Buone Vacanze

n. 2/2008

Scanzorosciatein Comune

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Anno 2008 - GIUGNO - Pubblicazione Trimestrale - Notiziario di informazione, cultura e dialogo con i cittadini

“Maggio di Pace 2008 S-cambiando si impara”08 maggio - Arrivo del Sindaco della città di

Bogodogo - Burkina Faso”

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Cari concittadini,

è con questo slogan che circa 3 anni fa

partì la grande avventura dell’associazione

Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori

Scanzesi, nata grazie alla collaborazione

di circa 40 soci tra aziende, agriturismi, ri-

storanti e bed&breakfast, per promuovere

il prezioso patrimonio enogastronomico e

turistico di Scanzorosciate.

Oggi questa scommessa è sicuramente

vinta; sono state poste le basi per un im-

portante futuro e si è finalmente arrivati

alla proposta di una vera e propria sta-

gione turistica, con iniziative ed eventi,

per riempire di contenuti e di curiosità le

gite dei fine settimana estivi sulle nostre

splendide colline.

Lo spettacolo cabarettistico con cui ab-

biamo inaugurato questa Stagione ha

portato al Palasport di Negrone circa

1500 persone, per due serate ad altis-

simo divertimento; gli appuntamenti in

calendario li trovate sul sito www.strada-

delvinoscanzo.it, e l’invito è certamente

quello di non mancare così che la vostra

presenza sia ancor di più monito a far

sempre di più e meglio.

La festa di Settembre certamente è l’ap-

puntamento più atteso della stagione;

quest’anno ci saranno moltissime sor-

prese nella speranza che il tempo sia

clemente e ci accompagni con del bel

sole.

Stiamo vicini alle nostre aziende, con

curiosità e orgoglio assaggiamo il cele-

bre Moscato di Scanzo e i tanti prodotti

scanzesi che fanno di Scanzorosciate

una terra unica da vivere e da gusta-

re, senza dimenticare i nostri ristoranti

ed agriturismi, sempre più rinomati an-

che oltre provincia per gli ottimi menù

proposti; molto spesso ci facciamo af-

fascinare dai grandi viaggi, dalle mete

lontane, dai paesaggi mozzafiato delle

cartoline, ma per chi ama passeggiare il

nostro territorio regala scorci veramente

unici che nulla hanno da invidiare alle

colline toscane.

Dedicare anche solo un fine settimana

alla scoperta della cultura e della mi-

gliore tradizione locale accompagnati

da ottimi assaggi di Moscato di Scanzo

e prodotti scanzesi è il più bel regalo

che ogni scanzese può fare a Scanzo-

rosciate.

Il Sindaco

Massimiliano Alborghetti

Un angolo di Toscana a due passi da Bergamo

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TUTTA LA CITTADINANZA, TUTTE LE ASSOCIAZIONI E I GRUPPI CONSILIA-RI DI OPPOSIZIONE SONO INVITATI A FARCI PERVENIRE, ENTRO I TERMINI STABILITI (su cd / floppy-disk o via e-mail dell’Assessore all’Informazione), GLI AR-TICOLI E GLI AVVISI DA INSERIRE NEL

NOTIZIARIO COMUNALE.CI AUGURIAMO VIVAMENTE CHE TUT-TA LA POPOLAZIONE DIVENTI PROTA-GONISTA ATTIVA DELLA VITA PUBBLI-

CA DI SCANZOROSCIATE.

PROSSIMO TERMINEDI CONSEGNA PER

IL NUMERO DISETTEMBRE-OTTOBRE:

15 settembre 2008

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RICEVIMENTO DEL SINDACO MASSIMILIANO ALBORGHETTI NELLE FRAZIONI DALLE ORE 18.30 ALLE ORE 20.00

RICeVImentO deL SIndACO neLLe FRAzIOnI

NEGRONESala Parrocchiale - lunedì 23 giugno 2008

ROSCIATE Sala Parrocchiale - lunedì 29 settembre 2008

SCANZO Casa di Riposo - lunedì 27 ottobre 2008

CONTRIBUTI PER IL CENTRO STORICO: A DIF-

FERENZA DI qUANTO SCRITTO NEL GIORNALINO DI

MARZO, SI COMUNICA CHE LE RICHIESTE DI CON-

TRIBUTO ECONOMICO PER IL MIGLIORAMENTO ED

IL RISANAMENTO DEGLI EDIFICI, POSSONO ESSERE

PRESENTATE IN COMUNE DURANTE TUTTO L’ANNO

2008.

NUOVO ORATORIO DI NEGRONE: ESSENDO IL

GIORNALINO ANDATO IN STAMPA PRIMA DEL 7 GIU-

GNO, LE FOTO DELL’INAUGURAZIONE VERRANNO

INSERITE NEL PROSSIMO NOTIZIARIO COMUNALE.

In PILLOLe

La Corte dei Conti approva la gestione dell’Amministrazione comunale

La Corte dei Conti, sezione regionale della Lombardia, nell’ambito del pro-gramma di controllo sulla gestione delle amministrazioni locali per l’anno 2006, ha incluso tra gli enti sottoposti al con-trollo il Comune di Scanzorosciate.L’attività di controllo si è conclusa il 27 aprile 2007 dove la Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia ha appro-

vato la Relazione finale sulla gestione del Comune di Scanzorosciate:«La Corte dei Conti dà atto al Comune di Scanzorosciate di essere una realtà istituzionale ben strutturata, efficien-te, pronta ad interpretare il proprio ruolo in modo dinamico,nonché ad affrontare e risolvere le implicazioni e condizionamenti che derivano dal ter-

ritorio e dal contesto economico».Un risultato importante per il nostro Comune, in controtendenza rispetto ad altri enti pubblici. Un risultato che ci deve inorgoglire, per-ché una buona gestione delle risorse lo-cali permette di garantire servizi efficienti evitando gli sprechi e, soprattutto, senza dover aumentare i tributi locali. u

I BOLLETTINI CHE PERVENGONO A CASA CONTENGO-NO IL CALCOLO ANCHE PER L’ABITAZIONE PRIN-CIPALE (qUELLA NELLA qUALE SI HA LA RESIDENZA). PERTANTO OCCORRE RIFARE IL CALCOLO ESCLUDEN-DO L’ABITAZIONE PRINCIPALE. IL COMODATO D’USO, I RESIDENTI ALL’A.I.R.E. E COLORO CHE HANNO LA RESI-DENZA NELLE CASE DI RIPOSO E TENGONO A DISPO-SIZIONE LA PROPRIA ABITAZIONE CONTINUANO A PAGARE COME PER GLI ANNI PRECEDENTI. GLI SPOR-TELLI SONO APERTI PER CHIARIMENTI.IL CONTO CORRENTE SUL qUALE EFFETTUARE IL PA-GAMENTO è CAMBIATO qUELLO NUOVO è: 88611686 INTESTATO A EQUITALIA ESATRI SPA SCANZO-ROSCIATE BG - ICI

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Mesi di manutenzioni

Nuovi marciapiedi a Tribulina e Gavarno: 150.000 euroE’ previsto un intervento di sistemazione ed adeguamento dei marciapiedi di Tri-bulina e Gavarno.

Asfaltature: 100.000 euroOltre alla sistemazione dei marciapiedi verranno asfaltate alcune vie comunali comprese quelle che sono state oggetto di interventi per la realizzazione o la sistemazione della fognatura.Abbiamo inoltre segnalato alla Provincia l’urgenza di intervenire per ripristinare l’asfalto di alcuni tratti di Corso Europa, via Roma e P.za Caslini (tutte vie provinciali).

AVVISO IMPORTANTE!I lavori che in questa primavera si sono svolti lungo la via Sporla e la via Valle Gavarnia sono stati eseguiti dall’ENEL.Essendo due strade provinciali, l’autorizzazione è stata concessa dalla Provincia che ha inserito come clausola, il ripristino, in estate, del manto stradale sull’intera corsia soggetto al taglio strada.

Ristrutturazione rete d’illuminazione pubblica: III lotto concluso!Sono terminati prima dell’estate i lavori di sostituzione delle lampade della rete di illuminazione pubblica previsti nel terzo lotto che hanno riguardato le frazioni di Negrone e Rosciate.

INFORMAZIONE IMPORTANTE:a seguito delle numerose segnalazioni è doveroso comunicare che il funzionamento dell’illuminazione delle lottizzazioni non ancora concluse e quindi non collaudate non dipende dal Comune ma dai lottizzanti. Infatti i nuovi impianti non sono ancora collegati alla rete pubblica. E’ il caso quindi della lottizzazione di Negrone “Le Spiagge” oppure di quelle nuove di Scanzo capoluogo o di Gavar-no Vescovado.Lo stesso discorso vale per la manutenzione delle strade-marciapiedi e delle aree verdi all’interno delle nuove lottizzazioni.

