bacini di utenza scolastica ed evoluzione prevista della domanda di ...€¦ · ed evoluzione...
TRANSCRIPT
Bacini di utenza scolastica
ed evoluzione prevista della domanda
di istruzione primaria a Torino
Stefano Molina (Fondazione Giovanni Agnelli)
17 giugno 2015
Salone del Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica
corso Francia 285
• Direzione Territorio
e Ambiente
• Area Urbanistica
• Direzione Servizi
Amministrativi
• Servizio statistica e
toponomastica
• Direzione Commercio,
Lavoro, Innovazione e
Sistema informativo
•
• ● Area Sistema
• Informativo
• Direzione Cultura,
Educazione e Gioventù
Tiziana Longo
Franco Margaria
Renzo Gallini
Antonella Varvelli
Davide Del Luongo
Fabio Samartinaro
Donato GugliottaSilvana Fantini
Circ 1 Immacolata DONNIACUO
Circ 2 Teresina MONTENEGRO
Circ 3 Patrizia LOPEZ
Circ 4 Nadia CRAMER
Circ 5 Edi BUFALINI
Circ 6 Doretta CECCHETTI
Circ 7 Maria Enrica CURLETTI
Circ 8 Luisa CORDARA
Circ 9 Gloriana PAVESE
Circ 10 Ramona GIANCASPERO
Il lavoro si è sviluppato in tre fasi
1. Mappatura dei 52 bacini di utenza in cui si articola il
territorio cittadino. In collaborazione con le
Circoscrizioni, si sono ricostruiti i perimetri dei
«bacini scolastici» di scuola primaria derivanti dagli
accordi tra le diverse istituzioni scolastiche statali.
3
Il lavoro si è sviluppato in tre fasi
1. Mappatura dei 52 bacini di utenza in cui si articola il
territorio cittadino. In collaborazione con le
Circoscrizioni, si sono ricostruiti i perimetri dei
«bacini scolastici» di scuola primaria derivanti dagli
accordi tra le diverse istituzioni scolastiche statali.
2. Rilevazione del grado di effettivo utilizzo degli spazi a
disposizione delle scuole. Anche quest’anno l’area
Servizi Educativi ha realizzato la rilevazione presso le
scuole del primo ciclo volta a individuare numero di
iscritti e disponibilità dichiarata di spazi per aule e
laboratori.
4
Il lavoro si è sviluppato in tre fasi
1. Mappatura dei 52 bacini di utenza in cui si articola il
territorio cittadino. In collaborazione con le
Circoscrizioni, si sono ricostruiti i perimetri dei
«bacini scolastici» di scuola primaria derivanti dagli
accordi tra le diverse istituzioni scolastiche statali.
2. Rilevazione del grado di effettivo utilizzo degli spazi a
disposizione delle scuole. Anche quest’anno l’area
Servizi Educativi ha realizzato la rilevazione presso le
scuole del primo ciclo volta a individuare numero di
iscritti e disponibilità dichiarata di spazi per aule e
laboratori.
