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Febbraio 2011
BILANCIO SECONDO I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
- IAS 17 –
RENZO PARISOTTOUniversità degli Studi di Bergamo, anno accademico 2010/2011
Febbraio 20112
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 20113
Il LEASING - IAS 17
Definizione di “leasing” molto ampia:
“Il contratto di leasing è il contratto mediante il quale la società di leasing trasferisce all’utilizzatore, a fronte di un pagamento o di una serie di pagamenti, il diritto ad utilizzare un bene per un periodo di tempo determinato.”
Febbraio 20114
LE CLASSIFICAZIONI DELLO IAS 17
Rientrano nell’ambito di applicazione di questo documento tutti i contratti di leasing ad eccezione di :
�contratti di leasing per la ricerca o l’utilizzo di risorse naturali, quali petrolio, gas, foreste, metalli e altri diritti minerari
�contratti di concessione di licenza per beni quali film, registrazioni video, commedie, manoscritti, brevetti e copyright.
�Mentre per quelle indicate al punto b), la trattazione viene effettuata nel documento IAS-38 “Attività immateriali”;
�nessun documento IAS tratta la questione dei “… diritti minerari e (del)le spese di esplorazione o sviluppo ed estrazione di minerali, gas naturale e risorse naturali simili non rigenerabili”.
�Le operazioni di leasing finanziario che hanno per oggetto terreni e fabbricati sono trattate allo IAS-40 “Investment Property”.
Febbraio 20115
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 20116
LE CLASSIFICAZIONI DELLO IAS 17
Lo IAS-17 distingue il leasing in due macrocategorie:
• leasing finanziario
• leasing operativo
N.B.: mentre per gli utilizzatori la qualificazione del leasing in operativo o finanziario è sufficiente per poterne presentare una corretta rappresentazione contabile, per la società di leasing lo èsoltanto nel caso in cui il leasing sia operativo.
Febbraio 20117
I LEASING SI DIVIDONO IN
LEASING FINANZIARIOE’ il contratto di leasing che trasferisce di fatto
all’utilizzatore tutti i rischied i benefici derivanti
dalla proprietà del bene. Alla fine del contratto, la
proprietà può o non può essere trasferita al
locatario.
LEASING OPERATIVOOgni contratto di leasing non classificabile come “finanziario”.
IRRILEVANZADELLA PRESENZA
DELL’OPZIONEDI ACQUISTO
FINALE
Febbraio 20118
INDICATORI DELL’ESISTENZA DI UN LEASING FINANZIARIO….
� La proprietà del bene è trasferita all’utilizzatore alla fine della durata del contratto (“Vendita rateale”);
� Il contratto prevede un’opzione di acquisto a favore dell’utilizzatore ad un prezzo sufficientemente inferiore al presumibile valore dimercato (fair value) del bene alla data dell’opzione, talchél’esercizio della stessa è ragionevolmente certo (quasi tutti i contratti di “locazione finanziaria italiana”)
Febbraio 20119
...INDICATORI DELL’ESISTENZA DI UN LEASING FINANZIARIO. ..
� La durata del contratto di leasing comprende la maggior parte della vita economica del bene anche se la proprietà non è trasferita(Leasing operativo Banca d’Italia)
� All’inizio del contratto il valore attuale dei canoni è sostanzialmente pari o superiore al valore di mercato (fair value) del bene locato(Location Simple dei Francesi)
� I beni locati hanno caratteristiche talmente peculiari che solo l’utilizzatore può usarli senza radicali modifiche (è più un “sintomo”)
Febbraio 201110
…ULTERIORI SINTOMI DI ESISTENZA DI UN LEASING FINAN ZIARIO...
� I casi in cui l’utilizzatore può annullare il contratto, ma qualsiasi perdita sostenuta dal locatore connessa all’annullamento è a carico dell’utilizzatore
� I casi in cui i profitti o le perdite derivanti dalla fluttuazione dei Valori Residui ricadono sull’utilizzatore
� L’utilizzatore ha la possibilità di continuare il leasing per un secondo periodo ad un canone di locazione sostanzialmente inferiore a quello di mercato
Febbraio 201111
QUANDO SI DECIDE SE IL LEASING E’ FINANZIARIO ?
