchina, separandole con una barra.

Esempio:

Designazione di un avvolgimento a raffreddamento direttoNel caso di macchine con avvolgimento a raffred-damento diretto (interno), la parte della designa-zione relativa a questo circuito deve essere postatra parentesi.

Esempio:

Designazione delle condizioni di raffreddamento di stand-by o di emergenzaPossono essere utilizzate differenti disposizioni dicircuito per le condizioni di raffreddamento distand-by o di emergenza. Queste devono essereindicate con la designazione per il normale meto-do di raffreddamento, seguita dalla designazionedi uno speciale sistema di raffreddamento rac-chiuso tra parentesi comprese le parole “Emer-genza” o “Stand-by” e le lettere del codice IC.

3.2 Application of designationsThe simplified designation should preferably beused, i.e. the complete designation system is in-tended for use mainly when the simplified sys-tem is not applicable.

3.3 Designation of same circuit arrangements for different parts of a machineDifferent coolants or methods of movementmay be used in different parts of a machine.These shall be designated by stating the desig-nations as appropriate after each part of the ma-chine.

Example for different circuits in rotor and stator:

Example for different circuits in a machine:

3.4 Designation of different circuit arrangements for different parts of a machineDifferent circuit arrangements may be used ondifferent parts of a machine. These shall be des-ignated by stating the designations as appropri-ate after each part of the machine, separated bya stroke.

Example:

3.5 Designation of direct cooled winding

In the case of machines with direct cooled (in-ner cooled) windings, the part of the designa-tion related to this circuit shall be put betweenbrackets.

Example:

3.6 Designation of stand-by or emergency cooling conditionsDifferent circuit arrangements may be used de-pending on stand-by or emergency coolingconditions. These shall be designated by thedesignation for the normal method of cooling,followed by the designation of the special cool-ing system enclosed in brackets, including thewords “Emergency” or “Stand-by” and the codeletters IC.

Rotore_Rotor IC7H1W Statore_Stator IC7W5W ..................................... (semplificato_simplified)Rotore_Rotor IC7H1W7 Statore_Stator IC7W5W7 ................................... (completo_complete)

Generatore_Generator IC7H1W Eccitatrice_Exciter IC75W ................................ (semplificato_simplified)Generatore_Generator IC7H1W7 Eccitatrice_Exciter IC7A5W7 ........................... (completo_complete)

Generatore_Generator IC81W/Eccitatrice_Exciter IC75W (semplificato_simplified)Generatore_Generator IC8A1W7/Eccitatrice_Exciter IC7A5W7 (completo_complete)

Rotore_Rotor IC7H1W Statore_Stator IC7(W5)W ................................. (semplificato_simplified)Rotore_Rotor IC7H1W7 Statore_Stator IC7(W5)W7................................ (completo_complete)

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Esempio:

Designazioni combinateQuando due o più delle condizioni da 3.3 a 3.6vengono combinate, si possono applicare con-giuntamente le designazioni appropriate sopradescritte.

Sostituzione delle cifre caratteristicheQuando una cifra caratteristica non è ancora statadeterminata o non è necessario specificarla peruna applicazione particolare, la cifra omessa deveessere sostituita dalla lettera X.

Esempi: IC3X, IC4XX.

Esempi delle designazioni e degli schemiNell’Allegato A vengono fornite, per certi tipi dimacchine rotanti più comunemente utilizzate, ledifferenti designazioni insieme agli schemi appro-priati.

CIFRA CARATTERISTICA PER LA DISPOSIZIONE DEI CIRCUITI

La cifra caratteristica che segue il simbolo base“IC” indica la disposizione del circuito (3.1.2) perla circolazione del/dei fluido/i di raffreddamentoe per la rimozione del calore dalla macchina, con-formemente alla Tab. 1.

Example:

3.7 Combined designationsWhen two or more of the conditions of 3.3 to3.6 are combined, the appropriate designationsdescribed above can be applied together.

3.8 Replacement of characteristic numeralsWhen a characteristic numeral has not yet beendetermined or is not required to be specifiedfor certain application, the omitted numeralshall be replaced by the letter “X”.

Examples: IC3X, IC4XX.

3.9 Examples of designations and sketchesIn Annex A, the different designations, togetherwith appropriate sketches, are given for someof the most commonly used types of rotatingmachines.

4 CHARACTERISTIC NUMERAL FOR CIRCUIT ARRANGEMENT

The characteristic numeral following the basicsymbol “IC” designates the circuit arrangement(see 3.1.2) for circulating the coolant(s) and forremoving heat from the machine in accordancewith Tab. 1.

