avvenire - 200314

Upload: giglisceltacivicamonti

Post on 19-Oct-2015

107 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Costituito nel 2003 contro il razzismo

TRANSCRIPT

  • ROMA

    itt paralizzate ieri dallo scio-pero dei lavoratori dei mezzi ditrasporto pubblico mentre sin-

    dacati e aziende si lanciano accuse re-ciproche, con dati di adesione alla pro-testa, come di consueto, contrastanti.Lo sciopero di 24 ore indetto dalle siglesindacali dei trasporti il tredicesimonella vertenza per il rinnovo del con-tratto di lavoro, scaduto per i 116 milaautoferrotranvieri da 7 anni ha mes-so in ginocchio le principali citt fin dal-

    le prime ore del mattino, fatte salve lefasce di garanzia. E i disagi sono prose-guiti nella serata, alla ripresa della se-conda fase della protesta.Roma in tilt fin dalla mattinata. Dalle8.30 era gi a singhiozzo il servizio diautobus e tram con lunghe file di uten-ti alle fermate; metro A, fortemente ral-lentata, e metro B, chiusa. Le protestenon sono tardate: Erano le 8.30 circa, itreni della metropolitana andavano an-cora, ma le scale mobili erano gi ferme.Ho visto una donna con le stampelletrascinarsi sui gradini e cerano ancheunaltra donna incinta e un cieco, nonsapevano come fare. Uno spettacoloche stringeva il cuore, ha raccontatouna signora alla fermata Barberini del-la metro romana. A peggiorare la situa-zione nella Capitale, il secondo giornodi blocco dei veicoli pi inquinanti.A Milano ferma la circolazione sulle

    quattro linee della metropolitana, tre-ni sospesi anche nella fascia serale del-lo sciopero, cittadini costretti a percor-rere a piedi i tratti possibili. Forti disa-gi anche a Torino dove ladesione sta-ta dell80% secondo i sindacati, al 64%per lazienda, anche se la metro ha con-tinuato a funzionare. Difficolt ancheper i pendolari, a Roma fermi moltitreni regionali. A Bologna ha circola-to solo il 10% dei bus, a Firenze la pro-testa ha fermato nei depositi il 50%delle corse.Sotto scacco anche le citt del Sud. ANapoli ladesione stata del 35%, fermala linea 1 della metropolitana, stop allefunicolari e alla Cumana. Il fronte Filt C-gil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna e Fai-sa Cisa ha puntato il dito contro lim-mobilismo delle associazioni datorialiAsstra ed Anav, sorde alle richieste diavviare finalmente un confronto serra-

    to e risolutivo sul rinnovo del contrattonazionale di lavoro, dice la Cisl, chie-dendo allunisono con le altre sigle unintervento risolutivo del governo. Sod-disfatta la Filt per le alte adesioni.Lo sciopero che tiene in scacco le citt una manovra inutile per la categoriadei lavoratori coinvolti e un danno in-sopportabile per i cittadini, ancora unavolta ostaggi inermi di un rituale sin-dacale datato e sconnesso dalla realtdel Paese, replicano Anav e Asstradiffondendo percentuali di adesioni in-feriori a quelle dei sindacati. Le azien-de chiedono pi produttivit e flessi-bilit nellorganizzazione del lavoro datrasformare in aumenti salariali per i la-voratori. Secondo le due associazioni,questo lunico approccio possibileper rinnovare il contratto di un settoreche vive, al pari di tutto il Paese, una cri-si eccezionale.

    C

    Gender in classee ruolo dellUnarFare chiarezzaToccafondi (Miur) sollecita il governo:Indottrinamento Lgbt nelle scuolePAOLO FERRARIOMILANO

    questo punto il governo deve decidersi a interveni-re, chiarendo, una volta per tutte, ruolo e funzionidellUnar. netta la presa di posizione del sottose-

    gretario allIstruzione, Gabriele Toccafondi, anche alla luce del-lultimo caso scoppiato a Modena: al Liceo classico Muratori e-ra in programma unassemblea degli studenti (poi posticipata erivista nel modulo) con il transessuale Luxuria. Non passa gior-no, per, senza che le cronache locali segnalino iniziative nellescuole che, con lobiettivo di sensibilizzare i ragazzi alla non di-scriminazione razziale, in realt sono fortemente caratterizzatedai temi gender ed Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali).La cornice istituzionale di riferimento la Strategia nazionale per