La classificazione fra leasing finanziario o operativo è fatta all’inizio del contratto di leasing. Le variazioni nelle stime (ad esempio, nella valutazione della vita economica ovvero nel Valore Residuo del bene) non comportano una nuova classificazione del leasing ai fini contabili.
L’applicazione di queste definizioni alle diverse situazioni delle due controparti può talvolta far sì che il medesimo contratto di leasing sia classificato in modo differente dalla società di leasing e dall’utilizzatore.
Febbraio 201112
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 201113
Il trattamento contabile del leasing finanziario nel lo IAS 17 per gli utilizzatori
ATTIVOAll’inizio del contratto iscrive il
bene fra le immobilizzazioni materiali ad un valore pari al
valore attuale dei canoni e del prezzo dell’opzione finale. Segue i criteri di ammortamento previsti per le immobilizzazioni materiali/
immateriali
PASSIVOAll’inizio del contratto iscrive il
debito verso la società di leasing pari al valore del bene scritto fra
le immobilizzazioni.
PRIMA ISCRIZIONE DEL CONTRATTO DI
LEASING IN BILANCIO
Febbraio 201114
Il trattamento contabile del leasing finanziario nel lo IAS 17 per gli utilizzatori
L’attualizzazione è effettuata:
�al tasso di interesse implicito nel contratto di leasing (nei casi in cui è possibile determinarlo)
�al tasso di interesse che l’utilizzatore dovrebbe pagare per un contratto di leasing simile ovvero per un prestito con durata e garanzie simili per l’acquisto del bene.
Febbraio 201115
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione:� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 201116
Il trattamento contabile del leasing finanziario nell o IAS 17 per gli utilizzatori
ATTIVONel corso del tempo, il bene viene
ammortizzato come se fosse di proprietà.
Se non è sicuro che l’utilizzatore diverrà proprietario del bene alla fine del contratto, il bene deve essere ammortizzato nella più
breve fra la durata del contratto e la sua vita utile.
PASSIVONel corso del contratto, il
debito verso la società di leasing si riduce progressivamente in
base al rimborso delle quote di capitale implicite nei canoni
mano a mano maturati.
ISCRIZIONE DEL CONTRATTO DI LEASING IN PERIODI SUCCESSIVI
Febbraio 201117
Il trattamento contabile del leasing finanziario nell o IAS 17 per gli utilizzatori
NOTA INTEGRATIVA
Devono essere date le seguenti informazioni sull’operazione di leasing:
�il valore contabile netto per ogni categoria di bene;
�la riconciliazione fra la sommatoria canoni ed il valore attuale netto;
�ammontare dei canoni a scadere e del valore attuale netto suddiviso per periodi inferiori ad un anno, da un anno a 5 anni e superiori a 5 anni;�ammontare di eventuali canoni di sub-leasing;
�descrizione dell’impostazione dell’operazione indicando:
– il criterio di determinazione del canone;– l’esistenza e la durata di eventuali proroghe, clausole di acquisto e clausole di indicizzazione;
– eventuali restrizioni imposte dal leasing.
Febbraio 201118
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione:� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 201119
Il trattamento contabile del leasing finanziario nell o IAS 17 per la concedente
Il leasing finanziario, per la concedente, viene sostanzialmente assimilato ad una operazione di finanziamento
� nello stato patrimoniale:
- iscrizione tra le attività il credito per un valore pari al credito implicito dell’operazione, che si riduce di volta in volta per l’importo della quota capitale del diritto all’incasso dei pagamenti periodici.
� nel conto economico:
- rilevazione tra i ricavi di un provento finanziario pari alla quota interessi del diritto all’incasso dei pagamenti effettuati
Febbraio 201120
Il trattamento contabile del leasing finanziario nell o IAS 17 per la concedente
nella nota integrativa:
�una riconciliazione tra l’investimento lordo totale nel leasing alla data di chiusura del bilancio e il valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing dopo la data di chiusura del bilancio.