IC71W (Emergenza_Emergency IC01) .......................................................... (semplificato_simplified)IC7A1W7 (Emergenza_Emergency IC0A1)........................................................ (completo_complete)

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Disposizione del circuitoTab. 1 Circuit arrangement

Cifra caratteristicaCharacteristic

numeral

Breve descrizioneBrief description

DefinizioneDefinition

0(1)

Circolazione libera

Free circulation

Il fluido di raffreddamento viene prelevato liberamente e direttamente dal mezzocircostante, raffredda la macchina e quindi ritorna liberamente e direttamente almezzo circostante (circuito aperto).The coolant is freely drawn directly from the surrounding medium, cools the machine, andthen freely returns directly to the surrounding medium (open circuit)

1(1)

Circolazione con un cana-le o tubo di aspirazione

Inlet pipe or inlet duct circu-lated

Il fluido di raffreddamento viene prelevato da un mezzo lontano dalla macchina,viene portato alla macchina attraverso un tubo o un canale di aspirazione, passa at-traverso la macchina e ritorna direttamente al mezzo circostante (circuito aperto).The coolant is drawn from a medium remote from the machine, is guided to the machinethrough an inlet pipe or duct, passes through the machine and returns directly to the sur-rounding medium (open circuit)

2(1)

Circolazione con un cana-le o tubo di scarico

Outlet pipe or outlet duct cir-culated

Il fluido di raffreddamento viene prelevato direttamente dal mezzo circostante,passa attraverso la macchina e viene quindi scaricato mediante un tubo o un cana-le di scarico in un mezzo lontano dalla macchina (circuito aperto).The coolant is drawn directly from the surrounding medium, passes through the machineand is then discharged from the machine through an outlet pipe or duct to a medium remotefrom the machine (open circuit)

3(1)

Circolazione con canali otubi di aspirazione e sca-rico

Inlet and outlet pipe or ductcirculated

Il fluido di raffreddamento viene prelevato da un mezzo lontano dalla macchina,viene portato alla macchina attraverso un tubo o un canale di aspirazione, passaattraverso la macchina e viene quindi scaricato dalla macchina mediante un tubo oun canale di scarico in un mezzo lontano dalla macchina (circuito aperto).The coolant is drawn from a medium remote from the machine, is guided to the machinethrough an inlet pipe or duct, passes through the machine and is then discharged from themachine through an outlet pipe or duct to a medium remote from the machine (open circuit)

4

Macchina a raffreddamen-to superficiale

Frame surface cooled

Il fluido di raffreddamento primario viene fatto circolare in un circuito chiusoall’interno della macchina e trasferisce il calore (in aggiunta al calore ceduto attra-verso il pacco statorico e le altre parti conduttrici di calore) al fluido di raffredda-mento finale che è il mezzo circostante attraverso la superficie esterna della mac-china. La superficie può essere liscia o alettata con o senza un involucro esternoche serva a migliorare la trasmissione del calore.The primary coolant is circulated in a closed circuit in the machine and gives its heat throughthe external surface of the machine (in addition to the heat transfer via the stator core and oth-er heat conducting parts) to the final coolant which is the surrounding medium. The surfacemay be plain or ribbed, with or without an outer shell to improve the heat transfer

5(2)

Scambiatore di calore in-corporato (utilizzante ilmezzo circostante)Integral heat exchanger (us-ing surrounding medium)

Il fluido di raffreddamento primario viene fatto circolare in un circuito chiuso e trasfe-risce il calore al fluido di raffreddamento finale che è il mezzo circostante medianteuno scambiatore di calore incorporato nella macchina e parte integrante di essa. The primary coolant is circulated in a closed circuit and gives its heat via a heat exchanger,which is built into and forms an integral part of the machine, to the final coolant which is thesurrounding medium

6(2)

Scambiatore di calore mon-tato sulla macchina (utiliz-zante il mezzo circostante)Machine-mounted heat ex-changer (using surroundingmedium)

Il fluido di raffreddamento primario viene fatto circolare in un circuito chiuso etrasferisce il calore al fluido di raffreddamento finale che è il mezzo circostantemediante uno scambiatore di calore montato direttamente sulla macchina.The primary coolant is circulated in a closed circuit and gives its heat via a heat exchanger,which is mounted directly on the machine, to the final coolant which is the surrounding me-dium

7(2)

Scambiatore di calore in-corporato (utilizzante unmezzo remoto)Integral heat exchanger (us-ing remote medium)

Il fluido di raffreddamento primario viene fatto circolare in un circuito chiuso e trasfe-risce il calore al fluido di raffreddamento secondario che è il mezzo remoto medianteuno scambiatore di calore, incorporato nella macchina e parte integrante di essa.The primary coolant is circulated in a closed circuit and gives its heat via a heat exchanger,which is built into and forms an integral part of the machine, to the secondary coolant whichis the remote medium

8(2)

Scambiatore di calore mon-tato sulla macchina (utiliz-zante un mezzo remoto)Machine-mounted heat ex-changer (using remote medium)