    la prevenzione e il contrasto del-le discriminazioni basate sullo-rientamento sessuale e sulli-dentit di genere, adottata perdecreto lo scorso 16 aprile, men-tre la regia operativa affidataallUfficio nazionale anti-discri-minazioni razziali della Presi-denza del Consiglio.Costituito nel luglio del 2003,lUnar sembra aver spostato il

    raggio dazione verso le problematiche dellomosessualit e del-lideologia del gender. Soltanto nel 2013, ha acquistato servizi epagato consulenze per 250mila euro a realt legate alle comunitLgbt. Anche gli ormai famosi opuscoli dellIstituto Beck Edu-care alla diversit a scuola, sono costati 24.200 euro e sono statidiffusi, via Internet, in 40 esemplari, per una spesa di 605 euro adaccesso. Lultimo prodotto targato Unar e destinato alle scuoleper la Settimana dazione contro il razzismo, in corso fino a do-menica, la sitcom Vicini, ambientata in un condominio, dovesono bandite le famiglie con bambini ma non le coppie gay. Posto che la lotta alla discriminazione, di qualsiasi tipo, sacro-santa aggiunge il sottosegretario Toccafondi non credo possaper essere confusa con iniziative che con essa hanno poco o nul-la a che vedere e che, invece, mi pare siano un tentativo di indot-trinare i nostri ragazzi rispetto allideologia del gender e alle nuo-ve forme di famiglia. E, fatto ancora pi grave, senza coinvolge-re le rappresentanze dei genitori allinterno della scuola.Anzi, come recentemente denunciato proprio ad Avvenireda Ro-berto Gontero, coordinatore del Forum delle associazioni dei ge-nitori della scuola (Fonags), le famiglie non sono state minima-mente prese in considerazione. Tutto questo inaccettabile pro-segue Toccafondi perch i genitori, anche per la nostra Costitu-zione, hanno il diritto-dovere di educare i propri figli. E devonosapere che cosa entra nelle loro classi.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    A

    Il sottosegretarioallIstruzione: Le famiglie devonoessere coinvolte

    CASAL DI PRINCIPEAggredito davanti a scuolastudente 14enne di coloreUno ha meno di 14 anni, quindi non imputabile; laltro di poco pigrande. Entrambi, nei giorni scor-si, sono stati segnalati dalla Squa-dra mobile di Caserta alla procuraminorile di Napoli per lesioni ag-gravate dalla finalit dellodio e del-la discriminazione razziale, neiconfronti di un loro coetaneo di o-rigine africana. Il grave episodio si verificato alluscita di scuola diun istituto tecnico di Casal di Prin-cipe. I due, che frequentano la pri-ma classe, hanno aggredito un lo-ro compagno, un 14enne origina-rio dellAfrica occidentale, da tem-po insediato con la famiglia nel co-mune casertano, colpendolo vio-lentemente con un casco da mo-tociclista e con una pinza giratu-bi, tanto da procurargli una feritalacero-contusa alla palpebra infe-riore e un trauma cranico con pro-gnosi di 30 giorni. I poliziotti era-no intervenuti dopo la segnalazio-ne di una lite tra giovani allester-no del plesso scolastico, consta-tando che non si trattava di unanormale zuffa tra adolescenti, madi unaggressione violenta e con-notata da risvolti discriminatori. Lavittima, che aveva profonde feriteal volto e al capo, era stata gi og-getto di vessazioni e angherie peril colore della sua pelle.