�oltre alla rappresentazione dell’importo totale, deve esserne presentata la ripartizione secondo le seguenti scadenze:
•minore o uguale a 12 mesi;•maggiore di 1 anno e minore o uguale a 5 anni;•maggiore di 5 anni;
� il valore dei proventi finanziari non realizzati;� i valori residui non garantiti spettanti al locatore;� il fondo accumulato per le perdite su crediti riferibili ai pagamenti minimi
dovuti per il leasing dopo la chiusura del bilancio di esercizio; � i canoni di locazione sottoposti a condizione rilevati nel conto economico;� una descrizione generale dei contratti di leasing del locatore rilevanti;�altre informazioni in base alle disposizioni contenute nello IAS-32.
Febbraio 201121
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 201122
Il trattamento contabile del leasing operativo nello IAS 17 per gli utilizzatori
�I canoni vengono integralmente portati a spese nel conto economico secondo un criterio lineare
� Nessuna indicazione nello Stato Patrimoniale
� In Nota Integrativa (per i contratti non revocabili):• ammontare dei canoni a scadere suddiviso per periodi:
– fino ad 1 anno;– da 1 a 5 anni;– oltre i 5 anni;
• ammontare degli eventuali canoni di sub-leasing;• descrizione dell’impostazione del leasing indicando:
– il criterio di determinazione del canone;–l’esistenza e la durata di eventuali proroghe, clausole di acquisto e clausole di indicizzazione;
–eventuali restrizioni imposte dal contratto di leasing.
Febbraio 201123
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 201124
Il trattamento contabile del leasing operativo nello IAS 17 per la società concedente
� Nello Stato Patrimoniale:
rilevazione nell’attivo del costo del bene oggetto di leasing, da ripartire nel tempo tramite ammortamento periodico
� In Conto Economico:– rilevazione delle quote di ammortamento, delle svalutazioni e dei ripristini di valore del bene;
– rilevazione di un ricavo per servizi nel momento in cui sorge il diritto all’incasso del canone periodico.
Febbraio 201125
Il trattamento contabile del leasing operativo nello IAS 17 per la società concedente
In Nota Integrativa :
� indicazione del valore lordo iscritto, del fondo ammortamento, delle svalutazioni operate per perdita durevole di valore, dei ripristini di valore, delle quote di ammortamento stanziate alla data di chiusura del bilancio di esercizio;
� indicazione del valore dei pagamenti minimi dovuti per i leasing non annullabili. Oltre alla rappresentazione del valore totale di tali pagamenti, deve esserne presentata la ripartizione secondo le seguenti scadenze:
�minore o uguale a 12 mesi;�maggiore di 1 anno e minore o uguale a 5 anni;
�maggiore di 5 anni.
� l’indicazione del valore totale della quota contingente imputata a conto economico;
� una descrizione generale dei contratti di locazione significativi del locatore;
� altre informazioni in base alle disposizioni contenute nello IAS-32.
Febbraio 201126
Operazioni di Leasing Finanziario e di Leasing Operativ o
tabella
Leasing finanziario Leasing operativo
Tipologia contrattuale Contratto di cessione d’uso “sui generis”
Analogo al contratto di locazione
Prestazioni principali Finanziamento di investimento “Noleggio”, manutenzione, prestazioni di servizio
Durata del contratto Durata fissa e a lungo termine del contratto base : solitamente 24-72 mesi (96mesi per gli immobili)
Durata fissa, ma a breve termine
Ammortamento del bene in leasing
Solitamente entro la scadenza del contratto
Nel corso di diversi periodi contrattuali, solitamente a breve termine
Rischi legati all’investimento
A carico dell’utilizzatore del bene locato
A carico del concedente (società di leasing)
Opzioni di riscatto Prevista Non prevista
Febbraio 201127
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 201128
LEASING FINANZIARIO NELLO STATO PATRIMONIALE DELLE BANCHE : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO
BILANCIO
INDIVIDUALE
DELL’UTILIZZATOR
E
Febbraio 201129
5.22 Attività materiali (principi generali, paragraf o 5)
Le “attività materiali” comprendono sia gli immobili, gli impianti e i macchinari e le altre attività materiali disciplinate dallo IAS 16 sia gli investimenti immobiliari (terreni e fabbricati) disciplinati dallo IAS 40. Sono incluse le attività oggetto di operazioni di locazione finanziaria (per i locatari) e di leasing operativo (per i locatori) nonché le migliorie e le spese incrementative sostenute su beni di terzi purché relative ad attività materiali identificabili e separabili (es. ATM).