Il fluido di raffreddamento primario viene fatto circolare in un circuito chiuso etrasferisce il calore al fluido di raffreddamento secondario che è il mezzo remotomediante uno scambiatore di calore montato direttamente sulla macchina.The primary coolant is circulated in a closed circuit and gives its heat via a heat exchanger,which is mounted directly on the machine, to the secondary coolant which is the remote medium

9(2) (3)

Scambiatore di caloremontato separatamente(utilizzante un mezzo cir-costante o remoto)Separate heat exchanger (us-ing surrounding or remotemedium)

Il fluido di raffreddamento primario viene fatto circolare in un circuito chiuso etrasferisce il calore al fluido di raffreddamento secondario che è il mezzo circo-stante o quello remoto mediante uno scambiatore di calore separato dalla mac-china.The primary coolant is circulated in a closed circuit and gives its heat via a heat exchanger,which is mounted directly on the machine, to the secondary coolant which is either the sur-rounding or the remote medium

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1 Filtri o labirinti per eliminare la polvere, abbattere il rumo-re ecc. possono essere montati sulla carcassa o nei canali.Le cifre caratteristiche da 0 a 3 possono essere applicateanche alle macchine in cui il fluido di raffreddamentoviene prelevato dal mezzo circostante attraverso unoscambiatore di calore allo scopo di fornire un fluido refri-gerante più freddo del mezzo circostante o scaricato at-traverso uno scambiatore di calore per mantenere piùbassa la temperatura ambiente.

2 La natura dello scambiatore di calore (tubi lisci o alettatiecc.) non è specificata.

3 Uno scambiatore di calore separato può essere installatovicino alla macchina o in un luogo lontano dalla stessa.Un fluido di raffreddamento secondario gassoso può esse-re il mezzo circostante o remoto (vedi anche Allegato A,Tab. A.3).

LETTERA CARATTERISTICA PER IL FLUIDO DI RAFFREDDAMENTO

Il fluido di raffreddamento (3.1.3 e 3.1.5) vienedesignato da una delle lettere caratteristiche di cuialla Tab. 2.

Fluido di raffreddamento

Quando il fluido di raffreddamento singolo èl’aria o, nel caso di due fluidi di raffreddamento,uno o entrambi sono costituiti da aria, nella desi-gnazione semplificata si omette (omettono) la(le) lettera/e “A” che indica (indicano) il tipo difluido di raffreddamento.

Per la lettera caratteristica “S”, il fluido di raffredda-mento deve essere identificato separatamente, peres. nella documentazione tecnica o commerciale.

Esempio: IC3S7 dove “S” viene identificato nelladocumentazione.

Quando il fluido di raffreddamento viene definiti-vamente specificato, la lettera “Y” temporanea-mente utilizzata deve essere sostituita dall’appro-priata lettera caratteristica definitiva.

Notes/Note: 1 Filters or labyrinths for separating dust, suppressingnoise, etc., may be mounted in the frame or ducts.Characteristic numerals 0 to 3 also apply to machineswhere the cooling medium is drawn from the sur-rounding medium through a heat exchanger in orderto provide cooler medium than the surrounding medi-um, or blown out through a heat exchanger to keep theambient temperature lower.

2 The nature of the heat exchanger is not specified(ribbed or plain tubes, etc.).

3 A separate heat exchanger may be installed beside themachine or in a location remote from the machine. Agaseous secondary coolant may be the surroundingmedium or a remote medium (see also Annex A,Tab. A.3).

5 CHARACTERISTIC LETTER FOR COOLANT

5.1 The coolant (see 3.1.3 and 3.1.5) is designatedby one of the characteristic letters in accordancewith Tab. 2.

Tab. 2 Coolant

5.2 When the single coolant is air or when in caseof two coolants either one or both are air, theseletter(s) “A” stating the coolant are omitted inthe simplified designation.

5.3 For the characteristic letter “S”, the coolant shallbe identified elsewhere, e.g. in the technical orthe commercial documentation.

Example: IC3S7, “S” being identified in the doc-umentation.

5.4 When the coolant is finally selected, the tempo-rarily used letter “Y” shall be replaced by theappropriate final characteristic letter.

Lettera caratteristicaCharacteristic letter

Fluido di raffreddamentoCoolant

A (5.2) Aria_Air

F Freon

H Idrogeno_Hydrogen

N Azoto_Nitrogen

C Diossido di carbonio_Carbon dioxide

W Acqua_Water

U Olio_Oil

S (5.3) Qualsiasi altro fluido di raffreddamento_Any other coolant

Y (5.4) Fluido di raffreddamento non ancora specificato_Coolant not yet selected

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CIFRA CARATTERISTICA PER IL METODO DI CIRCOLAZIONE

La cifra caratteristica che segue (nella designazio-ne completa) ciascuna delle lettere che indicano ilfluido di raffreddamento designa il metodo di cir-colazione del fluido di raffreddamento appropria-to (3.1.4 e 3.1.6) in accordo con la Tab. 3.

