cambiare - gruppo civico ferentino · created date: 12/4/2012 4:04:00 pm
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Determinazione N. 201215485 del 28Í11120'12
"tr, íofoq.(.2- t DtL
PROV. nl FR oslNcf.,E
4 0rc, 2012
ol)r"úo(
PROVINCIA DI FROSINONE
SETTORE AMBIENTE
SERVIZIO AMBIENTE ED ENERGIA
rD. DOC. 1737968
NUMERAZIONE DI SETTORE N'28I DEL28/II/2012
DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO SERVIZIO AMBIENTE ED ENERGIA
Riproduzione cartacea del documento informatico sottoscritto digitalmente daAngelo Fraioli il 28l1 1/2012 21 27:35 ai sensi dell'art.20 e 22 det D.tgs.B2l2005lD: 1737968 del 2811 1/2012 21 :15:08 Determ lnazioîte: 201215485 del2ah1l2o12 Registro: DAÀIB|E, 2o1212a1 det 2ah1l2o12
D. LGS. 152/06 E S.M.I., ART 269 . AUTORIZZAZIONE. ALLE EMISSIONI INATMOSFERA.STABILIMENTO GESTITO DALLA SOCIETA'FE. PLAST. S.R.L.LOCALITA': VIA ASSE ATTREZZATO,216 - FERENTINO (FR).
Deùerminazione N. 201 2/5485 del 28t 1 1 t2012
IL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE
PREMESSO
- che ai sensi del D.Lgs 152106 e s.m.i. art.269 comma l per tutti gli impianti che produconoemissioni in atmosfèra deve essere richiesta un'autorizzazione secondo il disposto normativoprevisto nella Parte Quinta del medesimo Decreto;
- che l'autorità competente al rilascio dell'aúorizzazione alle emissioni in atmosfera è la Regioneo la Provincia delegata ai sensi, dell'ar1. 268, comma I lefteru o) della normativa sopra citata;
- che I'art. 269 comma 2 del D.Lgs 152106 e s.m.i. stabilisce che il gestore che intende installareuno stabilimento nuovo o trasferire un impianto da un luogo ad un altro presenta all'AutoritàCompetente una domanda di autorizzazione, accompagnata:a) dal progetto dello stabilimento in cui sono descritti gli impianti e le attività, le tecniche
adottate per limitare le emissioni e la quantità e la qualità di tali emissioni, le modalità diesercizio, la quota dei punti di emissione individuata in modo da garantire I'adeguata
dispersione degli inquinanti, i parametri che caratterizzano l'esercizio e la quantità, il tipo e
le caratteristiche merceologiche dei combustibili di cui si prevede l'utilizzo, nonché, per gliimpianti soggetti a tale condizione, il minimo tecnico definito tramite i parametri di impiantoche lo caratterizzano;
b) da una relazione tecnica che descrive il complessivo ciclo produttivo in cui si inseriscono gliimpianti e le attività ed indica il periodo previsto intercorrente tra la messa in esercizio e lamessa a regime degli impianti;
- che la Società Fe.Plast. S.r.l., per lo stabilimento sito nel Comune di Ferentino (Fr), Via AsseAtlrezzato,21.6, è in possesso, da ultima, dell'a.uforizzazione alle emissioni in atmosfèrarilasciata con Determinazi one n. 20O9 I 2302 del 221 05 I 2009 :
- che il Sig. Ermanno Zoino, nato a Portici (NA) il 0l/10/1967, in qualità di legale rappresentante
della Società Fe.Plast. S.r.l. con sede legale e stabilimento in Ferentino, Via AsseAttrezzato,2|6, con istanza acquisita al protocollo dell'Ente n. 75989 del 0310712012" hapresentato, ai sensi dell'ar1. 269 comma 8 del D.Lgs. 152106 e s.m.i. richiesta di modìficadell'aúorizzazione alle emissioni in atmosfera e contestuale rinnovo dell'aut orizzazione per lostabilimento anteriore al 1988 cosi come previsto all'af. 281 del suddetto Decreto, per leemissioni derivanti dalla propria attività di "sîampaggio e rerniciatura di componenti inplastica per il sertore auromobilistico" tramite i punti di emissione denominati da El a E43 dicui di cui 13 soggetti a specifiche prescrizioni e denominati El,82,83, E6, E7, E8, E35,836,E37, E38, E4l, E42 ed E43;
PRESO ATTO- che la proposta progettuale di cui alla citata istanza acquisita al protocollo dell'Ente n. 75989
del 0310712012, consiste, in sostanza, nella riorganizzrzione delle emissioni provenientidall'intero stabilimento, con l'aggiunta di un nuovo punto di emissione, la dismissione di n. 3
punti di emissione e, soprattutto, con I'introduzione di migliori tecniche per I'abbattimento deglieffluenti provenienti dai camini a maggiore impatto emissivo;
Riproduzione cartacea del documento ìnformatico sottoscritto digitalmente daAngelo Fraioli il 2Bl1 1/2012 21:27:35 ai ser,si dell art.20 e 22 del D.lgs.B2l2005lDi 1737968 del 2811 1/2012 21 : 15:08 Determinazlone: 2012/5485 de! 2811 1/2012 Reqisiro: DAN4BIE, 2012/281 del 2411112012
Det'erminazione N. 201 2/5485 del 2811'1 12012
- che con nota prot. n. 119585 del 2211O12012 è stata inviata copia del relativo progetto agli Enti
oompetenti per l'espressione del parere in merito;
- della nota acquista al protocollo dell'Ente n.