5.23 Attività immateriali
Le “attività immateriali” comprendono l’avviamento e le altre attività immateriali disciplinate dallo IAS 38. Sono incluse le attività oggetto di operazioni di locazione finanziaria (per i locatari) e di leasing operativo (per i locatori).
LEASING FINANZIARIO NELLA CIRCOLARE 262/05, 1°AGGIO RNAMENTO
Febbraio 201130
110. Attività materiali
Figurano nella presente voce le attività materiali ad uso funzionale e quelle detenute a scopo di investimento di cui, rispettivamente, agli IAS 16 e 40 nonché quelle oggetto di locazione finanziaria (per il locatario) e di leasing operativo (per il locatore) di cui allo IAS 17. Nel caso di locazione finanziaria “con ritenzione dei rischi”, cioè nel caso in cui i rischi non si trasferiscono sul locatario anteriormente alla presa in consegna del bene e alla decorrenza dei canoni di locazione, i locatori riconducono nella presente voce i beni in corso di costruzione e quelli in attesa di locazione.
120. Attività immateriali
Figurano nella presente voce le attività immateriali di cui allo IAS 38 nonché quelle oggetto di locazione finanziaria (per il locatario) e di leasing operativo (per il locatore) di cui allo IAS 17. Nel caso di locazione finanziaria “con ritenzione dei rischi” i locatori riconducono nella presente voce i beni in corso di costruzione e quelli in attesa di locazione.
LEASING FINANZIARIO NELLA CIRCOLARE 262/05, 1°AGGIO RNAMENTO
Febbraio 201131
LEASING FINANZIARIO NELLO STATO PATRIMONIALE DELLE BANCHE : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO - SEGUE-
BILANCIO
INDIVIDUALE
DELL’UTILIZZATOR
E
Febbraio 201132
LEASING FINANZIARIO NEL CONTO ECONOMICO DELLE BANCH E : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO - SEGUE-
BILANCIO
INDIVIDUALE
DELL’UTILIZZATOR
E
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BILANCIO
INDIVIDUALE
DELL’UTILIZZATORE
N.B: per motivi di spazio, il conto economico sopra riportato è stato “tagliato”. Per la sua visione integrale si rimanda alle slide presentate nel corso della prima lezione del corso.
LEASING FINANZIARIO NEL CONTO ECONOMICO DELLE BANCH E : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO – SEGUE-
Febbraio 201134
ATTIVITÀ MATERIALI NELLO STATO PATRIMONIALE DELLE BANCHE : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO
170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività mater ialiNella presente voce va indicato il saldo, positivo o negativo, fra le rettifiche di valore e le riprese di valore relative alle attività materiali detenute ad uso funzionale o a scopo di investimento, incluse quelle relative ad attività acquisite in locazione finanziaria e ad attività concesse in leasing operativo. Vi figurano convenzionalmente anche i risultati delle valutazioni, effettuate ai sensi dell'IFRS 5, delle attività materiali classificate come "singole attività".
180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immat erialiNella presente voce figura il saldo, positivo o negativo, fra le rettifiche di valore e le riprese di valore relative alle attività immateriali, diverse dall’avviamento, incluse quelle relative ad attività acquisite in locazione finanziaria e ad attività concesse in leasing operativo. Vi figurano convenzionalmente anche i risultati delle valutazioni, effettuate ai sensi dell'IFRS 5, delle attività immateriali classificate come "singole attività“.
220. Risultato netto della valutazione al fair value del le attività materiali e immaterialiNella presente voce figura il saldo, positivo o negativo, fra le svalutazioni e le rivalutazioni - diverse dalle rettifiche di valore e dalle riprese di valore da deterioramento, che sono indicate nelle voci 170 e 180 - delle attività materiali e immateriali (diverse dall’avviamento) valutate al fair value o al valore rivalutato, che ai sensi degli IAS 16, 36 e 40 devono essere iscritte nel conto economico.