    Sciopero. Fermi bus, tram e metro. Caos nelle cittI sindacati protestano:il contratto fermo ormaida sette anni. Le aziende:servono pi produttivit

    e flessibilit, basta con i cittadini tenuti

    in ostaggio

    QUI ROMA

    De Palo: Nessuna delega in bianco sulleducazioneSi annuncia battaglia sulla delibera per nidi e materneDelibera bocciata in Commissione (con i voti di Pd, Sel e M5S), ma questione ancoratuttaperta e che dovr essere sciolta in aula Giulio Cesare. Gian Luigi De Palo vicepresidente proprio della Commissione Scuola del Comune capitolino e primofirmatario della delibera. Nessuna famiglia vuole dare una delega in bianco alla scuolao ai movimenti Lgbt riguardo leducazione sessuale dei propri figli, spiega. Comeinvece potrebbe accadere dopo la circolare del 13 novembre scorso che prevede un"aggiornamento" di 22 ore per le educatrici nei nidi e le insegnanti nelle scuoledellinfanzia sul tema dellidentit e la differenza di genere e la lotta al bullismo. Percicon quella delibera chiediamo semplicemente di fare chiarezza e coinvolgeremaggiormente lassociazionismo familiare su questo tipo di progetti. Il punto vaavanti De Palo (che stato anche assessore alla Famiglia della precedente GiuntaAlemanno) che non si tratta di avere differenti visioni ideologiche, ma di ragionaree farsi guidare dal buon senso. Non per caso centinaia di famiglie mi hannocontattato preoccupate e mi stupisce il fatto che i consiglieri di maggioranza abbianodato parere negativo con cos tanta leggerezza. Non per caso in Commissione, ieri perquel voto, di famiglie ce nerano parecchie, con presenza cio davvero inusuale. Einfine molte ce ne saranno anche in aula Giulio Cesare quando toccher al consigliocomunale, perch la delibera stessa dovr essere discussa l: Andremo avanti, fasapere infine De Palo. Ripetendolo: Nessuna delega in bianco.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    11Gioved20 Marzo 2014 A T T U A L I T

    Ieri il FlagMob deglistudenti, promossodalla Caritasdiocesana. Il vescovo Russotto:Ci vuole coraggio

    A Caltanissetta bandiere contro lazzardo Lappello. Bagnasco sulla crisi: necessarioincentivare i consumi e aiutare chi d lavoro

    Caltanissetta. La diocesi di Caltanissettasi mobilita contro il gioco dazzardo, sven-tolando bandiere. Ieri mattina gli studentidegli istituti superiori sono stati coinvoltinel FlagMob: smetti e vinci, organizzatodalla Caritas diocesana per sensibilizzaresulle problematiche connesse al gioco daz-zardo patologico. Originale strumento diquesta mobilitazione sono state le bandie-re (flag in inglese) che gli studenti hanno e-sposto e sventolato insieme a motti anti-gioco dazzardo. La mobilitazione ha coin-

    volto tutta la citt: 9 Istituti superiori, 21 par-rocchie, bandiere con il motto La vita non un gioco: smetti e vinci! appese sulle fac-ciate di tanti palazzi istituzionali, dal Co-mune alla Prefettura. Liniziativa spiega ilco-direttore della Caritas diocesana Giu-seppe Paruzzo nasce nellambito del pivasto progetto di sensibilizzazione, preven-zione e cura dal gioco dazzardo patologico(Gap), che da qualche mese ha visto laper-tura di uno sportello-centro di ascolto perchi desidera essere aiutato ed accompa-

    gnato in un percorso di liberazione. Si ac-cede al servizio per appuntamento, telefo-nando al 3892074308 da luned a venerddalle 9,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 17,30. Inpochi giorni sono state numerose le telefo-nate. A incoraggiare i volontari il vescovo diCaltanissetta, Mario Russotto: La nostra sista rivelando unepoca di grandi paure. Civuole coraggiodelle proprie idee, dei pro-pri sentimenti, della propria fede.

    Maria Gabriella Leonardi RIPRODUZIONE RISERVATA

    Genova. Per rilanciare leconomia ed u-scire dalla crisi necessario incentivare iconsumi, senza ritornare nella logica per-versa del consumismo che divora il consu-matore, e sostenere in modo incisivo chi crealavoro e occupazione semplificando le inu-tili dannose burocrazie. Cos il cardinaleAngelo Bagnasco, arcivescovo di Genova epresidente della Cei, nellomelia pronun-ciata ieri pomeriggio nella Cattedrale di SanLorenzo durante la Messa celebrata in oc-casione della solennit di San Giuseppe, pa-

    trono dei lavoratori. Il cardinale ha poi par-lato della necessit di rimodulare la conce-zione del lavoro perch il vecchio schemadi contrapposizione superato e non portaoggi da nessuna parte. Anzi ha aggiunto peggiora le cose per tutti a cominciare daipi deboli. Al contrario, bisogna promuo-vere sempre pi una mentalit partecipati-va e collaborativa dentro ai luoghi di lavoro,una visione in cui i diversi ruoli sono distin-ti ma non superati perch tenuti insieme daun comune senso di appartenenza. (A. Tor.)

