armonica lezioni

14
Istruzioni Introduzione

Upload: elfdrk

Post on 19-Jul-2016

33 views

Category:

Documents


3 download

DESCRIPTION

armonica lezioni

TRANSCRIPT

Page 1: armonica lezioni

Istruzioni

Introduzione

Page 2: armonica lezioni

L'armonica a bocca è, tra tutti gli strumenti musicali, uno dei più semplici per chi deve iniziare ma non si puòcertamente dire la stessa cosa per chi cerca di insegnarla, soprattutto se non è possibile instaurare un contatto direttotra l'allievo e l'insegnante. Infatti, in quasi tutti gli strumenti a fiato, esistono innumerevoli procedure e metodi perottenere le medesime cose e la tecnica è molto spesso il frutto di un'empirica impostazione personale.

Noi di DoctorHarp cercheremo di seguire tra queste pagine web, una via che tenterà di portarvi passo passo tra i trelivelli in cui è suddiviso il metodo, aiutandovi con foto descrittive e, dove sarà possibile, da esempi audio in formato realaudio.

Questa metodo è principalmente rivolto a coloro che hanno intenzione di studiare l'armonica diatonica a 10 fori e 20voci, rimandando quello per la cromatica nelle pagine ad essa dedicata. (NB. se hai dei dubbi sulla differenza dei duestrumenti, leggi le nostre faq)

Per tutti gli esempi e brani di questa sezione si consiglia quindi l'uso di una armonica nella tonalità di DO (C). Inquesta maniera sarà possibile seguire e ripetere gli esercizi proposti di volta in volta, suonando anche sopra le demoche si incontreranno tra queste pagine. Certamente sarà poi possibile trasporre tutto ciò che si è imparato in questatonalità nelle altre 11 cambiando semplicemente armonica e suonando nella medesima maniera.

Vi consigliamo quindi di acquistare, se non la si possiede già, un modello diatonico in C con il corpo in plastica.Questa offrirà una maggiore resistenza e un' imboccatura più morbida rispetto a quelle con il corpo in legno ed inoltre latonalità in C, essendo quella centrale risulterà la più adatta per gli studi iniziali. I modelli più consigliati sono quindi laSpecial 20 o la Golden Melody della Hohner oppure la Lee Oskar della Tombo. Gli altri modelli e tonalità saranno utiliper quando si avrà maggiore padronanza dello strumento.

Come avrete notato, parlando di tonalità, si suole indicare quella di un'armonica secondo il metodo anglosassone.Cioè il DO corrisponde alla lettera C e così via per le altre note come raffigurato in questo semplice schema:

Sistema anglosassone Sistema italianoC DO

D b RE bD RE

E b MI bE MIF FA

G b SOL bG SOL

A b LA bA LA

B b SI bB SI D'o

ra in avanti, per uniformità, si utilizzerà prevalentemente il sistema anglosassone.

Page 3: armonica lezioni

Istruzioni

Per chi inizia >> Impugnatura

Page 4: armonica lezioni

Impugnare bene lo strumento è sicuramente il primo passo per un inizio corretto.

Per convenzione l'armonica si impugna (mancini e destrorsi) con le note basse a sinistra e le alte quindi a destra avendocome riferimento i numeri dei fori che spesso sono presenti in alcuni modelli (anche se questi numeri non potranno maiessere letti mentre si sta suonando). Comunque non ci sono particolari motivi, a parte la convenzione, per cui l'armonicanon possa essere tenuta sottosopra.

L'armonica dovrà quindi essere impugnata in maniera comoda, tra l'indice e il pollice (Fig.1) della mano sinistra (imancini potranno invertire le mani). Dovremmo essere in grado di riuscire a sorreggere in maniera decisa lo strumentosolamente con la mano sinistra senza l'aiuto dell'altra mano. Infatti la destra andrà tenuta a "coppa" attorno alla sinistra,formando una camera d'aria, con la punta del dito indice (oppure il pollice), appoggiato sull'estremità opposta dell'armonica.(Fig.2). Questa mano infatti verrà mossa spesso per creare molti effetti e colorare il suono naturale (vibrato, wah-wah, ecc).

La coppa dovrà in un certo senso riuscire a chiudersi completamente e creare, per così dire, una cassa armonica comein Fig.4. Ciò renderà il suono ed in particolare gli effetti più marcati quando si apriranno le mani (Fig.3). La leva di questomovimento sarà quindi l'indice o il pollice appoggiato sull'estremità.