Febbraio 201135
LEASING FINANZIARIO NELLO STATO PATRIMONIALE DELLE BANCHE : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO - SEGUE-
BILANCIO
INDIVIDUALE DEL
CONCEDENTE
Febbraio 201136
ATTIVITÀ MATERIALI NELLO STATO PATRIMONIALE DELLE BANCHE : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO
70. Crediti verso clientela
[….] Nella presente voce figurano anche (nel bilancio del locatore) le operazioni di leasing finanziario aventi ad oggetto i beni in corso di costruzione e quelli in attesa di locazione nel caso di contratti “con trasferimento dei rischi”, cioè nel caso in cui i rischi sono trasferiti sul locatario anteriormente alla presa in consegna del bene e alla decorrenza dei canoni di locazione.
Febbraio 201137
LEASING FINANZIARIO NEL CONTO ECONOMICO DELLE BANC HE : CIRCOLARE 262/2005, 1°AGGIORNAMENTO - SEGUE-
BILANCIO
INDIVIDUALE DEL
CONCEDENTE
Febbraio 201138
INDICE
� il leasing: IAS 17;
� tipi di leasing;
� trattamento contabile del leasing finanziario per g li utilizzatori;� in sede di prima iscrizione:� periodi successivi
� trattamento contabile del leasing finanziario per i l concedente;
� trattamento contabile del leasing operativo per l’u tilizzatore
� trattamento contabile del leasing operativo per il concedente
� il leasing finanziario nella 262/05
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
Febbraio 201139
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Poiché UBI LEASING assume sia la veste di
locatario che di locatore nelle operazioni di
leasing finanziario, si analizzano entrambe le
posizioni
Febbraio 201140
INDICE
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
UBI LEASING COME LOCATARIA DEL BENE ACQUISITO TRAMITE
LEASING FINANZIARIO
Febbraio 201141
Attività materiali
Definizione attività ad uso funzionale
Sono definite “Attività ad uso funzionale” le attività tangibili possedute per essere utilizzate ai fini dell’espletamento dell’attività sociale ed il cui utilizzo è ipotizzato su un arco temporale maggiore dell’esercizio. Sono ricomprese tra le attività materiali (ad uso funzionale) anche quelle iscritte a seguito di contratti di lea sing finanziario sebbene la titolarità giuridica delle stesse rimanga in capo all’azienda locatrice.
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201142
Attività materiali acquisite in leasing finanziario
Il leasing finanziario è un contratto che trasferisce sostanzialmente tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene. Il diritto di proprietà può essere trasferito o meno al termine del contratto. L’inizio della decorrenza del leasing è la data dalla quale il locatario èautorizzato all’esercizio del suo diritto all’utilizzo del bene locato e corrisponde quindi alla data di rilevazione iniziale del leasing. Al momento della decorrenza del contratto, il locatario rileva le operazioni di leasing finanziario come attività e passività nel proprio bilancio a valori pari al fair value del bene locato o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti. Nel determinare il valore attuale dei pagamenti minimi dovuti il tasso di attualizzazione utilizzato è il tasso di interesse contrattuale implicito, se determinabile; in caso contrario viene utilizzato il tasso di interesse del finanziamento marginale del locatario. Eventuali costi diretti iniziali sostenuti dal locatario sono aggiunti all’importo rilevato come attività. I pagamenti minimi dovuti sono suddivisi tra costi finanziari e riduzione del debito residuo. I primi sono ripartiti lungo la durata contrattuale in modo da determinare un tasso d’interesse costante sulla passività residua. Il contratto di leasing finanziario comporta l’iscrizione della quota di ammortamento delle attività oggetto di contratto e degli oneri finanziari per ciascun esercizio. Il criterio di ammortamento utilizzato per i beni acquisiti in locazione finanziaria è coerente con quello adottato per i beni di proprietà al cui paragrafo si rinvia per una descrizione più dettagliata.
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201143
Debiti e titoli in circolazione
Le varie forme di provvista con istituti creditizi sono rappresentate nelle voci di bilancio “10 Debiti” e “20 Titoli in circolazione”. In tali voci sono ricompresi anche i debiti iscritti dal locatario nell’ambito di operazioni di leasing finanziario.