    Il vescovo Douglas Regattieri e ilpresbiterio di Cesena-Sarsina affidano

    a Cristo Sacerdote e Buon Pastore

    monsignor

    MARINO MONTALTIchiamato alla liturgia del Cielo dopo

    un lungo e zelante ministerosacerdotale, svolto presso il seminariodiocesano e diverse parrocchie delladiocesi, per oltre trentanni CanonicoPenitenziere della cattedrale e infine,Rettore di Santa Maria del Suffragio.La santa Messa esequiale, presieduta

    dal vescovo, si terr venerd 21marzo 2014, alle ore 15 in cattedrale

    a CesenaCESENA, 20 marzo 2014

    LUfficio Catechistico Nazionale siunisce nella fede in Ges Risorto,nella preghiera e nel cordoglio al

    vescovo monsignor Lucio Soravito,alla diocesi di Rovigo-Adria ed allafamiglia per la scomparsa prematura

    di

    don

    GIAMPIETRO ZIVIANI INSIGNE TEOLOGO E CATECHETA,

    MEMBRO DELLA CONSULTANAZIONALE DELLA CATECHESI

    ROMA, 20 marzo 2014

    Preside, docenti, studenti ecollaboratori dellIstituto Superiore di

    Scienze Religiose di Milano,partecipano al dolore di don Fausto

    Gilardi per la morte della

    mamma

    ERNESTINA e si uniscono nella fiduciosapreghiera al Signore che lhachiamata alla Pasqua eterna.

    MILANO, 20 marzo 2014

    Presidente, consiglio diamministrazione, collegio sindacale,cappellano, suore, ospiti ed operatori

    della Fondazione Casa del CiecoMonsignor Edoardo Gilardi ONLUSdi Civate, partecipano con affetto e

    riconoscenza al dolore di don FaustoGilardi, gi presidente della

    fondazione, per la scomparsa dellacara

    mamma

    ERNESTINACIVATE, 20 marzo 2014

    MILANO. Il ruolo e la funzionedellUnar sono state al centro di unarecente interrogazione parlamentarepresentata alla Camera dal deputatodi Per lItalia, Gian Luigi Gigli. Anchealla luce delle recenti polemichelegate alle iniziative pro-Lgbt portateavanti nelle scuole, il deputato avevasollecitato iniziative decise, tra cui larimozione del direttore dellUnar,Marco De Giorgi, destinatario di unanota di demerito proprio a seguitodelle diffusione dei contenuti degliopuscoli pro-gender destinati allescuole. Rispondendo in aula, ilsottosegretario alla Presidenza delConsiglio, con delega ai Rapporticon il Parlamento, Sesa Amici, avevainvece confermato lintenzione diandare avanti sia con la Strategiache con le iniziative dellUnar,ribadendo che queste sono unasemplice attuazione di precisedirettive dellUnione Europea. Ineffetti, lUnar stato costituito nel2003 in attuazione della direttiva2000/43/CE, che promuove laparit di trattamento tra le personeindipendentemente dalla razza edallorigine etnica. Dopo ladesione,nel 2012, del governo italiano alprogramma del Consiglio dEuropacontro le discriminazioni legateallorientamento sessuale, lUnar hainserito anche le tematiche gendernel proprio programma, ma lo hafatto senza coinvolgere realt chenon fossero legate alla comunitLgbt. Cos, ad esempio, stato perlormai famosa Strategia, diffusanelle scuole e nei luoghi di lavoro,concordata con 29 associazioniLgbt, senza nemmeno consultare ilForum delle famiglie. (P. Fer.)

    COS

    Costituito nel 2003contro il razzismo

    TECNAVIA

    [CROPPDFINORIG]crop = -45 -30 -45 -30