Nuova area di scarico per i camperA maggio è stata realizzata una nuova area per consentire lo scarico dei camper.Si trova nell’area adiacente alla stazione ecologica in P.za Unità d’Italia (area mercato).

Tinteggiatura delle scuole medieIn vista anche dell’ampliamento delle scuole medie si è deci-so di provvedere alla sistemazione anche dell’ “ala vecchia”.

di Davide Casati Assessore alle Manutenzioni

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Attraversamenti pedonali in sicurezza

Più sicurezza in via A. Moro e piazza Caslini

Sistemazione dei giochi nei parchiGrazie all’Associazione Mato Grosso, durante la settimana di Pasqua, sono stati tinteggiate e sistema-te le attrezzature dei se-guenti parchi comunali: • Parco del Sole (via Ga-limberti-via Puccini);• Parco Primavera (via IV Novembre-via A. Moro);• Parco Madre Teresa di Calcutta (via Sonzogni). u

A inizio anno è stato realizzato il passaggio pedonale per accedere al Parco del Sole direttamente da via Puccini.

Sono conclusi i lavori di messa in sicurezza di via A. Moro e Piazza Caslini per un costo complessivo di 118.000 euro.

Via A. Moro: • realizzazione di un marciapiede che collega la zona industriale con l’area mercato;• posizionamento di un semaforo a chiamata all’incrocio con via Fermi;• realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato tra il parcheggio lungo la via A. Moro e l’ingresso del cimitero di Scan-zo.

Piazza Caslini:• allargamento dei marciapiedi di via Roma, via IV Novembre e via F.M Colleoni;• posizionamento di un’area d’attesa con pensilina per gli utenti dell’ATB;• realizzazione di “gocce” rialzate per mettere in protezione gli attraversamenti pedonali dell’intera piazza.

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Negrone: nuova segnaletica per gli attraversamenti pedonaliCosto complessivo: 20.000 euro

Nuovo rondò e nuovo parco a GavarnoSi stanno per concludere i lavori della nuova lottizzazione di via M. Cervino-via M.Alben-via M. Bianco. I lottizzanti dovevano infatti realizzare a beneficio della collettività un parco attrezzato e una rotatoria all’incrocio di via M. Bianco con l’obiettivo di ridurre la forte velocità raggiunta fino ad oggi da auto e moto.Conclusi i lavori di urbanizzazione, il Comune provvederà al collaudo dell’intera area in modo tale che diventi comunale. u

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iMaffioli e Rosciate: conclusi i lavori delle nuove fognatureStanno per terminare i lavori di realizzazione della nuova fogna-tura di via Maffioli in Tribulina, fino ad oggi sprovvista, e della sistemazione di quella di via Polcarezzo, via Calvi, via Medolago e via Lotto a Rosciate. Costo complessivo: 310.000 euro. u

Un nuovo ponte traTribulina e Gavarnoquesto passaggio potrà essere raggiunto anche attraverso un nuovo ponte, che dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal Genio Civile, verrà installato sul torrente Gavarnia.Un’opera importante che mette in sicurezza i pedoni evitando l’attraversamento della piazza Giovanni XXIII. u

La foto del nuovo passaggio pedonale che collega via Monte Misma e via Monte Cervino.

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Scanzorosciate, un comune in movimento!

Nuovo poliambulatorio medico, nuova piazza civica

Ampliamento del cimitero di Gavarno. Costo: 123.000 euro Ampliamento delle scuole medie. Costo: 500.000 euro

Ampliamento municipio

Nuovo asilo nido comunale. Costo: 700.000 euro Ristrutturazione centro storico Scanzo – realizzazione struttura alberghiera

Nuovo centro sociale anziani con due campi da bocce al coperto e una cucina fissa per l’area feste. Costo: 1.300.000 euro Risanamento area ex sporting club

Realizzazione di una scalinata in via Monte Bastia.Costo: 59.000 euro

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ecol

ogia Lo scorso 12 marzo ha avuto luogo

l’iniziativa Un albero per ogni nato, in attuazione di una legge del 1992. Sono stati posti a dimora, nel prato alberato di via Don Pezzotta adiacente l’Ufficio Postale, 118 alberi della specie po-pulus cupressus (cipressino), uno per ogni bambino di Scanzorosciate nato nell’anno 2002. All’iniziativa hanno partecipato quasi tutti i bambini interessati, sia quelli pro-venienti dalle quattro scuole materne

di Scanzorosciate, accompagnati dalle loro maestre, sia quelli che frequentano altre scuole dell’infanzia, accompagnati dai nonni o dai genitori.Ogni bambino ha appeso una targhetta con il proprio nome su un ramo dell’al-bero che gli è stato attribuito; in seguito ha ricevuto il certificato di affidamento dell’albero stesso. Il certificato illustra le caratteristiche della pianta (può cresce-re oltre i 30 metri, perde le foglie per alcuni mesi all’anno...), informa su alcu-

ne curiosità (Leonardo da Vinci ha dipin-to la Gioconda su una tavola di questo legno...) e spiega come ogni albero di quella specie possa, da adulto, assorbi-re da solo 200 chilogrammi di anidride carbonica e produrre 35 chilogrammi di ossigeno all’anno. I bambini sembrano apprezzare molto questa manifestazione e raccolgono positivamente l’impegno ad avere cura del proprio albero intanto che cresce.

Econews

Anche la finanziaria 2008 prevede sgra-vi fiscali per interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti che rag-giungano l’indice di prestazione ener-getica definito dal decreto dell’11 marzo 2008 (allegato A), per la sostituzione di finestre e infissi, per l’isolamento di pa-reti opache verticali e orizzontali, per la sostituzione (intera o parziale) di impian-ti di climatizzazione invernale con cal-daie a condensazione o con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici, nonché per l’installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda.Gli sgravi possono essere del 55%, fino

ad un massimo che va dai 30mila ai 100mila euro (a seconda del tipo di in-tervento), per un arco temporale dai 3 ai 10 anni (a discrezione del contribuente), oppure del 36%, fino ad un massimo di 48 mila euro complessivi per un arco temporale di 10 anni.Per accedere ai benefici fiscali, ogni in-tervento di riqualificazione energetica deve rispettare determinati requisiti tec-nici di efficienza energetica che vengono attestati dal tecnico abilitato (come nel caso di interventi di coibentazione) o da un certificato del produttore (come nel caso degli infissi). Per gli interventi mi-nori, quali la sostituzione di finestre negli

appartamenti o l’installazione di pannelli solari, il beneficiario dello sgravio non è più tenuto a richiedere ad un tecnico abi-litato l’attestato di certificazione energeti-ca dell’edificio o dell’appartamento.Viene confermato lo sconto per l’acqui-sto di frigoriferi a basso consumo (non inferiore alla classe A+). Si potrà pertan-to detrarre dall’Irpef il 20% dell’elettro-domestico nuovo fino ad un massimo di 200 euro.In merito alle tabelle del decreto citato, con gli indici relativi agli interventi di ri-qualificazione energetica degli edifici, è opportuno ricordare che Scanzoroscia-te è inserito in zona climatica E.

Agevolazioni per interventi di risparmio ed efficienza energetica nell’edilizia

Si ricorda che la REGIONE LOMBAR-DIA, in attuazione della legge regionale 3/2006, ha disposto che dal girono 13 febbraio 2008 vengano applicate le nor-

me relative alla difesa dei luoghi boscati.Pertanto E’ VIETATA l’accensione all’aperto di fuochi nei boschi o a distanza da que-sti inferiore ai 100 metri, senza eccezione

alcuna. I trasgressori saranno puniti con sanzioni amministrative, oltre ad altre san-zioni stabilite dalle Leggi Forestali vigenti, e tenuti al ripristino dello stato dei luoghi

Pericolo incendi boschivi

Un bambino, un albero

Assessore all’EcologiaRuggero Mario Ruggeri

Si fa presente che l’umido deve esse-re conferito sfuso (nei bidoncini verdi distribuiti dall’Amministrazione Co-munale) o in sacchetti biodegradabili (carta, mater-bi). L’umido conferito in borsette di plastica o in contenitori non biodegradabili non verrà più ritira-to con la raccolta porta a porta poiché

l’azienda di trattamento della frazione organica respinge il materiale non ido-neo ad essere trasformato in compost di qualità, comportando un aggravio dei costi del servizio a carico di tutti i cittadini e una riduzione della quota dei rifiuti riciclati.Si avverte inoltre che la carta e il car-

tone vanno conferiti, per la raccolta porta a porta, in scatole di cartone o sacchetti di carta, in contenitori rigidi da svuotare, o legati con spago di ma-teriale naturale. Non sono ammessi il conferimento in buste di plastica o la consegna di fogli, giornali, ecc., non raccolti o slegati. u