Metodo di circolazione

L’utilizzo di un dispositivo indipendente come causa principa-le della circolazione non esclude l’azione di ventilazione delrotore o l’esistenza di un ventilatore supplementare montatodirettamente sul rotore della macchina principale.

6 CHARACTERISTIC NUMERAL FOR METHOD OF MOVEMENT

The characteristic numeral following (in thecomplete designation) each of the letters statingthe coolant designates the method of move-ment of this appropriate coolant (see 3.1.4 and3.1.6) in accordance with Tab. 3.

Tab. 3 Method of movement

Note/Nota The use of an independent component as a principal sourcefor movement does not exclude the fanning action of the ro-tor or the existence of a supplementary fan mounted directlyon the rotor of the main machine.

Cifra caratteristicaCharacteristic

numeral

Breve descrizioneBrief description

DefinizioneDefinition

0 Convezione libera

Free convection

La circolazione del fluido di raffreddamento è dovuta alla differenza di temperatu-ra. L’effetto di ventilazione del rotore è trascurabileThe coolant is moved by temperature differences. The fanning action of the rotor is negligible

1 Autocircolazione

Self-circulation

La circolazione del fluido di raffreddamento dipende dalla velocità di rotazionedella macchina principale sia per azione del solo rotore, sia mediante un dispositi-vo realizzato a questo scopo e montato direttamente sul rotore della macchinaprincipale o mediante un dispositivo di ventilazione o di pompaggio azionatomeccanicamente dallo stessoThe coolant is moved dependent on the rotational speed of the main machine, either by theaction of the rotor alone or by means of a component designed for this purpose and mounteddirectly on the rotor of the main machine, or by a fan or pump unit mechanically driven bythe rotor or the main machine

2, 3, 4 Riservato per futuri utilizziReserved for future use

5(vedi nota)

(see note)

Dispositivo indipendenteincorporato

Integral independent compo-nent

La circolazione del fluido di raffreddamento è ottenuta mediante un dispositivo in-corporato, la cui potenza è indipendente dalla velocità di rotazione della macchinaprincipale, per es. un dispositivo interno di ventilazione o di pompaggio azionatodal proprio motore elettricoThe coolant is moved by an integral component, the power of which is obtained in such away that it is independent of the rotational speed of the main machine, e.g. an internal fanor pump unit driven by its own electric motor

6(vedi nota)

(see note)

Dispositivo indipendentemontato sulla macchina

Machine-mounted independ-ent component

La circolazione del fluido di raffreddamento è ottenuta mediante un dispositivomontato sulla macchina la cui potenza è indipendente dalla velocità di rotazionedella macchina principale, per es. da un dispositivo di ventilazione o di pompag-gio montato sulla macchina e azionato dal proprio motore elettricoThe coolant is moved by a component mounted on the machine, the power of which is ob-tained in such a way that it is independent of the rotational speed of the main machine, e.g.a machine-mounted fan unit or pump unit driven by its own electric motor

7(vedi nota)

(see note)

Dispositivo separato e in-dipendente o pressionedella rete di distribuzionedel fluido di raffredda-mentoSeparate and independentcomponent or coolant systempressure

La circolazione del fluido di raffreddamento è ottenuta mediante un dispositivoelettrico o meccanico separato non montato sulla macchina e indipendente daquesta o è prodotta dalla pressione della rete di distribuzione del fluido di raffred-damento, per es. alimentato da una rete di distribuzione idrica o da un condotto digas sotto pressioneThe coolant is moved by a separate electrical or mechanical component not mounted on themachine and independent of it or is produced by the pressure in the coolant circulating sys-tem, e.g. supplied from a water distribution system, or a gas main under pressure

8(vedi nota)

(see note)

Spostamento relativo

Relative displacement

La circolazione del fluido di raffreddamento risulta dal moto relativo della macchi-na rispetto al fluido di raffreddamento ottenuto muovendo la macchina nel fluidostesso o mediante il moto del fluido di raffreddamento circostante (aria o liquido)The movement of the coolant results from relative movement between the machine and thecoolant, either by moving the machine through the coolant or by flow of the surroundingcoolant (air or liquid)

9 Tutti gli altri dispositivi

All other components

La circolazione del fluido di raffreddamento è ottenuta mediante un metodo diver-so da quelli sopra definiti che deve essere descritto in maniera completaThe movement of the coolant is produced by a method other than defined above and shall befully described

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DESIGNAZIONI COMUNEMENTE UTILIZZATE

Il presente Allegato illustra le designazioni sem-plificate e complete per alcuni dei tipi di macchi-ne elettriche rotanti più comunemente usati.