Fig.1 Fig.2 Fig.3 Fig.4 Nel caso si tenga in mano un microfono per amplificarne il suono, l'impugnatura dell'armonica con la mano destra èidentica alla precedente in più si dovrà sorreggere con il palmo della stessa mano il microfono. In Fig.5 è visibile uno deimodelli più usati dagli armonicisti blues e rock, il Green Bullet della Shure.

La mano destra in questo caso Fig.6 e Fig.8 servirà principalmente a rendere l'impugnatura più solida e creare così unacamera che convogli il suono il più possibile dentro il microfono evitando quei fastidiosi fischi che spesso si innescano tramicrofono e amplificatore.

Anche in questo caso, ma sicuramente dopo molta pratica, la mano destra potrà creare degli effetti, differenti da quelliacustici, ma altamente suggestivi, come il calo di dinamica del volume e contemporaneamente un suono più brillante edacuto qualora si allontani la mano destra dall'impugnatura, oppure un effetto composto simile ad un vibrato ed insieme unwah-wah allontanando ed avvicinando velocemente la mano destra come in Fig.7

Fig.5 Fig.6 Fig.7 Fig.8 Inoltre come succede per l'impugnatura non elettrificata più si riesce a creare una forte e salda impugnatura ermetica conl'uso delle due mani, più corposo e ricco di bassi sarà il suono prodotto.

Istruzioni

Page 5: armonica lezioni

Per chi inizia >> Singole note

Esistono almeno tre modi per suonare le note di un'armonica o meglio per imboccare lo strumento e produrresingole note: Whistle Method, Tongue Blocking e U-block.

Il primo metodo il Whistle Method detto anche pucker or lipping method è il più utilizzato e sicuramente il piùconsigliato per chi deve iniziare. Whistle letteralmente significa fischio ed infatti questo metodo consiste nel corrugare lelabbra come se si stesse fischiando e cercare di creare il buco tra le labbra tale che riesca a prendere un solo forosull'armonica. Tra i tre metodi questo risulta il più difficile ma come detto in precedenza è la prima tecnica da acquisire per un buoninizio. Suonare le note in questa maniera non solo vi permette di ottenere un suono pulito e preciso, ma sarà anchel'unica maniera per poter correttamente suonare con la tecnica del bending (cioè le piegature delle note) che siaffronterà nei prossimi capitoli. Soprattutto le prime volte potrà capitare di non riuscire ad ottenere un suono pulito oppure potrà sembrare che alcunenote siano bloccate o difettate. Ciò sarà sicuramente causato da una posizione delle labbra leggermente non in lineacon il foro. In questo caso provate a stringere le labbra e spostarle in alto o in basso e a destra o a sinistra con piccolissimimovimenti sino a quando il suono sia regolare. Istintivamente la pressione delle labbra sull'armonica sarà molto debole, ma si dovrà cercare di calibrarla, spingendolo strumento sino a produrre un suono pieno e sicuro. E' bene sapere che più si sale sulla tastiera verso le note alte èmaggiore sarà la pressione da esercitare e contemporaneamente si dovrà corrugare maggiormente le labbra.

Il secondo metodo, il Tongue Blocking, consiste nel creare una imboccatura molto più grande che copre circa 3-4fori contemporaneamente e, con l'ausilio della lingua, sicercherà di chiudere alcuni fori per lasciarne solamente unolibero. La tecnica come si potrà intuire non permetterà diottenere un suono chiaro è pulito sulle note singole soprattuttoquando si cercherà di eseguire dei brani con passaggi veloci earticolati. Anche se è sconsigliato soprattutto a chi deve iniziare ècomunque opportuno studiarne il movimento per poter essereagevolato, in un secondo tempo, nello studio di altri effetti ritmici

come per esempio le ottave.

Infine l' U-block o tube tongue method è un particolare metodo usato molto raramente, che consente di ottenere lenote singole tramite la curvatura della lingua ad U che poggerà direttamente sui fori dell'armonica. Questo metodo, di cui noi parliamo solo per completezza ma che sconsigliamo di adottare, ha spesso delle difficoltàoggettive derivate dal fatto che non tutte le persone sono in grado di piegare la lingua ad U. Infatti si ritiene chesolamente il 50-70% della persone abbiano la capacità fisiologica di piegare la lingua in tal maniera. Inoltre come per ilmetodo precedente il movimento risulta lento e poco preciso al fine di ottenere un suolo pulito.