3. Lettura delle informazioni nella prospettiva del
cambiamento demografico che interesserà la città
nei prossimi cinque/dieci anni. Dagli archivi
anagrafici si sono ricavati i dati sulla popolazione
residente per bacino di utenza. Si è quindi calcolato
un indice sul grado di futura pressione demografica
sul sistema scolastico torinese. 5
1. Mappatura dei bacini: esempio della Circoscrizione 3
15 plessi o (punti di erogazione) distribuiti su 8 Istituzioni scolastiche
Bacino 10: CD Pietro Baricco
scuola Fattori di via Castellino
scuola Baricco di cso Peschiera
Infanzia Gian Burrasca
Infanzia Andersen
107 plessi* di scuola primaria
in 52 bacini di utenza
* Sono escluse la scuola primaria dello “Spinelli” e quella del Convitto “Umberto I”,
la cui offerta formativa incontra una domanda diffusa su tutto il territorio cittadino
3 aree di sovrapposizione tra bacini
di diverse istituzioni scolastiche
PACCHIOTTI
COPPINO
TOMMASEO
2. Rilevazione del grado di utilizzo effettivo degli spazi:
le fonti per l’anno scolastico 2014-15
Scheda di rilevazione della popolazione scolastica
- alunni iscritti
- classi formate
• Documento d'identità delle scuole dell'obbligo
•
• - aule disponibili per lezione frontale
Il rapporto tra classi effettivamente formate e aule disponibili per
lezione frontale fornisce un indice di utilizzo degli spazi
Esempio della Circoscrizione 5
Numero bacino
DenominazioneAlunni iscritti
2014-2015
Classi formate
2014-2015
Aule per lezione
frontale da documento d’identità
DifferenzaIndice
di utilizzo
22 Aaa 384 17 25 8 68%
23 Bbb 570 25 37 12 68%
24 Ccc 498 22 23 1 96%
25 Ddd 764 34 37 3 92%
26 Eee 440 20 18 - 2 111%
27 Fff 868 38 36 - 2 106%
28 Ggg 669 29 38 9 76%
29 Hhh 694 32 40 8 80%
NB. I colori dell’indice di utilizzo sono attribuiti come segue: verde < 90%; bianco tra 90% e 110%; rosso > 110%
Nonostante alcune situazioni di tensione locale,
a livello cittadino oggi non si registra una carenza di spazi
CircoscrizioneAlunni iscritti
2014-2015Classi formate
2014-2015
Aule per lezione frontale da documento
d’identità
DifferenzaIndice di utilizzo
1 2.448 104 108 4 96%
2 3.398 149 173 24 86%
3 4.534 205 227 22 90%
4 3.164 145 149 4 97%
5 4.887 217 253 36 86%
6 4.315 193 251 58 77%
7 2.612 122 145 23 84%
8 1.971 89 86 -3 103%
9 3.106 138 162 24 85%
10 1.048 49 67 18 73%
Totale* 31.483 1.411 1.621 210 87%
NB. I colori dell’indice di utilizzo sono attribuiti come segue: verde < 90%; bianco tra 90% e 110%; rosso > 110%* Esclusi gli iscritti alle primarie dello Spinelli e del Convitto Umberto I, nonché gli iscritti alle scuole paritarie.
3. Quali prospettive di cambiamento demografico?
La fonte utilizzata
Archivio Anagrafico della Città di Torino
• Le elaborazioni sono state realizzate dal Servizio Statistica e Toponomastica
• Ufficio Pubblicazioni e Analisi Statistica
Previsioni demografiche a livello di bacino di scuola primaria:
due problemi metodologici
Previsioni demografiche a livello di bacino di scuola primaria:
due problemi metodologici
a) scala piccolissima
«Sottolineiamo che, in un momento di così rapide trasformazioni, la realizzazione di
previsioni demografiche per piccole aree rappresenta un’operazione rischiosa».
Santini, Salvini, Vignoli, Le previsioni della popolazione, Teoria ed applicazioni, 2006.
Previsioni demografiche a livello di bacino di scuola primaria:
due problemi metodologici
a) scala piccolissima
«Sottolineiamo che, in un momento di così rapide trasformazioni, la realizzazione di
previsioni demografiche per piccole aree rappresenta un’operazione rischiosa».