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201144
Attraverso il leasing finanziario si possono acquisire anche immobilizzazioni immateriali. In tale sede non è riportato il prospetto delle
attività immateriali, in quanto nessuna di esse è stata acquisita mediante leasing finanziario.
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201145
Relazioni e bilanci Ubi anno 2008:finanziario
Febbraio 201146
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201147
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201148
INDICE
� bilancio UBI LEASING al 31/12/2008
UBI LEASING COME LOCATORE IN
OPERAZIONI DI LEASING FINANZIARIO
Febbraio 201149
Crediti e finanziamenti
UBI Leasing S.p.A. include tra i crediti gli impieghi con clientela e con banche, sia erogati direttamente sia acquistati da terzi; rientrano in tale categoria anche i crediti commerciali, le operazioni pronti contro termine, i crediti originati da operazioni di leasing finanziario e di factoring ed i buoni fruttiferi postali. Nella voce rientrano inoltre i crediti relativi ad operazioni di leasing finanziario non ancora decorse ma che hanno comunque originato l’insorgere di un’obbligazione contrattuale in capo ai soggetti coinvolti nell’operazione; tali crediti sono iscritti e valutati ai sensi dello IAS 32 e 39. Secondo quanto disposto dallo IAS 17 deve intendersi come leasing finanziario il contratto per mezzo del quale il locatore trasferisce al locatario, in cambio di un pagamento o di una serie di pagamenti, il diritto all’utilizzo di un bene per un periodo di tempo prestabilito. Fattore discriminante nella classificazione del leasing finanziario è infatti l’attribuzione al locatario dei rischi e dei benefici derivanti dal bene locato (da intendersi come perdite derivanti da capacitàinutilizzata, da obsolescenza tecnologica e da variazioni nel rendimento, nonché dal redditizio utilizzo atteso durante la vita economica del bene e da utili connessi alla rivalutazione o al realizzo del valore residuo).
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201150
Ricavi
I ricavi sono flussi lordi di benefici economici derivanti dallo svolgimento dell’attivitàordinaria dell’impresa, quando tali flussi determinano incrementi del patrimonio netto diversi dagli incrementi derivanti dall’apporto degli azionisti.
I ricavi che derivano dall’utilizzo, da parte di terzi, di beni della società che generano interessi o dividendi sono rilevati quando:�è probabile che i benefici economici derivanti dall’operazione saranno fruiti dall’impresa;
�l’ammontare dei ricavi può essere attendibilmente valutato.
I pagamenti minimi spettanti relativi ai leasing finanziari sono suddivisi tra proventi finanziari e riduzione del credito residuo. I proventi finanziari sono ripartiti lungo la durata del contratto di leasing in modo da ottenere un tasso di interesse costante sull’ attività residua.
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201151
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201152
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201153
Bilancio al 31 dicembre 2008UBI LEASING
Febbraio 201154
Modifiche in corso sullo IAS 17Principali modifiche proposte in materia di Leasing
Il 17 agosto 2010 lo IASB e il FASB hanno diffuso in pubblica consultazione una contabile congiunta (c.d. Exposure Draft, di seguito ED) di revisione del principio contabile internazionale “Leases” sulla contabilizzazione delle operazioni di leases, cioè delle operazioni che trasferiscono il diritto di utilizzare un bene per un periodo di tempo concordato dalle parti in cambio di un corrispettivo.
Ambito applicativoLe modifiche si applicherebbero a tutti i leases, inclusi affitti, noleggi e locazioni del diritto di utilizzare un bene in sublocazione, ad eccezione dei leasing di beni immateriali (ai quali si continuerebbe ad applicare lo IAS 38), leasing di macchinari per esportazione ovvero sfruttamento di gas naturali, minerali, combustibili e altre risorse non rinnovabili (ai quali si continuerebbe ad applicare l’IFRS 6); leasing di beni biologici (che continueranno a seguire la metodologia di cui allo IAS 14).