Pubblica A.S.L. Distretto B di Frosinone (FR);131142 del 20111.12012. del Servizio lgiene
RILEVATO che nella seduta della Conferenza di Servizi del 2011112012, convocata con nota prot'
n. 119585 del 2211,012012 è stato espresso parere lavorevole al rilascio dell'autorizzazione alle
emissioni in atmosfera;
RITENUTO acquisito il parere del Comune di Ferentino e dell'ARPA Lazio ai sensi della Legge n'
241.190:'
RILEVATO altresì che dall'istruttoria agli atti la pratica è risultata confbrme al disposto
normativo:
ACCERTATO I'avvenuto pagamento da parte della Società della somma di € 300.00 (trecento/00)'
ouali oneri istruttori, secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.P. n. 245 del 241061201I;
VISTO il Decreto Legislativo 3 Aprile 2006 n. 152 e s.m.i. "Notme in materia ambientale" ed in
particolare la Parte Quinta recantè "Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle
emissioni in atmosfera";
VISTO il Piano di Risanamento della Qualità dell'Aria della Regione Lazio approvato con
Deliberazione di C.R. n.66 del 10 dicembre 2009 e pubblicato sul Supplemento Ordinario n' 60 al
BURL n. 7l del20l03l20l0:
VISTA la Legge n.241190 e s.m.i. "Norme sul procedimento amministrativo"
DETERMINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati e confelmati:
1. di autorizzare lo stabilimento gestito dalla società Fe.Plast S.r.l. sito nel comune di Ferentino
(FR), Via Asse Attrezzato, lte, p"t la propria attività di " '\tdmpaggio e verniciatura di
ìomponenti in plastica per il settòre automobilistico" alle emissioni in atmosfera, ri sensi
dell,art 269 del D.Lgs. 152106 e s.m.i., in modo tale che I'esercizio e la manutenzione degli
impianti di abbattimento garantiscano, in tutte le condizioni di funzionamento, il rispetto dei
limiti come riassunto nella seguente tabella:
Riorodu/ione carlacea del documento informatico sottoscrino digitalmenle da
Angelo t raloli il 28 1 1/2012 21:2735 at sensi dell art 20 e 22 del D lgs 82/2005
lDr 1737968 del 2Bl1 t /2012 21 : 15:0g Determ inazione: 201215485 d;l 28/1 1/2012 Registro: DANIBIE, 20121281 del 2a11112012
Puntodi
emissione
Altezzaemissionedalsuolo
(m)
Temperatur
fc)Tipo di
inquinate
Concentrazìoneclell'inquinante in
emissione(mg/Nm')
Portata(Nn'ìlh)
Flusso climassa*
(kg/h)
Diametroo lati
del caminoTipo di impiantodiabbattimento
EIEstrazioncaria cabinaprimer vrnt
colofe
12,0
Polveri lotalì I
b0.000
0,u60
1,450Filtri a iessulo
Filtriacarboniatlivi
L.o.v. 35 2,r00
E2
Eslrazioncaria cabina
trasparent()vrnt colore
12.0
Polveri lolali
60.000
0,060
1,450
Vclo d_acqua+
lihri a tcssulo
Iriltriacarboo,altivi
ct.o.v.' 35 2,100
E3
Estrazioocaria cabinavfnt colote
t2,o
Polveri tolali
60.000
0,ub0
1.,150lrilt ri a tessut0
Irillr i à
carboniatÌivic.o.v.** 35 2,100
E6
lìslrazionc aria
prcparazione t1,2 AmbientcPolveri totali I
10.0000,010 0,5
x0,-5
Iìiltfi à tessul()+
c.o.v."" 5 0,050
E7
Ilstrazioneafla rngresso 1t,2 Ambienle
Polveri totali 2
2.000
0,0040,500
Filtri a tessulo+
|iltri a carbonr
c.o.v. i 5 0,010
E8
EslraTione
t1,2 Ambicnte
Polvcri h,lali 2
2.000
0,0040,500
Fihri a lessulo+