Informazioni generali sulle tabelleNelle Tab. A.1, A.2 e A.3 le colonne indicano lecifre caratteristiche per le disposizioni del circuitoe le righe indicano le cifre caratteristiche per ilmetodo di circolazione del fluido di raffredda-mento.

Gli schemi mostrano gli esempi con l’aria di raf-freddamento che passa dal lato opposto accop-piamento al lato accoppiamento. Il flusso dell’ariapuò essere nella direzione opposta, o può essereprevisto l’ingresso dell’aria ad entrambe le estre-mità con scarico al centro, a seconda del progettodella macchina, della disposizione e del numerodei ventilatori, delle unità di ventilazione, dei tubie dei canali di aspirazione e di scarico.

La riga superiore di ciascuna casella indica la de-signazione semplificata sulla sinistra e quellacompleta sulla destra con l’acqua e/o l’aria comefluido di raffreddamento (3.2 e 5.1).

Simboli utilizzati negli schemi

ANNEX/ALLEGATO

A COMMONLY USED DESIGNATIONS

This Annex illustrates the simplified and com-plete designations for some of the most com-monly used types of rotating electrical ma-chines.

General information on the tablesIn the tables A.1, A.2 and A.3 the columns showthe characteristic numerals for circuit arrange-ments and the rows show the characteristic nu-merals for the method of movement of the cool-ant.

The sketches show examples with cooling airflowing from non-drive end to drive-end. Theair flow may be in the opposite direction, or theair inlet may be at both ends with discharge atthe centre, depending on the design of the ma-chine, the arrangement and number of fans, fanunits, inlet and outlet pipes or ducts.

The top line of each box gives the simplifieddesignation on the left and the complete desig-nation on the right with air and/or water ascoolant (see 3.2 and 5.1).

Symbols used in sketches

Disposizione del circuitoCircuit arrangement

TabellaTable

Cifre caratteristiche 0, 1, 2, 3 (circuiti aperti utilizzanti il mezzo circostante o remoto)Characteristic numerals 0, 1, 2, 3 (open circuits using surrounding medium or remote medium)

A.1

Cifre caratteristiche 4, 5, 6 (circuito primario chiuso, circuito secondario aperto utilizzante ilmezzo circostante)Characteristic numerals 4, 5, 6 (primary circuit closed, secondary circuit open using surrounding me-dium)

A.2

Cifre caratteristiche 7, 8, 9 (circuito primario chiuso, circuito secondario aperto utilizzante ilmezzo remoto o circostante)Characteristic numerals 7, 8, 9 (primary circuit closed, secondary circuit open using remote or sur-rounding medium)

A.3

Ventilatore dipendente incorporato o montato sulla macchinaIntegral or machine-mounted dependent fan

Dispositivo di circolazione indipendenteIndependent circulation component

Tubo o canale non facente parte della macchinaDuct or pipe, not part of the machine

informativeinformativo

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Esempi di circuiti aperti utilizzanti il mezzo circo-stante o remoto*

Tab. A.1 Examples of open circuits using surrounding or re-mote medium*

Cifra caratteristica per la disposizione del circuito (art. 4)Characteristic numeral for circuit arrangement (see clause 4)

Cifra caratteristica per il metodo di circolazione del fluido di raffreddamento (art. 6)

Characteristic numeral for method of movement of coolant (see clause 6)

0Circolazione libera (utilizzante il mezzo

circostante )

Free circulation (using surrounding medium)

1Circolazione con un canale o tubo di aspirazione

(utilizzante il mezzo remoto)

Inlet pipe or inlet duct circulated (using remote

medium)

2Circolazione con un canale o tubo

di scarico (utilizzante il mezzo circostante)

Outlet pipe or outlet duct circulated (using surrounding medium)

3Circolazione con

canali o tubi di aspirazione

e scarico (utilizzante il mezzo remoto)

Inlet and outlet pipe or duct circulated (using

remote medium)

IC00 IC0A0 0Convezione libera

Free convection

IC01 IC0A1 IC11 IC1A1 IC21 IC2A1 IC31 IC3A1 1Autocircolazione

Self-circulation

IC05 IC0A5 IC15 IC1A5 IC25 IC2A5 IC35 IC3A5 5Circolazione mediante dispositivo

indipendente incorporatoCirculation by integral

independent component

IC06 IC0A6 IC16 IC1A6 IC26 IC2A6 IC36 IC3A6 6Circolazione mediante

dispositivo indipendente montato sulla macchina

Circulation by machine-mounted independent component

IC17 IC1A7 IC27 IC2A7 IC37 IC3A7 7Circolazione mediante dispositivo

separato e indipendente o mediante pressione della rete

di distribuzione del fluido di raffreddamento

Circulation by separate and independent component or by coolant pressure system

IC08 IC0A8 IC38 IC3A8 8Circolazione mediante spostamento relativo

Circulation by relative displacement

* Per la disposizione del codice IC vedi 3.1.For arrangement of the IC code, see 3.1.