Santini, Salvini, Vignoli, Le previsioni della popolazione, Teoria ed applicazioni, 2006.
b) popolazione scolastica
FrequentanD scuole statali ≠ residenD, a causa di:
- mobilità sul territorio
- anticipatari e ripetenti (fuori da classe di età di riferimento)
- stranieri non iscritti in anagrafe
- dispersione scolastica
- scuole paritarie che intercettano la domanda
Le discrepanze tra residenti e frequentanti tendono a crescere
passando dagli ordini di studi inferiori a quelli più elevati
Le ipotesi adottate
Popolazione residente nel
bacino scolastico di età 6-10 anni
Approssimazione dei frequentanti
le scuole primarie nell’a.s. 2014-15
Popolazione
residente nel
bacino scolastico
di età 1-5 anni
Approssimazione dei frequentanti
le scuole primarie nell’a.s. 2019-20
Dal rapporto tra la consistenza della popolazione futura (residenti di 1-5 anni) e quella attuale
(residenti di 6-10 anni), per ogni bacino si è ricavato un indice di pressione demografica (+3%)
Numero
bacino
Denominazione del
bacino
popolazione
residente 6-10
nel bacino
indice di pressione
demografica
Numero
bacino
Denominazione del
bacino
popolazione
residente 6-10
nel bacino
indice di
pressione
demografica
1 PACCHIOTTI 985 107,5 27 ALERAMO 958 105,0
2 TOMMASEO 489 107,4 28 COSTA 670 97,5
3 COPPINO 1.375 100,1 29 PADRE GEMELLI 952 107,9
4 GOBETTI 714 89,2 30 L. DA VINCI 496 89,9
5 SINIGAGLIA 604 106,3 31 CENA 500 90,0
6 MAZZINI 734 98,2 32 NOVARO 817 93,3
7 CASALEGNO 744 91,4 33 ALPI I . 492 119,3
8 MAZZARELLO 1.017 87,8 34 GABELLI 1.426 119,5
9 M. L. KING 632 106,8 35 SABIN 696 114,8
10 BARICCO 846 104,8 36 FRANK 619 88,0
11 CORSO RACCONIGI 1.055 107,0 37 PARINI 1.054 109,0
12 VIA PALMIERI 520 99,0 38 CORSO REGIO PARCO 942 112,7
13 SALGARI 597 100,8 39 GOZZI OLIVETTI 697 85,2
14 ALBERTI 758 103,2 40 MARCONI-ANTONELLI 485 101,6
15 TOSCANINI 566 97,2 41 VIA RICASOLI 718 107,1
16 PALAZZESCHI 274 107,7 42 MANZONI-RAYNERI 833 105,3
17 KENNEDY 800 101,1 43 D'AZEGLIO 434 97,9
18 DUCA D'AOSTA 1.073 107,5 44 PELLICO 1.105 97,5
19 MANZONI A. 626 113,4 45 S.PERTINI 787 99,1
20 PACINOTTI 1.151 117,1 46 VITTORINO DA FELTRE 493 112,0
21 NIGRA 480 92,1 47 COLLODI 594 88,0
22 TUROLDO-LEOPARDI 436 96,1 48 VIA SIDOLI 440 94,1
23 PARRI 536 121,5 49 PEYRON-RE UMBERTO I 655 93,4
24 SABA 641 100,0 50 SALVEMINI 536 94,6
25 ALLIEVO 1.061 109,5 51 CAST. DI MIRAFIORI 484 88,0
26 VIVALDI-MURIALDO 150 112,0 52 CAIROLI 544 98,5
Nei prossimi 5 anni
(scuole primarie)
da – 15 %
a + 20 %
Totale = + 3%
Nei prossimi 10 anni
(scuole medie)
da – 25 %
a + 40 %
Totale = + 7%
Si sono messi in fila alcuni dati sul rapporto tra
domanda di istruzione e offerta formativa statale nella
Città di Torino.
I dati consentono letture a diversi livelli:
- scuole e DS per la programmazione (triennale?)
dell’offerta formativa,
- Città di Torino, proprietaria degli immobili,
- centri di decisione (uffici decentrati del Miur,
Regione Piemonte) per le scelte in materia di
politica scolastica.
Nessun dato inedito o raccolto ad hoc: l’esercizio si
presta a essere ripetuto ogni anno, in modo da poter
verificare strada facendo gli scostamenti dalle
previsioni.
In conclusione
20
Grazie per l’attenzione!
per info: [email protected]