Servizio Raccolta Rifiuti

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Dal 19 febbraio al 19 marzo 2008, l’ARPA ha effettuato una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria volta al rilevamento del disagio olfatti-vo percepito, in particolare, in alcune zone del territorio comunale. Allo sco-po di ricercare le sostanze organiche volatili, eventualmente presenti nell’at-mosfera urbana delle zone ove con più frequenza venivano segnalati gli eventi odorigeni, sono stati installati 14 diversi campionatori all’intorno dell’area inte-ressata.I risultati di queste analisi evidenziano la presenza di inquinanti derivanti so-prattutto dal traffico veicolare (benzene, toluene, xileni, idrocarburi in genere), mentre le aliquote registrate di altre pos-sibili sostanze osmogene (tetracloroeti-lene, tricloroetilene) vengono attribuite, verosimilmente, alle attività umane e produttive distribuite ormai in modo ubi-quitario sul territorio.Occorre segnalare che l’utilizzo di cam-pionatori a carbone attivo, quali quelli impiegati in questa indagine ambientale, portano a valutazioni mediate sull’intera durata dell’esposizione (perdendo quin-

di eventuali valori di punta) e che non tutte le possibili molecole organiche presenti nell’atmosfera vengono captate dai campionatori.Il problema degli odori, come sottoli-neato dal dott. Di Toro e dal dott. Gal-linari, responsabili provinciali di ARPA, nel corso di uno specifico incontro svol-tosi presso il municipio, non è di facile approccio poiché costituito da compo-nenti, soggettive e non, poco agevoli da valutare e caratterizzate da intensità, durata e frequenza non costanti. Infatti non esiste un metodo di analisi dell’odo-rosità riconosciuto ufficialmente dalla normativa; inoltre la concentrazione del-le sostanze odorigene presenti nell’aria risulta spesso inferiore ai limiti della rile-vabilità analitica. D’altro canto, gli odori rappresentano uno degli elementi di disturbo che la popolazione avverte maggiormente in quanto fonte di fastidio e di possibile malessere.Per questo l’Ufficio Ecologia del Comu-ne ha avviato da tempo un lavoro di rac-colta di informazioni e di segnalazioni con l’obiettivo di quantificare e di carat-

terizzare il problema, nonché di indicare interventi utili alla prevenzione del disa-gio e dell’eventuale pericolo.

Ruggero Mario Ruggeri

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ALCUNI CITTADINI HANNO SE-GNALATO AI NOSTRI UFFICI DI ESSERE STATI CONTATTATI PER RACCOLTE DI SOLDI “PORTA A PORTA” PER PRESUNTE INIZIATIVE DEL COMUNE (ACqUISTO MEZZI PER TRASPORTO AMMALATI E DI-SABILI, LOTTERIE, ECC.)INFORMIAMO CHE IL COMUNE NON HA MAI AUTORIZZATO INIZIATIVE DI TALE GENERE E IN-VITIAMO PERTANTO I CITTADINI A NON DARE DENARO A qUESTE PERSONE..PER INFORMAZIONI E/O SEGNALA-ZIONI POTETE TELEFONARE ALLA POLIZIA LOCALE AL N.339-2967661.

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Indagine sugli odori

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Cari concittadini,come ogni anno è per me vero ono-re poter presenziare alla celebrazione dell’anniversario della Liberazione na-zionale, in rappresentanza dell’intera comunità di Scanzorosciate. Il mio rin-graziamento va a tutti coloro che si sono prodigati per l’organizzazione, e in modo particolare all’associazione combattenti e reduci. La presenza anche oggi di al-cuni reduci è memoria e testimonianza viva di una delle più tragiche pagine di storia che la nostra nazione ed il mondo intero possano ricordare. La seconda guerra mondiale è stata il conflitto più devastante quanto a perdite umane e materiali.Un conflitto che ha coinvolto 61 nazio-ni, provocato la morte di 55 milioni di persone tra militari e civili. Una guerra di una ferocia senza pari fino all’ uso della bomba atomica; un massacro nel quale la popolazione civile fu coinvolta direttamente nei combattimenti e nelle rappresaglie. Anni in cui il mondo do-vette assistere al più terribile dei crimini: la deportazione e lo sterminio di oltre 6 milioni di ebrei e di altri milioni di uomini e donne nei campi di concentramento nazisti.

Ma il coraggio, la forza, la volontà di ri-scatto e di difesa della nazione italiana dall’ oppressione nazi-fascista, spinse tanti uomini, donne e ragazzi di diver-sa formazione culturale ed ideologica, ad unirsi nel combattere per la libertà e la democrazia. La loro determinazio-ne ci ha regalato una nazione nuova, ha permesso alle generazioni successive di vivere nella pace e nel progresso, ha riunificato l’Italia e gettato le basi per lo sviluppo della convivenza civile rappre-sentata dai valori fondamentali iscritti nella Carta Costituzionale, fino a giun-gere all’affermazione dell’ idea di un Europa unita.

Ma dobbiamo ricordare che la nostra libertà è nata dal sacrificio umano di tanti partigiani, di tanti soldati, ufficiali e semplici cittadini accomunati da un unico obiettivo: ridare dignità, libertà e democrazia all’ Italia.La Resistenza ha dovuto pagare un tributo di san-gue altissimo offerto anche da molte donne: madri, mogli, sorelle e figlie dei combattenti per la libertà. Il ricor-do e il doveroso rispetto umano per gli italiani che morirono e per quel-li che combatterono avendo scelto idealmente e in buona fede di rima-nere dall’ altra parte non può però far sottacere la verità e la sostanziale dif-ferenza tra le due scelte: questi ultimi scelsero di difendere fino all’ estremo un regime interno oppressivo e ditta-toriale e quanto meno connivente con le efferatezze, che ho già ricordato, dei nazisti che avevano nel frattempo occupato l’Italia, gli altri avevano scel-to di combattere per la libertà, per la democrazia e per la pace. La ricon-ciliazione nazionale non può passare attraverso il disconoscimento della verità e l’ annullamento delle differen-ze di scelte!Ed è da questa memoria che deve na-scere l’ impegno di tutti, a non abbas-sare mai la guardia verso ogni forma di oppressione, di barbarie, di distru-zione umana che purtroppo ancora oggi affliggono questa nostra umanità. La testimonianza odierna deve riba-dire il netto rifiuto verso tutto ciò che è sopraffazione, verso tutto ciò che è contro la dignità umana. Il dovere di tutti, in primo luogo delle istituzioni, è quello di favorire la soluzione nego-ziata dai conflitti, di promuovere la di-stensione dei rapporti tra i popoli e tra le nazioni anche attraverso lo sviluppo

economico e sociale e la civile convi-venza. Perché mai più l’umanità debba rabbrividire dinanzi ai crimini più effe-rati, messi in atto dall’ uomo contro i suoi stessi simili.Ma la giornata odierna deve essere anche la testimonianza della volon-tà comune degli italiani di continuare a riconoscersi nei valori fondamentali della Costituzione che ha garantito 60 anni di convivenza democratica e ci-vile, attraverso la consapevolezza che la libertà, la democrazia e la pace si possono garantire solo con la condivi-sione comune dei grandi principi che ispirarono i nostri padri costituenti e che riuscirono ad unificare uomini pur radicati in forti contrapposizioni ideali de ideologiche.

Grazie eroi della libertà, non dimenti-cheremo mail vostro sacrificio. W Scan-zorosciate e W l’Italia!!! u

Il SindacoMassimiliano Alborghetti

XXV Aprile 2008

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Spor

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Grazie alla disponibilità dei dirigenti del-la sezione Pallavolo e Pallacanestro del-l’U.S. Scanzorosciate, le rispettive fede-razioni provinciali hanno scelto il nostro Palazzetto dello Sport come sede per lo svolgimento delle finali provinciali di pallavolo (categoria under 16) e di pal-lacanestro (categoria esordienti).Sono stati quattro giorni bellissimi ed emozionanti alla quale hanno partecipa-to centinaia di persone.L’Amministrazione Comunale oltre ad avere concesso l’utilizzo delle palestre ha provveduto ad acquistare i premi. u

Finali Provinciali a Scanzorosciate

Il 1° maggio 2008 rimarrà una data da ricordare per l’U.S. Scanzorosciate, infatti ha conquistato, nella stessa giornata, ben due titoli regionali.Sia la prima squadra della sezione calcio sia quella della sezione pallavolo hanno conquistato la COPPA LOMBARDIA. u

Scanzorosciate campione!!!