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Esempi di circuiti primari chiusi, circuiti secondariaperti utilizzanti il mezzo circostante*

Tab. A.2 Examples of primary circuits closed, secondarycircuits open using surrounding medium*

Cifra caratteristica per la disposizione del circuito (art. 4)Characteristic numeral for circuit arrangement (see clause 4)

Cifra caratteristica per il metodo di circolazione (art. 6)Characteristic numeral for method of movement (see clause 6)

4Macchina a

raffreddamento superficiale

(utilizzante il mezzo circostante)

Frame surface cooled (using surrounding

medium)

5Scambiatore di

calore incorporato (utilizzante il mezzo

circostante)

Integral heat exchanger (using surrounding

medium)

6Scambiatore di

calore montato sulla macchina (utilizzante il mezzo circostante)

Machine-mounted heat exchanger (using

surrounding medium)

del fluido di raffreddamento

primario (vedi nota)

of primary coolant (see note)

del fluido di raffreddamento

secondario

of secondary coolant

IC410 IC4A1A0 IC510 IC5A1A0 IC610 IC6A1A0 0Convezione libera

Free convection

IC411 IC4A1A1 IC511 IC5A1A1 IC611 IC6A1A1 1Autocircolazione

Self-circulation

5Circolazione mediante dispositivo

indipendente incorporatoCirculation by integral

independent component

IC416 IC4A1A6 IC516 IC5A1A6 IC616 IC6A1A6 6Circolazione mediante

dispositivo indipendente montato sulla macchina

Circulation by machine-mounted independent component

7Circolazione mediante dispositivo

separato e indipendente o mediante pressione della rete

di distribuzione del fluido di raffreddamento

Circulation by separate and independent component or by coolant pressure system

IC418 IC4A1A8 IC518 IC5A1A8 IC618 IC6A1A8 8Circolazione mediante spostamento relativo

Circulation by relative displacement

* Per la disposizione del codice IC vedi 3.1.For arrangement of the IC code, see 3.1.

Nota_e Gli esempi mostrati nella presente tabella sono relativi alla circolazione del fluido di raffreddamento secondario. Si assume che la cifra caratteristicadella circolazione del fluido di raffreddamento primario nella presente tabella sia “1”. Ovviamente altri progetti non mostrati possono comunque es-sere specificati mediante il codice IC, per es. il progetto con un elemento di ventilazione indipendente montato sulla macchina per il fluido di raf-freddamento primario: IC666 (IC6A6A6) invece di IC616 (IC6A1A6).The shown examples in this table are related to the movement of the secondary coolant. The characteristic numeral for the movement of the primary coolant in this tableis assumed to be “1”. Obviously other designs not shown can also be specified by means of the IC Code, e.g. design with machine-mounted independent fan unit for pri-mary coolant: IC666 (IC6A6A6) instead of IC616 (IC6A1A6).

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Esempi di circuiti primari chiusi, circuiti secondariaperti, utilizzanti il mezzo remoto o circostante*

Tab. A.3 Examples of primary circuits closed, secondary cir-cuits open using remote or surrounding medium*

Cifra caratteristica per la disposizione del circuito (art. 4)Characteristic numeral for circuit arrangement (see clause 4)

Cifra caratteristica per il metodo di circolazione (art. 6)

Characteristic numeral for method of movement (see clause 6)7 8 9

Scambiatore di calore montato separatamenteSeparate heat exchanger

Scambiatore di calore incorporato

(utilizzante il mezzo remoto)

Integral heat exchanger (using remote medium)

Scambiatore di calore montato sulla macchina (utilizzante

il mezzo remoto)Machine-mounted heat

exchanger (using remote medium)

(fluido di raffreddamento

secondario: liquido, mezzo remoto)

(secondary coolant: liquid, remote medium)

(fluido di raffreddamento

secondario: gas, mezzo remoto o circostante)

(secondary coolant; gas, remote medium or surrounding medium)

del fluido di raffreddamento

primario

of primary coolant

del fluido di raffreddamento

secondario (vedi nota)of secondary

coolant (see note)