|ihri a calbori
c.o.v., ) 0,0r 0
835
EstraTiooearia [orno
sofClouch
1'/,0 l l0Polveri roÌali 3
3.0000.009
0,300Filtri a tessLltoc.o.v.** t0 0,030
E36
IstraTionearia cabinù di
lmp'anlosoll{ouch
t'7,0 23
Poheri h,tali 3
o5.000
0,195 1,200
1,800
Vclo d'acqua
Iìillr i a tessul0cr.o.v... l0 0,650
E37
Flstrazione
aria cahina di
rmplanrosoll louch
17,0 23
Polveritotali 3
2.000
0,006
0,250Filtri a tessutoa.o.v.'' 0,015
E38Dstrazioneària tagli0
laser airbag10,0
^mbiento
Polveri totali I
1.600
0,002
0,25t)
Filtria tessuto
Formaldeidc 0,001
I,P.A. 0,01 0,00001(l
841
Esfazionearia spurgo
presse disiampaggio
10,0 40
c.o.v.* 5
2.00{J
0,010
0,100
Irillria tessulo+
co 10 0,020
f42
F-strazionearia spurgopresse dl
stampaggiosruDDo 2
10,0 ,10
ct.o.v. " 5
2.000
0,0 r00,300
Filtria tessuto
Fillri a carboni
CO l0 0,020
E43
Tra[ilarecupero
plas!ichc
'7,0 50 c.o.v. ' N 20 3.500 0,070 0,300
Filtri a tessuto
Filtri a carbonialtivi
' 1î,'
Deteiihinazione N. 201215485 del 28111120'12
Rroroduzione carlacea del documenlo Info'mallco sotloscritto digitalmenle da
Angelo t raioli rl 28/11 201221:27:35 ai sensi dellart 20 e 22 del D lgs 82i2005
lD:"1737968 del 2Bli t/20i 2 21 :15:OB Determinazione: 201215485 dél Zel11 IZOIZ Registro: DANIBIE, 20121281 del2A11112012
dalla
2.
3.
3.1
ne N. 201215485 del2811'112012
* I lÀlori di emrssione esDrcs\r in llusso di massa sì riferiscono ad un'ora di funzionamcnlo dell'impianto nelle condiziooi di'': leserclzlo pru gravosc.
** C.Q,V. cspresse come carbonio organico totale.
di prendere atto che:- i punti di emissione denominati E10, E15, 81,6, El7 , E19,F;20' E21,822, E23, E28 ed F 34
non sono soggetti a specifiche prescrizioni in quanto impianti in deroga di cui alla lettera
dd) dellaparte prima dell'allegato IV degli allegati alla Parte Quinta del D.Lgs. 152106 e
s.m.i.;- il punto di emissione denominato 825 non è soggetto a specifiche prescrizioni in quanto
impianto in deroga di cui alla lettera e) della parte prima dell'allegato fV degli allegati alla
Parte Quinta del D.Lgs. 152106 e s'm.i.;- i punti di emissione denominati 824 ed 826 non sono soggetti a specifiche prescrizioni in
quanto impianti in deroga di cui alla lettera.T./ della parte prima dell'allegato IV degli
allegati alla Parte Quinta del D.Lgs. 152106 e s.m.i.;
- i punti di emissione denominati E4, 85, E9, Ell, El2, E73, El4,818' 829, E30 839 ed
E^40 non sono soggetti a specifiche prescrizioni in quanto trattasi di ricambi d'aria di cui
all'afi.272 comma 5 del D.Lgs. 152106 e s.m'i.;- il punto di emissione denominato E21 non è soggetto ad autorizzazione in quanto escluso
dal campo di applicazione del D.Lgs. 152106 e s.m.i. trattandosi di estrazione d'aria dei
condizionatori degl i uffici- i punti di emissione denominati E3l,F32 ed E33 sono dismessi;
Di obbligare la Società, nell'esercizio della propria attività, all'osservanza delle seguenti
prescrizioni:
Contenere le emissioni nei limiti imposti dalla presente aulorizzazione e dalla normativa
vigente ed in ogni caso, ai livelli più bassi a seguito dell'utilizzo della migliore tecnologia man
mano disoonibile.