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Tempo fa Omar Zongo, un cittadino re-sidente a Scanzorosciate e proveniente dal Burkina Faso, (Africa) ha contatta-to l’Amministrazione Comunale ed ha espresso il desiderio di realizzare uno scambio conoscitivo e culturale, fra il suo comune di provenienza ed il Comu-ne di Scanzorosciate.questo suo desiderio è stato favorevol-mente accolto dai componenti de “La Tavola della Pace” e soprattutto dagli insegnanti che rappresentavano tutte le scuole del territorio.Con Barbara (consigliere comunale e presidente de “Gli Enti Locali per la Pace” ed Anna (rappresentante de La fabbrica della pace) si è pensato di far conoscere alla cittadinanza alcuni aspet-ti peculiari del Burkina Faso.

Attraverso il racconto appassionato di Claudia Perugini (che ha percorso in bicicletta il territorio africano), di Masto (profondo conoscitore del continente africano), di due rappresentanti del-l’associazione Ghelawè (che attuano progetti di cooperazione agricola con il Burkina) e la proiezione del bel film Delwende (interamente girato in Burki-na), abbiamo potuto conoscere un’Afri-ca diversa e più reale, rispetto a quella solitamente offerta dai consueti canali d’informazione!Durante l’anno scolastico con la col-laborazione di Omar e Gaia Guarinoni (nostra giovane concittadina che ha conosciuto direttamente il Burkina con attività di volontariato) abbiamo potuto incontrare, periodicamente,tutti gli sco-lari delle nostre scuole.Gaia ha raccontato dettagliatamente la sua esperienza.Omar, per un periodo limitato nel tempo è tornato ad essere un insegnante, come quando risiedeva nella sua Africa (attual-mente in Italia è operaio meccanico…)

Con entusiasmo e un po’ di rimpianto, ha illustrato esaurientemente, con l’aiuto di immagini e di oggetti tipici, gli aspetti caratteristici del suo luogo d’origine ed ha risposto pazientemente alla valanga di domande che gli ponevano gli interes-sati scolari. Ha rivelato di trovarsi molto bene in Italia, ma di avere anche tanta nostalgia della sua terra d’origine,dove le persone fanno una vita più comuni-taria, più ricca di occasioni d’incontro e le case sono sempre aperte e pronte ad accogliere anche l’ospite improvviso.In seguito le insegnanti delle nostre scuole hanno realizzato con i loro scola-ri lodevoli attività didattiche, per appro-fondire la conoscenza del Burkina ed hanno preparato variegate e molteplici iniziative, per attuare al meglio il prean-nunciato incontro con un sindaco del Burkina Faso.M.me Zenabou Drabo Ouedraogo, sin-daco della città di Bogodogo (500.000 abitanti) e parlamentare del BurkinaFa-so, ha preso contatto diretto col nostro territorio da giovedì 8 a sabato 10 mag-gio. M.me Zenabou una signora alta, imponente, un atteggiamento fiero e distinto, particolarmente attraente nei suoi bellissimi e colorati abiti tradiziona-li, ha suscitato sorpresa, interesse ed ammirazione fra le persone che ha in-contrato. Ha rivelato una gran voglia di “parlarci”del suo paese e della sua Afri-

ca ed un desiderio acuto di “conosce-re” alcuni aspetti caratteristici culturali, sociali ed economici del nostro paese e dell’Italia.Insieme abbiamo visitato tutte le scuole del territorio ed abbiamo ricevuto un’ac-coglienza molto gradevole e festosa. Una moltitudine di visi di bambini,con occhi sgranati dalla curiosità, hanno caratterizzato il nostro percorso. Tutti i nostri scolari hanno proposto a M.me Zenabou canti e danze locali, unitamen-te ad alcune esibizioni tipiche dell’Africa

ed il sindaco ospite, per qualche mo-mento, si è sentita a casa sua ed ha par-tecipato direttamente alle danze ed ai canti dei suoi luoghi. Altri alunni hanno letto testi toccanti ed hanno consegnato al sindaco africano lettere personali con richiesta di risposta da parte di scolari di Bogodogo.

questa accoglienza, particolarmen-te significativa, ci ha commosso e ci ha rivelato la profondità del lavoro di conoscenza del Burkina svolto dalle insegnanti e dagli alunni delle nostre scuole!Con la guida esperta di Corrado (Fuma-galli) la sindachessa ha potuto apprez-zare la bellezza delle nostre colline e la dolcezza del nostro moscato.Ha mostrato ammirazione incondiziona-ta per la nostra preziosa città alta, che ha visitato in compagnia di alcuni ragazzi di Zuma e della loro educatrice Anna.Ha rivelato notevole interesse durante la visita guidata ad una grossa realtà in-dustriale locale (Polynt)Ha seguito con trepidazione la par-tita di calcio fra giocatori scanzesi e burkinabè.(vinta dai giocatori locali 2 a 0).(Come erano belle ed insolite le gra-dinate del campo sportivo di Scanzo, vivacizzate dai festosi colori degli abiti tradizionali burkinabè!)

Accoglienza del Sindaco M.me Zanaboli Drabo Ouedraogo(Sindaco della città di Bogodogo - Burkina Faso)

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Nella sala polifunzionale dell’oratorio di Scanzo è stata posta la firma all’accor-do di collaborazione e di conoscenza reciproca fra il comune di Scanzo e quello di Bogodogo.Durante lo scam-bio di doni il sindaco Massimiliano Al-borghetti ha offerto anche il nostro tri-colore e dagli spalti colmi di burkinabè è partito un fragoroso applauso e un emozionante coro «Italia, Italia!» (pec-cato che tra i partecipanti vi fossero pochi scanzesi…)La serata di festa si è conclusa in alle-gria con la musica dei burkinabè “Hado Ima e Watinoma”, coinvolgendo tutti i presenti.Durante tutte le occasioni d’incontro M.me Zenabou ha rivelato, con ric-chezza di contenuti, le caratteristiche attuali del suo luogo di provenienza, le sue bellezze, i suoi problemi terri-toriali e sociali, le sue contraddizioni. Sono soprattutto le donne burkinabè che cercano di abbattere quelle bar-riere culturali, sociali ed economiche che frenano il cammino verso un fu-turo migliore. Esse, inoltre, incitano i

loro compagni ad attivarsi, per risolve-re gradualmente le problematiche tut-tora esistenti. (Ciò non può che farmi piacere, perché un po’ di sano femmi-nismo non guasta…)

Omar Zongo e M.me Zenabou Drabo ci hanno detto :- Siamo molto felici. questi incontri servono per conoscer-ci e combattere l’ignoranza. Per que-sto si inizia dai bambini. Loro sono il futuro e poi sanno passare il messag-gio, meglio di chiunque altro, ai pro-pri genitori. Siamo emozionati per le parole degli studenti di Scanzoroscia-te riguardo all’amicizia. Se riusciamo a conoscerci, avremo davvero UN MONDO DI PACE.Un primo passo per conoscere in modo approfondito un paese africano è stato compiuto. Il cammino è inizia-to e mi auguro che, con una ulteriore futura partecipazione attiva dei citta-dini scanzesi, delle realtà associative e delle istituzioni educative, si pro-segua, arricchendo continuamente il percorso di scambio culturale fra la città di Bogodogo e il paese di San-zorosciate.Sentiti ringraziamenti a tutti coloro che hanno offerto il loro apporto per la buo-na riuscita di tutte le iniziative realizzate.

Grazie ad Omar, a Gaia, ad Anna (Cinet-to), a Barbara, ad Anna (Stancheris), ai giovani di Zuma, agli insegnanti ed agli scolari delle nostre scuole, a Corrado,

alla Polynt, a Davide, a Carlo (che con la sua fedele cinepresa ha immortalato momenti significativi) ed ai volontari del-l’Unitalsi. u

Assessore alla Cultura, biblioteca, Pace, Giovani

Mariarosa Riva

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“Come si dice in francese è una donna con le palle?”. questo avrebbero voluto dire, con un espressione forse un po’ colorita, i ragazzi di ZuMa a Madame Zenabou Drabo, sindaco di Bogodogo in Burkina Faso, dopo la cena insieme allo Spazio di Aggregazione lo scorso 8 maggio.Una serata intensa fatta di sorrisi, rac-conti, condivisione. Una serata intorno alla stessa tavola per conoscersi e intes-sere nuove relazioni.Lei, Madame Zenabou, bellissima nel suo abito africano e con la sua risata calda, ha saputo affascinare tutti con la sua forza e determinazione, con le sue

parole misurate e cariche di significato.I ragazzi sono stati travolti da questa don-na che ha raccontato con semplicità del suo lavoro di sindaco di un arrondisse-ment di 500.000 abitanti, del suo incari-co di parlamentare, dei suoi 5 figli e han-no dimostrato una grande sensibilità sia nell’attenzione che hanno prestato alle sue parole che nella gestione della sera-ta e nella scelta dei cibi (preparati tenen-do conto del fatto che è mussulmana).Abitiamo in due paesi geograficamente molto distanti, ma non siamo poi così lontani: “Siamo tutti figli dello stesso Dio, è importante che impariamo a co-noscerci per vivere in pace”, ha detto nel

salutare i ragazzi Madame Zenabou che li ha poi invitati ad andare al suo paese per conoscerlo, per incontrare i giovani che ci vivono, per dare il via a scambi che permettano ai giovani di imparare gli uni dagli altri.Chissà… Sarebbe davvero bello.Sognando questo viaggio, ci portiamo nel cuore il ricordo meraviglioso di questa serata e di questa donna fantastica che, in poco tempo, ha saputo dare tanto.Che dire? Enchantés!