IC70W IC7A0W7 0Convezione libera

Free convection

IC71W IC7A1W7 IC81W7 IC8A1W7 IC91W IC9A1W7 IC917 IC9A1A7 1Autocircolazione

Self-circulation

IC75W IC7A5W7 IC85W IC8A5W7 IC95W IC9A5W7 IC957 IC9A5A7 5Circolazione me-diante dispositivo indipendente in-

corporatoCirculation by inte-gral independent

component

IC76W IC7A6W7 IC86W IC8A6W7 IC96W IC9A6W7 IC967 IC79A6A7 6Circolazione me-diante dispositivo

indipendente mon-tato sulla macchina

Circulation by machine-mounted

independent component

IC97W IC9A7W7 IC977 IC9A7A7 7Circolazione me-diante dispositivo separato e indi-pendente o me-diante pressione

della rete di distri-buzione del fluido di raffreddamentoCirculation by sepa-

rate and independent component or by cool-

ant pressure system

8Circolazione me-diante spostamen-

to relativoCirculation by

relative displacement

* Per la disposizione del codice IC vedi 3.1._For arrangement of the IC Code, see 3.1.Nota_e Gli esempi mostrati nella presente tabella sono relativi alla circolazione del fluido di raffreddamento primario. Si assume che la cifra caratteristica

della circolazione del fluido di raffreddamento secondario sia “7”. Ovviamente altri progetti non mostrati possono comunque essere specificati me-diante il codice IC per es. il progetto con un elemento di pompaggio indipendente montato sulla macchina per il fluido di raffreddamento seconda-rio: IC71W6 (IC7A1W6) invece di IC71W (IC7A1W7).The shown examples in this table are related to the movement of the primary coolant. The characteristic numeral for the movement of the secondary coolant is assumedto be “7”. Obviously other designs not shown can also be specified by means of the IC Code, e.g. design with machine-mounted independent pump unit for secondarycoolant: IC71W6 (IC7A1W6) instead of IC71W (IC7A1W7).

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CONFRONTO TRA GLI ESEMPI FORNITI DALLA PRIMA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 2-7 E DALLA PRESENTE EDIZIONE (EN 60034-6)

Confronto tra gli esempi riportati nella prima edizio-ne della Norma CEI 2-7 e quelli riportati nella pre-sente edizione (EN 60034-6)

ANNEX/ALLEGATO

B COMPARISON OF EXAMPLES FROM THE FIRST AND SECOND EDITIONS OF IEC 34-6

Tab. B.1 Comparison of examples shown in first edition ofIEC 34-6 with those in second edition

PuntiItem

Norma CEI 2-7 (1a ed.)IEC 34-6 first edition

Norma CEI EN 60034-6 (2a ed.)IEC 34-6 second edition

Capitolo 1Chapter I

Capitolo 2Chapter II Tab. A.1, A.2, A.3

Tab. 1Tab. I

Allegato AAppendix A

SemplificatoSimplified

CompletoComplete

1 IC 0 0 — IC 0 0 IC 0 A 0

2 IC 0 1 IC 0 1 IC 0 1 IC 0 A 1

3 — IC 0 3 (*) (*)

4 IC 0 5 — IC 0 5 IC 0 A 5

5 IC 1 1 IC 1 1 IC 1 1 IC 1 A 1

6 — IC 1 3 (*) (*)

7 IC 1 6 — IC 1 6 IC 1 A 6

8 IC 1 7 — IC 1 7 IC 1 A 7

9 IC 2 1 IC 2 1 IC 2 1 IC 2 A 1

10 — IC 2 6 IC 2 6 IC 2 A 6

11 IC 3 1 — IC 3 1 IC 3 A 1

12 IC 3 7 IC 3 7 IC 3 7 IC 3 A 7

13 — IC 0 0 4 1 IC 4 1 0 IC 4 A 1 A 0

14 IC 4 1 IC 0 1 4 1 IC 4 1 1 IC 4 A 1 A 1

15 IC 4 8 — IC 4 1 8 IC 4 A 1 A 8

16 IC 5 1 IC 0 1 5 1 IC 5 1 1 IC 5 A 1 A 1

17 IC 6 1 — IC 6 1 1 IC 6 A 1 A 1

Disposizione del circuito_Circuit arrangement

Metodo di circolazione_Method of movement

Disposizione del circuito (generale)Circuit arrangement (general)

(Disposizione del circuito primario)(Primary circuit arrangement)

Fluido di raffreddamento primario_Primary coolant

Circolazione del fluido di raffreddamento primarioMovement primary coolant

(Disposizione del circuito secondario)(Secondary circuit arrangement)

Fluido di raffreddamento secondarioSecondary coolant

Circolazione del fluido di raffreddamento secondarioMovement secondary coolant

(*) La cifra caratteristica “3” per il metodo di circolazione viene compreso nella cifra caratteristica “6” nella seconda edizione.Characteristic numeral “3” for method of movement is included in characteristic numeral “6" in the second edition.

informativeinformativo

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Confronto tra gli esempi riportati nella prima edizio-ne della Norma CEI 2-7 (Allegato A) con quelli ripor-tati nella presente edizione (EN 60034-6)