3.2 Rispettare, relativamente al nuovo punto di emissione
dall'art. 269 del D.Lgs. 152106 e s.m.i , in particolare:denominato E43, quanto stabilito
- la messa in esercizio dell'impianto deve essere comunicata almeno
Provincia di Frosinone, al Comune di Ferentino (FR), al ServizioDistretto di Frosinone (FR) e all'ARPA Lazio sede di Frosinone;
- la messa a resime dell'impianto deve awenire nel termine massimo di 30 giorni
messa ln esercrzlo:- effettuare per un periodo continuativo di 10 giorni di marcia controllata, decorrenti dalla
data di messa a regime, campionamenti e analisi delle nuove emissioni prodotte sul punto
di emissione denominato E43 (almeno in tre giorni non consecutivi). k emissioni si
considerano conformi ai valori limite se la concentrazione, calcolata come media di
almeno tre letture consecutive rifèrite ad un'ora di fìnzionamento non supera i valori
limite di cui alla tabella del precedente punto 1.
- I risultati del rilevamento effettuato devono poi essere trasmessi alla Provincia di
Frosinone ed alla sede Provinciale di ARPA [-azio.
3.3 Nelle more dell'emanazione del decreto previsto dall'art.271 comma 17 del D.Lgs. 152106
s.m.i., i metodi di campionamento e analisi delle emissioni dovranno essere quelli delle
pertinenti ed aggiornate norme tecniche cEN come recepite dalle norme UNI-EN o, ove
queste non siano disponibili, dovranno essere quelli delle pertinenti ed aggiornate norme
tecniche ISO oppure, ove anche queste ultime non siano disponibili, dovranno essere quelli diRiproduzione cartacea del documento informatico sottoscritto digitalmente daAngelo Fraioli il 2Bl1 1/2012 21127:35 ai sensi dell'a .20 e 22 del D lgs.8212005lD:-1737968 del 2811 1/2012 21 :1 5:OB Determ inazioî,e: 201215485 del 28/ 1 1/201 2 Registro: DAI\,4B|E, 201 2/281 del 2811112o 12
15 giomi prima allaIgiene Pubblica ASL
3.5
3.6
one N. 2012/5485 del 28/,1'112012
cuj alle pertinenti ed aggiornate norme tecniche nazionali o ìnlernazionali.
:.+ Per.íutti i punti di emissione cli cui alla tabella del precedente punto 1, sono prescritti
campionamenti analitici con periodicità annuale a decorrente dalla data del rilascio
dell'autorizzazione.Il primo controllo delle emissioni deve essere trasmesso alla Provincia, i successivi controlli
annuali devono essere allegati al registro delle operazioni di manutenzione e rese disponibili
agli organismi preposti al controllo, unitamente alla documentazione trasmessa alla Provincia
per ottenere I' autorizzazione.
Il gestore dello stabilimento deve adottare apposito legistro, sulla scorta degli schemi
esemplificativi di cui alle Appendici 1 e 2 dell'Allegato Vl alla Pafte Quinta del D.Lgs.
1,521O6 e s.m.i., con pagine numerate e firmate dallo stesso, in cui devono essele annotate le
operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, guasti e malfunzionamenti dei sistemi di
abbattimento e intemrzione del normale finzionamento dell'impianto. Tale registro dovrà
essere a disposizione dell'Autorità Competente al controllo.
Ai sensi dell'art. 271, comma 14 del D.Lgs. 152106 e s.m.i., se si verifica un guasto tale da
non permettere il rispetto dei valori limite di emissione, I'autorità competente deve essere
informata entro le otto ore successive mentre il gestore deve procedere al ripristino funzionale
dell'impianto nel più breve tempo possibile. Qualunque anomalia di linzionamento o
interruzione di esercizio di sistemi di abbattimento, tali da non garantire il rispetto dei suddetti
valori, comporta la sospensione delle relative lavorazioni per il tempo necessario alla rimessa
in efficienza dei sistemi stessi.
3.7 Tutti i punti di emissione dovranno essere chiaramente identifìcati all'interno dello
stabilimento mediante apposizione di idonee segnalazioni.
:.s [r emissioni devono essere captate nel punto più prossimo ove si generano, al fine di ottenere
flussi gassosi caraffeizzaÍi da un'elevata concentrazione ed agevolare quindi l'abbattimento
delle sostanze inquinanti presenti.
3.9 Dovrà essere rispettato quanto stabilito dall'Allegato V alla Parte Quinta del D.Lgs. 152106 e
s.m.i. e il gestore deve comunque adottare misure atte a limitare la dispersione degli
inquinanti nell'ambiente ai sensi dell'ar1. 7 del Piano di Risanamento della Qualità dell'Ariadella Regione I-azio approvato con Deliberazione di c.R. n.66 del 10 dicembre 2009 epubblicato sul Supplemento Ordinario n. 60 al BURL n. 11 del2OlO3l20lO.