per il Progetto Giovani la referente del S.A.G. ZuMa - JuMping

dott.ssa Anna Stancheris

Visita del Sindaco del Burkina Faso

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Cultu

ra -

Giov

ani Cresce il Progetto Giovani, diventa gran-

de, matura. E non lo fa da solo, ma grazie alle relazioni che intesse sul territorio.Con il nuovo anno si sono intensificate e arricchite le collaborazioni tra il Progetto Giovani e il Servizio di Formazione all’Au-tonomia (S.F.A.) e il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.).Due nuovi progetti hanno preso il via e, dopo una prima fase più progettuale, stanno vedendo la realizzazione pratica proprio in questi giorni.Con lo S.F.A. “L’albero dei colori”, ci si in-contra in musica.questa collaborazione nasce da due biso-gni differenti emersi nei due servizi, bisogni ai quali era stata trovata la stessa risposta.Superare la presunzione di bastare a se stessi, volgere lo sguardo oltre il proprio ambito di intervento, confrontarsi con un’al-tra realtà, ha permesso di arricchire questa risposta di significato e potenzialità.“I cugini di montagna” (questo il nome del progetto) vede la partecipazione di 5 ragazzi degli Spazi di Aggregazione Wakko e ZuMa e di una ragazza dello S.F.A. che si incontra-no a suonare una sera alla settimana.Cristiana, Davide, Francesco, Jenny, Mat-tia e Mauro imparano a suonare insieme, ma imparano, soprattutto, a stare insieme, a confrontarsi, a socializzare; a trovare una stessa musica pur essendo diversi.Incontro di altro tipo è quello che si sta atti-vando tra i ragazzi dello Spazio di Aggrega-zione Giovanile ZuMa e alcuni anziani se-guiti dal S.A.D.: un incontro nel racconto.Il progetto “Stagioni” è stato pensato per mettere in contatto due generazioni, per legarle grazie al filo della narrazione, per non perdere un grande patrimonio di me-moria e vissuti e renderlo vivo attraverso gli occhi dei giovani.

L’idea nasce da un’occasione di incontro tra i ragazzi del Progetto Giovani e alcune per-sone in carico all’Area Anziani avvenuto in occasione della festa di Natale del 2006.In quell’occasione gli operatori hanno chiesto ad alcuni anziani di fare un salto indietro nel tempo e di ricordare il pro-prio Natale di bambini e di giovani e il modo in cui trascorrevano il tempo libero (i loro giochi, le loro attività, ecc.). Davanti a loro c’erano i ragazzi del S.A.G. ZuMa che hanno avuto l’opportunità di ascol-tare racconti ricchi di esperienze e storie vis-sute così “lontane” dalla realtà odierna.Dai racconti di questi anziani emergeva la voglia, e a volte il bisogno, di raccontarsi a cui faceva da specchio l’alto livello di attenzione, di partecipazione e di coinvol-gimento dei giovani.Da questa esperienza è nata l’ipotesi di un lavoro intergenerazionale tra le due realtà del territorio.In pratica, il progetto Stagioni consiste nel-la raccolta di testimonianze di vita di anzia-ni del territorio ad opera di alcuni ragazzi e nella successiva rielaborazione tematica a cura dei ragazzi stessi, con l’accompagna-mento degli educatori, al fine di restituire un prodotto pubblicato che possa diventa-re patrimonio di tutta la comunità.Entrambi i progetti hanno, oltre a una serie di obiettivi specifici, due obiettivi principali (che sono poi alla base di tutta la progettualità degli Spazi di Aggrega-zione): l’apertura al proprio territorio e la promozione del protagonismo e delle po-tenzialità dei ragazzi.Chiaramente questi obiettivi generali han-no sfumature diverse a seconda del pro-getto e dei ragazzi coinvolti.Gli educatori del Progetto Giovani monitora-no costantemente i processi e i percorsi che

si svolgono e sviluppano in queste attività.Speriamo di poter al più presto condi-videre con tutta la comunità i risultati di queste collaborazioni e di poterne avviare di nuove e altrettanto profonde ed arric-chenti con altri soggetti del territorio. u

per il Progetto Giovanil’operatrice di territorio

dott.ssa Anna Stancheris

Progetto Giovani del Comune di ScanzorosciateLavoro di territorio e sviluppo di comunità

SI RICORDA CHE LA BIBLIOTECA COMUNALE “ELSA MORANTE”SARÀ, COME SEMPRE, APERTA PER TUTTO IL PERIODO ESTIVO… E, FINO AL 24 OTTOBRE,PROSEGUE L’APERTURA SERALE DEL VENERDÌ!

Sabato 28 giugno ore 21.00 in Piazza Mons. Radici, Scanzo

FANFARA ALPINA

Venerdì 4 luglio ore 21.00 nella Chiesa Vecchia di Scanzo ROBI ZONCA e la sua band,

il miglior blues made in Italy

Venerdì 11 luglio ore 21.00 nella Chiesa Vecchia di Scanzo

HARMONIE ENSEMBLE, ottetto di fiati

Sabato 19 luglio ore 21.00 nella Chiesa Vecchia di Scanzo

EASY QUINTET, “Omaggio a Luigi Tenco”

Venerdì 25 luglio ore 21.00 nella Chiesa Vecchia di Scanzo

NAGAILA, cantautrice di culto, presenta l’album “Luce negli occhi”

Per tutti gli spettacoli ingresso libero e gratuito • • • • • • • • • • • • •

Nota bene: le date dei concerti potrebbero subire qualche variazione. Il calendario definitivo sarà reso

pubblico quanto prima • • • • • • • • • • • • •

Per ogni informazione si può chiamare l’Ufficio Cultura presso la Biblioteca Comunale

tel. 035662400 e-mail biblioteca@comune.scanzorosciate.bg.it

L’Assessorato alla Cultura organizza i COnCeRtI eStIVI 2008

Lunedì ChiusoMartedì 10-12.30 / 14.30-18.30Mercoledì 10-12.30 / 14.30-18.30Giovedì 10-12.30 / 14.30-18.30Venerdì 10-12.30 / 14.30-21.30Sabato 10-12.30 / 14.30-18.30

I SuonoCaustica, band emergen-te della realtà bergamasca, di cui fa parte il nostro concittadino nonché consigliere comunale di maggioranza Alberto Ravelli, già vincitori nel 2006 di Arezzo Wave, hanno trionfato nel concorso Emergenti Live 2008. Le fasi finali si sono svolte presso gli stu-di di Bergamo Tv il 3 maggio scorso. Il premio consiste nell’opportunità di girare un video musicale diretto da Beppe Manzi. Inoltre i SuonoCausti-ca avranno la possibilità di esibirsi sui maggiori palchi bergamaschi. Per info www.suonocaustica.it

mUSICA

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Le ondate di calore sono condizioni meteorologiche estreme caratterizzate da alte temperature, al disopra dei valo-ri usuali, che durano giorni o settimane. Esse possono causare effetti, anche gra-vi, sulla salute dei gruppi più vulnerabili della popolazione, specialmente dei cen-tri urbani. Il caldo eccessivo può avere effetti molto diversi sulla salute delle persone esposte. In generale, però, una serie di semplici abitudini e precauzioni, adottate dalla po-polazione, possono contribuire a ridurre notevolmente gli effetti nocivi sulla salute.

Chi è a rischio quando si verifica un’ondata di calore?LE PERSONE MOLTO ANZIANE(più di 75 anni) perché, generalmente, hanno condizioni fisiche più compromes-se e l’organismo può essere meno effi-ciente nel compensare lo stress da caldo e rispondere adeguatamente ai cambia-menti di temperatura, inoltre gli anziani bevono poco perché hanno poca sete e corrono maggiori rischi di disidratazione; è a rischio soprattutto chi soffre di ma-lattie cardiovascolari, di ipertensione, di patologie respiratorie croniche, di insuffi-cienza renale cronica, di malattie neuro-logiche, diabete.

LE PERSONE che prendono SISTEMA-TICAMENTE MEdICINE, perché alcuni farmaci possono interferire negativamen-te con la normale termoregolazione del-l’organismo.