Segue Tabella_Table Continued

Tab. B.2 Comparison of examples shown in the first editionof IEC 34-6 (Annex A) with those in the second edi-tion of IEC 34-6

PuntiItem

Norma CEI 2-7 (1a ed.)IEC 34-6 first edition

Norma CEI EN 60034-6 (2a ed. CEI 2-7)IEC 34-6 second edition

Allegato A*Appendix A

SemplificatoSimplified

CompletoComplete

1 IC W 3 7 A 7 1 IC 7 1 W IC 7 A 1 W 7

2 IC W 3 7 H 7 1 IC 7 H 1 W IC 7 H 1 W 7

3 IC W 0 8 U 4 0 IC 4 U 0 W 8

4 IC N 3 7 IC 3 N 7

Disposizione del circuito (generale)Circuit arrangement (general)

(Disposizione del circuito primario)(Primary circuit arrangement)

Fluido di raffreddamento primario_Primary coolant

Circolazione del fluido di raffreddamento primarioMovement primary coolant

(Disposizione del circuito secondario)(Secondary circuit arrangement)

Fluido di raffreddamento secondario_Secondary coolant

Circolazione del fluido di raffreddamento secondarioMovement secondary coolant

5 Norma CEI 2-7 (1ª edizione)_ IEC 34-6 (first edition)

La macchina designata con codice IC37 Statore (W37) Rotore H71 era descritta in maniera incompleta e codificata inmaniera errata. Perciò il confronto non è possibile.The machine coded IC37 Stator (W37) Rotor H71 was incompletely described and wrongly coded. Hence comparison is not possible.

Pubblicazione EN 60034-6 (2a edizione CEI 2-7)_IEC 34-6 (second edition)

L’esempio di seguito riportato è quello di una macchina simile che viene descritta completamente e codificata confor-memente a quanto indicato nella presente 2a edizione della CEI 2-7.Descrizione per “Statore IC7(W5)W7/ Rotore IC6H1A6”:The example below of a similar machine is completely described and coded according to the second edition.Description for “Stator IC7(W5)W7 / Rotor IC6H1A6”:

Disposizione del circuito dello statore con lo scambiatore di calore incorporato <Statore IC7>Stator circuit arrangement with integral heat exchanger < Stator IC7 >

n con avvolgimento statore a raffreddamento diretto, fluido di raffreddamento primario acqua mosso da unapompa indipendente incorporata <(W5)>,with direct cooled stator winding, primary coolant water moved by integral independent pump < (W5) >,

n fluido di raffreddamento secondario acqua mossa per es. dalla pressione della rete di distribuzione del fluido diraffreddamento <W7>,secondary coolant water moved e.g. by coolant pressure system < W7 >,

combinata con < I >._combined with < I >.

Disposizione del circuito rotore con lo scambiatore di calore montato sulla macchia utilizzante il mezzo circostan-te <Rotore IC6>,Rotor circuit arrangement with machine-mounted heat exchanger, using surrounding medium < Rotor IC6 >,

n fluido di raffreddamento primario (idrogeno) mosso da auto-circolazione <H1>primary coolant hydrogen moved by self-circulation < H1 >

n fluido di raffreddamento secondario (mezzo circostante) mosso da una unità di ventilazione indipendentemontata sulla macchina <A6>.secondary coolant (surrounding medium) moved by machine-mounted independent fan unit < A6 >.

* Vedi pag. 26 della Norma CEI 2-7.

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NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09

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Seguito Tabella_Table Continued

Statore_Stator IC 7 (W 5) W 7 /

Rotore_Rotor IC 6 H 1 A 6

Disposizione del circuito (generale)Circuit arrangement (general)

Fluido di raffreddamento primario_Primary coolant

Circolazione del fluido di raffreddamento primarioMovement primary coolant

Simbolo per l’avvolgimento a raffreddamento direttoSymbol for direct cooled winding

Fluido di raffreddamento secondario_Secondary coolant

Circolazione del fluido di raffreddamento secondarioMovement secondary coolant

Simbolo per le differenti disposizioni in una macchinaSymbol for different arrangements in a machine

Fine Documento

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NORMA TECNICACEI EN 60034-6:1997-09Totale Pagine 26

La presente Norma è stata compilata dal Comitato Elettrotecnico Italiano e beneficia del riconoscimento di cui alla legge 1º Marzo 1968, n. 186.

Editore CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, Milano - Stampa in proprioAutorizzazione del Tribunale di Milano N. 4093 del 24 luglio 1956

Responsabile: Ing. E. Camagni

Sede del Punto di Vendita e di Consultazione 20126 Milano - Viale Monza, 261tel. 02/25773.1 • fax 02/25773.222 • E-MAIL [email protected]

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