Nuovo trattamento del Leasing nel bilancio del loca toreTutte le operazioni di leasing sono trattate come operazioni di acquisizione di un diritto d’uso sul bene oggetto di locazione (c.d. <<right of use model>>):
� il locatario ottiene il diritto di utilizzare un de terminato bene;� in contropartita alla concessione di tale diritto di godimento l’utilizzatore si impegna ad effettuare, nei confronti del concedente, una serie di pagamenti specifici per tutta la durata del periodo di leasing;
segue
Febbraio 201155
Modifiche in corso sullo IAS 17Principali modifiche proposte in materia di Leasing
�Il locatore assume l’obbligo di consentire al locatario l’utilizzo del bene nel corso del periodo contrattualmente definito di durata del leasing.
Dal punto di vista contabile il modello proposto riproduce, in buona parte, le regole attualmente previste per la contabilizzazione di quelle operazioni di leasing che in base allo IAS 17 sono classificate come leasing aventi natura finanziaria.
ISCRIZIONE INIZIALE NEL BILANCIO DEL LOCATARIO
Attivo = diritto di utilizzo del bene per la durata del contratto (right of use)
Passivo = obbligo di versare un corrispettivo per tale diritto d’uso. Soddisfa la definizione di financial liabilities contenuta nello IAS 32.
N.B. al momento dell’iscrizione iniziale, le due grandezze coincidono in quanto la valutazione èeffettuata in base al valore attuale dei pagamenti per la locazione.
Febbraio 201156
Modifiche in corso sullo IAS 17Principali modifiche proposte in materia di Leasing
Contabilizzazione in capo all’utilizzatore del bene (lessee)
� In capo ai lessee è prevista un’unica metodologia di contabilizzazione dei leasing (siano essi operativi ovvero finanziari) secondo il principio del c.d. “right of use” (diritto all’utilizzo).
� Nel passivo dello stato patrimoniale va contabilizzata una voce di debito corrispondente alla propria obbligazione a pagare i canoni previsti dal contratto sottoscritto, da indicare separatamente rispetto alle altre passività finanziarie.
� Si prevede che l’attualizzazione degli importi sia effettuata al tasso di interesse che sarebbe stato applicato al lessee nella circostanza di un’alternativa scelta di acquisto in luogo del leasing.
� Successivamente, il “right to use the asset” sarà assoggettato ad ammortamento su base sistematica lungo la durata del contratto oppure sulla base della vita utile del bene sottostante, se inferiore. Tale valore è inoltre sottoposto ad “impairment test” secondo le disposizioni dello IAS 36 (ad ogni data di reporting) ed eventualmente rivalutato sulla base dello IAS 38.
� Dal lato dell’obbligazione iscritta nel passivo dello stato patrimoniale (liability to make payments), valutata al costo ammortizzato sulla base dello IAS 39, al lessee è richiesto una periodica valutazione (assessment) degli impegni di pagamento, tanto dal lato della durata del contratto, quanto dal lato dei contingent rentals, residual value guarantees, nonché penalties.
Febbraio 201157
Modifiche in corso sullo IAS 17Principali modifiche proposte in materia di Leasing
Contabilizzazione in capo a colui che concede i ben i (lessor)
Il lessor contabilizzai beni concesi in leasing sulla base di due modelli alternativi:o il derecognition approach: nel caso in cui il lessor con il contratto di leasing trasferisca in maniera significativa rischi e benefici collegati al bene
o il performance obligation approach: nel caso in cui il lessor trattenga a sé una misura significativa di rischi e benefici collegati al bene.
� In entrambi i casi il lessor iscriverà nell’attivo del proprio stato patrimoniale una voce di credito corrispondente al proprio diritto a ricevere il pagamento dei canoni futuri, valorizzata in base al principio di attualizzazione degli importi corrispondenti:
�Nel primo dei modelli (derecognition approach) il trasferimento di una parte significativa di rischi e benefici collegati al bene nei confronti del lessee legittima il lessor a cancellare dell’attivo del proprio bilancio la corrispondente quota del bene in leasing.
� Nel secondo modello (performance obligation approach) invece il lessor mantiene a sé la misura rilevante di rischi e benefici collegati al bene, determinandosi in questo modo una passività corrispondente alla sua obbligazione a mettere a disposizione nel lessee l’asset sottostante al contratto stipulato, valorizzata in contropartita al credito dell’attivo a ricevere i canoni in pagamento.