LE PERSONE NON AuTOSuffICIENTI poiché dipendono dagli altri per regolare l’ambiente in cui si trovano, per l’assun-zione di liquidi e per gli spostamenti.

LE PERSONE CHE HANNO GRAVI dI-STuRbI MENTALI e quanti non posso-no manifestare chiaramente il loro bi-sogno.

I NEONATI e i bambini piccoli, per la ridotta superficie corporea e la man-canza di una completa autosufficienza, possono essere esposti al rischio di un aumento eccessivo della temperatura corporea e ad una disidratazione, con possibili conseguenze dannose sul si-stema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico.

LA PERSONA, anche giovane, che fa esercizio fisico intenso o svolge un lavoro faticoso all’aria aperta perché può disidratarsi più facilmente degli altri.

Quali precauzioni adottare?Una serie di misure semplici, come quel-le indicate di seguito, possono prevenire gli effetti nocivi sulla salute delle alte tem-perature. u

Emergenza caldo estate 2008

ACQUA O TE’ Sì. Dovresti bere almeno 2 litri d’acqua nel corso della giornata, anche se hai poca sete: se vuoi alternare, va bene anche il tè.

SUCCHI DI FRUTTA E BEVANDE GASSATE Ni. Modera l’assunzione, per-ché sono ricchi di calorie, poco disse-tanti, spesso troppo zuccherati.

BEVANDE FREDDE E GHIACCIATENo. Devi evitarle perché possono provocare congestioni gravi. Preferisci le bevande a temperatura fresca.

BIRRA E ALCOLICI No. Astieniti: aumentano la su-dorazione e la sensazione di calore contribuendo alla disidratazione.

PASTI LEGGERI E FREQUENTISì. L’ideale è 5 pasti al giorno: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena.

PASTA E RISO Nì. Saziano senza appesanti-re. Consumali regolarmente, ma sempre in quantità moderata.

PESCE Sì. è da preferire rispetto alla carne e ai formaggi.

FRITTI, INTINGOLI, INSACCATI, CIBI PICCANTINo. Vanno ridotti o evitati tutti i cibi elaborati, molto salati e ricchi in grassi.

FRUTTA E VERDURA Sì. Consumane in abbondan-za perché apportano acqua, vitamine e sali minerali.

GELATI Sì. Ma preferisci quelli al gusto di frutta, più ricchi in acqua.

CAFFE’ Nì. D’estate e con le alte tem-perature bisogna limitarne l’assunzione.

COnSIGLI PeR IL menù eStIVO

1. Evita di uscire e di svolgere attività fisica nelle ore più calde del giorno (dalle 11.00 alle 18.00).

2. Apri le finestre dell’abitazione al mat-tino e abbassa le tapparelle o soc-chiudi le imposte.

3. Rinfresca l’ambiente in cui soggiorni.4. Ricordati di coprirti quando passi da

un ambiente molto caldo a uno con aria condizionata.

5. quando esci, proteggiti con cappel-lino e occhiali scuri; in auto, accendi

il climatizzatore, se disponibile, e in ogni caso usa le tendine parasole, specie nelle ore centrali della giorna-ta.

6. Indossa indumenti chiari, non aderen-ti, di fibre naturali, come ad esempio lino e cotone; evita le fibre sintetiche che impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti e arrossamenti.

7. Bagnati subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da un

colpo di sole o di calore, per abbas-sare la temperatura corporea.

8. Consulta il medico se soffri di pres-sione alta (ipertensione arteriosa) e non interrompere o sostituire di tua iniziativa la terapia.

9. Non assumere regolarmente inte-gratori salini senza consultare il tuo medico curante.

10. Ricordati di bere almeno due litri di acqua nel corso della giornata anche se non ne senti il bisogno. u

10 regole d’oro per affrontare il caldo estivo

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AVIS

Incontri con i ragazzi delle nostre scuole

Negli scorsi mesi di marzo ed aprile la Sezione Avis Comunale di Scanzoro-sciate, in collaborazione con l’Avis Pro-vinciale di Bergamo, ha organizzato di-versi incontri con i ragazzi delle scuole del nostro paese volti alla sensibilizza-zione al gesto della donazione, all’illu-strazione dell’attività svolta dalla nostra associazione e soprattutto al concetto di SOLIdARIETÀ.Le classi coinvolte sono state le quinte delle scuole primarie di Rosciate, Scan-zo e Tribulina e le terze delle secondarie di primo grado di Scanzorosciate.A questi incontri, oltre ai ragazzi e ai relati-vi insegnanti, hanno partecipato, il sig. Sala Achille, consigliere dell’ Avis Provinciale di Bergamo, la dottoressa Massimetti Anto-nella medico incaricata dall’Avis Provincia-le di Bergamo e i sig.ri Casati Massimilia-no, presidente dell’Avis di Scanzorosciate, Amigoni Giuseppe e Fioroni Gianluigi, en-trambi consiglieri della Sezione.qualche giorno prima degli incontri pro-grammati sono stati distribuiti opuscoli realizzati da esperti dell’Avis Provincia-le “su misura” per l’ età dei ragazzi, in modo che potessero arrivare in qualche modo più consapevoli sugli argomenti che avrebbero affrontato in aula.Gli incontri hanno avuto inizio con la vi-sione di un filmato, anche questo realiz-zato da esperti del settore ad hoc sull’ età dei ragazzi, nel quale sono stati spie-gati in modo molto semplice e diverten-te alcuni argomenti basilari. Ad esempio i nostri ragazzi ora sanno che, a differenza di altre realtà europee, l’Italia non è un paese autosufficiente per la quantità di sangue raccolto nono-

stante la nostra provincia lo sia e possa vantare, in questo specifico ambito, una grande tradizione e un gran numero di donatori che consente di “esportare” sangue ed emoderivati anche in tante altre province italiane. Hanno anche scoperto che il sangue non si può creare artificialmente e per questo le donazioni si rendono sempre più necessarie. Al termine del filmato, e sulla scorta di quanto appreso dall’opuscolo distribuito, è stato spiegato loro che il corpo umano è costituito da migliaia e migliaia di cel-lule che potrebbero essere paragonate ai “mattoni” che costituiscono il nostro corpo e che queste ultime, per vivere e moltiplicarsi, hanno bisogno di cibo e di ossigeno che vengono trasportati dal sangue. Hanno scoperto, tuttavia, che se il sangue si infetta, ad infettarsi sono tutte le cellule e quindi il corpo umano. Ora i ragazzi sanno anche che il san-gue è costituito da una parte solida, composta da piastrine, necessarie per la coagulazione del sangue, da globuli bianchi, indispensabili per le difese im-munitarie, da globuli rossi essenziali per il trasporto dell’ossigeno e da una parte liquida denominata plasma.Sono stati spiegati loro i gruppi sangui-gni, quando sono stati scoperti e le di-verse compatibilità tra loro esistenti.Soprattutto è stato spiegato loro il vero senso della parola SOLIdARIETÀ e di quanto si renda sempre più necessario contribuire al gesto della donazione. E’ indispensabile che ciascuno di noi forni-sca un piccolo contributo che non costa nulla, anzi, consente oltremodo di essere maggiormente monitorati sul nostro stato di salute, grazie all’effettuazione periodica di esami e al “sano” stile di vita che l’avisi-

no deve condurre: dieta sana, no ad abusi di fumo e alcol ed evitare assolutamente tutti quei comportamenti definiti a rischio. Ai ragazzi è stato anche chiesto se aves-sero parenti “avisini”. E’stato alzato un discreto numero di mani. E’stato riferito loro che tutti gli avisini di Scanzorosciate costituiscono la nostra Sezione, la cui sede si trova in via Monte San Michele n.° 3, affianco alla Chiesa e che tutti loro si ritrovano abitualmente il primo marte-dì di ogni mese alle ore 20.45.E’ stato ribadito loro il concetto che un Paese in cui la mancanza di sangue rap-presenta ancora oggi un problema per gli ospedali, non può essere considerato un paese civile perché appunto vi manca l’elemento fondamentale: la SOLIdARIE-TÀ umana grazie alla quale ogni cittadi-no è convinto che un po’ del suo sangue possa contribuire a salvare molte vite. Un ringraziamento particolare va rivolto al Dirigente Scolastico sig. Masserini Ales-sio, alla sig. ra Testa, e ai rappresentanti del Consiglio d’Istituto e del Consiglio dei Genitori, che hanno offerto la loro dispo-nibilità alla realizzazione di questi incontri, auspicando che la stessa possa essere offerta anche per gli anni a venire.Molte grazie anche all’Avis Provinciale ed in particolar modo al sig. Sala Achille e alla dottoressa Massimetti Antonella per la collaborazione e la bravura dimostrate.In conclusione, vogliamo rivolgere tanti ringraziamenti ai ragazzi che hanno di-mostrato un inaspettato interesse contri-buendo al buon esito degli incontri con una partecipazione positiva ed attiva. u

Arrivederci a presto!