In conclusione cercate di sforzarvi a produrre tramite il Whistle Method,note il più possibile pulite e chiare su tutta la tastiera dell'armonica sia sullenote aspirate che soffiate e non sottovalutate mai le note alte dello strumento.

Infatti non è raro trovare armonicisti che non sappiano usare le note a partire dal 7° foro a salire !!!

ESEMPI AUDIO

Come devono suonare le note singole ?Iniziate soffiando da 1° al 4° foro poi dal 4° al 7° ed infine dal 7° al 10°. Poi la stessasequenza aspirando.Le note dovranno suonare limpide e chiare in tutti i fori.REAL AUDIO MP3

SOFFIANDO dal foro 1 al foro 10ASPIRANDO dal foro 1 al foro 10

SOFFIANDO dal foro 1 al foro 10ASPIRANDO dal foro 1 al foro 10

Page 6: armonica lezioni

Istruzioni

Tecnica di base >> Posizioni e Tonalità

Page 7: armonica lezioni

In questo capitolo ci occuperemo delle tonalità e delle relative posizioni sullo strumento.

L'accordatura di un'armonica diatonica si basa su una scala diatonica naturale, e proprio per questo motivo esistono,per ogni modello, le 12 principali tonalità. Per convenzione anglosassone le tonalità sono scritte secondo questoschema :

Tonalità Sistema

anglosassoneSistema italiano

1 C DO2 D b RE b3 D RE4 E b MI b5 E MI6 F FA7 G b SOL b8 G SOL9 A b LA b

10 A LA11 B b SI b12 B SI

Come si vedrà facilmente, lacorrispondenza tra i due sistemi è sempliceed intuitiva. Queste lettere-tonalità scritte sul corpodell'armonica o sul contenitore esterno,indicano l'accordo maggiore ottenutosoffiando su tutti i fori dello strumento. Inoltre l'intervallo tra le note èperfettamente uguale su tutte le armoniche,infatti basta suonare la stessa frase suun'altra armonica per trasportarla nellatonalità corrispondente.

Con il box sottostante, è possibilevisualizzare lo schema delle notesull'armonica nelle rispettive 12tonalità :

C

come si leggono ?

Il termine "Posizioni" è usato per indicare le differenti scale che si possono ottenere con un'armonica diatonica se sisuonano le note della scala originaria partendo da un'altra nota anziché dalla sua tonica. Gli intervalli che lacompongono si trovano quindi spostati.

ESEMPIO su una armonica in DO (C) :

Possiamo suonare una scala di DO maggiore :

DO - RE - MI - FA - SOL - LA - SI - DO (un tono - un tono - un semitono - un tono - un tono - untono - un semitono).

Ma diventa una scala di RE minore se si prende il RE (primo foro aspirato) come tonica :

RE - MI - FA - SOL - LA - SI - DO - RE (un tono - un semitono - un tono - un tono - un tono - unsemitono - un tono).

Oppure un SOL7 dominante :

SOL - LA - SI - DO - RE - MI - FA - SOL (un tono - un tono - un semitono - un tono - un tono - unsemitono - un tono).

Quindi si può suonare in più tonalità con una sola armonica diatonica, utilizzando la "posizione" migliore che meglio siadatta con gli accordi del brano. Qui di seguito la tabella che raffigura le diverse possibili combinazioni ottenibili con le12 tonalità.

TonalitàArmonica

I°posizione

II°posizione

III°posizione

IV°posizione

V°posizione

VI°posizione

VII°posizione

C (DO) DO SOL RE m LA m MI m SI m FA

Page 8: armonica lezioni

Istruzioni

Per chi inizia >> La respirazione

Page 9: armonica lezioni

La tecnica della respirazione è molto spesso sottovalutata dalla quasi totalità degli armonicisti. Questa è dovutoprincipalmente alla naturale ed istintiva predisposizione che ci permette di parlare.

Questa procedura potrebbe andare bene solamente se le frasi e le sequenze di note si trovano alternate tra ilsoffiato e l'aspirato ma le cose cominciano a diventar complicate quando si deve eseguire frasi più complesse consequenze di note che si trovano quasi tutte sui fori aspirati o su quelli soffiati.

Inoltre una buona tecnica di respirazione ci aiuta non soltanto nell'acquisire un maggior controllo dello strumento maanche nell'importantissimo compito di definizione e regolazione del suono e del timbro prodotto dall'armonica stessa.Infatti le proprietà timbriche di uno strumento a fiato sono particolarmente influenzate dalla "qualità" e dal "controllo"dell'aria prodotta.