3.to L'ubicazione e la quota di tutte le emissioni devono essere conf'ormi a quanto contenuto nei
regolamenti comunali e/o alle prescrizioni impartite dalle autoritàr territorialmente competenti
in materia di igiene e sanità pubblica.In linea generale le bocche dei camini devono risultare più alte di almeno un metro rispetto al
colmo dei tetti, ai parapetti ed a qualunque altro ostacolo o struttura distante meno di 10 metri.
tr bocche dei camini situati a distanza compresa tra L0 e 50 metri da aperture di locali abitati
devono essere a quota non inferiore a quella del fìlo superiore dell'apertura più alta, diminuita
di I metro per ogni metro di distanza orizzontale eccedente i 10 metri.
3.11 L'impresa è tenuta ad eseguire le opere eventualmente necessarie per consentire gli accessi e
le ispezioni ai fini dell'esercizio del controllo sulle emissioni da parte degli organi competenti.
I camini per lo scarico in atmosfera devono essere prowisti di idonee prese per la misura ed il
Biproduzione cartacea del documento informatico sottoscritto digitalmente daAngelo Fraioli il 28111/2012 21:27:35 ai sensi dell'art.20 e 22 del D.lgs.8212005lD: '1737968 del 2811 1/2012 21 :1 5:08 Determinazione: 2012/5485 del 28/1 1/2012 Registror DAI\,4BlE, 20121281 del 2811112012
Determinazione N. 201 2/5485 del 28t11t2012
campibnamento degli effluentidàllo vigenti norme UNI.
e devono essere posizionate in accordo con quanto indicato
Per quanto riguarda I'accessibilità alle prese di misura, la piattaforma di lavoro deve essereconforme a quanto indicato dalle vigenti norme UNI. Devono inoltre essere garantite le normedi sicurezza previste dalla normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni edigiene e sicurezza dei luoghi di lavoro.
3.12 Nello svolgimento dell'attività, il gestore dovrà adottare tutte le misure necessarie per ilcontenimento delle emissioni diffuse e non, per la tutela della qualità dell'aria, nonché tutte lemisure atte ad evitare molestie olfattive, in linea con le migliori tecnologie disponibih.
3.13 Il gestore dello stabilimento, in caso di modifica dell'impianto aùfotizzato, è tenuto arispettare quanto previsto dall'art 269 del D.Lgs. 152106 e s.m.i..
3.14 In caso di cessazione dell'attività degli impianti aulorizzafi il gestore dovrà riconsegnare allaProvincia I'attorizzazione e dovrà comunicare per iscritto alla Provincia, alla SezioneProvinciale dell'ARPA Lazio ed, al Comune di Ferentino (FR) la data prevista per l'eventualesmantellamento degli stessi, secondo le modalità previste dalla Legge.
4. di precisare che:- I'atfotizzazione di cui trattasi, viene rilasciata ai fini delle emissioni in atmosfera fatti salvi
comunque tutti i visti, aúorizzazioni e concessioni di competenza di altri Enti propedeuticied essenziali all'esercizio dell'attività;
- I'autorizzazione rilasciata, ai sensi dell'art.296 del D.Lgs. 152106 e s.m.i., ha una durata di15 anni. La domanda di rinnovo deve essere presentata almeno un anno prima dellascadenza.
5. di notificare questo prowedimento alla Società Fe.plast. S.r.l.;
6. di inviare, per quanto di competenza, copia di questo atto al comune di Ferentino (FR), alServizio Igiene Pubblica ASL Distretto B di Frosinone (FR) ed all'ARpA Lazio sede diFrosinone:
Avverso questa Determinazione può essere proposto ricorso nei modi di legge al TAR competenteovvero al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 (sessanta) giorni ed entro 120 (centoventi)giorni dalla data di awenuta conoscerìza della stessa.
[-a presente autorizzazione ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza amministrativa, vienetrasmessa al Segretario Generale, che ne cura la pubblicazione all'albo pretorio per 15 giomiconsecutivi.
Copia di documento firmato digitalmente dalDIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE
Riproduzione cartacea del documenlo informatico sottoscritto diaitalmente daAngelo Fraioli il 28/1 1/2012 21:27:35 ai sensi de 'art.20 e 22 deaD.tas.82/2005lDl 1737968 del 28/1 1/2012 21 :15:08 Determ inazionet 201215485 dét 28lr 1/2012 Registro: DAtVlBtE,2o121281 det28111l2o12