Il PresidenteMassimiliano Casati

Le classi quinte della Scuola primaria “Victor De Sabata” di Tribulina

Donarlo è bene. Prima è meglio.

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Lista civica Proposta per Scanzorosciate - Impegno Comune

L’avevamo annunciato sul giornalino comunale di giugno dello scorso anno: “il 2008 sarà l’anno della svolta”.Ed è così, Scanzorosciate sta cam-biando volto, in questi quattro anni di Amministrazione Alborghetti sono state investite moltissime ri-sorse per le opere pubbliche e la manutenzione del patrimonio. Era-no anni che non si vedevano così tanti cantieri nel nostro Comune ed in tutte cinque le frazioni.In questi quattro anni, dopo l’inaugu-razione del nuovo palazzetto dello sport e del nuovo centro anziani con cucina fissa e spogliatoi di Tribulina e Gavarno, l’Amministrazione è riuscita a sbloccare l’annosa vicenda della piazza di Tribulina (ferma dal 1998!) e si è concentrata sulla manutenzione del patrimonio comunale: la sistema-zione dei due impianti sportivi e delle tre palestre, la manutenzione straor-dinaria dei tre cimiteri, l’adeguamento 626 dei quattro plessi scolastici con anche l’ampliamento della mensa, la ristrutturazione della rete di illumina-zione pubblica di tutte e quattro le fra-zioni e di una parte di Scanzo capoluo-go (manca solo un lotto ed il quadro è completato), la sistemazione delle attrezzature dei sette parchi comunali e la manutenzione di diverse strade e marciapiedi con abbattimento di nu-merose barriere architettoniche.Ma il bello deve ancora avvenire, sarà quest’ultimo anno di legislatura che darà una vera svolta al nostro Comune, ormai arrivato a quasi die-cimila abitanti, e quindi bisognoso sempre più di più infrastrutture e servizi:• la messa in sicurezza di via A. Moro con la realizzazione di un nuovo mar-ciapiede e l’ampliamento di quelli esi-stenti, con un attraversamento pedo-nale rialzato per l’ingresso al cimitero, con la creazione di attraversamenti pedonali in sicurezza in piazza Ca-slini e di un’area d’attesa protetta per gli autobus diretti nelle frazioni (65.000 euro);

• la trasformazione dell’ex municipio in poliambulatorio medico e con-testuale realizzazione di una grande piazza civica all’ingresso del centro storico;• il nuovo centro anziani di Scanzoro-sciate con campi da bocce e una cucina fissa per l’area feste (1.300.000 euro);• l’installazione sulla biblioteca di pan-nelli fotovoltaici (150.000 euro) e di pannelli solari sulla palestrina di Ne-grone (40.000 euro);• l’ampliamento delle scuole medie (500.000 euro);• la realizzazione di una scalinata in via Monte bastia (59.000 euro);• l’inizio della sistemazione da parte dei privati del centro storico di Scan-zo (già in corso la realizzazione della struttura alberghiera, vicine alla con-clusione invece le operazioni relative alla Cascina Santa e alle proprietà parrocchiali in piazza mons. Radici);• il nuovo asilo nido realizzato al-l’interno delle ex scuole di Negrone (700.000 euro);• l’installazione di un ponte che col-lega Tribulina (via V. Gavarnia) con Gavarno (via M. Misma) evitando così l’attraversamento della piazza;• l’ampliamento del cimitero di Ga-varno (123.000 euro);• il risanamento dell’area ex spor-ting club di Gavarno (area residen-

ziale, parco comunale di 12.000 mq, realizzazione di numerosi parcheggi pubblici).Nei prossimi mesi inoltre si provvede-rà alla:• sistemazione ed adeguamento di alcuni dei marciapiedi di Tribulina e Gavarno e all’asfaltatura di alcune vie e marciapiedi comunali delle altre tre frazioni (per più di 260.000 euro);• tinteggiatura delle scuole medie (primo lotto di 60.000 euro).Grazie ad una gestione oculata delle risorse economiche (principalmente sono state usate risorse proprie, il li-vello di indebitamento è invece ade-guato e sotto controllo) e soprattutto grazie ad un’attenta razionalizzazione della spesa (affermazioni confermate dalla relazione della Corte dei Conti!), questi interventi non hanno impedito di aumentare i fondi a sostegno dei servizi sociali (fiore all’occhiello del nostro Comune), del piano di diritto allo studio, dei contributi a sostegno della gestione delle scuole materne parrocchiali e dei C.R.E. degli oratori.Come avete capito, preferiamo i fatti alle parole, le cose concrete anziché le sterili ed offensive polemiche che dimostrano sempre, prima o poi, di avere le “gambe corte”…Si può dire tutto, ma non che non sia-mo “un Comune in movimento”!

La politica del fare... mai visto a Scanzorosciate così tanti cantieri

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udC - Consigliere Indipendente

A circa due terzi del mio mandato di Consigliere Comunale, dopo la scel-ta di essere “indipendente” proprio dalle regole dei partiti ed in qualità di semplice cittadino “prestato” alla politica, vorrei…. caro cittadino, caro lavoratore, caro elettore del centro…destra, spiegarti cos’è la politica. Vor-rei che mi aiutassi ad intervenire su al-cune cose, vorrei fare squadra con te, sì proprio con te. Sono parole che mi capita di pronunciare per strada, al bar, al telefono e dovunque, ma sono anche parole alle quali segue inelut-tabilmente una risposta dannata, maledetta e priva di ogni generosità: “Non ho tempo”.questo è un punto nevralgico che dà genesi a molti dei mali della nostra società.Eppure sono sempre più convinto che la politica in sé non è affatto una cosa “sporca” come molti pensano; sem-

mai lo sono, talvolta, i politici ed in tal caso bisogna trovare il modo per cambiarli. La politica è, invece, una cosa nobilissima; è il modo in cui un popolo o qualsiasi insieme di individui (una famiglia, un’azienda..) sceglie più o meno collettivamente le regole che ne scandiranno la vita. Soprattutto la politica riguarda i problemi della quo-tidianità, non è “furbo” rifiutarla: deci-de la “nostra” vita. Prima di lamentarci inutilmente abbiamo il diritto ed il do-vere di fare il possibile per compren-derla e dire come la pensiamo, quin-di… meno urla e più partecipazione. erto tutti abbiamo sacrosante giusti-ficazioni: dobbiamo lavorare, vivere, mantenerci …, ma credo che né il lavo-ro, né lo studio, né qualsiasi altra mo-tivazione debbano portarci via anche l’ultimo presunto brandello di libertà.La mancanza di tempo è anche una sorta di truffa nella quale siamo caduti

come allocchi, volutamente si è co-struita la società in modo da portare via il tempo agli esseri umani. Tutti sono impegnatissimi, anche nel tem-po “libero”; ognuno si lamenta di tut-to, fornisce improbabili soluzioni ad ogni male ed emana altrettante im-probabili sentenze.Bisogna ammettere che, in quanto a tempo, a generosità ed alla capacità di “fare squadra”, la “Sinistra” sia sem-pre stata più brava della “Destra”,….anche nella realtà del nostro territorio comunale.Caro amico che non hai tempo, caro lavoratore, caro elettore del Centro-destra, non sarebbe ora che ti procu-rassi il tempo per capire che il mondo va oltre il salotto di casa tua e i muri perimetrali del tuo lavoro?

Consigliere Indipendente udC Algeri Maurizio

Eravamo particolarmente tentati di scrivere un articolo sui risultati delle elezioni politiche dello scorso aprile, ma, considerato lo spazio limitato e che è prioritario informarVi su quanto succede nel nostro Comune, ci limitia-mo a RINGRAZIARE tutti i Cittadini che ci hanno onorato della propria fiducia assegnando al Popolo della Libertà il 27,22% (1768 voti) e alla Lega Nord il 26,90% (1747 voti) per complessivi di 3515 voti, il 54,12% delle preferenze.Veniamo agli ultimi avvenimenti del Consiglio Comunale:

1) dELIbERE dELLA GIuNTA IRRE-GOLARI? - Sul giornalino comunale del marzo scorso avevamo scritto delle ir-regolarità attuate dall’Amministrazione Comunale sulla vendita di un’area di proprietà comunale e per le quali nel corso della discussione in Consiglio Comunale ci avevano risposto “picche”. Ora evidentemente forti di un prece-dente, i nostri arguti Amministratori hanno pensato bene di rifarlo di nuovo;

la Giunta Comunale, infatti, ha approva-to uno “ schema di CONCESSIONE per l’utilizzo di un sottopasso privato sotto-stante una via pubblica“. I Gruppi di Opposizione sulla base del “Testo Unico delle Leggi sull’Ordina-mento degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n. 267/2000“ hanno presentato una “mozione sulle competenze del Con-siglio Comunale” (vedi prot. 5837 del 10 aprile 2008) che è stata discussa il 22 aprile u.s. e nella quale si chie-deva l’annullamento della delibera di Giunta e l’approvazione di una speci-fica delibera di Consiglio Comunale. La mozione naturalmente è stata re-spinta!!!Gli Amministratori, infatti, supportati dal parere del Segretario comunale, hanno affermato che la deliberazione era di stretta competenza della Giun-ta, in quanto trattava di un atto di “.. concessione-contratto, una conven-zione con la quale viene attribuito al privato l’utilizzo (per 20 anni) di un bene del comune ..”