Premettiamo inoltre che questa tecnica può essere usata con entrambe i metodi esaminati nelle precedenti sezioni, ilWhistle Method (cioè suonare a singole note) e ad accordi anche se è molto più efficace sul primo metodo.

Posizione del Corpo

Prima di iniziare con la respirazione parliamo della corretta posizione che il corpo deve assumere mentre si suona.Questa è alla base della stessa respirazione e consente di ottenere una emissione pura e sonora.

Prima di tutto vi consigliamo di passare almeno metà dalla vostra lezione in piedi e metà seduti con la posizione deltronco devrà essere identica in entrambi i casi. Le spalle devono essere spinte indietro e la spina dorsale deve esserecurvata anch'essa indietro. Questa posizione del corpo vi darà inoltre un grande senso di sicurezza. Uno dei difetti piùgravi di molti armonicisti consiste nell'assumere una posizione pigra, curvati in avanti, soprattutto quando si suonaseduti. Questo provoca sempre una respirazione difettosa e insufficiente.

La gola deve essere sempre aperta per consentire il libero passaggio del flusso d'aria e per controllare meglio ilbending. Questa è il principale fattore che regola la "qualità" del nostro suono. Per aprire la gola alzate leggermente latesta e portatela indietro, poi abbassate leggermente il mento. Provate a suonare qualche nota e noterete che il suono èpiù forte e rotondo.

Non alzate le spalle quando inalate l'aria e non appoggiate le braccia sul torace, altrimenti si impedisce una perfettarespirazione.

Il Diaframma

Il diaframma è il muscolo sottile a forma di cupola che divide il torace dall'addome. La sua funzione è l'espulsionedell'aria dai polmoni ed il controllo della pressione d'aria che viene emessa. A sostegno dell'azione del diaframma siutilizzano anche i muscoli dell'addome che possono acquisire una forza enorme.

Per l'emissione dell'aria la contrazione di questa muscolatura inizia alla basa dell'addome e, man mano che salitenel registro, l'addome viene contratto e sollevato insieme al diaframma. Indurite l'addome sin dall'inizio dellacontrazione.

Cercate il più possibile di sforzarvi ad emettere l'aria controllando il flusso tramite il diaframma e non tramite ipolmoni. Questo vi garantirà un maggior controllo sulla pressione del fiato ed una quantità di aria maggiore. Controllateil movimento poggiando una mano sul vostro addome e guardandovi allo specchio.

Per l'immissione dell'aria invece sono responsabili i polmoni ed il torace. Il diaframma deve solamenteaccompagnare il movimento dei polmoni abbassandosi ed evitando così che il torace ed i polmoni si gonfino troppo.L'aria immessa ha una forza maggiore di quella emessa ma una durata minore. Infatti sarà più semplice riuscire atenere più a lungo una nota soffiata che aspirata. Noterete che le note aspirate avranno un volume più forte e facilmentemodulabile di quelle soffiate.

Meccanismo della respirazione

Nel registro medio-basso (1-6 foro), per le note soffiate (emissione d'aria), l'addome è rilassato e leggermentesporgente dopo l'inspirazione ed il diaframma si alza leggermente. Sulle note aspirate (immissione d'aria) il diaframmasi abbasserà di molto mentre i polmoni si allargano leggermente. Il suono sulle note basse risulterà molto più profondoe grosso se il diaframma si abbasserà evitando di far gonfiare il torace ed i polmoni.

Nel registro medio-alto (6-10 foro), per le note soffiate (emissione d'aria), dopo l'inspirazione, l'addome vienecontratto e sollevato verso l'alto in maniere ancor più accentuata in quanto è necessario che il diaframma controlli lamaggiore pressione d'aria per gli acuti. Per le note aspirate (immissione d'aria) invece, i polmoni si contraggono con

forza in maniera progressiva e costante mentre il diaframma si abbassa consentendo un maggioreaccumulo di aria.

Page 10: armonica lezioni

Istruzioni

Per chi inizia >> Il Bending

Page 11: armonica lezioni

Non c'è dubbio riguardo al fatto che questo sia l' argomento più interessante e certamente anche il più difficile, nonsolo per chi inizia lo studio dell'armonica a bocca, ma anche per chi ha già anni di concerti alle spalle. L' arte delbending (o "piegatura"), infatti, si completa nel tempo grazie allo studio e all'esercizio assiduo e soprattutto, anche,grazie ad una grande esperienza e maturità musicale. Non sono pochi a pensare, inoltre, che ci sia anche unacomponente fisica che solo pochi armonicisti hanno il dono di possedere e che consente quello che alcuni chiamano il"bending perfetto".

Che cosa è il bending

L' armonica diatonica, come si può notare dallo schema qui accanto (fig.1), ci permetterebbe di suonare, soffiando edaspirando normalmente su tutti e 10 i fori, nella scala della tonalità corrispondente. Ma dopo un semplice conteggiodelle note ci si accorge che ne mancano diverse per completare la nostra scala diatonica.

Infatti, prendendo in considerazione il modello in C (DO), si nota subito che non ci sono alcune note, come peresempio la F (FA) e la A (LA) della prima ottava (1-4). La seconda ottava (4-7) invece appare completa, mentre nell'ultima (7-10) non troviamo la B (SI). Inoltre i semitoni mancano completamente su tutte e tre le ottave.

A questo punto, per rendere completa la scala del nostro strumento ed ottenere, quindi, tre ottave totalmentecromatiche è necessario apprendere due tecniche essenziali: il bending e l' overbending.

La prima, il bending, ci permetterà di ottenere gran parte delle note mancanti e cioè quelle che sono raffigurate nelloschema qui alla sinistra (fig.2) con le note scritte fuori dall' armonica, mentre l' overbending ci darà la possibilità dicompletare la scala cromatica con altre 6 note che mancano qui e che vedremo più avanti.

Una volta apprese le due tecniche sarà possibile suonare qualsiasi cosa ed in qualsiasi tonalità anche con una solaarmonica diatonica !!!

Sentiamo subito come suona una nota "piegata". Come esempio prendiamo il 4° foro aspirato che normalmente èuna D (RE) e che con il bending diventa una Db (REb):

ESEMPIO AUDIO

bending sul 4° foro aspirato - legato

bending sul 4° foro aspirato -staccato

Che cosa succede

Quando la lingua si trova in una posizione rilassata, i muscoli che stanno sulla parte superiore della lingua sonoanch'essi rilassati permettendo all'aria di passare liberamente per la gola e la bocca. La nota che riproduciamo è quellaeffettivamente accordata sull'ancia. (fig.3)

Se invece si comincialeggermente a inarcarela lingua verso l' altocontraendo i muscoli eformando una gobba, sicostringe l' aria apassare in manieraforzata producendo unvortice che faràcambiare il movimentodell'ancia. Questaalterazione del flusso

dell'aria farà rallentare l'ancia stessa nella sua vibrazione. (fig.4)

A questo punto l' ancia inferiore, la quale vibra aspirando, si ferma del tutto e incomincerà a muoversi l' anciasuperiore che normalmente vibra solo soffiando (fig.5). Questa anomala vibrazione produce appunto il Db (REb). Ilpassaggio graduale tra la vibrazione dell' ancia superiore e quella inferiore si chiama appunto "bending".

Page 12: armonica lezioni

Istruzioni

Per chi inizia >> I primi brani

Page 13: armonica lezioni

Qui troverete alcuni esercizi e brani da eseguire per apprendere i primi rudimenti dell'armonica diatonica.

Tutti gli esercizi vanno eseguiti dapprima molto lentamente scandendo bene ogni nota e cercando di ottenere unsuono pulito e chiaro, successivamente sarà possibile aumentarne la velocità acquisendo così una maggiorepadronanza del brano. Solo in seguito sarà possibile sporcare volutamente il suono per renderlo più "effettato". Gli esempi sono eseguiti su un' armonica in C. E' possibile ascoltarli nei due formati real audio (lettore base gratuito)e mp3. Le partiture sono in formato pdf (acrobat reader - gratuito). Per l'interpretazione dei simboli cliccate qui.

Esercizio Mp3 Real Partitura

Sequenza di note soffiate da 1° al 10 foro

Sequenza di note aspirate da 1° al 10 foro

Oh Susanna (esecuzione lenta)

Oh Susanna (esecuzione veloce)

Oh Susanna (esecuzione volutamente sporca)

When the Saints Go Marching In

Minuetto in C (Bach)

Gli Artisti più Rappresentativi:

John Lee Sonny Terry DeFord Bailey Leadblelly

Page 14: armonica lezioni

Mance Lipscomb Bukka White