Peccato che il Sindaco e tutti i suoi As-sessori non si sono accorti che l’atto pubblico stipulato con il privato, au-tenticato dal Segretario, sia intitolata “ CONCESSIONE utilizzo sottopasso sottostante la via …… alla ditta …….”quindi, come chiaramente esplicitato dall’art. 42, comma 2, lettera L del D.Lgs 267 ( CHE RECITA : “ acquisti, alienazio-ni immobiliari, relative permute, appalti e CONCESSIONI che non siano pre-visti espressamente in atti fondamen-tali del consiglio …”), non essendo un CONVENZIONE, ma trattandosi di una CONCESSIONE, SOLO il Consiglio Co-munale ha competenza a deliberare .Così vanno le cose, negano anche l’evidenza; in compenso ci hanno in-formato (come se non lo sapessimo) che siamo liberi di ricorrere agli Enti superiori, T.A.R. compreso, chiara-mente a nostre spese, il comune da parte sua sicuramente farebbe oppo-sizione dando ampio mandato ai pro-pri legali, naturalmente questi pagati dalle casse comunali.

POLO PER SCANZOROSCIATE

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2°) PIANO dI EMERGENZA COMu-NALE - Nel corso del Consiglio del 10 marzo la Maggioranza ha approvato il Piano di Emergenza Comunale, aste-nuti i Gruppi di Opposizione. qualche Cittadino potrebbe pensare:“ ma que-ste Opposizioni non sono mai d’ac-cordo; hanno fatto il diavolo a quat-tro per aggiornare il progetto e ora si astengono??“Vi spieghiamo cos’è successo : dopo numerose commissioni urbanistiche, dopo aver discusso e ritirato il piano in ben due Consigli Comunali ( ricor-date le Novelle Paesane del dicembre scorso) e dopo incontri extra-commis-sione il Piano di Emergenza è stato portato all’approvazione del Consi-glio. I Gruppi di Opposizione hanno chiesto una copia dei documenti da approvare (è un diritto sancito dalla legge), ma dei documenti in comune non c’era traccia. quindi il 6 marzo hanno presentato al protocollo del Comune anche una richiesta scritta, ma la documentazione, necessaria per un esame dettagliato di quan-to si andava ad approvare, non ci è stato fornita. Da qui l’impossibilità, non solo per noi, ma per chiunque, di verificarne i contenuti e approvare a ragion veduta, non a scatola chiusa e non sulla fiducia come spesso fa il Gruppo di Maggioranza ( i fatti verran-no dettagliatamente raccontati nelle Novelle Paesane ATTO 3° di prossi-ma pubblicazione).Abbiano protestato energicamente in Consiglio Comunale, ma non c’è sta-to nulla da fare, il Sindaco forte della maggioranza dei voti, ha fatto appro-vare il progetto, a noi non è rimasto altro da fare che astenerci.Per dovere di cronaca e per non esse-re accusati di nascondere la verità, è giusto precisare che la copia integra-le del Piano di Emergenza Comunale richiesto il 6 marzo 2008 ci è stata effettivamente consegnata il giorno 9 aprile 2008; precisamente 35 gior-ni dopo l’approvazione del Piano da parte del Consiglio Comunale del 10 marzo 2008. Meglio tardi che mai ….. ????

3°) PROROGA dEL SERVIZIO dI dI-STRIbuZIONE dEL GAS - il 22 aprile il Consiglio ha discusso “la proroga del servizio di distribuzione del gas

naturale nel territorio comunale alla ditta SIME S.p.a.“ un argomento che interessa tutti i Cittadini.La proposta di proroga presentata dalla Giunta si riferisce al contratto stipulato nel 1967 con durata previ-sta di 25 anni, detto contratto è sta-to oggetto di una prima proroga nel 1982 e di una seconda proroga nel 2005 per ulteriori 3 anni. Per farla breve il contratto in essere scade il 31.12.2008. Oggi, sulla base delle disposizioni con-tenute nella Legge Finanziaria appro-vata nel dicembre 2007 dal Governo Prodi, tutti i comuni con i contratti in scadenza possono prorogare di due anni i contratti in corso per consentire la formazione degli ATO (Ambiti Terri-toriali Omogenei, che in parole pove-re è una associazione di più comuni con un numero minimo di 100.000 utenti !!??!!). La Giunta Comunale dal 2005 incom-prensibilmente non si è più attivata per indire una nuova gara d’appalto, per cui ora è obbligata ad una quar-ta proroga e chi è causa del suo mal pianga sé stesso con il bello che ar-riva adesso!La Giunta, infatti, ha presentato al Consiglio la proposta pervenuta dal-la Soc. fornitrice per una proroga di 2 anni del contratto (scadenza al 31.12.2010), che prevede la realizza-zione, a cura della società distributri-ce, di nuovi ampliamenti della rete di distribuzione del gas per un importo di circa 1.000.000 di euro.I Gruppi di Opposizione dopo un at-tento esame della documentazione, che il Sindaco questa volta ci ha ge-nerosamente fornito, hanno sollevato una serie di domande e verificato una serie di incongruenze. In particolare abbiamo evidenziato che il costo di riscatto dell’impianto (sia che avvenga da parte del comune o da parte del nuovo soggetto che in futuro subentrerà nella gestione del-l’impianto) sarà talmente gravoso che difficilmente altre società si propor-ranno per il subentro. Infatti già con l’attuale impianto il costo di riscatto è stato valutato dalla Soc. Sime in circa 1.000.000 di euro che diventerebbe-ro oltre 2.000.000 se si procedesse agli ampliamenti previsti nell’offerta di rinnovo.

Per farla breve nel 2010 il Comune

per riscattare l’impianto dovrebbe

sborsare una cifra di oltre 2.000.000

di euro che, per un bilancio come il

nostro non sono proprio noccioline,

considerato che il Comune si è già in-

debitato per circa 5.000.000 di euro,

relativi ai mutui accesi per la realiz-

zazione delle opere pubbliche, tanto

decantate dalla Giunta.

Per affrontare la problematica abbia-

mo chiesto di avere un quadro pre-

ciso della situazione esistente ed in

particolare:

a) verificare con un legale e con de-

gli specialisti di settore i vincoli e gli

obblighi dei contraenti descritti nel

contratto iniziale e nelle successive

proroghe.

b) definire e quantificate i tratti, le ca-

ratteristiche delle tubazioni esistenti

dividendo quelle di proprietà della

società distributrice (SIME) rispetto a

quelle di proprietà comunale;

c) stimare l’attuale valore dell’impian-

to di distribuzione della rete privata e

quello di proprietà comunale;

d) predisporre il testo del nuovo ban-

do per l’assegnazione della fornitura

del gas metano, prevedendo che la

realizzazione degli ampliamenti di

rete, venga fatta a cura e spese e

del nuovo soggetto fornitore (che lo

potrà utilizzare e ammortizzare per

i prossimi 10 anni) senza alcun ag-

gravio di costi, che in ultima analisi,

ricadrebbero inevitabilmente sulle

tasche degli utenti, sia che venga

gestito da un ATO o direttamente dal

Comune.

Dopo queste osservazioni, l’argomen-

to è stato stralciato dall’ordine del

giorno per essere esaminato in una

apposita Commissione per la quale

abbiamo, indicando i nominativi dei

nostri Rappresentanti.

Ci auguriamo che la Maggioranza, va-

luti attentamente anche i nostri sug-

gerimenti costruttivi, che potrebbero

evitare all’Amministrazione Comunale

un cappio al collo economico per i

prossimi 10 anni.

I Consiglieri ComunaliGianangelo Cividini

Orazio Lucchini

2�

Uffic

i Com

unal

iSCANZOROSCIATE IN COMUNEAnno 2008

N. 2 - GIUGNO 2008

Periodico trimestrale

Autorizzazione del Tribunale di Bergamo n. 32 del 17.11.1990

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